MIURDIREZIONE GENERALE DEL VENETO

UFFICIO SCOLASTICO PROVINCIALE DI VERONAISTITUTO COMPRENSIVO 17 MONTORIO

Via Dei Gelsi, 20-Verona 045/557507 - Fax e-mail vric88800v@istruzione.it

P.D.P.PIANO DIDATTICO PERSONALIZZATO

Per allievi con Disturbi Specifici di Apprendimento (D.S.A.- Legge 170/2010)

Per allievi con altri Bisogni Educativi Speciali (B.E.S. - Dir. Min. 27/12/2012; C.M. n. 8 del 6/03/2013)

Scuola _______________________

A.S. ______________

Alunno/a: ____________________________________________________

Classe: ______________

Coordinatore di classe/Team: ___________________________________

Referente/i DSA/BES: __________________________________________

_____________________________________________________________

La compilazione del P.D.P. è effettuata dopo un periodo di osservazione dell’allievo, in condivisione con la famiglia, entro il primo trimestre. Il P.D.P. viene deliberato dal Consiglio di classe/Team, firmato dal Dirigente Scolastico, dai docenti e dalla famiglia (e dall’allievo/a, qualora lo si ritenga opportuno).

INDICE

SEZIONE A (comune a tutti gli allievi con D.S.A., altri B.E.S., ADHD).............................

Dati Anagrafici e Informazioni Essenziali di Presentazione dell’Allievo.......................3

SEZIONE B - PARTE I (allievi con D.S.A.)

Griglia osservativa per allievi con D.S.A.…………………………………………………... 4

SEZIONE B - PARTE II (allievi con altri Bisogni Educativi Speciali - non D.S.A.)

Descrizione delle abilità e dei comportamenti.................................................................6Griglia osservativa per allievi con B.E.S…………............................................................7

SEZIONE B - PARTE III (allievi con ADHD)

Griglia osservativa per allievi con ADHD……………………………………….……………8Strategie metodologiche e didattiche,Criteri e modalità di verifica e valutazione …………………………………..………….…..9

SEZIONE C- INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI (allievi DSA e BES)

Strategie di personalizzazione/individualizzazione...................................................10Impianto Valutativo Personalizzato (sc. secondaria)…………………………………..14

SEZIONE D- PATTO EDUCATIVO (comune D.S.A, B.E.S., ADHD…….………………...15

Note per la compilazione:

alunno D.S.A: compilare parte A, BI, C, D

alunno B.E.S: compilare A, BII , C, D

alunno ADHD: compilare A, BIII, C, D

2

SEZIONE A (comune a tutti gli allievi con D.S.A , altri B.E.S, ADHD)

Dati anagrafici ed informazioni essenziali di presentazione dell’Allievo/a

Cognome e nome allievo/a:________________________________________

Luogo di nascita: __________________________Data____/ ____/ ________

Lingua madre: __________________________________________________

Eventuale bilinguismo: ____________________________________________

1) INDIVIDUAZIONE DELLA SITUAZIONE DI BISOGNO EDUCATIVO SPECIALE DA PARTE DI:

SERVIZIO SANITARIO - Diagnosi / Relazione multi professionale:

______________________________________________________________________

Codice ICD10:____________________________________________________

Redatta da: ___________________________________ in data ___ /___ / ______

Aggiornamenti diagnostici: _______________________________________________

Altre relazioni cliniche: __________________________________________________

Interventi riabilitativi: _____________________________________________________

ALTRO SERVIZIO (diagnosi/relazione rilasciata da privati)

Documentazione presentata ________________________________________

Redatta da: ________________________________________ in data ___ /___ /

CONSIGLIO DI CLASSE/TEAM DOCENTI -

Relazione(allegare) _______________________________________________ Redatta da: ______________________________ in data ___ /___ / ___

2) INFORMAZIONI GENERALI FORNITE DALLA FAMIGLIA / ENTI AFFIDATARI (ad esempio percorso scolastico pregresso, ripetenze …)

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

_____________________________________________________________________

3

SEZIONE B - PARTE I (allievi con D.S.A.)

GRIGLIA OSSERVATIVA PER ALLIEVI CON D.S.A.

Elementi desunti dalla diagnosi

Elementi desunti dall’osservazione in

classe

Lettura

Velocità1

Correttezza

Comprensione2

Scrittura

Grafia3

Tipologia di errori4

Produzione

1 Lettura subvocalica, segue con il dito, tempo impiegato in relazione alla media della classe…2 Comprensione di tipologie di testi (comprensione letterale, inferenziale, costruttiva, interpretativa, analitica, valutativa)3 Impugnatura corretta-scorretta della penna; orientamento dello spazio grafico: rispetta i margini, segue la linea di scrittura; pressione sul foglio: forte-debole; copiatura dalla lavagna; dimensione dei grafemi; ritmo grafico: continuo-con interruzioni…4 Competenza linguistica (fonologica, lessicale, morfologica e sintattica)

4

Elementi desunti dalla diagnosi

Elementi desunti dall’osservazione in classe

Calcolo5

mentale

scritto

Altro

Eventuali disturbi nell'area motorio-prassica:

Ulteriori disturbi associati:

Livello di autonomia:

5 Leggere e scrivere correttamente i numeri, imparare le tabelline, eseguire calcoli scritti

5

SEZIONE B - PARTE II (allievi con altri Bisogni Educativi Speciali - non D.S.A.)

Descrizione delle abilità e dei comportamentiRientrano in questa sezione le tipologie di disturbo evolutivo specifico (non DSA) e le situazioni di svantaggio socioeconomico, culturale e linguistico citate dalla C.M. n. 8 del 06/03/2013

1) INFORMAZIONI specifiche desunte dai documenti sopra indicati (pag.3)

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

_______________________________________________________________________

2) DESCRIZIONE DELLE ABILITÀ E DEI COMPORTAMENTI OSSERVABILI A

SCUOLA DA PARTE DEI DOCENTI DI CLASSE

per gli allievi con svantaggio socioeconomico, linguistico e culturale, senza diagnosi specialistica, si suggerisce la compilazione della griglia osservativa di pag. 7;

per gli allievi con Disturbi Evolutivi Specifici si suggerisce l’osservazione e la descrizione del comportamento e degli apprendimenti sulla base delle priorità di ciascuna disciplina, anche utilizzando gli indicatori predisposti per gli allievi con DSA (Sezione B parte I).

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6

GRIGLIA OSSERVATIVA PER ALLIEVI CON BES

Osservazione degli

INSEGNANTI

Eventuale osservazione

di altri operatori (es. educatori,ove presenti)

Lettura/scrittura 2 1 0 + 2 1 0 +Espressione orale 2 1 0 + 2 1 0 +Capacità logico/matematiche 2 1 0 + 2 1 0 +Accettazione delle regole 2 1 0 + 2 1 0 +Rispetto delle regole 2 1 0 + 2 1 0 +Mantenimento dell’attenzione durante le spiegazioni 2 1 0 + 2 1 0 +Rispetto degli impegni 2 1 0 + 2 1 0 +Fiducia in se stessi 2 1 0 + 2 1 0 +Svolgimento dei compiti a casa 2 1 0 + 2 1 0 +Esecuzione delle consegne proposte in classe 2 1 0 + 2 1 0 +Comprensione delle consegne proposte 2 1 0 + 2 1 0 +Autonomia nel lavoro 2 1 0 + 2 1 0 +

Fa domande non pertinenti all’insegnante/educatore 2 1 0 2 1 0

Disturba lo svolgimento delle lezioni (distrae i compagni, ecc.) 2 1 0 2 1 0

Non presta attenzione ai richiami dell’insegnante/educatore 2 1 0 2 1 0

Manifesta difficoltà a stare fermo nel proprio banco 2 1 0 2 1 0

Si fa distrarre dai compagni 2 1 0 2 1 0

Manifesta timidezza 2 1 0 2 1 0

Viene escluso dai compagni dalle attività scolastiche 2 1 0 2 1 0

Viene escluso dai compagni dalle attività di gioco 2 1 0 2 1 0

Tende ad autoescludersi dalle attività scolastiche 2 1 0 2 1 0

Tende ad autoescludersi dalle attività di gioco/ricreative 2 1 0 2 1 0

Non porta a scuola i materiali necessari alle attività scolastiche 2 1 0 2 1 0

Ha scarsa cura dei materiali per le attività scolastiche(propri e della scuola) 2 1 0 2 1 0

LEGENDA0 L’elemento descritto dal criterio non mette in evidenza particolari problematicità1 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità lievi o occasionali2 L’elemento descritto dal criterio mette in evidenza problematicità rilevanti o reiterate+ L’elemento descritto rappresenta un “punto di forza” dell’allievo, su cui fare leva nell’intervento

7

SEZIONE B - PARTE III (allievi con ADHD)

GRIGLIA OSSERVATIVA PER ALLIEVI CON ADHDCARATTERISTICHE DEL PROCESSO DI APPRENDIMENTO E COMPORTAMENTO Indicare dove emergono le difficoltà più rilevanti, facendo riferimento in particolare ai seguenti ambiti (riferiti all’età del bambino)

o Mantenere l’attenzione per il tempo utile a completare la consegnao Selezionare le informazioni necessarie per eseguire la consegnao Resistere agli elementi distraenti presenti nell’ambiente o a pensieri divagantio Seguire le istruzioni e rispettare le regole (non a causa di comportamento

oppositivo o di incapacità di comprensione)o Regolare il comportamentoo Controllare / differire interventi inappropriati: aspettare il proprio turno nel gioco o

nella conversazione …o Costruire e mantenere relazioni positive con i coetaneio Autoregolare le proprie emozionio Affrontare adeguatamente situazioni di frustrazioneo Gestire il livello di motivazione interna approdando molto precocemente ad uno

stato di “noia”o Evitare stati di eccessiva demotivazione ed ansiao Controllare i livelli di aggressivitào Seguire i ritmi di apprendimento della classe a causa delle difficoltà attentive

(solo per la Scuola Sec. di I grado)o Utilizzare i processi esecutivi di individuazione e pianificazione necessarie

all’esecuzione di compiti e problemi o Applicare in modo efficiente strategie di studio

Altro____________________________________________________________________

PUNTI DI FORZA (interessi, predisposizioni, abilità particolari in determinate aree disciplinari): _____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

CONSAPEVOLEZZA6 DEL PROPRIO MODO DI APPRENDERE

Acquisita

Da rafforzare

Da sviluppare

6 Conoscere le proprie modalità di apprendimento, i processi e le strategie mentali per lo svolgimento di compiti (stile cognitivo sistematico o intuitivo, globale o analitico, impulsivo o riflessivo, verbale o visuale…); b. applicare consapevolmente comportamenti e strategie operative adeguate al proprio stile cognitivo (apprendimento con il supporto di immagini, o schemi o mappe, ecc). Cfr., ad esempio, CORNOLDI, DE BENI, GRUPPO MT, Imparare a studiare, Erickson

8

INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI per alunni con ADHD Strategie metodologiche e didattiche individualizzate e personalizzate

Indicare, tra le seguenti, solamente quelle prioritarie per l’anno scolastico in corso:

o Aiuti visivio Tempi di lavoro brevi o con piccole pauseo Gratificazioni immediate, ravvicinate e frequentio Procedure di controllo degli antecedenti e dei conseguentio Predisporre un ambiente di lavoro dove siano ridotte al minimo le fonti di distrazioneo Definire con tutta la classe poche e chiare regole di comportamentoo Concordare con l’alunno piccoli e realistici obiettivi comportamentali e didattici da

raggiungere nel giro di qualche settimanao Allenare l’alunno ad organizzare il materiale sul proprio banco e all’uso del diarioo Incoraggiare l’uso di diagrammi di flusso, tracce, tabelle, parole chiave per favorire

l’apprendimento e sviluppare la comunicazione e l’attenzioneo Favorire l’uso del computer e di enciclopedie multimediali, vocabolari su CD, ecc.o Evitare di comminare punizioni quali un aumento dei compiti di casa, una riduzione

dei tempi di ricreazione e di gioco, l’esclusione dalla partecipazione alle giteo Altro

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

CRITERI E MODALITÀ DI VERIFICA E VALUTAZIONE

o Predisporre prove scritte suddivise in più parti / quesitio Invitare lo studente ad effettuare un accurato controllo del proprio compito prima di

consegnarloo Assicurarsi che, durante le interrogazioni, l’alunno abbia riflettuto sulla domanda ed

incoraggiare una seconda risposta qualora tenda a rispondere frettolosamenteo Comunicare in modo chiaro i tempi necessari per l’esecuzione di un compito,

(tenendo conto che un alunno ADHD può necessitare di tempi maggiori rispetto alla classe o viceversa può avere l’attitudine ad affrettare eccessivamente la conclusione).

o Valutare gli elaborati scritti in base al contenuto, senza considerare esclusivamente gli errori di distrazione, valorizzando il prodotto e l’impegno piuttosto che la forma

o Nella valutazione del comportamento, tenere conto del forte condizionamento dei sintomi del disturbo

o Altro ____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

9

SEZIONE C: INTERVENTI EDUCATIVI E DIDATTICI

Strategie di personalizzazione/individualizzazione DISCIPLINE MISURE DISPENSATIVE STRUMENTI COMPENSATIVI

TUTTE

(metodologia)

[ ] evitare all’alunno la lettura a voce alta, a meno che lui non lo richieda espressamente

[ ] evitare di far scrivere sotto dettatura

[ ] non costringere a prendere appunti

[ ] non assegnare troppi compiti a casa

[ ] non pretendere uno studio mnemonico (formule, poesie…)

[ ] evitare di copiare dalla lavagna (soprattutto dal corsivo)

[ ] ………………………………………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………...

[ ] ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

[ ] ……………………………………………………………….………………………………………………………………………………………………………………………………

[ ] …………………………….………………………………..………………………………………………………………………………………………………………………………

[ ] lettura delle consegne da parte dell’insegnante

[ ] lettura fatta da altri per lui (insegnante o compagni)

[ ] lettura attraverso software specifico (sintesi vocale)

[ ] utilizzo del registratore durante le lezioni

[ ] uso di strumenti multimediali (CD, video-audio , cassette, audio libri, vocabolario)

[ ] fotocopie personalizzate con una grafia chiara (es. stampato maiuscolo)

[ ] uso di mappe e schemi[ ] programmazione di tempi più

lunghi[ ] utilizzare più canali sensoriali nel

momento delle spiegazioni (non privilegiare solo il canale uditivo)

[ ] assicurarsi che i compiti assegnati a casa siano adeguati alle caratteristiche dell’alunno

[ ] controllare che i compiti siano scritti correttamente sul diario (assegnare eventualmente un compagno/tutor)

[ ] accertarsi del grado di comprensione delle consegne

[ ] favorire il processo di inclusione dell’alunno nella classe anche attraverso il lavoro a coppie o in gruppo

[ ] ………………………………………………………………………………..…………………………………………………………………………………

[ ] ……………………………………………………………………………….

10

MISURE DISPENSATIVE

STRUMENTI COMPENSATIVI MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE

ITALIANO

[ ] dispensa dalla scrittura veloce (autonoma e sotto dettatura)

[ ] non utilizzare il vocabolario

[ ] ……………………………………………………

[ ] ……………………………………………………

[ ] tabella dell’alfabeto nei quattro caratteri

[ ] utilizzo del segnariga[ ] uso di tabelle e schemi

riassuntivi (tempi verbali, analisi logica, grammaticale e del periodo, regole ortografiche)

[ ] lasciar scrivere in stampato maiuscolo (se richiesto)

[ ] utilizzo di software di video scrittura con correttore ortografico

[ ] aiuto nell’organizza-zione dei compiti scolastici (raccolta di idee per la scrittura di un testo, ricerca di sequenze per la scrittura di un riassunto…)

[ ] …………………………………………………………………..

[ ] utilizzo del computer nella scrittura di testi

[ ] tempi più lunghi[ ] ortografia-grammatica:

esercizi di completamento, cloze, vero/falso, risposte multiple (con poche scelte)

[ ] ……………………………………………………

[ ] …………………………………………………….

[ ] si valuterà il contenuto e non la forma sia nello scritto e sia nell’orale

[ ] non saranno considerati gli errori ortografici e grammaticali

[ ] non sarà valutata la lettura strumentale (velocità ed espressività)

[ ] …………………………………………………………

[ ] …………………………………………………………

MATERIE DI STUDIO

[ ] evitare interrogazioni senza preavviso

[ ] evitare lo studio mnemonico

[ ] evitare di assegnare troppo materiale da studiare

[ ] evitare verifiche scritte uguali alla classe

[ ] programmare le interrogazioni e le verifiche

[ ] concedere tempi più lunghi per la risposta

[ ] uso di tabelle e schemi riassuntivi

[ ] ……………………………………………………………………

[ ] verifiche personalizzate con gli stessi obiettivi della classe

[ ] esercizi di completamento, cloze, vero/falso, risposte multiple (con poche scelte)

[ ] interrogazioni orali con

[ ] si valuterà il contenuto e non la forma sia nello scritto e sia nell’orale

[ ] non saranno considerati gli errori ortografici e grammaticali

[ ] la verifica scritta può essere compensata oralmente

[ ] nell’orale si valuterà soprattutto l’acquisizione dei nuclei

11

[ ]………………………………………………….

[ ] ……………………………………………………………………

l’uso di tabelle e schemi riassuntivi

[ ] ……………………………………………………

essenziali dell’argomento[ ] ………………………………….

…………………………………..

MATEMATICA

[ ] non pretendere lo studio mnemonico delle tabelline

[ ] evitare la copiatura dalla lavagna di operazioni, espressioni, problemi

[ ] non pretendere lo studio mnemonico di formule geometriche e matematiche

[ ] …………………………………………………

[ ] ………………………………………………

[ ] uso della calcolatrice[ ] uso della tavola pitagorica[ ] uso di tavole riassuntive per le

forme geometriche e matematiche

[ ] lettura del testo di un problema da parte dell’insegnante o di un compagno

[ ] semplificazione del testo di un problema e scrittura in stampato maiuscolo su fotocopia

[ ] uso del personal computer[ ] …………………………………

………………………………..

[ ] soluzione di problemi e calcoli con l’uso della calcolatrice

[ ] verifiche personalizzate con l’uso di tavole riassuntive per le formule

[ ] riduzione della quantità degli esercizi

[ ] uso del personal computer

[ ] interrogazioni orali con l’uso di tabelle e schemi riassuntivi

[ ] ……………………………………………………

[ ] non saranno evidenziati e valutati gli errori di calcolo se l’alunno non usa la calcolatrice

[ ] non verranno valutate imprecisioni nell’uso della terminologia specifica della materie

[ ] ………………………………….…………………………………..

[ ] ………………………………….…………………………………..

12

MISURE DISPENSATIVE

STRUMENTI COMPENSATIVI MODALITÀ DI VERIFICA CRITERI DI VALUTAZIONE

LINGUE STRANIERE

[ ] ridurre lo studio delle lingue straniere in forma scritta

[ ] dispensa dalla copiatura della lavagna

[ ]…………………………………………………..

[ ] ………………………………………………..

[ ] privilegiare l’oralità[ ] separare comprensione da

produzione[ ] usare praticamente e

contestualmente la lingua[ ] usare supporti visivi[ ] scrivere in stampato maiuscolo

se necessario[ ] uso del personal computer e di

software specifici[ ]……………………………………

………………………………….[ ]……………………………………

…………………………………

[ ] verifiche personalizzate con gli stessi obiettivi della classe

[ ] esercizi di completamento, cloze, vero/falso, risposte multiple (con poche scelte)

[ ] interrogazioni orali con l’uso di tabelle e schemi riassuntivi

[ ]………………………...………………………

[ ]………………………...…………………………

[ ] si valuterà il contenuto e non la forma sia nello scritto e sia nell’orale

[ ] non saranno considerati gli errori ortografici e grammaticali

[ ] la verifica scritta può essere compensata oralmente

[ ] ………………………………….…………………………………..

[ ] ………………………………….…………………………………..

13

IMPIANTO VALUTATIVO PERSONALIZZATO (per l’esame conclusivo del primo ciclo d’istruzione)

Disciplina Misure dispensative

Strumenti compensativi

Tempi aggiuntivi

Criteri valutativi Altro

14

SEZIONE D: PATTO EDUCATIVO (comune a tutti gli allievi con D.S.A., B.E.S., ADHD)

Si concorda con la famiglia e lo studente:

Nelle attività di studio l’allievo/a:

[ ] è seguito da un Tutor nelle discipline: ______________________________

con cadenza: □ quotidiana □ bisettimanale □ settimanale □ quindicinale

[ ] è seguito da familiari

[ ] ricorre all’aiuto di compagni

[ ] utilizza strumenti compensativi

[ ] altro ……………………………………………………………………………………………..

Strumenti da utilizzare nel lavoro a casa [ ] strumenti informatici (pc, videoscrittura con correttore ortografico,…)

[ ] tecnologia di sintesi vocale

[ ] appunti scritti al pc

[ ] registrazioni digitali

[ ] materiali multimediali (video, simulazioni…)

[ ] testi semplificati e/o ridotti

[ ] fotocopie

[ ] schemi e mappe

[ ] altro …………………………………………………………………………………………….. ……………………………………………………………………………………………………

Attività scolastiche individualizzate programmate [ ] attività di consolidamento e/o di potenziamento

[ ] attività di laboratorio

[ ] attività di classi aperte (per piccoli gruppi)

[ ] attività curriculari all’esterno dell’ambiente scolastico

[ ] attività di carattere culturale, formativo, socializzante

[ ] altro ……………………………………………………………………………………………..

Data______________

FIRME DEI DOCENTI FIRMA DEI GENITORI

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

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