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TECNICA CHIRURGICA Sistema di cage radiotrasparenti per fusione intersomatica lombare posteriore PLIVIOS E PLIVIOS CHRONOS Strumenti e impianti approvati dalla AO Foundation. Questa pubblicazione non è destinata alla distribuzione negli Stati Uniti.

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TECNICA CHIRURGICA

Sistema di cage radiotrasparenti per fusione intersomatica lombare posteriore

PLIVIOS E PLIVIOS CHRONOS

Strumenti e impianti approvati dalla AO Foundation.Questa pubblicazione non è destinata alla distribuzione negli Stati Uniti.

Controllo con intensificatore di brillanza

Questo manuale d’uso non contiene informazioni sufficienti per l'utilizzo immediato dello strumentario. Si consiglia di consultare un chirurgo già pratico nell’uso di questi prodotti.

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Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 1

Sommario

Introduzione Plivios chronOS 2

Principi AO Spine 6

Indicazioni e controindicazioni 7

Tecnica chirurgica Piano preoperatorio e posizionamento del paziente 8

Tecnica chirurgica 9

Stabilizzazione posteriore e trattamento postoperatorio 20

Informazioni sul prodotto Impianti 21

Strumenti 24

Materiale supplementare consigliato 28

Bibliografia 29

2 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

L'esame istologico di una cage riempita con sostituto osseo chronOS impiantata in una pecora attesta una completa fusione dopo 24 settimane e la presenza di soltanto un piccolo residuo di sostituto osseo chronOS (Prof. Dr. med. Robert Schenk – department of oral surgery, Bern, Svizzera).1

Radiotrasparente – PEEK Optima consente di visualiz-

zare la crescita dell'osso nella cage – Marcatori per raggi X per visualiz-

zare la cage

Buona stabilità primaria e secondaria

– I denti affilati sulla superficie dell’im-pianto garantiscono la stabilità pri-maria e prevengono la potenziale migrazione della cage.

– La superficie irruvidita è stata studi-ata per favorire la crescita dell’osso, anche sui denti della cage, al fine di ottenere una buona stabilità second-aria.

Design della Plivios cage

Plivios preriempita con sostituto osseo chronOS

Confortevole per il paziente, riduce i tempi d'intervento – Bassa morbilità del paziente non es-

sendo necessario un secondo inter-vento chirurgico per rimuovere l’osso autologo*. Anche la durata dell’in-tervento è più breve.

– Utilizzo semplice, in quanto la cage viene imbibita esclusivamente con sangue o midollo osseo.

Gli studi hanno dimostrato che la per-centuale di dolore cronico può essere ancora del 18.7% fino a due anni dopo il prelievo di cresta iliaca.2

1 Steffen et al. 20012 Goulet et al. 1997

Plivios chronOS. Plivios cage preriempite con sostituto osseo chronOS (sostituto sintetico di osso spongioso).

Introduzione

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 3

Sostituto osseo chronOS – Sostituto di osso spongioso sintetico a base di -tricalcio fosfato

1 Gazdag et al. 19952 Muschik et al. 20013 Stoll et al. 20044 Becker et al. 20065 Wheeler et al. 20056 Lu et al. 1999

Il sostituto osseo chronOS è un sostituto osseo per innesto composto da -tricalcio fosfato puro. La sua resis-tenza alla compressione è simile a quella dell’osso spongioso, una volta incorpo-rato e rimodellato.1 Sulla base dei dati disponibili in letteratura, l’uso di -tricalcio fosfato nella colonna verte-brale è una valida alternativa agli alloin-nesti e agli autoinnesti, anche quando sono necessarie quantità considerevoli.2

RiassorbibileNell’organismo umano viene sostituito da osso dell’ospite in 6-18 mesi, in base all’indicazione e alle condizioni del pazi-ente.2,3-5

SinteticoEssendo di origine sintetica, il sostituto osseo chronOS offre il vantaggio di una qualità uniforme e di una disponibilità il-limitata.

OsteoconduttivoMacropori interconnessi di misura definita (100–500 μm) facilitano l'en-doproliferazione ossea in tutto l'intero impianto. Micropori interconnessi (<10 μm) consentono un apporto otti-male di nutrienti.1,6

Osteoinduttivo con midollo osseoLa Plivios chronOS cage può essere sat-urata con il sangue o il midollo osseo del paziente durante l'intervento, utiliz-zando un sistema di perfusione. La combinazione di sostituto osseo chronOS con midollo osseo accelera e potenzia l’osteointegrazione.4,5

4 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

chronOS

Plivios

Siringa di perfusione

Facile da maneggiare

Meglio del tradizionale metodo a immersioneIl metodo sottovuoto utilizza midollo osseo o sangue del paziente, forzan-dolo o aspirandolo attraverso i pori della cage riempita con sostituto osseo chronOS, facendo uscire così tutta l’aria presente nella cage. La cage viene sat-urata tre volte di più che usando il tra-dizionale metodo a immersione. È stato inoltre evidenziato che il metodo sot-tovuoto non distrugge le cellule ema-tiche.

Metodo a immersione tradizionale: la cage viene immersa nel sangue per 1 ora. Solo relativamente pochi componenti ematici penetrano al centro della cage.*

Metodo sottovuoto: la cage viene impregnata con sangue 4 o 5 volte utilizzando una siringa di perfusione. Al centro della cage è presente un numero di componenti ematici considerevolmente maggiore.*

Sistema di perfusione Synthes. Per impregnare un impianto sottovuoto con fattori osteoinduttivi.

* Misurazione della frazione di superficie coperta da sangue/midollo osseo, tratto da T. Meury, N. Goudsouzian, M. Alini, per gentile concessione di: AO Research Institute, 2004

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 5

Emazie

Cellule staminali

Piastrine

Globuli bianchi

Comparazione della formazione di osso nella pecora a 12 settimane nel postoperatorio, con sangue

Regola d'oro: osso autologoL'osso autologo è la scelta d’elezione per la ricostruzione ossea. Tuttavia, non sempre è disponibile osso del pazi-ente in quantità e della qualità neces-saria. Il tempo di intervento necessario per ottenere l’osso autologo aumenta la morbilità del paziente.3

Un sostituto efficace: perfusione con midollo osseoL’osteointegrazione era significativamente più importante negli impianti di sostituto os-seo chronOS impregnati con midollo osseo rispetto a quelli impregnati con sangue. Dopo 12 settimane, la maggior parte dell’impianto di sostituto osseo chronOS im-pregnato con midollo osseo era stato rimod-ellato a osso ospite, mentre il materiale del sostituto osseo era ancora chiaramente visi-bile negli impianti impregnati con sangue.1,2

Perfusione con sangue o con midollo osseo: la cage viene fornita sterile in si-ringa di perfusione per facilitare la per-fusione dell'impianto.

Comparazione della formazione di osso nella pecora a 12 settimane nel postoperatorio, con midollo osseo

Perfusione con midollo osseo.

1 Stoll et al. (2004) 2 Becker et al. (2006) 3 Muschler et al. (2003)

coronaleassiale

sagittale

6 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Copyright © 2012, AOSpine

I quattro principi da considerare fondamentali per la corretta gestione dei pazienti spinali consolidano il design e avvalorano il corso degli studi: Stabilità – Allineamento – Biologia – Funzionalità.1,2

FunzioneConservazione e ripristino della funzionalità per preve-nire disabilità

StabilitàStabilizzazione per ottenere uno specifi co risultato tera-peutico

AllineamentoBilanciamento della colonna vertebrale nelle tre dimen-sioni

BiologiaEziologia, patogenesi, pro-tezione neurale e guarigione dei tessuti

Principi AO Spine

1 Aebi et al (1998)2 Aebi et al (2007)

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 7

Indicazioni e controindicazioni

Plivios è stata creata per la fusione intersomatica lombare posteriore (PLIF). Il suo compito è quello di adattarsi all’anatomia vertebrale e ripristinare la lordosi per ripristinare efficacemente il normale allineamento della colonna, conferire stabilità e fornire condizioni ottimali per la fusione.

IndicazioniPatologie degenerative lombari e lombosacrali per cui sia in-dicata la spondilodesi segmentale:

– Discopatie degenerative e instabilità – Spondilolistesi degenerativa di grado I o II – Spondilolistesi istmica di grado I o II – Pseudoartrosi o spondilodesi fallita

È necessaria una fissazione posteriore aggiuntiva con sistema di viti peduncolari.

Controindicazioni – Osteoporosi grave – Fratture instabili da scoppio («burst fracture») e da com-

pressione – Tumori distruttivi – Interessamento di 3 o più livelli – Spondilolistesi di grado III e IV – Infezioni acute – Cicatrizzazione peridurale estesa

8 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Piano preoperatorio e posizionamento del paziente

Piano preoperatorio

Strumenti

XXX0005 Sagoma radiografica per Plivios

Prima dell’intervento occorre stabilire la misura adatta della cage da utilizzare.

La stima iniziale dell'altezza corretta della cage si può effet-tuare confrontando la sagoma radiografica per Plivios con i dischi intervertebrali adiacenti su una radiografia laterale. Con il segmento completamente distratto, gli impianti devono inserirsi alla perfezione e con precisione tra le plac-che terminali.

Per massimizzare la stabilità del segmento è essenziale im- piantare le cage più grandi possibili. La scelta finale della misura si effettuerà con l’aiuto di un impianto di prova du-rante l’intervento chirurgico.

Posizionamento del paziente

Posizionare il paziente in posizione prona su un supporto lombare.

Le apparecchiature radiografiche possono aiutare a confer-mare la posizione precisa del paziente in sede intraoperato-ria.

Tecnica chirurgica

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 9

Tecnica chirurgica

1Incisione ed esposizione del disco

Strumenti

389.125 Osteotomo, 5 mm

Incidere e dissecare la pelle dalla linea mediana lateralmente e individuare il processo spinoso e la lamina di uno o più li-velli corrispondenti.

Preservare il più possibile le faccette in quanto conferiscono stabilità al segmento intervertebrale.

Con l’osteotomo eseguire una laminotomia nella parte me- diale della faccetta. Ritrarre la dura madre per esporre una finestra di circa 13 mm sullo spazio discale.

10 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

2Preparazione del disco e delle placche terminali

Strumenti

389.124 Curetta ossea, rettangolare, retta, 8 mm

389.125 Osteotomo, 5 mm

389.714 Raspa, retta, 8 mm

Strumenti opzionali

389.767–777 Raschietti per dischi invertebrali

389.780–785 Strumento d'escissione per dischi inverte-brali

Usare la curetta ossea per rimuovere il disco attraverso la fin-estra finché rimane solo l’annulus anteriore e laterale.

Usando la raspa, rimuovere gli strati superficiali delle placche terminali cartilaginee intere fino ad esporre l’osso sangui-nante.

OpzioneI raschietti e gli strumenti d’escissione per i dischi interverte-brali possono facilitare la rimozione del nucleo polposo e de-gli strati superficiali delle placche terminali cartilaginee.

Nota: un'adeguata pulizia delle placche terminali è impor-tante per la vascolarizzazione dell’innesto osseo. Tuttavia, una pulizia eccessiva può indebolire le placche terminali a causa della rimozione dell’osso sottostante gli strati cartilag-inei. Rimuovendo l’intera placca terminale si può provocare subsidenza e perdita di stabilità del segmento.

Tecnica chirurgica

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 11

3Distrazione del segmento

La distrazione del segmento è fondamentale per il ripristino dell’altezza discale e per ottenere un buon accesso allo spazio intervertebrale.

Plivios è stata studiata per inserirsi alla perfezione nella natu-rale concavità esistente tra due corpi vertebrali adiacenti. La tensione sui legamenti longitudinali e l’annulus fibrosus fa-voriscono la stabilità dell’impianto inserito, occorre pertanto prestare attenzione a non distrarre eccessivamente il/i seg-mento/i.

Sono possibili 3 opzioni di distrazione diverse.

Nota: usare la massima cautela per proteggere le radici ner-vose e la dura madre.

3aDistrazione tra le viti peduncolari

Questo metodo apre temporaneamente lo spazio discale posteriore e favorisce un’esposizione migliore per la decom-pressione e l’inserimento dell’impianto. Se il disco è collas-sato o estremamente sottile lo si può già applicare per facili-tare la rimozione del disco e la preparazione della placca terminale (prima del punto 2).

Inserire le viti peduncolari. Distrarre il segmento sopra le teste delle viti inserite.

Nota: per evitare di creare una curva cifotica occorre pre-stare attenzione a garantire una corretta distrazione longitu-dinale.

12 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

3bDistrazione con il distrattore per Plivios

Strumenti

389.101 Distrattore per Plivios

Porre i bracci del distrattore nello spazio discale lateralmente al sacco durale. L’incavo curvo del distrattore deve essere orientato verso la linea mediana.

Inserire completamente i bracci del distrattore nello spazio discale in modo che le scanalature all’estremità dei bracci poggino sul corpo vertebrale.

In fluoroscopia controllare che i bracci del distrattore siano paralleli alle placche terminali.

Distrarre delicatamente il segmento facendo attenzione a non distrarlo troppo. Il piano preoperatorio, la fluoroscopia e la sensazione tattile possono aiutare a determinare il grado di distrazione corretto.

Tecnica chirurgica

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 13

3cDistrazione con un impianto di prova

Strumenti

389.128 Impianto di prova Plivios, taglia 7 mm

389.129 Impianto di prova Plivios, taglia 9 mm

381.100 Impianto di prova Plivios, taglia 10 mm

389.131 Impianto di prova Plivios, taglia 11 mm

381.101 Impianto di prova Plivios, taglia 12 mm

389.133 Impianto di prova Plivios, taglia 13 mm

389.135 Impianto di prova Plivios, taglia 15 mm

389.137 Impianto di prova Plivios, taglia 17 mm

394.951 Impugnatura a T con chiusura rapida

Selezionare la misura dell’impianto di prova secondo quanto stimato durante il piano preoperatorio.

Applicare l’impianto di prova all’impugnatura a T. Inserire il gruppo impianto di prova in orizzontale nello spazio discale e ruotare verticalmente per distrarre il segmento.

Servirsi della fluoroscopia e del riscontro tattile per confer-mare che l’impianto di prova si adatti perfettamente. Se l’im-pianto di prova sembra troppo lasco o troppo stretto provare quello della misura appena più grande o più piccola finché non risulta ben stabile.

14 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

4Determinazione della misura dell’impianto di prova (necessaria dopo aver usato i metodi di distrazione 3a e 3b)

Strumenti

389.101 Distrattore per Plivios

389.128 Impianto di prova Plivios, taglia 7 mm

389.129 Impianto di prova Plivios, taglia 9 mm

381.100 Impianto di prova Plivios, taglia 10 mm

389.131 Impianto di prova Plivios, taglia 11 mm

381.101 Impianto di prova Plivios, taglia 12 mm

389.133 Impianto di prova Plivios, taglia 13 mm

389.135 Impianto di prova Plivios, taglia 15 mm

389.137 Impianto di prova Plivios, taglia 17 mm

394.951 Impugnatura a T con chiusura rapida

Selezionare la misura dell’impianto di prova secondo quanto stimato durante il piano preoperatorio.

Applicare l’impianto di prova all’impugnatura a T. Inserire il gruppo impianto di prova nello spazio discale controlaterale con un’impattazione delicata.

Servirsi della fluoroscopia e del riscontro tattile per confer-mare che l’impianto di prova si adatti perfettamente. Se l’im-pianto di prova sembra troppo lasco o troppo stretto provare quello della misura appena più grande o più piccola finché non risulta ben stabile.

Selezionare l’impianto corrispondente a quello di prova cor-retto.

Rimuovere il gruppo impianto di prova.

Tecnica chirurgica

1

23

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 15

5Determinazione della misura e preparazione dell’impianto

5aPlivios cage non riempite

Strumenti

381.102 Blocco di riempimento per Plivios Revolu-tion

381.103 Portaimpianti per Plivios Revolution

389.288 Impattatore per spongiosa per Travios e Plivios, 8 2.5 mm

394.579 Impattatore per spongiosa

Selezionare la Plivios cage della misura adatta in base alla misura dell’impianto di prova determinata al punto 3c o 4.

Applicare la cage al portaimpianti ed inserirla nel blocco di riempimento aperto.

Rimuovere il portaimpianti, inserire le seconda cage, chiudere il coperchio di riempimento e serrare il dado zigrinato.

Usando l’impattatore per spongiosa, riempire completa-mente le cage con il materiale dell’innesto osseo pressandolo saldamente verso il basso.

Dopo aver riempito le cage, sollevare il coperchio di riempi-mento e rimuovere le cage con il portaimpianti. Ora sono pronte per essere inserite.

16 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

5bPlivios chronOS cage preriempite

Selezionare la Plivios chronOS cage della misura adatta in base alla misura dell’impianto di prova determinata al punto 4.

Perfondere l’impianto con sangue autologo o aspirato di mi-dollo osseo (vedere pag. 4).

Tecnica chirurgica

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 17

6Inserimento dell’impianto

Strumenti

381.103 Portaimpianti per Plivios Revolution

389.288 Impattatore per spongiosa per Travios e Plivios, 8 2.5 mm

394.579 Impattatore per spongiosa

Strumenti opzionali

389.103 Impattatore per Plivios

394.562 Imbuto per inserzione di spongiosa da 8.0 mm, lunghezza 220 mm

394.572 Impattatore per spongiosa da 8.0 mm, per no. 394.562

Afferrare la cage selezionata usando il portaimpianti. La cage è provvista di apposite fessure in cui far presa per afferrarla con le ganasce del portaimpianti. La cage va tenuta a filo contro il collo del portaimpianti. Serrare il dado rapido sull’impugnatura per assicurarsi che la cage sia afferrata sal-damente dalle ganasce del portaimpianti.

Nota: gli impianti di prova non sono adatti ad essere impi-antati e devono essere rimossi prima dell’inserimento della Plivios cage.

18 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Introdurre la cage, correttamente orientata, nello spazio dis-cale controlaterale. Sarà necessaria una leggera impattazione usando il portaimpianti e, se necessario, l’impattatore.

Rimuovere il portaimpianti appena la cage si trova nella po-sizione desiderata.

Prima di posizionare la seconda cage, inserire dell’osso spon-gioso autogeno o del sostituto osseo nella parte anteriore e mediale dello spazio discale vertebrale.

Utilizzare l’imbuto per spongiosa e un impattatore per spon-giosa per posizionare l’innesto in modo veloce ed efficiente.

Rimuovere il distrattore o l’impianto di prova e inserire una seconda cage della stessa altezza nello spazio discale dis-ponibile.

Assicurarsi che la seconda cage non sposti la prima durante l'inserimento. Occorre inserirla il più lateralmente possibile. Praticare un’impattazione delicata come descritto in prece-denza.

Distrazione con il distrattore per Plivios (3b)

Distrazione con l’impianto di prova per Plivios (3c)

Tecnica chirurgica

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 19

7Verifica della posizione della cage

Controllare la posizione delle cage in fluoroscopia. Entrambe le cage devono essere posizionate a 2–4 mm oltre il bordo posteriore del corpo vertebrale e lateralmente in prossimità dell’osso duro del bordo del corpo vertebrale. Se necessario, incassare le cage con l’impattatore.

Rimuovere il portaimpianti.

20 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Stabilizzazione posterioreSi consiglia un’ulteriore fissazione posteriore con viti transpe-duncolari (per es. Pangea).

Stabilizzazione posteriore e trattamento postoperatorio

Trattamento postoperatorioIl paziente deve rimanere a letto per un periodo di tre giorni e deve indossare un corsetto per tre mesi per evitare un ec-cessivo movimento.

Eseguire delle radiografie anteroposteriori e laterali per assi-curare il posizionamento corretto delle cage e delle viti pe-duncolari prima di mobilizzare il paziente.

22 mm

8 mm

24 mm

8 mm

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 21

Impianti

Plivios

Tutte le impronte delle cage sono disponibili in 6 altezze in incrementi di 2 mm, e sono fornite sterili e preconfezionate.

Lunghezza 22 mm, larghezza 8 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

889.844S 7 mm 389.128

889.845S 9 mm 389.129

889.846S 11 mm 389.131

889.847S 13 mm 389.133

889.848S 15 mm 389.135

889.849S 17 mm 389.137

Lunghezza 24 mm, larghezza 8 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

08.803.002S 7 mm 389.128

08.803.003S 9 mm 389.129

08.803.004S 11 mm 389.131

08.803.005S 13 mm 389.133

08.803.006S 15 mm 389.135

08.803.007S 17 mm 389.137

Informazioni sul prodotto

22 mm

10 mm

22 mm

12 mm

24 mm

10 mm

22 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Lunghezza 22 mm, larghezza 10 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

08.803.012S 7 mm 389.128

08.803.013S 9 mm 389.129

08.803.014S 11 mm 389.131

08.803.015S 13 mm 389.133

08.803.016S 15 mm 389.135

08.803.017S 17 mm 389.137

Lunghezza 24 mm, larghezza 10 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

08.803.022S 7 mm 389.128

08.803.023S 9 mm 389.129

08.803.024S 11 mm 389.131

08.803.025S 13 mm 389.133

08.803.026S 15 mm 389.135

08.803.027S 17 mm 389.137

Lunghezza 22 mm, larghezza 12 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

08.803.032S 7 mm 389.128

08.803.033S 9 mm 389.129

08.803.034S 11 mm 389.131

08.803.035S 13 mm 389.133

08.803.036S 15 mm 389.135

08.803.037S 17 mm 389.137

Impianti

22 mm

8 mm

24 mm

12 mm

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 23

Lunghezza 24 mm, larghezza 12 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

08.803.042S 7 mm 389.128

08.803.043S 9 mm 389.129

08.803.044S 11 mm 389.131

08.803.045S 13 mm 389.133

08.803.046S 15 mm 389.135

08.803.047S 17 mm 389.137

Plivios chronOS

Le Plivios chronOS cage preriempite con sostituto sintetico d’osso spongioso chronOS per innesto sono disponibili in 6 altezze, con incrementi di 2 mm, e sono fornite sterili e preconfezionate in una siringa per perfusione.

Lunghezza 22 mm, larghezza 8 mm, sterile

Art. n° Altezza Impianto di prova

870.984S 7 mm 389.128

870.985S 9 mm 389.129

870.986S 11 mm 389.131

870.987S 13 mm 389.133

870.988S 15 mm 389.135

870.989S 17 mm 389.137

24 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Strumenti

389.714 Raspa, retta, 8 mm Per la pulizia e la preparazione ottimale delle placche termi-nali senza danneggiare l’osso subcondrale. Rimuove il tessuto cartilagineo dalla placca terminale per esporre l’osso sanguinante.

Lo strumentario Plivios è privo di complicazioni ed efficiente. Contiene una serie completa di strumenti di facile utilizzo per eseguire senza problemi un intervento di PLIF.

Strumenti per la preparazione del disco e della placca terminale

389.124 Curetta ossea, rettangolare, retta, 8 mm Facilita la rimozione efficiente del disco in-tervertebrale e delle placche terminali car-tilaginee fino a rendere visibile l'osso san-guinante.

389.125 Osteotomo, 5 mm Rimuove gli osteofiti e le strutture ossee.

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 25

Raschietti per dischi intervertebrali

Disponibili in 6 altezze, in incrementi di 2 mmcorrispondenti alla geometria della placca terminale.

Art. n° Altezza

389.767 7 mm

389.769 9 mm

389.771 11 mm

389.773 13 mm

389.775 15 mm

389.777 17 mm

Rimuovono il tessuto cartilagineo dalla placca terminale per esporre l’osso sanguinante. Coadiuvano nella preparazione della placca terminale senza danneggiare l’osso subcondrale.

Strumenti d’escissione per dischi intervertebrali

Disponibili in 6 altezze, in incrementi di 2 mmcorrispondenti alla geometria della placca terminale.

Art. n° Altezza

389.780 7 mm

389.781 9 mm

389.782 11 mm

389.783 13 mm

389.784 15 mm

389.785 17 mm

Facilitano la rimozione del nucleo polposo. Consentono la ri-mozione del tessuto cartilagineo dalla placca terminale per esporre l’osso sanguinante, preservando l’anatomia naturale. Facilitano la preparazione della placca terminale senza dan-neggiare l’osso subcondrale.

26 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Impianti di prova Plivios

Art. n° Altezza

389.128 7 mm

389.129 9 mm

381.100 10 mm

389.131 11 mm

381.101 12 mm

389.133 13 mm

389.135 15 mm

389.137 17 mm

Strumenti

Strumenti per la manipolazione dell’impianto e dell’impianto di prova

389.101 Distrattore per Plivios Consente la distrazione delle vertebre per garantire massima altezza dell’impianto e la decompressione del forame neurale.

381.103 Portaimpianti per Plivios Revolution Afferra saldamente la Plivios cage, consente l’im-pattazione durante l’inserimento e il mas-simo controllo durante l’inserimento dell’impianto.

389.103 Impattatore per Plivios Alloggia la cage Plivios nello spazio discale alla profondità misurata e supporta la visualizzazione ra-diografica della posizione finale dell’impi-anto. La struttura irruvidita del lato termi-nale minimizza lo scivolamento durante l’impattamento.

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 27

394.951 Impugnatura a T con chiusura rapida Si ap-plica agli impianti di prova Plivios per con-sentire inserimento, manipolazione ed es-trazione sicuri.

Strumenti per innesto osseo

381.102 Blocco di riempimento per Plivios Revolu-tion Usato con l'impattatore 389.288 (sotto) per riempire di innesto osseo le Pliv-ios cage vuote. Rappresenta un modo fa-cile e veloce di riempire completamente le cage con materiale di innesto per garantire un buon risultato di fusione.

389.288 Impattatore per spongiosa per Travios e Plivios, 8 2.5 mm Usato con il blocco di riempimento per compattare fortemente l’innesto osseo nelle Plivios cage vuote.

394.562 Imbuto per inserzione di spongiosa da 8.0 mm, lunghezza 220 mm Usato con l’impattatore per spongiosa (394.572) per un inserzione efficace di innesti ossei au-tologhi o sostituti di innesto osseo nell’as-petto anteriore e mediale dello spazio dis-cale.

394.572 Impattatore per spongiosa da 8.0 mm Da utilizzare con l'imbuto per inserzione di spongiosa (394.562).

394.579 Impattatore per spongiosa Usato per com-pattare saldamente il materiale di innesto nello spazio discale.

28 DePuy Synthes Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica

Sostituto osseo granulare chronOS

Gli impianti di sostituto osseo chronOS in granuli sono sosti-tuti ossei di materiale sintetico, poroso e riassorbibile a base di ß-tricalcio fosfato (ß-TCP). Svolgono la funzione di sostituti ossei temporanei e servono per il riempimento e la copertura di difetti ossei in bambini, adolescenti e adulti.

Art. n° mm Contenuto (ml)

710.014S 1.4–2.8 5

710.019S 1.4–2.8 10

710.021S 1.4–2.8 20

Stabilizzazione posteriore

PangeaIl sistema per degenerazione spinale Pangea è un sistema di fi ssazione posteriore tramite viti peduncolari (T1-S2) che serve a fornire una stabilizzazione precisa e segmentaria della colonna vertebrale nei pazienti scheletricamente maturi.

68.620.000 Vario Case per strumenti di base Pangea Polyaxial, con coperchio, senza contenuto

01.620.015 Strumenti di base Pangea Polyaxial in Vario Case

68.620.004 Vario Case per impianti Pangea Polyaxial, con coperchio, senza contenuto

01.620.018 Impianti Pangea Polyaxial in Vario Case

Materiale supplementare consigliato

Plivios e Plivios chronOS Tecnica chirurgica DePuy Synthes 29

Bibliografia

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