Presentazione di PowerPointold.iss.it/binary/rogm/cont/Tracciabilit_OGM_in_azienda... ·...
Transcript of Presentazione di PowerPointold.iss.it/binary/rogm/cont/Tracciabilit_OGM_in_azienda... ·...
Sviluppo di linee guida, sistemi di gestione e
nuove metodologie per la tracciabilità degli
OGM in azienda
ISTITUTO SUPERIORE DI SANITA'
10 febbraio 2015
Gli OGM nella filiera agro-alimentare: una rinuncia ragionata od
un’opportunità non colta?
Angelo Millone
I CONTROLLI VETERINARI
RICERCA FINALIZZATA 2009
Development of guidelines, management systems
and new methodologies for GMOs traceability, own-
checks procedures and official control in the food
and feed supply chain with respect to EU legal
requirements
U. O. 8
MISSION: Attività in campo
Tra i compiti del Servizio Veterinario:
I CONTROLLI VETERINARI
Prevenire contaminazioni accidentali o fraudolente a carico degli
alimenti di origine animale e/o dei mangimi destinati alle specie
zootecniche e agli animali da compagnia
PERCHE’??
Strumenti: PNR e PNAA
Indicazioni su molecole da ricercare e metodologia di prelievo
Limiti: PNR e PNAA Restrizioni riguardo luogo di prelievo, tipologia di mangime, numerosità
campionaria, tipo di molecole, disponibilità del laboratorio, strategia (monitoraggio e/o
sorveglianza)
I CONTROLLI VETERINARI
UOMO: TERMINALE E RESPONSABILE DELLA CATENA ALIMENTARE
Animali da reddito
filtro e deposito di
contaminanti e
farmaci
PIANO NAZIONALE
DI CONTROLLO UFFICIALE
SULL’ALIMENTAZIONE DEGLI ANIMALI
P.N.A.A.
PARTE GENERALE
Finalità
Nel suo complesso il PNAA è finalizzato, così come la normativa comunitaria e nazionale, alla tutela della
salute pubblica, fornendo ai consumatori garanzie di salubrità, sicurezza e qualità dei prodotti di origine animale,
tramite il controllo ufficiale dei mangimi.
I CONTROLLI VETERINARI
• contribuire, attraverso il monitoraggio e la sorveglianza sui
mangimi zootecnici e per animali da compagnia, ad assicurare la
tutela della salute umana, degli animali e della salubrità
dell’ambiente;
• conformarsi a quanto previsto dal D.Lvo 17 giugno 2003, n. 223,
“Attuazione delle direttive 2000/77/CE e 2001/46/CE relative
all’organizzazione dei controlli ufficiali nel settore della
alimentazione animale”, e dal Regolamento (CE) 882/2004
relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la conformità alla
normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla
salute e sul benessere degli animali;
• rappresentare uno strumento che favorisca l’aggiornamento e la
qualificazione professionale degli operatori del SSN in materia di
“igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche”.
I CONTROLLI VETERINARI
SCOPI (2):
Obiettivi sono definiti dal Ministero della Salute, Dipartimento della Sanità Pubblica
Veterinaria, della Sicurezza Alimentare e degli Organi Collegiali per la tutela
della Salute - Direzione Generale della Sanità Animale ed ei Farmaci
Veterinari - fatte salve le competenze delle altre amministrazioni.
Le modifiche e le integrazioni in accordo con:
• le Regioni e le Province Autonome;
• l’Istituto Superiore di Sanità;
• gli II.ZZ.SS.
• i Centri di Referenza Nazionali ed i Laboratori Nazionali di Riferimento
I CONTROLLI VETERINARI
STRUMENTO DINAMICO!!!
assicurare i controlli dei mangimi in tutte le fasi della produzione, della
trasformazione e della distribuzione tenendo conto che la responsabilità
primaria della sicurezza dei mangimi ricade sugli operatori del settore dei
mangimi
realizzare un sistema di raccolta dei dati relativi al monitoraggio ed alla
sorveglianza, che assicuri le comunicazioni in tempi rapidi tra i vari organismi
di controllo;
verificare, per gli aspetti di carattere sanitario, la rispondenza degli alimenti
per animali ai requisiti previsti dalla normativa.
I CONTROLLI VETERINARI
verificare il possesso ed il mantenimento dei requisiti strutturali e funzionali
dell’impresa del settore dei mangimi quali:
operazioni di produzione, lavorazione, trasformazione, stoccaggio,
magazzinaggio, trasporto, distribuzione e somministrazione agli animali di
mangimi;
procedure per evitare le contaminazioni (fisiche, chimiche e biologiche)
“rintracciabilità”
sistemi di autocontrollo
I CONTROLLI VETERINARI
I CONTROLLI VETERINARI
Dal 1985 tutti gli operatori del settore (OSM) si sono dovuti
cimentare con una materia «sconosciuta»
………. e gli addetti alla vigilanza???? ……
Per anni più dubbi che certezze……..
GEOREFERENZIAZIONE DEGLI IMPIANTI (ind. conto terzi)
5 non utilizzano GM (erano 9 nel 2002)
ASL 17/2
ASL 17/1
ASL 18
ASL 15 ASL 16
Asl 17/1 : 21
Asl 17/2 : 4
Asl 18 : 9
Asl 15 : 1
Asl 16 : 1
I CONTROLLI VETERINARI
I CONTROLLI VETERINARI
CRITICITA’ (che hanno indirizzato la scelta)
• Impianto con unica linea di produzione
• Approvvigionamento di materie prime (soia certificata OGM free)
• Sistema di pulizia della linea (tritello)
• Gestione dei trasporti
• Stoccaggio materie prime e prodotti finiti
SISTEMA DI TRACCIABILITA’
I CONTROLLI VETERINARI
Consapevolezza dell’OSM che il manuale deve essere uno
strumento dinamico, indispensabile, che tiene conto degli sviluppi
tecnologici, delle necessità produttive, dei requisiti minimi sanitari,
implementato congiuntamente per quello che attiene:
piano di analisi;
gestione contaminazioni crociate;
referenziazione fornitori;
individuazione e controllo punti critici;
sicurezza sul lavoro….
N.B. Purtroppo non tutti i
servizi veterinari (e a
cascata gli operatori)
hanno le stesse
conoscenze sul sistema
I CONTROLLI VETERINARI
verb. n. _________________ ANNO 2015 _______________ lì ____________
Arvet n. _________________
CHECK LIST CENSIMENTO IMPIANTO PRODUZIONE MANGIMI NON – OGM
LINEE GUIDA GESTIONE IMPIANTI DI PRODUZIONE MANGIMI NON - OGM
I CONTROLLI VETERINARI
CRESCITA CONDIVISA
Gli OSM che decidono di non utilizzare GM nelle loro produzioni
hanno un retaggio culturale di prim’ordine….affrontano con la
stessa consapevolezza i problemi derivati da micotossine, cross –
contaminations, pesticidi ecc.,
CONTROLLORE – CONTROLLATO:
caduta dei pregiudizi
I CONTROLLI VETERINARI
GESTIONE ALLERTE - EMERGENZE
SANITARIE – NON CONFORMITA’
APPROCCIO UNICO DA PARTE OSM
E AUTORITA’ COMPETENTI
Reg. CE 178/02
La rintracciabilità dei
mangimi e dei loro
ingredienti lungo l’intera
filiera è un elemento
essenziale per garantire la
sicurezza dei mangimi
Spunti di riflessione:
- I controlli devono essere eseguiti sia sulle derrate alimentari che
sui mangimi (feed and food)
- E’ necessario un coordinamento tra servizi medici e veterinari
- I servizi veterinari «devono» agire in un contesto «limitato»
I CONTROLLI VETERINARI
I CONTROLLI VETERINARI
- Sussistono difficoltà oggettive di rappresentatività dei campioni e di
modalità di esecuzione degli stessi;
- Nella pratica l’OSM utilizza un’unica procedura di campionamento;
- L’adozione di strumenti quali il CAMPIONATORE AUTOMATICO
favorisce un netto miglioramento della qualità dei campioni;
- Nella quasi totalità dei casi chi effettua i controlli ufficiali non dispone
di idonea attrezzatura;
- Occorre tener conto della numerosità campionaria prevista dai piani,
della tipologia delle matrici, della molecola che si deve ricercare, del
luogo di prelievo, del tipo di campionamento (statico o dinamico) ecc;
I CONTROLLI VETERINARI
• Ad oggi si presta attenzione esclusivamente ai GM autorizzati
(soia rr)
• Come la mettiamo con gli eventi non autorizzati, in via di
autorizzazione o con autorizzazione scaduta???
• Anche per gli OSM più illuminati (e naturalmente per la più
parte dei veterinari) sono degli «SCONOSCIUTI»!!
LIBERE CONSIDERAZIONI…..SUGLI OGM