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ISTITUTO TECNICO STATALE “C. CATTANEO” Via Catena , 3 – 56028 San Miniato (PI) Tel. 0571/418385 Fax. 0571/418388 www.itcattaneo.it [email protected] [email protected] [email protected] Codice Fiscale 8200120050 Agenzia formativa PIANO TRIENNALE DELL’OFFERTA FORMATIVA (ex art. 1, comma 14 della L. 107 .2015) Approvato dal Consiglio di Istituto nella seduta del 15 gennaio 2016 Aggiornato al 31 Ottobre 2016 con il Piano della Scuola Digitale e il Piano Triennale della Formazione dei Docenti

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ISTITUTO TECNICO STATALE

“C. CATTANEO” Via Catena , 3 – 56028 San Miniato (PI)

Tel. 0571/418385 Fax. 0571/418388 www.itcattaneo.it – [email protected][email protected]

[email protected] Codice Fiscale 8200120050

Agenzia formativa

PIANOTRIENNALEDELL’OFFERTAFORMATIVA(exart.1,comma14dellaL.107.2015)

ApprovatodalConsigliodiIstitutonellasedutadel15gennaio2016Aggiornatoal31Ottobre2016conilPianodellaScuolaDigitale

eilPianoTriennaledellaFormazionedeiDocenti

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Premessa- IlpresentePiano triennaledell’offerta formativadell’IstitutoTecnico“CarloCattaneo”di

SanMiniato, è elaborato ai sensi di quantoprevistodalla Legge107del 13 luglio2015,recantela“Riformadelsistemanazionalediistruzioneeformazioneedelegaperilriordinodelledisposizionilegislativevigenti”;

- ilpianoèstatoelaboratodalCollegiodeiDocentisullabasedegli indirizziper leattivitàdellascuolaedellesceltedigestioneediamministrazionedefinitidaldirigentescolasticocon proprio Atto di indirizzo del 1 ottobre 2015, pubblicato sull’Albo elettronicodell’Istituto;

- ilPianoharicevutoilvotofavorevoledelCollegiodeiDocentinellasedutadel12gennaio2016;

- ilPianoèstatoapprovatodalConsigliod’istitutonellasedutadel15gennaio2016;- ilPianoèinattesadelparerefavorevoledell’USRdellaToscanaperleverifichedilegge;- In sede di primamodifica – ottobre 2016 – è stato integrato con il Piano della Scuola

Digitale di Istituto e con il Piano Triennale della Formazione dei docenti, in seguitoall’approvazionedeirispettiviPianonazionali.

- ilPianoèpubblicatosulsitowebdellascuolaesulportale“Scuolainchiaro”.

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Indice1. Identità,prioritàeobiettivistrategici………………………………………………….4

2. Scuolaeterritorio………………………………………………………………………………..6

3. Progettazionedidatticaeeducativa…………………………………………………….73.1. Indirizzi,quadriorarieprofiliprofessionali

3.2. Programmazionedidatticaevalutazione

3.3. Attivitàdirecupero,dipotenziamentoedivalorizzazionedelmerito.

3.4. Orientamento3.5. Progettiperl’ampliamentodell’offertaformativa

3.6. Alternanzascuola-lavoro

4. Innovazionedidatticaeambientidiapprendimento…………………………31

5. Serviziall’utenza……………………………………………………………………………….32

6. Inclusione,valorizzazionedellediversità,educazioneallaparità……..34

7. Scelteorganizzativeegestionali………………………………………………………..37

8. Fabbisognodipersonale……………………………………………………………………378.1. Personaledocentesuposticomuni,supostidisostegno,dipotenziamento

8.2. PersonaleATA

9. Fabbisognodistrumenti,attrezzature,risorsefinanziarie………………..39

10. Pianotriennaledellaformazione……………………………………………………...40

ALLEGATOARichiestaperl’organicodell’autonomia………………..………….44ALLEGATOBPianodellaScuolaDigitalediIstituto……………………………….45

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1. Identità,prioritàeobiettivistrategici.

IlpresentePiano-secondoquantoprevistodall’art.3delRegolamentodell’Autonomia(DPR275del1999)comemodificatodall’art.1comma14dellaLegge107del2015- ha loscopodiesplicitare laprogettazione curricolare, extracurricolare, educativa e organizzativa dell’Istituto Tecnico “CarloCattaneo”diSanMiniato,definendonecosìl’identitàculturaleeprogettuale.Il Piano è redatto in coerenza con quanto previsto nell’Avviso 12810 del 15 ottobre 2015 “Fondi Strutturali Europei – Programma Operativo Nazionale ‘Per la scuola, competenze e ambienti perl’apprendimento’”2014-2020.

AttraversoilPiano, l’Istituto,esercitandopienamentelapropriaautonomiadidattica,organizzativaedi ricerca, definisce i risultati, gli obiettivi strategici, i servizi e le attività che intende conseguire egarantire nell’arco dei prossimi tre anni scolastici. Le risorse umane e materiali, le strategieorganizzative e di formazione del personale che sono indicate ne rappresentano le condizioninecessariedifattibilità.L’Istituto Cattaneo si è sviluppato, fin dalla sua fondazione, in virtù di un rapporto intenso e

costanteconilproprioterritorioeattraversolacontinuaricercadicollaborazioneconglientilocali,leassociazioni culturali, le risorse educative, i soggetti sociali ed economici. L’offerta formativa cheintendiamorafforzareegli indirizzidistudiochesonoquiconfermatiriflettonolosviluppodellarealtàsociale e delle vocazioni produttive del Valdarno Inferiore: la tradizione amministrativa nata dallapresenza di un’importante Istituzione bancaria, la forte realtà industriale del distretto conciario diSanta Croce, la prospettiva della valorizzazione turistica del patrimonio storico, culturale epaesaggisticodiSanMiniato.Neiprossimianni l’Istitutoassumeràancorpiù i caratteridiunascuoladel territorio, ispiratadai

valori della Costituzione e da una moderna cultura del lavoro, orientata all’innovazione educativa edidattica, fondata sull’inclusione e sulla valorizzazione delle diversità e del pensiero critico. In questomodol’Istitutoperseguiràlafinalità,indicatadalleLineeguidanazionalideinuoviIstitutitecnici,difaracquisireallestudentesseeaglistudentiunasolidabaseculturaledicaratterescientificoetecnologico,in linea con le indicazioni dell’Unione europea, utile sia per la prosecuzione degli studi sia perl’inserimentopiùravvicinatonelmondodellavoro.L’attività già in essere del Polo tecnico-professionale PRO.MO. per la filiera moda, di cui il

Cattaneoècapofila,e l’avviodiquelladelPolo tecnico-professionaleTRIPper il turismo, fornirannostrumentidigranderilevanzainquestadirezione.Inparticolare,PRO.MO.siproponedicompletarelafiliera formativa inrelazioneecomecondizioneper losviluppodella filieraproduttiva integratacheconnetteildistrettoindustrialeconciariodelValdarnoInf.aquellodellaValderaedellaValdinievole.Aquestoscopoessopersegue,attraversoilconfrontodiun’ampiaretediscuoleediagenzieformative,obiettivirelativiall’alternanzascuola-lavoro,all’orientamentoealriorientamento,allaqualificazionedegliindirizzidistudio,checoincidonopienamenteconquelliindicatinelpresentePiano.Nellaprospettivacheabbiamoappenaindicato,ilPianosicollegaalRapportodiAutovalutazione

pubblicato sull’Albo elettronico della scuola dal 30 settembre 2015 e con il conseguente Piano dimiglioramento, che ne costituirà parte integrante. Il RAV - al quale si rimanda per un’analisi piùpuntualedelcontesto incuiopera l’Istitutoeper larilevazionedellerisorsemateriali, finanziarie,dipersonaleestrumentalidicuidispone–individua,inesitoadunaricognizionedeipuntidiforzaedei

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puntididebolezzadell’Istituto,leseguentipriorità,inrelazionerispettivamenteairisultatiscolastici,airisultatidelleprovestandardizzatenazionale,allecompetenzechiavedicittadinanza,airisultatiadistanza:- Ridurre ledisparitànellevalutazioni in Italiano,MatematicaeScienzenelprimobiennioenelle

disciplineprofessionalidelsecondobiennioenell’annoterminale.- Ridurre ledisparitàtra levariesezioni(classiseconde) in Italianoe inMatematicaedallinearle

allamedianazionale.- Completare la definizione delle competenze chiave e di cittadinanza, al fine di consentirne la

valutazioneattraversocritericondivisi.- Elaboraredatiprecisiedettagliatisullasituazionelavorativaedistudiodegliexstudentia1,2,3

anni dal conseguimento del diploma; favorire l'aumento del tasso di impiego dei diplomati neisettoriAmministrazioneeTurismo;favorirel’incrementodelnumeromediodiesamiecreditipercolorocheproseguonoglistudialivellouniversitario.

Alleprioritàchel’Istitutosièassegnato,corrispondonoiseguentitraguardi:i. Riduzionedellavarianzatraleclassidellostessoindirizzodel20%perledisciplinediItaliano,

Matematica,Scienzeinparticolarenelprimobiennioenell’annoterminale.ii. Riduzione della varianza tra le classi dello stesso indirizzo del 15%per gli esiti delle prove

InvalsidiItalianoeMatematica(classiSeconde)iii. AdozionediunmodellopercompetenzenellaprogrammazioneindividualeedelConsigliodi

ClasseinserimentonelPTOFdiindicatoriperlavalutazionedellecompetenze.iv. Costruzionedi unabancadati operativa edi unaprocedura condivisaper il rilevamentodei

risultati a distanza; incrementato del 10% tasso di impiego dei diplomati per gli indirizziAmministrazioneeTurismo;incrementodel20%delnumeromediodiesamiedeicreditiperstudenteadunannodaldiploma(indiceFGAa6)

Sul versante dei risultati di apprendimento, dalle evidenze riportate nel RAV emerge infatti la

necessitàdimigliorarel'equitàsianeirisultatiscolastici,sianelleprovestandardizzate.Ciòimplicailrecuperoeilrafforzamentodellecompetenzedibasedellemateriefondamentalinelprimobiennioein generale l'adozione di una programmazione per competenze condivisa a livello di Consiglio diClasseediDipartimenti,nonchédicriterierubrichecondivisedivalutazione,inparticolareperciòcheriguardalecompetenzetrasversaliedicittadinanza.Sul versante degli esiti a distanza, con dati più precisi in uscita sarà possibile compiere azioni

correttivealivellodicurriculumedipotenziamento/qualificazionedegliinsegnamentidiindirizzodelsecondobiennioedell’annoterminale,perfacilitarel'inserimentonelmercatodellavoroemigliorarelafrequenzadipercorsiuniversitari.L'adozionediunsistemastandardizzatodirilevazionedegliesitiadistanzapermetteràlaprogrammazionediazionimiratediorientamentoformativoeladefinizionepiùdettagliatadeiprofiliprofessionaliperl'indirizzoTuristicoeAmministrazione,alfinedimigliorarelaqualitàinuscitadalpercorsoscolastico.In vista del raggiungimento dei traguardi, gli obiettivi di processo e le conseguenti azioni di

miglioramentochel’Istitutoadotterà,coinvolgendoleprincipaliareediattivitàdell’Istituto,sono:

a. Areadei curricoli, della progettazione edella valutazione: - Progettazionedidatticadi classepercompetenzeapartiredalleclassiTerzeedestesasuccessivamenteallealtriclassi,rubrichedivalutazionecheprevedanoancheproveautentiche,provecomuniiningresso,intermedieedinuscitaesteseprogressivamenteatuttelediscipline.-AttivitàdirecuperodellecompetenzedibaseinmatematicaeitalianopergruppidilivellonelleclassiPrimeepoinelprimobiennio.- Sviluppo delle competenze trasversali e di cittadinanza, dell’imparare a imparare, inparticolare per gli studenti del primo biennio a rischio d’insuccesso. - Qualificazione epotenziamento delle materie d’indirizzo nel secondo biennio e nell’anno terminale. -Formazionedeidocentisullaprogrammazioneelavalutazionedellecompetenze.

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b. Ambientidiapprendimento: -Riorganizzazionedeglispaziconaulededicatealledisciplineoadareedisciplinari (“aule tematiche”). -Creazionedi spazi flessibili e innovativinelleauleeneglispazicomuni,alfinedifavorirel'innovazionedidattica.

c. Area dell’inclusione: - Sviluppo delle pratiche di personalizzazione dell’apprendimento conparticolare riferimento agli studenti conBES, implementando quanto previsto dal Pai 2014-2015 e dai successivi aggiornamenti; - Organizzazione di attività per il contrasto delledipendenze, per acquisizione di "life skill" e stili di vita positivi, progettate con la ASL edassociazionidelterritorio

d. Areadellacontinuitàedell’orientamento:-Sviluppodell’orientamentoinentratacomeattivitàpermanente per la crescita delle competenze e avvio del riorientamento per la prevenzionedell’insuccesso scolastico. - Definizione di una procedura per conoscere gli esiti a livellouniversitarioad1annodaldiploma,conundocentededicatoeilsupportodellasegreteria

e. Area dell’organizzazione: - Rendere permanenti – con almeno quattro incontri per annoscolastico–leriunionidelCoordinamentodelleFF.SS,deicollaboratoriedeiresponsabilideigruppidilavoro.-Valorizzazionedelruolodeicoordinatoridiclasseedidipartimento.

f. Areadellosviluppoevalorizzazionedellerisorseumane:-Realizzazionedicorsidiformazionedei docenti sulle competenze relazionali. - Organizzazione di attività di aggiornamento delpersonaleATA.

g. Areadell’integrazioneconilterritorioerapporticonlefamiglie:-ValorizzazionedelleattivitàdeiPoli tecnico-professionali incui l’Istitutoè impegnato; -Promozionediunaretediscuoledel primo e del secondo ciclo della zona del Valdarno inferiore. - Rendere permanenti gliincontri (almeno3-4 per anno scolastico) della dirigenza e dei componenti dello staff con ilComitatodeigenitori.

Lesceltedidattiche,educativeeorganizzativedocumentatenelPianodovrannodunquerealizzarsi,neltriennio2016–2019,incoerenzaconquestoquadrodisviluppoedimiglioramentodell’Istituzionescolastica.

2. ScuolaeterritorioNella fasedi ricognizionepreliminarealla stesuradelPiano, a curadelDirigente scolastico, sono

statisentitisuaspettispecificiinerentiallorocampodiattività,irappresentantidelleforzesocialiedeconomiche del territorio con le quali l’Istituto ha costruiti nel tempo significativi rapporti, ancheattraverso il Polo tecnico-professionale PRO.MO. Ci si riferisce in particolare all’Associazioneconciatori, al Consorzio conciatori, al Polo tecnologico conciario (POTECO); all’ASSA, alla CNA alleOrganizzazioni sindacali di Zona; alla Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato e alla stessaCARISMI; alla Fondazione “SanMiniato Promozione”, all’Associazione albergatori di SanMiniato adagenzie turistiche attive nella zona; ad organismi senza scopodi lucro come come l’Associazione dipromozionesociale“Arturo”,l’Associazione“Frida–donnechesostengonoledonne”,ilCentrogiovani“La Stazione” di SanMiniato, l’Associazione “Noi del Cattaneo” (vedi par. 5.); alle agenzie formativeFORIUM e Modartech. Un confronto costante è stato mantenuto con il Comune di San Miniato e,attraversolaConferenzaeducativazonale,conglialtriComunidellaZona,nonchéconilCRED(Centroperlerisorseeducativeedidattiche)diZona.SemprenellafasediavvicinamentoallaredazionedelPiano,uncontributosignificativoèvenutoda

duemomenti seminariali sull’offerta formativa dell’Istituto in relazione al territorio: il convegno su“L’alternanza scuola-lavoro per lo sviluppo dell’indirizzo turistico” del marzo 2015 – promossodall’IstitutoconilComunediSanMiniato–equellosu“Ilruolodellaformazioneper losviluppodeldistrettoconciario”deldicembre2015–organizzatodall’IstitutoconPOTECOelaLanxessItalia.Gliorientamentistrategicidellascuola,conparticolareattenzioneaiprocessiinnovativigiàavviati

con l’a.s. 2015-2016, sono stati oggetto di due incontri della dirigenza con il Comitato genitori(formatodairappresentantideigenitoriditutteleclassi)del11settembreedel24ottobre2015ein

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due serie di incontri, articolati per classi parallele, con il Comitato studentesco (formato dairappresentantideglistudentiditutteleclassi)del26-28settembreedel19-22ottobre.Dopo la pubblicazione dell’Atto di indirizzo del DS, è stato richiesto un parere formale alla

ConferenzazonaleeducativadelValdarnoInferiore,cheraccoglieleIstituzionilocali.Connotadel21 ottobre 2015 il presidente della Conferenza ha indicato le seguenti proposte per gli “ambiti diinteressecomune”:“a) favorire e sostenere con la disponibilità delle proprie strutture e di risorse professionali

l’attuazionediunpercorso formativodisecondo livellocomeprevistodalDPR263/2012(presso lasededell’exCPT);b) sostenere e promuovere azioni volte all’integrazione linguistica e scolastica di giovani di

secondagenerazionepresentinell’Istituto;c)sostenereepromuovereazionidipotenziamentodellecompetenzeperlostudiodeglistudenti

(inparticolaredelprimobiennio)arischiodiinsuccessoscolastico.”Leindicazioniemersenegli incontri informaliconglistakeholderslocali,cosìcomequelleemerse

negli incontri con le componenti scolastiche, hanno contribuito alla redazione di diversi punti delPiano in particolare sugli ambienti di apprendimento, sulla carta dei servizi, sull’alternanza scuola-lavoro,suiprogettiperl’inclusioneel’orientamento.Le proposte della Conferenza zonale hanno portato alla definizione e all’aggiornamento di tre

specificiprogetti-vedipar.3.5.puntig.,h.ep.–eall’avviodiunnuovopercorsod’istruzionepergliadulti–vedipar3.1.puntof.

3.Progettazionedidatticaededucativa,valutazione

3.1.Quadriorarieprofiliprofessionaliinuscita

NeltrienniodiriferimentodelPiano,l’offertaformativacurricolaredell’Istitutosiarticoleràneiseguentiindirizziepercorsiformativi.

NeglischemicheseguonosonodistintigliinsegnamentiprevistidaiquadrioraridelDPR88/2015e allegati e quelli previsti dall’Istituto nella quota dell’autonomia, come potenziamento del temposcolastico,attraverso l’utilizzodell’organicodell’autonomia(art.1co.3puntob)dellaL.107/2015).Questiultimisarannoattivabiliinfunzioneeneilimitidell’organicoeffettivamenteassegnato.

L’orario è scandito in unità orarie di 55’; le u.o. del curricolo nazionale sono svolte in orariomattutino,leu.o.dipotenziamentodeltemposcolasticopossonoesseresvolteinorariopomeridianoanche con articolazione modulare nel corso dell’anno scolastico e per gruppi di livello di classiparallele. Per questomotivo le prime sono espresse, per comodità di lettura, secondo la scansionesettimanale,lesecondesecondoilmonteoreannuale.

Intuttigliindirizzi,compresoquellodicuialpuntoe.,l’IstitutosiimpegnaadistituirecorsidellaMateria alternativa all’IRC qualora siano richiesti ai sensi del DPR 122 del 22 giugno 2009provvedendo conunaprevisionediorganicodipotenziamento, ovveroa fornire il tutoraggioper lostudioindividualeovesiarichiesto.

L’offerta linguistica curricolare permanente dell’Istituto consiste negli insegnamenti di Inglese,FranceseeTedesco,nellamisuraprevistadaicurricolinazionali.Sonoaltresìprevisti insegnamentiextracurricolarifacoltativi,inorariopomeridiano,diSpagnoloeCineseapertiatuttiglistudenti(vedipar.3.5lett.i.ep.).

L’Istitutoèimpegnatoametterearegime,nelcorsodeltriennio,l’insegnamentodiunamateriadiindirizzo in Inglese con il metodo CLIL nella classe terminale, secondo quanto previsto dai nuoviordinamentideitecniciedalleindicazioniministeriali.

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a.Settoreeconomico-IndirizzoAmministrazione,FinanzaeMarketingAMMINISTRAZIONEFINANZAEMARKETINGANNO I II III IV VCurricolonazionale–uu.oo.settimanali Linguaeletteraturaitaliana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Linguainglese 3 3 3 3 3Secondalinguastraniera 3 3 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 2 2 Scienzeintegr.(FisicaeChimica) 2 2 Geografia 3 3 DirittoedEconomia 2 2 Diritto 3 3 3EconomiaAziendale 2 2 6 7 8EconomiaPolitica 3 2 3Informatica 2 2 2 2 ScienzeMotorieeSportive 2 2 2 2 2Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1 1 1Totalesettimanale 32 32 32 32 32Potenziamento-monteoreannuale

Italiano-potenziamento 33 Matematica-potenziamento 33 Inglese-potenziamento 33 Scienzeint.(Sc.TerraeBiologia)–poten. 33 Diritto-potenziamento 33 33Economiapolitica–potenziamento 33 Economiaaziendale-potenziamento 33 33* 33**Inquesteu.o.vengonorealizzatiiprogetti“Impresainazione”e“Conoscerelaborsa”(vedipar.3.5.lett.b.ed.)Profiloprofessionaledelcorso.

Ilprofilosicaratterizzaperun’approfonditaformazionenell’areaeconomica,aziendaleegiuridica,oltrecheperunasolidapreparazionedibaseintegratadallaconoscenzadiduelinguestraniereedell’informatica.Ildiplomatosaràunprofessionistaingradodi:-organizzare,programmare,gestireecontrollareinmodoautonomotutteleattivitàaziendali;- comprendere e gestire le dinamiche del bilancio aziendale e dei diagrammi di flusso finanziari,economiciepatrimoniali-tenerelacontabilitàsecondolanormativacivilisticaefiscalevigente;-gestirestrumentifinanziarieassicurativi:-utilizzareprecisistrumentiinformaticidisettore.Potràproseguireglistudinell’istruzioneterziariaoinserirsiinambientiprofessionalicome:

-ufficiamministrativi,commerciali,delpersonaleedimarketingintutteleaziende;-Entipubblici(ASL,INPS,INAIL,Comuni,Province,Regioni,Scuole,CameradiCommercio,ecc.);-Amministrazionefinanziaria(UfficiIVA,Agenziadelleentrate;UfficidelRegistro,ecc.);-Studiprofessionali(commercialisti,consulentidellavoro,promotorifinanziari,notai,avvocati,ecc);

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-Impresebancarieedassicurative;-Associazionidicategoria(Ascom,Coldiretti,Associazionidiartigiani,OO.Sindacali,ecc.)b.Settoreeconomico-IndirizzoA.F.M.–articolazioneRelazioniinternazionaliperilMarketingRELAZIONIINTERNAZIONALIPERILMARKETINGANNO I II III IV VCurricolonazionale–uu.oo.settimanali

Linguaeletteraturaitaliana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Linguainglese 3 3 3 3 3Secondalinguastraniera 3 3 3 3 3Terzalinguastraniera 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 2 2 Scienzeintegr.(FisicaeChimica) 2 2 Geografia 3 3 DirittoedEconomia 2 2 Diritto 2 2 2EconomiaAziendale 2 2 Economiaaziendaleegeo-politica 5 5 6RelazioniInternazionali 2 2 3Informatica 2 2 TecnologiedellaComunicazione 2 2 ScienzeMotorieeSportive 2 2 2 2 2Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1 1 1Totalesettimanale 32 32 32 32 32Potenziamento-monteoreannuale

Italiano-potenziamento 33 Matematica-potenziamento 33 Inglese-potenziamento 33 33Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 33 Secondalinguastraniera–potenziam. 33 33 Economiaaziendaleegeop.–potenz. 33 33* 33**Inquesteu.o.vienerealizzatoiprogetti“Impresainazione”e“Conoscerelaborsa”(par.3.4.lett.b)ed).Profiloprofessionaledelcorso

L’articolazione “Relazioni internazionali per il Marketing” persegue lo sviluppo di competenze

nell’ambitodelmercatointernazionale.Ildiplomatosaràunprofessionistaingradodi:- comprendere e gestire le dinamiche del bilancio aziendale e dei diagrammi di flusso finanziari,economiciepatrimoniali-analizzare,interpretareegestireilmercatosiainternocheinternazionale- trovare soluzioni innovative riguardanti il processo, il prodotto e il marketing per la promozionedell’aziendasuimercatiesteri-implementareretidivenditainambitointernazionale

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-elaboraresistemidianalisideicostiperladeterminazionedei“valoridimercato”-operarecomeespertodellacomunicazionegrazieallostudioditrelinguestranierePotràproseguireglistudinell’istruzioneterziariaoinserirsiinambientiprofessionalicome:

-settoricommercialiedaziendeprivate-banchenell’ambitodell’ufficioconl’estero.Ovveroesercitareprofessioniemergentiedinforteespansione,quali:-iltreasure,chegestisceirapporticonlebancheeproponesoluzionifinanziarie-iltecnicocommercialechecuralestrategiedisviluppodeimercatiinterniedesteri-l’operatoredicomunicazioniedimmaginedelprodottodapromuoveresuimercatiesteri-ilcustomerservice,checostituiscel’interfacciatral’amministrazioneeilcliente-l’Analistacontabilefinalizzatoallancio,consolidamentoorilanciodiunprodottosulmercatoesteroedalsuorapportoconlaconcorrenzainternazionale.c.SettoreEconomico–IndirizzoTurismo

TURISMOANNO I II III IV VCurricolonazionale–uu.oo.settimanali Linguaeletteraturaitaliana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Linguainglese 3 3 3 3 3Secondalinguastraniera 3 3 3 3 3Terzalinguastraniera 3 3 3Matematica 4 4 3 3 3Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 2 2 Scienzeintegr.(FisicaeChimica) 2 2 Geografia 3 3 GeografiaTuristica 2 2 2DirittoedEconomia 2 2 DirittoeLegislazioneTuristica 3 3 3EconomiaAziendale 2 2 Disciplineturisticheeaziendali 4 4 4Informatica 2 2 ArteeTerritorio 2 2 2ScienzeMotorieeSportive 2 2 2 2 2Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1 1 1Totalesettimanale 32 32 32 32 32Pontenziamento–monteoreannuale

Italiano-potenziamento 33 Matematica-potenziamento 33 Inglese-potenziamento 33 33Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 33 Secondalinguastraniera–potenz. 33 33 DisciplineTuristicheeAz.–potenz. 33 33 33Profiloprofessionaledelcorso.Il diplomato in turismo, attraverso un percorso di studi che prevede una formazione che unisce

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apprendimentinell’ambitoamministrativo,linguisticoestorico-artisticohaacquisitocompetenzechelomettonoingradodi:- gestire servizi e/o prodotti turistici con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimoniopaesaggistico,artistico,culturale,artigianale,enogastronomicodelterritorio;-collaborareadefinirecon isoggettipubblicieprivati l’immagineturisticadel territorioe ipianidiqualificazioneperlosviluppodell’offertaintegrata;-utilizzare i sistemi informativi,disponibilia livellonazionalee internazionale,perproporreservizituristiciancheinnovativi;-promuovereilturismointegratoavvalendosidelletecnichedicomunicazionemultimediale;- intervenire nella gestione aziendale per gli aspetti organizzativi, amministrativi, contabili ecommerciali.Potràproseguireglistudinell’istruzioneterziariaoinserirsiinambientiprofessionalicome:

-agenziediviaggioedipubblicità-alberghi,agriturismiestrutturericettive-touroperator-compagnieaereeediviaggi-entiesoggetti,anchedellaPubblicaamministrazione,cheoperanonelcampodellapromozioneturistica.Potràintraprenderecarriereaforteprofiloinnovativocomebloggertoureweb-designdelturismo.d.Settoretecnologico–IndirizzoChimicaematerialiCHIMICAEMATERIALIANNO I II III IV VCurricolonazionale–uu.oo.settimanali

Linguaeletteraturaitaliana 4 4 4 4 4Storia 2 2 2 2 2Linguainglese 3 3 3 3 3Matematica 4 4 3* 3* 3ComplementidiMatematica 1* 1* Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 2 2 Scienzeintegr.(Fisica) 3 3 Scienzeintegr.(Chimica) 3 3 ScienzeeTecnologieApplicate 3 GeografiaGeneraleedEconomica 1 DirittoedEconomia 2 2 TecnologiaeRappresentazioniGrafiche

3 3

TecnologieInformatiche 3 ChimicaAnaliticaeStrumentale 7 5 7ChimicaOrganicaeBiochimica 5 4 3ChimicaConciaria** 2 1TecnologieChimicheIndustriali 4 5 6ScienzeMotorieeSportive 2 2 2 2 2Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1 1 1Totalesettimanale 33 32 32 32 32Pontenziamento–monteoreannuale

Italiano-potenziamento 33

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Matematica-potenziamento 33 Inglese-potenziamento 33 33Scienzeintegr.(Sc.TerraeBiologia) 33 Matematica–potenziam. 33 ModulidiareaChimica–potenziam. 33 33 33*ConfluisconoinunsolovotoinsededivalutazioneintermediaefinaleProfiloprofessionaledelcorsoIldiplomatoinChimicaemateriali,alterminediunpercorsodistudiconunaforteimpostazione

tecnico-scientifica, ha maturato la capacità di acquisire i dati ed esprimere qualitativamente equantitativamente irisultatidelleosservazionidiunfenomeno, individuareegestire le informazioniperorganizzare leattivitàsperimentali,utilizzare iconcetti, iprincipie imodellidellachimica fisicaperinterpretarelastrutturadeisistemielelorotrasformazioni;possiedecompetenzespecifichenelcampo dei materiali, delle analisi strumentali chimico-biologiche, nei processi di produzione, inparticolare e in relazione alle esigenze delle realtà territoriali, negli ambiti chimico, tintorio econciario;hainoltrecompetenzenelsettoredellaprevenzioneedellagestionedisituazioniarischioambientaleesanitario.Potràproseguireglistudinell’istruzioneterziariaoinserirsiinambientiprofessionalicome:

-Industriedeisettorialimentare,chimico,conciario,ecologico,farmaceutico-Laboratoridianalisiprivatiepubblici(comeASL,ARPA,ecc.)-SettoritecnicidelleForzedell’Ordine.e. Istruzione e Formazione Professionale – corso in sussidiarietà complementare per la qualifica diOperatore delle produzioni chimiche applicato alle lavorazioni della pelle e degli articoli inpelleIl quadro orario del corso IeFP è quello contenuto nel progetto di Istituto approvato dalla

Regione Toscana e disponibile sul sito della scuola. I potenziamenti delle diverse discipline sonocontenutinelsuddettoprogettoeilrelativopersonale–docentimaancheespertiaziendaliedisettore-èretribuitoconifondiregionaliassegnati.OPERATOREDELLEPRODUZIONICHIMICHEANNO I II IIICurricolodiIstituto–uu.oo.settimane Italianoecompetenzestorico-sociali 4 4 4Inglesedibaseetecnico 3 3 3Diritto,EconomiaeLegislazionedellavoro

2 2

Matematicaematematicaapplicata 3 3 3ScienzedellaTerraeBiologia 2 2 Fisica 2 2 Chimicagenerale 3 3 Chimicaapplicataeanalisichimiche 5Chimicaorganicaapplicata 4Chimicaconciaria 3Tecnologieetecnichedirappresentazionegrafica

4 4

Informaticaetecnologiedell’informazione

2 2

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Tecnichediproduzioneediorganizzazione

2

LaboratoritecnologiciedEsercitazioni 4 4 5ScienzeMotorieeSportive 2 2 2Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1Totalesettimanale 32 32 32Profiloprofessionaledelcorso.

Al termine di un percorso di studi triennale basato su una metodologia operativa che prevede

attivitàanche in laboratoriesternialla scuolaeunperiododiapprendimento in contesto lavorativopressoaziendedel territoriodialmeno360ore, l’Operatoredelleproduzionichimicheè ingradodiintervenirea livelloesecutivonelprocessodiproduzione,pianificandole fasidelproprio lavoroconautonomiaeresponsabilitàlimitatedalleproceduredilavorazione.Laqualificagliconsentiràdisvolgereattivitàrelativealle lavorazionidellapelleedegliarticoli in

pelle con competenze nella gestione dei prodotti chimici, nell’utilizzo delle macchine e delleattrezzaturepropriedellaproduzione.Ilcorsoèindirizzatoprincipalmentealleesigenzeproduttivedelleaziendeconciarie.

Dall’a.s. 2015-2016 il corso IeFP è attivato in sussidiarietà complementare, la modalità in

sussidiarietà integrativaattivatanel2013-2014andràadesaurimentocon il terzoannodicorsonela.s. 2016-2017 (il relativo quadro orario rimane disponibile sul sito web della scuola – www.itcattaneo.it).L’obiettivo,giàinfasediattuazione,èdiriprogettareilcorsointervenendosullaprogrammazione

didattico-curricolareesullostessoquadroorario,inmododaaccentualeilcaratterepratico-operativodel percorso, l’integrazione fra studio e lavoro anche con periodi più lunghi di apprendimento incontestilavorativiaziendali,lapraticalaboratorialeancheconlapresenzainauladiespertiaziendali.Dovrà essere in questo modo sviluppata la capacità di contrasto della dispersione scolastica persoggettiarischiodrop-out.Saràverificata, inquestoquadro, lapossibilitàdell’Istitutodi aderire al progetto sperimentaledi

“sistemaduale” avviato con l’Accordodella Conferenzapermanente Stato-Regionedel 24 settembre2015,cheprevedel’attivazionediesperienzediapprendistatoperlaqualificaprofessionaleneicorsiIeFP e/o il potenziamento delle esperienze di alternanza scuola-lavoro per un minimo di 400 oreannue.

f.Percorsodi istruzionedegliadultiper l’IndirizzoA.F.M.–percorsodi secondo livelloexart.4co.6lett.b)DPR263/2012.In relazione alla proposta avanzata dalla Conferenza zonale educativa (v. par. 1), il Consiglio di

Istituto, nella seduta del 15 dicembre 2015, su parere favorevole del Collegio dei Docenti espressonella seduta del 4 dicembre 2015, ha deliberato l’inserimento nell’offerta formativa curricolaredell’Istituto di un percorso di istruzione degli adulti di secondo livello per il conseguimento deldiploma di Istruzione tecnica nell’indirizzo Amministrazione Finanza e Marketing, secondo quantoprevistodall’art.art.4c.6lett.b)delDPR263/2012.IlpercorsoèstatoinseritonelPianoregionalediprogrammazioneregionaledell’offertaformativa

2016-2017, approvato con DGR 1262 del 21.12.15 e potrà essere attivato, in ragione dell’effettivonumerominimo,dall’a.s.2016–2017IquadrioraririportatinelPianocorrispondonoaquelliindicatinellecitateLineeguida(AllegatoB.

tabella2),leuu.oo.sonoindicateperperiododidattico;leeventualimodifichenell’ambitodellaquotadell’autonomia insieme alla programmazione curriculare saranno stabiliti a seguito del previstoaccordo di programma con il CPIA di Pisa, e, una volta approvati dal Collegio dei Docenti, sarannointegratinelpresentePianointempoutileperilperiododelleiscrizioni.

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CORSOSERALE–SECONDOLIVELLO–A.F.M.

Primoperiododidattico

Secondoperiododidattico

Terzoperiododidattico

ANNO I II III IV VLinguaeletteraturaitaliana 3 3 3 3 3Storia 3 2 2 2Linguainglese 2 2 2 2 2Secondalinguastraniera 3 2 2 2 2Matematica 3 3 3 3 3Scienzeintegrate 3 Scienzeintegr.(FisicaeChimica) 2 2 Geografia 2 2 DirittoedEconomia 2 Diritto 2 2 2EconomiaAziendale 2 2 Economiaaziendaleegeo-politica 5 5 6Economiapolitica 2 2 2Informatica 2 2 2 1 Religionecattolica/Attivitàalternativa 1 1 1Totalesettimanaleperiododidattico 64 64 23 Ilcorsosisvolgeràpressolasededell’IstitutoComprensivoBuonarrotiaPonteaEgola,icuiorgani

deliberativi hanno già espresso parere favorevole e con il quale sarà stipulata un’appositaconvenzione.L’ICBuonarrotiforniràaltresìicollaboratoriscolastici.3.2.Programmazionedidatticacurricolareevalutazione

In relazione all’azione di miglioramento di cui al par 1. punto a), il Collegio dei Docenti del 23settembre 2015 ha deliberato il passaggio ad una programmazione per competenze conl’adozionediundocumentounicodiprogrammazionediclasseepermaterieperleclassiTerze.Ilnuovomodellodiprogrammazioneèstatoutilizzatogiànell’a.s.2015-2016edèdisponibilesulsitoweb della scuola (www.itcattaneo.it./sezione famiglie/programmazione di classe) Nel triennio divigenzadelPiano laprogrammazioneper competenze sarà estesa a tutte le classi con le opportunemodifiche adottate in seguito alla fase di sperimentazione ed adeguando ilmodello per le esigenzedelleclassidelprimobiennio(assiculturaliecertificazionedellecompetenze).Con Decreto n.6237 del 10-12-2015, l’Istituto ha ottenuto un finanziamento regionale (Por-Fse

2014-2020),comecapofiladiunaretediscuoleediagenzieformativechecoincideconquelladelPoloT-PPRO.MO., per la realizzazione di un intervento qualificato rivolto al “miglioramento dell’offertaformativadegliIstitutitecnicieprofessionali”.Ilprogettosisvilupperànell’arcodi24mesi;nellaFase2a – da avviare entro l’a.s. 2015-2016 - è prevista la progettazione congiunta tra l’Istituto,un’impresaleaderdelterritorio(laLapiInternationaldelGruppoFGL)eun’agenziaformativa(Fo.Ri.Um.diSantaCroce)aderentialpartenariato.Laprogettazionedidatticapercompetenze,dicaratteremultidisciplinare, sarà realizzata con l’attivazione di tavoli di lavoro congiunti fra docenti,studenti,referentidell’agenziaformativa,imprenditoriedespertidell’azienda;loscopodeitavoli,cheopereranno con ilmetodo della ricerca-azione, è di impostare un comune terreno di dialogo con il

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mondoproduttivocheconsental’avvicinamentodelpercorsodidatticoallafilieraproduttiva.Nell’a.s.2016-2017 la programmazione sarà applicata in sei classi dell’indirizzo Tecn. Chimico nelle attivitàdidattiche, nell’apprendimento in situazione previsto dallo stesso progetto e nelle attività dialternanza scuola-lavoro (vedi par. 3.6.). Successivamente, sarà valutata l’esperienza e verificatal’estensioneatuttol’Istitutodellametodologiaedeicontenutidell’intervento.Sempreinrelazioneall’azionedimiglioramentosopracitata,nonchéaltraguardoindicatoalpar.1

puntoiiinell’a.s.2016-2017sarannoadottatenuoverubrichedivalutazionecheprevedano:-l’introduzionediproveautentiche;-lavalutazionedellecompetenzetrasversaliedicittadinanza;- la modifica delle rubriche approvate dal Collegio dei Docenti del 1 settembre 2013, compresaquellarelativaall’attribuzionedelvotodicondotta,attualmentedisponibilisulsitodellascuola;- larevisionedeicriteriper lasospensionedelgiudiziodapartedelConsigliodiClasse insedediscrutiniofinale.;-leindicazionidell’Istitutoperlegrigliedivalutazionedelleprovedell’EsamediStato;L’obiettivo specifico è garantire un maggior coordinamento nelle attività di valutazione delle

diversediscipline.IldocumentorelativosaràallegatoalPianoinsedediprimarevisioneannuale.IlCollegiodeiDocentidel4dicembre2015haapprovatogliimpegnideidipartimentipermaterie

riguardoall’equitàdegliesiti.Analoghiimpegnisarannoassuntiall’iniziodiogniannoscolasticoaifinidelraggiungimentodeltraguardodicuialpar.1puntoii);ilrelativodocumentoperl’a.s.2016-2017saràallegatoalPianoinsedediprimarevisioneannuale.Aifinidellavalutazioneintermediaefinalel’Istitutoadottadueperiodirispettivamentedicirca

tremesi,conconclusioneescrutiniintermediprimadell’interruzioneperlevacanzenatalizie(Primoperiodo)edicircacinquemesieffettivinelperiodorestantedell’annoscolastico(Secondoperiodo),secondo il calendario stabilito dalla Regione Toscana. Prima dell’inizio delle lezioni il Consiglio diIstituto,sullabasedelPianoannualedelleattivitàapprovatodalCollegiodeiDocenti(art. delCCNL2009),stabilisceledateprecisedifineeiniziodeidueperiodi.Eventuali cambiamenti della suddetta articolazione potranno essere effettuati, nel triennio di

vigenzadelpresentePiano,condeliberazionedelConsigliodiIstituto,suparereconformedelCollegiodeiDocenti e consultati il Comitato genitori e il Comitato studenti, comunqueprimadella finedellelezioniperl’annoscolasticosuccessivo.

3.3.Attivitàdirecupero,dipotenziamentoedivalorizzazionedelmerito.Per ciò che riguarda il recupero delle competenze pregresse e il potenziamento delle capacità

disciplinariepersonali,sivedanoleattivitàeiprogettiprevistinelparagrafo3.5.Per ciò che attiene alle attività di recupero delle carenze segnalate in esito agli scrutini

intermediefinali,secondoquantoprevistodall’O.M.92/2007,ilCollegiodeiDocentidel4dicembre2015haconfermatolamodalitàgiàadottatanell’a.s.2014-2015ovvero:“ -Ogni docente effettuerà il recupero della propria materia nelle proprie classi in duemomentidiversidelSecondoperiodo(“pentamestre”)all’internodiduearchiditempostabilitidalCollegiodeiDocentima comunque: uno prima dei Consigli di Classe dedicati alla valutazione interperiodale el’altroprimadeiConsiglidiClassecheprecedonoloscrutiniofinale.

- Ildocente, inciascunodeidueperiodi,effettuerà ilrecuperoperunnumerodioreperogniclassealmeno pari a quelle previste settimanalmente dalla propria cattedra. Il docente stabilirà qualisarannoigiornipiùopportuniperilrecuperoinbaseallanecessitàdellapropriaclasse.

- In sede di scrutinio del Primo periodo il Consiglio di Classe, su indicazione di ciascun docente,segnalerà alle famiglie quali studenti sono interessati al recupero; in sede di valutazioneinterperiodalesaràcomunicatoallefamiglieselacarenzaègiàstatarecuperataosel’interventodirecuperoproseguiràanchenelmomentosuccessivo.

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- Ogni docente annoterà sul registro on line le date, le ore, gli argomenti trattati, la metodologiaseguitaperilrecuperoelavalutazionediciascunalunno.

- Riguardoallametodologia,fermarestandol’autonomiadiciascuninsegnante,sifavorirannoilavoridigruppo,l’apprendimentocooperativo,ilcoinvolgimentodell’interaclasseancheattraversoformedipeereducation.”Utilizzandol’organicodipotenziamentoesullascortadell’esperienzamaturatanell’a.s.2015-2016,

saràpossibileorganizzareanchecorsipomeridianidi sostegnoe recuperodurante tutto l’annoscolastico.LemodalitàdeicorsielematerieinteressatesarannodeterminatedalCollegiodeiDocentiin relazione alle risorse di personale effettivamente assegnate. La deliberazione sarà integrata alpresentePianoinsedediprimarevisioneannuale.Il progetto “Oltre la scuola” – vedi par.3.5 punto g. – rappresenta un importante strumento di

sostegnoedisviluppodicompetenzetrasversali.IlserviziodiMentoringpomeridiano–vedipar.5–costituisce,asuavolta,unostrumentodisostegnodell’apprendimentoattraversol’approfondimentoelaripresaditemitrattatidurantelelezioni.Iviaggidiistruzioneelevisiteguidate,progettatedaidocentideirispettiviConsiglidiclassein

coerenza con la programmazione, rappresenteranno un momento importante di sviluppo dellaprogrammazionestessaDopol’esitodegliscrutinifinali,lascuolaorganizzacorsidirecuperoestiviperlematerie,rivolti

astudenticongiudiziosospesoefinalizzatiallapreparazionepergliesamidasostenereentrolafinedell’annoscolastico.

In generale il successo formativo degli allievi viene perseguito dall’Istituto attraverso lamolteplicità di strategie illustrate nel presente Piano e tese a permettere agli allievi di superare ledifficoltàanchecongliinterventidicuialpuntosuccessivo(par.3.4.),riconoscendoaltresìilmeritodichievidenziaprofilidieccellenza.IdiversiConsiglidiClasseporrannoparticolarecuranelcalibrarelepropostedidatticheeformativesuibisognieglistilidiapprendimentodeisingoliallievi.Viene inoltre premiato il merito attraverso borse di studio annuali conferite, sulla base di

parametri stabiliti dal Consiglio di Istituto, alle studentesse e agli studenti che abbiano ottenuto irisultatiscolasticimigliorinellediverseclassiparallele.NellaannualeFestadeidiplomi(vedipar.5.)unospazioèdedicatoperlemenzionispecialiaglistudenticheabbianoottenutoilpunteggiodi100elode nell’Esame di stato dell’anno precedente. I Consigli di Classe deliberano le forme diriconoscimentodelmeritoedell’impegnoinsededivalutazioneintermediaefinale. 3.4.OrientamentoL’attivitàordinariadiorientamentoinentratasiproponedifarconoscereleattivitàdellascuolae

diinformarelefamigliedeglialunnidellascuolasecondariadiprimogradosull’offertaformativaesuiservizidell’Istituto.Aquestoscopovengonoorganizzateiniziativediscuolaaperta,diincontriconglialunnidegli IstitutiComprensividel territorio,di esperienzenei laboratoridella scuolaedurante lelezioni(vediancheiprogettialpar.3.5pp.n. eo.). L’attivitàordinariadiorientamento inuscita ha lo scopodi informaregli studenti e lefamigliesullepossibilitàoffertelorodopoilconseguimentodeldiploma,siadalmondodellavorosiadaquellouniversitarioedell’istruzioneterziarianonaccademica.Atalfinesonoorganizzatispecificiincontriconespertipressol’IstitutostessomaanchepressosediuniversitarieoEntiedistituzionidelterritorio.L’Istituto è impegnato nella realizzazione dell’intervento finanziato dalla Regione Toscana per il

“miglioramentodell’offertaformativadegliIstitutitecnicieprofessionali”(vedipar.3.2).LaFase4delprogetto prevede una sperimentazione di attività innovative di orientamento e riorientamentoanche attraverso la progettazione congiunta scuola-impresa. L’obiettivo generale dell’intervento è

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ripensareeriorganizzarel’attivitàdiorientamentocomeprocessovoltoafacilitare:- laconoscenzadisé,delcontestoformativo,occupazionale,sociale,culturalediriferimento,- laconoscenzadellestrategieperrelazionarsiedinteragirecontalerealtà,- la maturazione e lo sviluppo delle competenze necessarie per definire/ridefinire

autonomamenteobiettivipersonalieprofessionaliaderentialcontesto,elaborare/rielaborareunprogettodivitasostenendonelerelativescelte.I

In questo senso l’orientamento si pone come strumento essenziale per la prevenzione delladispersioneelapromozionedelsuccessoscolastico.(Iltestocompletodelprogettoèdisponibilesulsitowebdellascuola,www.itcattaneo.it).Leazionipreviste,entrol’annoscolastico2016-2017,sono:- Orientamentoiningresso,attraversopercorsidiaccoglienzadelleclassicoinvolte;- Orientamentoinitinere,attraversopratichediri-orientamento,personalizzazionedeipercorsi

periragazzirespinti,orientamentopertuttoilcicloscolastico.- Orientamento in uscita, attraverso azioni dimarketing sociale sulle opportunità formative a

carattere professionalizzante, con la collaborazione di imprese partner per testimonianze esimulazionidicolloquidilavoro.Le azioni coinvolgeranno almeno sei classi dell’Istituto; al termine del periododi attuazionesaràvalutataladiffusioneel’estensionedelprogettoatuttalascuola.

3.5.Progettiperl’ampliamentodell’offertaformativa

Negli ultimi anni il Collegio dei Docenti ha progressivamente individuato alcuni progetti diampliamento dell’offerta formativa di carattere pluriennale e di rilevanza strategica perl’Istituto.-Alcunidiessisarannoattivati,dall’a.s.2016–2017,conl’utilizzodell’organicopotenziato

deidocenti–vedipar.8.1.:a.Certificazioneperlelingueestere(inglese,tedesco,francese)

Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Par. 1 punto a): qualificazione e potenziamento dellematerie di indirizzo nel secondo biennio e nell’annoterminale

Obiettivispecificidelprogetto ConseguirelecertificazioniPET,DELF,FIT;potenziareleabilità linguistiche in particolare per le classidell’indirizzoTurismo

Studenti/classecoinvolte Terze, Quarte, Quinte, in particolare dell’indirizzoTurismo

Attivitàprincipale Simulazionedeitestd’esame,esercitazioniscritteeoralifinalizzateall’esamifinaledellacertificazione

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre-giugnoRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Conseguimento delle certificazioni di almeno 2/3 degliiscrittialcorso

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

N°certificaticonseguiti/n° iscrittiaicorsi,perciascunalingua.

Documentazione RelazionedeidocentiDocenticoinvolti Docentidiinglese,francese,tedescoEventualiespertiesterni NOOreannuedidocenzanecessarie 140

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b.Impresainazione(Alternanzascuola-lavoro)Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art.1co.33L.107/2015;par.1puntoa):qualificazionee potenziamento dellematerie di indirizzo nel secondobiennioenell’annoterminale

Obiettivispecificidelprogetto Motivare gli studenti ad apprendere le competenzerelazionali, di marketing, di diritto commercialeattraverso la cooperazione con altri componenti dellaclasse e la corretta competizione con i team di altrescuole a livello nazionale e internazionale; svilupparel’autostimanecessariaperinserirsinelmondodellavoro;acquisirecompetenzeprofessionalispecifiche.

Studenti/classecoinvolte Quartedell’indirizzoAFMAttivitàprincipale Gli studenti danno vita a una vera e propria impresa

realmente operante sul mercato (seppur su piccola scala)attraverso la vendita di un prodotto o l’erogazione di unservizio.Con il supportodiundocentecoordinatore le classilavorano allo sviluppo e alla gestione di un’impresa distudenti, realizzano un Business Plan e un Piano diproduzione, definiscono le strategie dimarketing, gestisconoun budget reale (il capitale sociale), fino ad arrivare allaliquidazionedell’attività.E’previstaunagraduatoriaregionalee una competizione nazionale aMilano per le quadre primeclassificate, partecipazione a fiere nazionali e internazionaliperlavenditadelprodottorealizzatodaglistudenti.

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre-giugno,Risultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Qualificazione dei team scolastici alla fase regionale;soddisfazione degli alunni, delle famiglie, dei docenti;creazioneevenditadelprodotto;risonanzadelprogettosustampaeweb

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Verifica dei risultati dei team scolastici nelle classifichedi medio e fine periodo stilata dall’organizzazioneregionaleenazional.

Documentazione Bussiness Plan elaborati dai team scolastici, prodottorealizzatodaiteamscolastici;rassegnastampaarticolisucartastampataeweb

Docenticoinvolti DocentidiEconomiaaziendaleEventualiespertiesterni Espertidiimpresa,tutorCCIAAOreannuedidocenzanecessarie 120(dicui40compresenelpotenziamentodiEconomia

AziendaledelleclassiQuarteeQuintediAFMeRIM,vedipar.3.1.lett.a.eb.)

c.Industriaconciariaegestioneambientale(Alternanzascuola-lavoro)Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art.1co.33L.107/2015;Par.1puntoa):qualificazionee potenziamento dellematerie di indirizzo nel secondobiennioenell’annoterminale

Obiettivispecificidelprogetto Svilupparedellecapacitàrelazionaliediconfrontoconilmondo esterno; sviluppare le capacità di applicare insituazioni reali le conoscenzee le competenzeacquisite

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nel percorso scolastico; potenziare la consapevolezzadell’interdipendenza tra la necessità dello sviluppoindustrialeelanecessitàdisalvaguardiadell’ambiente.

Studenti/classecoinvolte QuarteeQuintedell’indirizzoTecn.Chimico;Terzesoloperlapartediseminarielezioniinambientescolastico

Attivitàprincipale Conduzione e controllo d’impianti pilota per lalavorazione delle pelli; attività di laboratorio chimico econtrollo di qualità dei materiali; visite ad aziendeconciarie,diprodotti chimici, e impiantididepurazionedelle acque; seminari sulla normativa per la tutelaambientaleeper la sicurezza;possibilitàdi stageestivi,facoltativisurichiestadeglistudenti.

Tempid’attuazionenell’a.s. Novembre–marzo,perleQuarteequinte10gg.Distageperclasseinorariopomeridianooperl’interagiornata.

Risultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Acquisizione di conoscenze e competenze relative alleattivitàindustrialideldistrettoconciario;aumentodellaconoscenza e dell’attenzione ai temi della salvaguardiaambientaleinuncontestoindustrialecomplesso.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Verifica delle valutazioni positive conseguite daglistudenti nelle discipline di indirizzo e in particolare inChimicaconciaria;esitideitestdiverificasomministratiin varie fasi del progetto; valutazione da parte deidocenti sul comportamento degli studenti fuori dalcontestoscolastico

Documentazione Elaboratideglistudentirelativiaimpiantipilota;attivitàinlaboratoriochimico;relazionisuicontrollidiqualità

Docenticoinvolti DocentidiChimicaEventualiespertiesterni EspertidelPoloTecnologicoConciario(POTECO)Oreannuedidocenzanecessarie 90d.Conoscerelaborsa(Alternanzascuola-lavoro)Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art.1co.33L.107/2015;par.1puntoa):qualificazionee potenziamento dellematerie di indirizzo nel secondobiennioenell’annoterminale

Obiettivispecificidelprogetto Motivare gli studenti ad apprendere le competenzerelazionali, e finanziarie; sviluppare le capacità diapprendimentoon-line;svilupparel’autostima;acquisirecompetenzeprofessionalispecifiche.

Studenti/classecoinvolte QuarteeQuintedell’indirizzoAFMedell’articol.RIMAttivitàprincipale Impresa simulata: studio dell’andamento delle

quotazioni di titoli e successiva compravendita di titoliattraversosimulazionedigestionediportafogliazionarieobbligazionari.

Tempid’attuazionenell’a.s. Dieci settimane a partire da ottobre, il team primoclassificato a livello della Fondazione CARISMI avrà lapossibilità di partecipare alla premiazione nazionalenell’ambitodellaqualesisvolgerannoconvegniincuiglistudentidiscutonoconespertialivellonazionale.

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Risultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Qualificazione dei team scolastici alla fase nazionale;soddisfazione degli alunni, delle famiglie dei docenti;creazioneevenditadelprodotto;risonanzadelprogettosustampaeweb

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Verifica dei risultati dei team scolastici nelle classifichedi medio e fine periodo stilata dall’organizzazionecentralediFrancoforte;rassegnastampa

Documentazione Articolisucartastampataeweb,relazionedeidocentiDocenticoinvolti DocentidiEconomiaaziendaleEventualiespertiesterni Esperti e funzionari della Fondazione e della banca

CARISMIOreannuedidocenzanecessarie 36 (di cui12 compresenelpotenziamentodiEconomia

Aziendale delle classi Quarte eQuinte di AFM e RIMdiAFMeRIM,vedipar.3.1.lett.a.eb.)

e.MatematicaaclassiaperteRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art. 1 co. 7 lett. b) della L. 107/2015; par. 1 punto a):attività di recupero delle competenze di base inmatematicapergruppidilivellonelPrimobiennio.

Obiettivispecificidelprogetto Colmare le lacune pregresse e potenziare le abilitàpossedute; incrementare l’autostima e la motivazioneall’apprendimento, sviluppare il proprio metodo distudio; migliorare la relazione, la comunicazione e ilconfronto fra i docenti; promuovere azioni per ilsuccesso scolastico degli studenti, prevenire ladispersione e l’abbandono scolastico dei soggetti “arischio”; migliorare le capacità intuitive, logiche ecritiche;acquisire lacapacitàdi trovarepercorsidiversiper la risoluzione dello stesso tipo di problema;sviluppare l’autonomia degli studenti. Possibilità deglistudenti di confrontarsi con altri docenti e con altristudentidiparilivelloanchediclassidiverse;confrontoelavorocomunefradocenti,conattivazionedistrategiecondivisediinsegnamento-apprendimento

Studenti/classecoinvolte Tutte le classi Prime e le Seconde, a coppie,prevalentementedellostessoindirizzo.

Attivitàprincipale Lavoro a classi aperte per gruppi di livello: due classiparallele con l’inserimentodiun terzo insegnante, oltreai due curricolari, per permettere una riorganizzazionecon gruppi di dimensioni ridotte. Per i gruppi dipotenziamento: quesiti sul modello INVALSI, attivitàlaboratoriale di approfondimento; per il gruppo delrecupero-consolidamento: attività laboratoriale einsegnamentoindividualizzatopercolmarelelacune

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre–maggio,2oresettimanalipercoppiadiclassi.Risultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Miglioramento dei risultati nella materia; aumentodell’interesseedell’impegnonellostudio.

Indicatori e modalità di raccolta Comparazione risultati scolastici dei singoli: test

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datiperlaverificadeirisultati d’ingresso/esito primo periodo/esito finale; verifichecomuniperogniclasse-coppia.

Documentazione Elaboratideglistudenti;relazionedeidocentiDocenticoinvolti DocentidiMatematicaEventualiespertiesterni NOOreannuedidocenzanecessarie 66f.Italianoaclassiaperte.Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art. 1 co. 7 lett. a) della L. 107/2015; par. 1 punto a):attivitàdirecuperodellecompetenzedibase in italianopergruppidilivellonelprimobiennio

Obiettivispecificidelprogetto Sviluppare la motivazione alla lettura, sia comestrumentoperlariflessionesullarealtàsiacomeattivitàgratificanteinsé;rafforzarel’abilitàdidistinguereinuntesto le informazioni essenziali e quelle accessorie;consolidare la capacità di organizzare un discorsoordinato e corretto; sollecitare l’uso di un lessicocorretto e appropriato; consolidare la capacità diprogettare, costruire e revisionare testi diversi, inrapporto all’uso, allo scopo, al contesto comunicativo;svilupparelaconoscenzadellediversetipologietestuali;consolidare la competenza sintattica nell’espressionescritta; promuovere la capacità di riconoscere ilsignificatodelleparolenelcontestocomunicativo.

Studenti/classecoinvolte Tutte le classi Prime e le Seconde, a coppie,prevalentementedellostessoindirizzo.

Attivitàprincipale Lavoro a classi aperte per gruppi di livello: due classiparallele con l’inserimentodiun terzo insegnante, oltreai due curricolari, per permettere una riorganizzazionecon gruppi di dimensioni ridotte. Esercizi dicomprensione, analisi, produzione; esercizi per losviluppo di confronto fra testi e per lo sviluppo dellacompetenza lessicale ; esercizi per la riflessione sulleformeelestrutturedellalingua.

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre–maggio,2oresettimanalipercoppiadiclassi.Risultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Miglioramento dei risultati nella materia; aumentodell’interesseedell’impegnonellostudio.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Comparazione risultati scolastici dei singoli: testd’ingresso/esito primo periodo/esito finale; verifichecomuniperogniclasse-coppia.

Documentazione Elaboratideglistudenti;relazionedeidocentiDocenticoinvolti DocentidiItalianodelprimobiennioEventualiespertiesterni NOOreannuedidocenzanecessarie 66g.“Oltrelascuola”–perimparareaimparare

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Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Par.1puntoa):sviluppodellecompetenzetrasversaliedell’imparare a imparare, inparticolareper gli studentidelprimobienniopiùarischiod’insuccesso.

Obiettivispecificidelprogetto Svilupparelecapacitàdeglialunnididefinireunpropriometodo di studio utilizzando al meglio il tempo adisposizioneeabitandosi lavorare inungruppodipari;aumentare l’autostima valorizzando i propri mezzi e ilpropriostilediapprendimento.

Studenti/classecoinvolte Tuttilestudentesseeglistudentidelprimobiennio.Attivitàprincipale Incontri pomeridiani di due ore, tre volte la settimana,

duepresso lascuola,unapresso ilCentroVocintransitodiPonteaEgola,conduedocentieunoperatoreesterno.Gli incontripermettonoagliutentidisvolgerelalezioneper casa, preparare le verifiche, studiare argomenti divarie discipline in gruppo e con il sostegno di docentitutornonspecialistidellediscipline.

Tempid’attuazionenell’a.s. Novembre-aprileRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Diminuzione dei casi di insufficiente diffuse e dovute acarenze nel metodo di studio. Promozione dello “starbene”conicompagnieidocenti

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Comparazionerisultatiscolasticideisingoli:esitoprimoperiodo/esito finale; questionari di gradimento degliutenti.

Documentazione Elaboratideglistudenti;relazionedeidocentiDocenticoinvolti DieciEventualiespertiesterni NOOreannuedidocenzanecessarie 264h.Italianolingua2perlacomunicazioneeperlostudioRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art.7lett.r)dellaL.107/2015;par.1puntoa):sviluppodellecompetenzetrasversaliedell’imparareaimparare,in particolare per gli studenti del primo biennio più arischiod’insuccesso

Obiettivispecificidelprogetto Potenziare le competenze di italiano degli studentiprovenienti da contesti culturali e familiari in cuil’italiano non usato come lingua di comunicazione;potenziare le competenze dell’ italiano come lingua distudiodistudentidioriginenonitaliana

Studenti/classecoinvolte StudentidioriginenonitalianaAttivitàprincipale Attività di affiancamento di docenti e operatori

qualificati; personalizzazione dell’insegnamento con,all’occorrenza, limitati periodi di insegnamentoindividualizzatooagruppidiparilivello.

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Miglioramento dei risultati nella materia; aumentodell’interesseedell’impegnonellostudio.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Comparazionerisultatiscolasticideisingoli:esitoprimoperiodo/esitofinale;

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Documentazione Elaboratideglistudenti;relazionedeidocentiDocenticoinvolti UndocentediitalianodedicatoEventualiespertiesterni NOOredidocenzanecessarie 60i.“Vivalospagnolo”–insegnamentoopzionalefacoltativodispagnoloRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Attuazionedell’art.1co.7lett.a)dellaL.107/2015

Obiettivispecificidelprogetto Attraverso un percorso articolato in tre livelli, uno peranno, giungere a sostenere l’esame della certificazioneDELE.

Studenti/classecoinvolte Tutti gli studenti della scuola, consigliata in particolareaglistudentieallestudentessedell’indirizzoTurismo

Attivitàprincipale Due lezioni settimanali, in orario pomeridiano, secondounaprogrammazionearticolataperlivelli.

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Raggiungimento degli obiettivi stabiliti dallaprogrammazione in relazione al gruppo di livello;superamentodell’esameDELEdapartedialmenol’80%deifrequentantil’ultimoanno.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Esitodelleprovedi verifica sommativa finaledell’anno;esitidell’esameDELEdeifrequentantil’ultimoanno;

Documentazione Elaboratideglistudenti;relazionedeidocentiDocenticoinvolti UninsegnantedispagnoloEventualiespertiesterni NOOreannuedidocenzanecessarie 198-Alcunialtriprogetti,diparirilevanza,sarannorealizzatinelcorsodeltrienniosenzanecessitàdiattivarealtrerisorsedipersonaledocente:l.ScienzemotorieesportiveascuolaRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge

Art.1co.7lett.g)dellaL.107/2015.

Obiettivispecificidelprogetto Valorizzarelepotenzialitàdiciascunalunnoattraversolapropostadiattività individualie collettive; sviluppare ilsensodiresponsabilitàattraversolapropostadicompitiorganizzativo e di arbitraggio; creazione di unasensibilità all’aspetto igienico-alimentare come partedell’educazioneasaneabitudinisportive

Studenti/classecoinvolte Tuttiglistudentidellascuola.Attivitàprincipale Torneo di pallavolo per tutte le classi; torneo di calcio

maschileefemminile,duegiornatediAtleticaleggerain

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orariononcurricolare.Tempid’attuazionenell’a.s. Novembre-giugnoRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Coinvolgimento di un ogni anno più elevato dipartecipanti numero, gradimento da parte deipartecipanti

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

N° di iscritti ai tornei/ n° di studenti che frequentanol’Istituto;questionariodigradimentodell’attivitàsvolta

Documentazione RelazionedeidocentiDocenticoinvolti DocentidiScienzemotorieEventualiespertiesterni NOm.Educazionealconsumoeallacittadinanzaconsapevole.Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge.

Par.1puntoa):sviluppodellecompetenzetrasversaliedicittadinanza

Obiettivispecificidelprogetto Riflettere sul proprio stile di vita, valorizzare lacondivisione della memoria individuale e collettiva;promuovereilsuperamentodeglistereotipi;individuareil terrenocomunesucuiattivare ildialogo fracultureetragenerazioni;promuovere laconoscenzaconsapevoledella rete, dei social network, dei media per unadiffusionedemocraticadellacultura.

Studenti/classecoinvolte StudentidelleclassiPrimeeSecondeAttivitàprincipale Percorsi organizzati da Unicoop Firenze con lezioni,

spettacoli,mostre,incontri,rivoltiallediverseclassiTempid’attuazionenell’a.s. Novembre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Partecipazione consapevole, condivisione delletematiche,attuazionieazionicorrettive

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Osservazione diretta dei docenti , questionari digradimento.

Documentazione Relazionedeidocenti,materialecartaceoprodottodaglistudentieriportatosusupportoinformatico

Docenticoinvolti DieciinsegnantiEventualiespertiesterni EspertiformatoridiUnicoopFirenzen.ScienzealCattaneoRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge.

Attuazionedell’art.1co.7lett.b)dellaL.107/2015;par.1 punto a): sviluppo delle competenze trasversali inparticolarenelprimobiennio

Obiettivispecificidelprogetto Stimolare l’interessedistudentiecittadinineiconfrontidelle scienze, attraverso la spettacolarità delle scienzesperimentali; osservare, descrivere ed analizzarefenomeni appartenenti alla realtà naturale, rielaboraredatigiungendoaconclusionifondatesiprovescientifiche(asse scientifico-tecnologico); analizzare dati e

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interpretarlisviluppandodeduzionieragionamentisudiessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche,strumenti di calcolo, applicazioni informatiche (assedellamatematica)

Studenti/classecoinvolte StudentidelprimobiennioAttivitàprincipale AttivitàdellaSperimental-festa:glistudentidelCattaneo,

insieme a studenti di Istituti comprensivi della zonapresentanoadocenti,genitorieallacittadinanzaattivitàscientifiche svolte durante l’anno scolastico condiversetecniche: lezioni-teatro, video, exhibit, esperimenti,cartello,ecc.AperturadeilaboratoridellascuolaaclassidegliICchenefaccianorichiesta.Attivitàpomeridianeinlaboratorio per studenti della scuola. Lezioni dipreparazioneallaselezionedelleOlimpiadidellescienzenaturali.

Tempid’attuazionenell’a.s. Ottobre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Crescita dell’interesse degli studenti nei confronti dellescienze, sviluppo di un diverso approccio, piùpartecipatoecritico,allostudio

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Risultati di schede di verifica e di questionari digradimento

Documentazione Materiale realizzato i particolare per la festa finale:mostra scientifica, esposizione multimediale, teatroscientifico,giochiesfide:materialedisponibileon-lineeparzialmentetradottoininglesedaglialunni

Docenticoinvolti DocentidituttelemarteriescientificheEventualiespertiesterni EspertiformatoridiUnicoopFirenzeo.OpenLab:esperimentiscientificiperlascuolamediaeperglialunnidelsettoretecnologicoedell’IeFPRiferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge.

Attuazione dell’art. 1 co. B) della L. 107/2015; par. 1punto a): sviluppo delle competenze trasversali e dicittadinanza, particolare per gli studenti del primobiennio più a rischio d’insuccesso; qualificazione epotenziamento delle materie d’indirizzo nel secondobiennioenell’annoterminale.

Obiettivispecificidelprogetto Favorireladiffusionedellaculturascientificapressioglistudenti della scuola dell’obbligo e del settoretecnologico dell’Istituto; accostarsi alle scienze comediscipline sperimentali e non solo come insiemi diformule; promuovere l’approccio laboratoriale allostudio delle discipline sperimentali; rafforzamento delruolodelaCattaneocomeinterlocutoresulterritorioperl’approfondimento delle discipline scientifiche , ladivulgazione e la creazione di eventi di interessepubblico.

Studenti/classecoinvolte StudentidelleclassidelTecnologicochimicoedell’IeFPAttivitàprincipale Apertura pomeridiana dei laboratori: per gli studenti

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dellescuolemedieedelprimobienniodelTecn.Chimicopropostadi semplici fenomeni scientifici attraversounacorrettaattivitàdilaboratorio,inparticolareconeventiereazioni chimico-fisiche; per gli studenti del secondobiennio e dell’anno terminale proposta di percorsididattici su casi di interesse scientifico, svilupposostenibile, aspetti sperimentali trasversali alledisciplinecurricolari.

Tempid’attuazionenell’a.s. Novembre-giugnoRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Miglioramento dell’interesse verso le materiescientifiche; potenziamento dei processi diapprendimentoattraversolaparticadellaeducazionefrapari; potenziamento delle abilità di ordine logico-tecnico-praticoincamposperimentale.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Osservazione diretta dei docenti, questionari digradimento e per la verifica delle tendenze in atto;monitoraggio dei risultati scolastici nelle disciplinescientifiche.

Documentazione Schededilavoro,relazionedeidocentiDocenticoinvolti SeidocentidellemateriescientificheEventualiespertiesterni NOp.Diversa–mente2.0Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge.

Attuazionedell’art.1co.dellaL.107/2015;par.1puntoa): sviluppo delle competenze trasversali e dicittadinanza, in particolare per gli studenti del primobiennio più a rischio d’insuccesso; par. 1, punto c):sviluppo delle pratiche di personalizzazionedell’apprendimento con particolare riferimento aglistudenti con BES, implementando quanto previsto dalPai 2014-2015 e dai successivi aggiornamenti;organizzazionediattivitàperacquisizionedi"lifeskill"estilidivitapositivi.

Obiettivispecificidelprogetto Sostenereall’attivitàcurricolareattraversolostimoloeilpotenziamento delle capacità degli allievi; fornireoccasioni per i giovani a rischio di abbandono direintegrarsinellacomunitàeducanteattraversopercorsiaggiuntivi rispetto a quelli curricolari; costruire uno“spaziocreativofinalizzato”allaricercaeallaproduzioneartistica per far acquisire agli allievi consapevolezzadellepropriecapacitàedaccrescerel’autostima.

Studenti/classecoinvolte Tuttiglistudentidell’IstitutoAttivitàprincipale Percorsidivalorizzazionedellealtreculture(letteratura,

cibo, tradizioni …); laboratorio di lingua e culturacinese (primo e secondo livello); laboratoriextracurricolari pomeridiani di canto, teatro, yoga,fotografia, attività pratico-manuali; attività dimediazionelinguistico-culturale;attivitàdiconsulenzae

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ascolto(“SpazioCIC”);attivitàdicopresenzadidocentididiscipline affini con la modalità delle classi aperte perl’apprendimentodialunniH,DSA,BES.

Tempid’attuazionenell’a.s. Novembre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Crescita del numero degli studenti coinvolti in attivitàpomeridiana; maggiore integrazione fra attivitàcurricolareedextracurricolare.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

N° partecipanti alle attività pomeridiane/n° studentidellascuolainconfrontoadanniprecedenti,questionaridigradimentodeisoggetticoinvolti;verificheintermedieefinalidell’equipedilavoro,schedeosservative,diariodibordo,

Documentazione Produzione di materiale cartaceo, pubblicazioni,dépliant, ecc.; produzione di uno spettacolo teatrale, dimaterialemultimediale,fotografico,video;presentazionedeirisultatiagliOrganicollegiali

Docenticoinvolti QuindicidocentiEventualiespertiesterni Espertiesterniperteatro,canto,yoga,fotografia;esperto

dilinguacinese.q.Scambiculturaliconl’estero(Olanda,Francia,Germania)Riferimentoadobiettividiprocesso/azionidimiglioramentoe/oadisposizionidilegge.

Par. 1 punto a): qualificazione e potenziamento dellematerie d’indirizzo nel secondo biennio e nell’annoterminale. Il Collegio dei Docenti ha deliberato lapartecipazione obbligatoria degli studenti dell’indirizzoTurismo ad uno scambio culturale con l’estero(preferibilmente in Quarta e comunque dopo il primobiennio) come necessaria integrazione del curricolo distudi

Obiettivispecificidelprogetto Potenziareleabilità linguistiche;accrescerel’autonomiadegli studenti;accrescere il lorobagaglioculturalesullaciviltà,icostumi,lastoriadeiPaesidegliscambi.

Studenti/classecoinvolte Attività obbligatoria per le classi Terze o Quarte degliindirizziTurismoeRIM, facoltativaper leclassiTerzeoQuartedeglialtriindirizzi

Attivitàprincipale Attività linguistiche, culturali, di ospitalità pressol’Istituto e successivamente presso la scuola partner inOlanda (lingua inglese), Francia (francese), Germania(tedesco)

Tempid’attuazionenell’a.s. Settembre-maggioRisultati attesi rispetto agliobiettivispecifici

Miglioramento delle prestazioni linguistiche;miglioramentodell’attitudineallavorodigruppo.

Indicatori e modalità di raccoltadatiperlaverificadeirisultati

Monitoraggio dei risultati scolastici dei partecipanti;analisidapartedeidocentideimaterialiprodotti.

Documentazione Relazionedeidocenti;materialecartaceoemultimedialeprodottodaglistudenti.

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Docenticoinvolti Docentidelleclassiinteressate.Eventualiespertiesterni NO-Altriprogetti,didurataannuale,potrannoessereapprovatidalCollegiodeidocenti

infasediavviodelleattivitàdidattiche,senzal’utilizzodiulterioririsorsedipersonale.

3.5.Alternanzascuola-lavoroL’Istituto è impegnato da tempo nello sviluppo delle attività di alternanza scuola-lavoro. La

previsionedell’art.1co.33dellaL.107/2015imponeunulterioreimpegnoinsensoorganizzativo–pergarantireadognistudente400oreintreanni–maancheinsensodidatticoeprogettualeper:-integrareapprendimentoscolasticoeapprendimentoinsituazionelavorativa;-adottareeffettivamenteunaprogrammazione/valutazionepercompetenze;-adottareladidatticalaboratorialecomemetodologiacostantediinsegnamento/apprendimento;-tendereallapersonalizzazionedeipercorsidiapprendimento.Raggiungerequestiobiettivièanchecondizioneperconseguireiltraguardoalpar.1.puntoiv.IlPoloT-PPRO.MO.nellariunionedelComitatodiIndirizzodel4dicembre2015haapprovatoun

programmad’azionesull’alternanzacheimpegna:-laretediscuoleamettereincomunelerispettiveesperienzeeadiffonderelemiglioripratiche;- le Associazioni imprenditoriali ad operare affinché le aziende socie siano in quanto talidisponibiliadaccoglierestudentiinstage;-procedereinmodocoordinatoallaformazionedeitutorscolasticiedeitutoraziendali;-affrontareunitariamentelaquestionedelcontrollosanitariodeglistudentiinstagesollecitandolaRegioneToscanaadunaccordoquadroconleAA.SS.LL.Particolare rilevanza avrà anche la realizzazione delle azioni relative all’alternanza previste nel

progettodi“L’Istituto ha siglato unprotocollod’intesa con il Comunedi SanMiniato per la progettazione

comunediazioniche,mirandoallosviluppoturisticodellazona,offranooccasionidiapprendimentoinsituazione per le studentesse e gli studenti del Cattaneo. Nell’ottobre 2015 l’Istituto ha siglato unaconvenzioneconlaFondazioneSanMiniatoPromozioneche,dandoattuazionealcitatoprotocollo,prevede l’impegno di studentesse e studenti in stage presso l’Ufficio informazioni turistiche gestitodalla Fondazione. Analogo accordo è in preparazione per il Sistema museale del Comune di SanMiniato.E’datempoinesserel’accordoconPOTECOperlosvolgimentodiattivitàcherientranonelprogrammadialternanza(vediprogetto3.3.c.).Tenutocontodelle indicazionicontenutenellaGuidaOperativaper l’Alternanzascuola-lavorodel

MIUR,ilpercorsopergarantirealmeno400oreintreannisibaseràinmisuradigranlungaprevalentesustageaziendalipressoimpreseditipologiadiversa,infunzionedegliindirizzidistudio-concerie,aziende chimiche e simili per l’indirizzo Tecn. Chimico; agenzie di viaggi, agriturismi, alberghi estrutture ricettive, aeroporto, uffici di informazioni turistiche, istituzioni culturali e simili perl’indirizzo Turismo; studi commerciali e professionali, settori commerciali e uffici amministrativi diaziende,istitutidicredito,Entipubbliciesimiliperl’indirizzoAFM.Sonoprevisteancheesperienzediimpresasimulata(vediprogetti3.3.b.ed.),divisitaadimpresee

al Centro per l’impiego, di incontro con esperti aziendali e imprenditori; è prevista inoltre laformazioneperlasicurezzaconunnumerodiorefunzionalealtipodiimpresaincuiverràeffettuatolostage.Leesperienzedialternanzasisvolgerannosiainperiodoscolasticosianelmesedigiugno,dopola

finedellelezioni.Insintesiipercorsisarannocosìarticolato,peridiversiannieindirizzi:

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AMMINISTRAZIONEFINANZAEMARKETING

Anno Attività Ore

TERZA VisitaadaziendealCentroperl’Impiego 8 PacchettoSicurezza(secondolacertificazione) 12 Attivitàd’aulaconespertiaziendali(Bootcamps)*

5

25 QUARTA Stagediquattrosettimanedivisoinduefasi-

laprimadiduesettimane(febbraio)–lasecondadinonmenodiduesettimaneagiugno

160

“Impresainazione” 90 PartecipazioneprogettoModa&Co. 25 275

QUINTA Stageduesettimane 80 “Conoscerelaborsa”** 40

120 TOTALE 420

*Incontriconespertidelleaziendedeglistageodientioperanti**QuestaattivitàvienecondottapergruppinoncoincidenticonlasingolaclasseepuòesserepropostaanchealleTerzeealleQuarteclassisecondoladisponibilitàdeipacchettimessiadisposizione;inquestocasoleorerelativesiintendonoaggiuntive.

RELAZIONIINTERNAZIONALIEMARKETING

Anno Attività Ore

TERZA VisitaadaziendeealCentroperl’Impiego. 13 PacchettoSicurezza(secondolacertificazione) 12 Attivitàd’aulaconespertiaziendali(Bootcamps)*

5

30 QUARTA Stagedicinquesettimanedivisoinduefasi-

laprimadiduesettimane(febbraio)–lasecondadinonmenoditresettimaneagiugno-

200

“Impresainazione” 90 PartecipazioneprogettoModa&Co. 25 315

QUINTA Stage-duesettimane 80 “Conoscerelaborsa”** 25

120 TOTALE 420

*Incontriconespertidelleaziendedeglistageodientioperanti

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**QuestaattivitàvienecondottapergruppinoncoincidenticonlasingolaclasseepuòesserepropostaanchealleTerzeealleQuarteclassisecondoladisponibilitàdeipacchettimessiadisposizione;inquestocasoleorerelativesiintendonoaggiuntive.

TURISMO

Anno Attività Ore

TERZA VisiteadaziendeturisticheoastrutturediinteresseturisticoedalCentroperl’Impiego

15

PacchettoSicurezza(secondolacertificazione) 12 Attivitàd’aulaconespertiaziendalieBootcamps

8

PartecipazioneprogettodidatticoVisualMerchandisingpromossodaHardRockCafe(firenze)

5

LuBeC(Lucca) 5 Visitaguidatadaglialunnidell’ITPertiniaLuccaeguidaaglialunnidellostessoIstitutoaSanMiniatoinsiemeallaresponsabiledelsistemamuseale

10

PercorsoaS.Miniatoincollaborazioneconilsistemamusealeinpreparazioneecomeformazionedeglistagedelprossimoanno

4

59 QUARTA Stagediseisettimanedivisointrefasi-la

primadiduesettimaneperiodofineaprile-maggio–lasecondadinonmenoditresettimaneagiugno-laterzadiunasettimana(arotazionepersingolistudenti)pressol’ufficioinformazionidellafondazioneS.MiniatopromozioneopressolacooperativaLapietrad’angolo,sistemamuseales.Miniato

240

CollaborazioneconlaFondazioneS.MiniatopromozioneufficioinformazioniinoccasionedellaFestadeltartufo.

8

Rielaborazioneinauladell’esperienzadistage**

20

268 QUINTA Stage-duesettimane 80

PartecipazionealConvegnosulTurismo 5 85

TOTALE 422 *Incontriconespertidelleaziendedeglistageodientioperanti**Nell’ambitodelLaboratoriodelturismoinlingua

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TECNOLOGICOCHIMICO

Anno Attività Ore

TERZA VisiteadaziendealCentroperl’I. 15

PacchettoSicurezza(secondolacertificazione) 16 VisitaaPOTECO 5 Attivitàd’aulaconespertiaziendali* 9 45

QUARTA AttivitàaPoteco– 60 Stagediquattrosettimaneentroil30giugno. 160

Attivitàd’aulaconesperti+PartecipazioneprogettoModa&Co.

25

245QUINTA AttivitàaPoteco– 30

Stage-duesettimane 80 Attivitàd’aulaconesperti+PartecipazioneprogettoModa&Co.

25

135

TOTALE 425 *Incontriconespertidelleaziendedeglistageodientioperantiore.Consideratalacomplessitàdellepraticheorganizzativeedidattichenecessariepermettereinattoa

questo programma, si ritiene necessario individuare una unità del personale docente che, per unaparte del proprio orario di servizio – indicativamente per 66 ore annue - sia incaricata dellosvolgimento di queste attività, seguendo le indicazioni del DS e della commissione per l’alternanza(vedipar.8.1)

4. Innovazionedidatticaeambientidiapprendimento.Il modello scolastico trasmissivo basato prevalentemente sulla lezione frontale e sull’ascolto da

partedeglistudenti,nonèpiùadattoallegenerazioniodierneepertantovasostituitoconmodalitàdiapprendimento attivo, dove lo studente è il protagonista del suo percorso scolastico attraversotecnicheinnovativecomeilcooperativelearning,lapeereducation,ildebateolaflippedclassroom.IlCollegiodeiDocentihaadottatonell’a.s.2014–2015leLineeguidaperlaprogrammazionee

lo svolgimento delle attività didattiche nel primo biennio. Nel rispetto della libertàd’insegnamentodeidocentiedelledeliberazionideiConsiglidiClasseesserappresentanounpuntodiriferimentononeludibile.L’Istitutoèimpegnatonelloroaggiornamentoenellaloroestensione,conleopportunemodifiche,anchealleclassisuccessive.Riportiamo,diseguito,lasintesideipunti:

a) Nella programmazione, privilegiare la costruzione delle competenze di base rispetto allaquantitàdeicontenuti.

b) Sperimentareecostruireunadidatticanuova,superandoprogressivamentequellatrasmissivaesoltantofrontale.

c) Privilegiare percorsi strutturati in modo da far lavorare le classi a gruppi, anche perrafforzarnelacoesione.

d) Utilizzarelepotenzialitàoffertedallariorganizzazionedellospaziodiapprendimento.

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e) Incoraggiarelapartecipazionedeglialunnialleattivitàpomeridianesul“metododistudio”.f) Utilizzareleattivitàdicoesionedeigruppiclasse.g) Utilizzare le opportunità offerte dagli strumenti informatici anche sulla scorta del progetto

NetClassallaqualelascuolahaaderitonelperiodo2013-2016.h) Coinvolgere il più ampio numero di docenti nella preparazione e tutti i docenti delle Prime

nello svolgimento della prima settimana di Scuola all’accoglienza delle classi nellerealizzazione.

L’innovazione didattica comporta un ripensamento anche dello spazio scolastico. Il Collegio deidocentihadeliberatoinviadefinitivail16giugno2015 lariorganizzazionedeglispazisecondoilsistemadelle“auletematiche”,anchecome levaper il rinnovamentodellemetodologiedidattiche.Leaulesonostatequindiassegnate,giànell’a.s.2015-2016,aidocentianzichéalleclassi,infunzionedelledisciplineodelleareedisciplinari(scientifica,dellacomunicazione,economico-giuridica)chevisi insegnano. Esse saranno progressivamente riprogettate e allestite secondo le specificita delladisciplina stessa. Il docente potrà personalizzare il proprio spazio di lavoro adeguandolo a unadidattica attiva di tipo laboratoriale, predisponendo arredi e materiali. All’interno delle aule,inoltre, si cercheranno soluzioni flessibili, polifunzionali, facilmente configurabili in base all’attivitàsvolta,dove le ICT(tecnologiedell’informazioneedellacomunicazione)diventanodelleopportunitàperpersonalizzareiprocessidiapprendimento.L’Istituto è impegnato a valutare e a monitorare la sperimentazione apportando le opportune

modifiche e valorizzandone la valenza innovativa per i processi di insegnamento/apprendimento; aquestoscoposirealizzeràunaccordodicollaborazioneconilCREDdelValdarnoInf.Alfinediportareasistemataleinnovazionel’IstitutoCattaneoaderiscealMovimentodelleAvanguardieEducativepromosso dall’INDIRE (Istituto Nazionale Didattica e Ricerca Educativa), adottando le idee delle“Aule laboratorio disciplinari” e delle “Aule flessibili”; l’Istituto partecipa al un percorso diformazionedeidocentiealconfrontoconaltrescuole.Nella riunione del 1 settembre 2015 il Collegio dei Docenti ha approvato un progetto per la

realizzazione di una rete LAN/WLAN interna alla scuola che, come Nota Prot. DGEFID/9035 del13/07/2015,saràfinanziataconfondiPon-Fers2014–2020(vedipar.9).Ciòpermetteràdirealizzarela connessione wi-fi su tutte le aule entro l’inizio dell’a.s. 2016 – 2017, con la possibilità direalizzare la connessione off-line fra i dispositivi. Nell’arco di validità del presente Piano saràsviluppatalapraticadell’usodidatticodelpropriodispositivoelettronico(metodologiaBYOD),ancheattraverso un ripensamento dell’utilizzo dei testi scolastici verso un uso sempre più esteso delmaterialemultimedialeinformatodigitale.IlConsigliodiIstitutohaprovatounprogettodiinterventosuglispazicomunidell’edificiosede

della scuola, che per il suo pregio architettonico (per la sua descrizione vedi la pag. webhttps://it.wikipedia.org/wiki/Istituto_tecnico_commerciale_Carlo_Cattaneo)rappresentadiperséunarisorsa educativa. L’intervento è finalizzato al recupero del terrazzo come orto-giardino pensile eall’abbellimentodeicorridoiedeglispaziconnettiviper la lorofruizionecomespazidi incontroedirelax e per l’attività didattica. E’ previsto inoltre un utilizzo più intenso in orario pomeridianoanche da parte dei soggetti del territorio. Il progetto, redatto in collaborazione con associazionilocali (La Stazione, Arturo, Noi del Cattaneo, Fondazione Ambiente Toscana – vedi par. 2.) è statopresentatoinrispostaall’AvvisopubblicodelMIUR“perl’individuazionediproposteprogettualiperlavalorizzazioneeilrecuperodiambientiscolasticiLamiascuolaaccogliete”inscadenzail10dicembre2015. Gli organismi dell’Istituto valuteranno la sua realizzazione in funzione dell’esito delfinanziamentoedellerisorseeconomichedisponibili.5. Serviziall’utenza.

L’Istitutoèimpegnatoagarantire,compatibilmenteconlerisorseeffettivamentedisponibili,iseguentiservizi,neltrienniodivigenzadelPiano:

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a) Biblioteca di Istituto. Consta di circa 3000 volumi e garantisce il servizio di consultazione,prestito, consulenza generale, proposte di acquisti, gestito da personale esterno (volontario e inconvenzione)edinterno;disponediconnessionewi-fiedaderisceallareteBibliolandiaperilprestitointerbibliotecario.b) Comodatod’usodei libridiTesto. Il servizioprevede l’attivazionedel comodatod’usodei

libri di testo per famiglie di allievi/e del Primo biennio con difficoltà economiche. L’individuazionedelle famiglie avviene supresentazionedelladocumentazione ISEEalmomentodell’iscrizione, sullabase di un regolamento del servizio approvato dal Consiglio di Istituto. Il numero delle famigliebeneficiarieèdeterminatoogniannoinbasealledisponibilitàeconomiche.c) Registroelettronico.E’unostrumentoinformaticocheconsenteunaccessodedicatodaparte

dei genitori degli/delle allievi/e per il controllo della frequenza e del rendimento scolastico e lacompilazioneonlinedapartedeidocenticonreteintranetedancheinternetinviaremota;ilserviziogarantisce l’aggiornamento continuo del sistema per quanto concerne le valutazioni e tutte lecomunicazioniscuola-famiglia.Dal2016-2017verràattivatoilserviziodigiustificazioneon-linedelleassenze.d) Consulenza di psicologia scolastica. Il servizio è assicurato da un professionista iscritto

all’AlboProfessionaleeconvenzionatocon lascuola;consiste in:counselingdi Ie II livello, rivoltoastudenti, genitori edocenti su appuntamento inorario scolastico edextrascolastico; interventinelleclassi su richiesta del Consiglio di Classe; organizzazione di momenti di incontro e confronto fra igenitorisuitemidellagenitorialitàedell’adolescenza.e) CIC,counselingdiIlivello.IlCentrodiInformazioneeConsulenzahaloscopodipreveniree

superarel’eventualedisagiochepuòinsorgerenellostudenteeperforniretuttequelleindicazionidicaratterechepossanocontribuireallo“starbeneascuola”.Ilserviziovienesvoltodadocentivolontariinorarioextracurricularepreviaprenotazione,gratuitorivoltoaStudentieGenitori.f) Formazione delle classi. L’Istituto garantisce criteri trasparenti nella definizione e

composizionedelleclassi,formateinmododarispettareilpiùpossibileiseguenticriteri:-principiodiequieterogeneità (in ciascuna classeè presente inmodo equilibrato l’intero ventaglio dei giudizi diLicenza media) - scelta del curriculum espressa dalla famiglia e dallo studente, - distribuzioneequilibratatraragazzeeragazzi-eventualialtreesigenzeespressedallafamiglia.g) Accoglienza delle classi Prime. La scuola organizza un incontro di presentazione prima

dell’inizio dell’anno scolastico, con gli studenti e i genitori delle classi Prime; inoltre, nella primasettimana di scuola vengono organizzate attività rivolte a studenti neo iscritti, fra cui la visitadell’IstitutoedellacittàdiSanMiniatoconlasupervisionedeidocentiedistudenti-tutordelleclassiTerze,QuarteeQuintedeivariindirizzi.h) Attività specifiche per il rafforzamento della coesione del gruppo classe. All’inizio

dell’anno,comunqueentroilprimomesediscuola,sullabasedelleindicazionideidocenticoordinatorie delle Funzioni strumentali interessate, vengono individuate le classi in cui sono presenti criticitànelledinamichedigruppoeneicomportamenti individuali. Ilservizioèsvolto incollaborazioneconoperatricipsicologhediVocintransito (ComunediSanMiniato)epersegue il finedi incrementare lacoesione all’interno del gruppo classe e viene svolto in orario curriculare con esperti psicologi edoperatori del Comune di San Miniato insieme ai docenti curriculari, sulla base di 6 ore per classesuddiviseingenerein3incontrida2oreciascuno.i) Mentoring on demand: per gli allievi che incontrano difficoltà nell’apprendimento viene

organizzataunaattività svoltadadocenti e rivolta, su richiesta, alle studentesseeagli studentiperapprofondire alcuni specifici argomenti e contenuti che si sono rivelati particolarmente difficili daapprendere. Il servizio viene erogato su richiesta di almeno 3 allievi ed erogato sulla base delladisponibilitàdeidocenti,dichiarataall’iniziodell’annoscolastico.Siassicuracomunquelacoperturaditutteledisciplineinteressate.j) Serviziodieducazioneallasalute.All’iniziodiogniannoscolasticoundocente referenteè

presente alla riunionedipresentazionedeiprogetti presentati dalla ex-Asl11 (dal2016AreaVastaCentro)suitemidellaprevenzionedeldisagio,delledipendenze,suitemidellaaffettivitàesessualitàedellaeducazioneallasaluteingenerale.SullabasedelledeliberazionidelConsiglidiClasse,iprogettivengonopropostiall’internodellascuola.

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k) Viaggi di istruzione e visite guidate, programmate dai Consigli di classe e approvate dalConsigliodiIstitutosecondolemodalitàprevistedalRegolamentointerno;l) CorsiECDL.LascuolaèTestCenterperilconseguimentodellaPatenteEuropeadelComputer.

Il servizio, cheprevedeun contributo finalizzatodegli utenti, è rivolto studenti, docenti e genitori eprevedeanchel’organizzazionedicorsidiformazioneadhoc.m) Assistenzaon line viamail. I docenti coordinatori si rendono reperibili direttamente o via

mail, per informazioni sulla didattica e l’organizzazione scolastica, a supporto ed in sinergia con illavorosvoltodallaSegreteriadidattican) Ricevimentogenitoriecolloquiscuola-famiglia.Siprevedeun’oradiricevimentoordinario

almattinoalivellosettimanale(obisettimanaleperdocentisualtresedioinpart-time)edueincontripomeridianiper anno scolastico con ilmetododelConsigliodi Classe aperto, intervento inizialedelcoordinatoreesuccessivo“briefing”individualedeigenitoriconciascundocente.Incasodiassenzadiundocente,quest’ultimosiaccorderàconigenitoriperun'altradata.Incasodinecessitàèpossibileilricevimento e la convocazione straordinaria, oltre alla disponibilità a contatti telefonici, via mail esocialnetwork.Le informazionidi interessegenerali sonocomunquereperibiliattraverso il registroelettronicoedilsitoweb(www.itcattaneo.it).o) Certificazioni.Rilasciocertificatidiiscrizioneefrequenza(entro3gg),estrattidaattiufficiali

(entro 5gg) con votazioni e giudizi analitici (a cura del personale di segreteria), fatturazioneelettronica.p) Rilascio pagelle cartacee solo su richiesta, a cura del personale di segreteria, sulla base

dell’orariodifront-office.q) Sito web. Il sito web dell’Istituto viene costantemente manutenuto ed aggiornato in tempo

reale,conlapossibilitàdieffettuareinsicurezzadownloaddellamodulisticadidattica,amministrativa,circolari ed avvisi, della programmazione per classe e per materia, altro materiale didattico insicurezza.r) Canalisocialdedicati.IlCattaneohaunapaginaFacebookeduncanaleYouTube.s) Festa dei Diplomi. La consegna dei diplomi per gli/le allievi/e che hanno sostenuto con

successo l’Esame di Stato l’anno precedente viene celebrata all’inizio di Febbraio e si svolge inauditoriumallapresenzadelpersonale,dellefamiglieeditutteleautoritàciviliereligiosedellacittà.t) Usoapertodeglispaziscolastici.Lascuolagarantisce l’utilizzodeiproprispaziperattività

extrascolastiche; inparticolare,metteadisposizione ilproprioauditoriumpereventiorganizzatidalComune di San Miniato, dalla Provincia di Pisa, da associazioni culturali e professionali, da ONG esoggettidelTerzosettore,daAssociazionidelvolontariato,altrisoggettiprivatipurchéperiniziativesenzascopocommercialeecc.Inoltre,pressolanostrascuolaopera,sindall’anno2003,unorganismodiformazioneaccreditato

dallaRegioneToscana-l’AgenziaFormativaCattaneo.NelcorsodegliannihaorganizzatocorsiIFTSeperapprendisti.Tramite l’Agenziae incollaborazioneconaltreagenzie formativedel territorio,visarà la possibilità di attivare corsi specifici per soggetti “drop out” e corsi per soggetti in obbligoformativooperadulti.Dal2014èattival’Associazione“NoidelCattaneo”,iscrittaalregistrodelleassociazioniculturali

delComunediSanMiniato.Essaraggruppatutticoloro-docentiedexdocenti,studentiedex-studenti,genitori - che sono entrati in contatto con l’Istituzione scolastica. Essa svolge un’efficace azione disensibilizzazioneedisupportoalleattivitàdellascuola;organizzainoltre,conrisorseproprie,eventispecialicomeincontriculturali,escursioni,visiteecc.;curaladiffusioneeladistribuzionel’omonimolibrosullastoriadelnostroIstituto;partecipaallarealizzazionedisingoliprogettidell’Istituto.

6.Inclusione,valorizzazionedellediversitàeparitàdigenere

a) L’integrazione–inclusionedeglialunnistranieri

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L’Istituto s’impegna a creare un clima di accoglienza attraverso azioni condivise di didatticainclusiva delle diversità, valorizzando il confronto tra differenze culturali, come strumento per losviluppo e l’arricchimento delle conoscenze e rafforzando una cultura dei diritti, nel rispetto delledifferenze,dellecompetenze,delleidee.Nel garantire che si stabilisca un efficace processo d'insegnamento-apprendimento, la scuola

consideraprioritaria l'effettivaacquisizionedicompetenze linguistiche in ItalianoL2;neicasiche lorichiedano,puòavviareunveroeproprioprogrammadirinforzolinguistico,attraversol'interventodimediatorilinguisticieculturaliinternie/oesterniallascuola.Perfavorireilprocessodiintegrazionenellesituazionirealilepersone,leazionieglistrumentiessenzialisono:

- ilProtocolloaccoglienzaalunniconcittadinanzanonitaliana,- LaCommissioneAccoglienzaalunnidicittadinanzanonitaliana(CNI)- IlReferenteperl’Accoglienza- Attività didattica per l’apprendimento della lingua italiana (L2) e di supporto/potenziamentodelle competenze disciplinare con docenti interni ed esterni (Associazionene Arturo di SantaCroce,C.R.E.D).(vediprogettopar.3.5.lett.h.)

- Attivitàpereconigenitoriditiporelazionaleperlapartecipazioneecollaborazioneadiniziativeedeventiinterculturalipromossidall’Istitutoedapartern.

- Serviziodimediazionelinguistico–culturale.- Attivitàdiformazione–aggiornamento-tutoraggio-consulenza.- Corsidiciviltàelinguacineseconcertificazioni.(vediprogettopar.3.5.lett.p.)

b) L’integrazione–inclusionedeglialunniinsituazionedihandicap

L’Istitutoèimpegnatoarealizzarel’integrazione-inclusionedeglialunniinsituazionidisvantaggio

cognitivo,fisicoeculturale,attraversopercorsipersonalizzatiinstrettainterazionetrafamiglia,scuolaeterritorio.Nelprogrammaregliinterventispecifici,calibratisulleesigenzeesullepotenzialitàdeglialunni,lanostrascuolasuperalalogicaemarginantedellacoppiaalunno-insegnantespecializzatoesiorienta verso esperienze didattiche inclusive, chemettono in primo piano il ruolo attivo di tutti glialunni all’interno della classe. Il tessuto dei rapporti amicali e solidali è la condizione per favorirel’apprendimento cooperativo e il tutoring, strumenti efficaci per lo sviluppo della personanell’apprendimento,nellacomunicazioneenellasocializzazione.L’integrazionedeglialunniHimpegnadocenti,alunniegenitorinelpercorsodivalorizzazionedella

diversitàerappresentaunimportantemomentodicrescitapersonaleeumanaperognicomponentedella comunità scolastica. Nell'attuare l'inserimento degli alunni diversamente abili, l’Istitutos'impegna a seguire le Linee guida emanate dalMinistero dell'Istruzione (allegato nota n. 4274 del04/08/2009)emettere inattogliarticoli3e34dellaCostituzione Italiananonché laLegge104/92che considera il principio dell'integrazione sociale e scolastica comemomento fondamentale per latuteladelladignitàumanadellapersonadisabile.Per ciascun alunno diversamente abile, l’Istituto, in collaborazione con la famiglia e con gli

specialistidelservizioterritorialedell’ASL:- predisponeunapposito“PianoEducativoIndividualizzato”;- siavvaledidocentidisostegnoe,senecessario,dipersonaleassistenzialemessoadisposizionedagli Enti locali. In ogni caso le attività d'integrazione (e il conseguente intervento deglioperatori) riguardano tutta la classe o tutto il gruppo in cui è inserito l’alunno portatore dibisogni educativi speciali; le attività di tipo individuale sono precisate nel piano operativo eriguardanotuttalaclasseoilgruppoclasseincuil’allievoèinserito.;

- Costituisceall’internodell’Istitutoungruppodi lavoro sull’inclusione (G.L.I.) con il compitodicollaborare alle iniziative educative e di integrazione predisposte dal Piano educativo. Lacomposizione del G.L.I. è: docenti di sostegno docenti coordinatori dei Consigli di Classe,funzionestrumentaledell’areainclusione,genitorideglialunni,equipesocio-psico-pedagogica–dellaASL,psicologoscolastico(perquest’ultimodeipar.5.,serviziall’utenza).

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c)Integrazione–inclusionedeglialunnicondisturbispecificidell'apprendimento(D.S.A.)edeglialunniportatoridiB.E.S.Perglialunnichepresentanodisturbispecificidell'apprendimentocertificati(DSA),l’Istitutoattua

unaseriediinterventiaisensidellaLegge170del8ottobre2010edelleLineeguidaperildirittoallostudio degli alunni con DSA. La nostra scuola accoglie studenti con DSA per i quali il Collegio deiDocentieiConsiglidiClassediriferimentoprogrammanoeattivanoleprocedureutiliall’integrazionesia sociale che didattica, guidando gli studenti nel loro percorso di crescita e, quindi, nelraggiungimento degli obiettivi educativi e didattici. L'individuazione, tra gli insegnanti, di un tutor,consente la messa in atto di interventi adeguati e tempestivi e l'adozione di modalità didattichespecifiche, attraverso l'applicazione, fin da subito, di misure compensative e dispensative capaci diridurreildisagioedevitarel'insuccessoscolastico.IldocentereferenteDSAcuraleseguentifasi:

- informazionedelConsigliodiClasse;- incontro con la famiglia, l'alunno e possibilmente specialista di riferimento (ASL o privato) alfinedidefiniremodalitàdiinserimentoedutilizzodistrumenticompensativiedispensativi;

- predisposizionediunPianopersonalizzatodapartedelConsigliodiClasse,conlapossibilitàdirevisioneperiodica;

- utilizzodistrumentazionedidatticacompensativaedispensativa;- colloquiperiodiciconlafamiglia;- eventualeattivitàdirecuperoesupportoallostudio;- verifichequadrimestraleefinale.

A partire da questo anno scolastico è istituito lo sportello DSA rivolto agli studenti, ai docenti aigenitoriperconsulenzedidattichedisupportoallostudio,normative.LaDirettivaMinisterialedel27dicembre2012hadefinitoglistrumentid’interventoperalunnicon

bisogni educativi speciali (BES): situazioni di svantaggio sociale e culturale; disturbi specifici diapprendimentoe/odisturbievolutivispecifici;difficoltàderivantidallanonconoscenzadellaculturaedellalinguaitalianaperchéappartenentiaculturediverse.I Consigli di Classe valutano attentamente caso per caso, basando le loro osservazioni su una

documentazione didattica strutturata e completa ed eventualmente su relazioni specialistiche. EssipossonodeliberarelastesuradiPianiDidatticiPersonalizzatiperglialunninoncompresinellaLegge104/92enellaLegge170/10.Inparticolare,leazionidaporreinesseresono:- Osservazione sollecitata da relazioni specialistiche segnalazioni ecc. certificazione medica edocumentazionedidattica

-Osservazionedelleprestazioniatipicheedeglistilidiapprendimento-StesuradiunPercorsoDidatticoPersonalizzatosurichiestadellafamiglia.-ImplementazionedelPercorsoattraversointerventieducativiedidatticiadeguatiallecapacitàedallepotenzialitàriscontrateconconseguentedellestrategiedidattiche

-Verificaevalutazione(Feed-Back)IC.d.C.sonosupportatiinquesteazionidalGruppodiLavoroperl’InclusionediIstituto(GLI).d)Educazioneallaparitàdigenere

L’Istitutopromuoveconregolaritàiniziativevolteafavorirelaparitàdonna-uomo,acontrastaregli

stereotipi e a prevenire la violenza di genere. Da oltre 15 anni la referente dell’Istituto operaattivamente all’interno della Commissione Pari Opportunità del Comune di San Miniato con cui hacostruitosull’arcodeglianniunasolidaretedicooperazionetraleistituzionilocali–compreseASL11eSocietàdellaSalute-,leassociazionifemminilielescuolesulterritorio.Nell’ambitodellaformazionesiritienepossibiledareuncontributosignificativo- alsuperamentodimodelliculturalichelimitanoilraggiod’azionedelledonne;- all’abbassamentodellasogliaditolleranzaneiconfrontidellevarieformediviolenza;- perlacreazionediuncontestosocialesensibileariconoscerepregiudizieingiustizie;- perfavorirelapresenzafemminilenegliorganielettividell’Istituto.

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Partendo da questa consapevolezza, l'Istituto promuoverà progetti tesi ad approfondire temi giàavviateinpassatocomelostalking;lapubblicitàlesivaneiconfrontidelledonne;ilruolodelledonnenella storia, nella cultura e nella politica; il femminicidio; l’educazione all’amore responsabile eall’affettività.

7. Scelteorganizzativeegestionali PeriltrienniodivigenzadelPiano,l’Istitutoconfermerànellasostanzalastrutturaorganizzativa

per le attività didattico-formative che si è venuta configurando negli ultimi anni, secondo unprincipio di coinvolgimento nelle scelte strategiche e di diffusione delle responsabilità, nel rispettodellecompetenzedegliorganismiscolasticiistituzionali.Atalescopo,lefigurediriferimentosaranno:a) I collaboratori del DS (ex art. 25 co. 5 CCNL 2009) nominati da quest’ultimo con cadenza

triennale), con i compitidi: sostituire ilDsneiperiodidiassenza;coadiuvarlonellosvolgimentodeicompitiistituzionali;svolgerefunzionispecifichedelegatedalDS.

Per il collaboratorevicario,dall’a.s.2016–2017,èprevisto il semi-esonerodalle lezioni (vedipar.8.1.).AifinidiquantoprevistodalRegolamentodiIstituto,ilDSeisuoicollaboratoriformanol’UfficiodiPresidenza.

b) Idocenti incaricatidalDSper ilsupportodidatticoeorganizzativo(exart.1co.83dellaL.

107/2015).HannoilcompitodicoadiuvareilDSsuspecificiaspetticheriguardanoilpresentePianoel’attività della scuola. Sono stati finora nominati: il responsabile del corso IeFP e del percorso diistruzionedegliadulti;l’animatoredigitale,secondoquantoprevistodalPianonazionaleperlascuoladigitale.

c) Idocenti incaricatidalCollegiodeiDocentidiFunzionistrumentali (exart.33CCNL2009).All’inizio dell’a.s. 2016 – 2017 il Collegio ridefinirà numero, ambiti e competenze delle Funzionistrumentali per il triennio di vigenza del Piano, integrando il presente documento in sede di primarevisione. Fino a quel momento varranno gli ambiti e le competenze contenute nell’ultimoaggiornamentodelPOF,disponibilesulsitodellascuola(www.itcattaneo.it.)

Isoggettidicuiaipuntia),b)ec)formanolostaffdidirigenzachesiriunisceperiodicamente,dinormaquattrovoltel’anno.d) IdocenticoordinatorideiDipartimentipermateria.Hanno il compitodipresiederequesti

organismi,previsticomearticolazionifunzionalidelCollegiodeiDocentiperilsostegnoalladidatticaeallaprogettazioneformativa(exart.5punto3c)delDPR88/2010),necoordinanol’attività,redigonoireportdelleriunionieriferisconoalplenumdelCollegio.IcoordinatorididipartimentosiriunisconoperiodicamenteconilDS,dinormaprimadelleriunioni

deidipartimentistessi.e) Idocenticoordinatoridiclasse.HannoilcompitodipresiedereiConsigliinassenzadelDSsu

delega di quest’ultimo, coordinano l’attività di programmazione didattica dei docenti della classe,costituiscono il punto di riferimento delle famiglie per l’informazione sull’andamento didattico edisciplinare della classe, svolgono una funzione di tutoraggio degli studenti sul loro andamentoscolasticocomplessivoesulleopportunitàformativeediserviziooffertelorodallascuola.

f) I docenti incaricati annualmente dal DS, eventualmente su proposta del Collegio, per il

coordinamento dei progetti di cui al punto 3.5. e di gruppi di lavoro su specifici temi o per laresponsabilitàdeilaboratoriancheaifinidellasicurezza.DiessifaparteanchelareferentediIstitutoperlepariopportunità.

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A queste figure, espressione dell’autonomia organizzativa della scuola, si aggiungono quellepreviste obbligatoriamente dalle normative di settore, in particolare quelle per la sicurezza suiluoghidilavoro.

L’assetto organizzativo degli uffici amministrativi manterrà l’articolazione in Ufficio alunni,Ufficiodelpersonale,Ufficioprotocollo e amministrazione, con il coordinamentodelDSGA, secondoquantoprevistodallanormativaedalCCNLvigenti.LecompetenzedegliufficiedeisuoiaddettisonodettagliatenelmansionarioallegatoallacontrattazioneintegrativadiIstitutocheèdisponibilesulsitodellascuola(www.itcattaneo.it).8.Fabbisognodipersonale.

8.1.Personaledocentesuposticomuni,supostidisostegno,dipotenziamento

a.Ilpersonaledidirittosuiposticomunièdeterminatosullabasedegliinsegnamentiprevistidai

quadriorarinazionalidiciascuncorso(vedipar.3.1).b.Ipostididirittosulsostegnosonodeterminatiperiltrienniosullabasediunavalutazionesulla

seriestorica;c.Ipostidipotenziamentosonodeterminatisullabase:- degliinsegnamentidiorariopotenziato(vedipar.3.1);- deiprogettidiampliamentodell’offertaformativa,secondoquantoprevistodalpresentePiano

(vedipar.3.5.);- delsemi-esoneroperilcollaboratorevicariodelDS;- del fabbisogno relativo alla sostituzione di docenti per supplenze brevi (art. 1 co.85 della L.

107/2015)

Ipuntib.ec.sonoquantificatinell’ALLEGATO8.2PersonaleATATenutocontodell’incrementoprevedibiledeglialunni,dell’incrementodelnumeroedell’utilizzo

dei laboratori (vedi par. 9 punti a) e b)), delle aule utilizzate presso la sede di Via Roma, si rendenecessariol’aumentodelladotazioneorganicadipersonaleATA,rispettoaquelladell’a.s.2016–2016,di:- unaunitàdiAssistenteTecnicodilaboratoriodiChimica(AR23)- unaunitàdiAssistenteTecnicodilaboratoriodiinformatica(AR02)- unaunitàdiCollaboratorescolastico(CS)

9. Fabbisognodistrumenti,attrezzature,risorsefinanziarie.

Ladefinizionedel fabbisognodi infrastrutturematerialinonpuòche tenercontodeipuntidipiù

acutacriticitàchenondipendonoodipendonosoloparzialmentedell’impegnodell’Istituto:- lascuolanondisponediunapropriapalestrainprossimitàdell’edificiocentrale;- è ormai improcrastinabile, visto l’ulteriore prevedibile aumento dell’utenza (vedi par. 8.1.),

l’utilizzocomesedestaccatadell’interoedificiodiviaRoma;

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- una connessione esterna alla rete internet adeguata alle esigenze didattiche e funzionale agliinterventiindicatiaipuntiseguenti.

Perciòchedipendedallecompetenzedell’Istituto-tenutocontoanchedelleindicazionidelPianonazionaledellascuoladigitalenonchédegliobiettivi,deiprogettiedelleazioniprevistedalPiano-leprioritàdiinvestimentoneltrienniodivigenzadelPianosono:a) la progressiva qualificazione di tutti i “laboratori strutturati”, anche in funzione

dell’innovazionetecnologicaedelleesigenzedidattichedellediscipline;b) larealizzazionedellareteWLANsecondoilprogettofinanziatoconilfondiPON–FSE2014–

2020(vedipar.4.),inmododaottenereunsistemainternodicollegamentoainternetbasatosulla connessionevia cavodi LIMoproiettori interattivi in tutte le aule e su accessiwi-fi intutteleauleegliambientidilavorodidatticodellascuola;

c) il completamento della dotazione di LIM o di proiettori interattivi in tutti gli ambienti diapprendimentodellasedecentraleedelleauleutilizzateinviaRoma;

d) losviluppodisoluzionitecnichechefavoriscanol’utilizzodeipropridispositividapartedeglistudenti(metodoBYOD)elaconnessioneoff-linefradispositivi;

e) ilprogressivosuperamentodegliarreditradizionaliel’adozionedisoluzionidiarredamentoeallestimentodeglispazicheconsentanolaprogressivatrasformazionedelleauletematicheinveri e propri laboratori disciplinari. A questo proposito l’Istituto valuterà, in relazione allerisorse disponibili, la realizzazione totale o parziale del progetto sugli ambienti diapprendimento presentato in data 30 novembre per il finanziamento con i fondo PON-FSE2014–2020.

f) l’allestimento e l’abbellimento degli spazi comuni e del tetto dell’edificio centrale, secondoquantoprevistodalprogettoper“Lamiascuolaaccogliente”(vedipar4.).

Perlarealizzazionediquestiinterventi,nonchédeiprogettidicuialpar.3.5.edeiservizidicuialpunto5.,l’Istitutopotràcontaresulleseguentifontifinanziamento:- trasferimenti delMIURper Fondodi funzionamento ordinario eMOF, nellamisura che sarà

determinataper il trienniodi interessedelPiano, in conformitàallaL.107/2015ealnuovoregolamentodicontabilitàincorsodiemanazione

- contributi derivanti dai fondi PON-FERS 2014 – 2020, impegnandosi a partecipare a tutti irelativiAvvisinell’arcodel triennioemantenendo lacoerenzadelpresentePianoedellesueeventualimodificheaquantoprevistodall’Avviso12810del15ottobre2015;

- contributi della Regione Toscana per i PEZ annuali e per specifici progetti in seguito allapartecipazione a bandi regionali, anche relativi ai fondi POR-FERS; eventuali contributiintegratividiProvinciaeComuni;

- trasferimentiannualidellaProvinciaperladelegadegliinterventidiminutamanutenzioneeperilrimborsodellespesetelefonicheeamministrative;

- contributidisoggettipubblicieprivatiinrelazioneaspecificiprogettieiniziativecomuni;- corrispettivoper la concessionedel serviziodi fornituradibibiteegeneridi conforto;per il

triennio 2016–2018 lamisura è determinata dalla convezione in vigore dal 1 gennaio 2016,disponibilesulsitowebdellascuola;

- contributovolontariodellefamiglie.

Lamisura di quest’ultimo contributo sarà determinata ogni anno dal Consiglio di Istituto primadell’inizio delle iscrizioni per l’a.s. successivo, insieme alle indicazioni per il suo utilizzo; per l’annoscolastico2016-2017 ilcontributoèstatostabilito in90euro(delib.delCdIn°2del15/1/2016). Ilrendicontodellasuaeffettivautilizzazionesaràadeguatamentepubblicizzatopressolefamiglie.In lineadimassima, ilcontributosaràutilizzatonellamisuradicirca il50%per l’investimentoin

attrezzature,arrediestrumentidicuiall’elencoprecedente;dicircail25%perilfinanziamentodelleattività pomeridiane di ampliamento dell’offerta formativa, in particolare le attività previste dal

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progettodicuialparagrafo3.5.lett.p.;dicircail25%persostenerelafornituradeiserviziall’utenzadicuialpar.5.L’Istitutoèimpegnatoadadottare,entroiltrienniodivigenzadelPiano,formedirendicontazione

sociale del bilancio che ne consentano la più agevole lettura e la comprensione della relazione frarisorseutilizzate,progettieazioniattuate,risultatiottenuti.

10. Pianotriennaledellaformazione.

a)Formazioneinserviziodeidocenti

Il Collegio dei Docenti ha approvato, findall’anno scolastico 2012-2013, piani annuali della

formazione su tematiche inerenti la professionalità docente, l’innovazione didattica, le più recentinovità normative. A questo scopo l’Istituto si è giovato della collaborazione con esperti, agenzieformativeedentiaccreditati.Questeattivitàformativehannoriguardato:larelazioneeducativaeallagestionedelgruppoclasse;

le competenze professionali specifiche relative agli alunni con BES e DSA; le pratiche diprogrammazioneevalutazionepercompetenze;l’utilizzodelleTICperl’insegnamento,conparticolareriguardo all’uso di dispositivi e di piattaforme; lo sviluppo della didattica laboratoriale. Oltre adattività di aggiornamento individuale promosse da soggetti accreditati, diversi docenti hannopartecipato anche ad attività legate a specifici progetti cui l’Istituto ha aderito, in particolare quelleprevistedalprogettoNetclasspromossodellaProvinciadiPisa-dal2012al2015-equellerelativealpunto dal progetto Laboratorio del Sapere Scientifico promosso dalla Regione Toscana, sempre nelperiodo 2012–2015, che prevedeva incontri con esperti esterni per l’aggiornamento sulla didatticadelledisciplinedell’areascientificaeun’attivitàdicondivisionedelleesperienzediinnovazione.L’innovazione introdotta in questo campo dalla L. 107/2015 ha quindi trovato l’Istituto già

impegnatonellavalorizzazionedeipercorsiformativideidocenticomelevaperl’innovazionedidatticae la crescita dell’intera comunità scolastica. La nuova leggedefinisce, d’altra parte, la formazione inservizio dei docenti di ruolo come “obbligatoria, permanente e strutturale”, specificando che “leattività di formazione sono definite dalle singole istituzioni scolastiche in coerenza con il pianotriennale dell'offerta formativa e con i risultati emersi dai piani di miglioramento delle istituzioniscolastichestesse”.IlPianoNazionaledellaFormazione,pubblicatonelsettembre2016hapoidefinitole priorità per il triennio 2016-2019, fornendo al contempo le linee-guida per la formulazione deiPianidiIstituto.

Allalucediquesteindicazioni,ilCollegiodeidocenti,insedediprimoaggiornamentodelPTOFhastabilito leseguentiazioni formativedaavviaregiànell’annoscolastico2016-2017edaproseguirenelcorsodeltriennio,indicandolacoerenzaconleprioritàdelPianoNazionaleeconleprioritàegliobiettividiprocessodelRAV:

� Ladidatticapercompetenzedell’assedeilinguaggiedell’assestorico-sociale–percorsoseminarialediprogrammazioneevalutazionedellecompetenzeriferitoinparticolareall’areadisciplinare.PrioritàPianoNazionale:“Didatticapercompetenzeeinnovazionemetodologica”Priorità del RAV (Esiti degli studenti) “Ridurre le disparità nelle valutazioni in italiano nelprimobiennio” e “Adozionedi unmodello di programmazioneunica del Consiglio di Classe;inserimentonelPTOFdinuoviindicatoriperlavalutazionepercompetenze”.PrioritàdelRAV(Areadiprocesso):“Programmazionedidatticadiclassepercompetenzenel1°e2°biennioedelaborazionedirubrichedivalutazionecoerenti”

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� La didattica per competenze dell’asse matematico - percorso seminariale diprogrammazioneevalutazionedellecompetenzeriferitoinparticolareall’areadisciplinare.PrioritàPianoNazionale:“Didatticapercompetenzeeinnovazionemetodologica”. PrioritàdelRAV(Esitideglistudenti)“Ridurreledisparitànellevalutazioniinmatematicanelprimobiennio” e “Adozionedi unmodellodi programmazioneunicadel Consiglio di Classe;inserimentonelPTOFdinuoviindicatoriperlavalutazionepercompetenze”.PrioritàdelRAV(Areadiprocesso):“Programmazionedidatticadiclassepercompetenzenel1°e2°biennioedelaborazionedirubrichedivalutazionecoerenti”

� Educare le life-skillsperpromuovere lasalute –percorsoco-progettato conglioperatori

delServiziopASL.Priorità del Piano nazionale: Coesione sociale e prevenzione del disagio giovanile. Priorità del RAV (Area di processo): “Organizzazione di attività per il contrasto delle dipendenze, acquisizione di "life skill" e stili di vita positivi, progettate con ASL e associazioni”; “Formazione dei docenti sulle competenze relazionali”.

� Le tecnologie digitali per la didattica - percorso organizzato preso la scuola–polo per laformazionenell’ambitodelPNSDPrioritàPianoNazionale:“Competenzedigitalienuoviambientiperl’apprendimento”PrioritàdelRAV(Areadiprocesso):“Consolidamentodell'organizzazioneperauletematiche,creazione di spazi flessibili e di ambienti di apprendimento, al fine di favorire l'innovazionedidattica”

� L’usodeglistrumentidigitaliperladidatticainnovativa -percorsoorganizzatodalTeamper l’innovazione dell’Istituto e proposto a moduli di livello in relazione alle competenzedigitalidiciascundocente.PrioritàPianoNazionale:“Competenzedigitalienuoviambientiperl’apprendimento”PrioritàdelRAV(Areadiprocesso):“Consolidamentodell'organizzazioneperauletematiche,creazione di spazi flessibili e di ambienti di apprendimento, al fine di favorire l'innovazionedidattica”

� Ladidattica laboratorialeneiPTP –percorsoorganizzatodall’Indireper idocentideiPoliTecnicoProfessionali.PrioritàPianoNazionale:“Competenzedigitalienuoviambientiperl’apprendimento”PrioritàdelRAV(Areadiprocesso):“Consolidamentodell'organizzazioneperauletematiche,creazione di spazi flessibili e di ambienti di apprendimento, al fine di favorire l'innovazionedidattica”

� La didattica laboratoriale per il successo scolastico – percorso di riflessione,disseminazione delle buone pratiche e sperimentazioni di azioni didattiche collegato alprecedente.Vedileprioritàdelleazioneprecedente

L’istitutofavoriràinoltrelapartecipazionedeidocenti:

-aicorsilinguisticiemetodologiciorganizzatiperdall’USRperl’insegnamentodimateriediindirizzoinInglesesecondolametodologiaCLIL;-aicorsidiformazioneperl’animatoredigitale;-aicorsidiformazionedeitutorperidocentineo-ommessi;-aicorsiperlaformazionedeitutorinternidell’Alternanzascuola-lavoro.Questo insiemediazioni rappresentaaltresì il contributodell’IstitutoalladefinizionedelPianodiformazionedellaRetediscuoledell’AmbitoToscana19–“TreValli”.Asuavoltal’approvazione

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del Piano potrà comportare variazioni al piano dell’Istituto nella direzione di un ampliamentodell’offertaedellasuaintegrazioneconaltrerealtàscolastichedelterritorio

b) FormazioneinserviziodelpersonaleATA

AnalogamentesaràdefinitodapartedelDS,supropostadelDSGAesentitoilpersonaleinteressato,ilPianotriennaledellaformazionedelpersonaleATAtenendocontodelleseguentipriorità:Pericollaboratoriscolastici:- informaticadibase;- accoglienzaerelazioneconilpubblico.

PergliAssistentiamministrativi- procedure amministrative con particolare riguardo alle ricostruzioni di carriera e alla

temporalizzazione.

PergliAssistentitecnici:- gestionedeirifiutidilaboratorio;- utilizzodelleapparecchiaturestrumentaliedeirelativisoftware;- sicurezzainformatica;- implementazioneeampliamentodelleretiinformatiche.

c) Formazioneperlasaluteelasicurezzadituttiglioperatoridellascuola

UnapartedelPiano triennaledi cui aipuntiprecedenti conterrà, a curadelDs in collaborazionecon il Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione, il programma di formazione per lasicurezza,inmododagarantirepertuttiilavoratoril’informazione,laformazioneel’addestramentoin tema di salute e sicurezza sul lavoro obbligatoria alla luce del T.U. di cui al Dlgs 81/2008 e deiconseguentiAccordiStato-Regione.IlProgrammaavràduratatriennaleepotràessereaggiornatoannualmente, losaràcomunquein

occasione di: - aggiornamenti del DVR, - nuove valutazioni del rischio, - sostanziali mutamentiorganizzativi,-introduzionedinuovesostanze,attrezzatureoritrovati,-variazionedellenormative.Le attività di informazione e formazione sarà rivolta a tutti gli operatori della scuola – studenti,

docentiepersonaleATA.Lascuolaistituiràunregistrodelleattivitàdiinformazioneeformazioneincui sarannoriportati inominatividei lavoratori chehannopartecipatoai corsi,precisandopercorsoformativo,datadisvolgimento,durata;ciòancheaifinidelrilasciodellacertificazione.Lascuola,pertutti i corsi che saranno programmati, accerterà, per ogni partecipante, l’efficacia degli interventiformativi/informativisvolti,attraversotest,questionari,relazioniosimili.IlDS, incollaborazionecon ilRSPP,garantirà inparticolare,attraverso incontriematerialianche

multimediali, l’informazione su: - i rischi per la sicurezza connessi all’attività; - le misure diprotezione/prevenzioneadottate;-lacomposizionedelSPP.IlDS, incollaborazioneconilRSPP,garantiràinparticolare,checiascunlavoratore, inrelazionea

tutteletipologiedimansioni,siainformatosu:- irischigenerali/specifici individuaticonilDVR;- lecaratteristiche degli ambienti di lavoro; - gli obblighi derivanti dalla normativa vigente; - laprogrammazionedegliinterventiformativiTutta la formazione sarà progettata ed erogata con particolare attenzione agli obiettivi di

miglioramentocontinuodellasicurezzaascuola.Il DS, in collaborazione con il RSPP, garantirà in particolare, che ciascun lavoratore riceva uno

specifico addestramento a seguito di cambiamento di mansioni e/o all’introduzione di nuovemacchine,attrezzatureedpi.

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Il programma prevederà inoltre i corsi per gli studenti, tenendo conto che gli studenti sonoequiparatiai lavoratorinei laboratorieche i corsi sononecessariancheper leattivitàdialternanzascuola - lavoro. Il percorso formativo si articolerà in due moduli distinti, i cui contenuti sonoindividuabili alle lett. a. e b. dell’art. 37 commi 1 - 3 del d.lgs.n.81/2008: - formazione generale diduratanoninferiorea4ore;-formazionespecificadelladurataminimadi4,8o12ore,infunzionedeirischiriferitiallemansioni,aipossibilidanniealleconseguentimisureeprocedurediprevenzioneeprotezionecaratteristicidellascuolamaanchedelleaziende incuisarannosvolte leattivitàdistage(vedipar.3.5.).

______________________________________________________________

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ALLEGATOA

ORGANICODIDIRITTOSUPOSTICOMUNI,POTENZIAMENTO,SOSTEGNO.

a. L’organico di diritto sui posti comuni sarà determinato, tenendo conto dei quadri orari del

curricolonazionaleedelleiscrizioniall’a.s.2016–2017,attraversol’inserimentoaSIDI.b. L’ampliamento dell’offerta formativa descritto nel Piano Triennale comporta la seguente

dotazioneorganicadipotenziamento.1

Classidiconcorso

oreperl’orario

potenziato(3.1.)

oreperlarealizzazion

edeiprogetti(3.5.)

oreperlesupplenzebrevi

oreperil

simidistacco

TOTALE

A013-Chimica 7 6 5 - 18A017–EconomiaAz. 10 6 2 - 18A019–Diritto 9 7 2 - 18A048–Matematicaappli. 12 5 1 - 18A050-Lettere 9 11 7 - 27A060-Scienze 9 - - - 9A346-Inglese 11 6 1 - 18A246-Francese 3 3 3 - 9A446-Spagnolo 6 3 - 9A546-Tedesco 3 3 3 - 9C240–ITPChimica - - - 9 9

c. Il fabbisogno dell’organico di sostegno, tenuto conto delle serie storiche dell’istituto, èdeterminatoindueunitàdi18oresettimanali,peruntotaledi36ore. 1 Si è indicato il fabbisogno in ore settimanali e utilizzando la nomenclatura delle vecchie classi diconcorsoinattesadell’entratainvigoredellenuove.

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ALLEGATOB

PIANODELLASCUOLADIGITALEDIISTITUTO2016-2019

PremessaIlPianoNazionaleScuolaDigitale(PNSD),validofinoal2020–adottatoconDecretoMinisterialen.851del27ottobre2015–èunadellelineediazionedellalegge107,“Riformadelsistemanazionaledi istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”.IlPNSDprevede tre grandi linee di attività inmerito amiglioramentodotazioni hardware,attivitàdidattiche eformazione degli insegnanti.Ciascuna di questemette in campo finanziamenti , quasituttitramitebandodiprogettichelescuoledevonopresentare.E' utile ricordare che le azioni del PNSD sono programmate secondo piani di finanziamento disostegno al conseguimento degli obiettivi tematici dell'Accordo di partenariatoche è lostrumentoconcuilaCommissioneeuropeahaadottatounAccordodiPartenariatoconl'Italiaincuisi definisce la strategia per un uso ottimale dei Fondi strutturali e di investimento europei per ilperiodo2014-2020.L'Accordo di Partenariato prevede, nel campo dell’istruzione, le seguenti linee di indirizzostrategico: la “diffusione della società della conoscenza nel mondo della scuola” e “l’adozione diapprocci didattici innovativi, attraverso il sostegno all’accesso a nuove tecnologie e la fornitura distrumentidiapprendimentoadeguati”finalizzateal“miglioramentodeilivellidiapprendimentodegliallievi”. In questo senso “la programmazione 2014-2020 deve fornire un apporto essenzialeall’accelerazionedeiprocessidi innovazionedella scuolaedella formazione italiana, in lineacongliobiettividell’AgendaDigitaleEuropeaedellastrategiadell’AgendaDigitale Italiana, intervenendoindirezione di una maggiore semplificazione e digitalizzazione del mondo dell’istruzione e dellaformazione(…)”.AnimatoreDigitaleL’azione#28del PianoNazionale ScuolaDigitale prevede la nomina di un docente ad “animatoredigitale”ossiaundocentechedeveelaborareprogettiedattivitàperdiffonderel’innovazionenellascuolasecondolelineeguidadelPNSD.SecondoilProt.n°17791del19/11/2015l'ADriceveràunaformazionespecificaalfinedi“favorireilprocessodidigitalizzazionedellescuolenonchédiffonderelepolitichelegateall'innovazionedidatticaattraversoazionidiaccompagnamentoedisostegnosulterritoriodelPianonazionaleScuoladigitale”.Ilsuoprofilo(cfr.azione#28delPNSD)èrivoltoa:FORMAZIONE INTERNA: stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD,attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore),favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative,comeadesempioquelleorganizzateattraversoglisnodiformativi.COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA: favorire la partecipazione e stimolare ilprotagonismodeglistudentinell’organizzazionediworkshopealtreattività,anchestrutturate,suitemidelPNSD,ancheattraversomomentiformativiapertiallefamiglieeadaltriattoridelterritorio,perlarealizzazionediunaculturadigitalecondivisa.CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE: individuare soluzioni metodologiche e tecnologichesostenibilidadiffondereall’internodegliambientidellascuola(es.usodiparticolaristrumentiperla didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione suinnovazioniesistentiinaltrescuole),coerenticonl’analisideifabbisognidellascuolastessa,ancheinsinergiaconattivitàdiassistenzatecnicacondottadaaltrefigureestrettorapportoconil“teamperl’innovazionedidattica”

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PROPOSTAperiltriennio2015-18L'AnimatoreDigitale è il protagonistanell'azionequattrodelPianoNazionale ScuolaDigitale, è lafigurachehailcompitodiaccompagnare,monitorareleazionichepromuovonoladigitalizzazione.Per iniziare èutile ricordare chealcunedelle innovazioni richiestedalPNSDsonogià attivenellanostrascuolaemoltesonoinfasedisviluppo.Si elencanoquidi seguito leAZIONI ( indicatecon#)e i corrispondentiambiti chesonogià staterealizzateostannoperattivarsi:PianoNazionaleScuolaDigitaleinpunti

Glistrumenti: CABLAGGIO • Cablaggiointernodel100%deglispazidellascuola

• attivazioneperilwi-fiintutteleauledellasedecentralediviaCatenaPON-LAN/WLAN

Rivoluzionarelospazio:

AMBIENTIPERLADIDATTICADIGITALE • 27auleLiminviaCatena• 2auleLiminviaRoma• Riorganizzazione degli spazi con aule dedicate alledisciplineoadareedisciplinari(“auletematiche”).• Creazionedispaziflessibilieinnovativinelleauleeneglispazicomuni,alfinedifavorirel'innovazionedidattica.• Classe2.0grazieall'AzioneClasse2.0a cui l'Istitutohapresopartenel2013

POLITICHEATTIVEDIBYOD(BRINGYOUROWNDEVICE)

• Stimolareleattivitàdibyodicollaborazioneconlefamiglie,ancheriducendoilcostodeilibriditestodaacquistareadinizioanno

PIANOPERILABORATORI(Ateliercreativi,FabLab,etc)

• PartecipazionealPONsuiCurricolidigitaliper“arteeculturadigitale”

EDILIZIASCOLASTICAINNOVATIVA • Allestimentodelleauletematicheconrotazioneoraria

deglialunniCartad’identitàdigitaleperognistudenteedocente: IDDIGITALESTUDENTE • LaBuonascuolaprevedecheognistudenteabbiauna

identitàdigitale.Digitalizzarelaburocrazia:

DIGITALIZZAZIONEAMMINISTRATIVADELLASCUOLA(Fatturazioni,contratti,etc)

• Giàinatto

REGISTROELETTRONICO • GiàinattoPromuovereimprenditorialità,epromuoverelecarrieredigitali: CURRICOLOPERL’IMPRENDITORIALITÀ’(DIGITALE)

• Inogniscuolaverrannocreaticurricolibreviperpraticarel’imprenditorialitàtraibanchi,sviluppatiincollaborazioneconimpresevere.

Portarelascuolafuoridalleaule:

PROMOZIONEDELLERISORSEEDUCATIVEAPERTEEAUTOPRODUZIONEDEI

• Attivazionediun“repository”sulqualecaricaremateriali,documenti,presentazioniselezionatee/o

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CONTENUTIDIDATTICI prodottedaisingolidocenti,messiincondivisioneperdipartimentieconsiglidiclasse

BIBLIOTECHESCOLASTICHECOMEAMBIENTIDIALFABETIZZAZIONEALL’USODELLERISORSEINFORMATIVEDIGITALI

• Progettoperladigitalizzazionedellabibliotecaeperilsuoutilizzoperlaformazionesiainternaallascuolasiaestesaallefamiglieepiùingeneralealterritorio

Formazionedeidocenti:

FORMAZIONEINSERVIZIOPERL’INNOVAZIONEDIDATTICAEORGANIZZATIVA

• Attivazionedicorsidiformazionedivariadurataedidiversolivello,inseritinelpianodellaformazioned’istituto

AttuazionedelPSND:

UNANIMATOREDIGITALEINOGNISCUOLA • Individuazionedell’animatoredigitaleedellostaffperl’innovazionedidattica

ACCORDITERRITORIALI(Protocolliinrete) • Adesioneadiversiaccorditerritoriali,traiquali“radicieali”concuicondivideresiaiprogettidiformazionesialapartecipazioneabandi

COLLABORAZIONI(stakeholders’club)PERLASCUOLADIGITALE(Protocolliinrete)

• Condivisionediprogettiedattivitàconvarisoggettidelterritorio,siaistituzionali,siadelmondoproduttivo

MONITORAGGIODELL’INTEROPIANO • MonitoraggiodellevariefasidelprogrammaAMBITO ATTIVITA’FORMAZIONEINTERNA

Interventi

1.PubblicizzazioneesocializzazionedellefinalitàdelPNSDCreazionediunasezionededicatasulsitodellascuola

1.1 creazionedelteamperl'innovazione(3docenti:DeLuca,Palmonari,Bernardini+Dirigente)+3Atadicuiunassistentetecnicoedueamministrativi)

2.Somministrazionediquestionari

• Recuperodeisondaggigiàeffettuati• Questionarioprofilaturadigitaledocenti• QuestionarioConoscenzadelleTecnologie• Questionariodelleaspettative

3.Creazionediunteamdisupportoalladigitalizzazione

CoinvolgimentodeidocentiinteressatiacomporreungruppoasupportodelleazioniPNSDcuicompeteràunafasediformazione(vedisnodiformativi)10docenti+ATA+eventualiaderenti,docentieATAinparticolare…exLSSedidatticalaboratoriale

4.PartecipazioneallareteterritorialeeNazionaleAnimatoriDigitali5.Formazionedocenti

• Registroelettronico• UsodellaLIM• softwaredivideoscrittura(Word)

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• foglielettronici(Excel)• presentazione(PowerPoint)• navigazionenelwebericercadiinformazioni• acquisizioneetrattamentoimmagini(scanner,fotocamera,OCR,…)• postaelettronica• iservizidicloud• usodelrepository• LAMP(Linux,Apache,MSQL,PHP)• Programmaperiverbalidegliscrutini• Usodellepiattaforme(dropbox,googledrive,edmodo)• UsodiAPPperladidattica• CreazionediAPP

6.Azionedisegnalazionedieventi/opportunitàformativeinambitodigitale.7.Partecipazioneabandinazionali,europeiedinternazionali8.Somministrazionediunquestionariodivalutazionedellaformazione

Interventi

9.Progettazionedipercorsididatticiintegratibasatisulladidatticapercompetenze10.Sperimentazioneediffusionedimetodologieeprocessidididatticaattivaecollaborativa:

adozionedimetodologiedidatticheinnovativestrumentiemetodologieperl’inclusionedeglistudenticonbisognispeciali

11.FormazioneperlacreazionedapartediognistudentediunproprioCurriculuminformatico12.corsidiformazioneapertiaigenitorieaglialunni

v

Interventi

12.Sperimentazionedipercorsididatticibasatisull’utilizzodidispositiviindividuali(BYOD)Diversesarannolemodalità,elastessaattuazione,asecondadelladisponibilitàomenodiunareteefficienteedellesceltedidattichedelsingolodocente13.Formazionesulletematichedellacittadinanzadigitale:

COINVOLGIMENTODELLACOMUNITA’SCOLASTICA

Interventi1.Utilizzodiunspazicloudd’Istitutoperlacondivisionediattivitàeladiffusionedellebuonepratiche

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2.Coordinamentoconlostaffdidirezione,conlefiguredisistemaecongliassistentiTecnici3.CreazionidispaziwebspecificididocumentazioneediffusionedelleazionirelativealPNSD4.Sviluppodelnuovositoistituzionaledellascuola5.Eventiapertialterritorio,conparticolareriferimentoaigenitorieaglialunnisuitemidelPNSD(cittadinanzadigitale,sicurezza,usodeisocialnetwork,educazioneaimedia,cyberbullismo)7.Partecipazioneabandinazionali,europeiedinternazionaliancheattraversoaccordidireteconaltreistituzioniscolastiche/Enti/Associazioni/Università

Interventi

1.Sperimentazionedellacostruzionediuncurriculumpercertificarelecompetenzeacquisite2.Cogliereopportunitàchederivanodall’usoconsapevoledellaReteperaffrontareilproblemadeldigitaldivide,legatoallamancanzadicompetenzeinambitoICTeWeb3.Mettereadisposizionedellacomunitàrisorsedidattichegratuiteinmodalitàtelematica(podcast,audiovideo,videoe-book)particolarmenteindicateperl’attivatocorsoseraleeFAD(formazioneadistanza)4.Sperimentaresoluzionidigitalihardwareesoftwaresemprepiùinnovativeecondivisionedelleesperienze5.Realizzazionediunacomunitàancheonlineconfamiglieeterritorio,attraversoservizidigitalichepotenzinoilruolodelsitowebdellascuolaefavoriscanoilprocessodidematerializzazionedeldialogoscuola-famigliaanchealfinedifavorireirapportitraneodiplomatiemondodellavoro

AMBITO

CREAZIONEDISOLUZIONIINNOVATIVE

Interventi

1.estensionedellaretewi-fiatutteleclassidell'istituto2.RicognizionedelladotazionetecnologicadiIstitutoesuaeventualeintegrazione/revisioneecreazionediundatabaseperlagestioneemanutenzionedeidispositivi.3.individuazionedellecriticità5.Educazioneaimediaeaisocialnetwork;utilizzodeisocialnelladidatticatramiteadesioneaprogettispecificiepeer-education6.Presentazionedistrumentidicondivisione,direpository,didocumenti,forumeblogeclassivirtuali7.Ricerca,selezione,organizzazionediinformazioni8.Coordinamentodelleiniziativedigitaliperl’inclusione

Interventi 2.Sperimentazionedinuovemetodologienelladidattica:BYOD,webquest,

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etwinning,BLOG3.sperimentazioneeusodellepiattaformeindividuate4.sperimentazione,creazioneeusodelleappaifinididattici4.Creazionedirepositorydisciplinaridivideoperladidatticaauto-prodottie/oselezionatiacuradellacomunitàdocenti5.Cittadinanzadigitale(rapporticonlaP.A.)6.Costruirecurricolaverticaliperl’acquisizionedicompetenzedigitali,soprattuttoTrasversali