PERIODICO BIMESTRALE A CURAANNO 11 - nembro.net · peramento della gestione in economia della...

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PERIODICO BIMESTRALE A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE ANNO 11 • N. 4 DICEMBRE 2002 Eletti per il Centro, San Nicola, San Faustino, Lonno e Gavarno In cantiere i piani per la viabilità e il commercio Comitati di quartiere Internet È attivo il sito del Comune Riciclaggio Con il 2003 scattano novità nella raccolta dei rifiuti INSERTO SPECIALE Spedizione in A. P. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Bergamo

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PERIODICO BIMESTRALE A CURA

DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

ANNO 11 • N. 4

DICEMBRE 2002

Eletti per il Centro,San Nicola, San Faustino,

Lonno e Gavarno

In cantiere i piani

per la viabilitàe il commercio

Comitatidi quartiere

InternetÈ attivo il sitodel Comune

RiciclaggioCon il 2003scattanonovitànellaraccoltadei rifiuti

INSERTO

SPECIALE

Spedizione in A. P. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Bergamo

rimi passi concretiper quel Piano del-la viabilità che do-vrebbe risolvere, al-

meno in parte, il caos del traffi-co in paese. L’incarico di rediger-lo è stato affidato ad un profes-sionista qualificato (il quale per lostesso motivo sta lavorando pu-re per Albino). Già egli ha effet-tuato rilievi sui flussi veicolari. Sul-la bozza del documento sarannoraccolte le osservazioni di tutti gli

Con il piano della viabilità

SOLUZIONE CERCASIper il caos del traffico

organismi, delle associazionicompetenti e della popolazione.In attesa del Piano (dovrebbe es-sere disponibile nel giro di unanno) sono stati congelati (quin-di non cancellati) gli interventi giàstabiliti per Piazza Umberto I°,per l’arredo urbano in via Ron-chetti e altre zone. Tali opere tro-veranno attuazione in un conte-sto organico e razionalmente de-finito. Anche per Piazza Italia è invista una ridefinizione.

CAMBIANO I PREZZI DEI SACCHI DEI RIFIUTIA questo numero del notiziario comunale è allegato un in-serto sulle modalità della raccolta differenziata dei rifiuticon l’indicazione di novità che partiranno con il nuovo an-no: esse riguardano: la plastica, gli orari di apertura dellapiattaforma ecologica e il ritiro a domi-cilio di rifiuti ingombranti. Nell’occa-sione sono stati anche rivisti i prez-zi dei sacchi acquistabili nei negozilocali. Tali prezzi d’ora in poi sa-ranno questi: sacchi gialli = euro1,30 al rotolo (di 25); sacchi grigigrandi = euro 2,10 al rotolo; sacchigrigi piccoli = euro 0,85 al rotolo. Iprezzi precedenti risalivano al ’97;con l’euro s’erano create disparità.

CON IL 2003 PER I VEICOLI REVISIONE A NEMBROCon il nuovo anno 2003 sarà possibile effettuare diretta-mente a Nembro la revisione dei veicoli; autorizzate a ciòsono I’officina “Autoveicoli industriali Azzola” di via Carra-ra 61 e l’“Autoriparazioni Rota” di via Follereau 27, già col-laudate dall’Ufficio provinciale della Motorizzazione Civile.Per il ritiro dei moduli MC e dei bollettini postali agirannole Agenzie Zenucchi (Piazza Umberto I, 2) e Maestroni (viaEuropa 16) nonché l’Autoscuola Nembro (via Verdi 6a). Ilnuovo servizio è stato istituito con delibera di Giunta e noncomporterà maggiori oneri per il bilancio comunale.

opo la consultazione, in estate, delle categorie diret-tamente interessate su un primo studio fatto dal Co-mune è in corso di redazione (sarà pronto fra sei me-si) il Piano urbanistico commerciale (previsto dalle leg-

gi). Lavorano attorno al documento l’Ufficio tecnico, la Segreteriadel Comune, i Vigili urbani. Si identificheranno (nei limiti possibili eopportuni) spazi per grande distribuzione, medio-piccola distribu-zione e negozi di quartiere. Sul tappeto c’è pure la questione di unanuova collocazione del mercato, per motivi di sicurezza e migliorefunzionalità e fruibilità. Sono state avanzate alcune ipotesi: tutte pe-rò (prima di una decisione) verranno analizzate con la popolazione,con le categorie interessate e nel contesto di cambiamenti in vista(il nuovo assetto attorno al Municipio, con i parcheggi a sud-est delpalazzo) e dei dettami dello stesso Piano della viabilità.

P

D

Si stalavorando

perun’organica

retecommerciale

in paese

Novità per il metanoPreoccupazioni per il ... ComuneLe nuove direttive europee circa il mercato interno del gas natura-le, un decreto legislativo che obbliga a separare distribuzione e ven-dita dello stesso, il dettato di un altro decreto che permette il su-peramento della gestione in economia della distribuzione del gasnaturale tramite società sovracomunali a capitale pubblico, faran-no scattare una sorta di “rivoluzione” (sotto il profilo organizzati-vo, tecnico, commerciale) per il metano, a partire dal nuovo anno.In sintesi le cose si assesteranno così: per la gestione e la distribu-zione del metano il Comune di Nembro (con una quota del 49%)si unirà al Comune di Alzano in una società a totale capitale pub-blico che ha come scopi la gestione dei servizi di distribuzione delgas metano ed eventualmente di altri servizi pubblici; grazie ai ter-mini di una convenzione sottoscritta dai due Comuni, non do-vrebbe cambiare quasi nulla (anche per i costi) per i cittadini. Per lavendita del metano agli utenti sarà giocoforza affidarsi ad un’altrasocietà, specificamente operante in tale ambito. Il Comune di Nem-bro finora ricavava dalla gestione diretta del metano circa 600 mi-lioni per il proprio bilancio; ora dovrà cercare di far saltar fuori granparte (almeno) di tale somma dal nuovo assetto, altrimenti saran-no problemi grossi per i suoi conti. In pratica pure per il metano siavvia il principio della libera concorrenza già applicato, per esem-pio, ai telefoni. Ma questo principio è stato esteso a più ampio rag-gio per cui anche i preesistenti Consorzi di Comuni (come quelli,per gli acquedotti, per la depurazione delle acque e quant’altro) sistanno trasformando in Società per azioni sì da poter meglio su-perare rigidità e limiti di natura giuridica derivanti dalla configura-zione sinora in atto. Anche su tale terreno Nembro, come tutti iComuni, si sta adeguando (termine ultimo: 31 dicembre 2002).

Il mercato del giovedìdove lo collocheremo?

er gridare la loro an-sia di “uno stracciodi pace” oltre 500alunni/e delle ele-mentari e una rap-

presentanza delle medie si sonoraccolti l’11 dicembre nel Salone“Adobati” dell’Oratorio: poesie,canti, dati sulle sofferenze delmondo a causa dei conflitti han-no indotto tutti a riflettere. Per unaiuto concreto sono stati messi invendita lungo il mese lavoretti deiragazzi/e. Alla manifestazione al-l’Oratorio hanno partecipato il sin-daco, assessori, don Vinicio Corti,e tutti gli insegnanti guidati delprofessor Cortesi.

Mostra dell‘artigianato artistico in via Cavour, con Arle-chì, Zani e i sò fradèi a dar spettacolo, gospel e vin bru-lè; nel cuore del paese madonnari, il folclore dei “Balo-res”, la fanfara “Città dei Mille”, zampognari e “distri-butori” di caramelle in tenuta bianco-rossa; luminarie;laboratori di scultura in legno all’aperto; gazebo e“stand” sulla vita contadina: con il contributo del Co-mune e l’impegno fattivo dei commercianti si sono rin-novate le consuete iniziative natalizie, “aggiornate” e ri-viste per ... cambiare un po’ e stare al passo con i tempi.

P“Uno

stracciodi pace”

È tornato il Natale. Luci, animazioni, alberi, shopping,scambi di doni, voglia di festa e infiniti auguri. Ma da piùdi duemila anni il messaggio vero, alto e forte della ri-correnza resta la Capanna: segno cristiano del Dono divi-no, immenso e più bello, ma altresì richiamo al rifiuto adaccoglierLo da parte degli uomini. Natale è sempre Nata-le pure nel senso più lato, perché ancora oggi qualcunoche bussa bisognoso ad una porta può sentirsi risponde-re: «No, per te non c’è posto, non c’è nulla!».

LUCI, ALBERIE LA CAPANNA

nche la precedenteAmministrazione,guidata dalla Lega,aveva tentato lacostituzione dei

cosiddetti “parlamentini” di zo-na convocando gli elettori per il3 gennaio 1999. Solo in tre lo-calità (Gavarno, Lonno e Viana)si ebbe però allora un numeroadeguato di candidati (in totalefurono 53, dei quali 24 espressida Gavarno e Lonno; anche Via-na aveva raggiunto il quorum in-dispensabile; rimasero al di sot-to il Centro, San Faustino e SanNicola). Le elezioni furono an-nullate in tutto il paese; il 7 ot-tobre 1999 vennero riproposteperò solo per Gavarno e Lonno,cioè le due frazioni “storiche”,già “collaudate” in questa espe-rienza. Per Viana in questa stes-sa pagina vengono date spiega-zioni a parte.Il Centro, San Faustino e San Ni-cola si trovano ora per la primavolta in assoluto ad avere un lo-ro organismo rappresentativo.Stavolta le elezioni sono statepreparate con incontri organiz-zati nelle varie località tra il 29 eil 31 ottobre, dopo una riunioneintroduttiva tenutasi in prece-denza in Municipio. L’evento fupubblicizzato inoltre con un arti-colo e uno speciale volantino nelNotiziario del Comune; più vol-te è stato altresi segnalato tra-mite i massmedia provinciali. Glieletti nei Comitati di frazione edi quartiere si sono incontraticon il sindaco e con la Giunta inuna seduta svoltasi in Municipionella serata del 6 dicembre. Ilsindaco ha illustrato i compiti af-fidati ai “parlamentini” e quan-to da loro la Amministrazione incarica si attende. All’incontro al-cuni degli eletti non sono potu-ti intervenire per precedenti im-pegni: per tale motivo i gruppidelle foto sono incompleti.

AECCO I PARLAMENTINI

Sono stati eletti nella consultazione svoltasi il 24 novembre

Domenica 24 novembre si sono svolte le elezioni per i Comitati di frazione e di quartie-re, organismi di partecipazione alla gestione della Municipalità previsti dallo Statuto co-munale. In cinque zone su sei si sono avute candidature sufficienti per l’attuazione dellaconsultazione. In totale i cittadini chiamati alle urne erano così 7926. Hanno effettiva-mente votato in 918 (pari all’11,58% degli iscritti). L’affluenza più alta si è registrata aLonno: 30,53%. La più bassa nel quartiere di San Nicola: 7,37%.I Comitati sono formati da 9 membri per zone oltre i 1000 residenti, da 7 per zone conmeno di 1000 abitanti. Ogni Comitato deve avere: presidente, vicepresidente, segretario.Il 6 dicembre qualche Comitato aveva già provveduto alle nomine. Altri le hanno fatte inquesti giorni, reperendo anche la propria sede.

Il quartiere di Viana non è stato impegnato nella consulta-zione del 24 novembre poiché per la zona si sono presenta-ti soltanto 5 candidati (come minimo, per regolamento, neoccorrevano 13). Per le elezioni del 1999 il quorum delle can-didature era stato raggiunto, ma l’Amministrazione leghistanon ritenne, nell’ottobre successivo, di unire la località a Lon-no e Gavarno nella richiamata alle urne. Come noto a Vianaormai da decenni esiste un “Comitato” spontaneo di quar-

tiere che porta avanti proprie iniziative; da una decina di an-ni esso si è costituito in Associazione di volontariato, rego-larmente registrata con uno Statuto e organi direttivi benprecisati. I proventi delle attività (festa di San Rocco, gestio-ne impianti sportivi e altro), vengono devoluti in beneficen-za. L’Associazione in quanto autonoma non può avere il ri-conoscimento dcome i Comitati ora varati e quindi neppurele loro funzioni.

Perché manca viana

Elettori iscritti 971votanti 285 (29,35%).Membri da eleggere 9;

minimo candidati 13.Candidati presentatisi: 23. Oltre agli eletti erano in lista:

Savina Algeri, Wilma Mologni,Vittoria Algeri, Norma Mologni,

Maria Angela Alberti, Angelo Algeri,Costantino Barcella, Milva Carrara,

Marzia Foresti, Flavio Barcella,Giuseppe Pezzotta, Alba Pulcini,Marisa Mologni, Matteo Mazza.

Elettori iscritti 380votanti 116 (30,53%).Membri da eleggere 7;

minimo candidati 10.Candidati presentatisi: 11. Oltre agli eletti erano in lista:

Gabriella Bonomi , Bruno Beretta,Bruno Pellicioli, Paolo Rondi.

Presidente sarà Giuseppe Faccini;suo vice Wilmer Maffeis.

n. candidato voti

1 GRITTI OVIDIO 1362 BERTOCCHI FRANCO 1023 PEZZOTTA DANTE 604 PULCINI BRUNO 565 PULCINI STEFANO 546 SQUINZI ROBERTO 427 BATTAGLIA LUIGI 378 CONFALONIERI FIORENZO 379 CARRARA ERMANNO 29

COMITATO di GAVARNO

n. candidato voti

1 MAFFEIS WILMER 722 ADOBATI ROBERTO 603 FACCINI GIUSEPPE 464 RONDI EDOARDO 455 GHIRARDI FRANCESCO 286 PELLICIOLI ROSOLINA 187 PELLICIOLI MARIANO 18

COMITATO di LONNO

“Promuovere l’effettiva par-tecipazione di tutti i cittadiniall’attività politica ed ammi-nistrativa”; “Favorire la costi-tuzione di forme organizzati-ve autonome delle singolecomunità territoriali“: questiscopi dei Comitati di quartie-re e di frazione enunciati nelprimo dei 24 articoli (più trecon norme transitorie) delRegolamento per il loro rico-noscimento, evidenziano conla dovuta efficacia l’impor-tanza degli organismi oraeletti. È obbligatoria la loroconsultazione da parte dellaAmministrazione in carica”in occasione della approva-zione del piano regolatoregenerale, del piano commer-ciale, del piano urbano deltraffico, dei piani pluriennalidi attuazione, e relative va-rianti”. Gli stessi Comitati, inuna visione unitaria, però,del paese, possono chiederedi essere consultati dalla Am-ministrazione su tematichespecifiche, nonché rivolgereinterrogazioni scritte al Con-siglio comunale, con il dirittodi una risposta orale alla pri-ma occasione, seguita poi dauna comunicazione scritta.Chi fa parte del Comitatopuò accedere alla visione ditutti gli atti comunali concer-nenti la propria zona. “AiComitati compete anche ildiritto di iniziativa per la for-mazione dei regolamenti co-munali e dei provvedimentiamministrativi di interessegenerale, con la presentazio-ne al Consiglio comunale diproposte redatte in articoli”.Ben definiti sono ruoli e po-teri dei presidenti dei “parla-mentini”. Questi ultimi, seper dimissioni o altro, si tro-vano con meno della metàdei loro componenti, vengo-no sciolti; la rielezione va fat-ta entro 60 giorni. I Comita-ti decadono automaticamen-te in caso di scioglimento delConsiglio comunale. Primadovevano essere creati entrodue mesi dall’insediamentodi una nuova Amministrazio-ne; ora il termine è stato por-tato a sei mesi.

Questii loro compitie i loro diritti

Elettori iscritti 2162;votanti 176 (8,14%).

Membri da eleggere 9;minimo candidati 13.

Candidati presentatisi: 15.Oltre agli eletti erano in lista:

Rosangela Birolini,Alessandra Marconi,

Donatella Motta, Giuseppe Gelmi,Paola Marconi, Giuseppe Buttinoni.

Elettori iscritti 1804;votanti 133 (7,37%).

Membri da eleggere 9;minimo candidati 13.

Candidati presentatisi: 16. Oltre agli eletti erano in lista:

Anna Alborghetti, Mario Bonzi,Angela Fornari, Teresa Moro,

Valentino Medolago,Francesco Camozzi, Carlo Gritti.

n. candidato voti

1 SPIRANELLI IVO 612 MORETTI PAOLO 553 CAROBBIO GIUSEPPE 404 MOROTTI OLIVERIO 385 GHILARDI ANNA 386 PIFFARI LIVIO 367 PELLICIOLI GUALTIERO 328 PELLICIOLI GIORGIO 319 BERGAMELLI FRANCESCO 23

COMITATO del CENTRO

Elettori iscritti 2609votanti 208 (7,97%).

Membri da eleggere 9;minimo candidati 13.

Candidati presentatisi: 16.Oltre agli eletti erano in lista:

Battista Bergamelli, Elisa Alberti,Matteo Radaelli, Antonio Noris,

Bruno Giudici, Franco Rovida,Marco Ferraris.

Presidente è stato elettol’ing. Renato Schena, suo vice

è Daniele Tomassoni;segretaria è Lorella Carrara.

n. candidato voti

1 SCHENA RENATO 1162 TOMASSONI DANIELE 543 BRUSAMOLINO GIACOMO 524 GANDOSSI SILVIO 355 ROVIDA ROBERTO 326 BERGAMELLI LUIGI 317 GANDOSSI MARIO 248 LAZZARONI ANNA MARIA 239 CARRARA LORELLA 23

COMITATO di S. FAUSTINO

n. candidato voti

1 SALMASO TARCISIO 652 COLMAN CARLA 353 ADOBATI LORENZO 324 VALOTI GIULIANO 325 ADOBATI MATTEO 306 MASSEROLI EMILIA 267 SANTINELLI GIOVANNI 178 GRITTI GIUSEPPE 169 CRIPPA MARISA 16

COMITATO di S. NICOLA

Ecco come funziona l’iniziativaLE REGOLE PER UN AFFITTO SICURO

Rimborsi a chi affitta:

metà dei canoni di affitto non riscossispese condominiali non pagatedanni causati all’immobile, oltre la normale usura, e non coperti da assicurazioneassistenza legale in caso di sfratto, recupero crediti e per ilrilascio dell’immobile alla scadenza del contratto di locazione

I suoi obblighi:

versamento annuale a Casa Amica del 2% del canone di locazione se l’alloggio ha un impianto di riscaldamento autonomo, del 3% se è centralizzato (ci pensa il Comune)assicurazione dell’immobile contro incendi e altri rischi (rottura tubature, eventi atmosferici, atti vandalici)osservare il regolamento di Casa Amica e accettarne i controlli sulla regolarità dei contratti

è molta gente (gio-vani coppie, fami-glie con sfratto, an-ziani, giovani pro-pensi a vivere da

single e immigrati) che sta cer-cando casa; le abitazioni vuotenon mancano (10 mila in Berga-masca, quante a Nembro?); pe-rò impresari, immobiliaristi, pri-vati cittadini proprietari dei loca-li liberi non intendono affittarliper un’infinità di ragioni riassu-mibili in poche parole: timore diavere più guai e danni che van-taggi economici. Dall’intento disconfiggere questa convinzionee, inoltre, di far incontrare do-manda e offerta in un “merca-to” che risponde a un bisognobasilare, è nata l’idea del Comu-ne (già illustrata nel precedenteNotiziario) di aderire all’operazio-ne “Un paracadute al rischio”,portata avanti dall’associazione“Casa Amica” con il sostegnodella Camera di Commercio. Ilgrafico qui a destra riassumechiaramente gli obblighi del lo-catore che aderisce alla proposta(in pratica, quelli di un qualsiasisaggio titolare di un edificio) e lemodalità in cui vengono, in am-pia misura, tutelate le sue legit-time attese con una forma di as-sicurazione per la quale il Co-mune stesso si addossa la quotaannua di copertura, convinto difare con ciò un servizio sociale(per ora sono stati stanziati 1000euro). Convenzioni, dettagliaticontratti, regolamenti garanti-scono con cura tutte le parti con-traenti, sotto ogni aspetto. Chi –tra i proprietari – è orientato asposare la proposta, deve solopresentarsi in Comune (Assesso-rato ai servizi sociali).

Per spiegare tutti i dettaglidel progetto è stato indetto

un incontro in Comune(Sala del Consiglio) nella serata

del 20 dicembre (venerdì),presenti membri della Giunta e

il direttore di “Casa Amica”,Gianni Chiesa.

Informazioni si possonotuttavia sempre chiedere presso

l’Assessorato ai servizi socialie alle politiche familiari.

“Le competenze relazionali degli operatori sportivi”: questo il tema generale dei cinqueincontri che si svolgeranno tra la fine di gennaio e i primi di marzo, organizzati dall’As-sessorato allo sport del Comune e rivolti a dirigenti, organizzatori, tecnici di Società delnostro paese impegnati in particolare nell’avviare adolescenti e giovani all’attività mo-toria-agonistica. Scopo degli appuntamenti: far riflettere, vivere e acquisire le capacitàdi applicare le modalità appropriate per un impegno tanto fondamentale quanto deli-cato. Le date delle riunioni sono le seguenti: 27 gennaio; 10, 17, 25 febbraio; 10marzo; delle cinque serate (ore 20,30 - 22,30) tre saranno a carattere teorico-pratico,due di tipo teorico; tre si terranno in una palestra, due in un’aula con lavagna lumino-sa; massimo di partecipanti: 25. Docenti: Lucia Castelli, insegnante Isef e laureata in psi-copedagogia e Stefano Bonaccorso, laureando in scienze motorie e allenatore settoregiovanile Atalanta. Entrambi hanno all’attivo pubblicazioni. Per iscrizioni e informazio-ni: tel. 035 471351 (ufficio scuola e sport del Comune).

Ricercare e censire gli oggetti e i beni sto-rico-artistici del Comune, valutarne lo sta-to, proporre modalità di raccolta e con-servazione: questo il compito di una Com-missione formata da Cesare Capretti Gui-di, Giorgio Persico, Anna Zanga, varata altermine di una riunione tenutasi in Co-mune con la partecipazione di una trenti-na di persone che, su diversi versanti, sioccupano della storia e del patrimonio ar-chitettonico ed artistico di Nembro. L’ini-ziativa è partita dalla Giunta e dalla Com-missione Biblioteca e Cultura. Probabilisuoi sviluppi in altre direzioni.

Il fatto di essere tra i primi ad aderire all’operazione “Paracadute al rischio”ha portato il Comune di Nembro nel TG3 delle 14 del 4 novembre. In rife-rimento a tale servizio giornalistico il capogruppo della Lega in Consiglio, Gio-vanni Morlotti, ha presentato un’interpellanza per sapere se rispondeva averità che nella trasmissione s’era affermato che «a Nembro esiste molto raz-zismo»; per chiedere inoltre se il sindaco condivideva la tesi e, in caso con-trario, perché non l’aveva smentita. Nella replica il sindaco Eugenio Cavagnisha spiegato i fatti: ci furono riprese in Municipio e altre – cui lui non assi-stette – per strada e presso immobiliari del paese; e in una di queste è sta-to effettivamente detto che «a Nembro c’è ancora un po’ di razzismo» (conil termine da intendere, nel contesto, come “discriminazione”, coinvolgentequindi anche gente locale). Eugenio Cavagnis ha concluso: «Per tali atteg-giamenti ci possono essere ma e però. La nostra iniziativa tende a rimuove-re questi elementi. A Nembro il fenomeno forse è meno accentuato che al-trove; amareggia comunque vedere che esso – cioè la mancanza di condi-visione – accade in una terra che un tempo fu di emigrazione. Negare la ca-sa per il colore della pelle di chi la chiede è razzismo». Giovanni Morlotti harisposto che i nembresi “dopo esperienze negative, cercano di tutelarsi”quando non aderiscono a determinate richieste. Ha ammesso altresi, di nonaver visto il servizio TV posto alla base della sua interpellanza.

Perché lasciar vuote tante case?

INCONTRO IN COMUNE

PER SPIEGARE I DETTAGLI

DEL PROGETTO

Televisione e… interpellanza

I beni da salvareSPORT: cinque incontri per dirigenti e tecnici

Rilancio e abbelli-mento del “nido”continuano: di recen-te è stato ritinteggia-to con colori e verniciofferti generosamen-te dal consigliere co-munale Marino Foini(ditta Coverlac). Sipensa ad adeguarepure l’arredamento. Intanto è stato trova-to nell’ex-bibliotecadi via S. Jesus lo spa-zio per il “gioco-fami-glia” del sabato. Il lo-cale è da adattare.

ALL’ASILO NIDO

L’OPERAZIONE “UN PARACADUTE AL RISCHIO” TUTELA I PROPRIETARI E AIUTA CHI NE HA BISOGNO

C’

UNA PIOGGIA DIBORSE DI STUDIO

www.nembro.net: ecco la chiaveper trasformare, tramite Internet, ilComune in una casa di vetro e peraverlo costantemente come interlo-

cutore, per ottenere qualsiasi tipo di informazio-ni, chiedere servizi, autocertificazioni, prenotareappuntamenti e così via. Dall’inizio di dicembre èentrato in attività il sito del nostro Municipio. Giàdurante la campagna elettorale la lista “Paese vi-vo” si era avvalsa di questomodernissimo strumento dicomunicazione. Lo collocò nelproprio programma come unadelle prime “strutture” da at-tuare in caso di successo. L’af-fermazione arrivò; la promes-

sa è ora diventata realtà. Entrato nel sito, ogni cit-tadino in possesso di un computer può “naviga-re” alla ricerca di quanto vuol sapere. Il contenu-to è ripartito in diverse voci e sottovoci: Munici-pio / amministratori; Municipio / commissioni;Strumenti / news; Strumenti / calendario; e altroancora. Basta cliccare e si conoscono delibere, ini-ziative, annunci. Nell’ultima pagina di questo nu-mero del Notiziario comunale si trovano pure tut-

ti gli indirizzi e-mail per il con-tatto diretto con uffici, funzio-nari e personale del Municipioe con gli amministratori. Quiaccanto sono riprodotte alcu-ne delle “pagine” del sito: dal“portale” alle singole sezioni.

INTERNET Col sito sono “on line” tutti gli uffici

Grazie alla Fondazione Maria Antonietta Savoldi

E adessosi può

NAVIGAREIN COMUNE

ioggia di borse distudio per l’annoscolastico in corso.In totale, ad alunni

delle medie superiori, ne sonostate attribuite 17: tre, da 250euro ciascuna, messe a disposi-zione dal Comune, sono stateassegnate a Sonia Ghilardi, Pao-la Roggeri, Federica Bergamelli,che avevano le medie più alte inprofitto nel gruppo dei sei alun-ni che presentarono domandasulla base del bando a suo tem-po diffuso; 14 assegni da 1000euro ciascuno sono andati inve-ce a Marina Azzola di via Man-zoni, Silvia Borella di via Nembri-ni, Cristina Brevi di via Marconi,Diego Cavagnis di via Capelli, Lu-ca Cavagnis di via Valli, Saman-tha Cavagnis di via Vittoria, Lau-ra Epis di via Marconi, MichelaFronti di via Ronchi, Chiara Ghi-lardi di via Rotone, Giulio Pez-zotta di via Gavarno, Monica Pe-racchi di via Acqua dei Buoi, Mo-

nica Giulia Rota di via Luio, Da-niele Zanchi di via Borgogno,Paolo Zanchi di via Nembrini.Questi riconoscimenti sono statiresi possibili dalla Fondazione asuo tempo istituita dalla famigliadel compianto geom. Renato Sa-voldi in memoria della piccolaMaria Antonietta, alunna di 4a

elementare, investita e uccisa daun camion il 18 febbraio 1957,

mentre tornava da scuola. Larendita di un fabbricato offre lasomma da ripartire; da alcuni an-ni, a causa della variazione in cor-so per lo statuto, queste borsenon venivano assegnate; eccoperché stavolta sono risultate dientità molto consistente. In ag-giunta alle erogazioni locali, sirammenta che esistono purequelle di iniziativa regionale, co-

me i “buoni scuola”, le “borse”per alunni di famiglie in condi-zioni disagiate, gli assegni (da516 euro) distribuiti a livello re-gionale agli alunni delle superio-ri (2000 in tutto) e i contributi peri libri di testo. Informazioni peraccedere a questi sostegni pos-sono essere richieste alle segrete-rie delle scuole oppure all’ufficioscuola del nostro Comune.

Dal 23 dicembre il Comune di Nembro haun’assistente sociale a tempo pieno: è la si-gnora Giulia Ghilardi, risultata vincitrice delconcorso svoltosi ai primi del mese e al qualesi erano iscritte 17 concorrenti; alle prove,scritte e orali, se ne sono presentate 11; diqueste, 7 sono state giudicate idonee (il chesignifica che, nell’ordine del punteggio conse-guito, potrebbero subentrare alla presceltaqualora ella rinunciasse). Giulia Ghilardi ha giàoperato come assistente sociale per circa unanno ad Alzano; ha svolto assistenza domici-liare nella zona di Clusone; ultimamente era

impegnata presso l’Asl di Alzano. Arriva dun-que nel nostro paese già con un buon baga-glio di esperienza maturata nel campo che orala vedrà mobilitata a Nembro, dove le situa-zioni che dovrà affrontare, d’intesa con il com-petente assessorato, non sono sicuramentepoche. Da tempo veniva auspicata una figuradi questo tipo nelle strutture del Comune; inattuazione del proprio programma, l’Ammini-strazione espressa da “Paese vivo” ha istitui-to il posto nell’organico del Comune e indet-to il concorso. Ora l’assistente sociale c’è. A leil’augurio più fervido di proficuo lavoro.

Finalmente c’è l’assistente sociale

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“ESSERE ADOLESCENTI OGGIA NEMBRO”: SONDAGGIONella consapevolezza che “il futuro è dei giovani” e chenel determinare la qualità dell’avvenire avranno unpeso decisivo le loro idee, i loro atteggiamenti, le loroscelte, la Giunta ha promosso alla fine di ottobre unsondaggio tra gli esponenti delle nuove generazioni aNembro. Accompagnato da una lettera del capodell’Amministrazione, scritta come “padre difamiglia” prima che come sindaco, a oltre 500ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni, è stato distribuitoun questionario con una serie di domanderiguardanti scuola, lavoro, tempo libero, sport,lettura di libri e giornali, attenzione alla tv,appartenenza ad associazioni. Più di un terzo deimoduli distribuiti sono rientrati compilati, imbucatinella cassetta della posta del Municipio. Ora è in corsola catalogazione delle risposte. L’iniziativa fa seguitoall’incontro col mondo giovanile che l’attuale Giuntagià ebbe durante la “Festa dell’Oratorio” in settembre.

FIN

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NUOVA BIBLIOTECA:PRO E CONTROTra i 16 argomenti posti all’ordine del giorno dellaseduta che il Consiglio comunale ha tenuto il 29novembre, la parte del leone l’ha fatta la nuovaBiblioteca, ipotizzata nel complesso dell’ex Centro diFormazione Professionale, posto tra via Roma e piazzaItalia; all’opera è stato riservato pure una sorta dipreludio alla seduta consiliare ufficiale, preludio duranteil quale, col supporto di un filmato, uno deicontitolari dello studio professionale incaricato(“Archea” di Firenze), l’arch. Giovanni Polazzi, hapresentato il progetto preliminare dell’intervento. Il vice-sindaco, arch. Mariarosa Perico, ha spiegato perché si èdata la priorità a questa operazione (possibilità didomandare un contributo Frisl: finanziamento del 70%della spesa; rimborso della somma in vent’anni, senzainteressi; scarsa probabilità di una nuova occasione diquesto tipo nei prossimi anni); ha esposto poi come si ègiunti alla committenza in Toscana dopo che inBergamasca non s’era trovato nessuno disposto aeseguire il lavoro nei ristretti tempi concessi; hadettagliato infine le voci dell’apporto regionale allaspesa complessiva preventivata attorno ai 4 miliardi emezzo di vecchie lire. Durante il dibattito, dai banchidelle opposizioni si sono levate critiche di vario tipo:dal progetto in se stesso ai costi, alla tempisticanell’informazione ai consiglieri; gli strali hanno colpitola scelta dell’immobile (si sarebbe visto più adatto il“Modernissimo”), la moderna struttura che si interporràtra due palazzine fine Ottocento-inizio Novecento, glioneri di gestione e altro ancora. Il capogruppo di“Paese vivo” ha ribattuto difendendo, motivatamente,le scelte della maggioranza. Il sindaco Eugenio Cavagnisha detto di ritenere l’impegno non unindebitamento, ma un “investimento” a favoredei giovani, per di più in un campo importante comel’istruzione e la cultura; ha aggiunto che l’opzione perl’ex Cfp scarica il “Modernissimo” almeno di una (enon di poco conto) delle tante cose che in questi annitutti hanno pensato di mettervi: dall’auditorium allesale polifunzionali, ad altre attività. Ha contestato isupposti ritardi nelle comunicazioni ai gruppi consiliari,

facendo anche presente che in un primo tempo la pratica sisarebbe dovuta chiudere entro il 30 settembre (c’è stata poi ladilazione a dicembre). Ha fatto presente che, comunque, chilo vorrà, potrà fare proposte e osservazioni in vista deiprogetti definitivo ed esecutivo ancora da approntare.Quello preliminare è stato varato di corsa per cercare diottenere il sostegno finanziario ritenuto vitale per tentar diavviare a soluzione un annoso problema.Al momento del voto tutte e tre le opposizioni (Polo, Lega,“Nembresi per Nembro”) hanno detto no. Polo e Lega hannotradotto anche in volantini diffusi in paese le ragioni del lorodissenso.Articolata e vivace è stata la discussione pure sulle delibereriguardanti l’assestamento definitivo del bilancio diprevisione 2002 e le modifiche al programma triennale2002/2004 delle opere pubbliche. A propositodell’assestamento del bilancio anche i revisori dei contiavevano avanzato rilievi, chiedendo in particolare ildifferimento al 2003 dell’impegno di spesa per la nuovaBiblioteca e il contenimento entro 10 anni della restituzionerateizzata del mutuo, nonché modalità diverse nel passaggioal nuovo assetto di distribuzione e vendita del metano (assettodi cui viene riferito a pagina 2 di questo Notiziario). Gli stessirevisori hanno subordinato il loro pieno parere favorevoleall’adesione, nelle variazioni al preventivo, da parte dellaGiunta alle loro proposte per tre capitoli di spesa. Avvalendosidi quanto concesso dalle norme, la Giunta però ha sollevatocontrodeduzioni su due dei tre punti rimarcati dai revisori,mantenendo quindi sugli stessi le posizioni già assunte. Nellavotazione sulle due delibere si sono astenuti Polo e“Nembresi per Nembro”; ha votato contro la Lega (“inparticolare ritenendo inadeguata una lettera di intenti”sottoscritta dalle parti per superare i contenuti dellaconvenzione firmata a suo tempo da Comune (con guidaleghista) e Immobiliare San Michele a proposito dell’area exFerretti e opere annesse).

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DUE MOZIONI«Vogliamo un mondo basato sulla giustizia e sullasolidarietà. Ripudiamo la violenza, il terrorismo e laguerra come strumenti per risolvere le contese tra gliuomini, i popoli e gli Stati. Chiediamo che l’Italia, difronte alla minaccia di un attacco militare contro l’Iraq,non partecipi ad alcun atto di guerra, nel rispetto dellaCostituzione. Non vogliamo essere corresponsabili dinuovi lutti, né vogliamo alimentare la spirale delterrore. Basta guerra, basta morti, basta vittime!».Questo appello di “Emergency”, sottoscritto da ungran numero di personaggi popolari in Italia,trasformato in mozione propria dal gruppo di “Paesevivo” e posto in votazione al Consiglio comunale del29 novembre, non ha trovato l’adesione delleopposizioni, che hanno dichiarato di condividereappieno solo le prime due frasi. In particolare ildott. Carlo Carobbio, capogruppo del “Polo perNembro”, ha motivato il no del suo schieramento conun articolato discorso denso di citazioni. Tutti i gruppiconsiliari hanno invece approvato un’altra mozioneriferita alle proposte avanzate dall’Associazione deiComuni e delle autonomie locali su alcuni temi dellaFinanziaria 2003, concernenti specificamente gli entilocali. Oltre agli argomenti illustrati in altre pagine diquesto Notiziario, il Consiglio del 29 novembre haapprovato la convenzione per l’istituzione e lagestione in forma associata della Commissione divigilanza sui locali di pubblico spettacolonell’ambito della Comunità Montana di Albino; laconvenzione per la regolamentazione dei rapportitra enti locali ricompresi nell’ambito territorialeottimale della provincia di Bergamo; l’attivazione dellaconferenza permanente per la programmazionesocio-sanitaria regionale; e, in via definitiva, unavariante al Prg circa una stradina in zona Saletti.

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NOMINEAd integrazione e definitivo assetto dellaCommissione per l’ecologia, la Giunta, conpropria delibera del 14 ottobre 2002 ha chiamato afar parte della stessa, in qualità di esperti inmateria, i signori Filippo Minuscoli e Enrico Spinelli.I nominativi degli altri membri della Commissionesono stati già pubblicati sul Notiziario uscito inottobre.14

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Dopo il varo della mappa geologica (26 settembre scorso) per il no-stro paese è stato approvato il 29 novembre anche il Piano di prote-zione civile: documenti e provvedimenti da valorizzare e far conoscereadeguatamente, tanto più che dopo la scossa di terremoto del 13 no-vembre (ore 11.48) ben avvertita in paese, sì è saputo che Nembronella riclassificazione delle aree esposte a sismi, da “non classificato”è passato a Comune a “rischio 3”, il più basso dei gradi di pericolo,ma comunque esposto a danni paragonabili a quelli prodotti dal4°-5° grado della “Mercalli” (crepe, caduta oggetti, rottura finestre).

a vittoria del 1918sull’esercito austro-ungarico, gli oltrecento nembresi tra

i 600 mila caduti italiani di quelconflitto, l’omaggio alle Forzearmate oggi impegnate su fron-tiere di pace, l’auspicio di unospazio per il volontariato nelservizio militare professionaliz-zato, gli sforzi di Stati ex belli-geranti per incontrarsi nell’Eu-ropa unita, le vittime del terre-moto nel Molise, il dovere del-la memoria e l’impegno degli

studenti delle medie per racco-gliere testimonianze sul perio-do 1940-1945, il no deciso adogni altra guerra: sono stati itemi del discorso del sindaco al-la manifestazione del 4 novem-bre, organizzata in collabora-zione con l’Associazione com-battenti e reduci. Programmasolito: sfilata in paese, corone ediscorsi al Monumento ai ca-duti e fiori al cimitero, Messa inplebana. Con gli ex soldati, an-che una delegazione di alunnidelle Medie.

Con decreto del Presidente Carlo AzeglioCiampi è stato nominato Cavaliere del-l’Ordine al merito della Repubblica Italianail signor Angelo Moioli, nostro concittadi-no residente in via Oriolo 23. Comunicatadal Prefetto all’inizio di ottobre, l’onorifi-cenza è stata annunciata anche dal Sin-daco in Consiglio comunale. AngeloMoioli (noto come “Angelì Cornalì”, classe 1923, alpino) hapartecipato alla seconda guerra mondiale risalendo la peniso-la con gli anglo-americani nella lotta di Liberazione. Da sem-pre è impegnato in attività di volontariato sociale.

“Radici, albero, rami e fronde di memorie della mia famiglia”:con questo titolo il dottor Cesare Capretti Guidi ha pubblicatoin queste settimane un libro nel quale tratta del suo casato maracconta anche tante cose di e su Nembro, dove egli, comenoto, ha fatto il farmacista per 35 anni, fino al 1993, nel loca-le di via Garibaldi a lungo unico punto vendita di medicinali esi-stente in paese. Augusto Capretti Guidi, padre di Cesare, arri-

vò a Nembro nel ’37, per trasformare lo sta-bilimento Rusconi-Fraschini ex Blumer e poiLaminal. Nel 1941 passò alla filatura Crespicome capo-officina. Là, al villaggio, abitò alungo con la sua famiglia. Il libro (quasi 300pagine, con 150 illustrazioni) è in venditada Ugo Spiranelli - Cartoleria “No pro-blem” in via Garibaldi. L’edizione è stata cu-rata dalla Grafica Marcassoli.

NEMBRO A RISCHIO 3

Memorie dell’ex farmacista

TERREMOTO

Due fasidella cerimoniadel 3 novembrenel ricordodei Caduti.

• Il futuro dei servizi sociali – In vista del Piano dizona e dell’accordo di programma tra i Comuni del di-stretto della Valle Seriana (documenti portati all’approva-zione del Consiglio comunale nella seduta del 29 novem-bre) per un sistema integrato di interventi e servizi sociali,come previsto dalla legge 328, sono stati organizzati dueincontri aperti a tutti presso la sala del Municipio. Hannoparlato l’11 novembre Benvenuto Gamba (sui vari aspettidella riforma) e il 18 novembre Marco Zucchelli (sul ruolodel volontariato). Alta la partecipazione. Organizzatori: l’As-sessorato competente e la Consulta del volontariato.

• Psichiatria e territorio – Presente un folto pubbli-co, un convegno-dibattito su “Psichiatria e territorio: qua-le integrazione tra lavoro di rete e farmacologia” si è svol-to il 5 dicembre all’auditorium di piazza della plebana. L’in-contro ha dimostrato quanto è viva e diffusa questa pro-blematica.

• Nel mondo gobalizzato – Dopo quello del 10 ot-tobre con la testimonianza di Ermes Frigerio sul tema “Ab-biamo restituito una casa ai profughi afghani”, la Com-missione Biblioteca e l’Assessorato alla cultura hanno alle-stito due altri incontri sulla tematica “Mondo globale, co-municazione, guerra”. Il 21 novembre Herman Vahramian,nel presentare un suo libro, ha trattato del confronto-scon-tro tra Occidente e Medio Oriente. L’11 dicembre è giuntoa Nembro il popolare giornalista televisivo Gianni Minà, chenella sala “Enzo Daina” dell’Oratorio ha tenuto una con-ferenza su come “fare giornalismo nel mondo globale”.

• Concerto di S. Lucia – Dopo aver contribuito alla se-rata con l’esecuzione (1 novembre, in plebana) del “Re-quiem” di Hydas Frigyes con i complessi “Mousikè”, il Co-mune ha dato il proprio apporto pure al “Concerto di S.Lucia”, che ha visto l’orchestra “Enea Salmeggia” (conGianluigi Trovesi, direttore Stefano Montanari) eseguire unrepertorio di motivi napoletani e di popolari canzoni italia-ne di ogni tempo in originalissini arrangiamenti.

• Teatro: “Altri percorsi” – Dopo quello del 30 no-vembre con Marco Paolini, ecco i prossimi appuntamenti alTeatro S. Filippo Neri della rassegna provinciale di teatro de-nominata “Altri percorsi”: domenica 16 febbraio: “Tristanoe Isotta” (Brugnera-Aida); sabato 15 marzo: “Bit genera-tion” (Valeri Peruta-Eynard); sabato 5 aprile: “Gli apprendi-sti stregoni” (Rosso Tiziano); sabato 12 aprile: “Re Lear” (A.T. I. R.); sabato 20 aprile: “Garibaldi” (Arca Azzurra). Per in-formazioni: Teatro San Filippo Neri, tel. 035 470 020.

• Sarà ricordato Carlo Nembrini – Le associazionie i gruppi alpinistici nembresi stanno preparando un ri-cordo di Carlo Nembrini, a trent’anni dalla sua tragicamorte in Bolivia. Il clou delle manifestazioni (mostra, se-rata di ricordi, concerto, Messa) è previsto per i giorni 21-23 novembre 2003.

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Un nostro concittadino nominatoCavaliere della Repubblica

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NON SOLO L’OMAGGIO AI CADUTI

4 Novembre:quanti

richiami!

Opere pubbliche che sono state accantonate;e c’è meno attenzione al sociale

Sono trascorsi ormai due mesi dall’ultimo articolo,dove evidenziavamo preoccupazioni sulle sceltedell’Amministrazione; e le preoccupazioni sonoaumentate.

Nella variazione al bilancio di fine novembre sieliminano finanziamenti per:1. Progetti in base alla legge 40;2. Assistente sociale;3. Iniziative a favore degli anziani e per la fisioterapia;4. Progetto città sane;5. Spese S.A.D.;6. P.M.T. disagio;7. Insegnanti di sostegno;il tutto per 15.000 Euro (30.000.000 di lire). “Allafaccia della maggior attenzione sociale!”. Si eliminanocompletamente la riqualificazione di Piazza Umberto I°e la rotatoria per Selvino; e si elimina la strada per lafrazione Botta: opere con finanziamenti già disponibili,ma dirottati altrove.

Nel frattempo le opere pubbliche finanziatesegnano il passo:1. Villa Bertuletti ancora ferma;2. Campo di calcio di Gavarno dimenticato;3. Rifacimento del tetto in eternit alle scuole medie:

non si sa nulla;4. Rifacimento della pavimentazione e dell’arredo

nel centro storico: si vedrà;Non dimentichiamo che tutte queste opere sono

già state finanziate dalla passata Amministrazione. Nelfrattempo non si assegnano gli alloggi comunali aglianziani come prevede il regolamento, ma si assegnanoin emergenza ai “furbi”. Nembresi, se volete essereascoltati da questa Amministrazione, dichiarate diessere stranieri.

Per ultimo, ricordiamo ancora il progetto dellaBiblioteca posizionato per noi nel luogo sbagliato econ una struttura sbagliata per dove viene collocata:legittimo che le scelte le esegua la maggioranza, manon dimentichiamo che essa rappresenta solo un terzodei nembresi, e ci sembrerebbe più logico che suscelte importanti anche gli altri due terzi dei nembresipotessero esprimere la loro opinione. Visto che ormaisiamo arrivati a dicembre, auguriamo a tutti inembresi un buon Natale e un felice anno nuovo.

Biblioteca e mercato:scelte che devono essere ben ponderate

Biblioteca - Risulta molto evidente la volontàdell’Amministrazione comunale di realizzare unanuova Biblioteca civica nell’ex Centro di formazioneprofessionale di via Roma. Non riusciamo a capire lafretta con cui viene realizzato questo progetto!Nessuno è stato preventivamente informato ecoinvolto su tale scelta: non la popolazione che fruiràdell’impianto, non i Consiglieri comunali e i membridelle Commissioni istituzionali cui compete,quantomeno, il ruolo di esprimere pareri. Sappiamoche dietro a tanta fretta c’è la possibilità di usufruire diun prestito Frisl da parte del governo di centro-destradella Regione Lombardia; ma dato l’elevato importoiniziale di oltre quattro miliardi di vecchie lire nonsarebbe meglio fermarsi e valutare con calma taleprogetto? Noi ci domandiamo: è proprio un “belvedere” una struttura totalmente di vetro posta fradue scuole di stile Liberty? Inoltre si è tenuto conto delfatto che gli strumenti di conoscenza e di letturastanno cambiando rapidamente e in luogo dei testiscritti si diffondono i mezzi informatici che occupanodecisamente meno spazio? Attualmente la Bibliotecaoccupa uno spazio di 900 mq. circa. La nuovaBiblioteca coprirà una superficie di 1800 mq. circa. IlPolo per Nembro è pronto a raccogliere pareri daparte della cittadinanza senza escludere l’eventualità dichiedere un referendum sull’argomento in questione.

Piano del traffico - Il Polo per Nembro auspicache, dopo lo studio, si passi velocemente alla faseesecutiva di tale Piano perché Nembro ha fortementebisogno di essere riqualificato a partire da PiazzaUmberto I° e via via lungo tutte le piazze e le stradedel centro storico. Ci rammarichiamo purtroppo che ledisponibilità finanziarie stanziate per la riqualificazionedi Piazza Umberto I° siano state cancellate da unadelibera di assestamento del bilancio!

Mercato del giovedì - Ci risulta chel’Amministrazione comunale voglia spostare parte delmercato settimanale su via Roma con conseguentechiusura alla circolazione della via stessa! Cichiediamo: come verrà risolto il traffico? Quali disagiverranno a crearsi per tutti coloro che usufruiscono delservizio di trasporto pubblico? Non sarebbe opportunorinviare queste decisioni a dopo aver realizzato ilnuovo centro civico col progetto sull’ex Ferretti con larelativa passerella che partirà dietro il Municipioandando a raggiungere il Campo Rotondo? Solo allorasi potrà studiare e risolvere il problema “mercato”senza creare grossi disagi alla cittadinanza e alleattività commerciali locali.

Nell’approssimarsi delle ricorrenze natalizie, il Poloper Nembro porge a tutta la cittadinanza i più sentitiauguri di buone feste.

POLOPER NEMBRO LEGA NORD

Avvertenza per la presente e per le prossimeedizioni. Se a questo punto del giornale, scorrendo

le note redatte dai gruppi consiliari, il lettore inqualche passaggio rileva cose contrastanti con

quanto è stampato nelle pagine precedenti, non simeravigli. L’attività politico-amministrativa è apertae si nutre delle più svariate letture delle situazioni e

dei problemi. Proprio per tale motivo questarubrica si chiama “Opinioni a confronto”: per

lasciare, cioè, a ciascun cittadino la possibilità e lalibertà di giudicare, alla fine, come egli crede.

Utilizzare l’apporto dei Comitati di quartierenel modo più efficace

Lo Statuto comunale, all’articolo 10, comma 4,prevede la costituzione dei Comitati di frazione e diquartiere. Le candidature pervenute sono statesuperiori al numero minimo richiesto, fatta eccezioneper la frazione di Viana, che ha presentato solo cinquenominativi. Va ricordato che in questa frazione damolti anni positivamente opera un gruppo di volontarie il risultato della loro gestione è lì da vedere egodere. Sarà compito dell’Amministrazione regolare irapporti di collaborazione.

L’elezione del 24 novembre, da considerarsi validain quanto non era previsto un quorum di voti, haconfermato le previsioni che si ipotizzavano nei variincontri di gruppi consiliari e nella seppur scarsapartecipazione alle assemblee rionali. La percentualemedia, per i votanti, dell’11,58, lascia perplessità neicittadini chiamati a pronunciarsi su questo tema; essapotrà essere fugata con l’impegno che andranno asostenere gli eletti nei vari Comitati.

Dopo aver udito pareri della comunità, l’analisi di“Nembresi per Nembro” vuole essere propositiva edesprime alcune considerazioni.

Nonostante le assemblee rionali di fine Ottobre ele affissioni su spazi appositi, la scarsa adesionelegittima il giudizio di una tardiva divulgazione;secondo noi sarebbe stato più efficace spedire ad ognifamiglia la convocazione; nessuno avrebbe potutodire: “Non lo sapevo”.

La gente è presa da molti impegni; di sera amastare con i propri famigliari; le cattive condizioniatmosferiche hanno fatto il resto.

Ora l’Amministrazione deve costruire un buonrapporto con i Comitati; superare le inevitabili inizialidifficoltà e definire i rispettivi ambiti d’intervento. Devecreare un circuito insieme virtuoso e sinergico.

I Comitati aiutano il Comune a gestire il territorio,segnalano problematiche da risolvere, suggerisconoattività ricreative e culturali, promuovono incontri sullavivibilità, sviluppano idee e iniziative rivolte ai bambini,ai disabili, ai giovani ed agli anziani. Questo consentiràdi vedere e capire in tempo i problemi.

Con piccoli tasselli si può mettere insieme unmosaico. Inoltre i Comitati dovranno collaborare con leorganizzazioni tradizionali, parrocchia, associazionisociali, culturali e sportive: spesso il bisogno vero èquello senza voce.

I Comitati potrebbero avere un prezioso apportodai giovani in carico al Comune per il servizio civile;molteplici sono le possibilità di impiego. Questi nuoviportatori di servizi siano coerenti e seri per allargarecondivisione ed aggregazione per soddisfare i crescentibisogni sociali.

Il nostro Gruppo augura agli eletti e a tutta lacomunità un sereno Natale e un positivo anno 2003.

Sondaggi tra le categorie e analisi dellesituazioni per valutare scelte e priorità

Oltre duemila persone di Nembro nei primi seimesi di attività della nuova Amministrazione hannoavuto un contatto personale con il Comune,incontrando il sindaco o gli assessori, partecipando adassemblee e incontri, intervenendo a gruppi di lavoro.Si nota un interesse evidente di molti nembresi di ognietà, che manifestano le proprie aspettative diinnalzamento della qualità e dell’aspetto generale delpaese. Mantenere elevato e vivace lo scambio dicomunicazioni e informazioni è uno degli impegnipresi dall’Amministrazione guidata da “Paese vivo”.

Dal 24 novembre ci sono a Nembro cinqueComitati di quartiere e di frazione con la funzione diun dialogo costante sulle scelte di interesse comune;un questionario consegnato a 580 giovani dai 14 ai18 anni ha avuto un esito impensabile con unapercentuale notevole di risposte che serviranno aselezionare le iniziative migliori.

Dal primo dicembre è operativo il sito Internet chepermette un rapporto immediato con il Comune.

Sono state ultimate le consultazioni con tutte leSocietà sportive ed è già partito il lavoro dipianificazione coordinato dall’Amministrazione suobiettivi condivisi: anzitutto seminari di aggiornamentoper i dirigenti, gli allenatori e i genitori, secondo gliorientamenti più innovativi per la diffusione dello sportcon funzione formativa. Sono state assegnate borse distudio ad alunni delle medie superiori.

L’assessorato al bilancio ha iniziato da tempo unariflessione sul preventivo per il 2003 e stacompletando un’analisi sui dati macro economicirelativi a Nembro per capire quali sono le risorsedisponibili, i servizi erogati e con quali costi, i serviziattualmente non in atto, i costi per i servizi industrialidi acqua, gas e smaltimento rifiuti e quali effettihanno sul reddito medio del singolo cittadino o suquello familiare; si ricercano dati certi su cui basare lascelta delle priorità e degli interventi. Tutto questoanche nella logica di confronti con i paesi vicini.Questo meticoloso lavoro dovrebbe infine esseresintetizzato in tabelle e grafici. In tema di servizi, si èsvolto il concorso per l’assunzione di un’assistentesociale: finalmente un paese dalle dimensioni diNembro, dopo molti anni, tornerà ad avere questoindispensabile apporto professionale.

Infine solo un cenno al Piano urbano del traffico: ègià conclusa la fase dei rilevamenti dei flussi; sarannopronti i dati di analisi entro la fine di dicembre; suquesti si attuerà lo studio delle soluzioni; serviranno lacollaborazione, i contributi e i pareri del numero piùalto possibile di persone, comitati e associazioni.

“Paese vivo” augura a tutti un serenoNatale e un felice anno nuovo.

PAESE VIVONEMBRESI

PER NEMBRO

NEMBRO INFORMAZIONEEdizione dell’Amministrazione

Comunale di Nembro

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EDITORECOMUNE DI NEMBRO

VIA ROMA 13TEL. 035 47 13 11

IMPAGINAZIONEGRAFICA MARCASSOLI SRL - NEMBRO

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VIA G. MARCONI 65 - RANICA (BG)

Autorizzazione del Tribunaledi Bergamo n° 5

del 23 gennaio 1992

PRONTO,COMUNE

Via Roma 1324027 – Nembro

(Bergamo)

Tel. 035 47 13 11Fax 035 47 13 43

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AFFARI GENERALI E CULTURALI(responsabile: Laura Dordi)Segreteria e protocollo Tel. 035 47 13 11

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Messi Tel. 035 47 13 06([email protected])

Contratti Tel. 035 47 13 04([email protected])

Commercio Tel. 035 47 13 07([email protected])

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Scuola, sport, tempo libero (resp.: Tullio Carrara)Tel. 035 47 13 26 - 035 47 13 37 - 035 47 13 51

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Biblioteca (responsabile: Loretta Bonfanti)Tel. 035 52 07 60 - Fax 035 41 27 170

FINANZA E ATTIVITÀ SOCIO-ASSISTENZIALI(responsabile: Danilo Zendra)([email protected])

Finanza (responsabile: Giambattista Cereda)Tel. 035 47 13 18

Gas-metano Tel. 035 47 13 41Tributi Tel. 035 47 13 17

Servizi alla personae alle politiche familiari(responsabile: Franco Ravasio)

Tel. 035 47 13 27 - 035 47 13 36 - 035 47 13 35([email protected])

Asilo Nido Tel. 035 52 03 87

GESTIONE E CONTROLLO DEL TERRITORIO(responsabile: Domenico Leo)([email protected])

Edilizia privata ed urbanistica(responsabile: Silvio Cerea)

Tel. 035 47 13 31 - 035 47 13 12 - 035 47 13 61([email protected] )

Lavori pubblici ed ecologia(responsabile: Elia Deretti)

Tel. 035 47 13 15([email protected])

Contratti cimiteriali ed ecologia Tel. 035 47 13 16([email protected])

SETTORI E SERVIZIEugenio Cavagnis – Sindaco

Assessore allo statuto, alla partecipazione, al decentramento e alla cooperazioneSabato ore 10 – 12 ([email protected])

Mariarosa Perico – Vice SindacoAssessore all’urbanistica e al territorio

Lunedì ore 14,30 – 16 ([email protected])

Piergiorgio MagoniAssessore ai lavori pubblici

Lunedì ore 14,30 – 16 ([email protected])

Battista StancherisAssessore al bilancio

e alla programmazione finanziariaLunedì ore 15 – 16 ([email protected])

Isabella LenziAssessore ai servizi alla persona

e alle politiche familiariLunedì ore 9 – 11 ([email protected])

Francesco BrissoniAssessore alla cultura, alla pubblica istruzione

e alla innovazione tecnologicaLunedì ore 14,30 – 16 ([email protected])

Gianluca RotaAssessore allo sport e al tempo libero

Lunedì ore 14,30 – 16 ([email protected])

Marcello MuttiConsigliere delegato all’ecologia

Lunedì ore 18 – 19

QUANDO GLI AMMINISTRATORIRICEVONO I CITTADINI

UFFICIPalazzo municipaleDal lunedì al venerdì

ore 8,30-12,20 / 17-18,30Sabato

(solo ufficio anagrafe)ore 9-12

BIBLIOTECADal lunedì al venerdìore 9-12,30 / 14-18,45

Sabatoore 9-12,30 / 14-17,45

ORARI