Piano Triennale dell'Offerta Formativa - I.C. "Leonardo da ... · Territorio della pianura irrigua,...

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Piano Triennale dell'Offerta Formativa “A scuola per crescere insieme, uguali e diversi, protagonisti del mondo” Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci” Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria I Gr. Settala-Rodano Via Verdi 8/b - 20090 Settala (MI) Tel. 0295770144-0295379121-Fax 0295770582 [email protected] - [email protected] www.icsettalarodano.gov.it - C.F. 91510760159

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Piano Triennale

dell'Offerta Formativa

“A scuola per crescere insieme,

uguali e diversi,

protagonisti del mondo”

Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca

Istituto Comprensivo “Leonardo da Vinci”

Scuola Infanzia-Primaria-Secondaria I Gr. Settala-Rodano

Via Verdi 8/b - 20090 Settala (MI) Tel. 0295770144-0295379121-Fax 0295770582

[email protected] - [email protected] www.icsettalarodano.gov.it - C.F. 91510760159

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Caleppio

Cassignanica

Premenugo

Millepini

Settala

Rodano

Milano

Lombardia

Italia

Europa

Terra!

Tutti amici nella nostra Terra

La nostra Scuola

“A scuola per crescere insieme, uguali e diversi,

protagonisti del mondo”

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Indice

Pag. 4................................................................................ Premessa

Pag. 6................................................................................. L'Istituto Comprensivo di Settala

Pag. 6..................................................................................Il contesto territoriale

Pag. 6..................................................................................La storia

Pag. 7..................................................................................Le sedi

Pag. 9..................................................................................Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa

Pag. 9 ................................................................................. L'atto di indirizzo del dirigente scolastico

Pag. 12................................................................................ Le scelte fondamentali

Pag. 14..................................................................................Le priorità e i traguardi

Pag. 14…………………………………………………......Il Piano di Miglioramento

Pag. 14……………………………………………………..Il curricolo educativo verticale

Pag. 15……………………………………………………..Il tempo scuola

Pag. 15.................................................................................L'arricchimento/ampliamento dell'offerta formativa

Pag. 16.................................................................................La scuola e il territorio

Pag. 18.................................................................................L’alternanza Scuola-Lavoro

Pag. 19..................................................................................Il fabbisogno

Pag. 19..................................................................................Il fabbisogno di organico

Pag. 18..................................................................................La scuola dell’infanzia e primaria

Pag. 20..................................................................................La scuola secondaria di I grado

Pag. 20..................................................................................L’organico potenziato: personale docente

Pag. 21..................................................................................L’organico personale amministrativo e ausiliario

Pag. 21..................................................................................Il fabbisogno: attrezzature e infrastrutture

Pag. 23.................................................................................La formazione e l'aggiornamento

Pag. 24..................................................................................La programmazione delle attività formative rivolte

al personale

Pag. 24..................................................................................Le opportunità e i vincoli

Pag. 25……………………………………………………...Gli allegati

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Premessa

La legge 107 del 27 luglio 2015 introduce nell'ordinamento scolastico italiano il concetto della programmazione

a medio termine, affidata all'autonomia e alla capacità progettuale delle istituzioni scolastiche, che trova la sua

esplicitazione nel Piano Triennale dell'Offerta Formativa (P. T. O. F.).

Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa, oggetto di verifica e adeguamento annuale, esplicita e declina la

programmazione dell'Istituto contestualizzata nella realtà territoriale e sociale in cui opera. Il P.T.O.F. costituisce

lo strumento programmatico perché ciascuna istituzione scolastica possa conferire coerenza, visibilità e

condivisione alla propria attività progettuale, organizzativa, gestionale pedagogica e didattica.

La elaborazione del P.T.O.F. si sostanzia in tre azioni consequenziali, ma sinergiche:

1. il dirigente scolastico emana l'atto di indirizzo;

2. il Collegio dei docenti elabora e approva il documento programmatico triennale;

3. il Consiglio di Istituto lo adotta.

Il Piano è coerente con gli obiettivi generali ed educativi dei diversi tipi e indirizzi di studi, determinati a livello

nazionale, e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto

della programmazione territoriale dell'offerta formativa. Esso comprende e riconosce:

1. le diverse opzioni metodologiche, anche di gruppi minoritari;

2. valorizza le corrispondenti professionalità;

3. indica gli insegnamenti e le discipline tali da coprire:

a. il fabbisogno dei posti comuni e di sostegno dell'organico dell'autonomia, sulla base del monte orario degli

insegnamenti, con riferimento anche alla quota di autonomia dei curricoli e agli spazi di flessibilità, nonché

del numero di alunni con disabilità;

b. il fabbisogno dei posti per il potenziamento dell'offerta formativa;

c. il fabbisogno relativo ai posti del personale amministrativo e ausiliario, nel rispetto dei limiti e dei parametri

legislativi;

d. il fabbisogno di infrastrutture e di attrezzature, nonché i piani di miglioramento dell'istituzione scolastica.

Nell'Istituto Comprensivo di Settala, il Piano Triennale dell'Offerta Formativa individua quali obiettivi prioritari

tra quelli declinati al comma 7 della legge 107/2015:

a. valorizzazione e potenziamento delle competenze linguistiche, con particolare riferimento all'italiano nonché

alla lingua inglese e ad altre lingue dell'Unione europea, anche mediante l'utilizzo della metodologia

Content language integrated learning;

b. potenziamento delle competenze matematico-logiche e scientifiche;

c. potenziamento delle competenze nella pratica e nella cultura musicale e nell'arte;

d. sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione

dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture, il sostegno

dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza

dei diritti e dei doveri';

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e. sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, della sostenibilità

ambientale, dei beni paesaggistici, del patrimonio e delle attività culturali;

f. alfabetizzazione all'arte, alle tecniche e ai media di produzione e diffusione delle immagini;

g. potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con

particolare riferimento all'alimentazione, all'educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto

allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica;

h. sviluppo delle competenze digitali degli studenti, con particolare riguardo al pensiero computazionale,

all'utilizzo critico e consapevole dei social network e dei media;

i. potenziamento delle metodologie laboratoriali e delle attività di laboratorio;

j. prevenzione e contrasto della dispersione scolastica, di ogni forma di discriminazione e del bullismo, anche

informatico;

k. potenziamento dell'inclusione scolastica e del diritto allo studio degli alunni con bisogni educativi speciali

attraverso percorsi individualizzati e personalizzati anche con il supporto e la collaborazione dei servizi

socio-sanitari ed educativi del territorio e delle associazioni di settore e l'applicazione delle linee di indirizzo

per favorire il diritto allo studio degli alunni adottati, emanate dal Ministero dell'istruzione, dell'università e

della ricerca il 18 dicembre 2014;

l. valorizzazione della scuola intesa come comunità attiva, aperta al territorio e in grado di sviluppare e

aumentare l'interazione con le famiglie e con la comunità locale;

m. valorizzazione di percorsi formativi individualizzati e coinvolgimento degli alunni e degli studenti;

n. individuazione di percorsi e di sistemi funzionali alla premialità e alla valorizzazione del merito degli alunni

e degli studenti;

o. alfabetizzazione e perfezionamento dell'italiano come lingua seconda attraverso corsi e laboratori per

studenti di cittadinanza o di lingua non italiana, da organizzare anche in collaborazione con gli enti locali e

il terzo settore, con l'apporto delle comunità di origine, delle famiglie e dei mediatori culturali;

p. definizione di un sistema di orientamento.

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1 L'Istituto Comprensivo di Settala

1.1 Il contesto territoriale

L'Istituto si colloca nel Parco Agricolo Sud di Milano e si rivolge all'utenza scolastica dei bambini e dei ragazzi

dai tre ai quattordici anni dei Comuni di Settala e di Rodano.

I due Comuni si caratterizzano per una notevole frammentarietà e articolazione in diversi centri: Comuni

capoluogo, frazioni, contrade.

Territorio della pianura irrigua, caratterizzato da fontanili, risorgive e canali, i Comuni di Settala e Rodano fino

alla metà del secolo scorso hanno visto lo sviluppo di una fiorente agricoltura, sostenuta dalla presenza diffusa

delle cosiddette "cascine" lombarde che, negli ultimi decenni, hanno vissuto una forte crisi e, in taluni casi, si

sono trasformate in aziende agricole moderne e meccanizzate.

Dal secondo dopoguerra, in particolare con lo sviluppo industriale degli anni '60 dell'area milanese, la

popolazione è andata, via via, a ricollocarsi nel settore secondario e terziario, negli ultimi anni in particolare

espansione.

Dai dati ISTAT, lo status socio-economico e culturale delle famiglie si colloca in un livello medio-alto, anche se

in maniera eterogenea; i dati ISTAT certificano un tasso di disoccupazione intorno all'8.1% e gli alunni con

famiglie economicamente svantaggiate rappresentano circa il 5% della popolazione scolastica; il tasso di

immigrazione è collocato intorno al 10% con una prevalenza di provenienza europea e comunque

prevalentemente di natività italiana. L'immigrazione interna, dai dati in possesso dell'Istituto, è decisamente

maggiore e ciò determina, talvolta, la mancanza di una adeguata rete familiare per cui l'utenza vede nel servizio

scolastico anche un supporto logistico, in particolare nelle scuole dell'infanzia e primaria.

Tuttavia, non si evidenziano gruppi di studenti che presentano caratteristiche particolari dal punto di vista della

provenienza socio-economico-culturale.

1.2 La storia

L'Istituto Comprensivo di Settala nasce nel 2000, dalla razionalizzazione e dal dimensionamento della rete

scolastica, operata in dimensione orizzontale e verticale.

Confluiscono nell'Istituto Comprensivo le scuole primarie e dell'infanzia di Settala, Caleppio e Rodano,

dell'allora Circolo Didattico e le scuole medie di Settala e di Rodano.

Nell'Istituto Comprensivo confluiscono visioni, contenuti, prassi metodologiche e valutative, progettualità

diverse per storia e formazione.

L'Istituto avvia un paziente, lento , ma inesorabile, percorso di unitarietà pedagogica, di condivisione di obiettivi,

di condivisione organizzativa e progettuale, di condivisione di una propria mission.

Oggi l'Istituto Comprensivo di Settala vanta un patrimonio consolidato di visione comune del servizio scolastico

offerto all'utenza, teso a sostenere il successo formativo di ciascun alunno, considerato in tutte le sue dimensioni.

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La condivisione si caratterizza nei processi di continuità educativa verticale e orizzontale, esplicitata in tutti i

documenti programmatici e progettuali e declinata in azioni concrete e nella stesura e nella attivazione concreta

dei curricoli educativi verticali.

1.3 Le sedi

L’Istituto Comprensivo di Settala include tre scuole dell’infanzia, tre di scuola primaria e due di scuola

secondaria di I grado.

La Scuola dell’infanzia di Rodano, parte integrante della struttura onnicomprensiva che accoglie anche la

scuola primaria, ospita sei sezioni, dispone di ampi spazi per l’attività didattica ordinaria; dispone di uno spazio

mensa di recente ristrutturazione. Gli ampi spazi esterni allestiti a verde, arricchiti con giochi da giardino,

consentono attività ricreative inoltre l’allestimento di un ampio orto didattico permette attività educative durante

tutte le stagioni. Condivide con la scuola primaria la palestra attrezzata per svolgere il Progetto di Psicomotricità

e uno laboratorio per attività creative per lo sviluppo della manualità.

Le attività si svolgono dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore16.00; è attivo il servizio comunale di

prolungamento orario fino alle ore 18.00.

La Scuola dell’infanzia di Premenugo, di recente costruzione, accoglie tre sezioni è organizzata in spazi

adeguati per l’attività didattica ordinaria; uno spazio destinato alla consumazione del pasto. Anche gli spazi

esterni sono adeguati e costituiscono il luogo ideale per le attività all’aperto, in fase di allestimento per quanto

riguarda i giochi da giardino (a cura del Comune) e in progettazione l’orto didattico.

Sono attivi i servizi comunali di pre-scuola, dalle ore 7.30 alle ore 8.00, e di prolungamento fino alle ore 18.00.

La Scuola dell’infanzia di Caleppio, anch'essa di recente costruzione, accoglie quattro sezioni; è organizzata in

spazi adeguati per l’attività didattica ordinaria e ha due locali per attività di laboratorio (psicomotricità e pittura);

lo spazio destinato alla consumazione del pasto è ampio e ben strutturato. Vista la recente costruzione gli spazi

esterni sono ampi e in fase di allestimento per quanto riguarda il verde e i giochi da giardino (intervento

comunale) costituiscono il luogo ideale per le attività all’aperto inoltre il recente allestimento di un orto didattico

permette attività educative durante tutte le stagioni.

Sono attivi i servizi comunali di pre-scuola, dalle ore 7.30 alle ore 8.00, e di prolungamento fino alle ore 18.00.

Tutte le scuole dell’infanzia non presentano barriere architettoniche e sono facilmente accessibili; dispongono

del collegamento internet e di una sufficiente dotazione informatica ad uso del personale.

La scuola primaria di Rodano, parte integrante della struttura onnicomprensiva che accoglie anche la scuola

dell'infanzia , ospita 11 classi funzionanti a tempo pieno: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30 alle ore 16.30.

Costruita negli anni 70, la struttura è articolata su due piani: piano terra e primo piano. Dispone di aule

sufficienti a garantire l’attività didattica ordinaria e numerose attività laboratoriali; le aule sono spaziose e spesso

comunicanti tra loro. La peculiarità strutturale dell’edificio rende necessario un adeguato intervento di

ristrutturazione per rimuovere talune barriere architettoniche e per rendere le condizioni ambientali

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maggiormente agevoli. L’edificio dispone di uno spazio mensa sufficientemente adeguato e di una adeguata

palestra; è circondato da un ampissimo spazio verde, su cui si affacciano direttamente le aule allocate al piano

terra. La struttura è dotata di collegamento internet, attivo anche nel laboratorio di informatica destinato agli

alunni.

La scuola primaria di Settala accoglie 10 classi funzionanti a tempo pieno: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.30

alle ore 16.30. Costruita negli anni 60, la struttura è articolata su due piani: piano terra e primo piano. Dispone di

aule sufficienti a garantire l’attività didattica ordinaria e le attività laboratoriali. L’edificio dispone di uno spazio

mensa sufficientemente adeguato e di una adeguata palestra; è circondato da un ampissimo spazio verde, su cui

si affacciano direttamente le aule allocate al piano terra. La struttura è dotata di collegamento internet, attivo

anche nel laboratorio di informatica destinato agli alunni.

La scuola primaria di Caleppio accoglie 10 classi funzionanti a tempo pieno: dal lunedì al venerdì, dalle ore

8.30 alle ore 16.30. Costruita negli anni 60, la struttura è disposta su un unico piano rialzato. Dispone di aule, di

varie metrature, non particolarmente spaziose , atte a garantire l’attività didattica ordinaria. L’edificio non

dispone di spazi adeguati per l’attivazione di attività laboratoriali. Le condizioni generali della struttura

richiedono un intervento di adeguamento generale per migliorare le condizioni ambientali.

L’edificio dispone di uno spazio mensa sufficientemente adeguato ed è circondato da un spazio esterno, in parte

verde, non particolarmente sufficiente. Le attività di educazione fisica sono svolte presso la palestra del Centro

polifunzionale della frazione. La struttura è dotata di collegamento internet, attivo anche nel laboratorio di

informatica destinato agli alunni.

In tutte e tre le scuole primarie la consumazione del pasto da parte degli alunni è organizzata in due turni, per

consentire una maggiore sicurezza e una migliore fruibilità del momento del pasto, considerato anche nella sua

valenza fortemente educativa.

La Scuola secondaria di I grado di Rodano accoglie sei classi con funzionamento settimanale dal lunedì al

venerdì; tre classi sono istituite con funzionamento settimanale di tempo prolungato. La struttura si articola su

due piani: piano terra, dove sono allocate le classi, e piano primo riservato a talune attività laboratoriali.

L’edificio dispone di ampi spazi interni, di un laboratorio di informatica,di scienze e di una palestra. Gli spazi

esterni sono contenuti, comunque adatti alle esigenze della popolazione scolastica ospitata. Gli studenti iscritti al

tempo prolungato consumano il pasto presso il refettorio della scuola primaria dove si recano con servizio

trasporto garantito dall’Ente Locale. La struttura scolastica è dotata di rete wireless, di recentissima istallazione.

La Scuola secondaria di I grado di Settala è sede degli uffici di Dirigenza e di segreteria , ospita 12 classi con

un funzionamento settimanale di 30 ore dal lunedì al venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.40.

L’edificio, disposto su due piani, ha subito un recentissimo intervento di ampliamento che ha potenziato la

capacità ricettiva in coerenza con l’andamento demografico. La struttura è dotata di un laboratorio artistico, un

laboratorio scientifico, di due laboratori informatici e di una adeguata palestra. Gli spazi esterni sono ampi e ben

tenuti. L’edificio è dotato di rete wireless di recentissima installazione utile e utilizzabile sia per le attività

didattiche che per le attività amministrative e di segreteria.

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2. Il Piano Triennale dell'Offerta Formativa

2.1 L' Atto di indirizzo del dirigente scolastico "... il Piano, nella prospettiva di fare del nostro Istituto una Comunità di apprendimento attiva, dovrà altresì

esplicitare l’utilizzo, la promozione e la valorizzazione delle risorse umane, con cui si intendono realizzare gli

obiettivi da perseguire.

A tal fine tutto il personale dell’istituto sarà coinvolto e chiamato a collaborare alla creazione di un clima

relazionale positivo che, se supportato da modalità organizzative efficaci, consentirà di offrire un servizio

efficiente e di qualità utile allo sviluppo degli apprendimenti e all’acquisizione di competenze di cittadinanza

attiva.

Solo con la partecipazione attiva e costante di tutti e attraverso l’espressione di professionalità serie e

responsabili, volte all’aggiornamento continuo, e grazie all’attenzione sensibile al processo di crescita dei

nostri alunni, sarà possibile mettere in atto processi tesi al miglioramento, nella prospettiva di garantire il

successo formativo a tutte le alunne e gli alunni. Tali fattori sono ritenuti essenziali per la costruzione e

implementazione di un Piano che non sia solo adempimento burocratico, ma reale strumento di lavoro, in grado

di valorizzare le risorse umane e strutturali, di dare senso ed indicazioni chiare ai singoli e all’Istituzione nel

suo complesso; saranno attivati i necessari rapporti con gli enti locali, le associazioni dei genitori e altre realtà

sociali e culturali presenti sul territorio"

Attraverso il suo Piano dell’Offerta Formativa, l’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Settala garantisce

l’esercizio del diritto degli studenti al successo formativo e alla migliore realizzazione del proprio progetto di

vita in relazione alle caratteristiche individuali, secondo principi di equità e di pari opportunità e nell’ottica

della piena attuazione della mission di una Scuola attenta alle diversità per il raggiungimento del successo

formativo per tutti, nel rispetto delle caratteristiche individuali. Nella declinazione della propria mission “A

scuola per crescere insieme, uguali e diversi, protagonisti del mondo” l’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci

di Settala si configura come ambiente di apprendimento e di sviluppo delle competenze, dove i bambini e i

ragazzi possono ampliare il bagaglio di esperienze, conoscenze e abilità e maturare una personalità serena di

cittadini responsabili e attivi, aperti ad affrontare le sfide della complessità del mondo.

Al fine di promuovere benessere nell’apprendimento, la scuola sviluppa le competenze individuali, contribuisce

al miglioramento della preparazione culturale di base, rafforzando la padronanza degli alfabeti, dei diversi

linguaggi e dei sistemi simbolici, offrendo agli studenti gli strumenti necessari per stare al passo con il

progresso culturale-tecnologico-scientifico.

In tale prospettiva l’Istituto Comprensivo Leonardo da Vinci di Settala si propone di qualificare l’ambiente

sociale, migliorare l’ambiente strutturale e organizzativo e di promuovere l’interazione col Territorio.

Le linee di indirizzo, in ambito gestionale-organizzativo ed educativo-didattico, tendono a favorire la

realizzazione dei principi generali di seguito elencati:

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• rispetto e valorizzazione delle diversità

• continuità educativa e didattica

• apertura al contesto territoriale e collaborazione istituzionale

• attenzione ai bisogni educativi emergenti

• attenzione al successo formativo di tutti gli alunni

• promozione del benessere e della salute

• valorizzazione delle eccellenze

• formazione continua del personale, in particolare sulla relazione educativa e sulla comunicazione

didattica efficace

Si individuano le seguenti priorità per l'allocazione delle risorse:

• progetti che promuovono l'inclusione e lo sviluppo delle competenze di cittadinanza;

• progetti che realizzano la didattica laboratoriale;

• progetti che realizzano il curricolo verticale;

• progetti che realizzano l'implementazione delle nuove tecnologie attraverso il potenziamento dei

linguaggi non verbali e multimediali;

• progetti che sviluppano lo sviluppo psicomotorio e la dimensione emotivo-espressiva

• progetti che sviluppano l’educazione ambientale e la valorizzazione del territorio

• progetti per la formazione dei docenti ed autovalutazione.

Per quanto concerne l’ambito educativo e didattico, il Collegio avrà cura di organizzare il curricolo secondo le

Indicazioni Nazionali per il Curricolo emanate con DM 254 del 2012 in coerenza con le otto competenze chiave

di cittadinanza (Comunicazione nella madrelingua, Comunicazione nelle lingue straniere, Competenza

matematica e competenze di base in scienza e tecnologia, Competenza digitale, Imparare ad imparare,

Competenze sociali e civiche, Spirito di iniziativa e imprenditorialità, Consapevolezza ed espressione culturale)

e con una nuova e forte prospettiva di Curricolo verticale in continuità e con l’attenzione alla dimensione

orientativa nello sviluppo delle attitudini, nella prospettiva di una formazione per tutto l’arco della vita.

In piena coerenza con quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo, con riguardo alle specificità

del contesto locale, le attività delineate nel Piano dell’Offerta formativa dell'I.C. Leonardo da Vinci di Settala

verranno organizzate in funzione di due irrinunciabili finalità:

1. La cura all’ACCOGLIENZA ed all'INCLUSIONE ed, in generale, una specifica attenzione a tutti i

Bisogni Educativi Speciali.

2. L’educazione ad una cittadinanza attiva, consapevole, responsabile, democratica, che a partire dalla

conoscenza e dal rispetto di se stessi promuova il rispetto degli altri, il piacere di stare e apprendere

insieme, il valore della diversità che caratterizza ogni persona ed ogni vivente come unico e irripetibile,

il rispetto dell’ambiente e il senso di appartenenza alla comunità.

Tali principi ispiratori si traducono nell'adozione di specifici protocolli di accoglienza, segnalazione, tutela e

nella predisposizione di Piani Individualizzati e nell’ottica della personalizzazione dei processi di

insegnamento-apprendimento, ma anche in scelte che qualificano l'Offerta Formativa in termini di:

A) PROGETTAZIONE ATTENTA ALLE FINALITÀ FORMATIVE con attività di educazione all'alimentazione ed

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alla salute, prevenzione del disagio, prevenzione del bullismo e del cyberbullismo e promozione della legalità,

gestione dei conflitti, educazione emotiva ed affettiva,orientamento.

B) implementazione di METODOLOGIE DIDATTICHE che favoriscano la promozione delle competenze chiave

di cittadinanza attraverso il superamento della didattica tradizionale e la promozione della didattica

laboratoriale e per problemi, mediante esperienze di progettazione attiva e partecipata, di apprendimento

cooperativo, di lavoro di ricerca nel piccolo gruppo, di autovalutazione.

C) ARRICCHIMENTO ED AMPLIAMENTO DEL CURRICOLO con attività che - utilizzando risorse interne,

derivanti dall’organico di potenziamento, laddove le competenze siano presenti oppure esterne con l’utilizzo di

esperti o attivando progetti di rete - privilegino l'approccio laboratoriale nelle seguenti aree di intervento,:

• comunicazione con particolare riferimento alla lingua madre e alle lingue straniere

• scientifico-matematica, sostenibilità ed educazione alla salute

• artistico-espressiva, con particolare riferimento alla musica e all’arte

• tecnologica

• motoria e della psicomotricità

D) PERSONALIZZAZIONE delle attività della scuola riferite alle azione di recupero degli studenti in difficoltà e

di potenziamento degli studenti in posizione di eccellenza, ai sensi dell’articolo 29 della legge 107/2015.

Applicazione dei principi di trasparenza e tempestività previsti dal DPR 122/2009 nella valutazione riferita al

percorso personalizzato dell’alunno in cui le procedure valutative costituiscano mero sostegno

all’apprendimento e non elemento a se stante.

E) SVILUPPO DI UNA VERTICALITÀ per aree e azioni didattiche di assoluta CONTINUITÀ all’interno

dell’Istituto Comprensivo. Attuazione processuale di orari didattici e di attività che consentano flessibilità

all’orario dei docenti per rispondere alle esigenze degli studenti e all’apprendimento con avvio di percorsi

modulari, per gruppi di livello, a classi aperte, nell’ambito di una personalizzazione del percorso didattico e

formativo unitario e verticale.

F) GESTIONE DIRETTA DI MATERIALI curricolari o editoriali prodotti nell’ambito dell’istituto comprensivo

Sarà quindi necessario predisporre un ambiente fisico di apprendimento strutturato attraverso l’organizzazione

flessibile delle aule, la piena funzionalità dei laboratori e degli spazi interni ed esterni.

Sarà altresì necessario sfruttare tutte le potenzialità offerte dal Territorio prevedendo l’organizzazione di

attività volte a costruire una mappa di esperienze che allarghino gli orizzonti degli alunni e arricchiscano di

ulteriore significato il loro stare a scuola e il loro abitare in un territorio specifico"

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2.2 Le scelte fondamentali

L’Istituto Comprensivo di Settala, attraverso la propria mission “A scuola per crescere insieme, uguali e diversi,

protagonisti del mondo” promuove un ambiente di apprendimento e relazionale armonico e sinergico, nel quale

attraverso il continuo scambio di esperienze di vita e di cultura ciascuno possa maturare la propria identità

personale mediante la combinazione armonica dell’uguaglianza e della diversità di ciascuno, costruire e

consolidare competenze e saperi di base in un contesto che esalti l’originalità individuale al servizio dei valori

condivisi, promuovere la propria formazione come individuo protagonista della nostra società che cresce e si

modifica affinché possa affrontare positivamente l’incertezza e la mutevolezza degli scenari sociali e

professionali presenti e futuri, interagire con culture e linguaggi diversi affinché sviluppi un’identità consapevole

e aperta.

Le scelte fondamentali dell'Istituto:

1. L’azione educativo-didattica dell’Istituto Comprensivo, nelle forme e nelle modalità che le sono proprie, è

finalizzata alla maturazione della personalità dell’alunno intesa come:

• affermazione e rafforzamento dell’identità personale;

• raggiungimento dell’autonomia nell’operare scelte personali ed assumersi le conseguenti responsabilità;

• elaborazione di piani per il futuro, disponibilità a verificare l’ adeguatezza delle proprie decisioni ed

operare cambiamenti di percorso;

• consapevolezza di coesistere, condividere, essere corresponsabili nell’adattare i comportamenti più

adeguati alla convivenza civile basata sui valori della solidarietà, della diversità, della democrazia, della

pace;

• acquisizione ed interiorizzazione di strumenti culturali diversi adeguati per leggere e governare

l’esperienza.

2. La collaborazione con la famiglia è ritenuta fondamentale nella consapevolezza che genitori e docenti sono

corresponsabili nel processo educativo per il raggiungimento del successo formativo. All’inizio del

percorso della Scuola dell’Infanzia, Primaria e Scuola Secondaria di I grado viene proposto il Patto

Educativo di Corresponsabilità (Dpr. 235 del 21.11.2007) affinché le famiglie siano attivamente coinvolte

nella responsabilità e nell’impegno formativo, rispettando competenze e ruoli reciproci.

3. La scuola garantisce il benessere dell’alunno con riferimento costante ai suoi bisogni e alle sue esigenze in

una relazione personale significativa che si pone come ascolto attivo, favorendo un clima positivo di

comunicazione nel quale si stabiliscono dinamiche emotivo-affettive.

4. La scuola garantisce il perseguimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze fissati dalle

Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione.

5. La scuola garantisce un curricolo educativo-didattico verticale (tre-quattordici anni) favorendo un percorso

unitario, superando la frammentarietà delle discipline valorizzandone le trasversalità; un percorso continuo

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e armonico anche mediante raccordo pedagogico ed organizzativo con gli ordini di scuola che precedono e

seguono.

6. Gli obiettivi d’apprendimento dei Campi di Esperienza, Abilità e Conoscenze Disciplinari non sono fini ma

mezzi per il raggiungimento di competenze personali.

7. Il processo educativo trova espressione nell’articolazione di Piani di Studio Personalizzati per gruppi

classe/sezione o alunno e declinati in Unità di Apprendimento flessibili ed integrabili secondo gli obiettivi

d’apprendimento personalizzati.

8. La valutazione in itinere e finale del Comportamento e delle Competenze dell’alunno, espressa in decimi, è

modalità irrinunciabile di controllo del grado di formazione e quindi dell’efficienza dei Piani di studio

personalizzati.

9. La Scuola è aperta al territorio con il quale interagisce costantemente per integrare l’Offerta Formativa,

promuovere e sviluppare la partecipazione dell’alunno alla vita della comunità locale.

10. Efficienza, efficacia ed economicità sono i principi ispiratori per ogni processo attivato nella scuola, che

deve tendere al miglioramento continuo della qualità del servizio.

11. La qualità del servizio scolastico è intesa come:

• scelta delle linee educative che devono essere concordate e condivise tra docenti e famiglia;

• benessere dell’alunno;

• risposta alle istanze delle famiglie e del territorio, filtrate dagli Organi Collegiali della Scuola.

12. La Scuola assicura l’aggiornamento e la formazione del personale scolastico nell’ambito delle risorse

finanziarie e nel rispetto dei bisogni formativi.

13. L’organizzazione è a struttura reticolare con diversificazione, rispetto e valorizzazione dei ruoli, delle funzioni

e dei compiti di ogni operatore, che responsabilmente opera nel sistema per il perseguimento degli obiettivi

definiti nel Piano dell’Offerta Formativa.

14.La Scuola realizza progetti per l’arricchimento e l’ampliamento dell’ Offerta Formativa dalla Scuola

dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di I grado.

14

2.3. Le priorità e i traguardi

1. Diminuire la percentuale degli studenti di scuola secondaria licenziati con valutazione 6/7, allineando la

valutazione ai valori di distribuzione normale.

2. Diminuire la percentuale de non ammissione alla classe successiva degli alunni stranieri, allineandola

alla media provinciale.

3. Migliorare gli esiti delle prove della rilevazione nazionale degli apprendimenti nella scuola primaria,

nell'ambito matematico, rientrando negli indici ESCS.

4. Migliorare la valutazione delle competenze di cittadinanza e costituzione e declinare maggiormente le

competenze per i due livelli di scuola e costruire opportuni indicatori per la loro valutazione.

5. Migliorare le competenze digitali e tecnologiche degli alunni e del personale, rendendo accessibile la

rete a tutte le classi di scuola primaria e secondaria.

6. Promuovere e sostenere l'innovazione tecnologica,mediante l'installazione di reti wireless e il

potenziamento e il rinnovamento delle dotazioni informatiche.

7. Sostenere pratiche e metodologie inclusive , anche mediante l'individuazione di docenti referenti.

8. Ridurre gli episodi di esclusione e i fenomeni di bullismo, favorendo progetti di inclusione partecipata.

9. Potenziare l'attività di orientamento nella scuola secondaria.

10. Promuovere un maggiore orientamento strategico e organizzativo dell'Istituto, mediante una maggiore

condivisione delle politiche scolastiche e mediante la valorizzazione completa delle risorse umane e

professionali disponibili.

2.4 Il Piano di miglioramento

In relazione al Rapporto di Autovalutazione, con particolare riferimento al percorso di analisi relativo

all’individuazione delle priorità, sono stati presi in considerazione gli obiettivi di processo individuati , l’Istituto

Comprensivo di Settala promuove un Piano di Miglioramento finalizzato al potenziamento degli esiti degli

alunni e alla condivisione di processi e percorsi tra docenti della comunità di pratiche professionali.

2.5 La progettazione curricolare educativa organizzativa

2.5.1 Il curricolo educativo verticale

Il Curricolo verticale trova la sua declinazione e la sua applicazione concreta nei Campi di esperienza nella

scuola dell'infanzia, negli ambiti disciplinari nella scuola primaria, nelle discipline nella scuola secondaria.

Nella scuola primaria l'articolazione in ambiti disciplinari garantisce, comunque, la dovuta unitarietà al

processo di insegnamento-apprendimento. I motivi di cittadinanza e costituzione pervadono l'intero impianto

pedagogico e di apprendimento.

15

2.5.2 Il tempo scuola

All'atto dell'iscrizione la famiglia indica il tempo scuola prescelto, tra quelli proposti dall'Istituto Comprensivo di

Settala, in coerenza con le norme legislative vigenti.

La Scuola dell'Infanzia

• Tempo scuola antimeridiano: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 13.00.

• Tempo scuola ordinario: dal lunedì al venerdì, dalle ore 8.00 alle ore 16.00.

A richiesta delle famiglie e con il concorso degli Enti Locali, il tempo scuola è estendibile fino alle ore 18.00.

La Scuola Primaria Tempo scuola Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì

24 ore 2 rientri

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 8:30-12:30 8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30

27 ore 4 rientri

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30

30 ore 5 rientri

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30-16:30

8:30-12:30 14:30/16:30

40 0re 8:30-16:30 8:30-16:30 8:30-16:30 8:30-16:30 8:30-16:30

• Nelle 24, nelle 27 e nelle 30 ore non è previsto il servizio mensa.

• Nelle 40 ore il servizio mensa è obbligatorio.

• Nelle 30 ore si realizzeranno attività destinate al recupero e potenziamento linguistico e logico-matematico.

La Scuola secondaria di I grado

• Tempo normale (30 ore settimanali): dal lunedì al venerdì ,dalle ore 8.00 alle ore 13.40;

• Tempo prolungato (36 ore settimanali) : lunedì e mercoledì, dalle ore 8.00 alle ore 16.10; martedì, giovedì,

venerdì dalle ore 8.00 alle ore 13.40. Sono inoltre previsti talune giornate di rientro per il completamento del

monte ore obbligatorio.

16

3. L'arricchimento/ampliamento dell'Offerta Formati va

Nella programmazione curricolare si inseriscono in senso trasversale i progetti promossi sia a livello di Istituto, sia in

rete con altre scuole, sia a livello dei singoli plessi scolastici.

I progetti vengono predisposti collegialmente dagli insegnanti nell’ambito dell’autonomia didattica allo scopo di

arricchire, articolare e personalizzare l’offerta formativa sulla base delle scelte di indirizzo del P.T.O.F. e delle

tematiche e delle peculiarità contestuali.

Sono il risultato di scelte ponderate, che tengono in considerazione le caratteristiche e le esigenze specifiche delle

classi o delle scuole, le risorse interne ed esterne e la ricaduta delle attività in termini educativi e didattici. Alla loro

realizzazione collaborano anche enti, associazioni ed esperti esterni alla scuola.

La prima forma di arricchimento/ampliamento del curricolo è operata mediante la promozione di viaggi di istruzione

e visite guidate con valenza formativa finalizzati alla conoscenza della realtà sociale, economica, tecnologica,

ambientale e artistica locale, dell'Italia, dei paesi europei. Le uscite, vincolate alla programmazione educativo-

didattica, sono definite negli aspetti educativi ed organizzativi dal Consiglio di classe, interclasse, intersezione e

realizzate sulla base dei criteri e delle procedure stabiliti dal Consiglio di Istituto.

ARRICCHIMENTO DEL CURRICOLO SCUOLA INFANZIA SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA

• Iniziative di Scuola Aperta • Giornata della Scuola: saggi e

spettacoli teatrali e drammatizzazioni

• Visite guidate, uscite sul territorio • Servizio di psicologia scolastica:

Sportello Punto d’ascolto per genitori e docenti

• Progetto Sicurezza • Laboratorio Inglese (bambini

cinque anni) • Progetto biblioteca:Un libro…che

favola • Ed ambientale:Dateci un seme e

solleveremo il mondo (ed. ambientale/orto didattico)

• Progetto ALEIMAR (ed. intercultura)

• Progetto Psicomotricità (modello Aucouturier)

• Progetto acquaticità (Rodano) • Progetto Raccordo Scuola

Infanzia- Scuola Primaria • Progetto inclusione: laboratorio

creativo per lo sviluppo della manualità (A.Stern)

• Iniziative di Scuola Aperta • Giornata della Scuola: saggi e spettacoli

teatrali • Viaggi d’istruzione e visite guidate • Servizio di psicologia scolastica • Laboratori • Progetto Sicurezza • Progetto biblioteca • Educazione alimentare • Educazione ambientale • Educazione stradale • Laboratorio teatrale • Laboratorio musicale • Educazione alla legalità • Avvio alla polisportività • Percorso di educazione sull’affettività, la

sessualità e le relazioni • Recupero e potenziamento linguistico

e logico-matematica • Progetto Raccordo Scuola Infanzia-

Scuola Primaria • Progetto Inclusione: laboratorio

creativo per lo sviluppo della manualità

• Iniziative Scuola Aperta • Giornata della Scuola: saggi e spettacoli teatrali • Viaggi d'istruzione, visite guidate • Servizio di psicologia scolastica • Orientamento • Educazione ambientale • Educazione alla salute • Educazione alla salute • Educazione all’affettività e alla sessualità • Educazione alla teatralità • Progetto legalità • Latino • Cineforum • Lettura critica del quotidiano • Potenziamento di spagnolo • Potenziamento inglese (KET) • Esercitazioni in preparazione alle prove

INVALSI • Scrittura creativa • Giochi linguistici • Giochi matematici/geometria • Metodologia di studio • Laboratorio artistico e scenografico • Laboratorio scientifico • Laboratorio tecnologico • Studio del territorio • E-reader in classe • Progetto Raccordo Scuola Primaria-Scuola Secondaria

• Progetto inclusione: laboratorio creativo per lo sviluppo della manualità

17

4. La scuola e il territorio L'Istituto Comprensivo di Settala, nell'ottica della condivisione della continuità orizzontale finalizzata a rendere la

scuola parte attiva e partecipe della vita sociale in cui opera, nonché nella visione di ottimizzare l'utilizzo di tutte le

risorse disponibili , dedica particolare attenzione agli Enti, alle associazioni operanti sul territorio.

Nel rispetto dei ruoli di tutti i soggetti coinvolti, l'Istituto Comprensivo di Settala promuove e ricerca una costante

collaborazione con:

• Enti Locali, nelle loro articolazioni funzionali

• Scuole private e paritarie

• Polizia Locale

• Forze dell'ordine

• Biblioteche comunali

• ASL

• Associazioni mediche private

• Parrocchie

• Protezione Civile

• Associazione/Enti naturalistici

• Associazioni sportive

• Associazioni di volontariato

• Comitati genitori

4.1 L’alternanza scuola-lavoro

La scuola ospita studenti delle scuole secondarie di secondo grado del territorio e studenti della Università della

Bicocca e dell’Università Cattolica sulla base della stipula di apposite Convenzioni e di progetti condivisi e concordati

con l?istituto Comprensivo di Settala.

Ciò in quanto si ritiene che l’esperienza dell’alternanza scuola-lavoro rappresenti per gli studenti che la praticano

un’opportunità di formazione e raggiungimento di competenze specifiche e trasversali, oltre che un’esperienza di

crescita e di consapevolezza.

Si ritiene, parimenti, che tale percorso possa costituire una risorsa per questo Istituto; infatti i percorsi degli studenti in

alternanza interessano alcune aree che la scuola intende presidiare o potenziare, in risposta a reali bisogni presenti.

Attualmente sono attive convenzioni con Istituti limitrofi e le Università.

I percorsi riguardano studentesse e studenti di terza/quarta di scuola secondaria di II grado e studenti universitari che

espletano il loro tirocinio formativo.

18

5. Il fabbisogno

Il fabbisogno strumentale e, soprattutto, di organico muove dall’analisi dell’esistente e dalla complessità dell’Istituto

articolato in otto sedi.

Le priorità individuate dall’Istituto Comprensivo di Settala, unitamente alla necessità di offrire un servizio scolastico

efficace, efficiente e qualificato, necessitano pertanto di una adeguata e qualificata dotazione organica che agisca in

modo integrato e sinergico: competenze didattiche, amministrative, ausiliarie, di supporto e di potenziamento.

Al fabbisogno di organico, è strettamente correlato il fabbisogno di strutture e infrastrutture in modo da consentire

all’Istituto di sostenere l’innovazione pedagogica, educativa e didattica propria dell’evoluzione dei tempi, soprattutto in

termini tecnologici.

Una adeguata dotazione organica, strutturale e infrastrutturale costituisce la premessa fondamentale e imprescindibile

perché l’Istituto Comprensivo di Settala possa assumere il ruolo forte, che gli compete,di agenzia educativa e formativa

attenta alle esigenze degli studenti, delle famiglie, del territorio.

La programmazione e la declinazione del fabbisogno, inteso nella sua globalità, è redatta sulla base della realtà

esistente e su uno studio prospettico e diacronico delle attese delle famiglie , individuate anche mediante la valutazione

del servizio scolastico operata annualmente dall’Istituto comprensivo di Settala; è determinata coerentemente con le

scelte fondamentali, le priorità strategiche, gli obiettivi di miglioramento individuati dall’Istituto, anche sulla base dei

risultati della rilevazione nazionale degli apprendimenti.

5.1 Il fabbisogno di organico

5.1.1 La scuola dell'infanzia e primaria

Ordine di scuola

Annualità Fabbisogno per il triennio Motivazioni Posto

comune Posto di sostegno

Scuola dell’infanzia

A.S. 2016-17

26

2

Istituzione di n. 13 sezioni con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

A.S. 2017-18

26

2

Istituzione di n. 13 sezioni con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

A.S. 2018-19

26

2

Istituzione di n. 13 sezioni con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

Scuola primaria

A.S. 2016-17

62

(11)

Istituzione di n. 31 classi con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

A.S. 2017-18

62

11

Istituzione di n. 31 classi con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

A.S. 2018-19

62

11

Istituzione di n. 31 classi con funzionamento settimanale di 40 ore, dislocate in tre sedi separate e distanti.

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5.1.2 La scuola secondaria di I grado

Classe di concorso/sostegno Annualità/ fabbisogno organico per il triennio

Motivazioni

A.S. 2016-17 A.S. 2017-18 A.S. 2018-19 A043- materie letterarie- 10 10 10

Istituzione di n. 18 classi: 15 con funzionamento settimanale di 30 ore; 3 con funzionamento settimanale di 36 ore. Alunni DVA frequentanti e previsione in ingresso.

A059-scienze matematiche, chimiche,fisiche e naturali-

6,5

6,5

6,5

AD00- sostegno- 13 13 13 A345- lingua inglese- 3 3 3 A028- ed. artistica- 2 2 2 A030- ed. fisica- 2 2 2 A032 - ed. musicale- 2 2 2 A033- ed. tecnica- 2 2 2 A445- lingua spagnola- 2 2 2

5.1.3 L'organico potenziato: personale docente

Tipologia N. docenti Motivazione

Scuola primaria (posto comune)

6

� Sostituzione del semiesonero del collaboratore vicario. � Attivazione di gruppi di lavoro per l'integrazione degli

alunni stranieri. � Attività laboratoriali multimediali. � Potenziamento delle competenze linguistiche e logico-

matematiche. Scuola primaria (posto SH) 3 � Attivazione progetti di inclusione alunni BES Scuola secondaria: classe di concorso A059 ( matematica)

1

� Sostituzione del semiesonero (33%) del collaboratore vicario; attivazione di progetti per il potenziamento delle competenze matematiche e scientifiche degli studenti, anche in riferimento ai risultati della rilevazione nazionale degli apprendimenti.

Scuola secondaria: classe di concorso A030 (ed. fisica)

1

� Coordinamento delle attività motorie dell'Istituito. � Interventi specialistici nelle scuole primarie. � Progetti di attività motoria finalizzati all'inclusione

educativa. Scuola secondaria: classe di concorso A043 ( materie letterarie)

1

� Attivazione di progetti per il potenziamento delle competenze linguistiche degli studenti, anche in riferimento ai risultati della rilevazione nazionale degli apprendimenti.

� Attivazione di gruppi di lavoro per l'integrazione degli alunni stranieri.

Scuola secondaria : classe di concorso A033 (ed. tecnica)

1 � Attivazione di laboratori informatici nelle scuole primaria e secondaria

Scuola secondaria: classe di concorso AD00 (sostegno)

1 � Attivazione progetti di inclusione alunni BES.

Scuola secondaria: classe di concorso A345 (lingua inglese)

1 � Attivazione interventi di potenziamento nelle scuole primaria e secondaria .

Scuola secondaria: classe di concorso A032 (ed. musicale)

1 � Attivazione progetti di ed. musicale nella scuola primaria � Potenziamento dei laboratori del tempo prolungato nella

scuola secondaria.

20

5.1.4 L' organico personale amministrativo e ausiliario

Tipologia N. unità Motivazione

Assistente amministrativo

7

� Complessità dell’istituto determinata dal n. di alunni, dalla sua articolazione in otto sedi, dalla dislocazione su due Comuni.

Collaboratore scolastico

30

� Complessità dell’istituto determinata dal n. di alunni, dalla sua articolazione in otto sedi, dalla dislocazione su due Comuni.

� Strutturazione di n. 4 sedi su due livelli. � Necessità di garantire l’attività ausiliaria ordinaria,

inclusa l’attività di supporto ai docenti nella sorveglianza e vigilanza degli alunni e degli spazi scolastici;l’apertura e la vigilanza delle scuole per le attività collegiali e per l’attivazione dei progetti in orario extrascolastico; l’assistenza agli alunni diversamente abili.

5.1.5 Il fabbisogno: attrezzature e infrastrutture

Infrastruttura/ attrezzatura

Motivazione Fonti di finanziamento

Rete wireless nelle scuole dell’infanzia

e primaria

� Accesso alla rete da parte di tutte le classi/sezioni.

� Attivazione registro elettronico nelle scuole primarie.

� Fondi ministeriali � Finanziamenti derivanti da accordi di

rete � Fondi derivanti dalla partecipazione ai

Bandi PON � Fondi Enti Locali

LIM

� Sostenere l'innovazione tecnologica-

didattica e di apprendimento. � Dotare tutte le aule di scuola primaria e

secondaria di LIM.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali � Fondi derivanti dalla partecipazione ai

Bandi PON � Partecipazione alle campagne

promozionali degli Enti/associazioni pubbliche e private del territorio

Postazioni informatiche

� Garantire agli alunni un apprendimento

coerente con l'innovazione tecnologica. � Rinnovamento delle postazioni

informatiche dei laboratori di scuola primaria e secondaria.

� Potenziamento postazioni informatiche ad uso dei docenti nei tre ordini di scuola.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali � Fondi derivanti dalla partecipazione ai

Bandi PON. � Partecipazione alle campagne

promozionali degli Enti/associazioni pubbliche e private del territorio

E-reader

� Promuovere l'apprendimento anche attraverso strumenti innovativi.

� Dotare tutti gli studenti di scuola secondaria di e-reader.

� Erogazioni liberali delle famiglie.

Tablet

� Sostenere la rendicontazione pedagogico-didattica con strumentazione informatica, mediante l'attivazione del registro elettronico.

� Contributi Enti Locali � Partecipazione alle campagne

promozionali degli Enti/associazioni pubbliche e private del territorio

Laboratorio scientifico

� Potenziare le capacità matematico-scientifico degli studenti.

� Allestimento di laboratori scientifici nelle scuole primarie.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

21

� Potenziamento dei laboratori scientifici nelle scuole secondarie.

Laboratorio artistico

� Potenziare le capacità artistiche e manuali degli studenti.

� Allestimento di laboratori artistici nelle scuole primarie.

� Potenziamento dei laboratori artistici nelle scuole secondarie.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

Laboratorio musicale

� Allestimento laboratori musicali. � Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

Scuola dell’Infanzia Rodano/Caleppio/

Premenugo

Dateci un seme e risolleveremo il

mondo

Orto didattico prog. ed.

Ambientale

� Perseverare nella ricerca di spiegazioni sulla realtà naturale: porsi domande e ricercare risposte trasformazioni stagionali dell’ambiente naturale e attuare atteggiamenti di cura e rispetto

Materiali: � ampliamento dell’orto e delle aiuole

delle piante officinali � piantumazione di nuovi alberi o arbusti

da frutto per ampliare la varietà per poter dare a tutti i bambini la possibilità di sperimentare la cura e la raccolta dei frutti nelle diverse stagioni;

� dotazione di un numero adeguato di attrezzi per la cura dell’orto, per adulti e bambini;

� allestimento di uno spazio coperto per il ricovero degli utensili;

� sistemazione dell’impianto di irrigazione.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

Scuola dell’Infanzia Rodano/Caleppio/

Premenugo

laboratorio Psicomotricità

� Capacità di interagire e costruire relazioni positive con i compagni, l’adulto, spazi e materiali

Potenziare o sostituire materiali obsoleti: � spalliere, cavalletti e assi legno per

costruire strutture per arrampicarsi, scivolare o saltare;

� Grandi specchi a parete; � cuscini sagomati di diverse dimensioni

e forme, � palloni e corde, � cerchi e bastoni.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

Scuola dell’Infanzia Rodano/Caleppio/ Premenugo

Progetto Inclusione: Io lascio una traccia- laboratorio creativo secondo A.Stern

� Consapevolezza di essere unici e irripetibili ma protagonisti del mondo.

� Materiale per allestire un Closlieu. � Tavolozza 18 colori modello Stern. � Tavole in legno supporto fogli. � Pennelli e tempere e fogli bianchi.

� Erogazioni liberali delle famiglie. � Contributi Enti Locali

22

6. La formazione e l’aggiornamento

Nell'ambito dei processi di riforma e di innovazione della scuola, la formazione del personale costituisce, per l’Istituto

Comprensivo di Settala, una leva strategica fondamentale per lo sviluppo professionale dei docenti e del personale

ATA, per il necessario sostegno agli obiettivi di cambiamento e per un'efficace politica delle risorse umane.

Gli obiettivi prioritari che si intendono perseguire, attivando corsi di formazione e aggiornamento per il personale

docente e A.T.A. sono i seguenti:

• motivare/ rimotivare alla professione;

• rafforzare le competenze progettuali, valutative, organizzative e relazionali in riferimento alla qualità del servizio

scolastico;

• rafforzare le competenze psicopedagogiche;

• saper affrontare i cambiamenti e le nuove esigenze che la società propone e che comportano l'acquisizione di

nuove strategie, soprattutto in campo socio-didattico;

• attivare iniziative finalizzate al confronto con altri soggetti operanti nella società, da cui poter trarre spunti e

riflessioni che comportino una ricaduta didattica positiva nel lavoro quotidiano svolto dal docente in classe;

• adeguare la mediazione didattica alle richieste della nuova riforma.

Per realizzare tali obiettivi si agirà su due fondamentali linee:

• organizzare corsi interni, sia predisposti dall'Istituto che da scuole in rete, per favorire uno sviluppo

professionale proattivo, con particolare attenzione alla promozione di approcci e culture nuove nei confronti del

proprio ruolo e dei compiti ad esso connessi;

• favorire la partecipazione a corsi esterni inerenti la didattica innovativa per ogni singola disciplina e/o che

rispondano ad esigenze formative del sistema scolastico nel suo complesso.

Si farà ricorso, volta per volta e secondo le esigenze, alle risorse sotto indicate:

• personale docente interno alla scuola che abbia acquisito competenze in determinati settori affini alle esigenze

sopra evidenziate;

• soggetti esterni che offrano la possibilità di mettere in opera un'attività di consulenza mediante seminari e

incontri-dibattito;

• formazione a distanza e apprendimento in rete;

• creazione di una rete di formazione tra scuole che operi con modalità di ricerca-azione e ponga in

relazione le esperienze formative vissute con le azioni didattiche svolte in classe e la successiva

riflessione attivata su di esse.

23

6.1 La programmazione delle attività formative rivolte al personale

Attività formativa Personale coinvolto

Lettura e interpretazione dati INVALSI. Docenti di scuola primaria e secondaria

Sicurezza sui luoghi di lavoro. Docenti/ATA

Strumentalità di base per alunni con DSA e/o BES, anche in fase

preventiva.

Docenti di scuola primaria

Pre-alfabetizzazione /consapevolezza fonologica per la

comprensione della relazione tra linguaggio scritto e parlato, con

particolare riferimento agli alunni BES e stranieri.

Docenti di scuola dell'infanzia e primaria

Approccio interculturale con minori immigrati e le loro famiglie . Docenti di scuola primaria e secondaria

Applicazioni tecnologiche e informatiche alla didattica. Docenti di scuola primaria e secondaria

Curricolo verticale di matematica e italiano.

Docenti di scuola dell’infanzia, primaria e

secondaria

Assistenza alunni disabili. Collaboratori scolastici

Protocollo informatico. Personale amministrativo

7. Le opportunità e i vincoli

Il carattere triennale del Piano dell’Offerta Formativa costituisce una opportunità progettuale significativa per l’Istituto,

impegnato in una programmazione integrale di più lunga durata e, quindi, di maggiore stabilità educativa, didattica,

progettuale , organizzativa. Tuttavia, la programmazione del fabbisogno, soprattutto di organico, è condizionata anche

dalle scelte che, annualmente, le famiglie compiono all’atto dell’iscrizione. L’effettiva realizzazione del Piano nei

termini indicati è determinata, comunque, dalla disponibilità delle risorse umane, strumentali e finanziarie individuate e

richieste.

8. Gli Allegati

a) Piano di Miglioramento

b) Progetti:

1. Analisi dei dati Invalsi. Revisione e progettazione del curricolo di matematica e italiano.

2. CCC1. Curricolo di Istituto, competenze di tutti nel Cyber spazio.

3. Progettare e sperimentare il curricolo verticale di matematica.

4. CCC2. Competenze e cittadinanza nel Cyber spazio.

Deliberato dal Collegio dei Docenti in data 14.01.2016, delibera n. 20 Deliberato dal Consiglio di Istituto in data 20.01.2016, delibera n. 11

Settala, 21.01.2015 Prot. n.338/c12

F.to Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Gabriella Fumagalli