Piano dell'Offerta Formativa · - 1 anno scolastico 2014/15- Istituto Comprensivo “Piazzetta”...

- 1 - Istituto Comprensivo “Piazzetta” di Pederobba PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA anno scolastico 2014/15

1

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“Jacopo e Gian Battista Piazzetta”

PEDEROBBA (TV)

Piano dell'Offerta Formativa

ANNO SCOLASTICO 2014/2015

IL PRESENTE DOCUMENTO E' STATO:

APPROVATO DAL COLLEGIO DOCENTI IN DATA 04 DICEMBRE 2014

ADOTTATO DAL CONSIGLIO D’ISTITUTO IN DATA DICEMBRE 2014


2

INDICE

Piano dell’Offerta Formativa

Pag. 2

Contesto-territorio pag. 3 pag. 3

Identikit dell’Istituto pag. 4

Calendario scolastico pag. 5

Organizzazione pag. 4 pag. 6

Le persone pag. 5 pag. 7

Le scelte pag. 8

La valutazione pag. 11

Orientamento scolastico e continuità pag. 13

Aspetti organizzativi pag. 14

Area dell’integrazione e dei progetti pag. 16

Piano annuale per l’inclusività pag. 19

Progetti d’Istituto pag. 31

Collaborazioni con altri istituti scolastici pag. 37

Formazione e aggiornamento pag. 39

Consuntivo progetti d’Istituto scuola primaria a.s. 2013/14

pag. 41

Consuntivo progetti d’Istituto scuola secondaria a.s. 2013/14

pag. 42

Pagine di plesso/sede pag. 44


3

Il POF E’:

Uno strumento per rendere

trasparente e più leggibile ciò che la

scuola fa e perché lo fa

Uno strumento per la costruzione di

un’identità di scuola basata sulla

dichiarazione di scelte educative,

culturali, organizzative ed operative

Uno strumento per far assumere precise

responsabilità a tutte le persone che

collaborano nella scuola per garantire il

contratto formativo

Uno strumento per adeguare la

proposta culturale e formativa della

scuola al cambiamento dei bisogni

dell’utenza

Uno strumento di

coordinamento dell’azione

educativa e didattica svolta

dagli insegnanti tutti della

scuola, in stretta

interazione con le famiglie

e le atre istituzioni

educative


4

CONTESTO-TERRITORIO

Il territorio dei comuni su cui insistono i plessi dell’Istituto Scolastico si

stende lungo la riva destra del fiume Piave, è molto esteso e caratterizzato da ampie zone collinari (Monfenera e Montello sono le più significative). Il comune di

Pederobba fa parte della Comunità Montana del Monfenera-Cesen. La popolazione totale, in data 30 settembre 2014, è di 13.559 abitanti,

distribuiti nei due comuni interessati, nel modo seguente:

Pederobba: 7.504 - Crocetta del Montello: 6.055 I comuni sono caratterizzati dalla presenza di varie frazioni e nuclei

abitati: Onigo e Covolo a Pederobba; Ciano e Nogaré a Crocetta. In ognuna delle tre frazioni del Comune di Pederobba funziona un plesso di scuola primaria (a Covolo solo 3 classi); nel comune di Crocetta del Montello

funziona un unico polo di scuola primaria, mentre sia a Onigo che a Crocetta sono situati gli istituti scolastici della scuola secondaria di primo grado.

A livello economico i comuni presentano delle affinità. Il tessuto produttivo è a prevalenza artigianale, con imprese di piccole e medie dimensioni distribuite generalmente in aree industriali periferiche rispetto ai centri abitati.

L’agricoltura è ancora diffusa, soprattutto praticata dagli anziani e come supporto al reddito della famiglia.

La crisi economica globale che si è verificata negli ultimi anni, ha deteminato una situazione di precarietà finanziaria e occupazionale anche in molte famiglie che risiedono nei comuni di Crocetta e Pederobba.

La composizione della famiglia si avvicina al modello nucleare, generalmente composto dai genitori e da due o più figli; sono in crescita i nuclei

familiari formati da un solo genitore. Spesso entrambi i genitori, per esigenze di lavoro, sono assenti da casa

per molte ore al giorno, dunque le famiglie si appoggiano a gruppi parentali

(nonni in particolare) per seguire i figli. Il livello culturale della famiglia è medio. Non tutti i ragazzi hanno la possibilità di avere frequenti rapporti interpersonali e

stimoli alla socializzazione. I centri di aggregazione sociale, oltre la scuola, sono le sei parrocchie

esistenti sui due comuni e le società sportive. Sono presenti compagnie teatrali, associazioni culturali e musicali. Si sottolinea, inoltre, una costante partecipazione alle attività delle due biblioteche comunali.

L’immigrazione dai Paesi stranieri, e in particolare dai Paesi extracomunitari, è un fenomeno tuttora significativo, ma in calo, in quanto

inevitabili situazioni di disagio, aggravate dalla attuale situazione economica, hanno costretto molte famiglie a tornare o trasferire i figli nel proprio paese di origine, oppure emigrare in altri stati della comunità europea. Comunque,

nonostante inevitabili situazioni di disagio, parte degli immigrati si è inserita sia nel contesto lavorativo che a livello abitativo.

La presenza di alunni immigrati è calata rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ed è pari al 21,48 % (ottobre 2014), soprattutto perché molti alunni stranieri di seconda generazione hanno acquisito la cittadinanza

italiana; gli alunni immigrati provengono: dal Magreb, dall’area Balcanica, dalla Cina, dall’India e dall’America Centrale.

In questo contesto si inserisce l’attività della Scuola che, affiancata dalle altre agenzie educative, ugualmente compartecipi della formazione e della crescita culturale dei ragazzi, ha lo scopo di contribuire allo sviluppo armonico di

tutti gli aspetti della personalità dell’allievo, valorizzando in ciascuno le sue doti peculiari, fornendo mezzi e strumenti per ampliare le conoscenze e stimolare

all’assunzione di comportamenti autonomi e responsabili.


5

ESIGENZE E BISOGNI FORMATIVI

Le esigenze formative e organizzative poste alla scuola dai genitori si possono così riassumere: - attenzione ai bisogni personali dell'alunno e allo "star bene a scuola";

- garanzia per ogni alunno degli apprendimenti relativi al proprio percorso personalizzato;

- informazione/comunicazione sul percorso formativo dei figli. Le esigenze formative degli alunni, individuate sulla base delle osservazioni dei docenti e delle indicazioni dei genitori, possono essere così riassunte:

- vivere un'esperienza gratificante in un ambiente accogliente che promuova l'autostima attraverso relazioni positive e significative con adulti e coetanei;

- sperimentare la cooperazione come fondamento del senso di responsabilità e della convivenza civile; - maturare l'identità personale attraverso la consapevolezza dei propri

bisogni, delle proprie capacità, dei propri diritti e doveri; - sviluppare un'intelligenza critica e creativa attraverso l'apprendimento di

concetti e conoscenze, la formazione di competenze e la maturazione di valori.

Scuola Primaria

Via Erizzo, 133/B – Crocetta del Montello Tel. 0423-666634; Fax 0423-666653 e-mail:[email protected]

Scuola Primaria “Fratelli Stramare”

Via Roma, 84 – Pederobba Tel. 0423-69859; Fax: 0423-69859 e-mail: [email protected]

Scuola Primaria “A Ricordo dei Caduti”

Via XXV Aprile, 8 – Onigo (Pederobba) Tel. 0423-64017;

e-mail: [email protected] Scuola Primaria “A. Dartora”

Via Montello, 1 – Covolo (Pederobba) Tel. 0423-64131; Fax 0423-64131

e-mail: [email protected]

Scuola Secondaria di Primo Grado “A. Manzoni”

Via Brentellona, 1 – Crocetta del Montello Tel. 0423-666633 ; Fax 0423-666652


Scuola Secondaria di Primo Grado “J. e G B. Piazzetta”

Via XXV Aprile, 8 – Onigo (Pederobba) Tel. 0423-64059; Fax 0423-681161


mailto:[email protected]







6

CALENDARIO SCOLASTICO 2014-2015

Sett. Ott. Nov. Dic. Gen. Feb. Mar. Apr. Mag. Giu Mercoledì 1

1

Giovedì 2

1 2 Venerdì 3

2 3 1

Sabato 4 1 3 4 2 Domenica 5 2 4 1 1 5 3 Lunedì 1 6 3 1 5 2 2 6 4 1 Martedì 2 7 4 2 6 3 3 7 5 2 Mercoledì 3 8 5 3 7 4 4 8 6 3 Giovedì 4 9 6 4 8 5 5 9 7 4 Venerdì 5 10 7 5 9 6 6 10 8 5 Sabato 6 11 8 6 10 7 7 11 9 6 Domenica 7 12 9 7 11 8 8 12 10 7 Lunedì 8 13 10 8 12 9 9 13 11 8 Martedì 9 14 11 9 13 10 10 14 12 9 Mercoledì 10 15 12 10 14 11 11 15 13 10 Giovedì 11 16 13 11 15 12 12 16 14 Venerdì 12 17 14 12 16 13 13 17 15 Sabato 13 18 15 13 17 14 14 18 16 Domenica 14 19 16 14 18 15 15 19 17 Lunedì 15 20 17 15 19 16 16 20 18 Martedì 16 21 18 16 20 17 17 21 19 Mercoledì 17 22 19 17 21 18 18 22 20 Giovedì 18 23 20 18 22 19 19 23 21 Venerdì 19 24 21 19 23 20 20 24 22 Sabato 20 25 22 20 24 21 21 25 23 Domenica 21 26 23 21 25 22 22 26 24 Lunedì 22 27 24 22 26 23 23 27 25 Martedì 23 28 25 23 27 24 24 28 26 Mercoledì 24 29 26 24 28 25 25 29 27 Giovedì 25 30 27 25 29 26 26 30 28 Venerdì 26 31 28 26 30 27 27 29 Sabato 27 29 27 31 28 28 30 Domenica 28 30 28 29 31 Lunedì 29 29 30 Martedì 30 30 31 Mercoledì 31 Totali 14 27 24 19 22 21 26 20 24 8 205

Inizio / fine anno scolastico

Festa del S.Patrono:

Giorni Festivi

09.12.2014 Pederobba

Vacanze natalizie, pasquali e ponti 30.11.2014 Crocetta d.M.

Totale Giorni di lezione: 205

GIORNI DI LEZIONE: 205 Plessi e sedi del Comune di Crocetta

GIORNI DI LEZIONE: 204 Plessi e sedi del Comune di Pederobba


7

CHI LAVORA E

PARTECIPA ALLA

VITA DELLA

SCUOLA

DOCENTE

VICARIO

DOCENTI

COLLABORATORI

E COORDINATORI

DOCENTI CON

FUNZIONI

STRUMENTTALI

DOCENTI MEMBRI

DEL CONSIGLIO

DI ISTITUTO

DOCENTI

PERSONALE

ATA

UFFICI:

PERSONALE,

DIDATTICA, AFFARI

GENERALI

COLLABORATORI

SCOLASTICI

MEMBRI PERSONALE

ATA NEL CONSIGLIO

DI ISTITUTO

DIRIGENTE SCOLASTICO

DIRETTORE AMMINISTRATIVO

GENITORI

PERSONALE

ESTERNO

MEMBRI DEL

CONSIGLIO DI

ISTITUTO

PRESIDENTE DEL

CONSIGLIO DI

ISTITUTO

RAPPRESENTANTI DI

CLASSE

ESPERTI,

CONSULENTI

ESTERNI


8

LE PERSONE

Persone Istituto Scuola Primaria Scuola Secondaria

1° grado

TOTALE ALUNNI di cui STRANIERI

971 201

618 120

353 81

TOTALE CLASSI TEMPO NORMALE TEMPO PIENO

49 33 21 12

16 16 /

DOCENTI

106 65 41

AMMINISTRATIVI 7

/

/

COLLABORATORI

SCOLASTICI

22

/

/

COMITATO DI DIRIGENZA

Prof. Antonio Pavan Dirigente Scolastico

Prof.ssa Luisa Casagrande Insegnante Collaboratore

Prof.ssa Laura Giacomini Responsabile Scuola secondaria di Onigo

Prof.ssa Patrizia Baffoni Responsabile Scuola secondaria di Crocetta

Ins. Cesira Baratto Responsabile Scuola primaria di Pederobba

Ins. Paola Bolzonello Responsabile Scuola primaria di Onigo

Ins. Apollonia Pozzobon Responsabile Scuola primaria di Covolo

Ins. Anna Paola Buratto Responsabile Scuola primaria di Crocetta

Sig.ra Clelia Baldissera Direttore dei servizi generali e amministrativi

CONSIGLIO D’ISTITUTO

Pavan Antonio Dirigente Scolastico

Bortoletto Valeria Presidente – genitore scuola prim./sec. Crocetta

Groppo Denis Vicepresidente – genitore scuola sec. Onigo

Busnelli Paola Genitore – scuola prim. Crocetta/sec. Crocetta

D’Ambroso Annalisa Genitore – scuola prim. Crocetta/sec. Crocetta

Montanaro Marinella Genitore – scuola primaria Crocetta

Moretton Franco Genitore – scuola primaria Covolo

Rebellato Enrico Genitore – scuola secondaria Onigo

Sartor Luisa Genitore – scuola prim./sec. Onigo

Bonetto Daniele Docente – scuola secondaria Onigo/Crocetta

Gatto Angela Docente – scuola secondaria Onigo

Prosdocimo Maria Teresa Docente – scuola secondaria Onigo

Sartor Elena Docente – scuola secondaria Crocetta

Buratto Annapaola Docente – scuola primaria Crocetta

Donadini Elisabetta Docente – scuola primaria Onigo

Martignago Nicoletta Docente – scuola primaria Crocetta

Vardanega Francesca Docente – scuola primaria Onigo

Giotto Luigino Collaboratore scolastico

Menegazzo Carla Collaboratrice scolastica


9

GIUNTA ESECUTIVA

Antonio Pavan Dirigente Scolastico

Clelia Baldissera Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi

D’Ambroso Annalisa Genitore scuola secondaria Crocetta

Rebellato Enrico Genitore scuola secondaria Onigo

Donadini Elisabetta Docente scuola primaria Onigo

Menegazzo Carla Collaboratrice scolastica

PERSONALE DI SEGRETERIA

Clelia Baldissera Direttore dei servizi generali e amministrativi Canevese Michela Assistente amministrativo

De Faveri Danila Assistente amministrativo (orario di 24 ore)

De Paoli Maria Teresa Assistente amministrativo (orario di 30 ore)

Poloni Ornella Assistente amministrativo (orario di 24 ore)

Scudeller Carla Assistente amministrativo (orario di 30 ore)

Viviani Mario Assistente amministrativo

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DEGLI UFFICI DI SEGRETERIA

Dal lunedì al sabato:

dalle ore 7.30 alle ore 8.30

dalle ore 12.00 alle ore 13.30 Martedì: dalle ore 15.00 alle ore 18.00

LE SCELTE

PRINCIPI DI RIFERIMENTO

La comunità scolastica dell’Istituto riconosce come fondamento della sua attività

formativa i principi e i valori espressi: - nella Costituzione italiana;

- nelle carte internazionali dei diritti dell'uomo e dei bambini; - negli ordinamenti che regolano la scuola.

Diventa dunque essenziale per la scuola di questo territorio promuovere:

il valore della persona e la conseguente centralità dell’alunno nell'azione educativa, favorendo la partecipazione attiva degli stessi

alunni e il coinvolgimento delle rispettive famiglie; il diritto di cittadinanza, offrendo un servizio scolastico flessibile capace

di dare risposte educative efficaci ed adeguate a tutti i soggetti;

il valore della cultura, base per la partecipazione democratica;

il valore dell'integrazione, intesa come fondamento per una società

nella quale ogni persona possa esprimere la propria ricchezza e cultura, sostenendo il senso di appartenenza all’Istituto e la condivisione degli

intenti programmatici con gli alunni, con i docenti e con i genitori.


10

SCELTE FORMATIVE DELL’ISTITUTO

Il fine ultimo dell’attività educativa dell’Istituto è la formazione della personalità degli alunni in tutti gli aspetti (etici, sociali, affettivi, intellettivi, creativi). Attraverso l’acquisizione delle abilità specifiche, ci si propone inoltre di far

maturare nell’allievo la coscienza di sé e del proprio rapporto col mondo esterno. Pertanto gli alunni, in relazione all’età e al livello di maturazione, devono essere

messi in grado di: rimuovere gli effetti negativi di condizionamenti sociali; superare le situazioni di svantaggio culturale;

sviluppare le proprie abilità; apprendere in condizioni di serenità;

rispettare ed essere a propria volta rispettati; cooperare con gli altri; essere protagonisti dell’azione didattica;

maturare una propria opinione sulla base delle conoscenze acquisite ed esprimerla liberamente;

acquisire la capacità di operare scelte; sviluppare competenze spendibili lungo tutto l’arco della vita; sviluppare comportamenti ed operare scelte di protezione della propria

incolumità fisica.

SCELTE EDUCATIVE Perché l’azione educativa si configuri come momento significativo per promuovere tale formazione, la scuola ispira il proprio operato alle seguenti

scelte: utilizzare come punto di partenza l’identità culturale e le capacità cognitive

ed affettive di tutti gli alunni;

caratterizzare la vita quotidiana della scuola come ambiente educativo di apprendimento, basato su rapporti di fiducia e metodi di insegnamento-

apprendimento arricchenti e stimolanti; proporre percorsi formativi che stimolino la crescita sensoriale, cognitiva,

affettiva e relazionale; far acquisire competenze e metodi di lavoro e studio basati su contenuti

connessi al contesto sociale e ambientale;

evitare la dispersione e la mortificazione di interessi e competenze, favorendo lo sviluppo della capacità critica;

orientare e sostenere gli interessi degli alunni per affinarli e consolidarli. sviluppare la capacità di riconoscere, evitare e prevenire situazioni e

comportamenti pericolosi per sé e per gli altri.

UN CODICE PER LA SCUOLA: IL CONTRATTO FORMATIVO

Dalle scelte educative deriva per la scuola la necessità di darsi delle regole,

le quali costituiscono le basi per la qualità delle relazioni tra docenti, alunni, genitori e altri soggetti.

Nei due distinti regolamenti (per la scuola primaria e per la scuola

secondaria) sono esposte le principali regole di comportamento per gli alunni e disposizioni riguardanti i rapporti scuola-famiglia. Tali regolamenti si completano

con il Regolamento di Disciplina e il Patto Educativo di Corresponsabilità che sono parte integrante del POF.


11

SCELTE DIDATTICHE

La scuola si propone l’acquisizione di conoscenze e di abilità e il raggiungimento dei previsti traguardi per lo sviluppo delle competenze.

- Per CONOSCENZE nella scuola si intendono i contenuti essenziali delle discipline e delle aree e ambiti disciplinari e/o interdisciplinari, che si strutturano

in saperi, metodi, linguaggi. Anche i canali non scolastici contribuiscono alla formazione delle conoscenze (SAPERE). - Per ABILITA’ si intendono le capacità individuali di operare secondo modalità

e strutture differenziate in contesti, situazioni ed ambienti diversi. E' abile colui che è in grado di tradurre uno specifico sapere procedurale in azioni adeguate al

conseguimento di uno scopo. Esse vengono consolidate e perfezionate dall’esercizio (SAPER FARE).

- Le COMPETENZE sono le caratteristiche personali che consentono a ciascuno di ottenere risultati utili alla propria integrazione negli ambienti per lui significativi e si manifestano come capacità di affrontare e padroneggiare i

problemi attraverso l’uso di abilità sociali e cognitive. Esse sono dunque finalizzate all’acquisizione dell’autonomia e della piena consapevolezza di sé; si

costruiscono attraverso la padronanza di conoscenze disciplinari, strategie didattiche multidisciplinari e interdisciplinari, che vanno a formare competenze settoriali basate a loro volta su abilità e atteggiamenti cognitivi propri di ciascun

soggetto (SAPER ESSERE). Le conoscenze e abilità disciplinari e interdisciplinari devono radicarsi sulla

singolarità e complessità di ogni persona, in modo che ogni alunno attraverso il raggiungimento dei traguardi per lo sviluppo delle competenze conquisti la propria identità, sia correttamente orientato nelle scelte che lo riguardano e

possa integrarsi in modo critico nella società contemporanea. I docenti, attraverso le progettazioni didattiche, individuano per ogni

disciplina, all’interno dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, obiettivi specifici di apprendimento, da raggiungere mediante adeguati percorsi, promuovendo le connessioni fra i saperi disciplinari.

Tali obiettivi sono identificati dai docenti sulla base delle conoscenze già possedute, delle capacità, dell’esperienza e della storia personale degli allievi,

delle finalità stabilite dall’istituzione scolastica, nonché delle risorse a disposizione.

In riferimento ai valori e alle scelte educative e didattiche, vengono altresì

elaborati percorsi di apprendimento atti a favorire l’acquisizione delle competenze trasversali, cioè comuni a tutte le discipline, in base ai vari livelli di

maturazione. La scuola si è dotata di un documento di valutazione delle competenze nel

passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria e a fine primo ciclo

d’istruzione. La progettazione didattica curricolare si può attuare anche con attività

laboratoriali: - di gioco: per favorire la capacità di rispettare, condividere, interagire, collaborare;

- di esplorazione ambientale e sociale (uscite, visite nel comune, sentieri natura…), storica e culturale (visite a mostre, musei, frequentazione di

biblioteche…): per approfondire la conoscenza della realtà circostante; - di manipolazione: per sperimentare le reali capacità del proprio corpo ed

interagire nella realizzazione di obiettivi concreti; - di narrazione: per un approccio alle storie che permetta una diversa conoscenza della realtà e una particolare relazione con l'altro e con il gruppo;


12

- espressive: sia come fruizione di spettacoli (teatrali, musicali,

cinematografici...), sia come attiva partecipazione a laboratori (teatrali, musicali) per esprimere il sé e comprendere gli altri;

- cognitive, attraverso percorsi guidati di conoscenza e di ricerca: per utilizzare le capacità personali e comprendere la realtà;

- di riflessione: per riflettere sul proprio modo di apprendere e sulle strategie adottate e da adottare.

FASI DELLA PROGRAMMAZIONE

I percorsi formativi sono espressione delle intenzioni educative e didattiche della comunità scolastica. Questi vengono programmati dalla scuola in diversi

momenti. Conseguentemente gli insegnanti dell’Istituto:

delineano il percorso formativo della classe o dei gruppi di apprendimento, negli incontri di Equipe Pedagogica (Scuola Primaria) e nei Consigli di Classe (Scuola Secondaria di primo grado), tenendo conto delle caratteristiche del

gruppo, delle problematiche presenti, dei differenti livelli di competenza e degli stili e dei tempi di apprendimento, e sintetizzano le scelte e le attività essenziali;

organizzano la vita quotidiana del plesso/sede, le visite guidate, le uscite, i progetti comuni e ogni altro aspetto che non sia proprio di una singola classe, attraverso la programmazione di plesso/sede (Consigli di Interclasse per la

Scuola Primaria e Collegi di Sede/Settore per la Scuola Secondaria di Primo grado);

progettano per ogni disciplina a livello individuale, i percorsi specifici di apprendimento, in linea con gli obiettivi di apprendimento individuati collegialmente, in modo da organizzare concretamente le attività, i contenuti, le

modalità operative e le possibilità di verifica e valutazione formativa. Tali azioni sono in linea con le scelte effettuate dagli organi di governo

dell’Istituto: il Collegio dei Docenti, per il funzionamento didattico, e il Consiglio d’Istituto, per l’organizzazione e la programmazione della vita della scuola e per la parte finanziaria.

LA VALUTAZIONE

La valutazione viene effettuata: dal Collegio dei docenti: - a livello di Istituto, per analizzare e riflettere su dati generali, al fine di

migliorare l’organizzazione, individuando le possibili strategie d’intervento; - attraverso specifici gruppi di lavoro per elaborare criteri comuni di

valutazione, soprattutto per le classi di passaggio; a livello di ambiti (Scuola Primaria) e dipartimenti disciplinari (Scuola

Secondaria 1°grado): - per analizzare e confrontare i percorsi comuni intrapresi, verificandone l’efficacia educativo-didattica; stabilire prove di verifica comuni quanto a

contenuti, modalità e tempistica; analizzare i risultati; individuare strategie migliorative per il raggiungimento degli obiettivi di apprendimento previsti;

dalle Equipes Pedagogiche della Scuola Primaria e dai Consigli di Classe per la Secondaria di primo grado per: - verificare e adeguare la programmazione di classe in base ai livelli di

apprendimento raggiunti; - valutare il processo educativo-didattico;

- concordare, all’interno di quanto definito dal Collegio Docenti, i criteri, le modalità, gli strumenti per l'osservazione degli alunni, per la verifica, per la valutazione dei processi di apprendimento e delle abilità e competenze acquisite;


13

- valutare con responsabilità il proprio operato, con lo scopo di far emergere

eventuali dissonanze e, in tal caso, modificare le strategie adottate; dal singolo docente per:

- valutare in itinere il processo di insegnamento-apprendimento, dopo aver attivato una programmazione flessibile nelle modalità e nei tempi, tale da

favorire l’interiorizzazione degli apprendimenti; - effettuare una valutazione formativa del singolo alunno, secondo i criteri concordati, sulla base delle osservazioni sistematiche e delle prove di verifica, al

fine di rilevare i livelli di apprendimento, di partecipazione, di impegno e interesse.

Le prove strutturate e non strutturate, diverse e ripetute nel tempo, e gli altri strumenti di valutazione devono poter fornire elementi di giudizio diversificati e attendibili per attivare le azioni da intraprendere, regolare quelle avviate,

promuovere il bilancio critico su quelle condotte a termine. Gli alunni e le famiglie hanno diritto di conoscere i risultati delle verifiche e i criteri di valutazione.

L’esito delle verifiche va comunicato ai genitori. La valutazione periodica e quadrimestrale degli apprendimenti nelle diverse

discipline è diversa per i due ordini di scuola:

Scuola Primaria: il comportamento è valutato mediante un giudizio; la valutazione degli apprendimenti è espressa in decimi ed è accompagnata, se

necessario, da giudizi sintetici o analitici; l’eventuale non ammissione alla classe successiva sarà decisa con votazione unanime dai docenti della classe. Scuola Secondaria: la valutazione degli apprendimenti e del comportamento è

espressa con un voto in decimi; la valutazione insufficiente del comportamento, cioè inferiore a 6/10, comporta la non ammissione alla classe successiva o

all’esame conclusivo del ciclo di studi. Tale valutazione si rifà ai criteri e alle indicazioni dell’art.4 del D.M. N. 5 del 16.01.2009 e viene definita collegialmente dal Consiglio di Classe, esclusivamente in presenza di comportamenti di

particolare gravità riconducibili alle fattispecie per le quali i Regolamenti d’Istituto prevedano l’irrogazione di sanzioni disciplinari che comportino l’allontanamento

temporaneo dello studente dalla comunità scolastica per periodi superiori a quindici giorni. La valutazione degli apprendimenti è espressa in decimi ed è accompagnata, se

necessario, da giudizi sintetici o analitici. Per essere ammessi alla classe successiva è necessario avere una votazione di

almeno 6/10 in ogni disciplina; l’eventuale non ammissione alla classe successiva sarà decisa con votazione a maggioranza dal consiglio di classe.

Nel caso in cui l’ammissione alla classe successiva sia deliberata in presenza di carenze relative al raggiungimento degli obiettivi di apprendimento, la scuola provvede ad inserire una specifica nota al riguardo nel documento individuale di

valutazione. Ciò dovrà comportare, da parte dell’alunno e della famiglia, un impegno di studio nel periodo estivo per l’acquisizione di una preparazione

adeguata e dei minimi strumenti culturali richiesti per affrontare i contenuti disciplinari della classe successiva. A inizio del nuovo anno scolastico, questi alunni dovranno sostenere delle prove

di verifica sul raggiungimento degli obiettivi prefissati. La non ammissione di un alunno alla classe successiva sia nella scuola primaria, sia nella scuola

secondaria, è preceduta dai seguenti passaggi: - coinvolgimento degli alunni interessati, al fine di renderli consapevoli delle difficoltà del percorso di maturazione e del processo di apprendimento;

- documentati percorsi di recupero e interventi compensativi; - coinvolgimento tempestivo della famiglia, al fine di informare sulle difficoltà

della situazione scolastica; - eventuale acquisizione del parere di soggetti terzi (Servizi, ULSS, .....);


14

- documentata e approfondita analisi del caso all’interno dell’equipe pedagogica

e del consiglio di classe. Il Decreto Legge n.95/2012 contenente “Disposizioni urgenti per la

razionalizzazione della spesa pubblica”, convertito in Legge n.135/2012, ha dato un ulteriore impulso al processo di dematerializzazione nel settore della scuola

con la previsione di: iscrizioni da effettuare con modalità on-line; pagella e registro in formato elettronico che hanno la medesima validità del documento cartaceo.

L’Istituto, nell’a.s. 2013-2014 si è attivato per realizzare il passaggio dal registro cartaceo al registro elettronico degli insegnanti; in via sperimentale, l’utilizzo del

registro elettronico è stato attuato per le classi del tempo pieno della scuola primaria e nelle 3 sezioni della scuola secondaria di primo grado (sede di Onigo: sezioni A e C; sede di Crocetta: sezione E). Nell’anno scolastico 2014/15, dopo

aver valutato, nell’ambito dell’esercizio della propria autonomia, le risorse umane, strumentali e finanziarie disponibili, l’adozione del registro elettronico è

andata a regime per tutti gli insegnanti dell’Istituto, esclusi gli insegnanti di strumento musicale. Per quanto riguarda le iscrizioni on-line, la scuola, per venire incontro ai bisogni

delle famiglie, metterà a disposizione dei genitori un computer e del materiale esplicativo al fine di eseguire in autonomia le operazioni richieste.

Nell’Istituto viene costituita una commissione “valutazione e autovalutazione d’Istituto” al fine di predisporre gradualmente strumenti organizzativi per acquisire competenze adeguate per il pieno sviluppo del procedimento di

valutazione. Tali azioni saranno indirizzate alle seguenti priorità: - riduzione della dispersione e dell’insuccesso scolastico;

- rafforzamento delle competenze di base degli studenti rispetto alla

situazione di partenza;

- valorizzazione degli esiti a distanza degli studenti con attenzione al

passaggio ai gradi scolastici successivi.

ORIENTAMENTO SCOLASTICO E CONTINUITA’

Orientare ed auto - orientarsi sono finalità educative proprie del primo ciclo d’istruzione.

Nell’attuale fase di importanti innovazioni del sistema di istruzione e formazione, risulta indispensabile realizzare un’efficace attività di orientamento scolastico, per rendere l’alunno capace di operare una scelta autonoma e responsabile del

proprio futuro di studio e di lavoro, fornendo informazioni e strumenti. I percorsi di orientamento, che si sviluppano durante l'insegnamento delle

discipline curricolari, si realizzano anche attraverso: un’attività progettuale articolata, finalizzata alla conoscenza di sé, delle proprie capacità, attitudini e interessi, anche ai fini dell’iscrizione alla scuola

secondaria di secondo grado; percorsi finalizzati alla conoscenza del territorio e delle opportunità formative,

anche in collaborazione con gli enti locali e gli istituti superiori; l’attenzione agli ex alunni che frequentano la scuola secondaria di secondo grado, con particolare riferimento alla coerenza tra consiglio orientativo, scelte

fatte ed esiti dopo il primo anno. Per sviluppare e rafforzare gli spazi della continuità fra scuola primaria e

secondaria di primo grado, accanto alle consuete riunioni di coordinamento per il passaggio delle informazioni sugli alunni in entrata e per la definizione delle attività relative agli anni ponte, viene intrapreso un lavoro di interscambio e

progettazione comune fra i docenti per armonizzare le due articolazioni del primo ciclo d’istruzione. L’obiettivo è quello di dare continuità all’intero progetto

educativo, superando frammentarietà e duplicazioni nel curricolo.


15

Per definire compiutamente il processo di continuità si lavora, oltre che

sulla continuità tra scuola primaria e scuola secondaria di primo grado, anche su quella tra scuola dell’infanzia e scuola primaria. In Rete con tutte le scuole

paritarie dell’infanzia, i cui alunni affluiscono all’istituto, sono stati già sperimentati diversi percorsi di raccordo, che vengono confermati per la qualità

degli obiettivi raggiunti. In particolare saranno attuate le attività di osservazione per gli alunni dell’ultimo anno con lo scopo di raccogliere informazioni sulla padronanza dei prerequisiti relativi all’apprendimento, attraverso il questionario

osservativo IPDA (Identificazione Precoce delle Difficoltà di Apprendimento). I docenti delle scuole dell’infanzia e alcuni docenti della scuola primaria

seguono annualmente un comune percorso di formazione sullo sviluppo dei precursori dell’apprendimento che agevola sia la continuità del percorso formativo, sia la condivisione dell’attenzione agli alunni in quanto persone.

ASPETTI ORGANIZZATIVI

a) Tempo scuola

In relazione alle prevalenti richieste dei genitori, alle risorse del personale (docente ed ATA) ed alle competenze degli insegnanti assegnati in organico,

l’Istituto si è organizzato in modo da dare risposta efficace ed efficiente in tema di organizzazione educativo-didattica.

Scuola primaria:

per il corrente anno scolastico il tempo scuola è di 27 ore settimanali dal lunedì al venerdì, con un rientro pomeridiano e un’ora facoltativa di mensa nelle seguenti

classi:

PLESSO CLASSI

Pederobba 3A – 4A - 5A

Onigo 1A - 1C - 2A – 2C - 3A – 4A - 5A

Covolo 3A – 4A - 5A

Crocetta 1A - 2A - 3A – 3C - 4A – 4C – 5A - 5C

Cinque classi del corso B sia del plesso di Onigo che del plesso di Crocetta e le classi 1^ e 2^ del plesso di Pederobba funzionano a tempo pieno, cioè con un

tempo scuola di 40 ore settimanali in 5 giorni dal lunedì al venerdì. Il Collegio Docenti stabilisce il monte orario degli insegnamenti; la distribuzione

settimanale resta flessibile in relazione alla progettazione di classe. La distribuzione settimanale delle ore degli insegnamenti è la seguente:

DISCIPLINA CLASSE 1^ CLASSE 2^ CLASSE 3^ CLASSE 4^ CLASSE 5^

Italiano 7 7 7 7 7

Storia/Geografia 4 4 4 4 4

Matematica 5 5 5 5 5

Scienze 2 2 2 2 2

Tecnologia 1 1 1 1 1

Arte 2 1 1 1 1

Musica 1 1 1 1 1

Motoria 2 2 1 1 1

Inglese 1 2 3 3 3

Religione 2 2 2 2 2

Per le classi funzionanti a 40 ore settimanali, le 13 ore eccedenti le 27, sono così utilizzate: 5 ore per attività di mensa e 5 ore post-mensa per attività ricreative,


16

laboratoriali o per esercitazioni di rinforzo delle abilità e dei contenuti svolti.

Scuola Secondaria di primo grado: Le 11 classi della Sede di Onigo e le 6 classi della Sede di Crocetta funzionano

con orario antimeridiano di 30 ore settimanali distribuite in 6 giorni. La distribuzione settimanale degli insegnamenti è la seguente:

INSEGNAMENTI CLASSI 1^-2^-3^

ITALIANO 5

STORIA E GEOGRAFIA 4

APPROFONDIMENTO DI LETTERE 1

MATEMATICA E SCIENZE 6

INGLESE (1^lingua comunitaria) 3

TEDESCO (2^lingua comunitaria) 2

TECNOLOGIA 2

ARTE 2

MUSICA 2

SCIENZE MOTORIE 2

RELIGIONE/ ATT. ALTERNATIVA 1

b) Indirizzo musicale nella scuola secondaria di 1° grado

Nelle Sedi di Onigo e Crocetta della scuola secondaria di 1° grado vengono impartiti gli insegnamenti dei seguenti strumenti musicali: chitarra, flauto

traverso, percussioni, pianoforte. In questo anno scolastico 2014/15 in tutte le classi dell’Istituto (n.10 classi sede di Onigo e n.6 classi sede di Crocetta) sono presenti alunni ai quali viene

impartito l’insegnamento di strumento musicale, raggruppati nel seguente modo: 1/2/3A chitarra, 1/2/3B flauto traverso, 1/2/3C percussioni, 3D pianoforte, 1/2E

chitarra, 1/2/3E flauto traverso, 1/2/3F percussioni e pianoforte. Le lezioni di strumento musicale si svolgono in orario curricolare pomeridiano presso la sede centrale di Onigo e ogni alunno rientra a scuola due volte la

settimana (tot.30 ore orario antimeridiano più 2 ore orario pomeridiano).

c) Modalità per la formazione delle classi

Per la formazione delle classi prime dell’Istituto comprensivo si opera nel modo seguente:

Scuola primaria: in vista dell’inserimento nella scuola primaria, l’insegnante incaricata di gestire i rapporti con la scuola dell’infanzia raccoglie le informazioni relative ai bambini dell’ultimo anno, volte ad accertare alcuni prerequisiti

fondamentali per l’acquisizione delle competenze successive. La formazione delle classi prime della scuola primaria avviene: automaticamente

dove esiste una sola sezione; determinata dalla scelta del tempo scuola effettuata dalle famiglie; qualora si dovessero determinare più classi con uguale tempo scuola, una commissione di docenti di scuola primaria, formerà le classi in

base a criteri oggettivi discussi e approvati in sede di Collegio Docenti. Scuola secondaria: secondo l’esperienza maturata negli anni precedenti, gli

insegnanti della scuola primaria incontrano gli insegnanti della commissione formazione classi prime della scuola secondaria dell’Istituto per il passaggio delle informazioni e per la consegna della documentazione relativa al percorso

formativo. Successivamente la stessa commissione forma le classi prime in base ai criteri oggettivi discussi e approvati in sede di Collegio Docenti.


17

L’inserimento nelle classi prime di alunni ai quali viene impartito l’insegnamento

di strumento musicale avviene previa apposita prova orientativo-attitudinale predisposta dalla scuola per chi, all’atto dell’iscrizione, abbia manifestato la

volontà di frequentare il corso (art. 2 DM 201/1999). In base alle iscrizioni effettuate dai genitori, gli insegnanti di strumento musicale somministrano agli

alunni il test orientativo-attitudinale ed elaborano una graduatoria dalla quale si attinge per l’assegnazione dello strumento musicale e conseguente inserimento nelle classi.

d) Criteri per la costituzione dei gruppi docenti/classi

Nella costituzione dei gruppi docenti/classi per la scuola primaria ci si attiene alle

prescrizioni della legge, ai provvedimenti ministeriali applicativi, alla disponibilità dell'organico funzionale d’Istituto. Si valutano inoltre i progetti educativi e

didattici proposti dai docenti. Il Dirigente Scolastico assegna i docenti ai diversi plessi e ai diversi insegnamenti disciplinari all’inizio dell’anno scolastico. A questo proposito, si precisa che

all’interno delle équipes tutti gli insegnanti mantengono la contitolarità didattica. La descrizione delle assegnazioni è illustrata nelle pagine di plesso.

Per l’assegnazione e l’utilizzazione del personale docente della scuola secondaria di primo grado sono utilizzati i seguenti criteri: ● assicurare la funzionalità, l’efficacia e la qualità del servizio scolastico;

● attuare, ove possibile, la continuità didattica; ● considerare all’occorrenza l’eventuale opportunità della rotazione;

● valorizzare le competenze professionali, garantendo i diritti contrattuali del personale;

Il Collegio di Settore, sentite le richieste dei docenti, può formulare al Dirigente

Scolastico le proposte in ordine all’assegnazione alle classi. Il Dirigente Scolastico, per necessità didattiche, può assegnare docenti a

classi diverse da quelle indicate nei precedenti punti.

e) Criteri per la formulazione degli orari settimanali delle lezioni

L’articolazione dell’orario settimanale viene effettuata tenendo conto di un’equilibrata ripartizione delle attività, in modo che tutto ciò sia funzionale agli obiettivi educativi e didattici, e quindi al processo di

insegnamento/apprendimento. Pertanto, nella stesura dell'orario, si terranno presenti i seguenti criteri:

utilizzare preferibilmente le ore pomeridiane per attività con caratteristiche di laboratorialità ed operatività in modo da sviluppare le competenze relative al saper fare;

equilibrare l’impegno dell’insegnamento/apprendimento disciplinare nell’arco della giornata e della settimana;

rispettare le esigenze educativo-didattiche di tutte le discipline.

AREA DELL’INTEGRAZIONE E DEI PROGETTI

La complessità dell'organizzazione scolastica evidenzia sempre maggiori

bisogni sul fronte dell'integrazione, del coordinamento e dell'orientamento degli interventi formativi, sia in rapporto all'azione condotta al proprio interno (gruppi docenti, programmazione, commissioni, gruppi di lavoro), sia rispetto alla

collaborazione con altri servizi del territorio e ordini di scuola. Tale situazione, unita ai disagi connessi a difficoltà di apprendimento, di relazione, di inserimento

manifestati dagli alunni, richiede la predisposizione di progetti e di iniziative volte alla sensibilizzazione e alla definizione di attività di accoglienza, integrazione e valorizzazione di ciascun alunno. Per rispondere a necessità così complesse


18

l’Istituto si è organizzato individuando:

n. 3 Funzioni Strumentali specifiche n. 5 Commissioni/Gruppi di lavoro in cui ogni plesso/sede sia rappresentato

possibilmente da un docente.

a) FUNZIONI STRUMENTALI

COORDINAMENTO DELLA GESTIONE DEI LABORATORI INFORMATICI: referenza e consulenza per attività informatiche connesse

alla didattica; collegamento e collaborazione con i responsabili dei laboratori informatici dei plessi/sedi; coordinamento della relativa

commissione e cura della realizzazione delle proposte ivi emerse.

INCLUSIONE ALUNNI CON DISABILITÀ, CON DISTURBI SPECIFICI

DI APPRENDIMENTO E CON PARTICOLARI BISOGNI EDUCATIVO - DIDATTICI: socializzazione delle modalità di lavoro e documentazione

riguardanti l’inclusione condivise nell’Istituto; organizzazione e coordinamento del gruppo di lavoro; organizzazione e cura nei rapporti e

nelle relazioni con i Servizi Specialistici (Servizi per l’età Evolutiva di Valdobbiadene, Asolo e Montebelluna, La Nostra Famiglia, Centri di Riabilitazione, l’Azienda Sanitaria Locale); supporto ai docenti per la

determinazione di percorsi individualizzati e personalizzati per alunni in difficoltà, aggiornamento su tematiche relative all’area della disabilità, dei

Disturbi Specifici di Apprendimento e dei Bisogni Educativi Speciali, formulazione di tavole sinottiche del materiale appreso e divulgazione dello stesso.

ORGANIZZAZIONE E COORDINAMENTO PROGETTUALITA’ D’ISTITUTO E ATTIVITA’ CONNESSE: fornire strumenti conoscitivi e

formativi a potenziamento, integrazione e/o completamento di attività curricolari; contribuire alla costruzione di significativi percorsi di benessere psico-fisico per gli alunni; arricchire la formazione dei docenti e supportare

la loro didattica; instaurare fattiva collaborazione con associazioni sportive del territorio ed Enti Locali.

COORDINAMENTO DELLA

GESTIONE DEI LABORATORI INFORMATICI

Responsabile Padoan Paolo

Rebellato Eugenio

Vardanega Francesca Baratto Cesira Rampin Graziella

Tonello Michela/Cestari Paola

Secondaria Crocetta

Primaria Onigo Primaria Pederobba Primaria Covolo

Primaria Crocetta

INCLUSIONE ALUNNI CON

DISABILITÀ, CON DISTURBI SPECIFICI DI

APPRENDIMENTO E CON PARTICOLARI BISOGNI EDUCATIVO - DIDATTICI

Responsabile

Morello Elisa

-Insegnanti di sostegno

rappresentanti

plesso/sede

-Referente integrazione

alunni stranieri

-Responsabili di

sede/plesso

-DSGA

-Collaboratore D.S.

Rappresentante genitori

Primaria/Secondaria


19

COORDINAMENTO

PROGETTI

Responsabile

Polon Marina

Referenti di

plesso/sede

Primaria/Secondaria

b) COMMISSIONI

P.O.F.

Responsabile Casagrande Luisa

Referenti di plesso/sede

Primaria/Secondaria

VALUTAZIONE E

AUTOVALUTAZIONE

D’ISTITUTO

Responsabile

Cappucci Gianluca

Referenti di plesso/sede

Collaboratore del D.S.

Primaria/Secondaria

INTEGRAZIONE ALUNNI

STRANIERI

Responsabile Gatto Angela

Gatto Angela

Secondaria Onigo

ORIENTAMENTO SCOLASTICO

Responsabili Pizzaia Marika

Vergani Marina

Insegnanti di classe 1^

Coordinatori di classe

Primaria

Secondaria

SPAZIO – ASCOLTO

Responsabile

Baffoni Patrizia

Donadini Elisabetta

Baffoni Patrizia

Primaria Onigo

Secondaria Crocetta


20

STRUMENTO MUSICALE

Responsabili Gardin Anita/Moro Francesco

Gardin Anita Biagioni Rossella

Moro Francesco Torresan Andrea

Secondaria Onigo Secondaria Onigo

Secondaria Onigo Secondaria Onigo

PIANO ANNUALE PER L’INCLUSIVITÀ (Direttiva M. 27/12/2012, CM n.8 del 6/03/2013 e note MIUR 27/06/2013

e 22/11/2013)

Il presente documento, denominato Piano Annuale per l’Inclusività (PAI), rappresenta:

- un progetto di lavoro in continua evoluzione; - un prontuario contenente tutte le informazioni e le variabili significative

che orientano le azioni realizzate dall’Istituto Comprensivo per l’inclusione degli Alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) frequentanti l’Istituto;

- l’esplicitazione dei processi attivati ed attivabili.

LA NOZIONE DI INCLUSIONE

La nozione di inclusione, oggetto della nuova normativa d’indirizzo per la

programmazione didattica delle scuole, apporta una significativa precisazione rispetto alla precedente nozione di integrazione. Il concetto di

inclusione attribuisce importanza all’operatività che agisce sul contesto, mentre col concetto di integrazione l’azione si focalizza sul singolo

soggetto, cui si imputano deficit o limiti di vario genere e a cui si offre un aiuto di carattere didattico e strumentale per il superamento o il

mitigamento degli stessi per essere integrato nel sistema. Si tratta di un cambiamento di prospettiva che impone al sistema “scuola”

una nuova impostazione e, quindi, importanti modifiche e messe a punto:

esse debbono avvenire nella concretezza e nella prassi ordinaria, quindi

dall’interno;

il nuovo punto di vista deve essere eletto a linea guida dell’attività educativo-didattica quotidiana, ovvero della “normalità” (non della

“straordinarietà”) del funzionamento scolastico.

Adottando quest’ottica, l’Istituto Comprensivo di Pederobba:

adotta la personalizzazione dei percorsi educativi e di apprendimento per i soggetti in difficoltà di apprendimento;

ricorre a: 1) individualizzazione (percorsi differenziati per obiettivi comuni);

2) personalizzazione (percorsi e obiettivi differenziati); 3) strumenti compensativi/mediatori didattici;

4) misure dispensative.


21

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITÀ

“Il BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE è una qualsiasi difficoltà

evolutiva di funzionamento, permanente o transitoria, in ambito

educativo e/o apprenditivo, dovuta all’interazione di vari fattori, che necessita di educazione personalizzata” (ICF).

comprende

ALUNNI CON

DISABILITÀ

- Tutelati dalla

L.104/1992;

- assegnazione insegnante

per le attività di sostegno;

- stesura PDF, PEI

ALUNNI CON DISTURBI

EVOLUTIVI SPECIFICI

ALUNNI IN SITUAZIONE DI

SVANTAGGIO

ALUNNI CON DISTURBI

SPECIFICI DI

APPRENDIMENTO (DSA):

- tutelati da L.170/2010;

- predisposizione PDP.

ALUNNI CON

DEFICIT del

LINGUAGGIO

O

ALUNNI CON

DEFICIT delle

ABILITÀ NON

VERBALI

ALUNNI CON

DEFICIT della

COORDINAZIONE

MOTORIA

ALUNNI CON

ADHD, DITURBO

OPPOSITIVO-

PROVOCATORIO,

della CONDOTTA

- tutelati da CM 8/2013;

- possibilità di

predisposizione PDP.

SVANTAGGIO

LINGUISTICO

CULTURALE

SVANTAGGIO

SOCIO

ECONOMICO

- tutelati da

CM 8/2013;

- possibilità di

predisposizione PDP.

LA FORMALIZZAZIONE DEI BES

Nella scuola che lavora per l’inclusività è necessario operare con un quadro chiaro delle esigenze

da affrontare, dal punto di vista quantitativo e qualitativo. Il processo d’inclusione nella scuola,

inoltre, può avvenire realmente solo quando condiviso da tutto il personale coinvolto.

In presenza di studenti con BES, dunque, è necessario, in primo luogo avere conoscenza

preventiva delle varie tipologie di BES e delle risorse e delle strategie necessarie per operare.

Occorre, poi, formalizzare compiti e procedure, in modo che tutti cooperino al raggiungimento di

esito positivo. Il processo inclusivo può essere formalizzato nel seguente modo:

Il riconoscimento formale e motivato da parte del Consiglio di Classe o del team docenti è il

primo momento della “storia inclusiva” dell’alunno con BES diverso dalla disabilità o da un DSA o

assimilabile (in quanto per questi ultimi la formalizzazione consegue a disposizione di legge:

104/1992 e 170/2010 come integrata della Direttiva Ministeriale del 27/12/2012), C.M. 8/2013.

CONSIGLI DI CLASSE/INTERCLASSE

ALUNNO CON BISOGNO

EDUCATIVO SPECIALE

RICONOSCIMENTO

P.D.P.

AZIONI

VERIFICHE

RIPROGETTAZIONE

RISORSE


22

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA’

Per ogni alunno tutelato dalla L.104/1992 è previsto, nel limite delle risorse

disponibili, l'utilizzo di un insegnante specializzato nelle attività di sostegno e la definizione di interventi personalizzati ed individualizzati, predisposti per la sua

piena inclusione. Tali interventi verranno sviluppati nel tempo, superando rigidi riferimenti al gruppo di apprendimento o a scansioni temporali annuali. L'insegnante di sostegno viene assegnato non tanto e non solo al soggetto con

disabilità, ma al gruppo classe in cui tale alunno è inserito; pertanto, partecipa a pieno titolo alle attività previste per la classe, alternando la sua presenza nelle

diverse équipes pedagogiche o consigli di classe con i quali opera. Il suo intervento si può articolare: - nel rapporto uno a uno per interventi specifici all’interno della classe o in

laboratorio; - nell’intervento in piccoli gruppi, fuori o dentro la propria o altra classe;

- in alternanza con il docente della classe, attraverso una flessibilità organizzativa.

Il personale addetto all'assistenza, messo a disposizione dai Comuni attraverso il

coordinamento dell'Unità Locale Socio – Sanitaria di Asolo (ULSS n° 8), opera in stretto rapporto con gli insegnanti impegnati nella classe di riferimento e,

comunque, nell'ambito di quanto previsto dallo specifico regolamento. Anche il collaboratore scolastico presta il proprio aiuto, qualora necessario, in collaborazione con docenti e addetti all’assistenza, secondo le proprie

competenze specifiche. A seguito dell’ Accordo di Programma per l’inclusione scolastica e sociale delle

persone con disabilità vengono utilizzati i seguenti strumenti di supporto:

la Diagnosi Funzionale (descrive i livelli di funzionalità raggiunti e la previsione di possibile evoluzione dell’alunno certificato);

il Profilo Dinamico Funzionale (comprendente non solo le disabilità ma anche l’individuazione delle potenzialità e delle capacità da attivare a livello

didattico. È uno strumento di raccordo tra la conoscenza dell’alunno, prodotta dalla diagnosi funzionale, e la definizione di attività, tecniche, mezzi e materiali per la prassi didattica; nasce dalla collaborazione tra scuola, operatori ASL e

genitori. In esso si trovano le linee concrete di lavoro espresse in obiettivi e l’analisi approfondita dei vari assi di sviluppo, che indicano cosa l’alunno è in

grado di fare. Il gruppo di programmazione propone strategie e metodologie per far progredire l’alunno rispetto alla situazione di partenza);

il Piano Educativo Individualizzato (vengono descritti vincoli e risorse dell’alunno, interventi specifici predisposti in un determinato periodo di tempo, indicatori di prestazione e standard di accettabilità, ai fini di realizzare il diritto

all’educazione e all’istruzione). Il P.E.I., partendo dalla sintesi dei dati conosciuti e dalla previsione degli interventi prospettati, specifica le azioni che i diversi

operatori mettono in atto relativamente alle potenzialità già rilevate nella Diagnosi Funzionale e nel Profilo Dinamico Funzionale.

Prende in considerazione:- le attività proposte;

- le scelte metodologiche; - i tempi di realizzazione;

- le verifiche e i criteri di valutazione. Tale programma personalizzato dovrà essere finalizzato a far raggiungere a ciascun alunno con disabilità, in rapporto alle sue potenzialità, ed

attraverso una progressione di traguardi intermedi, obiettivi di autonomia, di acquisizione di competenze e di abilità motorie, cognitive, comunicative

ed espressive, e di conquista di abilità operative, utilizzando anche metodologie e strumenti differenziati e diversificati. Il Consiglio di classe o


23

l’équipe pedagogica stabilisce in modo collegiale l’adeguamento degli

obiettivi, gli interventi individualizzati e personalizzati, la gestione delle attività, le linee per la verifica e la valutazione.

Alle verifiche periodiche partecipano gli operatori scolastici (insegnanti di classe, insegnante di sostegno), gli operatori dei servizi dell'U.L.S.S. ed i

genitori dell'alunno (D.P.R. 24/2/94- art. 6). Per ogni incontro verrà redatto apposito verbale.

la scheda di segnalazione (Modello S),

l’adesione al CTI, Centro territoriale per l’Integrazione Valmont: ad esso si fa riferimento per i rapporti interistituzionali e per la formazione specifica.

Un gruppo di lavoro composto dai docenti di sostegno ha il compito di coordinare, sostenere e promuovere le attività legate all'integrazione e all’inclusione degli alunni con disabilità.

CRITERI PER L’UTILIZZO FUNZIONALE DELLE RISORSE UMANE

Le categorie di risorse professionali da impegnare nel processo inclusivo a favore

degli alunni con disabilità sono principalmente sei:

- docenti curricolari; - docente Referente area Inclusione;

- docenti di sostegno; - personale addetto all’assistenza; - personale ATA;

- specialisti socio – sanitari (afferenti al SSN, enti accreditati, enti privati).

L’attribuzione e la ripartizione delle attività di sostegno a favore degli alunni con disabilità avviene secondo i criteri sotto riportati:

- assegnazione dei docenti di sostegno da parte dell’ Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso;

- certificazione di gravità attestata dall’Unità di Valutazione Multidimensionale Distrettuale;

- accertamento dello stato di Invalidità civile;

- assegnazione di personale addetto all’assistenza; - eventuali risorse residue ricavate dall’assegnazione dei docenti alle classi.

L’assegnazione del personale di sostegno, ove possibile, corrisponde al criterio della continuità didattico/educativa.

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (DSA)

Con il termine DSA si comprende un gruppo eterogeneo di problematiche che vanno dalla difficoltà nell’acquisizione e nell’uso di abilità di comprensione del

linguaggio orale, lettura, scrittura, calcolo, organizzazione dello spazio, in una situazione in cui, nella maggior parte dei casi, il livello scolastico e le capacità

sensoriali sono adeguati all’età. I DSA prevedono una Segnalazione Specialistica effettuata attraverso l’uso di strumenti diagnostici di esclusiva competenza di medici, psicologi e logopedisti. Da loro devono pervenire le informazioni in

relazione al profilo neuropsicologico dell’alunno. Per ogni alunno tutelato dalla L.170/2010 è prevista la definizione di un Piano

Didattico Personalizzato (P.D.P.). Come ogni programmazione educativa, il Piano Didattico Personalizzato per un allievo con DSA deve contenere, essenzialmente, i seguenti punti:


24

1) Dati generali (dati anagrafici, specificazione della Diagnosi, eventuali

interventi riabilitativi e gli aspetti emotivo – affettivo – relazionali - motivazionali);

2) Descrizione del funzionamento delle abilità strumentali (l’analisi della situazione dell’alunno con le indicazioni fornite da chi ha redatto la certificazione

e i risultati del lavoro di osservazione condotto dai docenti. Deve rilevare le specifiche difficoltà che l’allievo presenta ed i suoi punti di forza). 3) Caratteristiche del processo di apprendimento e di comportamento;

4) Didattica della programmazione personalizzata (eventuali modifiche all’interno delle programmazioni curricolari);

5)Strumenti compensativi (consentono di compensare le carenze funzionali determinate dal disturbo. Possono variare a seconda della disciplina e del caso); 6) Misure dispensative (l’alunno con DSA viene dispensato da alcune prestazioni

non essenziali ai fini del concetto da apprendere); 7) Valutazione.

Il Consiglio di classe o l’équipe pedagogica stabilisce in modo collegiale la predisposizione del Piano Educativo Didattico. Tale piano viene condiviso e sottoscritto dalla famiglia e dall’alunno, nel caso sia ritenuto sufficientemente

pronto a partecipare e comprendere con piena consapevolezza suddetto patto d’impegno.

L’Istituto Comprensivo di Pederobba ha come punto di contatto e riferimento per tutte le problematiche inerenti i Bisogni Educativi Speciali il Centro Territoriale di Supporto c/o ISISS ‘Fabio Besta’ di Treviso. Il CTS fornisce informazione e

formazione, consulenza, gestisce l’acquisto di ausili e la loro distribuzione agli alunni in comodato d’uso (su progetto degli insegnanti), raccoglie buone pratiche

e le condivide con le scuole del territorio di riferimento ed, infine, promuove intese territoriali per l’inclusione.

INCLUSIONE DEGLI ALUNNI NON ITALOFONI

La presenza di un numero elevato, anche se in calo, di alunni stranieri, provenienti da: Magreb, area balcanica, Cina e India, costituisce una realtà con

cui la scuola è chiamata a confrontarsi. Per favorire l’effettiva inclusione, l’Istituto attua le seguenti iniziative:

definizione ed attuazione del “Protocollo di Accoglienza” in riferimento alle “Linee guida ministeriali per l’inserimento, l’integrazione e l’inclusione degli alunni stranieri”, che fa parte integrante del POF; in esso vengono

individuate le scelte e le procedure utili ad attivare comportamenti ed attività per il primo inserimento degli alunni provenienti da altri Paesi;

adesione alla "Rete territoriale per l'integrazione degli alunni stranieri" per coordinare le esperienze, accedere a risorse di consulenza e documentazione, sviluppare progetti di formazione, elaborare progetti

integrati di accoglienza;

collaborazione con gli enti territoriali (comuni associati, cooperative e

ULSS 8) per l'utilizzo dei mediatori culturali, dei facilitatori linguistici, secondo i progetti previsti e già convenzionati con la Rete (prima e seconda alfabetizzazione, rapporti con le famiglie, elaborazione di piani individuali di

inclusione, traduzione di documenti, servizio di Etnopsicologia);

collaborazione con i Comuni e la Rete per l'organizzazione di corsi di

lingua italiana per donne straniere;

collaborazione con il Centro Territoriale Permanente, già convenzionato con la Rete, per attività di integrazione, anche per le famiglie;

realizzazione di specifici progetti per piccoli gruppi di alunni, con l'utilizzo


25

di risorse proprie (anche con ore eccedenti quelle frontali) per specifiche

attività di prima alfabetizzazione o di apprendimento dell'italiano come lingua dello studio.

LA SITUAZIONE ATTUALE

Il quadro generale della distribuzione degli alunni con Bisogni Educativi Speciali nella scuola è sintetizzato nella tabella che segue:

Parte I – analisi dei punti di forza e di criticità

A. Rilevazione dei BES presenti: n°

1. disabilità certificate (Legge 104/92 art. 3, commi 1 e 3)

minorati vista /

minorati udito /

Psicofisici 43

2. disturbi evolutivi specifici

DSA 35

ADHD/DOP 1

Borderline cognitivo /

Altro 4

3. svantaggio (indicare il disagio prevalente)

Socio-economico /

Linguistico-culturale 12

Disagio comportamentale/relazionale 5

Altro 15

Totali 115

% su popolazione scolastica 11,84

N° PEI redatti dai GLHO 43

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in presenza di

certificazione sanitaria 40

N° di PDP redatti dai Consigli di classe in assenza di certificazione

sanitaria 32

B. Risorse professionali

specifiche

Prevalentemente utilizzate

in…

Sì / No

Insegnanti di sostegno Attività curricolari,

individualizzate e di piccolo

gruppo

SI

Attività laboratoriali integrate

(classi aperte, laboratori

protetti, ecc.)

SI

Personale addetto all’assistenza Attività individualizzate e di

piccolo gruppo

SI



protetti, ecc.)

SI

Assistenti alla comunicazione

Non presenti

Attività individualizzate e di

piccolo gruppo

/



protetti, ecc.)

/

Funzione strumentali / coordinamento

Referente di Istituto (disabilità, DSA,

BES)

SI

Docenti tutor/mentor SI


26

Altro: FACILITATORI

LINGUISTICI e

MEDIATORI CULTURALI

Su

richiesta

C. Coinvolgimento docenti

curricolari Attraverso… Sì / No

Coordinatori di classe e simili

Partecipazione a GLI SI

Rapporti con famiglie SI

Tutoraggio alunni SI

Progetti didattico-

educativi a prevalente

tematica inclusiva

SI

Altro:

Docenti con specifica formazione




Progetti didattico-


tematica inclusiva

SI

Altro:

Altri docenti




Progetti didattico-


tematica inclusiva

SI

Altro:

D. Coinvolgimento personale ATA

Assistenza alunni disabili SI

Progetti di inclusione SI

Altro:

E. Coinvolgimento famiglie

Informazione /formazione su

genitorialità e psicopedagogia

dell’età evolutiva

SI

Coinvolgimento in progetti di

inclusione SI

Coinvolgimento in attività di

promozione della comunità educante SI

Altro:

F. Rapporti con servizi sociosanitari territoriali

e istituzioni deputate alla sicurezza. Rapporti con CTS / CTI

Accordi di programma / protocolli di

intesa formalizzati sulla disabilità e

DSA

SI

Accordi di programma / protocolli di

intesa formalizzati su disagio e simili SI

Procedure condivise di intervento

sulla disabilità SI

Procedure condivise di intervento su

disagio e simili SI

Progetti territoriali integrati SI

Progetti integrati a livello di singola

scuola SI

Rapporti con CTS / CTI SI

Altro: FORMAZIONE

SI

G. Rapporti con privato

sociale e volontariato

Progetti territoriali integrati SI

Progetti integrati a livello di singola

scuola SI


27

Progetti a livello di reti di scuole SI

H. Formazione docenti

Strategie e metodologie educativo-

didattiche / gestione della classe SI

Didattica speciale e progetti

educativo-didattici a prevalente

tematica inclusiva

SI

Didattica interculturale / italiano L2 SI

Psicologia e psicopatologia dell’età

evolutiva (compresi DSA, ADHD,

ecc.)

/

Progetti di formazione su specifiche

disabilità (autismo, ADHD, Dis.

Intellettive, sensoriali…)

/

Altro:

Sintesi dei punti di forza rilevati*: 0 1 2 3 4

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento

inclusivo X

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e

aggiornamento degli insegnanti X

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi

inclusive; X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno

della scuola X

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno

della scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti; X

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel

partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle

attività educative;

X

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla

promozione di percorsi formativi inclusivi; X

Valorizzazione delle risorse esistenti

X

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per

la realizzazione dei progetti di inclusione X

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono

l’ingresso nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi

ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.

X

Altro:

Altro:

* = 0: per niente 1: poco 2: abbastanza 3: molto 4 moltissimo

Adattato dagli indicatori UNESCO per la valutazione del grado di inclusività dei sistemi

scolastici

Sintesi dei punti di criticità rilevati e strategie risolutive

Punti di criticità Strategie risolutive Ridotto numero di risorse di sostegno a

favore di alunni con disabilità

-Impiego razionale delle risorse disponibili

-Segnalazione agli Uffici competenti (ULSS,

UST,…)

Elevato numero di alunni stranieri che si

iscrivono in corso d’anno.

-Utilizzo di risorse economiche (art.9

C.C.N.L.Comparto Scuola 2006/2009) per

corsi intensivi di prima alfabetizzazione .

-Coinvolgimento EE.LL. competenti per

iniziative extra-scolastiche.

Ridotte forme di sostegno sistemico da Incontri con responsabili dei Servizi sociali


28

parte dei Servizi sociali, degli EE.LL.

competenti a favore di famiglie con gravi

problemi socio-economici.

competenti.

Presenza di barriere architettoniche interne

ed esterne all’edificio scolastico che

limitano la mobilità degli alunni con

disabilità motoria.

Richiesta degli EE.LL. competenti di:

-installazione di strutture di superamento di

barriere;

-richiesta di maggiore attenzione per nuove

progettazioni.

Ridotto numero di docenti competenti

nell’impiego di nuove tecnologie digitali

utilizzabili come strumenti compensativi

-Organizzazione di corsi di formazione per

utilizzo di LIM e altri strumenti tecnologici

come strumenti compensativi;

-incontri con referente d’Istituto Area

Inclusività.

Documentazione relativa ad alunni neo-

iscritti, carente nelle informazioni

necessarie al fine di individuare eventuali

BES.

-incontri tra docenti dei diversi ordini di

scuola;

-predisposizione moduli documentali di

accompagnamento; incontri con Servizi

sociali del territorio.

Insufficienti rapporti di partenariato con

soggetti esterni, allo scopo di favorire

l’inclusione sociale globale degli alunni con

BES.

-Accordi con Agenzie del territorio per

creare opportunità di scambi e

collaborazioni strutturali e stabili.

Parte II – Obiettivi di incremento dell’inclusività proposti per il corrente anno

Aspetti organizzativi e gestionali coinvolti nel cambiamento inclusivo

DIRIGENTE SCOLASTICO: - è garante dell’applicazione delle normative; - convoca e presiede il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività;

- visiona i PEI,PDF,PDP; - coordina le attività inerenti l’inclusione; - si rapporta settimanalmente o al bisogno con il docente referente;

- al bisogno si rapporta con i docenti delle equipe pedagogiche e dei consigli di classe;

- si confronta con i Servizi presenti sul territorio (ULSS, pediatri, assistenti sociali, medici di base, associazioni).

REFERENTE AREA INCLUSIONE: - collabora con il Dirigente Scolastico; - coordina il Gruppo di Lavoro per l’Inclusività; - cura il rapporto con gli Enti del territorio (Comune - Assistenti Sociali -, ULSS

n.8, Servizi per l’Età Evolutiva, ente La Nostra Famiglia, Cooperativa “Il Girasole”, Associazioni, ecc…), CTS, CTI e UST;

- coordina la stesura dei Progetti in Deroga per gli alunni in stato di gravità;

- supporta i Cdc/equipe per l’individuazione di alunni con particolari esigenze

educativo - didattiche; - partecipa ai Cdc/equipe, se necessario, e fornisce collaborazione/consulenza alla

stesura di PdP e PEI;

- organizza momenti di approfondimento/formazione/aggiornamento sulla base delle necessità rilevate all’interno dell’istituto inerenti l’inclusività;

- monitora/valuta i risultati ottenuti e condivide proposte con il Collegio dei

Docenti;

- gestisce e cura la biblioteca di Istituto dedicata all’area dell’inclusione; - collabora con la segreteria d’Istituto (Ufficio Alunni);


29

- effettua consulenza/informazione ai docenti ed alle famiglie.

GRUPPO DI LAVORO PER L’INCLUSIVITÀ: - rileva gli alunni con BES presenti nella scuola;

- raccoglie e documenta gli interventi didattico-educativi posti in essere anche in funzione di azioni di apprendimento organizzativo in rete tra scuole e/o in

rapporto con azioni strategiche dell’Amministrazione; - focus/confronto sui casi, consulenza e supporto ai colleghi sulle

strategie/metodologie di gestione delle classi;

- rileva, monitora e valuta il livello di inclusività della scuola; - raccoglie e coordina le proposte formulate dai singoli GLH Operativi;

- elabora una proposta di Piano Annuale per l’Inclusività riferito a tutti gli alunni con BES, da redigere al termine di ogni anno scolastico.

COLLEGIO DOCENTI: - delibera il PAI; - esplicita nel POF un concreto impegno programmatico per l’inclusione;

- definisce il curricolo in direzione inclusiva, capace di rispondere ai bisogni di tutti e di ciascuno e tenendo conto dei due criteri della individualizzazione e della

personalizzazione;

- si impegna a partecipare ad azioni di formazione e/o prevenzione concordate

anche a livello territoriale.

CONSIGLIO DI CLASSE/ÉQUIPE: - individua i casi riconducibili ad una definizione di BES e verifica il bisogno di un

intervento didattico fortemente personalizzato: - esamina la documentazione clinica (dei servizi pubblici o dei centri autorizzati); - prende in considerazione ogni situazione che necessita di un possibile intervento

di tipo pedagogico-didattico e che, pur in assenza di documentazione clinica o diagnosi, motiva l’assunzione delle stesse;

- delibera l’adozione da parte dei docenti di strategie didattiche personalizzate (soprattutto per favorire lo sviluppo di abilità), di modalità di insegnamento inclusive e di misure dispensative (le dispense sono una scelta didattico

metodologica da parte dei docenti) e stabilisce l’uso di strumenti compensativi/mediatori didattici da parte degli studenti;

- elabora collegialmente e corresponsabilmente il PEI, il PDF ed il PDP, puntando non sulla quantità di dispense e di compensazioni, ma sulla loro effettiva pertinenza ed efficacia nel processo di apprendimento, strettamente personale,

di ciascuno studente e su criteri d’azione e di valutazione condivisi fattivamente dai docenti;

- collabora con la famiglia.

ASSISTENTE EDUCATORE:

- collabora alla programmazione e all’organizzazione delle attività scolastiche in relazione alla realizzazione del progetto educativo;

- collabora alla continuità nei percorsi didattici.

ULSS o ENTI ACCREDITATI: - effettua l’accertamento; - fa la diagnosi ed una eventuale certificazione; - redige una relazione e/o compila i documenti del caso;

- attiva, se necessario, percorsi per il benessere psicofisico del soggetto e/o del suo nucleo familiare;

- su richiesta, fornisce supporto alla famiglia ed alla scuola.

SERVIZIO SOCIALE:


30

- se necessario, viene aperta una collaborazione, rispetto ai vari servizi offerti dal territorio;

- partecipa agli incontri della scuola organizzati per i diversi alunni. È attivato e

coinvolto rispetto al caso esaminato.

FAMIGLIA: - informa il Coordinatore di Classe o gli insegnanti (o viene informata) della

situazione/problema; - si attiva per portare il figlio da uno specialista;

- partecipa agli incontri con la scuola e con i servizi del territorio;

- condivide i Progetti (PEI, PDF, PDP) e collabora alla loro realizzazione, attivando

il proprio ruolo e la propria funzione.

Possibilità di strutturare percorsi specifici di formazione e aggiornamento degli insegnanti

Formazione e aggiornamento su didattica speciale e progetti educativo/didattici a prevalente tematica inclusiva.

Corsi di aggiornamento tenuti da personale interno e/o con la collaborazione dei CTI e CTS territoriali. Si stanno attuando interventi di formazione su:

- norme a favore dell’inclusione; - progetti per interventi precoci sulle difficoltà di lettura e scrittura;

- metodologie didattiche per alunni con Bisogni Educativi Speciali.

Adozione di strategie di valutazione coerenti con prassi inclusive

Il filo conduttore che guiderà l’azione della scuola sarà quello del diritto all’apprendimento di tutti gli alunni.

L’esercizio di tale diritto comporta da parte dei docenti un particolare impegno in relazione agli stili educativi, al ripensamento della trasmissione-elaborazione dei saperi, ai metodi di lavoro, alle strategie di organizzazione delle attività in aula; il

tutto si traduce nel passaggio, dalla scuola dell’insegnare alla scuola dell’apprendere che tiene insieme l’importanza dell’oggetto culturale e le ragioni del soggetto.

Per quanto riguarda la modalità di verifica e di valutazione degli apprendimenti i docenti tengono conto dei risultati raggiunti in relazione al punto di partenza e verificano quanto gli obiettivi siano riconducibili ai livelli essenziali degli

apprendimenti. Relativamente ai percorsi personalizzati i Consigli di Classe/equipe dei docenti

concordano le modalità di raccordo con le discipline in termini di contenuti e competenze, individuano modalità di verifica dei risultati raggiunti che prevedano anche prove assimilabili, se possibile, a quelle del percorso comune. Stabiliscono

livelli essenziali di competenza che consentano di valutare la contiguità con il percorso comune e la possibilità del passaggio alla classe successiva.

Per non disattendere gli obiettivi dell’apprendimento e della condivisione e dell’inclusione, è indispensabile che la programmazione delle attività sia realizzata

da tutti i docenti curricolari, i quali, insieme all’insegnante per le attività di sostegno definiscono gli obiettivi di apprendimento sia per gli alunni con disabilità e/o con disturbi specifici di apprendimento, sia per gli alunni BES in correlazione con quelli

previsti per l’intera classe. La progettualità didattica orientata all’inclusione comporta l’adozione di strategie e

metodologie favorenti, quali l’apprendimento cooperativo, il lavoro di gruppo e/o a coppie, il tutoring, l’apprendimento per scoperta, la suddivisione del tempo in tempi, l’utilizzo di mediatori didattici, di attrezzature e ausili informatici, di software e

sussidi specifici, anche in vista delle potenzialità aperte dal libro di testo in formato elettronico.


31

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’interno della scuola

Diverse figure professionali collaborano all’interno dell’Istituto: docenti di sostegno contitolari con gli insegnanti di classe, assistenti ed educatori.

Gli insegnanti di sostegno promuovono attività individualizzate, personalizzate, attività con gruppi eterogenei di alunni, attività laboratoriali con gruppi. Gli assistenti educatori promuovono unitamente ai docenti interventi educativi in

favore dell’alunno con disabilità, finalizzati a favorire l’autonomia, in classe o in laboratorio.

E’ presente un referente per l’area dell’inclusione degli alunni con disabilità, con disturbi specifici di apprendimento e/o con bisogni educativo-didattici particolari. Se necessario verranno attivati progetti di istruzione domiciliare per ragazzi che a

causa di lungo ricovero ospedaliero non possono frequentare regolarmente le attività didattiche.

Tutti i soggetti coinvolti si propongono di organizzare le azioni educativo/didattiche, attraverso metodologie funzionali all'inclusione e al successo della persona.

Organizzazione dei diversi tipi di sostegno presenti all’esterno della

scuola, in rapporto ai diversi servizi esistenti

Collaborazione con il Centro Territoriale per l’Integrazione Valmont di Montebelluna,

con il Centro Territoriale di Supporto di Treviso, con la Cooperativa “Una Casa per l’Uomo” in merito alle figure dei mediatori culturali e/o facilitatori linguistici, con la

Cooperativa “il Girasole” con il Personale Addetto all’Assistenza e il Servizio di Etnopsicologia. Attività di cooperazione con i servizi di zona: Comune, Servizi Sociali, Associazioni

varie.

Ruolo delle famiglie e della comunità nel dare supporto e nel

partecipare alle decisioni che riguardano l’organizzazione delle attività educative

La famiglia è corresponsabile del percorso da attuare all’interno dell’Istituto e viene coinvolta attivamente nelle pratiche inerenti l’inclusività:

- trasmissione trasparente di informazioni; - coinvolgimento nella redazione dei PEI, PDF e PDP;

organizzazione di incontri calendarizzati per monitorare i processi e individuare azioni di miglioramento;

- condivisione delle scelte effettuate;

- eventuale focus group (gruppo di discussione) per individuare bisogni e aspettative;

- presenza rappresentante genitori nel GLI.

Sviluppo di un curricolo attento alle diversità e alla promozione di percorsi formativi inclusivi

In base alla presenza di certificazioni, al riconoscimento di difficoltà persistenti da parte del CdC/team docenti, alle situazioni di disagio ed alle effettive

capacità/potenzialità degli studenti con bisogni educativi speciali possono essere predisposte programmazioni semplificate, differenziate, personalizzate e

individualizzate. Possono essere utilizzati mediatori didattici ed applicate misure dispensative. Tali programmazioni possono essere stilate sotto forma di PDP (alunni con Disturbi Specifici di Apprendimento o con svantaggi socio culturale e/o

linguistici) e PEI (per alunni con disabilità). In suddetti documenti vengono individuati gli obiettivi specifici d’apprendimento, le

strategie e le attività educativo/didattiche, le iniziative formative integrate tra istituzioni scolastiche e realtà socio/assistenziali o educative territoriali, le modalità


32

di verifica e valutazione.

Valorizzazione delle risorse esistenti

- utilizzo di insegnanti di sostegno specializzati che agiscono in contitolarità con i

docenti curricolari; - implementazione dell’uso di Lavagne Interattive Multimediali;

- possibilità di utilizzo di software didattici ed educativi; - presenza di un referente area Inclusione; - ricognizione delle competenze dei docenti interni e valorizzazione delle stesse

nella progettazione di momenti di formazione; - attivazione Sportello Ascolto per famiglie di alunni in difficoltà;

- presenza di una biblioteca con numerosi testi fruibili dai docenti per attività di recupero e potenziamento.

Acquisizione e distribuzione di risorse aggiuntive utilizzabili per la realizzazione dei progetti di inclusione

- collaborazione con il CTI Valmont e con il CTS Besta; - presenza di mediatori culturali e facilitatori linguistici;

- cooperazione con gli Enti Locali e le Associazioni di Volontariato del territorio; - presenza di Personale Addetto all’Assistenza; - possibilità di incontri informativi e formativi con logopedisti, psicomotricisti,

neuropsichiatri, psicologi, etnopsicologi ed educatori domiciliari.

Attenzione dedicata alle fasi di transizione che scandiscono l’ingresso

nel sistema scolastico, la continuità tra i diversi ordini di scuola e il successivo inserimento lavorativo.

Notevole importanza viene data all'accoglienza: così per i futuri alunni vengono realizzati incontri con le famiglie, gli insegnanti di provenienza e l’équipe medica (in

caso di disabilità), in modo che essi possano vivere con minore ansia il passaggio fra i diversi ordini di scuola.

Valutate quindi le disabilità e i bisogni educativi speciali presenti si provvederà, laddove possibile, al loro inserimento nella classe più adatta. Il PAI che si intende proporre trova il suo sfondo integratore nel concetto di

"continuità". Tale concetto si traduce nel sostenere l'alunno nella crescita personale e formativa.

Fondamentale risulta essere anche l'Orientamento verso la Scuola Secondaria di 2°grado, inteso come processo funzionale a dotare le persone di competenze che le rendano capaci di fare scelte consapevoli e "sviluppare un proprio progetto di vita

futura".

PROGETTI D’ISTITUTO

1. PROGETTO “EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E ALLA

SESSUALITÀ”

Il Progetto è rivolto agli alunni delle classi quinte della scuola primaria e classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado; è attuato con l’intervento di educatori professionali con specifiche competenze, si articola in

vari incontri: con gli alunni, con i docenti e con i genitori allo scopo di favorire la condivisione delle linee educative tra scuola e famiglie e migliorare il dialogo

genitori e figli. Il corso sarà attuato da una psicopedagogista clinica Per la scuola primaria: sono previsti: 4 incontri di 2 ore ciascuno per ogni classe 5^, 1 incontro con gli insegnanti e 2 incontri con i genitori

(presentazione e restituzione).


33

Per la scuola secondaria:

sono previsti: 3 incontri di 2 ore ciascuno per ogni classe 2^, 2 incontri di 2 ore ciascuno per ogni classe 3^, 1 incontro con i docenti e 1 incontro di

presentazione e 1 di restituzione con i genitori. Gli obiettivi generali del progetto, diversificati per ordine di scuola, sono:

aiutare gli alunni a vivere il mondo complesso dell’affettività nella prospettiva di rapporto con sé e con gli altri;

fornire strumenti conoscitivi, formativi e scientifici;

promuovere l’incontro con il corpo quale strumento di conoscenza del sé profondo e di condivisione di relazioni con gli altri;

proporre significativi percorsi di benessere. In particolare, per gli alunni della scuola secondaria di primo grado verranno sviluppati anche argomenti relativi a:

i fenomeni legati alla crescita sessuale; l’innamoramento e le relazioni di coppia nel rispetto dei ruoli e della

propria identità sessuale.

2. PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MOTORIA, FISICA,

SPORTIVA

L'obiettivo primario è il miglioramento/potenziamento delle abilità motorie e

l'avviamento alla pratica sportiva di tutti gli alunni dell'Istituto, in particolare di quelli che hanno meno opportunità di praticare lo sport. A tal fine, la scuola

collabora con le Federazioni e le Associazioni sportive del territorio: atletica, judo, basket, calcio, ecc.

Tali progetti hanno importanti finalità: sviluppare la consapevolezza dei concetti spazio- temporali. favorire la socializzazione e lo sviluppo psico-fisico degli alunni per

promuovere una maturazione armonica della persona; prevenire il disagio;

migliorare l’autocontrollo e l’autostima.

SCUOLA PRIMARIA:

“Fantasia motoria” progetto – Più sport @ scuola - promosso con il

finanziamento della Regione Veneto, in collaborazione con esperti ISEF e coinvolge gli alunni delle classi 1^ della scuola primaria.

“Easy basket JUNIOR”: progetto in collaborazione con la Federazione Italiana Pallacanestro, attuato da esperti dell’ASD – Alfiere Basket di Cornuda-coinvolge gli alunni delle classi 2^ della scuola primaria.

“Alla scoperta del corpo attraverso il judo”: progetto in collaborazione con ASD judo di Pederobba; coinvolge gli alunni delle classi 2^della scuola

primaria. “Attività di minivolley” progetto in collaborazione con G.A.S. Cornuda-A.S.D. Pederobba; è rivolto agli alunni delle classi 3^ della scuola primaria.

“L’atletica va a scuola 2014”: progetto in collaborazione con ASD Atletica Pederobba; coinvolge gli alunni delle classi 4^ della scuola primaria.

“Onigol”: “Avvio al gioco del calcio”; progetto in collaborazione con ASD Calcio 2005 Pederobba; coinvolge gli alunni delle classi 5^ della scuola primaria. “Sport di classe” progetto su iniziativa congiunta di Miur e CONI per

promuovere l’educazione fisica fin dalla scuola primaria; coinvolge tutte le classi 3^,4^, 5^ della scuola primaria per 2 ore settimanali impartite dall’insegnante

titolare della classe con la presenza della figura del “tutor Sportivo Scolastico” per realizzare attività che prevedono anche l’integrazione di alunni BES.


34

SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO:

“Avviamento alla pratica sportiva” con l’organizzazione in orario extrascolastico di attività motorie e sportive per gruppi di alunni di tutte le classi.

Giochi sportivi e studenteschi: partecipazione alle attività sportive organizzate dal USP di Treviso e dal Ministero. Tutte le attività si concluderanno

con giochi di Sede e d’ Istituto.

3. PROGETTO “INVITO ALLA MUSICA”

Il Progetto di alfabetizzazione/potenziamento delle abilità musicali, attuato da due insegnanti di strumento musicale dell’Istituto, è rivolto agli

alunni delle classi 3^ scuola primaria dell’istituto con le finalità di: - suscitare la curiosità degli alunni verso la musica, che viene dall’esperienza

diretta e personale; - stimolare le capacità di ascolto, memorizzazione, riproduzione e invenzione musicale attraverso giochi, fiabe musicali e attività senso-motorie, uditivo-

creative, osservativo-manipolative;

- fornire basilari conoscenze di teoria musicale: riconoscimento,

rappresentazione, traduzione grafica di suoni e silenzi, che corrispondono a gesti sonori

4. PROGETTO “LABORATORIO SCACCHI”

Il Progetto è rivolto agli alunni di tutte classi 4^ scuola primaria e prevede

5 incontri in ogni classe con la presenza di un esperto esterno; il progetto ha la finalità di promuovere e potenziare attraverso il gioco, le abilità

logiche e le capacità di ricercare strategie per la risoluzione di problemi.

5. PROGETTO “IN CLASSE PRIMA E SECONDA SI LEGGE

MEGLIO”

Il Progetto è rivolto agli alunni delle classi prime e seconde della scuola primaria

dell’Istituto, in collaborazione con il Centro Territoriale per l’integrazione Valmont, le logopediste del SNPI di Valdobbiadene e i formatori Erickson; è

previsto anche l’intervento di un esperto esterno Il progetto si svolge in continuità con quello in atto per gli alunni dell’ultimo anno delle scuole dell’infanzia e ha l’obiettivo di accompagnare il bambino nelle fasi cruciali

dell’approccio ai saperi linguistici, seguendo le linee teoriche e operative dell’Associazione Italiana Dislessia, quindi in sintonia con quanto previsto dalla

Legge n. 170 del 18 ottobre 2010.

6. PROGETTO “PROMOZIONE ALLA VITA E ALLA LIBERTA’

DALLE DIPENDENZE”

Il progetto è rivolto alle classi terze della scuola secondaria di primo grado

dell’Istituto ed è attuato con l’intervento di un esperto del settore che da anni lavora nell’ambito delle dipendenze, occupandosi del recupero di tossicodipendenti e del loro reintegro nella società. L’obiettivo principale è quello

di portare l’attenzione dei ragazzi sulle dipendenze (droghe, alcool, ecc.) trattando principalmente gli aspetti umani,emozionali, comportamentali e di

benessere psico-fisico. Sono previsti 2 incontri/classe di 2 ore ciascuno e un incontro restituivo con genitori e insegnanti.


35

7. PROGETTO “ E.M. -MICRORGANISMI EFFETTIVI”

Il progetto, avviato lo scorso hanno scolastico in via sperimentale per gli alunni della scuola secondaria della sede di Onigo, viene proposto in questo anno

scolastico alle classi prime della stessa sede e a tutte le classi della scuola secondaria della sede di Crocetta del Montello; il progetto è attuato con

l’intervento di un esperto esterno che da molti anni utilizza i prodotti a base E.M. I microrganismi effettivi sono un prodotto polivalente: un miscuglio di microrganismi presenti in natura che possono avere molte applicazioni:

domestiche, industriali, mediche, agricole-ambientali. Gli obiettivi sono i seguenti:

- Conoscere il ruolo dei microrganismi nell’ambiente, nell’industria e nella medicina

- Conoscere la possibilità di un uso quotidiano di prodotti realizzati utilizzando microrganismi

- Favorire la maturazione del senso di responsabilità nell’impatto

ambientale.

8. PROGETTO “ISTRUZIONE DOMICILIARE”

In base a quanto stabilito dalla Circolare Ministeriale n. 149 ottobre 2001, che fornisce indicazioni operative per la realizzazione di interventi a favore degli

alunni ricoverati in ospedale o in regime di day-hospital e l’attivazione di forme di istruzione domiciliare, l’Istituto si impegna anche nell’a.s. 2014/15 ad erogare il servizio di istruzione domiciliare in misura adeguata alle richieste e di garantire

l’esercizio dei diritti alla Salute e all’istruzione degli alunni iscritti.

9. PROGETTO “ LEGALITA’ ”

Il Progetto è proposto in continuità con gli scorsi anni scolastici, in collaborazione con gli operatori e le autorità che operano nel campo della sicurezza e dell’ordine

pubblico: Arma dei Carabinieri, Magistrati, Guardia Forestale, Polizia Municipale, Protezione Civile, ecc. ed è rivolto agli alunni delle classi della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto. L’obiettivo principale è quello di accompagnare i

ragazzi entro una cultura aperta e responsabile della legalità, la sola in grado di sostenere nel tempo uno sviluppo civile e responsabile di una società giusta e

rasserenata nel proprio futuro e nelle proprie prospettive.

10. PROGETTO “COME SASSI NELL’ACQUA”

Il Progetto, finanziato dalla Regione Veneto in collaborazione con: l’ Amministrazione Comunale di Pederobba, 5 Comuni della zona, l’Associazione Libera e altre Associazioni del territorio; il progetto è rivolto alle classi 3^,4^,5^

della scuola primaria del comune di Pederobba e mira a conoscere e sviluppare le buone pratiche tramite l’interazione dei vari attori sociali per promuovere la

cittadinanza attiva, l’educazione alla legalità e alla sostenibilità ambientale.

11. PROGETTO “IL FUTURO DEI RIFIUTI NELLE

NOSTRE MANI”

E’ un Progetto di Educazione Ambientale promosso da Contarina S.p.A. in continuità con lo scorso a. s. e rivolto a tutte le classi della scuola primaria e alle

classi prime e seconde della scuola secondaria con lo scopo di: - Favorire una maggiore conoscenza sui vari aspetti della questione dei rifiuti.

- Creare consapevolezza dell’impatto che i comportamenti quotidiani, le scelte e i diversi stili di vita hanno sull’ambiente.

- Promuovere l’assunzione di comportamenti ecosostenibili.


36

- Favorire la realizzazione di una corretta gestione dei rifiuti interna alla scuola.

12. PROGETTO “EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO SOSTENIBILE”

Il Progetto si colloca all’interno del percorso di educazione allo sviluppo sostenibile di cui è promotore il Ministero dell’Ambiente e si svolge in

collaborazione con alcuni insegnanti e alunni dell’ISISS “Giuseppe Verdi” di Valdobbiadene; è rivolto a tutti gli alunni delle classi terze della scuola

secondaria di primo grado dell’Istituto e prevede 3 incontri della durata di un’ora ciascuno, con attività di laboratorio e lavori di gruppo per la ricerca di soluzioni al problema degli sprechi energetici e riduzione delle emissioni di anidride

carbonica.

13. PROGETTI DI ALFABETIZZAZIONE, RECUPERO,

POTENZIAMENTO, INCLUSIONE.

Nell'ambito delle attività di insegnamento in orario aggiuntivo si prevedono, sulla

base di specifici progetti, interventi di: 1. alfabetizzazione di alunni non italofoni e/o con scarse conoscenze della

lingua italiana; 2. recupero, rivolti ad alunni che dimostrino carenze di apprendimento; 3. arricchimento – potenziamento;

4. altri interventi didattici mirati, da attivare in situazioni ora non prevedibili, (es. nuovi inserimenti di casi problematici, arrivi di un numero rilevante di alunni

stranieri ecc.).

PROGETTI DI PLESSO/SEDE

Ogni plesso/sede organizza attraverso vari progetti, attività interdisciplinari, a volte con il coinvolgimento di più classi, per accrescere le opportunità formative,

espressive e culturali rivolte agli alunni e per collegarsi con il territorio. Verranno progettati anche moduli didattici relativi alla sicurezza. Tutti i progetti sono elencati e sinteticamente descritti nelle pagine dedicate a ciascun plesso.

VISITE GUIDATE

Le varie attività didattiche, i laboratori, i progetti si esplicano anche al di fuori dell’ambiente scolastico attraverso attività quali viaggi, visite, occasioni di

incontro con realtà diverse: sono il naturale completamento di esperienze di apprendimento, fanno parte integrante della programmazione e costituiscono una forma privilegiata di rapporto con il territorio.

Per l’organizzazione di tali iniziative, la scuola si è dotata di un apposito regolamento che viene allegato al POF e ne fa parte integrante.

INTEGRAZIONE CON IL TERRITORIO

L’integrazione con il territorio, ai sensi dell’art.7 del Regolamento dell’Autonomia (DPR 275/99), avviene attraverso uno stretto rapporto di collaborazione con

istituzioni, enti, associazioni, esperti per le realizzazioni di progetti e attività che consentono di promuovere conoscenze e competenze legate alla realtà di vita degli alunni, mettendo in campo esperienze e risorse non reperibili nell’ambito

dell’Istituto.


37

COLLABORAZIONE CON SOGGETTI ESTERNI

L’Istituto opererà con soggetti esterni ad esso attraverso: rapporti con gli Enti locali e U.L.S.S. 8 per la prevenzione e la presa in

carico delle situazioni di disagio e per l'elaborazione di piani individualizzati per il recupero e l'inserimento di bambini diversamente

abili; gruppi di lavoro interistituzionali per l'attuazione del piano minori rispetto

all'inserimento dei bambini stranieri e per la realizzazione di centri

aggregativi pomeridiani, per la prevenzione del disagio, per il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola primaria;

accordo di programma con le scuole paritarie dell'infanzia per la continuità fra ordini di scuola;

ULSS 8 per iniziative di formazione, informazione e prevenzione;

collaborazione con i Comuni di riferimento per la realizzazione di progetti o iniziative varie;

biblioteche ed altre associazioni culturali e ambientali per la realizzazione di progetti a valenza educativo-didattica;

protezione civile per tutte le materie di prevenzione dei rischi;

consorzio TV3-Contarina per la gestione dei rifiuti, per attività e progetti volti all’educazione ambientale;

collaborazione con istituti per attività di tirocinio dei docenti e per attività di formazione;

associazioni che operano nell'ambito delle realtà comunali o di frazione,

società sportive, associazioni locali di volontariato (AIDO, AL-ANON, gruppo Alpini, Associazione “Amici di Ottorino”, Associazione “un calcio al

bisogno”, SOMS, Pro Loco, Comitato festeggiamenti, Ente Opere Pie …) cooperative sociali, per specifiche attività e progetti legati alla programmazione didattica;

istituzioni museali quali il museo di Crocetta del Montello, la Tipoteca di Cornuda, il museo civico di Montebelluna;

altri Istituti scolastici, con i quali sono costituite Reti di scuole o con i quali vengono realizzati progetti specifici;

insegnanti in pensione che gratuitamente mettono a disposizione dell’Istituzione scolastica la loro esperienza professionale per svolgere attività didattiche di recupero per alunni in difficoltà e alfabetizzazione di

alunni non italofoni e/o con scarse conoscenze della lingua italiana.

INIZIATIVE SPECIFICHE

La scuola collabora nella promozione delle seguenti iniziative:

a) Centri aggregativi pomeridiani: con i comuni di Pederobba e

Crocetta del Montello per la programmazione e la realizzazione dei Centri

aggregativi pomeridiani rivolti agli alunni delle scuole primarie di Pederobba, Covolo, Crocetta; con il comune di Crocetta, inoltre, per la realizzazione del progetto:”Studi con me”, rivolto agli alunni della scuola

secondaria, con lo scopo di : favorire la partecipazione ad attività formative;

favorire l'aggregazione; facilitare l'esecuzione dei compiti per casa; favorire l'integrazione fra ambienti educativi;

incrementare il tempo-scuola.

b) Iniziative formative per adulti: con i comuni e con il Centro

Territoriale Permanente, con altre agenzie educative e associazioni del


38

territorio per la progettazione e la realizzazione di iniziative formative per

adulti.

c) Attività di informazione-formazione rivolte ai genitori al fine

di: favorire la crescita complessiva dei soggetti che interagiscono nella

comunità scolastica migliorare l'integrazione tra scuola e famiglia; offrire occasioni di dialogo con le famiglie degli alunni immigrati;

condividere con le famiglie le problematiche psico-pedagogiche degli alunni in età scolare;

accrescere la consapevolezza del ruolo dei genitori anche in rapporto al successo scolastico.

d) Scambi culturali In continuità con le positive esperienze degli scorsi anni scolastici, attuate in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Pederobba, viene

realizzata un’attività di scambio culturale mediante l’uso di tecnologie informatiche ed eventuale reciproca ospitalità, che vede coinvolti alunni di

classi seconde e terze della scuola secondaria di primo grado -Sede di Onigo e loro coetanei di Sinzig (Germania), al fine di implementare le

competenze nella lingua tedesca e conoscere gli usi e le tradizioni di un paese europeo.

Nel POF a.s. 2015/16 verrà allegato il consuntivo dei progetti e attività realizzati nell’a.s. 2014/15.

COLLABORAZIONI CON ALTRI ISTITUTI SCOLASTICI (RETI)

a) Rete per l’integrazione degli alunni stranieri

La RETE che ha come capofila la Scuola secondaria di primo grado di

Montebelluna 2, ha lo scopo di promuovere e di diffondere la cultura dell'integrazione, svolgendo una funzione di coordinamento delle esperienze, di consulenza e documentazione.

Cura l'elaborazione di un progetto unitario di accoglienza e di supporto agli alunni stranieri e alle loro famiglie, prevedendo il coinvolgimento dei Comuni, delle

Associazioni e delle Università e si occupa inoltre della formazione dei docenti. Questo Progetto prevede la presenza di mediatori culturali all'interno della scuola, per favorire la prima accoglienza dell'alunno straniero appena giunto in

Italia e per aiutare la scuola nella comunicazione con la famiglia; inoltre offre la possibilità di intervenire nei casi di alunni stranieri in difficoltà, attraverso

progetti specifici. La Rete rende più fluida e attiva la comunicazione tra i soggetti coinvolti e

realizza un valido coordinamento tra scuole e agenzie presenti sul territorio. Agli incontri della RETE partecipa l’insegnante che svolge la specifica Funzione strumentale e che attua il coordinamento delle iniziative della RETE all’interno

dell’Istituto, anche attraverso il lavoro dell’apposita commissione. La RETE, su delega degli istituti associati, programma percorsi di formazione per

tutti i docenti, anche seguiti da gruppi di ricerca azione per la predisposizione di materiali utili sia all’integrazione, sia alla didattica personalizzata, in modo da accrescere le competenze dei docenti in relazione alle problematiche degli alunni

e delle classi presenti nella realtà locale.


39

b) Rete Valmont - Centro Territoriale per l’Integrazione area di Montebelluna – Valdobbiadene

Scopo principale è quello di coordinare gli interventi specifici attraverso lo

svolgimento dei seguenti compiti: • Verifica l’attuazione degli Accordi di Programma nell’ambito del proprio

territorio. • Analizza i bisogni presenti nel territorio e individua le risorse necessarie.

• Individua le modalità di informazione alle famiglie rispetto ai Servizi, ai diritti e alle opportunità esistenti nel territorio. • Promuove l’attuazione di progetti per l’integrazione scolastica e sociale dei

soggetti in situazione di handicap, favorendo i necessari rapporti interistituzionali.

• Promuove ed attua iniziative di sensibilizzazione, aggiornamento e formazione rivolte ad operatori scolastici, ad operatori socio-sanitari e alle famiglie. • Svolge attività di studio e ricerca.

• Si raccorda con i Centri Territoriali per l’Integrazione presenti nel territorio

provinciale.

• Sostiene esperienze di alternanza Scuola-Lavoro anche con la stesura di Protocolli.

• Raccoglie e documenta esperienze di integrazione.

c) Rete Spazio Ascolto

Lo Spazio-Ascolto è un’attività nata nell’ambito del progetto “Star bene a scuola”, attraverso il quale gli alunni hanno l’opportunità di esprimere eventuali disagi. La

Rete comprende dodici scuole (gli istituti Comprensivi di: Villorba-capofila-, Montebelluna 1, Montebelluna 2, Valdobbiadene, Caerano, Cornuda, Farra, Pederobba, San Fior, San Vendemiano, Cappella Maggiore, S. Lucia). L’attività è

gestita da un gruppo di lavoro d’Istituto, si svolge secondo intese concordate in sede collegiale. L’operatore dello Spazio-Ascolto è un insegnante della scuola

che ha seguito e segue lo specifico corso di aggiornamento e formazione ed opera in un gruppo di lavoro. Il Progetto si rivolge agli alunni delle classi 5^ della scuola primaria e di tutte le

classi della scuola secondaria di primo grado con le seguenti finalità: contribuire al benessere degli alunni e alla prevenzione della dispersione

scolastica tramite l’attività dello Spazio-Ascolto; supportare la scuole nello svolgimento dell’attività dello Spazio-Ascolto; stimolare modalità di confronto sull’attività delle scuole coinvolte.

Esso si articola nei seguenti ambiti : - Partecipazione dei docenti alla formazione e agli incontri individuali con la

coordinatrice di Rete in ordine ai colloqui e alla loro modalità di restituzione ai colleghi.

- Organizzazione dello “sportello d’ascolto” e colloqui con gli alunni.

- Verifica dell’attività in itinere (monitoraggi, incontri di discussione dell’attività) e a fine anno (somministrazione di questionari di percezione), valutazione e comunicazione dell’attività alle componenti istituzionali.

d) Rete di scuole per la Sicurezza della provincia di Treviso

Le finalità della rete cui il nostro Istituto aderisce sono le seguenti:

diffusione della cultura della sicurezza per incrementare le competenze in materia di sicurezza sul lavoro degli allievi delle scuole superiori e dei centri di formazione della provincia di Treviso e dei giovani lavoratori;


40

condivisione di servizi e strumenti di supporto, consulenza e tutoraggio,

canali privilegiati di comunicazione interistituzionali fra tutte le agenzie aderenti; promozione, accompagnamento, circolazione di iniziative didattiche e

formative che metano in rapporto sui temi della sicurezza il mondo dell’istruzione con quello della formazione professionale e del lavoro;

raccordo, collaborazione ed intesa fra tutti gli enti, le associazioni e i soggetti coinvolti, per elaborare standard comuni di contenuti, criteri di valutazione, riconoscimento dei crediti formativi sulla sicurezza, che agevolino il passaggio tra i vari sistemi previsti dall’obbligo formativo.

e) Rete tra istituzioni scolastiche, azienda ULSS8 e conferenza dei Sindaci per lo svolgimento di attività di educazione e promozione della salute.

Con la seguente intesa è stato avviato un rapporto di collaborazione interistituzionale per lo sviluppo del benessere, della promozione ed

educazione alla salute. Ci si ispira al Piano MIUR denominato: ”Piano del benessere dello studente” con finalità di raggiungere i seguenti obiettivi:

- garantire la qualità degli interventi educativi di promozione ed educazione alla salute attraverso la diffusione di modalità accreditate di progettazione, gestione e valutazione degli interventi;

- ottimizzare l’uso delle risorse interne riconducendo le iniziative ad un quadro unitario compatibile con la programmazione socio-sanitaria dell’Azienda ULSS8,

con programmi nazionali e regionali del MIUR, dell’Ufficio Scolastico Regionale e Provinciale.

Gli ambiti in cui agiranno le Istituzioni aderenti alla RETE sono i seguenti: individuazione dei bisogni di salute e di formazione delle diverse componenti della scuola (docenti, studenti, studentesse, genitori, personale ATA);

definizione delle priorità per la programmazione degli interventi educativi di promozione e prevenzione da realizzarsi nelle scuole;

progettazione di interventi sperimentali e/o di strumenti operativi innovativi; formazione dei rispettivi operatori; definizione di piani di valutazione degli interventi educativi.

f) Accordo di Rete con le scuole paritarie dell’infanzia

Già da qualche anno si è firmato un accordo di Rete con le 6 scuole paritarie dell’infanzia, che operano nel territorio dell’Istituto, con lo scopo di rafforzare il processo di continuità ed operare nell’ottica dell’individuazione precoce delle

difficoltà, per progettare percorsi personalizzati, volti al recupero e alla prevenzione. L’Istituto opera affinché tale accordo venga mantenuto con la

partecipazione di tutte le scuole dell’infanzia.

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO

La formazione è una risorsa strategica per il miglioramento del servizio scolastico ed è un diritto oltre che un dovere del personale.

Il suo obiettivo è favorire la crescita professionale degli operatori con particolare riferimento alle trasformazioni e innovazioni in atto ed è finalizzata all’elevamento della qualità del servizio scolastico.

Ogni insegnante può utilizzare varie opportunità: quelle offerte direttamente dalla scuola, anche attraverso le Reti a cui partecipa, quelle

rintracciabili nel territorio limitrofo o anche a livello regionale, nazionale ed europeo, coniugando interessi e bisogni di tipo professionale con bisogni ed interessi istituzionali espressi dall’Istituto.


41

Il Dirigente Scolastico valuterà le richieste individuali in relazione alle finalità

dell’Istituto e alla congruità dei corsi proposti con i profili professionali e la compatibilità con le esigenze di funzionamento del servizio.

La formazione del personale ATA deve essere funzionale all’attuazione dell’autonomia e alla crescita professionale nell’ambito della riorganizzazione dei

servizi amministrativi, tecnici e ausiliari, soprattutto in relazione all’attivazione e all’uso dei sistemi operativi ministeriali. Il piano di formazione e aggiornamento del personale insegnante con la

previsione di attività che coinvolgono direttamente o indirettamente l’Istituto può essere aggiornato e integrato nel corso dell’anno.

Piano delle iniziative di formazione e aggiornamento dell’Istituto

Il piano di formazione e aggiornamento del personale dell’Istituto si propone di

rispondere alle finalità delineate nel P.O.F. Il piano è composto da:

1- iniziative programmate autonomamente dall’Istituto: tra queste

nel presente anno scolastico la formazione su: - temi legati alla sicurezza nella scuola, prevista dal D.L. 81/08 e ratificata dall’Accordo Stato/Regioni 2012;

- utilizzo di LIM e registro elettronico;

2- iniziative programmate da U.S.P. e U.S.R.;

3- corsi di formazione previsti dalle RETI di scuole; 4- corsi di formazione realizzati dalle Università anche in

collaborazione con il Ministero.

Per quanto riguarda la partecipazione alle iniziative coincidenti con gli orari di

servizio, si rimanda alle disposizioni di legge, a quelle contrattuali e agli eventuali criteri individuati in sede di contrattazione di Istituto.


42

CONSUNTIVO PROGETTI D’ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA REALIZZATI A.S. 2013– 2014

classe 1^ n. 6

classe 3^/classe 5^

n. 7

classe 4^ n. 7

classe 5^ n. 7

prog. MOTORIO

“Fantasia

motoria”

(Più sport @ scuola)

esperto: Palermo S. +istruttori a.s.d.

l’Alfiere

ore alunni: 5 per cl. ( 30 )

con docenti 1

TOT. ORE esperti 36

spesa: REGIONE VENETO

-prog. “Invito alla

musica”

esperto: G. Guglielmi

ore alunni: 4 per cl. 3^

con docenti 2

TOT. ORE esperto 30

Effettuato con ore residue

ore alunni: 1 per cl 5^ ( 8 )

spesa: IST. COMPR. PEDEROBBA

prog. “SCACCHI”

esperto: Dal Zotto D.

ore alunni: 7,5 per cl.

con docenti 1

TOT. ORE esperto 53


-prog.“Percorso di

educazione all’affettività e

sessualità”

(Coinvolgimento genitori)

esperto: Facchinelli P.

ore alunni: 4 incontri per classe

di 2 ore ognuno (56)

ore incontri doc.e doc/gen.

( iniziali e finali) - ( 5)

TOT. ORE esperto 61


classe 2^ n. 7 classe 3^ n.7

classe 4^ n. 7 classe 5^ tutte (7)

-prog. MOTORIO

“Easy Basket 2013-14”

esperti: a.s.d. l’Alfiere

basket

ore alunni: 5 per cl. ( 35 ) con docenti 1

TOT. ORE esperti 36

spesa: mista a.s.d.

L’ALFIERE BASKET /

I.C. PEDEROBBA

- prog. MOTORIO “Alla scoperta del corpo

attraverso il YUDO”

esperti: a.s.d. yudo

Pederobba

ore alunni : 4 per classe ( 28 )

con docenti 1

TOT. ORE esperti 29

spesa:

a.s.d. comunale. JUDO

PEDEROBBA

-prog. MOTORIO “L’Atletica va a scuola

2014”

esperti: a.s.d. Atletica

Pederobba

ore alunni: 5 per classe (35) con docenti 1

TOT. ORE esperti 36

spesa:

a.s.d. ATLETICA

PEDEROBBA

prog. MOTORIO “ONIGOL 2014”

esperti: a.s.d. Soccer

Giovanile Associato

ore alunni: 4 per cl. ( 28 )

con docenti 1

TOT. ORE esperti 29

spesa:

a.s.d.Soccer Giovanile

Associato


43

CONSUNTIVO PROGETTI D’ISTITUTO SCUOLA SECONDARIA

REALIZZATI a.s. 2013/2014

PROGETTO

CLASSI N. ORE

Avviamento alla pratica

sportiva

Tutte le classi 65 totali

Pari opportunità

Classi 1^ 6/classe

Educazione

all’affettività/sessualità

Classi 2^

8/classe

Educazione alla Cittadinanza

Classi 3^

8/classe

Legalità/Sicurezza

Classi 1^ Classi 2^

Classi 3^

2/classe 2/classe

4/classe

Progetto Energia e ambiente

Classi 3^

3/classe

Ama l’acqua del tuo rubinetto

Classi 3^ 4/classe

Progetto let’s speak English

Classi 3^ 3/classe

Integrazione/alfabetizzazione

alunni non italofoni

Classi 2^ - 3^ 125 totali

Il POF è stato:

Approvato dal COLLEGIO DEI DOCENTI in data 04 dicembre

2014

Adottato dal CONSIGLIO D’ISTITUTO in data dicembre

2014


44

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

“J. E GB. PIAZZETTA”

PEDEROBBA

PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

Anno scolastico 2014/15

PAGINE DI PLESSO/SEDE


45

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PEDEROBBA “Jacopo e Giambattista Piazzetta”

PLESSO SCOLASTICO " FRATELLI STRAMARE" PEDEROBBA

VIA Roma, n°84

Telefono: 0423 69859

Anno Scolastico 2014- 2015

STRUTTURA DELL’EDIFICIO

N° AULE

PALESTRA

SERVIZI IGIENICI

LOCALE MENSA

AULA USATA COME: BIBLIOTECA-VIDEO-

SOSTEGNO

PIANO

TERRA

5

1

5

5

PRIMO

PIANO

INTERRATO

2

1

SPAZIO SCOLASTICO ESTERNO:

Lo spazio scolastico esterno è composto da cortile con ghiaia ed erba su tre lati

dell’edificio. Il cancello d’entrata è posto sul lato a nord, la ricreazione viene invece

effettuata nel cortile a est.


46

ORGANIZZAZIONE

LA GIORNATA SCOLASTICA

Gli alunni entrano alle ore 7.55. In caso di motivata necessità, si può

usufruire di un servizio di assistenza prescolastica

orario di 40 ore distribuito su 5 giorni (classi 1^ e 2^)

orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi 3^,4^, 5^)

Antimeridiano dalle 8.00 alle 13.00 ( dal lunedì al venerdì) Pomeridiano dalle 14.00 alle 16.00 ( martedì classi 3^, 4^ e 5^)

orario di 40 ore distribuito su 5 giorni (classi 1 ^ e 2^)

orario completo dalle 8.00 alle 16.00

Pausa mensa

- dalle 13.00 alle 14.10

per le classi 3^, 4^ e 5^ (martedì )

LE PERSONE

ALUNNI :

Classe 1

^

Classe 2^

Classe 3^

Classe 4^

Classe 5^

Tot.

Alunni

24

21

17

20

19

101

DOCENTI :

DOCENTI INSEGNAMENTI

Bresolin Luisa

Italiano- Storia- Inglese- Arte- Musica- Att. Alternative cl.1^

Danieli Elisa Matematica,- Scienze- Tecnologia- Geografia cl.1^

Perozzo Maria

Italiano-Storia- Inglese- Arte- Cms-

Att.Alternative cl. 2^


47

Pederiva Monica Matematica- Scienze- Geografia- Tecnologia-Musica- cl.2^ Cms cl.1^

Modolo Anna Maria Italiano – Storia – Geografia – Arte- Scienze- Musica - Tecnologia- Cms

Att. Alternative

Bresolin Mariodina

Italiano – Storia – Geografia – Tecnologia - Cms - Inglese - Arte-

Att. Alternative

Daniele Andreina

Italiano- Inglese- Storia- Tecnologia cl.3^

Matematica-Inglese cl.5^

Bresolin Emanuela

Matematica- Scienze –Musica cl.4^ Matematica- Scienze- Geografia –

Musica –Arte- Cms- Att. Alternative cl.5^

Feltrin Paola

Religione cl.1^- cl. 2^ - cl. 3^ - cl. 4^ - cl. 5^

Baratto Cesira

Insegnante di sostegno cl. 1, cl.2^ e cl. 3^

Aiello Carmen

Insegnante di sostegno cl.4^ e cl. 5^

Frattin Francesca

Insegnante di sostegno cl.3^ e cl. 5^

COLLABORATORI SCOLASTICI

Andrighetto Elvira

Vendramin Livio

OPERATORI NEI SERVIZI

Servizio mensa Nei giorni di rientro funziona un servizio mensa gestito da un

comitato genitori delle scuole del Circolo. La ditta fornitrice dei pasti è

l’Ente “Opere Pie d’Onigo”

Servizio trasporto Organizzato dal Comune, gestito da un gruppo di genitori

e garantito dalla

ditta Guerra di Cornuda.


48

COMMISSIONI / GRUPPI LAVORO

DESCRIZIONE

INSEGNANTE

SICUREZZA Baratto Cesira

INTEGRAZIONE ALUNNI

DIVERSAMENTE ABILI

Baratto Cesira, Aiello Carmen, Frattin

Francesca

PROGETTI E ATTIVITA’ A.S. 2014/15

DESCRIZIONE

CLASSE

“Collaborazione con il territorio”: partecipazione all’inaugurazione della “Festa dei

Marroni del Monfenera” con il lancio dei palloncini ecologici con i bigliettini che contengono frasi

che parlano del proprio paese.

Classi 1^- 2^- 3^- 4^- 5^

“Progetto Biblioteca comunale”: adesione alle iniziative proposte dalla locale Biblioteca.

Classi 1^- 2^- 3^- 4^- 5^

“Progetto UNICEF”: progetto proposto dall’insegnante Feltrin

Classe 5^

“Progetto Banda Musicale”: : presentazione di un video che rispecchia momenti salienti delle

attività della banda per spingere gli alunni verso

la musica e conoscenza di alcuni strumenti musicali.

Classi 5^

Progetto lettura: Avviato nove anni fa, prevede varie attività:

- lettura dell’insegnante in classe - collaborazione con la Biblioteca Comunale

- riorganizzazione e potenziamento della biblioteca scolastica

- attività di lettura animata con l’eventuale intervento di esperti

Classi 1^- 2^- 3^- 4^- 5^

Progetto sicurezza: da alcuni anni tutte le

classi sono coinvolte in un progetto di ricerca e presa di coscienza dei rischi presenti intorno al

bambino e assunzione di adeguati comportamenti; realizzazione di prove di "rapida

Classi 1^- 2^- 3^- 4^- 5^


49

evacuazione in caso di pericolo.”

PROGETTI E ATTIVITÀ REALIZZATI A.S. 2013/14

DENOMINAZIONE PROGETTO CLASSI

“LEGGERE PER…”: attività di classe per la fruizione della biblioteca

scolastica.

Tutte le classi

“AMA L’ACQUA DEL TUO RUBINETTO”: progetto didattico con concorso a

premi promosso dal Consorzio ATS.

Classi terze Classe quinta B

“Social Day” progetto di cittadinanza

attiva per raccolta fondi da destinarsi a progetti umanitari.

Classe terza A e classe quinta A

“Relazionarsi con il cane” Classi quinte

“Come sassi nell’acqua” progetto sulla legalità

Classi quinte

BIBLIOTECA COMUNALE: adesione

alle iniziative proposte dalla biblioteca comunale.

Classi seconde e quarte

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ

Classi quinte

CONTINUITÀ SCUOLA DELL’INFANZIA

E PRIMARIA

Classi prime e quinte

CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA E

SECONDARIA

Classi quinte

SCACCHI Classi quarta e quinte

PROGETTO MOTORIO : percorso di

psicomotricità

Classi prime

EASY BASKET: approccio ludico al

BASKET

Classi seconde

PROGETTO Judo Classi terze

L’ALTETICA VA A SCUOLA Classi quarte

PROGETTO MUSICA Classi terze

RECUPER0 Classe prima


50


PLESSO SCOLASTICO " A RICORDO DEI CADUTI" ONIGO

Via xxv Aprile, n°8


Anno Scolastico 2014/2015 STRUTTURA DELL’EDIFICIO

N°

AULE

SERVI

ZI IGIENI

CI

LOCAL

E MENSA

AULE USATE COME:

BIBLIOTECA – VIDEO – SOSTEGNO

PIANO TERRA

4

2

2

1 Aula insegnanti e biblioteca

1 Laboratorio per attività grafico-

pittoriche, sussidi e audiovisivi

PRIMO

PIANO

8

2

\

1 Aula per l’attività di sostegno,

recupero, facilitazione linguistica per gli alunni stranieri.

1 Laboratorio d’informatica (presso la scuola Secondaria di I grado)



51

- CORTILE: costituito da un fondo ghiaioso a sud e a ovest; da un’area verde

a nord.

- PALESTRA : esterna all’edificio, presso gli impianti sportivi comunali.

ORGANIZZAZIONE


Gli alunni entrano alle ore 8:05. In caso di motivata necessità, si può usufruire di un servizio di

assistenza prescolastica.

Nel plesso ci sono 12 classi: 7 classi a tempo normale con 27 ore settimanali di lezione più la mensa e 5 classi a tempo pieno con 40 ore

compresa la mensa.

Orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi 1Â- 1^C)

Antimeridiano dalle 8.10 alle 13.10 (da lunedì a venerdì)

Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 (lunedì)

Orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi 2Â- 2^C)

Antimeridiano dalle 8.10 alle 13.10 (da lunedì a venerdì) Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 (martedì)

Orario di 27 ore distribuito su 5 giorni classe 3Â


Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 (mercoledì)



Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 (giovedì)


Antimeridiano dalle 8.10 alle 13.10 (da lunedì a venerdì) Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 (venerdì)

Orario di 40 ore distribuito su 5 giorni (classi 1^B – 2^B – 3^ B – 4^B

– 5^B)

Mattino ingresso alle 8.10 (da lunedì a venerdì) Pomeriggio uscita alle 16.10 (da lunedì a venerdì)


52

Pausa mensa

Dalle 13.10 alle 14.20:

per le classi 1Â – 1^C (mercoledì)

per le classi 2Â- 2^C (martedì).

per le classe 3Â (mercoledì)

per le classe 4Â (giovedì)

per le classe 5Â (venerdì)

per le classi 1^B – 2^B – 3^B – 4^B – 5^B (dal lunedì al

venerdì).

LE PERSONE

ALUNNI :

Nel plesso ci dodici sezioni:

1A 1B 1C 2A 2B 2C 3A 3B 4A 4B 5A 5B

21 18

19 18 24

16 12 22 16 22 15 24

DOCENTI :

INSEGNANTI CLASSI MATERIE

Andolfato Paola

1Â

1^B

Scienze, corpo movimento sport, tecnologia

Matematica, corpo movimento sport, tecnologia, scienze, attività alt.

Bolzonello Paola 3^B Italiano, storia, arte ed immagine, inglese

attività alternative, offerta formativa.

Bona Claudia 1^C Italiano, storia, geografia, arte ed immagine,

musica, matematica, scienze,

Bresolin Adelina 2^B Italiano, storia, musica, arte e immagine, inglese, religione, laboratorio offerta formativa.

Bresolin Paola 5Â

4^B

Italiano, storia, arte e immagine, musica, religione, tecnologia e informatica

Religione

Caberlotto Cinzia 3Â Italiano, storia, scienze, arte ed immagine,


53

1Â musica, religione, matematica.

Attività alternative

Chimenton Manuela 2^C

3Â

Matematica, geografia, scienze, arte e

immagine, musica, tecnologia e informatica.

Geografia, corpo, movimento e sport, attività

alternative, tecnologia e informatica.

Coppe Gemma

3^B

1^C

Matematica, scienze, tecnologia e informatica,

corpo movimento sport, religione, musica,

offerta formativa.


De Mari Elisa

(Zaninelli Barbara) 2^B

Matematica, scienze, geografia, tecnologia, att.

alternative, corpo movimento sport, laboratorio offerta formativa

Donadini Elisabetta 5^B

5Â

Italiano, storia, inglese, arte e immagine.

Inglese

Donadon Stella

2^C

5Â

Italiano, storia, corpo, movimento e sport.

Matematica, scienze, geografia, corpo

movimento sport.

Frattin Francesca 1^C

2Â

sostegno

Martignago Monica 2Â Sostegno

Menegon Donata 1Â Italiano, matematica, storia, geografia, musica,

arte e immagine, religione.

Mello Nadia 2^C Sostegno

Menel Caterina

1Â 1^B 1^C 2Â

2^C

Inglese

Pandolfo Lucia

4^B

Matematica, scienze, geografia, corpo

movimento sport, musica, religione, tecnologia e informatica.

Peggion Giuseppina 5Â

2^C

Sostegno

Pizzaia Marika 3^B

Italiano, storia, inglese, tecnologia e informatica, arte e immagine, attività

alternative.

Polon Marina 1^B

Italiano, storia, geografia, arte e immagine, musica, offerta formativa.


54

Saffioti Maria Luisa 1^B 1^C

2^C 4Â Religione

Salaorno Pamela 5^B

5Â

Matematica, scienze, geografia corpo

movimento sport, informatica, musica, attività

alternative


Santoro Carmela

1^C

2Â

4Â

Corpo movimento sport.

Matematica, musica, attività alternative.

Matematica, musica, corpo movimento sport.

Spezia Anna 2Â Italiano,matematica, geografia, arte e immagine, corpo movimento sport, religione.

Vardanega Francesca

2Â Italiano, storia, geografia, inglese, tecnologia e informatica, arte, attività alternative.


Dal Molin Erica

Basso Lucia

Comin Luciana

Giotto Luigino


Servizio mensa Nei giorni di rientro funziona un servizio mensa gestito da un

comitato genitori delle scuole del Circolo. La ditta fornitrice dei pasti è

L’Ente Opere Pie D’Onigo.

Servizio trasporto Organizzato dal Comune e da un comitato di genitori, è

garantito dalla ditta di autotrasporti Guerra.

INCARICHI DI PLESSO

DESCRIZIONE

INSEGNANTE

RESPONSABILE DI PLESSO Bolzonello Paola

SOSTITUTO DEL RESPONSABILE DI PLESSO

Vardanega Francesca


55

COORDINATORE SICUREZZA Bolzonello Paola

SOSTITUTO COORDINATORE OPERAZIONI DI EVACUAZIONE

Vardanega Francesca

ADDETTI PRIMO SOCCORSO Donadon Stella, Comin Luciana

ADDETTI PREVENZIONE INCENDIO Bresolin Adelina, Pandolfo Lucia, Giotto Luigino

RESPONSABILE BIBLIOTECA Donadon Stella, Menegon Donata

RESPONSABILE AULA DI INFORMATICA Vardanega Francesca

RESPONSABILE SUSSIDI DIDATTICI Bresolin Adelina, Donadini Elisabetta

RESPONSABILE BIBLIOTECA COMUNALE

(1 docente per comune)

Mariaodina Bresolin

PROGETTI E ATTIVITÀ A.S. 2014/15

DESCRIZIONE

CLASSE

BUON 2015: produzione di un calendario con i

disegni degli alunni di tutte le classi, con lo scopo di raccogliere fondi per la scuola.

Tutte le classi

PROGETTI E ATTIVITÀ REALIZZATI A.S. 2013/14

DENOMINAZIONE PROGETTO CLASSI

“LEGGERE PER…”: attività di classe per la fruizione della biblioteca

scolastica.

Tutte le classi

“AMA L’ACQUA DEL TUO RUBINETTO”:

progetto didattico con concorso a

premi promosso dal Consorzio ATS.

Classi terze

Classe quinta B

“Social Day” progetto di cittadinanza

attiva per raccolta fondi da destinarsi a progetti umanitari.

Classe terza A e classe quinta A

“Relazionarsi con il cane” Classi quinte

“Come sassi nell’acqua” progetto sulla legalità

Classi quinte

BIBLIOTECA COMUNALE: adesione alle iniziative proposte dalla biblioteca

comunale.

Classi seconde e quarte

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITÀ E SESSUALITÀ

Classi quinte

CONTINUITÀ SCUOLA DELL’INFANZIA E PRIMARIA

Classi prime e quinte

CONTINUITÀ SCUOLA PRIMARIA E Classi quinte


56

SECONDARIA

SCACCHI Classi quarta e quinte

PROGETTO MOTORIO : percorso di

psicomotricità

Classi prime

EASY BASKET: approccio ludico al

BASKET

Classi seconde

PROGETTO Judo Classi terze

L’ALTETICA VA A SCUOLA Classi quarte

PROGETTO MUSICA Classi terze

RECUPER0 Classe prima


57


PLESSO SCOLASTICO " A.DARTORA" COVOLO

Via Montello, n°1



N°

AULE

PALESTRA

SERVIZI

IGIENICI

LOCALE

MENSA

AULA USATA COME:

BIBLIOTECA-VIDEO-

SOSTEGNO

PIANO TERRA

5

1

4

1

3


Lo SPAZIO ESTERNO comprende un ampio cortile recintato

ORGANIZZAZIONE


Gli alunni entrano alle ore 8.05. In caso di motivata necessità, si può usufruire di un servizio

di assistenza prescolastica

orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi 3^-4^-5^)

Antimeridiano dalle 8.10 alle 13.10 ( dal lunedì a venerdì)

Pomeridiano dalle 14.10 alle 16.10 ( mercoledì)

Pausa mensa

- dalle 13.10 alle 14.10

per le classi 3^-4^-5^ (mercoledì )


58

LE PERSONE

ALUNNI :

Classe 3^

Classe 4^

Classe 5^

Tot. Alunni

16 16 12 44

DOCENTI :

DOCENTI INSEGNAMENTI

POZZOBON APOLLONIA ITALIANO – STORIA – GEOGRAFIA –ATTIVITA’ ALTERNATIVE

CL.5^

MATEMATICA – SCIENZE- CORPO, MOVIMENTO E SPORT TECNOLOGIA CL. 3^

RAMPIN GRAZIELLA ITALIANO- MATEMATICA – ARTE-SCIENZE- ARTE - ATTIVITA’

ALTERNATIVE CL. 4^

ARTE- CORPO, MOVIMENTO E SPORT CL. 5^

DANIELI ELISA

ITALIANO - MUSICA-ARTE CL. 3^

CANELLO RITA MATEMATICA- SCIENZE- MUSICA- TECNOLOGIA CL. 5^

STORIA – GEOGRAFIA - CL. 3^

STORIA – GEOGRAFIA- TECNOLOGIA- MUSICA CL. 4^

SAFFIOTI M.LUISA RELIGIONE IN TUTTE LE CLASSI

FOLLADOR MARTA INGLESE CL.3^- 4^-5^


MIOTTO ROSA


Servizio mensa: Nei giorni di rientro funziona un servizio mensa gestito da un comitato genitori

delle scuole del Circolo. La ditta fornitrice dei pasti è “Opere Pie di Onigo”

Servizio trasporto: Organizzato dal Comune


59

INCARICHI DI PLESSO

DESCRIZIONE

INSEGNANTE

RESPONSABILE DI PLESSO

POZZOBON APOLLONIA

SOSTITUTO DEL RESPONSABILE DI PLESSO

RAMPIN GRAZIELLA

COORDINATORE SICUREZZA

POZZOBON APOLLONIA

SOSTITUTO COORDINATORE OPERAZIONI DI

EVACUAZIONE RAMPIN GRAZIELLA

ADDETTI PRIMO SOCCORSO

POZZOBON APOLLONIA MIOTTO ROSA

ADDETTI PREVENZIONE INCENDIO

RAMPIN GRAZIELLA CANELLO RITA

RESPONSABILE AULA DI INFORMATICA

TUTTE LE INSEGNANTI

PROGETTI

LA SCUOLA ADERISCE AI PROGETTI D’ISTITUTO PROGRAMMATI NEL CORRENTE

ANNO SCOLASTICO ED ILLUSTRATI NEL POF DELL’ISTITUTO – PARTE GENERALE.

PROGETTI E ATTIVITA' REALIZZATI A.S.2013/14

TITOLO CLASSI COINVOLTE

“Easy Basket” - prog. MOTORIO

Classe 2^

“Musicando...” - prog. MUSICALE

Classe3^

“L'Atletica va a scuola 2012” - prog.

MOTORIO

Progetto SCACCHI

Classe 4^

“Percorso di educazione all'affettività

e sessualità”

Classe 5^

Progetto sicurezza

Tutte le classi


60

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PEDEROBBA

“Jacopo e Giambattista Piazzetta”

PLESSO SCOLASTICO CROCETTA DEL MONTELLO

VIA ERIZZO n° 133/B

Telefono: 0423 666634


N°

AULE

PALESTRA

SERVIZI

IGIENICI

LOCALE

MENSA

AULA USATA COME:

BIBLIOTECA-VIDEO-

SOSTEGNO-

INFORMATICA

PIANO TERRA

6

1

9

1

3 aule sostegno

1 aula laboratorio

1 aula insegnanti

PRIMO PIANO

7

6

3 aule sostegno

1 aula informatica

1 aula

polifunzionale

1 aula artistica


- CORTILE : un cortile a fondo ghiaioso a est e uno a fondo metà ghiaioso e metà erboso a sud

- PALESTRA: pattinodromo esterno all’edificio, usato per un numero limitato di

ore, quando la palestra annessa alla scuola primaria è occupata dagli alunni della scuola secondaria.


61

ORGANIZZAZIONE


Gli alunni entrano alle ore 8.00. In caso di motivata necessità, si può

usufruire di un servizio di assistenza prescolastica.

orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi del tempo normale : 1Â- 2Â-3Â -3^C)

Lunedì, mercoledì, giovedì, venerdì dalle 8.00 alle 13.00 Martedì dalle 8.00 alle 16.00

orario di 27 ore distribuito su 5 giorni (classi del tempo normale : 4Â- 4^C - 5Â - 5^C)

Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 8.00 alle 13.00

Giovedì dalle 8.00 alle 16.00

orario di 40 ore distribuito su 5 giorni (per le classi A TEMPO PIENO: 1^B-2^B-3^B-4^B-5^B)

Mattino ingresso alle 8.00 (da lunedì a venerdì)

Pomeriggio uscita alle 16.00 ( da lunedì a venerdì)

Pausa mensa

- dalle 12.00 alle 13.00

- 2°A - 3°A - 3°C (martedì)

- 4°C - 5°A - 5°C (giovedì)

- dalle ore 13.00 alle 14.00

– 2°B – 3°B -4°B - 5°B (dal lunedì al venerdì)


62

LE PERSONE

ALUNNI : Nel plesso vi sono 13 classi: 8 a tempo normale e 5 a tempo pieno, per un totale di 249 alunni. CLASSE 1A 2A 3A 4A 5A 1B 2A 3A 4A 5A 3C 4C 5C

Alunni 25 23 16 19 13 23 25 20 14 22 17 15 17

DOCENTI :

INSEGNANTI CLASSE DISCIPLINE

Bagarolo Renata 4Â –

5Â

Sostegno

Binotto Manorita 3Â

4^C

Italiano

Italiano, storia

Bisol Irma 2Â 3Â

4Â 5Â

Scienze, arte, musica Storia, scienze, arte, musica

Storia, scienze, arte, musica Geografia, musica

Buratto Anna Paola 1^B Italiano, inglese, arte, I.R.C.

Busetto Marina 1Â 2Â

Matematica, scienze, corpo movimento e sport

Italiano, storia, corpo movimento e sport

Cazzolato Veronica 1^B Storia, geografia, corpo movimento e

sport

Cestari Paola 4^B

5^C

Matematica, inglese, corpo movimento e

sport Matematica, scienze, corpo movimento e

sport

De Bortoli Eliana 5^B Italiano, inglese

Deon Maria 3^C Sostegno

Feltrin Paola 1Â – 2^B-

3^B –

4^B- 5^B –

5^C

Religione

Feltrin Sandra 3Â –

4Â 4^C – 5Â

Religione


63

Girardi Maria Grazia 5Â Italiano, storia, matematica, scienze, tecnologia, arte, corpo movimento sport

Gobbo Raffaella 3^C

4^C

Matematica, scienze, geografia, arte, religione, corpo movimento e sport

Matematica, scienze

Laudicina Angela Laura 3^B

4^B

Matematica, scienze, tecnologia, arte, corpo movimento e sport

Scienze, tecnologia

Lunghi Emanuela 4^B Italiano, storia, geografia, arte, musica

Martignago Nicoletta 4Â

4^C

Italiano, geografia,

matematica,tecnologia, corpo movimento e sport

Tecnologia, geografia, corpo movimento e sport

Menel Caterina 1Â -2Â-

3Â – 4Â-

5Â

Inglese

Morello Elisa 1^B – 2^B 4^B

Sostegno

Noal Silvia 1^B Matematica. Scienze, tecnologia, musica

Nubiè Carla 2Â 3Â

Matematica, geografia, tecnologia, religione

Matematica, geografia, tecnologia, corpo movimento e sport

Pomaro Simonetta 5^B Matematica, scienze, geografia, corpo movimento e sport, attività alternative

Poloni Laura 2^B Matematica, scienze, tecnologia, arte,

corpo movimento e sport, attività alternative

Ravanello Silvana 3^C 5^C

Italiano, storia, tecnologia Italiano, geografia, tecnologia

Rizzardo Barbara 2^B Italiano, storia, geografia, inglese,

musica

Scarpel Lucia 5Â –

2Â

Sostegno

Scarpel Marina 1Â 3^C

Italiano, storia, geografia, arte, musica, tecnologia

Inglese, musica

Tonello Miichela 3^B Italiano, storia, geografia, inglese,

musica, attività alternative

Toscan Antonella 4^C 5^B

5^C

Inglese, arte, musica Storia, tecnologia, arte, musica

Storia, inglese, arte, musica


64

PERSONALE NON DOCENTE

Collaboratori scolastici

Durighello Antonella

Naibo Anita

Addetti all’assistenza

Michielon Sonia (classe 5^A)

Modesto Roberto (classe 5^A)

Stramare Daniela (classe 3^C)


Servizio mensa: nei giorni di rientro funziona un servizio mensa gestito da un

Comitato genitori dei comuni di Crocetta del Montello, Cornuda e Maser.

La ditta fornitrice dei pasti è la Nord Ristorazione S.r.l di Cornuda.

Servizio trasporto: organizzato dal Comune, è garantito dalle ditte

Favaretto e Schievenin.

INCARICHI DI PLESSO

DESCRIZIONE

DOCENTI/COLLABORATORI

RESPONSABILE DI PLESSO

BURATTO ANNA PAOLA

SOSTITUTO DEL RESPONSABILE DI

PLESSO

MARTIGNAGO NICOLETTA

COORDINATORE SICUREZZA

BURATTO ANNA PAOLA

SOSTITUTO COORDINATORE

OPERAZIONI DI EVACUAZIONE

MARTIGNAGO NICOLETTA


BINOTTO- BISOL – BURATTO – CESTARI - DE

BORTOLI - FELTRIN P. – FELTRIN S. - GOBBO –

MORELLO – - NOAL - NUBIÈ - POMARO - POLONI

- RAVANELLO –RIZZARDO – TONELLO - TOSCAN -


65

DURIGHELLO - BOTTIN

ADDETTI PREVENZIONE INCENDIO

TONELLO – DE BORTOLI – NOAL – BINOTTO –

CESTARI – MARTIGNAGO - NUBIE - SCARPEL M. -

BOTTIN – DURIGHELLO


CESTARI PAOLA - TONELLO MICHELA

RESPONSABILE BIBLIOTECA

SCARPEL MARINA

RESPONSABILE SUSSIDI DIDATTICI RAVANELLO SILVANA


DESCRIZIONE

CLASSE

“FESTA DELLA CASTAGNA”: (su proposta del Comitato

festeggiamenti Santa Mama – Ciano) la scuola realizza elaborati grafico-pittorici sul tema della manifestazione.

TUTTO IL PLESSO

“NATALE IN ARMONIA”: concerto di Natale con la

collaborazione la scuola Secondaria di Primo grado di Crocetta del Montello.

CLASSI 1^B - 2^B - 3^B -

4^B -5^B - 5Â - 5^C

“ANDARE SICURI”: lezioni strategiche e prova pratica in collaborazione con la Provincia e le sezioni ANA del

comune, finalizzate all’acquisizione delle norme fondamentali relative alla sicurezza stradale.

CLASSI 1Â - 1^B - 2Â - 2^B -3Â - 3^B - 3^C

“PROGETTO SICUREZZA”: attività finalizzate a far

acquisire agli alunni comportamenti corretti tali da evitare situazioni di pericolo e norme di comportamento da assumere in situazioni gravi

(terremoto, incendio). Saranno effettuate varie prove di evacuazione.

TUTTO IL PLESSO

“LA GRANDE GUERRA”: in collaborazione con le sezioni

ANA del Comune, lezioni ed attività per la commemorazione del centenario della prima guerra mondiale; si prevede anche un’ uscita nel territorio con

visita ai luoghi scenario di combattimenti.

CLASSI 4Â - 4^B - 4^C -

5Â -5^B - 5^C

“ IMPARIAMO A RIFIUTARE”: (su proposta del Consorzio Contarina) attività di educazione ambientale

e di salvaguardia dell’ambiente sul tema dei rifiuti, con lezioni e laboratori in aula.

CLASSE 2^B

La scuola aderisce inoltre ai progetti d’Istituto programmati nel corrente anno

scolastico ed illustrati nel POF dell’Istituto – Parte generale


66

PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI A.S. 2013-2014

SCUOLA PRIMARIA “E. DE AMICIS” DI CROCETTA DEL MONTELLO

DESCRIZIONE

CLASSE

“FESTA DELLA CASTAGNA”: (su proposta del Comitato festeggiamenti Santa Mama – Ciano) la

scuola ha realizzato un elaborato grafico-pittorico collettivo sul tema della manifestazione.

TUTTO IL PLESSO

“NATALE IN ARMONIA”: partecipazione al mercatino di Natale che si è svolto l’8 dicembre

lungo le vie del paese; concerto di Natale con la collaborazione della scuola secondaria di Crocetta

del Montello e della prof. D’Ambroso; visita alla casa di riposo per uno scambio di auguri con gli

ospiti.

TUTTO IL PLESSO

“PROGETTO SICUREZZA”: attività finalizzate a far acquisire agli alunni comportamenti corretti, tali da

evitare situazioni di pericolo, e norme di comportamento da assumere in situazioni gravi

(terremoto, incendio).

TUTTO IL PLESSO

“CANTIAMO CON GLI ALPINI”: (in collaborazione con il Gruppo Alpini di Crocetta del Montello)

apprendimento di canti della tradizione con concerto finale aperto alla cittadinanza, presso la

palestra comunale; giornata finale presso la baita della sezione locale degli Alpini.

TUTTO IL PLESSO

“INSIEME NELLA NUOVA SCUOLA”: in collaborazione con le altre scuole primarie del

comune, attività espressive varie per l’ingresso

nel nuovo plesso scolastico unico e per l’inaugurazione.

TUTTO IL PLESSO

“IN BIBLIOTECA” (su proposta della Biblioteca comunale di Crocetta): progetto di lettura

animata.

CLASSI SECONDA E QUARTA

“MEDITERRANEO” (su proposta della Biblioteca comunale di Crocetta): musiche e letture dell’area

del Mediterraneo per sensibilizzare gli alunni sul tema dell’intercultura.

CLASSI QUARTA E QUINTA

“PROGETTO BEN-ESSERE”: progetto in rete tra scuola-famiglie e territorio per la promozione del

benessere, finalizzato ad aumentare la consapevolezza di sé ed a migliorare la

conoscenza e la valorizzazione dei bambini all’interno della classe, in un clima di fiducia e

CLASSE QUARTA


67

reciprocità.

PROGETTO DI RECUPERO ED APPROFONDIMENTO delle competenze linguistiche per alunni in

difficoltà di apprendimento e/o stranieri.

CLASSE PRIMA

“AMA L’ACQUA DEL TUO RUBINETTO”: progetto promosso dal consorzio Alto Trevigiano Servizi per

sensibilizzare gli alunni sul tema del risparmio dell’acqua. Lezioni in aula, uscita sul territorio e

partecipazione al concorso.

CLASSE TERZA

PROGETTO “LA MATITA DELLE IDEE” :

partecipazione al concorso promosso dalla Fila-Giotto sul tema dell’eccellenza italiana.

CLASSE QUARTA

PROGETTO “LA SCUOLA IN GIOCO”: attività di

raccordo scuola-primaria-scuola secondaria per favorire un sereno inserimento degli alunni nel

successivo grado di istruzione.

CLASSE QUINTA

PROGETTO “LA SCHIENA VA A SCUOLA”: incontro

con i genitori e lezione in aula con un fisioterapista

dell’AIFI Veneto per sensibilizzare famiglie ed alunni sull’importanza della corretta postura.

CLASSI TERZA – QUARTA

– QUINTA

PROGETTO “FRUTTA NELLE SCUOLE”: distribuzione di frutta per promuovere una sana

merenda.

TUTTO IL PLESSO

La scuola ha inoltre aderito a tutti i progetti d’Istituto.

PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI A.S. 2013/14

SCUOLA PRIMARIA NOGARE’

DESCRIZIONE

ESITO

“MERENDA SANA” :

Un invito ad una sana alimentazione che passa

anche attraverso la scelta della merenda da portare a scuola

POSITIVO

PROGETTO LETTURA Inserito nelle attività curricolari di ogni classe, per

educare i bambini al piacere della lettura

POSITIVO

FESTA DELLA CASTAGNA Collaborazione con il Comitato S. Mama.

Realizzazione di manufatti e disegni inerenti l’argomento e loro esposizione alla

manifestazione conclusiva della festa

POSITIVO

PROGETTO SICUREZZA”

Attività finalizzate a far acquisire agli alunni

POSITIVO


68

comportamenti corretti tali da evitare situazioni di pericolo e norme di comportamento da assumere

in situazioni gravi (terremoto,incendio). Saranno effettuate varie prove di evacuazione.

TUTTI INSIEME SOTTO L’ALBERO Trascorrere l’ultimo giorno di scuola prima delle

vacanze di Natale condividendo canzoni, filastrocche, musiche, poesie imparate nel corso

dei primi mesi di scuola

POSITIVO

IL MAGICO MONDO DEI RIFIUTI Avvicinare gli alunni alla raccolta differenziata e al

riciclo e riutilizzo dei prodotti “di scarto”, con la presenza di esperti appartenenti a “Contarina”.

POSITIVO

“PROGETTO BEN-ESSERE”

Progetto con il supporto esterno della cooperativa “Una casa per l’uomo” ed i Servizi sociali del

Comune, finalizzato ad aumentare la consapevolezza di sé ed a migliorare la

conoscenza e la valorizzazione dei bambini all’interno della classe , in un clima di fiducia e

reciproca.

POSITIVO

PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA

POSITIVO

“INSIEME NELLA NUOVA SCUOLA”: in collaborazione con le altre scuole primarie del

comune, attività espressive varie per l’ingresso nel nuovo plesso scolastico unico e per

l’inaugurazione.

POSITIVO


PROGETTI E ATTIVITÀ REALIZZATI A.S. 2013-2014

SCUOLA PRIMARIA “PACE EUROPA” DI CIANO DEL MONTELLO

DESCRIZIONE

CLASSE

“PROGETTO ACCOGLIENZA”

Attività di accoglienza da svolgere nei primi giorni di scuola con la realizzazione di un semplice oggetto come ricordo delle

vacanze.

Tutte le classi

“FESTA DELLA CASTAGNA”

Progetto in collaborazione con il Comitato Festeggiamenti di Santa Mama nel quale tutti gli alunni hanno realizzato un

elaborato grafico – pittorico individuale sul tema della

Tutte le classi


69

manifestazione.

“PROGETTO SICUREZZA”

Attività volte a far acquisire agli alunni comportamenti corretti tali da evitare situazioni di pericolo e norme di

comportamento da assumere in situazioni gravi quali incendio e terremoto. Attività specifiche, inoltre, sono state dedicate

alla prevenzione dei pericoli in casa.

Tutte le classi

“PROGETTO NATALE”

Realizzazione di un presepe da parte degli alunni nell’atrio

della scuola; l’ultimo giorno prima delle vacanze, scambio di auguri fra alunni delle varie classi e insegnanti con poesie e

canti di Natale.

Tutte le classi

“IN BIBLIOTECA”

Progetto di lettura animata su proposta della Biblioteca

comunale di Crocetta.

Classi seconda e

quarta

“MEDITERRANEO”

Musiche e letture dell’area del Mediterraneo per sensibilizzare gli alunni sul tema dell’intercultura.

Classi quarta e

quinta

PROGETTO “FRUTTA NELLE SCUOLE”

Distribuzione di frutta per promuovere una sana merenda.

Tutte le classi

PROGETTO “LA SCHIENA VA A SCUOLA”

Incontro con i genitori e lezione in aula con un fisioterapista dell’AIFI Veneto per sensibilizzare famiglie ed alunni

sull’importanza della corretta postura.

Classi terza,

quarta, quinta

PROGETTO”LA SCUOLA IN GIOCO”

Attività di raccordo scuola primaria – scuola secondaria per

favorire un sereno inserimento degli alunni nel successivo grado di istruzione

Classe quinta.

PROGETTO “INSIEME NELLA NUOVA SCUOLA”

In collaborazione con le altre scuole primarie del comune di

Crocetta, attività espressive di vario genere per l’ingresso nel nuovo plesso scolastico unico e per l’inaugurazione.

Tutte le classi



70


SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SEDE DI ONIGO

Via xxv Aprile, n. 8


Anno Scolastico 2014/2015

STRUTTURA DELL’ EDIFICIO PIANO TERRA PRIMO PIANO

N. AULE DI INSEGNAMENTO

4

6

N. AULE LABORATORIO (informatica,arte,

musica, biblioteca, sostegno, ecc)

-

5

N. SERVIZI IGIENICI

6

6

SPAZI RISERVATI: D.S., Segreteria

4 -

SALA INSEGNANTI

1 -

AULA MAGNA

-

1

SALA MENSA

2

-


-Cortile con ghiaia situato a nord est

ORGANIZZAZIONE

ORARIO: Antimeridiano 8.10 – 13.10


71

LE PERSONE NUMERO ALUNNI: 222

CLASSE SEZIONE

A

SEZIONE

B

SEZIONE

C

SEZIONE

D

PRIMA 22 23 22 - SECONDA 24 24 23 - TERZA 21 20 21 22

DOCENTI

Numero dei docenti: 28

NOMINATIVO

DISCIPLINA

CLASSI BONETTO DANIELE RELIGIONE Corsi A-B-C-D

DORIGO MICHELA ITALIANO, STORIA E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

LETTERE E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

2A

3A

SARTOR KATIA LETTERE E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

1A

SARTOR CARMEN ITALIANO, STORIA E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

LETTERE E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

2B

3B

SUMAN FRANCESCA ITALIANO, STORIA E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

LETTERE E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

2C

3D

CAPPUCCI GIANLUCA ITALIANO E STORIA

GEOGRAFIA

3C

2C

MARTIGNAGO NICOLETTA LETTERE E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

GEOGRAFIA

ITALIANO E

1B

2B

1C


72

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

SCREMIN PATRIZIA GEOGRAFIA

STORIA E GEOGRAFIA

GEOGRAFIA E

APPROFONDIMENTI

MATERIE LETTERARIE

2A

1C

3C

CASAGRANDE LUISA MATEMATICA E SCIENZE

MATEMATICA

1B

1C

PROSDOCIMO M.TERESA MATEMATICA E SCIENZE 2B-3A-3B

GIACOMINI LAURA MATEMATICA E SCIENZE 1A-2A-3D

DALLE FRATTE CATERINA MATEMATICA E SCIENZE

SCIENZE

2C-3C

1C

CUNIAL LILLIANA INGLESE Corsi B e C

MARCON MARIA TERESA INGLESE Corsi A e D

DUPRE’ MIRTA TEDESCO Corsi A-B-C

GATTO ANGELA TEDESCO 3D

CUNIAL RICCARDO ARTE E IMMAGINE Corsi A-B-C-D

PADOAN PAOLO TECNOLOGIA Corsi A-B-C-D

PANDOLFO GIUSEPPINA MUSICA Corsi A-B-C-D

CERO ROBERTA SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

Corsi A-B-C

GRAZIANO MARCO SCIENZE MOTORIE E

SPORTIVE

3D

GARDIN ANITA STRUMENTO (pianoforte) 1C-2C-3D

MORO FRANCESCO STRUMENTO (percussioni) 1C-2C-3C

BIAGIONI ROSSELLA STRUMENTO(flauto traverso) 1B-2B-3B

TORRESAN ANDREA STRUMENTO(chitarra) 1A-2A-3A

GATTO ANGELA SOSTEGNO 1B-3D

GAZZOLA LISA SOSTEGNO 3C

GRAZIANO MARCO SOSTEGNO 3C

COSTA MONICA SOSTEGNO 3A-2B

CIACCI CALOGERO SOSTEGNO 1C-3B

ADDETTI ALL’ASSISTENZA:

Nessuno

COLLABORATORI SCOLASTICI :

Castellan Annamaria

Menegazzo Carla

Berra Antonella

Pecorelli Giuseppina

SOCIALMENTE UTILI

Piazzetta Daniele

Piccolo Paula


73

INCARICHI DI SEDE

DESCRIZIONE INSEGNANTE

Responsabile

di sede GIACOMINI LAURA

Sostituto

responsabile di sede SARTOR CARMEN

Coordinatore Sicurezza

(responsabile di sede) GIACOMINI LAURA

Sostituto coordinatore

operazioni evacuazione

PROSDOCIMO MARIA

TERESA

Addetti primo soccorso TUTTI I DOCENTI

Addetti prevenzione incendio

(un docente e un

collaboratore scolastico)

PROSDOCIMO MARIA

TERESA

MENEGAZZO CARLA

Responsabile

aula informatica PADOAN PAOLO

Referente Pari opportunità SUMAN FRANCESCA


DESCRIZIONE INSEGNANTE

INTEGRAZIONE ALUNNI

DIVERSAMENTE ABILI DOCENTI DI SOSTEGNO

SICUREZZA GIACOMINI LAURA

INFORMATICA PADOAN PAOLO

INTEGRAZIONE ALUNNI

STRANIERI GATTO ANGELA

POF CASAGRANDE LUISA

GIACOMINI LAURA

ORIENTAMENTO SARTOR KATIA

INDIRIZZO

STRUMENTO MUSICALE

GARDIN ANITA

MORO FRANCESCO

BIAGIONI ROSSELLA

TORRESAN ANDREA


74


DESCRIZIONE

CLASSE

ORIENTAMENTO: l’attività è finalizzata alla conoscenza di sé nelle

classi seconde, mentre nelle classi terze ha avuto come obiettivo la

scelta dell’indirizzo scolastico dopo la terza media.

CLASSI SECONDE E TERZE

EDUCAZIONE ALL’AFFETTIVITA’ E ALLA SESSUALITA’:

Progetto che intende far acquisire agli alunni maggiore

consapevolezza del proprio personale modo di vivere le emozioni e

relazioni e fornire informazioni relative ai fenomeni legati alla

crescita sessuale.


PROGETTO “IL FUTURO DEI RIFIUTI NELLE NOSTRE

MANI”: attività proposta dalla società Contarina S.p.A. che

intende creare consapevolezza sull’impatto ambientale dei

rifiuti e promuovere l’assunzione di comportamenti

ecosostenibili.

CLASSI PRIME E SECONDE

PROGETTO “EDUCAZIONE ALLO SVILUPPO

SOSTENIBILE”: in collaborazione con alcuni insegnanti e

alunni dell’ISISS G. Verdi di Valdobbiadene prevede attività e

lavori di gruppo per la ricerca di soluzioni al problema degli

sprechi energetici e riduzione delle emissioni di anidride

carbonica.

CLASSI TERZE

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MOTORIA FISICA E

SPORTIVA: -giochi sportivi studenteschi: corsa campestre e su pista -tornei scolastici

-avviamento alla pratica sportiva in orario extrascolastico

TUTTE LE CLASSI

PROGETTI DI RECUPERO: in orario aggiuntivo e sulla base di

specifici progetti , rivolti ad alunni che hanno evidenziato carenze di

apprendimento.

TUTTE LE CLASSI

ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI: attività prevista per

tutti gli alunni che hanno dimostrato una limitata conoscenza della

lingua italiana, divisi per gruppi di livello.

TUTTE LE CLASSI

LEZIONI CON MADRE LINGUA INGLESE (LET’S SPEAK

ENGLISH): attività di potenziamento con insegnante madrelingua

CLASSI TERZE


75

inglese.

Il 27 gennaio 2015, il giorno della memoria, saranno previste attività

in ricordo della Shoah.

TUTTE LE CLASSI

PROGETTO EM – MICRORGANISMI EFFETTIVI: incontri

tenuti da un esperto esterno che produce ed usa degli EM.

CLASSI PRIME

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA INGLESE:

TUTTE LE CLASSI

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MUSICALE:

Concerto nell’ambito della “Festa di Primavera”

Saggio musicale

ALUNNI DELLE CLASSI A

INDIRIZZO MUSICALE

ARTE E IMMAGINE : esposizione dei lavori realizzati dagli alunni

nel corso dell’anno scolastico

TUTTE LE CLASSI

CONCORSO DI PITTURA EX TEMPORE ed ESPOSIZIONE

DEI LAVORI DEGLI ALUNNI nell’ambito della “ Festa di

Primavera”

TUTTE LE CLASSI

PROGETTO LEGALITA’

Incontri con esponenti del Corpo Forestale dello Stato

Incontri con il Comandante dei Carabinieri

Incontro con la Polizia Municipale

Incontro con Protezione Civile

CLASSI PRIME


CLASSI PRIME

TUTTE LE CLASSI

PROGETTO LEGALITA’: incontro con alcuni Magistrati e

con l’Associazione ”LIBERA”

CLASSI TERZE

PROGETTO “PROMOZIONE ALLA VITA E ALLA

LIBERTA’”: progetto attuato con l’intervento di un esperto del

settore che da anni lavora nell’ambito delle dipendenze,

occupandosi del recupero di tossicodipendenti e del loro

reintegro nella società. L’obiettivo è di portare l’attenzione dei

ragazzi sulle dipendenze (droghe, alcool, ecc.) trattando

principalmente gli aspetti umani, emozionali, comportamentali

CLASSI TERZE


76

e di benessere psico-fisico.

PROGETTO LETTURA: in collaborazione con la Biblioteca

Comunale di Pederobba vengono proposte agli alunni delle classi

seconde attività di lettura animata e visita alla biblioteca. Alle classi

terze in occasione del giorno della memoria verrà ricordato Primo

Levi.


“GEMELLAGGIO “ CULTURALE con una scuola di Sinzig

(Germania) con scambi epistolari.

CLASSI SECONDE

PROGETTO “COMMEMORAZIONE DEL CENTENARIO

DELLA GRANDE GUERRA”: progetto pluridisciplinare (arte,

lettere, musica) che prevede la realizzazione da parte degli

alunni delle classi terze di una vetrata di carta sul tema della

Grande Guerra e di una scenografia per la recita di brani tratti

dal libro di Paolo Malaguti “Sul Grappa dopo la vittoria”. La

recita sarà accompagnata da brani musicali eseguiti dagli

alunni dell’indirizzo musicale.

CLASSI TERZE E SECONDE

Il plesso aderisce, inoltre, alle attività e ai progetti d’Istituto.

PROGETTI E ATTIVITA’ realizzati nell’a.s. 2013/14

DESCRIZIONE

CLASSE

ORIENTAMENTO: l’attività è stata finalizzata alla conoscenza di sé

nelle classi seconde, mentre nelle classi terze ha avuto come

obiettivo la scelta dell’indirizzo scolastico dopo la terza media.

CLASSI SECONDE /TERZE


Progetto “Generis” attività proposta dalla Commissione

Intercomunale (Comuni di Pederobba, Cornuda, Crocetta)

CLASSI SECONDE

PROGETTO EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA: attività proposta dalla Commissione Intercomunale (Comuni di Pederobba ,Cornuda, Crocetta)

CLASSI TERZE

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MOTORIA FISICA E

SPORTIVA:

TUTTE LE CLASSI


77

-giochi sportivi studenteschi: corsa campestre e su pista -tornei scolastici

PROGETTO PARI OPPORTUNITA’: attività proposta dalla

Commissione Intercomunale (Comuni di Pederobba ,Cornuda,

Crocetta)

CLASSI PRIME

PROGETTI DI RECUPERO: in orario aggiuntivo e sulla base di

specifici progetti , rivolti ad alunni che hanno evidenziato carenze di

apprendimento.

TUTTE LE CLASSI

ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI: attività prevista per

tutti gli alunni che hanno dimostrato una limitata conoscenza della

lingua italiana, divisi per gruppi di livello.

TUTTE LE CLASSI

LEZIONI CON MADRE LINGUA INGLESE (LET’S SPEAK

ENGLISH): attività di potenziamento con insegnante madrelingua

inglese)

CLASSI SECONDE /TERZE

PROGETTO “Ama l’acqua del tuo rubinetto”: attività svolta in

collaborazione con Alto Trevigiano Servizi

UNA CLASSE SECONDA E

UNA TERZA

Il 27 gennaio 2014 per il giorno della memoria “Ricordo della

Shoah” con canti, balli e letture

TUTTE LE CLASSI

PROGETTO EM – MICRORGANISMI EFFETTIVI: incontri

tenuti dall’insegnante Sabrina…. Esperta nella produzione ed

uso degli EM

TUTTE LE CLASSI

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA INGLESE:

TUTTE LE CLASSI


Concerto nell’ambito della “Festa di Primavera”

Saggio musicale di fine anno

ALUNNI DELLE CLASSI A

INDIRIZZO MUSICALE

ARTE E IMMAGINE : esposizione dei lavori realizzati dagli alunni

nel corso dell’anno scolastico

TUTTE LE CLASSI

CONCORSO DI PITTURA EX TEMPORE ed ESPOSIZIONE

DEI LAVORI DEGLI ALUNNI nell’ambito della “ Festa di

Primavera”

TUTTE LE CLASSI


78

PROGETTO SOLIDARIETA’ in collaborazione con

l’Associazione “Amici di Ottorino”

CLASSI TERZE


Incontri con esponenti del Corpo Forestale dello Stato

Incontri con il Comandante dell’Arma dei Carabinieri

CLASSI PRIME

CLASSI SECONDE/TERZE

PROGETTO LEGALITA’: incontro con alcuni Magistrati, con

il Prefetto di Treviso e l’Associazione ”LIBERA”

CLASSI TERZE

PROGETTO LEGALITA’: incontro con Polizia Postale

nell’ambito del progetto “Una vita da social” e visita al truck

della Polizia

CLASSI TERZE

PROGETTO LETTURA: in collaborazione con la Biblioteca

Comunale di Pederobba sono state proposte agli alunni attività di

lettura animata e visita alla biblioteca.

TUTTE LE CLASSI

“GEMELLAGGIO “ CULTURALE con una scuola di Sinzig

(Germania)

CLASSI SECONDE / TERZE

STORIA: approfondimenti sulle tematiche riguardanti la prima

e seconda guerra mondiale (azioni partigiane, rastrellamenti,

ecc.):

Incontro con un partigiano attivo in Alpago nella II

guerra mondiale

Incontro con ex Dirigente scolastico: Rodolfo Bonetto e

i testimoni dei rastrellamenti avvenuti alla fine della II

guerra mondiale: Bresolin Antonio, Bresolin

Beniamino.

Uscita sul M.te Grappa e visita ai luoghi della Grande

Guerra organizzata dagli Alpini di Onigo e Pederobba

CLASSI TERZE


79

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE DI PEDEROBBA

“Jacopo e Giambattista Piazzetta”

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO “A. Manzoni” SEDE DI CROCETTA DEL MONTELLO

Via Brentellona, n. 1

Telefono: 0423 666633

Anno Scolastico 2014 - 2015

STRUTTURA DELL’ EDIFICIO PIANO TERRA PRIMO PIANO

PIANO SECONDO

N. AULE DI INSEGNAMENTO

0 0 6

N. AULE LABORATORIO (informatica,arte, musica, biblioteca, sostegno, laboratorio linguistico, audiovisivi, ecc)

1 ( ARTE)

2 ( sostegno-biblioteca

Lab.linguistico)

4

N. SERVIZI IGIENICI

2 2 2

SPAZI RISERVATI: D.S., Segreteria

2

SALA INSEGNANTI

1

AULA MAGNA

1 ( SALONE )

SALA MENSA


- CORTILE e SOTTOPORTICO

ORGANIZZAZIONE

ORARIO: Antimeridiano 8.00 – 13.00


80

LE PERSONE

NUMERO ALUNNI :

CLASSE SEZIONE E

SEZIONE F

PRIMA 25 25 SECONDA 17 19 TERZA 22 24

DOCENTI

Numero dei docenti: ….. Numero di assistenti polivalenti: 1

NOMINATIVO

DISCIPLINA

CLASSI

Agostinelli Simonetta Lettere 1 E ; 3 E

Savina Stefano Lettere 1 F ; 3 F

Martinazzo Alessia Lettere 2 E; 2 F

Todero Valentina Geografia 1 E; 1 F ; 2 F

Baffoni Patrizia Matematica e Scienze Corso E

Salandin Marisa Matematica e Scienze Corso F

Vergani Marina Inglese Tutte

Rebellato Eugenio Tecnologia Tutte

Guzzinati Giuliana Tedesco Tutte

Sartor Elena Musica Tutte

De Col Vittorio Arte Tutte

Bonetto Daniele Religione Tutte

Montresor Serenella Corpo Movimento Sport Tutte

Carnemolla Francesco Sostegno 1 E; 2 F ; 3 E

Coviello Giuseppina Sostegno 2 E

Francescano Elena Sostegno 1 F; 3 E

Ciaccio Calogero Sostegno 3 F

COLLABORATORI SCOLASTICI :

Cazzolato Ferruccio

Pandolfo Filomena

Feltrin Annalisa


81

INCARICHI DI SEDE

DESCRIZIONE

INSEGNANTE RESPONSABILE DI SEDE

Baffoni Patrizia

SOSTITUTO DEL RESPONSABILE DI SEDE

Vergani Marina

COORDINATORE SICUREZZA ( Responsabile di sede )

Baffoni Patrizia


Rebellato Eugenio

SOSTITUTO COORDINATORE OPERAZIONI EVACUAZIONE ( Sostituto del Responsabile di sede)

Vergani Marina


Tutti i Docenti Cazzolato Ferruccio e Feltrin Annalisa

RESPONSABILI PREVENZIONE INCENDI

Rebellato Eugenio; Cazzolato Ferruccio

REFERENTE PARI OPPURTUNITA’ Salandin Marisa


DESCRIZIONE

INSEGNANTE

P.O.F.

Baffoni Patrizia

INTEGRAZIONE ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI

Carnemolla F. ; Coviello G.

INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI

Agostinelli S.

INFORMATICA

Rebellato E.

CONTINUITA’ sc.primaria/sc secondaria

Baffoni P. ; Salandin M.

PROMOZIONE ATTIVITA’ PER LO STAR BENE A SCUOLA

Salandin M.

SICUREZZA Baffoni P.

SPAZIO-ASCOLTO Baffoni P.

ORIENTAMENTO Vergani M.

INDIRIZZO Strumento Musicale

Gardin A., Moro F., Biagioni R., Torresan A.


82

PROGETTI E ATTIVITA’ A.S. 2014 - 15

DESCRIZIONE

CLASSE

ORIENTAMENTO:

3 E ; 3 F


2 E ; 2 F ; 3 E ; 3 F

PROGETTO LEGALITA’ : CARABINIERI; GUARDIA FORESTALE

TUTTE

INCONTRO MAGISTRATI 3 E ; 3 F

PROGETTO ALPINI “ La Grande GUERRA “

3 E ; 3 F

INCONTRO RAPPRESENTANTI AL - ANON:

3 E ; 3 F

INCONTRO AIDO 3 E ; 3 F

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MOTORIA FISICA E SPORTIVA

TUTTE

PROGETTO PARI OPPORTUNITA’:

1 E; 1 F

PROGETTI DI RECUPERO E/O POTENZIAMENTO:

TUTTE

ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI:

3 E ; 3 F

LEZIONI CON MADRE LINGUA INGLESE:

3 E ; 3 F

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA INGLESE

TUTTE

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MUSICALE: CORO

TUTTE

PROGETTO LETTURA / BIBLIOTECA COMUNALE TUTTE

CITTA’ DELL’ACQUA

2 E; 2 F

AMICI DI OTTORINO

2 E ; 2 F ; 3 E ; 3 F

CONSORZIO CONTARINA : Riciclo – Rifiuti

1 E; 1 F; 2 E; 2 F

CORRISONDENZA-GEMELLAGGIO SCUOLA DI TREVISO

3 E

PROGETTO ANFIBI

1 E; 1 F ; 2 E ; 2 F

SCENOGRAFIA

1 E; 1 F

ORTO BOTANICO

1 E; 1 F

CALLIGRAFIA – RILEGATURA

1 E; 1 F

CONTINUITA’ SCUOLA PRIMARIA - SECONDARIA

1 E; 1 F

PROGETTO SICUREZZA

TUTTE


83

GIORNATA DELLA PACE

TUTTE

PROGETTO FILATELIA

1 E

PROGETTO ENERGIA - ISISS

3 E, 3 F

PROGETTO “Promozione alla vita e alla libertà dalle dipendenze” – DON GIGETTO DE BORTOLI

3 E; 3 F

PROGETTO BRAIN GYM

1 E; 1 F

PROGETTO “Promozione della responsabilità civile e del benessere relazionale” – COOPERATIVA IL SESTANTE

2 E; 2 F; 3 E; 3 F

PROGETTO TELETHON

1 E; 1 F

GIOCHI MATEMATICI – UNIVERSITA’ BOCCONI

TUTTE

GIORNATA IN MEMORIA DEL VAJONT

TUTTE

GIORNATA DELLA MEMORIA DELL’OLOCAUSTO

TUTTE

MOSTRA SOMS: Pellegrini e Ospitalità nella Marca Trevigiana

TUTTE

PROGETTI E ATTIVITA’ REALIZZATI A.S. 2013-14

DESCRIZIONE

CLASSE

ORIENTAMENTO:

3 E ; 3 F


2 E ; 2 F ; 3 E ; 3 F


TUTTE

INCONTRO MAGISTRATI 3 E ; 3 F

PROGETTO ALPINI

3 E ; 3 F

INCONTRO RAPPRESENTANTI AL - ANON:

3 E ; 3 F

INCONTRO AIDO 3 E ; 3 F

PROGETTI RIGUARDANTI L’AREA MOTORIA FISICA E SPORTIVA:

TUTTE

PROGETTO PARI OPPORTUNITA’:

1 E; 1 F

PROGETTI DI RECUPERO E/O POTENZIAMENTO:

TUTTE

ALFABETIZZAZIONE ALUNNI STRANIERI:

3 E ; 3 F

LEZIONI CON MADRE LINGUA INGLESE:

3 E ; 3 F


84

RAPPRESENTAZIONE TEATRALE IN LINGUA INGLESE

TUTTE


TUTTE

PROGETTO LETTURA / BIBLIOTECA COMUNALE TUTTE

CITTA’ DELL’ACQUA

2 E; 2 F

AMICI DI OTTORINO

2 E ; 2 F ; 3 E ; 3 F

CORRISONDENZA-GEMELLAGGIO SCUOLA DI TREVISO

3 E

PROGETTO ANFIBI

1 E; 1 F ; 2 E ; 2 F

SCENOGRAFIA

1 E; 1 F

ORTO BOTANICO

1 E; 1 F

CALLIGRAFIA – RILEGATURA

1 E; 1 F

Piano dell'Offerta Formativa · - 1 anno scolastico 2014/15- Istituto Comprensivo “Piazzetta”...

Documents

Transcript of Piano dell'Offerta Formativa · - 1 anno scolastico 2014/15- Istituto Comprensivo “Piazzetta”...