periodico del Comune di Santa Maria Nuova - GENNAIO 2013

MOMENTI di partecipazioneper

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MUHAMMAD ABDUL HADEE

VALERI TEOSIMONCINI VITTORIAMUHAMMAD HASHIRMARCOBELLI MATTIASYEDA SHABEEH HASSANGAGLIARDINI SAMUELEMARINELLI ALICEPELAGAGGE MARIA NIVES KENT

BIAGETTI LORENZOPERGOLINI DIEGOCARLINI CHRISTIANCOPPARI MICHAELFREDDO FILIPPOPIERINI EMMADI GIACOMO GIUSEPPETITTARELLI GINEVRABURESTI OLIVERREFI EMMAGJETA XHORDISYED MUHAMAD ALI YADDULLAH

BUGATTI ACHILLEPISI SOPHIAPIGLIAPOCO GRETABARONTINI MICHELE

06-12-1114-12-1118-12-1121-12-1115-01-1220-01-1223-01-1227-01-1210-02-1213-02-1217-02-1217-02-1225-02-1201-03-1202-03-1209-03-1201-04-1212-04-1213-04-1216-04-1224-04-1224-04-1214-05-1215-05-1215-05-12

MABCHOUR ZIADROSSINI GIULIASANSEVERINATI VIOLAABDELMOUMEN EL IDRISSI AHMED

PIERSIGILLI FRANCESCOER RAZZAQY ANWARLUPI ALICEBARBAROSSA FILIPPOAGOSTINI PIETROCIONNA MARIALUCECIARIMBOLI GABRIELPEDICONI DANIELLATINI GEMMACONTE THOMASDERVISHI ELISABETTABELFIORE ALISIAQUERCETTI DIEGOCACCIAMANI LARAMARSALA MICHELABARBARESI ALESSANDROGIAMPAOLETTI ALESSIAMARSALA JASMINESYYEDA UMEL BANEENGRIFONI RICCARDOMARCHEGIANI ALESSIO

in copertina “tutti i volti di santa maria nuova” (una foto di tutti i santamarianovesi dal campanile della piazza comunale); all’iniziativa hanno preso parte soprattutto i più giovani, ringraziamo tutti i partecipanti e speriamo che il prossimo anno l’affluenza cresca e coinvolga anche i meno giovani!

P U B B L I C A Z I O N E P E R I O D I C AMomenti di partecipazione per Santa Maria NuovaRegistrato al Tribunale di Ancona il 23 Novembre 2011 Progetto Grafico - ImpaginazioneCostess New MediaCon il contributo delle ragazze e dei ragazzi delCentro Aggregazione Giovanile del Comune di Santa Maria NuovaDirettore responsabileMichele Paoletti

Eletta a maggio, al 3 di novembre mi sono stati consegnati già 21 cadaveri di persone annegate mentre tentavano di raggiungere Lampedusa e questa per me è una cosa insopportabile. Per Lampedusa è un enorme fardello di dolore. Abbiamo dovuto chiedere aiuto attraverso la Prefettura ai Sindaci della provincia per poter dare una dignitosa sepoltura alle ultime 11 salme, perché il Comune non aveva più loculi disponibili. Ne faremo altri, ma rivolgo a tutti una domanda: quanto deve essere grande il cimitero della mia isola?

Non riesco a comprendere come una simile tragedia possa essere considerata normale, come si possa rimuovere dalla vita quotidiana l’idea, per esempio, che 11 persone, tra cui 8 giovanissime donne e due ragazzini di 11 e 13 anni, possano morire tutti insieme, come sabato scorso, durante un viaggio che avrebbe dovuto essere per loro l’inizio di una nuova vita. Ne sono stati salvati 76 ma erano in 115, il numero dei morti è sempre di gran lunga superiore al numero dei corpi che il mare restituisce.

Sono indignata dall’assuefazione che sembra avere contagiato tutti, sono scandalizzata dal silenzio dell’Europa che ha appena ricevuto il Nobel della Pace e che tace di fronte ad una strage che ha i numeri di una vera e propria guerra.

Sono sempre più convinta che la politica europea sull’immigrazione consideri questo tributo di vite umane un modo per calmierare i flussi, se non un deterrente. Ma se per queste persone il viaggio sui barconi è tuttora l’unica possibilità di sperare, io credo che la loro morte in mare debba essere per l’Europa motivo di vergogna e disonore.

In tutta questa tristissima pagina di storia che stiamo tutti scrivendo, l’unico motivo di orgoglio ce lo offrono quotidianamente gli uomini dello Stato italiano che salvano vite umane a 140 miglia da Lampedusa, mentre chi era a sole 30 miglia dai naufraghi, come è successo sabato scorso, ed avrebbe dovuto accorrere con le velocissime motovedette che il nostro precedente governo ha regalato a Gheddafi, ha invece ignorato la loro richiesta di aiuto.

Quelle motovedette vengono però efficacemente utilizzate per sequestrare i nostri pescherecci, anche quando pescano al di fuori delle acque territoriali libiche.

Tutti devono sapere che è Lampedusa, con i suoi abitanti, con le forze preposte al soccorso e all’accoglienza, che dà dignità di esseri umane a queste persone, che dà dignità al nostro Paese e all’Europa intera. Allora, se questi morti sono soltanto nostri, allora io voglio ricevere i telegrammi di condoglianze dopo ogni annegato che mi viene consegnato. Come se avesse la pelle bianca, come se fosse un figlio nostro annegato durante una vacanza”.

Care concittadine e cari concittadini, quest’anno abbiamo deciso di ospitare in questo spazio solitamente occupato dal Sindaco, la lettera che avete appena letto, scritta dalla Signora Sindaco Giusi Nicolini, delle isole di Lampedusa e di Linosa.

Con questo piccolo gesto vogliamo dimostrare la nostra solidarietà al Sindaco, in un simbolico telegramma per ogni Vita Umana che ha trovato la morte nel suo viaggio di speranza verso un’idea, forse un sogno, di esistenza degna di essere vissuta.

“Avevo il passaporto, col visto ufficiale dell’Accademia mondiale di Chimica Superiore/ firmato da Dottori e Sciamani laureati. Ma il primo guardiano armato che ho trovato davanti alla foce sbarrata del Bardo/ è stato un re azteco morto assassinato/ il quale mi ha gridato così:/ Qua non si ammettono passeggeri, se non clandestini o espatriati illegali./ Indietro!/ Per cui non ho oltrepassato i margini della terra di nessuno. “La mia bella cartolina dal Paradiso” tratto da “Il mondo salvato dai ragazzini”, a cento anni dalla nascita di Elsa Morante.

Ci e’ gradito concludere salutando tutti voi con l’augurio espresso già nel primo numero di questo “Nostro” periodico Comunale, perché questo nuovo anno che ci apprestiamo a vivere, possa darci la spinta per stringerci in un abbraccio grande fatto di fratellanza, solidarietà, pazienza e tanta speranza.

Uniti insieme possiamo pensare e realizzare un domani migliore.

“Sono il nuovo Sindaco delle isole di Lampedusa e di Linosa”Angelo Santicchia SINDACO • ALEJANDRA PATRICIA ARENA VICE SINDACO

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L’approvazione definitiva del piano antenne, avvenuta lo scorso ottobre, è il primo grande risultato ottenuto per i cittadini di Santa Maria Nuova, l’amministrazione ha solo fatto il suo lavoro dimostrando coerenza alle proprie linee programmatiche, finalmente dietro il fumo c’è anche un po’ di arrosto. Il piano funziona, le zone individuate sono idonee, anche se i gestori di telefonia già presenti in via Scarpata Alta si sono espressi sfavorevolmente alla nuova localizzazione in maniera del tutto prevedibile in quanto, alla scadenza del contratto in essere, un assenso lì avrebbe vincolati alla delocalizzazione dell’attuale antenna precludendo qualsiasi eventuale futura azione legale. E’ necessario rilevare che il piano era urgente e necessario per disciplinare il posizionamento di nuove antenne in zone che siano il più possibile distanti da civili abitazioni ma comunque idonee alla copertura del centro abitato. Il piano sta già assolvendo in pieno al suo compito, la società telefonica H3G (conosciuta come 3) forse avrà già la sua antenna installata, nella nuova zona individuata in via Scarpara Alta, quando voi leggerete questo giornalino. Al contrario, se il piano non fosse esistito, la legge

vigente avrebbe permesso la sua installazione anche sul tetto di una casa in pieno centro

storico, quasi sicuramente sarebbe finita sul colle di via Ugo la Malfa indicato come sito ideale da tutti i gestori.

Tutto ciò sarebbe stato inevitabile se la vecchia amministrazione avesse proseguito il suo corso;

è infatti registrata agli atti del consiglio comunale la ferma dichiarazione del consigliere Franco Pigliapoco: “noi non riteniamo necessario un piano antenne a Santa Maria Nuova ... ” in seguito alla quale tutto il gruppo consiliare ha votato contro …. contro la tutela del paesaggio e della salute dei concittadini. L’intero piano di localizzazione è scaricabile dal sito web del comune. Finalmente, ma purtroppo con un ritardo che non avremmo voluto avere, è stato consegnato il nuovo campo da tennis che permetterà di riaprire una struttura lasciata in progressivo abbandono da anni, il costo è stato di 38000 € dei quali buona parte sono stati necessari per una sottostruttura con pozzi in cemento armato a causa del cedimento del fondo. Anche in questo caso sono arrivate molte critiche dalla vecchia amministrazione che accetto ben volentieri, poiché finalmente fatte su cifre ed atti veri. In ogni caso a queste non posso non rispondere: è più irresponsabile spendere 38000 € per ridare vita ad una struttura sportiva fruibile da ogni singolo cittadino o aver permesso con un ingiustificabile incuria che fossero ora necessari 38000 € per non abbandonarla al degrado?Nell’ambito degli edifici pubblici sono in corso importanti lavori nella scuola media di via Ravagli per l’abbattimento delle barriere architettoniche con la dotazione di rampe con ascensore, con il completo rifacimento dei bagni nonché di miglioramenti architettonici esterni. Lo stabile è stato inoltre completamente cablato con la rete LAN/INTERNET in ogni aula utile al funzionamento delle nuove lavagne multimediali LIM e stampanti/fotocopiatrici in rete.Rimanendo nel “mondo della rete” è in fase di progetto preliminare la copertura wi-fi gratuita delle aree verdi e sportive del comune, per la loro realizzazione

ad oggi non posso fare una previsione ma l’auspicio è quello di poter attivare il servizio con l’ingresso della primavera.In ambito ambiente è in fase di realizzazione il Centro del Riuso RIU’ che sarà posizionato a fianco del centro ambiente; il progetto architettonico e gestionale è stato completamente curato da questa amministrazione nell’obiettivo di farlo diventare uno degli elementi qualificanti della nostra cittadina che per questo ha già ricevuto un importante riconoscimento con il premio “non sprecare” per il quale l’ottima impostazione del progetto “centro riuso” è stata fondamentale.Nella prima metà del prossimo anno inizieranno i lavori per il consolidamento del fronte franoso di via Aldo Moro che da recenti indagini geologiche effettuate presenta una gravità tale da non essere più rimandabili; l’intervento sarà oneroso, stiamo comunque cercando di fare il possibile per ottimizzare e minimizzare i costi sia per questo singolo intervento che più in generale dell’intera gestione amministrativa al fine di impiegare nel migliore dei modi le tasse dei cittadini. Questi primi 18 mesi da amministratore mi hanno permesso di osservare uno spaccato della cittadinanza santamarianovese, nei suoi pregi e difetti; ho riscontrato un senso di disillusione generale come se fossimo condannati alla serie B dei piccoli paesi, la mancata partecipazione a certe nuove iniziative nello spirito del “tanto non cambia nulla”, spesso da parte di persone con qualità di spicco che invece molto potrebbero dare alla comunità. Credo siano questi sentimenti ad aver un po’ chiuso nell’individualismo involutivo la nostra cittadina nonostante le molte eccellenze del singolo individuo e/o associazione. Sono convinto che se ognuno di noi riuscisse a lasciare da parte quegli storici rancori da vicinato, quei piccoli interessi di bottega e cominciasse a guardare fuori dal proprio recinto di casa verso la comunità come il “nostro futuro possibile”, allora Santa Maria Nuova potrebbe esprimere un potenziale che nessuno avrebbe mai immaginato.Cari concittadini proviamoci, adesso! Auguri per un sereno 2013!

PIANO ANTENNE E NON SOLO:

I PRIMI IMPORTANTI RISULTATI.LUCA CAPPELLETTI Assessore

il nuovo look della scuola di via ravagli

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Credo fermamente che l’ amministrazione comunale abbia il dovere di garantire l’accesso alla cultura di tutti i cittadini promuovendone le diverse forme. Sono convinta che garantire la possibilità a chiunque di fruire gratuitamente o a prezzi estremamente ridotti di un concerto, di uno spettacolo di burattini, di una mostra, di una commedia, sia fondamentale per migliorare la qualità della vita di tutti . Non sarebbe giusto privilegiare un solo settore a scapito del resto. Certo ci sono delle priorità ed è per questo che i tagli al comparto culturale ci sono stati come ben sanno tutte quelle associazioni che nel 2011 hanno visto diminuire drasticamente l’aiuto comunale. A tutte loro grazie, perché hanno continuato a lavorare per il Paese al di là delle difficoltà, perché anche se le posizioni a volte erano lontane non si sono mai sottratte al dialogo e al confronto e soprattutto perché hanno accettato di sedersi intorno ad un tavolo insieme ai commercianti per parlare del nostro Comune. È stato un momento di condivisione segnato a volte da toni accesi, ma credo molto istruttivo per tutti e spero di poterlo ripetere quanto prima.Anche ‘900 Musica Festival, al di là di quanto affermato da qualcuno poco informato, ha dovuto fare i conti con i tagli, come ben sanno Maurizio e Paolo che si sono ritrovati a dover organizzare questo ormai tradizionale evento con meno fondi. Ma con la professionalità e la passione di sempre sono riusciti a proporre comunque una rassegna di alto livello .Parte delle risorse destinate a ’900 musica sono state investite per quello che è stato un evento importante per il nostro territorio: Le giornate Fai di primavera che hanno visto la partecipazione di circa 100 persone al concerto di apertura presso l’auditorium “Divina Pastora” e di oltre 1200 turisti che hanno visitato il Palazzo Mastri-Zannini. Molti di loro hanno poi deciso di scoprire le bellezze delle due chiese parrocchiali e della chiesa di San Rocco. E’ stato veramente emozionante osservare quella fila ordinata di persone che aspettavano pazientemente il loro turno di visita e che uscivano estremamente soddisfatte per ciò che avevano visto.Un grande successo insomma reso possibile dal grande lavoro di tutti: Protezione Civile, Pro Loco, Associazione Terra dei Castelli, FAI e ragazzi dei Licei Scientifico ed Artistico che hanno fatto da ciceroni con l’aiuto di insegnanti pazienti e appassionate.Ovviamente il ringraziamento più grande va all’Avvocato Antonio Mastri e a sua moglie Anna Maria Zannini per la disponibilità estrema ad aprire la loro

casa a gruppi di turisti curiosi, ma anche a compaesani.Chiudo il mio breve intervento tralasciando molto, ma tralasciando

soprattutto e di proposito le polemiche riguardanti la convenzione che il comune avrebbe “imposto”

alla scuola privata paritaria perché troppo si è detto e molto senza conoscere i fatti.

L’impegno dell’amministrazione è stato ribadito ai genitori e, al di là di qualche dichiarazione poco opportuna, credo si sia trovata un’intesa. Termino ringraziando ancora tutte le associazioni che con il loro lavoro migliorano la vita del nostro comune offrendo molteplici opportunità a tutti i cittadini, a loro e a tutti voi i miei auguri più sinceri.

VALENTINA CERASA ASSESSORE

La cultura è un bene comune che deve essere garantito a tutti

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alcuni velati da quella tristezza allegra che si chiama nostalgia, sguardi di chi la mente e il corpo hanno colpito a tradimento portando patologie degenerative, visi che vanno ad essere un tempo che non esiste più dove tutto era meno semplice e comodo di oggi, ma enormemente più umano e più vero. Contro, un presente fatto di parolai e imbonitori, la Casa di Riposo e Residenza Protetta è uno dei luoghi più naturali e credibili che io ad oggi ho vissuto. Questo non di certo per meriti della Struttura ma esclusivamente per le qualità di chi la abita.

Le minoranze in Consiglio fuori e dentro dal palazzo - a mio stupore molto unite - hanno più volte sollevato l’aggravio dei costi della struttura sulla comunità a favore dei singoli ospiti solo per aver abbassato le rette giornaliere di 1 euro per i non autosufficienti e 2 euro per gli autosufficienti e per aver esentato dai costi del refettorio chi viene alimentato a sondino. Quest’ultima per alcuni davvero un grave sacrificio alle casse comunali e non un criterio ordinario di buonsenso!Ah! Invito i citati consiglieri ad aggiornare il pallottoliere delle casse comunali, perché la giunta ha, inoltre, aumentato di tre ore e mezzo settimanali l’assistenza più fisioterapia agli ospiti residenti nella struttura comunale: un ulteriore contributo per questi privilegiati!Spesso dimentichiamo che anche un anziano o un disabile continua a pagare con le proprie tasse servizi di cui non ne ha mai fatto o farà più uso.Scegliere di collocare sul proprio territorio una struttura socio-residenziale significa impegnarsi. Significa dare al paese una pluralità di servizi a tutte le età della vita e

farci carico dell’essere umano nella sua globalità esistenziale: dalla salute, alla scuola, alla famiglia, alla casa, allo sport, alle strade, al lavoro, all’ambiente, etc…fino all’assistenza.

Ci sono edifici socio-residenziali come il nostro che anche se autorizzati non sono certo un modello strutturale di riferimento. Spazi angusti, bui, disagevoli, ristretti, carenti… sono loro i non autosufficienti. Questo sì è stato il vero salasso negativo per non dire sperpero per la comunità! Se ciò è accaduto significa che - anche noi - non abbiamo prestato l’attenzione dovuta alla conoscenza di tale realtà e alla vigilanza su di essa, svolgendo un ruolo negoziale con chi l’ha decisa ma di cui ne ha totale responsabilità.

La concezione architettonica, le infrastrutture inadeguate ledono l’immagine e quel primario bisogno di appartenenza e di identità ad un luogo, oltre e alla tutela dei diritti di chi vi abita, creando non poche difficoltà a riconoscersi nel proprio ambiente di vita. Ora cambiare tale siffatto è solo difficile, spesso puoi soltanto migliorare il salvabile.La collettività deve allearsi con i malati, disabili, non autosufficienti, con chi in difficoltà, perché solo la comprensione delle questioni “ultime” della vita può portare alla promozione della salute e al ben-essere per tutti. E’ grazie a chi vive un disagio, grazie alla loro forza di riscatto e di conquista di ciò che non hanno che riusciremo a crescere. Bisogna ritrovare il senso di un simile dovere socio-politico: dare loro ascolto, sostegno e ponderate risorse vuol dire cambiare la logica conservatrice a non progredire. Come per anni è stato per questo paese. Cambiare

questa dialettica e pratica politica- ormai radicata - è il vero compito dell’attuale e temporaneo mandato amministrativo!

Certo, introdurre pratiche di ascolto, condivisione, imparzialità, bene comune, comportamenti virtuosi sono azioni meno immediate e molto meno visibili agli occhi, e per i meno avveduti di sempre, solo gravose. Ma noi cittadini sappiamo fiutare bene l’autenticità dei messaggi, l’affidabilità del proponente e la sensibilità e il coraggio di assumere le responsabilità, dai messaggi enfatizzati di chi è ancora mosso da spirito di propaganda elettorale e dal coprire la rovina e l’astensione della sua politica.

Tanti i volti, donne e uomini, bambini giovani e anziani, ora educati, collaborativi, propositivi, ora severi, critici, si sono susseguiti sotto i miei occhi. Nessuno è stato inutile, perché ciascuno ha dato forma ai miei pensieri e sentimenti che hanno portato alle scelte, purtroppo a volte non esenti da errori ma sempre privi da logiche di interesse personale. Dopo 18 mesi di amministrazione riservo l’integrità del mio agire e custodisco un pensiero di questo anno rivolgendolo a chi in difficoltà, a chi ha perso il lavoro, ai disabili, ai malati, agli anziani, a chi ci ha lasciato…a mia nonna, che sapeva riconoscere uova fresche - da quelle marce - e farne impareggiabili tagliatelle!

Auguro a tutti, e in modo speciale a chi è venuto alla vita in questo anno, il meglio del meglio.

PAOLA MORESCHI ASSESSORE ALLE POLITICHE SOCIALI

Ci sono volti che sanno riconoscere uova di indubbia freschezza,

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anche le strisce pedonali che in tantissime parti sono anni che non vengono rimarcate. Del resto lo stesso Assessore Cappelletti ad una mia interrogazione proprio sull’iter fatto per modificare la viabilità in via Niccoli e attigue ha dichiarato come non si può fare un’assemblea con 200/300 persone per decidere perché non si può mettere tutti d’accordo, ma se a quelle 100 firme raccolte hanno risposto con una lettera mandata a ciascuna delle 60 famiglie che esse rappresentano. Non sono poi così tanti.NO il piano delle antenne.Il nostro Comune presenta numerosissime necessità e per stilare un elenco delle priorità deve basarsi sull’utilizzo che ha quella struttura o quella strada o la realtà in cui si vuole intervenire, ovvero il numero di quanti ne usufruiscono e le finalità che hanno così da farci scegliere se sia opportuno fare prima o dopo una certa cosa.Sempre più, almeno fin’ora, queste fantomatiche assemblee denominate “Decido anch’Io” a nostro giudizio, sono solo momenti propagandistici e non certo momenti di decisione. Come la cassetta della posta messa all’ingresso del Comune dove chi vuole può imbucare proposte e/o segnalazioni così da evitare ai nostri amministratori di stare nel territorio, magari di camminare a piedi e accorgersi dei sempre più numerosi sacchetti della spazzatura che sono abbandonati lungo le strade, nelle scarpate sottostanti da quando è iniziata la raccolta differenziata. Ma questa immondizia chi deve rimuoverla, per caso il tempo o gli animali in cerca di cibo? In questo esercizio della democrazia che sta nella nostra idea di fare opposizione andiamo avanti nel presentare interrogazioni/interpellanze e sempre più mozioni ossia proposte concrete.

Per quanto se ne dica la tanto declamata partecipazione dei cittadini nelle decisioni da prendere non è ancora decollata; quanto di quello fatto fin’ora è stato discusso, affrontato CON TUTTI NOI?NO di certo la convenzione con la scuola materna paritaria di Collina.NO di certo la decisione di spendere 38mila € per rifare il campo da tennis. Ma c’è un così folto e numeroso club del tennis ( magari tanti quanti sono i bambini che frequentano la materna paritaria) che ringraziando saprà far “fruttare” l’impianto e così recuperare quanto speso?NO di certo la decisione di approvare una variazione al bilancio 2012 per trovare gli oltre 28mila € da aggiungere ai 21mila€ vinti con un bando per realizzare un’area sosta camper presso l’ex area multi raccolta; ma quali bellezze faremo visitare ai “camperisti” ?NO la “missione viabilità” assunta dalla Giunta. In questo caso meno che mai i cittadini interessati sono stati chiamati a discuterne, ne è prova la raccolta di ben 100 firme contro la decisione assunta per la viabilità in via Niccoli. Gramsci, Scarpara Bassa, Aldo Moro. Ovvio che ci sono delle criticità per mancanze a diversi livelli, ma la sicurezza per la viabilità sta in primis in una segnaletica ben tenuta ovvero cartelli stradali non occultati dalla vegetazione o scoloriti, strisce bianche a delimitare la carreggiata, gli stop e/o i dare precedenza come

NULLA E’ CAMBIATODEL cAPOGRUPPO DI MINORANZA “RINNOVAMENTO & FUTURO”

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Lo sapevate che a Gennaio la Giunta ha ancora ritoccato le proprie indennità e che il Vice Sindaco percepirà 480,00€ l’anno in più rispetto alla vecchia Giunta e che anche gli Assessori prenderanno una cifra maggiore?Lo sapevate che nel Bilancio di Previsione 2012, al capitolo Avanzo d’Amministrazione, è stata deliberatamente e scorrettamente iscritta una cifra inferiore di 117.400,00€ rispetto a quanto approvato con il Consuntivo 2011? Lo sapevate che la Giunta ha stabilito le aliquote IMU del 5x1000 per l’abitazione principale e del 9x1000 per gli altri fabbricati e che con queste aliquote i cittadini pagheranno oltre 550.000,00€ in più rispetto a quanto versato per l’ICI nel 2011?Lo sapevate che sul bilancio di previsione 2012 per la tassa rifiuti è stata prevista la stessa entrata incassata nel 2011 perché concorreva alla copertura delle spese, che il Consiglio ha deliberato comunque un aumento del 7% e che pertanto dovremo pagare oltre 28000,00€ in più? Lo sapevate che questa Maggioranza ha deciso di aumentare le aliquote dell’Addizionale IRPEF Comunale e che da quest’anno i residenti verseranno 30.000,00€ in più rispetto al 2011? Lo sapevate che la riduzione delle rette applicata dall’Amministrazione Comunale per il servizio della Casa di Riposo comporterà una perdita di bilancio superiore ai 18.000,00€ l’anno?Lo sapevate che è stata approvata in Consiglio Comunale la convenzione che regolerà i rapporti con l’Associazione Scuola Materna Paritaria per i prossimi tre anni, che il Sindaco ha definito tale convenzione concordata, ma in verità è stata imposta, e che un Assessore ha invitato la cittadinanza a non preoccuparsi, perché se la Suola Materna Paritaria dovesse interrompere il servizio loro hanno già pronta la soluzione? Lo sapevate che hanno approvato il piano di localizzazione per le antenne di telefonia mobile e nel regolamento sono previsti tre possibili insediamenti (Via Scarpara Alta; sulla struttura del Cimitero; Z.I. Pradellona), che i gestori hanno contestato i nuovi punti perché non garantiscono la copertura del territorio, che entro il 2017 l’attuale impianto dovrà essere obbligatoriamente spostato, e che l’Amministrazione Comunale nei diciotto mesi precedenti dovrà individuare altri posti a garanzia di una copertura soddisfacente? Lo sapevate che sul nuovo piano, come segno di una corretta programmazione, un Assessore ha

dichiarato che eventuali problemi sanitari saranno valutati quando si presenteranno… dopo il 2017?Lo sapevate che il nuovo piano di viabilità è stato contestato dalla maggior parte dei cittadini e che l’Assessore competente ha dichiarato di non aver informato preventivamente la popolazione perché sarebbe stato complicato riunire il folto gruppo di cittadini interessati, anche perché sapeva già che molte persone erano contrarie al progetto? Lo sapevate che sono stati spesi 38.000,00€ per la ricostruzione ex novo della superficie del campo da tennis in terra battuta? Lo sapevate che in quattro mesi la Giunta non è riuscita a dare risposte a una richiesta di autorizzazione per la costruzione nella Z.I. Pradellona di un impianto a biomasse da 185 kW di potenza elettrica installata e che questo ritardo ha fatto perdere l’opportunità di creare oltre ottanta nuovi posti di lavoro nel nostro Comune?Lo sapevate che il nostro Comune è risultato vincitore in ambito nazionale del premio “non sprecare” per la sua virtuosa attività svolta a prevenzione dei rifiuti? Lo sapevate che il premio è stato riconosciuto grazie al buon risultato che sta ottenendo la raccolta differenziata (progetto del 2010), grazie all’esistenza del Centro Ambiente (costruito nel 2010), per essere sede della Ludoteca Regionale del Riuso (attiva dal 2002), per la convenzione stipulata nel 2007 con gli Ospedali Salesi e Regionale e per la costruzione del Centro del Riuso (progetto del 2010)? Altre note, a nostro parere poco pubblicizzate, potevano essere interessanti, ma lo spazio che ci è stato concesso su questo notiziario è terminato. Vi sarete accorti comunque che abbiamo limitato molto i nostri giudizi. Potevamo condannare in modo più incisivo il comportamento della Giunta ma pensiamo di poter stimolare ugualmente una vostra riflessione su alcuni aspetti dell’Attività Amministrativa. Preferiamo che siate voi a giudicare l’attuale Maggioranza magari rispondendo a un grande interrogativo: ma questi Amministratori stanno amministrando con trasparenza e partecipazione e soprattutto stanno veramente amministrando?

Grazie a tutti voi. Auguri di Buon Natale e un Buon 2013!

MA SIAMO SICURI CHE STIA ANDANDO TUTTO BENE?Diciotto mesi di attività amministrativa caratterizzata da una grande partecipazione dei cittadini e da una estrema trasparenza degli atti amministrativi, ma sarà tutto vero? Proviamo a verificarlo.

del capogruppo di minoranza“SantaMariaNuova per il Domani”

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Tutti gli articoli pubblicati su questo giornalino rispecchiano fedelmente quelli inviati dagli autori in redazione, “il grillo parlante” ha pertanto lo scopo, per un dovere di trasparenza verso i cittadini, di correggere imprecisioni che possano forviare l’interpretazione dell’articolo nonché di smentire affermazioni palesemente false e documentabili tramite gli atti amministrativi.

Articolo Gruppo Consiliare di minoranza “Santa Maria Nuova per il domani”:Estratto: “Lo sapevate che a Gennaio la Giunta ha ancora ritoccato le proprie indennità e che il Vice Sindaco percepirà 480,00€ l’anno in più rispetto alla vecchia Giunta e che anche gli Assessori prenderanno una cifra maggiore?”Smentita: TOTALMENTE FALSO, a gennaio 2012 con delibera di giunta 14/2012 sono state ritoccate in ribasso le indennità dell’Amministrazione. Gli importi lordi sono i seguenti: Sindaco € 1.740; Vice Sindaco ridotta da € 420,80 a € 390,44; un Assessore non lavoratore dipendente ridotta da € 315,61 a € 292,83; due Assessori lavoratori dipendenti ridotta da € 157,81 a € 146,42. La spesa totale annuale per le indennità lorde degli attuali Amministratori è di € 32.593,32 contro € 36.600,00 della vecchia Giunta presieduta dal già Sindaco dott. Andrea Moriconi.

Estratto: “Lo sapevate che la Giunta ha stabilito le aliquote IMU del 5x1000 per l’abitazione principale e del 9x1000 per gli altri fabbricati e che con queste aliquote i cittadini pagheranno oltre 550.000,00€ in più rispetto a quanto versato per l’ICI nel 2011?”Precisazione: ICI ed IMU, seppur entrambi tasse su fabbricati e terreni, sono regolamentate in maniera differente e quindi non sono in alcun modo confrontabili. In molti casi la tassa IMU sulla “prima casa”, a seguito delle detrazioni applicate, risulta uguale o inferiore a quella versata con la vecchia ICI. Nel 2011 esisteva la sola ICI sulla “seconda casa” per la quale l’entrata è stata di € 336.361,14. Avendo l’IMU reintrodotto la tassa anche sulla “prima casa” nel bilancio 2012 è stata prevista un’entrata di € 618.901,00 a fronte di una decurtazione dei trasferimenti statali di € 129,381,68 praticata per l’introduzione dell’IMU; il saldo attivo per il Comune sarà quindi di € 489.519,32 cioè solo € 153.158,18 in più rispetto all’ICI del 2011 praticata sulla sola “seconda casa”. E’ importante notare che anche se IMU significa Imposta Municipale Unica gran parte della stessa finisce in maniera diretta o indiretta (tramite decurtazioni dei trasferimenti) allo Stato e non al Comune, che su un gettito totale di € 946.968 ne tratterrà in cassa poco più del 51%. Pertanto, è vero che i cittadini pagheranno di più, ma una grossa fetta andrà allo Stato per tutto ciò che non è prima abitazione.

Estratto: “Lo sapevate che nel Bilancio di Previsione 2012, al capitolo Avanzo d’Amministrazione, è stata deliberatamente e scorrettamente iscritta una cifra inferiore di 117.400,00€ rispetto a quanto approvato con il Consuntivo 2011?” Precisazione: “Deliberatamente” e “scorrettamente” alludono ad un illecito amministrativo che è un reato, se fosse veramente così la questione dovrebbe essere portata di fronte alla Magistratura dimostrandola con gli atti evitando futili allusioni. Nel parere dell’organo di revisione sul rendiconto 2011, l’avanzo di amministrazione al 31/12/2011 è pari a € 222.400,82 suddivisi tra fondi vincolati, fondi per finanziamento spese in conto capitale e fondi non vincolati. Nel parere dell’organo di revisione sul bilancio di previsione 2012 l’avanzo presunto previsto è pari a € 114.900 e si può considerare realizzabile in relazione alla esigibilità dei residui attivi ed è applicato in parte alla spesa corrente e in parte alla spesa in conto capitale.Estratto: “Lo sapevate che questa Maggioranza ha deciso di aumentare le aliquote dell’Addizionale IRPEF Comunale e che da quest’anno i residenti verseranno 30.000,00 € in più rispetto al 2011?”

Precisazione: L’addizionale IRPEF è stata cambiata rispetto agli scorsi anni alzando la fascia di esenzione da 9.000 € ad 11.000 € e introducendo aliquote differenziate per fasce di reddito, tutto allo scopo di alleggerire le famiglie meno abbienti.

Estratto: “Lo sapevate che la riduzione delle rette applicata dall’Amministrazione comunale per il servizio della Casa di Riposo comporterà una perdita di bilancio superiore ai 18.000,00 € l’anno?”Precisazione: La Casa di Riposo è un servizio sociale e pertanto l’obiettivo fondamentale non è il pareggio di bilancio ma il livello del servizio offerto. La leggera riduzione delle rette per gli ospiti non autosufficienti in residenza protetta e/o alimentati con sondino, l’aumento delle ore di assistenza socio-sanitaria e di fisioterapia è un segno di civiltà che non può essere barattato con un pareggio di bilancio.Molti servizi sociali sono in perdita proprio perché tali, se così non fosse il prezzo del trasporto scolastico raddoppierebbe, i costi degli impianti sportivi sarebbero insostenibili per ogni società, gli stessi servizi sociali non potrebbero più assistere i cittadini in difficoltà visto che su questi ovviamente non esistono introiti. Solo il rendiconto 2012 dimostrerà con le cifre “vere” quanto questi servizi hanno gravato sulla comunità.Una voce che invece grava pesantemente sul bilancio della casa di riposo è il mutuo di € 693.395,41 stipulato per la ristrutturazione di un edificio che per le peculiarità architettoniche mal si adatta alla sua funzione; le rate ammontano a 34.668 €/anno e scadranno a fine 2027. Estratto: “...che i gestori hanno contestato i nuovi punti perché non garantiscono la copertura del territorio...” poi “…l’Amministrazione comunale nei diciotto mesi precedenti dovrà individuare altri posti a garanzia di una copertura soddisfacente?...”Precisazione: Delle 3 zone individuate è stata contestata solo la zona di via Scarpara Alta e solo dai gestori già presenti non perché non adatta in assoluto ma perché verrebbe a cambiare la copertura che già hanno sul territorio, lo dimostra che la compagnia 3 sta realizzando una nuova stazione sulla zona contestata dagli altri gestori. Nel regolamento non è previsto “il dovere” di individuare altre zone ma “l’impegno” ad aprire un tavolo di confronto per soluzioni che possano minimizzare la variazione del campo di copertura introdotto dalla delocalizzazione dell’impianto esistente.

Estratto: “Lo sapevate che in quattro mesi la Giunta non è riuscita a dare risposte a una richiesta di autorizzazione per la costruzione nella Z.I. Pradellona di un impianto a biomasse da 185 kW di potenza elettrica installata e che questo ritardo ha fatto perdere l’opportunità di creare oltre ottanta nuovi posti di lavoro nel nostro Comune?”Precisazione: La Giunta e l’ufficio tecnico si sono invece mossi rispondendo sempre con grande celerità, sono i documenti integrativi richiesti a garanzia dell’utilizzo delle migliori tecnologie per la massima tutela della salute pubblica a non essere mai arrivati in 4 mesi; è stato invece presentato un ricorso al TAR dalla ditta Colleverde, con il già Sindaco Andrea Moriconi proprietario degli stabili e del terreno come contro interessato, contro la Regione Marche, L’ASUR ed Il Comune di Santa Maria Nuova per il blocco in atto del procedimento autorizzativo. La ditta Colleverde ha già

RUBRICA DELLe CONTROiNFORMAZIONiIL GRILLO PARLANTE

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dichiarato che la potenza termica della centrale sarà portata a 3 MW. Il primo stralcio di progetto delle serre agricole presentato prevede comunque circa 20 posti di lavoro tra cui 4 assunti già fuori Comune.Notizia dell’ultima ora: il 14 dicembre è stato respinto, con un’ordinanza del Tribunale Amministrativo Regionale, il ricorso presentato dalla società Agricola Colleverde contro il Comune di Santa Maria Nuova.L’esito negativo del ricorso presentato al TAR dalla Colleverde dimostra ancora una volta che l’Amministrazione Comunale ha adottato atti del tutto legittimi nello svolgimento delle proprie funzioni di controllo e di prevenzione.La chiave di un sano sviluppo economico è inscindibilmente legata alla tutela del territorio e della salute della popolazione.

Estratto: “Lo sapevate che il nostro Comune è risultato vincitore in ambito nazionale del premio “non sprecare”..… e per la costruzione del Centro del Riuso (progetto del 2010)?” Precisazione: La costruzione e l’organizzazione del centro del riuso sono state totalmente curate dalla presente Amministrazione, nel 2010 si era solo avuto accesso ai finanziamenti regionali con i quali era previsto il solo prolungamento della tettoia esistente all’interno del centro ambiente come angolo da adibire a “centro del riuso”, il progetto attuale ha ben altre caratteristiche costruttive ed organizzative.

Articolo Polisportiva Santa Maria Nuova A.S.D. :

Estratto: “… Ben si sperava con la costruzione del campo di Collina, ma la nostra amministrazione comunale ha preferito affidare ad altri la sua gestione …”

Precisazione: L’Amministrazione “non ha preferito affidare”; l’affidamento in gestione degli impianti sportivi per la prima volta nella storia di Santa Maria Nuova è avvenuto con regolare gara di appalto a cui la polisportiva ha partecipato non riuscendo ad aggiudicarsi l’ambito campo da calcetto. Nella commissione di gara non c’erano componenti della Giunta comunale.

Articolo Scuola materna privata paritaria:

Estratto: “Sul fronte dei rapporti con la nostra Amministrazione... per effetto della diminuzione dei contributi in essa prevista, e dei costi di gestione che invece aumentano, causerà un ulteriore danno alle famiglie, che farà pesare sulle loro tasche, un diritto legittimo di scelta della scuola per i loro figli, a dispetto di quanto previsto dalla stessa Costituzione.”

Precisazione: Per l’anno scolastico 2012-2013 la nuova convenzione non presenta riduzioni di finanziamento rispetto alle annualità precedenti, per l’anno scolastico 2013-2014 il diverso calcolo del contributo, effettuato in base ad un criterio di equità con le spese sostenute per la scuola pubblica, inciderà indicativamente per soli 5 € sulla retta mensile. L’articolo 33 della Costituzione recita “ ... Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di educazione, senza oneri per lo Stato. La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni di scuole statali ...”. La parità di diritti citata nella costituzione è quindi riferita al “trattamento scolastico equipollente”, cioè al dovere delle scuole private di fornire un insegnamento almeno allo stesso livello delle scuole pubbliche, non certo all’importo delle rette scolastiche.

Articolo Associazione “Le Api”:

Estratto: “ .... le pubbliche Amministrazioni (Regione, Provincia e Comune) non elargiscono più i contributi, anzi, chiedono soldi per l’utilizzo dei loro locali...”Precisazione: L’utilizzo di infrastrutture e/o spazi di proprietà pubblica sono da sempre soggette a tariffe e/o tasse (come quella per l’occupazione del suolo pubblico), tuttavia se l’evento o manifestazione ha una valenza culturale e/o sociale è prassi adottare delle esenzioni con apposite delibere della giunta comunale.

Realizzare un’assemblea di democrazia partecipativa si è rivelato più complesso del previsto e l’obiettivo non è stato ancora raggiunto, ma non ci arrendiamo. Non raggiungere obiettivi così complessi al primo colpo è naturale, non è facile né da parte degli amministratori, né da parte dei cittadini; non è facile risvegliare nella popolazione l’attivismo politico e la fiducia nelle Istituzioni, in un Paese dove per vent’anni la cosa pubblica è stata lasciata in balia di pochi e trattata da questi come cosa loro. Sarebbe da incoscienti dare ad un’Assemblea ancora immatura forti poteri decisionali, delegarle temi cardini significherebbe venir meno al nostro compito di amministratori, lavarci le mani dai nostri doveri e condurre il Comune verso l’anarchia. Si deve dare all’assemblea capacità decisionale prima su piccoli argomenti e una volta tarato il meccanismo, alzare la posta in gioco. Se all’opposizione interessa veramente la partecipazione dei concittadini e il bene comune l’invitiamo a lasciare il ruolo di opposizione e iniziare a fare la minoranza: che abbandonino lo slogan del “Decido io” e che inizino a darci delle opinioni costruttive. Il ruolo della minoranza è fondamentale se non si comporta da opposizione fine a se stessa, abbiamo bisogno di punti di vista critici diversi dai nostri, la critica è indispensabile, la calunnia no, è spreco di energie. Mentre la maggioranza assumeva una posizione netta e contraria alla costruzione del nuovo elettrodotto Fano-Teramo (seduta consiliare del 16/7/11 delibera 41), l’opposizione si è astenuta durante la votazione. Se la Terna ha declassificato il livello di priorità dell’intervento è stato per merito anche della nostra amministrazione, siamo stati tra i primi comuni

a muoverci e dare un apporto significativo alla causa. Breve excursus temporale: 11/03/09 primo tavolo di concertazione a cui l’amministrazione partecipa per la condivisione delle fasce di fattibilità per il passaggio dell’elettrodotto; 28/04/11 incontro in cui si verbalizza che l’alternativa est 1 è la fascia di fattibilità migliore per la tratta di pertinenza del comune; 28/05/11 insediamento nuova amministrazione; 16/7/11 primo atto ufficiale del Comune di S.M.Nuova che porta alla luce la questione e dichiara esplicitamente la posizione dell’amministrazione; 14/10/11 assemblea pubblica in cui si affronta il tema elettrodotto. 2009-2011, 2 anni trascorsi senza che nessuno ci avesse messo a conoscenza del progetto, temporanea amnesia amministrativa, alla quale del resto la vecchia amministrazione non v’è nuova, la solita amnesia biennale che ritroviamo anche nel caso antenna: si delineano gli aspetti per l’insediamento dell’antenna di telefonia il 27/09/05,con la delibera di giunta n°176, la firma del contratto con i gestori telefonici e la messa in funzione dell’antenna avviene nel 2007. La popolazione è stata avvertita solo dopo la firma del contratto. Dall’opposizione oltre ai molti risentimenti e alle facili polemiche ci arrivano soltanto rari spunti di collaborazione. Non vogliamo e non siamo interessati a scendere in sciocche polemiche, perché queste ci distoglierebbero dall’amministrare il paese; auspichiamo invece che l’opposizione abbandoni il vecchio e stantio modo di far politica ed inizi ad assolvere il diritto/dovere di minoranza concreta e propositiva. Ringrazio tutti e vi auguro un sereno anno nuovo ricordandoci che il 2013 non sarà né buono né cattivo, sarà un anno vuoto che starà soltanto a noi riempire.

capogruppo di maggioranza “partecipazione e trasparenza” Giorgia Gagliardini

dall’opposizione “il decido anch’io è il decido io”

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Con entusiasmo il nuovo Consiglio Direttivo, che si è insediato nel mese di marzo scorso per il quadriennio 2012-2016, si è subito impegnato a sostenere, incentivare e promuovere lo sviluppo folcloristico, turistico, culturale e sportivo del paese, con l’obiettivo di diventare il motore di coinvolgimento e il fulcro della collaborazione tra i cittadini, le Associazioni presenti nel territorio e l’Amministrazione comunale. La squadra eletta, è così composta: Alessandro Gregori (Presidente), Silvia Ciccarelli (Vice-Presidente), Pizzicotti Elisabetta (Cassiere). I Consiglieri sono: Romiti Ivonetta, Agostinelli Matteo, Aquilanti Lamberto, Bilovi Marina, Molossi Vittorio, Montesi Albano, Rossetti Damiano, Schiavoni Tiziana. Il lavoro dell’Associazione è possibile grazie a tutte le attività commerciali locali e limitrofe, e agli Istituti di Credito, che con il loro contributo hanno consentito alla Pro Loco di organizzare gli eventi in calendario, in primis la storica Sagra della Quaglia, anche se si attraversa questo periodo di austerity, consapevoli di far cosa gradita alla cittadinanza. Tra gli altri impegni assunti dal direttivo c’è quello di effettuare, per quanto possibile, alcune manifestazioni anche nelle frazioni del capoluogo. Quest’anno infatti una rappresentazione delle tre serate delle Commedie Teatrali è andata in scena nella nuova struttura di Collina, che ha ospitato anche la prima edizione della Pro Loco in Festa, evento che quest’anno è stato dedicato ai ragazzi. Altro impegno sostenuto, con vero piacere, è stato quello di accompagnare il gruppo Teatrale “I Scacciapensieri Bis” a Senigallia nel mese di agosto, per un’iniziativa organizzata dalla UNPLI Provinciale dal titolo “Una

Finestra sul Mare”. Come dice il titolo dell’evento, una “Finestra”, per far conoscere il nostro territorio, un piccolo Comune come Santa Maria Nuova in una località turistica di eccellenza della nostra Regione, pluripremiata con la Bandiera Blu , permettendo alla Pro Loco di distribuire in quella giornata depliant del nostro Comune ed esponendo anche alcuni prodotti del nostro territorio.Altra iniziativa importante, a cui la Pro Loco non ha voluto mancare, è l’adesione alla campagna di solidarietà promossa dall’ UNPLI Nazionale, tramite il Consorzio Parmigiano Reggiano, per aiutare i caseifici colpiti dal terremoto in Emilia aiutando la rinascita del territorio. Con piacere per questa iniziativa si è riscontrata una massiccia partecipazione della cittadinanza sensibile all’evento.Da sempre la forza delle associazioni è rappresentata dal numero dei soci, per questo è importante che aumenti il tesseramento alla Pro Loco, per un maggior confronto e per arricchire con l’apporto di ogni cittadino il patrimonio sociale e culturale dell’Associazione. Esiste un mondo di valori, di cose minime, di quotidianità del nostro paese, questo mondo si esprime soprattutto con il volontariato. Gente comune che, senza tornaconto alcuno, conciliando impegni di lavoro e di famiglia, dedica tempo ad interessi collettivi, riscoprendo così un modo diverso di concepire la società.Per questo vi invitiamo a iscrivervi, affinché banali pregiudizi vengano superati, e per far si che nuove forze diano un impulso qualitativo e quantitativo all’attività dell’Associazione. Sarà un modo diverso di dare nuova vitalità ai nostri ideali comunitari.

Se desideri aiutarci e far parte della Pro Loco ti aspettiamo!

La Pro Loco è una grande risorsa per il PaeseIl Presidente Alessandro Gregori

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Buon Natale e un Augurio a tutti per un sereno 2013 da Graziano Refi Coordinatore e on la partecipazione del Comune di Camerata Picena, Offagna e Polverigi . Nel corso dell’anno abbiamo avuto dei nuovi iscritti, i Sigg.ri: Catani Simone, Crudeli Stafano, Francucci Nunzio, Piancazzo Noemi Gladys e Andrea Carlini tutti i collaboratori del gruppo di Protezione Civile comunale. Nell’anno che si sta chiudendo il nostro gruppo, è stato impegnato in due emergenze importanti che hanno colpito la nostra nazione, la grande nevicata di febbraio e in giugno il terremoto dell’Emilia Romagna, oltre ad aver collaborato con l’amministrazione comunale in vari servizi e con la Regione Marche in occasione della visita del Papa a Loreto il 4 ottobre.A livello territoriale nel mese di ottobre abbiamo aderito ad un’ esercitazione intercomunale svoltasi nel comune di Agugliano. Il Sig. Nazzareno Crudeli è stato iscritto nell’album d’onore della protazione civile regionale. Un’altra conquista nel 2012 è stata l’assegnazione di un nuovo automezzo (Pik-Up Great Wall Stedd), idoneo ai servizi di protezione civile, ottenuto grazie al contributo del Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. Per continuare l’azione di sensibilizzazione e conoscenza al cittadino consigliamo tutti i capofamiglia di tenere sempre in una zona facilmente consultabile per tutta la famiglia LA GUIDA - PIANO DI EMERGENZA COMUNALE consegnata a dicembre 2010 dove vengono presentate una serie di utili notizie da attuare in caso di emergenza nel comune. Chi l’avesse smarrita può farne richiesta presso la nostra sede, previo accordo, agli indirizzi sotto descritti o consultare e scaricare dal nostro sito www.protezionecivilesantamarianuova.it. Nel Gruppo attualmente ci sono 27 iscritti; come Coordinatore volevo ricordare che tutti i cittadini possono entrare a far parte del nostro Gruppo e partecipare attivamente alle attività, l’ impegno è minimo e non richiede qualifiche particolari ma sicuramente potrà essere utile per la nostra Comunità e non solo.I miei collaboratori ed io siamo sempre disponibili per qualsiasi informazione.Potete trovarci presso la nostra sede ogni primo lunedì del mese o contattarci all’indirizzo e-mail pcsmn@libero.it, tel. 0731246107 fax 0731249797 cell. 3312264102. Il nostro sito : www.protezionecivilesantamarianuova.it

Nell’anno che rimarrà segnato nella memoria cittadina - e non solo - come quello della grande nevicata, anche la Croce Gialla può dire di aver superato la prova, imprevista e dalle dimensioni tali da poter mettere seriamente in crisi una macchina organizzativa come quella dell’associazione, chiamata giornalmente a garantire una copertura di decine di servizi di trasporto. Fin dalle prime fasi di maggior allarme, infatti, grazie alla generosità di molti volontari disposti a rimboccarsi le maniche e a rinforzare così i turni sia di giorno che di notte con equipaggi di tre o più soccorritori, si sono potute fronteggiare tutte le chiamate di emergenza 118 in arrivo, quasi 80 fino a tutto il mese di febbraio numerose le cadute accidentali dovute al gelo e all’imprudenza, certo, ma (a volte...) non senza gravi conseguenze. Gestiti inoltre interventi di soccorso simultanei, grazie al doppio equipaggio, nonché il numero critico di trasporti secondari di cittadini agli ospedali limitrofi per servizi essenziali come quelli della dialisi. Il Direttivo, non mancando di rilevare il prezioso patrimonio costituito dai volontari, tanto più ingente quando messo a dura prova da eventi come questi, non può non ricordare però che la vera “emergenza” da fronteggiare, in una piccola associazione come la nostra, continua tutti i giorni nel riuscire a incrementare le file dei militi di nuove risorse - giovani, anziani e di tutte le età! - disposte a prestare anche una piccola parte del loro tempo per il prossimo. Tra le novità dell’anno inoltre, da segnalare, a partire da settembre 2012, l’avvio di un progetto finanziato dalla Fondazione CRJ di Jesi per permettere ai cittadini residenti, anziani o soli in casa, e sprovvisti di idonea rete familiare, di raggiungere le località di destinazione desiderate per esami, prelievi, fisioterapie o altro. Avvertiamo inoltre i cittadini che l’Ass.ne ha potenziato la possibilità di usufruire del telesoccorso per persone sole con l’acquisto di nuove apparecchiature, con la partecipazione economica dell’Amministrazione Comunale. Pubblichiamo infine, mantenendo la promessa di trasparenza e informazione dello scorso anno, un resoconto sommario del bilancio dell’anno trascorso, rinnovando con l’occasione l’appello (a chi non potesse sostenere col volontariato attivo l’associazione) anche al sostegno economico: con l’offerta libera, o per i calendari, o ancora con il 5 per 1000. Ringraziando tutti auguriamo felici Festività.

LA CROCE GIALLA

Rimborsi ASUR €155.263Donazioni e 5 /1000 per un biennio €55.737Totale ricavi €211.000

Ammortamento beni €15.881Manutenzione veicoli, carburanti €26.875Costi del personale €118.34Spese diverse (Spese gestione, riscaldamento, assicurazioni vestiario ecc.) €33.355Totale spese €194.458

PROTEZIONE CIVILE SANTA MARIA NUOVA

SANTA MARIA NUOVA

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tutte le informazioni, news ed eventi sulla Terra dei Castelli. A tal proposito, si ringraziano le attività commerciali della Terra dei Castelli, in particolare l’Antica Fattoria Togni del nostro paese, per la messa in palio dei premi del concorso fotografico “Gusta la Tradizione. Clickando… la Terra dei Castelli”, conclusosi a settembre, che ha visto numerosi partecipanti con le loro notevoli foto, riguardanti non solo i bei paesaggi della Terra dei Castelli, ma anche singolari riprese nelle varie manifestazioni. Si ricorda che nel nostro ufficio sono in esposizione, con possibilità di acquisto, molti dei prodotti tipici del territorio, utile vetrina per tutti gli esercenti. Con tali prodotti si stanno realizzando, visto il successo riscosso nel 2011, dei pacchi natalizi che è possibile ordinare contattando direttamente l’Associazione all’indirizzo e-mail info@laterradeicastelli.it o al numero 349-2458988. Si ringrazia tutti quanti hanno creduto e credono nell’Associazione, i commercianti e le Amministrazioni Comunali, che con il loro contributo hanno dato modo di proseguire per l’operato dell’associazione, e che si spera daranno la possibilità di continuare anche in futuro per la valorizzazione e la promozione del nostro territorio, ancora così poco conosciuto sia localmente che “oltre confine”.Si coglie l’occasione per augurare un Buon Natale e un Buon 2012 a tutti.

La banda musicale di Santa Maria Nuova sempre attiva e in crescita ora è anche COMUNALE. Nel tempo è diventata un saldo punto di riferimento tra le associazioni culturali del paese, riuscendo a raggiungere impensabili traguardi musicali. E non solo. Negli anni ha favorito l’integrazione sociale nella comunità locale, attraverso la realizzazione di momenti di socialità per tutti, perchè ascoltare un concerto della banda è incontrare altre persone del

posto, condividere con esse la musica, la festa, gli spazi ma anche valori comuni. Negli anni la banda musicale La Lombarda è diventata un riferimento locale per la formazione della cultura musicale e luogo di aggregazione, con un’ attenzione particolare per i giovani. All’interno della Banda funziona un’efficiente Scuola di Musica che conta molti allievi, suddivisi in vari corsi strumentali, dove giovani e meno giovani desiderosi di imparare a suonare e fare

musica in un gruppo sono accomunati da spirito di ritrovo. A riconoscimento di questo progetto centenario il supporto dell’Amministrazione Comunale che ha sostenuto a luglio di quest’anno l’approvazione della delibera di Consiglio che riconosce la Banda Musicale come Comunale. Dalla prima all’ultima fila e oltre della banda musicale comunale LA LOMBARDA: grazie. Daremo gratitudine al nostro paese con tanta buona musica. Per Info sui corsi: www.bandalalombarda.it

L’Associazione “Terra dei Castelli”, costituitasi con lo scopo di proseguire il “Progetto Terra dei Castelli” avviato nel gennaio 2011, al fine di incentivare la promozione turistica ed enogastronomica di tutto il territorio dell’Unione dei Comuni, di cui Santa Maria Nuova fa parte, compie un anno. Per i membri dell’associazione, tutti giovani appartenenti ai comuni dell’Unione, l’impegno è iniziato già in primavera nell’ufficio turistico di Offagna, aperto per tutta l’estate fino a ottobre, e a Santa Maria Nuova, nelle due giornate di FAI (Fondo Ambiente Italiano) del 24 e 25 marzo. Con notevole successo è stata infatti realizzata l’apertura al pubblico del complesso della Divina Pastora (Auditorium e Casa Mastri) grazie alla collaborazione di alcune scuole secondarie di secondo grado di Jesi. Le altre occasioni dove la nostra associazione è stata parte attiva sono state: le Feste Medievali e la Fiera del Colombaccio di Offagna, l’accoglienza di visitatori nei tour guidati, nelle “Camperiadi” e nei gemellaggi a Offagna, Santa Maria Nuova e Polverigi, la nostra Sagra della Quaglia, la Festa delle Streghe a Polverigi, la Fiera del Gelato ad Agugliano, la Festa di San Francesco a Castel d’Emilio. Sono attivi, e molto seguiti , una pagina Facebook e il sito internet dell’Associazione www.laterradeicastelli.it , dove sono presenti pagine specifiche per i luoghi dove soggiornare o cenare nel nostro territorio e dove possono essere reperite

La Terra dei Castelli, un anno di associazione

La banda La Lombarda è ora COMUNALE

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La Società Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” è lieta di presentarvi l’asilo nido “Cocco e Drilli”!Non ci sembra vero ma siamo già arrivate al 3° anno di gestione, affrontando anche momenti di difficoltà.Il nostro servizio ha l’obiettivo di offrire ai bambini un luogo di formazione, di cura e socializzazione nella prospettiva del benessere psico-fisico e dello sviluppo delle loro potenzialità affettive e sociali.A tal proposito proponiamo attività strutturate che riguardano più aspetti dello sviluppo del bambino e sono differenziate in base all’età: attività manipolatorie, grafico-pittoriche,motorie,sensoriali – percettive, accanto al progetto educativo che invece propone un tema conduttore che cambia ogni anno.Il servizio cerca anche di andare incontro alle esigenze delle famiglie, soprattutto visto il momento delicato che stiamo tutti attraversando. Per questo motivo abbiamo messo a disposizione tante fasce orarie tra cui scegliere, con la possibilità di iscriversi tutto l’anno e le rette sono le stesse da sempre!Il nostro proposito per il futuro è di andare avanti cercando di offrire un buon servizio con la determinazione e l’entusiasmo che ci accompagnano ormai da tre anni e affrontando le sfide e la difficoltà a testa alta.

Il nostro Gruppo si è costituito nell’aprile del 2001. Tutti i soci che hanno fondato l’Associazione Musicale La Lombarda Anni ’70 erano, appunto, negli anni ’70, componenti della Banda di Santa Maria Nuova, La Lombarda. Pertanto, dopo circa trent’anni di inattività, un manipolo di ex musicanti, tutti sulla cinquantina, ha sollecitato il Presidente di allora, Dino Serpentini, e il Maestro di allora, Fabio Merli, a costituire un nuovo Gruppo Bandistico. Nell’arco di pochi mesi il Maestro, validamente coadiuvato dal figlio nonché Vice Maestro, Luciano Merli, ha ricreato un repertorio di tutto rispetto che si è arricchito con il passare degli anni. Successivamente, per apportare degli elementi di novità rispetto ai tradizionali Gruppi Bandistici, è stato introdotto un gruppo di Majorettes, che con brio e allegria supporta la Banda sia nelle sfilate sia nei concerti. Una ulteriore novità, per rendere più godibili i concerti, sono stati inserite due bellissime voci, Ilenia e Claudio, i cantanti della Banda Musicale La Lombarda Anni ‘70. Per cercare di assicurare un futuro al Gruppo, l’Associazione ha organizzato una scuola di musica dalla quale sono usciti dei validi musicanti. Il repertorio è incentrato, per quanto riguarda i concerti, su brani classici, brani originali per banda, colonne sonore e arrangiamenti di canzoni di musica leggera; per le parate, naturalmente marce a volontà. Comunque, la scelta operata dal Maestro Merli, condivisa da tutti, è quella di eseguire brani brillanti e facilmente riconoscibili dalla gente. Per quanto riguarda i servizi effettuati, in pochi anni la Banda ha bruciato le tappe, dalle primi esibizioni nei Paesi vicini, abbiamo allargato il nostro orizzonte partecipando a numerose manifestazioni, soprattutto nel Nord Italia: siamo andati a Nimis (UD), Buzet in Croazia, al Festival Mondiale del Folklore di Gorizia, il 10 aprile 2002 all’Udienza concessaci da Papa Giovanni Paolo II, Udine, Ovaro, Sinagra in Sicilia, Peccioli e Orentano in provincia di Pisa, diverse partecipazioni al Carnevale di Fano e di Macerata, Cividale del Friuli, Canazei, Tarvisio per il 25° raduno delle International Police Association, Festival nazionale dei Sosia d’Italia – Bibione 2008, Festival Internazionale del Folklore – Gorizia 2008, Sagra del Prugnolo – Configni 2009, Festival Internazionale del Folklore – Gorizia 2009 e altri ancora. L’associazione nel mese di luglio di ogni anno organizza una manifestazione denominata “Luglio Fest-festa della birra”, per l’anno 2013 si svolgerà nei giorni 11-12-13-14 luglio 2013.

ASILO NIDO “COCCO E DRILLI” COLLINA

Banda lombarda anni 70

terza B terza A

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Santa Maria Nuova, classe 3B, Scuola “Benedetto Croce”. Siamo arrivati alla fine di un percorso scolastico che ci obbliga a fare scelte importanti, in un periodo complicato della nostra vita: l’adolescenza. Riflettendo su ciò che si prova a questa età, abbiamo scoperto che la sensazione che ci accomuna è … il non sentirsi all’altezza. Che fare? Dove trovare riparo da noi stessi, dal nostro mondo? Ci troviamo concordi nel dire che la musica ci offre un rifugio, perché quando la si ascolta veramente e non la si sente soltanto, è capace di donare emozioni e far risaltare i sentimenti più intimi. La musica non ha lingua, colore della pelle o classe sociale: ognuno trova il genere che più gli appartiene. Il sociologo Finarotti sostiene che i giovani non ascoltano la musica, ma la “abitano”, perché essa offre un riparo rispetto al mondo. Ci trasporta in un mondo diverso e lontano da ogni microcosmica realtà e può rappresentare un modo per sfogarsi, indipendentemente dal genere che si ascolta, ci permette di evadere dai problemi di ogni giorno. Altre volte è un semplice modo per stare con gli amici e per divertirsi tutti insieme. La musica c’è sempre quando hai bisogno d’aiuto, quando vuoi piangere, scatenarti o anche solo trovare coraggio; è come un diario segreto in cui si possono esprimere emozioni, senza nessun divieto e nessun giudizio.. E’ come il tuo migliore amico: sincero e divertente. E’ come tua madre: ti protegge e ti rassicura, a volte ti sgrida. E’ come tuo padre: forte e profonda. Farà di tutto per darti quel sorriso, come fa un fratello o una sorella maggiore. E’ dolce e malinconica, come il ricordo di un legame. L’importante tradizione musicale del nostro paese facilita l’incontro dei giovani con la musica. Grazie al professor Zannini e ai suoi colleghi del corso di strumento (la scuola che frequentiamo è ad indirizzo musicale!), noi alunni della B. Croce, abbiamo l’occasione di imparare a suonare uno strumento e di eseguire brani di elevata caratura artistica nell’orchestra scolastica (l’anno scorso abbiamo partecipato ad un concorso nazionale, classificandoci ai primi posti). Vivere la musica in questo modo è sicuramente un’esperienza unica, che ha segnato molti nostri compagni, i quali, dopo la scuola media, hanno scelto di continuare questo percorso iscrivendosi al Liceo musicale o addirittura al Conservatorio.

Perché un articolo sull’adolescenza? Gli scienziati la definiscono come la fase della crescita dell’essere umano, o meglio l’ultima fase dell’età evolutiva interposta tra la fanciullezza e l’età adulta, compresa quindi tra i 12 e i 20 anni, caratterizzata da una serie di modificazioni fisiche e psicologiche. Per noi è semplicemente il “nostro momento” e chi meglio di noi può spiegarlo?! E’ un’età difficile, nella quale si sente la voglia di fare nuove esperienze, diverse da quelle dei bambini, vicine ma non uguali a quelle degli adulti. Accettiamo con fatica i nostri cambiamenti fisici,non riconosciamo più il bambino spensierato e giocherellone che eravamo. I nostri pensieri sono più concreti, dobbiamo incominciare in piccolo a programmare il nostro futuro!Che scuola prendere dopo le medie? Noi adolescenti siamo un po’ come il gabbiano Jonathan Livingston, che vola controcorrente, per la voglia di esprimere le nostre idee senza preoccuparci del

giudizio degli altri.Siamo in balia dei repentini cambiamenti di umore e di atteggiamento, un attimo prima pensiamo “Sono forte, bello e sicuro di me” e subito dopo ci sentiamo inadeguati.La volubilità e l’umore triste sono spesso fonte di preoccupazione per i nostri genitori che se ne escono con domande petulanti che ottengono risposte a mezza bocca e dal tono scontroso. Forse i nostri genitori non ci capiscono? Dicono che siamo piccoli per le cose che non vogliono che facciamo e che siamo grandi per le cose che fanno loro comodo!Noi ragazzi preferiamo stare con gli amici! Gli amici in questo periodo sono la cosa più importante, non sono semplici compagni di gioco ma veri e propri confidenti complici della scoperta del mondo dei grandi. Stare in gruppo diventa indispensabile per noi, ma non sempre si trova quello che si cerca, delle volte ci si sente feriti dai compagni, come quando l’amico più

caro ti tradisce raccontando un tuo segreto agli altri.Ma in un piccolo paese come Santa Maria Nuova come ci divertiamo? Fortunatamente sono stati creati per noi giovani diversi posti di ritrovo, i giardini di Padre Pio,i giardini di Collina, il campetto da calcio e il circoletto. In questi luoghi i ragazzi di tutte le età giocano a carte, a biliardino, mentre altri suonano la chitarra, giocano a calcio o semplicemente scambiano due chiacchiere. Un’altra piazza molto frequentata da noi è quella virtuale, cioè i social network, dove passiamo molto tempo: non possiamo fare a meno di trascorrere quelle tre, quattro ore davanti al computer, perché possiamo parlare con gli amici lontani ma anche con quelli vicinissimi! Questa è la nostra adolescenza ma i nostri amici che provengono da altri paesi del Mondo ci raccontano di un’adolescenza ben diversa, meno ricca, fatta di lavoro, in alcuni casi di un’adolescenza negata!

Magica Unica Sincera Immortale Creativa Artistica... in una parola MUSICA!

R.I.C. Ragazzi in crescita

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Con soddisfazione e grande senso di responsabilità ed impegno da parte del personale siamo giunti oramai quasi a metà di quest’anno scolastico che ci vede accogliere ben 67 alunni, il numero di iscritti più elevato mai raggiunto. Come oramai da anni la scuola opera con tre sezioni omogenee per età, con un orario che va dal lunedì al venerdì dalle ore 7.40 alle ore 18, compresi quindi i servizi di pre e post scuola, dai primissimi giorni di settembre fino alla fine di luglio, quando sarà attivato il centro estivo.Attraverso l’illustrazione del nostro Piano di Offerta Formativa, ci piacerebbe far conoscere ai lettori la nostra realtà ed i principi che animano il nostro “fare formazione” legati in primis alla volontà di mettere al centro i bambini, con i loro veri interessi e le loro potenzialità. Il filo conduttore che caratterizza l’attività didattica di quest’anno è il progetto “SERAFINO E RAIMONDO IN GIRO PER IL MONDO”, che valorizzando l’ambiente che ci circonda, sensibilizzando alla bellezza del paesaggio, condurrà i bambini verso una più approfondita conoscenza degli ambienti naturali. Agganciati a questo filo, come ogni anno, svilupperemo tanti altri progetti: accoglienza, arti espressive, psicomotricità,

religione, lettura (con il prestito librario), “intelligenza numerica” (con l’utilizzo dello strumento “la linea del venti”), educazione stradale, continuità verticale per coloro che l’anno prossimo frequenteranno la scuola primaria, il progetto di LINGUA INGLESE, il progetto di propedeutica musicale “MUSICA MAESTRO, e lo SPORTELLO DI CONSULENZA PSICOLOGICA, attivo gratuitamente una volta a settimana, con l’obiettivo di fornire un valido sostegno professionale alla genitorialità.Quest’anno, inoltre, porteremo avanti una nuova iniziativa rivolta ai bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia: un’equipe medica specializzata, effettuerà singole valutazioni evidenziando gli eventuali singoli indici di rischio ed invitando le famiglie ad un intervento precoce su quei bambini che presenteranno i prerequisiti per le difficoltà nell’apprendimento.Le famiglie rivestono nella nostra associazione un ruolo molto importante; consci che l’azione educativa sia efficace se tutte le parti coinvolte collaborano in modo stretto ed univoco, i genitori vengono fatti partecipi della redazione del Piano di Offerta Formativa e vengono coinvolti in vari momenti dell’attività scolastica. Non possiamo non dire che gestire tutto

questo da un punto di vista economico/finanziario non è affatto semplice. Grazie al grande impegno del personale, del Consiglio Direttivo ma anche delle famiglie siamo riusciti in questi anni, e siamo sicuri anche in futuro, a far crescere questa vivace realtà; al contrario di ciò che i mezzi di comunicazione ci dicono, i contributi dello Stato a garanzia della parità si stanno assottigliando di anno in anno, rendendo appunto la parità una parola solo scritta sulla carta, nonostante riconosciuta dalla Legge 62 del 2000., a discapito delle famiglie che si ritrovano delle rette in nessun modo equiparabili a quelle della scuola statale. Sul fronte dei rapporti con la nostra Amministrazione Comunale, è stata stipulata una nuova convenzione con decorrenza dall’attuale anno scolastico. Una convenzione che ci è stata imposta e che se non subirà le modifiche o le integrazioni che auspichiamo, per effettuo della diminuzione dei contributi in essa prevista, e dei costi di gestione che invece aumentano, causerà un’ulteriore danno alle famiglie, che farà pesare sulle loro tasche, un diritto legittimo di scelta della scuola per i loro figli, a dispetto di quanto previsto dalla stessa Costituzione.Buon lavoro e Buon natale a tutti coloro che lavorano per migliorare il nostro paese.

Anche quest’anno cogliamo l’occasione per far conoscere la nostra scuola dell’Infanzia “Cangemi”, la quale si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto all’educazione.E’ importante per il bambino avere dei precisi punti di riferimento rappresentati da persone, situazioni ed ambienti che possano trasmettergli il senso della continuità, flessibilità e coerenza. L’accoglienza di un bambino e dei suoi genitori a scuola è un momento molto significativo ed è alla base di tutto il processo educativo. E’ fondamentale instaurare nel bambino, fin dai primi giorni di scuola, un atteggiamento di fiducia nell’ambiente scolastico.Per questo il nostro è organizzato con criteri ben precisi che riescono a sfruttare gli spazi in modo ordinato e creativo. Il nostro plesso è composto da tre sezioni miste con bambini di 3, 4 e 5 anni, in corso d’anno durante il momento didattico i bambini vengono

suddivisi per gruppi omogenei di età (coccinelle, api e farfalle). Gli spazi sono ampi e confortevoli, dal corridoio centrale si accede alle tre aule, tutte fornite di bagno interno, spogliatoio e ballatoio per le attività di socializzazione.Tutte le sezioni hanno accesso al cortile esterno attrezzato. Le sezioni sono intervallate da due ampi saloni: uno utilizzato per l’attività” Psicomotoria” seguita dalle insegnanti e da un esperto esterno e per attuare il progetto di “Musica” con un insegnante specializzata e l’altro utilizzato come sala giochi.La struttura vanta di un ampia cucina interna gestita dal personale della ditta “Camst”. Anche quest’anno nel mese di Gennaio 2013 le insegnanti della scuola “ Cangemi”, in accordo con la Dirigente scolastica daranno modo ai genitori dei bambini che si inseriranno il prossimo anno di visitare il nostro plesso .Inoltre già dal mese di settembre L’Amministazione Comunale ha istituito

il sevizio di prolungamento dell’orario scolastico (dalle 16.00 alle 18.30) rivolto a tutte le famiglie che ne fanno richiesta. Tale servizio è svolto all’interno del plesso con la presenza di personale competente.Per quest’anno scolastico le insegnanti hanno deciso di seguire una programmazione per mappe concettuali, ogni mappa è un contenitore di proposte progettuali legate al mondo del bambino e alla realtà che lo circonda. Sviluppa esperienze e percorsi creativi che privilegiano il fare, l’agire e il giocare, concorrono alla costruzione delle conoscenze e del sapere stesso.La progettazione di quest’anno,” Storie… in scatola” permette al bambino di identificarsi con i vari personaggi ,di vivere con le loro avvanture ,paure e sogni; soprattutto la fiaba come dice Gianni Rodari “può dare le chiavi per entrare nella realtà per strade nuove”, può aiutare il bambino a conoscere il mondo e diventare il mezzo attraverso il quale parlare con lui di tante cose.

Scuola dell’infanzia PARITARIA SCUOLA MATERNA COLLINA

Scuola infanzia “Cangemi”STORIE... IN SCATOLA

PUNTO INFORMAGIOVANI

PUNTO INFORMAGIOVANI

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Su un’isola lontana, coperta da una vegetazione nutrita, vivevano tre buoi forti e muscolosi, uno era bianco, il secondo nero e il terzo marrone. I giorni scorrevano tranquilli per loro, ma non per un leone che condivideva l’isola con loro.Egli sapeva che insieme erano abbastanza forti da ucciderlo se avesse provato a cacciarli, e continuava a perseguire rane e topi, covando la rabbia di vedere cibo in abbondanza cosi vicino ma irraggiungibile.Una sera, ebbe un’idea geniale, e l’indomani, mentre il bue nero si era allontanato, il leone si avvicinò agli altri due che si riposavano sotto un albero, li salutò e disse: “Voi sapete che le isole che ci circondano sono abitate dagli uomini, che io personalmente non temo, perché sono molto veloce e perché loro hanno paura dei leoni, ma se vi scoprono, vi daranno la caccia e vi uccideranno tutti i tre.”Loro allarmati rispondono: “Ma è da anni che viviamo in questa isola, e nessuno si è mai accorto della nostra presenza, perché dovrebbe

succedere proprio oggi?”“Prima eravate piccoli, la vegetazione vi copriva, adesso siete molto grandi; e poi vostro fratello è nero, e il nero si distingue di più sullo fondo verde degli alberi, è diventato un pericolo per voi due. Nella vita bisogna a volte fare scelte difficili, ve ne dovete sbarazzare!”“E come? L’isola è piccola, e siamo circondati dal mare!”“Se siete d’accordo, a questo ci penso io.”E cosi, il leone raggiunse il bue nero e lo divorò! Un paio di settimane dopo, il leone andò a trovare il bue marrone e gli disse: “Ieri notte, facendo la guardia come al solito, ho osservato che con la luna piena, il bue bianco si vedeva talmente chiaro da attirare i cacciatori da chilometri, e questo è pericoloso per te, per quale ragione ti devi esporre allora che il tuo colore ti protegge e ti mimetizza con le piante?”“Hai ragione, se mi trovi una soluzione, ti sarò grato per tutta la vita.”Il leone non aspettava altro, e il bue bianco presto fu nel menu.

Un giorno, il leone raggiunse il bue marrone in una piana, lo guardò negli occhi e gli disse:“Ho fame e ho voglia di mangiarti, me lo permetti?”E il bue marrone gli risponse, con una lacrima all’occhio:“Te l’ho permesso sin da quando ti ho permesso di mangiare il bue nero!”

Questa è una fiaba perso-araba dell’autore Ibn Al Moqaffaà (724 d.C-759d.C), che ci trasmette una morale di cui abbiamo molto bisogno oggigiorno. Infatti, il pericolo non sono le nostre differenze, ma l’uso che se ne fa. Siamo forti quando guardiamo alle tantissime cose che ci uniscono, e le concessioni che potremo fare in nome delle differenze sono una reazione a catena che ci coinvolge tutti a fine processo.In fondo, non siamo cosi diversi come si pensa: il nostro sangue ha lo stesso colore, il nostro sudore ha la stessa temperatura, e le nostre lacrime hanno lo stesso sapore.

IL PUNTO INFORMAGIOVANI fornisce un servizio informativo di base gratuito, riguardante il mondo del lavoro, il tempo libero, la cultura, il settore sociale e l’estero. Il servizio è usufruibile da qualsiasi categoria di persona e qualsiasi età. All’Informagiovani c’è la possibilità di consultare materiale informativo, riviste specializzate, bacheche tematiche, e soprattutto navigare gratuitamente su internet per poter fare ricerce personali o scolastiche, correlate con il Servizio di Prestito Librario. E’ inoltre possibile essere guidati nella compilazione del curriculum vitae, conoscere le offerte di lavoro locali o trovare notizie su corsi di formazione professionale. Contattare il Punto Informagiovani è molto semplice: tramite telefono, allo 0731-246141 negli orari di apertura del servizio, via mail infog_smn@yahoo.it, o visitando la pagina facebook.com/infogiovaniprestitolibrario. Si coglie l’occasione per augurare un sereno Buon Natale e un Felice Anno Nuovo.

Anche quest’anno è attivo il servizio di Prestito Librario nei giorni di lunedi, giovedi e sabato dalle 16,30 alle 18,30. E’ possibile prendere in prestito testi per bambini, adolescenti, ragazzi e adulti, scegliendo tra i vari romanzi di letteratura italiana e straniera, storici e thriller. Il fondo librario è stato arricchito di recente da nuovi acquisti e anche da donazioni di privati, che ringraziamo caldamente. Da un paio di anni è stata avviata una collaborazione con l’Istituto Scolastico Benedetto Croce di Santa Maria Nuova, grazie al quale gli alunni delle due prime classi della Scuola Secondaria di primo grado sono stati coinvolti in un’attività di lettura. Da quest’anno l’iniziativa è stata ampliata anche agi studenti delle terze classi della Scuola Primaria. E’ possibile contattare il C.S.E.P. al numero telefonico 0731-246141 negli orari di apertura del servizio, e conoscere tutte le novità sui libri e le attività proposte tramite l’indirizzo di posta elettronica biblioteca.smn@gmail.com e tramite l’indirizzo facebook www.facebook.com/infogiovaniprestitolibrario.

I BUOI E IL LEONE Drissi El Mostafa

PRESTITO LIBRARIOCSEP centro sociale di educazione permanente

LineaGotica

LineaGotica

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BADIA TEDALDA

AREZZO

PESARORIMINI

PARCO STORICO DELLA LINEA GOTICA DI BADIA TEDALDA

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Da più di dieci anni, il CAG del Comune di Santa Maria Nuova (gestito dalla Cooperativa Costess), è ormai un punto di riferimento per i giovani del territorio. Quest’ anno il CAG ha visto un interessante avvicendamento generazionale tra il gruppo dei frequentanti ”storici” e un nuovo gremito gruppo di ragazze e ragazzi più piccoli. Questi ultimi hanno mostrato molto interesse per il Centro e per ciò che offre, in particolar modo per la postazione della Web Radio “TANALIBERATUTTI” (www.tanaliberatutti.it)

Gli orari di aperture del CAG sono: martedì, giovedì e sabato dalle 16.30 alle 19.30; la sede è presso i locali dell’ex scuola elementare De Amicis, ti aspettiamo!

Questa estate dal 5 all’8 luglio 2012, quindici ragazzi del CAG di Santa Maria Nuova e Jesi hanno partecipato ad un campo di “formazione-lavoro” nel Parco Storico della Linea Gotica di Badia Tedalda (nato dalla collaborazione tra la Pro Loco di Badia Tedalda e la Cooperativa Costess), in provincia d’Arezzo.Per capire che cosa è la Linea Gotica si deve tornare alla Seconda guerra mondiale; durante il 1944, per contrastare e rallentare l’avanzata degli Alleati verso il nord della penisola italiana, l’esercito tedesco costruì una linea difensiva - la Linea

Gotica, appunto - che si estendeva da Massa-Carrara, sulla costa tirrenica, fino a Pesaro, sulla costa adriatica, attraversando tutti gli Appennini. I territori e le popolazioni toccati da questa linea sono stati protagonisti in vario modo di tante storie di ingiustizia, dolore, coraggio; di tanti episodi drammatici legati alla guerra. Ed è anche per questo che si è deciso di realizzare questo parco storico, per “dare voce” a storie locali, per non perderne la memoria. Si tratta infatti di vicende che ci consentono anche di conoscere l’impegno e il coraggio di uomini e donne che hanno lottato per la liberazione, aiutando i Partigiani e fornendogli sostegno, oppure in alcuni casi combattendo in prima persona.L’iniziativa (denominata Campi estivi di formazione e lavoro) ha contribuito alla ripulitura di uno dei tanti “siti” del Parco in cui sono visibili i resti delle fortificazioni. Erano postazioni di tiro per fucilieri, mitraglieri ed artiglieri, ma anche rifugi, depositi di munizioni, posti di comunicazione e di comando. Il campo è durato quattro giorni, da giovedì a domenica, durante la prima settimana di luglio. Con noi c’erano gli operatori della Costess, alcuni dei quali sono anche i responsabili del Parco Storico, e come tali ci hanno raccontato, giorno dopo giorno, le principali vicende storiche relative al periodo della guerra ed anche molte storie particolari e locali.

La giornata tipo è stata la seguente: la mattina lavoro di pulizia del sito e di collocazione della segnaletica (in particolare la località denominata Sasso di Cocchiola), Intorno alle 13 pausa pranzo, quindi nel pomeriggio relax, piscina, entusiasmanti partite di calcio, ecc. Il campo-base e stato allestito con tende, negli splendidi prati dell’Oasi di Cocchiola, un complesso in cui sono presenti, ristorante, agriturismo, camping e piscina. In conclusione, l’esperienza è stata al tempo stesso molto formativa e molto divertente, perché per ciò che riguarda la conoscenza di vicende storiche importanti, come la Seconda guerra mondiale, abbiamo avuto la possibilità di unire la pratica alla teoria, senza dimenticare il divertimento. Speriamo di poter ripetere l’esperienza quanto prima!

I ragazzi del Cag

CAMPO DI LAVORO

I RAGAZZI DEL CAG DI SANTA MARIA NUOVA

A BADIA TEDALDA

SANTA MARIA NUOVA

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Insieme è più… sono parole dette e ridette, lo so, ma pensando alle attività che stiamo svolgendo nelle due parrocchie di Santa Maria Nuova e Collina sembrano le uniche adatte a presentare al meglio lo stato delle cose. Sì, perché da quando abbiamo unito le nostre forze, progetti e desideri, i sorrisi che ci circondano sono sempre di più. Certamente sono ancora tante le cose che si potrebbero e dovrebbero fare, ma un passo alla volta le costruiremo insieme!Le attività di questo ultimo anno sono state: per giovani e giovanissimi si andava dagli incontri settimanali, alla messa mensile nella quale comprendere il perché della ritualità delle celebrazioni, ai servizi domenicali alla mensa della Caritas diocesana e gli incontri mensili in diocesi per il cammino “Life Teen Nights”. Non è mancato poi il lavoro più pratico, che ci aiuta a raccogliere fondi per finanziare tutto il resto delle attività che si fanno durante l’anno e alcuni lavori di ristrutturazione nelle parrocchie; ci siamo quindi rimboccati le maniche per la Sagra della Quaglia, i Mercatini di Natale e, la festa che ci vede protagonisti, la Festa del patrono del comune, Sant’Antonio di Padova. Come avviene ormai da tre anni per il gruppo Giovani si è proposta anche la partecipazione al campo-lavoro invernale all’Arsenale della Pace di Torino; mentre un’esperienza nuova è stata quella estiva svolta con l’associazione Libera a Isola di Capo Rizzuto (KR), un’importante occasione per rendersi conto di quanto la mafia e la mentalità mafiosa stiano

rovinando interamente il nostro paese. Sicuramente non ci dimenticheremo delle parole che ci ha rivolto il magistrato Salvatore Curcio: «Dobbiamo riacquistare la capacità d’innamorarci del destino degli altri!».Per i giovanissimi, invece, abbiamo organizzato un campo-scuola a La Verna con testimonianze forti, come quelle di Don Luigi Verdi, fondatore della comunità di Romena che si occupa di giovani in crisi, ragazze madri e famiglie in difficoltà e momenti suggestivi come la veglia di preghiera notturna in attesa dell’alba.Come ogni anno il più partecipato è stato il campo scuola per i ragazzi delle medie che si è svolto a Cagnano di Acquasanta Terme (AP) dal l’8 al 15 luglio. Abbiamo vissuto insieme una settimana con l’obbiettivo di preparare una ricetta speciale, fantasiosa ed unica al mondo: la RICETTA della VITA. Ci siamo messi in gioco, con coraggio e tenacia. Ognuno di noi ha portato l’ ingrediente giusto: ½ chilo di organizzazione generale, un libretto di attività, una vagonata di giochi, 24 pagine di Preghiera, un libretto di canti, 17 cuochi, 25 animatori, un Sacerdote, 12 zucchine, 13 pomodori, 13 carote, 13 peperoni, 13 cipolle, 13 patate, 13 melanzane, 22,5 chili di pasta al fumè, una lunga passeggiata, una commovente ed indimenticabile veglia alle stelle, 100 litri di caffè e…7 notti quasi in bianco! Illuminati dalla luce di Dio, dalle sue abili mani…l’unico vero cuoco di questa bella esperienza… abbiamo mescolato tutti gli ingredienti e raggiunto l’obbiettivo di squadra!

INSIEME è Più…MERAVIGLIOSO!

SANTA MARIA NUOVA

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La trasformazione della nostra Associazione, da UNITRE a “LIBERA UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’ “era stata una scommessa e, visti i risultati ottenuti, possiamo affermare che è stata “vincente”, sia per il numero degli iscritti dei cinque Comuni ed anche provenienti da città limitrofe (Osimo, Jesi, Ancona ecc....) la maggiore libertà nella gestione ha reso senza dubbio più dinamica l’attività.Il rapporto con le Amministrazioni è stato improntato da spirito di collaborazione, apertura, disponibilità soprattutto per l’utilizzo e la gestione degli spazi, e ciò grazie anche ai rappresentanti delle Amministrazioni all’interno del Direttivo.L’anno accademico è stato arricchito da varie iniziative come mostre, conferenze, uscite didattiche e gite culturali che hanno avuto un notevole successo e che è nostra intenzione riproporre anche per il nuovo anno accademico.Nel libretto esplicativo troverete i corsi che riprendiamo perchè hanno avuto successo e ne vengono proposti di nuovi in base a suggerimenti e disponibilità degli insegnanti, a cui va il nostro ringraziamento così come è nostro dovere ringraziare, come sempre, tutti i collaboratori che con spirito di volontariato attivo agiscono per la migliore riuscita delle nostre attività.A Santa Maria Nuova quest’anno ci sono stati 70 iscritti, e verrano effettuati 11 corsi di cui 6 già inziati e sono: A.B.C. del Pronto Soccorso; Conoscere le Piante Aromatiche;Educazione Fisica; Informatica (Livello Avnzato); Make Up; Nutriamoci di Salute (Alimentazione Sana); e 5 che cominceranno da Gennaio 2013 e sono: Antropologia Teologica; Astropsicologia; Lingua Araba; Nutriamoci di Salute (Corso Avanzato); Trasformare le Piante Aromatiche.Si ringrazia l’Amministrazione del Comune di Santa Maria Nuova per la disponibilità mostrata sopratutto nella gestione dei locali.

Siamo arrivati a fine anno, tempo di bilanci e riflessioni per il nuovo anno. Anche il 2012 è stato molto impegnativo per la nostra associazione. Abbiamo organizzato tutte le manifestazioni programmate, che tanti cittadini hanno accolto con favore e simpatia, alle quali si è aggiunta la “1° scampagnata alla Fontemurata”.

Tali eventi hanno abbracciato tutti i generi di spettacoli adatti a tutte le età, sia per i più grandi che per i più piccoli, come lo spettacolo comico in occasione della “Taolada Longa”, il concerto dei “Viacavo” nella serata “Pesce e Verdicchio”. Il maggior afflusso di pubblico si è avuto in “Aspettando la Fiera”, dove si sono impegnati anche i commercianti di Collina, come dire: l’unione fa la forza.

Un’altra importante collaborazione c’è stata anche nella festa di Halloween, con il gruppo di giovani dell’ ”Associazione Collina Manifestazioni ed Eventi “ (a.c.m.e.) e dell’Associazione “Bulls”, che si sono impegnati per vari mesi nella preparazione dell’evento, atteso con ansia ed emozione da tutti i bambini, e molto gradito nonostante la serata molto fredda.

Ci preme ancora approfondire l’evento della scampagnata alla Fontemurata.Questa esperienza è stata molto emozionante e anche un po’ nostalgica, perché ci ha fatto tornare indietro nel tempo, quando si andava tutti alla fonte, i bambini per giocare, e i più anziani a prendere l’acqua, a quel tempo non tutti infatti avevano l’acquedotto in casa. Molti si portavano anche le cartine dell’idrolitina, per fare la cosiddetta “acqua del viscì”. Approfittiamo dell’occasione per suggerire all’Amministrazione Comunale una migliore cura del luogo, affinché esso sia più fruibile ed accogliente, e per renderlo più accessibile con un eventuale taglio delle siepi e una sistemazione stradale.Per il futuro non facciamo programmi, vista l’età media dei nostri associati, preferiremmo lasciare spazio ai più giovani con le loro nuove idee e proposte. Un grazie ed un augurio per le prossime festività alla cittadinanza, che ha condiviso e sostenuto le nostre iniziative.

LIBERA UNIVERSITA’ DELLE TRE ETA’

CIRCOLO ENDAS “G. OBERDAN” COLLINA

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L’anno che si chiude ha visto il decollo definitivo di tutti i settori che volevamo toccare con il nostro progetto “Cultura è Futuro”. Grazie alla collaborazione con la dirigente e il corpo docente delle scuole abbiamo assegnato le borse di studio per l’anno scolastico 2011/2012 a tre ragazzi di Santa Maria Nuova: Mattia Console, Irene Morici, Michele Paesani.Il 26 ottobre c’è stata la consegna ufficiale da parte della dirigente (foto). E’ stato un momento di emozione e gioia per tutti i presenti, e soprattutto un riconoscimento ai tre ragazzi che si sono impegnati nello studio e un aiuto alle famiglie.Con l’occasione ricordiamo che il bando per le borse di studio per l’anno scolastico 2012/13 è pubblicato presso le scuole e sul nostro sito www.gsgiovani.it.

Le altre nostre iniziative del 2012. Abbiamo iniziato l’anno con una interessante mostra presso il palazzo comunale (dal 21 al 29 gennaio) “Il respiro di Auschwitz - la memoria rende liberi”, in occasione della “Giornata della Memoria”.Una visitazione di due reporter del Circolo Fotografico Giacomelli di Osimo ai campi di sterminio di Birkenau e Auschwitz, accompagnati da un testimone di eccezione, il compianto Shlomo Venezia, sopravvissuto all’olocausto e venuto a mancare di recente.Una mostra forte, carica di emozioni, molto seguita e apprezzata soprattutto dai giovani. Sempre i giovani, i neo diciottenni numerosi come negli anni passati, sono stati i protagonisti, il 2 giugno, della cerimonia della Festa della

Repubblica nella quale hanno ricevuto la costituzione e la bandiera. Inoltre, anche quest’anno, abbiamo voluto dare il nostro contributo alla scuola materna di Collina per l’acquisto di materiale didattico e alle scuole per la costituzione di una biblioteca per la musica.Stiamo investendo, è proprio il caso di dirlo, sul nostro territorio, sulla nostra gente. Questo grazie a chi ha creduto e crede in quello che stiamo facendo e a quanti ci sostengono con il 5x1000 scrivendo nella dichiarazione dei redditi il nostro codice 91026660422.Chi ci conosce lo sa che la nostra associazione ha un chiodo fisso: investire sui giovani, sul nostro futuro.Cogliamo l’occasione per inviare ai nostri concittadini i più sentiti Auguri per il 2013.

Una giovane di Santa Maria Nuova con la passione della poesia partecipa al Premio Letterario Nazionale La torre dell’orologio “Citta di Sant’Elpidio” VIII° edizione. Il concorso suddiviso in diverse Sezioni ha visto la vittoria della nostra compaesana Sara Moreschi nella Sezione B “Scuola Secondaria”. Il titolo della poesia “Incubo” che la giovane poetessa ha confessato di aver scritto in una notte d’insonnia ha riscontrato il consenso della giuria letteraria presieduta dal presidente “Francesco Scarabicchi”. Il 29 settembre 2012, nella serata finale di premiazione al teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio in compagnia dell’artista “Simone Cristicchi” la giuria popolare ha decretato la vittoria della giovane poetessa di Santa Maria Nuova .

INCUBO Le ho dettegridateurlate Cose senza senso Cose che non sapevo di sapere Cose astratte immaginarie deliranti Le ho urlate nel silenzio,ma il silenzio le ha ingoiate

“CULTURA È FUTURO” UN PROGETTO PENSATO PER IL NOSTRO PAESEASSOCIAZIONE CULTURALE “GSG - GRUPPO SPAZIO GIOVANI”

PREMIO LETTERARIO La torre dell’orologio “Citta di Sant’Elpidio”

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Non è stata crisi del settimo anno. Tutt’altro. E’ stato l’anno del consolidamento dell’unione tra forze generazionali diverse quali quelle della terza età con i giovani adolescenti.C’è voluto uno sforzo organizzativo non indifferente da accreditare al Comitato Direttivo insieme ad alcuni genitori dei ragazzi portatori di volontà ed entusiasmo.A due anni dall’apertura del tesseramento sociale ai giovani e alle loro famiglie, infatti, possiamo dire che il Circolo G.Leopardi è diventato un irrinunciabile punto di riferimento per i ragazzi del nostro paese.L’idea di partenza è stata quella di trovare un luogo dove i giovani nell’età dell’adolescenza, potessero ritrovarsi e condividere insieme momenti ricreativi e di aggregazione, anziché stare in strada.Grazie alla collaborazione del Consiglio Direttivo del Circolo e alle famiglie dei ragazzi, questa idea è diventata una realtà che finalmente anche a S.M.Nuova si è realizzata.Il progetto “Porte aperte ai giovani” ha ottenuto anche un contributo dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Jesi, grazie al quale sono stati effettuati alcuni acquisti: due gazebo per la zona esterna, tavoli e seggiole, un forno a microonde, una bistecchiera, un PC portatile, giochi di società e l’allestimento di una piccola

biblioteca. L’ingresso ai giovani è aperto ogni pomeriggio di tutti i giorni settimanali, dalle ore 17.30 circa fino alle 19.30 (il sabato anche il dopocena), grazie ai genitori che a turno sono presenti nei locali per “ sorvegliare” i ragazzi e gestire il bar. Durante l’anno sono state realizzate diverse attività ricreative, come il Corso di Ballo di Gruppo, Il Corso di Hip-Hop, tornei di biliardino e di trivial-Pursuit, la realizzazione di quadri di puzzles, la visione di film e di partite di calcio nel maxi-schermo, cene e feste di compleanno. I ragazzi periodicamente vengono coinvolti anche in attività di volontariato come la pulizia dei giardini di Padre Pio e della zona adiacente il Circolo.“I giovani sono il nostro futuro, ed è un obbligo per noi cittadini occuparci di loro!”Questo è il motto che da sempre ispira i genitori che da anni dedicano il loro tempo a titolo gratuito a questo progetto.Sottolineando l’importanza Sociale ed Educativa di questa iniziativa per il nostro paese, invitiamo Istituzioni e Comunità a collaborare per l’arricchimento dell’offerta ricreativa e culturale per i

giovani soci del nostro Circolo. Ricordiamo, inoltre, ai cittadini della nostra comunità le attività svolte durante l’anno dalla nostra Associazione anche nell’ambito delle attività sportive con la fondazione del “Gruppo Bocciofila del Circolo Collina” costituita da Soci amanti del gioco delle bocce all’aperto che hanno rappresentato degnamente i nostri colori in tornei e gare nelle località limitrofe. Attività di volontariato insieme all’organizzazione di manifestazioni interne ed esterne quali la festa della donna, la festa di S.Martì, la camminata a Mazzangrugno del XXV aprile completano il quadro delle attività ricreative e di aggregazione svolte durante l’anno dalla nostra Associazione.Un sentito saluto a tutti i cittadini con l’augurio di ritrovarci insieme nei locali del Circolo G.Leopardi di Collina.

aragonabile alla mezza età dell’Uomo, l’Autunno si presenta con colori meno esuberanti di quelli estivi, ma altrettanto belli come certi tramonti che il Sole si diverte a dipingere. Istantaneamente riaffiora il ricordo della coltre di neve che,mesi fa,ammantava inesorabile tutta S.M. Nuova. Ecco che il mio pensiero vola a quel sentimento di fratellanza che sorge quando gli esseri umani sono uniti da un disagio comune. Chissà perché, mi chiedo, siamo così sciocchi da dimenticare troppo presto questi momenti carichi di positività.Ma si può ricreare lo stesso clima al di fuori del disagio? Scriveva Illich,sociologo austriaco,nel suo saggio sulla convivialità sociale: “Quando una società, qualunque essa sia, reprime la convivialità al di sotto di un certo livello, diventa preda della carenza” E ciò che è carenza non è forse assenza di un qualsivoglia progresso?Non tutti sanno che il termine latino convivium oltre che banchetto significa anche vivere insieme. Nella convivialità, dunque, vi è insita una naturale predisposizione a condividere, in particolar modo, l’animo umano. E’questo il messaggio che si è voluto trasmettere con la Mostra L’Arte di Ricevere ed il piacere del bello che è stata allestita,in occasione della Sagra locale,da Fantasy Eventi di Jesi e organizzata dal Centro Studi

Il Risveglio. Il Patrocinio comunale e la Proloco hanno contribuito alla piena riuscita della manifestazione.Per l’inaugurazione, l’apporto dei musicisti Barbetti e Zannini e delle Az.de Vini Valmusone e Antica Fattoria G.Togni, hanno dimostrato che anche il nostro territorio è dotato di quel valore aggiunto che può fare la differenza. E’ stato un anno da annoverarsi tra quelli più significativi per la nostra realtà associativa in quanto va sempre più delineandosi un profilo che sa distinguersi e diversificarsi senza occupare spazi culturali già esistenti e/o conosciuti. Ne è l’esempio la particolarità dei viaggi sociali che quest’anno, per la prima volta, ha visto partecipare anche alcuni compaesani; corsi come Il Tango, una sveglia per l’anima,in cui,grazie al maestro argentino Alejandro Fasanini, è stato possibile riscoprire la filosofia di una Terra lontana, ma altrettanto vicina agli italiani; senza contare il Cineforum pubblico condotto dal Dr.Osvaldo Pirani. Numerosa, inoltre, la presenza di frequentatori provenienti da varie regioni italiane per seguire lezioni e conferenze di docenti di prim’ordine nel panorama nazionale. Tutto questo è stato motivo di soddisfazione per la nostra Associazione che tutt’ora sostiene che cultura ed economia è o può diventare un binomio vincente.

CENTRO STUDIIL RISVEGLIO

di Nazzarena Marchegiani

w w w. i l r i s v e g l i o c e n t r o s t u d i .c o m

i n f o @ i l r i s v e g l i o c e n t r o s t u d i .c o m

circolo c.r.a. Leopardi

SANTA MARIA NUOVA

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L’attuale situazione economica italiana ed europea, non consente di poter programmare per l’avvenire iniziative turistico-culturali. Le pubbliche amministrazioni (Regione, Provincia e Comune) non elargiscono più i contributi, anzi, chiedono soldi per l’utilizzo dei loro locali; gli operatori economici locali hanno, anche loro, annullato o diminuito il sostegno ai promotori di manifestazioni od iniziative per lo sviluppo del paese: tali motivi inducono questa Associazione a non pubblicizzare il sostanzioso programma già predisposto per il 2013, e già comunicato al Comune, riservandosi di diffonderlo dopo aver quantificato le risorse disponibili. Si può soltanto anticipare che, se il Comune di Jesi sarà consenziente, per le ore 10 di domenica 7 luglio 2013, si organizzerà una cerimonia commemorativa della distruzione della Torre della Guardia di Jesi.“Le Api” possono, adesso, soltanto ricordare quanto realizzato nel 2012: l’organizzazione frettolosa del raduno de “Le Mitiche 500 … e non solo”, per riempire un vuoto inaspettato di una domenica; lo svolgimento di una tappa regionale del concorso nazionale di Miss Blumare 2012 nel pattinodromo che ha vista la sfilata di 19 modelle in abiti casual ed eleganti nonché in costume alla presenza di oltre mille spettatori ospitati gratuitamente.Per l’ottima organizzazione dimostrata il responsabile regionale del concorso aveva reincaricato questa associazione per l’organizzazione della finale Regionale ma il maltempo che aleggiava sulla Sagra della Quaglia per il 2 settembre, faceva occupare in via cautelativa anche la domenica successiva, quella prescelta per l’elezione di Miss Marche Blumare costringendo un rapido spostamento dell’organizzazione a Filottrano.Prosegue ancora la diffusione del libro storico “da Castrum Riparum a Santa Maria Nuova” ed il desiderio di non far mancare a nessuna famiglia il libro si sta studiando un abbassamento del prezzo di copertina già da prima di Natale.

La stagione 2012/2013 nasce sotto il segno della collaborazione per meglio seguire e potenziare le nostre attività.In tale senso la Polisportiva Santa Maria Nuova ha siglato con la “Filottrano Pallavolo” un accordo per fare seguire il nostro settore femminile ed i nostri allenatori da parte del loro staff tecnico per poter migliorare ed acquisire maggiore professionalità nell’inquadramento delle nostre squadre.Per il settore maschile della pallavolo ci siamo uniti con la “Volley Terra dei Castelli”, under 13 e under 15 sono in totale collaborazione, ampliando il numero di ragazzi che ci partecipano possiamo adesso competere con squadre più blasonate di noi.Pilates, danza classica e danza moderna vengono gestite in collaborazione con la “Scuola Spazio Danza di Jesi”, istruttori diplomati e preparatissimi gestiscono i nostri 60 iscritti.La nostra ginnastica, sempre seguita da Alice, ha perso qualche tesserato ma siamo certi che spingendo nel pubblicizzare questo sport riusciremo a ritrovare ragazzine e ragazzini che si innamorano di quest’attività.45 tesserati per il Calcio a 5, record dalla nascita nel 1996, tre squadre del nostro paese e due squadre di Jesi maschile e femminile usufruiscono degli spazi per le loro partite di campionato rendendo esiguo il PalaSimonetti per il nostro movimento con oltre 100 partite ufficiali disputate da varie federazioni. Ben si sperava con la costruzione del campo di Collina, ma la nostra amministrazione comunale ha preferito affidare ad altri la sua gestione, gestione incentrata prevalentemente per l’affitto estivo dell’impianto, lasciando completamente vuoto il campetto per tutta la stagione sportiva.Ringrazio i nostri dirigenti ed allenatori, in particolare Gianluca Giulioni, Ferruccio, Gigi e Sergio per l’impegno profuso nell’aprire, chiudere, montare, smontare, pulire, riparare e controllare tutti noi per fare si che la stagione sportiva si svolga al meglio per tutti i nostri tesserati.

Le Api per Santa Maria Nuova

POLISPORTIVA SANTAMARIANUOVAIl presidente Roberto Barbarossa

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Si può parlare di donazione e trapianti in tanti modi, si possono offrire informazioni e chiarimenti (ed è ciò che facciamo quotidianamente con passione) al fine di renderci tutti potenziali donatori.Oppure si può provare a capovolgere il discorso immaginandoci come possibili riceventi.Come reagiremmo se toccasse a noi ascoltare quella notizia improvvisa... micidiale, di quelle che non lasciano scampo e non vorresti mai sentire... poi un filo di speranza, debole, ma l’unico possibile: il trapianto. Come reagiresti se ti trovassi in quella situazione?Forse chi si trova ad attendere in dono una nuova vita vorrebbe che tutti sapessero, che tutti comprendessero, che tutti fossero pronti ad un si.E allora si ripensa con rammarico a tutte le volte in cui si è

lasciato cadere il discorso pensando che non ci riguardasse, a tutte le volte in cui si è rimandata una decisione perché “tanto c’è tempo”. Ma se il tempo non ci fosse più, se il futuro non avesse più un orizzonte lontano ma si trasformasse in un angosciante conto alla rovescia, come potremmo mai sentirci in una situazione così? Questa è la condizione in cui si trovano oggi piu di 9000 persone. E allora, è davvero cosi difficile compilare un modulo? Ci vuole troppo tempo? Costa qualcosa? Se a queste domande rispondiamo no, allora....facciamolo!! Quale modo migliore per iniziare il nuovo anno?Invitiamo tutti a visitare il sito www.aido.it

Come sempre ci ritroviamo insieme a leggere le novità che si sono verificate nella nostra associazione.A maggio per motivi di scadenza del vecchio collegio direttivo si sono svolte le elezioni per eleggere il nuovo. Per chi non ne è a conoscenza si elencano i nuovi componenti:Presidente Moreschi Renato, vicepresidente Aquilanti Leonella, segretario Vitali Liva, tesoriere Bilovi Mario, componenti effettivi Manzotti Gianfranco, Moreschi Luigi e Pacetti Eraldo.Con questo nuovo consiglio siamo certi che l’associazione continuerà a svolgere la sua attività con efficacia a beneficio di tutti i soci con programmi innovativi e il coinvolgimento di tutti gli iscritti.L’11 novembre con la partecipazione di molti soci, presso il ristorante “Villa D’Este” abbiamo festeggiato la ricorrenza di San Martino con un “succoso”pranzo sociale. Tale occasione è stata ulteriormente rallegrata con la partecipazione dei soci coniugi Montecchiani, con i quali abbiamo festeggiato il loro 65° anniversario di matrimonio e

per tanto i soci hanno donato loro una targa ricordo, poiché tale avvenimento raramente si verifica in una associazione di anziani e pertanto si allega una foto dell’avvenimento.In ricorrenza delle festività Natalizie auguriamo a tutti un felice Natale e un lieto anno 2013.

Anche quest’anno grandi risultati per il Judo Club Fujiyama di Santa Maria Nuova. Dopo la cintura nera di Alessandro Duca conseguita con l’esame lo scorso anno, arriva quella di Gabriele Saltamartini conquistata per meriti agonistici sommando le vittorie degli ultimi tornei conclusasi con la medaglia d’oro al Torneo Master dell’Umbria svoltosi a marzo 2012.E’ una bella soddisfazione ed anche uno stimolo per gli altri giovani atleti della nostra palestra che si sono messi in mostra svolgendo tornei regionali.Ottimi risultati al campionato italiano UISP maggio2012 con due medaglie di bronzo di Ludovico Pieroni e Gabriele Saltamartini ed il quinto posto di Simone Saltamartini. Soddisfazione anche in campo femminile due nostre ragazze Martina Di Primio e Chiara Campana sono state selezionate per la rappresentativa regionale Marche che ha vinto il torneo internazionale di San Marino svoltosi a fine maggio. Si ricorda inoltre che la nostra società organizza ormai da diverso tempo corsi per bambini e bambine a partire dall’età di cinque anni e....over!!! Grazie per la cortese attenzione

di Aurelio Saltamartini

LA VITA IN DONOGruppo AIDO “FABIO CIAFFI” SANTA MARIA NUOVA

Associazione “De Amicis”Con noi si vive meglio e più a lungo

P.zza Mazzini – Cap 60030 AnconaCentralino: 0731 24971- Fax 0731 249797email: comune@comune.santamarianuova.an.itSito internet: www.comune.santamarianuova.an.it

UFFICIO SEGRETERIA E PROTOCOLLO - TEL. 0731 249701APERTURA AL PUBBLICO: DAL LUNEDÌ AL SABATO DALLE ORE 08,30 ALLE 13,00MARTEDÌ DALLE ORE 16,00 ALLE 18,00

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