Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

download Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

of 18

Transcript of Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    1/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    A cura di Bruno Acciai 1

      lberi e Fiori nella Mitologia

     A cura di Bruno Acciai 

    Corsi di educazione per gli adulti nno 2013

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    2/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    PREFAZIONE

    Questa semplice monografia, che ha per oggetto di studio il mito che narra gli stretti rapportitra gli dei e le altre figure divine con il mondo delle piante, rappresentate nel nostro caso daalberi e fiori, non ha altre pretese che quelle di essere un compendio di suggestive vicende

    mitiche di rilevante interesse antropologico, culturale e morale. Per facilitarne lacomprensione, cercheremo dì spiegare al meglio i significati dei termini mitologia e mito.Mitologia è termine che si origina da due parole greche: “mythos” e “logos”, con significatodi studio o discorso sui miti che fanno parte di una qualsiasi mitologia, sia essa la greca, laromana, la celtica, lindoeuropea, legi!ia , la germanica, ecc.. “Mito” è termine greco chesignifica narra!ione di storie di eroi e di dei trasmessa nella tradi!ione nonch", ilrivestimento fantastico di fatti reali, che costituirono spesso la base delle religioni e di unaqualsiasi cultura.# miti possono talvolta presentarsi sotto vesti fantasiose o bi!!arre, ma bisogna tener contoche le vicende mitiche non possono essere spiegate nei termini delle comuni conven!ioniculturali. $a qui precisato che essi vengono spesso confusi con le leggende, le saghe o

    antiche storie tradi!ionali, riferite a popoli antichi che contengono elementi immaginari, iquali, tuttavia, hanno una base storica e si riallacciano a eventi reali.

    %ra i temi pi& importanti trattati nei miti vanno citati :

    ' la nascita degli dei e delle altre divinità' la morte e l’oltretomba' la creazione e le origini ' il rinnovarsi e rinascere del mondo' la connessione tra la vegetazione e le divinità

    lultima tratta!ione e quella che a noi interessa, poich" fin dai tempi pi& remoti luomo haintuito la fun!ione prevalente e specifica della vegeta!ione nella natura, ha subito lasuggestione della maestosit( degli alberi , della loro belle!!a simbolica e della for!a vitaleche da essi si sprigiona.)sservandoli attentamente, pervenne alla convin!ione profonda che essi, strettamentelegati alla Madre Terra, accogliessero i messaggi pi& significativi per lesisten!a,nascondendoli nei tronchi, nei rami, nelle foglie e nei succhi. *a qui lidea che la variantepi& diffusa del centro delluniverso è lalbero cosmico che, piantato in me!!o alluniversomette in rela!ione le parti sotterranee, la superfice terrestre e il cielo, idea confermataampiamente dallimmenso miracolo della fotosintesi, la quale rappresenta il processobiologico della trasforma!ione e della rinascita che consente la vita di tutti gli organismi

    viventi.#n tutte le mitologie è presente il connubio tra la vegeta!ione e i personaggi mitici e moltestorie narrano le suggestive vicende che le imposero nella tradi!ione. +d esempio, laquercia Quercusrobur - era cara a Zeus, re degli dei nella mitologia greca, lalloroLaurusnobilis- ad +pollo, il cipresso Cupressumsempervirens- a Plutone, dio sia dellamorte che della fertilit( e labbondan!a, lolivo Olea europaeus- ad +thena, ecc..Per gli antichi reci, lalbero della vita con i suoi pomi dellimmortalit( che /rcole riuscì acogliere, cresceva nel giardino delle Esperidi , luogo mitico situato ad una estremit( delmondo, l( dove +tlante sosteneva la volta del cielo. li antichi 0gi!i credevano che dallaltodel sicomoro  cer pseudoplatanus-, la dea !ut  versasse lacqua della immortalit( allanimadel defunto.

    A cura di Bruno Acciai 2

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    3/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    li 1candinavi pensavano che la crea!ione delluniversoera rappresentata dalla nascita, di un immenso frassinochiamato "ggdrasill , del quale i rami e le fronde

    coprivano tutto lo spa!io celeste, mentre le sue treprincipali radici rappresentavano il passato, il presente elavvenire, vale a dire tutta leternit(.*unque, tutte le forme presenti nella vegeta!ione: alberi,arbusti, piante erbacee e fiori, partecipano alla crea!ionedei miti pi& importanti e significativi, alcuni dei qualicercheremo di illustrare#n conclusione, penso fermamente che i miti siano ilfrutto dellimmaginario collettivo degli antichissimi popoli,incapaci di dare risposte esaurienti sugli eventi che labi!!arra natura propone e ai mutamenti che nel corso

    delle stagioni avvenivano intorno a loro. # miti possonoessere considerati delle finestre aperte dalle quali si pu2osservare la lenta evolu!ione culturale dei popoli

    primitivi, che si è avviata con la domestica!ione da parte delluomo delle piante e deglianimali, avvenuta tra i 34.555 e i 35,555 anni fa contemporaneamente in ogni parte della6erra.7intreccio culturale fra il mondo delle piante e i personaggi mitici lo si deve al grandebotanico Carlo Linneo  che, nell8assegnare il nome e cognome ad ogni specie vegetale,predilesse il #antheon romano e quello greco nella scelta del nome del genere. #antheonsignifica tempio degli dei, e quello romano fu eretto dallimperatore  driano, in cui sipossono ammirare le statue di pollo$ %iana$ Mercurio$ &iove$ 'aturno$ Marte$ (enere)

      78+utore

    In copertina: L’albero della Vita 

    A cura di Bruno Acciai 3

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    4/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    ag! 3 : Il Frassino di "ggdrasill di #$gner #il%el& '1(()*!

    Indice:

    9opertina Pag. 3

    Prefa!ione “ 4 ;

    #ndice “ <

    #l mito di +done “ =

    #l mito di +pollo e dell8+lloro “ >

    #l mito di ?arciso “ @

    #l mito di Aefiro e +nemone “ B

    #l mirto e il mito di +frodite “ C

    #l mito del dio Pan e di 1iringa “ 35

    #l mito di 9hirone e il %iordaliso “ 33

    #l 9ipresso e il mito di Plutone “ 34

    #l mito di +tena e l)livo “ 3;

    78albero del paradiso del *io “ 3<

    #l Mito della #lice nera “ 3=

    9onclusioni “ 3>

    Dingra!iamenti “ 3@

    Eibliografia “ 3B

    A cura di Bruno Acciai 4

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    5/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito di Adone

    ?ella mitologia greca +done è un giovane e bellissimopastorello amato da +frodite, frutto di un amore incestuoso frail re Cinira di Cipro e sua figlia Mirra. done nacque dal troncodell8albero della mirra Commiphoramyrra-, in cui sua madreera, stata, trasformata dagli dei per puni!ione. Fn giorno *rodite  lasci2 il giovane  done  a #erse*one  per i romani#roserpina- regina degli inferi. +ttratta dalla sua giovanilebelt(, #erse*one se ne innamor2 a sua volta e lo voleva tuttoper se. +frodite chiese a gran voce che gli venisse restituito,ma #erse*one  non ne volle sapere, ?ell8accesa disputaintervenne Zeus , il quale decise che le due dee ne condividessero lamore per leternit(:

     done sarebbe rimasto la primavera e lestate con  *rodite, il resto dellanno con #erse*onenegli inferi. ?el periodo estivo, mentre cacciava, +done ferì un cinghiale che gli si rivolt2contro e luccise. #l fior di +done  donisaestivalis- che ogni anno fiorisce brevemente tra lemessi e muore, si dice che sia nato dal sangue di done morente.Mito forse di origine fenicia, done rappresenta la divinit( della morte e della resurre!ione.li +teniesi tenevano gli G doniaG, feste annuali, che rievocano la sua morte e laresurre!ione nel me!!o dellestate.

     +done e $enere H 6i!iano $ecellio 3=>3

    A cura di Bruno Acciai 5

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    6/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito di Apollo e dell'Alloro

    ?elle mitologia, greca  pollo  e la sorella gemella  rtemide  erano figli di

    Zeus e di Latona, nati sullisola di %elo. *opo suo padre, pollo divenne ildio pi& venerato sìa dai reci che dai Domani. ?elle mitologie di questedue grandi civilt(, +pollo, in quella greca, rappresentava le arti, la profe!ia,la medicina, la belle!!a e altre competen!eI nella cultura Domana, il dirittoe le arti, e infatti,limperatore  ugusto fece costruire un magnifico tempiointitolato al dio includendo ad esso due biblioteche pubbliche, una per le

    opere in latino, laltra per quelle in greco.?ella mitologia greca il dio pollo fu strettamente associato a %el*i , dove avrebbe ucciso ilserpente #itone  e fondato il famoso centro di profe!ia del mondo antico, la grottadelloracolo delfico dove la sacerdotessa #izia- mangiava le foglie di  lloro  consacratoprima di pronunciare l8oracolo. 1ulle mura del tempio a lui consacrato si leggeva una scritta:

    G conoscite stesso G e “nulla in modo eccessivo G.#l mito dell lloro, albero consacrato ad pollo, è intimamente connesso con il suo amoreper %a*ne, ninfa dei boschi montani e figlia del dio fluviale #eneo+%a*ne sfuggì allamplessodi  pollo e si mise a gridare, il padre #eneo sentì le grida e la trasform2 in un albero dì lloro. #n ricordo di quella vicenda, il dio si ornava il capo con un giovane ramo di questa incui erano presenti anche bacche drupe-, e in virt& della sua popolarit( lesempio fu seguitoda tanti giovani e divenne moda.7 lloro fu quindi il premio agognato nelle competi!ioni atletiche o musicali e venne adoratoquanto l8Olivo. ?ellantica Doma era addirittura proibito per legge utili!!arlo per usi profani vedi: libro J$ della “,istoria naturalis” di Plinio il Vecchio-I a completamento degli studi, igiovani studenti del periodo classico venivano G coronati G con un tralcio di +lloro completodi bacche, da qui il detto G baccalaur"at coronati” così come si fa ancora oggi con ineolaureati.

    %rancesco +lbani, G+pollo e *afneG 3>3=-, Museo del 7ouvre, Parigi %rancia-

    A cura di Bruno Acciai 6

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    7/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito di Narciso

    !arciso  era un giovane dalle forme Gbellissime”, figlio delfiume Ce*iso e di una ninfa delle acque Liriope. 7a mitologiagreca narra che le giovinette ne erano tutte innamorate,compreso la dolce e bella  Eco, ninfa dei boschi montani.!arciso rifiutava ogni approccio con esse, in quanto si erainvaghito della sua immagine riflessa nellacqua di uno stagnoIogni giorno andava a rivederla e ne subiva lattra!ione, alpunto che, preso da grande emo!ione si tuff2 per abbracciarlae vi morì affogato.7a bella Eco, per amore del giovane e il dolore per la tragica

    fine, per la sofferen!a si consum2 a tal punto che di lei ne rimase solo il suono della sua

    voce. ## mito di !arciso è quindi intimamente connesso con quello di Eco ed entrati entrambinella tradi!ione.*a parte degli studiosi, la storia legata a questi due mitici personaggi viene interpretata inmodi diversi in quanto la mitologia greca contiene elementi provenienti da culture diverse,basti pensare a Zeus, re di tutti gli dei, è personaggio mitico che proviene dalla mitologia,indoeuropea.#l mito di Eco, in una diversa narra!ione, deriva dalla sua incapacit( di parlare causata dallagelosia di 0ra, che sospettava il marito Zeus dì aver prestato troppe atten!ioni per la bellaninfa. 6ale dubbio nacque un giorno in cui Era fu trattenuta da una lunga conversa!ione fraEco  e suo marito: Era  si accorse che la bella Eco non aveva altro scopo che quello diaiutare Zeus a protrarre i suoi amoreggiamenti indisturbato.0ra and2 su tutte le furie e ordin2 che Eco  fosse costretta che, da quel momento, perparlare, a ripetere sempre ci2 gli altri dicevano, trasformandola in una rupe dove la voceeco- ha risonan!a.6ornando al nostro !arciso, i fiori a lui consacrati sono belli e profumati, alcuni dei quali lipresenteremo.

    A cura di Bruno Acciai 7

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    8/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Kohn Lilliam Laterhouse, 0co e ?arciso 3C5;-, Laler +rt allerN, 7iverpool #nghilterra-

    Il mito di Zefiro e di Anemone

    ?ella mitologia greca Ze*iro era la divinit( che rappresentavail vento dellovest che, con il suo caldo soffio produceva fiorie frutti. 0ra sposato alla ninfa nemone che abitava alla cortedi Chloride, della quale Ze*iro era amante. ?onostante ci2,Aefiro indiri!!ava il suo caldo soffio pi& intensamente versolamata nemone, destando la gelosia della dea Chloride chevoleva tutte per s" le atten!ioni amorose di Ze*iro. 7a gelosadea scacci2  nemone  dalla sua corte, Ze*iro  allora, latrasform2 in un fiore che non schiude mai la corolla se non èbaciata dal caldo vento di Ze*iro, da cui il nome fior del vento.

    1u questo bellissimo fiore vi sono varie interpreta!ioni siapoetiche che mitologiche, ma non sembrano molto attendibili: il termine  nemone  è unnome conosciuto fin dalla remota antichit(I lo citano -erecrate e &ratino, due comici grecidel $ secolo a. 9. e Teocrito, poeta del ### sec. a. 9. . ?ellantichit( classica, poesia eleggenda considerano questo fiore come simbolo di brevit( e di speran!e perdute, ma gli siattribuivano anche poteri magici, considerando un rimedio per ogni malattia il primo fiore di +nemone scoperto durante lanno. +nche gli 0gi!iani guardavano all8  nemone  come una pianta G emblematica  G ,giudicandola come simbolo di malattia. #n Palestina, una leggenda asserisce che il fiore sianato al tempo della crocefissione di es&, ai piedi della croce, ricevendo il colore rosso dalsangue sgorgato dalle sue ferite, da cui il nome di “le gocce di sangue del 9risto”.

    ?otte e sonno, 0velNn de Morgan, 3B@B Aefiro e9hloride-

    A cura di Bruno Acciai 8

    http://amelieanna1.files.wordpress.com/2013/03/notte-e-sonno-evelyn-de-morgan-1878.jpg

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    9/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il Mirto e il mito di Afrodite

    ?ella mitologia greca,  *rodite(enere  per i romani,.nanna  per i 1umeri, .shtar   per gli 0truschi- è ladivinit( dellamore e della belle!!a, figlia di Zeus e di%ione. $iene descritta come una dea voluttuosa e cheebbe diversi amanti, fra i quali  done e il dio dellaguerra  res. 0ra moglie di E*esto, il dio fabbroripugnante e storpio. #n taluni racconti è madre diEros, giovane dio che viene raffigurato come unadivinit( scher!osa e descritto come colui che facevanascere amori scoccando una freccia: nella mitologia

    romana assume, il nome di Cupido e more.Fn ruolo da protagonista fu svolto da *rodite nel celeberrimo giudi!io di #aride, dove ilprincipe troianofu chiamato a scegliere la pi& bella fra le tre dee. 0gli scelse  *rodite,provocando #8ira delle altre due contendenti: la regale Era, moglie di Zeus, e la combattiva tena) *rodite ricompens2 #aride aiutandolo a rapire Elena$ a!ione che provoc2 una rea!ione cheport2 alla famosa guerra di Troia. Fna volta cessata, *rodite  tenter( di salvare #aride daMenelao e far( il possibile per consentire la fuga del figlio Enea,avuto da nchise.## mirto fu #8arbusto sacro ad *rodite e la colomba l8uccello a leiconsacrato. +lcuni studiosi ritengono che il nome  *rodite  sia derivatoda quello della dea starde,venerata nell8antico occidente semitico -enicia-.?ella mitologia, romana il mirto è consacrato a (enere$e i Domani prima di entrare neltempio a lei consacrato, si cingevanocon una corona di mirto e che poi regalavano aiguerrieri come premio.9on le foglie e frutti del mirto i popoli antichi aromati!!avanosiapesce che la carne. #n 1ardegna, dove il mirto cresce assai profumato, con i frutti se neproduce un liquore gustoso. *alle foglie e dai giovani rami siricava un olio essen!ialeadoperato per le malattiedell8apparato respiratorio.

    7a nascita di $enere di 1andro Eotticelli, 3

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    10/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito del dio Pan e di Siringa

    ?ella mitologia greca #an, figlio di Ermes e di una divinit( dell rcadia, èil dio dei pastori e delle loro greggi, dei Gboschi e della *ertilità, della vitaselvaggia. #n genere viene rappresentato in forme antropomorfe ma conla Gbarba, le corna, le orecchie e i  piedi  caprini. Prediligeva abitare neiluoghi boschivi e campestri, provocando improvvisi terrori nelle ninfe +madriadi e negli animali qualora si imbattevano con questo paurosopersonaggio da cui il termine “ panico”-. +mante esuberante e gaio, importunava continuamente le ninfe, ma inparticolar modo era attratto dalla bella 'iringa. Fn bel giorno #an, videla ninfa che percorreva da sola un sentiero del bosco, la raggiunse ecerc2 di abbracciarla, ma 'iringa  invoc2 laiuto di Zeus  che,

    immediatamente la trasform2 in un arbusto, che ogni anno a primaveraproduce fiori splendidi e profumatissimi, degni della belle!!a di 'iringa.

    #l dio #an, a ricordo perenne della sua amata  'iringa, colse dei rami dell8arbusto li unìformando una !ampogna da pastore , chiamata anche 'iringa, che egli suonava pensandoa lei.

    Palma il iovane, Pan e 1iringa 3=C5 -

    A cura di Bruno Acciai 10

    http://1.bp.blogspot.com/-GMdeUx-2Qf8/TpKzFzgJ8CI/AAAAAAAAChc/GfX1FoTEoxU/s1600/palmag022.jpg

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    11/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito di hirone e il Fiordaliso

    ?ella mitologia greca Chirone era un Centauro, figlio di Crono'aturno  per i Domani-. + differen!a degli altri Centauri   erasaggio, di buone maniere, famoso per il suo talento nel tirodellarco, nella medicina, nella musica e nella profe!ia. $ennescelto come maestro di chille, di Esculapio ed Ettore. %eritoper disgra!ia da Ercole con una freccia che le colpì un piede,purtroppo avvelenata con il sangue dell.dra, serpentemostruoso la cui uccisione costituì una delle fatiche di Ercole.Chirone si salv2 la vita curandosi con una pianta di fiordaliso,le cui propriet( medicamentose il Centauro  stesso avrebbe

    scoperto in quella occasione.

    Fnaltra poetica leggenda legata al mito di Chirone narra che egli soffriva molto per il suoaspettoI decise quindi di morire, sebbene fosse immortale, trasformandosi nellacostella!ione del 'agittario.6ornando al fiordaliso, noto nel mondo classico con il nome di “cyanus”, alludendo al suofiore di colore a!!urro, compare anche in unaltra leggenda classica legata a questonome:Cyanus  era un devoto della dea -lora ed amava tanto i fiordalisiI un mattino, futrovato morto in un campo di grano ed aveva accanto a s" una ghirlanda composta propriodai suoi fiori preferiti. 1aputo il fatto, la dea -lora dette l8ordine che quei fiori portassero perriconoscen!a il nome di Cyanus.#n Dussia, nelle antiche leggende religiose è il fiore di /asilio, un bel giovane che fu sedottoin un campo di grano da una bella ninfa, che poi da essa trasformato in fiordaliso.

      Pompeo Eatoni, 9hirone e leduca!ione di +chille. Particolare

    A cura di Bruno Acciai 11

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    12/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    I! IPRESSO e il mito di Pl"tone

    #l cipresso, albero dalla forma elegantissima einconfondibile, simpone al paesaggio,

    conferendogli un carattere distintivo e reali!!andouna mirabile armonia tra linsediamento umano, lavegeta!ione autoctona e le specie introdotte qualè appunto il cipresso. 6uttavia, dove questa miticapianta si afferma compiutamente quale elementofisico dominante e trova la pi& alta espressionepoetica di forma vivente, e svettando sul dolceprofilo delle colline toscane. Quelle snelle figuredai toni cupi a contrasto con la!!urro del cielo,schierate a difesa dei secolari oliveti dai riflessi

    dargento, delle pre!iose vigne dai caldi colori dorati, completano la pi& armoniosa

    combina!ione di forme e di colori che mai sia stata reali!!ata, frutto di un millenario epa!iente lavoro, di un intrecciarsi fecondo tra la mano sapiente delluomo e lopera dellanatura. Desi di notoriet( universale da una vastissima letteratura descrittiva, da capolavoriiconografici sparsi in tutto il mondo, questi paesaggi, così ricchi di valori storici e umani,costituiscono oggi una delle maggiori attrattive del nostro Paese, ma non dobbiamodimenticarci che questi non sono soltanto unirresistibile richiamo turistico, ma anchecondi!ioni essen!iali di vita per noi e le future genera!ioni, quindi valori insostituibili datutelare e proteggere per il rispetto che dobbiamo alle genera!ioni che ci hanno preceduto eche li hanno costruiti per noi.#l cipresso e originario della !ona sudorientale del bacino del Mediterraneo  e secondoalcuni sarebbe stato importato dai -enici , per altri dagli Etruschi , ma in realt( sono ipotesi,forse suggestive ma tutte da verificare. 7a sua introdu!ione non è databile, ma si presumesia avvenuta verso la fine del ## millennio a.9., deducendolo dal fatto che il cipresso èannoverato tra gli alberi presenti alla nascita di 0oma  #linio, 1toria !aturale-. 7o stessoPlinio, la fonte classica pi& autorevole in tal senso, trattandone le origini affermatestualmente: il cipresso è originario dellisola di Creta, sebbene Catone lo chiami tarantino,per il fatto, credo, che quella fu la prima !ona in #talia dove arriv2.Cupressum  e denomina!ione introdotta dal Tourne*ort   e confermata da Linneo, ma gi(usata largamente dai Domani, come risulta dalle cita!ioni di Catone$ Ovidio$ #linio$ (irgilio e&razio, mentre Cicerone parla di GC1#0E''ET1M G, alludendo ai boschi di cipressi piantatidai Domani per darli in dote alle figlie, curiosa usan!a che contribuì non poco alla diffusione

    di questo mitico e suggestivo albero. 9oncludiamo con una nota di rammarico per il fattoche il cipresso non trovi pi& lo spa!io di un tempo nei giardini privati e nei nuoviinsediamenti collinari sorti di recente, in quanto molti lo ritengono albero che simboleggia lamorte e per questo non pi& preferito. 7a cosa ha origini lontane ed è giunta distorta fino anoi. 0 vero che nella mitologia classica il cipresso è consacrato a #lutone, divinit( chepresiede e governa gli #nferi, strano mondo sotterraneo dal quale i morti non potevano pi&uscire. Ma è altrettanto vero che era considerato una divinit( benefica, dispensatrice diabbondan!a e ricche!!a, favoriva il lavoro dei campì e le messi, offriva i pre!iosi metallitanto utili alluomo e accoglieva nel suo regno le salme dei defunti. #l concetto è chiaro,lallusione alla fertilit( e generosit( della terra si fa evidente e, per dirlo alla toscana, dove ilcipresso prospera stanno bene i vivi e i morti, cosa che la storia ha dimostrato ampiamente.

    OPaesaggio 6oscano di #sabelle 9aderN

    A cura di Bruno Acciai 12

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    13/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il mito di Atena e l'Oli#o

    ?ella mitologia greca  tena  era la dea protrettrice di  tene e un membro di rilievo nelpantheon dell)limpo. 0ra nata tutta gi( armata dalla testa di  Zeus, re degli dei. tena neera la figlia preferita, al punto che egli le affid2 lEgida, il suo scudo rivestito di pelle, e il suo

    terribile fulmine. #l ruolo di tena e molteplice, nell#liade Omero la descrive come una ferocedivinit( della guerra che interviene di continuo, dalla parte dei &reci , nella guerra di Troia.*a un altro lato è descritta interessata allartigianato e allagricoltura, per questo le era statoconsacrato lolivo, che proprio lei aveva creato quando tena e #oseidone si contendevanola sovranit( dell ttica, che sarebbe spettata a chi avrebbe fatto il dono pi& bello alla regionemontuosa della &recia.Poseidone fece sorgere dalla terra un cavallo,  tena invece fece sorgere una pianta dolivocon i frutti, che fu il dono prescelto dal popolo perch" riconosciuto simbolo di pace epruden!a.7o squisito nutrimento che luomo ricava da questa umile pianta, costituì col tempo unelemento fondamentale del su sostentamento, acquistando un profondo significato nella

    tradi!ione e nei riti religiosi dei popoli che lo coltivavano. # 0omani  lo dedicarono alla deaMinerva e fu simbolo, come lo fu per i &reci , della pace e della sapien!a, della vittoria e delbenessere. 6estimonian!e sulla coltiva!ione dellolivo ci sono pervenute da tutte le civilt(mediterranee. 7olivo quindi da millenni è lalbero che ha caratteri!!ato gli aspetti salienti delpaesaggio coltivato dellarea mediterranea.9ome è stato messo in eviden!a negli scavi compiuti a &ayonii  sulle pendici orientali deiMonti Taurus, in Turchia, Zohari and 'piegel0ay$ 2345 -,da circa B555 anni a.9. in questosito, lolivo, la  vite e il *ico compaiono gi( come forme gi( coltivate, da dove poi si sonodiffuse in tutta l8area mediterranea, assumendo via via sempre pi& importan!a perlalimenta!ione umana.

    7a disputa di +tena e Poseidone di all"?ol

    A cura di Bruno Acciai 13

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    14/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    !'al$ero del paradiso del %io

    1i tratta del cedro del 7ibano Cedrus libani -, splendida conifera che cresce spontanea suimonti del Libano e sulle montagne del Tauro, ad altitudini comprese fra i 3;55 e i 4555 m.slm, dove forma ancora oggi popolamenti puri di rara e suggestiva belle!!a, la conoscen!a

    e lammira!ione per questo albero risale a tempi antichissimi, come lo testimonianoinnumerevoli cita!ioni di scrittori e poeti del periodo classico. 9ronache e storie riportanoche il re 'alomone fece impiegare il legno di questo albero resinoso nella costru!ione dellesue navi, nelle strutture del suo pala!!o e in quelle del tempio di erusalemme.7a cita!ione pi& densa di significati , nei confronti del cedro del 7ibano, la si trova nella'acra /ibbia al capitolo ;3 di Ezechiele, che così recita: 6 La gloria del nostro %io 7 anchenei cedri che lui ha piantato8 nel paradiso di %io non vi *urono alberi pi9 maestosi+ gli abetinon arrivavano alla sua altezza+ i platani non eguagliavano l:ampiezza dei suoi rami8 nel paradiso di %io nessuna pianta gli somigli; in bellezza

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    15/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    Il Mito della Ilice nera

    7a #lice nera è il nome poetico del Leccio Quercusile= -albero sempreverde della famiglia delle querce, il cuiMito trae origine dal fatto di essere stato per migliaia di

    anni il principale protagonista del meravigliosopaesaggio vegetale naturale dell#talia mediterranea.Ditornano spesso negli scrittori classici Livio$ #linio il(ecchio$ (irgilio$ ecc.- noti!ie e riferimenti sulle cupe eselvagge selve sempreverdi che dai tempi pi& remotierano giunte fino a loro, le quali costituivano lelementodominante del paesaggio latino, Etrusco e 0omano. 7api& selvaggia e profonda selva, che Livio confronta conle terribili selve britanniche, era la Ciminia, situatapresso l8odierna $iterbo.0ra una selva sacra agli Etruschi , come altre consimili lo

    erano per i Domani, celebre per la prodigiosa grande!!a dei Lecci  e perch" si ritenevafosse abitato da misteriose divinit(. # popoli antichi consideravano il 7eccio “ l’albero *elice edivinatorio” : felice perch" cresceva su terre fertili e clima favorevole alle sue esigen!eIdivinatorio, penso, per il fatto che le citt( fondate dove vegetava il 7eccio andavano incontroad una fortunata prosperit(, basti pensare al (aticano >detta Città degli indovini?*u  fondatadove era il Leccio pi& antico di Doma, che aveva una iscri!ione su bron!o in caratteriEtruschi .?ella mitologia greca, il 7eccio era stato consacrato alla dea Ecate, divinit( degli inferieancella di #erse*one. ?ell8Erebo infernale vivevano le tre #arche preposte alla vita umana,&loto, Lachesi  e tropo. Quellinferno pieno di tenebre in cui il 7eccio era stato consacratocolpì #8immaginario collettivo dellantico popolo Domano, il quale finì per definirlo un alberosinistro, consultato soltanto per gli oracoli funesti e funerari.

    A cura di Bruno Acciai 15

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    16/18

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    17/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    RINRAZIAMEN(I:

    . miei pi9 sentiti ringraziamenti vanno all’esimio #ro*) ntonino Messina$ al @uale da oltrevent’anni a**ido la realizzazione gra*ica dei miei modesti lavori monogra*ici) 1n pensiero vainoltre alla mia diletta nipote Carolina che realizza le copie che mi sono necessarie+ la

    gratitudine va anche a coloro che apprezzano i miei lavori$ e ci; ripaga in modo tangibilel:impegno di tutti)&razieAAA 

    B, Acciai 

    A cura di Bruno Acciai 17

  • 8/16/2019 Piante e Fiori Nella Mitologia Cenni

    18/18

    Alberi e fiori nella mitologia

    )I)!IORAFIA:

    ?atura $iva 0nciclopedia 1istematica del Degno $egetale $allardi editore Milano 3C>4.

    ?el Mondo della ?atura 0nciclopedia di 1cien!e ?aturali %. Motta editore H Milano 3C>4

    Plinio H 1toria ?aturale i Millenni . 0inaudi 0ditore 3C@B.

    0neidedi $irgilio Marone uido $itali 0ditoriale 9isalpina Milano$arese 3C=@.

    $irgilio Marone )pere 0ditrice Paravia e comp.3BC<

    0nciclopedia #taliana “D5#0D” achette #nternational 3CB@.

    9urarsi con i %iori +. Mondadori 0ditore Milano 3C@@.

    ' Le +oto dei +iori in capolettera sono di Antonino Messina 

    ' Cedro del Libano dal #ebb 'ignoto*

    ' ,laborazione gra+ica- i&paginazione e scelta iconogra+ica di Antonino Messina 

    ' Le +oto delle illustrazioni artistic%e sono prese dal #ebb e libere da cop.rig%t 

    A cura di Bruno Acciai 18