L’ITALIA VINCE PER 2-0 CONTRO IL SUDAFRICAIIISPORTII

L’Italia (nella foto, Foggia) scherza inamichevole vincendo per 2-0 contro il

Sudafrica, la Georgia fa sul serio battendo (2-0) la Scozia nelle qualificazioni agliEuropei e rilanciando le quotazioni degli azzurri che adesso potranno accontentarsidi pareggiare la sfida decisiva contro i britannici a Glasgow. � NELL’INFORMATORE

Europa più vicina

Sassari. Per la prima volta in Sardegna operazione con una nuova tecnica

Testimone di Geova sotto i ferri senza trasfusioneRoma. Ultimatum a Governo e Regione dopo il pignoramento delle aziende

Contadini in rivolta:«Basta vendite all’asta»Operazione a cuore aper-to ma senza trasfusioni.Un testimone di Geova,Diego Pischedda, sassare-se di 79 anni, è stato ilprimo paziente ad essereoperato nell’Unità di Car-diochirurgia dell’Ospeda-le civile di Sassari con

una nuo-va meto-dica. SichiamaMini-Cec,abbrevia-zione di«minicir-colazioneextracor-porea»,

che il cardiochirurgo Mi-chele Portoghese ha uti-lizzato per un interventodi sostituzione della val-vola dell’aorta. La nuovametodica per la primavolta viene applicata inSardegna.

� A PAGINA 50

Ultimatum degli agricolto-ri in rivolta a Governo eRegione: stop alle venditeall’asta delle aziende agri-cole pignorate e aperturadi un tavolo di trattativeper elaborare una strate-gia sul problema debiti dautilizzare in sede europea.Altrimen-ti saràlotta du-ra. La mi-naccia èstata pro-nunciatain unaconferen-za stam-pa indet-ta ieri a Roma dal Comita-to di lotta dei contadini edal movimento Altragricol-tura. Esponenti di FI, An eVerdi hanno annunciato lapresentazione di un emen-damento alla Finanziariaper bloccare le aste.

� SALIS A PAGINA 2

La polemica sui bamboccioni

I giovani sono vittimedi un’Isola frenata

WWDI GIUSEPPE MARCIWWu "L’Unione Sarda"di lunedì 15 ottobre

è apparso un mio edi-toriale intitolato"Un’aula universitariae i ragazzi d’oggi".Nella stessa giornataho ricevuto un mes-saggio di posta elet-tronica: «Gentile Pro-fessore, le scrivo que-sta e-mail per farle unsincero complimentoriguardo al suo artico-lo che ho letto poco fasull’Unione Sarda. Echissà: se non fossestato per il pessimoservizio ferroviarioche abbiamo in Sarde-gna forse non avreiavuto l’occasione dileggerlo! La mia ideaera quella di prende-re il treno in tardamattinata in modo daavere la possibilità distudiare sia di mattinache per tutto il pome-riggio, ma mai darequalcosa per sicuroquando si è pendolari!Il treno è stato sop-presso, e il pullmancon il quale l’hannorimpiazzato non ave-va abbastanza postiper tutti i passeggeri!Così sono andata albar della stazione, di-sperata, e sul tavolinoho notato il quotidia-no col suo articolo...per fortuna qualcosache mi ha fatto torna-re il sorriso. Da stu-dentessa e da giovanenon potevo non farle icomplimenti e accen-dere subito il portati-le per mandarle un’e-mail. Ora il mio viag-gio continua su un tre-no diretto a San Gavi-no dove spero di tro-vare qualche coinci-denza per Cagliari...perché come ha dettolei, la scuola non è so-lo quella rappresenta-ta su You Tube, e mol-ti giovani hanno dav-vero tanta voglia dilaurearsi! Distinti sa-luti Valeria».

Credo ci sia pocoda aggiungere. Perquanto mi riguarda

S mi limito a dire chetutto questo avviene inun Paese nel quale iministri svolazzano al-legramente per pre-miare i vincitori dellegare automobilistiche;in un’isola nella qua-le il parco auto blu diRegione e Provinceviene costantementerinnovato, vuoi conl’acquisto, vuoi convantaggiosissime for-mule di leasing. Nonmancano le vetture diprestigio, sia esteresia nazionali: ben rap-presentata (e meglioutilizzata) la LanciaThesis. In caso di ne-cessità si ricorre an-che al servizio bus na-vetta: per andare davia Roma a Piazza Pa-lazzo.

In questa vera epo-pea del trasporto,l’Oscar lo meritanodue assessori alla cul-tura: uno innamoratodegli aerei e pronto apremiare chiunqueabbia sorvolato il cie-lo della Sardegna, me-glio se percorrendorotte intercontinenta-li che nulla hanno ache vedere con la no-stra isola, l’altro ap-passionato di treni, isimpatici trenini verdisui quali gli studentinon sono ammessi masolo autorità con se-guito di addetti stam-pa e fotografi.

«Succedono cosespeciali nell’isola», hascritto sarcasticamen-te "la Repubblica. it"commentando i risul-tati delle primariesarde. Già, ma la spe-cialità non è rappre-sentata, come l’artico-lista ritiene, dal fattoche il perdente si ri-tenga "vincitore poli-tico e morale dellasfida", quanto piutto-sto dal fatto che men-tre i partiti consuma-no i loro duelli, le stu-dentesse e gli studen-ti stanno bloccati albar della stazione. Di-sperati.

Il leader della Margherita attacca Soru: «Ha spaccato il centrosinistra»

Pd sardo,nuove litiFadda: ora la verifica«Nuova Giunta? Ci rimettiamo alla sensibilità del presidente»

Sono accusati di aver se-questrato, violentato erapinato diverse prosti-tute, i due giovani pocopiù che ventenni, di Sin-nai, identificati e denun-ciati dalla polizia a Ca-gliari. Caccia a due com-plici. In due caricavanoa bordo una prostituta,combinavano un rappor-to a tre e la portavanonelle campagne di Sestu,dove li raggiungevanoaltri due ragazzi chepartecipavano alle vio-lenze.

� NOCE A PAGINA 18

La banda composta da quattro giovanissimi, due sono di Sinnai

Cagliari, sequestravanoe violentavano le prostitute

ORISTANO

Palloncinotedescocon auguri� A PAGINA 46

DOMUSNOVAS

I sindacicontro

Abbanoa� A PAGINA 44

Il Banco diSardegna nonci sta aperdere latesoreriaregionale e sirivolge al Tarper contestareil bandopromosso dallaGiunta Soru.

Il Bancodi Sardegnafa ricorsodi GIBI PUGGIONI

TAR

� A PAGINA 12

In vista delreferendumsulla leggestatutariacresce lapolemica sulquorum chedovrà sancirel’eventualevalidità delvoto.

Referendum«Il quorumnon serve»di GIULIO ZASSO

STATUTARIA

� A PAGINA 5

La sconfitta di Soru alle primarie delPd sardo apre una nuova fase allaRegione. Ieri il leader della Marghe-rita sarda, Paolo Fadda, ha ribaditola richiesta di una «verifica politicaseria». Dure le critiche a Soru: «Lasua candidatura ha spaccato la mag-gioranza, una suavittoria alle primarieavrebbe spaccato ilPartito democraticosardo mentre nasce-va». Fadda ha parla-to anche di rimpasto:«Non abbiamo famedi poltrone. Certo... ilPd, a parte il presi-dente, attualmentenon ha altri rappresentanti in Giun-ta». Netta la posizione sull’annun-ciata ricandidatura di Soru alle pri-marie per la presidenza della Regio-ne: «Si era impegnato di fronte aisardi a lasciare dopo cinque anni».

� PILIA A PAGINA 3

PRIMARIE PD

È ufficiale:Cabrassegretario

� A PAGINA 3

NUORO SERVIZI

Ottana chiusaper sciopero

� A PAGINA 48

Gli operai in sciopero

QUARTU

Nuovo negozioSvaligiato

� A PAGINA 24

Il negozio svaligiato a Pitz’e Serra

ASSEMINI

Metadone?«Caso aperto»

� A PAGINA 42

La vittima, Valeria Frau

Il ministro ci ripensa

Retromarcia:niente esamidi riparazione

Studentesse all’uscita da scuola

«Non tornano gli esami di riparazio-ne»: così il ministro dell’Istruzione Fio-roni, dopo un attacco del leghista Cal-deroli al Senato, che dice d’essere sta-to frainteso. «Il decreto parla solo direcupero di debiti formativi».

� A PAGINA 8

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Borsa Sì al Welfare:si astengonodue ministri

� A PAGINA 6

Spara ai parentiin Tribunale

e viene ucciso

� A PAGINA 9

�

Tuvixeddu

CAGLIARI E PROVINCIA�

CAGLIARI

CAGLIARI

Nuovo pianoper TuvixedduÈ polemica

Undici indagatiper il palazzo di via Bolzano

PULA

Assalto armato alle Poste,parla l’esperto di balistica

� A PAGINA 17

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Anno 123 - N. 286 - EURO 1,00GIOVEDI’ 18 OTTOBRE 2007

DIREZIONE - REDAZIONE - AMMINISTRAZIONE via Porcellana 9 07100 SASSARI � Tel. 079/222400 � Fax 079/200144www.lanuovasardegna.it � Con “National Geographic” | 10,90 � EDIZIONE DI CAGLIARI

�CA

Ancora sangue sulla Sassari-Olbia. Due feriti in ospedale

Sorpassa un Tir, lo urta e muoreCommerciante di Sennori alla guida di un fuoristrada

OLBIA. Un morto e due feriti è il bilanciodell’ultimo incidente stradale, che ha coinvol-to un Suv e un Tir, avvenuto nel corso di unsorpasso ieri pomeriggio sulla Sassari-Olbia,nel tratto di scorrimento veloce qualche chilo-metro prima del bivio per Berchidda. La vit-tima si chiamava Gian Mario Marongiu, un

piastrellista di 45 anni di Sennori, che si trova-va a bordo di un Toyota Rav 4. Gianni Zappi-no, 32 anni, collega e compaesano del morto,ha riportato un trauma addominale ed è rima-sto ferito anche l’autista del Tir della dittaNieddu, Antonio Murgia, 60 anni di Mara, cheha riportato un trauma toracico e uno lomba-

re. L’incidente è accaduto ieri pomeriggio al-le 18.30, quando sulla scorrimento veloce perOlbia si era abbattuto un temporale, con i duemezzi che viaggiavano verso Olbia. E forseproprio l’asfalto bagnato è stata una delle cau-se del violento scontro tra i due mezzi.

� SASSU a pagina 7

SASSARI

«Solo indizi contro la maestra»Abusi sul bimbo, la difesa dell’indagata: non ci sono prove

CAGLIARI. «Non ci sono prove, nonc’è nulla agli atti del procedimento chepossa indurre la Procura di Roma aformalizzare un capo di imputazione».Parla l’avvocato Daniela Loi che difen-de l’insegnante di scuola materna edex giudice onorario al tribunale dei mi-nori cagliaritano Stefania Urru, inda-gata con l’accusa di violenza sessualesu un alunno, un bambino che all’epo-ca dei fatti aveva quattro anni e mez-zo. Secondo la difesa: «L’operato dellaProcura di Roma è legittimo, è giustoche si indaghi con attenzione, ma è ne-cessario fare chiarezza subito».

� LISSIA a pagina 6

Matematica,appello raccolto

la prof arrivada Selargius

Il caso del Liceo di NuoroK. SANNA a pagina 6

L’Udc striglia il sindaco: «Troppo morbido»Per gli alleati Emilio Floris non è duro con il governatore Soru

Il caso è Tuvixeddu:«Dobbiamo pretenderela riapertura del cantiere»

CAGLIARI. L’Udc comunalecritica il sindaco Emilio Florisper l’atteggiamento «troppomorbido» verso la Regione sul-la vicenda di Tuvixeddu. «Co-me ha affermato Giorgio Oppial congresso il primo cittadi-no è troppo acquiescente ver-so il presidente Renato Soru.E questo comportamento dan-neggia i cittadini», ha precisa-to Paolo Carta (capogruppodell’Udc) durante la conferen-za stampa indetta ieri per lanecropoli punico-romana. Iconsiglieri hanno anche la-mentato le contraddizioni delprogetto su Tuvixeddu, com-missionato dalla Regione alfrancese Gilles Clement. E ie-ri sera in Consiglio comunalehanno espresso esplicitamen-te il loro disagio per i rapportitra sindaco e Consiglio.

� PARACCHINI a pagina 23

PD&VELENI

Industriali: nostro diritto votare

Cabras insediatoma la polemicaresta ancora alta

Il neo segretario del Pd sardo Antonello Cabras

CAGLIARI. Adesso è ufficiale: Anto-nello Cabras è stato incoronato segre-tario regionale del Pd. Cabras ha otte-nuto 3.845 voti in più di Soru e 79 seggicontro i 70 del governatore. Le schedenulle sono state 1.897. Ma la tensionetra i due schieramenti resta ancora al-ta: ieri il segretario di Soru FrancoCarta ha polemizzato duramente conTore Corona, responsabile dell’Utar.

� DITEL e FRANCHINI a pagina 3

Sindaci contro Abbanoa,18mila firme in Regione

CAGLIARI. Sale di tono la protestacontro Abbanoa. Ieri mattina i sinda-ci dei comuni che contestano l’ente ge-store delle risorse idriche della Sarde-gna, hanno portato in Regione i faldo-ni contenenti 18mila firme che sonosono state depositate sulla scrivaniadel presidente del consiglio regionaleGiacomo Spissu.

� ARIU a pagina 5

Welfare, c’è l’accordoFmi, critiche al deficit

ROMA. In un consiglio dei ministri dimezz’ora, convocato ieri sera dal presi-dente del Consiglio Romano Prodi, è sta-to approvato il ddl sul welfare, che, secon-do il sottosegretario alla presidenza Enri-co Letta, «consentirà agli italiani di avereentro il 31 dicembre 2007» gli strumenti egli aumenti previsti nel protocollo.

� FANTO’ a pagina 12

a pagina 4

STATUTARIA/1GARANTISCE

GOVERNABILITÀIO VOTO SÌdi PIERO PINNA

STATUTARIA/2TROPPI POTERIAL PRESIDENTE

IO VOTO NOdi ANDREA PUBUSA

U A pagina 3

«Anche in Franciala parola d’ordineè più mercato»

Non sarebbe la prima voltase sui prossimi Giochiolimpici di Pechino del luglio2008 si tornasse a discutere ilboicottaggio di una garasportiva sulla base di scelteetiche e politiche. Perchél’Italia in altri momenti si èdivisa e i protagonisti sonoarrivati, se non alla rottura,al raffreddamento deirapporti umani.

MARIOMONTI

Via alla separazione, Cécilia dice addio a Sarkozy

DA OGGI LA FESTA DI ROMA

diMASSIMO NAVA

Proiettile per minacciare la ForleoLei: no alla solidarietà di chi mi isola

LA SINISTRAE IL LIBERISMO

LA «RUPTURE»?ECCO, L’HA AVUTA

Duello sui curdi. Gli Usa sull’Iran: rischio di Terza guerra mondiale

A Vladimir Putin che il giornoprima aveva giudicato «inaccetta-bile» un’azione militare control’Iran, George Bush risponde cheun Iran dotato di armi nuclearipotrebbe portare alla terza guerramondiale. L’escalation delle paro-le raggiunge così un livello da al-larme rosso, e mentre conferma larotta di collisione tra WashingtoneMosca avvicina ulteriormente laprospettiva di un attacco Usa con-tro le centrali iraniane.

Nella scelta di usare un’espres-sione fino a ieri appannaggio del-la letteratura fantapolitica, risultaevidente la volontà di Bush didrammatizzare al massimo la crisiiraniana. Fino al punto di preco-stituire una giustificazione assolu-ta per l’ancora ipotetico attacco:facendo una guerra circoscritta, sisarà evitata una guerra generale.Il messaggio è sì una risposta allaRussia, ma nelle intenzioni dellaCasa Bianca riguarda anche gli al-leati europei e chiunque sia chia-mato a dar prova di saggezza nel-l’area mediorientale: dalla Tur-chia, che si appresta a colpire i cur-di in territorio iracheno, ai palesti-nesi e agli israeliani, che non stan-no facilitando la preparazione del-la conferenza di Annapolis.

Tutti devono capire, sottinten-de Bush, che non è il momento digiocare col fuoco perché il fuocovero è dietro l’angolo. E si chiamaIran, Ahmadinejad, armi nuclea-ri. Usando le parole come unamazza da baseball, il presidenteamericano vuole mettere tutti alcospetto di elementi che rendonounica la crisi iraniana, per esem-pio rispetto a quella nordcoreana.

Primo, c’è la sicurezza di Israe-le. Il sorgere di un’altra potenzanucleare nella regione sarebbe co-munque vista come una sfida daGerusalemme. Ma se alla testa diquesta aspirante potenza c’è unpresidente che vorrebbe trasferirelo Stato ebraico in Alaska e chenon riconosce l’Olocausto, allorail pericolo è tale da fare scattarela clausola di garanzia che ha sem-pre legato Israele all’America. Enemmeno gli europei possono

guardare dall’altra parte, con ilfardello storico che si portano sul-le spalle. Putin dice che l’Iran haogni diritto di accedere al nuclea-re civile, come sostiene di voler fa-re Teheran. Giusto, lo stabilisco-no i trattati e lo ha appena ricor-dato all’Onu anche Sarkozy. Mase il sospetto viene autorizzato da18 anni di inganni, e se Ahmadi-nejad parla come chi vuole essereattaccato (potrebbe volerlo dav-vero, per miopi calcoli di poterepersonale), allora lo spazio dellatrattativa fatalmente si riduce.Tanto più che a Bush non dispia-cerebbe far dimenticare, prima dilasciare la Casa Bianca, che la sfi-da iraniana ha ricevuto un pos-sente incoraggiamento dal disa-stro iracheno.

Secondo, c’è la proliferazioneincontrollata. Un Iran con la bom-ba indurrebbe le monarchie sunni-te del Golfo a imitarlo per coprir-si le spalle, e il via libera varrebbeanche per altri, forse l’Egitto, for-se la Siria, forse la Turchia. Nessu-no potrebbe più frenare la diffu-sione degli armamenti nucleari,né impedire che finiscano in ma-no a organizzazioni terroristiche.Senza voler sottoscrivere il calco-lato allarmismo di Bush, è chiaroche la minaccia di guerra — e diguerra nucleare — crescerebbe.

Esiste un terzo argomento, dicui gli Usa di Bush non parlano.Spingendo sull’acceleratore delnucleare e intrattenendo l’ambi-guità sulle sue reali intenzioni, Ah-madinejad vuole conquistare perl’Iran il riconoscimento di una pri-maria influenza regionale. L’Ame-rica questo non può permetterlo,perché ne risulterebbe diminuitala sua influenza con annessi rischienergetici. E in casi del genere unasuperpotenza sa cosa fare.

Davvero è inevitabile la guerrapiccola per prevenire quella gran-de, davvero non possono esserenegoziati controlli permanenti estringenti sul carattere civile delnucleare iraniano? Bush non haancora detto questo, ma chi devecapire, Ahmadinejad in testa,avrà certamente capito.

E il Fondo monetario: risanamento, delusi dall’Italia

PO L EM I CH E

C I N A , P O L I T I C A E S PO R T

La first lady francese in tribunale. Sul divorzio l’incognita dello status giuridico del presidente

La Turchia: raid in IraqBush avverte: non fatelo

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diMARIA LUISA AGNESE

Tutti in fila per il cinema di Veltroni

PARIGI —«Parole untempoimpronunciabi-li comeliberismo e

concorrenza in Francia sonodiventate metodo di lavoro»,dice Mario Monti, chiamatocon Franco Bassanini a farparte della commissione Attali.

«I neri?Meno intelligenti di noi». Bufera sul NobelPARIGI — Dopo le ricorrenti vo-

ci dei giorni scorsi, ieri la stampafrancese ha annunciato che Céci-lia ha iniziato le pratiche per il di-vorzio dal presidente NicolasSarkozy. U Alle pagine 12 e 13

ROMA — Sul Welfare, governo e parti sociali ri-trovano l’accordo. Il Consiglio dei ministri ha ap-provato il testo definitivo del disegno di leggeda portare in Parlamento. Come nel voto dellascorsa settimana, si sono astenuti i ministri Fer-rero e Bianchi. Favorevoli sindacati e Confindu-stria. Dal Fmi arrivano critiche all’Italia. U Da pa-gina 2 a pagina 5 Bagnoli, Marro, Sensini, Tamburello

L’INTERVISTA

Frasi choc diWatson, pioniere del Dna. Gli esperti: falso, il colore della pelle non conta

Il gip e gli attestati da parte di leader politici e magistrati. Intimidazione anche a de Magistris

di PIERO OSTELLINO

diMARIA LAURA RODOTA’

WASHINGTON — Nonostante l’appello di George Bush, il parlamen-to della Turchia ha autorizzato l'offensiva contro i separatisti curdidel Pkk: quasi 60 mila uomini potrebbero passare all'azione nel Norddell’Iraq. E nella stessa conferenza stampa il presidente Usa ha so-stenuto: un Iran con la bomba atomica rischia di aprire la strada allaTerza guerra mondiale. U Alle pagine 8 e 9 Olimpio e Valentino

LE PAROLE DI FUOCO

CONTINUA A PAGINA 14

ROMA — «Le Deuxième souffle» di Alain Courneau, con Moni-ca Bellucci (nella foto), inaugura la II edizione della festa del ci-nema di Roma. U Alle pagine 48 e 49 Conti, Manin, Mereghetti, Roncone

LONDRA—Polemiche per l’affer-mazione del Nobel e pioniere delDna, James Watson: i neri africanisono meno intelligenti dei bianchioccidentali. Il Nobel non è nuovo adichiarazioni controverse su politi-ca, sessualità e razza. Immediata lareplica di Rita Levi Montalcini: «Ilfatto che una persona sia nera nonconta niente, il cervello è uguale senonmigliore del nostro». E poi, rife-rendosi al suo grande amico Wat-son: «È stato lui a dire questo? Iosperavo fosse stato uno Storace».

U A pagina 29con un commento diGiuseppe Remuzzi

di GUIDO SANTEVECCHI

CONTINUA A PAGINA 42

CONTINUA A PAGINA 13

di FRANCO VENTURINI

Welfare, accordo su pensioni e contrattiGIANNELL I

Quando l’Italiasi divideva

sui boicottaggiROMA — Il gip di Milano,

Clementina Forleo, e il pm diCatanzaro, Luigi deMagistris,hanno ricevuto due identichelettere di minacce in una bu-sta che conteneva anche unproiettile. Un gesto condanna-to dal presidente del Consi-glio, Romano Prodi, dal Guar-dasigilli Mastella, dai presi-denti di Camera eSenato,Ma-rini e Bertinotti. Esprime «fer-ma condanna e preoccupazio-ne» anche il ministro degliEsteri, D’Alema.La Forleo, a proposito delle

minacce, replica e accusa: «Re-spingo almittente la solidarie-tà di taluni soggetti indiretta-mente responsabili del mioisolamento e di quanto mi staaccadendo».I due magistrati minacciati

erano stati i protagonisti dellapuntata di «Annozero», duran-te la quale furono lanciate pe-santi accuse contro la politica«che vuole zittire i magistratiche indagano sui politici».

U A pagina 17Martirano

Ho sincera ammirazione per MicheleSalvati, Francesco Giavazzi, Pietro Ichi-no, Nicola Rossi e altri studiosi di sinistrache si battono per una sinistra aperta almercato, alle privatizzazioni, alla merito-crazia, alla riduzione della spesa e delletasse, che essi chiamano «riformismo», mache assomiglia molto al liberalismo.

Sarkozy voleva la «rupture».E l'ha avuta. Ha vinto le elezio-ni promettendo una rottura colpassato, con l'immobilismo tra-dizional-francese, poi sua mo-glie ha rotto con lui. È un casoda manuale di eterogenesi deifini, volendo.

Via libera del governo a un nuovo testo, dopo il sì di industriali e sindacati. Si astengono Ferrero e Bianchi

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GIOVEDÌ18 OTTOBRE 2007

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ANNO 132N. 247

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1,85; Germania e 1,85; Grecia e 1,60; Irlanda e 2,00; Israele e 2,00; Lituania e 2,00; Lux e 1,85; Malta LM 0,90 (e 2,10);Marocco e 2,00; Monaco e 1,85; Norvegia Kr. 17; Olanda e 1,85; Polonia Pln. 9,00; Portogallo e 1,50; Romania e 2,00; SKSlov. Sk. 80; Slovenia 1,60; Spagna e 1,50; Svezia Kr. 18; CH Fr. 2,80; CH Tic. Fr. 2,70 (con Magazine Fr. 2,80); TunisiaTD 3,30; Turchia e 2,00; UK Lg 1,40; Ungheria Huf 495; U.S.A. $ 3,00 (N.Y. $ 2,50).

gio 18 ott 2007

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Fondatore Eugenio Scalfari Direttore Ezio Mauro

� 1,00 in Italia- Numero 246Anno 32 giovedì 18 ottobre 2007

L’a m b ie n te

ELENA DUSIE LUCA MERCALLI

La nuvola velenosache oscurala valle del Po

La s to ria

MIRIAM MAFAI

La fuga dal ghettonei disegnidi un sopravvissuto

L’in c h ie s ta

CARLO PETRINIE MICHELE SMARGIASSI

Mense, quandolo Statofa lo chef

La Turchia sfida gli Usa: “Pronti a entrare in Iraq” Il mioritorno a casaper cambiareil Pakistan

Il ra c c o n to

OGGI salirò a bordo del-l’aereo che mi riporterà acasa, in Pakistan, portan-

do con me il manoscritto di unlibro che sto scrivendo e chesarà pubblicato a breve. Si trat-ta di un saggio sulla riconcilia-zione dei valori dell’Islam e del-l’Occidente, di una accalorataesortazione affinché l’Islammoderato e moderno emarginigli estremisti religiosi, riporti imilitari dalla politica nelle lorocaserme, tratti tutti i cittadini especialmente le donne con pa-rità e pienezza di diritti, scelga ipropri leader con elezioni libe-re e irreprensibili, e garantiscaun governo trasparente e de-mocratico la cui priorità siasoddisfare le esigenze sociali edeconomiche della popolazio-ne.

Per me questo non è un libro,bensì il manifesto di una cam-pagna elettorale, un manualeper governare bene. Se il popo-lo pachistano mi rifarà l’onoredi concedermi l’opportunità digovernare, intendo mettere inpratica tutto ciò che predico, in-tendo far sì che le mie azionicorrispondano alle mie parole,trasformare il Pakistan in unmodello positivo per il miliardodi musulmani sparsi nel mon-do, per il nostro futuro nel nuo-vo millennio.

Nel mio Paese da sessant’an-ni si alternano dittatura milita-re e democrazia e il futuro èstrangolato dall’oppressionepolitica e dalla stagnazioneeconomica. Da circa dieci annisiamo governati da una dittatu-ra militare, da almeno cinquesiamo minacciati da un movi-mento terroristico internazio-nale che malauguratamentepare aver scelto come proprioepicentro le aree tribali delPakistan. Questi non sono tem-pi ordinari, ma tempi che esigo-no di ricorrere a soluzioni fuoridall’ordinario.

SEGUE A PAGINA 28 CAPRILE A PAGINA 21

BENAZIR BHUTTO

dal nostro inviato VITTORIO ZUCCONI

WASHINGTON

LA CHIMERA del “nuovo secolo americano”che gli ideologi della dottrina Bush ci avevanopromesso, si decompone e si sfascia attorno a

un presidente smarrito e agitato che vede apririsi,proprio sul fronte centrale del progetto, l’Iraq, unaspaventosa crisi con l’unica nazione musulmanademocratica e alleata dell’Occidene, la Turchia.

SEGUE A PAGINA 4

INCUBI ALLA CASA BIANCAMonito ad Ankara: no ad azioni militari

Bush attacca“Fermiamo l’Iranper evitarela III guerra mondiale”MARIO CALABRESI A PAGINA 3

ROMA — Il Parlamento turcoha approvato ieri la mozionecon cui si concede ai militariturchi carta bianca per attua-re, se e quando lo riterrannonecessario, un’operazionenel nord dell’Iraq finalizzatasolo a liquidare i campi dimontagna da cui muovono iribelli curdi- turchi del Pkk percompiere attacchi armati inTurchia.

MARCO ANSALDO DA PAGINA 2 A PAGINA 4

Scontro sulle parole di Jim Watson, lo scopritore del Dna

“Neri meno intelligenti”Provocazione-choc di un Nobel

La p o le m ic a

Oggi la giornata inauguraledomani “Parole sante” di Celestini

CURZIO MALTESE A PAGINA 49

LUCA E FRANCESCOCAVALLI-SFORZA

ÈSEMPRE triste scoprire cheun uomo con un curriculumsplendido ha delle pecche

anche gravi. Jim Watson ha datoalcuni contributi di estrema im-portanza alla scienza del secoloscorso. Il più straordinario è statola scoperta della struttura delDna, cui è giunto lavorando intandem con un collega fisico,Francis Crick, che aveva le cono-scenze di matematica e fisica chea Jim mancavano.

SEGUE A PAGINA 28FRANCESCHINI A PAGINA 25

Insulti alla Montalcini, Mastella: sì al procedimento contro Storace

Proiettili alla Forleo e De MagistrisLa pm: “Chi mi isola non solidarizzi”

Il c a s o

Reggio Emilia, la donna è gravissimaPolemiche sulla sicurezza nelle aule

ALLE PAGINE 14 E 15

ROMA — Una busta ciascunocon un proiettile calibro 38 econ lo stesso messaggio mi-naccioso è stata recapitata perposta a poche ore di distanza,prima al sostituto procuratoredi Catanzaro Luigi De Magi-stris, al centro dello scontrocon il ministro Mastella, poi algip di Milano Clementina For-leo. «Respingo al mittente – hadetto la Forleo – la solidarietàdi taluni soggetti indiretta-mente responsabili del mioisolamento e di quello che mista accadendo».

CARLUCCI E MILELLA A PAGINA 13

D’accordo sindacati e Confindustria. Il protocollo varato con le astensioni di Ferrero e Bianchi. Sul deficit critiche dell’Fmi

Welfare, l’accordo è fattoUn “Mister prezzi” contro il carovita: denuncerà aumenti anomali

Fra n c ia

Nicolas e Cécilia Sarkozy GINORI E MARTINOTTI ALLE PAGINE 18 E 19

Cécilia e Sarkol’ora dell’addiodal giudiceper la separazioneBERNARDO VALLI

MASSIMO GIANNINI

ROMANO Prodi risolve ilpasticcio sul Welfare, ri-trovando l’accordo con

la Confindustria e con la sini-stra sindacale. La Cgil vietal’uso del suo «marchio» allamanifestazione di sabato, or-ganizzata dalla Fiom e dallasinistra radicale. C’è un filorosso, che lega questi due fat-ti di ieri. È il coraggio di unascelta (anche a costo di pa-garne qualche prezzo, se ne-cessario) fatta in nome delconsenso sociale, molto piùche di un compromesso poli-tico. È la volontà di difenderele proprie bandiere (anche acosto di ammainarle, se ser-ve) quando a scuoterle è ilvento dell’ideologia, moltopiù che la forza di un’identità.Insomma: è la metafora delriformismo, se l’uso del ter-mine non rischia di trasfor-marsi in abuso.

SEGUE A PAGINA 29SERVIZI DA PAGINA 6

A PAGINA 9

LA BANDIERANEGATA

Un carro armato turco

TANTE nubi si addensa-no su Nicolas Sarkozyall’inizio del suo primo

autunno presidenziale.Scioperi, scandali, crisi co-niugale. La cronaca politicasi confonde con la cronacarosa. Mentre si accendono iconflitti sociali, il capo delloStato, già onnipresente nellavita pubblica, coinvolge ilpaese nella sua vita senti-mentale. La quale non è pri-va di suspense, poiché il di-vorzio tra lui e Cécilia, datoper certo, avvenuto, dalNouvel Observateur, non èstato ufficialmente confer-mato.

SEGUE A PAGINA 29

Strage in tribunaleAlbanese sparaalla moglieammazza il cognatopoi viene ucciso

Il mondo dei precaridei call-centeralla festadel cinemache si apre a Roma