PET THERAPY IN LIGURIA:

RECEPIMENTO LINEE GUIDA E STATO

DELL’ARTE

Dott.ssa Monica Reali

Dott. Roberto Moschi

Genova 17 giugno 2016

NORMATIVA NAZIONALE

• L'Accordo del 6 febbraio 2003 tra il Ministro della Salute, le

Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano "in materia di

benessere degli animali da compagnia e Pet Therapy" che,

all'articolo 9, attribuisce alle Regioni e Province autonome il compito

di "agevolare una più ampia diffusione dei nuovi orientamenti

clinico-terapeutici con i cani per disabili e con le tecniche della pet-

therapy"..., adottando iniziative intese ad "agevolare il mantenimento

del contatto delle persone, anziani e bambini in particolare, siano

esse residenti presso strutture residenziali, quali case di riposo e

strutture protette o ricoverate presso Istituti di cura, con animali da

compagnia di loro proprietà o con animali comunque utilizzabili per

la pet-therapy".

•L'Accordo del 25 marzo 2015 tra il Governo, le Regioni e le Province

autonome di Trento e Bolzano, approvato ai sensi dell'articolo 2, comma 1,

lettera b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281 recante le

"Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali".

NORMATIVA REGIONALE

•L'Accordo del 25 marzo è stato recepito dalla Regione Liguria con Delibera di

Giunta n. 842 del 30.07.2015 pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione

Liguria parte II il 26.08.2015.

PIANO

REGIONALE DELLA PREVENZIONE

ANNI 2014-2018

(approvato con DGR 1702 del 22/12/2014 PRISA D.G.R.11114 del 27.03.2014)

Strategie Centrali Obiettivi Centrali Indicatori Centrali Indicatori Centrali

Rafforzare le attività di

prevenzione in sicurezza

alimentare e sanità

pubblica veterinaria per

alcuni aspetti di

attuazione del Piano

Nazionale Integrato dei

Controlli

Prevenire il randagismo,

comprese misure che

incentivino le iscrizioni in

anagrafe degli animali da

affezione, ed i relativi

controlli, sui canili e rifugi

Predisposizione e

realizzazione di un Piano

di informazione/

comunicazione rivolto

alla popolazione,

finalizzato a promuovere

una corretta interazione

uomo-animale

Proporzione di cani

identificati e iscritti

all’anagrafe regionale,

restituiti al proprietario,

rispetto al numero di cani

catturati

Proporzione di controlli

effettuati rispetto al

numero di canili/rifugi

presenti sul territorio

Adozione di azioni volte

a prevenire il

randagismo, comprese

misure che incentivino le

iscrizioni in anagrafe

degli animali da

affezione, ed i relativi

controlli , sui canili e rifugi

Relazione uomo /animale - binomio

relazionale

• Permette l’espressione

delle emozioni

• Agevola una relazione

spontanea e fluida

• È oggetto di proiezione

• Diminuisce il vissuto

ansioso

• Attiva osservazione del

movimento

Accordo Stato Regioni 25 marzo 2014 “Linee

guida nazionali per gli interventi assistiti con gli

animali (IAA)”

• Negli ultimi decenni la relazione uomo-animale si è

sostanzialmente modificata e si è affermata la

consapevolezza che da tale relazione l’uomo , in particolare

bambini, persone anziane e coloro che soffrono di disagi

fisici e psichici, può trarre notevole giovamento

• La convivenza con gli animali di affezione, se correttamente

imposta , può rappresentare già di per sé fonte di beneficio

per la società e gli animali domestici possono svolgere

anche un importante ruolo di mediatori nei processi

educativi e terapeutico -riabilitativi

I.A.A.

Secondo le Linee Guida Nazionali in materia di Pet

Therapy, “gli interventi mediati dagli animali sono

considerati l’espressione più alta e qualificata

dell’interazione uomo-animale. Essi si fondano sul

ruolo dell’animale come “mediatore” e

“catalizzatore” di un processo di relazione con

l’essere umano, volto a favorirne il benessere, la

socializzazione e, in casi particolari, anche la cura

e la riabilitazione di situazioni di malattia o

disabilità.”

Accordo Stato Regioni e Province Autonome di Trento e Bolzano

10 ARTICOLI:

1. Principi generali

2. Definizioni e campo di

applicazione

3. Équipe multidisciplinare per gli IAA

4. Formazione

5. Animali impiegati negli IAA

6. Cani di assistenza alle persone con

disabilità

7. Strutture

8. Relazione annuale

9. Oneri finanziari

10. Norme transitorie e finali

Gli Interventi Assistiti con gli Animali devono essere improntati al rispetto della

legislazione vigente e, nei processi educativi e terapeutico-riabilitativi, su criteri

scientifici e richiedono l'applicazione di protocolli che contemplino la presa in

carico del paziente/utente, la stesura di un progetto, la definizione degli obiettivi,

la verifica periodica dei risultati raggiunti e la capacità di lavorare in équipe da

parte di specialisti che spesso appartengono ad ambiti scientifici e culturali

molto diversi.

Le Linee Guida si prefiggono l'obiettivo di individuare buone prassi e

standardizzare i protocolli operativi degli Interventi Assistiti con gli Animali, di

armonizzare l'attività degli operatori che svolgono questo tipo di intervento, con

il fine di tutelare sia la persona che l'animale.

Tutti quelli che, a vario titolo, si occupano di tali interventi sono chiamati,

attraverso il loro impegno, a contribuire alla promozione e valorizzazione di

questa importante disciplina e a tale scopo devono essere adeguatamente

indirizzati e formati.

Ribadisce articoli delle Linee Guida

Nazionali:

le TAA, EAA e AAA

l’equipe multidisciplinare

la formazione

le modalità operative

gli animali impiegati

le strutture

DELIBERA REGIONALE

842 /2015

Definire i tipi di intervento- TAA-EAA-

AAA e definire degli standard operativi

per la corretta e uniforme applicazione

degli Interventi Assistiti con gli Animali

(IAA)

Definire l’equipe multidisciplinare

individuando i compiti e le

responsabilità degli operatori coinvolti

nei progetti che prevedono l’impiego di

animali a fini terapeutico-riabilitativi,

educativi e ludico-ricreativi.

Individuare le modalità di formazione

delle figure professionali e degli

operatori coinvolti.

Obiettivi

Cosa sono gli Interventi assistiti con gli

animali (pet therapy)?

•Gli Interventi Assistiti con gli Animali (IAA)

hanno valenza terapeutica, riabilitativa,

educativa e ludico-ricreativa e prevedono

l’impiego di animali domestici

•Tali interventi sono rivolti prevalentemente

a persone con disturbi della sfera fisica,

neuromotoria, mentale e psichica,

dipendenti da qualunque causa, ma

possono essere indirizzati anche a

individui sani.

PUNTI CHIAVE

Approccio olistico alla persona

Etica del servizio alla persona e della

progettazione

Doppia tutela:

• Tutela del benessere animale

• Salute del paziente/utente

EQUIPE MULTIDISCIPLINARE

Composta, a seconda del tipo di intervento, da

figure sanitarie, tecniche e operatori con diversi

compiti e responsabilità che lavora in stretta

collaborazione.

Costituita da figure qualificate in funzione della

tipologia progettuale ed in possesso di

conoscenze acquisite attraverso uno specifico

percorso formativo o di maturata esperienza

lavorativa.

Gestisce la complessità della

relazione uomo-animale

La scelta dell’équipe multidisciplinare

rappresenta un momento fondamentale, in

quanto deve essere diversificata in base a:

gli ambiti e obiettivi di intervento

le specifiche esigenze del

paziente/utente e dell’animale scelto

A tale scopo è stato istituito presso la Regione Liguria un apposito Albo

Regionale delle Associazioni e delle figure professionali che erogano IAA.

Le Associazioni devono inviare domanda d'iscrizione all'Albo al Settore entro

dodici mesi dalla pubblicazione del recepimento Linee Guida (pubblicato sul

Bollettino della Regione Liguria il 26.08.2015). L'Albo sarà costantemente

aggiornato.

Istituzione di una Commissione Regionale esperta in I.A.A. con Decreto del

Direttore Generale n. 279 del 29.09.2015

TAA terapie assistite con gli animali

Individuali personalizzate sul paziente

Finalizzate alla cura di disturbi della sfera

fisica, neuro e psicomotoria, sensoriale,

psichica, cognitiva, emotiva, affettiva e

relazionale derivanti da patologia anche

plurima.

sono prescritte dal medico

e dal psicoterapeuta

EAAeducazione assistite con gli animali

Interventi di tipo educativo che

hanno il fine di promuovere, attivare

e sostenere le risorse e le

potenzialità di crescita e di

progettualità individuale, di

relazione e di inserimento sociale

delle persone in difficoltà.

L’intervento può essere anche di gruppo e

promuove il benessere delle persone nel

proprio ambiente di vita

AAA attività assistite con gli animali

Interventi con finalità ludico-ricreative e di

socializzazione.

Promuovono il miglioramento della

qualità della vita delle persone e il

valore dell’interazione uomo-animale

nella comunità al fine del reciproco

benessere.

Specie Animali

cane

cavallo

asino

gatto

coniglio

Specie Animali

L’impiego di specie domestiche diverse

da quelle previste nelle Linee guida può

essere autorizzato dalla Commissione

Regionale sentito il Centro di Referenza

Nazionale, a condizione che il setting

dell’intervento non sia ostativo al

benessere dell’animale coinvolto

GLI ANIMALI IMPIEGATI NEGLI I.A.A.

DEVONO POSSEDERE:

•REQUISITI SANITARI

•REQUISITI COMPORTAMENTALI

•CONDIZIONI DI BENESSERE

EMOZIONALE

Responsabile

di progetto Medico veterinario

Coadiutore dell’animale

Referente di intervento

Responsabile d’attività

TAA\EAA

AAA

IAA

TA A \ E A A

Responsabile di progetto

coordina l’équipe nella

definizione degli obiettivi

del progetto, delle relative

modalità di attuazione e

valutazione degli esiti

TA A \ E A A

Referente d’intervento

prende in carico la

persona durante la

seduta ai fini del

raggiungimento degli

obiettivi del progetto

A A A

Responsabile d’attività

organizza e coordina le attività

TA A \ E A A \ A A A

Medico veterinario esperto in IAA

collabora con il responsabile di progetto, o dell’attività in

caso di AAA, nella scelta della specie animale e della

coppia coadiutore – animale valuta i requisiti sanitari e

comportamentali dell’animale impiegato e indirizza alla

corretta gestione dello stesso assumendone la

responsabilità.

TA A \ E A A \ A A A

Coadiutore dell’animale

prende in carico l’animale durante le sedute.

In tali fasi assume la responsabilità della corretta gestione dell’animale ai fini

dell’interazione e provvede a monitorarne lo stato di salute e di benessere,

secondo i criteri stabiliti dal medico veterinario al quale riferisce eventuali sintomi

di malattia o di disturbi del comportamento

SPECIFICA FORMAZIONE di tutte le figure

professionali e degli operatori:

Corso propedeutico, corso base e corso avanzato erogato dal Centro di

Referenza degli IAA

Master erogato dall’Università, dall’Istituto Superiore di Sanità o da Enti

pubblici e privati accreditati dalla Regione

Titoli equipollenti italiani o esteri (valutati dalla Commissione)

per formazione pregressa nota 25.05.2016 del Ministero Salute

«Tutti i componenti dell’équipe devono avere una specifica

formazione e l’attestazione di idoneità relativa agli IAA»

Corso Corso base Corso

propedeutico avanzato

Medico Veterinario

Coadiutore del cane (+ gatto e coniglio)

Coadiutore dell’asino - Coadiutore del

cavallo

Responsabile e referente di intervento

STRUTTURE

• Le strutture che erogano IAA possono essere centri

specializzati o altre strutture private iscritte all’albo

regionale

• I centri specializzati che erogano TAA e EAA con

animali residenziali, devono avere il nulla osta

sanitario della ASL competente

STRUTTURE previste per IAA

• strutture sanitarie (ospedali, poliambulatori, ambulatori

medici, studi professionali…..)

• nei programmi di assistenza domiciliare, a casa della persona

• strutture in campo sociale e socio sanitario (case di riposo,

istituti di accoglienza per minori, case famiglia, istituti

penitenziari…), in campo educativo (istituti scolastici, centri

educativi….) in campo ricreativo (maneggi) , aziende agricole

sociali (D.G.R. n.1724 del 22.12.2014 approvazione Linee

Guida Regionali alla Legge Regionale 36 del 21 novembre

2013) e altre strutture.

«Ci si può domandare: cosa

sarebbe l’uomo senza gli animali?

Ma non il contrario: cosa sarebbero

gli animali senza l’uomo?”

Friedrich Hebbel

GRAZIE PER L’ATTENZIONE