Piano dell’Offerta Formativa - Faes Milano · 2020. 6. 15. · Primaria, Scuola Secondaria di...
Transcript of Piano dell’Offerta Formativa - Faes Milano · 2020. 6. 15. · Primaria, Scuola Secondaria di...
-
1
Scuola FAES MONFORTE
Scuola paritaria femminile
Piano dell’Offerta Formativa
POF A.S. 2015/16
Liceo CLASSICO
Via G. Amadeo 11- 20133 Milano
-
2
Preside Liceo classico, scientifico e delle scienze umane
Prof.ssa Barbara Morelli
Vice Preside Liceo classico, scientifico e delle scienze umane
Prof.ssa Maria Teresa de Martino di Montegiordano
-
3
Indice
Premessa, chi siamo, dove siamo pag. 4
Le nostre strutture pag. 5
Il liceo FAES Monforte, il liceo classico Monforte pag. 6
Progetti didattici e formativi pag. 16
Orientamento al mondo del lavoro e dell’Università pag. 19
Ambiente di apprendimento pag. 21
Inclusione pag. 24
Struttura organizzativa in breve e contatti pag. 26
-
4
Premessa
Il Piano dell’Offerta Formativa (POF) è un documento redatto e approvato annualmente dal Collegio dei
Docenti; il POF esplicita i caratteri identitari del sistema educativo FAES e nello stesso tempo espone in
maniera esauriente gli obiettivi, le metodologie e i contenuti dell’offerta didattica del centro scolastico
Monforte, adeguandola alle indicazioni ministeriali.
Il POF è un documento utile per approfondire la conoscenza del funzionamento del Centro Scolastico; è
disponibile anche sul sito www.faesmilano.it.
Ogni famiglia che sia interessata ad iscrivere la propria figlia presso la scuola Monforte è invitata a
prenderne visione.
Chi siamo
La scuola Monforte, dell'Associazione FAES, è un istituto paritario femminile che comprende Scuola
Primaria, Scuola Secondaria di Primo Grado, Liceo Classico, Liceo Scientifico e Liceo delle Scienze Umane.
L'Associazione FAES è sorta a Milano nel 1974 su iniziativa di un gruppo di genitori e insegnanti, con
l'intento di promuovere la collaborazione educativa tra famiglia e scuola, sulla base di consolidate
esperienze internazionali.
Negli anni questa esperienza si è gradualmente estesa a tutti i livelli scolastici, dal nido al liceo, e si è diffusa
in altre città italiane.
Il FAES è membro fin dalle origini del Forum delle Associazioni Familiari e, in àmbito internazionale,
dell'EASSE (European Association Single-Sex Education) e dell'OIDEL (Organisation Internationale pour le
Droit à l'Éducation et la Libertè d'Enseignement, con sede a Ginevra). Inoltre è membro fondatore dell'EPA
(European Parents Association), riconosciuta come partner dall'Unione Europea.
DOVE SIAMO
La scuola FAES MONFORTE si trova in via Amadeo 11, a Milano; è raggiungibile con la linea 5 del tram, la
filovia 93 e l’autobus 54. Tel. 02-2367081
Gli uffici dell'Associazione FAES si trovano a Milano, in via G.A. Amadeo 11.
Tel. 02266.867.200, fax 02.266.867.221, email: [email protected]
Sito web: www.faesmilano.it
http://www.faesmilano.it/http://www.faesmilano.it/
-
5
Le nostre strutture
• Registro online e piattaforma integrata per la comunicazione con le famiglie accessibile con
password personale data a ciascun genitore
• Videoproiettore interattivo in tutte le classi per la didattica digitale
• Rete LAN e Wi-Fi in tutta la scuola
• Un laboratorio di informatica
• Un laboratorio di scienze, per le osservazioni e le sperimentazioni di chimica e biologia
• Un laboratorio di arte per le attività pratiche di educazione all’immagine e lo studio della grafica
• Un’aula audiovisivi multimediale con 70 posti
• Un teatro con 400 posti
• Una biblioteca di consultazione e prestito dei libri
• Un’aula di musica, con pianoforte, tastiere elettroniche, strumenti didattici e raccolta di cd musicali
• Un’aula dedicata all’attività di teatro
• Due palestre
• Un ampio cortile
• Un campo polifunzionale all’aperto (in costruzione)
• Una sala mensa (self-service)
• Struttura scolastica eco-green completamente certificata, con centrale di riscaldamento geotermica e
illuminazione a risparmio energetico
-
6
Il liceo FAES Monforte
L’offerta didattica è strutturata in due aree.
Nell’area dell’insegnamento curricolare sono comprese le discipline il cui insegnamento è
obbligatorio per la durata di 28 (1^ biennio) / 31 (2^ biennio e 5 liceo) ore settimanali. Nell’insegnamento
curricolare sono comprese alcune attività di approfondimento secondo progetti specifici di seguito illustrati.
Nell’area extracurricolare presso la scuola FAES Monforte sono disponibili sia corsi extracurricolari
promossi dal Collegio Docenti per le alunne dei licei FAES, sia corsi organizzati da Faes Academy, secondo
un programma disponibile in segreteria e aperti al territorio.
I corsi Faes Academy prevedono un contributo economico a carico delle famiglie; essi si rivolgono a
bambini, ragazzi ed adulti e riguardano le seguenti aree: laboratori; professione genitori; lingue straniere;
fotografia, disegno e manualità; musica e canto; sport e movimento.
Ulteriori informazioni sono reperibili anche on line sul sito:
http://www.faesmilano.it/faes-academy/
L’ORARIO DELLA SCUOLA
Apertura del portone e salita ai piani ore 8:00
Accesso alle aule ore 8:00
Termine attività scolastica e chiusura delle aule ore 14.05-
15.35
Termine ultimo delle attività extrascolastiche e
chiusura del portone
ore 18:00
L’ORARIO DELLE LEZIONI
L’orario del curriculum obbligatorio è articolato su cinque giorni settimanali, da lunedì a venerdì ed è
costante per l’intero anno scolastico.
Le lezioni iniziano alle 8:15 e terminano alle 14.05, seguendo la seguente scansione giornaliera:
http://www.faesmilano.it/faes-academy/
-
7
ORARIO SETTIMANALE DELLE LEZIONI
da lunedì a venerdì
ingresso 8.05
1^ ora 8.15 – 9.10
2^ ora 9.10 – 10.05
3^ ora 10.05 – 11.00
intervallo 11.00 – 11.20
4^ ora 11.20 – 12.15
5^ ora 12.15 – 13.10
6^ ora 13.10 – 14.05
pranzo con rientro 14.05 – 14.40
7^ ora 14.40 – 15.35
1^ biennio: 2 gg. 8.15- 13.10, 3 gg. 8.15- 14.05
2^ biennio e 5^ liceo: da martedì a venerdì 8.15- 14.05, lunedì 7 ore con rientro obbligatorio 14.40- 15.35
-
8
IL CURRICULUM DEL LICEO CLASSICO MONFORTE
Il Liceo Classico FAES Monforte si propone di dare alle studentesse una solida preparazione culturale e una
completa formazione umana, imperniata sui contenuti irrinunciabili e perennemente validi della cultura
classica.
Si tratta di un patrimonio culturale e umano che gli studenti porteranno con sé non solo negli studi futuri, ma
nell’intera vita.
MATERIA 1 liceo 2 liceo 3 liceo 4 liceo 5 liceo
Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4
Lingua e cultura latina 5 5 4 4 4
Lingua e cultura greca 4 4 3 3 3
Lingua e cultura inglese 4* 4* 3* 3 3
Storia e geografia 3 3 - - -
Storia - - 3 3 3
Filosofia - - 3 3 3
Matematica 3 3 2 2 2
Fisica - - 2 2 2
Scienze naturali 2 2 2 2 2
Storia dell’arte - - 2 2 2
Religione 1 1 1 1 1
Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2
Totali 28 28 31 31 31
ECDL (extracurricolare) 1 1 - - -
* con percorso di preparazione alla certificazione curricolare
-
9
VALUTAZIONE
SCRUTINI
Ai sensi della normativa vigente, la valutazione quadrimestrale e finale in ogni singola disciplina, anche se
risultante dalla media matematica dei voti, ha esclusivo valore di proposta di voto. Può essere convalidata o
modificata dal Consiglio di Classe tenendo conto della qualità dell'impegno nello studio mostrata dallo
studente e dal raggiungimento degli obiettivi personali di apprendimento per lui inizialmente fissati.
I docenti si riuniscono per valutare gli apprendimenti degli alunni a novembre, gennaio, marzo e giugno.
Al termine dell’anno scolastico l’alunno viene ammesso all’anno successivo se avrà ottenuto la sufficienza in
tutte le discipline e nel voto di condotta.
NUMERO MINIMO DELLE PROVE DI VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI
Interrogazioni orali: almeno due a quadrimestre per ogni materia.
Prove scritte in classe: almeno tre a quadrimestre per le materie che hanno la prova scritta
obbligatoria.
Prove pratiche: tre valutazioni al quadrimestre per le materie che le prevedano.
DOCUMENTAZIONE DELLE VALUTAZIONI EFFETTUATE
E’ attivo il servizio di documentazione on line che consente alle famiglie la visione delle valutazioni scritte e
orali, dal proprio computer.
I compiti in classe corretti possono essere portati a casa in visione su richiesta dello studente subito dopo la
consegna da parte del docente in classe, in fotocopia; le verifiche scritte saranno in ogni caso esibite ai
genitori nell’ambito dei colloqui di tutoria e saranno sempre consultabili in segreteria, dopo che l'alunno ne
ha presa visione in classe.
ESAME DI STATO
Al termine del quinto anno di corso, previo giudizio di ammissione a cura del Consiglio di classe dei docenti,
gli studenti sono ammessi a sostenere l’Esame di Stato per l’ottenimento del diploma di maturità classica. Gli
esami vertono sui programmi di tutte le discipline, prevedono tre prove scritte e una prova orale
pluridisciplinare valutate da una commissione composta da tre docenti esterni alla scuola, tre docenti interni
alla scuola, un Presidente esterno alla scuola. Gli esami si svolgono nella sede della scuola.
Secondo l’ordinamento vigente ai fini dell’ammissione all’esame di Stato, nessun voto può essere inferiore a
sei decimi in ciascuna disciplina (o gruppo di discipline valutate con l'attribuzione di un unico voto). Sempre
ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di
istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi.
Il voto di comportamento, concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina, alla
determinazione della media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico.
-
10
Il punteggio minimo per superare l’Esame di Stato, espresso in centesimi, è 60/100. La media matematica
dei voti conseguiti nei tre anni conclusivi del Liceo consente di accumulare fino a 25/100 che concorrono alla
formazione del voto finale d’esame.
ATTRIBUZIONE DEI CREDITI
Per l’attribuzione del massimo di credito scolastico vengono è richiesta la presenza di almeno 2 dei seguenti
criteri:
1. media scolastica superiore a metà della fascia
2. partecipazione al dialogo educativo
3. presenza del credito formativo
In caso di debito estivo saldato il credito attribuito di norma è il minimo della propria fascia; il voto massimo
può essere attribuito se la promozione a giugno non è stata ottenuta per gravi e comprovati motivi di salute
o, in generale, a causa di situazioni che esulavano dalla volontà dell’alunna.
Il credito formativo viene assegnato in presenza di due dei seguenti criteri:
1. Un credito interno derivante dalla partecipazione a un’attività promossa dalla scuola
2. Un credito esterno
3. Voto di religione uguale a Ms
TABELLE DEI PUNTI DI CREDITO SCOLASTICO PER IL TRIENNIO LICEO
Il Collegio dei docenti, ai fini dell’assegnazione dei punti che concorrono a determinare il punteggio finale
dell’Esame di Stato, ha determinato la seguente ripartizione dei punteggi sulla base della media dei voti. Altri
elementi, come previsto dalla normativa, concorrono alla determinazione del punteggio: impegno nello
studio, crediti formativi certificati, partecipazione attiva e costruttiva alla vita scolastica.
3^ e 4^ liceo
Media Crediti disponibili Media calcolata Crediti assegnati Media calcolata Crediti assegnati
M = 6 3-4 6,00 3
6>M≥7 4-5 Da 6,01 a 6,50 4 Da 6,51 a 7,00 5
7>M≥8 5-6 Da 7,01 a 7,50 5 Da 7,51 a 8,00 6
8>M≥9 6-7 Da 8,01 a 8,50 6 Da 8,50 a 9,00 7
9>M≥10 7-8 Da 9.01 a 9,50 7 Da 9,50 a 10 8
-
11
5^ liceo
Media Crediti
disponibili
Media
calcolata
Crediti
assegnati
Media
calcolata
Crediti
assegnati
Media
calcolata
Crediti
assegnati
M = 6 4-5 6,00 4
6>M≥7 5-6 Da 6,01 a
6,50
5 Da 6,51 a
7,00
6
7>M≥8 6-7 Da 7,01 a
7,50
6 Da 7,51 a
8,00
7
8>M≥10 7-9 Da 8,01 a
8,50
7 Da 8,51 a
9,00
8 Da 9,01 a
10
9
OBBLIGO SCOLASTICO
L’obbligo scolastico, anche se finalizzato al raggiungimento del diploma di scuola media superiore entro il
18° anno di età, cessa dopo il decimo anno di frequenza scolastica, quindi, di norma al termine del biennio
del liceo.
ATTIVITÀ DI RECUPERO DEL DEBITO SCOLASTICO
(Ai sensi del DM/07 e dell’OM 92/07)
La scuola realizza attività di sostegno nel corso dell’anno per tutti gli studenti che ne abbiano necessità.
Di norma attività di recupero sono attuate dopo la fine del I quadrimestre e dopo lo scrutinio di fine anno.
Sarà cura del Consiglio di classe segnalare eventuali necessità di intervento anche prima dei risultati del I
quadrimestre.
Tipologia di attività previste
In base anche a quanto determinato dalle norme vigenti la scuola individua le seguenti tipologie di intervento
tra le quali il Consiglio di classe formulerà le sue proposte:
1) Assistenza tutoriale individuale docente /alunno con disponibilità a colloqui individuali almeno mensili
come sostegno, anche didattico, all’alunno.
2) Attività di recupero in itinere in classe, a cura del docente, per il consolidamento di abilità e competenze e
il ripristino delle conoscenze.
-
12
3) Corsi specifici pomeridiani di recupero su parti mirate del programma, da effettuarsi nel corso del II
quadrimestre, a seguito di risultati formali insufficienti nello scrutinio del I quadrimestre, qualora il Consiglio
di classe ne ravveda e segnali la necessità;
4) Corsi estivi di recupero su parti mirate del programma, da effettuarsi a seguito di risultati insufficienti nello
scrutinio di fine anno, qualora il Consiglio di classe ne ravveda e segnali la necessità;
5) Sostegno metodologico a cura del docente, in classe e in orario curricolare, con attività di guida allo
studio nei diversi campi disciplinari.
6) Attività di recupero individuali o per gruppi di alunni, in orario curricolare, assistiti da allievi scelti in qualità
di monitor.
7) La pausa didattica, a discrezione del consiglio di classe.
8) Sportello individuale, in orario curricolare o extracurricolare, per il recupero di singoli argomenti a cura del
docente della disciplina.
9) Altre tipologie legate alla formulazione del calendario scolastico e dell’orario delle lezioni:
a) integrazione dell'attività di recupero nell'orario curricolare anche attraverso una scansione flessibile delle
lezioni diversa da quella settimanale;
b) destinazione aggiuntiva di un congruo numero di giorni, oltre i 200 di effettive lezioni e previa interruzione
dell'ordinaria attività didattica, per lo svolgimento di interventi mirati, destinati agli studenti il cui profitto risulti
insufficiente;
c) riduzione della unità oraria della lezione con la conseguente utilizzazione degli spazi orari residui in favore
degli interventi di recupero (nella misura del 20% dell’orario complessivo per disciplina).
Criteri per la realizzazione delle attività di recupero
1) L’ambito di riferimento rispetto al quale attuare gli interventi di recupero viene individuato nelle aree
disciplinari così come fissate nel D.M. n. 358/1998 con assegnazione delle scienze motorie all’area
scientifica.
Pertanto l’indicazione contenuta nel comma 9 dell’art. 2 della citata O.M., secondo la quale le azioni di
recupero “dovranno avere, di norma, una durata non inferiore a 15 ore”, va intesa per studente e per area
disciplinare, cioè riferita all’insieme delle discipline che fanno parte dell’una o dell’altra area.
-
13
Tale indicazione, inoltre, riguarderà principalmente gli interventi di recupero che saranno attivati nel corso
dell’estate (corsi estivi).
2) Ai Consigli di classe, in sede di scrutinio, spetta la determinazione del tipo e del numero degli interventi di
recupero e della consistenza oraria da assegnare ad ogni intervento.
3) Le attività possono essere destinate a studenti appartenenti alla stessa classe; possono essere
strutturate per corsi verticali e/o per livelli di apprendimento, e destinate a studenti di classi diverse in
relazione al numero degli studenti destinatari degli interventi, così come deliberato dai consigli di classe.
Possono essere per singole discipline e/o per aree disciplinari così come previsto dal DM 358/98. Il numero
massimo di partecipanti ai corsi di recupero pomeridiano di cui alla tipologia 3, viene fissato in 15 alunni per
corso.
4)) Le attività di recupero in orario extra scolastico possono essere svolte dai docenti della classe. In caso di
impossibilità si individuano le seguenti priorità per la scelta dei docenti cui affidare lo svolgimento delle
lezioni di recupero:
docenti in servizio nella scuola;
docenti esterni laureati o in quiescenza;
studenti universitari o ex diplomati dell’istituto;
convenzione con enti no-profit.
Chiunque svolga il corso ne concorda contenuto e modalità con il docente titolare.
5) Criteri per lo scrutinio intermedio (I quadrimestre)
Il consiglio di classe, in presenza di insufficienze, tenendo conto anche della possibilità degli studenti di
raggiungere autonomamente gli obiettivi formativi:
-programma le iniziative di recupero per ciascuno studente;
-affida ai docenti titolari delle discipline la verifica del recupero mediante prove documentabili;
-in particolare, sulla base delle specifiche difficoltà di ciascuno, fa inviare dalla scuola ai genitori, insieme con
la pagella quadrimestrale, la proposta individuata utile per ogni singolo studente, sia che si tratti di recuperi
in itinere o di altre attività svolte in orario curricolare oppure della frequenza di uno o più corsi strutturati
pomeridiani.
In questo secondo caso, i genitori potranno accettare l’offerta della scuola o provvedere autonomamente
dandone comunicazione scritta alla scuola, che provvederà a fornire i programmi di recupero.
Al termine delle attività, entro una data fissata annualmente dal Collegio docenti, tutti gli studenti sosterranno
una prova di verifica a cura del docente titolare della disciplina, che ne comunicherà tempestivamente l’esito
in segreteria.
L’esito verrà comunicato alla famiglia dalla scuola nel più breve tempo possibile.
-
14
6) Criteri per gli scrutini finali
In presenza di insufficienze, viene sospesa la valutazione per coloro che riportino insufficienze con
pubblicazione all’albo della dicitura “sospensione del giudizio”.
Di norma, non si prevede che le insufficienze possano essere più di tre.
La scuola, a partire dalla metà di giugno, svolge corsi di recupero per il saldo del debito, in orario mattutino
e/o pomeridiano.
I corsi estivi inizieranno intorno alla metà di giugno e termineranno entro la metà di luglio.
Il calendario dei corsi sarà affisso all’albo della scuola entro una settimana dal termine delle lezioni.
I genitori potranno accettare l’offerta della scuola o provvedere autonomamente all’attività di recupero
dandone comunicazione scritta alla scuola, che provvederà a fornire i programmi di recupero.
Al termine dell’attività di recupero, nei giorni immediatamente successivi, e comunque non oltre il 10
settembre, si svolgono le prove di verifica di assolvimento del debito, obbligatorie anche per chi abbia
provveduto in proprio alla preparazione.
La formalizzazione definitiva degli scrutini integrativi e la pubblicazione dei risultati a cura del Consiglio di
classe avviene il giorno successivo a quello dell’effettuazione delle ultime verifiche.
La promozione/non promozione degli alunni con sospensione del giudizio viene deliberata dal Consiglio di
classe tenuto conto della situazione iniziale del singolo alunno, dell’impegno dimostrato durante la frequenza
dei corsi di recupero (qualora li abbia frequentati e non abbia provveduto in proprio) e dall’esito della prova di
verifica svolta.
In caso di ammissione alla classe successiva, verranno pubblicati all’albo i voti di tutte le discipline, con la
dicitura “ammesso”.
Nei casi previsti (triennio), il Consiglio di classe provvederà all’assegnazione del punteggio del credito
scolastico sulla base della media matematica dei voti conseguiti.
In caso di non ammissione, all’albo comparirà la dicitura “non ammesso” senza indicazione dei voti.
La formalizzazione definitiva degli scrutini integrativi e la pubblicazione dei risultati a cura del Consiglio di
classe avviene il giorno successivo a quello dell’effettuazione delle verifiche.
-
15
Forme di verifica e loro documentazione
Le verifiche possono essere scritte e/o orali, a seconda delle discipline o delle specifiche carenze
evidenziate: le modalità di tali verifiche sono deliberate dai Consigli di classe su proposta e in base al
programma fornito dai singoli docenti delle discipline oggetto del debito.
Al termine degli interventi di recupero, sia per quelli che prevedono un corso pomeridiano, sia per quelli in
itinere in orario curricolare, attivati dopo lo scrutinio intermedio, i docenti delle discipline interessate svolgono
verifiche documentabili volte ad accertare l’avvenuto superamento delle carenze riscontrate: per
documentabili si intende che sul registro personale, in appositi spazi, i docenti trascriveranno nome e
cognome dell’alunno, tipo di verifica effettuata, giudizio sintetico e voto assegnato. Per le verifiche solo orali i
docenti avranno cura di riportare anche gli argomenti oggetto del colloquio o dell’interrogazione.
Le verifiche scritte saranno conservate con la stessa modalità di quelle curricolari.
Le verifiche finali, invece, che si tengono al termine degli interventi didattici finalizzati al recupero dei debiti
formativi, sono condotte dai docenti delle discipline interessate con l’assistenza di un altro docente della
classe, si svolgono secondo il calendario stabilito e sono documentate mediante un giudizio che rimane agli
atti della scuola insieme agli eventuali elaborati scritti.
La valutazione di dette verifiche, come previsto dal comma 3 dell’art. 8 della citata O.M., deve tener conto
anche dei risultati conseguiti dall’alunno nelle altre fasi dell’attività di recupero svoltesi nel corso dell’anno
scolastico.
La certificazione dei risultati delle verifiche avverrà mediante verbalizzazione a cura del Consiglio, per i debiti
del I quadrimestre nello scrutinio di fine anno, per quelli estivi negli scrutini integrativi di settembre.
Modalità e tempi delle comunicazioni alla famiglia
Le famiglie verranno informate per iscritto della situazione negativa di profitto delle figlie e delle iniziative di
recupero per loro programmate dalla scuola.
Dopo lo scrutinio intermedio le lettere di informazione sul profitto e sulle eventuali iniziative di recupero
saranno disponibili in Segreteria (contestualmente alla pubblicazione sul registro on line della pagella del
primo quadrimestrale o all’affissione dei tabelloni di fine a.s.), dove dovranno essere ritirate dai genitori con
obbligo di accusare ricevuta.
A conclusione degli interventi di recupero attivati nel II quadrimestre i docenti interessati forniranno alle tutor
gli esiti delle valutazioni effettuate per la comunicazione alle famiglie e comunicheranno direttamente alle
alunne l’esito della prova. I risultati delle prove di recupero saranno registrati nei verbali dei consigli di classe
in occasione delle valutazioni di marzo o di giugno.
-
16
Dopo le operazioni di scrutinio finale, la comunicazione relativa alle decisioni assunte dal consiglio di classe
in merito ai voti insufficienti assegnati e quella riguardante gli interventi didattici per il recupero del debito
formativo, le modalità e i tempi delle relative verifiche saranno ritirate direttamente a scuola dai genitori,
previa apposizione della firma per ricevuta o, in ultima istanza, recapitate a casa tramite posta.
Dopo le operazioni di scrutinio finale o integrativo, in caso di non ammissione alla classe successiva, la
famiglia verrà immediatamente avvisata con una telefonata del dirigente scolastico ai numeri comunicati
dalla stessa in segreteria. Su richiesta scritta dei genitori verranno resi noti i voti conseguiti nelle singole
discipline e quelli ottenuti nelle prove di verifica sostenute al termine dei corsi di recupero estivo.
PROGETTI DIDATTICI E FORMATIVI
LA CURA DELLA PERSONA E IL VOLONTARIATO
I licei FAES prestano particolare attenzione alla cura del persona, grazie a strumenti peculiari quali la tutoria,
il piano di orientamento ed il patto di corresponsabilità e alla promozione di diverse iniziative di volontariato.
POTENZIAMENTO INGLESE
I licei FAES accolgono le istanze della riforma scolastica e concludono un percorso orientato al bilinguismo
che inizia con la scuola materna FAES.
L’orario curricolare di 1^ e 2^ liceo è stato potenziato (da 3 a 4 ore), l’ora aggiunta è dedicata alla
preparazione degli esami di certificazione.
CLIL
In 1^ e 2^ liceo moduli di geografia in inglese con madrelingua.
In 3^ e 4^ 5^ liceo moduli di arte in inglese. In 3^ e 4^ con madrelingua.
Oltre all’inglese curricolare è attivato un progetto d’internazionalizzazione: il Progetto ONU.
Il progetto prevede un percorso di formazione che si conclude con la simulazione di attività diplomatica
svolta presso la sede dell’ONU. (*)
SOGGIORNI ALL’ESTERO PER IL POTENZIAMENTO DELLA LINGUA INGLESE
KANGOUROU DELLA LINGUA INGLESE
Partecipazione alla competizione nazionale Kangourou della Lingua Inglese che si svolge ogni anno in tre
fasi a partire dal mese di febbraio. L'attività è riconosciuta dal MIUR quale iniziativa di valorizzazione delle
eccellenze ed è organizzata in collaborazione con Cambridge English Language Assessment. I finalisti sono
ospitati a Cervia/Mirabilandia per quattro giorni nel mese di maggio. Tra i vari premi, c'è anche la possibilità
di vincere un soggiorno studio all'estero.
mailto:[email protected]
-
17
CORSO ECDL
Corso extracurricolare per la preparazione alla certificazione informatica europea, in 1^ e 2^ liceo. (*)
POMERIGGI DI STUDIO
Pomeriggi di studio assistito. (*)
TEATRO
Attività teatrale in collaborazione con la compagnia dei “MAISENTITI. (*)
PALESTRA DI RETORICA
All’interno del percorso curricolare di filosofia nel triennio, un gruppo selezionato di alunni, affiancati dal
docente di disciplina, partecipa ad un’attività interscolastica di riflessione e di dibattito su un tema specifico di
carattere filosofico, in cui poter esercitare e sviluppare gli strumenti della retorica e del public speaking.
PROGETTO CINEMA E TEATRO
I docenti dei licei Argonne e Monforte accompagneranno, in orario extracurricolare, serale o pomeridiano, gli
studenti del liceo interessati ad approfondire l’offerta culturale della città di Milano, attraverso il ricco
cartellone teatrale e cinematografico. (*)
PROGETTO SOPHIA
Il progetto “Sophia” nasce come progetto formativo dedicato alle pratiche di cura della vita emotiva per
detenuti in regime di protezione. La formazione dei detenuti (tutti partecipanti volontari, una media di 10
detenuti selezionati per sessione annuale) si esplica tramite lezioni in forma di dibattito riguardanti argomenti
connessi agli obiettivi del progetto (perdono, risentimento, affettività, virtù morali e via dicendo). A tali incontri
di formazione parteciperanno, come uditori, piccoli gruppi di studenti dei licei FAES “Argonne” e “Monforte”.
Il chiaro obiettivo pedagogico è quello di portare gli alunni a fare un’esperienza sul campo che li porti al
confronto e a vincere eventuali pregiudizi.
LO SPORTELLO DIDATTICO
I docenti offrono l’opportunità di colloqui tecnici accessibili, in orario scolastico ed extrascolastico prestabilito
e previo appuntamento, anche agli studenti su problematiche didattiche (argomenti non compresi,
esercitazioni, recupero dopo assenze).
LA PAUSA DIDATTICA
La pausa didattica a discrezione del consiglio di classe si pone accanto ai corsi di Recupero extracurricolari
ed alle attività in itinere affidate ai singoli docenti, come ulteriore momento di recupero e di sostegno
didattico, in periodi particolari dell’anno scolastico (alla fine del primo quadrimestre, prima settimana di
-
18
maggio). Durante la pausa didattica i docenti interrompono lo svolgimento dei programmi delle singole
discipline e, all’interno dell’organizzazione didattica curricolare invariata, organizzano attività di recupero, di
potenziamento e di eccellenza, suddividendo la classe in fasce di rendimento e in gruppi di lavoro,
promuovendo attività di didattica partecipativa e cooperativa, suddividendo gli alunni tra attività di recupero
coordinate dal docente ed attività di potenziamento (corsi, ricerche, approfondimenti, conferenze) autonome,
promosse dallo stesso docente.
COSTITUZIONE, EDUCAZIONE CIVICA E STORIA ATTUALE
Accogliendo le recenti indicazioni ministeriali in materia, i licei FAES intendono potenziare lo studio della
Storia attuale, migliorare la conoscenza della Costituzione Italiana e fornire le basi dell’Educazione Civica.
Per questi motivi nelle classi quinte sarà dedicata un’ora delle tre previste per il corso di storia
all’Educazione Civica ed alla Storia attuale. L’insegnante di storia in questa ora settimanale si dedica alla
storia dell’Italia repubblicana, alla Carta Costituzionale e poi agli avvenimenti successivi alla fine della
Seconda Guerra Mondiale, dando così luce alla storia attuale ed analizzando, con studenti ormai dotati di
spirito critico, la Costituzione italiana.
DIET-CONFERENCES, INVESTIGAZIONI CULTURALI A BASSO CONTENUTO DI NOIA
Si tratta di un ciclo di conferenze a tema che accompagna l’andamento dell’anno scolastico e che coinvolge
come organizzatore il Centro scolastico, come relatori i docenti delle scuole FAES (insegnanti di ogni
disciplina e di ogni ordine), nonché talvolta ospiti d’eccezione, e come fruitori gli studenti, il corpo docente, le
famiglie e, non da ultimo, gli esterni.
Il ciclo di conferenze intende promuovere l’offerta culturale e le capacità e le attitudini di ricerca del corpo dei
docenti che hanno l’opportunità di alternare realmente all’attività di formazione e di insegnamento anche
quella della ricerca.
LA RIVISTA, IL MAGAZINE: ZERONOIE
Nell’anno scolastico 2009/2010 è nata una rivista, ZeroNove, scritta dai ragazzi dei licei FAES, diretti da un
docente responsabile.
Nell’anno scolastico 2010/2011, è stata costituita la redazione del biennio dei licei FAES; la pubblicazione
tratta di quotidianità scolastica e attualità e si chiama ZeroNoie Magazine.
L’impegno di redazione è volto ad affinare le competenze linguistiche e a potenziare aspetti come la
puntualità e il lavoro d’equipe; inoltre potrà fruttare crediti formativi.
I DIPARTIMENTI
I dipartimenti costituiscono una suddivisione interna del personale docente per ambiti disciplinari.
Il lavoro per dipartimenti consente una maggiore collegialità e lo scambio di esperienze e competenze
didattiche e culturali, in quanto sollecita il dialogo tra docenti della stessa materia.
I dipartimenti dei licei FAES potranno avvalersi di collaborazioni con i docenti della scuola primaria e
secondaria di primo grado FAES e con il corpo docente di altre scuole.
-
19
IL CORSO DI PREPARAZIONE ALLA PRIMA PROVA DELL’ESAME DI STATO
In base alle esigenze viene attivato per le classi quinte superiori un corso pomeridiano, che si svolgerà nel
pentamestre conclusivo, per prepararsi allo svolgimento della prima prova di maturità: i ragazzi faranno con
il proprio docente e/o con un altro docente di lettere esercizi di scrittura, corretti tempestivamente, mirati allo
svolgimento del primo scritto dell’esame di Stato.
ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO ALLA SCELTA DELL'UNIVERSITÀ
Su richiesta di alunni e genitori, la scuola organizza, con la consulenza di enti esterni, la somministrazione e
la valutazione di test ai fini dell'accertamento delle attitudini in vista della scelta universitaria.
Anche in questo caso, il sistema tutoriale è in grado di fornire ai genitori e agli alunni informazioni e consigli
preziosi per la scelta al termine della scuola superiore.
La scuola inoltre facilita e promuove la partecipazione agli incontri di orientamento organizzati sul territorio
dalle Università o da altri Enti.
ASSOCIAZIONE DEGLI EX ALUNNI E DELLE EX ALUNNE
Le Associazioni "Amici Argonne" e “Amiche Monforte”, costituite con statuto proprio per accogliere ex alunni,
genitori e professori dei Centri Scolastici, hanno come scopo la formazione intellettuale e umana di tutti i
Soci in aderenza ai principi del FAES, l'orientamento professionale degli ex alunni ed ex alunne, la
promozione dell'immagine del Centro Scolastico attraverso l'organizzazione di opportune iniziative nel
campo culturale, formativo e ricreativo.
(*) extracurricolare a pagamento
ORIENTAMENTO AL MONDO DEL LAVORO E DELL’UNIVERSITA’
PROGETTO FAESPLUS
“Costruiamo insieme il futuro del nostro Paese”
Al punto 12 della Carta d’identità FAES si legge che “nei Centri scolastici FAES si promuove una visione
positiva del lavoro, mezzo per lo sviluppo delle capacità di ciascuno e contributo al vivere sociale e civile”: il
tema del lavoro è centrale nel progetto culturale e didattico delle nostre scuole ed è per questo che è nato
#FAES+, in modo da favorire un’azione più forte ed organica che coinvolga studenti, aziende, professionisti
e università in vista di una formazione sempre più completa dei nostri ragazzi. In particolare negli anni del
liceo, è fondamentale l'orientamento verso l'attività professionale futura in modo da arrivare a una scelta più
consapevole della facoltà universitaria.
#FAES+ è un progetto ambizioso che mira:
-
20
a promuovere l’alternanza scuola-lavoro (DPR 15 marzo 2010, n.89) per la finalità educativa
(sperimentare il mondo del lavoro, con i suoi aspetti specifici quali l’assunzione di responsabilità, il
rispetto della gerarchia, la capacità di lavorare in squadra), orientativa (l’esperienza concreta di
contesti lavorativi chiarisce allo studente le sue propensioni e capacità in vista della scelta
universitaria), occupazionale (compiere esperienze diversificate prima della conclusione del ciclo
scolastico offre allo studente una visione più consapevole delle opportunità esistenti).
a rinforzare le tradizionali attività svolte dalle nostre scuole per i ragazzi, finalizzate a un maggiore e
più efficace confronto con il mondo del lavoro, imprenditoriale italiano, internazionale e manageriale,
della ricerca scientifica e dell'Università.
Il progetto #FAES+, studiato insieme a manager ed imprenditori, ha permesso alle scuole FAES di
sottoscrive accordi di collaborazione con primarie Istituzioni Universitarie italiane e con imprese molto note
sia nazionali che multinazionali. Questi soggetti hanno potuto apprezzare il percorso formativo “umano” che
affianca l’aspetto didattico delle scuole e che permette di sviluppare quelle cosiddette “soft skills” o
competenze trasversali che tanto vengono apprezzate nel mondo del lavoro.
Le attività che vengono offerte agli studenti sono:
1. stage di formazione in azienda o presso studi professionali convenzionati con la scuola, in
Italia e all’estero
2. seminari formativi su materie economiche, scientifiche, etica del lavoro, incontri con
manager e ricercatori / docenti universitari
3. laboratori a scuola gestiti da docenti universitari o aziende
4. simulazioni di colloqui di lavoro e preparazione di un CV
5. atelier a scuola a cura di rappresentanti del mondo del lavoro, di ambiti diversi (imprenditori
e anche professionisti di varie categorie) che, tramite story telling e workshop introducono in
modo diretto il tema del lavoro nelle classi
6. visite presso aziende, laboratori di aziende o università, centri di ricerca nazionali e
internazionali
7. percorsi strutturati di orientamento alla scelta universitaria
8. partecipazione/ condivisione di progetti con le università
9. simulazioni di test di accesso alle università e preparazione ai test
10. borse di studio a favore di studenti del triennio dei licei FAES, particolarmente meritevoli
11. adozione di infrastrutture scolastiche da parte di aziende per progetti didattici condivisi
-
21
Gli stage già attivati per l’anno scolastico 2014/15 grazie alle collaborazioni con soggetti esterni sono i
seguenti:
Asco Pompe – Finance, Amministrazione e Personale (1 mese); CNA Milano Monza Brianza –
Imprese fuori EXPO (2 settimane); Cooperativa Base – Facility Management (3 settimane);
FORMAPER Camera di Commercio Milano – Area PMI e Area Imprenditorialità e Scuola (2
settimane); Happy Child – Formazione e Comunicazione in ambito Education (3 settimane); IES
Abroad – Organizzazione e Mediazione Culturale (1 mese); Museo Nazionale Scienza e Tecnologia
– Funzioni Education e Servizi al Pubblico (2 settimane); Peroni Pompe – Shadowing di un dirigente
(1 settimana); Università Cattolica - Direzione Personale (1 settimana); Università Statale di Milano –
Gruppi di ricerca sperimentale Dipartimento di Chimica (2 settimane).
AMBIENTE DI APPRENDIMENTO
Educazione personalizzata
Uno dei fondamenti del Sistema educativo FAES è l’educazione personalizzata. Essa ha lo scopo di rendere
l’alunno capace di formulare e realizzare un progetto personale di vita e pertanto pone al centro la persona
dell’alunno con tutte le sue caratteristiche e potenzialità. Viene attuata attraverso il coordinamento
sistematico tra famiglia, docenti e alunno, per mezzo della tutoria.
Per favorire lo sviluppo armonico della crescita di ogni alunno, soprattutto nelle fasi in cui le tappe della
maturazione sono differenziate, così come gli interessi e le modalità ed i tempi dell’apprendimento, le scuole
del FAES attuano l’educazione omogenea, nella prospettiva che la diversità tra uomo e donna debba essere
valorizzata con realismo, evitando gli stereotipi educativi che, proponendo un unico modello, rendono difficile
l’accettazione del proprio modo di essere.
L’omogeneità
L’omogeneità delle classi è uno strumento importante per rendere agevole e naturale il raggiungimento degli
obiettivi didattici nel rispetto dei tempi e delle caratteristiche proprie dei ragazzi, favorendo la crescita di
ragazzi e ragazze, nella modalità specifica attraverso cui comprendono la realtà e fanno proprie le
conoscenze.
La tutoria
La tutoria è una relazione educativa di carattere professionale tra docente-tutor e singola alunna. La tutor
agisce in team con gli altri insegnanti e con i genitori; incontra ogni ragazza in un colloquio personale almeno
mensile, in orario scolastico.
Nella tutor le ragazze trovano un adulto di riferimento che le sostiene nel ricercare proprie risorse e soluzioni
alle difficoltà che incontrano nella loro crescita.
-
22
Nella tutor i genitori trovano una professionista dell’educazione che li ascolta, li aiuta a far emergere le loro
risorse formative e condivide e concorda con loro le scelte più opportune, in armonia con il progetto culturale
della scuola.
La tutor è un’insegnante del consiglio di classe e lo rappresenta nei colloqui con i genitori, riportandone le
valutazioni e i consigli. Gli altri insegnanti sono comunque disponibili per colloqui tecnici sulle discipline, ove
si renda necessario un approfondimento.
Nel corso dell’anno scolastico si raccomandano almeno tre colloqui fra tutor e genitori, possibilmente con la
presenza di entrambi i genitori.
La didattica partecipativa
Il metodo partecipativo utilizza situazioni di apprendimento che consentono la partecipazione attiva delle
alunne nel lavoro scolastico: lavoro individuale, di piccolo e grande gruppo, sessioni generali, studio guidato,
ecc.
Ha per obiettivo rendere l’alunna protagonista del suo stesso apprendimento.
L’attività di apprendimento si realizza concretamente solo con il coinvolgimento di tutte le facoltà della
persona umana. Mettendo in gioco intelligenza, volontà ed affettività, l’alunna trasforma e sintetizza in una
esperienza personale unitaria gli stimoli che riceve.
Per facilitare tale processo di apprendimento il consiglio di classe definisce collegialmente obiettivi formativi
trasversali che gli alunni devono raggiungere attraverso il percorso didattico e la specificità delle discipline,
grazie alla mediazione di ciascun docente.
Per trasmettere agli alunni l’unità dell’apprendimento, sul piano dei contenuti, il consiglio di classe individua
alcuni nodi comuni alle varie discipline che consentano agli alunni di conoscere aspetti della realtà secondo
diverse sfaccettature.
Nel passaggio dalla scuola secondaria di 1^grado al liceo, gli alunni devono adattare il proprio metodo di
studio alle nuove esigenze di lavoro ed all’approccio più scientifico delle diverse discipline.
Per questo ogni docente si preoccupa di trasmettere gli aspetti metodologici propri della disciplina che
insegna. Il compito di coordinamento in questo settore è delegato all'insegnante Incaricata di classe, che ha
il ruolo di armonizzare e di sviluppare negli alunni le principali abilità metodologiche, quali ad esempio:
• uso appropriato dei libri di testo;
• gestione dei tempi di studio, sia con esercitazioni in classe che con la pianificazione di sessioni di
studio individuale a casa;
• conoscenza di tecniche di ascolto e concentrazione
• conoscenza di tecniche per gli appunti e la rielaborazione dei contenuti
• scoperta delle motivazioni personali più adatte a favorire l'impegno e l'assunzione di responsabilità
verso il proprio dovere, sia a livello individuale che di gruppoclasse.
-
23
Cittadinanza digitale
Il digitale e il multimediale caratterizzano l'offerta e la prassi didattica del nostro liceo. Ogni aula è dotata di
un videoproiettore digitale collegabile a PC, tablet e smartphone via cavo o wireless. I videoproiettori
funzionano anche da lavagna elettronica e, se connessi ad un PC, anche come LIM.
Il nostro liceo, e dunque ciascuna aula, laboratorio o spazio dedicato alle attività didattiche ed educative, è
dotato di connessione ad internet wifi, a cui possono accedere solo i docenti e il personale della scuola.
L'accesso agli studenti può avvenire solo attraverso password temporanee messe a disposizione dal
docente per il tempo dell'attività che deve svolgere con la classe.
Ciascun docente è dotato di un tablet, collegabile wireless con il videoproiettore, e dispositivi dello stesso
tipo sono a disposizione degli studenti per specifiche attività programmate dai docenti. Inoltre ad ogni
docente e ad ogni studente è assegnato un account Google Education personale.
Ciascuna di queste risorse è stata pensata ed è utilizzata, nella progettazione e nella prassi didattico
educativa del nostro liceo, nella prospettiva di ampliare, arricchire e diversificare la tipologia e la quantità dei
materiali, degli strumenti e delle strategie a disposizione di docenti e alunni, al fine di incentivare la
partecipazione alle lezioni, di stimolare creatività e fantasia, di proporre spunti di riflessione, di favorire il
confronto e il dibattito costruttivo e il senso critico.
Il digitale e il multimediale inoltre consentono, in tempo reale o in differita attraverso i diversi sistemi di
condivisione (e-mail, Google Drive, classroom o altre piattaforme), di fornire schede, presentazioni, video,
immagini, materiali multimediali, utili per la prassi didattica quotidiana così come per i percorsi di sostegno e
di recupero in itinere o programmati, per la valorizzazione dei percorsi di eccellenza e per agevolare
eventuali inserimenti di studenti provenienti da altre scuole in corso d'anno scolastico. La valutazione di
eventuali progetti o produzioni realizzate attraverso l'utilizzo della rete tiene conto della qualità delle fonti
citate e della rielaborazione personale dello studente.
La proposta didattica e formativa del nostro liceo si arricchisce e guarda al mondo del digitale del
multimediale anche e soprattutto nella prospettiva di educare i nostri alunni ad un utilizzo consapevole della
tecnologia, dei social media, della condivisione di foto, video, immagini, che attraverso la rete raccontano di
se stessi e della propria vita, e infine per indicare spazi, tempi e luoghi per un utilizzo appropriato dei
dispositivi personali e scolastici.
L'innovazione verso il digitale si affianca dunque alle strategie tradizionali, volte alla educazione e alla
formazione, alla lettura, alla scrittura, alla traduzione e alle tecniche di calcolo, che consideriamo
fondamentali per la formazione umana e intellettuale, specie per ciò che concerne la capacità di ragionare,
osservare, analizzare criticamente la realtà sotto tutti gli aspetti: sociali, culturali o scientifici.
-
24
INCLUSIONE
ATTIVITA’ DI SVILUPPO DI CONOSCENZE, ABILITA’ E INCLUSIONE
Sono attività progettate per favorire il raggiungimento degli obiettivi didattici da parte di tutti gli alunni.
Con la direttiva del 27 dicembre 2012 relativa ai Bisogni educativi speciali (BES) il MIUR ha accolto gli
orientamenti da tempo presenti in alcuni Paesi dell’Unione europea che completano il quadro italiano
dell’inclusione scolastica.
Il concetto di Bisogni Educativi Speciali (BES) si basa su una visione globale della persona con riferimento al
modello ICF della classificazione internazionale del funzionamento, disabilità e salute (International
Classification of Functioning, disability and health) fondata sul profilo di funzionamento e sull’analisi del
contesto, come definito dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS, 2002) .
Rientrano nella più ampia definizione di BES tre grandi sotto-categorie: quella della disabilità; quella
dei disturbi evolutivi specifici e quella dello svantaggio socioeconomico, linguistico, culturale.
DOCUMENTI DI RIFERIMENTO
Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali. 22 novembre 2013
Indicazioni operative – CM 6 marzo 2013
Direttiva MIUR – 27 dicembre 2012
LINEE GUIDA PER IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI ALUNNI E DEGLI STUDENTI CON
DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ALLEGATE AL DECRETO MINISTERIALE 12
LUGLIO 2011
Linee guida sull’integrazione scolastica degli alunni con disabilità – agosto 2009
http://www.istruzione.it/allegati/prot2563_13.pdfhttp://www.istruzione.lombardia.gov.it/protlo2278_13/http://www.istruzione.lombardia.gov.it/protlo721_13/http://hubmiur.pubblica.istruzione.it/web/istruzione/prot4274_09
-
25
AZIONI FORMATIVE
All’inizio dell’anno scolastico viene costituito il Gruppo di Lavoro per l’Inclusione (G.L.I.), i cui membri sono
nominati dal Preside. Il gruppo è coordinato dal Preside o dal CAD (Coordinatore delle Attività Didattiche) ed
è costituito dall’insegnante referente DSA /BES, dagli insegnanti di sostegno, dagli incaricati delle classi con
presenza di alunni DSA, dalla tutor dell’alunna e dai docenti dei CDC con alunni DSA che ne facciano
richiesta.
Di fronte a patologie o disturbi già diagnosticati e certificati da professionisti dell’ambito clinico riabilitativo ( L.
104/92; L. 170/2010) il G.L.I. coordina le strategie d’inclusione elaborate dai CDC che predispongono il PEI
(Piano Educativo Didattico, L. 104) o il PDP (Piano Didattico Personalizzato, L. 170).
Il G.L.I. incarica il docente referente BES/DSA di promuove l’azione specifica di aggiornamento dei colleghi
docenti sul tema e sulla normativa specifica.
In presenza di difficoltà nell’attività didattica, osservate e rilevate dal CDC, ma non ancora certificate, il CDC
sceglie una strategia d’intervento didattico adeguato alle difficoltà individuate.
La tutor dell’alunna in situazione BES/DSA svolge la funzione di raccordo tra CDC, famiglia, professionisti
dell’ambito clinico riabilitativo e alunna.
-
26
STRUTTURA IN BREVE E CONTATTI
Direttrice Primaria: dott.ssa Fiorenza Seghetti [email protected]
Vice direttrice: dott.ssa Lorena Buzzini [email protected]
Preside Sec I grado: Prof.ssa Barbara Morelli [email protected]
Vice preside: Prof.ssa Elena Mariani [email protected]
Preside Licei: Prof.ssa Barbara Morelli [email protected]
Vice preside: Prof.ssa Maria Teresa de Martino
di Montegiordano [email protected]
Genitori del Consiglio di Direzione
Dott.ssa Irene Murgia [email protected]
Dott.Giovanni Sanfilippo [email protected]
Cappellano
Don Dario Salimbeni [email protected]
Segreteria
Accoglienza, supporto organizzativo e amministrativo, documentazione scolastica:
Elisabetta Randazzo e Silvia Bersan.
Orari per il pubblico: dal lunedì al venerdì, dalle 8.20 alle 10.00 e dalle 13.00 alle 17.00.
Telefono: 02-23.67.081
Fax:02-70.63.36.14.
Indirizzo e-mail: [email protected]
Servizio mensa (primaria, secondaria di I grado) e servizio ristoro (licei)
Gestore: “Refectio” S.r.l. Ristorazione Via Diaz 32 – 20832 DESIO (MB) tel. 0362/1793.856
Responsabile: dott.ssa Sabrina Lombardi: [email protected]
SITO INTERNET: www.faesmilano.it
mailto:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]:[email protected]://www.faesmilano.it/