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MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
IST ITUTO COMPRENSIVO 2 NOV I L IGURE Pia no de l l 'O f f e r ta Form at i va A nno sco la st ico 2013 - 14
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Scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado
Sede operativa e recapito Via A. Ferrando Scrivia, 24 – 15067 NOVI LIGURE (AL)
Tel. 0143/76047 - Fax 0143/324722
Codice fiscale: 83003470065
e-mail: [email protected] – [email protected]
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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INDICE
Identità dell’Istituto pag. 3
Il nostro P.O.F. pag. 5
Offerta formativa pag. 6
Integrazione alunni diversamente abili pag. 8
Distribuzione alunni pag. 12
Plessi pag. 15
Curricolo
pag. 39
Continuità e orientamento
pag. 47
Rapporti scuola-famiglia
pag. 49
Valutazione
pag. 50
Formazione classi
pag. 58
Organigramma
pag. 60
Progetti
pag. 63
Patto educativo di corresponsabilità
Allegato 1
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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IDENTITÁ DELL’ ISTITUTO
L'Istituto Comprensivo 2 di Novi Ligure nasce nell'anno scolastico 2012-13
dall'accorpamento della ex Direzione Didattica 2 Circolo con la scuola Media
"Boccardo".
La storia, le esperienze, i materiali prodotti dalle scuole dell'IC2 negli anni
passati sono ancora consultabili sul vecchio sito.
Forte delle esperienze di continuità educativa e didattica che nel tempo hanno
caratterizzato i diversi Istituti novesi, la collaborazione tra i docenti non è mai
venuta a mancare, per far sì che gli alunni ritrovino atteggiamenti e sentimenti
di accoglienza, comprensione, giudizio e sostegno nelle attività didattiche, ad
ogni passaggio tra le scuole di diverso ordine.
Distribuito sui Comuni di Novi Ligure, Pasturana, Basaluzzo e Fresonara, l'IC2
comprende 11 plessi: 4 di scuola dell'Infanzia, 5 di scuola Primaria e 2 di scuola Secondaria Inferiore.
L'offerta formativa è comune e condivisa nell'unitarietà del POF; gli orari dei
plessi sono differenziati per offrire una soddisfacente varietà di proposte e per
armonizzare le esigenze organizzative in merito ai trasporti pubblici ed alla
funzionalità dell'Istituto.
Ci piace riproporre, oggi come allora, un motto che vuole essere stimolo per
noi docenti, per gli studenti e per le famiglie, ad avvicinarsi all'impegno di
apprendere con la gioia della scoperta e l'amore per la ricerca.
"Occorre una grande fantasia, una forte immaginazione per essere un grande
scienziato, per immaginare cose che non esistono ancora, per immaginare un
mondo migliore di quello in cui viviamo e mettersi a lavorare per costruirlo..."
Gianni Rodari
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Gli insegnanti, impegnati a migliorare la propria professionalità attraverso la
formazione continua, attuano percorsi didattici caratterizzati dalla flessibilità
organizzativa e dalla continuità educativo-didattica. Per facilitare gli
apprendimenti, grande importanza è attribuita alla strutturazione degli spazi, alla gestione del tempo didattico, al clima accogliente della scuola.
Sono previste attività con tutta la classe e a classi aperte, per piccoli gruppi e
anche interventi individualizzati, per rispondere a esigenze specifiche degli
alunni e rendere le competenze significative.
Tali iniziative hanno come obiettivo quello di stimolare lo sviluppo della
creatività e della fantasia attraverso tutte quelle forme espressive che, in una
scuola orientata ad una formazione integrale della personalità, dovrebbero
trovare sempre una collocazione. L'immaginazione del bambino o del ragazzo
adolescente, stimolata ad inventare, applicherà i suoi strumenti su tutti i tratti
dell'esperienza, che sfideranno il suo intento creativo.
Rodari, nella "Grammatica della Fantasia" si rivolge a tutti coloro che "credono
nella necessità che l'immaginazione abbia il suo posto nell'educazione, a chi ha
fiducia nella creatività infantile". Promuove una scuola dove iniziativa personale e creatività abbiano il loro giusto diritto di cittadinanza, alla pari con tutti gli
altri aspetti della formazione. E noi vogliamo che questa sia la nostra scuola.
L'attività didattica si svolge anche al di fuori della classe, attraverso esperienze
vissute sul territorio. Le visite guidate diventano occasione di scoperta, di
ricerca e di conoscenza, per stimolare nel bambino interesse e curiosità.... Per
scelta, seguiamo i consigli degli Esperti:
"Quanto alle discipline scientifiche, è necessario puntare sul lavoro didattico di
scoperta e di esperienza diretta, trovando spazi e tempo per attività libere di
laboratorio, dove i bambini possano mettere le mani e gli occhi su oggetti,
materiali ed eventi "
(dalla Sintesi della Commissione Ristretta dei Saggi, 1998)
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IL NOSTRO POF
Il Piano dell'Offerta Formativa è il documento fondamentale costitutivo
dell'identità culturale e progettuale della nostra Istituzione Scolastica ed
esplicita la progettazione curricolare, extracurricolare, educativa ed
organizzativa che le singole scuole adottano nell'ambito della loro autonomia.
Tutte le scuole appartenenti all’Istituto Comprensivo si distinguono per
un’Offerta Formativa ricca, molteplice e diversificata. Tenendo conto della loro
specificità, hanno definito alcune dimensioni operative che rappresentano
riferimenti costitutivo-progettuali comuni:
- lo sviluppo di capacità e competenze adeguate per la costruzione della
personalità, nel rispetto della specificità di ogni individuo;
- l’educazione alla convivenza civile, per la promozione dell’interazione sociale;
- la condivisione delle scelte formative con le famiglie;
- la valorizzazione delle tradizioni culturali come appartenenza alla comunità
locale nazionale e alla civiltà europea, nell’apertura all’universalità del mondo;
- la sistematicità dei rapporti scuola- territorio per una proficua integrazione delle risorse e delle opportunità.
Gli insegnanti, impegnati a migliorare la professionalità attraverso la
formazione continua, attuano percorsi didattici caratterizzati dalla flessibilità
organizzativa e dalla continuità educativo-didattica. Per facilitare gli
apprendimenti, grande importanza è attribuita alla
strutturazione degli spazi, alla gestione del tempo didattico, al clima
accogliente della scuola.
Sono previste attività con tutta la classe, per piccoli gruppi e anche interventi
individualizzati, per rispondere a esigenze specifiche degli alunni e rendere le
competenze significative.
Elemento caratterizzante l’Istituto Comprensivo 2 è l’attenzione a:
transnazionalità e potenziamento della conoscenza delle lingue
continuità e orientamento creatività e attività artistico-espressive
prevenzione del disagio e dell’abbandono scolastico
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OFFERTA FORMATIVA
FINALITA’ E OBIETTIVI
Il P.O.F. dell'Istituto Comprensivo II si propone di:
Garantire pari opportunità di base a tutti gli alunni.
Individuare le modalità organizzative adeguate per rispondere ai bisogni.
Organizzare flessibilmente le attività didattiche in una prospettiva di
continuità orizzontale e verticale.
Favorire il superamento delle difficoltà nei processi di apprendimento, in
particolare nelle situazioni di disagio (alunni stranieri, alunni con problematiche
socio - affettive, alunni diversamente abili...)
Valorizzare le eccellenze.
Favorire il rispetto delle regole e la loro applicazione al fine di formare
cittadini consapevoli e responsabili.
Favorire la maturazione e la capacità degli alunni di interpretare la realtà
operando scelte consapevoli.
Favorire l’apertura alla multiculturalità ed alla multi etnicità attraverso
l’uso delle lingue straniere ed il confronto tra realtà diverse.
Fornire agli alunni le abilità connesse all'uso delle nuove tecnologie.
Valorizzare le attitudini manuali, artistiche e creative ed un armonico
sviluppo psico-motorio degli alunni
Pertanto, l’Istituto comprensivo II si caratterizza come:
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Scuola educativa
La nostra scuola è tesa a diffondere una responsabile concezione della
vita sociale, attraverso la realizzazione di obiettivi rivolti all’autocontrollo, al
rispetto delle regole della comunità e dell’ambiente. Questo principio educativo
orienta il percorso sistematico che guida ogni studente verso l’affinamento
progressivo della propria personalità, e verso l’acquisizione di un
atteggiamento generale di ascolto, disponibilità e collaborazione.
Particolare attenzione è rivolta agli alunni in età pre-adolescenziale, con
tutti i fenomeni contraddittori che l’accompagnano.
L’azione educativa tiene conto delle caratteristiche individuali di ciascuna
persona. È volta ad evitare che situazioni familiari e socioculturali costituiscano
elemento di svantaggio e disagio tali da ostacolare il percorso formativo in atto.
A tal fine si potranno anche individuare idonee strategie di intervento,
attraverso mirate iniziative didattiche che prevedano anche l’utilizzo di
metodologie duttili e diversificate, capaci di rimuovere gli ostacoli verso il
successo scolastico.
Scuola orientativa
La nostra scuola intende fornire agli studenti gli strumenti necessari per
fare scelte consapevoli riguardo al proprio futuro scolastico e formativo. Le
attività di continuità ed orientamento costituiscono una guida utile alla
rilevazione e alla definizione degli interessi e delle attitudini personali di
ciascuno alunno. Accanto all’acquisizione ed al consolidamento delle abilità di
base e all’acquisizione di specifiche conoscenze e competenze, di capacità
logiche, operative, espressive e critiche, si rende necessaria l’individuazione di
strategie idonee a facilitare l’emergere delle potenzialità della personalità di
ciascun alunno in vista anche di prospettive professionali.
Per quanto concerne la Continuità dei processi formativi è presente nell’Istituto
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una Commissione formata dai docenti dei diversi livelli di scuola che sono
impegnati ad individuare promuovere ed implementare percorsi di formazione
continua (Life Long Learning).
Una Commissione formata da docenti di Scuola secondaria di primo grado ha il
compito di informare docenti, alunni e famiglie riguardo a tutte le iniziative
connesse all’orientamento promosse da Associazioni professionali, Ufficio
scolastico regionale e provinciale e dagli Enti Locali.
Scuola attenta ai bisogni di tutti
La particolare attenzione rivolta agli alunni con diverse abilità si
concretizza nella predisposizione di un ambiente rispettoso dei bisogni e delle
esigenze di tutti teso ad un effettivo inserimento e allo stimolo costante della
socializzazione e alla collaborazione. Tale ambiente deve prioritariamente
facilitare l’autostima, la fiducia in se stessi caratterizzando ogni attività
connessa al percorso educativo con una essenziale tendenza alla gratificazione
personale.
L’integrazione scolastica degli alunni con disabilità si realizza attraverso l’azione
congiunta e la collaborazione tra genitori, scuola, ASL, Consorzio dei Servizi
alla Persona rispettando le seguenti fasi:
istituzione di un Gruppo di Lavoro Operativo, riunito almeno due volte
all’anno, finalizzato alla redazione, all’analisi e alla valutazione del Profilo
Dinamico Funzionale (PDF) dell’alunno con disabilità;
individuazione di percorsi semplificati al fine di predisporre una
programmazione parzialmente o totalmente differenziata;
formulazione del Piano Educativo Individualizzato (PEI);
condivisione con la famiglia di strategie, obiettivi e percorsi;
promozione di iniziative di formazione e aggiornamento rivolto al
personale scolastico.
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Per sostenere gli alunni con Esigenze Educative speciali (EES) certificati da
diagnosi specifica, , i Consigli di Intersezione, di Interclasse e di Classe
predisporranno:
un Progetto Educativo Personalizzato;
una scheda tecnica che indicherà gli strumenti compensativi e le misure
dispensative adottate per l’alunno.
Saranno tempestivamente contattate le famiglie degli alunni che evidenzino
all’inizio o nel corso dell’anno particolari problematiche comportamentali e/o di
apprendimento onde individuare le più opportune strategie di intervento o
consigliare l’intervento di esperti.
Da alcuni anni il nostro Istituto è capofila del Progetto “Provaci ancora Sam”
finanziato dalla Regione Piemonte e in collaborazione con la Casa di Carità Arti
e Mestieri. Il progetto mira al recupero degli anni scolastici per gli alunni
pluriripetenti che abbiano compiuto il quattordicesimo anno di età. Attraverso
una didattica adattata alle particolari difficoltà degli studenti e l’avvio ad un
corso professionale si è riusciti a prevenire l’abbandono scolastico di molti
ragazzi consentendo loro di superare l’esame conclusivo del primo ciclo di
istruzione.
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Scuola aperta al mondo
L’Istituto Comprensivo 2 fa della trans nazionalità e dell’apprendimento delle
lingue straniere uno dei suoi punti di forza, seguendo principalmente tre linee
guida:
1. lettorati con insegnanti madrelingua inglese, francese e spagnolo per
rafforzare un uso attivo ed efficace della lingua parlata;
2. soggiorni studio all’estero (Inghilterra, Francia e Spagna) per motivare gli
alunni allo studio delle lingue;
3. partecipazione a Progetti Educativi Europei per consentire agli alunni di
entrare in contatto con realtà socio-culturali diverse.
1. I lettorati hanno maggiore diffusione nella scuola secondaria di primo grado,
ma saranno estesi ad alcune classi della scuola primaria. L’esperienza maturata
negli anni scolastici precedenti incoraggia a seguire questa strada. I docenti
madrelingua intervengono nelle classi in orario curricolare 2 volte al mese ed
interagiscono con gli alunni in maniera ludica rafforzando la loro capacità di
interagire verbalmente. Gli alunni più motivati possono seguire corsi di
preparazione alle certificazioni internazionali e sostenerne gli esami finali. I
costi sono parzialmente sostenuti dalle famiglie, ad eccezione del corso di
Francese le cui spese sono a carico del budget del Progetto Comenius.
2. I soggiorni all’estero hanno durata settimanale e sono tendenzialmente
collocati a ridosso di periodi di vacanza. Attualmente accedono ai viaggi
all’estero i soli alunni della scuola secondaria di primo grado. Gli alunni sono
accompagnati dai loro docenti e frequentano regolarmente i corsi di studio. Le
spese sono a carico delle famiglie per i viaggi in Inghilterra e Spagna, mentre
sono a carico della Comunità Europea per quanto riguarda le mobilità del
Progetto Comenius. Gli alunni partecipanti al progetto europeo hanno
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effettuato un viaggio in Germania in ottobre 2012 e ne effettueranno uno in
Francia in maggio 2013. I viaggi in Inghilterra e Spagna avranno luogo in
febbraio 2013.
3. Il progetto educativo europeo Comenius è stato ultimato alla fine dello
scorso anno scolastico. Sono in corso contatti con l’ex partner francese: Collège
Jules Ferry di Montaigu per approntare la candidatura ad un prossimo Erasmus
Plus.
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Dati dell’Istituto Comprensivo
Dirigente Scolastico: Prof. Mario Agostino Scarsi
Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA): Maria Patrizia Perlo
Personale di segreteria: 6 Assistenti amministrativi.
Collaboratori Scolastici: 4 (Infanzia) + 8 (Primaria) + 6 ( Secondaria di I grado)
DISTRIBUZIONE ALUNNI
SCUOLA DELL’INFANZIA
Plesso
Anni 3 Anni 4 Anni 5 Totale Alunni
Solferino Il Mondo dei
Bambini
25 35 28 88
Terracini
11 16 19 46
Fresonara
11 7 8 26
Pasturana La Bacchetta
Magica
21 15 14 50
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DISTRIBUZIONE ALUNNI-SCUOLA PRIMARIA
Plesso
Classi
Prime
Classi
Seconde
Classi
Terze
Classi
Quarte
Classi
Quinte
Totale
Alunni
Fresonara De Amicis
10
9
19
Basaluzzo Giuseppe
Mazzini
25
20
21
9
12
87
Novi L. Martiri della
Benedicta
21
18
25
24
19
107
Novi L. Giacomo
Oneto
35
24
40
33
33
165
Pasturana L. Da Vinci
5
8
13
9
8
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ALUNNI SCUOLA SECONDARIA
TOTALE ALUNNI ISTITUTO 1068.
Plesso: Boccardo
Alunni
I 125
II 127
III 142
Plesso:
Basaluzzo
I 22
II 18
III 15
Totale 449
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PLESSI
NOVI LIGURE
SCUOLA DELL’INFANZIA
IL MONDO DEI BAMBINI
La Scuola dell’Infanzia di via Solferino è situata nel cuore del centro storico di
Novi Ligure,al limitare del Parco del Castello, in un antico edificio che fu
convento delle suore Carmelitane e recentemente ristrutturato.
Sono presenti cinque spazi adibiti a LABORATORI per lo svolgimento di:
- attività linguistica
- attività logico-matematica
- attività motoria
- attività manipolativa-creativa
- attività pittorica
su cui si fonda e si divide la proposta educativa e didattica della scuola.
Questa suddivisione permette di incentivare, stimolare ed approfondire
tutte le competenze e le dimensioni della personalità del bambino.
All’esterno abbiamo un grande cortile antistante la Scuola raggiungibile
in auto ed un grande giardino retrostante, cinto dalle mura storiche,
attrezzato con giochi da esterno. Il giardino viene anche utilizzato per la
festa di fine anno scolastico.
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Lab. Linguistico 1 Lab. Logico-matematico
Lab. attività motoria
Progetti
“Progetto di computer “ Il mio amico cidì" ”
rivolto ai bambini di 5 anni.
Progetto d’Inglese “One, two, three…go!” rivolto
ai bambini di anni.
Progetto Giochiadi
Progetto di Educazione Ambientale “ Io riciclo”
Sala mensa
1 Lab.creativo- manipolativo
Cortile esterno e
giardino
ORARIO SETTIMANALE
40 ore
Dal lunedì al venerdì
7.45-16.30
Servizio mensa Dal lunedì al venerdì
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NOVI LIGURE
SCUOLA DELL’INFANZIA
VIA TERRACINI
La scuola dell’Infanzia di via Terracini, situata nel quartiere G3 di Novi
Ligure, è stata costruita negli anni ’90 ed è strutturata su di un unico
piano.
L’edificio è contornato da un ampio giardino recintato nel quale sono
collocati uno scivolo e altre attrezzature ludiche utilizzate dai bambini
nei momenti di svago.
ORARIO SETTIMANALE
40 ore
Dal lunedì al venerdì
7.45-16.30
Servizio mensa Dal lunedì al venerdì
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Laboratorio grafico-pittorico
Ampio giardino
Sala lettura e biblioteca
Progetti
“Ti ascolto raccontami” Nati per leggere
“Give me five” primo approccio alla lingua Inglese destinatari bambini di 5 anni
“Amico piccì!” primo approccio all’uso del pc destinatari bambini di 5 anni
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NOVI LIGURE
SCUOLA PRIMARIA GIACOMO ONETO
La scuola Oneto, collocata nel centro storico di Novi Ligure, ai piedi del Parco
Castello, è oggi l’unica scuola completamente a Tempo Pieno del novese.
La scuola a tempo pieno consiste in un particolare modello organizzativo delle
attività didattiche presenti nella scuola primaria italiana. Essa si articola su 40
ore settimanali ed è una risposta sia alle necessità di miglioramento del
sistema scolastico e dell’apprendimento degli alunni, sia alle esigenze
lavorative dei genitori.
Ogni anno le classi aderiscono ai Progetti proposti dall’Istituto e dalle
associazioni che operano sul territorio, attuando percorsi formativi definiti in
sede di programmazione di plesso.
Le lezioni sono arricchite con uscite e visite guidate, laboratori tematici,
esperienze con l’intervento di esperti per le educazioni motorio-sportiva,
musicale, artistica…
La scuola è attrezzata con: 2 Lab. Informatica, 1 Aula LIM, Rete wifi.
Sono presenti una sala polifunzionale ed 1 Lab. artistico.
Al piano interrato sono attrezzate 2 Sale mensa.
Siamo dotati si un vasto cortile esterno.
Si potrà usufruire su richiesta del servizio Pre-scuola e trasporto con lo Scuolabus.
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2 Lab.
Informatica
Sala
polifunzionale
Rete wifi
1 Lab. artistico
Lab. di L. inglese
2 Sale mensa
1 Aula LIM
Cortile esterno
Pre-scuola
Scuolabus
Progetti
Alfabetizzazione Stranieri
BandAscuola con il Corpo Musicale “Romualdo Marenco” di Novi Ligure
Teatro in collaborazione con Punto Giovani
Dall'antica Roma agli albori dell'Alto Medioevo (coopertive learning)
Orienteering tra i rifiuti, in collaborazione con CSR
Viaggio intorno al vino
Progetto Robinson, piccoli naufraghi sul greto del torrente Scrivia
ORARIO SETTIMANALE
40 ore
TEMPO PIENO
Dal lunedì al venerdì
8.15-16.15
Servizio mensa Dal lunedì al venerdì
Servizio pre-scuola Dal lunedì al venerdì
7.30 alle 8.10
Servizio scuolabus Dal lunedì al venerdì
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NOVI LIGURE
SCUOLA PRIMARIA
MARTIRI DELLA BENEDICTA
Il plesso Martiri della Benedicta è situato in un nuovo edificio realizzato
secondo i principi della bioarchitettura. E’ una struttura ecocompatibile ed
autosufficiente dal punto di vista energetico, dotata di un ampio giardino, parco
didattico e palestra.
Essa è stata progettata per ridurre l’inquinamento atmosferico ed acustico e
migliorare la qualità della vita e lo star bene a scuola.
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L’edificio sorge in prossimità del Museo dei Campionissimi, vicino alla Biblioteca
comunale ed al Teatro Giacometti; pertanto, la scuola adotta una didattica
proiettata sul territorio e di collaborazione con i vari enti locali.
ORARIO SETTIMANALE
27 ore
8.10-12.25(lun.merc.ven.)
8.10-16.30 (mart.-giov.)
Servizio mensa Nei giorni di rientro pomeridiano
Servizio pre-scuola Dal lunedì al venerdì
7.30 alle 8.10
Servizio scuolabus Dal lunedì al venerdì
La scuola è attrezzata con:
aula LIM
laboratorio artistico
lab. informatico
sala mensa
sala bibloteca e scacchi
sala polifunzionale per spettacoli, concerti, feste, riunioni
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Lab. Informatica Sala mensa
1 Aula LIM
Cortile esterno
Pre-scuola
1 Lab. artistico
Sala
polifunzionale
Sala biblioteca e scacchi
Scuolabus
Attività e Progetti
recupero alunni in difficoltà di apprendimento
visite e partecipazione ad eventi sul territorio bandAscuola in collaborazione con corpo
musicale R.Marenco
corso di avviamento al gioco degli scacchi
continuità con scuola dell'infanzia (Giochiadi) e scuola secondaria di primo grado (lab.storico)
ambiente e risparmio energetico
educazione sanitaria, sessuale e all'affettività
(previa consultazione dei genitori) Move up -prevenzione bullismo, comportamenti
violenti, pericoli della rete in classe quinta
continuità inglese con scuola primaria di primo
grado corso con insegnante di inglese madrelingua in
classe seconda
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NOVI LIGURE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
GEROLAMO BOCCARDO
La scuola media Gerolamo Boccardo, sita in via Aurelio Ferrando “Scrivia”, 24,
in zona periferica e residenziale accoglie alunni da tutto il comprensorio
comunale nonché da alcuni paesi limitrofi.
La scuola costruita nei primi anni settanta si sviluppa su due piani più un piano
seminterrato e presenta ampi locali adeguati ad ogni tipo di attività didattica.
La popolazione scolastica risulta composita e proveniente da nuclei familiari
appartenenti a differenti status socio-economici in cui prevale un substrato
socio – economico medio.
Si rileva una presenza di alunni stranieri leggermente inferiore alla media
comunale.
La composizione delle classi è equilibrata in linea con i criteri stabiliti dal
Collegio dei Docenti, gli alunni risultano omogeneamente distribuiti per sesso,
livello di competenze, problematiche comportamentali ecc.
Da alcuni anni sono stati rilevati casi di ragazzi con situazioni di disagio di varia
natura, in decisivo aumento è la presenza di alunni con EES.
Sono presenti nella Scuola alunni diversamente abili certificati dall’ASL, alcuni
ospitati al “Polo”.
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1 aula di ascolto 1 aula video
1 aula magna con videoproiettore
1 aula computer con videoproiettorejm
3 aule “Polo” per alunni diversamente abili.
Laboratori di arte
Palestra
Laboratori di scienze
e di tecnologia
Progetti: TUTORAGGIO ALUNNI BOCCARDO, ORIENTAMENTO LABORATORIO LINGUA 2 e ALFABETIZZAZIONE PER STRANIERI CORSO RECUPERO LINGUA INGLESE e SPAGNOLA BRIDGE, UN PONTE TRA LE SCUOLE LETTORATO LINGUA FRANCESE e INGLESE D.I.E. SPAGNOLO MADRELINGUA FARE TEATRO PER CRESCERE - IL MALATO IMMAGINARIO CALENDARIO 2014 AVVIAMENTO AL NUOTO AVVIAMENTO AL LATINO AVVIAMENTO ALLA PRATICA STRUMENTALE MUSICALE
Sala mensa
ORARIO SETTIMANALE
30 ore
Dal lunedì al sabato
7.55-12.55
Pomeriggi Attività extracurricolari
Laboratori
a partire dalle ore 14.00
1 biblioteca informatizzata
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La scuola vanta una pluriennale tradizione nelle attività di laboratorio
secondo tre linee guida fondamentali:
Il rafforzamento della dimensione transnazionale e linguistica con
partecipazione a Progetti Europei ( attualmente e-twinning, prossima
candidatura a progetto Erasmus Plus) lettorati di lingua inglese, francese e
spagnola, corsi per la preparazione al Ket e stage all’estero.
Lettorati con docenti madrelingua in collaborazione con i docenti della
scuola; - lingua inglese sei ore in orario curriculare per classi seconde e terze,
in orario pomeridiano per le classi terze. Francese e spagnolo: lezioni in orario
pomeridiano. I lettorati possono dare accesso a esami per certificazioni
internazionali. Stage all’estero in Gran Bretagna.
La valorizzazione della creatività e dell’espressione artistica: lezioni in
orario extracurricolare.
Il potenziamento dell’area linguistico-letteraria e espressiva tramite
attività teatrale con spettacolo di fine anno e tramite partecipazione a concorsi
letterari o ad attività di ricerca riguardanti il territorio e la sua storia.
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PASTURANA
SCUOLA DELL'INFANZIA
LA BACCHETTA MAGICA
"Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, c'è qualcosa di tuo e
che anche quando non ci sei resta ad aspettarti". (Cesare Pavese)
Pasturana è un paese di circa 1.200 abitanti, costituito da un nucleo storico al
centro del paese, e da numerosi insediamenti abitativi di recente costruzione
che hanno comportato un aumento progressivo della popolazione, e
naturalmente del numero dei bambini che usufruiscono delle strutture
scolastiche. In tale contesto la Scuola non è vista soltanto come istituzione
educativa, ma rappresenta un'importante luogo di aggregazione e di
socializzazione.
L'edificio scolastico è ripartito su due piani ed include anche la Scuola Primaria
"Leonardo Da Vinci".
La Scuola dell'Infanzia, che da quest’anno si avvale di una seconda sezione,
dispone dei seguenti spazi:
- Un atrio ed un corridoio, due ampie e luminose aule-sezione, la palestra,
il laboratorio di informatica completamente rinnovato, la cucina, il refettorio, i
servizi igienici e un magazzino.
All'esterno si trova un vasto giardino, ben curato e delimitato da una recinzione
che permette ai bambini di giocare liberamente e senza pericoli.
L’ingresso degli alunni è controllato dai “nonni vigili”, presenze importantissime
messe a disposizione dal Comune. I nonni accompagnano la sezione durante le
uscite didattiche e mettono al corrente le insegnanti di tutte le iniziative del
territorio.
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Ampio giardino
Palestra attività motoria
Laboratori didattici
La progettazione sarà un “viaggio” attraverso l'esperienza guidata da uno sfondo
integratore.
Prosegue il progetto di musica “Un due tre…il ritmo c’è”.
ORARIO SETTIMANALE
40 ore
Dal lunedì al venerdì
Servizio Scuolabus no
Servizio Pre-scuola
no
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PASTURANA
SCUOLA PRIMARIA
LEONARDO DA VINCI
La Scuola Primaria “Leonardo Da Vinci” è ubicata nello stesso edificio della
Sezione di Scuola dell'Infanzia di Pasturana.
L'edificio di recente costruzione è strutturato su due piani così suddivisi:
un piano terra dove si trovano sei aule (di cui una contiene anche il laboratorio
di informatica) più quattro vani accessori, adibiti a servizi igienici e bidelleria;
un piano seminterrato dove si trovano altri locali utilizzati come laboratori, una
palestra e due locali distinti usati come refettorio.
La scuola è circondata da un'ampia area verde attrezzata e recintata.
ORARIO SETTIMANALE
40 ore dal lunedì al venerdì 08,10 - 12,30
Martedì e Giovedì 12,30 - 13,30 Mensa
13,30 – 16,00 Lezione
Servizio Scuolabus no
Servizio Pre-scuola
no
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Palestra attività motoria
Laboratori didattici
I Progetti pluriennali
-Progetto ambiente : L'educazione al rispetto per la natura e alla
protezione dell'ambiente costituisce uno dei pilastri per uno sviluppo
sostenibile. Per favorire questo processo di apprendimento sono
state promosse varie esperienze. Dal 2003, nel mese di maggio, nel
cortile della scuola si svolge la “Festa degli animali”.
-Progetto musica: BandAscuola, in collaborazione con il Corpo
musicale “R. Marenco” di Novi Ligure e la Maestra Monica Garavelli.
-Progetto “Il giornale è di classe”: pubblichiamo la CICALETTA
-Progetto “Ludovica” di educazione alimentare.
-Novità 2013-14 : Educazione motoria con un Istruttore UISP, in collaborazione
con il Comune
-e progetto di ed. all'immagine, "Il mondo dei colori" finanziato da un'iniziativa dei
genitori, con la pittrice Daniela Fava.
Ampio giardino
IL PROGETTO CL@SSI 2.0, fiore all’occhiello della scuola, è citato fra gli elementi
caratterizzanti la storia del plesso e dell’I.C.2.
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BASALUZZO
SCUOLA PRIMARIA
GIUSEPPE MAZZINI
La scuola primaria di Basaluzzo ha sede in un edificio situato al centro
del paese che ospita anche la scuola superiore di primo grado.
E' situata al primo piano e dispone di sei aule con collegamento ad
internet. E' stata allestita una piccola biblioteca che attiva anche un
servizio prestiti per alunni.
La scuola dispone di un piazzale comunale antistante.
Accanto alla scuola è situata una grande palestra condivisa con la scuola
media a cui si accede tramite una scala interna. Nel seminterrato c'è il
refettorio, anch'esso in comune con la scuola media.
ORARIO SETTIMANALE
25,55 ore settimanali Lunedì – mercoledì - venerdì
8.20-12.25
Martedì e giovedì
8.20- 16,10
Servizio mensa in due turni Martedì e giovedì 12.00 – 13.00
o 13.00-14.00
Servizio pre-scuola Dal lunedì al venerdì
Dalle 8,00 alle 8,20
Scuolabus Giornaliero, diretto anche ai
comuni limitrofi
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Laboratori e Progetti
- Progetto scientifico tra alunni di scuola Primaria e Scuola
secondaria di I grado - Orienteering tra i rifiuti in collaborazione con il CSR
Palestra
Sala mensa
1 biblioteca
1 aula con computer
BASALUZZO
SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO
La scuola secondaria di I grado occupa il piano terreno nello stesso edificio
della scuola primaria. Condivide con questa la palestra e il locale mensa situate
in un edificio adiacente a cui si accede tramite il piano seminterrato. E' dotata di
tre aule più un'aula sostegno.
ORARIO SETTIMANALE
Dal lunedì al venerdì Mercoledì – venerdì ore 8,00-12,50
Lunedì, martedì e giovedì ore 8.00- 16,45
Servizio mensa Martedì e giovedì dalle ore 13,00 alle ore 14,00
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Sala mensa
Palestra
Aula sostegno
Tre aule
Laboratori e Progetti
- Progetto scientifico tra alunni di scuola Primaria e Scuola
secondaria di I grado - Progetto “Realizziamo un calendario”
- Lettorato con insegnante madrelingua inglese e certificazione
KET - Coro organizzato dal prof. Sibilio nella giornata di lunedì in
orario extrascolastico. - Orienteering tra i rifiuti in collaborazione con il CSR
La classe prima media del prossimo anno avrà
un orario ridotto a 30 ore
7,45 – 13.30 da lun a ven
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FRESONARA
SCUOLA DELL'INFANZIA
Fresonara è un tipico paese del basso Piemonte che conta circa 750 abitanti.
L'edificio scolastico è una donazione al Comune della Sig. Carlotta Lanzavecchia,
risalente ai primi del '900. Al piano rialzato c'è la scuola dell'infanzia
(monosezione), mentre al primo piano c'è la scuola primaria (pluriclasse). I
locali interni sono ampi e luminosi.
Nella sezione vengono svolte tutte le attività, compreso il riposo pomeridiano
tranne psicomotricità, che viene attuata in un locale adiacente alla sezione
definito “palestrina” in comune con la scuola primaria. La scuola è dotata di un
locale nuovo adibito a cucina dove vengono preparati i pasti per l'infanzia e
per la primaria. Accanto la sala mensa.
ORARIO SETTIMANALE
Dal lunedì al venerdì Dalle 8.30 alle 16.30
Prescuola dalle 7.50 alle 8.30
Servizio mensa giornaliero
Metodologia
Al centro dell'azione educativa viene posto il bambino, soggetto attivo immerso
in un processo di interazione e di esperienze significative. Le finalità principali
sono la maturazione dell'identità, la conquista dell'autonomia e lo sviluppo delle
competenze.
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palestra
cortile esterno
mensa
Progetti e attività pluriennali
Mostra di fine anno : allestimento dei lavori e delle attività
didattiche svolte durante l'anno scolastico.
“Progetto continuità con le classi prima e seconda della
primaria del nostro stesso plesso, e incontri trasversali con i
plessi del circolo.
“Psicomotricità teatrale” che coinvolge tutti i bambini della
sezione “Il corpo...questo sconosciuto” attuato dall'insegnante
specializzata.
“Acqua amica! Impariamo a nuotare a scuola” con la
collaborazione della piscina comunale di Novi Ligure
Tutti insieme appassionatamente” tre giorni in colonia, che
promuove lo sviluppo dell'autonomia e la capacità di vivere
momenti gioiosi anche lontano dai genitori.
Uscite sul territorio circostante per conoscere la realtà
locale - Uscite più ricreative con obiettivo la socializzazione,
organizzate nei parchi faunistici e con attrazioni ludiche.
Progetto “Un maestro a 4 zampe” pet therapy
Conosciamo l'Inglese a scuola, con insegnante madrelingua.
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FRESONARA
SCUOLA PRIMARIA E. DE AMICIS
L'edificio è stato costruito probabilmente nel 1914. Ristrutturato internamente
negli ultimi anni e all'esterno (scivolo per carrozzelle), presenta al pian terreno
la mensa, la piccola palestra e la Scuola dell'Infanzia. Al primo piano si trovano
le due aule delle due pluriclassi, l'aula multimediale e i servizi. Sul lato nord
funziona l'ascensore per l'eventuale presenza di alunni disabili.
La biblioteca scolastica è ricca di almeno 600 libri. In qualsiasi momento gli
alunni si servono dei volumi per le loro ricerche o per letture personali. Sono
liberi anche di portare a casa i libri in prestito.
Il Plesso, inoltre, fruisce di lavagna luminosa, videoproiettore, lettore e
registratore cd, impianto hi-fi, televisore, proiettore diapositive, impianto audio
per teatro, macchina fotografica, telo per proiezioni, episcopio, microscopi,
attrezzature varie per esperimenti scientifici, vario materiale didattico;
fotocopiatrice; apparecchio fax.
ORARIO SETTIMANALE
Dal lunedì al venerdì 8:10 - 12:30
due rientri
pomeridiani
lunedì e giovedì in orario 14:00 - 16:30.
servizio di pre-scuola dalle 7.45 alle 8.10.
Servizio mensa Martedì e giovedì dalle ore 13,00 alle ore 14,00
Gli Enti locali e le varie Associazioni di Fresonara hanno costituito di comune
accordo un Comitato Civico Cittadino “Salviamo la scuola di Fresonara”. Si deve
allo stesso Comitato Civico la creazione di un doposcuola, retto da personale
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Teatro Biblioteca Mensa
Progetti e attività pluriennali
Il Gruppo Teatro Scuola
Tra le attività collegate al Piano dell'Offerta Formativa è
certamente da rimarcare il laboratorio teatrale Gruppo Teatro
Scuola, nato nel 1984. Esso vede impegnati, durante tutto
l'anno scolastico, gli alunni del primo e del secondo ciclo in:
Rappresentazioni di testi teatrali per bambini, ombre
cinesi, balletti, coreografie, spettacoli di vario genere.
specializzato, che vede la frequenza degli alunni della Scuola Primaria e
dell'Infanzia. Il servizio, di cui le famiglie pagano una retta mensile, prevede
l'orario 12.30 –18.00.
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Con l'insegnante Domenico Bisio gli alunni, divisi in
gruppi, procedono a:
Lettura e studio del copione per comprendere lo spirito del
testo e il senso delle battute
Ricerca della posizione sul palcoscenico
Analisi del movimento scenico.
Con l'insegnante esterna Elisabetta Siri gli alunni, divisi in
gruppi, procedono a:
- Studio dei movimenti coreografici
- Allestimento delle scenografie
- Preparazione dei costumi.
Il Compleanno di Fresonara
Su proposta degli alunni, l'Amministrazione Comunale istituisce
ufficialmente, dall'autunno del 2001, i festeggiamenti annuali per
il COMPLEANNO DI FRESONARA.
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Come le Indicazioni Nazionali per il curricolo hanno trasformato il nostro Istituto...
La nostra scuola ha progettato il proprio curricolo sulla base delle Indicazioni Nazionali:
mettendo in relazione la complessità dei nuovi modi di apprendere con un’opera attenta al metodo;
curando e consolidando le competenze e i saperi di base irrinunciabili;
formando saldamente ogni persona sul piano cognitivo e culturale per affrontare l’incertezza di scenari presenti e futuri;
riconoscendo e valorizzando le diverse situazioni individuali presenti nella classe e sapendo accettare la sfida che la diversità pone.
Tutto ciò nella consapevolezza che il paesaggio educativo sia diventato estremamente complesso e che l’apprendimento scolastico sia ormai solo una delle tante esperienze educative, l’unica, però, in grado di dare un senso alle conoscenze.
Se ”il principiante” è colui che sa, il “competente” è colui che sa cosa fare con ciò che sa, mettendo in gioco le proprie attitudini, i dialoghi interni e gli strumenti esterni che ha a disposizione.
Proprio per questo motivo il nostro Istituto ha deciso di progettare per competenze, soprattutto perché, divenuto un Comprensivo, vuole andare oltre il principio della continuità educativa ed elaborare un programma verticale di progressione delle competenze, differenziando gli ambienti, i contenuti ed i metodi in relazione all’età, alle caratteristiche ed alle motivazioni dei ragazzi.
Volendo iniziare con gradualità e con maggiore certezza degli esiti il percorso previsto, si è scelto di sviluppare, fra le tante, la competenza europea e trasversale “imparare ad imparare”, affinché tutte le discipline potessero essere coinvolte.
Si è scelto di progettare per competenze attraverso le seguenti fasi:
Definizione della competenza attesa
Scelta dei traguardi e relativi obiettivi di apprendimento da perseguire
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Scelta di strategie significative , creando ambienti di apprendimento più motivanti, basati sull’operatività e sulla partecipazione più attiva degli studenti.
Strutturazione delle modalità di realizzazione, non solo per assicurarsi della funzionalità delle attività stesse, ma anche per garantire che sia l’allievo al centro dell’attività
Definizione degli apprendimenti da integrare
Definizione degli strumenti di valutazione .
CURRICOLO
Scuola dell’Infanzia
La scuola dell’infanzia organizza le proposte educative e didattiche
espandendo e dando forma alle prime esplorazioni, intuizioni e scoperte
dei bambini attraverso un curricolo esplicito. Ad esso è sotteso un
curricolo implicito costituito da costanti che definiscono l’ambiente d i
apprendimento e lo rendono specifico ed immediatamente riconoscibile:
- Lo spazio accogliente, caldo, curato, orientato dal gusto, espressione
della pedagogia e delle scelte educative di ciascuna scuola. È uno spazio
che parla dei bambini, del loro valore, dei loro bisogni di gioco, di
movimento, di espressione, di intimità e di socialità, attraverso
l’ambiente fisico, la scelta di arredamenti e oggetti volti a creare una
funzionale e invitante disposizione a essere abitato dagli stessi bambini.
– I l tempo disteso, nel qua le è possibi le per i l bambino giocare,
esplorare, dialogare, osservare, ascoltare, capire, crescere con sicurezza e
nella tranquillità, sentirsi padrone di sé e delle attività che sperimenta e
nelle quali si esercita. In questo modo il bambino può scoprire e
vivere il proprio tempo esistenziale senza accelerazioni e senza
rallentamenti indotti dagli adulti.
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- La documentaz ione, come processo che produce tracce,
memoria e r i f lessione, che rende v is ib i l i le modal ità e i percorsi
di formazione e che permette di valutare i progress i
del l ’apprendimento ind iv iduale e di gruppo.
- Lo st i le educat ivo , fondato su l l ’osservaz ione e sul l ’asco lto,
sul la progettual ità e laborata col legialmente, sul l ’ intervento
indiretto e di regia.
- La partecipaz ione, come dimensione che permette di stabi l ire e
sv i luppare legami d i corresponsabi l i tà, di incoraggiare i l dia logo
e la cooperaz ione nel la costruz ione del la conoscenza.
Nella Scuola del l ’ Infanz ia i percorsi didatt ic i hanno carattere
ret icolare, per cui non è auspicabi le una suddiv is ione del tempo
scuola per campi di esper ienza, anche tenendo presente le
caratter ist iche evolut ive del bambino fra i t re e i se i anni. Le
scelte operate dal le Scuole sono indir izzate verso una
valor izzaz ione dei diversi campi di Espe r ienza:
- Il sé e l ’altro: le grandi domande, i l senso mora le, i l v ivere
insieme.
I bambini formulano le grandi domande esistenz ial i e sul
mondo e cominc iano a r i f le ttere sul senso e sul valore morale
del le loro az ioni, prendono cosc ienza del la propr ia ide nt ità,
scoprono le diversità e apprendono le pr ime regole necessar ie
al la v ita socia le.
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- Il corpo in movimento: ident ità, autonomia, salute .
I bambini prendono coscienza e acquisiscono i l senso del
propr io sé f is ico, i l control lo del corpo, de l le sue fun z ioni,
del la sua immagine, del le poss ib i l i tà sensor ia l i ed espressive e
di re laz ione e imparano ad averne cura attraverso l ’educaz ione
al la sa lute.
- Linguaggi, creatività, espressione: gestualità, arte, musica,
multimedialità.
I bambini sono portat i a espr imere con immaginaz ione e
creat iv ità le loro emozion i e i loro pensier i. Essi possono
espr imersi in l inguaggi di f ferent i: con la voce, i l gesto, la
drammatizzaz ione, i suoni , la musica, la manipolaz ione e la
trasformazione dei mater ia l i più d iversi, le esper ienze graf ico-
pit tor iche, i mass -media, ecc. La fruiz ione di quest i l inguaggi
educa al senso del be l lo, al la conoscenza di se stessi, degl i
a lt r i e del la realtà.
- I discorsi e le parole: comunicazione, lingua, cultura.
I bambini apprendono a comunicare verbalmente, a descrivere le
proprie esperienze e il mondo, a conversare e dialogare, a riflettere
sulla lingua, e si avvicinano alla lingua scritta. Attraverso la
conoscenza e la consapevolezza della lingua materna e di altre
lingue consolidano l’ ident ità personale e culturale e si aprono verso
altre culture.
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- La conoscenza del mondo: ordine, misura, spazio, tempo, natura.
I bambini esplorano la realtà, imparando a organizzare le proprie
esperienze attraverso azioni consapevoli quali il raggruppare, il
comparare, il contare, l’ordinare, l’orientarsi e il rappresentare con
disegni e con parole.
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Scuola primaria e secondaria di primo grado
La promozione del pieno sviluppo della persona costituisce la finalità del primo
ciclo di istruzione e in questa prospettiva la scuola sostiene gli alunni
nell’elaborazione il senso della propria esperienza, promuove la consapevolezza
della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base della cultura.
Il nostro istituto fornisce gradualmente e progressivamente agli alunni
occasioni per:
capire se stessi,
prendere consapevolezza delle proprie potenzialità e risorse,
sviluppare le capacità per leggere le proprie emozioni e gestirle,
rappresentarsi obiettivi e perseguirli,
sviluppare senso di responsabilità, rispetto di sé e degli altri, degli oggetti
e dell’ambiente,
riflettere sul proprio comportamento e sui comportamenti di gruppo
individuando e rifiutando atteggiamenti lesivi della dignità della persona e
sviluppando atteggiamenti positivi e collaborativi,
comprendere la realtà,
pensare in modo analitico e critico, coltivare la fantasia e il pensiero
divergente.
Dal punto di vista culturale il primo ciclo ha il compito di promuovere
l’alfabetizzazione di base attraverso l’acquisizione dei linguaggi simbolici che si
sviluppano nelle varie discipline.
La scuola primaria mira all’acquisizione degli apprendimenti di base e,
attraverso gli alfabeti delle discipline, sviluppa le potenzialità di pensiero e
pone le premesse per lo sviluppo delle capacità di riflessione e critica. La
padronanza di tali alfabeti di base riveste ancora maggiore importanza per gli
alunni in situazione di svantaggio che vengono progressivamente guidati al
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superamento delle proprie difficoltà attraverso l’adeguamento dell’azione
didattica ai loro bisogni.
Le discipline vengono proposte come chiavi interpretative di problemi complessi
mentre le esperienze interdisciplinari, progressivamente più sviluppate, sono
finalizzate a trovare interconnessioni e raccordi fra le indispensabili conoscenze
disciplinari.
Proseguendo n quest’ottica, nella scuola secondaria di primo grado vengono
favorite una più approfondita padronanza delle discipline e una articolata
organizzazione delle conoscenze, nella prospettiva della elaborazione di un
sapere integrato.
In continuità con la scuola dell’infanzia, nei due successivi ordini di scuola viene
promossa l’educazione alla cittadinanza che si esplica nella cura di sé, degli
altri e dell’ambiente, nelle più svariate forme di cooperazione e solidarietà e
nell’adesione consapevole a valori condivisi quali il senso della legalità e della
responsabilità.
L’azione metodologica, adottata collegialmente dal personale dell’istituto, si
basa sulle seguenti impostazioni di fondo:
valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni
attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità,
favorire l’esplorazione e la scoperta,
incoraggiare l’apprendimento collaborativo,
promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere,
realizzare percorsi in forma di laboratorio.
Le macro-aree che concorrono alla formazione educativa e culturale degli
alunni sono fondamentalmente: l’area linguistico-artistico-espressiva che
sviluppa l’apprendimento dei linguaggi verbali e non verbali con il concorso di
più discipline (italiano, lingue comunitarie,musica, arte e ed. motoria); l’area
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storico-geografica che si occupa dello studio delle società umane, nello
spazio e nel tempo (storia e geografia); l’area matematico-scientifico-
tecnologica che comprende argomenti di matematica, di scienze dell'uomo e
della natura,di tecnologia sia tradizionale sia informatica ( quest’ultima a
supporto delle altre discipline).
Per un quadro esaustivo delle aree disciplinari e delle discipline che
costituiscono il curricolo del primo ciclo di istruzione si rimanda alla tabella
successiva.
Il progetto di istituto, ciascun team e i singoli docenti fanno riferimento alle
indicazioni del curricolo del primo ciclo di istruzione per programmare la loro
azione educativa e didattica
DISCIPLINE
EDUCAZIONI
SCUOLA
PRIMARIA
SCUOLA SECONDARIA
DI I GRADO
ITALIANO X X
MATEMATICA X X
INGLESE X X
FRANCESE X
SPAGNOLO X
STORIA X X
GEOGRAFIA X X
CONVIVENZA CIVILE X X
ED.MOTORIA SPORTIVA X X
ED. AL SUONO E ALLA
MUSICA
X X
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CONTINUITÁ E ORIENTAMENTO
La continuità nasce dall’esigenza primaria di garantire il diritto dell’alunno ad
un percorso formativo organico e completo, che mira a promuovere uno
sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto, il quale, pur nei
cambiamenti evolutivi e nelle diverse istituzioni scolastiche, costruisce così la
sua particolare identità (L.148/90).
Questa istanza si colloca all’interno del processo orientativo più ampio che
risponde alle finalità formative della scuola di base.
Il passaggio da un ordine di scuola ad un altro implica cambiamenti rilevanti di
carattere educativo e didattico; si tratta quindi di creare un “continuum
didattico-educativo” per superare le fratture che possono rappresentare un
ostacolo all’apprendimento dell’alunno.
Allo scopo è necessario mantenere gradualità e coerenza nel processo di
apprendimento e verificare che siano acquisite quelle capacità che costituiscono
implicitamente i presupposti dai quali muovere per procedere con stimoli ed
esperienze conoscitive più complesse.
Per dare carattere operativo alle indicazioni contenute nella C.M. 399/92, il
Gruppo di Lavoro sottopone all’attenzione del Preside e del Consiglio d’Istituto
un Piano di Lavoro Progettuale (Vedi allegati sez. Continuità dei Processi
formativi) SCUOLE INTERESSATE
INFANZIA PRIMARIA SECONDARIA DI I
GRADO
Terracini Martiri della Benedicta Gerolamo Boccardo
Il Mondo dei Bambini Giacomo Oneto
La Bacchetta Magica Leonardo Da Vinci
Giuseppe Mazzini Basaluzzo
Fresonara Edmondo De Amicis
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FINALITA’ GENERALI Conoscere le modalità di accoglienza in ognuno dei segmenti;
elaborare e concordare strumenti di comunicazione (sintetici)
comuni (anche a conclusione del percorso scolastico);
documentare le esperienze (significative) condotte da ogni scuola
secondo sistemi e modalità comuni;
favorire e riprendere occasioni di formazione del personale docente
comuni in materia di continuità;
coordinare i curricoli / conoscere e confrontare metodologie;
promuovere (coordinamento e programmazione) iniziative culturali nel
territorio (continuità orizzontale e verticale).
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RAPPORTI SCUOLA-FAMIGLIA
La famiglia entra nella scuola quale rappresentante degli alunni e come tale è
partecipe del contratto educativo condividendone responsabilità e impegni nel
rispetto di competenze e ruoli.
E' competenza dell'istituzione scolastica:
Formulare le proposte educative e didattiche;
fornire in merito a queste, informazioni chiare e leggibili;
valutare l'efficacia delle proposte;
rendere conto periodicamente degli apprendimenti dei singoli alunni e del
loro progredire in ambito disciplinare e sociale;
individuare le iniziative tese al sostegno e al recupero dei soggetti in
situazione di handicap, svantaggio, disagio, difficoltà.
Per favorire rapporti di reciproca fiducia riteniamo significativi questi momenti
d'incontro:
1. Assemblee di classe
2. Consigli di classe, interclasse, intersezione
3. Colloqui individuali
4. Udienze individuali e generali.
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VALUTAZIONE
La valutazione non è disgiunta dalla progettazione, dalla messa in atto dei
processi di insegnamento/apprendimento, dalla ricerca continua che i docenti
compiono su di essi, sugli alunni, sull'intera Istituzione Scolastica, attraverso
pratiche costanti di osservazione, raccolta dati, confronto e riprogettazione che
sono la forza per una autentica crescita di qualità del sistema scolastico.
Nella nostra scuola si valuta per:
conoscere e comprendere i livelli raggiunti da ciascun alunno;
per poter identificare i processi da promuovere, sostenere e rafforzare al
fine di favorirne lo sviluppo e la maturazione;
ricavare elementi di riflessione sul contesto e l'azione educativa, in una
prospettiva di continua regolazione dell'attività didattica.
Nella scuola dell’infanzia la valutazione prevede due momenti precisi:
l’OSSERVAZIONE costante del processo educativo e cognitivo di ogni
bambino, su cui si fonda la progettazione di ogni ambito di esperienza;
la VALUTAZIONE più specifica del raggiungimento degli obiettivi previsti,
attraverso la stesura di profili individuali e di griglie, utili anche per facilitare lo
scambio di informazioni con la scuola primaria.
Negli altri ordini di scuola la valutazione degli alunni è prevista in diversi momenti
dell’anno scolastico:
all'inizio dell'anno scolastico per conoscere la situazione di partenza;
periodicamente, durante l'anno nell'ambito dei percorsi didattici proposti;
al termine dell'anno scolastico per una verifica degli esiti raggiunti dagli
alunni e della qualità dell'attività educativa;
a conclusione dell'esperienza scolastica di ogni ordine di scuola in
un'ottica di continuità.
Per quanto si riferisce ai processi di sviluppo degli allievi, gli aspetti da
valutare interessano:
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le conoscenze che essi hanno acquisito e costruito;
le abilità e le capacità che hanno sviluppato;
i progressi rilevati in relazione alle competenze che hanno raggiunto;
gli atteggiamenti ed i valori che hanno assunto.
Casi particolari
La valutazione degli alunni stranieri. Soprattutto per i casi di alunni di
recente immigrazione la valutazione comporta una serie di adattamenti rispetto
ai consueti criteri che orientano la prassi valutativa. Ci si sofferma sul percorso
dell’alunno, sui progressi realizzati soprattutto nel campo della comunicazione
linguistica, sugli obiettivi ragionevolmente raggiungibili, sulla motivazione e
l’impegno e sulle potenzialità di apprendimento dimostrate dall’alunno.
Allo scopo di condurre gli alunni ad un progressivo superamento delle loro
oggettive difficoltà vengono attivati corsi di alfabetizzazione primaria, per gli
alunni di recente immigrazione, secondaria, per alunni residenti in Italia da più
tempo o con maggiore padronanza della lingua
La valutazione degli alunni con Esigenze Educative Speciali:L 170/2010,
D.M.5669 del 12/07/2011, L.R. 28/2007, DGR 18-10723 del 9/02/2009.
Particolare attenzione viene posta nella valutazione degli alunni con diagnosi di
EES ( disgrafia, dislessia, discalculia ecc) per i quali vengono specificati i criteri
valutativi nel Progetto Educativo Personalizzato e nella relativa scheda tecnica
compilati dai docenti per ciascuno di essi.
La valutazione degli alunni con diverse abilità: Il Piano Educativo
Individualizzato redatto dai docenti della classe e dal docente di sostegno con
l’ausilio del personale della ASL individua i criteri di valutazione che tengano
conto delle caratteristiche dell’alunno, della sua situazione di partenza, dei
progressi conseguiti in rapporto alle potenzialità.
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SCHEDA DI VALUTAZIONE
Dall' a. s. 2008/2009, nella scuola primaria e secondaria, la valutazione
periodica ed annuale degli apprendimenti degli alunni e la certificazione delle
competenze da essi acquisite sono effettuati mediante l'attribuzione di voti
espressi in decimi.
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SCUOLA PRIMARIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE DECIMALE
Voto Indicatori
5 Insufficiente Padronanza parziale delle strumentalità di base
Conoscenza frammentaria e superficiale dei
contenuti Difficoltà a procedere autonomamente
6 Sufficiente Sufficiente padronanza delle strumentalità di
base
Conoscenza essenziale dei contenuti e dei concetti
Parziale autonomia operativa
7 Buono Discreta padronanza della strumentalità di
base
Conoscenza e comprensione di quasi tutti i
contenuti Capacità di procedere con sempre maggiore
autonomia
8 Distinto Buona padronanza della strumentalità di base Ampia conoscenza dei contenuti e buone
capacità di comprensione e organizzazione
Autonomia nel procedere
9 Ottimo Piena padronanza della strumentalità di base Conoscenza ampia e approfondita dei contenuti
Capacità di comprensione, organizzazione e
rielaborazione personale
Autonomia e sicurezza nel procedere anche in situazioni nuove
10 Eccellente Eccellente padronanza delle strumentalità di base
Conoscenza ampia, approfondita e organica dei
concetti e dei contenuti
Capacità di rielaborazione personale con aspetti originali e creativi
Autonomia e sicurezza nel procedere anche in
situazioni nuove e complesse
Nella valutazione si terrà comunque conto dei livelli di partenza degli alunni.
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VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Le aree di riferimento per la valutazione del comportamento, inteso come
l’insieme delle abilità e degli atteggiamenti sociali e intrapersonali che si
manifestano nell’esperienza scolastica, sono:
Rispetto delle regole, delle persone e degli ambienti
Partecipazione alla vita della classe
Relazionalità (relazioni positive, collaborazione, disponibilità)
Responsabilità (assunzione dei propri doveri scolastici ed extrascolastici)
GRIGLIA DI CORRISPONDENZA GIUDIZIO – COMPORTAMENTO
sufficiente Comportamento che richiede interventi continui per
una partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola
Comportamento che richiede una guida costante per il
rispetto delle regole condivise Comportamento che richiede sollecitazioni per relazioni
positive con gli altri
buono Difficoltà ad adeguare il proprio comportamento alle regole condivise
Partecipazione discontinua alla vita della classe
Difficoltà a stabilire e mantenere relazioni positive nei
confronti degli altri Svolgimento abbastanza puntuale delle consegne
scolastiche
distinto Rispetto delle regole, delle persone, delle cose e degli
ambienti
Partecipazione attiva alla vita della classe Relazione positiva con coetanei ed adulti
Costante svolgimento degli impegni scolastici
ottimo Consapevole e costante rispetto delle regole, delle
persone, delle cose e degli ambienti
Partecipazione attiva e costruttiva alla vita della classe
Relazione positiva e collaborativa con coetanei ed
adulti Puntuale e consapevole svolgimento delle consegne
relative al lavoro scolastico.
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SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO GRIGLIA DI VALUTAZIONE DECIMALE
CONOSCENZE-COMPETENZE- ABILITÀ
COMPORTAMENTI (IMPEGNO-PARTECIPAZIONE METODO)
V O
T O
L’alunno non conosce gli argomenti
proposti; commette gravi errori a
livello di applicazione; non ha
conseguito abilità, se non in modo
molto limitato.
L’alunno non partecipa all’attività
didattica, dimostra impegno scarso,
non ha acquisito un metodo di
lavoro
4
Dimostra conoscenze molto lacunose
e limitate; solo se guidato riesce ad
applicare conoscenze minime; comunica le conoscenze in modo
stentato e superficiale.
Partecipa alle attività in modo
superficiale e incostante; l’impegno
è debole e il metodo di lavoro meccanico e ripetitivo.
Dimostra conoscenze superficiali e
lacunose; commette errori ed
imprecisioni anche su contenuti
semplici; mostra limitata autonomia
nella rielaborazione delle conoscenze
Partecipa alle attività in modo
parziale; l’impegno è discontinuo e
il metodo di lavoro confuso.
5
Dimostra conoscenze e competenze
complessivamente accettabili; esegue
semplici lavori senza grandi difficoltà, ma affronta lavori più complessi con
incertezze ed errori sostanziali
Partecipa alle attività con sufficiente
impegno; il metodo di lavoro è poco
organizzato
6
Possiede buone conoscenze e competenze, strutturate in modo
corretto, con una discreta autonomia
di rielaborazione
Partecipa regolarmente all’attività didattica; l’impegno è discreto il
metodo di lavoro abbastanza
organizzato
7
Organizza le conoscenze in modo
autonomo e sa orientarsi anche in
contesti nuovi
Partecipa attivamente all’attività
didattica con impegno e metodo di
lavoro abbastanza organizzato
8 Dimostra conoscenze abilità e
competenze approfondite e articolate;
affronta creativamente situazioni
nuove; organizza il suo lavoro in
modo autonomo
Partecipa in modo costruttivo
all’attività didattica, con notevole
impegno ed efficace metodo di
lavoro.
9
Sa e sa fare; affronta brillantemente
compiti complessi, applicando le
conoscenze in modo critico e originale; comunica in maniera
efficace e articolata; documenta il
proprio lavoro e cerca soluzioni
adeguate a situazioni nuove
Partecipa in modo costruttivo e con
spirito di iniziativa all’attività
didattica, con notevole impegno creatività e capacità di
approfondimento.
10
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VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO
Modalità Considerare Atteggiamenti
Correttezza e coerenza nell’esercizio dei diritti e
nell’adempimento dei doveri, secondo il “Patto di Corresponsabilità Educativa
Partecipazione alla vita della scuola in relazione alle norme
definite dal “Regolamento Disciplinare d’Istituto”
Capacità di autovalutazione dei propri comportamenti
Criteri per valutazione
inferiore alla sufficienza
Con apposito decreto del MIUR sono specificati i criteri per correlare
la valutazione inferiori alla sufficienza a comportamenti di particolare gravità; tali criteri sono recepiti dal “Regolamento Disciplinare
d’Istituto”
Corrispondenza comportamento-
voto
Comportamento caratterizzato da:
Ricorrenti mancanze relative al rispetto delle
norme del “Regolamento Disciplinare d’Istituto”
Comportamento che richiede interventi
continui per una partecipazione corretta e
responsabile alla vita della scuola.
6
Difficoltà ad adeguare il comportamento alle
norme del “Regolamento Disciplinare d’Istituto”,
riferite a comportamenti oggettivi verificatisi nei diversi contesti di vita della scuola
Difficoltà a stabilire e mantenere relazioni
positive nei confronti degli altri
7
Rispetto del “Regolamento Disciplinare
d’Istituto” in quasi tutte le situazioni di vita della scuola
Comportamento che richiede necessità di
miglioramento della qualità delle relazioni
interpersonali
Partecipazione alle attività didattiche e
formative non sempre proficua e resposabile.
8
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Rispetto costante delle norme, delle persone,
delle cose e degli ambienti
Relazioni interpersonali improntate a
cordialità e rispetto
Partecipazione attiva alle attività didattiche e
formative
9
Rispetto costante delle norme, delle persone,
delle cose e degli ambienti
Relazioni interpersonali improntate a
cordialità, rispetto, collaborazione e disponibilità verso gli altri
Partecipazione attiva, costruttiva e
propositiva alle attività didattiche e formative
10
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FORMAZIONE CLASSI
Nella formazione delle classi prime della scuola primaria e secondaria di primo grado il
criterio prevalente è quello di costituire classi tra loro omogenee ed eterogenee al loro
interno.
Nell'ambito del precedente criterio si tiene conto delle indicazioni provenienti dai
docenti dell’ordine di scuola precedente e, se motivate, dai genitori; viene inoltre
ritenuto opportuno mantenere piccoli gruppi di alunni provenienti dalla stessa classe
per facilitare il passaggio all’ordine successivo.
Per le classi successive di norma si mantiene inalterato il gruppo classe e gli alunni
ripetenti restano nello stesso corso; si attueranno gli spostamenti opportuni qualora si
verificassero casi di sovraffollamento delle classi o incompatibilità fra alunni. Eventuali
deroghe saranno portate a conoscenza dei Consigli d’Interclasse e di Classe e dei
genitori.
Per la formazione delle classi prime il Dirigente Scolastico è coadiuvato dai componenti
della Commissione Formazione Classi e Continuità. La Commissione incaricata di
formare i gruppi dovrà perseguire quanto più possibile un equilibrio:
- nel numero degli alunni assegnati a ciascuna classe;
- nel numero di alunni di sesso maschile e femminile in ciascun gruppo;
- nel numero di alunni in difficoltà da assegnare a ciascun gruppo;
- nel numero di alunni con problemi di comportamento;
- nel numero di eccellenze;
- nel numero di alunni con certificazione
- nel numero di alunni stranieri con effettive difficoltà nell’uso della lingua italiana
Si individua in un orario delle lezioni, correttamente formulato, uno strumento di
primaria importanza per l'attività didattica. Esso dispone, nei limiti del possibile,
l'insegnamento delle diverse discipline in modo equilibrato nell'arco della giornata e
della settimana. L’orario potrà essere adattato alle esigenze di gestione della scuola.
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GESTIONE DELL’ESUBERO DI ISCRIZIONI
Le richieste di iscrizione all’I.C.2 in esubero saranno gestite secondo i criteri di priorità
e precedenza per l’iscrizione alle classi prime (delibera n°4 del Consiglio di Istituto del
4 febbraio 2013):
1) alunno con disabilità;
2) alunno proveniente dallo stesso Istituto Comprensivo;
3) presenza nella scuola di un fratello o di una sorella;
4) vicinanza alla scuola dell’abitazione della famiglia;
5) vicinanza alla scuola del luogo di lavoro di un genitore/tutore dell’alunno.
Per quanto riguarda l’iscrizione alla classe prima di uno stesso plesso
(prima “elementare” Pasturana e Fresonara, prima “media” Basaluzzo ed eventuale
“Martiri”) in caso di esubero la provenienza dell’alunno/a dal plesso medesimo sarà
considerata alla pari del criterio di viciniorità.
NOTE:
Lingua straniera: la scelta della seconda lingua straniera nella scuola secondaria
di primo grado non è vincolante; viene costituito un numero di classi equamente
ripartito in base alle due lingue.
Estrazione a sorte: non si esclude l’estrazione a sorte sia nel caso di parità tra
situazioni individuali e/o in caso di esubero, sia nella necessità di associare i gruppi
classe alle sezioni di appartenenza
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ORGANIGRAMMA
FUNZIONI STRUMENTALI
FUNZIONE STRUMENTALE 1.
Diverse abilità
Prevenzione disagio
Promozione sviluppo della persona
Lidia DEMERGASSO
FUNZIONE STRUMENTALE 2. Piano aggiornamento
Accoglienza e tutoraggio nuovi docenti
Proposte culturali e organizzazione
visite di istruzione
Paola GILARDO
FUNZIONE STRUMENTALE 3. Continuità del percorso formativo
Giuseppina PERITI
FUNZIONE STRUMENTALE 4.
Ricerca e innovazione didattica
Giorgia MANGIOLINO
FUNZIONE STRUMENTALE 5. Relazioni col territorio
Rapporti con altre agenzie formative
Orientamento
Maria Angela DAMILANO
FUNZIONE STRUMENTALE 6.
Supporto alla didattica TIC – creazione sito Internet –
organizzazione dotazioni informatiche
Milena LUPORI
FUNZIONE STRUMENTALE 7.
Potenziamento Lingue
straniere/Progetti Europei/ Certificazioni linguistiche
Giuseppe CANEPA
MINISTERO DELL’ISTRUZIONE, DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
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Comitato di valutazione a.s. 2013 / 2014
Membro effettivo Renata Ballestrasse - primaria
Membro effettivo Assunta Pellè - infanzia
Membro effettivo Viviana Vignolo - infanzia
Membro effettivo Maria Grazia Inglese - II 1° grado
Membro supplente Gabriella Camagna - infanzia
Membro supplente Viviana Burrone - primaria
COMMISSIONI COMPONENTI
Disabilità Emanuela Carnovale, Patrizia
Zampieri, Franca Gandini
Visite di istruzione Ricci, Ghiglione, Capello, Campi
Accoglienza stranieri Sorlino, Russo, Boccardo,Rampa
Orario e formazione classi Montesel, Odone, Rampa/Boccardo,
Sonza,Treves, Melucci/Boito
Didattica per competenze Delmoro, Bisio R., Francesconi, Periti, Mangiolino, Mavellia, Odone, Gilardo,
Rofrano, Galli
Revisione POF /Regolamento Funzioni Strumentali
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REFERENTI
BES Carnovale
Sicurezza Fiduciari di plesso
Attività motoria Aldo Orlando
Educazione Salute Odone
Patentino (se richiesto) Capello
Coordinatori Consigli di Classe Scuola secondaria di I grado
Classe Docente
1^ A Monica Montesel
1^ B Laura Treves
1^ C Giuseppe Canepa
1^ D Maria Clara Fasciolo
1^ E Anna Maria Todarello
1^ F Nicolatta Rapetti
2^A Alessandra Rampa
2^B Maria Teresa Soro
2^C Anna Mavellia
2^D Paola Gilardo
2^E Carla Fossati
2^F Elena Francesca Pardo
3^A Daniela Barbara Daglio
3^B Marilena Rofrano
3^C Maria Grazia Inglese
3^D Maria Angela Damilano
3^E Alberto Ricci
3^F Giuliana Galli
1^A Basaluzzo Giovanni Ghiglione
2^A Basaluzzo Ornella Boito
3^A Basaluzzo Giuseppina Melucci
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INDICE PROGETTI DELL’ISTITUTO
approvati e da realizzare in base al FIS
PLESSO PROGETTO RESP.
Macroarea 1 TUTORAGGIO ALUNNI PRIMARIA MARTIRI INTERVENTI DI RECUPERO ALUNNI BAROTTI
PRIMARIA MARTIRI SCUOLA ITINERANTE BURRONE
PRIMARIA ONETO ALFABETIZZAZIONE STRANIERI RUSSO
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO TUTORAGGIO ALUNNI BOCCARDO CAPELLO
SEC. 1° GRADO BOCCARDO ORIENTAMENTO DAMILANO
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO LABORATORIO LINGUA 2 PER STRANIERI RAMPA
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO ALFABETIZZAZIONE PER STRANIERI PARDO
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO CORSO RECUPERO LINGUA INGLESE CANEPA
SEC. 1° GRADO BOCCARDO CORSO RECUPERO LINGUA SPAGNOLA PARDO
Macroarea 2 CURRICOLO VERTICALE INFANZIA SOLFERINO GIOCHIADI DELMORO
PRIMARIA ONETO VIAGGIO INTORNO AL VINO LUPORI
PRIMARIA ONETO
DALL’ANTICA ROMA AGLI ALBORI DELL’ALTO MEDIOEVO
(COOPERATIVE LEARNING) MANGIOLINO
SEC. 1° GRADO BOCCARDO BRIDGE
CANEPA DAGLIO
Macroarea 3 AMBIENTE – SALUTE - SPORT INFANZIA FRESONARA ACQUA AMICA CAMAGNA
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO AVVIAMENTO AL NUOTO
SONZA
ORLANDO
PRIMARIA ONETO ORIENTEERING FRA I RIFIUTI LUPORI
PRIMARIA ONETO ROBINSON MORO
PRIMARIA PASTURANA LUDOVICA ORLANDO G.
Macroarea 4 TEATRO – ARTE - MUSICA
INFANZIA TERRACINI NATI PER LEGGERE
PATERNOSTER
CARNOVALE
PRIMARIA FRESONARA ATTIVITA' TEATRALE BISIO
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO RE TEATRO PER CRESCERE RESTIVO
SEC. 1° GRADO BOCCARDO IL MALATO IMMAGINARIO DAMILANO
SEC. 1° GRADO BOCCARDO CALENDARIO 2014 MINETTI
Macroarea 5 POTENZIAMENTO LINGUE STRANIERE SEC. 1° GRADO BOCCARDO LETTORATO LINGUA FRANCESE CAPELLO
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO LETTORATO INGLESE CANEPA
SEC. 1° GRADO
BOCCARDO D.I.E. SPAGNOLO MADRELINGUA PARDO
Macroarea 6 TIC - NUOVE TECNOLOGIE - COMUNICAZIONE
INFANZIA SOLFERINO MI PRESENTO SONO CIDI’
PELLE’
PULLI’
PRIMARIA PASTURANA LA CICALETTA ORLANDO
L’inserimento dei progetti è stato effettuato seguendo le indicazioni della circ. n°52 del
2/12/2013 del dirigente scolastico avente per oggetto “Progettualità a.s. 2013/14
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AMPLIAMENTO OFFERTA FORMATIVA – ALTRI PROGETTI SEC. 1° GRADO BOCCARDO Avviamento al latino Gilardo SEC. 1° GRADO BOCCARDO Avviamento alla pratica
strumentale
Ricci
Allegato 1 - Patto educativo di corresponsabilità