ANNO XXI - N. 4 OTTOBRE/DICEMBRE 2012ADVS ONLUS - VILLA TAMBA

Via della Selva Pescarola, 26 - 40131 Bologna - Tel. e Fax 051/635.03.30FILO DIRETTO: zanolipaolo@gmail.come-mail: bologna@fidas-emiliaromagna.it

internet: http//www.fidas-advs-bologna.orgPer il 5‰ dichiarazione dei redditi: COD. FISC. 80150520379

C/C POSTALE ADVS Onlus 92225515UNICREDIT: IBAN IT 55 P 0200802463000010848490

TRIMESTRALE DELL’ASSOCIAZIONE DONATORI VOLONTARI SANGUE - BOLOGNA

Associazione donatori volontari sangueFEDERAZIONE ITALIANA ASSOCIAZIONI

DONATORI SANGUE

TRIMESTRALE DELL ASSSOOCCIIAAZZIOONNEE DDOONNATORI VOLONTARI SANGUE BBOOLLOOGNA

Per Natale, fai un Regalo!! Dona Sangue…!!

Carissimi Donatori e vostre Famiglie, tutto il Consiglio Direttivo dell’Associazione vuole augurarvi un Santo Natale di pace, augurio che si prolunghi anche per il Nuovo Anno.

Noi Donatori portiamo solidarietà e forza di vita, che in altre parole vogliono dire PACE fra tutte le persone. Proprio per questo vi invito ancora una volta ad essere presenti alla donazione allo scadere dell’intervallo

previsto per legge, e ad invitare un amico a farsi donatore nel corso del nuovo anno.Luciano Zanoli presidente

Buon Natale e Felice Anno NuovoBuon Natale e Felice Anno Nuovo

POSTE ITALIANE - SPEDIZIONE IN A.P. 45% - ART. 2 COMMA 20/C LEGGE 662/96 - FILIALE DI BO - AUTORIZZAZIONE TRIBUNALE DI BOLOGNA N. 6047 DEL 20 DICEMBRE 1991

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INVITO DEL 5 per Mille: la prima campagna di Raccolta Fondi gratuita che non ti chiede un Euro

ma UNA FIRMACinque per mille - GRAZIE a coloro che hanno sottoscritto

….ne aspettiamo ancora tanti!!Continuiamo a ricordarvi di sottoscrivere il 5 PER MILLE a favore della nostra Associazione nella prossima DICHIARAZIONE DEI REDDITI. Sin dall’inizio il ricavato è stato usato per la propaganda sugli Autobus della città. CODICE FISCALE ADVS 80150520379L’Agenzia delle Entrate di Bologna ci ha versato nel mese di Ottobre 2011 quanto da voi destinato con le vostre fi rme per la FIDAS-ADVS per l’anno 2009 € 8.850!: il Consiglio Direttivo li ha destinati alla campagna promozionale sugli autobus cittadini per il periodo 2011/2012. Ne approfi tto a nome di tutto il Consiglio stesso per ringraziarvi di cuore per la scelta operata.VI INVITO QUINDI, a continuare nella prossima dichiarazione dei redditi nel 2013, a destinare il CINQUE PER MILLE alla ADVS: ecco il nostro codice fi scale 80150520379, e vi chiediamo di divulgarlo anche tra i vostri amici.Vi ricordiamo che la destinazione del CINQUE per MILLE può essere fatta da chi presenta il mod. 730, oppure il modello UNICO, e ANCHE INVIANDO SOLAMENTE IL MODELLO CUD per coloro che NON sono tenuti ad alcuna dichiarazione dei redditi: l’invio del CUD deve essere fatto gratuitamente tramite la POSTA e occorre apporre DUE FIRME sul CUD: una come destinazione del 5 per Mille, l’altra in fondo al Modello Cud come dichiarazione che non si è fatta la denuncia dei redditi in qualsiasi forma.Ancora una volta precisiamo che la scelta del 5 per MILLE a favore dell’ADVS onlus non esclude la scelta dell’ 8 per mille: possono essere fatte tutt’e due contemporaneamente. Grazie ancora

Luciano Zanoli

CONSULTA PROVINCIALE di PROTEZIONE CIVILE

Sede di Villa Tamba Via Selva della Pescarola 26 Bologna (anche nostra Sede)

PROVIAMO, FORSE QUESTA VOLTA CI RIUSCIAMO… a creare un gruppo di persone che si occupano di aiutare gli altri nelle emergenze, oltre a quello che già facciamo “normalmente” come Donatori di sangue. La Consulta del Volontariato di Protezione Civile e di Tutela Ambientale, organo di coordinamento delle Organizzazioni di Volontariato cui anche noi aderiamo come Fidas-Advs, in ottemperanza al “nuovo” Regolamento Regionale in vigore dal Dicembre 2008, organizza nel mese di Gennaio 2013 un corso base per Volontari, indispensabile per potere operare nelle emergenze, che si terrà nella Sede di Villa Tamba in vari orari verso il fi ne settimana.

PERCHÈ NON PROVIAMO!!!!!!Chi è interessato può contattarmi - ZANOLI PAOLO allo 329.02.81.500, per un colloquio preliminare; i tempi sono un po’ stretti in quanto devo comunicare alla Consulta entro fi ne anno i nominativi. In seguito verranno fatti altri corsi base ed in ognuno avremo ancora altri posti disponibili.

Paolo Zanoli

CINQUE PER MILLE

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TIAN SHAN E TERRE KIRGHIZE Kirghizstan

Il Kirghizstan, paese dell’ Asia Centrale, è un po’ più grande dell’Austria e dell’Ungheria mes-se insieme, occupa un territorio che per il 94% è montagnoso. L’altitudine media del paese è di 2.750 metri sul livello del mare. Il 40% della regione supera i 3.000 metri e per i tre quarti è coperta da neve e ghiacciai perenni che lo fanno un paese ricco di acqua con fi umi e grandi laghi e una magnifi ca natura fl oreale. La caratteristica morfologica prin-cipale è costituita dalla catena del Tian Shan nella parte sud-orientale del paese. Le alte cime del gruppo Kokshal-Tau, formano uno straordinario confi ne naturale con la Cina. La montagna più alta è il Pik Pobedy di 7.439 metri di altezza.Sono presenti circa 5 milioni di abitanti su un territorio di 198.000 chilometri quadrati. E’ diventata Repubblica indipendente dalla confederazione russa nel 1991. Il crollo della Unione Sovietica ha lasciato questa Repubblica, piccolissima ed economicamente non ancora sviluppata, in una so-sta di limbo, apparentemente pri-va delle risorse per sopravvivere

da sola. Oggi una risorsa sono i milioni di cavalli, pecore e bovini per un commercio verso i paesi dell’ex confederazione russa.Forti tensioni di natura etnica si nascondono sotto una apparente calma. Le montagne creano una sorta di barriera tra i centri abitati setten-trionali e quelli meridionali del paese. Le province meridionali sono ac-comunate alle comunità islami-che, quelle settentrionali indu-strializzate risentono dell’infl uen-za russa.L’antica appartenenza ai clan raf-forza ancora oggi queste diffe-renze regionali, la popolazione kirghisa vede nelle divisioni cul-turali tra nord e sud il principale fattore di destabilizzazione della loro società.La regione è abitata dai Kirghisi, di origine turca; è la più antica etnia documentata in Asia, risale al II sec. a.C.

Vi sono molte teorie sull’origine etimologica della parola Kyryz; letteralmente può signifi care “quaranta tribù”, riferimento al poema epico nazionale Manas, in cui si narra di 40 piccole tribù riunitisi contro l’impero cinese da un lato e contro l’espansione dei musulmani dall’altro. Questa resistenza è simboleggia-ta dal sole giallo al centro della bandiera del Kirghizstan, che ha 40 raggi, proprio quanto le tribù.L’appartenenza tribale si trasmet-te per via paterna: ogni bambino è tenuto a sapere il nome dei set-te antenati in linea paterna, quin-di l’origine della sua tribù.

ESCURSIONE E TREKKING IN ASIA CENTRALE

KIRGHIZSTAN TEATRO ANTONIANO GIOVEDI 14 MARZO 2013 ORE 21

Don Arturo Bergamaschi

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Oggi la maggior parte dei kirghisi vive nelle città o nei villaggi, ma ogni anno i mandriani continuano a spostarsi sui pascoli estivi con il bestiame e le yurte – la tipica tenda centroasia-tica. I kirghisi, popolo mon-tanaro, si mostrano molto cordiali. Dapprima riservati, si sciolgono attorno ad un piatto di riso al montone, accompagnato con qualche bicchiere di vodka. I kirghisi sono musulmani, ma il loro islam è molto tollerante e addolcito. Un sintomo evidente di questa mino-re rigidità nell’applicare i precetti religiosi è dato dal gran numero di ragazze che se ne vanno in giro nei loro jeans alla moda o pantaloncini corti e nel vedere come l’alcool faccia parte della vita sociale.La capitale è Bishkek, a 800 m s.l.m. con una popolazione di quasi un milione di abitan-ti. Verde, tranquilla, sembra essere una perfetta antepri-ma di questa repubblica in-castonata tra le montagne. Tutta l’area del centro as-somiglia a un unico grande parco, con alberi che spun-tano da ogni piccolo varco in mezzo al cemento. Le frastagliate cime dell’Alatau kirghiso creano un magni-fi co sfondo naturale e l’ac-qua proveniente dai ghiacciai si riversa nei gorgoglianti condotti che attraversano la città.Siamo arrivati a Bishkek la matti-na del 31 luglio scorso con il pro-gramma di fare un trekking di 12 giorni verso le montagne del Tian Shan. In città sono pochi i luoghi di un certo interesse, solo la grande piazza Ala-too, una volta piazza Lenin, merita una sosta: qui si

trova la “La casa bianca”, palazzo di marmo sede del governo e uf-fi cio presidenziale.Una visita ai grandi mercati orto-frutticoli, ci ha dato la possibilità di verifi care la ricchezza dei pro-dotti ortofrutticoli.Tutti i villaggi attraversati hanno case con solo il piano terra e sul tetto eternit. Abbiamo camminato tra le quote 2500 i e 3 900 me-tri, superando anche dislivelli di 1000 metri, sentieri sassosi, co-perti da una vegetazione alta fi no

alle ginocchia e tanti torrenti da attraversare; sole, pioggia, gran-dine e qualche cristallo di neve ci hanno accompagnati per tutti i giorni del trekking.Rilassanti sono stati i due giorni di sosta al lago Sond Kul, a 3.000 metri, ospiti nelle iurte del CBT COCHCOR 7, agenzia che organiz-za i trekking. II lago Song-Kul è uno degli ango-li più incantevoli del Kirghizstan

centrale. Tutto intorno è circondato da rigogliosi pa-scoli. L’aria fresca e cristalli-na, non inquinata dalle pol-veri leggere e dallo smog, garantisce cieli notturni stellati. Il lago brulica di pe-sci e il nostro cuoco ne ha approfi ttato per preparare una ricca cena a base di pesce. Il lago e le sue spon-de fanno parte della riserva Zoologica di Song-Kul.

Per le popolazioni nomadi dell’A-sia centrale, del passato e del pre-sente, non esiste casa migliore di una yurta: case di feltro, elastiche e comprimibili, leggere, spaziose adatte alle diffi cili condizioni cli-matiche dell’Asia centrale.L’interno è generalmente arredato con tessuti decorativi, arazzi, co-perte, cuscini. Il pavimento è rive-stito da uno spesso strato di fel-tro su cui vengono stesi tappeti dai colori vivaci. Più è elaborato

lo stile decorativo, più ele-vata è la posizione sociale dei proprietari della yurta.Il mio gruppo è stato il pri-mo gruppo italiano a fare quel trekking, quindi i di-sagi non sono mancati, ma ciò nonostante è stata una avventura interessante sep-pur faticosa.

Giovedì 14 marzo 2013, al Cinema-teatro ANTONIANO,

presenterò, alle ore 21, un documentario su questo viaggio.

Don Arturo Bergamaschi

- PRIMA NOVITÀ: presso questo Centro Trasfusionale - i cui locali presto verranno trasferiti in posto più idoneo e che saranno indicati appropriatamente (ingresso Ospedale a destra) - a donazione di sangue si sta facendo MEDIANTE APPUNTAMENTO TELEFONICO tel. 051 6350330 Segreteria Fidas-Advs ore 8,00 - 12,00 dal lune dì al venerdì.Già a partire dal mese di OTTOBRE 2012, telefonando al n° 051 6350330 al quale risponde la Segreteria ADVS. Il donatore esprimerà il giorno e l’ora nei quali desidera fare la propria donazione, ed avrà subito la risposta dell’appuntamento: orario d’uffi cio per l’appuntamento dal LUNEDI al VENERDI ore 8,00 – 12,00. (Eventualmente lasciare il proprio nome e telefono e la data prescelta e verrete ricontattati).Naturalmente all’inizio tutti i Donatori verranno accettati per la donazione, anche senza appuntamento, ma impegnamoci a prendere l’abitudine a fare la telefonata alla Segreteria. L’appuntamento consentirà una migliore gestione delle necessità di approvvigionamento del sangue in base alla programmazione dei grandi interventi. Chi si presenterà senza appuntamento occuperà gli orari lasciati liberi dalle prenotazioni.

- SECONDA NOVITÀ: il parcheggio antistante il Bellaria, già a pagamento da Ottobre corso, per I DONATORI DI SANGUE SARÀ GRATUITO dal 17 Dicembre prossimo; modalità da seguire: si dovrà parcheggiare negli spazi antistanti l’Ospedale delimitati dalla sbarra di ingresso ritirando il biglietto distribuito automaticamente dalla colonnina; dopo la donazione al Servizio trasfusionale si dovrà ritirare il ticket gratuito da inserire al momento dell’uscita subito dopo aver inserito il biglietto avuto all’ingresso.

- TERZA NOVITÀ: questo sarà il nuovo orario delle donazioni: dalle 7,30 alle 10,00

Luciano Zanoli

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Donazioni di Sangue all’Ospedale Bellaria

Parcheggio gratuito

nel piazzale antistante l’ospedale!!!

Finalmente!!!

Ci sono ANCORA grosse novità: i Donatori che vanno al BELLARIA sono pregati

di leggere attentamente.

PER PRENOTARE LA PROPRIA DONAZIONE O VISITA DI CON-TROLLO/IDONEITA’ OCCORRERA’ TELEFONARE AI SEGUENTI NUMERI TELEFONICI:PER I DONATORI AVISPER I DONATORI FIDAS-ADVSPER I DONATORI NON AFFILIATI

PUNTO RACCOLTA SANGUE OSPEDALE BELLARIA

PRENOTA LA TUADONAZIONE!

SI INFORMANO I GENTILI DONATORI CHE DAL 01.10.2012 TUTTE LE DONAZIONI DI SANGUE E LE VISITE DI CONTROLLO/IDO-NEITA’ ALLA DONAZIONE VERRAN-NO EFFETTUATE ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PRENOTAZIONE

LO SCOPO E’ QUELLO DI OTTIMIZ-ZARE LE ATTIVITA’ DI RACCOLTA E FORNIRE AL DONATORE UN SERVIZIO QUALITATIVAMENTE MIGLIORE ED IN TEMPI PIU’ RA-PIDI

IL SERVIZIO FUNZIONERA’ DAL LUNEDI’ AL SABATO, DALLE ORE 07.40 ALLE ORE 09.30 E SARANNO DISPONIBILI OGNI GIORNO N° 20 AC-CESSI PRENOTABILI IN FASCE ORA-RIE DIVERSE

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La giornata di sole ha fatto la sua parte nel far sì che l’affluenza fosse così intensa da vedere Donatori in piedi nella SALA del TEATRO TIVOLI di Via Massarenti.Gioiosa la presenza di tante persone, che hanno come sentire comune LA SOLIDARIETÀ, donata in prima persona - LA DONAZIONE DI SANGUE - e nello stesso tempo COLLETTIVA perché uniti in Associazione.La manifestazione si è aperta con la celebrazione della S. Messa in ricordo dei Donatori defunti nella chiesa di S. Rita gremita di persone; poi è proseguita all’interno del sottostante Teatro Tivoli. Il Labari delle nostre Sezioni provinciali e della consorella Fidas di Renazzo erano in primo piano sul palcoscenico.L’inizio si è avuto con l’esecuzione dell’ Inno del Donatore cantato dall’autore Giovanni Lorusso su musica di Roberto Vecchioni vincitrice al Festival di S. Remo nel 2011, per gentile concessione dell’autore; ringraziamo sentitamente entrambi per la calorosa adesione.Molte Autorità erano presenti, a sottolineare l’apprezzamento del dono del sangue: il consigliere regionale dr. Marco Monari, il consigliere provinciale dr. Raffaele FInelli, il nuovo Direttore del Centro Regionale Sangue dr. Claudio Velati, il dr. Pagliaro direttore del Centro Trasfusionale del S. Orsola, il dr. Finzi per la Direzione dell’Azienda Ospedaliera, il colonnello Giorgio Catalano. Presenti pure Tiziana

Spagnolo per ADMO e Diego Turchi per AVIS comunale, che hanno portato il saluto delle loro Associazioni; pure il sig. Pascucci dell’Associazione talassemici di Bologna ha rivolto un appassionato ringraziamento per l’opera insostituibile dei Donatori per il prolungamento della vita di questi ragazzi.Il consigliere nazionale Fidas Michele Di Foggia ha portato il saluto del presidente Ozino impossibilitato a presenziare.Luciano Zanoli nel suo saluto ha chiesto alle Autorità presenti - civili e militari - di agevolare per quanto loro possibile i dona-tori nell’espletamento del dono; ha ricorda-to come attualmente nelle POSTE esista un incentivo contrattua-le pecuniario per chi non faccia in un anno neppure una assenza per malattia: la dona-zione di sangue fa per-

dere questo incentivo!! Il problema è già stato posto all’attenzione dei Presidenti centrali delle Associazioni dei Donatori per un incontro con la Direzione delle Poste: ma dobbiamo sempre andare a tamponare queste situazioni di non riconoscimento del valore della donazione? Ci ricordiamo ancora della rincorsa che abbiamo dovuto fare per tamponare le direttive del ministro Brunetta!! E quanti altri ancora verranno e in vario modo a sanzionare i Donatori?

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Poi le premiazioni: il Consiglio Direttivo ha voluto simbolicamente “unire in un abbraccio ideale” i Donatori diciottenni ai “grandi” Donatori premiati con Targa di Riconoscenza per oltre 100 donazioni, chiamando subito i primi per la consegna di una borsa porta computer e proseguendo immediatamente dopo con“i centenari” per la loro targa. Sono poi proseguite, mentre la musica dei nostri dj riempiva il sottofondo, le consegne dei Distintivo d’oro con rubino per oltre 70 donazioni, le Medaglie d’oro per le 40 donazioni e via via le medaglie d’argento per le 20 e per le prime quattro donazioni.Quest’anno molti erano i giovani in sala, segno di continuità e di vitalità dell’Associazione.Le donazioni, pur tra virus, zanzare, terremoto, inagibilità e quant’altro, nel loro complesso al 30 di Settembre segnavano un saldo positivo rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso un + 140.

Voglio ringraziare per la buona riuscita della festa, dall’allestimento del palco e della sala al trasporto delle piante, dai due presentatori della cerimonia alla preparazione della sala del buffet fin dalla sera precedente, dai tavoli della Segreteria per l’accoglienza dei Donatori e delle Autorità alla consegna dell’omaggio floreale e a quant’altro non specificato, sperando di non tralasciare nessuno, il gruppo Giovani Fidas, il Gruppo Gnarro Jet, il personale di Segreteria Advs, i Volontari che si sono prestati, il parroco padre Vincenzo per l’aiuto e l’accoglienza.Poi tutti al buffet nell’ampia sala parrocchiale con lo spumante già in fresco.

Luciano Zanoli presidente

VOLONTASSOCIATE 2012VOLONTASSOCIATE 2012 GIARDINI MARGHERITA 23 SETTEMBRE

la FIDAS-ADVS

c’era!!!c’era!!!

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Tutti gli anni a Settembre i Giardini Margherita ospitano la più grande manifestazione dedicata al volontariato a Bologna: Volontassociate, la Festa dell’Associazionismo. La FIDAS-ADVS era presente, con uno stand, tanti palloncini colorati, il mitico zucchero filato e tanta voglia di sensibilizzare la cittadinanza alla donazione del sangue. A dar man forte, quest’anno, sono stati i medici della nostra èquipe trasfusionista: davvero instancabili, non solo hanno fornito ai passanti utili informazioni sulla donazione di sangue, ma hanno anche offerto un utile servizio misurando gratuitamente la pressione a chi si avvicinava al banchetto. Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno supportati per l’organizzazione della giornata e tutti coloro che sono passati a salutarci allo stand FIDAS-ADVS! Sara Mezzetti Coordinatrice Gruppo Giovani Fidas Bologna

Posticipato in autunno dal mese di Giugno scorso a causa del terremoto che ha colpito la nostra Regione, si è tenuta la premiazione del Concorso citato in apertura, riservato alle Scuole superiori della Regione. Tutti i fi lmati sono stati pensati e girati dai ragazzi delle classi aderenti con grande vivacità, incisività e fantasia; quindi oltre ad interessare l’equipe strettamente legata alla produzione, sono stati coinvolti anche i ragazzi della stessa classe, ed in modo allargato anche tutta la scuolaÈ stato molto bello vedere in sala coloro che hanno lavorato e partecipato al Concorso regionale “GLOBULI ATTIVI” promosso dalla nostra Regione Emilia Romagna con la partecipazione di Fidas-Advs e Avis per le classi superiori per incentivare la partecipazione alla donazione di sangue qui convenuti per ricevere i riconoscimenti messi in palio dalla Regione , uno per il migliore di ogni Provincia, ed il superpremio per il video ritenuto il vincitore in assoluto. Molto belle le idee e le soluzioni di registrazione dei “servizi giornalistici” ( della durata di non oltre 9 minuti) , realizzati con materiali amatoriali, ma di grande incisività. Tutto questo verrà poi messo nel sito della Regione per l’utilizzo comune. È seguito un breve video di auguri ai ragazzi del cantante Samuele Bersani testimonial della campagna regionale “Globuli attivi . Al cuore non si comanda. Dona il sangue. Mostra la tua vena migliore”. Per la Fidas era presente il consigliere nazionale Michele Di Foggia mentre per l’Avis c’era il presidente regionale Andrea Tieghi; entrambi hanno rivolto un elogio ai ragazzi, ringraziandoli per i loro lavori, anche se hanno rimarcato ancora una volta la grande effi cacia del “passa parola” per convincere ad avvicinarsi alla donazione, debitamente supportato però da queste modalità di propaganda.

Poi ci sono stati gli interventi della d.ssa Mucci per l’Assessorato regionale alle politiche per la salute, del dr. Claudio Velati nuovo direttore del Centro Regionale Sangue, di Agostina Melucci dirigente dell’Uffi cio scolastico regionale, al termine dei quali, a turno, essi hanno consegnato i premi in palio da lasciare in dotazione alla Scuola di appartenenza, consistenti in una videocamera digitale HD per provincia e per il migliore in assoluto un PC Notebook e un videoproiettore.Inoltre è prevista per i concorrenti delle redazioni la partecipazione a workshop e seminari formativi sul giornalismo selezionati tra i più prestigiosi in ogni provincia.

Luciano Zanoli

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PREMIAZIONE CONCORSO DI IDEE

“GLOBULI ATTIVI” per le classi IV e V

delle Scuole Secondarie Superiori Regionalicon la partecipazione

della REGIONE EMILIA ROMAGNA – AVIS – FIDAS ADVS23 ottobre 2012 - presso l’Auditorium della Regione Emilia

Romagna Via Aldo Moro Bologna d

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Anche quest’anno l’ADVS entra nelle scuole bolognesi

per incontrare i ragazzi e parlare almeno per un’ora

del nostro messaggio importantissimo di solidarietà. In

qualità di responsabile del Progetto Scuole del gruppo

Giovani ADVS mi sento di condividere con gli associati

un bilancio dell’attività svolta lo scorso anno scolastico.

Abbiamo inviato il nostro progetto alle scuole di Bologna

,come già gli anni precedenti, dal momento che aveva

dato buon frutto; infatti siamo riusciti ad ampliare i

contatti con i professori responsabili dell’educazione

alla salute, nonostante al giorno d’oggi siano tante le

Associazioni che richiedono l’attenzione delle scuole.

Abbiamo incontrato - mettendo solo alcuni esempi -

2 classi all’Istituto Aldrovandi-Rubbiani, 3 classi al

Liceo Copernico, 4 al Collegio San Luigi, 6 al Liceo

Da Vinci, 6 alla Scuola media Guercino, 6 alle scuole

Manfredi-Tanari, ecc. per un totale di circa 1700

studenti di varie età.

Del gruppo Giovani ADVS hanno partecipato alcuni

membri ormai esperti (cioè Sara Mezzetti e il sottoscritto)

ma hanno dato un grande aiuto Michele Di Foggia,

Lorenza Simoni, Elton Sadikaj, Alberto Coco che

ringrazio pubblicamente. Ovviamente ha partecipato

anche il presidente Luciano Zanoli comunque ben

contento di delegare l’attività (oltre che di non doversi

svegliare al sabato mattina all’alba…)

Ai ragazzi abbiamo presentato la nostra Associazione

e abbiamo cominciato noi a chiedere loro cosa sanno

del sangue e della donazione tramite un semplice

questionario. Naturalmente la misura delle loro

conoscenze non ha scopi né di valutazione né statistici; è

stato però un ottimo spunto per introdurre gli argomenti

che volevamo presentare. Abbiamo discusso degli aspetti

generici del sangue (a cosa serve, quanto ne abbiamo, i

gruppi sanguigni) e di quelli più pratici della donazione

(dove andare, cosa fare, cosa sapere) e del signifi cato

di solidarietà, altruismo, responsabilità personale della

salute che deve tenere il donatore.

In generale dalle risposte che abbiamo avuto, abbiamo

riscontrato un livello di informazione abbastanza

buono, anche se con varie incertezze sulle domande più

“tecniche”, ma credo che esse avrebbero messo in crisi

molti tra i “grandi” e persino tra i donatori. Speriamo

tuttavia di aver dissipato i dubbi che potrebbero aver

avuto e di aver fatto loro rifl ettere sull’importanza del

donare sangue.

Il clima che si respirava nelle classi è sempre positivo

e ricettivo, (forse perché stavamo risparmiando

un’interrogazione?); i ragazzi hanno mostrato

un’attenzione particolare proprio sugli aspetti più

problematici come i dati sul bisogno di sangue in Italia

e in Provincia, l’insuffi cienza di plasma - quello donato

oggi copre circa il 60% del fabbisogno nazionale,

i cali imprevisti delle donazioni come per il virus

L’ADVS…va a Scuola

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Chikungunya nel 2007 e quello

del virus del Nilo occidentale:

tutte informazioni che hanno

ammesso di non avere.

Abbiamo avuto anche la conferma

che i medici di base parlano

molto poco della donazione di

sangue: per questo mi sento di

suggerire ai medici che leggono

queste righe di darci una mano a

raccogliere nuove leve parlando

con i potenziali donatori

dell’importanza di questo gesto

e dei tanti benefi ci che comporta

per la salute di tutti (anche solo

per i controlli periodici che la

donazione implica).

In maniera anche provocatoria

abbiamo introdotto la domanda scottante se può

essere accettato un donatore che abbia fatto consumo

sporadico di spinello: questo per fare chiarezza su un

argomento ancora considerato tabù che però riguarda

un certo numero di ragazzi: è ammesso un donatore

che abbia fatto uso di droghe leggere solo se è stato

un fatto effettivamente sporadico e remoto nel

tempo e comunque sempre dietro l’autorizzazione del

medico trasfusionista. Più che sull’aspetto restrittivo

abbiamo puntato su quello della responsabilità del

proprio stile di vita (che tra l’altro riguarda anche il

consumo di alcolici, comportamenti sessuali ecc.), e

della propria salute.

Un’ultima nota: qualche giorno dopo l’ultimo

intervento al Liceo Da Vinci di Casalecchio di

Reno due ragazzi mi hanno

riconosciuto al Centro giovanile

Torrazza a Zola Predosa dove

avevo appena fi nito di suonare

con la mia banda… mi ha fatto

molto piacere che si fossero

ricordati, immagino che qualche

“segno” sia riuscito a lasciarlo;

ho anche dimostrato loro che il

donatore di sangue ha uno stile

di vita responsabile ma non per

questo si deve comportare come

un eremita: per quanto riguarda

la donazione mi hanno assicurato

che ci penseranno, per ora non

hanno ancora la maggiore età,

ma li aspettiamo!

È appena incominciato il nuovo anno

scolastico e dovremo ampliare le occasioni

per incontrare i ragazzi delle scuole. Chi

pensa (giovane o meno, più o meno ferrato

in materia) di poterci aiutare con un po’

del suo tempo ci darebbe sicuramente una

grandissima mano, basterebbe anche solo

una mattinata in tutto l’anno. Naturalmente

i più esperti vi affi ancheranno in questa

attività , come è successo l’anno passato

con i nuovi.

Per saperne di più scrivetemi a

giovannizanoli@libero.it o chiamate al

numero 320/9776115

Giovanni Zanoli, responsabile Progetto

Scuole del GRUPPO GIOVANI ADVS

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Ogni anno gli abitanti del Comune di Medicina ani-mano il paese con una grande rievocazione storica del passaggio del Barbarossa per le nostre terre. Tra storia e leggenda, si ricorda l’editto che rese Medicina co-mune libero, a seguito di una zuppa con ingrediente guaritore a sorpresa (una vipera che cadde nel pen-tolone, finendo per “insaporire” il brodo offerto al Barbarossa malato, che, a dif-ferenza di quanto si potrebbe pensare, ne giovò, decidendo di ricompensare la città con la libertà).In un clima di festa davvero eccezionale, si possono godere

le sfilate di figuranti in abiti rinascimentali (tutti vo-lontari di Med icina e delle sue frazioni), gli spettacoli, i tornei e ovviamente il buon cibo e le bancarelle per fare un po’ di shopping. E nel cuore della festa, nella piazza centrale, instancabili si trovano anche i Volon-tari ADVS della sezione di Medicina. Armati dell’infal-

libile zucchero filato e di tanta simpatia, colgo-no l’attimo per invitare un po’ tutti a pensare quanto poco basta per salvare una vita. Curiosi di vedere il Bar-barossa, un gruppetto di Volontari del Coordi-namento Giovani pro-vinciale si è unito allo stand. Tra un palloncino

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e una zanzara, c’è stato modo di fare due chiacchiere un po’ con tutti, di vedere i falconi a caccia, di salutare il Barbarossa sul suo trono, e soprattutto, come sempre, di lasciarsi stupire di come la risposta “sì, mi interessa do-nare sangue” a volte venga fuori quando meno te lo aspetti. Luciano e la squadra di indefessi volontari sono stati a disposizione per tutti e tre i giorni della festa, avvicinando sempre gli interessati con un sorriso e una pronta spiegazione su tutto ciò che occorre sapere per diventare donatori. Alla fine il contributo più grande l’hanno dato loro a noi, perché tornati a casa con tanto entusiasmo in tasca non si può che ringraziare chi ci dà l’esempio e ci sprona ad andare avanti, sempre, perché alla fine la risposta che aspettavi è lì dietro l’angolo.

Sara Mezzetti, Coordinatrice Gruppo Giovani della Provincia di Bologna

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CALENDARIO DELLE DONAZIONI NELLE NOSTRE SEZIONI COMUNALI

EQUIPE TRASFUSIONALE FIDAS-ADVS: USCITE NEI PROSSIMI MESI(le successive seguiranno nel numero 1 / 2013 del nostro giornale)

Stante ancora l’inagibilità per terremoto del Punto Prelievi del “Polo Barberini” di Crevalcore, abbiamo abbinato le giornate di prelievo di questa Sezione a quelle di Renazzo segnalando “Renazzo/Crevalcore”

Aperture domenicali del centro trasfusionale del S. OrsolaCome leggerete nel riquadro sottostante, per il terzo anno il Centro Trasfusionale apre la SECONDA e ULTIMA domenica di ogni mese, reso possibile anche dalla presenza del nostro personale per l’accoglienza dei Donatori. Le Domeniche fisse seconda e ultima del mese stanno dando buoni risultati. Il metodo varrà anche per l’anno in arrivo: sempre la SECONDA ed ULTIMA DOMENICA DEL MESE. Per comodità trascriviamo le date mensili:

È MOLTO IMPORTANTE, IN OCCASIONE DELLA DONAZIONE, sia presso il Centro Trasfusionale sia presso le sia presso il Centro Trasfusionale sia presso le Sezioni ProvincialiSezioni Provinciali, PORTARE O RIFERIRE AL MEDICO TUTTE LE MEDICINE CHE SI STANNO ASSUMENDO o I REFERTI DELLE ANALISI STRUMENTALI ALLE QUALI CI SIAMO SOTTOPOSTI, per una ponderata valutazione della nostra idoneità alla donazione da parte del Medico Trasfusionista.

DICEMBRE 2012 30 GENNAIO 2013 13 - 17 FEBBRAIO 10 - 24 MARZO 10 - 24APRILE 14 - 28 MAGGIO 12 - 26

invitiamo TUTTI i Donatori che avessero dei problemi di varia natura per venire al Centro Trasfusionale nei giorni feriali ad approfittare di questa nuova opportunità che viene offerta in sinergia tra l’Associazione ed il Direttore del Centro Trasfusionale. Naturalmente possono accedervi tutti i Donatori, sia della città come quelli delle Sezioni provinciali.RIPETO ANCORA UNA VOLTA: BOLOGNA HA BISOGNO DI SANGUE! A Bologna, mediamente, ogni giorno, per i vari Ospedali, servono 200 DONAZIONI!! In questi ultimi mesi c’è stata una buona affluenza in queste aperture domenicali, segno che la periodicità fissa del servizio sta entrando nelle abitudini dei Donatori. Tutte le nostre impiegate - Donatella, Migena, Stefania - sono al vostro servizio, a loro potete rivolgervi per ogni informazione: Donatella e Stefania sono prevalentemente presso il Trasfusionale tel. 051 6363539, mentre Migena è nella Segreteria amministrativa di via Selva della Pescarola 26 40131 Bololgna tel. 051 6350330. Luciano Zanoli

“Oggi è un gran giorno, stai aiutando una vita…abbi un po’ di pazienza!!”DICEMBRE 2012: 21 CASTELLO D’ARGILE 24 MONGHIDORO 30 RENAZZO / CREVALCORE

GENNAIO 2013: 4 11 25 MOLINELLA 13 RENAZZO / CREVALCORE

18 PIEVE DI CENTO 27 28 RENAZZO

FEBBRAIO: 10 15 RENAZZO 11 MOLINELLA 22 PORRETTA TERME

24 MEDICINA 25 MOLINELLA

MARZO: 1 PORRETTA TERME 3 CASTELLO D’ ARGILE

4 LOIANO 8 S. PIETRO IN CASALE 10 MOLINELLA

11 18 MONGHIDORO 15 RENAZZO / CREVALCORE

22 CASTELLO D’ ARGILE 24 RENAZZO 28 MEDICINA

APRILE: 5 MEDICINA 12 MOLINELLA 14 RENAZZO / CREVALCORE

19 PIEVE DI CENTO 26 MOLINELLA 28 29 RENAZZO

Domeniche 2013 col centro trasfusionale aperto dalle ore 8,00 alle 10,30 non si fanno aferesi di plasma e piastrine, né nuovi donatori

da trascrivere nel calendario di casa!! 2013

Vocabolario del Donatore di Sangue:

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I grassi - o lipidi - contenuti negli alimenti sono in gran parte rappresentati dai “trigliceridi” (90-98 %). Un trigliceride è formato dall’unione di una molecola di glicerolo – detto altrimenti “glicerina” – con tre acidi grassi, che si diff erenziano in base alla loro lunghezza e alla presenza o meno di doppi legami (acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi).All’interno del nostro organismo i trigliceridi rappresentano i principali componenti del tessuto adiposo (funzione energetica di riserva), nel quale vengono accumulati all’interno di cellule, dette adipociti.Oltre a rappresentare un’importantissima riserva energetica – 1 Kg. di grasso fornisce circa 8700 kcal – i trigliceridi fungono anche da isolanti termici creando una barriera naturale contro le basse temperature.Quando mangiamo, i grassi contenuti negli alimenti vengono emulsionati dall’azione combinata di bile e lipasi pancreatiche (gruppo di enzimi del pancreas) che ne promuovono l’assorbimento intestinale. Anche il fegato però ha la capacità di sintetizzare trigliceridi a partire da altri nutrienti come gli aminoacidi (contenuti nelle proteine) ed il glucosio, e ciò spiega come mai una dieta ricca di zuccheri semplici sia spesso correlata ad un aumento della trigliceridemia.

Trigliceridi e rischi per la salute

La quota di trigliceridi presente nel sangue – trigliceridemia – è normalmente compresa tra i valori di 50 e 150/200 mg/dl. Valori superiori a questo intervallo aumentano considerevolmente il rischio di malattie cardiovascolari come angina, infarto ed aterosclerosi.L’analisi dei trigliceridi ematici viene solitamente eff ettuata in associazione a quella del colesterolo totale, di quello “cattivo”(LDL) e di quello “buono” (HDL) proprio per valutare il fattore di rischio cardiovascolare. Solitamente ai trigliceridi alti si associano gli altri elementi tipici della dislipidemia, come colesterolo totale e colesterolo LDL superiori alla norma.Nella grande maggioranza dei casi tale condizione è dovuta ad abitudini di vita scorretta – dieta, fumo, alcol, sedentarietà ecc. – spesso associate ad obesità e/o diabete mellito.La semplice correzione di questi fattori di rischio consente, nella maggior parte dei casi, di riportare il livello dei trigliceridi nel sangue a valori normali. Uno stile di vita appropriato ed un po’ di attività fi sica sono dunque effi caci sia nel prevenire, sia nel curare questa pericolosa condizione.

Ipertrigliceridemia Si parla di ipertrigliceridemia quando le analisi ematiche evidenziano valori di trigliceridi alti, cioè superiori ai 200 mg/dl. Conoscere la concentrazione sanguigna di questi lipidi è molto importante, poiché permette di stabilire il rischio cardiovascolare di un individuo.

I TRIGLICERIDI I trigliceridi sono un marker tipico della cosiddetta sindrome metabolica, una condizione clinica in cui la contemporanea presenza di almeno tre dei seguenti fattori di rischio: ipertensione – ipertrigliceridemia – ipercolesterolemia – obesità addominale – iperglicemia a digiuno, aumentano signifi cativamente le probabilità di subire un incidente cardiovascolare.L’ipertrigliceridemia è comunemente associata a fattori quali un eccessivo consumo di alcol, uso di estro progestinici (inclusa la pillola anticoncezionale), diabete scompensato ed ipotiroidismo. Anche gli eccessi calorici, in particolare se dovuti alla massiccia ingestione di zuccheri semplici, aumentano i valori ematici di trigliceridi; ricordiamo infatti che gli zuccheri – al contrario dei lipidi – non hanno un sistema di immagazzinamento effi cace. Per questo motivo, quando sono assunti in eccesso, vengono trasformati in trigliceridi nel fegato. Se i trigliceridi sono alti può essere anche colpa di un’errata preparazione all’esame da parte del paziente. Ricordiamo infatti che è necessario essere a digiuno, al momento del prelievo, da almeno 12 ore, ed aver consumato, la sera precedente, un pasto leggero.

Se i trigliceridi sono alti è molto importante: - correggere sovrappeso e obesità- ridurre - meglio evitare - l’alcol- ridurre il consumo di zuccheri semplici (dolci, frutta

disidratata e frutta zuccherina come fi chi banane uva mandarini e cachi)

- limitare l’apporto calorico, evitando le abbuff ate- consumare pesce almeno 2-3 volte a settimana; in

altrettanti occasioni sostituire la carne con i legumi- limitare il consumo di cibi ricchi di grassi saturi

(contenuti soprattutto nei latticini e nella carne grassa) sostituendoli con quelli ricchi di acidi grassi monoinsaturi ed in particolare di acido oleico (olio d’oliva, frutta secca ed oli vegetali in genere)

- ridurre - meglio evitare - i grassi idrogenati (contenuti nella margarina, ed in molte pastine, negli snack e prodotti da forno confezionati)

Un po’ di moto aiuta a metabolizzare meglio i grassi ed i carboidrati assunti con l’alimentazione (i trigliceridi ematici degli sportivi normopeso sono solitamente inferiori ai 100 mg/dl), allontana il rischio di diabete e migliora l’effi cienza cardiovascolare favorendo il dimagrimento ed il senso di benessere.Per ottenere tali benefi ci è suffi ciente seguire un programma di attività fi sica aerobica – marcia, passeggio, ciclismo, nuoto di durata ecc – basato su almeno tre sedute settimanali con una durata media non inferiore ai 35/40 minuti.Se nonostante di queste norme comportamentali, le analisi ematiche continuano a mostrare valori di trigliceridi alti, il medico può intervenire prescrivendo medicinali specifi ci.

Dr. Guido Finazzi

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dalle nostre Sezioni e Gruppi

SEZIONE DI MEDICINAFesta di Medicina 7 Ottobre 2012

Domenica 7 Ottobre 2012 si è svolta la tradizionale Festa del Donatore della Sezione FIDAS ADVS di Medicina.La manifestazione ha avuto inizio con la deposizione della corona d’alloro al Monumento dedicato ai Donatori, e a seguire la Santa Messa celebrata da Don Marcello nella chiesa dell’Ospedale a causa dell’inagibilità (causa terremoto) della chiesa parrocchiale.In previsione di una grande partecipazione alla nostra. festa, per non dover limitare il numero dei partecipanti, quest’anno si è ritenuto opportuno organizzare il pranzo in una struttura più capiente: tra le varie alternative la scelta è caduta sulla sala parrocchiale della frazione di S. ANTONIO.Nonostante qualche perplessità per la distanza dal capoluogo, la scelta si è rivelata indovinata: infatti l’ampia sala ha permesso di ospitare agevolmente gli oltre 180 intervenuti; il clima caldo ed accogliente con cui i Volontari della comunità di S.Antonio ( vedi foto ) ci hanno accolto ha senz’altro contribuito alla buona riuscita della manifestazione.Tra gli ospiti intervenuti, il sig. Attilio Pascucci presidente dell’Associazione Talassemici ha portato la toccante testimonianza di chi può sopravvivere solo grazie alle continue trasfusioni di sangue.Sono state quindi consegnate le onorifi cenze ai donatori che hanno raggiunto i vari traguardi nella donazione.Tra i vari premiati, due hanno voluto portare la loro personale testimonianza:- Aldrovandi Patrizia - premiata con medaglia d’oro che, non potendo partecipare personalmente (lavora al Policlinico S.Orsola Malpighi e non le è stato possibile modifi care il turno di lavoro), mi ha pregato di leggere il proprio scritto quale testimonianza di chi quotidianamente tocca con mano il dramma di chi per continuare a sperare in un futuro migliore ha bisogno del ns. sangue (Patrizia ha tra le proprie mansioni anche quella di

portare le sacche di sangue ai reparti che ne fanno richiesta); - Dall’Olio Giuliano – premiato con distintivo d’oro, ha portato la testimonianza di chi dopo oltre 25 anni di donatore, ha dovuto suo malgrado interrompere la propria attività di donatore attivo per motivi di salute.Nelle pagine del prossimo giornale 1/2013 troverete le parole di Patrizia e l’articolo che Giuliano ha scritto sulla sua esperienza di donatore.Ritengo che queste preziose testimonianze rappresentino uno stimolo importante affi nché potenziali nuovi donatori superino le titubanze e decidano di diventare donatori.Una ambita ed apprezzata onorifi cenza è stata conferita anche alla sezione di Medicina per il maggior indice di nuovi donatori nell’anno 2011. (vedi foto di gruppo del Consiglio direttivo) in alto a sinistra.La splendida giornata si è conclusa in un clima festoso con l’augurio di ritrovarci l’anno prossimo possibilmente ancora più numerosi. Un sentito e sincero ringraziamento alla comunità di S.Antonio per l’accoglienza, l’impegno profuso per la riuscita della manifestazione e la simpatia dimostrata, confi dando di poter contare sulla ospitalità anche in futuro. (foto in apertura)

Luciano Signorin presidente

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SEZIONE DI CASTELLO D’ARGILE

FESTA DELLE ASSOCIAZIONI 2012Anche quest’anno, in collaborazione con le Associazioni presenti sul territorio di Castello d’Argile, abbiamo organizzato per la giornata del 9.Settembre u.s. la “Festa delle Associazioni“ che si è svolta in un’area verde con gazebo, musica e giochi.La fi nalità è stata principalmente quella di riunirsi per fare conoscere le attività e fi nalità proprie di ogni associazione o gruppo, svolte nei vari campi della vita quotidiana del nostro Comune. Per quanto riguarda la nostra Associazione, che ha informato sull’attività e invitato ad avvicinarsi alle donazioni, ha colpito l’intervento degli infermieri solitamente presenti per i prelievi di sangue nelle giornate di donazione, che ha portato un segno di ulteriore vicinanza ai donatori e non, che hanno molto apprezzato la loro presenza.La festa è stata anche l’occasione per dare un segno di vicinanza e anche un aiuto economico a chi è stato colpito dal terremoto. La nostra Associazione ha preparato aperitivi e il ricavato è stato devoluto al nostro Comune. Il Presidente di Sezione Romana Marchesini

Tel. 051-97 71 20

Come da tempo consolidato, la nostra Festa ha avuto inizio con la S. Messa, durante la quale sono stati ricordati i Donatori defunti anche di altre Sezioni consorelle, presenti con i relativi labari.Durante l’omelia, particolarmente apprezzata, il celebrante can. Don Paolo Rossi, ha avuto belle espressioni nel notare la partecipazione di Associazioni diverse, in quanto tutte concorrono allo stesso fi ne.Al termine della S Messa, Attilio Pascucci quale presidente dell’Associazione Talassemici di Bologna, rivolto all’Assemblea, ha esposto i problemi della Thalassemia, ringraziando i Donatori per quanto fanno, e quanto sono indispensabili, fi no ad una profonda commozione che ha contagiato tutti, tanto che, al termine, è stato calorosamente applaudito.Durante il pranzo sociale, al quale erano presenti Paolo Zanoli e Claudia Masetti in rappresentanza del Consiglio Provinciale FIDAS-ADVS e il Sindaco Sergio Maccagnani, l’Associazione a nome di tutti i Cittadini pievesi, ha rivolto al Sindaco stesso i più calorosi ringraziamenti ed applausi, per come ha gestito ed affrontato l’emergenza terremoto.Non è mancata l’occasione per fare il punto del particolare momento nel campo trasfusionale, incitando a fare proselitismo per il sempre crescente bisogno di sangue, e auspicando pure un ricambio generazionale, in quanto il domani è dei giovani e i giovani sono in netto calo.. Sono seguite le premiazioni da parte delle Autorità ai donatori che le avevano maturate.Il pranzo si è concluso in un clima gioioso con musica e siparietti vari.Benilde Ziosi, presidente della Sezione di Pieve di Cento

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PIEVE DI CENTOFESTA SOCIALE

in occasione del 54° anniversario di fondazione della Sezione

DOMENICA 23 SETTEMBRE 2012

Facendo seguito alla Festa della Sezione del 9 Settembre scorso presso il Palazzo Loup durante la quale si festeggiavano i 60 anni della fondazione della Sezione, il Consiglio ha voluto proseguirne il ricordo con un Concerto nel Cinema Vittoria il 2 Novembre u.s. offerto a tutta la popolazione. Ben altra capienza sarebbe occorsa in quella sera, tante sono state le persone presenti.

Il Consiglio di Sezione ed il suo presidente cav. Luigi Gamberini ringraziano i concertisti e la Parrocchia per la gentile concessione della sala. Lanciano ancora un invito ad essere presenti alla donazione nei giorni stabiliti (di cui vedete il calendario in queste pagine del giornale. ndr ), e a cercare “ANNO NUOVO - NUOVO DONATORE CON ME“ L.Z.

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LOIANO

L Ricett da Nostr ApenninoPepariamoc e in Ann

Arrost d aial all ele e 4 eonngedient: 800 g. d arist d aial, 4 el enett, 100 g. d dadin d pancett, azzett d salvi, 60 g. d burr, sal e

Lava accuratament l el, leva ool lasciandol nte co l bucci.Lava accuratament l salvi. Adagia ell pirofil n part dell igli d salvi, posarv sopr l carn dispor utt ntorn l el nte. ntrodur ogn el 2 olgli d salvi , n oc d burr du dad d pancett. Mette est dell pancett ell pirofil.Cosparge l carn d iocch d burr, sala epa. nforna orn edd orn edd e ’or quart circ 200° . Durant l cottur rrora sess carn rutt co sug.Accompagna co de buo Sangioes emilianRicordiam ch, contrariament all carn ross l cottur dell carn bianch nizi co orn edd.

Crostat a cioccolat ocingedient: n confezion d past roll gi pront, 200 g. d gherigl d oc, 200 g. d zuccher, 3 ov, 20 c. d pann liquid, 30 g. d burr, 100 g. d cioccolat ondent

Riscalda orn 180°. Macina grossolanament l oc earl n ciotol co l zuccher, l uov l pann. Mescola en e ottene n peparazion lisci orbid.Unge l stamp odera co l past roll ripiegand bord e enderl pi rigid. ea l cem d oc ette orn e 25 inut circ. Fa scioglie bagnomari l cioccolat i burr; escola accuratament. ea sull crostat apen scit d orn. ervi iepid.Gusta co vin passit sicilian

Proprietario e Editore: A.D.V.S. - FIDASVia Selva della Pescarola, 26 - 40131 Bologna

Spedizione in abbonamento postale - Art. 2 - comma 20/B - Filiale di Bologna - Aut. Trib. BO n. 6047 del 20/12/1991Direttore Responsabile: Luciano Zanoli

Hanno collaborato: Sara Mezzetti, Luciano Signorin, Paolo Zanoli, Arturo Bergamaschi, Benilde Ziosi, Romana MarchesiniProgetto e Realizzazione - Grafica e Impaginazione: TIPOLITO PIEFFEPI

Stampa: TIPOLITO PIEFFEPI - Casalecchio di Reno (BO)

TRIMESTRALE DELL’ASSOCIAZIONE DONATORI VOLONTARI SANGUE

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Nessuna sospensione per tutti i paesi europei - N.B. Sono possibili modifi che per presenza di nuovi contagi infettivologici

MESI DI SOSPENSIONE DALLA DONAZIONE PER VIAGGI ALL’ESTERO DAL GIORNO DI RIENTRO IN ITALIA (Dalle indicazioni O.M.S.)

Elenchiamo tutti i Paesi la visita dei quali comporta una sospensione dalla donazione: in ogni caso è bene che contattiate gli operatori del Centro Trasfusionale , che, se del caso, vi metteranno in contatto col medico trasfusionista.