Paul Weber. Ricchezza a prezzo di lacrime! www.segnideltempo.it

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I “Quadri Inglesi,” da poco usciti in Germania in una grande cartella di 45 disegni ed i più importanti dei quali sono riuniti in questo quaderno, interesseranno e rallegreranno ogni uomo politico così come ogni intenditore d'arte. In queste grandiose, fantastiche tavole il pittore A. Paul Weber, uno dei più ingegnosi e moderni artisti grafici d'Europa, non ha soltanto tracciato delle allegre o feroci caricature, ma con lo sguardo obbiettivo e profondo del grande artista ha riconosciuto e rappresentato la vera natura dell'Inghilterra.

Egli spiega con ciò, nella maniera morale di ogni grande arte, il più intimo significato di questa guerra in cui gli eserciti, le forze aeree e le flotte delle Potenze dell'Asse operano nel senso e al servizio di un'alta giustizia umana... (dalla Prefazione).

Illustrazione 1: Negli ipogei del Galles

Una figura seminuda e stracciata di donna, trascina curva il carrello del minatore, spinto da dietro dalla figura scheletrica di un bambino. Sono gli Ipogei del Galles, nella interpretazione grafica di Paul Weber. Il commento dice: Quello del minatore è sempre stato un dur o mestiere. Ma in tutto il mondo il progresso civile ha contribuito ad alleviare l'affanno di chi lavora nelle viscere della terra. E, anzitutto, le donne e i bambini non debbono essere impiegati nella miniera. Soltanto l'Inghilterra ha sempre fatto eccezione alla regola...

È la prima, durissima immagine, che apre l'album in questione. Un mondo senza luce e senza speranza, dove il solo bagliore centrale accentua la tragedia. A seguire, non va certo meglio, in questa durissima requisitoria anti-inglese per immagini. Le pagine si popolano di altri diseredati, sfruttati e abbandonati.

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Illustrazione 2: I tessitori nel Lancashire

Ne I tessitori nel Lancashire c'è ancora il tema della gioventù e della donna sfruttata, proprio in quell'industria che costituiva uno dei vanti della produzione inglese. Segue una feroce rappresentazione del Re di Manchester, altro vanto delle manifatture inglesi, portato anche in questo caso come esempio di amoralità e cupidigia, col grasso Re che, orgoglioso del suo prodotto, schiaccia col suo peso una massa di corpi senza volto. Sono i corpi dei lavoratori del cotone di Manchester.

Illustrazione 3: La Borsa Illustrazione 4: Lo speculatore di borsa

Altrove l'attacco è diretto alle istituzioni politiche ed economiche d'Oltre Manica. Dinanzi alla Borsa illuminata passa il solenne funerale delle sue vittime. Per non parlare poi del tronfio Speculatore di Borsa, grasso e sorridente, che affonda le gambe nei disastri della guerra e della miseria. Continua il contrasto tra ciò che è luce, vanto, prosopopea, e la cupa tenebra della realtà. L'album in questione comparve senza alcuna nota tipografica. Non è difficile stabilirne comunque la data di pubblicazione nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale, dopo il 1941. L'accenno alla guerra in corso, in prefazione, parla chiaro. Non è nemmeno difficile comprendere a quale pubblico fosse destinato. Il testo in tre lingue, italiano, spagnolo e portoghese, prevede quale destinatario il pubblico dell'Europa dominata dal nazifascismo. Sarebbe semplice, non fosse per le bellissime illustrazioni, liquidare l'album come un qualunque libello propagandistico di regime. Uno dei tanti che all'epoca ricercavano le motivazioni dell'odio verso la Perfida Albione, e la giustificazione della tragedia della guerra.

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E tuttavia qualcosa, fin dalla prima tavola, ci proietta in una dimensione diversa. Perché l'ispirazione che anima queste immagini è troppo evidentemente “universale”, libera dal momento storico preciso e non riconducibile ad un semplice odio anti-inglese, a motivazioni di propaganda contingenti, e ancor meno alla necessità di essere gradita ad un determinato regime. Se non conoscessimo i titoli, se non sapessimo che le immagini si riferiscono all'Inghilterra, potremmo vederle tranquillamente come un atto d'accusa a tutto il sistema capitalistico industriale. La Borsa, le Banche, lo sfruttamento del lavoro. Fu probabilmente la forza di queste immagini a convincere il regime ad utilizzarle a scopo di propaganda, forzandone il senso reale ed adattandolo alle proprie esigenze. Il senso generale di queste tavole non poteva del resto essere gradito né al regime italiano né a quello tedesco. Perché il bello di questa storia è che l'autore era un convinto oppositore del nazismo. Andreas Paul Weber era nato in Turingia, ad Arnstadt, nel 1893. Un amore viscerale per la natura lo condusse ad attraversare tutta la Germania in lunghi pellegrinaggi, fino ad aderire al Wandervogel, un movimento che invitava all'amore per la natura e ad uno stile di vita più in linea con le esigenze della natura stessa. Fin dalle sue prime esperienze artistiche si era dedicato alla grafica, in particolare alla litografia e all'illustrazione. Nel 1928 entrò a far parte di un movimento fondato da Ernst Niekitsch, che si opponeva al nazional-socialismo. Partecipò alla pubblicazione di periodici e libri pubblicati dalle edizioni Widerstands (“Resistenza”). I nazisti ne proibirono le pubblicazioni e lo imprigionarono nel 1937. Fu rinchiuso in un campo di concentramento ad Amburgo, e trasferito in seguito a Berlino e Nuremberg. Lì gli fu concesso di disegnare, a patto che i disegni fossero a-politici. Così, realizzò tutta una serie di tavole dedicate al gioco degli scacchi. La serie “Ricchezza a prezzo di lacrime”, pubblicata poi col titolo di “Quadri inglesi”, lo impegnò dal 1939 al 1941. L'attacco al sistema economico inglese era, come detto, pretesto per un attacco al sistema economico della civiltà industriale in generale. Del resto, anche dopo la guerra, Weber continuò nella sua azione di critica contro lo sfruttamento, l'ingiustizia sociale, la perdita d'umanità. Divenuto uno dei più apprezzati illustratori e pittori tedeschi, morì nel 1980. Nel 1973 era stato fondato un Museo in suo onore, dove sono raccolte molte delle oltre 3000 litografie da lui realizzate, oltre a centinaia di incisioni eseguite con altra tecnica, quadri ad olio, e migliaia di disegni.

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Illustrazione 5: Veduta di Windsor

Scheda bibliografica Paul Weber. Ricchezza a prezzo di lacrime! Quadri inglesi di A. Paul Weber. Un artista smaschera i delitti dell'Inghilterra. (Il titolo e i sottotitoli sono ripetuti anche in spagnolo e portoghese). Senza note tipografiche (1941-42) Album 34 x 24; cartonatura editoriale; sovraccoperta editoriale con titoli su etichetta applicata alla sovraccoperta; pp. 34. 11 tavole in nero a piena pagina nel testo, con commento trilingue a fronte.

Note di bibliofilia Il volume non è molto noto in Italia, e probabilmente sconta l'immagine di testo propagandistico. Ben pochi conoscono la storia di quest'opera, che invece è piuttosto famosa in Germania e anche in altri paesi, dove Weber, noto anche per la sua lunga collaborazione a Simplicissimus, è artista molto apprezzato (sulle sue illustrazioni sono stati scritti molti saggi). Per questo motivo lo si può trovare da noi ancora a prezzo più che ragionevole, anzi nettamente sottovalutato. Si tratta però di un album che si presenta molto ben stampato, anche se in legatura spartana, e con illustrazioni che non dovrebbero mancare nelle collezioni degli appassionati di illustratori del Novecento. Le immagini sono tutte di notevole qualità artistica.