POA ELSA Italy - 2012 / 2013

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ELSA The European Law Students’ Association Piano Operativo Annuale CDN ELSA ITALIA 2012-2013

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Il POA di ELSA Italy 2012-2013

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ELSA The European Law Students’ Association

Piano Operativo AnnualeCDN ELSA ITALIA 2012-2013

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Un saluto a tutto il Network da parte del nuovo CDN!

Siamo pronti ad iniziare questo nuovo anno sociale con entusiasmo, desiderosi di mettere in pratica le idee che ci frullano nella mente e di seguirvi nella realizzazione delle vostre. Di cosa abbiamo bisogno affinché il nostro anno sociale sia attivo ed efficiente?

Innanzitutto, ci serve un motore. Il motore di quest‘anno sarà la vostra e nostra passione per ELSA. Passione che porta ognuno di noi a ideare, pianificare, realizzare attività, mese dopo mese. Passione che ci dà la giusta motivazione per andare avanti e non mollare nonostante si possano incontrare difficoltà e/o periodi intensi.

Dopodiché, ci servono i mezzi. Il mezzo di ELSA sono, prima di ogni cosa, le risorse umane, gli officers, noi tutti. L‘apporto di ogni officer, che sia mentale o materiale, è indispensabile per poter portare avanti ogni iniziativa. ELSA sta vivendo il periodo di ricambio generazionale ed è importante che vi sia continuità a livello locale, per non perdere i traguardi raggiunti. Ecco perché il lavoro di quest‘anno punterà a formare nuovi officers, capaci a loro volta di trovare nuovi soci attivi. Il motore e i mezzi devono puntare ad un obiettivo. L‘obiettivo materiale di ogni Sezione Locale deve essere la realizzazione di eventi in grado di soddisfare le esigenze dei nostri soci e di rispondere alle loro aspettative. L‘obiettivo, per così dire, spirituale, deve essere la crescita, individuale, attraverso la responsabilizzazione, e di gruppo, attraverso la collaborazione. Ognuno di noi deve essere consapevole di rivestire un ruolo, volontariamente assunto, che comporta una responsabilità di fronte al proprio direttivo, di fronte ai soci, di fronte agli enti e istituzioni con i quali si collabora, di fronte al network. Per poter raggiungere risultati efficaci ed efficienti, è necessario un ulteriore elemento: la pianificazione, su breve e su lungo periodo, la quale è indispensabile per non sprecare risorse ed energie e per far sì che il lavoro di ogni direttivo non abbia una scadenza meramente annuale, bensì anche una continuità di generazione in generazione e si adegui alle peculiarità ed alle esigenze del territorio in cui si trova.

L‘associazionismo, ed ELSA in particolare, è terreno unico di crescita, luogo di elezione per la nascita e la realizzazione di nuove e brillanti idee. Noi cercheremo di farci promotori e sostenitori delle vostre idee e di consigliarvi come realizzare al meglio i vostri progetti, anche diffondendo una cultura del fundraising che promuova le capacità della nostra Associazione di attrarre finanziamenti. Come risaputo, entusiasmo e personalità sono necessarie ma spesso non sufficienti per la realizzazione dei nostri eventi. È necessario anche ricercare sponsors, generali o a progetto, attraverso i quali finanziare gli eventi.

Il CDN vuole far sì che, in quest‘anno sociale che passeremo insieme, vi sia uno scambio reciproco e continuo di know-how: idee, opinioni, esperienze, materiali, risorse. In tal modo, gli eventi locali possono pian piano diventare di più facile e veloce realizzazione. Inoltre, il CDN vuole far sì che ogni Sezione Locale instauri un rapporto paritario con esso, un rapporto di collaborazione e crescita comune; il CDN vuole essere una fonte da cui attingere consigli e cui chiedere aiuto nel momento in cui dovessero presentarsi delle difficoltà.

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Vi auguriamo e ci auguriamo un buon lavoro ed un anno pieno di idee, realizzazioni, soddisfazioni!

Il Consiglio Direttivo Nazionale di ELSA Italia 2012/13Gabriella, Antonella, Marta, Laura, Stefano, Manuel.

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MEMORANDUM STRATEGIC GOALS

Come tutti sappiamo, gli Strategic Goals sono gli obiettivi fondamentali alla base dell’azione dell’intero Network, stabiliti ogni 5 anni da ELSA International.

Vogliamo dunque ricordarVi i tre elementi principali degli Strategic Goals 2013, stabiliti nel 2008 a Lisbona e validi fino al 2013.

Vision: A just world in which there is respect for human dignity and cultural diversity.

Purpose: To contribute to legal education, to foster mutual understanding and to promote social responsibility of law students and young lawyers.

Means: To provide opportunities for law students and young lawyers to learn about other cultures and legal systems in a spirit of critical dialogue and scientific co-operation. To assist law students and young lawyers to be internationally minded and professionally skilled. To encourage law students and young lawyers to act for the good of society.

Dunque, è compito di ogni Sezione:

perseguire un mondo giusto, in cui vi sia rispetto per la dignità umana e la diversità culturale;

contribuire all’educazione giuridica, rafforzare la comprensione giuridica e promuovere la coscienza della responsabilità sociale degli studenti di giurisprudenza e dei giovani giuristi;

fornire agli studenti di diritto e ai giovani giuristi l’opportunità di conoscere altre culture e sistemi giuridici in uno spirito di dialogo critico e cooperazione scientifica. Aiutare gli studenti di diritto e i giovani giuristi ad avere una mentalità internazionale e competenze professionali. Incoraggiare gli studenti di diritto e i giovani giuristi per il bene della società.

A livello concreto:

STEP: Ogni Sezione Locale deve impegnarsi a trovare dei datori di lavoro (studi legali, Università, altri Enti o Associazioni) disponibili a concludere un accordo di traineeship (nazionale o internazionale, PIT o STEP), in modo tale che all’interno del Network italiano, la maggioranza delle Sezioni Locali offra tali opportunità. Ogni traineeship deve essere valutata, alla sua conclusione, dal tirocinante e dal datore di lavoro, in modo tale che possa aversi un feedback concreto del tirocinio, si possa valutarne l’efficienza e si possa valutare la rinnovabilità o meno dello stesso. É preferibile che la maggioranza dei datori di lavoro sia composta da soggetti che hanno già partecipato al programma, in modo tale da instaurare una cooperazione di lungo termine.

STUDY VISIT: Ogni Sezione Locale deve impegnarsi a visitare ed ospitare una Sezione Locale estera ogni anno sociale, con un minimo di 10 partecipanti ogni viaggio. Il Direttivo Nazionale deve a sua volta impegnarsi a realizzare una Institutional Study Visit Internazionale ogni anno sociale, con un minino di 10 partecipanti ogni viaggio. Le Study Visits vanno combinate con un programma accademico che includa, preferibilmente, le tematiche dell’International Focus Program e degli Human Rights.

LEGAL EDUCATION: Ogni Sezione Locale deve impegnarsi a realizzare almeno un evento internazionale ogni anno, oltre alla Study Visit. Ogni Sezione Locale deve impegnarsi a realizzare, ogni anno, almeno un evento sull’IFP.

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GLI STRATEGIC GOALS ELSA ITALIA 2012/2013

1. STUDY VISITS:

1.1 Una International Study Visit ogni 4 LBs --> almeno 5 in totale.

1.2 Una Institutional Study Visit Internazionale organizzata da ELSA Italia durante la Studies Fair a Bruxelles (Febbra-io 2013) con un minimo di 10 partecipanti provenienti dai LBs.

1.3 Le International Study Visits saranno associate, ove possibile, ad un programma accademico che riguardi IFP e HR.

2. LEGAL EDUCATION:

2.1 Un evento internazionale ogni 5 LBs oltre a SV e ISV --> ca. 4 in totale.

2.2 Almeno 11 eventi dedicati all’IFP, di cui almeno uno internazionale.

3. HUMAN RIGHTS:

3.1 Almeno 5 eventi dedicati agli HR.

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AREA BEE

BOARD MANAGEMENT, EXTERNAL RELATIONS, EXPANSION

BOARD MANAGEMENT

Ogni Sezione Locale ha una propria individualità ed una propria autonomia nel gestire il proprio board, nel pianificare e realizzare i propri eventi. Tuttavia, è importante ricordare come ELSA sia un Network. Ciò comporta degli impegni, ma soprattutto dei vantaggi. Ogni Sezione Locale potrà dunque contare sul CDN, quale fonte di idee, suggerimenti, consigli e, al tempo stesso, dovrà esserci una collaborazione costante tra le Sezioni stesse. In questo modo, la realizzazione di eventi risulta facilitata ed eventuali dubbi o problemi che possono presentarsi, possono essere superati, anziché trasformarsi in un ostacolo.

Ecco perché sarà creato innanzitutto un gruppo FB anche per l’area Presidenza (attualmente mancante), all’interno del quale postare qualsiasi suggerimento ed opportunità, nonché una cartella dropbox con elementi condivisi, che vada ad affiancare il materiale ark-hive. Verrà inoltre predisposto un calendario dei web meetings annuali di tutte le aree (che potrà subire modifiche qualora si riveli necessario) e del CDN, in modo tale che ogni officer sia consapevole di avere un determinato impegno in un determinato periodo e possa organizzarsi per tempo ed in modo tale che le diverse aree proseguano parallelamente. I web meetings dovranno essere visti come un momento ulteriore di condivisione e di scambio, da cui trarre spunti e soluzioni per la propria attività a livello locale e durante i quali fare assieme il punto della situazione nazionale.Le Sezioni Locali saranno rese partecipi delle direttive e delle azioni che il CDN intende adottare a livello nazionale, così da accrescere il rapporto mutualistico tra lo stesso e le Sezioni Locali.

EXTERNAL RELATIONS e FUNDRAISING

Innanzitutto, si procederà a valutare quali siano gli attuali partners, sponsors e collaborazioni realmente fruttifere, da rinnovare, e quali siano quelle passibili di decadenza.

In collaborazione con il VP AA, il VP S&C e il VP STEP, si passerà, dunque, ad individuare delle precise attività nazionali per ogni Key Area per le quali ricercare nuovi partners e sponsors a progetto (ad esempio Nmcc, Lrg, Essay’s, Conferenze internazionali, i cui contributi potranno sostenere, lì dove reperiti, gli sforzi economici dell’OC interessato.

Presidente, VP Marketing e Segretario Generale focalizzeranno il loro impegno nella ricerca di nuovi sponsors generali, i cui contributi andranno in parte a riversarsi nelle casse di ELSA Italia e dunque a finanziare l’Italian Development

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Foundation cui le Sezioni Locali potranno rivolgersi qualora riscontrino dei problemi economici nell’organizzazione dei loro eventi a rilevanza nazionale.

La ricerca di sponsors e partners vedrà dunque impegnato tutto il CDN, singergicamente, e si indirizzerà verso diversi campi: studi legali, banche, compagnie assicurative, fondazioni, istituzioni, enti di formazione, case editrici, riviste giuridiche, gestionali informatici.

Inoltre, sarà istituita una directorship con il compito di ricercare bandi sul territorio nazionale, regionale, provinciale, a cui ELSA Italia o le singole Sezioni Locali possano applicare per ottenere finanziamenti per le loro attività.

Si punterà a instaurare collaborazioni nazionali con Istituzioni a struttura/attività affini a quelle ELSiane, in modo tale da agevolare le Sezioni Locali a realizzare attività all’interno del loro board ed in modo tale da avere, al tempo stesso, anche degli eventi uniformi su tutto il territorio nazionale. In particolar modo, si contatteranno AIESEC (Association Internationale des Étudiants en Sciences Économiques et Commerciales), AEGEE (Association des Etats Généraux des Etudiants de l’Europe), SISM (Segretariato Italiano Studenti Medicina).

Si avvieranno contatti con gli Ordini Professionali (avvocatura, notariato) e con i Ministeri affini (quali Giustizia e Sanità), nonché con altre Associazioni che siano reputate idonee dal CDN in relazione al perseguimento degli Strategic Goals e delle tematiche chiave dell’attività ELSiana, al fine di stipulare convenzioni ed accordi di partenariato di cui potranno giovarsi tutte le Sezioni Locali.

Infine, si solleciteranno le Sezioni Locali ad intessero collaborazioni e contatti con gli Alumni, i quali si rivelano essere una fonte preziosa per l’organizzazione di eventi, per lo scambio di conoscenze, per l’attivazione di PIT.

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CONSOLIDATION & EXPANSION

Prima dell’espansione viene il consolidamento. In sinergia con il Segretario Generale, si solleciteranno le Seizoni Locali ad inviare periodicamente dei reports sullo status delle stesse, in particolare sulle problematiche riscontrate negli ultimi anni, per poter capire quali siano gli aspetti da sanare (risorse umane, risorse monetarie, altro).

Contestualmente, si punterà a potenziare il coaching system cercando di fare in modo che vi sia un trainer fisicamente vicino ad ogni Sezione Locale o, almeno, a quelle che ne hanno maggiormente bisogno.

Infine, sulla scia del successo del GDA, si cercherà di fondare nuove Sezioni in prova nelle Facoltà che si sono già dimostrate interessate e di indagare ulteriori possibili sedi.

Ai fini di un efficace rafforzamento dell’Associazione nonché di una sua espansione, è necessario che tutte le Sezioni Locali abbiano una visione generale del network e ne facciano parte in maniera attiva e costruttiva. Non basta lavorare tanto, organizzare una moltitudine di eventi se questi non hanno una chiara impronta ELSiana e non si integrano con il resto delle attività del network nazionale ed internazionale. È importante che le Sezioni Locali siano coese e sinergiche l’una con l’altra, scambino idee e materiali tra di loro e comunichino allo stesso ogni attività realizzata, in modo tale che tutte le Sezioni Locali (oltre al CDN) possano vedere lo stato della realizzazione degli impegni e degli obiettivi della nostra Associazione e, se del caso, proporre strategie e migliorie dell’azione generale.

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AREA IM INTERNAL MANAGEMENT

Il lavoro del Team IM 2012/13 si porrà in continuità con le attività brillantemente portate avanti dal Team IM dell’anno precedente, perseguendo anche obiettivi nuovi ed ulteriori con lo scopo di rafforzare il network in una prospettiva di lungo periodo. In particolare l’attività si concentrerà su quattro punti fondamentali:

1) NETWORKING

Gli strumenti informatici sono ormai divenuti strumento essenziale di lavoro per la nostra Associazione a tutti i suoi livelli. Tramite una migliore accessibilità del sito internet di ELSA Italia ed una diffusione degli strumenti di Google Apps sarà possibile rafforzare i legami all’interno del network, garantendo una più ampia e costante circolazione delle informazioni tra le Sezioni Locali e tra le Sezioni Locali ed ELSA Italia. Un corretto utilizzo dei canali di comunicazione a disposizione (Mailing-list, Facebook, Youtube, etc.) permetterà di dare massimo risalto alle attività dell’Associazione e di diffondere l’immagine di ELSA tra gli studenti.

Spesso è proprio attraverso internet che gli studenti sperimentano il loro primo approccio alla realtà ELSiana e decidono se “fare il primo passo” verso l’inserimento nell’Associazione. È essenziale dunque che siti e pagine Facebook veicolino un’immagine adeguata dell’Associazione che dia conto della poliedrica realtà di ELSA, evitando al contempo di essere eccessivamente caotica e dispersiva per chi guarda dall’esterno alla nostra realtà. In particolare, devono risaltare il Philosophy Statement ed il carattere dell’internazionalità, mentre bisogna evitare di inserire, per quanto possibile, riferimenti ad elementi e notizie estranee alla nostra associazione (es: notize di cronaca, attività organizzate da altre associazioni o dalle Facoltà, etc.).

2) HUMAN RESOURCES STRATEGY

Implementazione all’interno delle Sezioni Locali di un progetto di consolidamento e sviluppo della Sezione fondato sui principi della Human Resources Strategy come esplicitati nelle fonti internazionali e nazionali e nel recentissimo Human Resources Strategy Handbook di ELSA Italia. Nel corso dell’anno sociale ogni Sezione Locale dovrà seguire un percorso mirato e conformato sulle proprie caratteristiche nell’attività di Recruitment e nella realizzazione delle Network Activities, con l’obiettivo di sviluppare le attività dell’Associazione lungo un percorso logico e coerente con la realtà in cui ELSA si trova ad operare. Non esiste una strategia buona per tutti, ma una serie di percorsi modello che potranno essere

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individualizzati ed adattati alle esigenze della singola sezione tramite un costante scambio di informazioni tra gli officers locali ed il Team IM.

Al contempo, la Transition dovrà essere preparata durante tutto il corso del mandato, archiviando i materiali più importanti e tesaurizzando le esperienze acquisite, per poi essere indirizzata, negli ultimi mesi dell’anno sociale, in maniera mirata nei confronti dei soci destinati a sostituire l’officer uscente. Immediatamente dopo l’ingresso in carica, ciascun officer dovrà individuare gli strumenti della transition, individuando un supporto informatico (tipicamente un pen drive) ed un raccoglitore cartaceo, in cui inserire nel corso dell’anno tutti i documenti ed i files che saranno utili al proprio successore.

Moltiplicazione dei Trainings a livello locale, i quali devono essere considerati un’attività di carattere ordinario e fisiologico all’interno della vita associativa e non un mezzo cui ricorrere solo nei momenti di crisi della sezione. Compatibilmente con le risorse raccolte nel corso del prossimo anno, si cercheranno di introdurre delle forme di sostegno economico alle sezioni che intenderanno avvalersi del supporto dei membri del GIT.

3) RIFORMA FONTI E RILEVANZA ESTERNA ELSA ITALIA

Proseguimento dell’opera di aggiornamento delle fonti di ELSA Italia, anche in vista della registrazione di ELSA Italia come associazione di volontariato a sensi della L. 266/1991 ovvero come associazione di promozione sociale ai sensi della L. 383/2002. Tale riconoscimento ha lo scopo di dare al trentennale lavoro di ELSA un riconoscimento ed una qualificazione più chiara dal punto di vista giuridico, rafforzando l’immagine dell’Associazione all’interno delle Facoltà e con i propri partners e responsabilizzando il lavoro degli officers a tutti i livelli. Alla registrazione si associano, inoltre,

una lunga serie di benefici fiscali ed una disciplina volta ad agevolare il reperimento di finanziamenti da parte di enti pubblici e privati.Al contempo si sosteranno le Sezioni interessate ad adottare una parallela opera di riforma delle loro fonti, in modo da conformare le medesime alle mutate regolamentazioni nazionali ed internazionali e consentire la registrazione nei registri regionali destinati alle associazioni senza scopo di lucro ove si manifesti una volontà in tal senso. Il fatto che ELSA Italia sia stata fondata antecedentemente all’introduzione di gran parte della legislazione sulle associazioni no-profit (L. 266/1991, D.lgs. 460/1997, L. 383/2002, etc.) fa sì che la struttura statutaria sua e di tutte le Sezioni Locali che hanno modellato i propri statuti su quello di ELSA Italia sia per molti aspetti obsoleta e necessaria di specificazioni e correzioni per rispondere ai mutati parametri legislativi. Nel rispetto dell’autonomia delle Sezioni Locali, dunque, si fornirà loro supporto nel procedimento di modifica delle fonti, cercando anche di individuare il percorso migliore in base alla Regione in cui esse hanno sede.

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4) GIT ED ELSA SENIORS

Revisione del ruolo degli ELSA Seniors all’interno di ELSA. I Seniors rappresentano un potenziale immenso per il funzionamento di ELSA, soprattutto in uno dei Gruppi Nazionali più numerosi del Network. È necessario riallacciare i contatti con alcuni degli ex soci, in particolare se usciti da poco dall’Associazione, facendo in modo che si sentano ancora parte di ELSA ed “utili” alle attività. Una riscoperta della “storia” della propria sezione potrà costituire preludio all’organizzazione di eventi specificatamente dedicati ai Seniors. Mantenere rapporti con gli ex soci significa poter usufruire di un bacino immenso di persone e conoscenze per l’organizzazione di eventi d’area, la creazione di posizioni STEP e il reperimento di fondi e sponsorizzazioni.A livello nazionale si tenterà di realizzare una forma di coordinamento tra i Seniors sparsi sul territorio, promuovendo la creazione, insieme agli ex soci più volenterosi, di un’Associazione di Seniors strutturata sul modello di ELS e ad essa collegata. Questa, potrà garantire un contatto costante, e quindi più stabile e duraturo, tra Seniors ed mondo ELSiano, permettendo così di allargare il novero dei possibili Trainers, i quali al momento risultano essere relativamente pochi e non uniformemente localizzati sul territorio nazionale.

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AREA MKT

MARKETING

EXPANSION

Compete sopratutto all’area marketing, in concerto con l’area BEE, trovare i canali comunicativi più idonei ad attirare nell’orbita ELSA potenziali nuovi soci e sezioni. Sicuramente ogni Sezione Locale può impegnarsi nel reperire potenziali promotori di Sezioni non ancora esistenti, ma ciò non può essere fatto senza un’adeguata coordinazione a livello nazionale. Oltre a ciò, è necessario che il CDN si impegni a rivolgere i propri sforzi in tema di expansion nelle Facoltà italiane dove la distanza dalle altri sedi ELSA locali diminuisca le probabilità di espansione autonoma. Verranno dunque individuati potenziali promotori, incentivandoli a creare nuove Sezioni. Sarà inoltre incentivata l’organizzazione di eventi presso le suddette sedi dove ELSA non è ancora presente.

COMUNICAZIONE INTERNA E NETWORK

Al fine di rendere più produttiva l’area marketing è necessario mantenere un canale comunicativo sempre attivo con la maggior parte dei VP Marketing delle Sezioni Locali, in quanto spesso si vengono a verificare desolanti situazioni in cui le decisioni in merito a tematiche di rilievo nazionale vengono prese da pochi soggetti, quando invece sarebbe auspicabile un’ampia partecipazione di tutte le Sezioni Locali.

Per fare questo verrà monitorata l’attività di ogni responsabile marketing delle varie Sezioni e, qualora lo stato di assenza dovesse risultare prolungato, si informerà della situazione il Presidente della relativa area e si procederà con un tentativo di ripristino del canale comunicativo con l’officer. Si ritiene infatti che tali assenze non debbano essere interpretate, come spesso si fa, come delle fisiologiche carenze dei membri del network, dovute alla libertà e alle scelte di cui ognuno è titolare, bensì vadano ritenute come un problema della Sezione Locale e in quanto tali vadano affrontate molto seriamente. D’altronde, quando un officer decide di rivestire tale carica è consapevole dell’impegno che in quel momento mette a disposizione, di conseguenza, è più che legittimo approfondire le motivazioni di un’eventuale sua mancanza.

Inoltre, si cercherà di approfondire le capacità e le particolari inclinazioni degli officers, in modo tale da suddividere il lavoro in base a cosa ognuno sa fare meglio. Infatti è contro-produttivo richiedere a tutti di fare tutto.

Sarà richiesto un report da parte degli officers marketing con cadenza perlomeno bimestrale.

FACEBOOK

L’uniformazione delle pagine Facebook, sia a livello locale che nazionale, è stato un processo iniziato già l’anno scorso, che ha portato alla scelta del formato “pagina” e l’esclusione del formato “gruppo”, di tal che si porterà a termine nel corso dell’anno la standardizzazione delle pagine ELSA, mediante il monitoraggio a livello nazionale dello stato della pagina FB delle Sezioni

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Locali, che dovranno adeguarsi a dei precisi modelli di riferimento stabiliti a livello nazionale o durante i webmeetings. L’uniformazione deve anche avere come oggetto i contenuti e dunque sarà necessario stabilire alcune regole basilari in

merito a cosa deve essere inserito e cosa non deve essere inserito nella bacheca del proprio LB.

E’ peraltro interessante considerare l’ipotesi di inserire alcune inserzioni pubblicitarie mirate dell’Associazione, in modo tale che la sua esistenza possa essere nota a coloro che risultano studiare giurisprudenza in Italia.

Si valuterà inoltre la possibilità di creare all’interno di ogni pagina FB delle Sezioni Locali alcune aree dedicate agli studenti di Giurisprudenza in cerca di aiuto per lo studio e per gli

esami che devono affrontare. Si potrebbe infatti istituire una piattaforma per lo scambio di opinioni e suggerimenti, spesso utilizzati dagli officers quale leva efficiente per stimolare l’iscrizione del non socio.

SITO WEB ELSA ITALIA

Una volta completato in maniera definitiva il sito di ELSA Italia, si procederà con la sua pubblicazione e, una volta entrato a regime, si procederà alla fase di uniformazione delle altre Sezioni Locali. E’ infatti un problema già riscontrato quello della forte eterogeneità dei siti web delle varie sezioni, che spesso si devono arrangiare con gli strumenti “che capitano”, spesso incapaci di fronteggiare rilevanti difficoltà tecniche. Il metodo migliore per poter arrivare a questo risultato è suddividere l’operazione di colonizzazione in due fasi. La prima è quella di installazione e configurazione: la Sezione Locale, se lo vorrà, potrà usufruire dell’hosting messo a disposizione da ELSA Italia e dunque potrà avere il proprio sito web acquistando unicamente il nome di dominio. Una volta fatto ciò la sezione locale avrà a disposizione un template analogo a quello di ELSA Italia raggiungibile mediante l’inserimento del proprio indirizzo locale prescelto. La seconda fase, relativa all’inserimento di contenuti, sarà invece di competenza della Sezione Locale la quale dovrà curare l’aggiornamento degli articoli e del materiale multimediale.

Verrà inoltre fornito supporto alle sezioni non ancora dotate del set di strumenti Google Apps, indispensabile al fine di avere un’agevole gestione delle caselle mail e possibilità di accesso all’arkhive.

MOBILE APP

Grazie all’implementazione di tecnologie volte a facilitare il processo di developing, sarà possibile, in modo gratuito, sviluppare un’applicazione di ELSA Italia per iOS, Android, e WP. Le tempistiche per lo sviluppo non sono proibitive, ma prima di tutto sarà necessario valutare i contenuti che potranno essere inseriti all’interno dell’App, in modo tale da renderla un utile strumento per officers e soci e non un semplice “accessorio di bellezza”.

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ELSA TALK

Si porterà avanti questo progetto, proposto nel corso dell’AN svoltasi a Torino, proponendolo nelle opportune sedi internazionali. La possibilità di condividere i nostri “lavori” con la rete può infatti darci un grande risalto e ci può permettere di fare un salto qualitativo, ovvero proporci anche all’esterno dell’ambiente universitario e postuniversitario interessando il panorama giuridico italiano in generale. ELSA Talk è un progetto che può nascere solo in un contesto internazionale in quanto presuppone una forte collaborazione tra le diverse Sezioni Nazionali e anche un apporto di carattere tecnologico da parte di aziende terze.

RIVISTA ELSA ITALIA – PROGETTO PULITZER

La rivista di ELSA Italia è uno dei principali obiettivi della carica. Una rivista disponibile in tutte le Facoltà italiane diretta a soci e ai non soci, caratterizzata da uno stile informale volto a coinvolgere ogni genere di lettore. Per fare questo si cercherà la collaborazione di diversi officers nazionali e di tutte le Sezioni Locali per curarne la distribuzione. I costi di produzione, già stimati, dovranno essere sostenuti da ELSA Italia e per questo sarà necessaria la ricerca di sponsors disposti a sostenere le nostre spese in cambio di una visibilità diffusa in tutto il territorio nazionale.

DROPBOX E CAR POOLING

Maggiore sfruttamento dello strumento Dropbox e promozione della sua diffusione anche in aree esterne al marketing. Predisposizione di una account “master” volto a contenere gli “account” dropbox di ogni area di riferimento. Dropbox diverrà uno spazio di lavoro disponibile a tutti gli officers e permetterà, oltre ad una condivisione rapida e in real-time dei files di lavoro, una transition più agevole, evitando la dispersione di documenti e files che, sebbene non rivestano carattere di ufficialità, possono essere essenziali per poter assumere pienamente la propria carica.

Apertura al Car Pooling per gli eventi ELSA attraverso la collaborazione con Lincar Eventi.

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FUNDRAISING

In collaborazione con l’area BEE, mantenimento delle partnerships e degli sponsors attuali e reperimento di nuovi contatti anche esterni all’ambito prettamente giuridico, al fine di garantire a ELSA Italia i fondi necessari per il suo sostentamento e per i contributi a favore delle Sezioni Locali. Gestione degli spazi dedicati agli sponsors nel sito web di ELSA Italia, Facebook e rivista ufficiale di ELSA Italia.

MATERIALE MARKETING

Produzione e organizzazione della distribuzione del materiale necessario alle diverse Sezioni Locali: tessere, pieghevoli, ecc.. Predisposizione di una serie di “gadgets” con il brand ELSA da distribuire e vendere in occasione dei diversi eventi a livello nazionale. Le tessere subiranno una rinnovazione grafica sin dall’inizio del prossimo anno accademico e verranno

adottate da tutte le Sezioni Locali.

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AREA AA ACADEMIC ACTIVITIES

L’Area Attività Accademiche rappresenta una delle aree in cui ELSA può esplicare al massimo tutto il suo peculiare potenziale, costituendo un insieme di opportunità messe a disposizione degli studenti di Giurisprudenza per colmare l’inevitabile divario tra la semplice educazione e la vera formazione di un giurista e per creare un ponte tra cultura giuridica e mondo delle professioni legali.

Attività come i COP, le MCC, i LRG rappresentano spesso il primo ed immediato biglietto di presentazione che la nostra associazione mostra ai propri soci e in generale al contesto universitario, ed è sulla base della qualità e della costanza di eventi organizzati in quest’area che un Local Board può radicare la propria presenza ed immagine nella Facoltà.

Per raggiungere questo scopo, ELSA Italia per l’area AA promuoverà l’instaurazione di un intenso scambio di informazioni, collaborazioni e feed back con gli officers locali per quanto riguarda l’organizzazioni di eventi d’area nelle varie sezioni, da realizzarsi mediante web meetings e reports frequenti. Le sezioni Locali, inoltre, verranno altresì costantemente stimolate e incoraggiate alla partecipazione ai progetti d’area organizzati a livello nazionale ed internazionale.

1) ESSAY COMPETITION

In autunno si avrà la conclusione della prima National Essay Competition lanciata da ELSA Italia nel maggio 2012. La competizione, avente ad oggetto la redazione di un essay sul tema della responsabilità penale del medico – chirurgo, troverà la propria conclusione con la premiazione dei vincitori in occasione dell’Assemblea invernale di ELSA Italia ospitata da ELSA Trento. In quella sede, verrà anche dedicata una parte della sessione del Workshop AA sul tema Essay Competition alla presentazione dell’essay da parte del vincitore.

All’inizio del 2013 verrà lanciata la seconda National Essay Competition di ELSA Italia, sul tema della tutela della proprietà nella Convenzione Europea sui Diritti dell’Uomo. In vista di quest’attività, verrà altresì intrapresa la redazione di un regolamento Essay Competition in italiano.

2) LAWYERS @ WORK EVENT

I Colloqui di Orientamento Professionale costituiscono da sempre un’occasione unica che ELSA offre agli studenti: la possibilità di incontrare qualificati esponenti del mondo professionale e di approfondire le varie possibilità di studio e lavoro che si aprono ad uno studente di Giurisprudenza dopo il conseguimento della laurea. Anche quest’anno ELSA Italia pone quest’attività al centro della propria programmazione per l’area AA e si propone di perseguire quest’obiettivo

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mediante le seguenti azioni: - Razionalizzare la programmazione dei vari COP e Career day organizzati dalla varie Sezioni Locali, attraverso la realizzazione di un calendario degli eventi al fine di evitare duplicazioni e sovrapposizioni;

- Promozione di progetti ed eventi che possano accomunare sezioni contigue per area territoriale.

3) LEGAL RESEARCH GROUP

Verrà curata la partecipazione di ELSA Italia all’International Legal Research Group

“ELSA for Children” sul tema degli abusi sessuali sui minori, progetto promosso da ELSA International in collaborazione con il Consiglio d’Europa. Si tratta di un progetto che ha come scopo la creazione di uno studio comparativo sul grado di tutela apprestato dalle varie legislazioni dei Paesi europei ai minori vittime di abusi sessuali. L’impegno di ELSA Italia nell’area Attività Accademiche, in tal senso, consisterà nel seguire da vicino i lavori del Gruppo di ricercatori italiani, fungendo anche da stimolo per la coordinazione internazionale del progetto.

Per il prossimo anno sociale le aree AA e S&C saranno impegnate nella realizzazione di un comune progetto avente respiro internazionale.

4) NMCC

Anche quest’anno ELSA Italia sarà impegnata nell’organizzazione della National Moot Court Competition, simulazione processuale a squadre che da anni rappresenta enorme motivo di vanto della nostra Associazione.A seguito dell’ individuazione della Sezione ospitante l’edizione 2013 della NMCC, per la realizzazione dell’evento, verranno assunte le seguenti azioni:

- Monitorare le fasi dell’organizzazione dell’evento in maniera costante fino alla sua realizzazione e implementazione del regolamento della Moot Court;

- Assistere l’OC nella costituzione del Panel e del Comitato Scientifico;

- Promuovere la NMCC su tutti i maggiori canali di informazione ELSiana e accademica, in stretta collaborazione con il VP Marketing di ELSA Italia;

- Revisionare il regolamento NMCC sulla base del lavoro svolto dal Working Group costituito lo scorso anno e delle risultanze delle modifiche al DB-AA votate all’AN di Roma.

5) LMCC

Con riguardo allo stato delle Local Moot Court Competition, l’obiettivo principale di ELSA Italia sarà volto alla razionalizzazione e al potenziamento ulteriore di questa peculiare attività che impegna ogni anno molti LB. A tal fine, verranno assunte le seguenti azioni:

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- Incoraggiare le Sezioni Locali a organizzare LMCC già nel semestre autunnale-invernale, strutturandole come “round locale” di selezione delle migliori squadra da inviare come contestant alla NMCC;- Aggiornamento del Documento destinato sulle “Moot Court in Italia”, redatto da ELSA Italia nell’anno 2010-2011, che descrive lo stato attuale dell’organizzazione di MCC presso tutte le sezioni di ELSA.

6) EMC2 E HRMCC

L’ELSA Moot Competition on WTO Law, che ELSA organizza con successo da numerosi anni in collaborazione con il World Trade Organization, costituisce una delle più prestigiose simulazioni processuali internazionali. Considerata la finora esigua partecipazione di ELSA Italia alla EMC2, l’obiettivo prefissato è quello di individuare almeno una squadra che possa concorrere nella competizione in uno dei due Regional Round Europei.

A partire da quest’anno inoltre, ELSA è promotrice, insieme al Consiglio d’Europa, della prima edizione della European

Human Rights Moot Court Competition, simulazione processuale in materia di diritti umani, la cui finale si terrà proprio nella sede della Corte Europea dei Diritti umani a Strasburgo. Per quest’ultimo caso, data la peculiare struttura della competizione per via della presenza di un Written Pre-Round, ELSA Italia incoraggerà ciascun LB alla selezione, preparazione e assistenza delle squadre, mentre si attiverà in prima linea per la preparazione delle squadre italiane che concorreranno al Final Oral Round.

Per promuovere queste due importantissime competizioni verranno assunte le seguenti azioni:- Promuovere e sponsorizzare, le modalità e le caratteristiche della EMC2 e della HRMCC, in tutte le Sezioni Locali;- Verificare quali atenei italiani constano di insegnamenti relativi alle materie che costituiscono oggetto della competizione, al fine di condurre una promozione mirata per il reclutamento di una squadra, nonché per l’individuazione di academic advisors; - Costituire una sorta di task-force ELSiana composta da coloro che hanno partecipato negli ultimi anni alla competizione o in competizioni simili, per sostenere ed informare le squadre eventualmente reclutate.

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AREA S&CSEMINARI E CONFERENZE

INTRODUZIONE

Il piano per l’area S&C ha l’obiettivo di mantenere gli ottimi risultati raggiunti nell’anno precedente, garantendo continuità ai progetti nazionali già intrapresi e cercando di intervenire sui punti deboli del network supportando in modo mirato le Sezioni Locali, soprattutto nell’ottica del raggiungimento degli Strategic Goals fissati per il 2013.L’officer nazionale si occuperà del coordinamento del lavoro degli officers locali e mirerà ad essere un punto di riferimento sia per la loro formazione, sia per le questioni più pratiche che possono presentarsi nelle fasi di programmazione e realizzazione delle varie iniziative. La comunicazione sarà garantita attraverso web meetings e activity reports periodici, comunicazioni in mailing list, Facebook e sarà creato un forum on line che permetterà agli officers di confrontarsi e scambiare idee ed opinioni con maggiore immediatezza e facilità di consultazione.Tools e materiali vari saranno condivisi, come in passato, attraverso l’archivio su Google Docs. Si punterà molto sulla necessità di compilare gli evaluation forms al termine degli eventi organizzati e di compilare l’event specification form sia per ELSA Italia, sia per ELSA International nel caso di eventi internazionali per dare agli stessi la maggiore visibilità possibile.

HANDBOOKS & TOOLS

Si procederà alla realizzazione di un Handbook in italiano dedicato all’organizzazione di Seminari, Conferenze e Summer Schools, prendendo spunto da quelli condivisi da alcuni officers nazionali, ma tenendo conto delle specificità del network italiano. Si conta di poter presentare l’Handbook nel corso dell’AN di Trento. Eventuali ulteriori strumenti saranno realizzati su richiesta degli officers locali per venire incontro alle loro esigenze.Saranno messi a disposizione di tutti gli officers locali tutti i materiali condivisi a livello internazionale, nonché i working materials e le presentazioni relative agli International meetings.

SPEAKERS’ DATABASE

In collaborazione con le aree AA e MKT si procederà alla realizzazione di uno Speakers’ Database più funzionale, completo e di più facile consultazione. Lo SD sarà suddiviso in diverse sezioni:1. Informazioni personali (nome, cognome, data di nascita, nazionalità, indirizzo, telefono, mail, Istituzione/Ente di riferimento, posizione lavorativa attuale)2. Local Board di riferimento3. Cooperazioni con ELSA (data, titolo e tipologia dell’iniziativa, Local/National Board)4. Curriculum e principali pubblicazioni5. Ambiti di competenza (indicate in modo schematico)6. Altre informazioni

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7. Curriculum ELSiano (per ex membri/officers di ELSA)Lo SP differirà da quello attuale principalmente perché si lascerà più spazio al curriculum vitae del relatore ed alle pubblicazioni, che si ritiene siano utili per inquadrare meglio le competenze e quindi le possibilità di collaborazione. Dovrà essere compilato on line dagli officers locali, mentre gli officers nazionali ne assicureranno l’aggiornamento con i dati inseriti in passato. I dati riguarderanno tutte le collaborazioni con ELSA nelle aree S&C e AA.

INSTITUTIONAL STUDY VISITS & STUDY VISITS

Study Visits: Lo stato di implementazione delle SV è buono, ma siamo ancora lontani dal raggiungimento degli SG. Per questo motivo VP S&C e Director SV lavoreranno principalmente per:- pubblicizzare la SV Guide italiana in sede internazionale in ML, su FB e agli eventi; - aggiornare la SV Guide italiana;- mantenere contatti costanti con gli altri VP S&C nazionali e promuovere le offerte facilitando il matching process;- promuovere le altre SV Guides nazionali;- aiutare gli officers locali alla ricerca di un partner per SV a promuovere la loro Sezione e città creando delle mini SV Guides ad hoc o dei video; - incentivare la partecipazione dei freshers;- dare supporto alle Sezioni Locali nella fase di programmazione delle SV e di eventi accademici ad esse collegati;- informare le Sezioni Locali sull’importanza dell’agreement prima dell’evento e dell’evaluation al termine dello stesso.

Institutional Study Visits: per quanto riguarda le ISV la situazione attuale è buona per numero di eventi, numero di partecipanti e varietà delle iniziative, alcune delle quali sono state combinate con SV, eventi internazionali e iniziative dedicate ad IFP e HR. L’obiettivo è quello di mantenere questo andamento e aiutare le sezioni nuove e quelle che di recente non hanno organizzato eventi di questo tipo. VP S&C e Director SV lavoreranno in particolare per:- aggiornare ed implementare l’ISV database, creando delle sezioni ad hoc per HR e IFP;- fornire alle Sezioni Locali il supporto ed i contatti necessari per l’organizzazione di ISV;- condividere con le Sezioni Locali buone prassi di altri National Groups in ordine al finanziamento e all’organizzazione di ISV.

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DELEGATIONS

Compito del VP S&C nazionale sarà anzitutto quello di promuovere con tutti gli strumenti a disposizione le Call for Delegations, avendo cura di accompagnare le comunicazioni con le Guidelines e con una spiegazione sommaria del ruolo e dei compiti del delegato, nonché il tipo di supporto garantito da ELSA International.A questo proposito, per incentivare la partecipazione dei soci e poter contribuire finanziariamente alle spese che i partecipanti devono sostenere, si intende collaborare con l’area Marketing e BEE al fine di trovare delle sponsorizzazioni ad hoc che permettano di contribuire almeno in parte a supportare i soci che decideranno di applicare. Perché questo sia possibile il VP S&C dovrà essere aggiornato in merito al numero dei soci che invieranno la propria candidatura a ELSA International dalle Sezioni di appartenenza.

INTERNATIONAL EVENTS

ELSA Italia vanta un buon livello di partecipazione agli eventi internazionali, in particolare quelli estivi, grazie all’ottimo lavoro di promozione fatto dal VP S&C precedente e dagli officers locali. Per il prossimo anno si provvederà alla creazione di una newsletter mensile in cui inserire, in ordine cronologico, tutti gli eventi in programma nell’area S&C. Non andrebbe a sostituirsi alle singole mail di promozione, ma si aggiungerebbe ad esse, come ulteriore strumento a disposizione delle Sezioni Locali. Si chiederà alle Sezioni Locali di monitorare le iscrizioni dei propri soci agli eventi internazionali attraverso il form predisposto dal VP S&C precedente, in modo da poter fare delle statistiche e capire come migliorare il supporto nei confronti dei soci che partecipano e la promozione degli eventi.

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INTERNATIONAL FOCUS PROGRAMME & HUMAN RIGHTS

IFP: Per quanto concerne l’area IFP si intende lavorare su due fronti: da una parte portare a termine il progetto nazionale sulla Bioetica intrapreso lo scorso anno in collaborazione con l’area AA e con ADOCES; dall’altra proporre alle Sezioni Locali un nuovo progetto nazionale che veda coinvolte le due Key Areas S&C e AA e partners esterni, oltre ad uno o più National Groups di ELSA. Per quanto riguarda gli eventi locali e nazionali, l’auspicio è quello di iniziare una collaborazione stabile con il SISM (Segretariato Italiano Studenti di Medicina), grazie ai contatti avviati nel corso della Mid Evaluation Conference. In tutti questi compiti il VP S&C sarà affiancato da un Director per l’IFP.

HR: Nell’area HR l’obiettivo primario rimane la sensibilizzazione delle Sezioni Locali sul tema e la realizzazione di eventi HR-related di diversa tipologia, a seconda delle risorse disponibili. Compito del VP S&C sarà quello di informare gli officers locali della partnership in atto con il Consiglio d’Europa e della possibilità di richiedere materiale promozionale ed eventualmente relatori o altro tipo di supporto per l’organizzazione di eventi che rientrino in quest’area. Insieme al Director for Human Rights si cercherà di suggerire agli officers contatti utili, individuare i temi più attuali - con un occhio di riguardo per le campagne del CoE - informare su incontri, dibattiti, iniziative locali, nazionali ed internazionali che possano essere di loro interesse.Le Sezioni saranno invitate, anche quest’anno, a portare avanti/intraprendere collaborazioni locali con Amnesty International.

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COLLABORAZIONE TRA LE AREE S&C E AA

1. HUMAN RIGHTS & IFP DAYS

In corrispondenza delle due giornate mondiali dedicate ai diritti umani e alla salute (10 Dicembre e 7 Aprile) organizzazione di due giornate tematiche di sensibilizzazione in tutte le Sezioni Italiane attraverso iniziative di QUALUNQUE tipo per fare in modo che tutti, indipendentemente dalle risorse umane ed economiche possano partecipare e dare il loro contributo. Le attività che si possono organizzare sono tantissime: dai classici seminari, conferenze, cineforum, dibattiti, LRG, COP, MCC, Essay Competitions, a concorsi fotografici, video, percorsi tematici con incontri formativi per le strade della propria città, feste, banchetti in facoltà per distribuire materiale informativo e gadgets del CoE e WHO, e qualsiasi altra cosa. Si auspica di poter documentare tutto attraverso foto, video e contributi e poi realizzare un video da presentare all’ICM successivo e da diffondere attraverso i social networks, con tutta la visibilità che questo potrebbe portare a ELSA Italia e alle sue Sezioni Locali.

2. INTERNATIONAL PROJECT ON HR & IFP

il progetto mira a realizzare un’indagine in chiave comparatistica sul tema della condizione dei detenuti ed in particolare sul rispetto del loro diritto alla salute, realizzata in collaborazione con ELSA Slovenia ed eventualmente un terzo soggetto (che può essere un partner esterno oppure un altro National Group di ELSA). Il programma prevede un LRG internazionale, una serie di SV/ISV (una per ogni Paese coinvolto, con un massimo di 20 partecipanti per ciascuno) ed una conferenza finale nel corso della quale presentare i risultati finali e le esperienze compiute durante le SV/ISV (attraverso foto, video, interventi, contenuti di vario tipo).

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AREA STEP

STUDENT TRAINEE EXCHANGE PROGRAMME

Il Piano Operativo Annuale di questa area deve necessariamente tener conto degli “Strategic Goals for 2013” in base ai quali ELSA Italia dovrebbe offrire tante traineeships quante sono le Sezioni Locali. Oltre a cercare di confermare lo STEP introdotto questo anno, si cercherà di recuperare la disponibilità dei professionisti che in passato hanno collaborato con ELSA nonché si lavorerà per trovare nuovi partners, con un occhio di riguardo per le realtà che operano nell’ambito dell’IFP.Per riuscire a raggiungere tali mete fondamentale sarà la collaborazione di tutto il Network: il coinvolgimento degli Officers STEP locali sarà più che necessario poiché sono coloro meglio che conoscono la realtà territoriale e le sue risorse. I VP dovranno essere preparati ed efficaci e dovranno essere pronti a collaborare anche con le altre aree: presentare i programmi STEP a coloro che già conoscono ELSA perché hanno avuto modo di partecipare alle attività associative sarà più facile.

ATTIVITA’

Per realizzare tutto questo è necessario riuscire a formare i VP Locali al meglio, fornendo loro tutti gli strumenti per svolgere più facilmente il loro lavoro.E’ in elaborazione una versione italiana dello STEP Handbook di facile e veloce lettura, in cui verranno inseriti dei samples da utilizzare per i contatti con le varie realtà professionali, così come per presentare il programma agli studenti.Inoltre verrà creato un database online in cui confluiranno tutte le informazioni riguardanti i programmi STEP, dalle passate collaborazioni ai contatti presenti o futuri, in modo da lasciare traccia del lavoro fin qui svolto, e a cui fare sempre riferimento.La possibilità di effettuare tirocini all’estero è l’attività ELSiana che più è in grado di attirare nuovi soci. Per questo verrà preso contatto, in collaborazione con gli officers locali, con gli uffici di orientamento al lavoro delle facoltà per pubblicizzare il programma in modo da diffondere ulteriormente il nome di ELSA, così come gli enti territoriali che si occupano di mobilità.Di primaria importanza sarà anche il rapporto con il VP STEP internazionale in modo da tenere sempre aggiornato il

network italiano.

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ITALIAN DEVELOPMENT FOUNDATION

Cos’è l’IDF?

L’Italian Development Foundation è stato introdotto con decisione FM 02-12I all’ultima Assemblea Nazionale di Roma. Esso nasce sulla scorta dell’omologa esperienza internazionale dell’ELSA Development Foundation e mira a fornire una disciplina più chiara, stabile e trasparente ai finanziamenti erogati da ELSA Italia a favore delle Sezioni Locali. Attraver-so di esso viene prevista una procedura unica per la richiesta e l’erogazione dei fondi a favore delle Sezioni Locali che riscontrano problemi finanziari nell’organizzazione degli eventi.

Quali sono le risorse del fondo?

Il fondo è finanziato in via ordinaria dalle entrate derivanti dalle fee delle Sezioni Locali, nella misura del 35% delle stesse, e dal 25% delle sponsorizzazioni ottenute durante l’anno da ELSA Italia. Siccome dal momento della sua approvazione (aprile 2012) all’inizio del nuovo A.S. 2012/2013 non sono pervenute nuove entrate nelle casse di ELSA Italia, la disponibilità attuale sarebbe attualmente nulla. Tuttavia il CDN entrante, per non lasciare inattivo il fondo per i prossimi mesi ha deciso di destinare ad esso una somma di € 1000 dal patrimo-nio di ELSA Italia, da considerarsi come anticipazione che verrà rimborsata non appena affluiranno le nuove entrate derivante da fee e sponsorship. Pertanto l’IDF è momentaneamente dotato di € 500 ed € 500 per il secondo semestre.

Chi può presentare domanda di accesso al fondo?

Possono fare domanda tutte le Sezioni Locali di ELSA Italia che organizzino una delle attività di cui all’articolo 4 (eventi accademici, seminari, stage, interscambi, LRG e pubblicazioni) dello Statuto di ELSA Italia da realizzarsi all’interno di eventi o progetti organizzati dalle Sezioni Locali di ELSA Italia, presentando l’apposito modulo messo a disposizione da ELSA Italia entro 3 settimane dall’inizio dell’evento.Gli eventi assembleari (AN, ICM) al pari del National Presidents’ Meeting e del National Secretaries’ Meeting non sono finanziabili in quanto non rientrano tra le core activities elencate dall’art. 4 dello Statuto. Gli eventi training e tutti gli eventi di rilevanza internazionale possono comunque presentare domanda di finanzia-mento, attraverso ELSA Italia, all’ELSA Development Foundation gestito da ELSA International.

Quali sono i motivi che possono giustificare la richiesta di accesso all’IDF?

Principalmente bisogna dimostrare l’esistenza di specifiche carenze finanziarie che non è stato possibile colmare ricor-rendo alle sponsorizzazioni di enti pubblici o privati.

Quali criteri deve seguire il CDN nel decidere sul finanziamento?

I criteri sono:1) che la domanda sia stata correttamente presentata; 2) la qualità del piano d’azione finanziario e la necessarietà del finanziamento per la realizzazione dell’attività;

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3) il pregio dell’attività che si intende realizzare; 4) le risorse disponibili nel fondo.La scelta del CDN sull’an e sul quantum del finanziamento è discrezionale e non può essere modificata una volta co-municata alla Sezione Locale richiedente.

Quando si riceve la somma deliberata da ELSA Italia?

La somma deliberata viene erogata alla Sezione Locale DOPO la conclusione dell’evento, entro quattro settimane dall’assolvimento di tutti gli obblighi di rendicontazione previsti.

Quali sono gli obblighi di una Sezione Locale destinataria del finanziamento?

La Sezione Locale a favore della quale sia stato deliberato un finanziamento deve inserire il logo di ELSA Italia in tutto il materiale pubblicitario dell’evento e ENTRO 4 SETTIMANE DAL TERMINE DELL’EVENTO deve inviare a ELSA Italia il bilancio consuntivo dell’evento, con le ricevute in originale o copia ed un report dettagliato delle attività svolte.

Cosa succede se la Sezione Locale non sopporta le perdite previste nella richiesta di contributo o se esse sono inferiori al finanziamento concesso?

Qualora il bilancio dell’evento sia positivo, la Sezione Locale non ha diritto ad alcun finanziamento, se invece il passivo è inferiore al finanziamento deliberato, quest’ultimo si riduce fino alla concorrenza con la perdita dimostrata.

N.B.: In nessun caso l’IDF dovrà essere visto come uno mezzo che consente una gestione in perdita degli eventi da parte delle Sezioni Locali, le quali dovranno sforzarsi al massimo per reperire finanziamenti propri, potendo ELSA Italia rifiutare di concedere il finanziamento qualora ritenga non adeguati gli sforzi al momento compiuti dalla Sezione Locale. ELSA Italia si riserva, inoltre, di adottare durante l’anno dei correttivi al funzionamento dell’IDF per evitare un uso strumentale dello stesso per coprire perdite inesistenti o artefatte.

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KEY WORDS FOR 2012-2013

Crescita comune e parallela → Eventi eventi eventi

Risorse Umane → Nuovi officers

Comunicazione tra Sezioni Locali e tra queste e il CDN → Se hai bisogno d’aiuto, chiedi

Scambio → Condivisione di materiali, opinioni, esperienze, risorse

Fundraising → Più soldi, più eventi. Più eventi, più soci

Collaborazione → Semplificazione della realizzazione degli eventi

ELSA Spirit → Realizzare, divertendosi

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CONTATTI ELSA ITALIA

PRESIDENTE

LAURA STEFANI

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SEGRETARIO GENERALE

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VP MARKETING

MANUEL BERNO

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VP SEMINARI & CONFERENZE

ANTONELLA BIASI

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VP STEP

MARTA OTTANELLI

[email protected]

cell. +39-340-7111242

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VP ATTIVITA’ ACCADEMICHE

GABRIELLA RAPPA

[email protected]

cell. +39-392-1647344

skype. gabriella0585

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ELSA Italia: The European Law Students’ Association

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