Percorso basso monferrato Stazioni di Posta

PERCORSO BASSO MONFERRATO

Comune di Vignale Monferrato (il borgo risale al Medio Evo, apparteneva al Marchesato degli Aleramici)

Da Piazza Italia (1^ stazione di posta del pae-saggio) si procede in direzione Sud per salire nel centro abitato per via Manzoni

Si svolta a sinistra e si imbocca Via Garibaldi

Si svolta ancora a sinistra in Via Manzoni

Si sale attraverso una gradinata, a destra, che conduce in Via Berga-maschino

Per maggiori info consultare il sito:

www.comune.vignalemonferrato.al.it

STAZIONI DI POSTA DEL PAESAGGIO

PERCORSO BASSO MONFERRATO Si sale la scalinata che con-duce in Via Bergamaschino e, giunti in cima si svolta a sinistra proseguendo sempre nella stessa via per accedere al Belvedere Melvin Jones (2^ stazione di po-sta del paesaggio)da cui è possibile ammirare un suggestivo panorama del Basso Monferrato con le Alpi sullo sfondo, quindi si riprende Via Bergamaschino

e si giunge in P.zza del Popolo dove è possibile ammi-rare Palazzo Callori (Il palazzo, commissionato dai Callori, signori di Vignale, sorge su fondazioni di origine medioevale e vie-ne restaurato e ampliato nel corso del settecento)




I

PERCORSO BASSO MONFERRATO Dopo il Belvedere Melvin Jones si prosegue in direzione P.zza del Popolo costeggiando le mura peri-metrali di Palazzo Callori

Oltrepassata P.zza del Popolo Si procede salendo verso Via Cordera fino alla Chiesa di S. Bartolomeo 110 m (l’attuale edificio detto “chiesa nuova” è stato benedetto nel 1825. Il campanile viene ultimato nel 1855)

Girare a sinistra della Chiesa raggiungendo la 3^ stazio-ne di posta del paesaggio, da cui è possibile ammirare uno splendido panorama delle colline vitate del Monfer-rato con il Monte Rosa sullo sfondo

quindi si torna indietro verso P.zza del Popolo Si svolta a destra in Via Porro (stradina stretta)




PERCORSO BASSO MONFERRATO proseguendo, si passa piazza Briatti e si svolta a destra in via Gagliardone, in direzione Camagna

Si prosegue, quindi, lungo la stretta stradina per circa 60 m

Arrivando allo stop si gira a sinistra procedendo lun-go la S.P. 68 per Cama-gna e si prosegue per cir-ca 2 Km lungo una stra-da molto panoramica




PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Camagna (il nome deriva da “Cà Magna”, cioè “casa grande”)

Giungendo al cimitero di Camagna è necessario sof-fermarsi al Sacrario della Banda Lenti (4^ stazione di posta del paesaggio) (formazione partigiana fra le più im-portanti della Resistenza in Monferrato, costituitasi dopo l’8 set-tembre 1943 attorno alle figure di Agostino Lenti e Mario Ma-nassero. Il giorno 12 settembre 1944, Lenti e 25 dei suoi, vennero catturati dai fascisti tradotti a Valenza, dove vennero trucidati).

Si mantiene la S.P. 68 fino alle porte dell’abitato di Ca-magna

Si entra nell’abita-to di Camagna, si svolta a sinistra e si giunge in P.zza Lenti.



www.comune.camagnamonferrato.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO In P.zza Lenti si trova la 5^ stazione di posta del pae-saggio, dove attraverso una scalinata si accede al sagrato della Chiesa di S. Eusebio dove si può godere un notevole panorama sulle colline di Vignale e sul Monviso. Da p.zza Lenti si imbocca Via dei Martiri e la si percorre interamente co-steggiando le mura fino ad imboccare a sinistra via Casale (SP 68)

Proseguendo sulla S.P. 68 si arriva ad un trivio, prendere subito a sinistra, direzione Alessandria-Casale Percorrendo la strada si noti il panorama a destra: i Co-muni di Rosignano e Cella Monte incorniciano il gruppo del Rosa



www.comune.camagnamonferrato.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Si percorre la Regione Stramba fino al bivio con la S.P. 50. Si svolta a sinistra direzione Altavilla

E dopo circa 50 m. si svolta subito a destra in direzione Frassinello

Si prosegue in salita fino a giungere alle porte del nucleo abi-tato del Comune di Frassinello M.to

Curvando a destra si arriva al bivio e si imbocca a sinistra via Cavour, direzione cimitero



www.comune.frassinellomonferrato.al.it


Comune di Frassinello Monferrato (nel secolo XI è ipotizzabile l’esistenza di un nucleo forti-ficato collegato con un’azienda agraria: una “curtis” incastellata che abbina funzioni militari con quella di centro amministrativo di una “curtis” soggetta alla sua protezione. E’ ipotizzabile che il nucleo fortificato si presentasse come villaggio fortificato e non come residenza signorile)

Entrando in paese si prosegue per via Cavour fino al parcheggio del cimitero (7° stazione di posta del paesaggio)

Dal parcheggio si ripercorre, in discesa, via Cavour verso il centro del paese.

Allo stop girare a destra, prose-guendo in via Battisti, la strada curva lievemente a sinistra. Al bi-vio girare ancora a destra, in via Roma.

Giunti allo allo stop; proseguire sulla destra, imboccando la S.P. 46




PERCORSO BASSO MONFERRATO . Seguendo la strada si arriva ad un bi-vio, svoltare a destra , direzione chiesa S.Bernardo. Proseguire in discesa fino a raggiungere la piccola chiesetta(a si-nistra)

la Chiesa di S. Bernardo rappresenta l’8^ stazione di posta del paesag-gio (Suggestiva cappella campestre, a pianta esagonale con lati disuguali, risalente alla metà del sec. XVII, attribuita a Sebastiano Guala)

Da lì si procede in direzione Nord mantenendo la destra fino al prossimo bivio per imboccare la strada bianca sulla sinistra




PERCORSO BASSO MONFERRATO Si prosegue in discesa fino ad un bivio, svoltare a sinistra, di-rezione Casale (breve tratto sterrato)

Si raggiunge un altro bivio e si imbocca la S.P. 42 a destra proseguendo sulla strada pianeggiante per un tratto di circa 2,5 Km

Si prosegue fino al prossimo bivio. Al Bivio si svolterà a sinistra per Cella Monte-Treville poi immediatamente girare a destra per Rosignano





Proseguire lungo il rettilineo fino al prossimo bivio.

Giunti al bivio svoltare a sinistra in direzione Rosignano.

Allo stop successivo girare nuovamente a sinistra ed entrare in Rosignano



www.comune.rosignanomonferrato.al.it www.prolocorosignano.com www.amisdlacurma.it ricamidivini.blogspot.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Rosignano Monferrato (Ruxignani, secondo gli statuti comunali trecenteschi, abbarbicato sull’omonima rocca tufacea)

Al bivio si prosegue mantenendo la destra, per via Benzi, la stra-da sale con un tratto in notevole salita.

Si prosegue lungo via della Vitto-ria fino ad incrociare via Madon-na delle Grazie, imboccandola verso destra.Seguire direzione municipio.

Breve tratto in discesa fino a giungere alla cappelletta Madon-na dell’Assalto ( 9^ stazione di posta del paesaggio)(incisa nella rocca su cui sorge Rosignano) Di fronte è presente una naturale bal-conata con vista dal Monferrato agli Appennini Liguri




PERCORSO BASSO MONFERRATO Si prosegue in direzione municipio, in via Roma (strada all’interno del nucleo abitato) Si arriva in Piazza XI Set-tembre e si prosegue a destra imboccando via Bonelli Si prosegue lungo via Bonel-li fino a raggiungere il Bel-vedere, 10^ stazione di po-sta del paesaggio

Quindi si torna indietro, per circa 50 m.,. e si svolta a destra in Via Gagliardone (leggermente in discesa)




PERCORSO BASSO MONFERRATO Giunti al bivio si prosegue a si-nistra, in via Madonna delle Grazie (SP38) Giunti al cimitero, si prosegue sulla destra, in discesa, per Oz-zano

Si tiene la destra lungo la S.P. 38 e si procede lungo la S.P. 38 in direzione Nord verso l’abitato di Ozzano Monferrato

Giunti al bivio si svolta a sinistra proseguendo lungo la S.P. 38, verso Ozzano



www.comune.ozzanomonferrato.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Ozzano Monferrato (In origine Ozzano faceva parte della selva cornea ed era chia-mato “Orianum”. La prima menzione di Ozzano è negli atti di Sant’Evasio, il documento che si colloca tra la fine del IX e l’inizio del X sec. Tra il XII e XIV secolo il borgo di Ozzano viene fortificato. Per le sue caratteri-stiche geologiche fin dal XVII sec. il territorio di Ozzano venne sfruttato per l’estrazione della cosiddetta pie-tra calcarea o calce in zolle, che costituiva la base per ogni legante per costruzioni.)

Giunti al bivio si svolta a destra prose-guendo lungo la S.P. 37 entrando nel centro storico di Ozzano Monferrato, in via Santa Maria Si giunge ad un trivio e si prosegue diritti, passando in piazzetta S.G.Battista, poi, dopo circa 40 m., si volta a destra in via Sosso La strada piega verso destra, poi a sini-stra, fino al bivio con Via alla Chiesa, svoltare immediatamente a sinistra




PERCORSO BASSO MONFERRATO Si arriva alla Chiesa di S. Salvatore che costituisce l’11^ stazione di posta del paesaggio. (l’edificio attuale è il risultato dei diversi interventi che nel corso dei secoli hanno apportato elementi decora-tivi dei vari stili architettonici che si sono succeduti nella storia dell’arte, andando ad alterare la base trecen-tesca con elementi rinascimentali, barocchi e ottocenteschi. Il campanile in laterizio è singolarmente addossa-to ad parete tufacea; presenta decorazioni di epoca romanica ed ha cella campanaria aperta da 4 grandi mo-

nofore.) Si percorre a ritroso Via alla Chiesa e si svolta a destra, lungo via Sosso

Si percorre fino allo stop e si prose-gue diritto, al bivio seguente si pro-segue per Cella Monte Dopo circa 20 m. salire, a sinistra, verso il cimitero Si volta a sinistra in direzione del Cimitero. Si giunge al Cimitero che rappresenta la 12^ stazione di posta del paesaggio, quindi si torna indietro.




PERCORSO BASSO MONFERRATO Si svolta, quindi, a sinistra per immettersi nuovamente sulla S.P. 37 e si prosegue per Cella Monte.

Al bivio si svolta a sinistra e si prosegue lungo la S.P. 33, dire-zione Sala

Al bivio successivo, si abbandona la S.P. 37 svoltando a sinistra in salita, in direzione Cella Monte

Al bivio successivo si prosegue mantenendo la sinistra (in salita) e poi si prosegue in discesa sempre tenendo la sinistra in direzione Cel-la Monte



www.comune.cellamonte.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Cella Monte ( Sorto in epoca medioevale, venne utilizzato in periodo romano come luogo di conservazione delle derrate alimentari raccolte dalle milizie.Possedimento dei marchesi di Ivrea e in seguito dell’Episcopato di Vercelli, fu infeudato nel 1116 alla famiglia Cane da Enrico V.) Sede dell’Ecomuseo della Pietra da Cantoni.

Al bivio d’ingresso all’abitato si tiene la sinistra.

Si segue sempre la strada, via S.Cipriano, fino a parcheggiare nello spazio a sinistra avendo di fronte la Chiesetta romanica di S.Quirico che costituisce la 13^ stazione di posta del paesag-gio. (La costruzione ha origini romane come si vede nella parte absidale. La facciata è, invece, di epoca successiva: ha infatti linee tipicamente barocche.) Accanto alla chiesetta è presente un’area attrezzata per pic-nic

Si torna sulla strada principale, in discesa



www.comune.cellamonte.al.it


Si prosegue in discesa fino ad un bivio e si gira a destra Dopo circa 100 m. si incontra un altro bivio, svoltare a destra per Fra-zione Coppi imboccando la strada in ripida discesa Si arriva allo stop e svoltare a destra (SP41), proseguendo sul circuito degli infernot, direzione Sala

Si sale lievemente verso l’abitato di Sala Monferrato.



www.comune.salamonferrato.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Sala Monferrato (Il toponimo Sala Monferrato, di probabile origine longobarda, potrebbe derivare dalla presenza in epoca medioevale di un luogo di raccolta delle provviste, una “sala” magazzino all’interno del borgo fortificato. La grande porta d’accesso del ricetto è ancora oggi visibile, difesa di una rocca fortificata che nel tempo ha as-sunto la forma di palazzo signorile in stile neogotico.)

Si prosegue sulla S.P. 41 che con-duce al centro abitato di Sala Mon-ferrato Al bivio si prosegue dritti verso sinistra in via Ozzano

Si tiene sempre la sinistra, direzione Ottiglio, in via Marconi dove si raggiunge la 14^ stazione di posta del paesaggio .





Si prosegue dritti e al bivio girare a destra per Ottiglio Quindi Lasciamo Sala e si prosegue mantenendo la direzione principale (destra) lungo la S.P. 37 in prossimità del cimitero.

Qui si lascia brevemente la strada principale per imboccare una strada inghiaiata che conduce alla Chiesa di S. Grato

La Chiesa di S. Grato rappresenta la 15^ stazione di posta del pae-saggio. (chiesa campestre risalente, probabilmente, alla seconda metà del sec. XVII; fu

voluta, secondo la tradizione, dall’intero paese come ex voto dopo una grandinata distruttiva. Era a pianta centrale con cella di m. 7x8, tamburo ottagonale. Struttu-ra in mattoni fatti a mano, con inserti di altri laterizi di varie dimensioni. Un bel frontale curvilineo conclude la facciata. L’ingresso era preceduto da un pronao. Dopo il 1939 fu ampliata. Il portico antistante fu abbattuto nel 1981 perché peri-colante.)




PERCORSO BASSO MONFERRATO Dalla Chiesa di S. Grato, svoltando a destra, si torna sulla S.P. 37 e si prosegue lungo la S.P. 37 mantenendo la direzione principale verso Ottiglio

Al bivio si tiene la sinistra sempre lungo la S.P. 37

Si prosegue ancora mantenendo la direzione principale fino alle porte dell’abitato di Ottiglio



www.comune.ottiglio.al.it/


Comune di Ottiglio (La storia documentata del primitivo nucleo di Ottiglio ha inizio nel 1164. La crescita della piccola comunità ottigliese si sarebbe realizzata, secondo ipotesi attendibili, a scapito dei borghi vicini, le cui popolazioni spinte dalla politica dei Signori, finirono per abbandonare i villaggi sparsi e racco-gliersi intorno alla rassicurante fortificazione che compare per la prima volta in un atto del 23 marzo 1306)

Si prosegue all’interno del centro di Ottiglio e si tiene sempre la sinistra in direzione di Via Marconi Si prosegue in discesa lungo Via Marco-ni mantenendo nuovamente la sinistra

Al bivio si svolta a sinistra in Via S. Sebastiano, poi si svolta a destra riprendendo la S.P. 37

Si giunge in P.zza Filippini , 16^ stazione di posta del paesaggio.




PERCORSO BASSO MONFERRATO Svoltando a sinistra ed imboccando via Roma si esce dall’abitato di Ottiglio, direzione Vignale Si esce dal Comune di Ottiglio prose-guendo sulla SP 42 fino ad un bivio e si prosegue a sinistra direzione Moleto . Si prosegue tenendo la direzione principale (SP 42) in leggera sa-lita.

Al Bivio si gira a sinistra (a 180°) imboccando la direzione Mole-to-Regione Costabella.





Si prosegue in salita fino ad incontrare un bivio e si tiene la destra in direzione Moleto. Scollinando inizia una ripida discesa

Al fondo della discesa si svolta a sinistra seguendo l’indicazione Mo-leto

Si arriva al piccolo nucleo di Moleto dove all’ingresso è presente un parcheggio. (l’origine etimologica del nome di Moleto oggi è desunta dal sostantivo latino “mola”, che designa la pietra da macina o dall’aggettivo “mollis”, termine in uso per indicare terreni umidi e molli.)

Si prosegue seguendo la stradina nel centro della frazione, sempre dritto, in direzione “Bar”.





Giunti a fondo della stradina ed ol-trepassando il muretto che costeg-gia il Bar si giunge alla scaletta per accedere alla spianata con la Chie-setta Romanica di S.Michele(17^ stazione di posta del paesaggio), dove si potrà godere uno splendi-do panorama

(Costruita in conci di tufo con facciata a capanna, la fabbrica risale al XII secolo. L’edificio religioso a navata unica è di dimensioni molto ridotte; l’abside semicircolare è segnata da una piccola monofora molto semplice;

i fianchi esterni presentano una cornice ad archetti pensili poggianti su mensoline e ricavati da un unico bloc-co di tufo probabilmente lavorato sul posto da maestranze locali.)

Lasciata la Chiesetta si torna a ritroso uscendo dal piccolo nucleo abitato. Si riprende la S.P. 42 tenendo la sini-stra al bivio e scendendo a valle lungo una discesa agevole Scesi a valle si incontra uno stop e si gira a destra, direzione Alessandria, per recarsi ad Olivola.




PERCORSO BASSO MONFERRATO La strada sale di nuovo e giunti al trivio in cima alla salita si prende la strada a sini-stra Successivamente si imbocca un lungo ret-tilineo al termine del quale si svolta a sini-stra

Comune di Olivola (nel 1278 Olivola fu infeudata dai marchesi di Monferrato ai Nemorsi, signori di Frassinello. Passò nel 1520 ai Magno.)

Appena entrati in paese, al bivio, si gira a destra, in via S.Defendente, seguendo l’indicazione municipio. Si prosegue girando in tondo all’interno dell’abitato



www.comune.olivola.al.it

PERCORSO BASSO MONFERRATO Si svolta, poi, a sinistra in P.zza Europa (18^ stazione di po-sta del paesaggio ) Si prosegue lungo via Regina Elena che scende e in fondo si svolta a destra e poi subito a sinistra, in direzione della Chiesa di S. Pietro (19^ stazio-ne di posta del paesaggio) Si ritorna indietro verso il centro del paese. Al bivio si svolta a sinistra imboccando Via Pugno.




PERCORSO BASSO MONFERRATO Al bivio si svolta nuovamente a sini-stra scendendo a valle

Al termine della discesa si svolta a destra sulla SP 48 verso Vi-gnale Monferrato

Dopo circa 1,5 km si svolta a destra imboccando la S.P. 50 in direzione Vignale Monferrato

Al trivio si imbocca la SP 50 a destra in direzione Vignale.

Il percorso si conclude ritornando al comune di partenza: Vignale M.to




PERCORSO BASSO MONFERRATO Comune di Vignale Monferrato

Al crocevia si svolta a sinistra in direzione dell’abitato di Vignale Monferrato e si sale lungo la S.P. 68 Si procede tenendo la destra lungo la S.P. 68 Si svolta a sinistra in ingresso nel centro abitato verso P.zza Italia

Al bivio si svolta a destra per giungere in P.zza Italia (punto di partenza e di arrivo del percorso)




Percorso basso monferrato Stazioni di Posta

Travel

Transcript of Percorso basso monferrato Stazioni di Posta