PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA POFT … · Esabac 6. Orientamento a ... Coordinatori di...

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0 LICEO SCIENTIFICO STATALE “Ettore Majorana” Con indirizzi: Liceo Linguistico, Scienze Umane e Sc. Um opz. Econ. Sociale Via Giuseppe Motta n. 87 – 95037 San Giovanni La Punta (CT) Tel. 095 61 36 760 - Fax 095 61 36 759 Cod. Fisc. 90001840876 Codice mecc. CTPS10000Q P.E.C.: [email protected] - e-mail: [email protected] Sito Web: http://www.majoranaliceo.gov.it/cms/ ________________________________________________________________________ PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA POFT Triennio 2016-2019 EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015. approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 14 Gennaio 2016

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LICEO SCIENTIFICO STATALE “Ettore Majorana”

Con indirizzi: Liceo Linguistico, Scienze Umane e Sc. Um opz. Econ. Sociale Via Giuseppe Motta n. 87 – 95037 San Giovanni La Punta (CT)

Tel. 095 61 36 760 - Fax 095 61 36 759 Cod. Fisc. 90001840876 – Codice mecc. CTPS10000Q

P.E.C.: [email protected] - e-mail: [email protected]

Sito Web: http://www.majoranaliceo.gov.it/cms/ ________________________________________________________________________

PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA POFT

Triennio 2016-2019

EX ART.1, COMMA 14, LEGGE N.107/2015.

approvato dal Consiglio di Istituto

nella seduta del 14 Gennaio 2016

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Premessa

Il presente Piano triennale dell’offerta formativa, relativo al Liceo Statale con indirizzi scientifico, linguistico, scienze umane, economico sociale “E. Majorana, è elaborato ai sensi di quanto previsto dalla legge 13 luglio 2015, n. 107, recante la “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

il piano è stato elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico con proprio atto di indirizzo prot. N. 0085 del 11/01/2016;

il piano ha ricevuto il parere favorevole del collegio dei docenti nella seduta del 13/01/2016; il piano è stato approvato dal consiglio d’istituto nella seduta del 14/01/2016;

il piano, dopo l’approvazione, è stato inviato all’USR competente per le verifiche di legge ed in particolare per accertarne la compatibilità con i limiti di organico assegnato;

il piano è pubblicato nel portale unico dei dati della scuola.

Costituisce parte integrante del Piano dell’offerta formativa di questo Liceo la seguente documentazione che vi si allega:

Direttiva del Dirigente Scolastico ; All.1 Progetto alternanza scuola-lavoro triennale; All.2 CLIL (progetto terze linguistico); All. 2 CLIL(progetto quinte); AREA PROGETTI PTOF-PON; PROGETTO DI RETE COMPITA; All. 3 Recupero- potenziamento.

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INDICE

INTRODUZIONE pag. 5

AMBITO DELLA VALUTAZIONE DI ISTITUTO pag. 6

1. La carta d’identità del liceo “Ettore Majorana”

2. Coerenza del Piano con il RAV, gli esiti INVALSI e il Piano di Miglioramento

a. Gli esiti

b. Priorità, traguardi ed obiettivi

c. Le azioni di miglioramento

AMBITO DELLA DIDATTICA pag. 8

3. Scelte conseguenti ai risultati delle prove INVALSI

4. Piano di miglioramento

a. Obiettivi di processo

b. Macro Azioni

c. Progetti ed attività

5. Scelte conseguenti alle previsioni di cui alla legge 107/15

a. Alternanza scuola-lavoro

b. Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale

c. Clil

d. Esabac

6. Orientamento

a. Ingresso-itinere

b. uscita

7. Bisogni Educativi Speciali

a. Disabilità-PAI

b. DSA

8. Personalizzazione-recupero-potenziamento-valorizzazione delle eccellenze

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AREA PROGETTUALE pag. 25

a. Corsi recupero

b. Potenziamento linguistico: certificazioni e stage

c. Valorizzazione delle eccellenze

d. Patente europea

e. Borse di studio

f. Pratica sportiva

g. Ed. salute

h. Ed. legalità

AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA pag. 27

9. Organigramma di istituto

a. Dirigente scolastico

b. Collaboratori del Dirigente

c. Staff di dirigenza

d. Funzioni strumentali

10. Organi collegiali e figure di sistema

a. Consiglio di Istituto

b. Collegio docenti

c. Consigli di classe

d. Comitato di valutazione

e. Responsabili di Dipartimento-Dipartimenti

f. Responsabili di Laboratorio

g. Coordinatori di classe

11. Organizzazione della segreteria

a. Uffici

b. Orari di apertura al pubblico

12. Organizzazione attività didattica

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a. Scansione oraria settimanale

b. Ripartizione trimestre-pentamestre

Attività pomeridiane (attività integrative, recupero e potenziamento)

13. Rapporti con le famiglie

a. Ricevimento settimanale e generale

b. Comunicazione mediante il sito di istituto

c. Libretto e registro elettronico

14. Rapporti con il territorio

a. Reti

b. Enti pubblici

c. Università

AMBITO DELLE RISORSE pag. 35

15. Risorse strutturali

a. Sedi

b. Aule-laboratori

16. Risorse umane

a. Organico di diritto e di fatto Docenti

b. Priorità organico potenziato

c. Organico ATA

d. Piano di formazione docenti

c. Formazione in servizio docenti

17. Fabbisogno di attrezzature e infrastrutture materiali

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INTRODUZIONE La mission del Liceo“E. Majorana” Il Liceo Scientifico “E. Majorana” vuole costruire ambienti di apprendimento idonei a favorire l’acquisizione di competenze valoriali, tecniche e culturali per garantire il successo formativo e un inserimento attivo nella società. Per sostenere la qualità dell’apprendimento, il Liceo mette a punto e realizza attività integrative anche non disciplinari, volte a migliorare il metodo di studio, sviluppare i diversi tipi di intelligenza, innalzare la consapevolezza e la motivazione degli allievi e rafforzare le relazioni. Sono obiettivi irrinunciabili del Liceo: - la valorizzazione delle attitudini degli allievi per contribuire ad una crescita integrale e favorire un’attività scolastica serena e produttiva; - la proposta di una formazione culturale globale, mediante l’articolazione degli indirizzi e la differenziazione dei progetti integrativi; - l’individualizzazione delle azioni di sostegno in situazioni di svantaggio; - la prevenzione dell’evasione e della dispersione scolastica anche mediante il controllo della frequenza delle lezioni e delle attività. Inoltre il Liceo Majorana: • Accoglie in ingresso attuando una specifica e articolata attività per i nuovi allievi; • Riorienta nel passaggio ad altri indirizzi o ad altre scuole nel biennio; • Orienta in modo formativo e informativo, in uscita, allo scopo di favorire il miglior inserimento nel mondo dell’ Università e delle professioni, anche attraverso contatti guidati con soggetti esterni. Gli obiettivi del servizio sono garantiti dalla consapevolezza di tutte le componenti del Liceo, dall’impegno del Consiglio d’Istituto, del Dirigente Scolastico e dalle azioni dei docenti e del personale on docente. La vision del Liceo Majorana si concretizza nelle seguenti idee e principi di una scuola al servizio dell'alunno e delle sue potenzialità: 1. Lo STUDENTE e il CENTRO di qualsiasi progetto educativo; 2. Le FAMIGLIE sono parte ATTIVA e INTEGRANTE della scuola; 3. I DOCENTI sono il PATRIMONIO REALE di ogni scuola; 4. La SCELTA LICEALE è una scelta AMBIZIOSA che deve far acquisire un vantaggio competitivo che garantisca il successo futuro: gli studenti devono essere indirizzati alle loro scelte successive ed essere pronti a realizzare il loro progetto di vita; 5. La conoscenza delle lingue è fondamentale. I Principi ispiratori del presente POFT sono:

- La promozione delle competenze e dei saperi di cittadinanza con particolare riferimento alle competenze chiave europee per la promozione dell’ apprendimento permanente;

- La possibilità di scelta per gli studenti e le famiglie tra diverse opzioni extracurricolari, attività e progetti che hanno come scopo l’ampliamento dell’Offerta Formativa;

- L’internazionalizzazione e l’effetuazione di Stage formativi e linguistici, la progettazione di percorsi di alternanza scuola-lavoro come scelte prioritarie e comunque da privilegiare rispetto alla semplice effettuazione di viaggi e visite d’istruzione;

- L’attivazione di rete di alleanze e collaborazioni interistituzionali e con le agenzie socio-culturali del territorio;

- La laboratorialità; - L’affermazione delle pari opportunità.

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AMBITO DELLA VALUTAZIONE DI ISTITUTO

LA CARTA D’IDENTITA’ DEL LICEO “ETTORE MAJORANA”

L’identità culturale e progettuale della scuola

Il Liceo “Ettore Majorana” è sorto nel 1976 come sezione staccata del liceo scientifico “Boggio Lera” di Catania ed è diventato autonomo nell’anno scolastico 1983-1984. Istituzione ben consolidata nel territorio, garantisce agli studenti una composita offerta formativa per il raggiungimento di una preparazione culturale ampia ed articolata, nella quale la conoscenza scientifica e quella umanistica concorrono a comprendere la realtà, fornendo strumenti fondamentali per orientarsi in un mondo sempre più complesso.

I docenti del nostro liceo costituiscono un gruppo stabile e motivato, aperto alla collaborazione con le famiglie, con le istituzioni, con la società civile e con il mondo del lavoro, garantendo una formazione umana, culturale ed etica indispensabile per la partecipazione consapevole e propositiva dell’alunno alla vita sociale.

Nell’ultimo decennio, al fine di garantire un’offerta formativa arricchita e differenziata, in linea con la tradizione culturale del nostro liceo e quale esempio concreto della capacità di interpretare le opportunità offerte dagli spazi di autonomia e di flessibilità derivanti dal riordino dei licei e dal DPR 275/99, l’istituto ha avviato un percorso che lo caratterizza quale polo liceale di riferimento per i Comuni del territorio pedemontano etneo. Oltre a essere liceo scientifico, l’istituto è oggi altresì liceo linguistico, liceo classico, liceo delle scienze umane e, sia per l’indirizzo scientifico, sia per l’indirizzo classico si conferma il potenziamento delle lingue straniere comunitarie (un’ora di conversazione in lingua inglese con docente di lingua madre e un’ora di spagnolo o di francese per il liceo scientifico e un’ora di tedesco al liceo classico). Inoltre, per l’indirizzo scientifico si conferma la sperimentazione del liceo sportivo.

L’istituto accoglie gli studenti provenienti da un vasto bacino d’utenza ed è ben raggiungibile perché servito da un efficiente servizio di trasporto pubblico di cui possono fruire gli studenti pendolari. Ha la propria sede a San Giovanni la Punta, in via Motta 87, nell’ambito della struttura del centro scolastico Polivalente.

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2. COERENZA DEL PIANO CON IL RAV, GLI ESITI INVALSI E IL PIANO DI MIGLIORAMENTO

Priorità, traguardi ed obiettivi

Il presente Piano parte dalle risultanze dell’autovalutazione d’istituto, così come contenuta nel Rapporto di Autovalutazione (RAV), pubblicato all’Albo elettronico della scuola e presente sul portale Scuola in Chiaro del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

In particolare, si rimanda al RAV per quanto riguarda l’analisi del contesto in cui opera l’istituto, l’inventario delle risorse materiali, finanziarie, strumentali ed umane di cui si avvale, gli esiti documentati degli apprendimenti degli studenti, la descrizione dei processi organizzativi e didattici messi in atto.

Si riprendono qui in forma esplicita, come punto di partenza per la redazione del Piano, gli elementi conclusivi del RAV e cioè: Priorità, Traguardi di lungo periodo, Obiettivi di breve periodo.

Le priorità che l’Istituto si è assegnato per il prossimo triennio sono:

1) Diminuire la varianza interna alle classi e fra le classi e la percentuale di studenti in fasce di voto basse specialmente in matematica e in inglese

2) Valorizzare le eccellenze

I traguardi che l’Istituto si è assegnato in relazione alle priorità sono:

1) Diminuire di 7 punti % la varianza interna alle classi e fra le classi degli studenti nelle fasce di voto basse specialmente in matematica e inglese;

2) Aumentare dell’8% gli studenti con credito superiore a 20

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

Un fattore prioritario è stato identificato nella riduzione delle varianze sia interne alle classi sia fra le classi.

Ciò si ritiene utile sia per implementare forme di condivisione nel Collegio dei Docenti – attraverso l’utilizzo di procedure condivise di progettazione e di valutazione – sia per rispondere a specifiche istanze del territorio, degli studenti e delle famiglie che richiedono un miglioramento della formazione dei propri cittadini

Gli obiettivi di processo che l’Istituto ha scelto di adottare in vista del raggiungimento dei traguardi sono:

1) CURRICOLO, PROGETTAZIONE E VALUTAZIONE. Verificare il grado di adeguatezza della progettazione didattica. Condividere le premesse e co pro gettare gli strumenti valutativi. Rafforzare e raffinare gli strumenti di monitoraggio da utilizzare in itinere per consentire un’adeguata ri

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progettazione. Rivedere l’impianto didattico-curriculare, ivi comprese le prove valutative, da effettuarsi non più solamente per singole discipline, ma anche in chiave interdisciplinare.

2) AMBIENTE DI APPRENDIMENTO Strutturare il PIANO TRIENNALE DELL'OFFERTA FORMATIVA e l’orario in funzione degli interventi di recupero, consolidamento, potenziamento.

3) INCLUSIONE E DIFFERENZIAZIONE Uniformare gli strumenti di rilevazione dei bisogni di recupero e di potenziamento. Progettare moduli e attività strutturali di recupero e di potenziamento delle competenze anche attraverso figure di studenti “tutor” per gli alunni in difficoltà.

Le motivazioni della scelta effettuata sono le seguenti:

- Gli obiettivi di processo per il raggiungimento delle priorità strategiche prefissate sono stati individuati tra le pratiche educative e didattiche in quanto si ritiene che la rimodulazione delle prassi didattiche in chiave inclusiva e innovativa determini in modo significativo i cambiamenti auspicati e previsti nella formulazione delle priorità strategiche.

- I problemi emersi richiedono di essere affrontati con una pluralità di azioni convergenti relative a vari processi didattici e organizzativi. In primis, tra questi, l’elaborazione di una progettazione didattica condivisa e di comuni strumenti di monitoraggio.

- Occorre uniformare gli strumenti di rilevazione dei bisogni di recupero e di potenziamento.

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AMBITO DELLA DIDATTICA

3. SCELTE CONSEGUENTI AI RISULTATI DELLE PROVE INVALSI

L’analisi compiuta nella sezione 2.2. del RAV (Risultati di apprendimento nelle prove standardizzate nazionali di Italiano e Matematica) ha messo in luce i seguenti punti di forza:

- L'analisi dei risultati conseguiti nelle prove standardizzate nazionali ha consentito a G.A.V. (gruppo di autovalutazione) di riflettere sul livello di competenze raggiunto dalla scuola in relazione alle scuole del territorio, a quelle con background socio-economico simile e al valore medio nazionale.

- -La scuola raggiunge nelle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica risultati positivi ma gli esiti non sono uniformi tra le varie classi e tra i diversi indirizzi liceali

- La capacita' della scuola di assicurare a tutti gli studenti il raggiungimento dei livelli essenziali di competenza è buona ma a volte è compromessa da livelli iniziali di competenza all'inizio del percorso liceale piuttosto bassi e/o da un background socio culturale degli studenti piuttosto carenti.

- Pur non di meno la scuola sta procedendo in modo costante a una più mirata ricognizione delle difficoltà iniziali e/o a un necessario riorientamento degli studenti tesi a ridurre o quanto meno ad omogeneizzare le inevitabili disparità a livello di risultati tra gli studenti meno dotati e quelli più dotati nel corso della loro permanenza a scuola.

In relazione ai punti di debolezza individuati emerge quanto segue:

- Occorre procedere a una più mirata e capillare informazione e sensibilizzazione degli studenti e delle famiglie circa il significato e la pregnanza delle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica. Ciò in quanto si è potuto constatare che negli ultimi due anni, a dispetto dei positivi esiti raggiunti dalla scuola nelle prove standardizzate nazionali negli anni precedenti, si è purtroppo riscontrata da parte degli studenti l’adesione massiccia a una forma di protesta per non effettuare le prove invalsi nello scorso anno scolastico 2014 2015.

- Priorità: Diminuire la varianza interna alle classi e fra le classi rispetto al livello nazionale (benchmark) nei risultati delle prove standardizzate nazionali di italiano e matematica.

- Traguardi: Diminuire del 15% la varianza interna alle classi e fra le classi rispetto al livello nazionale (benchmark) nei risultati nelle prove standardizzate nazionali di italiano mentre per quelle di matematica dovrebbe \ridursi del 30%.

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Integrazioni agli obiettivi di processo successivi alla pubblicazione del RAV:

La riflessione e il confronto su alcune evidenze emerse nel RAV hanno fatto emergere la necessità di integrare gli obiettivi di processo nelle sotto indicate aree nelle quali sono stati avviati lavori:

1) Area di processo: Ambiente di apprendimento

a. Innovazione didattica

b. Potenziamento della dotazione informatica

2) Area di processo: Integrazione con il territorio e rapporti con le famiglie

a. Comunicazione esterna come servizio all’utenza attraverso l’implementazione delle piattaforme WEB scolastiche.

Proposte e pareri provenienti dal territorio e dall’utenza: Nella fase di ricognizione preliminare alla stesura del Piano, sono stati sentiti rappresentanti del territorio e dell’utenza come di seguito specificati:

Rappresentanti del territorio:

- Associazioni ed Enti culturali (come Diplomatici, PES Parlamento europeo degli studenti, responsabili attività teatrali, Associazione Officine culturali, Museo vulcanologico dell’Etna di Nicolosi, Casa museo della civiltà contadina di Nicolosi, Museo Due Palmenti di Pedara, Domus Caritas di Pedara, Etna Museum di Viagrande, Museo Regionale di Catania, Casa Editrice Bonanno di Acireale, Libreria Sofà delle Muse di Sant’Agata li Battiati, Sicilia Antica, FAI, altro secondo le convenzioni che la scuola stipulerà in seguito).

- Aziende private e istituzioni pubbliche e private (Assessorati, scuole di istruzione primaria pubbliche e paritarie) al fine di istituire proficui e continui rapporti di collaborazione per l’attivazione di azioni di alternanza scuola-lavoro nel territorio

Rappresentanti delle utenze:

- componente elettiva consigli di classe e consiglio d’istituto:

- le famiglie di alunni frequentanti e interessate ad una possibile frequenza (famiglie di alunni delle classi terze della scuola secondaria di 1° grado).

A seguito di tali contatti e tenendo conto delle esigenze dell’utenza e del territorio, la nostra scuola ha operato scelte coerenti con la propria mission e con gli obiettivi che si è data. Pertanto ha scelto

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- l’internazionalizzazione, la formazione civica del cittadino europeo, la valorizzazione delle eccellenze, la piena inclusività di alunni BES, la sensibilizzazione verso tematiche ecologiche e ambientali, la promozione della sensibilità artistica.

4. PIANO DI MIGLIORAMENTO

Gli esiti degli scrutini intermedi e finali lasciano, così come negli aa.ss. precedenti, di solito emergere una chiara fragilità di molti studenti nell'area logico-matematica, nelle lingue straniere, nell’ambito linguistico (Italiano/ Latino).

Pertanto l'Istituto ha individuato con massima priorità l'obiettivo della riduzione delle sospensioni del giudizio (nelle discipline indicate Matematica, Lingue straniere, Italiano/ Latino).

Le proposte da sviluppare nel piano di Miglioramento puntano sul potenziamento delle risorse didattiche che fanno leva su una maggiore individualizzazione degli interventi di recupero e potenziamento, accompagnate ad un tempestivo intervento nelle I^ classi, già dal primo mese di frequenza.

Si riportano le macro - azioni previste nel Piano di Miglioramento per perseguire gli obiettivi di processo e i traguardi sopra descritti:

1. Potenziamento delle competenze matematico-logiche, fisiche ed informatiche che, sia per il rafforzamento ed il recupero formativo per gli allievi dei vari indirizzi presenti in Istituto (definizione di strategie di orientamento), sia per l’individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli studenti: docenti di matematica ed informatica, matematica e fisica;

2. Potenziamento linguistico, con processi di accreditamento formale per la lingua Inglese, utilizzo della metodologia CLIL nell’ambito curricolare per alcune ambiti/discipline, alfabetizzazione e potenziamento della lingua Inglese nell’indirizzo scientifico e scienze umane;

3. Potenziamento linguistico, con processi di accreditamento formale per la lingua tedesca, nell’ambito curricolare per alfabetizzazione e potenziamento della lingua tedesca nell’indirizzo linguistico;

4. Potenziamento linguistico, con processi di accreditamento formale per la lingua francese con particolare riferimento agli alunni che frequenteranno il corso ESABAC finalizzato all’ottenimento del doppio diploma italiano e del Baccalaureat francese, nell’ambito curricolare per il potenziamento della lingua francese nell’indirizzo linguistico;

5. Potenziamento per il Diritto e l’Economia rappresenta lo strumento attraverso cui la formazione del sé, l’educazione e rapporto con l’altro,

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istruzione e mondo del lavoro trovano la loro piena realizzazione. Diviene, quindi, diritto di ogni studente, quello di avere la possibilità di entrare in contatto con il sapere giuridico ed economico;

6. Potenziamento delle Scienze naturali a supporto della didattica laboratoriale e per integrare i contenuti DNL nell’insegnamento CLIL delle materie scientifiche.

7. Potenziamento della Storia dell’Arte al fine di integrare le competenze storico-artistiche dei cittadini di domani, punto di riferimento fondamentale, per appassionare gli studenti all’arte e alla cultura;

8. Potenziamento dello studio della Storia e Filosofia e delle Scienze Umane al fine di integrare una serie di attività che raccolgono e consolidano iniziative già avviate in ambito storico-filosofico; le competenze socio economico e della legalità, collegate allo studio della Costituzione e dei diritti alla cittadinanza.

5. SCELTE CONSEGUENTI ALLE PREVISIONI DI CUI ALLA LEGGE 107/15

A. Alternanza scuola-lavoro

Alternanza scuola-lavoro:

La legge 107/2015 inserisce in modo organico la metodologia dell’alternanza scuola-lavoro nell’offerta formativa di tutti gli indirizzi di scuola secondaria di secondo grado, prevedendo che, a partire dalle classi terze dei percorsi di istruzione, tutti gli studenti partecipino a esperienze di alternanza con un monte ore definito. Per i licei tale ammontare è di almeno 200 ore.

Il modello dell’alternanza scuola lavoro intende non solo superare l'idea di disgiunzione tra momento formativo ed operativo, ma si pone l’obiettivo più incisivo di accrescere la motivazione allo studio e di guidare i giovani nella scoperta delle vocazioni personali, degli interessi e degli stili di apprendimento individuali, arricchendo la formazione scolastica con l’acquisizione di competenze maturate “sul campo”. Tale condizione garantisce un vantaggio competitivo rispetto a quanti circoscrivono la propria formazione al solo contesto teorico, offrendo nuovi stimoli all’apprendimento e valore aggiunto alla formazione della persona. (cfr. “Guida operativa del MIUR 08/10/2015).

Una parte del monte ore sarà utilizzata per la frequenza di corsi di formazione in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, rivolti agli studenti inseriti nei percorsi di alternanza e svolti secondo quanto disposto dal d.lgs. 81/2008. L’istituto promuoverà i percorsi di alternanza scuola-lavoro attraverso specifiche intese con realtà territoriali, con associazioni di categoria e ordini professionali anche utilizzando i Laboratori territoriali per l’occupabilità previsti dalla legge n. 107/2015.

Per il progetto triennale Alternanza scuola-lavoro vedasi l’ ALLEGATO n. 1

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B. Azioni coerenti con il piano nazionale scuola digitale

Nell’ambito del D.L.vo 107 (art. 1 comma 7-h) e dei decreti ad esso correlati, relativi all’attuazione del Piano Nazionale Scuola Digitale, PNSD (Decreti MIUR n. 435 del 16/06/2015 e n. 851 del 27/10/2015), una delle priorità dell’istituto è quella di promuovere: a) il potenziamento delle competenze digitali del corpo docente; b) lo sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale (coding), all’utilizzo critico e consapevole di media e social network, alla produzione e ai legami con il mondo del lavoro e della ricerca.

- Nomina di un docente nella figura di “animatore digitale”: prof. Andrea Cosentino.

- Scelte per la formazione degli insegnanti. Nel corso degli scorsi due anni il personale docente ed ATA è stato impegnato nei seguenti corsi di formazione/aggiornamento sulle tematiche digitali:

- PON_FSE. Patente Europea per il computer (ECDL), rivolto a Docenti e personale ATA.

- PON_FESR. Corso di aggiornamento teorico-pratico sulle nuove dotazioni informatiche multimediali ed impiego delle TIC nella didattica.

L’istituto è accreditato come centro EIPASS (http://it.eipass.com/) di formazione per le competenze informatiche e digitali. Si prevede l’attuazione di corsi per docenti, per gli studenti e per il personale tecnico-amministrativo, ai fini del conseguimento della patente europea del computer (ECDL) sui sette moduli previsti ed altre possibili certificazioni (basico, progressivo, didattica con la LIM). Gli interventi formativi sono attuati in parte con lezioni frontali, in parte con lezioni ed esercitazioni on line, mediante l’intervento di formatori esperti opportunamente selezionati. L’istituto, a tale scopo, si avvale anche del supporto organizzativo del referente locale di EIPASS Italia (D. L.vo 107, art. 1 comma 58-a,d,e). I costi per il corso e l’esame finale, ai fini del conseguimento del titolo, saranno anche sostenuti dal docente con l’utilizzo dei bonus di 500 € per la formazione e l’aggiornamento dei docenti (D.P.C.M. del 23/09/2015, G.U. n. 243).

- Azioni promosse e che si conta di promuovere per migliorare le dotazioni hardware e software della scuola. Progettazione e candidatura PON-FESR 2007/2013, “Ambienti per l’Apprendimento” – Obiettivo A, “Promuovere e sviluppare la Società dell'informazione e della conoscenza nel sistema scolastico - Azione 2, “Dotazioni tecnologiche e laboratori multimediali per le scuole del secondo ciclo” - Procedura per l’affidamento in economia, mediante cottimo fiduciario, ai sensi dell’art. 125 del D. L.vo 163/2006 per la realizzazione del progetto “Multimedialità nella scuola e classi interattive” – Bando n. 10621, 05/07/2012. Il finanziamento di questa candidatura ha incrementato ed aggiornato le risorse hardware e software dell’istituto con:

n. 16 aule didattiche dotate postazione pc-notebook e lavagna interattiva multimediale di ultima generazione; ulteriori n. 17 aule didattiche sono dotate di pc-desk;

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n. 1 aula di Laboratorio di Informatica, dotata di n. 20 postazioni con pc-desk per studente e n. 1 postazione pc desk docente collegati in rete;

n. 1 aula di Laboratorio Multimediale, dotata di n. 1 monitor con videoproiettore, n. 23 postazioni con pc-desk per studente e n. 1 postazione pc desk docente collegati in rete,;

n. 2 aule di Laboratorio Linguistico dotate, rispettivamente, di n. 29 e 21 postazioni studente con pc desktop e n. 1 postazione docente;

n. 1 aula di Laboratorio di Fisica, dotata di n. 6 postazioni pc-desk più n. 7 notebook di ultima generazione e n. 1 pc-desk postazione centrale per videoproiezione;

n. 1 aula di Laboratorio di Chimica, dotata di n. 1 pc-desk e postazione centrale per videoproiezione;

n. 1 aula di Laboratorio di Scienze della Terra, dotata di n. 1 pc-desk e postazione centrale per videoproiezione;

n. 1 auletta Informatica/Multimediale per Docenti, dotata di n. 4 pc-desk e n. 1 LIM con videoproiettore.

Inoltre l’istituto dispone di numerosi supporti e complementi tecnologici a supporto della didattica per disabili e dell’aggiornamento dei docenti, comprendenti:

n. 4 televisori SMART (1 da 65’’ e 3 da 55’’), n. 2 Tavoli interattivi multimediali ripartiti in n. 1 aula Riunioni da 65’’ e n. 1 aula di Biblioteca da 55’’; n. 18 tavolette grafiche per n. 2 Laboratori di Disegno Tecnico e Arte; n. 10 document camera per i laboratori scientifici; n. 1 fotocamera digitale; n. 10 mini videoproiettori; n. 72 tablet interattivi 10” per studente/docente, dotati di postazione ricarica mobile e software interattivo per funzionamento in rete. La scuola ha recentemente acquistato n. 30 licenze per adeguare i sistemi operativi dei propri computer e si è dotata anche di n. 2 software per la video-lettura e video-scrittura per disabili. I computer desktop, laptop e tablet sono aggiornati con i moderni sistemi operativi e software applicativi.

- Aggiornamento dell’Osservatorio Tecnologico: le dotazioni hardware e software implementate nella scuola sono state aggiornate sulla piattaforma dell’Osservatorio Tecnologico, nell’ambito del PNSD.

- Obiettivi, contenuti ed attività correlate al PNSD da introdurre nei curricula degli studi:

- Incremento delle ore di utilizzo delle varie strumentazioni informatiche (pc, tablet) per lo studio scolastico e domestico, anche nell’ottica della compensazione della disabilità o, più in generale, nel contesto di bisogni educativi speciali;

- Impiego e diffusione della LIM come supporto alla didattica (attualmente presente in 19 delle 39 classi);

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- Sviluppo delle competenze digitali (“digital literacy”), particolarmente quelle riguardanti l’uso di software applicativi di videoscrittura, calcolo, presentazione multimediale;

- Sviluppo graduale delle competenze nell’informatica (“information literacy”), nel linguaggio computazionale (coding), nell’uso di piattaforme cloud;

- Impiego responsabile dei contenuti del web e dei network sociali;

- Sviluppo di una didattica laboratoriale integrata, estesa al maggior numero di discipline, e promozione dell’auto-apprendimento ed auto-imprenditorialità dello studente.

- Candidature e bandi per finanziare specifiche attività:

- Piano PON-FSE 2014-2020, Avviso MIUR n. 9035 del 13/07/2015, Azione 10.8.1 - Dotazioni tecnologiche e laboratori; 10.8.1.A1 - Realizzazione rete LAN/WLAN, Progetto “Interconnettività e classi 2.0: dall’utente fruitore all’utente protagonista nell’era digitale”. Questa progettazione ha la finalità di dotare l’istituto di un’infrastruttura per la copertura wireless, stabile ed efficiente, di quasi il 100% dei suoi ambienti lavorativi (si rimanda anche al punto “Fabbisogno di attrezzature ed infrastrutture materiali”). Questa azione costituisce il supporto infrastrutturale indispensabile per molteplici attività e progetti scolastici, inclusi quelli riguardanti l’internazionalizzazione (es. ERASMUS-Plus, didattica CLIL, collaborazione in rete con istituti ed istituzioni europee, etc.). Essa è, quindi, indispensabile per rendere effettivamente interconnessa la comunità scolastica con il resto della comunità locale e globale(D. L.vo 107, art. 1 comma 58-a,b,c,d,e,f,g,h).

- Piano PON-FSE 2014-2020, Avviso MIUR n. 12810 del 15/10/2015, Azione 10.8.1 - Dotazioni tecnologiche e laboratori; 10.8.1.A3 - Ambienti multimediali, Progetto “Spazi multimediali: verso nuove competenze digitali 3.0.”. Questa progettazione ha la finalità implementare alcune aule multimediali, i laboratori scientifici, l’aula dei docenti e l’aula della biblioteca con dispositivi multimediali di supporto alla didattica tradizionale e di stimolo per l’attuazione di forme innovative di didattica, anche ripensando gli stessi ambienti di apprendimento. Nello specifico, con la seguente azione ci si propone di: a) attuare una didattica attiva, con impiego delle LIM in classe connessa alla rete, approccio “andragogico” basato sull’azione pratica del discente e sulla sua capacità attiva nel “produrre” l’informazione da condividere coi suoi pari e col docente; b) potenziare la laboratorialità, con l’impiego di data-logger per il rilevamento di parametri scientifici sul campo, l’uso del pc da postazione mobile per l’elaborazione di dati;

c) promuovere il mobile-learning e l’e-learning, con l’utilizzo di postazioni mobili, utilizzo di materiale messo e condiviso on-line da software cloud da parte di docente e discente; d) stimolare l’impiego di contenuti ed archivi digitali (“repository”), mediante l’uso dell’aula di biblioteca ripensata come multimediale, con LIM, postazioni modulari e software cloud per archiviazione e condivisione di file digitali (D. L.vo 107, art. 1 comma 58-a,b).

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- Candidatura dell’istituto per l’individuazione di una proposta progettuale relativa ai Laboratori Territoriali per l’occupabilità (Decreto MIUR prot. n. 657 del 4/12/2015), da realizzare nell’ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD) (D. L.vo 107, art. 1 commi 7-h, 58-a,b,g e 60-a,b,c).-- Scuola in rete. Partecipazione dell’istituto alla rete federata di scuole Etna School Free WiFi (prot. n. 5957 del 7/10/2015). Costituzione di una rete di collaborazione finalizzata ai “Laboratori Territoriali per l’occupabilità” (Decreto MIUR prot. n. 657 del 4/12/2015), con il liceo E. Majorana di S.G. La Punta in qualità di capofila, confederato ad altri istituti del territorio (Liceo Principe Umberto di Savoia di Catania (2° grado), Liceo Boggio Lera di Catania (2° Grado), Istituto comprensivo Falcone di San Giovanni La Punta (1° grado)), e con la partecipazione/collaborazione di enti pubblici (Comune di San Giovanni La Punta) ed enti privati locali (Fondazione Centro Europeo Universitario Ricerca, Enac Sicilia Ente Canossiano di Formazione, Associazione Compagnie delle Opere Sicilia Orientale) (D. L.vo 107, art. 1 comma 58-g).

Didattica laboratoriale

Progettazione ed utilizzo di fonti di finanziamento derivanti dal Piano Operativo Nazionale – Fondo Sociale Europeo (PON-FSE) e dal Piano Operativo Regionale – Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (POR-FESR). Si rimanda alle azioni progettuali e candidature riportate in dettaglio nella sezione precedente. In particolare:

Piano PON-FSE 2014-2020, Avviso MIUR n. 12810 del 15/10/2015, Azione 10.8.1 - Dotazioni tecnologiche e laboratori; 10.8.1.A3 - Ambienti multimediali, Progetto “Spazi multimediali: verso nuove competenze digitali 3.0.”

Candidatura dell’istituto per l’individuazione di una proposta progettuale relativa ai Laboratori Territoriali per l’occupabilità (Decreto MIUR prot. n. 657 del 4/12/2015);

Corsi curricolari/extracurricolare per l’ottenimento delle certificazioni linguistiche (livelli QCER A2, B1, B2) e delle certificazioni informatiche (EIPASS)

Progettazione per la qualificazione e l’ampliamento dell’offerta formativa, anche in relazione alla domanda proveniente dal territorio, con finanziamento dal fondo di istituto (art. 88 del C.C.N.L. 2007).

Didattica laboratoriale curricolare, con la messa in sicurezza di tutte le aule-laboratorio e l’incremento della frequenza dei laboratori stessi da parte delle classi.

C. CLIL

CLIL è l’acronimo di ‘Content and Language Integrated Learning’: apprendimento integrato di lingua e di contenuto. Sulla base di quanto stabilito nel DPR 15 marzo 20 l0, n. 88, all' art. 8, comma 2 lettera b) presso il Liceo Majorana si sono previsti percorsi CLIL consistenti nell’insegnamento in lingua inglese e francese di una o più discipline comprese nell’area di indirizzo in tutte le classi terze del liceo linguistico e a partire dall’a.s.2014-2015 anche nelle classi quinte dell’indirizzo scientifico solo in lingua inglese. L'integrazione tra le lingue stranire e la disciplina di indirizzo viene realizzata dal docente, con una didattica di tipo fortemente

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laboratoriale basata anche sull’impiego della tecnologia (ad es. utilizzo di risorse in lingua originale tratte dal web e presentazione di un percorso in forma multimediale da parte degli studenti), attraverso lo sviluppo di attività inerenti le conoscenze e le abilità delle discipline interessate, in rapporto all'indirizzo di studio. A partire dall’a.s 2016-2017 saranno attivati i percorsi CLIL anche nelle classi quinte dell’indirizzo Scienze Umane.

Il liceo Majorana al fine di realizzare i percorsi CLIL ha attivato, in ambito linguistico e metodologico, diversi corsi di formazione specifici rivolti ai docenti di discipline di indirizzo.

Particolarmente importante al fine della progettazione e realizzazione dei percorsi CLIL si è rivelato il coinvolgimento nella rete CLIL dell’USR per la Sicilia” Rete Sicilia Insegnamento CLIL” e la “RETE CLIL SICILIA ORIENTALE”.

I percorsi CLIL sono progettati all’inizio di ogni anno scolastico dal Consiglio di ogni classe terza del liceo linguistico e delle quinte degli altri indirizzi che stabiliscono: - la disciplina da insegnare in lingua straniera e la durata del percorso CLIL (il numero di ore è indicativamente compreso tra 10 e 20), la metodologia didattica impiegata, le competenze declinate in termini di conoscenze e abilità che gli alunni devono possedere alla fine del percorso CLIL, le modalità di valutazione delle competenze stesse. Qualora nel Consiglio di Classe non sia presente un docente di disciplina di indirizzo con competenze linguistiche in inglese di livello B2 o superiore, essendo il percorso CLIL di carattere pluridisciplinare, esso può prevedere il coinvolgimento di docenti di area comune ivi compreso il docente di lingua inglese. Il liceo Majorana al fine di agevolare i docenti di indirizzo impegnati nella realizzazione di percorsi CLIL si avvale della costante collaborazione dei docenti di lingua inglese, e a partire dall’a.s. 2015-16 anche della collaborazione dei docenti di potenziamento con certificazione B2.

Il monitoraggio dei percorsi CLIL avviene con le seguenti modalità: - rilevazione delle valutazioni dei percorsi CLIL nei consigli di classe del mese di maggio - predisposizione di una sezione CLIL nell’ambito del documento finale di cui all'articolo 5, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 23 luglio 1998 n. 323. Con riferimento agli esami di Stato, l’accertamento delle competenze acquisite nell’ambito dei percorsi CLIL avviene con le modalità attualmente previste dalle norme transitorie contenute nel Decreto MIURAOODGOS prot. n. 4969 del 25 luglio 2014. - Terza prova scritta: la scelta della tipologia e dei contenuti da parte della Commissione terrà conto della modalità con le quali l'insegnamento di una disciplina non linguistica in lingua straniera tramite metodologia CLIL è stato attivato, secondo le risultanze del documento finale del Consiglio di classe di classe. Prova orale: per la disciplina non linguistica, il cui insegnamento sia stato effettuato con la metodologia CLIL, il colloquio potrà accertare anche in lingua straniera le competenze disciplinari acquisite, qualora il relativo docente venga a far parte della Commissione di esame in qualità di membro interno. Nel corso del triennio il liceo Majorana intende ampliare, laddove possibile, l’impiego della metodologia CLIL nei seguenti ambiti: - discipline dell’area comune (ad es. storia e religione) - altre lingue (francese, spagnolo e tedesco).

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Un esempio di programmazione viene proposto nell’ALLEGATO n. 2

D. Esabac

ESABAC L’accordo intergovernativo siglato il 24 febbraio 2009 tra Italia-Francia ha rafforzato la cooperazione linguistica ed educativa tra i due Paesi, consentendo agli allievi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame “EsaBac”, Esame di Stato italiano e Baccalauréat francese. Offre agli allievi l’opportunità di accedere direttamente alle Università Francesi e a quelle dei Paesi che riconoscono il Baccalauréat, attraverso un percorso di acquisizione della lingua e della cultura del Pese partner in una prospettiva europea ed internazionale che dai contributi della letteratura italiana e francese e dalla comune storia dei due Paesi, li prepari ad esercitare le proprie responsabilità di cittadini europei.

Il Progetto ESABAC è progetto di formazione integrato all’Esame di Stato, della durata di tre anni (il triennio) che permette agli allievi di raggiungere almeno il livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue al momento dell’esame finale. Due discipline specifiche sono integrate alla preparazione dell’Esame di stato: Lingua/letteratura francese e Storia in francese con programmi elaborati congiuntamente tra i due Paesi che hanno anche definito le prove delle due discipline specifiche dell’EsaBac. Il percorso EsaBac prevede, negli ultimi 3 anni di corso, l’insegnamento della lingua e letteratura francese per 4 ore settimanali (in luogo delle 3 ore settimanali) e la veicolazione in lingua francese della storia (DNL) per 2 ore settimanali. Un percorso comune tra la cultura francese e quella italiana che pone a confronto il patrimonio di conoscenze dei due Paesi attraverso moduli integrati di letteratura italiana e francese che, arricchendo i programmi istituzionalmente previsti, mettano in luce i contributi reciproci delle due lingue e delle due letterature, potenziando la competenza comunicativa degli allievi e valorizzando le radici comuni nel rispetto della diversità. Le ore in più per la realizzazione del progetto (in totale 30 per ogni anno) non comportano un aumento del numero complessivo delle ore di insegnamento settimanale delle classi poiché sono il risultato di una corrispondente riduzione delle ore di insegnamento delle altre materie.

Finalità

L’Esabac pone al centro degli apprendimenti l'apertura multiculturale e la dimensione europea attraverso la creazione di percorsi educativi bilingui coerenti con i livelli del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le lingue, favorendo la mobilità degli studenti, prevedendo scambi culturali e permettendo così di sviluppare competenze plurilingue. Sul versante linguistico, lo studio delle lingue Francese/Italiana, nella prospettiva del rilascio del doppio diploma, è volto a formare cittadini in grado di comunicare al livelli di competenza di “utilizzatore indipendente” in queste lingue (livello B2 del QCER) e di comprendere l’universo culturale che si è costruito nel tempo. Sul versante letterario il percorso di formazione integrata persegue lo scopo di formare un lettore in grado di porre in relazione le letterature dei due Paesi in una prospettiva europea e internazionale. Sul versante storico, l’insegnamento della storia assicura la trasmissione di riferimenti culturali, intellettuali e civici comuni e distintivi dei due Paesi In sintesi, considerando che la Francia è il secondo partner economico

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dell’Italia con oltre 1000 imprese francesi presenti sul territorio italiano ed altrettante imprese italiane presenti Oltralpe, la finalità concreta dell’EsaBac si estrinseca nella realizzazione di opportunità di integrazione e scambi attraverso: 1. l’accesso diretto a percorsi universitari italo-francesi (oltre 250); 2. una prospettiva professionale sul mercato del lavoro italo-francese o francofono.

G. Uso dei locali al di fuori dei periodi di attività didattiche

Come da prassi consolidata, la scuola apre i propri locali alle famiglie e al territorio per azioni coerenti con gli obiettivi e la mission riconosciuti e condivisi, ma sempre nell’ambito di atità promosse da essa e approvate dagli organi collegiali competenti. Tra le “aperture” previste in tale prospettiva si segnalano:

a. la “biblioteca aperta” e l’”incontro con l’autore” da espletarsi anche in orario extracurriculare;

b. performance teatrali, musicali, di drammatizzazione realizzabili e fruibili negli spazi, che si presentano capaci e adeguati, dell’auditorium del Polivalente;

c. work shop;

d. conferenze e dibattiti su argomenti attinenti il corso di studio dei vari indirizzi liceali;

e. attività laboratoriali supportate da enti e associazioni competenti quali l’osservazione astronomica;

f. corsi Eipass e di lingue aperti alle famiglie sulla case delle richieste da queste pervenute;

g. Iniziativa, nell’ambito dell’orientamento in ingresso “Vivi una giornata da liceale” nell’ambito delle attività di continuità-orientamento

6. ORIENTAMENTO

PROGRAMMA DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA

Il progetto si rivolge agli allievi di terza media ed alle loro famiglie. Gli obiettivi del progetto riguardano l’informazione del bacino d’utenza sull’offerta formativa del nostro Liceo (incontri presso le scuole medie, open days, attività laboratoriali presso il Liceo con alunni delle varie classi per tutoraggio, ecc.), il potenziamento dei contatti con le Scuole Medie del territorio per creare una RETE finalizzata ad assicurare una continuità formativa e didattica, la prevenzione del disagio scolastico, l’orientamento dei nuovi studenti nell’acquisizione di consapevolezza della propria scelta scolastica.

OTTOBRE – GENNAIO

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INCONTRI ANTIMERIDIANI E POMERIDIANI CON GENITORI ED ALUNNI PRESSO LE SCUOLE MEDIE

NOVEMBRE 2014 - FEBBRAIO 2015

1. DIFFUSIONE DEL MATERIALE INFORMATIVO SULLA SCUOLA (NOVEMBRE 2014/FEBBRAIO 2015)

2. ORIENTAMENTO IN RETE: SITO WEB DELLA SCUOLA

www.majoranaliceo.gov.it/

3. UNA GIORNATA DA LICEALE NELL’ISTITUTO: MINI STAGES CON ALUNNI E DOCENTI DEL LICEO

Open day, giornate nel corso delle quali viene presentata l’offerta formativa dell’istituto, si visitano i laboratori e la festa della scienza allestita all’interno della scuola.

Sportello informativo e di orientamento.

Mini stage per gruppi. Vengono organizzati per coinvolgere attivamente i ragazzi; sono rivolti a gruppi di alunni delle scuole medie e ai loro insegnanti. Le attività riguarderanno alcune discipline e si svolgeranno nel nostro liceo.

PROGRAMMA DI ORIENTAMENTO IN USCITA e ALMADIPLOMA

Il progetto si rivolge agli allievi del biennio conclusivo per aiutarli a essere coscienti delle proprie attitudini; offrire loro un’informazione generale più ampia e varia possibile sulle opportunità di scelta universitaria, non solo a livello regionale; nel contempo informarli anche circa le richieste del mondo del lavoro, arricchendo l’informazione attraverso un approfondimento con specialisti del mondo universitario e del lavoro

4. Tenere i contatti con le Università e con gli Enti esterni;

5. favorire gli incontri di orientamento fissati dalle Università e dagli gli Enti esterni;

6. Fornire materiale informativo su richiesta dello studente;

7. invitare esperti presso il nostro istituto;

8. organizzare incontri per piccoli gruppi di interesse specifico con degli esperti;

9. partecipare alla manifestazione del Salone dello studente;

10. trasmettere informazioni riguardanti le offerte formative, i servizi e le opportunità fornite dagli Atenei;

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11. sostenere il giovane nelle decisioni, attraverso una migliore conoscenza di sé e degli elementi che concorrono alle sue scelte.

Tempi previsti e iniziative per le classi quarte e quinte:

Periodo Ottobre-Aprile, per tenere i contatti con le Università, fornire informazioni riguardanti le offerte formative, i servizi e le opportunità fornite dagli Atenei, organizzare incontri con le Università, distribuire il materiale informativo agli studenti.

ALMADIPLOMA

A conclusione dell’esperienza liceale, nell’ambito della programmazione delle attività di orientamento in uscita, si ritiene essere un aspetto cruciale mettere in diretto contatto gli studenti con le Università italiane e/o facilitare il loro ingresso nel mondo del lavoro in Italia e in Europa.

Per questo, dal corrente anno scolastico, questo Liceo aderisce al progetto ALMAORIÈNTATI e la sua banca dati diplomati ALMADIPLOMA. L‘adesione del nostro Liceo al suddetto progetto risponde, altresì all’esigenza di ricavare informazioni preziose per il nostro Istituto che, grazie al contributo degli studenti, potrà migliorarsi.

Il Progetto Alma Diploma, in linea con le indicazioni - guida sull’orientamento in uscita proposte dal MIUR nel febbraio 2014., è ideato sia per facilitare - una volta superato l’Esame di Stato - l’ingresso nel mondo del lavoro in Italia e in Europa, sia per agevolare il diretto contatto con le Università italiane nel caso, invece, si intenda proseguire negli studi.

In linea, altresì, con le recenti disposizioni normative e con le indicazioni dei Ministeri del Lavoro e dell’Istruzione che prevedono la pubblicazione da parte degli istituti secondari dei curriculum (CV) degli studenti dell’ultimo anno, Alma Diploma offre, inoltre, alle Scuole Superiori aderenti all’omonima Associazione, la possibilità di fungere da intermediario fra studenti e aziende dedicando una sezione apposita del sito web istituzionale.

La banca dati on-line diplomati Alma Diploma (O. n. l. u.s. attivata nel 2000) fornisce alle aziende per ogni diplomato un cospicuo numero di informazioni, quali: dati anagrafici, informazioni sugli studi superiori, competenze linguistiche, competenze informatiche, esperienze extrascolastiche, intenzioni e prospettive di studio e di lavoro (si precisa che le informazioni strettamente personali non vengono divulgate bensì utilizzate unicamente a fini statistici).

I suddetti dati vengono inseriti direttamente dagli studenti accedendo, tramite una user-id ed una password, all’area riservata loro dedicata. Inoltre, i curricula possono essere costantemente aggiornati, dagli studenti dopo essersi diplomati e restano online per almeno sei anni.

Oltre al questionario, è possibile anche accedere - una volta autenticati - ad un personale profilo orientativo, a un percorso di orientamento universitario (cliccando sulla voce AlmaOrièntati) e alla compilazione del proprio CV (con la possibilità poi di rispondere alle eventuali offerte di lavoro presenti nella “bacheca” personale).Gli

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studenti hanno inoltre l’opportunità di tenere costantemente aggiornato il loro curriculum vitae anche dopo i sei anni successivi al diploma.

Qualora il questionario non venisse compilato, le attività connesse al CV saranno sospese.

Al fine di intraprendere correttamente le attività del progetto gli studenti delle classi quinte sono invitati a presentarsi secondo il calendario fissato dalla scuola in relazione allo scadenziario di massima fornito da Almadipoma nei laboratori indicati, all’orario previsto per la compilazione del questionario che concorre a formare il proprio curriculum.

Per realizzare la banca dati diplomati ALMADIPLOMA è stato predisposto il questionario elettronico che gli studenti sono invitati a compilare con la massima franchezza in ogni sua parte.

I dati e le risposte nel momento in cui saranno elaborati, saranno trattati in modo strettamente riservato e verranno inseriti nella banca dati ALMADIPLOMA e comunicati alle università (o alle imprese) che ne faranno richiesta.

7. BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI

Il concetto di Bisogni Educativi Speciali è stato introdotto a seguito della Direttiva ministeriale "Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” (27 dicembre 2012). I Bisogni Educativi Speciali sono suddivisi in tre grandi aree:

1. Disabilità e deficit motori e cognitivi, ai sensi della L.104/92;

2. Disturbi evolutivi specifici dell'apprendimento (DSA), dove risulta necessaria comunque un'azione educativa mirata, ai sensi della L. 170/2010;

3. Difficoltà legate a svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale, ai sensi delle L. 53/2003 - Direttiva 27/12/2012 – C.M. n°8 06/03/2013, come ad esempio coloro che sperimentano difficoltà derivanti dalla non conoscenza della lingua italiana - alunni di origine straniera o temporanee e/o permanenti difficoltà scolastiche insorte per ragioni molteplici e spesso suffragate da certificazioni mediche.

Per far fronte a questa vasta gamma di bisogni, all'interno dell'Istituto è presente una docente referente e una commissione denominata GLI (Gruppo di Lavoro per l'Inclusività). La Circolare n.8/2013 fornisce indicazioni alle istituzioni scolastiche circa la formazione e i compiti del Gruppo di lavoro per l’inclusione (GLI). Esso è presieduto dal Dirigente scolastico ed è composto da: “(...) funzioni strumentali, insegnanti per il sostegno, AEC, assistenti alla comunicazione, docenti “disciplinari” con esperienza e/o formazione specifica o con compiti di coordinamento delle classi, genitori ed esperti istituzionali o esterni in regime di convenzionamento con la scuola (...)” in modo da assicurare all’interno del corpo docente il trasferimento capillare delle azioni di miglioramento intraprese e un’efficace capacità di rilevazione e intervento sulle criticità all’interno delle classi.

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Il Gruppo di lavoro per l’inclusione (in sigla GLI) svolge le seguenti funzioni:

rilevazione dei BES presenti nella scuola;

raccolta e documentazione degli interventi didattico-educativi;

focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle strategie/metodologie di gestione delle classi;

rilevazione, monitoraggio e valutazione del livello di inclusività della scuola;

raccolta e coordinamento delle proposte formulate dai singoli GLH Operativi sulla base delle effettive esigenze;

elaborazione di una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al temine di ogni anno scolastico (entro il mese di giugno).

A tale scopo, il Gruppo procederà ad un’analisi delle criticità e dei punti di forza degli interventi di inclusione scolastica operati nell’anno appena trascorso e formulerà un’ipotesi globale di utilizzo funzionale delle risorse specifiche, istituzionali e non, per incrementare il livello di inclusività generale della scuola nell’anno successivo. Il Piano sarà quindi discusso e deliberato in Collegio dei Docenti e inviato ai competenti Uffici degli UUSSRR, per la richiesta di organico di sostegno, e alle altre istituzioni territoriali come proposta di assegnazione delle risorse di competenza, considerando anche gli Accordi di Programma in vigore o altre specifiche intese sull'integrazione scolastica sottoscritte con gli Enti Locali.

Ad ogni consiglio di classe spetta inoltre il compito di elaborare il Piano Educativo Individualizzato (PEI) per gli alunni diversamente abili e il Piano Didattico Personalizzato (PDP) per gli alunni con disturbi specifici di apprendimento. Il Consiglio di Classe individua tempi, modalità, misure dispensative e strumenti compensativi adatti a favorire il l'apprendimento dello studente.

La finalità della Direttiva ministeriale 27/12/2012 e della C.M. n°8 06/03/2013 sono quindi proiettate alla valorizzazione delle diversità di ogni alunno, rafforzando altresì il numero di successi scolastici. Il Liceo Majorana esplicita il piano di miglioramento strategico del livello dell’inclusività, quale espressione della “vision” della scuola, ossia dei suoi fini istituzionali e del sistema di valori che appartengono alla cultura dell’istituzione stessa. La VISION si riferisce agli obiettivi, strategie, azioni, scelte direzionali e ambiti di intervento prioritari, al fine di garantire ad ogni alunno in difficoltà lo sviluppo della propria personalità e il proprio successo formativo, coerentemente con l’esigenza di migliorare l’efficacia del processo di insegnamento e di apprendimento.

Per quanto riguarda la specifica descrizione del piano annuale dell’inclusione, si faccia riferimento all’ ALLEGATO n.a. Disabilità-PAI

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AREA PROGETTUALE

8. PERSONALIZZAZIONE-RECUPERO-POTENZIAMENTO-VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

a. STRATEGIE PER IL RECUPERO/SOSTEGNO/POTENZIAMENTO

POFT aa. ss. 2016/2017-2018/2019

Nell’ambito dell’azione didattica volta al conseguimento del pieno successo scolastico e della valorizzazione delle eccellenze, si organizzeranno attività didattiche curriculari ed extracurriculari mirate sia al recupero che all’ampliamento dell’offerta formativa.

II potenziamento e la valorizzazione delle eccellenze potrà trovare realizzazione grazie all’apporto dell’organico potenziato, di cui si valorizzeranno competenze, tanto in orario curriculare nella formula della compresenza (ad esempio e in particolare per la didattica CLIL), che extra-curriculari con la attivazione di progetti POF mirati all’approfondimento di tematiche e snodi didattici trasversali.

Il recupero, atto a veicolare e ad accompagnare il percorso scolastico degli alunni ancora non pienamente inseriti in un positivo percorso di crescita culturale e successo scolastico, potrà avvalersi sia della attività di pausa didattica, programmata tanto in sede dipartimentale che nei singoli consigli di classe, che , e in maniera precipua e dedicata, con l’attivazione di corsi di recupero-approfondimento e di sportello didattico secondo un piano programmato ab initio e rimodulato in itinere.

Si ritiene altresì utile, onde prevenire il disagio scolastico e il trauma del passaggio dalla secondaria di primo alla secondaria di secondo grado, l’attivazione di corsi zero che impegneranno i nuovi studenti nelle due settimane precedenti l’inizio delle lezioni

Per il progetto vedasi ALLEGATO n. 3

b. VALORIZZAZIONE DELLE ECCELLENZE

La materia della valorizzazione delle eccellenze introdotta con la legge n.1 dell’11 gennaio 2007 e disciplinata dal decreto legislativo n. 262 del 29 dicembre 2007 e dal decreto ministeriale n.182 del 19 Marzo 2015, rientra nell'azione di promozione della cultura del merito e della qualità degli apprendimenti nel sistema scolastico del Ministero e premia:

gli studenti che hanno conseguito la votazione di 100 e lode nell'esame di Stato conclusivo del corso di istruzione secondaria superiore;

gli studenti vincitori delle competizioni, nazionali e internazionali, riconosciute nel programma annuale di promozione delle eccellenze.

Gli studenti meritevoli sono inseriti nell'albo, pubblicato sul sito dell'Istituto Nazionale di documentazione, innovazione e ricerca educativa (INDIRE).

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La progettazione d’Istituto mira, pertanto, all’individuazione e all’attuazione di iniziative di valorizzazione delle eccellenze degli studenti del nostro liceo, considerando ciò leva strategica fondamentale per innalzare il livello di apprendimento di tutti gli studenti. Il recupero scolastico e la valorizzazione delle eccellenze sono due momenti distinti ma non opposti, bensì simmetrici e convergenti, concependo sia l’uno che l’altra non come momenti riservati ed esclusivi di gruppi “speciali” di studenti, ma come le più vere e importanti occasioni in cui la scuola riesce a esser fino in fondo se stessa, mettendosi in discussione e manifestando tutte le sue reali potenzialità educative. Saranno effettuate le seguenti attività:

Olimpiadi e gare

1. Etniadi 2. Olimpiadi di matematica 3. Olimpiadi di fisica 4. Giochi di Anacleto 5. Certamen fisico-matematico F.D’Arpa 6. Olimpiadi di filosofia 7. Olimpiadi della cultura e del talento 8.

Attività PLS- Dipartimento di Fisica dell’Università di Catania

Attività laboratoriali per piccoli gruppi di studenti (quattro / cinque studenti) Masterclass (due studenti) Conferenze su tematiche ambientali e sulle grandi sfide della fisica moderna

Certificazioni linguistiche esterne Per le schede progettuali delle varie attività proposte, vedasi la sezione area progetti. Preparazione ai test di ingresso alle facoltà scientifiche

Per la scheda progettuale vedasi la sezione area orientamento universitario dell’allegato “AREA PROGETTI PTOF-PON”

AREA PROGETTI

I percorsi e le azioni proposte offrono agli studenti del Liceo Scientifico, Linguistico e delle Scienze Umane “Ettore Majorana” la possibilità di rinforzare, ampliare ed arricchire la propria formazione con attività integrative curriculari ed extra-curriculari.

Essi sono espressione dell’impegno profuso dal Liceo nel costruire percorsi culturali che perfezionino il curricolo scolastico e nello stesso tempo amplino le prospettive professionali.

La proposta progettuale della scuola, finalizzata principalmente al raggiungimento degli obiettivi del RAV, esplicita inoltre l’intenzione di mantenere aperto il confronto con il contesto esterno e la scelta di dialogare con tutti i soggetti coinvolti nella relazione educativa: studenti, famiglie, Enti istituzionali, Agenzie esterne di formazione etc.

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Le iniziative mirano a consolidare, integrare e sviluppare le 8 competenze chiave europee di cittadinanza. Esse sono raggruppate per macroaree di intervento:

AREA 1 - ORIENTAMENTO SCOLASTICO, PROFESSIONALE E UNIVERSITARIO

AREA 2 - BENESSERE A SCUOLA

AREA 3 - SUCCESSO SCOLASTICO (RECUPERO, SPORTELLO, INCLUSIONE STUDENTI STRANIERI, BES)

AREA 4 - QUALITÀ INNOVAZIONE E CREATIVITA’

AREA 5 - SCUOLA E TERRITORIO

In allegato (AREA PROGETTI) vengono riportate le schede dei singoli progetti che il nostro Istituto intende attuare da quest’anno per i prossimi tre anni, tenendo conto che parte di essi sono da considerarsi istituzionali (per l’AREA 3/RECUPERO e per l’AREA 5)

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AMBITO DELL’ORGANIZZAZIONE SCOLASTICA

9. ORGANIGRAMMA DI ISTITUTO

a. Dirigente scolastico: dott.ssa Carmela Maccarrone

Il Dirigente scolastico assicura la direzione unitaria dell’Istituto, ne ha rappresentanza legale ed e responsabile delle risorse finanziarie strumentali, nonchè dei risultati dei servizi. Nel rispetto delle prerogative degli organi collegiali, il Dirigente scolastico ha autonomi poteri direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane altresì titolare delle relazioni sindacali. b. Collaboratori del Dirigente e staff di Istituto

I Docenti collaboratori del Dirigente Scolastico Rizzo Maria Teresa, collaboratore con funzioni vicarie, Lo Brutto Antonella,Trovato Menza Antonella, Giansanti Rita, Cassarino Antonella, Pezzinga Salvatore, Cantone Giovanna svolgono funzioni organizzative ed amministrativo–gestionale sulla base del duplice criterio dell’ordinaria amministrazione e della specifica delega per singoli atti da parte del Dirigente Scolastico. Unitamente ai dcenti con funzione strumentale al POF costituiscono lo Staff di Istituto. I suddetti docenti hanno incarichi di supporto alla gestione didattica e al potenziamento dell’offerta formativa come di seguito sinteticamente illustrato:

Prof.ssa Maria Teresa Rizzo (collaboratore con funzione vicaria) svolge funzioni organizzative ed amministrativo–gestionale sulla base del duplice criterio dell’ordinaria amministrazione e dell’eventuale specifica delega per singoli atti da parte del Dirigente Scolastico. Prof.ssa Antonella Lo Brutto Supporta le attività di orientamento in ingresso e in uscita e la progettazione afferente all’alternanza scuola-lavoro, cura l’organizzazione oraria delle attività curriculari e dei laboratori. Membro del comitato scientifico del Liceo.

Prof.ssa Antonina Trovato Menza Supporta, unitamente al primo collaboratore, in tutti gli adempimenti di competenza del Dirigente scolastico. Si occupa dello studio delle migliori prassi organizzative delCertilingua al fine dellla progressiva introduzione nel nostro Liceo . Prof.ssa Rita Giansanti

Coordinamento del Dipartimento di Lettere. Coordinamento e gestione del P.O.F e del POFT e dei progetti didattici ad essi funzionali: monitoraggio e valutazione d’istituto controllo della coerenza interna del piano e dei progetti in sinergia con il Programma Annuale.Definizione dei sistemi di monitoraggio e

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valutazione. Coordinamento delle attività di formazione e autoformazione/ricerca e sviluppo nell’ambito del dipartimento di Lettere. Supporto organizzativo relativamente ai progetti P.O.N.- P.O.R.. con compito di affiancamento al Dirigente Scolastico ai docenti impegnati nei progetti e di verifica del rispetto delle linee guida nell’organizzazione nella gestione degli stessi. Membro del comitato scientifico del Liceo.

Prof Cassarino

Coordinamento del Dipartimento di Matematica e Fisica, valutazione, monitoraggio d’istituto e progettazione di dettaglio del piano di miglioramento nell’ambito degli apprendimenti Matematica e Fisica.

Coordinamento delle attività di formazione e autoformazione/ricerca e sviluppo nell’ambito del dipartimento di matematica e fisica.

Cura dei progetti di eccellenza per gli studenti con particolare riferimento alle competizioni di Matematica e Fisica. Membro del comitato scientifico del Liceo.

Prof. Pezzinga

Coordinamento e valutazione del dipartimento di scienze ermeneutiche.

Cura del raccordo con le rappresentanze studentesche anche al fine di consolidare nella comunità scolastica l’osservanza di diritti e dei doveri quali mezzi più adeguati per divenire protagonisti in un progetto comune e solidale.

Formulazione di proposte di eventuale revisione al regolamento di disciplina degli studenti e ai regolamenti della scuola.

Cura della progettazione di arricchimento dell’offerta formativa con interventi innovativi finalizzati allo sviluppo delle competenze musicali, artistico letterarie, alla creatività e al protagonismo e all’ espressione studentesca.

Cura del progetto Esabac in collaborazione con prof. Sapienza.

Membro del comitato scientifico del Liceo.

Prof.ssa Cantone

Coordinamento delle progettazione degli interventi d’Istituto in materia di integrazione e inclusione rivolti a tutti gli studenti con Bisogni Educativi Speciali. Valutazione, monitoraggio d’istituto e progettazione di dettaglio del piano di miglioramento relativamente alle prassi didattiche inclusive e di promozione del successo formtivo e del benessere degli studenti. Coordinamento delle attività di formazione e autoformazione/ricerca e sviluppo nell’ambito del dipartimento di sostegno e in ddiversi altri ambiti.

Inoltre i suddetti Docenti con incarico di supporto alla gestione didattica e al potenziamento dell’offerta formativa sono:

- componenti del N.I.V. Nucleo interno di valutazione;

- Membri del GRUPPO Erasmus d’istituto;

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- RESPONSABILI della redazione, dell’attuazione e del monitoraggio del Pof 2015/2016 e del POFT 2016/2019 relativamente all’all’area/aree e alle funzioni ricoperte e alle deleghe loro conferite;

- RESPONSABILI cura della comunicazione istituzionale sul sito, della promozione di istituto e disseminazione degli esiti delle azioni progettuali della scuola con particolare riferimento agli ambiti di responsabilità e alle deleghe conferite;

- Inoltre sono chiamati a garantire la formazione e l’auto formazione continua, la ricerca e l’innovazione metodologico didattica con particolare riferimento agli ambiti di responsabilità e ai dipartimenti coordinati e/o di cui sono membri.

c. Funzioni strumentali

Funzione strumentale 1

COORDINAMENTO DELLE ATTIVITA’ INFORMATICHE: SITI WEB E GESTIONE DIGITALE. Animazione digitale e supporto al processo di digitalizzazione della scuola.

INTERVENTI DI SUPPORTO MULTIMEDIALE E ALLE ATTIVITA’ DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO con particolare riferimento al Clil e all’eClil e all’Erasmus plus relativamente al coordinamento di progetti transnazionali in materia scientifica. Prof. Cosentino Andrea

Questa F.S. avrà cura di aggiornare costantemente il sito web d’Istituto e ogni altra piattaforma informatica ad esso collegata. In tale ambito, il docente F.S. dovrà porsi come funzione di stimolo nella pratica della documentazione informatica della vita scolastica, concordando con i colleghi tempi e modalità dell’intervento e collaborando con l’Ufficio di Segreteria nella gestione didattico-amministrativa delle attività formative. Infine, la F.S. in collaborazione con i Responsabili dei Laboratori linguistici ed informatici, con l’altra F.S. e con gli assistenti tecnici-coordinerà le proposte e le iniziative per l’attuazione del “Piano Nazionale per la scuola digitale” (anche in relazione alla dotazione strumentale del Liceo), ai sensi della L. n. 107/2015.

Il Docente F.S. svolgerà le proprie attività in stretta collaborazione con il D.S. e gli altri Docenti dello staff d’istituto, anche in riferimento alle attività di vigilanza sugli alunni e negli spazi scolastici, nonché ad azioni utili e funzionali che dovessero rendersi necessarie per l’efficace gestione della sede scolastica.

Il Docente dovrà essere in possesso di una buona a esperienza multimediale che metterà a disposizione – in collaborazione con gli assistenti tecnici-dei colleghi che ne faranno richiesta. Obiettivo privilegiato degli interventi posti in essere da questa Funzione Strumentale sarà quello di supportare -secondo la metodologia dell’apprendimento in situazione-i colleghi impegnati nell’interazione con piattaforme informatiche, utilizzo di registri elettronici,

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elaborazione di prodotti didattici multimediali, avendo cura di promuovere e sostenere le loro competenze digitali.

Inoltre, la F.S. avrà altresì il compito di elaborare-d’intesa con tutti i colleghi interessati – un’Archivio Metodologico-Didattico Multimediale, con particolare riferimento al Clil destinato a tutti gli alunni, favorendo proposte, attività ed esperienze formative finalizzate alla diffusione della didattica digitale: pensiero computazionale, digital makers e coding (programmazione digitale), uso consapevole dei social network.

In tale ambito, il docente titolare di questa F.S. –d’intesa con gli altri docenti dello staff d’istituto sarà altresì impegnato nell’ avanzare proposte di formazione in servizio del personale scolastico.

Funzione strumentale 2

COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E CURA DEI RAPPORTI CON ENTI, ISTITUZIONI E ASSOCIAZIONI SUL TERRITORIO.

RAPPORTI CON IL TERRITORIO E COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA DELL’ISTITUZIONE SCOLASTICA: DAL POF AL PTOF.

COORDINAMENTO DELLE VISITE DIDATTICHE, DEGLI STAGE FORMATIVI IN ITALIA E ALL’ESTERO NELL’AMBITO DELLA CITTADINANZA ATTIVA E PLANETARIA E DI CONOSCENZA DELLE INTERRELAZIONI GEOPOLITICHE E DEGLI ORGANISMI NAZIONALI E SOVRANAZIONALI, ESPERIENZE DI ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO, VIAGGI D’ISTRUZIONE

COLLABORAZIONE PER LE ATTIVITA’ DI VALUTAZIONE E AUTOVALUTAZIONE DI ISTITUTO. Prof.ssa Zappalà Giovanna

- Cura i rapporti con l’esterno, con enti amministrativi, istituzionali e i servizi culturali sul territorio con il fine di arricchire l’offerta formativa della scuola;

- cura l’organizzazione della partecipazione della scuola ai percorsi di approfondimento per la valorizzazione del patrimonio civico, sociale, culturale artistico, letterario e ambientale d’intesa con Enti Esterni in sintonia e in raccordo con i colleghi interessati- Coordinamento attività di interesse civico e culturale sul piano locale e nazionale.

Il Docente incaricato per questa area sarà chiamato a implementare azioni che contribuiscano a strutturare il Liceo come luogo riconosciuto e riconoscibile dello sviluppo culturale e socio-economico del Territorio.

A tal fine sarà chiamato a promuovere, sostenere e coordinare –d’intesa con i Docenti e i Coordinatori di Classe interessati,-eventi, convegni, seminari, percorsi formativi e progetti da realizzare in collaborazione con Enti Locali, Associazioni, Istituzioni, Mondo del Lavoro e dell’Impresa, assicurando –nella misura più ampia possibile-la propria diretta partecipazione. Svolgerà la sua attività in sinergia con i docenti incaricati dell’area n. 1 e n. 2 per consolidare l’elaborazione dal POF al PTOF (Piano Territoriale

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dell’Offerta Formativa). In tale ambito, anche in collaborazione con il Responsabile del Dipartimento di Scienze Motorie e con il 118, saranno promosse attività e iniziative legate all’educazione degli studenti alle Tecniche del Primo Soccorso, ai sensi della L.n. 7/2015.

In tale contesto, Il Docente – allo scopo di fornire all’utenza scolastica e al territorio locale, nazionale ed internazionale, una precisa e puntuale informazione sugli aspetti più significativi che caratterizzano la vita scolastica del Majorana- supporterà i docenti nell’elaborazione e diffusione a mezzo stampa e mass-media di notizie, di iniziative e di attività concernenti tutti i percorsi formativi del POF del Liceo.

Il docente sarà altresì chiamato a svolgere attività di valutazione degli interventi formativi e di autoanalisi di istituto, al fine di rilevare la qualità del servizio scolastico erogato e raccogliere i necessari feed-back utili a ri-orientare l’attività formativa del Liceo.

Sarà chiamato a supportare le attività dei colleghi e ad interagire strettamente con i docenti con incarico di collaborazione con il Dirigente Scolastico e le F.S. (staff di Istituto) per tenere sotto controllo la congruenza tra gli obiettivi nazionali, le finalità educative dell’Istituto, il curricolo di Istituto e le singole progettazioni disciplinari.

In tale contesto, d’intesa con il docente incaricato del COORDINAMENTO E della GESTIONE DEL P.O.F, saranno elaborati strumenti generali e specifici di osservazione, monitoraggio e valutazione dei percorsi formativi, che saranno utilizzati nell’organizzazione delle prove INVALSI e nella redazione del RAV (Rapporto di AutoValutazione d’Istituto) E DEL PIANO DI MIGLIORAMENTO. Il docente incaricato e per quest’area collaborerà con i Coordinatori di classe nell’offrire adeguata informazione alle famiglie sulle attività valutative intraprese, prevedendo momenti di loro coinvolgimento.

Tutte le summenzionate attività, ivi incluso il supporto didattico-organizzativo indirizzato ai T.F.A- si avvarranno della collaborazione degli altri docenti dello staff d’Istituto anche in quanto Responsabili o docenti facenti parte dei Dipartimenti, anche in relazione alla definizione dell’Organico dell’Autonomia, ai sensi della L. n.107/2015.

Deleghe afferenti al coordinamento delle visite didattiche, degli stage formativi in italia e all’estero nell’ambito della cittadinanza attiva e planetaria, di conoscenza delle interrelazioni geopolitiche e degli organismi nazionali e sovranazionali, esperienze di alternanza scuola-lavoro, alle visite, ai viaggi d’istruzione, nonché dei percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro afferenti all’area del patrimonio culturale territoriale

Il docente incaricato per quest’area, oltre a contribuire a sostenere la programmazione educativa degli stessi (collaborando nell’individuazione delle attività in relazione ai bisogni formativi degli alunni e delle relative aree disciplinari e interdisciplinari interessate, nonché delle loro relative ricadute formative), dovrà raccordarsi e collaborare con il dirigente scolastico e l’Ufficio di segreteria per la gestione amministrativa degli stessi.

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In particolare, il docente avrà l’incarico di promuovere e far circolare tra i docenti ogni tipo di materiale didattico finalizzato ad una scelta consapevole e ragionata dei vari itinerari formativi con particolare riferimento alle modalità e ai tempi di programmazione, di realizzazione e di rendicontazione. Inoltre, supporterà il lavoro dei colleghi fornendo ogni tipo di modulistica, utile per le varie autorizzazioni e si renderà disponibile per fornire ogni ulteriore utile informazione all’utenza interessata.

12. ORGANI COLLEGIALI E FIGURE DI SISTEMA

ELABORAZIONE del PTOF e nuovo ruolo assegnato agli Organi Collegiali.

La legge 107/2015 produce significativi effetti nel nuovo ruolo assegnato agli organi collegiali a partire proprio della definizione del Piano triennale dell’offerta formativa (PTOF). La legge 107 statuisce infatti che che:“ogni istituzione scolastica predispone, con la partecipazione di tutte le sue componenti, il piano triennale dell'offerta formativa”(comma 1, art.3).

A rimodulare la costituzione del vecchio piano dell’offerta formativa è il comma 14 che novella l’articolo 3 dell’antesignano D.P.R. 275 del 1999; il comma 14 regola chi sono gli attori che concorrono alla determinazione del Piano: “il piano è elaborato dal collegio dei docenti sulla base degli indirizzi per le attività della scuola e delle scelte di gestione e di amministrazione definiti dal dirigente scolastico. Il piano è approvato dal consiglio d'istituto”. Precedentemente era il consiglio di istituto a definire gli indirizzi generali per le attività della scuola e delle scelte generali di gestione e di amministrazione.

Secondo questa nuova prospettiva avanzata nella legge 107, prima che il collegio docenti elabori il Piano è necessario che il dirigente scolastico espliciti gli indirizzi per le attività della scuola e le scelte di gestione e di amministrazione, che non sono più generali come nel precedente articolo.

La definizione degli indirizzi e delle scelte di gestione del Dirigente Scolastico sono dunque il punto di partenza per l’elaborazione del Piano. Tale disposizione, impone solo successivamente il passaggio deliberante nei due organi collegiali: collegio dei docenti e consiglio di istituto.

A quest’ultimo organo ai sensi del comma 6 del D.Lgs. n.165 del 2001: “il dirigente presenta periodicamente motivata relazione sulla direzione e il coordinamento dell'attività formativa, organizzativa e amministrativa al fine di garantire la più ampia informazione e un efficace raccordo per l'esercizio delle competenze degli organi della istituzione scolastica”.

In relazione a quanto sopra il dirigente non è dunque il solo a scegliere e a determinare l’offerta formativa, ma più in generale sono “le istituzioni scolastiche” ad effettuare “le proprie scelte in merito agli insegnamenti e alle attività curricolari, extracurricolari, educative e organizzative” (comma 6) e ad individuare “il fabbisogno di posti dell’organico dell’autonomia, in relazione all’offerta formativa che intendono realizzare” (comma 7). In tale direzione il Liceo Majorana si è dunque mosso nell’elaborazione del presente Piano triennale dell’offerta formativa.

a. Consiglio di Istituto Il consiglio d’istituto rappresenta l’organo di governo che si occupa dell’assetto organizzativo e strutturale della scuola.

b. Collegio docenti Il Collegio dei docenti, elabora il piano dell’offeta formativa, ha la responsabilità dell’impostazionee della progettazione didattico-educativa, in rapporto a particolari esigenze dell’istituzione scolastica.

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c. Consigli di classe

Il Consiglio di classe ha il compito del coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari e alla valutazione periodica e finale degli alunni. Ne fanno parte i docenti di delle discipline di ogni singola classe. Al su interno, per ciascuna classe è individuato un coordinatore.

d. Comitato di valutazione (comma 129 dell’art.1 della Legge n.107 del 13 luglio 2015)

Composizione

Dirigente Scolastico che lo presiede; tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal

consiglio di istituto; un rappresentante degli studenti e un rappresentante dei genitori, scelti dal consiglio di

istituto; un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti

scolastici e dirigenti tecnici.

durata:tre anni scolastici;

compiti del comitato:

individua i criteri per la valorizzazione dei docenti i quali dovranno essere desunti sulla base di quanto indicato nelle lettere a),b),e c) dell’art.11; il comma 130 stabilisce che al termine del triennio 2016/2018 sarà cura degli uffici scolastici regionali inviare al Ministero una relazione sui criteri adottati dalle istituzioni scolastiche per il riconoscimento del merito dei docenti e che sulla base delle relazioni ricevute, un apposito Comitato tecnico scientifico nominato dal Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca, predisporrà le linee guida per la valutazione del merito dei docenti a livello nazionale.

esprime il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. Per lo svolgimento di tale compito l’organo è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti previsti nel comma 2 dell’art.11 e si integra con la partecipazione del docente cui sono affidate le funzioni di tutor il quale dovrà presentare un’istruttoria;

in ultimo il comitato valuta il servizio di cui all’art.448 (Valutazione del servizio del personale docente) su richiesta dell’interessato, previa relazione del dirigente scolastico, ed esercita le competenze per la riabilitazione del personale docente, di cui all’art.501 (Riabilitazione). Per queste due fattispecie il comitato opera con la presenza dei genitori e degli studenti, salvo che la valutazione del docente riguardi un membro del comitato che verrà sostituito dal consiglio di istituto.

e. Responsabili dei –Dipartimenti

"Il collegio dei docenti si articola in dipartimenti disciplinari e interdisciplinari e in organi di programmazione didattico-educativa e di valutazione degli alunni". (D.L.vo n.297/1994). I dipartimenti sono suddivisi per singole discipline e al loro interno hanno il compito di individuare i nuclei fondanti delle stesse discipline, attraverso riflessioni didattiche, pedagogiche, metodologiche ed epistemologiche, volte a migliorare il processo di insegnamento/apprendimento”. D.L.vo n.297/1994

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Oltre ai docenti che fanno parte dello staff d’istituto, titolari dei dipartimentii cui si articola il Collegio (vedasi pag.25 )per il DIPARTIMENTO DI LINGUE assume il coordinamento la prof.ssa Di Stefano Carmela.

f. Responsabili di Laboratorio

I Responsabili di laboratorio e delle aule speciali laboratoriali hanno i seguenti compiti:

1. controllare e verificare in avvio di anno scolastico, utilizzando l’elenco descrittivo fornito dal DSGA, i beni contenuti in laboratori, officine e palestre, avendo cura durante l’anno del materiale didattico, tecnico e scientifico presente in essi (art. 27. D.I. 44);

2. curare la corretta segnalazione nei verbali delle riunioni dipartimentali delle proposte di acquisto di beni necessari al rinnovo ed al potenziamento di laboratori, officine e palestre;

3. indicare all’inizio dell’anno scolastico il fabbisogno annuo di materiali di consumo del laboratorio, officina o palestra di cui ha la responsabilità;

4. formulare un orario di utilizzo del laboratorio di cui è responsabile, sentiti i colleghi che ne fruiscono, specificando criteri adottati e priorità individuate anche a livello di collegio docenti;

5. controllare periodicamente durante l’anno il funzionamento dei beni contenuti nel laboratorio, officina, palestra a Lei affidati, segnalando guasti, anomalie e rotture sull’apposito modulo reperibile sul sito dell’istituto, da consegnare agli assistenti tecnici competenti in materia;

6. controllare e verificare, al termine dell’anno scolastico, il corretto funzionamento dei beni contenuti nel laboratorio, officina, palestra a Lei affidato, restituendo l’elenco descrittivo citato al punto 1 al DSGA e fornendo contestualmente suggerimenti per un miglioramento degli standard di qualità e di fruizione di quanto di Sua competenza;

7. partecipare in caso di necessità, ed in ogni caso in avvio e conclusione di anno scolastico, alla commissione tecnica interna per l’espletamento delle funzioni previste dal D.I. 44 agli artt..36 (collaudo finale di lavori forniture e servizi), 52 (vendita di materiali fuori uso e di beni non più utilizzabili), 24 e 26 ( ricognizione quinquennale dei beni e rinnovo decennale degli inventari; eliminazione dei beni dall’inventario).

g. Coordinatori di classe

I coordinatori di classe individuati per singola classe e sezione si occupano del coordinamento del Consiglio di classe. Sono punto di riferimento per le esigenze della classe e le azioni di coordinamento della pianificazione didattica; per la comunicazione e la mediazione tra le varie componenti scolastiche (alunni, genitori, C.d.c. e Dirigente scolastico).

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12. ORGANIZZAZIONE DELLA SEGRETERIA

a. Uffici e Orari di apertura al pubblico:

Il Direttore dei servizi generali e amministrativi (D.s.g.a.) è la Dott.ssa Ganci Filippa. Il D.s.g.a. sovrintende ai servizi amministrativo-contabili e ne cura l’organizzazione. Ha autonomia operativa e responsabilita diretta nella definizione ed esecuzione degli atti amministrativo-contabili, di ragioneria e di economato, anche con rilevanza esterna. Coadiuva il Dirigente scolastico nelle proprie funzioni organizzative e amministrative.

La segreteria didattica riceve nei seguenti giorni ed ore (vedi circ. n. 06e 07 del 21/09/2015: •Lunedì, martedì e venerdì dalle ore 11,00 alle ore 12,30; •Mercoledì e giovedì (mattina) dalle ore 8.00 alle ore 9,30 (pomeriggio) dalle ore 15,00 alle 17,00.

Gli altri UFFICI DI SEGRETERIA ricevono da lunedì a venerdì dalle ore 10,00 alle ore 12,00 (circ. n. 272 del 17/06/2015).

13. ORGANIZZAZIONE ATTIVITÀ DIDATTICA

a. Scansione oraria settimanale:dal lunedì al venerdi (settimana corta),dalle ore 8.00 alle ore 14.00.

b. Ripartizione dell’anno scolastico: trimestre-pentamestre.

c. Attività pomeridiane (attività integrative, recupero e potenziamento)

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AMBITO DELLA COMUNICAZIONE INTERNA ED ESTERNA

13. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE

Si tengono costanti eperiodici incontri con le famiglie tramite:

a. Ricevimento settimanale e generale

b. Comunicazione mediante il sito di istituto

c. Libretto e registro elettronico

14. RAPPORTI CON IL TERRITORIO

Il Liceo è inserito in una rete di alleanze e collaborazioni interistituzionali e con le agenzie socio culturali del territorio, Enti pubblici e Università sia in ambito locale, sia nazionale sia internazionale.

E’giusto dare rilievo al fatto che sembra caratterizzare in modo peculiare gli alunni e i docenti del Majorana vale a dire l’attiva collaborazione con associazioni benefiche e onlus, non meno che con realtà culturali del territorio tra le quali assume rilievo quella con l’ Airc nell’ambito dell’educazione alla salute, e alla promozione della cultura della prevenzione e di corretti stili di vita, con Legambiente, con il gruppo locale Misericordia Fratres, con la Fondazione Intercultura ecc... Tra i propri docenti e i propri alunni ci sono diversi volontari, donatori di sangue e cittadini attivi e consapevoli impegnati anche nel contrasto alle attività mafiose. A distinguere il peculiare impegno dei ragazzi del Majorana nei suddetti ambiti di intervento civile e umanitario e il fatto che il Liceo è stato presidio “Libera”e continua con questa associazione proficui rapporti nell’ambito dell’educazione alla legalità e alla cittadinanza attiva. E’ stata, due anni orsono, siglata una convenzione con il Centro per l’impiego di Tremestieri al fine di far conoscere meglio ai propri alunni la realtà lavorativa e cominciarla ad approcciare. Recentemente questo Liceo, in qualità di capofila ha inoltrato la propria candiatura in qualità di scuola capofila di un accordo di rete con i Licei Principe Umbreto e Boggio Lera, l’Istituto Marconi di Catania, l’Università di Catania e diverse aziende del settore tecnologico/informatico per implementare i laboratori per l’occupabilità al fine di aprire la scuola al territorio e alle esigenze occupazionali di giovani.

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AMBITO DELLE RISORSE

15. RISORSE STRUTTURALI

Il Liceo è dotato di Aule-laboratori multimediali, lavagne interattive (LIM), laboratorio di fisica, laboratorio di chimica, laboratori di informatica, laboratorio di astronomia, laboratorio di anatomia, biblioteca, palestra coperta e un campo di atletica, aula magna predisposta per attivita di cineforum..

16. Risorse umane

a. Organico Docenti b. Priorità organico potenziato c. Organico ATA

FABBISOGNO DI PERSONALE, ORGANICO DI POTENZIAMENTO RICHIESTO / UTILIZZATO

Organico di potenziamento ed organico dell’autonomia (c. 7 e Nota MIUR n° 30549del 21/09/15)

Per quanto concerne lo sviluppo delle attività e delle risorse umane connesse con il potenziamento dell’organico funzionale alle esigenze didattiche, organizzative e progettuali delle organizzazioni scolastiche si individuano le seguenti priorità elaborate tenendo conto dei seguenti criteri:

1) Valutazione dei curriculum degli indirizzi e delle opzioni dell’Istituto così come precisati nel POF;

2) Individuazione del fabbisogno delle risorse umane nella prospettiva individuata dal presente PTOF (ai sensi della Legge 107/15 commi 7 e 85) tenuto conto della quota di autonomia dei curricoli, degli spazi di flessibilità ed in riferimento alle iniziative di potenziamento delle attività progettuali elencate;

3) Consultazione dei vari docenti attraverso opportuni confronti in apposite commissioni mirate alla individuazione dei campi di potenziamento e alla loro collocazione prioritaria secondo le esigenze e le prospettive di potenziamento del nostro Istituto (Nota MIUR 30549 del 21/09/15 in tabella 2);

4) Raccordo e coerenza con quanto individuato nel Piano di Miglioramento nell’ambito degli obiettivi di processo.

a. Organico Docenti

Il fabbisogno per il triennio di riferimento, per i tre indirizzi presenti in Istituto

(Scientifico, Linguistico e Scienze Umane, Scienze Umane con opzione economico

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sociale) è definito in relazione al numero di posti di organico di cui alla dotazione

assegnata a questo Liceo al 31/08/2015 costituita sulla base di n° 39 classi.

Gli alunni iscritti presso questo liceo nel corrente anno scolatico 2015-16 sono 924.

Le Unità di personale in organico di potenziamento nel corrente anno scolastico 201672017 sono 11. Le stesse sono utilizzate come segue:

- CORSI DI RECUPERO/POTENZIAMENTO; - AFFIANCAMENTO nei consigli di classe per progetti interdisciplinari CLIL; - PREPARAZIONE TEST INVALSI/TEST INGRESSO UNIVERSITARI; - COLLABORAZIONE nei progetti di ALTERNANZA SCUOLA LAVORO; - COLLABORAZIONE PROGETTI POF; - CORSI SICUREZZA; - SOSTITUZIONE DOCENTI (20% circa dell’ORARIO CATTEDRA); - ORE DI SOSTEGNO PER ALUNNI H/ORE DI COMPRESENZA DOCENTI CURRICOLARI PER CLASSI CON

ALUNNI con B.E.S.; - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO GIURIDICO; - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO ARTISTICO; - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO LINGUISTICO; - ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO SCIENTIFICO. Motivata richiesta di costituzione dell’organico dell’autonomia sulla base del

piano delle classi previste.

Considerate le 39 classi presenti nel corrente anno scolastico 2015/2016, considerato

il costante trend di crescita della popolazione scolastica che da due anni si registra

presso questa istituzione scolastica, vista l’acquisizione nello scorso anno scolastico,

dell’ ulteriore indirizzo del Liceo economico-sociale che sarà operativo per il prossimo

anno scolastico e per il quale, sulla base dell’interesse dimostrato dalle famiglie e

dall’utenza si prospetta la formazione di almeno due classi per ciascuno dei prossimi

anni scolastici, si ipotizza, mediamente, nel prossimo triennio, la costituzione di un

organico formato su 41/43 classi. Sulla base di tale proiezione, quantitativamente

fondata, in riferimento alle sezione “L’organico dell’autonomia” della nota MIUR prot.

n. 2805 del 11.12.2015 e considerata la sottostante tabella indicante, in ordine

prioritario, il numero e la tipologia dei docenti richiesti per il potenziamento dell’offerta

formativa (con indicazione, anch’essa in via prioritaria, delle relative classi di

concorso), si chiede alla superiore Amministrazione Scolastica di accordare la

dotazione organica complessiva che costituirà l’organico dell’autonomia di questo

Liceo per il triennio 2016/2019.

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Priorità organico potenziato

Posti per il potenziamento

Le motivazioni che presiedono gli ambiti di scelta e la richiesta di organico potenziato delle seguenti classi di concorso sono così individuate in ordine prioritario:

Tipologia (posto comune/ sostegno…)*

n° 2 docenti

Motivazione (con riferimento alle priorità strategiche e alla progettazione)

1° A049 MATEMATICA E FISICA

2 recupero/potenziamento con particolare riferimento alle classi 4^ e 5^ del liceo scientifico e nelle classi seconde di tutti gli indirizzi liceali. PREPARAZIONE TEST INVALSI ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO SCIENTIFICO /TEST INGRESSO UNIVERSITARI ; AFFIANCAMENTO nei consigli di classe per progetti interdisciplinari CLIL; COLLABORAZIONE PROGETTI POF.

2° C032 CONVERSAZIONE IN LINGUA INGLESE o, in subordine, A346 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA – INGLESE.

2 recupero/potenziamento nelle classi 4^ e 5^ del liceo scientifico,del liceo delle scienze umane e di tutte le classi del liceo economico sociale a supporto dei consigli di classe impegnati nei percorsi CLIL, tramite anche l’ accompagnamento e la preparazione alla certificazione esterna strutturale delle competenze in tale lingua fino al livello B2 con particolare riferimento per gli alunni impegnati nei percorsi di alternanza scuola lavoro.

3° C034 CONVERSAZIONE IN LINGUA TEDESCA o, in subordine, A546 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA- TEDESCO.

1 recupero/potenziamento nelle classi dove si studia tale lingua, accompagnamento e preparazione della certificazione esterna delle competenze in tale lingua, a supporto dei consigli di classi impegnati nei percorsi interdisciplinari CLIL

C031 CONVERSAZIONE IN LINGUA FRANCESE o, in subordine, A246 LINGUA E CIVILTÀ STRANIERA-FRANCESE.

1 recupero/potenziamento nelle classi del liceo linguistico, con particolare riferimento a quelle impegnate nel progetto ESABAC, e delle classi del liceo economico sociale, accompagnamento e preparazione alla certificazione strutturale del livello B2 in lingua francese, supporto nei consigli di classi impegnati nei percorsi interdisciplinari CLIL.

5° A060 SCIENZE

1 recupero/potenziamento in tutte le classi con particolare riferimento a quelle del liceo scientifico e del bienni di tutti gli indirizzi liceali. Interviene nelle classi terze, quarte e quinte dei licei linguistico e scientifico, a supporto nei consigli di classi impegnati nei percorsi interdisciplinari CLIL, e nei percorsi di alternanza scuola lavoro. Orientamento universitario, preparazione ai test d’ingresso alle facolta’ scientifiche.

6° A019 DISCIPLINE GIURIDICO ECONOMICHE

1 interviene nelle classi terze, quarte e quinte soprattutto per il potenziamento dei saperi di cittadinanza, dell’approfondimento dello studio della costituzione italiana,

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delle istituzioni comunitare e degli organismi sovranazionali, a supporto del progetto di redazione del giornale di istituto, del progetto relativo alla lettura del giornale/quotidiano in classe con particolare rilievo alle tematiche dell’educazione finanziaria. AFFIANCAMENTO nei consigli di classe per progetti interdisciplinari CLIL; COLLABORAZIONE PROGETTI POF; CORSI SICUREZZA; ORIENTAMENTO UNIVERSITARIO GIURIDICO

A037 FILOSOFIA E STORIA

1 interviene nelle classi terze, quarte e quinte dei licei linguistico e scientifico per il potenziamento delle discipline di cui è specialista, a supporto nei consigli di classi impegnati nei percorsi interdisciplinari CLIL, nell’alternanza scuola lavoro, percorsi progettuali relativi studio della costituzione italiana, delle istituzioni comunitare e degli organismi sovranazionali nonché alle tematiche dell’educazione economico finanziaria

7° A061 STORIA DELL'ARTE

1 interviene nelle classi terze, quarte e quinte dei licei linguistico e scientifico soprattutto per il potenziamento delle discipline di cui è specialista, a supporto nei consigli di classi impegnati nei percorsi interdisciplinari CLIL, nell’alternanza scuola lavoro, percorsi progettuali relativi alle tematiche della sicurezza e al piano di emergenza del liceo

8° A042 INFORMATICA

1 interviene nelle classi terze, quarte e quinte soprattutto per il potenziamento dei saperi computazionali, nei percorsi progettuali relativi alle tematiche della sicurezza informatica nella preparazione alla certificazione esterna strutturale delle competenze informatica inserita (come la certificazione linguistica in inglese livello B2) strutturalmente nella progettazione triennale dei percorsi di alternanza scuola lavoro.

9° A031 o A077

1 «potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicali» (comma 7 c) in riferimento a iniziative di potenziamento dell’offerta formativa e delle attività progettuali, per il raggiungimento degli obiettivi formativi» (comma 7 c), introduzione “musica” tra gli «insegnamenti opzionali nel secondo biennio e nell’ultimo anno. Tali insegnamenti, attivati nell’ambito delle risorse finanziarie disponibili a legislazione vigente e dei posti di organico dell’autonomia assegnati sulla base dei piani triennali dell’offerta formativa, sono parte del percorso dello studente e sono inseriti nel curriculum dello studente» (comma 28).

Docenti di sostegno aree scientifica e umanistica

2 Supporto alle classi in cui sono presenti studenti con bisogni educativo speciali. sulla base della rilevazione e dalle osservazioni effettuate dai docenti dei singoli consigli.

* Nella colonna “Tipologia” sono indicate anche classi di concorso affini a cui attingere in subordine in caso di mancanza di organico nella classe di concorso principale

N.b.! La prima e seconda priorità, nell’ambito delle risorse organiche disponibili possono essere soddisfatte anche con l’assegnazione di uno dei due docenti richiesti per le classi di concorso A049, C032(o A346) purchè si proceda all’assegnazione di n° 1 docente per ciascuna delle seguenti classi di concorso: C034 (o A546), C031(o A246), A019 (fino alla settima priorità)i secondo le priorità , A036, A037.

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c. Organico ATA

Sulla base delle rilevate (e rilevanti) esigenze in ordine alla gestione amministrativo contabile e all’oggettiva complessità di questo Istituto si rappresenta, nelle sottostanti tabelle l’esigenza di una più adeguata assegnazione organica di personale amministrativo e ausiliario Già rappresentata lo scorso anno scolastico.

Posti per il personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri come riportati nel comma 14 art. 1 legge 107/2015.

Tipologia n. Assistente amministrativo

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Collaboratore scolastico

10

Assistente tecnico e relativo profilo (solo scuole superiori)

n.5 così suddivisi: n.4 AR02+ n.1 AR08

PIANO TRIENNALE FORMAZIONE DOCENTI

La formazione in servizio rappresenta un fattore di primaria importanza per lo sviluppo professionale dei docenti e per il miglioramento della qualità dell’offerta formativa del Liceo Majorana.

Poiché la recente Legge 107/2015 ha previsto l’obbligatorietà della formazione in servizio dei docenti (art 1 c. 124) e la progettazione di un piano triennale, il Liceo Majorana intende promuovere la personalizzazione di percorsi dei percorsi di formazione in servizio da parte dei docenti al fine di valorizzare le risorse interne e di garantire il migliore impatto possibile sullo sviluppo delle competenze degli alunni.

Considerato quanto emerso nel Rapporto di Autovalutazione elaborato nel corso dell’anno scolastico 2014-2015 nonché le azioni e gli obiettivi indicati nel Piano di Miglioramento, Liceo Majorana individua come prioritarie le seguenti aree di formazione del personale docente:

1) Area tecnologica/digitale: utilizzo della LIM, progettazione di e-book, gestione di piattaforme e-learning, collaborazione e condivisione di risorse in rete per ottimizzare l’impiego della tecnologia nella didattica.

2) Area linguistica: sviluppo delle competenze in lingua inglese e francese da parte di docenti di discipline non linguistiche al fine della realizzazione di percorsi CLIL in lingua inglese e del conseguimento dell’ESABAC da parte degli alunni.

3) Area metodologico-didattica: potenziamento della didattica per competenze con particolare riferimento alla didattica della lingua italiana (progetto COMPITA), alternanza scuola-lavoro, didattica inclusiva e bisogni educativi speciali, metodologia CLIL.

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4) Area disciplinare: aggiornamento e rivisitazione dei contenuti disciplinari insegnati dal singolo docente con particolare riferimento all’area di indirizzo del curriculum previsto per i diversi indirizzi di studio attivati presso il liceo Majorana..

Per quanto riguarda le modalità di erogazione della formazione, in primo luogo il liceo Majorana intende rafforzare i legami con le rete di scuole finalizzate all’organizzazione di corsi di formazione in sede o presso Istituti limitrofi:

Compita (scuola polo: Liceo Archimede Acireale)

altre reti da costituire eventualmente nel corso del triennio

Ai docenti dell’Istituto sarà inoltre chiesto di elaborare un percorso formativo individuale e personalizzato: il docente potrà avvalersi delle possibilità offerte dal MIUR, dall’ USR Sicilia, dalle Università, dall’INDIRE, dagli enti accreditati presso il MIUR e dalle associazioni professionali.

Nella realizzazione del percorso formativo individuale ogni docente potrà avvelarsi delle somme assegnate in base al Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 23.9.2015 (Carta del docente prevista dall'art. 1, comma 121, della legge 107/2015) per le finalità previste nel comma 121 dell'art. 1 della legge 107/2015.

Il percorso formativo sarà monitorato annualmente mediante la compilazione di un ‘Portfolio della formazione in servizio del docente’ in formato digitale predisposto dalla funzione strumentale ‘Sostegno al lavoro dei docenti’ e da inviare via mail alla fine di ogni anno scolastico in segreteria.

Il contenuto del portfolio riguarderà l’attività formativa svolta nel corso dell’a.s. con riferimento ai seguenti elementi:

Titolo del corso frequentato

Durata

Ente/i promotore/i

Competenze sviluppate/potenziate

Eventuali certificazioni conseguite

PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ FORMATIVE RIVOLTE AL PERSONALE

Formazione in servizio docenti

La formazione dei docenti costituisce un’importante opportunità di crescita professionale e un presupposto fondamentale per il miglioramento della qualità dell’offerta formativa dell’Istituto. Nell’anno scolastico 2015-16 si procederà ad una programmazione triennale della formazione dei docenti nelle seguenti aree: o tecnologico-digitale o linguistica con particolare riferimento all’inglese per il CLIL e al

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francese per l’ESABAC o metodologica didattica o alternanza scuola-lavoro o progettazione europea – progettazione PON. Le modalità di fruizione della formazione docente saranno le seguenti: o frequenza di corsi promossi da reti di scuole alle quali aderisce il liceo Majorana (es. Alternanza scuola lavoro, CLIL, neoassunti, Didattica 2.0 -Generazione Web, Compita) o frequenza individuale di corsi offerti da Università e soggetti accreditati presso MIUR o frequenza individuale di seminari, giornate di studio o altre iniziative purché in coerenza con gli obiettivi del Piano Triennale dell’Offerta formativa, in stretta connessione con la disciplina insegnata o con tematiche di carattere trasversale che abbiano un’effettiva ricaduta sulla didattica o frequenza di corsi finalizzati al conseguimento di certificazioni in ambito linguistico e informatico Il monitoraggio della formazione avverrà sulla base della compilazione di un portfolio individuale da parte dei docenti.

In riferimento alle priorità strategiche individuate e anche a quanto indicato alle sezioni “Il piano di formazione del personale” e “Reti di scuole e collaborazioni esterne” della nota MIUR prot. n. 2805 del 11.12.2015 nel corso del triennio di riferimento il Liceo si propone l’organizzazione delle seguenti attività formative, che saranno specificate nei tempi e modalità nella programmazione dettagliata per anno scolastico:

Titolo Ente promotore

Tempi di svolgimento

Durata Corso con accesso condizionato a selezione

Insegnamento della letteratura italiana per competenze e con l’ausilio di strumentazione digitale

Liceo Archimede (scuola polo per Progetto Compita)

a.s. 2015-2016

(Gennaio-Febbraio)

12 ore No

Inclusività, bisogni educativi speciali e innovazione metodologico didattica

Ricerca azione

Liceo Majorana a.s. 2015-2016 10 ore per anno di input formativo con esperti + laboratori esperienziali condotti da docenti esperti

Tutto il collegio in plenaria e in gruppi interdipartimentali

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Inclusività, bisogni educativi speciali e innovazione metodologico didattica

Ricerca azione

Liceo Majorana a.s. 2016-2017 10 ore per anno di input formativo con esperti + laboratori esperienziali condotti da docenti esperti

Tutto il collegio in plenaria e in gruppi interdipartimentali

Inclusività, bisogni educativi speciali e innovazione metodologico didattica

Ricerca azione

Liceo Majorana a.s. 2016-2017 10 ore per anno di input formativo con esperti + laboratori esperienziali condotti da docenti esperti

Tutto il collegio in plenaria e in gruppi interdipartimentali

Corso di lingua francese per il conseguimento della certificazione DALF

Institut français Scuola di lingue con cui il liceo ha stipulato convenzione

a.s. 2015- 2016

(replicabile nel biennio successivo)

21 ore No

Corso di lingua inglese –livello B2

(con possibilità di certificazione FIRST)

Rete CLIL della provincia di Catania

a.s. 2015-2016

(replicabile nel biennio successivo)

Variabile

(superiore alle 20 ore)

Selezione realizzata da USR Sicilia

Corso di lingua inglese – Livello B1

(con possibilità di certificazione FIRST)

Liceo Majorana a.s. 2015-2016

(replicabile nel biennio successivo)

Variabile

(superiore alle 20 ore)

No

Corso per animatore digitale

MIUR – Scuola polo della rete provinciale per la formazione animatori

a.s. 2015-2016

Da definire Selezione realizzata dal Dirigente Scolastico

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digitali

Corso di perfezionamento CLIL

Università degli Studi di Catania

a.s. 2015-2016 e 2016-2017

(replicabile nel biennio successivo)

20 Crediti Formativi Universitari (500 ore)

Selezione realizzata da USR Lombardia

Corsi rivolti al conseguimento della certificazione TKT –CLIL

British Council- Cambridge English Language Assesment

a.s. 2015-2016 e 2016-2017

(replicabile nel biennio successivo)

Variabile No

Corsi rivolti al conseguimento della certificazione EIPASS (Base, Full Standard, Standard Expert)

Liceo Majorana a.s. 2015-2016 (replicabili nel biennio successivo)

variabile No

Corsi rivolti al conseguimento della certificazione CERT- LIM Interactive Teacher

Centri accreditati Eipass

a.s. 2015-2016 (replicabili nel biennio successivo)

variabile No

Corso di formazione in ingresso

MIUR – Scuola Polo: ?

(a.s. 2015-2016

replicabile nel biennio successivo)

50 ore (corso rivolto a docenti neo assunti ammessi al corso di formazione in base ai requisiti di legge)

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17. FABBISOGNO DI ATTREZZATURE E INFRASTRUTTURE MATERIALI

L’effettiva realizzazione del piano nei termini indicati resta in buona parte condizionata alla concreta destinazione a questa istituzione scolastica da parte delle autorità competenti delle risorse umane e strumentali con esso individuate e richieste come illustrato nella sottostante tabella:

Infrastruttura/ attrezzatura

Motivazione, in riferimento alle priorità strategiche e alla progettazione

Fonti di finanziamento

NUOVI LOCALI PER LABORATORI E AULE AUMENTATE

Il recente trend di crescita della popolazione scolastica ha comportato, all'inizio del corrente anno scolastico l'acquisizione di n° 3 aule inutilizzate presso istituto scolastico viciniore all'interno del centro scolastico Polivalente. Oltre alle aule si richiedono nuovi laboratori e aule aumentate polifunzionali per soddisfare adeguatamente le esigenze della didattica nella pluralità degli indirizzi liceali presenti presso questo istituto che intende affermare la propria vocazione di polo liceale etneo. E' infatti molto sentita l'esigenza di ampliare gli indirizzi presenti soprattutto per quanto concerne l'acquisizione dell'indirizzo delle scienze applicate , tecnologico e dell'indirizzo sportivo del liceo scientifico, nonchè del liceo coreutico e musicale per soddisfare le richieste dell'utenza del bacino di riferimento. In relazione a quanto sopra, si chiede all'ente di riferimento Città Metropolitana di Catania e ai sindaci dei comuni limitrofi a San Giovanni La Punta la disponibilità di fornire locali adeguati a tale fabbisogno di nuove sedi e plessi scolastici.

PON FESR Agenda digitale

Scala esterna per attivare il laboratorio di astronomia.

La scuola è fornita di una cupola astronomica acquistata negli anni scorsi ma non fruibile per le difficoltà burocratico/amministrative e, finanziarie rispetto alle quali si chiede consulenza tecnica e supporto alla Città Metropolitana di Catania e al Comune di a San Giovanni La Punta.

PON FESR Agenda digitale Finanziamento della Cittaà Metropolitana di Catania. Cofinanziamento da privati

Attrezzature sportive (materassi per atletica e altri strumenti)

Bisogno di implementare la dotazione esistente ormai vetusta e danneggiata.

PON FESR Fondi miur Cofinanziamento da privati (eventuali contributi famiglie )

Lim - tavoli interattivi- Tablet- Stampanti e stampanti 3D

Bisogno di implementare il parco macchine per dotare tutte le aule e tutti gli ambienti scolastici ancora sforniti nonchè per assegnare a tutti i docenti e a tutti gli studenti tablet e/o Pc .

PON FESR Agenda digitale Finanziamenti a valere sui laboratori per l'occupabilità Cofinanziamento da privati

Arredo scolastico ergonomico e funzionale alle esigenze dell'innovazione didattico/digitale.

Anche per l'aumento della popolazione scolastica, oltre che per la vetustà degli arredi scolastici esistenti è necessaria la fornitura per almeno n. 20 ambienti tra aule e laboratori di tutto l'arredo scolastico.

Città Metropolitana di Catania PON FESR

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