Portiamo Sviluppo Il porto diventa Smart: progetti...

Il Sistema Informativo GAIA del Porto di Bari

Ing. Mario Mega – Autorità Portuale del Levante

Portiamo Sviluppo Il porto diventa Smart: progetti, tecnologie e soluzioni ICT per lo sviluppo competitivo della logistica portuale


Un porto moderno per caratterizzarsi come nodo logistico sempre più deve tendere ad integrarsi nella catena di distribuzione (supply chain management).

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Per non costituire un collo di bottiglia il porto deve diventare un interlocutore avanzato che scambia informazioni con il mondo esterno contribuendo a dare valore, con la propria attività, al raggiungimento dell’obiettivo complessivo che è quello di soddisfare l’esigenza di disporre di un bene da parte di qualcuno anche a migliaia di chilometri di distanza.


Ing.Mario Mega – Genova, 29/11/2012

Analogo ragionamento si può fare per il passeggero che si muove per lavoro, per vacanza, per necessità e che deve poter trovare un’interazione moderna con ogni luogo che attraversa e quindi anche con il porto. Queste ragioni da sole sono sufficienti per comprendere come sia indispensabile che un porto diventi un luogo di produzione e gestione di informazioni da scambiare con i soggetti che lo utilizzano o da mettere a disposizione dei passeggeri che vi transitino.

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Ma un porto è, sempre di più, un luogo complesso dove i flussi di persone e merci si intrecciano con relazioni «uno a molti» frutto della contemporanea azione di Istituzioni, Operatori ed Utenti quasi mai coordinate o orientate verso lo stesso obiettivo.

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O G G I D O M A N I


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Da qui la necessità di creare un sistema informativo che, da manuali, è un insieme di elementi non omogenei quali dati, informazioni, persone, strumenti e procedimenti organizzati in modo tale da assicurare efficienza, rispetto alle risorse disponibili, ed efficacia, rispetto agli obiettivi prefissati.


GAIA, il Sistema Informativo del Porto di Bari e dei Porti del Levante, aspira a diventare proprio questo: un PCS (Port Community System) cioè il motore di un ambiente portuale informatizzato unico che si preoccupi di gestire tutti gli eventi che si verificano per l’azione congiunta dei vari attori privati ed istituzionali che vi operano trasformandoli in dati e come tali valorizzandoli e mettendoli a disposizione di tutti coloro che ne possono trarre benefici per il proprio uso.


Le caratteristiche principali alla base di GAIA sono: a)sistema di tipo «comunitario», cioè in grado di scambiare informazioni con i sistemi proprietari dei singoli attori portuali, che non vanno abbandonati né sostituiti, e che a sua volta possa interagire in maniera semplice ed automatica con analoghi sistemi sia di realtà simili che di tutti quei soggetti che appartengono al settore della logistica delle merci e delle persone.

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b)sistema a gestione «pubblica», al fine di assicurare la massima certezza di riservatezza nella gestione dei dati, necessaria per salvaguardare le attività commerciali private che vi si svolgono e rispettare il diritto alla privacy dei passeggeri e degli operatori.



c)sistema «integrato», per dialogare con tutti gli applicativi senza sovrapposizioni o appesantimenti dei processi.

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d)sistema «espandibile» per consentire la crescita nel tempo aggregando sempre maggiori funzionalità; e)sistema «multiporto» per consentire la gestione di un network adeguandosi alle specificità dei singoli porti ma garantendo nel contempo la creazione di processi standardizzati condivisi oltre che l’erogazione di servizi omogenei e senza differenziazioni.



Al momento in Italia, purtroppo, «non esiste una governance» dell’IT nei porti e la stessa legge n.84/94, che costituisce il quadro di riferimento per la portualità commerciale, classifica i servizi info¬telematici come servizi di carattere generale alla stregua della illuminazione o della pulizia delle aree comuni.

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Ovviamente questo non favorisce lo sviluppo di sistemi quali GAIA che cercano di dare una risposta efficace e moderna alla necessità che le aree portuali siano attraversate da vere e proprie «autostrade telematiche» per lo scambio «ad alta velocità» e «ad alta capacità» di dati tra i vari attori.



Questa diventerà quasi una necessità nell’ormai prossimo futuro allorquando passeremo all’utilizzo dell’internet delle cose con cui tutti gli oggetti potranno acquisire un ruolo attivo grazie al collegamento alla rete in una nuova dimensione in cui il mondo elettronico traccerà una mappa di quello reale, dando un'identità elettronica alle cose e ai luoghi dell'ambiente fisico, tra cui anche i porti.

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Una rivoluzione irreversibile che non va solo assecondata ma va governata per assicurare che non si verifichino distorsioni del mercato all’interno dei porti ma soprattutto per consentire agli operatori ed ai passeggeri di essere effettivamente protagonisti attivi dei processi produttivi e di consumo in uno scenario di integrazione che sarà sempre più stringente.



Il Port Community System dovrà essere affiancato da una infrastruttura telematica costituita da una efficiente copertura wi-fi, integrata con una rete fisica in fibra ottica, che assicuri, in qualsiasi punto ed a qualsiasi soggetto interessato, la possibilità di una connessione a banda larga per l’accesso sia ai servizi portuali che al mondo di internet.

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Ma la mancanza di governance, oltre che di standard o modelli di riferimento, rende tutto questo più difficile. La maggior parte delle Autorità Portuali non si è posta ancora questi obiettivi mentre altre, tra cui Bari, hanno creato architetture differenti frutto di strategie autoreferenziali ancorchè efficaci per i servizi che offrono.



Per quelle che sono le mie conoscenze in Italia oggi esistono tre sistemi che intendono imporsi come PCS : E-port , per il porto di Genova; Logis, per il porto di Venezia; Gaia, per il porto di Bari. In altri porti, quali Livorno e la Spezia, sono state avviate significative esperienze ma con obiettivi, almeno al momento, più specializzati. Non è azzardato sostenere che tutte le iniziative sono frutto di visioni differenti degli scenari di sviluppo dell’IT nei porti soprattutto con riferimento all’interazione con sistemi nazionali quali quelli delle Capitanerie di porto e della Dogana e, da ultimo, con quello di UIRNET .

SI PUO’ ANDARE AVANTI SENZA UNA STRATEGIA UNICA NAZIONALE?

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Le polemiche delle ultime settimane sulla scelta del legislatore, all’interno del Decreto sviluppo nella parte relativa all’attuazione dell’Agenda digitale, di individuare il sistema PMIS delle Capitanerie di porto come interfaccia unica per le comunicazioni nave-porto sono l’ennesima testimonianza che senza una strategia unitaria nazionale si rischia di vanificare i tanti sforzi e risorse economiche messe in campo dalle singole realtà portuali. Per quel che ci riguarda, nello specifico, noi non ci sentiamo danneggiati dalla previsione normativa perché GAIA ha sposato sin dall’inizio l’interoperabilità con tutti i sistemi ed evitato in tutti i modi di sostituirsi ai sistemi avviati o in sviluppo da parti degli attori nazionali. Tuttavia comprendiamo le ragioni alla base della protesta di ASSOPORTI.

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A parer nostro bisognerebbe strutturare un’organizzazione dell’ITS nazionale nei porti che parta da questi paletti: sistemi sviluppati e gestiti da attori a livello nazionale (Capitanerie di

porto, Dogane, Uffici di Sanità Marittima, etc) che operano per la standardizzazione dei processi di competenza ed a cui devono far riferimento gli utilizzatori ;

PCS a livello di singolo porto che consenta di assicurare lo scambio ed integrazione tra le informazioni in possesso dei singoli attori nazionali (che vanno condivise totalmente ed in real time) al fine di creare un’interfaccia unica verso tutti quei soggetti (es.UIRNET) che necessitano del raccordo con il porto inteso come «universalità» e non come singole e distinte realtà amministrative o aziendali in esso presenti.

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La legge n.84, alla lettera f) comma 3 dell’art. 8, d’altra parte, nell’assegnare al Presidente dell’Autorità Portuale il «coordinamento delle attività svolte nel porto dalle pubbliche amministrazioni» già individua questo Ente come competente a fare quella «sintesi» necessaria per consentire il regolare funzionamento di un porto e, in senso estensivo, rappresentarlo. Oggi come oggi non c’è strumento di coordinamento più efficace che quello di raccogliere ed organizzare i dati e le informazioni per renderle disponibili a chi ne necessita, siano essi soggetti interni o esterni al porto.

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Nessuna invasione di campo delle competenze proprie di ogni Istituzione, che anzi vanno potenziate migliorandone la gestione mediante sistemi informativi unici nazionali che devono assicurare procedure identiche e veloci da Aosta a Pantelleria, ma la necessità che parte di quelle informazioni vengano rese disponibili «al sistema porto» rappresentato dall’Autorità Portuale per la ridistribuzione sia interna che esterna.

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Passando dai principi alle attuazioni reali passo di seguito a descrivere sia l’architettura complessiva del sistema informativo dei Porti del Levante che gli elementi caratteristici dei primi servizi IT erogati nei Porti di Bari, Barletta e Monopoli, di quelli in via di sviluppo oltre a quelli che si potrebbero implementare.

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Ships

Gate

Events

Alert Iris

Meteo Travel

Stats

I moduli attivi


http://gaia.aplevante.org/Ships/Default.aspx

http://gaia.aplevante.org/Gate/Default.aspx

http://gaia.aplevante.org/Alert/Default.aspx

http://gaia.aplevante.org/Meteo/Default.aspx

http://gaia.aplevante.org/Statistiche/Default.aspx

SHIPS (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Pubblica su web i dati provenienti dai sistemi AIS delle navi, acquisiti con stazioni riceventi ubicate presso i porti amministrati dall’Autorità (Bari, Barletta e Monopoli) oltre che presso il porto di Durazzo (estensione finanziata dal MISE), per fornire informazioni sulla posizione all’interno del porto, sui tempi di avvicinamento e sugli eventuali ritardi rispetto alle previsioni di arrivo.

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METEO (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Sono pubblicate le rilevazioni della stazione di Bari della Rete Mareografica Nazionale e quelle di una centralina meteo di proprietà dell’Ente, installata sul V braccio della diga Foranea del Porto di Bari, relative a temperatura, vento, pressione atmosferica, precipitazioni piovose, umidità, ecc..

A regime saranno pubblicati anche i dati di analoghe stazioni meteo in corso di installazione nei porti di Barletta e Monopoli.

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ALERT (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Sistema di notifica immediata degli eventi generati dai sottosistemi del Porto di Bari. Attraverso l’alert di Gate il personale abilitato di Capitaneria di Porto, Polizia di Frontiera e Guardia di Finanza con pochi e semplici passaggi, attiva ricerche automatiche di nominativi di persone e targhe immesse nel sistema.

All’occorrenza di alcuni eventi prescelti (generazione di un biglietto, un transito al varco, ecc), il sistema invierà in real time una notifica email all’operatore che ne aveva fatto richiesta anche direttamente sul suo smartphone o tablet.

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STATS (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Sezione dedicata alle statistiche relative a passeggeri e mezzi in partenza dai Porti del Levante e registrati dal sistema Gate.

Oltre a semplici report riepilogativi, gli utenti abilitati possono ottenere dati statistici con molteplici chiavi di confronto (date, destinazione, ecc.).

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IRIS (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Elabora, integra e pubblica in tempo reale i dati provenienti dall’AIS su molteplici device presenti nel porto di Bari:

• chioschi informativi, dispositivi touch-screen e multilingua, informano i passeggeri sugli orari delle navi in arrivo e partenza, sulla città, sui servizi e sulle Istituzioni presenti in porto;

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• pannelli LED, forniscono informazioni sempre aggiornate sugli orari delle navi in arrivo e in partenza.

• pannelli LCD, pubblicano la situazione in tempo reale di tutte le navi in arrivo, in partenza e all’ormeggio nel Porto di Bari;

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EVENTS (Sviluppato in partnership con Selex Elsag S.p.A.)

Il modulo permette di gestire automaticamente e in maniera preordinata gli eventi generati dai sistemi e dai vari soggetti istituzionali o operatori dell’Autorità portuale che operano in porto, attivando conseguenti procedure di controllo e reazione.

Il sistema è associato ad un webgis per la georeferenziazione degli eventi sulle mappe.

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TRAVEL (Sviluppato in house dall’Autorità portuale)

Consentirà, a regime, di fornire informazioni oltre che sugli orari delle navi passeggeri in arrivo e partenza anche sui treni, sugli aerei e sui mezzi del trasporto pubblico locale.

Per le navi, inoltre, gestirà le informazioni sui ritardi in tempo reale consentendo l’aggiornamento automatico mediante SMS a tutti i passeggeri che avranno eseguito la registrazione gratuita.

I contenuti saranno disponibili in più lingue.

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GATE (Sviluppato in partnership con Selex Elsag S.p.A.)

Il modulo, attivo dall'inizio del 2011, ha lo scopo di gestire e monitorare gli accessi alle aree portuali ed alle port facilities sia dei passeggeri che dei veicoli destinati all’imbarco sui traghetti, oltre che del personale che lavora in porto, attraverso l’emissione di documenti che consentono l’accesso a seguito di controlli in real time e la registrazione dei transiti.

E’ stato sviluppato, in collaborazione con la Capitaneria di porto, in attuazione delle previsioni dei piani di sicurezza portuali (Port Facilities Security Plan e Port Security Plan).

E’ operativo su tutti e tre i porti del network assicurando, come richiesto dall’Autorità Marittima, la gestione autonoma ed indipendente per porto.

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GATE - I benefici introdotti: Controllo degli accessi in porto e nelle aree di imbarco;

Gestione delle autorizzazioni di persone e mezzi operativi;

Creazione di liste in real time di passeggeri e mezzi destinati all’imbarco sulle navi a disposizione della Polizia di Frontiera per controlli preventivi;

Controllo automatico del numero di passeggeri imbarcati, impedendo il superamento dei limiti di certificato fissati dall’Autorità Marittima;

Aggiornamento dell’utenza portuale, in tempo reale, sull’effettiva partenza ed arrivo delle navi e sulle eventuali soppressioni;

Elaborazione delle liste dei transitati ai varchi delle port facilities distinte per nave, subito dopo la partenza, a supporto delle attività amministrative di fatturazione alle compagnie dei diritti portuali.

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GATE – Le funzionalità: Gestione delle Security Card, carte per l'ingresso nelle Port Facilities di mezzi e passeggeri destinati all’imbarco (unico documento previsto dall’Autorità di sicurezza portuale per l’accesso alle aree di imbarco). L’emissione delle Security Card è gestita direttamente dalle Agenzie Marittime operanti nel porto di Bari mediante l’utilizzo del sistema via web abilitato in tutte le postazioni operatore.

I dati sono forniti in tempo reale dalle Compagnie di navigazione al momento del check-in, attraverso una connessione diretta con i sistemi di bigliettazione.

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Le Security Card stampate, vengono consegnate ai passeggeri unitamente al biglietto e costituiscono l’unico titolo per accedere al varco di security (questo indipendentemente dal possesso o meno di un biglietto o vaucher ).

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La verifica viene eseguita ai varchi mediante palmari, manovrati dagli addetti alla sicurezza portuale, direttamente connessi a GATE mediante la rete wi-fi.

Sul display l’operatore riceve informazioni se l’accesso è consentito o perché è negato in modo da riferire all’interessato.


GATE – Le funzionalità: Gestione delle Autorizzazioni per l’accesso ai porti del Levante ed alle aree ristrette. Le autorizzazioni possono essere:

• Permanenti, rilasciate dalla Capitaneria di

Porto, non hanno data di scadenza ed hanno validità fino alla revoca;

• Temporanee, rilasciate dal PFSO o dalla Capitaneria di Porto con durata limitata ad un massimo di un mese;

• Provvisorie, rilasciate dal PFSO o dalla Capitaneria di Porto con validità limitata ad un singolo accesso.

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GATE – Le funzionalità: Gestione Check-in e Imbarchi, gestione delle aperture e chiusure di imbarchi e del check-in, in modo da attivare o inibire la stampa delle security cards ed attivare i controlli sui check-in per consentire o meno l’accesso alla nave. L’agenzia marittima può modificare i dati di una security card sino a che il passeggero non è transitato da un varco di port facility.

Gli operatori di security ai varchi delle port facilities possono intervenire per gestire le eccezioni e consentire l’uscita di passeggeri che non possono completare l’imbarco.

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GATE – Le funzionalità: Stampa di Report, per la verifica ed il controllo delle varie situazioni, sia in real time che a consuntivo.

• Report Passeggeri/Veicoli attesi per Partenza o per Porto di destinazione;

• Report Passeggeri/Veicoli transitati da un Varco o diretti ad un dato Porto di destinazione;

• Report Autorizzati (Persone e Veicoli) transitati attraverso un Varco indicato;

• Eccetera.

Ogni agenzia può visualizzare i dati esclusivamente dei propri passeggeri.

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GATE – Le funzionalità: Pannello di amministrazione e

controllo stato imbarchi Cruscotto operativo per gli

operatori di Security al varco Ricerca in real time passeggeri e

mezzi (Capitaneria, Polizia di Frontiera, Guardia di Finanza)

Storicizzazione dati depersonalizzati con ricerca a fini statistici

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Funzionalità di supporto all’attività di Help Desk

Notifica real-time delle

Security Card emesse per ogni nave (a chiusura imbarco) alle Agenzie ed all’Ufficio fatturazione dell’Autorità Portuale

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Supervisione Autorizzazioni e transiti ai varchi di Port Security e Port Facility (Capitaneria e Polizia di Frontiera)


Qualche dato sul primo anno di operatività nel Porto di Bari

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• Più di 300 utenti accreditati Autorità Portuale, Capitaneria di Porto, Guardia di Finanza, Polizia di Frontiera, Ministero della Salute, Agenzie Marittime, Imprese Portuali, Operatori Security, Piloti, Ormeggiatori

• 3.000.000 di transazioni annuali, 250.000 mensili Generate dagli utenti accreditati e registrate attraverso i vari servizi presenti in Gaia (Gate, Extranet, ecc.)



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• 17.200 Autorizzazioni di accesso al porto gestite con oltre 550.000 transiti registrati ai varchi di Port Security e Port facility Picchi di accesso giornalieri superiori alle 5.000 registrazioni

• 900.000 Security Cards emesse con

oltre 1.000.000 di transiti registrati ai varchi di Port Security e Port facility Picchi giornalieri di 15.000 transiti e gestione contemporanea di 15 navi in partenza in un giorno



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0

20.000

40.000

60.000

80.000

100.000

120.000

140.000

160.000

180.000

30.570

71.704

28.119 21.928 31.252 39.179 36.817

51.332

111.208

137.856

45.227 32.247

14.773

25.006

12.527 12.108

15.357 15.398 14.662

16.550

30.464

36.977

15.601

13.567

Security Cards emesse e transitate dati riferiti al Porto di Bari MEZZIPASSEGGERI



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0

500

1.000

1.500

2.000

2.500

3.000

3.500

4.000

4.500

lunedì 5novembre

2012

martedì 6novembre

2012

mercoledì 7novembre

2012

giovedì 8novembre

2012

venerdì 9novembre

2012

sabato 10novembre

2012

domenica 11novembre

2012

2.433 2.717

2.032 2.260

2.014

1.319

664

1.217

1.323

831

1.031

798

585

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Transiti autorizzati dati riferiti al Porto di Bari

PORT FACILITYPORT SECURITY



GATE Help Desk E’ gestito direttamente dall’Ufficio Innovazione Tecnologica dell’Autorità Portuale che, oltre a continuarne lo sviluppo, assicura anche assistenza h24 e 365 gg/anno (in parte in site e per il resto in remoto) a disposizione di tutti gli utilizzatori.

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LE NUOVE FUNZIONALITA’ IN CANTIERE

E.T.C.P. GREECE – ITALY 2007/2013 PROGETTO GAIA

Generalized Automatic exchange of port Information Area



GAIA è un progetto che si basa su una visione globale del sistema porto che superi le separazioni fisiche e tecnologiche con la finalità dell’integrazione dei diversi attori istituzionali che operano sulle due sponde dell’Adriatico e dello Jonio per il consolidamento e lo sviluppo di sistemi informativi cooperanti che permettano di migliorare i controlli di sicurezza sui passeggeri e le informazioni di servizio ai viaggiatori.

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La creazione di un data warehouse per l’elaborazione dei dati mediante innovative tecniche di analisi semantica consentirà, inoltre, di fornire un moderno strumento a supporto dei processi decisionali delle Autorità locali, regionali e nazionali in materia di trasporto marittimo e di logistica intermodale.

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La piattaforma tecnologica che si intende creare consentirà di gestire le informazioni relative ai flussi di passeggeri e mezzi che attraversano i porti oltre a quelle esterne che sono comunque di interesse per i viaggiatori e gli operatori.



GAIA consentirà alle Autorità Portuali del Levante e di Igoumenitsa di fornire servizi a passeggeri ed operatori mediante il web e, quindi, facilmente utilizzabili dal proprio PC o dai sempre più numerosi dispositivi mobili. In questo progetto le autorità portuali saranno affiancate come partner tecnologici dal Politecnico di Bari e dal CTI Computer Technology Institute & Press Diophantus di Patrasso.

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Lo scambio dei dati con le Istituzioni o con gli attori privati avverrà mediante web service o con l’utilizzo di servizi REST in modalità protetta.

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Gli obiettivi strategici da conseguire attraverso GAIA sono:

1. Consolidamento delle infrastrutture e delle piattaforme tecnologiche sviluppate nell’ambito dei progetti Gipsy, STP, Adrion ed espansione alle aree portuali non coperte dai servizi

2. Integrazione dei sistemi di gestione passeggeri, di gestione degli eventi e di gestione delle informazioni ai passeggeri per il supporto al cambio di modalità in unico sistema informativo

3. Creazione del nodo di scambio informativo nel quale vengano inviati i dati, definiti utili ai fini di security (passeggeri ed eventi) e di informazione ai passeggeri, provenienti dai sistemi informativi eterogenei dei vari partner.

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Gli obiettivi funzionali saranno:

• Interscambio online di dati caratterizzati semanticamente e un nodo "service oriented" che fornisce in modo efficace informazioni in tempo reale di interesse sia per le autorità portuali che per i soggetti interessati preventivamente selezionati ed autorizzati

• Repository di dati offline atto a memorizzare dati caratterizzati, che sfrutta le tecniche di fusione e di integrazione volte a fornire informazioni di supporto decisionale alla gestione strategica alle autorità portuali ed ai soggetti interessati preventivamente selezionati ed autorizzati

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BUDGET Budget totale: € 1.873.000,00, co-finanziato al 75% dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) ed al 25% dalle nazioni partner Italia e Grecia (Cofinanziamento Nazionale).

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DURATA DEL PROGETTO Le attività sono state avviate come previsto il 1° marzo 2012 e dovranno concludersi entro il 28 febbraio 2014.



GAIA OFFICE

Autorità Portuale del Levante c/o Ufficio Innovazione Tecnologica

70122 C.so De Tullio Banchina Massi BARI

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Tel. +39 080 578 85 90 Fax +39 080 524 54 49

www.project-gaia.eu [email protected]

Isabella Convertino

Evangelia Piteni

Marialeila Traversa

Claudia Signore

Anthoula Zimpili

Paolo Cimbasso

Domenico Murolo

Maria Cassano

Natale Cuoccio

Alessandro Renna



http://www.project-gaia.eu/

Thank you for your attention!

Ing.Mario Mega Dirigente Tecnico Autorità Portuale del Levante

[email protected]

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mailto:[email protected]

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