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111 Istituto d’Istruzione Superiore Tecnica Industriale e Professionale “Luigi Bucci” F a e n z a PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

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Istituto d’Istruzione Superiore

Tecnica Industriale e Professionale

“Luigi Bucci” F a e n z a

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

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Il Piano dell’Offerta Formativa è la carta d’identità dell’Istituto. Descrive la struttura organizzativa della scuola, ne individua le finalità e gli obiettivi formativi, definisce i percorsi didattici e le competenze in uscita dalle varie specializzazioni, elenca i progetti e le attività svolte in orario scolastico ed extra-scolastico, nonché le opportunità offerte agli studenti particolarmente meritevoli. Il P.O.F. può essere considerato un atto dichiarativo d’intenti, il documento fondamentale con cui la scuola esplicita la propria progettazione curricolare, extra-curricolare, educativa ed organizzativa, lo strumento con cui l’Istituto, in quanto ente pubblico, realizza i principi di trasparenza, efficienza ed efficacia. Attraverso la condivisione del P.O.F. si accresce la responsabilità di chi vive ed opera nell’Istituto e si assicurano la coerenza e l’integrazione di tutte le scelte e le iniziative.

E-mail: [email protected] Sito Internet: www.itipfaenza.it

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L’Istituto d’Istruzione Superiore Tecnico Industriale e Professionale “Luigi Bucci” nasce nel 1997 dall’aggregazione all’I.T.I.S. “E. Mattei” dell’I.P.S.I.A. “E. Fermi”. L’Istituto è stato intitolato al Commendator Luigi Bucci, fondatore della CISA s.p.a., azienda che produce serrature e sistemi di sicurezza, per sottolineare l’importanza del legame tra il mondo della scuola ed il tessuto produttivo del territorio, nonché per proporre ai giovani l’esempio di un uomo che con acume, creatività e spirito d’iniziativa ha creato un’azienda conosciuta in tutto il mondo. Luigi Bucci, nato a Faenza il 3 giugno 1888 e fin da giovane grande appassionato di meccanica, ideò la serratura elettrica, azionabile dall’interno dell’abitazione, per l’apertura delle porte d’ingresso. Da questa idea nacque nel 1926, a Firenze, la CISA. L’azienda andò distrutta completamente nel 1944 a causa di un bombardamento, ma il Commendator Bucci ricostruì la fabbrica a Faenza dopo il conflitto. Il 7 febbraio 1958 il Comm. Bucci scomparve. Oggi la CISA fa parte della multinazionale Ingersoll Rand. Cisa è leader in Europa nel settore dei sistemi di chiusura e di controllo accessi.

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L’Istituto “Luigi Bucci” offre una serie diversificata di indirizzi per formare cittadini responsabili, tecnici preparati, flessibili, aperti all’innovazione, capaci di gestire situazioni complesse per inserirsi con competenza e creatività sia nel mondo del lavoro che nella formazione superiore e universitaria. L’Istituto, in particolare, vuole sensibilizzare i giovani alle problematiche energetiche e, a tal fine, approfondisce queste tematiche sia nell’ambito delle discipline curriculari che attraverso progetti specifici. A tale fine partecipa ad iniziative e manifestazioni culturali e/o scientifiche proposte dagli Enti territoriali (es: settimana della Cultura Scientifica).

Preparare umanamente e culturalmente i giovani ad inserirsi nella società come cittadini responsabili, rispettosi delle leggi e delle istituzioni democratiche. Educare al rispetto di sé e degli altri attraverso l'esercizio della necessaria apertura e tolleranza nei confronti della diversità ed al rispetto dell'ambiente naturale e di ogni risorsa comune. Educare al rispetto delle regole Favorire la capacità di operare scelte consapevoli, attraverso l’analisi e la rielaborazione delle conoscenze.

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Il Dirigente Scolastico ed il Direttore dei Servizi Amministrativi ricevono preferibilmente per appuntamento La Segreteria didattica riceve tutti i giorni della settimana secondo gli orari che verranno comunicati I docenti ricevono in orario mattutino secondo un calendario che verrà comunicato alle famiglie. Possono essere convocati consigli di classe straordinari, su richiesta degli studenti, dei genitori o dei docenti, qualora se ne presenti la necessità. Attraverso il sito Internet della scuola le famiglie possono verificare lo stato delle assenze dei figli, le valutazioni intermedie e finali, prendere visione delle circolari indirizzate agli studenti e alle famiglie, nonchè delle attività svolte dall'Istituto.

L’attività didattica si svolge in 6 giorni settimanali con il seguente orario, definito compatibilmente con i mezzi di trasporto: quattro mattine dalle ore 7.50 alle ore 12.50 e due mattine dalle ore 7.50 alle ore 13.50

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Sezione Tecnica Industriale Dopo il diploma il perito industriale: - può proseguire negli studi iscrivendosi a qualunque facoltà universitaria (o altro corso post-diploma); - può esercitare la libera professione iscrivendosi all’albo dei periti industriali; - può inserirsi direttamente nel mondo del lavoro (all’Istituto le aziende del territorio richiedono periodicamente gli elenchi dei diplomati). Le classi attivate fino all'a.s. 2009/2010 vedono articolato il loro percorso in un: Biennio Unico + Triennio di specializzazione - perito Meccanico - - perito in Elettronica e Telecomunicazioni-

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Triennio

Elettronica e telecomunicazioni Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a

"

Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Italiano 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Inglese 3 3 2 S. O. Matematica ed informatica 4 3 3 S. O. Diritto ed economia - 2 2 O. Meccanica e Macchine 3 O. Elettrotecnica 5 (2)* 2 S. O. Elettronica 3 (2)* 4 (2)* 3 (2)* S. O. P. Telecomunicazioni 3 5 (1)* S. O. Tecnologie elettroniche Disegno e progettazione 3 (2)* 4 (3)* 4 (3)* G. O. P.

Sistemi elettronici automaz. 3 (2)* 3 (2)* 5 (2)* S. O. Ed. Fisica 2 2 2 P. O. Totale ore settimanali 32 (8)* 32 (7)* 32 (8)*

Meccanica

Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Italiano 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Inglese 3 2 2 S. O. Matematica ed informatica 3 3 3 S. O. Diritto ed economia - 2 2 O. Meccanica e Macch. a fluido 4 (2)* 4 (2)* 4 S. O. Tecnologia meccanica e lab. 5 (4)* 5 (4)* 5 (4)* O. P. Disegno e progettaz. ind. le 4 4 (1)* 5 (2 )* S/G. O. Sistemi ed automazione 5 (3)* 4 (3)* 3 (3)* O. P. Ed. Fisica 2 2 2 P. O. Totale ore settimanali 32 (9)* 32 (10)* 32 (9)*

" Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * le ore fra parentesi sono in compresenza con il docente di laboratorio

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COMPETENZE GENERALI IN USCITA: seguire in modo autonomo l'evoluzione della realtà tecnologica saper esprimersi in modo corretto sia per quanto riguarda l' espressione scritta che orale Possedere una sufficiente padronanza della lingua inglese scritta e orale, delle strutture e del lessico specialistico della lingua tecnica Sapersi muovere consapevolmente nel sistema economico e normativo Acquisire una formazione matematica di base indispensabile ad un approccio scientifico alle discipline tecniche dell'indirizzo In particolare il percorso svolto consente al perito industriale specializzatosi in elettronica e telecomunicazioni di Acquisire le conoscenze di base dei dispositivi e dei sistemi elettronici, dei sistemi di controllo, delle telecomunicazioni e dell'elaborazione delle informazioni Analizzare le caratteristiche funzionali dei sistemi di generazione, elaborazione e trasmissione Progettare, realizzare e collaudare sistemi semplici, ma completi, di automazione e di telecomunicazioni, valutando la componentistica presente sul mercato Acquisizione e sviluppo di conoscenze informatiche nell’ambito dei sistemi operativi e dei programmi applicativi Documentare il lavoro svolto e comprendere i manuali d'uso anche in lingua inglese in meccanica di Saper utilizzare i mezzi informatici e controllori logici programmabili Avere una conoscenza dei più recenti metodi di produzione Saper progettare, disegnare, sia con tecniche tradizionali che CAD piccole attrezzature meccaniche Sapere interpretare disegni meccanici anche complessi, individuando di conseguenza metodi e procedure di costruzione Documentare il lavoro svolto e comprendere i manuali d'uso anche in lingua inglese

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A PARTIRE DALL'A. S. 2010/2011 Il percorso quinquennale si articola in: 2 bienni (il I biennio comune a tutti gli indirizzi) + 1 quinto anno (il secondo biennio e l'ultimo anno costituiscono l'articolazione di un complessivo triennio) COMPETENZE GENERALI IN USCITA a conclusione del percorso quinquennale: • Valutare fatti ed orientare i propri comportamenti in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione e con le carte internazionali dei diritti umani. • Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana secondo le esigenze comunicative nei vari contesti: sociali, culturali, scientifici, economici, tecnologici. • Stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali, sia in prospettiva interculturale sia ai fini della mobilità di studio e di lavoro. • Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale, critico e responsabile di fronte alla realtà, ai suoi fenomeni, ai suoi problemi, anche ai fini dell’apprendimento permanente. • Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo. • Riconoscere il valore e le potenzialità dei beni artistici e ambientali, per una loro corretta fruizione e valorizzazione. • Utilizzare e produrre strumenti di comunicazione visiva e multimediale, anche con riferimento alle strategie espressive e agli strumenti tecnici della comunicazione in rete.

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• Padroneggiare la lingua inglese per scopi comunicativi e utilizzare i linguaggi settoriali relativi ai percorsi di studio, per interagire in diversi ambiti e contesti professionali, al livello B2 del quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). • Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea e l’importanza che riveste la pratica dell’attività motorio-sportiva per il benessere individuale e collettivo. • Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni qualitative e quantitative. • Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche, elaborando opportune soluzioni. • Utilizzare i concetti e i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni sociali e naturali e per interpretare dati. • Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. • Analizzare il valore, i limiti e i rischi delle varie soluzioni tecniche per la vita sociale e culturale con particolare attenzione alla sicurezza nei luoghi di vita e di lavoro, alla tutela della persona, dell’ambiente e del territorio. • Utilizzare i principali concetti relativi all'economia e all'organizzazione dei processi produttivi e dei servizi. • Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici campi professionali di riferimento. • Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti. • Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. • Individuare e utilizzare gli strumenti di comunicazione e di team working più appropriati per intervenire nei contesti organizzativi e professionali di riferimento.

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In particolare, il Diplomato nell’indirizzo “Meccanica, meccatronica ed energia” acquisisce le seguenti competenze: 1 – Individuare le proprietà dei materiali in relazione all’impiego, ai processi produttivi e ai trattamenti. 2 – Misurare, elaborare e valutare grandezze e caratteristiche tecniche con opportuna strumentazione. 3 – Organizzare il processo produttivo contribuendo a definire le modalità di realizzazione, di controllo e collaudo del prodotto. 4 – Documentare e seguire i processi di industrializzazione. 5 – Progettare strutture apparati e sistemi, applicando anche modelli matematici, e analizzarne le risposte alle sollecitazioni meccaniche, termiche, elettriche e di altra natura. 6 – Progettare, assemblare, collaudare e predisporre la manutenzione di componenti, di macchine e di sistemi termotecnici di varia natura. 7 – Organizzare e gestire processi di manutenzione per i principali apparati dei sistemi di trasporto, nel rispetto delle relative procedure. 8 – Definire, classificare e programmare sistemi di automazione integrata e robotica applicata ai processi produttivi. 9 – Gestire ed innovare processi correlati a funzioni aziendali. 10 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali della qualità e della sicurezza. In particolare, il Diplomato nell’indirizzo “Elettronica" acquisisce le seguenti competenze: 1– Applicare nello studio e nella progettazione di impianti e di apparecchiature elettriche ed elettroniche i procedimenti dell’elettrotecnica e dell’elettronica. 2 – Utilizzare la strumentazione di laboratorio e di settore e applicare i metodi di misura per effettuare verifiche, controlli e collaudi. 3 – Analizzare tipologie e caratteristiche tecniche delle macchine elettriche e delle apparecchiature elettroniche, con riferimento ai criteri di scelta per la loro utilizzazione e interfacciamento. 4 – Gestire progetti. 5 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 6 – Utilizzare linguaggi di programmazione, di diversi livelli, riferiti ad ambiti specifici di applicazione.

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7 – Analizzare il funzionamento, progettare e implementare sistemi automatici. In particolare, il Diplomato nell’indirizzo "Informatica e Telecomunicazioni" acquisisce le seguenti competenze: 1 – Scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali. 2 – Descrivere e comparare il funzionamento di dispositivi e strumenti elettronici e di telecomunicazione. 3 – Gestire progetti secondo le procedure e gli standard previsti dai sistemi aziendali di gestione della qualità e della sicurezza. 4 – Gestire processi produttivi correlati a funzioni aziendali. 5 – Configurare, installare e gestire sistemi di elaborazione dati e reti. 6 – Sviluppare applicazioni informatiche per reti locali o servizi a distanza.

QUADRO ORARIO Biennio

Materia classe 1 classe 2

Religione/attività alternative 1 1 --- Lingua e lett. italiana 4 4 S. O. Lingua inglese 3 3 S. O. Storia, cittadinanza e Costituzione 2 2 O. Matematica 4 4 S.O. Diritto ed economia 2 2 O. Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2 O.

Scienze motorie e sportive 2 2 O. Scienze integrate (Fisica) 3 (1)* 3 (1)* O.P. Scienze integrate ( Chimica) 3 (1)* 3 (1)* O. P. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 3 (2)* 3 O. G.

Tecnologie informatiche 3 (2) * P. Scienze e tecnologie applicate 3 O. Totale ore settimanali 32 (6)* 32 (2)*

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Triennio Indirizzo: "Meccanica, meccatronica ed energia" -

Articolazione "Meccanica e meccatronica" Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a "

Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Lingua e lett. italiana 4 4 4 S. O. Lingua inglese 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Matematica 3 3 3 S. O. Complementi di matematica 1 1 . Meccanica, macchine ed energia 4 (2)* 4 (2)* 4 (*) Sistemi e automazione 4 (3)* 3 (3)* 3 (*) S. O. P. Tecnologie meccaniche di processo e prodotto 5 (3)* 5 (3)* 5 (*) G. O. P.

Disegno, progettazione e organizzazione industriale 3 4 (1)* 5 (*) S. O.

Scienze motorie 2 2 2 P.O. Totale ore settimanali 32(8)* 32 (9)* 32 (*)

di cui ore in laboratorio *17 *10

" Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * le ore fra parentesi sono in compresenza con il docente di laboratorio e laddove non specificatamente assegnate saranno suddivise con delibera del Collegio Docenti

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Indirizzo: "Elettronica ed elettrotecnica"-

Articolazione "Elettronica" *** Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a

"

Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Lingua e lett. italiana 4 4 4 S. O. Lingua inglese 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Matematica 3 3 3 S. O. Complementi di matematica 1 1 . Tecnologie e progettazione di sistemi elettrici ed elettronici 5 (3)* 5 (4)* 6 (*) G.O.P.

Elettrotecnica ed elettronica 7 (4)* 6 (2)* 6 (*) S.O.P. Sistemi automatici 4 (2)* 5 (2)* 5 (*) S.O. Scienze motorie e sportive 2 2 2 P.O. Totale ore settimanali 32 (9)* 32 (8)* 32 (*)

di cui ore in laboratorio *17 *10

" Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * le ore fra parentesi sono in compresenza con il docente di laboratorio e laddove non specificatamente assegnate saranno suddivise con delibera del Collegio Docenti

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Indirizzo: "Informatica e Telecomunicazioni"- Articolazione "Informatica"***

Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a "

Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Lingua e lett. italiana 4 4 4 S. O. Lingua inglese 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Matematica 3 3 3 S. O. Complementi di matematica 1 1 . Tecnologie e progettazione di sistemi informatici e di telecomunicazioni

3 (*) 3 (*) 4 (*)

Informatica 6 6 6 Telecomunicazioni 3(*) 3 (*) Sistemi e reti 4 4 4 Gestione progetto, organizzazione d’impresa 3 (*)

Scienze motorie e sportive 2 2 2 Totale ore settimanali 32 (*) 32 (*) 32 (*) di cui ore in laboratorio *17 *10

" Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * le ore di laboratorio saranno suddivise fra le materie secondo quanto sarà deliberato dal Collegio dei Docenti *** tale indirizzo sarà frequentabile dagli studenti iscritti alla classe prima nell'a.s.2011/2012

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Le classi attivate fino all'a.s. 2009/2010 vedono articolato il loro percorso in un: Biennio + 1 anno di specializzazione (acquisizione specializzazione con esame di qualifica: - operatore elettronico - operatore meccanico

+ Biennio post-qualifica a due indirizzi: - tecnico industrie elettroniche - tecnico industrie meccaniche Dopo il diploma (al termine del V anno) il tecnico delle industrie elettroniche o meccaniche ; - può proseguire negli studi iscrivendosi a qualunque facoltà universitaria (o altro corso post-diploma); - può inserirsi direttamente nel mondo del lavoro (all’Istituto le aziende del territorio richiedono periodicamente gli elenchi dei diplomati). COMPETENZE GENERALI IN USCITA PER IL TECNICO DELLE

INDUSTRIE Sviluppare le capacità critiche e di sintesi di auto orientamento e

autovalutazione al fine di operare consapevolmente le scelte professionali e formative future

Analizzare l’ambiente azienda nella sua organizzazione per essere partecipi alla vita produttiva dell’azienda

Saper predisporre strumenti tecnici e gestionali per il corretto impiego delle risorse umane e tecniche.

Controllare i dati qualitativi e quantitativi della produzione nel rispetto della qualità, della sicurezza e dell’ambiente (Legge 626/94).

Saper utilizzare la documentazione tecnica relativa alle macchine, ai componenti ed agli impianti anche in lingua Inglese.

Utilizzare supporti informatizzati per snellire le procedure.

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In particolare il percorso svolto consente al tecnico delle industrie specializzatosi nell’ Indirizzo Elettronico di:

Saper progettare circuiti elettronici di comune applicazione nel campo dell’elettronica industriale e delle telecomunicazioni.

Scegliere i dispositivi e le apparecchiature in base a criteri tecnici ed economici.

Installare e collaudare sistemi di controllo e di telecomunicazioni. nell’ Indirizzo Meccanico di:

Conoscere le tipologie dell’organizzazione della produzione, eseguire studi di fabbricazione con scelta dei materiali, attrezzature, e macchine utensili, valutandone tempi e costi di produzione

Saper eseguire un ciclo completo di lavorazione su macchine che integrano sistemi CAD-CAM;

Applicare a situazioni reali i principi fondamentali dell’idraulica, termodinamica e regolazione elettronica.

Saper gestire macchine automatiche ed il controllo di impianti.

Per ogni indirizzo vengono svolte 80 ore di stage presso aziende, tenendo conto delle esigenze produttive del territorio per dare agli studenti un profilo professionale ben definito.

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Già al termine del terzo anno, tuttavia, acquisendo la qualifica professionale di operatore delle industrie elettroniche o meccaniche, l’allievo può inserirsi immediatamente nel mondo del lavoro, avendo dimostrato di:

Possedere una precisa conoscenza dalle principali applicazioni tecnologiche, comprese quelle più avanzate, anche attraverso la realizzazione di applicazioni pratiche.

Possedere attitudine ad una corretta gestione della professione, sapendo: lavorare in gruppo, concludere un compito ricevuto, documentare il proprio lavoro, utilizzare le documentazioni disponibili, assumere decisioni autonome nell’ambito del lavoro affidato

In particolare il percorso svolto consente al qualificato In Indirizzo Elettronico di:

Apprendere le tecniche di comando e di regolazione ed acquisire gli elementi per realizzare la ricerca guasti

Conoscere i sensori, trasduttori, le tecniche di amplificazione, sistemi digitali, PLC, microprocessori e microcontrollori

Acquisire le tecniche per la progettazione e costruzione di circuiti elettronici e saper realizzare circuiti di comando di tipo elettrico

In Indirizzo Meccanico di: Conoscere le caratteristiche fondamentali chimiche fisiche tecnologiche e

meccaniche dei materiali Saper operare scelte di materiali, utensili e macchine utensili da utilizzare e

saper misurare e valutare un pezzo meccanico Saper leggere un complessivo meccanico eseguire semplici progetti anche in

CAD – CAM e scrivere un programma in linguaggio ISO ed eseguirlo alla M.U a CNC;

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Per le classi attivate fino all'anno scolastico 2009/2010

Elettronico Materia classe 4a classe 5 a

Religione/attività alternative 1 1 --- Italiano 4 4 S. O. Storia 2 2 O. Inglese 3 3 S. O. Matematica 3 3 S. O. Sistemi e automazione 6 (3)* 6 (3)* S. O. P. Elettronica e telecomunicazioni 9 (3)* 9 (3)* S. O. P. Ed.fisica 2 2 P. Totale ore settimanali 30 (6)* 30 (6)*

Meccanico Materia classe 4a classe 5 a

Religione/attività alternative 1 1 --- Italiano 4 4 SS. O. Storia 2 2 O. Inglese 3 3 S. O. Matematica 3 3 S. O. Tecnologia/Tecnica Produzione 8 (6)* 8 (6)* S. O. P. Meccanica/ Macchine a fluido 4 4 S. O. P. Elettrotecnica/ Elettronica 3 3 O. Ed.fisica 2 2 P.

Totale ore settimanali 30 (6)* 30 (6)*

S Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico)

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QUADRO ORARIO

A PARTIRE DALL'A. S. 2010/2011 Il percorso quinquennale si articola in: 2 bienni (il I° biennio comune a tutti gli indirizzi) + 1 quinto anno (il secondo biennio e l'ultimo anno costituiscono l'articolazione di un complessivo triennio) COMPETENZE GENERALI IN USCITA PER IL DIPLOMATO DI ISTRUZIONE PROFESSIONALE NELL'INDIRIZZO "MANUTENZIONE E ASSISTENZA TECNICA" - gestire,organizzare ed effettuare interventi di installazione e manutenzione ordinaria, di diagnostica, riparazione e collaudo relativamente a piccoli sistemi, impianti e apparati tecnici, anche marittimi. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato in “Manutenzione e assistenza tecnica” consegue i risultati di apprendimento descritti nel punto 2.3 dell’allegato A, di seguito descritti in termini di competenze: 1. Comprendere, interpretare e analizzare schemi di impianti. 2. Utilizzare, attraverso la conoscenza e l’applicazione della normativa sulla sicurezza, strumenti e tecnologie specifiche. 3. Utilizzare la documentazione tecnica prevista dalla normativa per garantire la corretta funzionalità di apparecchiature, impianti e sistemi tecnici per i quali cura la manutenzione. 4. Individuare i componenti che costituiscono il sistema e i vari materiali impiegati, allo scopo di intervenire nel montaggio, nella sostituzione dei componenti e delle parti, nel rispetto delle modalità e delle procedure stabilite. 5. Utilizzare correttamente strumenti di misura, controllo e diagnosi, eseguire le regolazioni dei sistemi e degli impianti .

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6. Garantire e certificare la messa a punto degli impianti e delle macchine a regola d’arte, collaborando alla fase di collaudo e installazione . 7. Gestire le esigenze del committente, reperire le risorse tecniche e tecnologiche per offrire servizi efficaci e economicamente correlati alle richieste. Le competenze dell’indirizzo « Manutenzione e assistenza tecnica » sono sviluppate e integrate in coerenza con la filiera produttiva di riferimento e con le esigenze del territorio.

Biennio

(Per le classi attivate dall'a.s. 2011/2012)

Materia classe 1 classe 2

Religione/attività alternative 1 1 --- Lingua e lett. italiana 3 4 S. O. Lingua inglese 2 3 S. O. Storia 2 2 O. Matematica 4 3 S.O. Diritto ed economia 2 2 O. Scienze integrate (Scienze della terra e Biologia) 2 2 O.

Scienze motorie e sportive 2 2 O. Scienze integrate (Fisica) 2 (1)* 2 (1)* O.P. Scienze integrate ( Chimica) ***1 (1)* ***1 (1)* O. Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 5 4 O. G.

Tecnologie dell'informazione e della comunicazione ***1 ***1

Laboratori tecnologici ed esercitazioni 5** 5**

Totale ore settimanali 32 (2)* 32 (2)* Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * le ore fra parentesi sono in copresenza con il docente di laboratorio ** ore svolte dal docente tecnico pratico *** subordinatamente al rispetto della normativa sulla flessibilità

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Triennio Indirizzo: "Manutenzione e assistenza tecnica" -

Materia classe 3 a classe 4 a classe 5 a

1 Religione/Attività alternative 1 1 1 --- Lingua e lett. italiana 4 4 4 S. O. Lingua inglese 3 3 3 S. O. Storia 2 2 2 O. Matematica 3 3 3 S. O. Laboratori tecnologici ed esercitazioni 4 ** 3** 3** .

Tecnologie meccaniche e applicazioni 5 (*) 5 (*) 3 (*)

Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 5 (*) 4 (*) 3 (*)

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 3 (*) 5 (*) 8 (*)

Scienze motorie 2 2 2 Totale ore settimanali 32 (*) 32 (*) 32 (*)

di cui laboratorio *17 *10

1 Legenda: S. (scritto), O. (orale), G. (grafico), P. (pratico) * per la classe quarta le ore di laboratorio saranno suddivise fra le materie secondo quanto sarà deliberato dal Collegio dei Docenti nell'a.s. 2012/2013 ** ore svolte dal docente tecnico pratico

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Visto l'accordo tra Ufficio Scolastico regionale per l'Emilia Romagna e la Regione Emilia Romagna in base al quale gli istituti professionali, in regime di sussidiarietà, possono attivare, con gli Enti di formazione professionali accreditati, percorsi triennali diretti al rilascio di qualifiche e diplomi professionali all'interno delle figure professionali nazionali, l'Itip "Bucci" di Faenza ha ottenuto di poter attivare dall'anno scolastico 2011/2012 due percorsi triennali di IFP diretti all'acquisizione delle qualifiche di "operatore meccanico" e di "operatore sistemi elettrico elettronico". L’organizzazione dei percorsi triennali a qualifica si articola in un primo anno svolto presso gli Istituti Professionali. Dopo il primo anno unitario, il percorso triennale prosegue: - presso gli Istituti professionali fino al conseguimento del diploma quinquennale, con la possibilità di acquisire dopo il terzo anno anche un titolo di qualifica professionale, oppure - presso gli Enti accreditati, per il conseguimento della qualifica professionale. Per consentire la reversibilità delle scelte degli studenti, sarà possibile il passaggio dal primo anno di un Istituto professionale al secondo anno di un Ente accreditato per acquisire una qualifica diversa. La frequenza dei percorsi triennali di IFP all’interno degli Istituti Professionali sarà riconosciuta anche per il passaggio al secondo e terzo anno dei percorsi di uguale qualifica erogati dagli Enti accreditati. La non ammissione alla classe seconda o alla classe terza degli Istituti professionali non pregiudicherà la possibilità del passaggio ai percorsi erogati dagli Enti accreditati, anche in funzione dell’assolvimento dell’Obbligo di Istruzione. In caso di passaggio dall’Ente di formazione professionale all’Istituto professionale si seguiranno le indicazioni del D.M. 86/2004 e dell’OM n.87/2004.

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Per l'acquisizione delle qualifiche di "operatore meccanico" e di "operatore sistemi elettrico elettronico" l'Istituto ha approvato per la classe terza una diversa distribuzione delle ore anche di laboratorio come da prospetto seguente:

Operatore meccanico

Materia classe 3 a Religione/Attività alternative 1 Lingua e lett. italiana 4 Lingua inglese 3 Storia 2 Matematica 3 3 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 6 ** 6 **

Tecnologie meccaniche e applicazioni 6 (3) 6 (4***)

Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 2 (1) 2 (0***)

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 3 (2) 3 (2***)

Scienze motorie 2 2 Totale ore settimanali 32 32

di cui laboratorio 6 6

** ore svolte dal docente tecnico pratico *** subordinatamente al rispetto della normativa sulla flessibilità

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Operatore sistemi elettrico elettronico

Materia classe 3 a Religione/Attività alternative 1 Lingua e lett. italiana 4 Lingua inglese 3 Storia 2 Matematica 3 Laboratori tecnologici ed esercitazioni 6 **

Tecnologie meccaniche e applicazioni 2 (1) 2 (0***)

Tecnologie elettrico-elettroniche e applicazioni 6(3) 6 (4***)

Tecnologie e tecniche di installazione e di manutenzione 3 (2) 3 (2***)

Scienze motorie 2 2 Totale ore settimanali 32 32

di cui laboratorio 6 6

** ore svolte dal docente tecnico pratico *** subordinatamente al rispetto della normativa sulla flessibilità

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Si tratta di attività che arricchiscono l’offerta formativa, rivolte a tutti gli allievi ed inserite in diversi momenti del percorso scolastico

I PROGETTI

Progetti curricolari

Accoglienza Ed. alla salute Ed. stradale (patentino) Orientamento per le classi

terminali Orientamento per le terze medie

(lezioni nei laboratori) Progetto integrato Progetti Legge Reg. 12/03

(Studenti si diventa, Un tutor per amico, Sapere e saper fare)

Progetto Energia Integrazione: Obiettivo licenza media Alternanza scuola lavoro Alternanza scuola lavoro per le classi quarte sez. tecnica

Progetti ed attività formative

Stage estivi Formazione e aggiornamento per il personale docente e non docente

Si tratta di attività rivolte a tutti gli allievi, tese a creare un ambiente favorevole all’apprendimento e a fornire conoscenze utili per compiere scelte consapevoli.

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Sono opportunità per gli studenti finalizzate all’ampliamento e all’arricchimento della loro preparazione culturale e professionale.

Progetti relativi ad attività di sostegno e/o di eccellenza.

Attività di recupero Interventi di sostegno per gli

allievi in situazione di disagio Attività di sportello su richiesta

degli studenti Studiamo insieme Attività di alfabetizzazione per

alunni stranieri Attività di tutoraggio Attività di consolidamento e

potenziamento della lingua Inglese Centro Sportivo Scolastico Attività teatrali Progetto "In musica" e Musica alla

lettera Progetti integrativi

Per tali attività si possono utilizzare le strutture della scuola (laboratori multimediali, laboratori professionali, palestre, ecc.) Si svolgono in orario extracurricolare.

* Corsi post-diploma - IFTS * Sito Web * V.A.P. - Vetture a pedali * Eco-Marathon – Veicoli a basso consumo * Olimpiadi della matematica

Si tratta di attività che

mirano a consolidare ed

ampliare le conoscenze

per favorire il raggiun-

gimento degli obiettivi

didattici e promuovere

lo sviluppo delle po-

tenzialità dei singoli

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Il MIUR con CM n.20 del 4-03-2011 ha precisato i criteri previsti per la validità dell’anno scolastico in relazione alla frequenza obbligatoria delle lezioni ed alle assenze individuali, come previsto dagli artt. 2 e 14 del D.P.R. 122/2009. In particolare è stato chiarito che, per ritenere valido l’anno scolastico, per ciascun alunno si deve tenere conto non dei giorni di lezione, ma del monte ore annuo previsto dalla normativa per ciascun indirizzo di studi. In particolare, la normativa prevede che per la validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno in corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato e che saranno conteggiate anche le ore non svolte a causa di ingressi in ritardo o di uscite anticipate. La normativa prevede che le istituzioni scolastiche possano stabilire, per casi eccezionali, delle deroghe motivate al limite minimo dei tre quarti dell’orario personalizzato. Il Collegio Docenti ha individuato come possibili deroghe: i gravi e documentati motivi di salute; le terapie e le cure programmate e documentate; la donazione di sangue; la partecipazione a gare, partite, competizioni sportive a livello nazionale organizzate da federazioni riconosciute dal C.O.N.I. e relativi ritiri o convocazioni propedeutici ed obbligatori per la partecipazione alle suddette attività, nonchè un lutto familiare fino a 3 giorni per parenti entro il secondo grado, componenti della famiglia anagrafica ed affini di primo grado.

è finalizzata ad:

accertare le conoscenze, le abilità e le competenze acquisite dall'allievo, per verificare l'efficacia dell'intervento educativo e didattico;

aiutare l'allievo a valutare la validità del proprio metodo di lavoro

Il profitto viene periodicamente rilevato dai Consigli di Classe per consentire tempestive azioni di recupero e/o sostegno e periodicamente comunicato alle famiglie.

Caratteristiche della valutazione

Trasparenza: si precisano i criteri e le modalità di valutazione e al termine di ogni prova orale o scritta si comunica la votazione ottenuta.

Obiettività: si chiarisce preventivamente ciò che si valuta

in ogni prova e il metodo con cui si valuta; possono venir utilizzate prove strutturate e articolate per una maggior obiettività della rilevazione e prove comuni per classi parallele.

Tempestività: ogni prova scritta viene riportata corretta e

valutata entro un massimo di quindici giorni dallo svolgimento.

Collegialità: ogni Consiglio di Classe elabora e concorda i

criteri di valutazione da adottare rimandando ai dipartimenti disciplinari l’individuazione delle competenze da accertare.

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Che cosa si valuta

La capacità di comprendere il quesito La capacità di orientarsi nella disciplina Il livello delle conoscenze delle abilità e delle competenze Le capacità operative specifiche della disciplina (es:

operare con una macchina, svolgere operazioni matematiche e logiche, risolvere quesiti o applicare algoritmi.)

Le capacità espositive La capacità di operare collegamenti, analisi e sintesi.

Criteri di massima per la promozione degli allievi alla classe successiva

Ammissione alla classe successiva

Studenti complessivamente sufficienti in ogni disciplina. Ammissione alla classe successiva per studenti che presentano

una insufficienza non grave Sono promossi gli studenti che risultano avere discipline con

lievi carenze ma in possesso di idonee capacità e di un quadro complessivamente positivo, che consentono in tempi brevi di recuperare in modo autonomo le lacune disciplinari.

Il Coordinatore di classe invierà una lettera alle famiglie segnalando l’aiuto ricevuto con allegato il percorso didattico individuale da svolgere durante il periodo estivo.

Sospensione del giudizio

Sospensione del giudizio per studenti che presentino una o più insufficienze.

Rimane sospeso il giudizio per gli studenti che presentano un quadro complessivo con elementi per i quali si prevede che il recupero possa avvenire durante il periodo estivo.

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Il numero delle discipline per le quali viene indicato il recupero estivo non può superare il 40% del numero totale delle discipline e non deve essere superiore a tre, in casi particolari questo limite può essere rivisto ma deve essere ampiamente motivato.

I docenti provvederanno a segnalare il percorso didattico individuale per il recupero delle carenze oggetto della sospensione del giudizio che verrà comunicato alle famiglie unitamente al calendario dei corsi di recupero che la scuola attiva durante il periodo estivo.

Non ammissione alla classe successiva a) Non sono ammessi alla classe successiva nella

valutazione di giugno gli studenti che: • presentano valutazioni estremamente negative, • non hanno raggiunto gli obiettivi formativi approvati dai

Consigli di classe, • mantengono gravi carenze relativamente alle conoscenze e

alle competenze di base, trasversali e specifiche. Il Consiglio di Classe ritiene che ciò impedisca agli studenti di

affrontare in modo proficuo la programmazione disciplinare della classe successiva. b) Non sono ammessi alla classe successiva nella

valutazione di settembre gli studenti che: • durante il periodo estivo non abbiano sufficientemente

colmato le lacune e non abbiano acquisito gli elementi essenziali per affrontare la programmazione disciplinare della classe successiva in modo proficuo ed adeguato.

• non si presentano alle prove di settembre • anche se con una sola materia, a settembre consegnano la

prova in bianco.

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I Consigli di classe formulano il voto di condotta sulla base di un giudizio complessivo relativamente a: 1. frequenza alle lezioni e puntualità 2. partecipazione alle attività didattiche e rispetto delle consegne 3. rispetto per le persone 4. rispetto per le cose 5. ruolo positivo o negativo all’interno della classe L’alunno al fine di ottenere un voto di condotta dal 7 al 10 deve avere tenuto tutti i comportamenti elencati nella griglia di osservazione in corrispondenza del relativo voto. Per l’attribuzione del voto di condotta dal 6 al 4 vanno valutati attentamente e caso per caso i comportamenti elencati nella griglia in corrispondenza del relativo voto. Si dovrà tenere conto comunque dei seguenti elementi: Aggravanti : la reiterazione dei comportamenti e la mancata percezione dell’errore commesso Attenuanti : la presa di coscienza e il comportamento seguente. Griglia di osservazione per la valutazione della condotta Voto Comportamenti 10 • E’ regolare nella presenza, puntuale nell’orario e nella

presentazione della giustificazione, partecipa attivamente alle attività didattiche, rispetta le consegne e ha sempre il materiale scolastico. • Rispetta le persone e le opinioni degli altri, assume un ruolo propositivo nella classe. • Rispetta le strutture e la attrezzature e le utilizza con le dovute cautele • E’ particolarmente attento alle norme di sicurezza. • Ha partecipato con successo a concorsi, olimpiadi, si è distinto nelle attività curriculari ed extracurriculari.

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9 •E’ regolare nella presenza, puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione, partecipa attivamente alle attività didattiche, rispetta le consegne e ha sempre il materiale scolastico. • Rispetta le persone e le opinioni degli altri. • Rispetta le strutture e la attrezzature e le utilizza con le dovute cautele • E’ particolarmente attento alle norme di sicurezza.

8 • E’, di norma, regolare nella presenza, puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione. La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è buono. • Rispetta le persone e le opinioni degli altri. • Rispetta le strutture e la attrezzature e le utilizza con le dovute cautele • E’ attento alle norme di sicurezza.

7 • Non sempre è regolare nella presenza, né puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione. La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è più che sufficiente. • Rispetta le persone e le opinioni degli altri. • Rispetta le strutture e la attrezzature. • E’ abbastanza attento alle norme di sicurezza.

6 • Non sempre è regolare nella presenza, né puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione. La partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è sufficiente. • Non sempre rispetta le persone e le opinioni degli altri. • A volte non rispetta le strutture e la attrezzature. • Non sempre è attento alle norme di sicurezza.

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5 • Non è regolare nella presenza, né puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione, la partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è inesistente . • Non rispetta le persone e le opinioni degli altri, compie gravi atti di bullismo. • Non rispetta le strutture e la attrezzature, commette gravi atti di vandalismo. • La sua non attenzione alle norme di sicurezza può portare a conseguenze gravi per l’incolumità delle persone e della scuola. • Ha avuto provvedimenti disciplinari con allontanamento dalle lezioni per periodi significativi.

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• Non è regolare nella presenza, né puntuale nell’orario e nella presentazione della giustificazione, la partecipazione alle attività didattiche e il rispetto delle consegne è inesistente . • Non rispetta le persone e le opinioni degli altri, compie gravi atti di bullismo. • Non rispetta le strutture e la attrezzature, commette gravi atti di vandalismo. • La sua non attenzione alle norme di sicurezza può portare a conseguenze gravi per l’incolumità delle persone e della scuola. • Ha avuto provvedimenti disciplinari con allontanamento dalle lezioni per periodi superiori a 15 giorni.

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n. 42 aule n. 2 biblioteche

n. 2 palestre 2 Aule Magna

Presidenza Segreteria

I Laboratori • Fisica (2 lab.) • Chimica • Scienze • Disegno • Misure elettroniche • Esercitazioni elettroniche • Elettrotecnica • Telecomunicazioni • Elettronica • Esercitazioni elettriche (2

lab.) • Motoristica • Tecnologia disegno e

progettazione elettronica

• Sistemi elettronici ed automatici Informatica (4 lab.)

• Macchine utensili (3 lab.)

• Automazione (2 lab.) • Tecnologico (2 lab.) • Meccanica e

macchine • Disegno

computerizzato • Saldatura (2 lab.) • Aula multimediale (2

lab.) • Reparto

polifunzionali

Tutti i laboratori sono dotati di materiale didattico specifico, aggiornato e/o integrato in base alla programmazione e allo sviluppo dei percorsi metodologici e didattici.

Borsa di studio Sergio Minardi Viene assegnata ad allievi che frequentano l'ultimo anno di corso dell’ITIP “Luigi Bucci” ed è offerta dagli amici dello scomparso Sergio Minardi, per onorarne la memoria. I premiati vengono individuati in base al loro rendimento scolastico e soprattutto alla loro creatività. La consegna delle borse di studio avviene nel salone municipale, alla presenza delle autorità cittadine, durante un convegno appositamente organizzato su temi di interesse tecnico.

Borsa di studio fondazione Bertoni La fondazione eroga borse di studio per aiutare, sostenere ed assistere i giovani che, diplomatisi nel nostro Istituto, vogliono dedicarsi ad attività artigianali o perfezionarsi negli studi

Borsa di studio di viaemiliaponentesei Lo scopo di questa borsa di studio è di aiutare e sostenere i giovani che, oltre ad impegnarsi nelle attività scolastiche, sono parte attiva di associazioni di volontariato o si sono distinti per atti di bontà rivolti a compagni, familiari o persone in situazione di disagio.

Borsa di studio Primo Montanari La borsa di studio è volta a premiare l’alunno della classe quarta del corso di elettronica della sezione tecnica I.T.I.P. che, al termine dell’anno scolastico, abbia dimostrato attitudine, interesse, partecipazione nonché lodevoli risultati nelle materie di elettronica e telecomunicazioni.

Borsa di studio Alfredo Tampieri Dall'anno 2009 la Ditta Tampieri Financial Group S.p.A. di Faenza ha istituito borse di studio, intitolate ad “Alfredo Tampieri”, rivolte a studenti delle classi quinte della sezione tecnica che si dimostrino complessivamente meritevoli e che intendano proseguire gli studi attraverso l’iscrizione all’Università o ad un Master post diploma.

Borsa di studio Gino Damiani La banca di credito cooperativo ha istituito delle borse di studio del valore complessivo di € 2000,00 tese a premiare gli studenti delle classi prime della sezione tecnica che risultino particolarmente meritevoli e necessitino di un sostegno economico.

L’Istituto collabora con Centri di formazione, enti, aziende locali e professionisti per arricchire le conoscenze specifiche, orientare ed attivare stage.

Ogni anno l’Istituto, attraverso un apposito questionario rivolto agli studenti, alle famiglie e al personale, raccoglie ed elabora i dati relativi al livello di soddisfazione del servizio scolastico. I risultati sono consultabili sul sito della scuola.