PINK BASKET '14/15_Settimana 30 (11-14 maggio)

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La promozione in A1 del Geas: un ampio speciale sulla decisiva gara-3 di finale, sulla stagione, le protagoniste e la storia del gruppo.Interviste al presidente Mazzoleni, a coach Zanotti e alla capitana Arturi.Playoff di A3: Usmate vuole pareggiare la serie (scriviamo alla vigilia di gara-2 poi vinta).Playoff di B: finisce la stagione di Varese, che esce in semifinale. I commenti di Marta Gervasoni (Usmate) e Alice Buffoni (Varese) alle rispettive partite.Anche l'ultimo sorriso stagionale per il Sanga.Giovanili: spareggi regionali, interzona U17 Elite.

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  • LA CHIAVE - Contro Castelnuovo siamoabbona* agli inizi di gara a senso unico perle avversarie, sopra+u+o in trasferta. A que-sto dobbiamo aggiungere una serie di er-rori che hanno denotato scarsa a+enzioneper quasi tu+a la par*ta.

    MI PIACIUTO - La panchina ci hadato sostanza, stata l'anima della risalita

    nel 4 periodo e hanno meritato di giocarequei minu*: da questo dobbiamo ripar*rein vista di gara-2.

    NON MI PIA-CIUTO - Una dellenostre peggiori par*tesul piano oensivo: 26palle perse sono dav-vero troppe, impossibilevincere con ques* nu-meri.

    ANCHE MINELLI CON LALOMBARDIA U13 A USMATE

    Luned 11 il palazze2o di via Luini haospitato il primo allenamento dellaSelezione Lombarda Under 13 in vistadel Trofeo Bulgheroni: tra le migliori2002 di Lombardia, che sono per ora 24ma scenderannogi a 20 dallaprossima seduta,cera anchelusmateseBeatrice Minelli.

    In gara-2 dovremo sicuramenteaumentare la concentrazione e ridurre latensione del momento: secondo me sabatoabbiamo pagato un po in ques* aspe,...Ora dobbiamo crederci ed essere convintedei nostri mezzi: possiamo giocarcela!

    Castelnuovo pi forte? Be, forse lorohanno giocatrici con una sicit importanteche noi non abbiamo, e non semplicemarcarle. Ma le aveva anche Lavagna elabbiamo ba+uta.

    Ricordiamoci che s*amo giocando unanale per lA2 che nessuno si aspe+ava.Dunque nulla impossibile!

    PINK BASKETInformazione sul Femminile Lombardo

    12 maggio 2015

    LULTIMA CHIAMATA - Coach Mannis alle sue gioca-trici: Non c domani: o si fa limpresa o si muore.Perdere gara-2 signica tornare in B. Ma le YellowPecore hanno gi dimostrato di sapersi trasformarein *gri: sopra+u+o con la spinta del loro pubblico.

    A3

    MERONI IN QUINTETTO IDEALE PINKGuidando la rimonta di Usmate in gara-1, Laura Meroni si gua-dagna linserimento nel quinte2o ideale della se3mana di PinkBasket. Questo il conto nale delle presenze stagionali in quin-te2o Pink per le usmatesi: Reggiani la top con 14, poi Meroni eSala con 3, Ferrara, Bone3 e Acqua1 2, Soncin e Gervasoni 1. PINKSTARS

    Usmate, i miracoli devono continuare

    Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Alessandro Margo

    CASTELNUOVO S. USMATE 53 43PLAYOFFfinalegara-1

    Usmate torna da Castelnuovo so'o 0-1 nella serie nalee non avr pi margini d'errore se vuole conquistare lapromozione in A2, unico modo per evitare la discesa in B.

    FALSA PARTENZA - Un primo quarto a senso unico, afavore delle padrone di casa, decide gara-1 (18-5 al 10') edUsmate fatica ad entrare in partita. Gli errori condannanole brianzole, spesso dovuti a disa'enzione: il 29% da 2 (lerocciose lunghe piemontesi chiudono bene su Reggiani) ele 26 palle perse stoppano un a'acco che viaggia a meno diun punto al minuto nei primi 3 periodi (44-28 al 30'), men-tre Castelnuovo fa valere l'imprevidibilit di Gabba.

    RIMONTA A MET - Tardi, soltanto nell'ultimoquarto, arriva una buona reazione di Usmate, che gioca lacarta di un quinteo piccolo con Meroni unica lunga e lacomba'ivit della panchina: le ragazze di Mannis rien-trano nel punteggio no a -6, ma una tripla "miracolosa"

    (per le avversarie) di Gabbaferma la rimonta e porta Ca-stelnuovo a un passo dalla pro-mozione. Se le Yellow Pecorehanno ancora fuochi darticioa disposizione, dopo quelli conLavagna in seminale, il mo-mento di spararli: ora o maipi. Le piemontesi sono forti,ma limpressione che, nei 4scontri stagionali nora dispu-tati, non si sia ancora vista lamiglior Usmate. Che di solito,quando conta, viene fuori...

    Dopo aver aggiornato il bilancionega*vo contro Castelnuovo (0-4),Usmate deve sfatare il tab nellul-*ma par*ta casalinga stagionale: "Cigiochiamo tu+o in una sera, da uncerto punto di vista posi*vo per-ch d modo di risca+o immediato -so+olinea Marino Mannis -. Alle mieragazze chiedo di giocare con a+en-zione e di me+ere in campo tu+oquello che possiamo orire in que-

    s* ul*mi frammen* di stagione: aCastelnuovo non si visto, mentrein quest'occasione il momento diprovare a farlo e dopo guarderemoil risultato. Penso sia importante re-galare un nale degno di questa sta-gione a noi stessi e alla societ perquanto abbiamo fa+o no ad oggi".Solita assenza di Ferrara perUsmate. Leventuale gara-3 si gio-cher sabato 16 a Castelnuovo.

    mercoled 13 maggio - ore 20.30

    USMATE - CASTELNUOVO

    COACH MANNIS: Troppe perse, poca attenzione. Bene la panchina

    CAPITAN GERVASONI: Reagiamo

    Laura Meroni migliore incampo per Usmate in gara-1.

    PARZIALI:18-5, 29-20, 44-28

    USMATE: Penna,Bone, 6 (2/4 da 3),Meroni 14 (6/12),Acqua*, Sala 9, Reg-giani 4, Greppi F. 3,Soncin 2, Gervasoni3, Borsa 2. All. Man-nis. CASTELNUOVO:Gabba 21, Marciano11, Greppi M. 10.

    LE TOP:

    Rimbalzi: Reggiani 8.Assist: Greppi 2. Recu-peri: Acqua* 4. Fallisubi*: Meroni 4. Valu-tazione: Meroni 10.

    CIFRE DI SQUADRA:

    11/38 da 2 (29%; Ca-steln. 44%), 6/17 da 3(35%), 3/5 t.lib.(60%); 11 rimb. o.;26 perse, 10 recup.

    PLAYOFFfinalegara-2

    FedericaFERRARA

    87/1.68/guardia

    5 JessicaPENNA

    93/1.85/ala

    7 MartaBONETTI

    92/1.68/guardia

    9 LauraMERONI

    85/1.81/ala-piv.

    11

    GiuliaACQUATI

    90/1.74/gua.-ala

    12 Valen1naSALA

    88/1.61/play

    13

    MarinoMANNIS

    capo allenatore

    LASD

    USMATE

    GIOCA

    CON:

    SaraPETRUZZELLIS

    (99)

    SaraFUMAGALLI

    (99)

    6

    4

    GianniPACCHETTI

    vice allenatore

    Mar1naREGGIANI

    92/1.77/ala-piv.

    14 FedericaGREPPI

    90/1.67/play-gua.

    15 AlessiaSONCIN

    83/1.76/ala

    16

    MartaGERVASONI (cap.)

    81/1.61/play

    17 PriscillaBORSA

    89/1.82/ala-piv.

    20

    UNDER 13 A CACCIA DELLE FINALICerca il grande traguardo delle nali regionalilUnder 13 di Usmate, che nel suo mini-gironea 3 squadre (si qualica la prima) scender incampo domenica 17 contro Sondrio sulneutro di Lierna e la se3mana successiva

    contro la Pro Patria aMariano. Intanto, nellasda fra le due avversarie,ospitata sul parquet diUsmate, ha vinto Sondrio,che ha sfru2ato unamaggior sicit contro ilgioco veloce della ProPatria (46-41).

    ECO PROGRAM CASTELNUOVO SCRIVIA5 BERGANTE 82 1.72 play6 COCOZZA 95 1.71 guardia7 GABBA 82 1.70 play/gua.8 RANDISI 89 1.73 gua./ala9 ALGERI 93 1.75 ala

    10 DAMICO 82 1.68 play/gua.11 CODISPOTI 89 1.80 pivot

    12 LEVA 91 1.79 gua./ala14 PAGLIA 88 1.75 ala15 CEPOLLINA 98 1.74 play16 GREPPI M. 86 1.82 ala/piv.17 MARCIANO 93 1.82 gua./ala22 SCARRONE 97 1.73 guardia

    All. Franco BALDUZZI

  • COM CRESCIUTO LO SPAZIO PER LE GIOVANIA cosa servita al Sanga la Poule Retrocessione, salvezza a parte? Senza dubbioa fare un inves0mento per il futuro, so1o forma di minu0 e responsabilit perle pi giovani, che (complici anche gli infortuni a Go1ardi e Maenini) hannovisto salire le proprie cifre tra prima e seconda fase, come mostra la tabella.

    NEWS VARIEDurante lintervallo della par0ta Milano-Roma

    stata presentata al pubblico del PalaGiordani lasquadra del Sanga Baskin (la disciplina che uniscenormodota0 e disabili), pronta a disputare le -nali nazionali di Rho dal 5 al 7 giugno.

    Aida Delihasanovic e Carlo1a Marcandalli,classe 2002 del Sanga, sono tra le 24 ragazze inlizza per una maglia della Selezione Lombarda alTrofeo Bulgheroni, riservato alle Under 13.

    PINK BASKETInformazione sul Femminile Lombardo

    12 maggio 2015

    A2

    GRAZIE E ALLA PROSSIMA - La festa di giocatrici e staSanga so&o la curva dei %fosi, che non hanno fa&omancare il sostegno anche in questul%ma uscita sta-gionale. Milano chiude bene e guarda gi al futuro.

    CAMPI

    ONAT

    O - IL PUN

    TO

    CLASSIFICA FINALEPOULE RETROC. GIR. F

    1) Civitanova 202) Salerno 163) Belize Roma 144) Astro Cagliari 145) Milano 126) Virtus Cagliari 67) Alghero 0

    Verde: le prime 5 sonosalve, Alghero retrocededire"a; la Virtus Cagliarigioca una serie-playoutcontro Biassono.

    SOLOPIZZASOLOPIZZAristorante italiano

    pizzeria

    viale Premuda 13 - Milano

    U13 - Vincono e impressionano

    Ha scri"o su questo bolle#no: Manuel Beck

    Brillante chiusura stagionale perMilano che, ancora a trazione gio-vane, comanda dallinizio allane su una squadra solida edesperta come Roma.

    SCATTO - gi la partenza adecidere la gara, perch crea un di-vario che le ospiti non saranno piin grado di colmare. 14-2 al 5, eno allintervallo rimane quello loscarto, grazie a unimmarcabileColli, che vanica ogni segnale dirisveglio romano. Tornano a lievi-tare le percentuali de Il Ponte dopole due magre oensive controSalerno. Tanti anche i tiri liberi guadagnati, sfru,ati in modonon impeccabile ma comunque meglio delle avversarie.

    RESISTENZA - Roma si riavvicina a -5 nel 3 quarto conuna Gra,arola scatenata quanto Colli (gran duello) e con Ma-soni. Ma il Sanga ripristina un vantaggio in doppia cifra conRossi. Tocca ancora alle laziali reagire, creando qualchepaura al pubblico del PalaGiordani (53-49 al 33), con Milanoin momentaneo blackout. Poi una tripla cruciale (di chi senon di Colli?) e il Sanga non rischia pi. La classica noncambia, ma simbolicamente bello salutare cos la stagione.

    IL PONTE MILANO BELIZE ROMA62 5614turno2. fase

    PARZIALI:19-9, 37-25, 53-42

    MILANO: Contesta-bile 3, Calciano ne,Rossi 14 (4/10), Bot-tari, Colli 23 (8/10 dalcampo, 5/5 t.lib.), Fal-cone, Ruisi 8, Colellane, Taverna, Valli 6,Calastri 6, Trian% 2.All. Pino'. ROMA:Gra&arola 26.

    LE TOP:Rimbalzi: Calastri 7.Assist: in 4 con 1. Re-cuperi: Colli 2. Valuta-zione: Colli 30.

    CIFRE DI SQUADRA:16/33 da 2 (49%),3/11 da 3 (27%),21/34 t.lib. (62%), 10rimb. o., 11 perse, 11recup.

    IL COMMENTO - Decisiva la partenza forte. Valli la sorpresa, Colli super

    Colli, una mitragliada tu1e le posizioni.

    Valli (2003)inarrestabile.

    COLLI IN QUINTETTOIDEALE PINK

    Con una prestazione spe1acolare(23 pun0 e 30 di valutazione in 25minu0!), Claudia Colli si guadagnalinserimento nel quinte1o idealedella se2mana di Pink Ba-sket. Nella classica stagio-nale capeggiano, per ilSanga, Rossi, Maenini eVujovic (7 selezioni atesta), poi Ruisi (5), Got-tardi e Colli (4 a testa). PINK

    STARS

    Il Sanga U13 inizia alla grande il girone a 3 squadreche qualicher la prima alle nali regionali. Non solo una vi,oria utile per il primo passo avanti, ma unvero e proprio messaggio alle grandi favorite delcampionato (Costamasnaga e Geas sopra,u,o): Cisiamo anche noi... Concentrate, precise nelleconclusioni, le orange sca,ano sul 32-2 a ne 1quarto, punteggio quasi bissato nel secondo (30-9). Poiovviamente pi tranquille, ma lo scarto continua acrescere. Una partenza con zero errori e un a,acco disquadra che ha stupito persino me - commenta coachLorena Villa. - Poi siamo un po scese dintensit, masempre bello vederle aggressive in difesa e ordinate ina,accco. Massima a,enzione per alla decisivapartita di sabato 16 a Garbagnate.

    COACH PINOTTI: O'ma prova, conside-rando anche che allandata avevamo perso pur

    avendo Maenini. Le ragazze hanno risposto

    molto bene, e come gi successo altre volte, ab-

    biamo estra&o una nuova protagonista a sor-

    presa, in questo caso Valli. La migliore ovvia-

    mente stata una favolosa Colli, probabilmente

    alla sua miglior prestazione in carriera. Decisivo

    stato lo strappo iniziale, cui abbiamo fa&o se-

    guire una nuova spallata nel 3 quarto.

    PRIME IDEE PER IL FUTUROSiamo a met maggio, troppo presto per avere gi nomi e cognomi del Sanga2015/16. Ma la speranza di ripar0re dalle basi poste in questa prima sta-gione del nuovo corso. Formare una squadra da playo, for0 dellesperienzamaturata questanno, confermando buona parte del gruppo - sinte0zza le in-tenzioni Franz Pino2 - il quale sar ancor pi basato sulle giovani. Con le ve-terane, Go1ardi e Calastri, dobbiamo parlarci: io spero che rimangano,svolgendo anche altri ruoli allinterno della societ. Sul mercato, il nostro obiet-0vo principale unala grande e ci piacerebbe richiamare Vujovic. Ci lascer pro-babilmente Colli, che vuole cercare unopportunit professionis0ca altrove.

    GIOCATRICE ANNO MEDIE 1. FASE MEDIE 2. FASE

    Bo1ari 95 3,2 minu% - 0,2 pun% 17 minu% - 2,2 pun%Colella 96 0,6 minu% - 0 pun% 3 minu% - 0,4 pun%Colli 96 19,3 minu% - 4,2 pun% 27,4 minu% - 10,5 pun%Falcone 96 2,6 minu% - 0,7 pun% 7,3 minu% - 1,0 pun%Ruisi 95 13 minu% - 2,2 pun% 27,5 minu% - 13,9 pun%Taverna 98 2,8 minu% - 2 pun% 6,5 minu% - 2,3 pun%Trian0 97 mai a referto 15,4 minu% - 3,0 pun%

    (NOTE: altre under 20 u!lizzate: Valli (97) e Calciano (99). La media-minu! cal-colata sul numero di presenze a referto, non sulle par!te giocate)

    Milano si regala il sorriso finale

    S. GABRIELE MI - ARDOR BOLLATE 94-34 (62-11)

    S. GABRIELE: Valli 22, Delihasanovic 18, Marcandalli 14, Celle 13, Veronesi8, Galasso 8, Carozzi 6, Guidoni 5, Calvano, Viscon%, Ca&ani. All. Villa.

  • PINK BASKETInformazione sul Femminile Lombardo

    14 maggio 2015

    VI RICORDIAMO COS - La corsa si interro,a, giusta la de-lusione del momento. Ma limmagine che vorremmo comesimbolo della stagione di Varese assomiglia a questa, conle ragazze unite a festeggiare una delle tante vi,orie.

    Sogno spezzato, resta lapplausoBVARESE 95 FIORENZUOLA6148

    PLAYOFFsemif.ritorno

    Sinterrompe in seminale, dopo il pari dellandata, il sognodellA2 per Varese. Fiorenzuola gioca una partita fa-a di in-tensit ma anche di alchimie ta-iche, aspe-i che non hanno maiconsentito alle biancobl di ragionare e risorgere dopo un avviodicile. Eccezion fa-a per il 7-5 del 5' interamente griato Lui-sei-Sorrentino. Ma la zona 2-3 chiamata dallesperto coachospite Bacchini, in controtendenza con gara-1, crea pi di ungra-acapo alle biancobl. A complicare la situazione ci sonoanche due triple di tabella di Rizzi, intervallate dalla primaammata dell'mvp Podest. Il -7 del primo quarto diventaancor pi preoccupante gi in avvio di secondo periodo (+11esterno all'11') e al 16' le ospiti hanno ulterior-mente allungato (15-29). Poche volte la difesaemiliana lascia conclusioni aperte e solo in chiu-sura di primo tempo arriva la prima tripla bian-cobl grazie a Biasion. Ma Fiorenzuola riallunganel 3 quarto (30-43 al 30'). E nonostante la tena-cia di Tovaglieri, nessuna delle sue compagneriesce a cambiare marcia, non arrivano mai duecanestri di la e cos impossibile risalire oltre il-8 del 35'. Finale amaro di una grande stagione.

    PARZIALI:13-20, 23-31, 30-43

    VARESE: Manzo 5,Luise- 3, Biasion 6,Gro,o 3, Premazzi,Lovato 6, Sorren4no10 (4/9), Malerba, To-vaglieri 8 (4/4 t.lib.),Buoni 5, Pagano 2,Fran+ni. All. Ferri.

    LE TOP:

    Rimbalzi: Fran+ni 10.Assist: Manzo 2. Fallisubi+: Biasion 4. Recu-peri: in 3 con 2.

    CIFRE DI SQUADRA:

    13/51 da 2 (26%), 3/21da 3 (14%), 13/22 t.lib.(59%); 18 rimb. o.; 10recup., 20 perse.

    LILLI FERRI: Credo che il nostro suicidiosia dipeso dal fa,o di essersi concentra4 sulrisultato e non sulla prestazione. Ovvia-mente mi assumo la responsabilit di nonessere riuscita a cambiare il focus a,en+vodelle mie giocatrici e cercare di farle entrarein maniera diversa in campo. La cosa statauna sorpresa perch le sensazioni della vigi-lia erano tu,'altre. Da qui poi sono dipesele nostre scelte are,ate e sbagliate, i no-stri buchi in difesa, la nostra perdita totaledi controllo. Dicile cancellare un ramma-

    rico del genere, ma mi auguro sia un impor-tante insegnamento per tu-.

    ALICE BUFFONI: stata una bella bo,a,dicile da metabolizzare. Ma non pu can-cellare tu,o quello che di stupendo ab-biamo fa,o per nove mesi, una stagionefantas+ca, a livello di squadra, di gioco edentusiasmo dei nostri followers.

    I COMMENTI - Entrate con la testa sbagliata, La stagione non si cancella

    La presentazione pre-par4tain tenuta playo: maglie5acon slogan e calze rosa.

    Non bastata la grinta diTovaglieri a rime5ere inpiedi la par4ta nel nale.

    FOTO D. GARGARELLA

    Una vi-oria ciascuno non fa male... solo aVedano. Gi, perch seppur scon-a tra lemura amiche nella gara di ritorno, l'ampiosuccesso o-enuto nellandata a Trescorespalanca le porte dei quarti di nale lombardialle ragazze sapientemente guidate da MartaScaramelli. Partenza confortante per la Nova(3-8 al 3') che, anche quando le padrone di casaprovano a rifarsi so-o, non sme-e mai dispingere sull'acceleratore, sopra-u-o grazie alritmo imposto da Prina. Fanno il resto laprecisione al tiro di Travaglini e l'o-ima

    prestazione difensiva di Muraca. E il +34conclusivo vale di pi di una semplice vi-oria.

    Al ritorno, davanti al pubblico amico, ilprimo risultato ha tolto probabilmente un podi ca-iveria alle vedanesi. Dopo una primamet gara di equilibrio (26-25 al 20'), Trescoreprova a sorprendere, anche e sopra-u-oaumentando l'energia nel pi-urato. Ma nonbasta: Prina e compagne fanno buona guardiaal vantaggio e ora, nei quarti di nale, la NoVadovr arontare Viuone, scoglioimpegnativo.

    U14/NO - Avanzano ai quarti di finaleTRESCORE -

    NO.VA. VEDANO33-67

    VEDANO: Brunello 2,Sonzini A. 2, Travaglini20, Fontanel 9, Latera,Sonzini I. 12, Muraca

    15, Prina 5, Pertusi. All.

    Scaramelli.

    NO.VA. VEDANO -TRESCORE44-47 (26-25)

    VEDANO: Brunello ,Sonzini A.7, Travaglini 2,

    Fontanel 2, Latera, Son-zini I. 16, Prina 10, Per-tusi, Della Bosca 6,

    Muraca 2, Ba,aini.

    QUALE FUTURO PER VARESE?Nei prossimi giorni spiega Lilli Ferri sul futuro varesino -saremo chiama4 al confronto: si potranno valutare aspe6posi4vi e nega4vi sia della stagione che del quadriennio. Inquesto periodo di tempo siamo arriva4 a giocarci 3 playo(di cui 2 vin4 e uno perso), un obie6vo centrato, quello delprimo anno di B, e, grazie alla collaborazione con NoVa,una crescita esponenziale del se5ore giovanile, in terminidi numeri ma sopra5u5o di qualit. Sicuramente non biso-gner fermarsi qui, ma terremo in considerazione anche lecose che hanno funzionato meno bene. Il futuro sar sicu-ramente legato ad una grossa sda, che quella di ripetersie andare ancora oltre sia a livello giovanile che prima squa-dra. Sappiamo che ripetersi sempre pi dicile, per se cipiacciono le sde dobbiamo cimentarci.

    IL MURO DEL DISINTERESSE SI INCRINATOPlayo ni4 troppo presto. Ma anche capaci di smuovere quel seguito che a Va-rese si spesso cercato invano per il femminile. Vorrei che si potesse ripar4re daqui - dice Lilli Ferri - da questo interesse sia media4co che di persone (ringraziotu6); ovviamente poi star alla parte tecnica fare il resto. Io credo che la Pall.Femm. Varese 95 meri4 questa visibilit, perch ha saputo, in un momento dicrisi economica e quindi di sponsor, sostenersi e fare cose pregevoli grazie a tantapassione e dedizione di chi volontariamente si adopera alla causa, grazie adun'o6ma organizzazione supportata da idee e collaborazioni. Me5endo in campoil valore numero uno del basket: la squadra, nella sua totalit.

    CAMPIONATO - IL PUNTO

    CHI SALE E CHI SCENDE

    dunque tra Fiorenzuola e Mar-ghera la nale per il doppio saltoin A2. Varese resta in B come lealtre lombarde, tu,e gi uscite discena.

    B LOMBARDA 2015/16

    Varese, Brixia Bs,Giussano, Mariano,Lodi, Como, IdeaSport Mi, Vi,uone,Bfm Mi, S. AmbrogioMi, Cucciago, Ponte-vico; (dalla A3): Ca-negrate; (dalla C):Vertemate, Malnate,Bresso. In sospeso:Biassono, Usmate.

    TABELLONE ARITORNO SEMIF.

    VARESE-Fiorenzuola 48-61 (and. 52-52)Lodi-Marghera 60-56 (and. 43-79)

    SORRENTINO INQUINTETTO PINK

    In una prova so5otono della squa-dra, va apprezzato il contributodella giovane Sorren4no, 10 pun4e 6 rimbalzi in 16 minu4: si guada-gna linserimento nellul4mo quin-te5o ideale della se6mana di Pink Basket. Perlei la quinta volta in stagione; meglio hannofa5o, per Varese, Lovato (9), Fran4ni (8) eGro5o (6). Lapporto del vivaio alla primasquadra tra le note posi4ve dellannata.

    PINKSTARS

    Hanno scrio su questo bolleno: Manuel Beck, Giovanni Ferrario

  • PINK BASKETInformazione sul Femminile Lombardo

    14 maggio 2015

    SEGUILA STORIADELLA

    STAGIONE

    7 mesi di emozioni,di grandi vi7orie,

    di (poche) scon7e:il percorso a7raverso

    le pagine 6 porta dallaprima giornata no al

    traguardo dellA1.

    LA DOPPIETTA...E IL POKER

    Il Geas completa una stagionestraordinaria con la doppie7apromozione-Coppa Italia diA2, gi riuscita ad altre squa-dre (lul6ma: Venezia nel2013) ma comunque sinonimodi eccellenza assoluta. invece unico il bilancio di4 promozioni su 4 nali di A2:il Geas conquist gi quelledel 1985, 1992, 2008 e non neha mai fallita una.

    LOMBARDIA, ANCHE PER TE

    La vi7oria del Paddy Powerrisca7a il movimento lom-bardo, che da 3 anni (mai suc-cesso prima) non avevasquadre nella massima serie,dopo il contemporaneo venirmeno di Geas e Comensenellestate 2012.Questa dunque la nuova A1,in ordine di piazzamentonellul6ma stagione: Schio(campione in carica), Ragusa,Venezia, Napoli, S. Mar6no diLupari, Umber6de, Lucca, CusCagliari, Ba8paglia, Parma,Vigarano, Orvieto, Torino,GEAS.

    11 ottobre

    GEAS 70CARUGATE 54Gambarini 16, Laterza 12

    Derby vinto con la velo-cit e ampie rotazioni;fuga nel 3 quarto (17-6).

    QUESTA E LE ALTRE FOTO DI GARA-3 SONO DI MARCO BRIOSCHI

    SPECIALE PROMOZIONE

    IL GEAS VINCE 2-1 LA SERIE FINALE E TORNA NEL MASSIMO CAMPIONATO

    18 ottobre

    ALGHERO 57GEAS 75

    Arturi e Gambarini 17

    Morbida prima tra-sferta; partenza lenta masuper 2 quarto (8-29).

    25 ottobre

    GENOVA 60GEAS 56

    Laterza 19, Arturi 10

    Primo big match, sorpas-sate in volata. Kacerik eGamba infortunate.

    8 novembre

    SELARGIUS 57GEAS 67

    Laterza 20, Arturi 18

    +9 nel 1 quarto, poi re-spinte le rimonte sarde(Laterza anche 18 rimb.).

    15 novembre

    GEAS 57SANGA MI 49

    Barberis e Laterza 13

    Derby intenso: Sanga +6 al20 ma sorpasso nel 3.Tornata Kacerik.

    1) Che emozioni hai vissuto ingara-3, sia da presidente che dapadre?

    Mi sento legato ae6vamentea tu5e le persone coinvolte nel no-stro team, quindi dicile sepa-rare le emozioni mie e di Be5ydalla gioia e dalle lacrime colle6ve.Poi chiaro che condividere una fe-licit cos con mia glia avendo

    contribuito a crearne le premesse una bella sensazione...2) Quali sono state le basi di una stagione cos brillante?Le stesse che abbiamo impostato n da 7 anni fa. Quando un ri-

    sultato non nasce da rivoluzioni, glio di quanto fa5o in prece-denza. E questo era ben so5olineato dalla presenza in tribuna ditante nostre giocatrici del recente passato (nella foto grande di que-sta pagina, allestrema sinistra, si scorge Zandalasini, ndr). Ci sonostate anche circostanze favorevoli, ad esempio la mancanza di infor-tuni pesan4, che ci avevano frenato lo scorso anno. Il percorso tec-nico ha sfru5ato la conoscenza del gruppo da parte di Cinzia Zano6,con larrivo di Marco Rota a portare nuovi s4moli. E il modo fantas4coin cui si sono inserite Laterza e Tognalini ha dato stabilit al gruppo.

    3) Tre anni fa avete dovuto rinunciare allA1. Adesso ci sonocondizioni diverse, che vi perme7ano una permanenza duratura?

    Qualcosa cambiato ma credo che il sistema sia ancora dro-gato o, da un altro punto di vista, non sostenuto come merite-rebbe. Non stato risolto il problema dei cos4 n quello dellascalit. La possibilit di una permanenza che duri nel tempo di-pender dalla risposta che avremo dal territorio, nella speranzadi uscire dalla solitudine in cui ci siamo trova4 in ques4 anni. Se siriuscisse a coinvolgere imprenditori con voglia di fare, la sosteni-bilit dellA1 avrebbe gambe pi solide: la nostra porta aper6s-sima. Vorrei aggiungere, per, che un cardine del proge5o-Geasrimane che giocare a basket deve aancarsi agli altri inves6-men6 importan6 della vita: studio, lavoro, ae6. Quindi la nostraprogrammazione per il prossimo anno terr conto, per le gioca-trici, delle scelte personali di ciascuna, che rispe5eremo.

    DOMANDE A... - Mario Mazzoleni3

    LeggendA1 !

    Arturi da 3 contro Torino.

    LA SAGA ZANOTTI-GALLI (E LE ALTRE)

    Cinzia Zano8 sigla unincredi-bile stagione di esordio da alle-natrice senior bissando iltraguardo o7enuto 7 anni prima(2-1 su Crema nella nale 2008)da Roberto Galli, suo marito. Equestanno in campo ceraanche la loro glia Francesca.Ma solo una delle varie storiedi famiglia di questo Geas: daMazzoleni e Giorgi, glie incampo e padri dietro la scrivaniadirigenziale, ad Arturi, gliadellex regista dei trion Geasanni 70 Rosi Bozzolo: la7ualecapitana era gi il play 6tolarenella promozione del 2008.

    IL GEAS TORNADOVE GLI SPETTAVA chiaro che ogni promozione inA1 meritata. Ma quella delGeas lo ancora di pi per unmo6vo: sul campo non avevamai perso la massima serie. Anzi,nel 2011/12 aveva raggiunto iplayo e la nal four di CoppaItalia. Ripartendo dallA3, condue sal6 di categoria in 3 anni, ilclub sestese ritorna dunque doveaveva diri7o di stare.

    1 novembre

    GEAS 78TORINO 65

    Laterza 23, Arturi 18

    Risca5o demolendo lagrande avversaria in2 quar4 (+19 al 20).

  • PINK BASKET

    La strada pi dicile, la gioia pi grande. Il Geassbanca Castel S. Pietro per la seconda volta in 10giorni, e lo fa rimontando da -11 nella partita che valeunintera stagione.

    LIMITANDO I DANNI Atmosfera da brividi,1000 persone per spingere le padrone di casa l dovenon sono mai state. Ma c anche un bel se0ore ros-sonero. La Magika sca!a fortissimo, a suon di velo-cit e triple (3 a bersaglio nei primi 5 per il 12-4),mentre il Paddy Power anche stavolta fatica a stap-pare da fuori la zona nuovamente proposta dalle av-versarie. La solita concreta Barberis rispondepresente (6 punti nel 1 quarto) ma c poco altro.

    Dopo il massimo svantaggio sul -11 (21-10), legeassine salgono di tono in difesa sbollendo lat-tacco di casa, che segna solo 9 punti nel 2 quarto. Unparziale di 0-7 ispirato da Gambarini (21-17 al 14)non trova continuit per via delle perduranti di-colt sestesi al tiro, ma il -7 allintervallo lascia tu0oaperto. Purch il Geas inizi a fare canestro

    RIBALTONE E TRIONFO Ed quello che suc-cede a inizio ripresa. Arturi rompe il ghiaccio rosso-nero da 3, le lunghe ora fanno la dierenza anche ina0acco, dove caricano di falli i quinte0i leggeri di Ca-stel S. Pietro. Tognalini rma il sorpasso dalla lune0a(32-33 al 27). La Magika si scuote e inizia cos un vi-brante testa a testa.

    Arturi suona la carica con una tripla frontale inavvio di ultimo quarto (38-39), ma Vespignani in con-

    tropiede e Ballardini con unentrata fanno riesplodereil pubblico di casa (47-42 a 530 dalla ne).

    Non saranno loro, per, a decidere la partita: La-terza a far saltare il banco per il Geas che, da quel -5,domina il nale con un devastante 3-16. Arrivano ipalloni giusti alla pivot da Brooklyn che li trasformain punti doro: quelli pi pesanti rmano il 49-50 e so-pra0u0o mandano fuori per falli Ballardini al 37.Senza il suo faro, la Magika balbe0a mentre Sestosente il traguardo vicino e non sbaglia pi un colpo:ancora Laterza per il 49-52, Vespignani fallisce il pa-reggio a -105 e sca0a il fallo sistematico. Arturi eGambarini sono garanzie: 6/6 ed festA1!

    MAGIKA ALFAGOMMA CASTEL S. PIETRO PADDY POWER GEAS50 58

    Un crescendo travolgenteFINALEPROM.gara-3

    PARZIALI:19-10, 28-21, 38-35

    GEAS: Bonomi B. ne,Arturi 10, Tognalini 7,Kacerik, Galli ne, Piccone, Gambarini 10, Maz-zoleni 3, Bere1a 1, Bar-beris 13 (6/9), Laterza 14(6/11), Giorgi ne. All. Za-no2. CASTEL S.P.: Bal-lardini 16, Vespignani 9.

    LE TOP:

    Rimbalzi: Tognalini 14,Laterza 9. Assist: Arturi3. Recuperi: Kacerik,Barberis e Laterza 4.Falli subi0: Laterza 6.Valutazione: Laterza19, Tognalini 13.

    CIFRE DI SQUADRA:

    17/40 da 2 (43%; CSP39%), 3/15 da 3 (20%;CSP 27%), 15/25 t.lib.(60%), 12 rimb. o. (CSP5), 18 perse, 23 recup.

    23 novembre

    BRONI 38GEAS 53

    Barberis 19, Arturi 11

    Dominio con la difesa(bene la zona): prime a neandata. Tornata Gamba.

    30 novembre

    CARUGATE 51GEAS 70

    Barberis 14, Laterza 10

    Serie di strappi, quello de-ni0vo nel 3 (+15). Con0-nua linfallibilit nei derby.

    7 dicembre

    GEAS 73ALGHERO 53

    Laterza 16, Barberis 14

    Tu1o liscio col fanalino dicoda: +15 al 20. A segnocon 10 prodo2 del vivaio.

    13 dicembre

    GEAS 67GENOVA 56Barberis 16, Gambarini 14

    Gran rivincita dellandata(+20 a met gara). Se2mavi1oria in la.

    20 dicembre

    TORINO 78GEAS 71Arturi 14, Gambarini 12

    Spe1acolo tra le due futurepromosse. Al Geas non ba-stano 6 in doppia cifra.

    10 gennaio

    GEAS 78SELARGIUS 53

    Barberis 25, Laterza 18

    Dopo la sosta, debu1o diTognalini. Barberis + La-terza = 58 di valutazione.

    18 gennaio

    SANGA MI 67GEAS 72Barberis 18, Gambarini 16

    Il Sanga d tu1o per quali-carsi (+5 al 20), il Geas lotragge in volata.

    24 gennaio

    GEAS 80BRONI 56

    Arturi 16, Barberis 13

    Un tempo con la1acco, unocon la difesa: qualicate allaCoppa da miglior seconda.

    1) Tra gara-2 e gara-3 che cosa siete riusci* a cambiare sul piano ta,co? In realt io credo che sia stata sopra1u1o una ques0one mentale. A Sesto ci era

    mancata un po di ca2veria, forse per la tensione o forse per un inconscio rilassa-mento dopo il vantaggio iniziale. Ci facevamo strappare la palla dalle mani e questonon doveva pi succedere. Ho avvisato che questa par0ta decisiva sarebbe stata unaba1aglia in cui chi manteneva i nervi pi saldi la portava a casa. E siamo sta0 noi.

    Come qualit del gioco non siamo sta0 ai livelli di gara-1, ma mi piaciuta la ca-pacit di restare solide con la testa anche durante linizio nega0vo. La buona difesa stata una costante per tu1a la par0ta, la1acco si sbloccato strada facendo. Lascelta di puntare sulle lunghe contro il loro quinte1o piccolo lavevamo fa1a anchein gara-2, ma l Laterza era uscita per falli, stavolta invece ha dominato il nale.

    2) Hai vinto lA2 a 7 anni di distanza da tuo marito Roberto Galli, e con tua gliaFrancesca come giocatrice: pi unico che raro. Quali sensazioni * d?

    La soddisfazione sopra1u1o quella di aver raggiunto il traguardo dellA1 con leragazze cresciute con me (e con gli altri allenatori avu0 al Geas) n da quando eranogiovanissime. Quanto a mia glia, mi piace ricordare che a inizio stagione mi ha datola spinta dicendomi qualcosa 0po: Dai mamma, prendi in mano questa A2 che spac-chiamo!. Mio marito? A livello di A2 lho superato perch ho vinto anche la Coppa,certo il suo scude1o di A1 sar impossibile eguagliarlo... (mai dire mai, ndr).

    3) Sappiamo che non ami parlare dei tuoi meri*: allora * chiediamo in che cosa* ha aiutato avere un vice di grande esperienza come Marco Rota.

    In tan0ssimi aspe2: dal lavoro individuale sulle giocatrici alla capacit di vedere er-rori che a me magari sfuggivano. Ringrazio lui e tu1o lo sta. Non parlo di meri0 mieiperch sono sempre dellidea che le giocatrici siano le arteci di tu1o: lallenatoredeve essere bravo a non fare danni, e saper lavorare bene sulla testa delle ragazze.

    DOMANDE A... - Cinzia Zanotti3

    Una donna sola sve+a in area nel nale di gara-3: Laterza.

    Coach Zano, (sulla destra) e le sue giocatrici:lul*mo urlo prima di lanciarsi nella ba+aglia.

    LA PARTITA

    Entrata di Galli con Carugate.

    Tiro di Gambarini a Torino.La panchina applaude contro Broni.

    31 gennaio

    GEAS 79BRONI 60Arturi 19, Gambar.-Kacerik 11

    Poule Promozione: si re-plica alla grande con Broni(super 1 tempo, 55-37).

    SPECIALE PROMOZIONE

  • PINK BASKET

    TRIS GEAS IN QUINTETTO PINK,ARTURI PRIMA IN STAGIONE

    Sono Arturi, Barberis e Laterza a guada-gnarsi per gara-3 linserimento nellul-timo quintetto ideale della settimana diPink Basket. Le tre capeg-giano anche la classificastagionale per il GeasArturi 14 selezioni inquintetto, Barberis 13, La-terza 12, Gambarini 7, To-gnalini 6, Kacerik 4, Berettae Galli 2, Mazzoleni 1. PINK

    STARS

    7 febbraio

    BOLOGNA 57GEAS 64

    Arturi 16, Tognalini 12

    Pun4 doro al supplemen-tare, sorendo a lungo mavincendo col cara5ere.

    21 febbraio

    FERRARA 48GEAS 62

    Arturi 15, Laterza 12

    Prova di forza che vale ilprimato: solo 5 pun4 su-bi4 nellul4mo quarto.

    28 febbraio

    GEAS 50ARIANO I. 59

    Tognalini 18, Arturi 11

    Primo k.o. in casa: appena2 pun4 nel 3 quarto. As-sen4 Barberis e Kacerik.

    Sopra, Gambarini in acrobazia dentro larea avversaria.So7o, la grinta di Tognalini: con i suoi 14 rimbalzi hacontribuito al predominio Geas so7o i tabelloni.

    Kacerik comba7e contro il mitoBallardini, tenuta a 5/16 dal campo.

    Geas e Castel S. Pietro: due grandi squadre, solouna poteva festeggiare. Proviamo a spiegare per-ch alla ne toccato al Paddy Power.

    LA CALMA (E LA PANCHINA) PER RISALIRE - Disolito la Magika era pi a suo agio sui punteggibassi: per questo poteva essere pesan4ssimo il suo1 quarto da ben 19 pun4, con Ballardini da 4 tat-4co ad aprire il campo e una serie di triple. Le ra-gazze di Cinzia Zano6 hanno saputo non farsiprendere dallansia di rimontare e hanno sfru5atolimpa5o di Gambarini e Tognalini dalla panchina,mentre stavolta i vor4cosi cambi di Castel S. Pietronon hanno portato altre5anta qualit.

    IL DOMINIO IN AREA - Coach Zano6 non haavuto paura di schierare quinte5oni (Kacerik daguardia e il trio Laterza-Tognalini-Barberis assieme),cio lopposto delle 4 piccole emiliane; con i pun4 inarea e un vantaggio a rimbalzo che si fa5o manmano pi sostanzioso (12-5 il conto di quelli oen-sivi), il Geas ha dapprima ricucito lo strappo, poi sor-passato.

    LA DIFESA - Dal 2 quarto, alternando uomo ezona, il Geas ha concesso pochissimo: non solo inarea (dove Brune6, decisiva in gara-2, ha colpito

    solo in avvio e Ma4c non ha inciso), ma anche sulperimetro, dove le esterne di casa non hanno pitrovato le incursioni iniziali. Tognalini e Barberishanno re5o bene quando si sono trovate su Ballar-dini che poteva avere un vantaggio di agilit.

    IL POSSESSO-PALLA - Il Paddy Power ha ancheazzerato un grande punto di forza della Magika ingara-2 (e nella ripresa di gara-1), cio i recupericon i raddoppi sulle portatrici di palla. Merito del-labilit di Arturi, Gambarini e Mazzoleni, maanche di una maggiore intensit di tu5e nelloscontro sico.

    LE TRIPLE - Tallone dAchille del Geas in gara-2,in parte lo stato anche in gara-3, ma nella ri-presa sono arriva4 3 centri dallarco in momen4importan4, due con Arturi e con Mazzoleni:come direbbe il saggio, le triple non si contanoma si pesano...

    LA LUCIDIT - Perfe5o il tempismo nellazzan-nare Castel S. Pietro dopo luscita di Ballardini; im-peccabile la ges4one del nale oltre al rendimentodalla lune5a nellul4mo minuto; nessuna distra-zione in difesa: il Geas ha dato una prova di forzamentale nel momento in cui si decisa la stagione.

    I FATTORI DECISIVI - Quintetti alti e tanta forza mentale le armi del Geas

    Il clima che avvolge i playo in generale sempreeccitante, ma ogni volta viverlo dalla tribuna pi di-cile e fa4coso che viverlo dal campo. Quantomeno sulparquet sei parte a6va della sda, sugli spal4 invecenon puoi far altro che sorire e basta. Se poi la par4ta par4colarmente equilibrata come gara-2 o gara-3, lasoerenza (ma anche linvidia per chi questa adrena-lina pu viverla in campo) 4 divora dentro. Lunica pos-siblit 4fare il pi possibile per cercare di dare unamano a chi in campo, e nella sda decisiva di CastelSan Pietro, nonostante la trasferta, il supporto rosso-nero si fa5o sen4re eccome.

    Le innite code che avevano rallentato pesante-mente il viaggio di gara1 hanno lasciato il loro segno sein gara-3 tu6 i 4fosi del Geas erano gi presen4 almenounora prima della palla a due... Il 4fo casalingo moltocaldo ha aiutato Magika a par4re nel migliore dei modi,

    e nel secondo periodo si vissuto lunico momento incui un po di pessimismo ha iniziato a fare capolino trachi 4fava Sesto, a causa del punteggio e della maggiorlucidit delle bolognesi.

    Il grande avvio di ripresa per ha mol4plicato leenergie non solo ai giocatori ma anche a chi 4fava. Sulcanestro e fallo che ha portato Castello sul +5 a menodi 5 dalla ne la tensione si poteva tagliare a fe5e, maogni giocata favorevole al Geas, come la precedentetripla di Arturi per il +1, faceva esplodere tu5o il set-tore-ospi4, e nel rush nale lesultanza diventava sem-pre pi forte, no ad eru5are deni4vamente allasirena. Le lacrime di chi ha compiuto limpresa, maanche di chi le ha accompagnate dagli spal4, sono statela fotograa pi bella di quanto tu5o lambiente delGeas tenesse a questo sogno costruito in casa neglianni.

    VISSUTA DALLA TRIBUNA - Dalla sofferenza iniziale al delirio collettivo

    CIFRE: LE TOPSTAGIONALI GEAS

    MINUTI: Arturi 33,0PUNTI: Barberis 12,5RIMBALZI: Laterza 10,9ASSIST: Arturi 3,2RECUPERI: Kacerik 2,6FALLI SUBITI: Laterza 3,3% DA 2: Kacerik 58,5%% DA 3: Bere5a 36,8%% TIRI LIBERI: Kacerik 80,6%VALUTAZIONE: Laterza 16,4

    Tognalini realizza a Bologna. Sorprese dallintensit di Ariano.

    14 febbraio

    GEAS 65ALPO 44

    Tognalini 19, Arturi 17

    Triple5a in scioltezza(+21 al 30). Tognalini 34di valutazione.

    Dai nostri inviati: lanalisi e latmosfera di gara-3A sinistra Barberis,la pi ecace neldicile inizio delGeas. In basso, Galli,Bere7a, Kacerik ePicco salutano ilpubblico rossonero.Nel tondo, le lacrimedi Giorgi insieme aigenitori.

    SPECIALE PROMOZIONE

  • PINK BASKET

    7 marzo

    GEAS 53CASTEL S.P. 49

    Arturi 20, Tognalini 10

    Coppa Italia, seminale:grande reazione da -9 al31 e volata vincente.

    8 marzo

    GEAS 62FERRARA 54Barberis 16, Tognalini 14

    Coppa Italia, nale: unsuper 3 quarto (25 pun4)spiana la via al trionfo.

    15 marzo

    BRONI 53GEAS 67

    Arturi 21, Barberis 13

    Ancora aamate dopo laCoppa: Broni dominata perla quarta volta. Super Arturi.

    21 marzo

    GEAS 75BOLOGNA 59

    Laterza 26, Barberis 15

    Con grande autorit (+17al 20, poi anche +31). La-terza 41 di valutazione.

    1) Quali dierenze tra questa promozione in A1 e la tua prima? Se5e anni fa la promozione non era un obie6vo dichiarato, ma le emozioni

    for4 che abbiamo provato, su tu5e la morte di Nat (lallora presidente NatalinoCarzaniga, ndr), ci hanno guidato a una vera e propria impresa. Abbiamo tra-scorso i playo in un'altra dimensione, conquistando e vivendo qualcosa di stu-pendo. La promozione di quest'anno ugualmente bellissima anche se diversa:lavoravamo da tre anni, con un gruppo nuovo, per questo obie6vo e passo dopopasso siamo cresciute, centrando alla ne un grande successo.

    2) Gli ul6mi 3 anni trascorsi fra A3 e A2 in che modo 6 hanno fa7o maturare?Mi hanno insegnato tan4ssimo: sono passata dall'essere la pi giovane della

    squadra ad essere di gran lunga la pi esperta. Ho imparato davvero tanto, incampo ma sopra5u5o fuori: non ho mai pensato che restare qui potesse esserestato un errore, alla ne la scelta e la volont hanno ripagato me e la squadra.

    3) Come riassumeres6 il percorso di questo gruppo dai primi passi no allA1?Ci credevamo tanto: ci sono volute tre stagioni, abbiamo dato tu6 tan4ssimo

    per far funzionare questo proge5o. Tre anni fa non eravamo cos, eravamo un'ot-4ma squadra giovanile, con tanto talento ma poca esperienza ad alto livello. L'annoscorso eravamo un organico forte che purtroppo non ha concre4zzato il tanto la-voro, adesso siamo una squadra di A1, con lo stesso gruppo dell'inizio di questa av-ventura. Siamo cresciute tanto sopra5u5o mentalmente, vincendo par4te inrimonta e lo5ando sempre, cosa che cer4ca la bont del nostro lavoro".

    DOMANDE A... - Giulia Arturi3

    Cos Cinzia ritrae le sue ragazzeLA SQUADRA

    # 5 (cap.) GIULIA ARTURI - La pi esperta, una guida, unesempio non solo in par4ta ma anche per la costanza in allena-mento. In ques4 3 anni della risalita dallA3 cresciuta insiemea noi aiutando le altre a crescere.

    # 14 ARIANNA BERETTA - Ha avuto un ruolo signica4vo in di-verse par4te, prima di venire penalizzata da problemi sici. A 19 anniha il tempo di crescere sia sul piano tecnico sia su quello della perso-nalit, perch a volte la vorrei pi pronta a me5ersi in prima la.

    # 17 MARIA LATERZA - Ragazza di grande disponibilit, semprepronta al lavoro individuale extra, ha dominato la prima parte distagione, poi ha avuto qualche alto e basso ma in gara-3 di nale tornata quella bes4a che, parole sue, vuole essere sul campo...

    # 24 ELISA BONOMI - Come Giorgi, ha saputo essere u4lequando stata chiamata in causa, e con il suo buonumore co-stante una forza posi4va in spogliatoio. Un infortunio le ha pur-troppo impedito di nire la stagione con noi.

    # 6 FEDERICA TOGNALINI - Arrivata in punta di piedi in unasquadra gi ben rodata, stata subito u4lissima. Ha saputo inserirsialla perfezione, capendo cosa volevo da lei n dalla prima telefo-nata che le ho fa5o per conta5arla.

    # 13 ELISABETTA MAZZOLENI - Ha raggiunto una maturit note-vole. Sempre importante in difesa, ha avuto meno spazio da protago-nista in a5acco rispe5o allo scorso anno, ma nelle 4 par4te con laMagika, compresa la Coppa, ha segnato ogni volta triple cruciali.

    # 15 BEATRICE BARBERIS - sempre stata una giocatrice ge-nerosa, di grande energia, ma questanno ha saputo raggiungereuna costanza di rendimento davvero sorprendente. Rivelazione sta-gionale? S, ci sta, anche se era gi in ascesa.

    # 18 GIULIA GIORGI - Gran lavoratrice, in altre squadre sa-rebbe stata protagonista, qui ha saputo interpretare alla perfe-zione il suo ruolo di giocatrice della panchina, la cui importanzain un gruppo vincente non va mai so5ovalutata.

    # 8 FRANCESCA GALLI - Molto u4le contro certe difese peril suo 4ro da 3, che si prende con buona personalit. In nale hotrovato pi dicile impiegarla perch il gioco ruvido non ilsuo terreno ideale. Sempre fondamentale in spogliatoio.

    # 12 FRANCESCA GAMBARINI - Un talento assoluto, che ha an-cora margini di miglioramento sia in alcuni aspe6 tecnici, come il 4roda 3, sia nella ges4one della propria forte personalit. Con un ginoc-chio dolorante ha saputo stringere i den4 ed essere decisiva in nale.

    # 7 MARTINA KACERIK - Il proto4po della giocatrice disquadra. Una che magari si vede poco ma fa tanto, pra4ca-mente tu5o quello che serve. lelemento che compa5a tu6 irepar4.

    # 10 CARLOTTA PICCO - Giocatrice che deve ancora comple-tarsi, frenata da infortuni nel recente passato. Ma giovane e haqualit. Non ho avuto modo di u4lizzarla molto durante la stagione,per ha sempre avuto la5eggiamento giusto.

    UTILIZZATE IN STAGIONE ANCHE: Benede5a Bonomi, Valen4na Grassia, Alice Ranzini.

    Tanto talento individuale, tantissima forza di un gruppo dove ognuna stataindispensabile, a prescindere dai minuti giocati, dai punti segnati e dalle altrecifre. Perch questo Geas, lo ha dimostrato nei momenti decisivi, davvero

    una per tutte, tutte per una. Abbiamo chiesto a coach Zanotti di riassumerein brevi ma significative parole la stagione di ciascuna delle sue giocatrici. Chimeglio di lei poteva?

    In posa con la Coppa Italia: ma non sar lunico trionfo...

    2008

    2015

    2013

    Giulia Arturi a7raverso gli anni e lepromozioni del Geas, di cui lindiscussabandiera dellepoca recente. Sopra asinistra, festeggia con la madre RosiBozzolo la vi7oria in gara-3 contro Crema,24 maggio 08.Dopo il quadrienno in A1 e la discesa in A3,eccola tagliare la re6na dellimmediatapromozione (sopra). A sinistra il bis, sabatoscorso: ma stavolta vale lA1 e allora lare6na merita anche di essere assaggiata...

    SPECIALE PROMOZIONE

  • PINK BASKET

    30 aprile

    CASTEL S.P. 50GEAS 65Tognalini e Gambarini 15

    Finale, gara-1: grande ini-zio (+20 al 19), rimontatema nuovo break nel 4.

    3 maggio

    GEAS 51CASTEL S.P. 53

    Arturi e Barberis 11

    Gara-2:non basta un PalaNatstrapieno; da +11 a -10, poidue volte out il ro del pari.

    9 maggio

    CASTEL S.P. 50GEAS 58

    Laterza 14, Barberis 13

    Gara-3:rimonta da -11, inar-restabile nale (3-16 negli ul- mi 530) ed apoteosi.

    17 aprile

    ARIANO I. 58GEAS 56

    Laterza 14, Barberis 13

    Tripla di Chesta, Arianostrappa il primato. Per lA1 bi-sogner vincere in trasferta.

    11 aprile

    GEAS 62FERRARA 49

    Barberis 21, Arturi 10

    Svantaggio a met garama 33-15 nella ripresa:c il biglie!o per la nale.

    28 marzo

    ALPO 60GEAS 77

    Barberis 20, Kacerik 17

    Tre quar soer maparzialone nellul mo(7-20): nale a un passo.

    A1

    Una grande idea divenuta realtLA STORIA

    Festa per la nale raggiunta.

    Laterza in contesa ad Ariano.

    Barberis a canestro in gara-2.

    La risalita del Geas in A1 non cominciacon labbandono della massima serie nelladolorosa estate 2012, ma almeno 3 anniprima. Siamo nel 2009: lallora Bracco re-duce da una sorprendente stagione da ma-tricola, con Ticha Penicheiro a illuminarela scena. Intanto, per, lontano dai riet-tori, la societ lancia un programma di svi-luppo del vivaio di cui Cinzia Zanoi hapreso da qualche tempo le redini.

    Arriva una serie di giovanissimi talentiche, fondendosi alla perfezione con chi in-dossava gi la maglia del Geas n da pic-cola, formano una delle pi fortigenerazioni che il nostro basket giovanileabbia conosciuto.

    Nel giro di 5 stagioni, fra il 2009/10 e il2013/14, arriveranno 6 scudei, che por-tano a 16 il totale societario, record in Italia.Le nazionali giovanili a2ingono a pienemani dal Geas e ne ricavano medaglie eu-ropee.

    Ma il senso pi profondo di questi annidi semina va ben oltre il conto dei trofei. Ilsogno del presidente Mazzoleni e dei suoicollaboratori di costruire in casa la primasquadra di domani. E sognano anche le al-lora ragazzine, sedute in tribuna a Cini-sello, di vestire, di l a qualche anno, lamaglia del Geas di A1, sdando le grandicome Chicca Macchi e le americane...

    Poi il destino scombina le carte. Non cisono pi le condizioni economiche per re-stare in A1, il Geas rinuncia alla categoria eriparte dallA3. E cos linvestimento sullegiovani si rivela subito provvidenziale.Perch la squadra per risalire gi lpronta, saldando le pi mature 93-94,gi rodate in B nazionale in prestito a Co-stamasnaga (promozione sorata), con lerampanti 95-96. Pi lindispensabile guidadi Giulia Arturi, la capitana che rinuncia aoerte in A1 scegliendo la fedelt assolutaal suo club.

    linizio di tre anni esaltanti. LA3, con

    Filippo Bacchini allenatore, terra di im-mediata conquista: promozione direaba2endo Torino, la rivale pi classica diquesto periodo, nella partita decisiva.

    Si torna in A2. Tu2e insieme, senza inne-sti esterni a parte la straniera. Limpa2o incredibile: 17 viorie consecutive, di cuiuna dal sapore generazionale sulle vete-rane del Sanga Milano, naliste lannoprima. In qualche modo, per, la squadranon si esprime al meglio nel momento cru-ciale: 0-2 con Torino nel primo turno diplayo. Occasione sfumata, s, ma ancheunesperienza che torner utilissima lannodopo. E intanto arrivano lultimo scude2ogiovanile e nuove medaglie azzurre du-rante lestate.

    Il resto storia di questanno. CinziaZano2i pronta a completare a livello se-nior il lavoro svolto nelle giovanili. Laterzae Tognalini sono acquisti di lusso, ma il nu-cleo sempre lo stesso. La maturazionedelle giovani evidente dal rendimentonelle partite decisive. Alle poche scon2e,non un caso, segue sempre una vi2oriaimportante. Arrivano la Coppa Italia e lapromozione in A1. Quel sogno del 2009,pazzo e lungimirante al tempo stesso,ora realt. Ed solo linizio, perch que-ste ragazze hanno ancora molto da dare. AlGeas e al basket italiano.

    Lo scudeo Under 15 del 2010, il primo della seriedi trion: cerano gi 5 ragazze (pi Zandalasini,rimasta no allestate scorsa) che sabato 9 maggiohanno riportato il Geas in A1.

    ECHI DEL TRIONFO (piccola parte) - un mix da giornali e Facebook

    SPECIALE PROMOZIONE

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    Ora si inizia a fare sul serio: lUnder 13 di coachRenata Salvestrini aronter, da mercoled 20 adomenica 24, il girone di qualicazione alla naleregionale (passa la prima classicata), in programmanel primo weekend di giugno.

    Questo raggruppamento a 3 squadre (Geas, MilanoBasket Stars e Brixia Brescia) si prospe5a alla portatadelle geassine, nora imba5ute in stagione e favoritesulla carta sia sicamente che tecnicamente. Conterper anche laspe5o emo4vo, come so5olinea coachSalvestrini: Nonostante qualche acciacco e assenza,aronteremo con ducia le par4te del girone, chesono le prime davvero importan4 per la posta in palio.

    Lapproccio e lemozione sono fondamentali a questa et, abbiamo lavorato perarrivare pronte e cercheremo di non fare passi falsi .

    U17 ELITE - Passano linterzona: anche questanno il Geas fa tris di finali nazionali

    (1aG.) REYER VENEZIA - ARMANI JUNIOR GEAS 75-37 (34-21)

    GEAS: Mist 7, Oliva 9, Cipelli 4, Oggioni 1, Decortes 2, Colombo 4, Meroni 4,Leveraro, Grassia 6, Santoruvo, Guerra, Bolognini. All. Rota.

    (2aG.) ARMANI JUNIOR GEAS - CUNEO GRANDA 47-42 (27-25)

    GEAS: Mist 6, Oliva 12, Cipelli, Oggioni 6, Anzaghi, Decortes 10, Colombo, Me-roni 6, Leveraro, Grassia 7, Guerra, Bolognini.

    (3aG.) ARMANI JUNIOR GEAS - LIBERTAS UDINE 45-41

    GEAS: Mist 12, Oliva, Cipelli 2, Oggioni 2, Anzaghi, Decortes 8, Colombo, Me-roni 9, Grassia 3, Santoruvo, Guerra 9, Bolognini.

    ARMANI JUNIOR GEAS - LUSSANA BERGAMO 76-40 (35-22)

    GEAS: Grassia 8, Panzera 9, Beltrami 16, Damato 14, Macalli 12, DellOrto 9,Ferrari 1, Balduin 2, Giacomelli 3, Maschio 2, Colombo, Garu6. All. Lanzi.

    U14 - Avanti a rullo nei quarti di finale U13 - Si scaldano per il girone pre-finali

    Buona prova al PalaNat per le Under 14 di coach Lanzi, che con unavi8oria schiacciante sulle pari et di Lussana confermano la qualicazioneai quarti di nale del campionato regionale, gi quasi al sicuro dopo il +42dellandata. Landamento stato molto simile a quello della prima sda:fatica nella fase iniziale, accelerazione nel secondo quarto e decollodenitivo negli ultimi due parziali (55-30 al 30).

    Un buon gioco di squadra con passaggi veloci e tiri da fuori hacara8erizzato la vi8oria, con una menzione speciale per Damato, ferma dadue mesi e subito in doppia cifra. Nei quarti di nale le geassinegiocheranno contro Milano Basket Stars, vi8oriosa su Robbiano.

    IL PUNTO U17 ELITE - INTERZONA

    CLASSIFICA CONCENTR. 2: Venezia* 6; Geas* 4; Cuneo* 2; Udine 0. (* qualificate)LE ALTRE QUALIFICATE: Schio, Biassono, Casale M., Moncalieri, Milano Stars, F. Rosa Bologna,S. Mar4no di L., Stella Azzurra Roma, Ancona, Parma, Livorno, Ba6paglia, Athena Roma.

    Negli stessi giorni della promozione in A1, arriva al Geas una grandesoddisfazione anche dal vivaio. La squadra Under 17, allenata da MarcoRota, si infa8i qualicata per le nali nazionali di categoria, in programmaa Porto San Giorgio dal 7 al 13 giugno. Per il quarto anno di la, la societsestese realizza len plein, mandando cio tu8e e 3 le sue squadre Elite(U19, U17, U15) alla rispe8iva kermesse tricolore.

    Nellinterzona disputato a Ozzano Emilia, le geassine hanno o8enutodue successi con Cuneo e Udine e una scon8a con Venezia (favoritanumero uno per lo scude8o), che non ha comunque pregiudicato nulla,visto che in questo girone passavano le prime 3 classicate.

    Fra una partita e laltra tu8e le ragazze hanno fa8o il tifo per le sorelle

    maggiori impegnate in gara 3 nella vicina Castel San Pietro. Unesperienzaper tu8e emozionante e beneaugurante.

    "Siamo molto soddisfa8i per aver centrato un traguardo prestigioso comele nali nazionali aerma coach Marco Rota. - Si corre il rischio di dareper scontato che il Geas debba sempre esserci in queste occasioni ma non cos. Finita l'era della "generazione di fenomeni" che ha cara8erizzato gliultimi successi giovanili, bene rimodulare gli obie8ivi sulle reali forze incampo. In un girone complicato, con una Reyer fuori portata, e con Cuneo eUdine rivelatesi ostiche sia per temperamento che per scelte ta8iche, leragazze sono state brave a mantenere compa8ezza e lucidit in a8acco,dove le ca8ive percentuali di tiro non aiutavano, e in difesa.

    Giorgia Belo8 (2002)

    Foto di gruppoper le U17 Geasche andranno

    alle nalitricolori.

    PINK BASKET: QUARTA STAGIONE - PARTECIPANO: B5 92 Cant - Carugate - Costamasnaga - Geas Sesto S.G. - Sanga Milano - ASD Usmate - Varese 95 con Nord Varese Vedano - Vi7uoneHanno scri7o su questo bolle8no: Manuel Beck, Mario Castelli, Jacopo Ca7aneo, Alessandro Margo8 - La produzione completa su: pink-basket.blogspot.it pink-basket.blogspot.it - FOTOGRAFO UFFICIALE GEAS: Paolo Zampieri