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POR FSE CALABRIA 2007/2013 ASSE IV Capitale Umano LICEO CLASSICO P GALLUPPIP. GALLUPPI Modulo 5 Leggere in e per l’Europa I testi descrittivi

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LICEO CLASSICO “P GALLUPPI”P. GALLUPPI

Modulo 5Leggere in e per l’Europa

I testi descrittivi

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LICEO CLASSICO “P. GALLUPPI”

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Il testo descrittivo svolge la f i di t funzione di rappresentare, per mezzo delle parole un per mezzo delle parole, un

elemento della realtàelemento della realtà

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Chi scrive o pronunzia un testo di st tip f sì h n ll di questo tipo fa sì che nella

mente del destinatario si crei mente del destinatario si crei un’immagine mentale

d ll’ dell’oggetto rappresentato

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Caratteristica del testo è àdescrittivo è l’iconicità

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LICEO CLASSICO “P GALLUPPI”

R h d d

P. GALLUPPIModulo 5

Leggere in e per l’Europa

Ricchezza di indicazioni principalmente visive ma principalmente visive, ma anche uditive olfattive anche uditive, olfattive,

tattili, che inducono ad una percezione sensoriale

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(C k t ) E ittà di tt i i li di

P. GALLUPPIModulo 5

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(Coketown) Era una città di mattoni rossi o, meglio, dimattoni che sarebbero stati rossi, se fumo e cenere loavessero consentito. Così come stavano le cose, era una

àcittà di un rosso e di un nero innaturale come la facciadipinta di un selvaggio; una città piena di macchinari e dialte ciminiere dalle quali uscivano, snodandosiqininterrottamente, senza mai svoltolarsi del tutto,interminabili serpenti di fumo.C'era un canale nero e c'era un fiume violaceo per leC era un canale nero e c era un fiume violaceo per letinture maleodoranti che vi si riversavano; c'erano vastiagglomerati di edifici pieni di finestre che tintinnavano et m n tutt il i n ; C k t n li st ntuffi d lltremavano tutto il giorno; a Coketown gli stantuffi dellemacchine a vapore si alzavano e si abbassavano con motoregolare e incessante come la testa di un elefante in preda

f ll la una follia malinconica.

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C'erano tante strade larghe, tutte uguali fra loro; ciabitavano persone altrettanto uguali fra loro, che entravanoe uscivano tutte alla stessa ora facendo lo stesso scalpiccioe uscivano tutte alla stessa ora, facendo lo stesso scalpicciosul selciato, per svolgere lo stesso lavoro; persone per lequali l'oggi era uguale all'ieri e al domani, e ogni anno erala replica di quello passato e di quello a venirela replica di quello passato e di quello a venire.

C. Dickens, Tempi difficili

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Scopi e funzioni del testo descrittivo

1. Informare(t.referenziale/informativo)

2 Persuadere (t conativo)2. Persuadere (t. conativo)3. Esprimere (t. espressivo)

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La descrizione1 Oggettiva (impersonale)1. Oggettiva (impersonale)Soggetto Oggettogg gg

2 S tti ( l )2. Soggettiva (personale)Soggetto Oggettogg gg

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Riconosci nei brani seguenti le finalità del testo descrittivo:Riconosci nei brani seguenti le finalità del testo descrittivo:

Cervo (cervus elaphus). Grande. Macchia posteriore, maibianca nei due sessi a tutte le età Corna dei maschi in pienabianca, nei due sessi a tutte le età. Corna dei maschi in pienamaturità con due punte rivolte in avanti che si dipartono dallabase, i giovani maschi ne hanno una sola, come nel cervo Sika;i i i di id i l i il L hin rari individui le corna non si sviluppano. Le corna chespuntano sono coperte dal “velluto” che si mantiene dallaprimavera all’inizio dell’autunno; esso cade a brandelli circa in

l llsettembre e le corna nella primavera successiva.Pelliccia marrone rossastra in estate, marrone grigiastra ininverno. I giovani hanno una punteggiatura chiara. Testa eg p ggcorpo fino a 260 cm, altezza alla spalla fino a 150 cm.

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Riconosci nei brani seguenti le finalità del testo descrittivo:

La meraviglia è però a venti minuti di volo, adAitutaki Un’isola formata dai resti di un vulcanoAitutaki. Un isola formata dai resti di un vulcanosommerso circondati da corallo: ha una delle più bellelagune di tutta la Polinesia. Fondali bassi magcristallini circondati da ventuno motu (isolette disabbia cresciute sulla barriera) tempestati di palme.E l b m t l t h iE con la bassa marea, tra le acque turchesi,emergono candide lingue di sabbia. Per chi cerca unameta solitaria c’è Atiu: vi sbarcano 600 turistimeta solitaria c è Atiu: vi sbarcano 600 turistil’anno. Ha selvaggi arenili bianchi e un migliaio diabitanti sparsi nei villaggi sulle colline. Il suo internoè coperto da macchia tropicale e movimentato dalaghi e grotte calcaree con stalattiti.

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Riconosci nei brani seguenti le finalità del testo descrittivo:

Ma d’improvviso, scrutando giù negli abissi, vide alfondo un punto bianco vivente non maggiore di unafondo un punto bianco vivente, non maggiore di unadonnola bianca, che veniva su con rapidità prodigiosae ingrandiva salendo, finché si volse e si viderogallora, ben chiare, due file storte di denti bianchi,scintillanti, sorgenti dall’abisso imperscrutabile. Eral b t l m dib l i di M b Di k;la bocca aperta e la mandibola ricurva di Moby Dick;il corpo enorme, in ombra, ancor mezzo confusonell’azzurro del mare La bocca scintillante sinell azzurro del mare. La bocca scintillante sispalancava sotto la lancia come una tomba di marmoscoperchiata, e dando un colpo obliquo col remo dagoverno, Achab scostò il legno dall’apparizioneterribile.

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L’ordine della descrizione

L’ordine in base a cui si svolge una descrizione è quellomaggiormente funzionale allo scopo comunicativo almaggiormente funzionale allo scopo comunicativo, alreferente, al destinatario, all’oggetto rappresentato.

Frequenti sono:-la descrizione in ordine spaziale, orizzontale overticale, come in un’inquadratura cinematografica;-La descrizione in ordine cronologico;La descrizione in ordine logico associativo che si-La descrizione in ordine logico-associativo, che si

sofferma cioè solo su elementi significativi.

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C’erano sette stanze, che formavano un unico e maestosot t S lit t i l i t li l tappartamento. Solitamente nei palazzi tali le stanze sono

disposte in ordine rettilineo cosicchè, a porte spalancate, si puòabbracciare con una sola occhiata tutta l’estensione del tempio.

ìNel nostro caso, invece, le stanze erano disposte cosìirregolarmente da poter essere viste soltanto una alla volta. Aogni venti o trenta metri c’era una svolta improvvisa, e a ognig p gsvolta l’effetto era diverso. A destra e a sinistra, nel mezzo diciascuna parete, un’alta e strettissima finestra dava su uncorridoio chiuso, che seguiva la tortuosità del tempio. Questecorridoio chiuso, che seguiva la tortuosità del tempio. Questefinestre erano di vetro colorato e il loro colore variava secondola tinta predominante delle decorazioni di ogni singola stanza.Ad esempio la stanza che si trovava all’estremità orientaleAd esempio la stanza che si trovava all estremità orientale,tutta tappezzata in azzurro, aveva le finestre luccicanti diceleste. La stanza che seguiva era decorata in rosso porpora, ei vetri delle sue finestre erano purpureii vetri delle sue finestre erano purpurei.

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Era un bel giovane, di gradevole aspetto e di forme perfette;b f ti di itt t lt baveva membra forti e diritte, non troppo grosse; era alto e ben

fatto e poteva avere circa ventisei anni. Aveva una bellafisionomia, non un'espressione torva o feroce; aveva qualcosa dimolto virile nel viso, pur con tutta la dolcezza e la delicatezzadi un europeo, specialmente quando sorrideva; i suoi capellierano lunghi e neri, non ricciuti e lanosi; la fronte alta egspaziosa e gli occhi, molto vivaci, brillavano di intelligenza. Ilcolore della sua pelle non era nero, ma molto abbronzato; manon di un brutto bronzo giallastro, repulsivo come quello deinon di un brutto bronzo giallastro, repulsivo come quello deibrasiliani, degli indigeni della Virginia e di altre partidell'America; ma di un colore oliva scuro lucente, che aveva insé qualcosa di molto gradevole sebbene non facile a descrivere;sé qualcosa di molto gradevole, sebbene non facile a descrivere;aveva il viso pieno e rotondo, il naso piccolo, non schiacciatocome quello dei negri, una bocca molto ben fatta, labbra sottilie bei denti re olari e bianchi come l'avorioe bei denti regolari e bianchi come l'avorio.

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Terminato il proclama, gli araldi tornarono ai loro posti. Ili i d i l t d i d l ti d l icavalieri, avanzando in lungo corteo dai due lati del campo, si

disposero in doppia fila, esattamente di fronte gli uni agli altri,con il capo di ogni fazione al centro della prima fila, ciascuno

òdei quali tuttavia andò a occupare il suo posto non prima d’averdisposto con cura le file del suo gruppo e di aver sistemato adovere ogni uomo. Era uno spettacolo stupendo e al tempog p p pstesso pauroso la vista di tanti prodi combattenti, su ottimecavalcature e armati con dovizia di mezzi, pronti a uno scontrodi così grandi proporzioni, eretti sulle loro selle come tantedi così grandi proporzioni, eretti sulle loro selle come tantecolonne di ferro, in attesa del segnale d’inizio con lo stessoardore dei nobili destrieri che, scalpitando e nitrendo, davansegno della loro impazienzasegno della loro impazienza.

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Tipologie di descrizione

-Analitica ed esaustiva (es: testo con funzioneinformativo referenziale)informativo-referenziale)

-Sommaria ed evocativa (es: testo letterario)Sommaria ed evocativa (es testo letterario)

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Il collo le usciva da un colletto bianco rovesciato; i capelli, divisiin due bande nere che sembravano fatte ciascuna d’un pezzo

l t t li ti l l tà d llsolo, tanto erano lisce, erano separati, lungo la metà dellatesta, da una scriminatura sottile che si approfondivaleggermente seguendo la curva del cranio; lasciavano appenaintravedere l’estremità dell’orecchio, per raccogliersi dietro, inun nodo abbondante, con onde sulle tempie che quel medico dicampagna osservò per la prima volta in vita sua. Le guance dellap g p p ggiovane erano rosate. Ella portava, come un uomo, un occhialinodi tartaruga infilato tra due bottoni del corsetto.

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Il ponte ha una campata, considerando solo la parte in acciaio,di 81 metri.La lunghezza totale misurata dai gradini risulta invece di 94metri e la larghezza totale varia tra i 9.38 metri in mezzeriagdell'impalcato e i 5.58 metri all'inizio.Le quote di superficie variano da +3.20 metri all'inizio deigradini fino a + 9 28 metri sul punto più alto Il ponte ha unagradini fino a 9.28 metri, sul punto più alto. Il ponte ha unaforma arcuata con un raggio di 180 metri.La sua struttura è composta da un arco centrale, due archiinferiori e due archi lateraliinferiori e due archi laterali.La parte strutturale arcuata è composta completamented'acciaio e trattata adeguatamente affinché possa resistere al

li ll' d ll lmeglio all'acqua della laguna.Delle travi (costole), posizionate radialmente in base al raggioprincipale, uniscono gli archi tra loro. Le travi sono composte da

h f htubi e pareti in acciaio che formano una cassa e sezione chiusa.

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Tecniche descrittive

-Lessico chiaro e preciso o connotativo

-Frasi brevi e sintatticamente semplici, generalmenteal presente o imperfetto indicativoal presente o imperfetto indicativo

-Ricchezza di definizioni, aggettivazione,enumerazioni, indicatori spaziali