Partner mittenti : ISIS “A.PALLADIO IPSSAR “M.ALBERINI”

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Re Re tention tention in in S S e e c c ondary ondary ed ed u u cation cation : : a a E E uropean uropean Network Network progetto finanziato dalla Comunità Europea progetto finanziato dalla Comunità Europea Partner mittenti: ISIS “A.PALLADIO IPSSAR “M.ALBERINI” CENTRO DI FORMAZIONE DELLA PERSONA PARADOXA ASSOCIAZIONE PROGETTO PERSONA ONLUS ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI A.Ge.ONLUS-REGIONE VENETO ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI GENITORI A.Ge. ONLUS – NAZIONALE Partner intermediari: ANCE - ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI COLLEGIO GEOMETRI ORDINE ARCHITETTI DI TREVISO ORDINE DEGLI INGEGNERI DI TREVISO PROVINCIA DI TREVISO UNINDUSTRIA TREVISO

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Re tention in S e c ondary ed u cation : a E uropean Network progetto finanziato dalla Comunità Europea. Partner mittenti : ISIS “A.PALLADIO IPSSAR “M.ALBERINI” CENTRO DI FORMAZIONE DELLA PERSONA PARADOXA ASSOCIAZIONE PROGETTO PERSONA ONLUS - PowerPoint PPT Presentation

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ReRetentiontention inin SSeeccondaryondary ededuucationcation: : aa EEuropeanuropean NetworkNetwork

progetto finanziato dalla Comunità Europea progetto finanziato dalla Comunità Europea Partner mittenti:

ISIS “A.PALLADIO

IPSSAR “M.ALBERINI”

CENTRO DI FORMAZIONE DELLA PERSONA PARADOXA

ASSOCIAZIONE PROGETTO PERSONA ONLUS

ASSOCIAZIONE ITALIANA GENITORI A.Ge.ONLUS-REGIONE VENETO

ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI GENITORI A.Ge. ONLUS – NAZIONALE

Partner intermediari:

ANCE - ASSOCIAZIONE NAZIONALE COSTRUTTORI EDILI

COLLEGIO GEOMETRI

ORDINE ARCHITETTI DI TREVISO

ORDINE DEGLI INGEGNERI DI TREVISO

PROVINCIA DI TREVISO

UNINDUSTRIA TREVISO

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OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTOOBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO

Il Progetto RESCUE rientra tra i programmi Il Progetto RESCUE rientra tra i programmi Leonardo da Vinci di Leonardo da Vinci di Mobilità transazionale, azione VETPRO (Mobilità per professionisti (Mobilità per professionisti nell’ambito dell’istruzione e della nell’ambito dell’istruzione e della formazione professionale) ed ha come formazione professionale) ed ha come obiettivo generale: obiettivo generale:

sostenere il miglioramento della qualità e l’innovazione nei sistemi, negli istituti e nelle prassi di istruzione e formazione professionale

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OBIETTIVI OPERATIVI DEL PROGETTOOBIETTIVI OPERATIVI DEL PROGETTO

agevolare lo sviluppo di pratiche innovative nel settore dell’istruzione e formazione professionale e il trasferimento di queste pratiche anche da un paese partecipante agli altri

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OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTOOBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO

osservare le prassi educative in Europa sul tema della ‘retention’ ovvero della prevenzione alla dispersione e della permanenza nei cicli formativi fino al raggiungimento di adeguati livelli di scolarità; condividere le esperienze messe atto anche nel nostro territorio; adottare nell’ambito della ‘retention’ nuovi approcci e strategie transnazionalmente valide in modo da ottenere migliori risultati scolastici specialmente negli istituti tecnici e professionali; studiare proposte innovative, che dovrebbero produrre effetti di stimolo al miglioramento del sistema educativo, così come auspicato dalla Commissione Europea.

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DESCRIZIONE DELLE AZIONI PROGETTUALIDESCRIZIONE DELLE AZIONI PROGETTUALI

La settimana di effettuazione della visita all’estero è finalizzata alla raccolta in loco di informazioni e materiale informativo, ma anche allo scambio di esperienze realizzate nelle rispettive scuole. La mobilità è effettuata da dirigenti scolastici della scuola secondaria tecnico/professionale, da professionisti della formazione, da membri di un’associazione di genitori, da esperti psico-pedagogisti, da volontari di una associazione che opera in supporto educativo alle scuole.

Le fasi di lavoro in uscita presso i Paesi partner vengono sostenute da attività di approfondimento preparatorie, accompagnatorie e conclusive delle visite stesse, consistenti in seminari, relazioni, disseminazione in varie forme utili a presentare e valutare le rispettive esperienze, ricavandone spunti significativi per migliorare i sistemi scolastici; il tutto finalizzato anche a promuovere una rete di collaborazione, tra istituzioni scolastiche e non, sul problema della ‘retention’ sia a livello nazionale che internazionale.

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Partner ospitantiPartner ospitanti EUC College-

Holbaek, Danimarca Alfa College –

Groningen, Olanda Koning Willem I

College – ‘s- Hertogenbosch , Olanda

Blackburn College - Blackburn - England

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Le delegazioni:Le delegazioni:Hanno visitato l'EUC College- Holbaek, Danimarca: Billotta

Carmela, De Crescenzo Mattea, De Monte Iola, Millini Daniela, Pasquetto Anna Maria, Troncon Paola.

Hanno visitato l'Alfa College – Groningen, Olanda: Bertola Annamaria, Brugnaro Cristina, Petillo Simonetta, Romano Ulderico, Salerno Roberta, Sales Andrea.

Hanno visitato il Koning Willem I College – ‘s- Hertogenbosch , Olanda: Basso Marta, Crivelli Chiara, Curci Melania, De Monte Iola, Ferraresi Cristina, Gennaro Eleonora.

Hanno visitato Blackburn College - Blackburn – England: , Cataldo Maria Assunta, De Menech Giuliano, De Monte Iola, Donadi Giuliana, Florimo Claudio,Millini Daniela, Rigon Nicola, Rossi Sara, Sales Andrea, Vertucci Raffaele.

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Partner ospitantiPartner ospitanti

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RILEVANZA DEL PROGETTO NEL TERRITORIORILEVANZA DEL PROGETTO NEL TERRITORIO

RESCUE assume una rilevanza particolare anche RESCUE assume una rilevanza particolare anche nell’ambito della realtà economica locale, avendo nell’ambito della realtà economica locale, avendo acquisito come partner intermediari del progetto organismi acquisito come partner intermediari del progetto organismi appartenenti agli ambienti professionali/istituzionali/ appartenenti agli ambienti professionali/istituzionali/ economici del territorio. L’attività da loro svolta nel campo economici del territorio. L’attività da loro svolta nel campo della dispersione, orientando e riorientando i giovani drop della dispersione, orientando e riorientando i giovani drop out e disoccupati, onde contrastare anche possibili out e disoccupati, onde contrastare anche possibili fenomeni di emarginazione e devianza sociale, è in fenomeni di emarginazione e devianza sociale, è in sintonia con le azioni intraprese dalle istituzioni sintonia con le azioni intraprese dalle istituzioni scolastiche. E’ intenzione del promotore e dei partecipanti scolastiche. E’ intenzione del promotore e dei partecipanti al progetto RESCUE agire in sinergia con tali organismi al progetto RESCUE agire in sinergia con tali organismi per ottenere obiettivi condivisi sul territorio a favore della per ottenere obiettivi condivisi sul territorio a favore della formazione dei giovani e del loro buon inserimento nel formazione dei giovani e del loro buon inserimento nel tessuto sociale e lavorativo. tessuto sociale e lavorativo.

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Profilo dei partecipanti alle visite all’estero Profilo dei partecipanti alle visite all’estero (non sono previste mobilità di partner intermediari(non sono previste mobilità di partner intermediari))

Diversificazione dei professionisti eleggibiliDiversificazione dei professionisti eleggibili rispetto alla composizione del partenariato rispetto alla composizione del partenariato (dirigenti scolastici, docenti formatori, (dirigenti scolastici, docenti formatori, psicopedagogisti, volontari e genitori) psicopedagogisti, volontari e genitori)

Conoscenza adeguata dell’inglese da usarsi Conoscenza adeguata dell’inglese da usarsi come lingua veicolare in tutte le destinazioni;come lingua veicolare in tutte le destinazioni;

Motivazione a collaborare a tutte le fasi di Motivazione a collaborare a tutte le fasi di realizzazione del progetto di scambio realizzazione del progetto di scambio

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Azioni di valutazione del progetto Azioni di valutazione del progetto Questionari valutativiQuestionari valutativi dell’esperienza da distribuire dell’esperienza da distribuire

a tutti i soggetti e istituzioni coinvolti nel programmaa tutti i soggetti e istituzioni coinvolti nel programma

Interviste/colloquiInterviste/colloqui con i partecipanti con i partecipanti

Relazioni conclusiveRelazioni conclusive di ogni docente beneficiario di ogni docente beneficiario

Convegno finaleConvegno finale valutativo del progetto durante la valutativo del progetto durante la fase di accoglienza dei partner esteri in base agli fase di accoglienza dei partner esteri in base agli accordi di reciprocitàaccordi di reciprocità

Relazione e rendicontazioneRelazione e rendicontazione finale di progetto finale di progetto

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Azioni di disseminazione dei risultati del Azioni di disseminazione dei risultati del progetto progetto

Una Una pubblicazione digitalepubblicazione digitale che raccoglie le che raccoglie le esperienze svolte nell’ambito della ‘retention’ dai esperienze svolte nell’ambito della ‘retention’ dai partner italiani nei propri istituti ed il loro profilopartner italiani nei propri istituti ed il loro profilo

Una Una pubblicazione digitalepubblicazione digitale che raccoglierà la che raccoglierà la sintesi dell’esperienza di mobilità realizzata tra i sintesi dell’esperienza di mobilità realizzata tra i partecipanti al progettopartecipanti al progetto

La La realizzazione di un sito webrealizzazione di un sito web, in cui tutti i , in cui tutti i partecipanti contribuiranno a costruire un report partecipanti contribuiranno a costruire un report costantemente aggiornato dei risultati raggiunti nelle costantemente aggiornato dei risultati raggiunti nelle diverse fasi del progetto e inseriranno i materiali diverse fasi del progetto e inseriranno i materiali significativi utilizzati per lo sviluppo dello stesso. significativi utilizzati per lo sviluppo dello stesso.

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Numero partecipanti attribuiti ai partner Numero partecipanti attribuiti ai partner

ISIS “A.PALLADIO IPSSAR “M.ALBERINI” CENTRO DI FORMAZIONE

DELLA PERSONA PARADOXA ASSOCIAZIONE PROGETTO

PERSONA ONLUS ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI

GENITORI A.G.e – Regione Veneto

ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI GENITORI A.G.e – Nazionale

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663

3

4

1

TOTALE: 23

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Partecipanti provenienti da EUC College (DK), ALFA College (NL), Partecipanti provenienti da EUC College (DK), ALFA College (NL),

KONING WILLEM I College (NL), BLACKBURN College (UK)KONING WILLEM I College (NL), BLACKBURN College (UK) per il per il convegno del 21 aprile 2009convegno del 21 aprile 2009

EUC C: Lone Christensen, Linda Holmgren Jensen, Jytte Meyer, René Olsen, Pia Holst Hansen, Peter Vad Nielsen

ALFA C: Anrita Michel, Tjeerd Nanninga, Folkert Sonsma , Piet Söder,Jeannette van Ommen-Veldhuizen

KWIC: Jan Jansen, Reinoud van Uffelen

BLACKBURN C: Mary Smith, Mary Furey, Ian Carter, Brenda Cross, Sarah Horne

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6

5

2

5

TOTALE: 18

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RINGRAZIAMENTIRINGRAZIAMENTI SI ringraziano tutti coloro che hanno contribuito alla preparazione, sviluppo, valutazione

e disseminazione del progetto, e in particolare: il gruppo di progetto coordinato dalla Prof.ssa Iola De Monte e composto da tutti i

partecipanti alla mobilità; i responsabili degli organismi mittenti che hanno aderito al progetto (Prof. Pietro

Lorenzon, Dott. Andrea Sales , Dott. Davide Guarneri e Geom. Fabrizio Azzolini); le segreterie degli istituti scolastici ed in particolare la Sig.ra Angela Giannone i collaboratori del Centro di Formazione della Persona Paradoxa, dell’ Associazione

Progetto Persona ONLUS, delle Associazioni Nazionale e Regionale dei Genitori A.Ge ed in particolare la Dott.ssa Chiara Crivelli;

il personale tecnico scolastico; il Prof. Terenzio Del Grosso che ha realizzato il DVD dell’esperienza all’estero; Si ringraziano inoltre gli organismi intermediari (Provincia di Treviso, Collegio Geometri

di Treviso, Ordine Architetti di Treviso, Ordine Ingegneri di Treviso, Ance, Unindustria Treviso) per il contributo di idee, fabbisogni ed esperienze dato ai professionisti della formazione e membri esperti partecipanti al progetto RESCUE

Si ringraziano la Provincia di Treviso, il Comune di Treviso e la Fondazione Cassamarca per il sostegno dato nelle varie fasi del progetto ed in particolare per l’accoglienza degli ospiti europei

Un grazie speciale all’Agenzia Nazionale LLP/LdV/ISFOL per il finanziamento e l’assistenza data nell’implementazione di RESCUE.

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Le prospettive del progettoLe prospettive del progetto

In prospettiva il progetto si pone come obiettivo la In prospettiva il progetto si pone come obiettivo la messa in atto di buone prassi internazionalmente messa in atto di buone prassi internazionalmente condivise nei due istituti provinciali coinvolti nel condivise nei due istituti provinciali coinvolti nel progetto: l’ISIS A.Palladio e l’IPSSAR M.Alberini , progetto: l’ISIS A.Palladio e l’IPSSAR M.Alberini , desiderando contribuire al raggiungimento di due desiderando contribuire al raggiungimento di due dei parametri indicati dalla Commissione Europea dei parametri indicati dalla Commissione Europea per l’Istruzione e la Cultura: per l’Istruzione e la Cultura: riduzione del riduzione del numero di abbandoni scolastici precoci, numero di abbandoni scolastici precoci, completamento dell’istruzione secondaria di completamento dell’istruzione secondaria di secondo gradosecondo grado. Ciò nella consapevolezza che al . Ciò nella consapevolezza che al giorno d’oggi la motivazione, l’orientamento, la giorno d’oggi la motivazione, l’orientamento, la guida e il benessere degli studenti nelle istituzioni guida e il benessere degli studenti nelle istituzioni educative portano ad una formazione più educative portano ad una formazione più responsabilmente acquisita, con un effetto che responsabilmente acquisita, con un effetto che permane per tutto l’arco della vita, rafforzando in tal permane per tutto l’arco della vita, rafforzando in tal modo anche la cittadinanza attiva, la coesione modo anche la cittadinanza attiva, la coesione civile, la condivisione sociale di valori e la buona civile, la condivisione sociale di valori e la buona riuscita individuale dei giovani nel momento in cui riuscita individuale dei giovani nel momento in cui entrano nel mondo del lavoro.entrano nel mondo del lavoro.

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