Incontro con il Personale dell’Area

Attività dell’Area di Ricerca CNR-INAF e

“Scenari futuri”

Attività della Commissione Biblioteca d’Area

Silvana Mangiaracina, Responsabile Biblioteca d’Area Derek Jones, Coordinatore Commissione Biblioteca d’Area

SALA RIUNIONI 105 – CENTRO CONGRESSILUNEDI 30 MARZO 2015

Da dove siamo partiti….

1975 (80 riviste su carta)

Spesa (costo/ric) biblioteca Istituto ICoCEA € 15.000*

1998 (330 riviste su carta)

Spesa (costo/ric) biblioteche Istituti € 2.300*

2010 (8.000 ejournal +banche dati)

Spesa (costo/ric) BdA € 860*

2015 (18.000 ejournal + 80.000 ebook)

Spesa (costo/ric) BdA € 125(spesa in € rivalutata ISTAT)

3

Confronto tra Spesa e Incremento delle risorse (# titoli)

1998: 330 (titoli) 390.604 (spesa in € rivalutata ISTAT)

2003: 5.400 474.081

2008: 7.600 372.419

2010: 8.000 397.225

2013: 12.770 57.828

2014: 15.000 60.500

2015: 18.000 44.200

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Comprendono:

Gestione dei libri e dei periodici

Document delivery (NILDE)

Gestione delle risorse elettroniche

… configurazione delle banche dati, link al fulltext e al dd, risoluzione problemi accesso, formazione….

Supporto ai ricercatori

… correggere citazioni, calcolare H-index di istituto, analizzare le pubblicazioni, creare un profilo autore ORCID, far conoscere l’Open Access,….

Gestione dei servizi informatici

I servizi della BdA oggi

Il personale BdA in relazione ai servizi

Il personale della BdA (cont.)

OGGI 5 unità di personale (di cui 2 part-time)

…..ma i risultati di oggi sono frutto del lavoro di tante persone, senza le quali non saremmo arrivati fin qui. Molti sono stati giovani collaboratori coinvolti attraverso i progetti della BdA

24 obiettori/volontari

10 contrattisti/borsisti

8 tirocinanti

4 laureandi

2 unità di personale oggi in pensione

53 in totale

Gestione del software NILDE

Un progetto di successo della BdA trasformatosi in un servizio a terzi

Un software concepito, creato, sviluppato e oggi, gestito dalla Bda

Un software per le biblioteche e per i loro utenti, diventato anche un network di biblioteche, nazionale e internazionale

Genera entrate 90 KE/anno :

persone con “contratti NILDE” (art.23, assegnisti)

apparecchiature e strumenti software

pubblicazioni, convegni, corsi a bibliotecari, altri progetti

I servizi della BdA oggi (cont.)

NILDE: i numeri

865 biblioteche (77% università, 17% enti di ricerca)

32.000 utenti attivi

1.700.000 documenti scambiati

0,6 giorni tempo medio di evasione

Sessioni sito nilde.bo.cnr.it (nel 2014) 630.000

Sessioni/mese 46.500

Utenti/mese 14.500

NILDE (Network for InterLibrary Document Exchange)

La Commissione Biblioteca

Attualmente è composta da:

Andrea Argnani, ISMAR; Jan Brand, IRA; Chiara Dionigi, ISMN; Maurizio Fantini, ISAC; Donato Govoni, IMAMOTER; Piera Maccagnani, IMM; Rosella Magno, IMEM; Eliana Palazzi, IASF; Paola Pinasco, ISTEC; Francesca Rapparini, IBIMET Derek Jones (Coordinatore), ISOF Silvana Mangiaracina, Responsabile BdA

Ha cominciato a lavorare alla razionalizzazione degli abbonamenti ben prima dell’insediamento qui al Navile.

Ha sempre espresso le esigenze dei ricercatori, indirizzando i servizi della Biblioteca verso la soddisfazione di queste esigenze.

Ha sempre indicato quali dovevano essere le priorità della Biblioteca al servizio della ricerca scientifica

Scenari futuri

Incontro con il Comitato di indirizzo scientifico del Sistema Bibliotecario d’Ateneo dell’Università di Bologna

Accordo di iniziare una collaborazione reciproca tra le biblioteche universitarie che saranno spostate nell’Area del Navile e la nostra Biblioteca

Presto ci sarà un incontro tra “addetti ai lavori”, cioè i bibliotecari che operano quotidianamente nelle strutture

Si intende creare un Gruppo di lavoro congiunto e si inizierà presto a parlarsi

Conclusioni

Il nostro scopo è stato sempre quello di soddisfare i nostri utenti : il personale che fa ricerca scientifica

Il vostro ruolo è importante perché in passato ci avete dato, sia attraverso la commissione biblioteca sia individualmente, il vostro feedback che ci ha permesso di migliorare e di dar vita a nuovi servizi

Continueremo ad ascoltarvi