PERIODICO ECONOMICO E CULTURALE DELLA BCC DEL...

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NOTIZIEPERIODICO ECONOMICO E CULTURALE DELLA BCC DEL GARDA

NOTIZIE DALLA BANCA

Al via ilPrestito Scuolaa pagina 11

L’ANGOLO DELL’ARTE

AmedeoModigliania pagina 22

A N N O X V I • N ° 1 • M A G G I O 2 0 1 7

BCC Notizie aprile 2017 ok_Layout 1 05/05/17 15:44 Pagina 1

Al via il PRESTITOSCUOLA <<<

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5 L’editoriale6 Notizie dalla banca8 Soci in primo piano Gruppo Lombarda Prefabbricati10 Certificati di Deposito: un investimento sicuro, garantito e remunerativo11 Novità per chi studia: al via il Prestito Scuola12 La Banca dei giovani - Condivisione: quando anche il risparmio di energia è giovane13 Legge di Bilancio 2017: Proroga del Super ammortamento e nuovo Iper-ammortamento

Direzione, Redazione e AmministrazioneBanca di Credito Cooperativo Colli Morenici del GardaVia Trieste, 62 - 25018 Montichiari Tel.030 96541 - [email protected] ResponsabileAlberto AllegriRedazione a cura diAlessandra MazziniComitato di redazioneLuca Apollonio, Alessandra Elisetti, Domenico Fascilla, Carlo Maccabruni, Michela Mangano, Manuele Martani, Stefano Mondoni, Francesco Pasqualini, Nicola Piccinelli, Graziella Plebani, Ezio SoldiniProgetto Gra fico: MVA - Brescia- Sarezzo (Bs)Stampa: Poligrafica Bresciana srl, via Caduti Piazza Loggia, 31- Botticino (Bs)Autorizzazione Tribunale di BresciaN.17 del 04/04/2000“Per le fotografie di cui, nonostante le ricerche eseguite, non è stato possibile rintracciare gli aventi diritto, l’editore si dichiara pienamente disponibile ad adempiere ai propri doveri.”

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GruppoLombardaPrefabbricati>>>

Soci in primo piano

8 Proroga Super ammortamentoe nuovo Iper-ammortamento>>>

La polizzaper il lavoro eper iltempo libero>>>

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15 Bancassicurazione - La polizza per il lavoro e il tempo libero16 Conciliare famiglia e lavoro, le filiali part-time di Calcinatello e di via Aldo Moro a Brescia si raccontano18 Consulenza - L’occhio del fisco19 Quando la finanza è sostenibile20 Ragù - Ristorante Allo Scoglio, passione e raffinatezza22 L’angolo dell’arte - Amedeo Modigliani24 La BCC entra in classe all’Istituto Superiore Don Milani26 Eventi sul territorio

La carta utilizzata per realizzare questa pubblicazione è stata ricavata da piantagioni ecologicamente orientate, ed è:- ECF (Elemental Chlorine Free)- 100% Riciclabile- Certificats ISO 9001 et ISO 14001

ECO-MANAGEMENTAND AUDIT SCHEME VM-08/019

16Le filiali di Calcinatelloe di via Aldo Moro aBrescia>>>

Chiamateci per nome

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AMEDEOMODIGLIANI>>>

La BCC entra in classe all’Istituto

Superiore Don Milani24Ristorante Allo scoglio,

passione e raffinatezza>>>

20Ragù


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Di Alessandro AzziPresidente BCC del Garda

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iamo di fronte al terzo tempodel Credito cooperativo.Dopo il periodo dell’operati-

vità di nicchia definito dal testo unicodelle Casse Rurali ed Artigiane del1937 e quello del “sistema a rete”giunto nel 1993 con il Testo unico ban-cario, che riconobbe le peculiaritàdelle Bcc come uniche banche a mu-tualità prevalente, oggi è la vigilia diuna nuova svolta. Per capire a chepunto siamo del percorso e cosa ci at-tende abbiamo chiesto al Presidenteavv. Alessandro Azzi. Presidente, la riforma delle Banche dicredito cooperativo è legge da un annoe per le Bcc si tratta di una fase epo-cale. Com’è andata? Dinanzi a un mondo finanziario in ra-pida evoluzione e alla necessità dimettere in sicurezza il settore bancariodopo la crisi iniziata nel 2008, era ne-cessario definire processi di integra-zione che favorissero la soliditàpatrimoniale e migliorassero l’effica-cia della governance. È stato un lungopercorso iniziato a gennaio 2015 e cheha creato un’organizzazione anzituttoin grado di fare i conti con ciò che laBce ci dice: non è più il tempo di unaBcc atomistica. Allo stesso tempo ilregolatore ci ha chiesto stabilità, unastabilità garantita dall’adesione ad ungruppo bancario in cui le Bcc devonoavere la maggioranza e in cui il rap-porto tra istituto aderente e capo-gruppo deve prevedere un grado di

Identità e Competitività: la riforma è ora

S

autonomia proporzionale alla solidità che l’istituto territoriale è in grado di garantire. Le Bcc virtuose saranno, dunque, più autonome delle altre?Esattamente. Abbiamo chiesto e ottenuto che l’autonomia delle singole ban-che sia valorizzata in funzione del loro merito. Sappiamo che la sopravvivenzadi una Bcc isolata, non inserita in un sistema unito, non è più sostenibile.Ma stiamo parlando di una “coesione integrata”, in cui è indispensabile sal-vaguardare, anzi, dare nuova linfa a quei valori intangibili della cooperazionecome l’autonomia, il localismo e la mutualità.Le Bcc manterranno allora la propria identità?Sì, vogliamo continuare a fare una banca differente, una banca del territorio,con finalità mutualistiche e di servizio sociale. L’intento della riforma è pro-prio evitare l’omologazione per continuare invece a distinguerci. Ogni bancamanterrà la propria autonomia gestionale e la svilupperà nell’ambito degliindirizzi strategici concordati con la capogruppo.Quale funzione avrà la capogruppo?Entrare in una cornice organizzativa come questa significa entrare in ungruppo con più marcati controlli e regole più standardizzate, ma anche conpiù forti garanzie reciproche. La peculiarità del nuovo assetto è che le Bccaderenti al gruppo controllano con maggioranza assoluta la capogruppo, maaccettano con il contratto di coesione di essere controllate dalla loro stessacontrollata. La capogruppo svolgerà un’azione di direzione e controllo persostenere la funzione di sviluppo dei territori e la capacità di generare redditodi ogni singola Bcc e per garantire la stabilità, la liquidità e la conformitàalle nuove regole dell’Unione Bancaria.Cosa cambierà per i soci e i clienti?Avranno a disposizione una maggiore solidità e la garanzia di una rispostada parte di un intero gruppo. D’altra parte migliorerà l’offerta della banca,così da diventare ancor più solidi e competitivi. In altre parole vogliamo dareai nostri depositanti un prodotto efficace in linea con quello degli altri istitutidi credito e che ci permetta di “restare sul mercato”, ma senza alterare i nostridue caratteri originali: la relazionalità e la rapidità. Il rapporto quotidianocon i dipendenti, la possibilità di eleggere gli amministratori e l’investimentosul nostro territorio non sono principi in discussione.A che punto siamo?Fallito il tentativo di creare un solo gruppo probabilmente si arriverà alla co-stituzione di due gruppi, con le altoatesine Casse Raiffeisen che ne creerannouno provinciale.La scelta naturale per la nostra banca è il gruppo bancario Iccrea, che si ègià sottoposto in questi mesi all’Asset Quality Review (AQR) della BCE, pervalutare il livello di rischio del gruppo e l’adeguatezza patrimoniale ed ha ot-tenuto riscontri positivi. Anche noi dobbiamo impegnarci a fare gli esami pertempo, così da non arrivare impreparati, anticipando proprio quel processodi applicazione di regole uniformi che di qui a breve diventerà ordinario.

L’EDITORIALE

Intervis

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i Alessandra M

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Due nuovi progetti in vista

Consulenza avanzatae revisione del modello di business

a riforma è ormai alle porte. Il Gruppo BancarioCooperativo sarà garanzia di una maggiore solidità,sicurezza e competitività. Allo stesso tempo, però,

ogni singola Bcc sarà chiamata a mantenere efficiente quelprincipio della relazionalità che da sempre contraddistingueil nostro mondo. Come? A spiegarlo è il Direttore generaleMassimiliano Bolis, illustrando due nuovi progetti della no-stra banca che esemplificano proprio questo impegno. Direttore, di quali progetti si tratta?Nel corso del 2016 sono stati avviati due progetti pensati estrutturati per migliorare significativamente la relazione conla clientela: il progetto di consulenza avanzata e il progettodi revisione del modello di business. A quale scopo?Slogan a parte, il nostro intento è “cambiare per non cam-biare”, che significa usare gli strumenti moderni, facendoemergere prodotti e servizi nuovi, ma allo scopo di mante-nere, anzi di consolidare il nostro rapporto con il territorio. In che cosa consiste il progetto di consulenza avanzata?Ha la finalità di riqualificare l’offerta alla clientela in materiadi finanza attraverso la definizione di servizi innovativi e con-formi con la nuova normativa. Sono previsti due livelli diservizio che rispondono alle diverse esigenze dei clienti: unaconsulenza finanziaria qualificata rivolta a clienti con bassoprofilo di rischio e distribuita in tutto il front office dellabanca e una consulenza evoluta contrattualizzata, che pre-vede portafogli articolati, un’ampia personalizzazione, assi-stenza continua da parte dei referenti e controllo del rischiodi portafoglio nel continuo. Quando il progetto partirà operativamente?Nel corso del 2016 abbiamo formato più di 40 risorse ingrado di gestire questa nuova offerta e abbiamo predispostoun ufficio dedicato. La consulenza avanzata sarà il motoreper la riqualificazione dei servizi svolti dalla banca e a partiredal secondo semestre del 2017 saremo pienamente opera-tivi. Che cosa prevede, invece, il progetto di revisione del modello di busi-ness?Il progetto è stato avviato nell’ultimo trimestre del 2016 incollaborazione con il Centro di Ricerca in Tecnologie, Inno-

vazione e Servizi Finanziari (CeTIF) dell’Università Cattolica.Vogliamo incidere efficacemente sul modello distributivo,sulla struttura della rete e sul riorientamento delle strutturecentrali per migliorare il numero dei prodotti e la qualità deinostri servizi. Come si realizzerà?Il progetto prevede tre fasi: anzitutto la revisione del modellodistributivo con una valutazione puntuale del grado di effi-cienza della rete distributiva a livello di singola filiale. Talelavoro definirà poi i modelli di riferimento per indirizzarel’operatività delle filiali e, infine, preciserà un nuovo modellodi sviluppo della relazione con il cliente attraverso l’aumentodel numero di servizi collocati e la specializzazione dell’of-ferta. Qual è l’obiettivo del progetto?Definire un nuovo modello di servizio che confermi l’identitàdi banca cooperativa a mutualità prevalente e che continuia privilegiare la relazione con il territorio attraverso le filiali.D’altra parte però oggi dobbiamo necessariamente offriresempre più prodotti e servizi innovativi in modo puntuale eorganizzato, anche con strumenti evoluti di supporto allamobilità e alla comunicazione digitale.

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NOTIZIE DALLA BAN

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Massimiliano BolisDirettore Generale BCC del Garda

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Intervista di Alessandra M

azzini


MONTICHIARI CENTRO FIERA DEL GARDA

domenica28 MAGGIO 2017 ore 9,30

ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI121° esercizio

NOTIZIE DALLA BANCA/2

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Presso il Centro Fiera di Montichiari, Via Brescia n. 129, domenica 28maggio 2017, alle ore 9,30, in seconda convocazione avrà luogo l’As-semblea Ordinaria dei Soci 2017, per discutere e deliberare sul se-guente ORDINE DEL GIORNO:1) Bilancio al 31 dicembre 2016: deliberazioni inerenti e conseguenti;2) Informativa sulla riforma del Credito Cooperativo. Progetti di costi-

tuzione dei Gruppi bancari cooperativi. Discussione e deliberazionedi intenzione di adesione ad un Gruppo;

3) Patto parasociale tra i soci di Iccrea Banca S.p.A.; informativa ai soci;4) Determinazione del sovrapprezzo delle azioni;5) Politiche di remunerazione dei consiglieri di amministrazione, dei

sindaci, dei dipendenti e dei collaboratori; informative all’Assem-blea;

6) Stipula di polizza relativa alla responsabilità civile e patrimonialeper amministratori e sindaci;

7) Composizione del Consiglio di Amministrazione: determinazione nu-mero amministratori (art. 32 Statuto Sociale);

8) Determinazione dell’ammontare massimo delle esposizioni per socie clienti e per esponenti aziendali, ai sensi dell’art. 30 dello StatutoSociale.

Potranno intervenire all’Assemblea e prendere parte alle votazioni tuttii Soci che, alla data di svolgimento dell’Assemblea, risultino iscritti daalmeno novanta giorni nel libro dei soci.Presso la Sede sociale risultano depositati il bilancio e le annesse re-lazioni.Il Regolamento Assembleare è liberamente consultabile dai soci pressola sede e presso le filiali della Banca. Ciascun socio ha diritto di avernecopia gratuita.


La sede centrale di Lombarda Prefabbricati

arantire il più alto grado di qualità del prodotto attraverso l’im-piego di materie prime selezionate, tecnologie produttiveavanzate e controlli secondo parametri molto severi. Questi

gli intenti di Lombarda Prefabbricati, azienda leader nel settore dellaprefabbricazione di strutture per edilizia. Più di trent'anni di esperienzaalle spalle a costituire un know-how e un patrimonio di conoscenze uni-che, a cui si uniscono uno sguardo sempre rivolto al futuro e un’atten-zione costante alle tecnologie più all’avanguardia. Lombarda Prefabbricati è l’azienda madre di un gruppo specializzatonella progettazione e nella produzione di strutture di copertura e pan-nelli di tamponamento con finiture standard.Oltre 30 mila metri quadrati di superficie coperta, una capacità produt-tiva annua superiore ai 100 mila metri cubi di calcestruzzo e investi-menti costanti nella ricerca, e in figure professionali altamentequalificate. Lombarda Prefabbricati è questo: una realtà tra le più si-gnificative in Italia, caratterizzata da un trend di sviluppo in crescita co-stante che ne fa un partner affidabile e competitivo per le più diverse

SOCI IN PRIMO PIANO

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P R E F A B B R I C A T I

GruppoLombardaPrefabbricatiTecnologiaed esperienzanell’ediliziaindustrializzata

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di ALESSANDRA MAZZINI


esigenze costruttive, siano esse rivolte al settore industriale e artigianale, a quellocommerciale e terziario, a quello infine dell'edilizia a destinazione più specifica-mente civile.Del gruppo fanno parte anche Prelco Italia, direttamente collegata a Prelco Svizzera,con cui condivide importanti sinergie nell’aggiornamento tecnologico, e che realizzaanche pannelli di tamponamento con finiture speciali e di pregio, e Incontro Pre-fabbricati. Quest’ultima opera in Romania, nel cuore di una realtà economica dina-mica, mettendo a disposizione la qualità di un gruppo solido e affidabile capace direalizzare stabilimenti “chiavi in mano” per le più diverse destinazioni. La formula“chiavi in mano” si concretizza con la stipula tra le parti di un unico contratto di ap-palto attraverso il quale la Lombarda Prefabbricati diventa unico interlocutore e re-sponsabile dei lavori. Maestranze qualificate e mezzi specializzati operano insiemeper fare il meglio nel minor tempo possibile: dallo scavo alla preparazione del ter-reno, dal trasporto al montaggio degli elementi, dalle installazioni impiantistichefino alle finiture. La parola d’ordine, dunque, è razionalizzazione, per velocizzare itempi realizzativi, ottenere il massimo del servizio anche in termini di sicurezza, pre-venendo possibili problemi costruttivi, e raggiungere i risultati più ottimali.

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he cosa è un Certificato di De-posito? È un investimento informa di deposito vincolato attra-

verso il quale il sottoscrittore depositauna somma di denaro e la bancasi obbliga a restituirla allascadenza concordata. Ildeposito genera degliinteressi che possonoessere corrispostialla scadenza uni-tamente al capi-tale o con unaperiodicità se-mestrale attra-verso lacorresponsionedi una cedola .

I Certificati di De-posito Nominatividi BCC del Gardasono un investimentosicuro e garantito.Rientrano infatti tra i pro-dotti tutelati dal Fondo di Ga-ranzia dei Depositanti del CreditoCooperativo fino ad un importo deposi-tato massimo di 100.000 € per ciascun ti-tolare del rapporto.

È possibile investire nei Certificati di Depo-sito BCC del Garda anche con una piccolasomma, partendo da soli € 1.000 incremen-tabile per multipli di € 1.000. Le durate deiCertificati di Deposito partono da soli 3mesi ed arrivano ad un massimo di 60 mesi

(5 anni) . È disponibile un’ampia gamma di sca-denze intermedie, adattabili alle diverse esigenze

di ogni sottoscrittore, con durate modulabili a6, 9, 12, 18, 24, 36 e 48 mesi.

Il Tasso di remunerazione può essere fisso ocrescente (Step Up). Ai Soci BCC del Gardaviene inoltre riconosciuto un tasso d'inte-resse maggiorato dello 0,10% rispetto aiclienti non Soci.

Riportiamo di seguito, a titolo di esempio, laremunerazione di un Certificato di Deposito a

tasso crescente (Step Up) con scadenza a 60 mesi(5 anni) e cedola semestrale che BCC del Garda de-

dica ai propri Soci.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni contrattuali e per quanto non espressamente indicato si faccia riferimento ai Fogli Informatividisponibili in filiale e sul sito www.bccgarda.it.

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Certificati di

Deposito:


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di Luca Apollonio - Ufficio Reddittività

un investimentosicuro, garantito e

remunerativo

Durata

60 mesi

Tasso Medio

Durata12345678910

Tasso lordo0,95%1,15%1,35%1,55%1,75%1,95%2,15%2,35%2,55%2,75%1,85%


Per quanto riguarda le condizioni economiche, sono sicuramentedi indubbio vantaggio. Il tasso d’interesse applicato al PrestitoScuola è pari solo all’1,00% per i Soci BCC del Garda e 1,50% per iclienti. Non sono presenti ulteriori spese oltre le spese di istruttoriache ammontano a € 20,00. Inoltre, per i Soci e clienti della BCC che sono anche associati a GardaVita (durante tutto il periodo del finanziamento) sono previsti:• il rimborso di interessi e spese di istruttoria se l’associato ha

un’età inferiore a 26 anni;• il rimborso degli interessi se di età superiore a 26 anni compiuti.Per richiedere il Prestito Scuola è sufficiente recarsi presso al pro-pria filiale BCC del Garda e nel caso in cui il cliente non sia in gradodi presentare i giustificativi di spesa in quanto la spesa verrà so-stenuta solo a seguito dell’erogazione del prestito, sarà sufficientesottoscrivere un’autodichiarazione delle spese che si dovranno so-stenere a fini scolastici.

Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per tutto quanto qui non previsto si faccia ri-ferimento alle Informazioni europee di base sul credito ai consumatori disponibili in tutte le filialiBCC del Garda. Esempio di € 1.000 con durata 12 mesi e tasso pari a 1,50%: Taeg pari a 5,371%;importo totale da restituire € 1.008,12; Rata € 84,01; Spese di istruttoria € 20; Incasso rata € 0;costo per le comunicazioni periodiche € 0; imposta sostitutiva € 0. La concessione del credito èsubordinata alla valutazione da parte della Banca del merito creditizio del richiedente.

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di Luca Apollonio - Ufficio Reddittività

Novità per chi studia.Al via ilPrestito scuola

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n nuovo prodotto dedicato ai giovani è nato in BCC delGarda. A seguito di una riflessione emersa durante unConsiglio di Amministrazione di Garda Vita veniva richie-

sto alla Banca di affiancare al già esistente prestito per spese di for-mazione universitaria per i titolari del Conto Zerro un ulterioreprestito di importo e durata inferiore per tutte le esigenze di carat-tere scolastico richiedibile da tutti i cliente della Banca, indipen-dentemente dalla tipologia di conto corrente posseduto. BCC delGarda ha sin da subito raccolto il suggerimento istituendo il Pre-stito Scuola: un prestito personale concedibile per un importomassimo di 1.000 € e durata non superiore a 12 mesi, dedicato atutti i genitori con figli minori frequentanti la scuola primaria e se-condaria di primo e secondo grado, nonché a tutti i giovani uni-versitari. Le necessità per le quali può essere richiesto il PrestitoScuola sono:

• Libri di testo e materiale scolastico;• Frequenza stage;• Corsi di recupero;• Partecipazione a gite di istruzione;• Abbonamenti a mezzi trasposto pubblici;• Personal Computer.

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Messaggio Pubblicitario con finalità promozionale. Per tutto quanto qui non previsto si faccia riferimento ai fogli informativi disponibili in filiale e sul sito www.bccgarda.it.Per i servizi Telepass visitare il sito www.telepass.com. Offerta valida per i nuovi titolari di carta di credito CartaBCC o POS che attivano Telepass e/o il Premium nel periododi validità della promozione presso le filiali BCC del Garda. La promozione è valida solo per i nuovi contratti. Al termine del periodo promozionale il costo mensile del Te-lepass è di 1,26 € e di 1,50 € per l’Opzione Premium (IVA inclusa). Promozione non cumulabile con eventuali altre in corso.

La BCC del Garda Attiva i Movimenti!


l 24 febbraio si è tenuta la tredicesimaedizione della Giornata Nazionale del Ri-sparmio Energetico, l’ormai consolidato

evento legato dall’iniziativa “M’illumino di meno” -sostenuta dalla trasmissione “Caterpillar” di Radio Rai2 - che promuove comportamenti virtuosi di risparmioenergetico per l’illuminazione degli edifici, il riscalda-mento interno dei locali e la valorizzazione di mezzi ditrasporto a basso impatto ambientale. Lo scopo è nobile:sensibilizzare la popolazione italiana ai danni arrecatidagli sprechi delle risorse a disposizione e indicare per-corsi alternativi di sostenibilità.Nel tempo, questo appuntamento ha incrementato l’apprezzamentodi cui gode e non è un caso se anche il mondo delle BCC vi aderisceattivamente da nove anni consecutivi, spegnendo le insegne esternedelle Sedi e “abbassando” il termostato di un grado nei locali internidelle banche per un giorno intero.L’edizione 2017, in particolare, è stata caratterizzata dall’interessantestimolo testimoniato dallo slogan “Condividere accende l’Energia”. Il significato di questo messaggio è chiaro: il risparmio energeticopuò assumere un valore aggiunto non trascurabile. E si tratta di unvalore di carattere sociale che ben si adatta alla necessità di limitarei consumi ed i danni all’ambiente.Condividere i mezzi di trasporto, i luoghi d’incontro, il proprio tempoe molto altro non solo consente di ridurre l’inquinamento, ma per-mette di sviluppare anche relazioni interpersonali. E la questioneassume particolare rilevanza poiché la Condivisione - di fatto - giàpermea importanti aspetti del comune stile di vita attuale. E’ suffi-ciente a tal proposito considerare la sempre più capillare circola-zione di informazioni veicolate dai mezzi di comunicazione, tra cuiè ormai doveroso citare il contributo dei ben noti Social Networks.A tutto ciò, sulla base delle effettive potenzialità del “condividere”,si deve aggiungere anche il modello sempre più consolidato di Sha-ring Economy, (traduzione inglese di “Economia della Condivisione”)che in Italia è noto come “Consumo Collaborativo”. In particolare,tale fenomeno si avvale dell’utilizzo di piattaforme informatizzate diaccertata affidabilità a cui gli Utenti si rivolgono per molte necessità.

A titolo diesempio, esso può com-

prendere la possibilità di condividere ap-punto veicoli per viaggi o percorsi già definiti, fino ad

arrivare alla compravendita di articoli di ogni tipologia. E’ necessariospecificare che ciò avviene conseguendo anche effettivi risparmi eco-nomici rispetto ai canali di consumo tradizionali. E viene da sé che tra i più attenti interpreti di questo scenario cisiano soprattutto i Giovani.Diventa perciò evidente che unire tale panorama sociale-economicoalla tematica del risparmio di energia può essere la risposta ad unasostenibilità ambientale ottenuta tramite consumi dei beni energe-tici e materiali più razionali e più produttivi, in un’ottica rivolta ve-ramente a qualsiasi fascia di popolazione.In base a queste considerazioni, la Consulta dei Giovani Soci dellaBCC del Garda, da sempre attiva sui temi della sostenibilità e dellacooperazione sul territorio, ha aderito allo spirito dell’iniziativa dellaGiornata Nazionale organizzando - in collaborazione con GardaVita- un aperitivo a lume di candela presso il Triclinium Wine Bar di Ca-stenedolo e dando vita ad un evento avvalorato dal patrocinio del-l’amministrazione comunale locale.Il risparmio sull’illuminazione, l’utilizzo condiviso dei mezzi di tra-sporto e l’organizzazione tramite i canali dei Social Networks hannopermesso la buona riuscita dell’iniziativa. Ma soprattutto hanno evi-denziato, come “condividere” non significhi necessariamente privarsidel possesso esclusivo di un bene proprio come può essere anchel’Energia in tutte le sue forme, ma rappresenta una via socialmenteutile che,sotto la lente del risparmio, permette di toccare più effi-cienti forme di valorizzazione. Ecco perché Condividere accendel’Energia.

LA BANCA DEI GIOVANI

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Condivisione:

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Nelle immagini, l'aperitivo a lume di candela dei Giovani Soci

BCC del Garda e la nostra banca a luci spente in occasione di "M'illumino di meno"


NOTIZIE ICCREA

e imprese ed i professionistiavranno la possibilità di dedurredal reddito quote di ammorta-

mento fiscale maggiorate o maggiori canonidi leasing finanziario per i beni materialistrumentali nuovi acquisti - in proprietà ocon leasing finanziario - tra il 1 gennaio2017 e 31 dicembre 2017.

NovitàLa novità più importante riguarda l’introdu-zione dell’Iper-ammortamento (250%) pergli investimenti, anche in locazione finan-ziaria, in “beni strumentali Industria 4.0”. Sitratta di investimenti in beni materiali stru-mentali nuovi funzionali alla trasformazionetecnologica e/o digitale in chiave “Industria4.0” – di cui all’allegato A della legge di bi-lancio 2017. Per questi beni sarà ricono-sciuta una maggiorazione nella misura del150% (cosiddetto iper-ammortamento) delcosto di acquisizione; anche in questo casosaranno imputati in ciascun periodo d’im-posta quote di ammortamento (in caso diacquisto) ovvero canoni di locazione finan-ziaria (quote capitali determinate forfetta-riamente) più elevati. Al fine di rientrare nell’agevolazione, l’inve-stimento dovrà essere effettuato tra il 1°gennaio 2017 e il 31 dicembre 2017. A talfine rileverà: • in caso di compravendita: la data della

consegna / spedizione (ovvero, se diversae successiva, la data del passaggio di pro-prietà);

• in caso di la locazione finanziaria: la datadi sottoscrizione da parte dell'utilizzatoredel verbale di consegna (ovvero, se di-versa e successiva, la data del verbale dicollaudo);

Come per il super ammortamento, po-tranno essere ricompresi anche gli investi-menti effettuati dal 1 gennaio 2017 al 30giugno 2018 a condizione che entro la datadel 31 dicembre 2017 sia stato accettato dalvenditore il relativo ordine e sia stato effet-tuato il pagamento di acconti/maxicanonein misura pari ad almeno il 20% del costo diacquisizione.

Cosa si intende per«bene strumentale 4.0»?Si tratta di beni appartenenti a 3 macro fa-miglie, che ricalcano i pilastri su cui si reggeil concetto di Industria 4.0 ovvero:

1. Beni strumentali il cui funzionamento ècontrollato da sistemi computerizzati2. Sistemi per l’assicurazione della qualitàe della sostenibilità3. Dispositivi per l’interazione uomo mac-china e per il miglioramento dell’ergonomia

e della sicurezza del posto di lavoro in lo-gica 4.0

Restano esclusi gli investimenti in beni ma-teriali strumentali per i quali vigono coeffi-cienti tabellari di ammortamento inferiorial 6,5% (beni a più lunga vita utile, quali, ades., silos, vasche e serbatoi, etc.); investi-menti in fabbricati e costruzioni, investi-menti in beni quali condutture, condotte,materiale rotabile, aerei, etc.), i beni usatied i beni immateriali

Proroga dell’agevola-zione Sabatini-TerTra le misure a sostegno degli investimentipreviste nella manovra segnaliamo anchela proroga dell’agevolazione Sabatini-Ter.La misura è stata prorogata fino al 31 di-cembre 2018 e, pertanto, rifinanziata conuna dotazione di risorse finanziarie pari a28 milioni di euro per l’anno 2017 e 84 mi-lioni di euro per l’anno 2018 (112 milioni dieuro per ciascuno degli anni dal 2019 al2021, di 84 milioni di euro per l’anno 2022,28 milioni di euro per l’anno 2023). Il fun-zionamento della misura è rimasto inva-riato; il contributo erogato dal MISE è pari

all’ammontare complessivo degli interessicalcolati al tasso del 2,75% su un pianoconvenzionale di ammortamento con ratesemestrali costanti e della durata di 5 anni,di importo corrispondente al finanzia-mento. Tuttavia, al fine di favorire la transi-zione del sistema produttivo allamanifattura digitale e incrementare l’inno-vazione del sistema imprenditoriale, sonoammessi al contributo della “Nuova Saba-tini” gli investimenti realizzati dalle micro,piccole, e medie imprese per l’acquisto dimacchinari, impianti e attrezzature nuovi difabbrica aventi come finalità la realizza-zione di investimenti in tecnologie. Perquesti ultimi il contributo statale in contoimpianti sarà concesso con una maggiora-zione del 30% rispetto alla misura massimastabilita dalla disciplina fermo restando ilrispetto delle intensità massime di aiutopreviste dalla normativa europea applica-bile in materia di aiuti di Stato. Quindi pergli investimenti in nuove tecnologie (inve-stimenti c.d. 4.0) il contributo statale inconto impianti sarà maggiorato del 30% ri-spetto alla misura massima stabilita dalladisciplina vigente, pari quindi al 3.58% (an-ziché al 2.75%).

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Legge di Bilancio 2017.

Proroga delSuper ammortamento enuovo Iper-ammortamentoAl fine di sostenere il rinnovo dei beni strumentali delle impresee dei professionisti, è prorogata sino al 31 dicembre 2017 la misuraagevolativa denominata super ammortamento.

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vivere quotidiano è spesso caratterizzato da frenesia; gliimpegni lavorativi, le relazioni sociali, il tempo libero, lapratica di sport, sono attività che spesso si susseguono con

ritmo incalzante.Molti hanno sperimentato che, nonostante si cerchi di pianificarela propria vita, non sempre le aspettative si realizzano; a volte gliimprevisti, le novità, modificano o rivoluzionano i piani definiti atavolino.Gli eventi non attesi, in alcuni casi, condizionano, anche economica-mente, la vita delle persone comportando, ad esempio, l’impossibilitàtemporanea o addirittura irreversibile a svolgere attività ordinarie.Prendiamo il rischio di infortuni; possono capitare a chiunque:- ad un artigiano durante il lavoro;- ad un commerciante, ad un professionista impegnati nelle proprie

attività;- ad un lavoratore dipendente ed a chiunque nell’utilizzo dell’auto-

vettura o durante il tempo libero.In un contesto difficile come l’attuale, le conseguenze economicheavverse sono fonte di maggiori difficoltà per le famiglie che, nonsempre, sono in grado di accumulare risorse sufficienti per gli “im-previsti gravi”.

Che fare allora?Una forma di tutela è rappresentata dalle soluzioni assicurative diprotezione: in questo modo, a fronte di una spesa periodica limi-tata, l’individuo o la famiglia possono disporre, in caso di bisognodeterminato da un evento assicurato, di una disponibilità econo-mica più o meno elevata per affrontare con più serenità la nuovacondizione.La nostra banca mette a disposizione dei propri soci e clienti diversesoluzioni di protezione: per esempio nell’ambito delle coperture perla salute ha selezionato ed inserito nel proprio catalogo la polizzaPiùProtetto Infortuni del Gruppo Assimoco.Con questa soluzione ognuno può costruirsi una protezione su misuraper assicurarsi un indennizzo a seguito di infortunio che dovesse ve-rificarsi durante il periodo assicurato.

La polizza consente di poter disporre, a seguito diinfortunio, in funzione delle garanzie scelte di:- una somma assicurata per il caso di invalidità per-

manente (sia parziale che totale);- una somma assicurata per il caso di morte;- una diaria giornaliera in caso di inabilità tempora-

nea o di gessatura/immobilizzazione o ricoveroospedaliero;

- un rimborso per spese mediche;- una rata mensile di sostegno al reddito.La polizza può inoltre essere completata con la se-

zione malattia per poter disporre di:- una somma assicurata per il caso di invalidità per-

manente (sia parziale che totale);- una diaria giornaliera in caso di indennità da rico-

vero ospedaliero;- una rata mensile di sostegno al redditoSono previste molte possibilità di personalizzazione:per esempio, nella scelta di diverse modalità di ri-conoscimento dei postumi di invalidità permanenteda infortunio, una delle garanzie più importanti.I lavoratori dipendenti, inoltre, possono scegliere diavere la copertura sugli infortuni 24 ore su 24 o dilimitarla ai soli rischi extraprofessionali o ai soli ri-schi professionali.Il premio può essere versato oltre che in rate annualie semestrali, anche mensili, con comodo addebitosul conto corrente.In ogni nostra filiale il personale specializzato nellaconsulenza assicurativa potrà assistere ogni socio ecliente nella scelta della soluzione più adatta ai sin-goli bisogni.

Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Prima della sottoscrizione leggere attentamente ilFascicolo Informativo disponibile sul sito www.assimoco.it e presso la BCC del Garda.

BANCASSICURAZIONE

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il

La polizza peril lavoro ed il tempo libero

di Enrico Cotelli - Area Finanza Area Finanza Resp. Uff. Consulenza Finanziaria Assicurativa Previdenziale

PiùProtetto Infortuni Assimoco


inutile negarlo. Parlare di concilia-zione tra tempi di vita privata elavoro, almeno in questo Paese,

significa necessariamente parlare didonne. È questo, infatti, uno dei nodi piùdelicati del capitolo che ha a che fare conla possibilità concreta di mantenere un’oc-cupazione e una carriera soprattutto dopola nascita dei figli. Gli impegni familiari siconcentrano sulle spalle di donne emamme, costrette a rocambolesche im-prese per incastrare tutti gli impegni dellagiornata: il lavoro, la casa, i figli. Una ge-stione che, diversamente da quantospesso accade, dovrebbe essere condivisaall’interno del nucleo familiare.Ma c’è di più. Work-life balance, telelavoro,smartworking sono termini che riempionole pagine dei giornali, ma che poi, spesso,non trovano un riscontro concreto nellaquotidianità. E allora il punto diventa ca-pire non solo l’impegno delle imprese aperseguirli concretamente, ma anche l’im-patto che questi strumenti hanno sul la-voro delle donne, sulla qualità delleaziende stesse e sui numeri. Sono utili?Come influiscono sulla vita delledonne? Sono davvero un accelera-tore verso la parità? E che ne è dellarealizzazione e della carriera?A raccontarlo sono le protagonistedi due filiali della nostra banca,oggi aperte solo al mattino, che vi-vono quotidianamente questaesperienza. “Dopo l’arrivo di mia figlia le mieesigenze sono cambiate – raccontaRachele Venturelli, direttore dellafiliale di Calcinatello –. Per un pe-riodo sono stata all’Ufficio analisi insede, ma poi la direzione mi ha pro-posto di ricoprire l’incarico di respon-sabile di questa filiale part-time”.Un’occasione ma anche una grande scom-messa su se stessi. “Il mondo bancario ècambiato e sta cambiando molto veloce-mente per cui all’inizio è stata dura – rac-conta –: una rivoluzione non solo di orari,ma anche personale e di impegni”. Perchése prima la filiale era a tempo pieno, condue persone operative anche al pomerig-gio, ora il lavoro non è affatto diminuito,ma si è soltanto concentrato al mattino.Cosa che inevitabilmente richiede unosforzo enorme di concentrazione di abilitàe competenze, perché “contraendosi itempi, anche i minuti diventano di fonda-16

È

Filiale Calcinatello

Venturelli Rachele

Vizzardi Barbara

Volonghi Sabina

CHIAMATECI PER NOMEdi A

LESSANDRA M

AZZINI

>> >

Conciliare famiglia e lavoro,le filiali part-timedi Calcinatello e di via Aldo Moro a Brescia si R


mentale importanza” aggiunge Sabina Volonghi, addetta alla cassa ma ancheal retro sportello. “Quando si è solo in tre – sottolinea – è necessario cono-scere tutto il processo, tutte le dinamiche per potersi e sapersi interscam-biare”. "Ciò che ci consente di fare la differenza sono proprio le nostre abilitàorganizzative, unitamente alla capacità di ottimizzare i tempi e di eseguirecompiti molto rapidamente - evidenzia la vice responsabile Barbara Vizzardi-. Così facendo riusciamo a rispondere contemporaneamente a esigenze einput anche molto diversi". Inoltre “la nostra principale caratteristica, la ter-ritorialità e l’attenzione al cliente, non è venuta meno. Anzi. - aggiunge an-cora la direttrice Venturelli –; ciò grazie a un clima sereno e collaborativo ealla cooperazione dei colleghi delle filiali di Calcinato e Ponte San Marco”. Non una “vetrina” per farsi pubblicità all’esterno quindi. In Bcc del Garda glistrumenti di conciliazione e di valorizzazione delle risorse femminili li hannoutilizzati sul serio e con molti effetti benefici. Un’importante misura family-friendly in cui la banca ha scelto di distinguersi con una sola parola d’ordine:flessibilità. A questo proposito non ha dubbi Nadia Ceruti, direttore della

filiale di via Aldo Moro a Brescia, anch’essa dalla fine del 2015aperta al mattino. “Il nostro punto di forza è la suddivisione

del lavoro e l’essere allineate nella gestione delle ur-genze e delle emergenze” racconta sottolineandocome lavorare part-time non significhi affatto ri-nunciare alla propria professionalità. Le fannoeco Giovanna Perini, vice responsabile, edElena Zubani, addetta allo sportello. “Lavelocità di risposta, la precisione e lacompetenza in materia sono le nostrecaratteristiche imprescindibili – rac-contano -. Per il resto è un lavoro chesi costruisce giorno per giorno, pa-rallelamente alla capacità di diven-tare multitasking e di ricopriremolti ruoli”. Un articolare diversa-mente il tempo del lavoro, la cuicontropartita è l’incremento del li-vello di soddisfazione delle lavo-ratrici che, naturalmente, ha unaricaduta positiva sul profitto azien-dale. La conciliazione lavoro-vita privatapermette dunque il raggiungimentodel successo individuale ma anchel’aumento della produttività indivi-duale e aziendale. Un equilibrio checonviene a tutti e che porta anzitutto be-nessere organizzativo.

“Impegnativa quindi, ma anche stimolante efortificante - così le tre professioniste defini-

scono la soluzione della filiale part-time -. È l’idealeper tutte quelle professioniste donne che non voglionoperdere l’opportunità di fare bene il proprio me-stiere, senza togliere servizi al cliente, che sa dipoter contare sulla nostra preparazione e sulla no-stra efficienza”. Un successo da ogni punto di vista, quindi, percui alla fine, ancora una volta, sono i risultatia parlare. Anche questo è essere banca dif-ferente.

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CHIAMATECI PER NOME

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i RACCONTANO

Filiale Brescia Via

Moro

Ceruti Nadia

Perini Giovanna

Zubani Elena


on c’è pace nel rapporto tra fisco e contri-buente. Basti pensare al nuovo regimesemplificato, obbligatorio dal primo gen-

naio, che ha radicalmente cambiato il metodo di de-terminazione del reddito. Sono state introdottesostanziali modifiche quale ad esempio la irrilevanzadelle rimanenze finali che porterà a chiudere il contoeconomico in perdita e, probabilmente, a redditi piùelevati nei prossimi anni, senza un necessario e pre-ventivo confronto con gli Ordini professionali al fine diagevolare il passaggio ai nuovi adempimenti. La stessadirettrice dell’ Agenzia delle Entrate ha auspicato unatregua legislativa per consentire un riordino di tutta lanormativa tributaria ma intanto anche per l’anno 2017,fra gli altri, sono stati previsti nuovi adempimenti in or-dine alle comunicazioni Iva e dichiarazioni fiscali.Le previsioni riguardano:a) la comunicazione dei dati delle fatture emesse e ri-

cevute (cd. “Nuovo spesometro”);b) la comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva;

1. Comunicazione dei dati delle fatture emesse e ricevute

I contribuenti dovranno trasmettere per ogni fatturaemessa, ricevuta e registrata (comprese le bollettedoganali e le note di variazione) i seguenti dati:

• i dati identificativi del cedente/prestatore;• i dati identificativi del cessionario/committente;• la data del documento;• la data di registrazione (per le sole fatture ricevute ele relative note di variazione);

• il numero del documento;• la base imponibile;• l’aliquota Iva applicata e l’imposta ovvero, ove l’opera-zione non comporti l’annotazione dell’imposta nel docu-mento, la tipologia dell’operazione.

Sono esclusi dalla trasmissione obbligatoria dei datidelle fatture:1) contribuenti che trasmettono i dati delle fatture peropzione;

2) produttori agricoli situati nelle zone montane;3) contribuenti in regime forfetario;4) contribuenti che rientrano nel regime fiscale di vantag-gio per l'imprenditoria giovanile e lavoratori in mobilità;

5) Amministrazioni pubbliche.Solamente per l’anno 2017 i dati saranno trasmessi conscadenza semestrale:1° Semestre 2017 entro il 16 settembre 2017;2° Semestre 2017 entro il 28 febbraio 2018.

Dal 2018 la trasmissione dovrà avvenire entro l’ultimogiorno del II° mese successivo al trimestre di riferimento.

2. Comunicazione delle liquidazioni periodiche Iva

Anche questo nuovo obbligo rientra nell’ottica del Pianoantievasione dell’Agenzia delle Entrate al fine di disporrein tempo pressoché reale i dati delle liquidazione IVA(fermo restando le attuali scadenze dei versamenti in capoai soggetti mensili e trimestrali).I contribuenti dovranno effettuare le comunicazioni trime-strali secondo il seguente calendario: 1° trimestre entro il 31 maggio 2017;2° trimestre entro il 16 settembre 20173° trimestre entro il 30 novembre 2017;4° trimestre entro il 28 febbraio 2018

Abbiamo trascurato di evidenziare l’ulteriore possibilità dioptare per la trasmissione telematica all’Agenzia delle en-trate dei dati di tutte le fatture, emesse e ricevute, delle re-lative variazioni, e delle bolle doganali, perché è una sceltada ben ponderare avendo una validità quinquennale e l’ob-bligo di invio trimestrale anziché semestrale. In ogni casol’opzione è da esercitarsi entro il 31 dicembre a valere perl’anno successivo.In conclusione ricordiamo le scadenze dei pagamentirelativi alla prossima dichiarazione dei rediti relativaall’Anno 2016:• persone fisiche: entro il 30.6.2017 e con maggiorazionedello 0,40% entro il 31.07.2017

• società di persone e di capitale: come sopra• Soggetti di Capitale (Spa-Srl ecc ) che approvano il Bi-lancio oltre 120 giorni dalla chiusura dell’esercizio entroil giorno 30 del mese successivo alla data di approva-zione del Bilancio o del termine ultimo di approvazione.

Comunicazioni IVA e spesometro 2017: scadenze e istruzioni

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LA CONSU

LENZA

Di Eugenio VitelloMembro Collegio dei ProbiviriBCC del Garda

CONSULENZA

N


ltre ai tradizionali contributi dibeneficenza e sponsorizzazione,da un triennio, la Banca ha adot-

tato una politica volta a promuovere stru-menti di raccolta “a finalità sociale” conl’obiettivo di attuare concretamente una “fi-nanza per lo sviluppo” che sia generativae non fine a se stessa.L’introduzione di questa terza dimensionedi forma di investimento rappresenta la vo-lontà di acquisire e far proprio un para-digma di riferimento su cui da anni lavorala Commissione Europea, la quale ha intro-dotto il concetto di Social Business Inizia-tive per un’Europa fondata “sulla crescitaeconomica, sostenibile, solidale e inclu-siva”. Di fatto, la Banca attua “una finanzache sostiene obiettivi sociali misurabili, ingrado, allo stesso tempo, di generare ri-torno economico per gli investitori”. Unadefinizione, questa, tratta dal Rapporto Ita-liano della Social Impact Investment TaskForce.All’interno di questa innovativa visione difinanza la Banca ha cominciato a proporreprodotti, come i social bond o i certificati dideposito solidali, che permettono di soste-nere enti ed iniziative sociali attraverso ladestinazione a titolo di liberalità di unaquota percentuale del valore nominale col-locato. Questi prodotti, da un lato, creanoa favore del risparmiatore la redditività at-tesa dal suo investimento, dall’altro, gene-rano un “impatto sociale” positivo, vero emisurabile.Nel 2016 sono state effettuate tre emissionidi certificati di deposito con finalità sociale.Nel mese di febbraio è stato emesso il cer-tificato di deposito a favore di AnffasBrescia. La onlus bresciana, Socia della no-stra Banca, nel 2016 ha festeggiato i cin-quant’anni di attività con un riccoprogramma di iniziative che si sono svoltenel corso dell’anno. BCC del Garda haemesso un plafond di cinque milioni chesono stati interamente sottoscritti primadella chiusura prevista. Il contributo ero-gato a favore di Anffas è stato pari a 25.000euro. Il certificato di deposito aveva una du-rata di 42 mesi e un tasso fisso di rendi-mento per i Soci pari a 1,25% e per laclientela pari all’ 1,15%.A partire da luglio 2016, BCC del Garda harealizzato una linea di prodotti – denomi-nata Apollo - dedicata alle start-up o a chiha avviato da non più di 2 anni una nuova

realtà aziendale. I dettagli ditutta la linea di prodottisono stati illustrati nelnumero del BCC Notiziedi novembre scorso.Il certificato di depositoApollo oltre a garantire altitolare un tasso di rendi-mento per i Soci pari allo0,75% e per i clienti pariallo 0,60% (che alla datadi emissione era supe-riore alla media del mer-cato) è stato finalizzato alsostegno della nascita edello sviluppo di una im-prenditoria giovane ofemminile, nonché alsostegno di iniziativea favore della forma-zione dei giovani incerca di lavoro.BCC del Garda in-fatti ha destinatola somma di 6.155euro (pari allo0,25% del valorenominale sotto-scritto) a par-ziale coperturadei costi soste-nuti per realiz-zare l’eventoTalent Day,giornata incui brillanti studenti discuole Superiori e di Univer-sità hanno frequentato uncorso di formazione sul temadella ricerca attiva del lavoro. Nel mese di novembre laBanca ha emesso un nuovocertificato di deposito a fa-vore di tre associazioni: LaRondine onlus, La Sorgenteonlus, Un sorriso di speranzaonlus.

Le tre Associazionioperano da anni nel-

l’area della disabilità, svolgendo ser-vizi in un territorio che comprende laBassa bresciana, Brescia Est e il Lagodi Garda sponda occidentale. Il con-tributo servirà a realizzare un pro-getto comune rivolto alle famigliecon bambini disabili. Anche il certifi-cato di deposito PER TRE ha una du-rata di 42 mesi. Il tasso fisso è pariallo 0,90% per i Soci della Banca e pergli Associati alle tre Associazioni, allo0,80% per gli altri clienti.A fine 2016 si è inoltre chiusa la sot-

toscrizione del certifi-cato di depositoAiaccio, emesso nelgiugno 2015 a favoredel progetto triennale,promosso dagli Spe-dali Civili, volto ad ot-timizzare iltrattamento del can-cro colon rettale. Intotale sono stati sot-toscritti 1.566.000euro. Nel caso di que-sta emissione è il sot-toscrittore chedevolve il 40% del-l'importo della cedola

netta a favore del progetto,per un importo totale pari acirca a 7.500 euro. Le BCC bresciane e manto-vane hanno contribuito alsostegno del progettomettendo a disposizionecomplessivamente 720mila euro nel triennio2015-2017 (la quota dicompetenza della BCCdel Garda è stata di88.720 euro, successiva-mente incrementata diulteriori 23.000 euro).

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O

Quando la finanza è sostenibiledi Michela Mangano - Ufficio comunicazione e relazione con i soci


un angolo nascosto dietro il porto di Bogliacosi apre un delizioso giardino con pochi tavoliben apparecchiati. Un piccolo gioiello, che

sembra uscito dalla mano di un pittore, incastonato inuno degli scenari più belli del lago, dove eleganza ecura dei dettagli fanno la differenza. Il ristorante Allo scoglio è una vera esperienza. È questala sensazione che respira chi si siede in uno dei tanti ta-

volini di questo ristorante; unluogo dove le tradizioni fami-liari si uniscono alla creatività,in un connubio perfetto che sitraduce in un locale dalla cu-cina delicata. Per chi desidera un pranzoprimaverile rilassante, ildehor, all’ombra degli ulivi,non delude e alla sera poi,l’intimità del cortile diviene lacornice ideale per una cenaromantica. I colori, luminosi e resi tersi enitidi dall’aria pulita di questaparte di Benaco, sono i veriprotagonisti. Non solo al-l’esterno, ma anche nelle saleinterne, meravigliosamentecalde e accoglienti. Una più

grande destinata a banchetti e cerimonie e una più rac-colta, dove un grande caminetto riscalda le serate e legiornate più fredde.Tutto ha inizio nel 2002 quando Mauro e Mariska hannorilevato questo angolo di pace decidendo di dedicarloai prodotti del territorio, primo fra tutti il pesce di lago.Ogni mattina Mauro lo acquista da una storica famigliadi pescatori delle vicinanze: una vera garanzia a km zero.Proprio gli assaggini misti di lago sono il piatto distintivodel locale e, insieme al il coregone in crosta di sale, co-stituiscono le prelibatezze di maggior successo. Que-st’ultimo è infatti la vera chicca della carta: un metodo

Ristorante allo Scogliopassione e raffinatezza

Ristorante allo Scoglio Via Barbacane, 2 - 25084 Gargnano BS Tel. 0365 71030

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In

di ALESSANDRA MAZZINI


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di preparazione unico, che non si trova altrove, per una ricetta cheè in grado di esaltare sapori e consistenze.“Vogliamo valorizzare le nostre tradizioni con una cucina genuinaa poco elaborata” spiega Mauro, che aggiunge “tutti i piatti sonocucinati sposando una linea di naturalità e leggerezza”. I sapori,dunque, sono autentici e genuini, a cominciare dalla pasta frescarigorosamente fatta a mano.E per chi preferisce il pesce di mare o la carne? Il ristorante Alloscoglio non delude anche i palati più esigenti con un menù che vadalle bavette allo scoglio fino alla tagliata. Tutto cucinato congrande maestria e con una ricerca meticolosa di materie prime diqualità eccelsa.

Che si tratti di un superbo piatto di bigoli alle sardeo di una grigliata mista di lago le parole d’ordine pertutto lo staff del locale sono cura del dettaglio, ve-locità del servizio e soprattutto attenzione verso ilcliente che si traducono in un dialogo continuo e unarricchimento sempre più in efficacia e qualità.


AMEDEMODIGLIANI

Oodigliani nasce a Livorno nel 1884 dauna famiglia di origine ebrea. Lamadre, francese di Marsiglia, immette

nel clima familiare un suo bagaglio di cultura co-smopolita e aristocratica, con un poliglottismovivo e parlato. In casa si riceve e si discute, cir-colano intellettuali, idee e grandi libri, si respiraun anticonformismo senza frontiere, partecipatoal figlio malaticcio dalla madre, preoccupata dirimediare alle lunghe assenze del ragazzo dallascuola. Ultimati gli studi ginnasiali, Modiglianisi dedica alla pittura. Quando entra nello studiodel suo primo maestro, il tardo macchiaiolo Mi-cheli, il ragazzo è già in grado di stabilire le suedistanze. Acquisita la tecnica, lascia presto Li-vorno per iscriversi alla scuola di Belle Arti di Fi-renze, frequentando poi, per breve tempo, anchel’Accademia a Venezia. Modigliani scopre la lineafunzionale del Quattrocento toscano che lo portaa risalire ai trecentisti, con particolare interesseper i senesi e Simone Martini. In loro Modiglianitrova un avviso della sua linea ideale. Tutto ciònel puro significato di parentela spirituale. Nel1906 Modigliani lascia l’Italia e si stabilisce a Pa-rigi. Abita a Montmartre. Stupisce gli amici conla sua cultura e le sue citazioni. I suoi amici sonoPicasso, Kisling, Vlaminck, Salmon, Utrillo. In-dossa abiti di velluto marrone, porta intorno alcollo bellissime sciarpe di seta azzurra, rossa osmeraldina. Lo chiamano, per la sua eleganza, ilprincipe. È bello come un Davide e le donne loadorano. Quando arriva a Parigi Modigliani haun fragile ed approssimativo apparato stilistico:dai pochi esempi rimastici del suo lavoro di que-gli anni, l’iniziale naturalismo “macchiaiolo”, raf-finato in più intime vibrazioni cromatiche egrafiche, sta cedendo il passo ad immagini più“misteriose” ed evocative, elaborate in una ste-sura morbida di colori delicati e fumosi, di re-spiro simbolista. Ma Modigliani è tropposensibile ed inquieto per non accorgersi cosa av-viene intorno. Il contatto con spiriti forti e origi-

nali, le loro ricerche, l’aria stessa che respira,tutto serve a renderlo attento. Ma, sotto il riferi-mento più evidente a Klimt, si percepisce già, neisuoi lavori, il segno di un’acuta osservazione delPicasso blu. Infatti Modigliani ebbe a dire allora:“Esistono soltanto Matisse e Picasso”. In loroaveva riconosciuto le due diverse e complemen-tari linee di ricerca per sviluppare e chiarire ilproprio pensiero espressivo: chiudere in unacompatta forma antinaturalistica ogni particolarecaratterizzante l’uomo nel suo contesto socialee psicologico, e risolvere l’ambientazione atmo-sferica e la vitalità organica dell’individuo in

strutture di piani e contorni regolati da un’auto-noma musicale bellezza. Due linee di ricerca enon due formule da imitare. Modigliani è semprestato “indipendente”, orgoglioso e umile nel suolavoro di formulazione di uno stile rispondentealla “propria” verità. Non ha variabilità di stili,non si sofferma dietro sistemi. Non ha un si-stema. Non ha idee da imporre o da far valere,né idee da servire. È fedele alla figura umana ele-

vata ad immagine, un’immagine sempre ardentee piena di grazia che si riproduce nel medesimoincanto e fissità. Ha interpretato la lezione degliantichi e dei moderni soltanto per quello che po-tevano insegnargli di utile alla soluzione del suoparticolate interesse poetico. Per questo non haaderito a nessun movimento d’avanguardia, néal Cubismo, né al Futurismo.Impulsivo e malinconico, tenero, dissipatore,aperto agli amori ed all’amicizia, è di volta involta casto e dissoluto, eloquente e solitario. Inun periodo in cui tutti operano calcoli e vannooltre le tre dimensioni, Modigliani cerca la me-

lodia nella linea. L’incontro con Beatrice Hasting,la poetessa inglese conosciuta a Parigi nel 1914,è decisivo; con lei Modigliani semplifica e portaall’estrema purezza il suo disegno. I nudi e i ri-tratti che ora dipinge sono appena sussurrati.Tornano gli impasti sulla scala dei rossi e deibruni, i profili incastrati sotto le fronti che ven-gono in avanti: gli ovali degli occhi nell’ovale piùgrande del volto, la bocca prominente come una22

L’ANGOLO DELL’ARTE

di Ezio SoldiniArtista, ex dipendente Bcc del Garda ed esperto d’arte

M

Con questo numero inizia un nuovo ciclo sull'arte dedicato ai grandi Maestri del Novecento, con lo scopo di offrire al lettore, attraverso la storia e l'opera dell'artista, l'opportunità di conoscere meglio la moderna interpretazione dell'arte del secolo scorso.


mandorla, il collo alto che continua la linea delmento. Il colore trasmette tutta la sua febbre ed isuoi balsami. Tutto è vivo, ardente; le figure, i volti,gli occhi, i muri, l’intonaco. Chi siede trasmette lafebbre alle sedie. Non importa se è il ragazzo delportinaio, Cocteau, Jacob, Janne Hebuterne. Nonimporta sesso e condizione. Non importa se è unnudo. Modigliani è fedele al suo mondo, alla suaumanità. Ha dispersioni d’ogni genere nella vita:cadute, ricadute, un’indigenza umiliante; vive ognigiorno sulle ceneri del giorno precedente per annie anni, sino alla fine. Ma nell’arte nessuna tra-sgressione, nessuna concessione al gusto o allamoda.Tra il 1910 e il 1913, Modigliani si dedica quasiesclusivamente al disegno ed alla scultura. Glistessi disegni che ci sono pervenuti di questo pe-riodo sono molto spesso “disegni di sculture”. Mo-digliani ha conosciuto lo scultore rumenoBrancusi e la scultura negra, ma è proprio l’astra-zione di Brancusi che lo porta ad una più attentaricerca di essenzialità grafica, accompagnata da unbisogno di distacco dal proprio mondo interiore;in questo periodo il segno acquista una modula-zione certamente più decorativa, ma resta tuttaviaevidente una lucida ricerca di disciplina e purezza.Il profilo della forma acquista una nuova e più per-sonale capacità di introdurre lo svolgimento deipiani e del volume, anche se le caratterizzazioni siindeboliscono. L’incontro con Brancusi ebbe cer-tamente un peso determinante anche nell’orien-tare il pittore verso la scultura, ma da anniModigliani pensava che la scultura avrebbe potutoessere il mezzo espressivo ideale per dare concre-tezza alla sua visione. La sua attività, in questocampo, va intesa come esperienza stilistica: ovalichiusi in forme plastiche pulite e lineari, entro iquali si incidono i profili a taglio della bocca, delnaso, delle palpebre: una forma ideale che con-serva ancora l’eleganza, la magia, la grazia deco-rativa simboliste e liberty. Nascono così, tra il 1909ed il 1912, le teste scolpite in pietra, sette dellequali vengono esposte al Salon d’Automne diquell’anno, sotto il titolo emblematico di Teste,insieme decorativo. L’attività in scultura, la ricercadi quell’assoluto accordo tra volumi essenziali enitidi profili sintetici, ma vibranti di indicazionipsicologiche, lo ha portato a risolvere, anche inpittura, il contrasto tra descrittività e la nuova es-senzialità “classica” cézanniana e picassiana.Dal 1916 al 1919 Modigliani dipinge le sue mag-giori opere. È ansioso di trasmettere l’intimo mes-saggio, la trasfigurazione che va compiendo inquel mistero figurato che è la sua opera. Le imma-gini sono le stesse. Le stesse donne sulle stessesedie. Stessi gli occhi aperti che continuano aguardarci senza vederci e solite le bocche chesembrano appartenere tutte alla medesima faccia.Fioraie e lattaie, ragazze di strada, signore col col-bacco, signore col ventaglio, nudi, mezzi nudi,teste con occhi come due buchi. Gli amici e lemogli degli amici. Ha dipinto uno dopo l’altro Ki-sling, Jacob, il messicano Rivera, Cocteau. Ha di-pinto tante volte Zborowski, il suo fedelissimo

amico Zborowski, poeta e libraio polacco, che saràanche suo mercante. Dipinge e disegna senzasoste pur conducendo una vita abbandonata adogni dissipazione. Le sue immagini sono dipintesecondo un impianto plastico, sorrette da una ba-silare solidità geometrica. La forma si staglia so-lida e ritmata in moduli allungati e cristallini. Hadipinto le bellissime, meravigliose immagini di Je-anne Hébuterne, giovane ed affascinante modellacon la quale il pittore andò a vivere. Ebbero una fi-glia, Jeanne, nata nel 1918. Il loro fu un amore in-tenso e disperato, vissuto tra alternanze di statid’animo: estreme tenerezze e comportamentianche brutali. Lei era totalmente sottomessa.Quando Amedeo Modigliani morì, era il 24 gen-naio 1920, Jeanne Hébuterne, che allora aveva ven-tidue anni, venne condotta nella casa paterna daipropri familiari che non avevano mai approvato laconvivenza col pittore. Ma il giorno dopo, Jeanne,al nono mese di gravidanza, si lanciò dalla finestradell’appartamento, al quarto piano, morendo sulcolpo. Modigliani, nella sua pur breve esistenza, ha com-piuto, con ferrea coerenza, con severa applicazioneun’opera di penetrazione critica e di invenzione lin-guistica tra le più difficili ed originali. Ha dimo-strato di essere, nonostante gli atteggiamenti dipittoresco eroe della vie de bohéme parigina, no-nostante le bevute, la droga, gli amori tempe-stosi, le malattie, un lavoratore accanito, unlucidissimo protagonista delle ricerche più at-tuali, senza mai rinunciare al proprio mondopoetico per sfruttare i “trucchi” delle avanguar-die. Non si ferma mai, soddisfatto, a una suaformula felice e fortunata, ma ne fa lo spuntoa nuovi problemi, ad altre ricerche. Modi-gliani è unico. Modigliani è indivisibile. Lasua storia comincia e finisce con lui. Eanche la sua pittura.

Scultura del 1911Ragazza seduta -1918Ritratto di Léopold Zborowski - 1918

Jeanne Hébuterne in maglione giallo -1919

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La

di Michela Mangano Ufficio comunicazione e relazione con i soci

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utti i sondaggi concordano nelclassificare l’Italia fra i Paesi eu-ropei con il più basso livello di

conoscenza finanziaria. L’analisi dei nuovidati vede l’Italia fanalino di coda rispetto aPaesi come Austria, Belgio, Francia, Germa-nia, Olanda, Portogallo, Regno Unito, Spa-gna e Svizzera. Più del 30% degli italiani nonsa calcolare il 2% su una somma di 100euro. La conoscenza più bassa si riferisce alrischio ed alla diversificazione del rischio. Inquesto periodo storico un tema particolar-mente caldo è infatti il rischio di “bail in” edè a tutti nota la crisi di quattro Istituti di Cre-dito divenuti tristemente protagonisti dellacronaca mediatica per aver vanificato gli in-vestimenti di molti risparmiatori. Sappiamoche i costi dell’ignoranza finanziaria pos-sono essere potenzialmente enormi. Pro-muovere l’educazione finanziaria significaintervenire attivamente sul tessuto culturalee sociale di un territorio. Significa prevenire,invece di fare interventi drastici a posteriori.Con questa finalità BCC del Garda ha av-viato un progetto rivolto agli studenti degliultimi anni delle Scuole Superiori volto asensibilizzare i giovani cittadini di domani,in modo che siano meglio preparati a capireil nuovo mondo finanziario che si apre difronte a loro. L’ambizione è quella di miglio-rare il complesso di conoscenze dal puntodi vista finanziario e bancario della nostracomunità, evitando future disavventure eco-nomiche. Il progetto formativo della Banca è partitonel mese di gennaio nelle aule dell’Istitutodi Scuola Superiore Don Milani. La collabo-razione fra BCC del Garda e l’istituto Supe-riore Don Milani è scandita da tempo dauna sinergia di attività comuni. La dirigentedell’Istituto prof.ssa Claudia Covri ha rimar-cato la soddisfazione per queste iniziative:“Questo percorso di educazione economica

T all’IstitutoSuperiore Don MilaniIn cattedra gli esperti della Bancaper promuovere fra gli studenti l’alfabetizzazione finanziaria


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e finanziaria che offriamo ai no-stri studenti è nel contempo am-bizioso e concreto. Abbiamopensato a lezioni proposte daesperti di credito e finanza della BCCdel Garda con la finalità di colmare ildivario fra teoria e pratica. Vogliamo for-mare le nostre ragazze ed i nostri ragazziin modo eccellente per un futuro chepotrà essere sia universitario sia nelmondo del lavoro”. Il progetto si è articolato attraverso ventiore d’aula, lezioni frontali e interattive congruppi di quaranta studenti, per un totale dicirca centosettanta studenti. La BCC delGarda ha messo a disposizione i propriesperti nei vari campi della attività bancaria,per colmare il tipico divario dei percorsi sco-lastici fra teoria e pratica aziendale. Lezionistrutturate con contenuti di alto livello teo-rico sono state tutte coordinate con il pianoformativo delle varie classi e sono stateprima condivise con i docenti. Il materialedidattico si è basato su analisi e commenticon esempi pratici e case history dai qualigli studenti potessero trarre insegna-menti per le materie del loro corso distudi.Le lezioni sono state tenute da DomenicoFascilla Responsabile dell’Area Finanza, Lam-berto Tonini Responsabile dell’Area Mercato eAngelo Tronca Responsabile dell’Area Controllie Risk Manager della Banca. Questi i temi trat-tati: budgeting, controllo di gestione, prodotti fi-nanziari, analisi di bilanci, gestione del risparmioed educazione finanziaria.

L’ultima lezione di chiusura del percorso for-mativo si è svolta in Auditorium

Gardaforum ed è

statatenuta dalDirettore GeneraleMassimiliano Bolis il quale, difronte a tutti i centosettanta studenti coin-volti, ha illustrato il tema della speci-ficità delle Banche di CreditoCooperativo.


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EVENTI SUL TERRITORIO

A Tremosine• 2 giugno, La cinquemiglia del Ghiottone organizzatadalla Pro Loco

• 9 luglio e 14 agosto, Festa alpina organizzata dagli alpinidi Pieve e di Vesio

• 23 luglio, Non solo Aperitivando organizzata dalla ProLoco a Vesio di Tremosine

• 29 luglio, Spiedone di Tremosine organizzato dall’Asso-ciazione volontari

• dall’11 al 22 luglio Torneo notturno di calcio presso l’ora-torio don Bosco

• 5/6 agosto, Festa del pescatore in val di Bondo organiz-zata dall’Associazione pescatori

• 2 settembre, Vita nei borghi Musica, allegria, diverti-mento e cultura gastronomica

• 16 settembre, Tremosine by Night Bike and Run compe-tition organizzata dalla Pro Sport Tremosine

• 30 settembre / 01 ottobre 2017, Tremalzo Bike - Have agood ride

A TignaleMAGGIO Domenica 28 Musica in Piazza Piazza Umberto I ore 21.00 GIUGNO Venerdì 2 Festa dello Spiedo con concerto della Nuova Banda Tignalese - Concerto Banda Piazza Umberto I ore 11.00 - Festa dello Spiedo Piazzale Le Ginestre ore 18.00 Martedì 6 Mini Luna Park Piazzale Le Ginestre ore 20.00 Venerdì 16 Musica in Piazza Piazza Umberto I ore 21.00 Domenica 25 Festa della Montagna LUGLIO Lunedì 3 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Martedì 4 Mini Luna Park Piazzale Le Ginestre ore 20.00 Domenica 9 Concerto Giovani Coro Accanto Piazzale Le Ginestre ore 21.00Lunedì 10 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Martedì 11 Mercatino Medioevale via Campello ore 21.00 Domenica 16 Karaoke Piazza Umberto I ore 21.00 Lunedì 17 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Lunedì 24 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Martedì 25 Mini Luna Park Piazzale Le Ginestre ore 20.00 Lunedì 31 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 AGOSTO Mercoledì 2 Mercatino Medioevale via Campello ore 21.00 Venerdì 4 Sfilata di moda Piazza Umberto I ore 21.00 Domenica 6 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Lunedì 7 Un lago di stelle Parcheggio di Aer ore 20.30 Sabato 12 Festa del Rock Piazzale Le Ginestre ore 18.00 Domenica 13 Un lago di stelle Parcheggio di Aer ore 20.30 Sabato 19 Musica in Piazza Piazza Umberto I ore 21.00 Lunedì 21 Tombola Piazzale Le Ginestre ore 21.00 Martedì 22 Mini Luna Park Piazzale Le Ginestre ore 20.00 Sabato 26 Transfer alla Notte di Fiaba Riva del Garda SETTEMBRE Venerdi 1 Karaoke Piazza Umberto I ore 21.00 Venerdì 8 Festa dell'Ospite Piazzale Le Ginestre ore 18.00 Venerdì 15 Coro di Montecastello Piazza Umberto I ore 21.00

Si sono svolti il 10 e l’11 aprile presso il Garda Forumgli ultimi due incontri del progetto di formazione“Educazione alla legalità, sicurezza e giustizia so-

ciale… un percorso di crescita civile”. Il progetto, che intendeavviare un percorso di sensibilizzazione nei confronti di taletematiche e di favorire lo sviluppo di altri progetti che pos-sano, nel tempo, contribuire a radicare nei giovani il bisognoed il rispetto della legalità, ha visto coinvolti gli studenti del-l’Istituto don Milani e dell’Istituto comprensivo Montichiari.All’evento sono intervenuti il Dr. Sante M. Lamonaca, crimi-nologo e Giudice On. Esp. Tribunale di Sorveglianza di Sa-lerno e il Dr. Angelo Coscia, Scrittore, Consulente e Operatoredi Contatto - Disagio e Dipendenze di Genere.

Grazie al sostegno della nostra banca il 25 e il 26 marzo si ètenuto a Montichiari il Raduno provinciale dei Bersaglieri

Negli ultimi mesi… MontichiariSabato 20 Maggio alle ore 20:45 presso il Garda Forum siterrà il 3° Concorso Canoro “MONTIMUSICHIARI” 2017. Vi sa-

ranno in totale 6 premi: i primi tre classificati in assoluto, il migliorinedito, premio BCC del Garda e premio Consulta Giovani.

Padenghe, iniziative in CastelloIl Gruppo Culturale 1001 di Padenghe sul Garda grazie al con-tributo della banca, orga-nizza: il 21-22-23 luglio la

festa in costume “Alla corte di CarloMagno”; il 3 settembre “Artisti in Ca-stello”; il 29 ottobre la Castagnata

Desenzano, una partita contro il morbilloLa Fondazione Lions Club, con il contributo della Bcc delGarda, organizza la partita di calcio “Tre stelle” a Desenzano

del Garda prevista per sabato 17 giugno 2017 e dedicata alla raccolta fondi per la lotta contro

il morbillo

Le iniziative future


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