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MILLE TRATTORI BLOCCANO LA SARDEGNAIIILA CRISIII

Mille trattori hanno lasciato ieri i campi per riversarsi sulla statale131. Pesanti i disagi (foto di Massimo Locci). Li ha chiamati a

raccolta la Coldiretti, che chiede a Regione e Governo un intervento straordinario cheeviti alle aziende di accumulare altri debiti. Oggi vertice a Roma. � DESSÌ A PAGINA 8

I debiti

I tassi. «Rate più alte fino a 250 euro al mese», paura a Cagliari e Oristano

Mutui:molte famiglie sarde rischiano il cracMeridiana. Cancellato il Bologna-Cagliari: la denuncia dei 120 passeggeri

«Troppe ore di volo»,e l’aereo non parte piùSempre più famiglie ri-schiano il crac finanziarioin Sardegna. La colpa è deimutui a tasso variabile.L’aumento della rata, de-nuncia l’Adiconsum, arri-va fino a 250 euro al mese.Come segnalano l’Adusbefe l’Appc i casi più allar-

manti siregistra-no a Ca-gliari eOristano.E se iconsuma-tori chie-dono alGovernodi annul-

lare i costi della portabili-tà, ossia la sostituzione delvecchio mutuo con unonuovo, gli esperti puntanoil dito sulle banche, colpe-voli di non avere contribui-to all’educazione finanzia-ria del cliente.

� OLIVIERI A PAGINA 13

Sconcertante episodioavant’ieri sera all’aeropor-to di Bologna: il volo Meri-diana in partenza alle21,30 per Cagliari è statocancellato poco prima del-la partenza perché l’equi-paggio aveva superatol’orario. Inutili le protestedei 120passegge-ri chehannopresenta-to unespostoalla Poli-zia difrontiera.La com-pagnia non ha garantito iposti per tutti sul primo vo-lo dell’indomani. Moltipasseggeri hanno preso ilvolo per Olbia e sono arri-vati a destinazione in pul-lman alle 4,30 del mattinosuccessivo.

� A PAGINA 20

Dal petrolio al dollaro svalutato

I prezzi si impennanoe nessuno sa fermarli

WWDI BENIAMINO MOROWWa combinazione del-l’aumento del prezzo

del petrolio, che ha giàsuperato i 90 dollari abarile, e la svalutazionedel dollaro comincia adestare forti preoccupa-zioni nei mercati inter-nazionali e ancora di piùne provoca a un Paesecome il nostro molto di-pendente dalla fonte pe-trolifera per il suo ap-provvigionamento ener-getico. La dinamica de-gli aumenti del costoper barile è impressio-nante: nel 2003 il petro-lio valeva 30 dollari, 40nel 2004, 70 nel 2005 e80 nel settembre scorso.Le previsioni lo danno aoltre 100 dollari neiprossimi mesi, ma que-sto traguardo potrebbeessere raggiunto già nel-le prossime settimane.

L’altra faccia dell’im-pennata del prezzo delpetrolio è costituita dal-la svalutazione del dolla-ro,che equivale a un for-te apprezzamento del-l’euro, che a sua voltasta alla base del ridi-mensionamento delleprevisioni di crescita delVecchio Continente. Ilmeccanismo è di quelliche in economia si chia-mano "spirali perver-se",che si autoalimenta-no.Tra le cause,oltre al-le tensioni internazio-nali con l’Iran e allaguerra in Iraq, si sonoaggiunte di recente letensioni turco-irachenee le minacce di ripresadegli armamenti atomi-ci da parte della Russiacome ritorsione allo scu-do spaziale americano inEuropa.In questo scena-rio, alla sostenuta do-manda di greggio prove-niente dai Paesi emer-genti come Cina e India,l’impennata dei prezzi èdovuta anche all’au-mento delle scorte comebene rifugio contro lasvalutazione della mo-neta americana in cui ilgreggio è quotato. Macosì facendo, il dollaro sideprezza vieppiù, in unaspirale perversa che il

L presidente Bush vorreb-be fermare, ma che inrealtà non è in grado dicontrollare. In altri ter-mini, sarebbe in atto unfenomeno speculativosul greggio a livello mon-diale,simile a quello chesi forma nei momenti diturbolenza con riguardoall’oro e ad altri metallipreziosi che vengono uti-lizzati come beni rifugio.

Purtroppo, al puntoin cui sono arrivate lecose,non è più sufficien-te una regolazione del-l’offerta da parte deiPaesi Opec per metterenuovamente in equili-brio il mercato del greg-gio a prezzi contenuti.Ormai appare chiaroche la dinamica di lun-go periodo (il cosiddettotrend) della domandaresterà sostenuta daparte dei paesi emer-genti,soprattutto da par-te della Cina che,tra l’al-tro, ha forti attivi di bi-lancia dei pagamenti dautilizzare e un ritmo dicrescita dell’economiadel 10% all’anno da so-stenere. In queste condi-zioni non saranno certoné Bush, né gli europeia far cambiare i piani disviluppo dei cinesi, chetra l’altro hanno nelle in-genti riserve di dollariun’arma di pressioneformidabile contro gliStati Uniti e il mondo oc-cidentale, consistentenella minaccia di non ac-cumulare più la monetaamericana nelle proprieriserve valutarie, il chela farebbe crollare viep-più nei mercati valutari.Un euro forte attutisce inparte l’impatto negativosull’economia italiana,ma la bolletta petrolife-ra potrebbe diventaremolto più salata già dalprossimo inverno,scari-candone gli effetti, oltreche sulla benzina,anchesul prezzo del grano edella pasta, prodotti chesono in concorrenza conle colture di biocombu-stibili incentivate pro-prio dall’alto prezzo delpetrolio.

La ragazza di Carbonia era stata rapita, violentata e uccisa nel 1989

Si uccide in carcerel’assassino di GisellaTragedia a Buoncammino:Licurgo Floris stava per essere trasferito

È annegato per salvare isuoi due cani. La trage-dia è accaduta domenicapomeriggio, ma il corpodi Antioco Lisci, 38 anni,muratore di Gonnosfana-diga, è stato trovato nel-la tarda mattinata di ieriin una profonda pozzad’acqua nelle campagnedel paese, in località Spa-dula. Nessuno ha assisti-to allo sconvolgentedramma del muratore,rimasto solo a combatte-re contro la morte nelleacque limacciose.

� A PAGINA 42

Gonnosfanadiga. Annegato in un pozzo

Tenta di salvare i cani:muore un cacciatore

OLBIA

Mucillaginesvelatoil mistero� A PAGINA 50

GUSPINI

Minorenneviolentata:

condannati� A PAGINA 42

Un impresariodi Serdiana èrimasto feritonel suofuoristradaschiacciato daun treno aDolianova. Perfortuna lalocomotivaprocedevalentamente.

In jeeptravolto

dal trenodi R. SERRELI

DOLIANOVA

� A PAGINA 39

Si è ucciso alle 4 di ieri mattina, im-piccandosi alle sbarre del carcere diBuoncammino pochi istanti prima diessere trasferito nella casa circon-dariale di Sollicciano, Firenze. Licur-go Floris, 55 anni, l’assassino di Gi-sella Orrù - la ragazza di Carboniastuprata e ammazza-ta nel 1989 -, l’avevagiurato tante volte inpassato, quando eradetenuto in Toscana:«Se non mi riportatevicino a casa mi uc-cido». Negli ultimimesi aveva perso ilposto di lavoro inun’impresa edile diCarbonia e, di conseguenza, la se-milibertà. Doveva scontare ancora 8dei 30 anni di reclusione ai quali erastato condannato nel 1992 per omi-cidio e occultamento di cadavere. Ilcorpo sarà restituito alla moglie.

� ALLE PAGINE 2, 3

PATTADA

Una litetra fratellia roncolate� A PAGINA 49

IRGOLI

Il sindaconel mirino

� A PAGINA 47

Il sindaco minacciato [LOCCI]

SASSARI

Il ricattocol cagnolino

� A PAGINA 49

La questura di Sassari

Il voto in tutti i centri

La Statutarianon piace:153 mila no

Al voto per il referendum

I no alla statutaria sono 153 mila, parial 68 per cento: i sì si fermano a 72mi-la. Ora si attende la decisione della Cor-te d’Appello: se invaliderà il voto per ilmancato quorum, Soru promulgherà lalegge. Ma i ricorsi sono già pronti.

� ALLE PAGINE 5, 6, 7

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Borsa Berlusconi:in piazza

il 17 novembre

� A PAGINA 9

Ferrari in festaper il nuovo

trionfo mondiale

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Lo stadio di Sant’Elia

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CAGLIARI

Caso S. Elia:le soluzioniper lo stadio

Hotel disperazione:a Giorgino nulla è cambiato

QUARTU

Commercio, negozi in crisinelle vie vicine al centro

� A PAGINA 19

� A PAGINA 21

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Impresa&LavoroINSERTO ALLEGATO AL NUMERO ODIERNO DE L’UNIONE SARDA - MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2007 - DIRETTORE RESPONSABILE: PAOLO FIGUS

Settimanale per il mondo che lavora e che produce

Maggiore autonomia alle Regio-

ni sulla regolamentazione del

settore agrituristico. Lo stabili-

sce la Corte Costituzionale, che

ha dichiarato l’illegittimità di al-

cuni articoli inseriti nella legge

96 del febbraio 2006 (Disciplina

dell’agriturismo). In particolare,

la liberalizzazione riguarda i

criteri sulla somministrazione di

pasti e bevande, tra cui quello

di garantire una quota significa-

tiva di prodotti propri, e le rego-

le sulla comunicazione dell’ini-

zio di un’attività. La disciplina

statale è stata ritenuta, su que-

sti aspetti, «lesiva delle preroga-

tive regionali». La sentenza nu-

mero 339 della Consulta, depo-

sitata il 12 ottobre, ha così san-

cito il via libera alle competen-

ze regionali soprattutto sugli

aspetti amministrativi.

LE REGIONI. In Sardegna la

pronuncia della Corte costitu-

zionale è stata accolta con favo-

re dagli specialisti del comparto.

«È utilissimo che le Regioni ab-

biamo un raggio d’azione più

ampio», commenta Maurizio

Carta, segretario regionale di

Agriturist-Confagricoltura. «Ma

per quanto riguarda la Regione

Sardegna sono davvero tanti gli

aspetti da rivedere e program-

mare». Il quadro di riferimento

è dato dalle “Norme per l’eser-

cizio dell’agriturismo”, contenu-

te nella legge regionale 18 del

1998. «Prima di tutto sarebbe

opportuno che le richieste per

l’avvio delle attività venissero

esaminate dalla Regione e non

soltanto dal Comune. L’autoriz-

zazione da parte del sindaco do-

vrebbe essere unicamente un

atto amministrativo successivo

all’esame dei requisiti in sede

regionale. Ma questo non avvie-

ne» in quanto la competenza è

esclusivamente del Comune. Il

risultato? «Uno scenario diso-

mogeneo, dove manca un di-

scorso di qualificazione azien-

dale. Per questo è necessario ve-

locizzare la stesura degli emen-

damenti alla legge regionale».

A proposito delle norme del

1998, l’assessore regionale del-

l’Agricoltura Francesco Foddis

ricorda che «recentemente è

stato costituito un gruppo di la-

voro, composto anche da fun-

zionari dell’assessorato del Turi-

smo, per la definizione di un

nuovo testo organico in materia

di agriturismo. Con riserva di ri-

vedere, se necessario, l’impian-

to della legge 18/98. Tra gli

obiettivi c’è la definizione più

precisa di attività agrituristica,

puntando maggiormente sulla

qualità dei prodotti e dei servizi

locali».I LIMITI. Un altro aspetto da ri-

vedere, secondo Mammola Fan-

ni della Cia Turismo verde Sar-

degna, è quello che indica i li-

miti dei coperti per pasto. «La

soglia massima è rappresentata

da 80 coperti, a cui si sommano

i posti a tavola degli ospiti allog-

giati. Se capita che nella stessa

giornata arrivi in agriturismo

un gruppo turistico organizzato

di 90 persone che si fa? Si ri-

nuncia ai coperti. Il meccanismo

degli 80 posti, per questo, è sba-

gliato». Per non parlare dei

«problemi sulla macellazione e

sulle condizioni igienico-sanita-

rie, che mettono quasi sullo stes-

so piano agriturismo e ristoran-

ti. A seconda delle Asl di riferi-

mento, poi, cambiano gli adem-

pimenti, creando ulteriore con-

fusione». Anche il fenomeno

dell’abusivismo, poi, contribui-

rebbe secondo Turismo Verde a

squalificare il settore: «Un terzo

delle aziende sono abusive, non

hanno alle spalle una vera

azienda agricola. E gli abusivi

non sono sottoposti a controlli».

I paletti imposti dalle leggi su-

gli agriturismo, quindi, «costrin-

gono le aziende a rispettare

troppi vincoli». Non ha dubbi

Gina Ledda, dell’organizzazio-

ne di Coldiretti Terra nostra:

«Gli adempimenti sono eccessi-

vi. Per questo sono in crescita i

casi di trasferimento verso altre

tipologie alternative all’agrituri-

smo. Pensiamo al turismo rura-

le». I limiti sui posti letto oppu-

re a tavola? «Non esistono.

Mentre l’agriturismo deve ri-

spettare troppe regole». Il ri-

schio è quello di «snaturare il

vero spirito agrituristico con i

prodotti di una volta».MARIANGELA LAMPIS

Spiccate capacità impren-

ditoriali, innovazione ed

attività di ricerca. Ecco le

doti necessarie per aggiu-

dicarsi il premio speciale

giovane imprenditore per

l’ambiente. Un riconosci-

t riservato a titolari

na dell’European busi-

ness awards for the envi-

ronment. L’iniziativa è

promossa dalla Commis-

sione europea (Direzione

generale Ambiente) con

lo scopo di riconoscere e

sostenere le organizza-

i i che abbiano contri-

pervenire alla segreteria

organizzativa entro saba-

to 10 novembre. Le do-

mande saranno valutate

da una giuria composta

da autorevoli esperti del

settore e da esponenti del

sistema produttivo e del-

la ricerca. Le imprese vin-

it i i riceveranno i rico-

ri dettagli sono disponibi-

li su www.premioimpre-

sambiente.it. È possibile,

inoltre, rivolgersi a Gior-

gia Mirkos e Massimo

Piagnani dell’ufficio

stampa della Camera di

commercio di Roma

(tel.06-6781178 e-mail

ufficiostampa@promoro-

com e sito

Agriturismo, la Consulta

liberalizza il settoreUna sentenza della Corte costituzionale promuove

di fatto maggiori attribuzioni agli enti locali

Le imprese e il confronto sul mercato

Innovare l’offerta

conservando i valori

WWDI LIVIA PIANELLI *WW

Iniziativa dell’Unione europea: domande da inviare entro il 10 novembre

Aziende e ambiente

Un premio destinato ai giovani imprenditori

Welfare, gli aiuti

per le aziendeIl protocollo prevede anche agevolazioni e novità

importanti per le assunzioni a tempo

� ALLE PAGINE 28-29

Conciliazione

per ridurre i costiLe liti giudiziarie tra aziende possono essere

risolte con un esborso molto limitato

� A PAGINA 30

Quando l’autodiventa un mestiereUn master a Bologna per diventare un esperto

in analisi del mercato delle vetture

� A PAGINA 34

e politiche di incenti-

vazione alla diversifi-

cazione produttiva e di

sostegno alla multifun-

zionalità dell’agricoltura

hanno e prevedibilmen-

te continueranno a deter-

minare un notevole au-

mento delle aziende agri-

turistiche in tutte le re-

gioni italiane. Di conse-

guenza, gli imprenditori

che già operano dovran-

no sempre più fare i con-

ti con una nuova concor-

renza, mentre i nuovi

dovranno competere con

chi ha già conquistato

ampie fette di una do-

manda che,se resterà in-

variata, non sarà suffi-

ciente a garantire attivi-

tà remunerative a tutti.

Intercettare nuovi

mercati,conoscere l’evo-

luzione della domanda,

innovare l’offerta agritu-

ristica senza perderne le

specificità è,pertanto,un

obiettivo prioritario che

investe competenze plu-

rime, in particolare quel-

le dei legislatori e degli

imprenditori. La crescita

dell’offerta in un sistema

giuridico del tutto decen-

trato,però,può provoca-

re differenziazioni tali da

mettere in discussione

l’identità del settore e un

decadimento della quali-

tà.Tutte le aziende agri-

turistiche devono essere

accomunate dalla impre-

scindibile presenza del-

l’attività agricola nella

formazione dell’offerta e

dell’imprenditore agrico-

lo nella gestione del-

l’azienda, così come de-

vono essere caratterizza-

te dalla differenza in re-

lazione alla grande varie-

tà di prodotti alimentari,

di tradizioni gastronomi-

che e culturali, di archi-

tettura e paesaggio, di

propensioni e capacità

professionali dell’im-

prenditore,di collocazio-

ni territoriali. I legislato-

ri devono, pertanto, ga-

Lrantire regole identiche

su tutto il territorio nazio-

nale per gli elementi che

accomunano l’offerta

agrituristica e regole spe-

cifiche capaci di esaltare

le diverse realtà locali.

Gli imprenditori devo-

no acquisire idonea pro-

fessionalità per scegliere

tra le attività agrituristi-

che quelle compatibili

con le caratteristiche

aziendali e territoriali,

per caratterizzare e per-

sonalizzare il rapporto

con il consumatore, per

garantire la qualità con-

servando tutte le specifi-

cità dell’azienda agrituri-

stica e garantendo la to-

tale corrispondenza tra

ciò che l’azienda dichia-

ra di offrire e ciò che re-

almente offre.Una atten-

zione particolare va ri-

servata alla ristorazione

per la rilevanza assunta

nell’offerta agrituristica:

deve essere fortemente

ancorata alla produzione

agricola aziendale e loca-

le e garantire la genuini-

tà, la tipicità e la riscoper-

ta di una cucina che si

qualifichi anche sotto il

profilo culturale.La recente sentenza

della Corte costituziona-

le in merito ad alcuni ar-

ticoli della legge 96/2006

“Disciplina dell’Agrituri-

smo” ha dichiarato, tra

l’altro, non fondate le

questioni di illegittimità

degli articoli riguardanti

la promozione del Made

in Italy a livello naziona-

le e internazionale e fon-

date quelle riguardanti i

criteri per la ristorazione,

ma il rispetto delle com-

petenze affidate dalla

Costituzione alle Regioni,

non esime le stesse a ga-

rantire norme adeguate

ad un settore che deve

acquisire competitività

sul mercato turistico na-

zionale e internazionale.

* Direttore nazionaleTerranostra

9 7 7 1 5 9 2 9 0 4 0 0 7 32017 Necrologie

Oroscopo pag. 47

Programmi Tv pag. 38

Meteo pag. 47

pagg. 16, 17 e 44

SPEDIZIONE IN ABB. POSTALE ART.2COMMA 20/B LEGGE 662/96 - SASSARI

Anno 123 - N. 291 - EURO 1,00MARTEDÌ 23 OTTOBRE 2007

DIREZIONE - REDAZIONE - AMMINISTRAZIONE via Porcellana 9 07100 SASSARI � Tel. 079/222400 � Fax 079/200144Con “Enciclopedia della Sardegna” | 10,90 � Con “National Geographic” | 10,90 � EDIZIONE DI CAGLIARI

�CA

Finita la semilibertà a Carbonia doveva tornare in carcere

Suicida il carnefice di Gisella OrrùFloris scontava 30 anni. Ha sempre detto: non l’ho uccisa ioCAGLIARI. Licurgo Floris, che stava scontan-

do 30 anni di carcere per l’uccisione a Matzac-cara nel 1989, di Gisella Orrù, si è impiccatonella sala transiti del carcere di Buoncammi-no. Dopo alcuni mesi di semilibertà come into-nachino a Carbonia, aveva perso il lavoro equindi doveva ritornare in prigione a Solliccia-

no. Floris, 55 anni, condannato assieme a TorePirosu, il suo grande accusatore che grazie al-l’indulto è ritornato semilibero e vive in una ca-sa di accoglienza a Iglesias, ha sempre sostenu-to di essere innocente. Gisella Orrù, 15 anni, fuviolentata e uccisa con uno spillone ficcato nelcuore, dopo un festino nella pineta lungo la

spiaggia di San Giovanni Suergiu. Il corpo fugettato in un pozzo. La moglie di Floris, che gliè stata sempre al fianco, ha detto che il maritonon voleva allontanarsi dalla famiglia. Quandogli han detto che doveva partire s’è ucciso por-tando nella tomba i segreti del giallo del pozzo.

� ARIU e LISSIA alle pagine 2 e 3

F1 SCANDALO

PARTITI MALEFINITI PEGGIOdi Ferdinando Camon

C’è un proverbio che di-ce: “Tutto è bene quelche finisce bene”. E’

assurdo. Una sequenza di azio-ni malvage e illegali, che perfatalità finiscono bene, nonper questo diventano buone elegali. Il campionato mondialedi Formula 1 lo ha vinto la Fer-rari: e questo è giusto, è meri-tato, ma non per questo possia-mo dire che sia stato un cam-pionato corretto, in cui l’ordi-ne d’arrivo sul traguardo ri-specchi il merito in pista. E(prego chi legge di non inter-rompere qui la lettura, dopoquel che sentirà adesso) nem-meno nell’ultima gara.

� continua a pagina 43

BIGNARDI&C.

SPAZZATURABARBARICAdi Massimo Onofri

La notizia sarebbe passa-ta quasi inosservata, senon fosse stato per l’in-

tervista pubblicata su «LaStampa» di domenica che Ma-rina Ripa di Meana ha rila-sciato a Marina Corbi. Tuttonasce dalla lunga conversa-zione tra la figlia di Marina,le bella e aristocratica Lucre-zia Lante della Rovere, e Da-ria Bignardi, alle «Invasionibarbariche» del 19 ottobre. LaRipa di Meana assiste scon-certata — come noi del resto— quindi, su tutte le furie,prende carta e penna, «conavvertimento di querela».

� continua a pagina 36

AGRICOLTORI

Enel mette Fiume Santo in venditaLa centrale contesa tra i tedeschi di E.On e gli italiani di Asm

SASSARI. E’ cominciata ieri la ven-dita degli asset di Endesa ai tedeschidi E.On. Una procedura che andràavanti «con calma e tranquillità e inun perimetro che abbiamo ben chia-ro», come ha detto l’amministratoredelegato dell’Enel Fulvio Conti. Il pez-zo da novanta resta la centrale di Fiu-me Santo (1040 megawatt) sulla qualesono concentrate le attenzioni sia delcolosso tedesco che della nuova so-cietà «A2A» nata proprio ieri dalla fu-sione tra Asm Brescia e Aem Milano.Intanto i sindacati hanno proclamatolo stato di agitazione.

� BAZZONI a pagina 18

Cacciatore annega per salvare i caniGonnosfanadiga, si è calato in un pozzo ma è stato risucchiato dal fango

Il fosso profondo 4 metriIl corpo trovatosolo ieri mattina

GONNOSFANADIGA. È an-negato in una fossa pienad’acqua e fango per salvaredue dei suoi quattro cani dacaccia, con lui nella battuta, eche erano finiti dentro la bu-ca profonda quattro metri.Antioco Lisci, muratore, 38anni di Gonnosfanadiga, cac-ciatore e pescatore subac-queo, ha sacrificato la vitaper i suoi fedeli amici: non haesitato a infilarsi nella fanghi-glia per metterli in salvo. Al-la fine sono morti tutti e tre,padrone e cani. Gli altri duecani scampati alla trappolasono rimasti l’intera notte didomenica e ieri mattina attor-no alla fossa, correndo e ab-baiando. Fino a quando i pa-renti di Antioco Lisci non lihanno trovati di fronte allabuca della morte.

� ONNIS a pagina 6

STATUTARIA

Riparte lo scontro sulla legge

I no superano i sìL’ultima parola

alla magistratura

Il palazzo della Regione

CAGLIARI. Hanno votato in pochima al referendum confermativo havinto il No: 153.258 contro i 72.704 Sì.Il quesito ora è sulla promulgazione:Soru conferma che può entrare in vi-gore, mentre il Comitato del No e tut-to il Centrodestra affermano che glielettori (quorum o non quorum) nonhanno confermato l’approvazione delconsiglio regionale. Antonello Cabrastaglia corto: «Decideranno i giudici».

� PERETTI a pagina 5

Napolitano preoccupatoper il caso De Magistris

ROMA. «Il governo come il Libano:una guerra fra bande. O c’è un chiari-mento subito o potremmo non votarela finanziaria». L’irritazione di Cle-mente Mastella è ormai al livello diguardia. Il guardasigilli non digerisceproprio che un collega ministro (DiPietro) ne chieda la testa a Prodi,

� PALOMBI a pagina 9

La mafia è la maggioreimpresa del Bel Paese

ROMA. Altro che Fiat. La prima im-presa italiana si chiama «Mafia spa»ed è una società che ha utili per 90 mi-liardi di euro l’anno, il 7% del Pil,qualcosa come cinque leggi finanzia-rie e otto Tesoretti. Parola di Confe-sercenti che sul problema ha svoltouna dettagliata inchiesta.

� ANDREANI a pagina 10

D’Agostino stordito dal botto� a pagina 39

Cagliari. Cellino attacca

«Se punisconoil Sant’Elia

ci fermeremo»

U A pagina 6

U A pagina 5

Diliberto a MoscaUn comizioper la Rivoluzione

CALIFORNIA

SE IL DIALOGANTEÈ AMBIGUO

NON C’È DIALOGOdi ANDREA GARIBALDI

Estorsioni, appalti, investimenti «sporchi» nel turismo: così i boss ricattano e comandano

L’ISLAM E ISRAELEBRUXELLES — L’Eu-

ropa cerca di attirare cer-velli e lavoro specializzatocon due proposte di diret-tive sull’immigrazione le-gale che oggi approdanoin Commissione. Sono ilprimo passo verso la Car-ta blu europea, in rispostaalla mitica Carta verdeamericana.

La Carta blu potrà esse-re rilasciata nel giro di unmese, darà diritto a un sa-lario adeguato e consenti-rà la ricongiunzione fami-liare. «L’Europa si apre altalento, — spiega FrancoFrattini, promotore del-l’iniziativa — in concorren-za con Usa e Australia».

U Alle pagine 10 e 11

Stringa e Taino

Primarie: un pieno di votanti solo al Sud

Dossier della Confesercenti: 90 miliardi di fatturato l’anno

Il Guardasigilli: il governo come la guerra in Libano. E minaccia sulla FinanziariaBerlusconi: in piazza il 17 novembre. Riforma del voto, alleati divisi sul vicepremier

PARIGI — Ieri, nelle scuole francesi,su disposizione dell’Eliseo, è stata lettal’ultima lettera di Guy Môquet, unpartigiano di 17 anni ucciso dai nazisti.Ma molti insegnanti hanno protestato(«attacco alla libertà di insegnamento»),

due ministri sono stati contestati e lo stesso Sarkozy(foto) ha annullato la sua visita a un liceo.

U A pagina 17

Usa, la guida dei medici come quella dei ristoranti

9 771120 498008

71 0 2 3

UnaCarta blu europea per gli immigrati di talento

Comizio a Mosca,nella piazza Rossa,per OlivieroDiliberto checelebrerà conZiuganov, capo deicomunisti russi,l’anniversario dellarivoluzione.

U A pagina 9

ROMA — Berlusconi è certo che«si andrà a votare amarzo». E rassi-cura gli alleati: «Dubitate? Io ho lecarte in mano».

«Lamafia prima azienda italiana»

Caso de Magistris-Mastella, interviene il Presidente: basta polemiche, fiducia nel Csm

ROMA—Walter Veltroni sostiene ilgoverno, ma si sta preparando a ognievenienza. Anche alle elezioni tramarzo e aprile del prossimo anno.

E’ solo un caso chelo sceicco EzzedinIbrahim, dignitarioislamico e consigliereper gli Affari culturalidel presidente degliEmirati Arabi Uniti,risulti tra i 138 firmata-ri della «Lettera aper-ta» al Papa del 13 otto-bre scorso.

CONTINUA A PAGINA 42

MADRID— Il partito socialistaspagnolo del premier José LuisZapatero (foto), secondo alcunigiornali, starebbe studiando modifichein senso laicista ai trattati del 1979 cheregolano i rapporti tra Madrid e la

Santa Sede. Fonti del partito hanno replicato cheper ora nessuna decisione è stata presa.

U A pagina 15

Qualità, efficacia, reperibilità: la più importante assicurazione si affida ai giudizi dei pazientiIl piano: permessi nel giro di unmese a laureati e diplomati. Servirà l’invito di un’azienda

7 NOVEMBRE 1917-2007

C E N T ROD E S T R A

IL PDE ILGELODELNORD

WASHINGTON — Un violento incendio sta devastando la California e hacostretto all’evacuazione 300 mila persone. A Malibu i vip (nei tondi Pame-la Anderson e Sting) abbandonano le loro ville. U A pagina 24 Caretto

LA LETTERA

P RO T E S T A N E L L E S C UO L E

C E N T RO S I N I S T R A

L A S P A GNA E L A CH I E S A

CONTINUA A PAGINA 9

Il Cavaliere ai suoi:sicuri, lo farò cadere

di GIUSEPPE DE RITA

NEW YORK — Fidu-cia, efficacia nel comuni-care, grado di reperibilitàdel cardiologo o dell’orto-pedico, sono i parametriche verranno utilizzatidai pazienti per giudicareil loro medico. Il criteriousato dal più grandegruppo assicurativo ame-ricano, per costruire unahit parade dei medici, sa-rà lo stesso della Zagat,che edita guide di risto-ranti e alberghi.

U A pagina 23

di ARTURO PARISI

Napolitano: indagini avanti, vigilo io

Sarkozy celebrail martire comunistaLa sinistra non ci sta

diMASSIMO NAVA

Veltroni aiuta Prodima si prepara alle urne

diMAGDI ALLAM

«Riscrivere il Concordatoper un Paese più laico»

La tentazione di Zapatero

GIANNELL I

di LUIGI OFFEDDU

di FRANCESCO VERDERAMI

Cosa fatta per il Partitodemocratico, si può anda-re a capo. Occorre quindiguardare al futuro, ai pro-blemi su cui il nuovo parti-to dovrà misurarsi e su cuisarà via via valutato; inparticolare occorre guarda-re a due sfide delicate ecomplesse: quella del mon-do giovanile e quella sulNord Italia.

Chi era andato ai seggielettorali per un controllovisivo, aveva avuto la sen-sazione che in fila ci fossein maggioranza gente ma-tura d'anni. Nei giorni suc-cessivi ce ne hanno datoconferma dati più precisi:pur se di sondaggio solo il19% dei votanti è sotto i 34anni, mentre la metà di es-si va oltre i 54 anni. È trop-po presto per sollevare ildubbio che il Pd sia un par-tito di anziani, che vi si ri-conoscono in quanto for-za di riformismo serio e pa-cato, lontano da tentazio-ni estremistiche. Ma non ètroppo presto per rifletteresul pericolo di precoce seni-lità di un partito appenanato.

Si tratta di una riflessio-ne urgente, perché il mon-do giovanile rappresentaun oscuro contenitore:può essere un invaso di ten-sioni anche gravi e dure,per le venature di violenzache animano spesso il suodisagio; può essere un inva-so di inerte poltiglia adole-scenziale, dove ci si esaltasolo su saltuarie tentazioniesperienziali. Quel che ècerto è che i giovani sonooggi una realtà antropolo-gicamente ambigua e sfug-gente. Non sappiamo co-me essa si manifesterà inpubblico, se in disimpegnoludico dimassa; o in violen-za erratica variamente cali-brata; o in esiti di esterna-lizzazione in piazza; o inuna faticosa maturazionenel volontariato sociale opolitico. Qualcuno deve pe-rò proporre loro un'offertasociopolitica, ma non ci so-no oggi, nella cultura politi-ca, molte idee e molti mes-saggi capaci di mobilitazio-ne, solo che si pensi al Pd,dove le offerte erano certa-mente tante e differenziate(dalla tradizione cattolicaal kennedismo) ma il fattoche solo un elettore su cin-

que sia stato giovane la di-ce lunga sulla scarsa pro-pensione a recepirle.

Lo stesso tipo di rifles-sione va tentato sulla se-conda sfida che aspetta ilPd, quella del Nord. I datisono sconcertanti: il nuo-vo partito risulta fortissi-mo nell'attirare gli elettoridel Sud, con punte forseinaspettate per quel che ri-guarda la Campania (438mila votanti), la Puglia(247 mila), la Calabria(208 mila) e la Sicilia (183mila); risulta forte nelle re-gioni ad anticomodello co-munista (Toscana, Emilia,Umbria); e risulta invecemolto flebile nelle regionidel Nord: dal Piemonte(dove ha votato pratica-mente un terzo dei votanticampani); al Veneto (dovehanno votato due terzi del-le persone che hanno vota-to in Puglia); alla Liguria(dove gli elettori sono statiun terzo di quelli calabre-si); e alla stessa Lombardiadove hanno votato 100 mi-la elettori in meno che inCampania.

Queste constatazioninon bastano per affermareche al Nord il Pd rischia lapoca consistenza. Ma ba-stano per segnalare che alPd serve una strategia, per-ché l'ormai annosa «que-stione settentrionale» nondiventi un problema perun partito che, nascendoadesso, ha bisogno di sfon-dare nelle realtà locali apiù forte vitalità economi-ca. Si potrà dire che, con-trariamente a quanto avvie-ne nel mondo giovanile, laquestione settentrionale hagià superato la fase delleambigue dinamiche antro-pologiche, di disagio nonancora focalizzato in espli-cite opinioni politiche. Maproprio questa focalizza-zione rende l'elettorato delNord meno permeabile amessaggi di nuova politi-ca: non è forse un caso chei votanti settentrionali alleprimarie siano stati solo il24% del totale; ed ancorpiù che quel 24% scenda al22% nel voto a Veltroni,candidato-messaggio pereccellenza. Ci sarà moltoda fare in Padania. Forse ilPd è cosa fatta ma imper-fetta o almeno incompiu-ta.

diMASSIMO GAGGI

ROMA — L’Italia sotto ri-catto mafioso analizzata dal-la Confesercenti dimostra co-me i clan abbiano raggiuntoun fatturato di 90 miliardi dieuro l’anno, il 7% del Prodot-to interno lordo. Sono così laprima azienda italiana.

R Racket I commercianti inun anno sono stati costretti aversare sei miliardi di euro alracket. Sono 160.000 le vitti-me, ben 132.000 vivono inquattro regioni (Sicilia, Cam-pania, Calabria e Puglia). Do-dici miliardi di euro è il giro diaffari degli usurai.

R Chiusure. Una morsa ma-fiosa che tra il 2004 e il 2006ha provocato la chiusura di165.000 attività commercialie 50.000 alberghi. E ancora:appalti, investimenti «spor-chi» nel turismo, ricatti chenon escludono le grandi im-prese.

U Alle pagine 18 e 19

Sarzanini e Sciacca

Caro direttore,FrancescoRutellimi cita, uni-

co del centrosinistra, per accu-sarmi di una eccessiva frettanella promozione del referen-dum per l'abrogazione del por-cellum. Troppo onore!Omettiamo pure Mario Segni

e Giovanni Guzzetta, che han-no promosso il referendum sen-za altro riferimento politicoche la loro passione per la Re-pubblica.

LEGGE ELETTORALEIL MIO NO A RUTELLI

ROMA — «Viva preoccupazione» diNapolitano per il caso de Magi-stris-Mastella: «Vigile attenzione sulleindagini in corso». U Da pag. 2 a pag. 9

e a pag. 42 una lettera di G. Guzzetta

Fiamme aMalibuEvacuate le ville dei vip

diMARIA TERESAMELI

di ELISABETTA ROSASPINA

* Con "Style Magazine" e 3,00; con "Corriere Enigmistica" e 2,30; con "CD Luciano Pavarotti e Oggi" e 9,80; con "Geronimo Stilton English!" e 9,90; con "Spider-Man" e 9,99; con "Claudio Baglioni" e 10,90; con "La grande storia di Milan o Inter o Juventus" e 10,99; con "Computer & Web" e 13,90; con "Il Diritto", "Strumenti per la scuola" e 15,90. In Liguria, Sicilia, TAA, Umbria e nelle province di Cr, Mo, Re, Pr, Co, To, No, Vb con La Gazzetta dello Sport e 1,00.

MARTEDÌ23 OTTOBRE 2007

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mar 23 ott 2007

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Fondatore Eugenio Scalfari Direttore Ezio Mauro

CON “PERSONAL MANAGER” � 13,90� 1,00 in Italia- Numero 250Anno 32 martedì 23 ottobre 2007

Gli s p e tta c o li

NATALIAASPESI

I film italianisalvanola Festa di Roma

Il d ia rio

FRANCESCHINIKOLONICKIJ E VIOLA

Cosa restadella Rivoluzioned’Ottobre

La s to ria

RIGONI STERNE PAOLO RUMIZ

Se protestala montagnaabbandonata

Comunicato del presidente alla vigilia del Csm. Prodi lo ringrazia. Mastella sul governo: “È come il Libano”

Giustizia, altolà del QuirinaleNapolitano: basta liti, l’inchiesta di Catanzaro vada avanti

Cresce al Sud il business delle sofisticazioni alimentari

Dalle mozzarelle alla carneecco i gangster della tavola

L’in c h ie s ta

UN BUSINESS da 1 miliar-do l’anno. Si tratta delletruffe alimentari in Italia,

dalle mozzarelle di bufala taroc-cate al vino sintetico fino all’oliocolorato artificialmente. Il girod’affari è gestito dalla crimina-lità organizzata fra Lazio, Cam-pania, Puglia e Sicilia. Prodottimediocri realizzati con ingre-dienti scadenti ma immessi re-golarmente sul mercato. E che sipossono trovare nei menù di ri-storanti e mense.

PAOLO BERIZZI ALLE PAGINE 27, 28 E 29

CON UN ARTICOLODI MASSIMO CARLOTTO

Oggi via alle misure. Dossier mafia, è la prima azienda d’Italia

Sicurezza, attacco ai pedofiliora chattare diventa un reato

La p o le m ic a

ROMA — Tre anni di carcere aipedofili che adescano minoren-ni via Internet. Raddoppio dellapena – fino a un massimo di 10anni – per chi guida ubriaco alvolante. Istituzione della bancadel Dna. E varie misure di pre-venzione personali (come peresempio la sorveglianza specia-le), anche per chi commette rea-ti contro la pubblica ammini-strazione. Sono alcuni dei prin-cipali provvedimenti inseriti nel«pacchetto sicurezza» che saràdiscusso oggi dal governo du-rante il Consiglio dei ministri.

CUSTODERO A PAGINA 10 SERVIZI ALLE PAGINE 10 E 11

Voleva difendere la Resistenzama i prof: “La strumentalizza”

Sarkozy: leggetequel partigianoe le scuolesi ribellanoGIAMPIERO MARTINOTTIA PAGINA 17

A Foggia beffa a due pensionatiche chiedevano la rivalutazione

Fanno causaall’Inpsla prima udienzasarà nel 2020RAFFAELE LORUSSOA PAGINA 20

Il re tro s c e n a

ROMA

«SONO un senatore oldstyle. E dunque sebbenenon mi meravigli più di

niente, e in politica ogni cosa ri-sulti legittima, ogni azione abbiaun suo senso, mi sono preso il gu-sto di pronunciare un no tondo».Di antico lignaggio liberale, conportamento fiero Valerio Zanoneè entrato e uscito. Ha stretto lamano e ringraziato dell’offerta.Ha ascoltato e poi detto: no gra-zie. «Conta la serietà, la deontolo-gia. Io ci tengo». Old style sabau-do davvero: il senatore si fermaqui. Niente pettegolezzo ma i suoiamici rivelano la battuta con cuiha fermato il suk del Cavaliere.

SEGUE A PAGINA 7

Nel sukdel CavaliereANTONELLO CAPORALE

Legge elettorale, Unione divisa

ROMA— Silvio Berlusconi orga-nizzerà «una grande mobilita-zione» di piazza per il 17 e 18 no-vembre, attraverso gazebo, di-battiti, diffusione di volantini ealtre iniziative per «mettere alcorrente più cittadini possibiledel nostro impegno al fine dimandare a casa questa sinistradannosa e pericolosa». L’Unio-ne si divide sulla legge elettorale.

DA PAGINA 4 A PAGINA 9

Berlusconi:Cdl in piazzail 17 novembre

Emendamento alla FinanziariaWASHINGTON

NELL’ORMAI classico, ma sempre oscuroping pong di segnali e messaggi che for-mano da anni il grottesco dialogo a di-

stanza fra Washington e Osama Bin Laden,mentre Bush chiedeva altri 189,3 miliardi didollari al Congresso per alimentare la guerra, lavoce incorporea del profeta della jihad rispon-deva con una «lettera al popolo iracheno».

SEGUE A PAGINA 13

Bin Laden: i miei errori in IraqSu Al Jazeera un messaggio audio del leader di Al Qaeda. E Bush chiede più fondi per la guerra

ROMA — Sull’inchiesta di Catanzaro e il contrasto tra Mastella e ilgiudice De Magistris è intervenuto ieri il capo dello Stato esprimen-do «viva preoccupazione» e richiamando tutti «al senso di respon-sabilità», garantendo che da parte sua vigilerà con «attenzione» per-ché «sia assicurato il pieno, doveroso sviluppo delle indagini in cor-so». Palazzo Chigi ha ringraziato Napolitano per l’intervento assi-curando di non voler fare nessuna censura nei confronti dei magi-strati. Intanto Mastella sul governo dice: «È come il Libano».

BATTISTINI, MILELLA E VIVIANO ALLE PAGINE 2 E 3

La musicadi Mahlersotto l’occhiodel boia

Il ra c c o n to

UNO o due anni dopo la guer-ra, adolescente, incontraiuna giovane coppia di ebrei

che avevano all’incirca cinque annipiù di me; avevano trascorso la gio-vinezza a Terezin, e poi in un altrocampo. Mi sentivo intimidito da-vanti al loro destino. Il mio disagioli irritò: «Finiscila una buona volta!»e, con insistenza, mi fecero capireche la vita laggiù aveva conservatotutto il suo ventaglio di possibilità:dalle lacrime agli scherzi, dall’orro-re alla tenerezza. Grazie all’amorenei confronti della loro stessa vita,essi si difendevano dall’essere tra-sformati in una leggenda, in statuedi dolore o in documenti del libronero del nazismo. Da allora li hopersi completamente di vista, manon ho dimenticato quello che ave-vano cercato di farmi capire.

Terezin in ceco, Theresienstadtin tedesco. Una città trasformata inghetto che i nazisti utilizzarono co-me paravento, come alibi, dove la-sciarono vivere i prigionieri in mo-do relativamente civile per poteresporli ai curiosi della Croce rossainternazionale. Qui sono stati am-massati gli Ebrei dell’Europa Cen-trale, soprattutto coloro della parteaustro-ceca; fra di loro molti intel-lettuali, compositori, scrittori, tut-ta una grande generazione che ave-va vissuto alla luce di Freud, diMahler, di Wittgenstein, di Schön-berg, di Janácek, dello Strutturali-smo praghese.

SEGUE A PAGINA 25

MILAN KUNDERAALTAN

R2

Bonus di 150 europer le mammeche lavoranoPETRINI A PAGINA 48

Fmi: rischi di caduta del dollaro

Borse europeeun lunedì di pauraWall Street tieneELENA POLIDORI A PAGINA 49

Il c a s o

GIUSEPPE D’AVANZO

PER come si sono messele cose, era necessarioche intervenisse il capo

dello Stato nella sua doppiafunzione di garante della Co-stituzione e di presidente delConsiglio superiore della ma-gistratura. Negli ultimi gior-ni, l’affare De Magistris/Ma-stella è deflagrato in ogni di-rezione.

SEGUE A PAGINA 25

I due quesitidell’indagine

VITTORIO ZUCCONI

dal nostro inviato

ALLE PAGINE 12 E 13

L’a n a lis i

FRANCO CORDERO

SOPPESATA in chiavetecnica, l ’ inchiesta«Why not» pone due

quesiti. Primo, chi debba in-dagare quando tra i concor-renti dell’ipotetico reato ri-sultino Presidente del consi-glio o ministri, essendo com-messi i fatti de quibus nell’e-sercizio delle rispettive fun-zioni.

SEGUE A PAGINA 25

Per il benedelle istituzioni