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TRIBUNALE DI CUNEO

Es. Imm. n. 144/2017 R.G.E.Bxxxxxxxxxxxxxxxx / Exxxxxxxxxxxxxxxxxxxx

G.E.: Dott. Rodolfo Magrì

BANDO DI VENDITA DEL PROFESSIONISTA DELEGATO

Il sottoscritto Dott. Matteo Rellecke Nasi Matteo, nominato Professionista Delegato alla vendita ai

sensi e per gli effetti di cui all’art. 591 bis c.p.c. con provvedimento datato 22.02.2018 dal G.E.

Dott. Rodolfo Magrì, vista l’ordinanza con la quale è stata ordinata la vendita del compendio

immobiliare oggetto dell’esecuzione n. 144/2017, visti gli artt. 569 e ss. c.p.c.

FISSA

LA VENDITA SENZA INCANTO

dei beni immobiliari siti in Savigliano (CN), così descritti:

LOTTO N. 1

Trattasi di terreno di forma rettangolare allungata con orografia pianeggiante, risulta di fatto essere

costituito da un tratto di strada privata di larghezza pari a circa mt. 5,00 e lunghezza di circa mt.

44,00 pavimentata in battuto di cemento. Detta strada, denominata via “Michele Barbero”, ed atta a

collegare, sulla mezzeria delle due arterie, via Metalmeccanici con Via Artigianato, è delimitata da

un lato dalla parete esterna e dal muretto di recinzione in c.a., con sovrastante pannelli di rete

metallica, del fabbricato insistente sulla particella 309 foglio 9 e dall’altro dal muretto di recinzione

in c.a., con sovrastante pannelli di rete metallica, dell’area pertinenziale al fabbricato insistente sulla

particella 328 foglio 11.

Il bene è ubicato in Savigliano, Via Metalmeccanici ed è identificati al catasto Terreni come segue:

foglio 11, mappale 382, qualità seminativo irriguo arborato, classe 1, superficie catastale are 02 ca

20, - reddito agrario: Euro 1,82, - reddito dominicale: Euro 2,49.

Di seguito si riporta la cronistoria delle mutazioni catastali che nel ventennio hanno portato alla

costituzione dell'attuale particella:

1) l’appezzamento di terreno originario su cui attualmente sorge la strada privata in oggetto, fu

costituito con variazione catastale del 23/12/1991 n. 7190.2/1991 con cui venne soppressa e

1

frazionata la più ampia particella 140 di are 34,83 e costituita, tra le altre, la seguente: - foglio 11,

particella 360, terreno di are 19,00;

2) con successivo frazionamento del 26/02/1996 n. 1108.2/1996 venne soppressa la particella

originaria 360 di are 19,00 e costituita, tra le altre, le seguente: - foglio 11, particella 377, terreno di

are 5,93;

3) con variazione geometrica del 02/10/1998 n. 4868.1/1998 e successiva variazione d’ufficio del

02/10/1998 n. 4868.2/1998 per migliore precisazione della superficie, l’area originaria di mq 593,

venne ridotta a mq 583; 4) con ultimo frazionamento del 02/10/1998 n. 4868.2/1998 la particella

originaria 377 di are 5,83 venne soppressa e costituita, tra gli altri, l’attuale mappale oggetto di

esecuzione: foglio 11, particella 382 - terreno di are 2,20.

L'immobile viene posto in vendita per il diritto di Proprietà (1/1).

Si evidenzia tra i vincoli ed oneri giuridici che resteranno a carico dell’acquirente, la Convenzione edilizia con il Comune di Savigliano (si rimanda e si intende integralmente richiamata la perizia dell’Ing. Mauro Abbona datata 4 gennaio 2018, soprattutto alla pag. 4).

PRATICHE EDILIZIE

I lavori per la realizzazione della predetta strada furono autorizzati con i medesimi provvedimenti

rilasciati per la costruzione del fabbricato commerciale e più precisamente:

Concessione Edilizia n. C00/0219 del 11/12/2000 - Pratica Edilizia n. 00/0301 per lavori di:

Costruzione fabbricato commerciale con annessa abitazione - Area P1.2 - D.U. 8 sull'area censita a

catasto al foglio 9/11, mappali 273, 274, 275, 276, 277, 278, 279, 280, 281 / 380, 381, 382, 383,

384. Concessione Edilizia richiesta in data 30/08/2000 - Prot. n. 22528 rilasciata in data 11/12/2000

- C.E. n. C00/0219 - Pratica n. 00/0301.

Concessione Edilizia in Variante n. C02/0011 del 31/01/2002 - Pratica Edilizia n. 01/0275.

Permesso di Costruire n. 6/PC04 del 13/01/2004 - Pratica Edilizia n. 2003/292.

SITUAZIONE OCCUPAZIONALE

Così come risulta dalla perizia redatta dall’esperto che si richiama integralmente, il bene immobile

in oggetto risulta libero alla data del sopralluogo.

PREZZO BASE D’ASTA 4.200,00

OFFERTA MINIMA EURO 3.150,00

RILANCIO MINIMO EURO 1.000,00

2

* * *

LOTTO N. 2

Trattasi di ambulatori medici entro capannone con annesso fabbricato ad uso centrale termica a

servizio anche di altre unità produttive (Fg. 9, part. 300, sub 1) e area di pertinenza (Fg. 9, part. 300)

sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 17.

Unità immobiliare a due piani fuori terra, destinata a studi medici, facente parte di un più ampio

complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed il 2004 e con annesso due aree esterne ed

un fabbricato ad uso centrale termica a servizio anche di altre porzioni dell'edificio.

L’unità in oggetto risulta articolata come segue:

Piano terra: locale reception, sala attesa, un ambulatorio, un locale archivio, tre magazzini,

un blocco servizi igienici costituito da due wc (uno per il personale ed uno per il pubblico -

anche su sedia a ruota) con accesso da antibagno comune, un ripostiglio sottoscala, e

connettivi di piano (corridoio, scala di accesso al piano primo ed una piattaforma elevatrice

per disabili), oltre ad un porticato sul lato sud dal quale si accede alla struttura. Si precisa

che il locale ambulatorio e parte della sala diagnostica, dislocate nella parte sud/ovest

dell’unità immobiliare, risultano attualmente adibite, senza alcun provvedimento

autorizzativo, a negozio con accesso indipendente sempre dal porticato;

Piano primo: sala attesa, cinque ambulatori, un vano uso spogliatoio, due servizi igienici

(uno per il personale ed uno per il pubblico - anche su sedia a ruota) con relativi antibagni,

connettivi di piano ed un balcone sul retro, utilizzato principalmente come via di fuga in

caso di emergenza, che conduce alla scala di sicurezza esterna insistente sulla particella

confinante mappale 299.

Completano la proprietà: - un’area esterna sul fronte principale vincolata ad uso pubblico, di circa

mq. 50,00, in parte asfaltata ed in parte a verde; - una seconda area esterna sul retro dello stabile

adibita a cortile, di circa mq. 117,00 netti (escluso l’area per l’accesso al loc. C.T.), completamente

recintata; - un fabbricato seminterrato, anch’esso dislocato sul retro del complesso produttivo, ad

uso centrale termica e con accesso indipendente da Via Artigianato, quest’ultimo è composto da un

vano tecnico e disimpegno dislocato nella porzione nord ovest del lotto di proprietà, atto ad

accogliere le caldaie coi relativi dispositivi e componenti impiantistici per il riscaldamento (per una

descrizione più dettagliata si rimanda alla perizia redatta dall’esperto che si intende integralmente

richiamata).

3

Quanto sopra descritto è sito in Savigliano, Via Metalmeccanici n. 17 ed è identificato al Catasto

come segue:

Catasto fabbricati: foglio 9 mappale 300 subalterno 1, categoria D/8 (fabbricati costruiti per

esigenze commerciali), posto al piano T-1 - rendita: Euro 4.522,00.

Catasto terreni: foglio 9 mappale 300 qualità Ente urbano, superficie catastale are 04 ca 99 -

reddito agrario: Euro 0,00 - reddito dominicale: Euro 0,00.

L’esperto nell’elaborato peritale dà atto che sulla copertura dell’intero complesso

produttivo/commerciale, insiste un impianto fotovoltaico NON oggetto di esecuzione.

Gli immobili vengono posti in vendita per il diritto di Proprietà (1/1).

Si evidenzia tra i vincoli ed oneri giuridici che resteranno a carico dell’acquirente, la

Convenzione edilizia con il Comune di Savigliano (si rimanda e si intende integralmente

richiamata la perizia con i relativi allegati dell’Ing. Mauro Abbona datata 4 gennaio 2018,

soprattutto alla pag. 16).

PRATICHE EDILIZIE

- Concessione Edilizia n. C00/0219 del 11/12/2000 - Pratica Edilizia n. 00/0301;

- Concessione Edilizia in variante n. C02/0011 del 31/01/2002 - Pratica Edilizia n. 01/0275;

- Permesso di Costruire n. 6/PC04 del 13/01/2004 - Pratica Edilizia n. 2003/292;

- Certificato di Agibilità n. AB04/81 del 04/11/2004 - Pratica edilizia n. 2000/301 relativo

all'originario complesso commerciale.


Gli immobili oggetto del presente lotto risultano occupati da uno studio medico, ma da visure

presso l’Agenzia delle Entrate non risulta alcun contratto di locazione a nome del suddetto studio

medico; risulta invece un contratto di locazione 6+6 (SCADUTO e NON RINNOVATO) intestato

ad una società stipulato in data: 14/10/2010 (antecedente il pignoramento) con decorrenza dal

01/10/2010 e scadenza 30/09/2016, registrato a Savigliano l’11/11/2010 al n. 2499 serie 3.

ONERI E GRAVAMI DA COSTITUIRE

SERVITU' COATTIVA DI PASSAGGIO PER L'ACCESSO AL LOCALE CENTRALE TERMICA e

DIRITTO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI, (si rimanda alla pagina 16 e 17 della perizia di stima).

DIFFORMITÀ URBANISTICO-EDILIZIA E CATASTALE

Fabbricato principale destinato ad ambulatori medici

4

- cambio di destinazione d’uso di porzione del piano terra da studi medici a commerciale;

- modifica di alcune tramezzature interne nella zona soggetta a cambio di destinazione d’uso;

- rimozione, al piano primo, della tramezzatura tra l’ambulatorio e lo spogliatoio a ridosso dello

stesso; attualmente si presenta come unico ambiente.

Fabbricato uso centrale termica

- una porzione di area prospiciente l’accesso al locale centrale termica è stata delimitata, su due

lati, con muro in c.a., inoltre la scala esterna è stata coperta con una solettina in getto pieno;

- all’interno del locale centrale termica è stato ricavato un locale contatori dotato di nuovo accesso

indipendente da Via Artigianato.

Anche in merito a ciò si rimanda alla perizia redatta dall’esperto e soprattutto alla pagina 18 e ss.

ove si parla anche delle regolarizzazioni delle sopra indicate difformità.




* * *

LOTTO 3

Trattasi di unità commerciale entro capannone (Fg. 9, part. 307) e area di pertinenza (Fg. 9, part.

307) sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 9.

Composto da:

Unità immobiliare a due piani fuori terra, destinata a esposizione, facente parte di un più ampio

complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed il 2004 e con annessa due aree esterne.

L’unità in oggetto, realizzata con struttura prefabbricata in cemento armato, manto di copertura in

lamiera grecata, tamponatura in pannelli prefabbricati di calcestruzzo e serramenti metallici con

doppi vetri, risulta articolata come segue:

> Piano terra: ampio locale esposizione, di fatto utilizzato come studio grafico (agenzia

pubblicitaria), un piccolo locale ufficio, un servizio igienico per il personale con accesso da

antibagno, un ripostiglio sottoscala ed una scala di accesso al piano primo attualmente non

utilizzabile in quanto il vano si presenta chiuso da una solettina, oltre ad un porticato sul lato sud

5

dal quale si accede alla struttura. Dimensioni esterne in pianta: circa mt. 10,00 x 20,50 oltre al

porticato di circa mt. 10,00 x 2,20 Altezza utile: circa mt 2,90

> Piano primo: unico ampio locale esposizione ed un balcone sul retro, utilizzato principalmente

come via di fuga in caso di emergenza, che conduce alla scala di sicurezza esterna. Dimensioni

esterne in pianta: circa mt. 10,00 x 22,70 Altezza utile: circa mt 2,90.

Completano la proprietà:

- un’area esterna sul fronte principale vincolata ad uso pubblico, di circa mq. 50,00, in parte

asfaltata ed in parte a verde;

- una seconda area esterna sul retro dello stabile adibita a cortile, di circa mq. 155,00 netti,

completamente recintata.

Si precisa che sull’area esterna adibita a cortile è stato realizzato, a ridosso del fabbricato

principale e senza alcun provvedimento autorizzativo, un ampio locale deposito costituito da

una struttura in acciaio con copertura in lamiera coibentata e tamponature in pannelli

sandwich. Detta struttura, avente dimensioni esterne pari a circa mt. 8,50 x 7,50, dovrà essere

completamente rimossa.

L’esperto dà atto che sulla copertura dell’intero complesso produttivo/commerciale, insiste un

impianto fotovoltaico NON oggetto di esecuzione.

Quanto sopra descritto è sito in Savigliano, Via Metalmeccanici n. 9 ed è identificato al Catasto

come segue:

Catasto fabbricati:

foglio 9 mappale 307 categoria D/8, posto al piano T-1 – rendita: Euro 2.112,00.

Catasto terreni:

foglio 9 mappale 307 qualità Ente urbano, superficie catastale are 04 ca 41 – reddito agrario: Euro

0,00 – reddito domenicale: Euro 0,00.






6

PRATICHE EDILIZIE

- Concessione Edilizia n. C00/0219 del 11/12/2000 – Pratica Edilizia n. 00/0301;

- Concessione Edilizia in variante n. C02/0011 del 31/01/2002 – Pratica Edilizia n. 01/0275;

- Permesso di Costruire n. 6/PC04 del 13/01/2004 – Pratica Edilizia n. 2003/292;

- Certificato di Agibilità n. AB04/81 del 04/11/2004 – Pratica edilizia n. 2000/301 relativo

all’originario complesso commerciale;

- Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) Prot. n. 28607 del 13/11/2007 – Pratica Edilizia n.

DI07/347.


Gli immobili oggetto del presente lotto risultano così occupati:

Piano terra: Occupato dalla una società in forza di contratto di locazione 6+6 stipulato in data:

11/12/2013 (antecedente il pignoramento), registrato l’11.12.2013 al n. 3494 serie 3, con decorrenza

dal 01/01/2014 e scadenza 31/12/2019.

Piano Primo: anch’esso occupato da una società, ma il perito alla pag. 35 dichiara che da visure

effettuate presso l’Agenzia delle Entrate di Mondovì in data 28.12.2017 non è emerso alcun

contratto di locazione registrato a nome della società che occupa i locali.


SERVITU’ COATTIVA DI PASSAGGIO PER L’ACCESSO AL LOCALE CENTRALE TERMICA e

DIRITTO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI, (si rimanda alla pagina 36 della perizia di stima).


Il perito ha riscontrato le seguenti difformità:

- formazione, al piano terra, di un piccolo locale ufficio a ridosso del servizio igienico realizzato

con pannellature di cartongesso e vetrata interna in profilati metallici;

- chiusura, in corrispondenza della scala, del vano di accesso al piano primo tramite realizzazione di

solettina;

- realizzazione, al piano primo, di numero due aperture di comunicazione con l’unità immobiliare

confinante (particella 309 – proprietà di terzi ed attuali locatari del piano primo);

- realizzazione sull’area esterna adibita a cortile, a ridosso del fabbricato principale, di un ampio

locale deposito costituito da una struttura in acciaio con copertura in lamiera coibentata e

7

tamponature in pannelli sandwich. Detta struttura, avente dimensioni esterne pari a circa mt. 8,50 x

7,50, dovrà essere completamente rimossa.

Alle pagine 38 e 39 dell’elaborato, a cui si rimanda, il perito indica anche gli interventi da svolgere

per le regolarizzazioni.




* * *

LOTTO 4

Trattasi di unità commerciale entro capannone (Fg. 9, part. 303, sub 2) con cortile comune (Fg. 9,

part. 303, sub 5) sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 11.

Composto da: Unità immobiliare ad unico piano fuori terra, destinata a vendita con deposito,

facente parte di un più ampio complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed il 2004 e

con annessa area esterna e cortile comune. L'unità in oggetto, realizzata con struttura prefabbricata

in cemento armato, manto di copertura in lamiera grecata, tamponatura in pannelli prefabbricati di

calcestruzzo e serramenti metallici con doppi vetri, risulta di fatto composta da un unico ambiente

destinato in parte a vendita (circa mq. 29,55) ed in parte a deposito (circa mq. 160,30), un servizio

igienico per il personale con accesso da un piccolo spogliatoio e da un porticato, sul lato sud, dal

quale si accede alla struttura.

Completano la proprietà: - un’area esterna sul fronte principale vincolata ad uso pubblico, di circa

mq. 50,00, in parte asfaltata ed in parte a verde; - un cortile d’uso comune (sub 5) sul retro dello

stabile, di circa mq. 380,00 netti, completamente recintato. Si precisa che il divisorio, previsto in

progetto, atto a separare l’area vendita da quella di deposito non è stato realizzato.



Quanto sopra descritto è sito in Savigliano ed è identificato al Catasto come segue:

Catasto fabbricati:

- foglio 9 mappale 303, Sub. 2, categoria D/8, posto al piano T - rendita: Euro 1.060,00, Via

Metalmeccanici n. 15;

8

- foglio 9 mappale 303, Sub. 5, piano T, Via Dell’Artigianato.






PRATICHE EDILIZIE





all'originario complesso commerciale;

- Denuncia di Inizio Attività (D.I.A.) Prot. n. 28607 del 13/11/2007 - Pratica Edilizia n.

DI07/347;

- Permesso di Costruire n. 25/PC05 del 15/02/2005 - Pratica Edilizia n. 2005/10.


Gli immobili oggetto del presente lotto risultano così occupati da una società in forza di contratto di

locazione 6+6 n. 797, serie 3T, stipulato in data 18.02.2015 (antecedente il pignoramento),

registrato il 19.02.2015 con decorrenza dall’1.03.2015 e scadenza il 28.02.2021.



DIRITTO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI, (si rimanda alle pagine 52 e 53 della perizia di stima).


Il perito ha riscontrato la seguente difformità: il divisorio atto a separare l’area vendita da quella di

deposito non è stato realizzato.

Le difformità riscontrate, trattandosi principalmente di opere interne all’edificio, potranno essere

regolarizzate tramite una Comunicazione di Inizio Lavori Asseverata (C.I.L.A.) per interventi di

edilizia libera in sanatoria ai sensi dell'art. 6, comma 7 del DPR 380/01. Alla pagina 55 il perito ha

altresì indicato le attività volte alla regolarizzazione e indicativamente le spese.

PREZZO BASE D’ASTA EURO 82.125,00

9



* * *

LOTTO 5

Trattasi di sala giochi con zona bar e arena laser game entro capannone (Fg. 9, part. 303, sub 3) con

cortile comune (Fg. 9, part. 303, sub 5) sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 15,

composto da unità immobiliare a due piani fuori terra ed uno interrato, destinata ad attività

ricreativa, facente parte di un più ampio complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed

il 2004 e con annessa area esterna e cortile comune.

L'unità in oggetto, realizzata con struttura prefabbricata in cemento armato, manto di copertura in


doppi vetri, risulta articolata come segue:

- piano interrato: locale sgombero, un ripostiglio/vano tecnico, fossa ascensore e scala di

accesso. Dimensioni massime esterne in pianta: circa mt. 6,90 x 13,40 Altezza utile: circa mt

1,80;

- piano terra: sala giochi, due ripostigli, una zona bar ed un blocco servizi igienici costituito

da due wc con accesso da antibagno/disimpegno e connettivi di piano (scala semicircolare a

vista di accesso al piano primo ed un ascensore), oltre ad un porticato sul lato sud dal quale

si accede alla struttura. Dimensioni massime esterne in pianta: circa mt. 13,35 x 20,50 oltre

al porticato di circa mt. 13,90 x 2,20 Altezza utile: circa mt 3,15;

- piano primo: corridoio intorno al vuoto del vano scala con affaccio su sala giochi piano

terra, un disimpegno, un deposito accessori gioco, un’ampia arena laser game, due balconi

sul retro, utilizzati principalmente come via di fuga in caso di emergenza, che conducono

rispettivamente a due scale di sicurezza esterne ed una rampa esterna non coperta per

l’eventuale accesso carraio al piano primo. Detta rampa risulta attualmente inutilizzabile, in

quanto il balcone, realizzato in prossimità dell’arrivo della rampa, forma con la stessa uno

scalino di circa 25 cm Dimensioni massime esterne in pianta: circa mt. 30,00 x 22,70

Altezza utile: circa mt 3,30.

Completano la proprietà un’area esterna sul fronte principale vincolata ad uso pubblico, di circa mq.

69,50, in parte asfaltata ed in parte a verde e un cortile d’uso comune (sub 5) sul retro dello stabile,

di circa mq. 380,00 netti, completamente recintato.

Quanto sopra descritto è sito in Savigliano (CN), ed è identificato al Catasto Fabbricati:10

- foglio 9, mappale 303, subalterno 3, categoria D/8 (fabbricati costruiti per esigenze

commerciali), posto al piano S1-T-1 - rendita: Euro 5.060,00, Via Metalmeccanici, n. 15;

- foglio 9, mappale 303, subalterno 5, categoria Bene comune non censibile: Cortile, posto al

piano T, via dell’Artigianato.








PRATICHE EDILIZIE







DI07/347;

Per gli ulteriori provvedimenti autorizzativi rilasciati per ulteriori interventi, si rimanda alla perizia

dell’esperto e segnatamente alle pagine 77/78/79.


Il tecnico nell’elaborato peritale dichiara che gli immobili oggetto del presente lotto alla data del

sopralluogo risultano liberi.





Il perito alla pagina 73 dichiara che “all'atto del sopralluogo effettuato in data 14/12/2017, rispetto

agli elaborati grafici allegati al Permesso di Costruire n. 14/PC16 del 13/10/2015 - P.E. n.

11

2015/138, NON sono state riscontrate irregolarità edilizie e la situazione censita al N.C.E.U.

rappresenta correttamente lo stato di fatto dell'immobile”.




* * *

LOTTO 6

Trattasi di unità commerciale entro capannone (Fg. 9, part. 303, sub 4) con cortile comune (Fg. 9,

part. 303, sub 5) sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 15.

Composto da unità immobiliare ad unico piano fuori terra, destinata a vendita con deposito, facente

parte di un più ampio complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed il 2004 e con

annessa area esterna e cortile comune.

L'unità in oggetto, realizzata con struttura prefabbricata in cemento armato, manto di copertura in


doppi vetri, risulta di fatto composta da un unico ambiente destinato in parte a vendita (circa mq.

43,06) ed in parte a deposito (circa mq. 74,98), un locale ufficio, un servizio igienico per il

personale con accesso da antibagno e da un porticato, sul lato sud, dal quale si accede alla struttura.

Si precisa che il divisorio, previsto in progetto, atto a separare l’area vendita da quella di deposito

non è stato realizzato, inoltre tra il locale ufficio e l’unità immobiliare confinante (mapp. 300) è

stato eretto un divisorio ricavando così un secondo locale utilizzato come magazzino.

L’accesso principale ai locali avviene tramite l’ingresso inserito nella vetrata sottostante il porticato.

Lo stesso, risulta direttamente accessibile dall’area esterna vincolata ad uso pubblico posta a ridosso

della strada comunale Via Metalmeccanici, costituente una delle arterie stradali della zona

artigianale di Via Alba. Al cortile posto sul retro si accede invece dalla strada comunale Via

Artigianato (altra arteria stradale della zona produttiva) tramite un cancelletto ad anta battente od un

cancello scorrevole ad apertura manuale inseriti nella recinzione di confine. Dal cortile è anche

possibile accedere alla struttura tramite una porta metallica inserita nella parte Nord utilizzata anche

come uscita di emergenza.

Quanto sopra descritto è sito in Savigliano (CN) ed è identificato al Catasto Fabbricati come segue:

- foglio 9 mappale 303 subalterno 4, categoria D/8, posto al piano T - rendita: Euro 715,00,

Via Metalmeccanici n. 15;12

- foglio 9 mappale 303 subalterno 5, posto al piano T, Via Dell’Artigianato.








PRATICHE EDILIZIE







DI07/347.

Per gli ulteriori provvedimenti autorizzativi rilasciati per ulteriori interventi, si rimanda alla perizia

dell’esperto e segnatamente alle pagine 96/97/98.


L’immobile oggetto del presente lotto risulta occupato da una Ditta in forza di contratto di

locazione stipulato in data 19.05.2017 (antecedente al pignoramento), registrato il 12.06.2017, con

decorrenza dall’1.06.2017 e scadenza il 31.05.2021.





Il perito alla pagina 92 scrive che “All'atto del sopralluogo effettuato in data 14/12/2017, rispetto

agli elaborati grafici allegati al Permesso di Costruire n. 70/PC15 del 13/10/2015 - P.E. n. 2015/39,

sono state riscontrate le seguenti difformità:

- il divisorio atto a separare l'area vendita da quella di deposito non è stato realizzato; 13

- a ridosso del locale ufficio è stato ricavato un secondo locale magazzino”;

indica altresì come regolarizzare le suddette difformità e indicativamente le spese; si rimanda

all’elaborato peritale.




* * *

LOTTO 7

Trattasi di unità commerciale entro capannone (Fg. 9, part. 299) e area di pertinenza (Fg. 9, part.

299) sito in Savigliano (Cuneo) Via Metalmeccanici, 19.

Composto da unità immobiliare a due piani fuori terra, destinata a vendita con deposito, facente

parte di un più ampio complesso produttivo/commerciale edificato tra il 2000 ed il 2004 e con

annessa due aree esterne. L'unità in oggetto, realizzata con struttura prefabbricata in cemento

armato, manto di copertura in lamiera grecata, tamponatura in pannelli prefabbricati di calcestruzzo

e serramenti metallici con doppi vetri, che nel progetto originario doveva essere costituita da un

locale vendita di circa mq 281 un locale deposito di circa mq 82,50, un bagno ed un porticato al

piano terra ed un unico ampio locale destinato a deposito commerciale di circa mq 424,5 al piano

primo collegati da scala interna, all’atto del sopralluogo risulta articolata come segue.

- Il piano terra, avente destinazione come da progetto, risulta costituito da un ampio locale vendita,

un locale deposito, un servizio igienico per il personale con accesso da disimpegno, un vano scala

per l’accesso al piano primo (attualmente raggiungibile solo dal cortile sul retro) ed un porticato, sul

lato sud, dal quale si accede alla struttura. Si precisa che la porzione sud/ovest dell’area vendita è

stata occupata da un nuovo vano scala, realizzato senza provvedimento autorizzativo, atto a creare

un nuovo ingresso indipendente, sempre dal porticato, al piano soprastante.

- Il piano primo, destinato in progetto a deposito commerciale, risulta essere stato suddiviso, senza

alcun provvedimento autorizzativo, in tre differenti unità:

la prima, destinata di fatto a studio fotografico con accesso indipendente dalla scala ad

unica rampa che si diparte dal nuovo ingresso sotto il porticato, è composta da 5 vani un

disimpegno, un servizio igienico ed un balcone sul retro, utilizzato principalmente come via

di fuga in caso di emergenza, che conduce alla scala di sicurezza esterna;

14

la seconda, destinata ad abitazione con accesso dal cortile tramite la preesistente scala

allocata nella porzione nord/est dell’immobile, è costituta da un soggiorno con angolo

cottura, due camere ed un servizio igienico;

la terza, destinata anch’essa ad abitazione e con accesso sempre dal cortile tramite la

precitata scala allocata nella porzione nord/est dell’immobile, è costituta da un soggiorno

con angolo cottura, due camere ed un servizio igienici.

Completano la proprietà un’area esterna sul fronte principale vincolata ad uso pubblico, di circa mq.

100,00, in parte asfaltata ed in parte a verde e una seconda area esterna sul retro dello stabile adibita

a cortile, di circa mq. 306,00 netti, completamente recintata.

Quanto sopra descritto è sito in Savigliano (CN), Via Metalmeccanici ed è identificato al Catasto

come segue:

- Catasto Fabbricati foglio 9 mappale 299, categoria D/8, posto al piano T-1, rendita: Euro

3.998,00.

- Catasto Terreni foglio 9 mappale 299 qualità Ente urbano, superficie catastale are 08 ca 69 -

reddito agrario: Euro 0,00 - reddito dominicale: Euro 0,00.







soprattutto alla pag. 108 e 109).

PRATICHE EDILIZIE







DI07/347;

15


DI09/380.


L’immobile oggetto risulta così occupato:

Piano terra occupato da una società in forza di contratto di locazione 6+6 stipulato in data

02.02.2010 (antecedente il pignoramento), registrato il 4 marzo 2010 al n. 309 serie 3, con

decorrenza dal 2.02.2010 e scadenza l’1.02.2016; il tecnico che ha redatto l’elaborato peritale ha

precisato che dalle visure effettuate presso l’agenzia delle Entrate è emerso che alla data del

28.12.2017 non è stata presentata alcuna comunicazione di proroga e che il contratto risulta scaduto

e non rinnovato.

Piano primo – zona studio fotografico occupato da una società in forza di contratto di locazione 6+6

stipulato in data 25.03.2013 (antecedente il pignoramento), registrato il 25.03.2013 con decorrenza

dall’1.03.2013 e scadenza il 28.02.2019.

Piano primo – zona abitazione 1 risulta occupato da terzi senza alcun contratto registrato.

Piano primo – zona abitazione 2 risulta occupato da terzi senza alcun contratto registrato.


- SERVITU' COATTIVA DI PASSAGGIO PER L'ACCESSO AL LOCALE CENTRALE TERMICA e

DIRITTO DI UTILIZZO DEGLI IMPIANTI, (si rimanda alle pagina 109 della perizia di stima).

- SERVITU' COATTIVA DI PASSAGGIO SUL CORTILE A FAVORE DELLA PROPRIETA'

DELL'IMMOBILE 300 e A FAVORE DELLA PROPRIETA' DELL'IMPIANTO FOTOVOLTAICO

INSISTENTE SULLA COPERTURA DELL'INTERO STABILIMENTO (si rimanda alla pag. 110

della perizia di stima).


Il perito alla pagina 112 scrive quanto di seguito “All'atto del sopralluogo effettuato in data

14/12/2017, rispetto agli elaborati grafici allegati al Permesso di Costruire n. 6/PC04 del

13/01/2004 - P.E. n. 2003/292, sono state riscontrate le seguenti difformità: Piano Terra - parziale

modifica alla tramezzatura interna tra il locale vendita ed il locale deposito; - realizzazione di

nuova scala interna di accesso al piano primo con ingresso indipendente dal porticato; - chiusura

del nuovo vano scala con divisori in cartongesso. Piano Primo - cambio di destinazione d'uso

dell'intero piano primo da deposito commerciale a studio fotografico (parte) e numero due

16

abitazioni (rimanente parte). Si precisa che la predetta suddivisione interna è stata realizzata tramite

la realizzazione di nuove pareti divisorie in cartongesso”; sempre alla predetta pagina indica come

regolarizzare le suddette modifiche e le spese.




* * *

si precisa che sono ammissibili anche offerte fino al limite del 75 % del prezzo base.

FISSA

per la deliberazione sull’offerta e/o per la gara tra più offerenti l’udienza del giorno 26 ottobre

2018, ore 10.00 che si terrà presso il Tribunale di Cuneo – Via Bonelli 5 – Aula F – postazione

n. 4.

Le offerte segrete dovranno essere presentate entro le ore 12,00 del giorno 25 ottobre 2018, presso

lo studio del Dott. Matteo Rellecke Nasi, in Cuneo, Via Roma n. 27 (orari studio: lunedì/venerdì:

8.30/12.30 – 13.00/17.00 – tel. 0174 563799).

DETERMINA

Le seguenti modalità di vendita senza incanto:

1. le offerte di acquisto redatte in carta semplice (ma con apposizione della marca da bollo di euro

16,00) dovranno essere presentate entro le ore 11,30 del giorno sopra indicato presso lo studio del

Dott. Matteo Rellecke Nasi, in Cuneo, Via Roma n. 27 (orari studio: lunedì/venerdì: 8.30/12.30 –

13.00/17.00 – tel. 0174 563799);

2. l’offerta, salvo quanto previsto dall’art. 571 c.p.c., è irrevocabile e dovrà contenere:

Cognome, nome, luogo e data di nascita, codice fiscale, domicilio, stato civile, recapito

telefonico del soggetto a cui andrà intestato l’immobile (non sarà possibile intestare

l’immobile a soggetto diverso da quello che sottoscrive l’offerta, salvi i casi di legge). Se

l’offerente è coniugato e in regime di comunione legale dei beni, dovranno essere indicati

anche i corrispondenti dati del coniuge (per escludere il bene aggiudicato dalla comunione

legale sarà necessario che il coniuge partecipi all’udienza fissata per l’esame delle offerte

e renda la dichiarazione prevista dall’art. 179 c.c.). Se l’offerente è minorenne, l’offerta

dovrà essere sottoscritta dai genitori previa autorizzazione del Giudice tutelare; se

l’offerente agisce quale legale rappresentante, dovrà essere allegato certificato del registro

delle imprese da cui risultino i poteri ovvero la procura o l’atto di nomina che giustifichi i

17

poteri; l’offerta può essere presentata personalmente o a mezzo procuratore legale munito

di procura speciale notarile; i procuratori legali possono presentare anche offerta per

persona da nominare;

i dati identificativi del bene per il quale l’offerta è proposta, ovvero il numero

dell’esecuzione immobiliare e l’indicazione del lotto;

l’indicazione del prezzo offerto, che non potrà essere, a pena di inefficacia dell’offerta,

inferiore all’offerta minima indicata nell’ordinanza di vendita e quindi al 75 % del prezzo

indicato come prezzo base, a pena di esclusione, le modalità ed il termine del versamento,

salvo quanto previsto al punto 5);

l’espressa dichiarazione di aver preso visione della perizia di stima ;

3. all’offerta dovrà essere allegata una fotocopia del documento di identità e del codice fiscale

dell’offerente, nonché assegno circolare non trasferibile intestato a TRIBUNALE DI CUNEO

R.G.E. 144/17 per un importo pari al 10% del prezzo offerto, a titolo di cauzione;

4. l’offerta presentata per la vendita senza incanto è per legge irrevocabile. Essa peraltro non dà

diritto all’acquisto restando in facoltà del Giudice dell’esecuzione sospendere la vendita ai sensi

dell’art. 586 c.p.c.. L’offerente è tenuto a presentarsi all’udienza sopra indicata, anche per

partecipare all’eventuale gara. In caso di mancata presentazione e se l’offerta è unica per quel lotto,

il bene andrà comunque aggiudicato all’offerente non presente, in base ai criteri indicati al

successivo punto n. 5); in caso di presenza di altre offerte si darà luogo a una gara sulla base della

migliore offerta, che potrà anche essere quella formulata dall’offerente non presente.

5) le buste saranno aperte all’udienza fissata alla presenza degli offerenti; in caso di unica offerta

pari o superiore al prezzo base, si procede all’aggiudicazione all’offerente, anche in presenza di

istanza di assegnazione. Se, invece, l’unico offerente si è avvalso della facoltà di indicare un prezzo

di acquisto inferiore al prezzo base, il professionista delegato procede all’aggiudicazione, a

condizione che non siano state presentate istanze di assegnazione da parte dei creditori. In assenza

di istanze di assegnazione il professionista potrà valutare di non aggiudicare il bene all’offerente

esclusivamente qualora ritenga vi sia seria possibilità di conseguire una maggiore utilità con una

nuova vendita. Qualora siano state presentate due o più offerte di acquisto valide (è valida l’offerta

al ribasso fino al limite del 25 % di ribasso rispetto al prezzo base), si procede in ogni caso ad una

gara tra gli offerenti anche in presenza di istanza di assegnazione, partendo dall’offerta più alta e

con aggiudicazione dell’immobile a chi, a seguito di rilanci, abbia offerto il prezzo più alto senza

che nel tempo preventivamente stabilito dal delegato vi siano stati ulteriori rilanci, purché il prezzo

raggiunto sia pari o superiore al prezzo base. In caso di pluralità di offerte, qualora gli offerenti non

intendano partecipare alla gara, il bene, salvo il caso di presentazione di istanza di assegnazione,

18

dovrà essere aggiudicato al miglior offerente secondo i criteri di cui all’art. 573 c.p.c. (il prezzo più

alto determina in ogni caso la prevalenza dell’offerta; a parità di prezzo sarà preferita l’offerta cui si

accompagni la cauzione di maggior importo indipendentemente dal termine indicato per il

versamento del saldo prezzo; a parità di cauzione sarà preferita l’offerta che indichi il minor termine

di pagamento del saldo prezzo; a parità di tutte le precedenti condizioni, sarà preferita la prima

offerta pervenuta).Nella vendita non verranno prese in considerazione offerte pervenute dopo la

conclusione della gara, neppure se il prezzo offerto fosse superiore di oltre un quinto di quello di

aggiudicazione. Nel caso in cui il prezzo indicato nella migliore offerta o nell’offerta presentata per

prima, come sopra individuate, così come se il prezzo offerto all’esito della gara è inferiore al

valore dell’immobile stabilito dal G.E. nell’ordinanza di vendita non si farà luogo alla vendita

quando sono state presentate istanze di assegnazione ai sensi dell’art. 588 c.p.c.: in tal caso il bene

staggito verrà assegnato al creditore istante in conformità alla predetta norma; analoghe misure

saranno stabilite per il caso in cui, a seguito di aste andate deserte, si proceda ad ulteriori

esperimenti di vendita con prezzo ribassato;

6) Entro il termine di giorni 90 l’aggiudicatario dovrà versare il saldo del prezzo e l’ammontare

delle spese di trasferimento nella misura del 10 % del prezzo di aggiudicazione, nell’ipotesi di

prima casa e del 15% del prezzo di aggiudicazione in tutti gli altri casi (la differenza sarà restituita

all’aggiudicatario dopo l’esaurimento delle operazioni relative al trasferimento della proprietà), da

effettuarsi sul libretto bancario intestato alla procedura di cui sopra. In caso di vendita ad opera di

creditore fondiario e, salvo richiesta di subentro, l’aggiudicatario verserà entro 90 giorni all’Istituto

mutuante ai sensi dell’art. 41 T.U. n. 385/1993la parte di prezzo corrispondente al credito ancora

spettante per capitale, interessi e spese di esecuzione; l’eventuale residuo sarà versato dal delegato

nello stesso termine, dedotta la cauzione.

7) in caso di inadempimento, l’aggiudicazione sarà revocata e l’aggiudicatario perderà la cauzione

versata;

8) alla vendita senza incanto non è applicabile l’art. 584 c.p.c., mentre resta salva la possibilità di

sospendere la gara o la emissione del decreto di trasferimento ai sensi dell’art. 586 c.p.c.

Condizioni di vendita:

Si precisa che la vendita avviene in ogni caso nello stato di fatto e di diritto in cui i beni si trovano

con tutte le eventuali pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive; la vendita è a

corpo e non a misura; eventuali differenze di misura non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,

19

indennità o riduzione del prezzo; la vendita forzata non è soggetta alle norme concernenti la

garanzia per vizi o mancanza di qualità, né potrà essere revocata per alcun motivo.

Conseguentemente l’esistenza di eventuali vizi, mancanza di qualità o difformità della cosa

venduta, oneri di qualsiasi genere, ivi compresi ad esempio, quelli urbanistici ovvero derivanti dalla

eventuale necessità di adeguamento di impianti alle leggi vigenti, spese condominiali dell’anno in

corso e dell’anno precedente non pagate dal debitore – per qualsiasi motivo non considerati, anche

se occulti e comunque non evidenziati in perizia, non potranno dar luogo ad alcun risarcimento,

indennità o riduzione del prezzo, essendosi di ciò tenuto conto nella valutazione dei beni. Per la

destinazione urbanistica del terreno, di cui all’art. 30 del D.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, e le notizie

previste dall’art. 46 del medesimo D.P.R. e dall’art. 40della L. 28 febbraio 1985, n. 47, si fa rinvio

alla perizia. Per gli immobili realizzati in violazione della normativa urbanistica edilizia

l’aggiudicatario potrà ricorrere, ove consentito alla disciplina dell’art. 40della L. 28 febbraio 1985

n. 47, come integrato e modificato dall’art. 46 del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, purché presenti

domanda di concessione o permesso di sanatoria entro 120 giorni dalla notifica del decreto di

trasferimento.

Agli effetti del DM 22 gennaio 2008 n. 37 e del D. Lgs. 192/05 e s.m.i., l’aggiudicatario

dichiarandosi edotto sui contenuti dell’ordinanza di vendita e sulle descrizioni indicate

nell’elaborato peritale in ordine agli impianti, dispenserà esplicitamente la procedura esecutiva dal

produrre sia la certificazione relativa alla conformità degli stessi alle norme sulla sicurezza, che la

certificazione/attestato di qualificazione energetica, manifestando di voler assumere direttamente

tali incombenze.

L’immobile viene venduto libero da iscrizioni ipotecarie e da trascrizioni di pignoramenti.

Se esistenti al momento della vendita, eventuali iscrizioni e trascrizioni saranno cancellate a spese e

cura della procedura, salvo espresso esonero.

Maggiori informazioni possono essere acquisite presso il professionista delegato e presso il custode

(IFIR PIEMONTE S.r.l. – ISTITUTO VENDITE GIUDIZIARIE, Strada Settimo 399/15, Torino,

tel. 0171 1873923 – email: [email protected]).

La pubblicità straordinaria di cui all’art. 490, commi II e III, c.p.c. sarà eseguita almeno 45 giorni

prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte a mezzo dell’Agenzia ASTE

GIUDIZIARIE IN LINEA S.P.A. incaricata da questo Tribunale, mediante pubblicità commerciale

dell’avviso di vendita, uniformandosi ai criteri direttivi esposti nel provvedimento emesso dal

Giudice dell’Esecuzione e Delegati ai Fallimenti.

Il creditore procedente dovrà provvedere al versamento delle somme necessarie per la pubblicità

commerciale sopra disposta, entro e non oltre 15 giorni successivi alla data fissata per la vendita.

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Il pagamento dovrà essere effettuato mediante bonifico bancario in favore della società ASTE

GIUDIZIARIE INLINEA S.P.A., sul c/c 000000147C00 presso la CASSA DI RISPARMIO DI

FIRENZE AG. 2, VIALE DELLA LIBERTA’, LIVORNO (LI) - Codice IBAN: IT 66 J 06160

13902 000000147C00, con causale "SPESE DI PUBBLICITA’” e specificazione del numero del

procedimento, dell’anno e delle generalità dell’esecutato.

Cuneo, li 25 giugno 2018

Il Professionista Delegato

Dott. Matteo Rellecke Nasi

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