Parte A – Politiche contabili - UniCredit...indirette della capogruppo UniCredit Leasing S.p.A....
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>> Bilancio consolidatoNota integrativa consolidata
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Parte A – Politiche contabili
Parte A – Politiche contabili .............................................................................................................. 158
A.1 - Parte generale ....................................................................................................................... 158
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali ................................. 158
Sezione 2 – Principi generali di redazione................................................................................... 158
Sezione 3 – Area e metodi di consolidamento ............................................................................ 160
Sezione 4 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio .............................................. 190
Sezione 5 – Altri aspetti ............................................................................................................... 190
A.2 – Parte relativa alle principali voci di bilancio ........................................................................... 192
A.3 – Informativa sul fair value ....................................................................................................... 218
A.3.1 Trasferimenti tra portafogli ................................................................................................. 219
A.3.2 Gerarchia del fair value ...................................................................................................... 221
A.3.3 Informativa sul c.d. “day one profit/loss”............................................................................. 223
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010158
Parte A – Politiche contabili
A.1 – Parte generale
Sezione 1 – Dichiarazione di conformità ai principi contabili internazionali
Il presente Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010 è redatto in conformità ai principi contabili emanati
dall’International Accounting Standards Board (IASB), inclusi i documenti interpretativi SIC e IFRIC,
omologati dalla Commissione Europea, come previsto dal Regolamento dell’Unione Europea n.
1606/2002 recepito in Italia dal Decreto Legislativo 28 febbraio 2005 n.° 38, fino al 31 dicembre 2010 (si
veda anche Sezione 5 – Altri aspetti).
Esso costituisce inoltre parte integrante della Relazione finanziaria annuale ai sensi del comma 1 dell’art.
154-ter del Testo Unico della Finanza (TUF, D.Lgs. 24/2/1998 n. 58).
La Banca d’Italia, di cui il citato decreto ha confermato i poteri già previsti dal D. Lgs. n.° 87/92, con
riferimento ai bilanci delle banche e delle società finanziarie soggette a vigilanza, ha stabilito con la
circolare n.° 262 del 22 dicembre 2005 (1° aggiornamento 18 novembre 2009) gli schemi di bilancio e
della nota integrativa utilizzati per la redazione del presente Bilancio.
Sezione 2 – Principi generali di redazione
La redazione del Bilancio consolidato è avvenuta, come detto sopra, in base ai principi contabili
internazionali omologati dalla Commissione Europea. A livello interpretativo e di supporto
nell’applicazione, sono stati utilizzati i seguenti documenti, seppure non omologati dalla Commissione
Europea:
Framework for the Preparation and Presentation of Financial Statements emanato dallo IASB nel
2001;
Implementation Guidance, Basis for Conclusions, IFRIC ed eventuali altri documenti predisposti
dallo IASB o dall’IFRIC (International Financial Reporting Interpretations Committee) a
complemento dei principi contabili emanati;
i documenti interpretativi sull’applicazione degli IAS/IFRS in Italia predisposti dall’Organismo
Italiano di Contabilità (OIC) e dall’Associazione Bancaria Italiana (ABI).
Il Bilancio consolidato è costituito dallo Stato Patrimoniale, dal Conto Economico, dal Prospetto della
redditività complessiva, dal Prospetto delle Variazioni del Patrimonio Netto, dal Rendiconto Finanziario
(elaborato applicando il metodo “indiretto”), dalla Nota Integrativa e dagli Allegati ed è corredato della
Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione.
Inoltre, come ricordato nelle “Altre informazioni” della Relazione sulla gestione, la “Relazione sul governo
societario e gli assetti proprietari” è disponibile nella sezione “Governance” del sito internet di UniCredit
(http://www.unicreditgroup.eu/it/Governance/corporate_governance_report.htm in lingua italiana e
http://www.unicreditgroup.eu/en/Governance/corporate_governance_report.htm in lingua inglese).
I documenti, ove non diversamente specificato, sono redatti in migliaia di euro.
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Nella redazione del presente bilancio si è ritenuto appropriato l’utilizzo del presupposto della continuità
aziendale. Si ritiene infatti che, allo stato attuale, non sussistano incertezze circa la capacità dell’impresa
di proseguire la propria attività in conformità a quanto previsto dal principio contabile internazionale IAS 1.
I criteri di valutazione adottati sono pertanto coerenti con tale presupposto e rispondono ai principi di
competenza, di rilevanza e significatività dell’informazione contabile e di prevalenza della sostanza
economica sulla forma giuridica. Tali criteri non hanno subito modifiche rispetto all’esercizio precedente.
Rischi ed incertezze legati all’utilizzo di stime
In conformità agli IFRS, la direzione aziendale deve formulare valutazioni, stime e ipotesi che influenzano
l’applicazione dei principi contabili e gli importi delle attività, delle passività, dei costi e dei ricavi rilevati in
bilancio. Le stime e le relative ipotesi si basano sulle esperienze pregresse e su altri fattori considerati
ragionevoli nella fattispecie e sono state adottate per stimare il valore contabile delle attività e delle
passività che non è facilmente desumibile da altre fonti.
In particolare sono stati adottati processi di stima a supporto del valore di iscrizione di alcune delle più
rilevanti poste valutative iscritte nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010, così come previsto dai
principi contabili e dalle normative di riferimento sopra descritti. Detti processi sono basati in larga misura
su stime di recuperabilità futura dei valori iscritti in bilancio secondo le regole dettate dalle norme vigenti e
sono stati effettuati in un’ottica di continuità aziendale, ossia prescindendo da ipotesi di liquidazione
forzata delle poste oggetto di valutazione.
I processi adottati confortano i valori di iscrizione al 31 dicembre 2010. Il processo valutativo è risultato
particolarmente complesso in considerazione del persistente contesto macroeconomico e di mercato,
caratterizzato, da un lato, dalla volatilità dei parametri finanziari determinanti ai fini della valutazione e,
dall’altro, dal deterioramento della qualità del credito.
I parametri e le informazioni utilizzati per la verifica dei valori prima menzionati sono quindi
significativamente influenzati da detti fattori che potrebbero registrare rapidi mutamenti ad oggi non
prevedibili, talchè non si possono escludere conseguenti effetti sui futuri valori di bilancio.
Le stime e le ipotesi sono riviste regolarmente. Le eventuali variazioni conseguenti a tali revisioni sono
rilevate nel periodo in cui la revisione viene effettuata qualora la stessa interessi solo quel periodo. Nel
caso in cui la revisione interessi periodi sia correnti sia futuri, la variazione è rilevata nel periodo in cui la
revisione viene effettuata e nei relativi periodi futuri.
Il rischio di incertezza nella stima è sostanzialmente insito:
nella determinazione del fair value relativo alle posizioni il liquide;
nei crediti;
nel trattamento di fine rapporto e in altri benefici dovuti ai dipendenti;
nei fondi per rischi e oneri;
nella valutazione dell’avviamento e delle altre attività immateriali.
la cui quantificazione è prevalentemente legata sia alla evoluzione del contesto socio-economico
nazionale e internazionale, sia all’andamento dei mercati finanziari, che provocano conseguenti riflessi
sull’andamento dei tassi, sulla fluttuazione dei prezzi, sulle basi attuariali e, più in generale, sul merito
creditizio delle controparti.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010160
Sezione 3 – Area e metodi di consolidamento
Di seguito si espongono i criteri e i principi di consolidamento adottati nella predisposizione del Bilancio
consolidato al 31 dicembre 2010.
Bilanci oggetto di consolidamento
Per la formazione del Bilancio consolidato sono stati utilizzati:
il progetto di bilancio al 31 dicembre 2010 della Capogruppo UniCredit S.p.A.. Al riguardo si
ricorda che in data 1° novembre 2010 è divenuta efficace la fusione per incorporazione nella
Capogruppo delle sei banche controllate UniCredit Banca S.p.A., UniCredit Banca di Roma
S.p.A., Banco di Sicilia S.p.A., UniCredit Corporate Banking S.p.A., UniCredit Private Banking
S.p.A., UniCredit Family Financing Bank S.p.A. e della società UniCredit Bancassurance
Management & Administration S.c.r.l. a compimento del progetto “Insieme per i clienti” (ONE4C).
Per una più ampia informativa al riguardo si rimanda alla Relazione sulla gestione. Sempre in
data 1° novembre 2010 è divenuta altresì efficace la fusione per incorporazione di UniCredit
Partecipazioni S.r.l. in UniCredit S.p.A.. Tali operazioni di fusione, aventi efficacia civilistica e
fiscale retroattiva dal 1° gennaio 2010, hanno comportato la fusione nella Capogruppo sia dei
saldi patrimoniali che dei saldi economici al 31 ottobre 2010;
i progetti di bilancio al 31 dicembre 2010 delle altre Società consolidate integralmente, con le
eccezioni evidenziate al punto successivo, opportunamente riclassificati ed adeguati per tener
conto delle esigenze di consolidamento e, ove necessario, per uniformarli ai principi contabili
internazionali IAS/IFRS. Nel caso tali progetti non fossero stati ancora approvati alla data di
formazione, sono state utilizzate le risultanze del quarto trimestre approvate dai competenti organi
con successiva verifica di corrispondenza con i correlati bilanci successivamente approvati;
per il subgruppo Leasing, facente capo a UniCredit Leasing S.p.A.:
o il progetto di bilancio di UniCredit Leasing S.p.A.;
o il subconsolidato della componente austriaca, comprendente UniCredit Leasing (Austria)
GMBH e le sue controllate;
o il subconsolidato della componente CEE, comprendente tutte le controllate dirette e
indirette della capogruppo UniCredit Leasing S.p.A. operanti nella regione.
La conversione degli importi espressi in valuta estera avviene per lo stato patrimoniale al cambio di fine
periodo; per il conto economico è invece utilizzato il cambio medio, ritenuto una valida approssimazione
del cambio in essere alla data dell’operazione.
I prospetti di bilancio e le note esplicative delle principali Società consolidate integralmente, predisposti
secondo gli IAS/IFRS ai fini del Bilancio consolidato, sono soggetti a revisione contabile da parte di
primarie Società di revisione.
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Società controllate
Sono controllate quelle società nelle quali:
si possiede, direttamente o indirettamente attraverso le proprie controllate, più della metà dei diritti
di voto di un’impresa a meno che, in casi eccezionali, possa essere chiaramente dimostrato che
tale possesso non costituisce controllo;
si possiede la metà, o una quota minore, dei voti esercitabili in assemblea e si ha:
o il controllo di più della metà dei diritti di voto in virtù di un accordo con altri investitori;
o il potere di determinare le politiche finanziarie e operative dell’entità in virtù di una
clausola statutaria o di un contratto;
o il potere di nominare o di rimuovere la maggioranza dei membri del consiglio di
amministrazione o dell’equivalente organo di governo societario, e la gestione
dell’impresa compete a quel consiglio o organo;
o il potere di esercitare la maggioranza dei diritti di voto nelle sedute del consiglio di
amministrazione o dell’equivalente organo di governo societario, e la gestione
dell’impresa compete a quel consiglio o organo.
L’esistenza e l’effetto di diritti di voto potenziali che siano effettivamente esercitabili o convertibili sono
presi in considerazione all’atto di valutare se una società ha il potere o meno di governare le politiche
finanziarie e gestionali di un’altra impresa.
Tra le controllate sono comprese anche eventuali società a destinazione specifica (“special purpose
entities”) che debbano essere incluse in virtù di quanto previsto dal SIC 12.
Quest’ultimo, infatti, richiede di consolidare le special purpose entities per le quali, in concreto, la società
mantiene la maggioranza dei rischi e benefici derivanti dalle attività poste in essere oppure quelle su cui
la società esercita il controllo. L’esistenza di una partecipazione nel capitale di queste società a
destinazione specifica non è rilevante a tale riguardo.
Pertanto il consolidamento delle società a destinazione specifica, in applicazione del SIC12, produce gli
stessi effetti del consolidamento integrale. La quota di pertinenza di terzi nelle società a destinazione
specifica, consolidate in applicazione del SIC12, è riconosciuta come risultato di pertinenza di terzi.
Il valore contabile delle interessenze partecipative in società consolidate integralmente o
proporzionalmente, detenute dalla Capogruppo o dalle altre società del Gruppo, è eliminato – a fronte
dell’assunzione delle attività e passività delle partecipate – in contropartita della corrispondente frazione
di patrimonio netto di pertinenza del Gruppo.
I rapporti patrimoniali attivi e passivi, le operazioni fuori bilancio, i proventi e gli oneri, nonché i profitti e le
perdite intercorsi tra società incluse nell’area di consolidamento sono elisi integralmente o
proporzionalmente, coerentemente alle modalità di consolidamento adottate.
I costi e i ricavi di una controllata sono inclusi nel consolidato a partire dalla data di acquisizione del
controllo. I costi e i ricavi di una controllata ceduta sono inclusi nel conto economico consolidato fino alla
data della cessione, vale a dire fino al momento in cui si cessa di avere il controllo della partecipata. La
differenza tra il corrispettivo di cessione della controllata e il valore contabile delle sue attività nette alla
stessa data, è rilevata nel conto economico alla voce 270 “Utili (Perdite) da cessione di investimenti” per
le società oggetto di consolidamento integrale e proporzionale.
La quota di pertinenza di terzi è presentata nello stato patrimoniale alla voce 210. “Patrimonio di
pertinenza di terzi”, separatamente dalle passività e dal patrimonio netto di pertinenza del Gruppo. Anche
nel conto economico la quota di pertinenza di terzi è presentata separatamente alla voce 330. “Utile
(Perdita) d’esercizio di pertinenza di terzi”.
Per le società che sono incluse per la prima volta nell’area di consolidamento, il fair value del costo
sostenuto per ottenere il controllo di tale partecipazione, inclusivo degli oneri accessori, è misurato alla
data di acquisizione.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010162
Società collegate
Una società collegata è un’impresa nella quale la partecipante esercita un’influenza notevole e che non è
né una controllata né una joint-venture. L’influenza notevole si presume quando la partecipante detiene,
direttamente o indirettamente, almeno il 20% del capitale di un’altra società.
Le partecipazioni in società collegate sono valutate secondo il metodo del patrimonio netto. La
partecipazione nelle società collegate include l’avviamento (al netto di qualsiasi perdita di valore) pagato
per l’acquisizione. La partecipazione agli utili e alle perdite post-acquisizione delle collegate è rilevata in
conto economico alla voce 240. “Utili (Perdite) delle partecipazioni”. L’eventuale distribuzione di dividendi
viene portata a riduzione del valore di iscrizione della partecipazione.
Se la quota di interessenza nelle perdite di una collegata eguaglia o supera il valore di iscrizione della
partecipata, non sono rilevate ulteriori perdite, a meno che non siano state contratte specifiche
obbligazioni a favore della collegata o siano stati effettuati dei pagamenti a favore della stessa.
I profitti non realizzati sulle transazioni fra il Gruppo e le sue collegate sono eliminati nella stessa
percentuale della partecipazione del Gruppo agli utili delle collegate stesse. Anche le perdite non
realizzate sono eliminate, a meno che le transazioni effettuate diano evidenza di una perdita di valore
delle attività negoziate.
Le riserve da valutazione delle società collegate, registrate in contropartita delle variazioni di valore dei
fenomeni a tal fine rilevanti (si veda precedente Sezione 2 – Principi generali di redazione), sono
evidenziate separatamente nel Prospetto della redditività complessiva.
Joint ventures
Sono considerate società controllate congiuntamente (cd. joint venture) quelle partecipate nelle quali è
contrattualmente stabilita la condivisione del controllo con altri partecipanti; il controllo congiunto esiste
solamente quando per le decisioni finanziarie e gestionali strategiche relative alla società è richiesto il
consenso unanime di tutte le parti che condividono il controllo.
Le partecipazioni in società controllate congiuntamente sono rilevate secondo il metodo del
consolidamento proporzionale.
Nella tabella seguente sono elencate le società incluse nell’area di consolidamento.
Partecipazioni in società controllate in via esclusiva (consolidate integralmente) e in modocongiunto (consolidate proporzionalmente)
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI (2)
A.IMPRESE
A.1 SOCIETA' CONSOLIDATE INTEGRALMENTE
1 UNICREDIT SPA ROMA CAPOGRUPPO2 A&T-PROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.
POTSDAMER PLATZ BERLIN KGMONACO DIBAVIERA
1 GRUNDSTUCKSAKTIENGESELLSCHAFT AMPOTSDAMER PLATZ (HAUS VATERLAND)
66,67
3 AB IMMOBILIENVERWALTUNGS-GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 100,00
4 ACIS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.OBERBAUM CITY KG
MONACO DIBAVIERA
1 SIRIUS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH
100,00 98,11
5 ACIS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.PARKKOLONNADEN KG
MONACO DIBAVIERA
1 A&T-PROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.POTSDAMER PLATZ BERLIN KG
100,00 98,11
6 ACIS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.STUTTGART KRONPRINZSTRASSE KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00 98,11
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RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
7 ACTIVE ASSET MANAGEMENT GMBH GRUNWALD 1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
8 AGROB IMMOBILIEN AG ISMANING 1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
52,72 75,02
9 AI BETEILIGUNG GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
10 ALINT 458 GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
BADHOMBURG
1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
11 ALLEGRO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
12 ALLIB LEASING S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
13 ALLIB NEKRETNINE D.O.O. ZA POSLOVANJENEKRETNINAMA
ZAGABRIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
14 ALLIB ROM S.R.L. BUCAREST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
15 ALMS LEASING GMBH. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
16 ALPINE CAYMAN ISLANDS LTD. GEORGETOWN
1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
17 ALTUS ALPHA PLC. DUBLINO 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
18 ALV IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
19 ANI LEASING IFN S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH 10,01
UNICREDIT LEASING S.P.A. 89,99
20 ANTARES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
21 ARABELLA FINANCE LTD. DUBLINO 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
22 ARANY PENZUGYI LIZING ZRT. BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. 100,00
23 ARGENTAURUS IMMOBILIEN-VERMIETUNGS-UND VERWALTUNGS GMBH
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
24 ARNO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
25 ARRONDA IMMOBILIENVERWALTUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
26 ARTIST MARKETING ENTERTAINMENT GMBH VIENNA 1 MY BETEILIGUNGS GMBH 100,00
27 AS UNICREDIT BANK RIGA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
28 ASPRA FINANCE SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
29 ATF CAPITAL B.V. ROTTERDAM 1 JSC ATF BANK 100,00
30 ATF FINANCE JSC ALMATYCITY
1 JSC ATF BANK 100,00
31 ATF INKASSATSIYA LTD ALMATYCITY
1 JSC ATF BANK 100,00
32 ATLANTERRA IMMOBILIENVERWALTUNGSGMBH
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 90,00
33 AUFBAU DRESDEN GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
34 AUSTRIA LEASING GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
0,40
GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,40 99,60
35 AUTOGYOR INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
36 AWT HANDELS GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 AWT INTERNATIONAL TRADE GMBH 100,00
37 AWT INTERNATIONAL TRADE GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
38 B.I. INTERNATIONAL LIMITED GEORGETOWN
1 TRINITRADE VERMOGENSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT MIT BESCHRANKTERHAFTUNG
100,00
39 BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
40 BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH & CO BETAVERMIETUNGS OG
VIENNA 1 BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH 99,90
41 BA BETRIEBSOBJEKTE PRAHA SPOL.S.R.O. PRAGA 1 BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH 100,00
42 BA CA LEASING (DEUTSCHLAND) GMBH BADHOMBURG
1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 94,90
43 BA CA SECUND LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
44 BA CREDITANSTALT BULUS EOOD SOFIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
45 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
46 BA GVG-HOLDING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010164
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
47 BA IMMO GEWINNSCHEIN FONDS VIENNA 4 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG …. (3)
48 BA PRIVATE EQUITY GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
49 BA- ALPINE HOLDINGS, INC. WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
50 BA-CA ANDANTE LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
51 BA-CA CONSTRUCTION LEASING OOO SANPIETROBURGO
1 RSB ANLAGENVERMIETUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
100,00
52 BA-CA FINANCE (CAYMAN) II LIMITED GEORGETOWN
1 ALPINE CAYMAN ISLANDS LTD. 100,00
53 BA-CA FINANCE (CAYMAN) LIMITED GEORGETOWN
1 ALPINE CAYMAN ISLANDS LTD. 100,00
54 BA-CA INFRASTRUCTURE FINANCE ADVISORYGMBH
VIENNA 1 ZETA FUNF HANDELS GMBH 100,00
55 BA-CA LEASING DREI GARAGEN GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,80 100,00
56 BA-CA LEASING MAR IMMOBILIEN LEASINGGMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
57 BA-CA LEASING MODERATO D.O.O. LUBIANA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
58 BA-CA LEASING VERSICHERUNGSSERVICEGMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
59 BA-CA MARKETS & INVESTMENTBETEILIGUNG GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
60 BA-CA PRESTO LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
61 BA-CA WIEN MITTE HOLDING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
62 BA-CREDITANSTALT LEASING ANGLA SP. ZO.O.
VARSAVIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
63 BA/CA-LEASING BETEILIGUNGEN GMBH VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
64 BA/CA-LEASING FINANZIERUNG GMBH VIENNA 1 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
65 BAC FIDUCIARIA SPA DOGANA 1 BANCA AGRICOLA COMMERCIALE DELLAR.S.M. S.P.A.
100,00
66 BACA CENA IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
67 BACA CHEOPS LEASING GMBH VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
68 BACA HYDRA LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
69 BACA KOMMUNALLEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
70 BACA LEASING ALFA S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
71 BACA LEASING CARMEN GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
72 BACA LEASING GAMA S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
73 BACA LEASING UNDBETEILGUNGSMANAGEMENT GMBH
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 98,80 99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
74 BACA MINOS LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
75 BACA NEKRETNINE DOO BANJA LUKA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
76 BACA ROMUS IFN S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH 10,01
UNICREDIT LEASING S.P.A. 89,99
77 BACA-LEASING AQUILA INGATLANHASNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
78 BACA-LEASING GEMINIINGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
79 BACA-LEASING NERO INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
80 BACA-LEASING OMIKRONINGATLANHASZNOSTO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
81 BACA-LEASING URSUSINGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
82 BACAL ALPHA DOO ZA POSLOVANJENEKRETNINAMA
ZAGABRIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
83 BACAL BETA NEKRETNINE D.O.O. ZAPOSLOVANJE NEKRETNINAMA
ZAGABRIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
84 BAL CARINA IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
165
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
85 BAL DEMETER IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
86 BAL HESTIA IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
87 BAL HORUS IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
88 BAL HYPNOS IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
89 BAL LETO IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
90 BAL OSIRIS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
91 BAL PAN IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
92 BAL SOBEK IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
93 BALEA SOFT GMBH & CO. KG AMBURGO 1 UNICREDIT LEASING GMBH 100,00
94 BALEA SOFT VERWALTUNGSGESELLSCHAFTMBH
AMBURGO 1 UNICREDIT LEASING GMBH 100,00
95 BANCA AGRICOLA COMMERCIALE DELLAR.S.M. S.P.A.
BORGOMAGGIORE
1 UNICREDIT SPA 85,35
96 BANDON LEASING LTD. DUBLIN 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
97 BANK AUSTRIA CREDITANSTALT LEASINGIMMOBILIENANLAGEN GMBH
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
98 BANK AUSTRIA FINANZSERVICE GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
99 BANK AUSTRIA GLOBAL INFORMATIONSERVICES GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
100 BANK AUSTRIA HUNGARIA BETA LEASINGKORLATOLT FELELOSSEGU TSRSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
101 BANK AUSTRIA IMMOBILIENSERVICE GMBH VIENNA 1 PLANETHOME AG 100,00
102 BANK AUSTRIA LEASING ARGO IMMOBILIENLEASING GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
103 BANK AUSTRIA LEASING HERA IMMOBILIENLEASING GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
104 BANK AUSTRIA LEASING IKARUS IMMOBILIENLEASING GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
105 BANK AUSTRIA LEASING MEDEA IMMOBILIENLEASING GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
106 BANK AUSTRIA REAL INVEST CLIENTINVESTMENT GMBH
VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 100,00
107 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 94,95
108 BANK AUSTRIA REAL INVEST IMMOBILIEN-KAPITALANLAGE GMBH
VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 100,00
109 BANK AUSTRIA WOHNBAUBANK AG VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
110 BANK PEKAO SA VARSAVIA 1 UNICREDIT SPA 59,24
111 BANKHAUS NEELMEYER AG BREMA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
112 BARODA PIONEER ASSET MANAGEMENTCOMPANY LTD
MUMBAI 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 51,00
113 BAULANDENTWICKLUNG GDST 1682/8 GMBH &CO OEG
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 1,00
CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,00
114 BAVARIA UNIVERSAL FUNDINGCORPORATION
DELAWARE 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
115 BDK CONSULTING LUCK 1 OPEN JOINT STOCK COMPANY UNICREDITBANK
100,00
116 BDR ROMA PRIMA IRELAND LTD DUBLINO 1 UNICREDIT SPA 100,00
117 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
118 BIL LEASING-FONDS GMBH & CO VELUM KG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00 33,33
BIL LEASING-FONDS VERWALTUNGS-GMBH 0,00 33,33
119 BIL LEASING-FONDS VERWALTUNGS-GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
120 BIL V & V VERMIETUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
121 BLACK FOREST FUNDING LLC DELAWARE 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
122 BLUE CAPITAL EQUITY GMBH AMBURGO 1 WEALTHCAP INITIATOREN GMBH 100,00
123 BLUE CAPITAL EQUITY MANAGEMENT GMBH AMBURGO 1 BLUE CAPITAL EQUITY GMBH 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010166
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
124 BLUE CAPITAL EUROPA IMMOBILIEN GMBH &CO. ACHTE OBJEKTE GROBRITANNIEN KG
AMBURGO 1 BLUE CAPITAL FONDS GMBH 90,91
WEALTHCAP INVESTORENBETREUUNG GMBH 9,09
125 BLUE CAPITAL FONDS GMBH AMBURGO 1 WEALTHCAP INITIATOREN GMBH 100,00
126 BLUE CAPITAL USA IMMOBILIENVERWALTUNGS GMBH
AMBURGO 1 BLUE CAPITAL FONDS GMBH 100,00
127 BORDER LEASINGGRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
128 BREAKEVEN SRL VERONA 1 UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK SPA 100,00
129 BREWO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
130 BULBANK AUTO LEASING EOOD SOFIA 1 BULBANK LEASING EAD 100,00
131 BULBANK LEASING EAD SOFIA 1 UNICREDIT LEASING AD 100,00
132 BV GRUNDSTUCKSENTWICKLUNGS-GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 100,00
133 CA-LEASING ALPHA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
134 CA-LEASING BETA 2 INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
135 CA-LEASING DELTA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
136 CA-LEASING EPSILON INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
137 CA-LEASING EURO, S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
138 CA-LEASING KAPPA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
139 CA-LEASING LAMBDA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
140 CA-LEASING OMEGA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
141 CA-LEASING OVUS S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
142 CA-LEASING PRAHA S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
143 CA-LEASING SENIOREN PARK GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,80 100,00
144 CA-LEASING TERRA POSLOVANJE ZNEPREMICNINAMI D.O.O.
LUBIANA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
145 CA-LEASING YPSILON INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
146 CA-LEASING ZETA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
147 CABET-HOLDING-AKTIENGESELLSCHAFT VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
148 CABO BETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 CABET-HOLDING-AKTIENGESELLSCHAFT 100,00
149 CAC REAL ESTATE, S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
150 CAC-IMMO SRO CESKEBUDEJOVICE
1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
151 CAFU VERMOGENSVERWALTUNG GMBH &CO. OG
VIENNA 1 SCHOELLERBANK AKTIENGESELLSCHAFT 100,00
152 CAL-PAPIER INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
153 CALG 307 MOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
98,80 99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
154 CALG 443 GRUNDSTUCKVERWALTUNG GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
98,80 99,00
CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 1,00
155 CALG 451 GRUNDSTUCKVERWALTUNG GMBH VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
156 CALG ALPHA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
157 CALG ANLAGEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
158 CALG ANLAGEN LEASING GMBH & COGRUNDSTUCKVERMIETUNG UND -VERWALTUNG KG
MONACO DIBAVIERA
1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,90 100,00
159 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,80 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
167
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
160 CALG GAMMA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
161 CALG GRUNDSTUCKVERWALTUNG GMBH VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
162 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,80 100,00
163 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & CO 1050WIEN, SIEBENBRUNNENGASSE 10-21 OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
164 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & CO 1120WIEN, SCHONBRUNNER SCHLOSS-STRASSE38-42 OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
165 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & COPROJEKT ACHT OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
166 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & COPROJEKT FUNF OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
167 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & COPROJEKT VIER OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
168 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH & COPROJEKT ZEHN OG
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
169 CALG MINAL GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,80 100,00
170 CAMERON GRANVILLE 2 ASSETMANAGEMENT INC
TAGUIG 1 CAMERON GRANVILLE ASSET MANAGEMENT(SPV-AMC) , INC
100,00
171 CAMERON GRANVILLE 3 ASSETMANAGEMENT INC.
TAGUIG 1 CAMERON GRANVILLE ASSET MANAGEMENT(SPV-AMC) , INC
100,00
172 CAMERON GRANVILLE ASSET MANAGEMENT(SPV-AMC) , INC
TAGUIG 1 HVB ASIA LIMITED 100,00
173 CARD COMPLETE SERVICE BANK AG VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 50,10
174 CARDS & SYSTEMS EDV-DIENSTLEISTUNGSGMBH
VIENNA 1 CARD COMPLETE SERVICE BANK AG 5,00
DINERS CLUB CEE HOLDING AG 1,00
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 52,00
175 CBD INTERNATIONAL SP.ZO.O. VARSAVIA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
100,00
176 CDM CENTRALNY DOM MAKLERSKI PEKAO SA VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
177 CEAKSCH VERWALTUNGS GMBH VIENNA 1 BA-CA MARKETS & INVESTMENTBETEILIGUNG GMBH
100,00
178 CENTAR KAPTOL DOO ZAGABRIA 1 ZAGREBACKA BANKA DD 100,00
179 CENTRAL EUROPEAN CONFECTIONERYHOLDINGS B.V.
AMSTERDAM 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
180 CENTRUM KART SA VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
181 CENTRUM BANKOWOSCI BEZPOSREDNIEJSPOLKA Z OGRANICZONAODPOWIEDZIALNOSC
CRACOVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
182 CHARADE LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
183 CHEFREN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
184 CHRISTOPH REISEGGER GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 LASSALLESTRASSE BAU-, PLANUNGS-,ERRICHTUNGS- UNDVERWERTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
185 CIVITAS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
186 CJSC BANK SIBIR OMSK CITY 1 JSC ATF BANK 100,00
187 CLOSED JOINT-STOCK COMPANY UNICREDITSECURITIES
MOSCA 1 AI BETEILIGUNG GMBH 99,50
UNICREDIT SECURITIES INTERNATIONALLIMITED
0,50
188 CO.RI.T. S.P.A. IN LIQUIDAZIONE ROMA 1 ASPRA FINANCE SPA 60,00
189 COFIRI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE ROMA 1 ASPRA FINANCE SPA 100,00
190 COMMUNA - LEASINGGRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 REAL-LEASE GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
191 CONTRA LEASING-GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
JAUSERN-LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. 25,00
192 CORDUSIO SOCIETA' FIDUCIARIA PER AZIONI MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010168
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
193 CRIVELLI SRL MILANO 1 UNICREDIT REAL ESTATE SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
100,00
194 DAB BANK AG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 77,48
195 DBC SP. ZOO VARSAVIA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
196 DEBO LEASING IFN S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH 10,01
UNICREDIT LEASING S.P.A. 89,99
197 DELPHA IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.GROSSKUGEL BAUABSCHNITT ALPHAMANAGEMENT KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
198 DELPHA IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.GROSSKUGEL BAUABSCHNITT BETAMANAGEMENT KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
199 DELPHA IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO.GROSSKUGEL BAUABSCHNITT GAMMAMANAGEMENT KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
200 DINERS CLUB CEE HOLDING AG VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80
201 DINERS CLUB POLSKA SP.Z.O.O. VARSAVIA 1 DINERS CLUB CEE HOLDING AG 100,00
202 DINERS CLUB SLOVAKIA S.R.O. BRATISLAVA 1 DINERS CLUB CEE HOLDING AG 100,00
203 DIRANALIEGENSCHAFTSVERWERTUNGSGESELLSCHAFT MBH
VIENNA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
204 DIREKTANLAGE.AT AG SALISBURGO
1 DAB BANK AG 100,00
205 DLV IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
206 DOMUS CLEAN REINIGUNGS GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
207 DOMUS FACILITY MANAGEMENT GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
208 DRITTE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGES.M.B.H.
BERLINO 1 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
100,00
209 DUODEC Z IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
210 EK MITTELSTANDSFINANZIERUNGS AG VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 98,00
211 ELEKTRA PURCHASE No. 1 LTD ST. HELIER 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
212 ELEKTRA PURCHASE No. 18 LTD DUBLIN 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
213 ENDERLEIN & CO. GMBH BIELEFELD 1 PLANETHOME AG 100,00
214 ENTASI SRL ROMA 1 UNICREDIT SPA 100,00
215 EPSSILON LIEGENSCHAFTSDEVELOPMENTGMBH
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,80 100,00
216 ERSTE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGESELLSCHAFTM.B.H.
BERLINO 1 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
100,00
217 EUROFINANCE 2000 SRL ROMA 1 UNICREDIT SPA 100,00
218 EUROLEASE AMUN IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
219 EUROLEASE ANUBIS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
220 EUROLEASE ISIS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
221 EUROLEASE MARDUK IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
222 EUROLEASE RA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
223 EUROLEASE RAMSES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
224 EUROPA FACILITY MANAGEMENT LTD. BUDAPEST 1 PIONEER INVESTMENT FUND MANAGEMENTLIMITED
100,00
225 EUROPA FUND MANAGEMENT (EUROPABEFEKTETESI ALAPKEZELO RT)
BUDAPEST 1 PIONEER INVESTMENT FUND MANAGEMENTLIMITED
100,00
226 EUROPE REAL-ESTATE INVESTMENT FUND HUNGARY 4 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. …. (3)
227 EUROPEAN-OFFICE-FONDS MONACO DIBAVIERA
4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
228 EUROVENTURES-AUSTRIA-CA-MANAGEMENTGESMBH
VIENNA 1 CABET-HOLDING-AKTIENGESELLSCHAFT 100,00
229 EXPANDA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
230 FACTORBANK AKTIENGESELLSCHAFT VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
169
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
231 FAMILY CREDIT NETWORK SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
232 FINECO LEASING S.P.A. BRESCIA 1 UNICREDIT SPA 100,00
233 FINECO VERWALTUNG AG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT SPA 100,00
234 FINECOBANK SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
235 FMC LEASING INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
236 FMZ SAVARIA SZOLGALTATO KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING KFT 75,00
237 FMZ SIGMA PROJEKTENTWICKLUNGS GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
238 FOLIA LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,80 100,00
239 FONDO SIGMA ROMA 4 UNICREDIT SPA ….. (3)
240 FOOD & MORE GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
241 FUGATO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
100,00
242 G.N.E. GLOBAL GRUNDSTUCKSVERWERTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
243 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
244 GBSGRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,00 100,00
245 GEBAUDELEASINGGRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
98,80 99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
246 GELDILUX-TS-2005 S.A. LUXEMBURG 4 UNICREDIT LUXEMBOURG S.A. …. (3)
247 GELDILUX-TS-2007 S.A. LUXEMBURG 4 UNICREDIT LUXEMBOURG S.A. …. (3)
248 GELDILUX-TS-2008 S.A. LUXEMBURG 4 UNICREDIT LUXEMBOURG S.A. …. (3)
249 GELDILUX-TS-2010 S.A. LUXEMBURG 4 UNICREDIT LUXEMBOURG S.A. …. (3)
250 GEMEINDELEASINGGRUNDSTUCKVERWALTUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
37,30 37,50
CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 37,50
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
251 GEMMA VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH& CO. VERMIETUNGS KG
MONACO DIBAVIERA
4 ORESTOS IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH 6,05 (3)
252 GIMMO IMMOBILIEN-VERMIETUNGS- UNDVERWALTUNGS GMBH
MONACO DIBAVIERA
1 TERRENO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGGMBH & CO. ENTWICKLUNGS- UNDFINANZIERUNGSVERMITTLUNGS-KG
100,00
253 GOLF- UND COUNTRY CLUB SEDDINER SEEIMMOBILIEN GMBH
BERLINO 1 HVB PROJEKT GMBH 94,00
254 GRAND CENTRAL FUNDING CORPOTATION NEW YORK 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
255 GRAND CENTRAL RE LIMITED HAMILTON 1 UNICREDIT BANK AG 92,50
256 GRUNDSTUCKSAKTIENGESELLSCHAFT AMPOTSDAMER PLATZ (HAUS VATERLAND)
MONACO DIBAVIERA
1 TERRENO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGGMBH & CO. ENTWICKLUNGS- UNDFINANZIERUNGSVERMITTLUNGS-KG
98,24
257 GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT SIMONBESCHRANKT HAFTENDEKOMMANDITGESELLSCHAF
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00
258 GRUNDSTUCKSVERWALTUNG LINZ-MITTEGMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
259 GRUWA GRUNDBAU UND WASSERBAU GMBH BERLINO 1 UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
100,00
260 GUS CONSULTING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
261 GYOR BEVASARLOKOZPONTINGATLANBERUHAZO ES UZEMELTETOKORLATOLT FELELOSSEGU TAESASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH 5,00
UNICREDIT-LEASING MIDASINGATLANHASZNOSITO KARLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
95,00
262 H.F.S. HYPO-FONDSBETEILIGUNGEN FURSACHWERTE GMBH
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 10,00
WEALTH MANAGEMENT CAPITAL HOLDINGGMBH
90,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010170
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
263 H.F.S. IMMOBILIENFONDS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 H.F.S. HYPO-FONDSBETEILIGUNGEN FURSACHWERTE GMBH
100,00
264 H.F.S. LEASINGFONDS DEUTSCHLAND 7GMBH & CO. KG
MONACO DIBAVIERA
4 HVB PROJEKT GMBH 0,02 (3)
WEALTHCAP REAL ESTATE MANAGEMENTGMBH
0,08
265 H.F.S. LEASINGFONDS DEUTSCHLAND 1GMBH & CO. KG (IMMOBILIENLEASING)
MONACO DIBAVIERA
4 WEALTHCAP REAL ESTATE MANAGEMENTGMBH
0,08 (3)
266 HERKU LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
267 HOKA LEASING-GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
WOM GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
74,80 75,00
268 HOLDING SP. Z.O.O. (IN LIQUIDATION) VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
269 HONEU LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
270 HUMAN RESOURCES SERVICE ANDDEVELOPMENT GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
271 HVB - LEASING PLUTO KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
272 HVB ALTERNATIVE ADVISORS LLC WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
273 HVB ASIA LIMITED SINGAPORE 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
274 HVB ASSET LEASING LIMITED LONDRA 1 HVB LONDON INVESTMENTS (CAM) LIMITED 100,00
275 HVB ASSET MANAGEMENT HOLDING GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB VERWA 4 GMBH 100,00
276 HVB AUTO LEASING EOOD SOFIA 1 HVB LEASING OOD 100,00
277 HVB CAPITAL ASIA LIMITED HONG KONG 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
278 HVB CAPITAL LLC WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
279 HVB CAPITAL LLC II WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
280 HVB CAPITAL LLC III WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
281 HVB CAPITAL LLC VI WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
282 HVB CAPITAL LLC VIII WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
283 HVB CAPITAL PARTNERS AG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
284 HVB EXPORT LEASING GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
285 HVB FIERO LEASING EOOD SOFIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
286 HVB FINANCE LONDON LIMITED LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
287 HVB FUNDING TRUST WILMINGTON
4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
288 HVB FUNDING TRUST II WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
289 HVB FUNDING TRUST III WILMINGTON
4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
290 HVB FUNDING TRUST VIII WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
291 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDEBETEILIGUNGS GMBH
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
292 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
293 HVB GLOBAL ASSETS COMPANY (GP), LLC NEW YORK 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
294 HVB GLOBAL ASSETS COMPANY L.P. NEW YORK 1 HVB GLOBAL ASSETS COMPANY (GP), LLC 0,01
UNICREDIT BANK AG 4,99
295 HVB HONG KONG LIMITED HONG KONG 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
296 HVB IMMOBILIEN AG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
297 HVB INTERNATIONAL ASSET LEASING GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
298 HVB INVESTMENTS (UK) LIMITED ISOLECAYMAN
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
171
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
299 HVB LEASING CZECH REPUBLIC S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
300 HVB LEASING MAX INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
301 HVB LEASING OOD SOFIA 1 UNICREDIT BULBANK AD 10,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 90,00
302 HVB LEASING SLOVAKIA S.R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
303 HVB LONDON INVESTMENTS (AVON) LIMITED LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
304 HVB LONDON INVESTMENTS (CAM) LIMITED LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
305 HVB PRINCIPAL EQUITY GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
306 HVB PROJEKT GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 94,00
UNICREDIT BANK AG 6,00
307 HVB REALTY CAPITAL INC. NEW YORK 1 UNICREDIT U.S. FINANCE LLC 100,00
308 HVB SECUR GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
309 HVB SUPER LEASING EOOD SOFIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
310 HVB TECTA GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 94,00
UNICREDIT BANK AG 6,00
311 HVB VERWA 1 GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
312 HVB VERWA 4 GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
313 HVB VERWA 4.4 GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB VERWA 4 GMBH 100,00
314 HVB-LEASING AIDA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
315 HVB-LEASING ATLANTISINGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
316 HVB-LEASING DANTE INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
317 HVB-LEASING FIDELIO INGATLANHASNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
318 HVB-LEASING FORTE INGATLANHASNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
319 HVB-LEASING GARO KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
320 HVB-LEASING HAMLETINGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
321 HVB-LEASING JUPITER KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
322 HVB-LEASING LAMONDINGATLANHASZNOSITO KFT.
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
323 HVB-LEASING MAESTOSOINGATLANHASZNOSITO KFT.
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
324 HVB-LEASING NANO KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
325 HVB-LEASING OTHELLOINGATLANHASNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
326 HVB-LEASING ROCCA INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
327 HVB-LEASING RUBIN KFT. BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
328 HVB-LEASING SMARAGD KFT. BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
329 HVB-LEASING SPORT INGATLANHASZNOSITOKOLATPOT FEOEOASSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
330 HVB-LEASING ZAFIR KFT. BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
331 HVBFF INTERNATIONAL GREECE GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVBFF INTERNATIONALE LEASING GMBH 100,00
332 HVBFF INTERNATIONALE LEASING GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVBFF OBJEKT BETEILIGUNGS GMBH 10,00
WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 90,00
333 HVBFF OBJEKT BETEILIGUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
334 HVBFF PRODUKTIONSHALLE GMBH INLIQUIDATION
MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010172
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
335 HVZ GMBH & CO. OBJEKT KG MONACO DIBAVIERA
1 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
100,00
336 HYPO-BANK VERWALTUNGSZENTRUM GMBH MONACO DIBAVIERA
1 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
100,00
337 HYPO-BANK VERWALTUNGSZENTRUM GMBH& CO. KG OBJEKT ARABELLASTRASSE
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00
338 HYPOVEREINS IMMOBILIEN EOOD SOFIA 1 UNICREDIT BULBANK AD 100,00
339 HYPOVEREINSFINANCE N.V. AMSTERDAM 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
340 I-FABER SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 65,32
341 IMMOBILIEN RATING GMBH VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 61,00
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 19,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 19,00
342 IMMOBILIENFONDS UNIVERSALE 4 GBR BERLINO 1 ERSTE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGESELLSCHAFTM.B.H.
99,25
ZWEITE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
0,25
343 IMMOBILIENFONDS UNIVERSALEWITTENBERGE GBR
BERLINO 1 DRITTE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGES.M.B.H.
95,00
344 IMMOBILIENLEASINGGRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 ARNO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
345 INPROX CHOMUTOV, S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
346 INPROX KARLOVY VARY, S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
347 INPROX KLADNO, S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
348 INPROX POPRAD, SPOL. S.R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
349 INPROX SR I., SPOL. S R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
350 INTERKONZUM DOO SARAJEVO SARAJEVO 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
351 INTERNATIONALES IMMOBILIEN-INSTITUTGMBH
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 94,00
352 INTERRA GESELLSCHAFT FURIMMOBILIENVERWALTUNG MBH
MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 93,85
UNICREDIT BANK AG 6,15
353 INTRO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 PROJEKT-LEASEGRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
354 IPSE 2000 S.P.A. (IN LIQUIDAZIONE) ROMA 1 UNICREDIT SPA 50,00
355 IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.P.A. PALERMO 1 UNICREDIT SPA 76,26
356 ISB UNIVERSALE BAU GMBH BRANDENBURGO
1 UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
100,00
357 ISTRA D.M.C. DOO UMAG 1 ISTRATURIST UMAG, HOTELIJERSTVOTURIZAM I TURISTICKA AGENCIJA DD
100,00
358 ISTRATURIST UMAG, HOTELIJERSTVOTURIZAM I TURISTICKA AGENCIJA DD
UMAG 1 ZAGREBACKA BANKA DD 71,80
359 IVONA BETEILIGUNGSVERWALTUNG GMBH VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 100,00
360 JAUSERN-LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
361 JOHA GEBAUDE-ERRICHTUNGS-UNDVERMIETUNGSGESELLSCHAFT MBH
LEONDING 1 TREUCONSULTBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
99,03
362 JSC ATF BANK ALMATYCITY
1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,71 99,72
363 KADMOS IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
364 KAISERWASSER ERRICHTUNGS- UNDBETRIEBSGESELLSCHAFT MBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80 100,00
365 KINABALU FINANCIAL PRODUCTS LLP LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00 99,90
VERBA VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH 0,00 0,10
366 KINABALU FINANCIAL SOLUTIONS LTD LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
367 KLEA ZS-IMMOBILIENVERMIETUNG G.M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80 100,00
368 KLEA ZS-LIEGENSCHAFTSVERMIETUNGG.M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
173
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
369 KSG KARTEN-VERRECHNUNGS- UNDSERVICEGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CARD COMPLETE SERVICE BANK AG 100,00
370 KUNSTHAUS LEASING GMBH VIENNA 1 KUTRA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
5,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 95,00
371 KUTRA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
372 LAGERMAX LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
373 LAGEV IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
374 LARGO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
VAPE COMMUNA LEASINGGESELLSCHAFTM.B.H.
98,80 99,00
375 LASSALLESTRASSE BAU-, PLANUNGS-,ERRICHTUNGS- UNDVERWERTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,00 100,00
376 LEASFINANZ BANK GMBH VIENNA 1 BACA LEASING UNDBETEILGUNGSMANAGEMENT GMBH
100,00
377 LEASFINANZ GMBH VIENNA 1 LF BETEILIGUNGEN GMBH 100,00
378 LEGATO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
379 LELEV IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
380 LF BETEILIGUNGEN GMBH VIENNA 1 BACA LEASING UNDBETEILGUNGSMANAGEMENT GMBH
100,00
381 LIFE MANAGEMENT ERSTE GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
382 LIFE MANAGEMENT ZWEITE GMBH GRUNWALD 1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
383 LIMITED LIABILITY COMPANY B.A. REALESTATE
MOSCA 1 ZAO UNICREDIT BANK 100,00
384 LINO HOTEL-LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
385 LIPARK LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
386 LIVA IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
387 LLC AI LINE MOSCA 1 UNICREDIT SECURITIES INTERNATIONALLIMITED
99,90
388 LLC UKROTSBUD KIEV 1 PUBLIC JOINT STOCK COMPANYUKRSOTSBANK
99,00
389 LOCALMIND SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 95,76
390 LOCAT CROATIA DOO ZAGABRIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
391 LOWES LIMITED NICOSIA 1 AI BETEILIGUNG GMBH 100,00
392 LTD SI&C AMC UKRSOTS REAL ESTATE KIEV 1 PUBLIC JOINT STOCK COMPANYUKRSOTSBANK
100,00
393 M. A. V. 7., BANK AUSTRIA LEASINGBAUTRAGER GMBH & CO.OHG.
VIENNA 1 UNICREDIT MOBILIEN LEASING GMBH 98,04 100,00
394 M.A.I.L. BETEILIGUNGSMANAGEMENTGESELLSCHAFT M.B. H. & CO. MCL THETA K
VIENNA 1 M.A.I.L. FINANZBERATUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
100,00
395 M.A.I.L. FINANZBERATUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 99,95
TELEDATA CONSULTING UNDSYSTEMMANAGEMENT GESELLSCHAFTM.B.H.
0,05
396 MARKETING ZAGREBACKE BANKE DOO ZAGABRIA 1 ZAGREBACKA BANKA DD 100,00
397 MARTIANEZ COMERCIAL, SOCIEDAD ANONIMA PUERTO DELA CRUZ
1 UNICREDIT PEGASUS LEASING GMBH 99,96 100,00
398 MBC IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
399 MC MARKETING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
400 MC RETAIL GMBH VIENNA 1 MC MARKETING GMBH 100,00
401 MENUETT GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
402 MERKURHOF GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFTMIT BESCHRANKTER HAFTUNG
AMBURGO 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
403 MEZZANIN FINANZIERUNGS AG VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 56,67
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010174
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
404 MIK BETA INGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
405 MIK INGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
406 MM OMEGA PROJEKTENTWICKLUNGS GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
407 MOBILITY CONCEPT GMBH OBERHACHING
1 UNICREDIT LEASING GMBH 60,00
408 MOC VERWALTUNGS GMBH & CO. IMMOBILIENKG
MONACO DIBAVIERA
4 HVB PROJEKT GMBH 23,00 (3)
409 MOGRA LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
410 MOVIE MARKET BETEILIGUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
411 MY BETEILIGUNGS GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
412 NAGE LOKALVERMIETUNGSGESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
413 NATA IMMOBILIEN-LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
51,50
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 6,00
414 NF OBJEKT FFM GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 100,00
415 NF OBJEKT MUNCHEN GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 100,00
416 NF OBJEKTE BERLIN GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 100,00
417 NO. HYPO LEASING ASTRICTAGRUNDSTUCKVERMIETUNGS GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 95,00
418 NXP CO-INVESTMENT PARTNERS VIII L.P. LONDRA 1 HVB CAPITAL PARTNERS AG 85,00
419 OCEAN BREEZE ENERGY GMBH & CO. KG MONACO DIBAVIERA
4 OCEAN BREEZE FINANCE S.A. …. (3)
420 OCEAN BREEZE FINANCE S.A. -COMPARTMENT 1
LUXEMBURG 4 UNICREDIT BANK AG ….. (3)
421 OCT Z IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
422 OLG HANDELS- UNDBETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
100,00
423 OOO UNICREDIT LEASING MOSCA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 60,00
ZAO UNICREDIT BANK 40,00
424 OPEN JOINT STOCK COMPANY UNICREDITBANK
LUCK 1 BANK PEKAO SA 100,00
425 ORESTOS IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
426 OTHMARSCHEN PARK HAMBURG GMBH & CO.CENTERPARK KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 10,00
T & P FRANKFURT DEVELOPMENT B.V. 30,00
T & P VASTGOED STUTTGART B.V. 60,00
427 OTHMARSCHEN PARK HAMBURG GMBH & CO.GEWERBEPARK KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 10,00
T & P FRANKFURT DEVELOPMENT B.V. 30,00
T & P VASTGOED STUTTGART B.V. 60,00
428 PALAIS ROTHSCHILD VERMIETUNGS GMBH &CO OG
VIENNA 1 SCHOELLERBANK AKTIENGESELLSCHAFT 100,00
429 PARZHOF-ERRICHTUNGS- UNDVERWERTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,60 99,80
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 0,20
430 PAZONYI'98 INGATLANHASZNOSITOKORLATOLT FELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
431 PEKAO BANK HIPOTECZNY S.A. VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
432 PEKAO FAKTORING SP. ZOO LUBLIN 1 BANK PEKAO SA 100,00
433 PEKAO FINANCIAL SERVICES SP. ZOO VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
434 PEKAO FUNDUSZ KAPITALOWY SP. ZOO VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
435 PEKAO LEASING HOLDING S.A. VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 80,10
UNICREDIT LEASING S.P.A. 19,90
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
175
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
436 PEKAO LEASING SP ZO.O. VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 36,49
PEKAO LEASING HOLDING S.A. 63,51
437 PEKAO PIONEER P.T.E. SA VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 65,00
PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 35,00
438 PEKAO TELECENTRUM SP. ZOO CRACOVIA 1 BANK PEKAO SA 100,00
439 PELOPS LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 EUROLEASE RAMSES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
440 PENSIONSKASSE DER HYPO VEREINSBANKVVAG
MUNICH 4 UNICREDIT BANK AG ….. (3)
441 PESTSZENTIMREI SZAKORVOSI RENDELOKFT.
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
442 PIANA LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
443 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT (BERMUDA) LIMITED
HAMILTON 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
444 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT LTD
DUBLINO 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
445 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT SGR PA
MILANO 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
446 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTS(ISRAEL) LTD
RAMAT GAN. 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
447 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTS (NEWYORK) LTD
DOVER 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
448 PIONEER ASSET MANAGEMENT AS PRAGA 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
449 PIONEER ASSET MANAGEMENT S.A.I. S.A. BUCAREST 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 97,43
UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. 2,57
450 PIONEER ASSET MANAGEMENT SA LUSSEMBURGO
1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
451 PIONEER FUNDS DISTRIBUTOR INC BOSTON 1 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT INC 100,00
452 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
453 PIONEER GLOBAL FUNDS DISTRIBUTOR LTD HAMILTON 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
454 PIONEER GLOBAL INVESTMENTS (AUSTRALIA)PTY LIMITED
SYDNEY 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
455 PIONEER GLOBAL INVESTMENTS (HK) LIMITEDIN LIQUIDATION
HONG KONG 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
456 PIONEER GLOBAL INVESTMENTS (TAIWAN)LTD.
TAIPEI 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
457 PIONEER GLOBAL INVESTMENTS LIMITED DUBLINO 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
458 PIONEER INSTITUTIONAL ASSETMANAGEMENT INC
WILMINGTON
1 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT USAINC.
100,00
459 PIONEER INVESTMENT COMPANY AS PRAGA 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
460 PIONEER INVESTMENT FUND MANAGEMENTLIMITED
BUDAPEST 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
461 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT INC WILMINGTON
1 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT USAINC.
100,00
462 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENTLIMITED
DUBLINO 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
463 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT LLC MOSCA 1 PIONEER ASSET MANAGEMENT AS 1,00
PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 99,00
464 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENTSHAREHOLDER SERVICES INC.
BOSTON 1 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT USAINC.
100,00
465 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT SOC. DIGESTIONE DEL RISPARMIO PER AZ
MILANO 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
466 PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT USAINC.
WILMINGTON
1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
467 PIONEER INVESTMENTS AG BERNA 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
468 PIONEER INVESTMENTS AUSTRIA GMBH VIENNA 1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
469 PIONEER INVESTMENTSKAPITALANLAGEGESELLSCHAFT MBH
MONACO DIBAVIERA
1 PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 100,00
470 PIONEER PEKAO INVESTMENT FUNDCOMPANY SA (POLISH NAME: PIONEERPEKAO TFI SA)
VARSAVIA 1 PIONEER PEKAO INVESTMENT MANAGEMENTSA
100,00
471 PIONEER PEKAO INVESTMENT MANAGEMENTSA
VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 49,00
PIONEER GLOBAL ASSET MANAGEMENT SPA 51,00
472 PLANETHOME AG UNTERFOHRING
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
473 PLANETHOME GMBH MANNHEIM 1 PLANETHOME AG 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010176
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
474 PMG BAUPROJEKTMANAGEMENTGESELLSCHAFT M.B.H. & CO FINANZIERUNGSOEG
VIENNA 1 RANA-LIEGENSCHAFTSVERWERTUNG GMBH 99,90
UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
0,10
475 POMINVEST DD SPLIT 1 ZAGREBACKA BANKA DD 88,66 88,95
476 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00
477 PORTIA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT MIT BESCHRANKTERHAFTUNG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00
478 POSATO LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
479 PRELUDE GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
98,80 99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
480 PRIM Z IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
481 PRIVATE JOINT STOCK COMPANYFERROTRADE INTERNATIONAL
KIEV 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
482 PROJEKT-LEASEGRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 ARNO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
483 PRVA STAMBENA STEDIONICA DD ZAGREB ZAGABRIA 1 ZAGREBACKA BANKA DD 100,00
484 PUBLIC JOINT STOCK COMPANYUKRSOTSBANK
KIEV 1 PRIVATE JOINT STOCK COMPANYFERROTRADE INTERNATIONAL
69,15 69,16
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 26,19 26,20
485 QUADEC Z IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
486 QUART Z IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,80 100,00
487 QUERCIA FUNDING SRL VERONA 1 UNICREDIT SPA 65,00
488 QUERCIA SOFTWARE SPA VERONA 1 UNICREDIT GLOBAL INFORMATION SERVICESSOCIETA CONSORTILE PER AZIONI
99,50
UNICREDIT SPA 0,50489 QUINT Z IMMOBILIEN LEASING
GESELLSCHAFT M.B.HVIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
490 RAMSES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H. & CO OG
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,30
491 RANA-LIEGENSCHAFTSVERWERTUNG GMBH VIENNA 1 UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
99,90
492 REAL ESTATE MANAGEMENT POLAND SP. ZO.O.
VARSAVIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
493 REAL INVEST IMMOBILIEN GMBH VIENNA 1 M.A.I.L. FINANZBERATUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
100,00
494 REAL-LEASE GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
495 REAL-RENT LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
496 REDSTONE MORTGAGES LTD. LONDON 4 UNICREDIT BANK AG ….. (3)
497 REGEVREALITATENVERWERTUNGSGESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
498 RHOTERRA GESELLSCHAFT FURIMMOBILIENVERWALTUNG MBH
MONACO DIBAVIERA
1 HVB IMMOBILIEN AG 93,85
UNICREDIT BANK AG 6,15
499 RIGEL IMMOBILIEN GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80
500 RONCASA IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 90,00
501 RONDO LEASING GMBH VIENNA 1 WOM GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
502 ROSENKAVALIER 2008 GMBH MONACO DIBAVIERA
4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
503 RSB ANLAGENVERMIETUNG GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 99,80 100,00
504 SALOME FUNDING PLC DUBLINO 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
505 SALVATORPLATZ-GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT MBH
MONACO DIBAVIERA
1 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
177
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
506 SALVATORPLATZ-GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT MBH & CO.OHG SAARLAND
MONACO DIBAVIERA
1 HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE MBH &CO KG
100,00
507 SALVATORPLATZ-GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT MBH & CO.OHG VERWALTUNGSZENTRUM
MONACO DIBAVIERA
1 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
97,78
TIVOLI GRUNDSTUCKS-AKTIENGESELLSCHAFT
2,22
508 SANITA' - S.R.L. IN LIQUIDAZIONE ROMA 1 ASPRA FINANCE SPA 99,60
509 SAS-REAL KFT. BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. 100,00
510 SCHOELLERBANK AKTIENGESELLSCHAFT VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
511 SCHOELLERBANK INVEST AG SALISBURGO
1 SCHOELLERBANK AKTIENGESELLSCHAFT 100,00
512 SECA-LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
513 SEDEC Z IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
514 SEXT Z IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H
VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
515 SHS LEASING GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
98,80 99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
516 SIA UNICREDIT INSURANCE BROKER RIGA 1 SIA UNICREDIT LEASING 100,00
517 SIA UNICREDIT LEASING RIGA 1 AS UNICREDIT BANK 5,01
UNICREDIT LEASING S.P.A. 94,99
518 SIGMA LEASING GMBH VIENNA 1 CALG ANLAGEN LEASING GMBH 99,40 99,60
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 0,40
519 SIRIUS IMMOBILIEN GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80
520 SIRIUS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 5,00
SOLOS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO. SIRIUSBETEILIGUNGS KG
95,00
521 SOCIETA' DI GESTIONI ESATTORIALI IN SICILIASO.G.E.SI. S.P.A. IN LIQ.
PALERMO 1 ASPRA FINANCE SPA 80,00
522 SOCIETA' ITALIANA GESTIONE ED INCASSOCREDITI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE
ROMA 1 ASPRA FINANCE SPA 100,00
523 SOFIGERE SOCIETE PAR ACTIONS SIMPLIFIEE PARIGI 1 UNICREDIT SPA 100,00
524 SOFIMMOCENTRALE S.A. BRUSSEL 4 EUROPEAN-OFFICE-FOND …. (3)
525 SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DELRISPARMIO (SGR) S.P.A.
ROMA 1 UNICREDIT SPA 100,00
526 SOLARIS VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH& CO. VERMIETUNGS KG
MONACO DIBAVIERA
1 ORESTOS IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH 94,90
527 SOLOS IMMOBILIEN- UNDPROJEKTENTWICKLUNGS GMBH & CO. SIRIUSBETEILIGUNGS KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
528 SONATA LEASING-GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 1 ARNO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
1,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 98,80 99,00
529 SPECTRUM GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 WOM GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
530 SRQ FINANZPARTNER AG BERLINO 1 DAB BANK AG 82,22
531 STATUS VERMOGENSVERWALTUNG GMBH SCHWERIN 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
532 STEWE GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 PROJEKT-LEASEGRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
24,00
UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
75,80 76,00
533 STRUCTURED INVEST SOCIETE ANONYME LUSSEMBURGO
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
534 STRUCTURED LEASE GMBH AMBURGO 1 UNICREDIT LEASING GMBH 100,00
535 SVIF UKRSOTSBUD KIEV 4 PUBLIC JOINT STOCK COMPANYUKRSOTSBANK
…. (3)
536 T & P FRANKFURT DEVELOPMENT B.V. AMSTERDAM 1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
537 T & P VASTGOED STUTTGART B.V. AMSTERDAM 1 HVB PROJEKT GMBH 87,50
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010178
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
538 TELEDATA CONSULTING UNDSYSTEMMANAGEMENT GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 TREUCONSULTBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
539 TENDER OPTION BONDS NEW YORK 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
540 TERRENO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGGMBH & CO. ENTWICKLUNGS- UNDFINANZIERUNGSVERMITTLUNGS-KG
MONACO DIBAVIERA
1 HVB TECTA GMBH 75,00
541 TERRONDA DEVELOPMENT B.V. AMSTERDAM 1 HVB PROJEKT GMBH 100,00
542 TERZ Z IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
543 THE TRANS VALUE TRUST COMPANY LTD TOKYO 4 UNICREDIT BANK AG …. (3)
544 TIVOLI GRUNDSTUCKS-AKTIENGESELLSCHAFT
MONACO DIBAVIERA
1 PORTIA GRUNDSTUCKS-VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.OBJEKT KG
99,67
545 TREDEC Z IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
546 TREUCONSULTBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BANK AUSTRIA REAL INVEST GMBH 100,00
547 TREVI FINANCE N. 2 S.P.A. CONEGLIANO (TREVISO)
1 UNICREDIT SPA 60,00
548 TREVI FINANCE N. 3 S.R.L. CONEGLIANO (TREVISO)
1 UNICREDIT SPA 60,00
549 TREVI FINANCE S.P.A. CONEGLIANO (TREVISO)
1 UNICREDIT SPA 60,00
550 TRICASA GRUNDBESITZ GESELLSCHAFT MBH& CO. 1. VERMIETUNGS KG
MONACO DIBAVIERA
1 ORESTOS IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH 100,00
551 TRICASA GRUNDBESITZGESELLSCHAFT DESBURGERLICHEN RECHTS NR. 1
MONACO DIBAVIERA
1 ORESTOS IMMOBILIEN-VERWALTUNGS GMBH 100,00
552 TRINITRADE VERMOGENSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT MIT BESCHRANKTERHAFTUNG
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
553 UCL NEKRETNINE D.O.O. SARAJEVO 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
30,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 70,00
554 UCTAM BALTICS SIA RIGA 1 UNICREDIT TURN-AROUND MANAGEMENTGMBH
100,00
555 UCTAM RU LIMITED LIABILITY COMPANY MOSCA 1 UNICREDIT TURN-AROUND MANAGEMENTGMBH
100,00
ZAO UNICREDIT BANK ..
556 UCTAM UPRAVLJANJE DOO LUBIANA 1 UNICREDIT TURN-AROUND MANAGEMENTGMBH
100,00
557 UFFICIUM IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 KUTRA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
5,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 95,00
558 UIB UNIVERSALE BAU HOLDINGGESELLSCHAFT M.B.H.
BRANDENBURGO
1 ISB UNIVERSALE BAU GMBH 100,00
559 UNI IT SRL TRENTO 1 UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
51,00
560 UNICOM IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
561 UNICREDIT (CHINA) ADVISORY LIMITED PECHINO 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
562 UNICREDIT AUDIT SOCIETA' CONSORTILE PERAZIONI
MILANO 1 ASPRA FINANCE SPA 0,01
FAMILY CREDIT NETWORK SPA 0,02
FINECOBANK SPA 0,01
IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.P.A. 0,01
PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT SGR PA
0,01
PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT SOC.DI GESTIONE DEL RISPARMIO PER AZ
0,01
SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DELRISPARMIO (SGR) S.P.A.
0,02
UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
0,01
UNICREDIT FACTORING SPA 0,01
UNICREDIT GLOBAL INFORMATION SERVICESSOCIETA CONSORTILE PER AZIONI
0,01
UNICREDIT MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. 0,01
UNICREDIT REAL ESTATE SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
0,01
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
179
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
UNICREDIT SPA 99,86
563 UNICREDIT AURORA LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
564 UNICREDIT AUTO LEASING E.O.O.D. SOFIA 1 UNICREDIT LEASING AD 100,00
565 UNICREDIT BANK AD BANJA LUKA BANJA LUKA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 90,93
566 UNICREDIT BANK AG MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT SPA 100,00
567 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG VIENNA 1 UNICREDIT SPA 99,99
568 UNICREDIT BANK CZECH REPUBLIC A.S. PRAGA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
569 UNICREDIT BANK DD MOSTAR 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 24,4 24,29
UNICREDIT SPA 3,27 3,28
ZAGREBACKA BANKA DD 65,59 65,69
570 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
571 UNICREDIT BANK IRELAND PLC DUBLINO 1 UNICREDIT SPA 100,00
572 UNICREDIT BANK OJSC BISHKEK 1 JSC ATF BANK 97,14
573 UNICREDIT BANK SERBIA JSC BELGRADO 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
574 UNICREDIT BANK SLOVAKIA AS BRATISLAVA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,03
575 UNICREDIT BANKA SLOVENIJA D.D. LUBIANA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,99
576 UNICREDIT BETEILIGUNGS GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
577 UNICREDIT BPC MORTGAGE S.R.L. VERONA 1 UNICREDIT SPA 60,00
578 UNICREDIT BROKER DOO SARAJEVO ZABROKERSKE POSLOVE U OSIGURANJU
SARAJEVO 1 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
100,00
579 UNICREDIT BROKER S.R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
19,68
UNICREDIT LEASING SLOVAKIA A.S. 80,32
580 UNICREDIT BULBANK AD SOFIA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 92,86
UNICREDIT SPA ..
581 UNICREDIT BUSINESS PARTNER GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
100,00
582 UNICREDIT BUSINESS PARTNER S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
100,00
583 UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
COLOGNOMONZESE
1 FINECOBANK SPA ..
PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT SGR PA
..
PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT SOC.DI GESTIONE DEL RISPARMIO PER AZ
..
SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DELRISPARMIO (SGR) S.P.A.
..
UNICREDIT BANK AG 18,11
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 28,81
UNICREDIT FACTORING SPA ..
UNICREDIT MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. ..
UNICREDIT REAL ESTATE SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
..
UNICREDIT SPA 53,07
UNIMANAGEMENT SRL ..
584 UNICREDIT CA IB ROMANIA SRL BUCAREST 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,98
UNICREDIT CAIB SLOVAKIA, A.S. 0,02
585 UNICREDIT CA IB SECURITIES ROMANIA S.A. BUCAREST 1 BA-CA MARKETS & INVESTMENTBETEILIGUNG GMBH
80,02
UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. 19,98
586 UNICREDIT CAIB CZECH REPUBLIC AS PRAGA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
587 UNICREDIT CAIB HUNGARY LTD BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
588 UNICREDIT CAIB POLAND S.A. VARSAVIA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
589 UNICREDIT CAIB SECURITIES UK LTD. LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010180
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
590 UNICREDIT CAIB SERBIA LTD BELGRADE BELGRADO 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
591 UNICREDIT CAIB SLOVAKIA, A.S. BRATISLAVA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
592 UNICREDIT CAIB SLOVENIJA DOO LUBIANA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
593 UNICREDIT CAPITAL MARKETS LLC NEW YORK 1 UNICREDIT U.S. FINANCE LLC 100,00
594 UNICREDIT CONSUMER FINANCING AD SOFIA 1 UNICREDIT BULBANK AD 49,90
UNICREDIT SPA 50,10
595 UNICREDIT CONSUMER FINANCING IFN S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT SPA 53,94
UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. 46,06
596 UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK SPA VERONA 1 UNICREDIT SPA 100,00
597 UNICREDIT CREDIT MANAGEMENTIMMOBILIARE S.P.A.
VERONA 1 UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT BANK SPA 100,00
598 UNICREDIT DELAWARE INC DOVER 1 UNICREDIT SPA 100,00
599 UNICREDIT DIRECT SERVICES GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
600 UNICREDIT FACTORING PENZUGYISZOLGALTATO ZRT
BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. 100,00
601 UNICREDIT FACTORING EAD SOFIA 1 UNICREDIT BULBANK AD 100,00
602 UNICREDIT FACTORING SPA MILANO 1 UNICREDIT SPA 100,00
603 UNICREDIT FLEET MANAGEMENT S.R.O. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING CZ, A.S. 100,00
604 UNICREDIT FLEET MANAGEMENT S.R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT LEASING SLOVAKIA A.S. 100,00
605 UNICREDIT FUGGETLENBIZTOSITASKOZVETITO KFT
BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. 25,20
UNICREDIT LEASING KFT 74,80
606 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
VIENNA 1 EUROLEASE RAMSES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
607 UNICREDIT GLOBAL INFORMATION SERVICESSOCIETA CONSORTILE PER AZIONI
MILANO 1 ASPRA FINANCE SPA ..
FAMILY CREDIT NETWORK SPA ..
FINECOBANK SPA ..
IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.P.A. ..
PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT SGR PA
..
PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT SOC.DI GESTIONE DEL RISPARMIO PER AZ
..
SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DELRISPARMIO (SGR) S.P.A.
..
UNICREDIT AUDIT SOCIETA' CONSORTILEPER AZIONI
..
UNICREDIT BANK AG 24,72
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 10,02
UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
..
UNICREDIT FACTORING SPA ..
UNICREDIT MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. ..
UNICREDIT REAL ESTATE SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
..
UNICREDIT SPA 65,26
UNIMANAGEMENT SRL ..
608 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH VIENNA 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING PARTICIPATIONMANAGEMENT GMBH
100,00
609 UNICREDIT GLOBAL LEASING PARTICIPATIONMANAGEMENT GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
610 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
611 UNICREDIT INGATLANLIZING ZRT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
612 UNICREDIT INSURANCE BROKER EOOD SOFIA 1 UNICREDIT LEASING AD 100,00
613 UNICREDIT INSURANCE BROKER SRL BUCAREST 1 BA-CA LEASING VERSICHERUNGSSERVICEGMBH
99,80
614 UNICREDIT INTERNATIONAL BANK(LUXEMBOURG) SA
LUSSEMBURGO
1 UNICREDIT SPA 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
181
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
615 UNICREDIT JELZALOGBANK ZRT. BUDAPEST 1 UNICREDIT BANK HUNGARY ZRT. 100,00
616 UNICREDIT KFZ LEASING GMBH VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
617 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 99,98 100,00
618 UNICREDIT LEASING AD SOFIA 1 HVB LEASING OOD 40,22
UNICREDIT BULBANK AD 24,37
UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
10,05
UNICREDIT LEASING S.P.A. 25,36
619 UNICREDIT LEASING AVIATION GMBH AMBURGO 1 UNICREDIT LEASING GMBH 100,00
620 UNICREDIT LEASING BAUTRAGER GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
621 UNICREDIT LEASING CORPORATION IFN S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 80,00
UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. 20,00
622 UNICREDIT LEASING CROATIA D.O.O. ZALEASING
ZAGABRIA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
623 UNICREDIT LEASING CZ, A.S. PRAGA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
624 UNICREDIT LEASING D.O.O. SARAJEVO 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
625 UNICREDIT LEASING FINANCE GMBH AMBURGO 1 UNICREDIT LEASING GMBH 100,00
626 UNICREDIT LEASING FLEET MANAGEMENTS.R.L.
BUCAREST 1 UNICREDIT GLOBAL LEASING EXPORT GMBH 10,00
UNICREDIT LEASING S.P.A. 90,00
627 UNICREDIT LEASINGFUHRPARKMANAGEMENT GMBH
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
628 UNICREDIT LEASING GMBH AMBURGO 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
629 UNICREDIT LEASING HUNGARY ZRT BUDAPEST 1 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
3,57
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 96,43
630 UNICREDIT LEASING IMMOTRUCK ZRT. BUDAPEST 1 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
29,17
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 70,83
631 UNICREDIT LEASING KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
632 UNICREDIT LEASING LUNA KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 80,00
633 UNICREDIT LEASING MARS KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 80,00
634 UNICREDIT LEASING REAL ESTATE S.R.O. BRATISLAVA 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
635 UNICREDIT LEASING ROMANIA S.A. BUCAREST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. ..
636 UNICREDIT LEASING S.P.A. BOLOGNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 31,01
UNICREDIT SPA 68,99
637 UNICREDIT LEASING SLOVAKIA A.S. BRATISLAVA 1 UNICREDIT BANK SLOVAKIA AS 19,90
UNICREDIT LEASING CZ, A.S. 8,80
UNICREDIT LEASING S.P.A. 71,30
638 UNICREDIT LEASING SRBIJA D.O.O. BEOGRAD BELGRADO 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
639 UNICREDIT LEASING TOB KIEV 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
640 UNICREDIT LEASING URANUS KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 80,00
641 UNICREDIT LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH & CO KG
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
642 UNICREDIT LEASING, LEASING, D.O.O. LUBIANA 1 UNICREDIT BANKA SLOVENIJA D.D. 3,63
UNICREDIT LEASING S.P.A. 96,37
643 UNICREDIT LONDON INVESTMENTS LIMITED LONDRA 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
644 UNICREDIT LUNA LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
645 UNICREDIT LUXEMBOURG FINANCE SA LUSSEMBURGO
1 UNICREDIT INTERNATIONAL BANK(LUXEMBOURG) SA
100,00
646 UNICREDIT LUXEMBOURG S.A. LUSSEMBURGO
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010182
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
647 UNICREDIT MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. ROMA 1 UNICREDIT SPA 100,00
648 UNICREDIT MERCHANT S.P.A. ROMA 1 UNICREDIT SPA 100,00
649 UNICREDIT MOBILIEN LEASING GMBH VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
650 UNICREDIT PARTNER D.O.O ZAGABRIA 1 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
20,00
UNICREDIT LEASING CROATIA D.O.O. ZALEASING
80,00
651 UNICREDIT PARTNER D.O.O BEOGRAD BELGRADO 1 BA-CA LEASING VERSICHERUNGSSERVICEGMBH
100,00
652 UNICREDIT PARTNER LLC KIEV 1 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
100,00
653 UNICREDIT PEGASUS LEASING GMBH VIENNA 1 CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH 74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
654 UNICREDIT POIJIST'OVACI MAKLERSKA SPOL.S R.O.
PRAGA 1 UNICREDIT LEASING CZ, A.S. 100,00
655 UNICREDIT POLARIS LEASING GMBH VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00656 UNICREDIT REAL ESTATE SOCIETA'
CONSORTILE PER AZIONIGENOVA 1 ASPRA FINANCE SPA ..
FAMILY CREDIT NETWORK SPA ..
FINECOBANK SPA ..
UNICREDIT BANK AG ..
IRFIS - MEDIOCREDITO DELLA SICILIA S.P.A. ..
PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT SOC.DI GESTIONE DEL RISPARMIO PER AZ
..
SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DELRISPARMIO (SGR) S.P.A.
..
UNICREDIT AUDIT SOCIETA' CONSORTILEPER AZIONI
..
UNICREDIT BUSINESS PARTNER SOCIETA'CONSORTILE PER AZIONI
..
UNICREDIT FACTORING SPA ..
UNICREDIT GLOBAL INFORMATION SERVICESSOCIETA CONSORTILE PER AZIONI
..
UNICREDIT MEDIOCREDITO CENTRALE S.P.A. ..
UNICREDIT SPA 100,00
UNIMANAGEMENT SRL ..
657 UNICREDIT RENT D.O.O. BEOGRAD BELGRADO 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
658 UNICREDIT SECURITIES INTERNATIONALLIMITED
NICOSIA 1 AI BETEILIGUNG GMBH 100,00
659 UNICREDIT TECHRENT LEASING GMBH VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 1,00
660 UNICREDIT TIRIAC BANK S.A. BUCAREST 1 ARNO GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
0,01
BANK AUSTRIA-CEE BETEILIGUNGS GMBH 0,01
BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
0,01
UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 50,56
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 0,01
UNICREDIT LEASING ROMANIA S.A. ..
661 UNICREDIT TURN-AROUND MANAGEMENTGMBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
662 UNICREDIT U.S. FINANCE LLC WILMINGTON
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
663 UNICREDIT ZAVAROVALNO ZASTOPINSKADRUZBA DOO
LUBIANA 1 UNICREDIT GLOBAL LEASINGVERSICHERUNGSSERVICE GMBH
100,00
664 UNICREDIT ZEGA LEASING-GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
99,80 100,00
665 UNICREDIT-LEASING HOMONNAINGATLNHASZNOSITO KFT
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
666 UNICREDIT-LEASING HOSPES KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
667 UNICREDIT-LEASING MIDASINGATLANHASZNOSITO KARLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
183
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
668 UNICREDIT-LEASING NEPTUNUS KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 96,35
669 UNICREDIT-LEASING ORIONINGATLANHASZNOSITO KORLATOLTFELELOSSEGU TARSASAG
BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
670 UNICREDIT-LEASING SATURNUS KFT BUDAPEST 1 UNICREDIT LEASING S.P.A. 100,00
671 UNICREDITO ITALIANO CAPITAL TRUST III NEWARK 1 UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC III 100,00
672 UNICREDITO ITALIANO CAPITAL TRUST IV NEWARK 1 UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC IV 100,00
673 UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC III DELAWARE 1 UNICREDIT SPA 100,00
674 UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC IV DELAWARE 1 UNICREDIT SPA 100,00
675 UNIMANAGEMENT SRL TORINO 1 UNICREDIT SPA 100,00
676 UNIVERSALE BUCHHOLZ GBR BERLINO 1 DRITTE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGES.M.B.H.
33,33
UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
66,17
677 UNIVERSALE INTERNATIONAL GESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
100,00
678 UNIVERSALE INTERNATIONAL POLANDSP.ZO.O.
VARSAVIA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
99,57
UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
0,43
679 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
BERLINO 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
680 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTSZERVEZESI KFT.
BUDAPEST 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
99,69
UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
0,31
681 UNIVERSALE INTERNATIONAL REALITATENGMBH
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
682 UNIVERSALE INTERNATIONAL SPOL S.R.O.,PRAG
PRAGA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
683 UPI POSLOVNI SISTEM DOO SARAJEVO 1 UNICREDIT BANK DD 48,80
ZANE BH DOO 20,63
684 US PROPERTY INVESTMENTS INC. DALLAS 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
685 V.M.G. VERMIETUNGSGESELLSCHAFT MBH MONACO DIBAVIERA
1 H.F.S. HYPO-FONDSBETEILIGUNGEN FURSACHWERTE GMBH
100,00
686 VANDERBILT CAPITAL ADVISORS LLC WILMINGTON
1 PIONEER INSTITUTIONAL ASSETMANAGEMENT INC
100,00
687 VAPE COMMUNA LEASINGGESELLSCHAFTM.B.H.
VIENNA 1 BETEILIGUNGSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT DER BANK AUSTRIA CREDITANSTALTLEASING GMBH
74,80 75,00
UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 25,00
688 VERBA VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
689 VERWALTUNGSGESELLSCHAFTKATHARINENHOF MBH
AMBURGO 1 UNICREDIT BANK AG 100,00
690 WEALTH MANAGEMENT CAPITAL HOLDINGGMBH
MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 100,00
691 WEALTHCAP INITIATOREN GMBH AMBURGO 1 WEALTH MANAGEMENT CAPITAL HOLDINGGMBH
100,00
692 WEALTHCAP INVESTORENBETREUUNG GMBH MONACO DIBAVIERA
1 H.F.S. HYPO-FONDSBETEILIGUNGEN FURSACHWERTE GMBH
100,00
693 WEALTHCAP PEIA KOMPLEMENTAR GMBH MONACO DIBAVIERA
1 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH 100,00
694 WEALTHCAP PEIA MANAGEMENT GMBH MONACO DIBAVIERA
1 UNICREDIT BANK AG 6,00
WEALTH MANAGEMENT CAPITAL HOLDINGGMBH
94,00
695 WEALTHCAP REAL ESTATE MANAGEMENTGMBH
MONACO DIBAVIERA
1 H.F.S. HYPO-FONDSBETEILIGUNGEN FURSACHWERTE GMBH
100,00
696 WEALTHCAP STIFTUNGSTREUHAND GMBH AMBURGO 1 BLUE CAPITAL FONDS GMBH 100,00
697 WED DONAU- CITY GMBH VIENNA 1 WED WIENERENTWICKLUNGSGESELLSCHAFT FUR DENDONAURAUM AKTIENGESELLSCHAFT
100,00
698 WED HOLDING GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA 4 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 48,06 (3)
699 WED WIENERENTWICKLUNGSGESELLSCHAFT FUR DENDONAURAUM AKTIENGESELLSCHAFT
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 38,00
WED HOLDING GESELLSCHAFT M.B.H. 62,00
700 WOM GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010184
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
701 XELION DORADCY FINANSOWI SP. ZOO VARSAVIA 1 BANK PEKAO SA 50,00
UNICREDIT SPA 50,00
702 Z LEASING ALFA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
703 Z LEASING ARKTUR IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
704 Z LEASING AURIGA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
705 Z LEASING CORVUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
706 Z LEASING DORADO IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG GRUNDSTUCKVERWALTUNG GMBH 99,80 100,00
707 Z LEASING DRACO IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
708 Z LEASING GAMA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
709 Z LEASING GEMINI IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
710 Z LEASING HEBE IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GEBAUDELEASINGGRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
711 Z LEASING HERCULES IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
712 Z LEASING IPSILON IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
713 Z LEASING ITA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
714 Z LEASING JANUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
715 Z LEASING KALLISTO IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
716 Z LEASING KAPA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
717 Z LEASING LYRA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 GALA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
718 Z LEASING NEREIDE IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
719 Z LEASING OMEGA IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 CALG DELTA GRUNDSTUCKVERWALTUNGGMBH
99,80 100,00
720 Z LEASING PERSEUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT GARAGEN ERRICHTUNG UNDVERWERTUNG GMBH
99,80 100,00
721 Z LEASING POLLUX IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 99,80
722 Z LEASING SCORPIUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
723 Z LEASING TAURUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 BA EUROLEASEBETEILIGUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
99,80 100,00
724 Z LEASING VENUS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
725 Z LEASING VOLANS IMMOBILIEN LEASINGGESELLSCHAFT M.B.H.
VIENNA 1 UNICREDIT LEASING (AUSTRIA) GMBH 99,80 100,00
726 ZAGREB NEKRETNINE DOO ZAGABRIA 1 ZAGREBACKA BANKA DD 100,00
727 ZAGREBACKA BANKA DD ZAGABRIA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 84,21
728 ZANE BH DOO SARAJEVO 1 ZAGREB NEKRETNINE DOO 100,00
729 ZAO IMB-LEASING MOSCA 1 ZAO UNICREDIT BANK 100,00
730 ZAO LOCAT LEASING RUSSIA MOSCA 1 OOO UNICREDIT LEASING 100,00
731 ZAO UNICREDIT BANK MOSCA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
732 ZAPADNI TRGOVACKI CENTAR D.O.O. RIJEKA 1 UNIVERSALE INTERNATIONALGESELLSCHAFT M.B.H.
100,00
733 ZB INVEST DOO ZAGABRIA 1 ZAGREBACKA BANKA DD 100,00
734 ZETA FUNF HANDELS GMBH VIENNA 1 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 100,00
735 ZWEITE UNIPRO IMMOBILIEN-PROJEKTIERUNGSGESELLSCHAFT M.B.H.
BERLINO 1 UNIVERSALE INTERNATIONALPROJEKTMANAGEMENT GMBH
100,00
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
185
RAPPORTO DI PARTECIPAZIONE
DENOMINAZIONE SEDE TIPO DIRAPPORTO(1)
IMPRESA PARTECIPANTE QUOTA %
DISPONIBILITA'VOTI %
EFFETTIVI(2)
A.2 CONSOLIDATE PROPORZIONALMENTE
1 INFORMATIONS-TECHNOLOGIE AUSTRIAGMBH
VIENNA 7 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 50,00
2 KOC FINANSAL HIZMETLER AS ISTANBUL 7 UNICREDIT BANK AUSTRIA AG 50,00
3 ORBIT ASSET MANAGEMENT LIMITED HAMILTON 7 PIONEER ALTERNATIVE INVESTMENTMANAGEMENT (BERMUDA) LIMITED
50,00
4 RCI FINANCIAL SERVICES S.R.O. PRAGA 7 UNICREDIT LEASING CZ, A.S. 50,00
5 STICHTING CUSTODY SERVICES KBN AMSTERDAM 7 YAPI KREDI BANK NEDERLAND N.V. 40,90
6 UNICREDIT MENKUL DEGERLER AS ISTANBUL 7 KOC FINANSAL HIZMETLER AS 50,00
YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO ..
7 YAPI KREDI B TIPI YATIRIM ORTAKLIGI AS ISTANBUL 7 YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS 18,39
YAPI VE KREDI BANKASI AS 4,54
8 YAPI KREDI BANK AZERBAIJAN CLOSED JOINTSTOCK COMPANY
BAKU 7 YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO 0,04
YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS 0,04
YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,82
9 YAPI KREDI BANK NEDERLAND N.V. AMSTERDAM 7 YAPI KREDI HOLDING BV 13,40
YAPI VE KREDI BANKASI AS 27,50
10 YAPI KREDI EMEKLILIK AS ISTANBUL 7 YAPI KREDI FAKTORING AS 0,01
YAPI KREDI SIGORTA AS 38,40
YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS 0,01
YAPI VE KREDI BANKASI AS ..
11 YAPI KREDI FAKTORING AS ISTANBUL 7 YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO ..
YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,88
12 YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO ISTANBUL 7 YAPI KREDI FAKTORING AS ..
YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,43
13 YAPI KREDI HOLDING BV AMSTERDAM 7 YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,90
14 YAPI KREDI MOSCOW MOSCA 7 YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO 0,06
YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,83
15 YAPI KREDI PORTFOY YONETIMI AS BARBAROS 7 YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS 35,71
YAPI VE KREDI BANKASI AS 5,17
16 YAPI KREDI SIGORTA AS ISTANBUL 7 YAPI KREDI FAKTORING AS 3,25
YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS 4,90
YAPI VE KREDI BANKASI AS 30,27
17 YAPI KREDI YATIRIM MENKUL DEGERLER AS ISTANBUL 7 YAPI KREDI FINANSAL KIRALAMA AO ..
YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,89
18 YAPI VE KREDI BANKASI AS ISTANBUL 7 KOC FINANSAL HIZMETLER AS 40,90
19 YAPI KREDI DIVERSIFIED PAYMENT RIGHTSFINANCE COMPANY
ISTANBUL 7 YAPI VE KREDI BANKASI AS 40,90
Note alla tabella dell’area di consolidamento integrale e proporzionale:
(1) Tipo di rapporto:1= maggioranza dei diritti di voto nell'assemblea ordinaria;2= influenza dominante nell'assemblea ordinaria;
3= accordi con altri soci;4= altre forme di controllo;5= direzione unitaria ex art.26 comma 1, del "decreto legislativo 87/92";
6= direzione unitaria ex art.26 comma 2, del "decreto legislativo 87/92";7= controllo congiunto.8= imprese collegate
(2) Disponibilità voti nell'assemblea ordinaria. I diritti di voto sono riportati solo laddove diversi dalla % di partecipazione al capitale(3) Società consolidate integralmente ai sensi del SIC 12
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010186
Variazioni nell'area di consolidamento
Le società consolidate integralmente, compresa la Capogruppo, sono passate da 679 a fine dicembre
2009 a 735 di fine dicembre 2010 con un aumento di 56 società, mentre le società consolidateproporzionalmente, che a fine dicembre 2009 assommavano a 17 risultano 19 a fine dicembre 2010 con
un incremento di due società (Yapi Kredi Diversified Payment Rights Finance Company e RCI Financial
Services S.R.O.).
Nella tabella che segue sono indicate le variazioni intervenute nelle partecipazioni in società controllate in
via esclusiva (consolidate integralmente).
Partecipazioni in società controllate in via esclusiva (consolidate integralmente): variazioni annueNumero di società
A. Rimanenze iniziali 679
B. Variazioni in aumento 98
B1. Costituzioni 1
B2. Variazione del metodo di consolidamento 75
B3. Entità oggetto di primo consolidamento nel 2010 22
C. Variazioni in diminuzione 42
C1. Cessioni 20
C2. Variazione del metodo di consolidamento 5
C3. Fusioni in altre società del Gruppo 17
D. Rimanenze finali 735
Il dettaglio delle variazioni intervenute in aumento e in diminuzione nei dodici mesi a livello di singola
società risulta come segue:
Variazioni in aumento
Costituzione di nuove societàDENOMINAZIONE SEDE
UNICREDIT PARTECIPAZIONI SOCIETA' A RESPONSABILITA'
LIMITATAMILANO
UniCredit Partecipazioni Srl, costituita nel febbraio 2010, è stata fusa per incorporazione in UniCreditSpA in data 1° novembre 2010. Si vedano Variazioni in diminuzione, tabella “Fusioni in altre società del
Gruppo”.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
187
Variazione del metodo di consolidamentoDENOMINAZIONE SEDE DENOMINAZIONE SEDE
AB IMMOBILIENVERWALTUNGS-GMBHMONACO DI
BAVIERAHYPO-BANK VERWALTUNGSZENTRUM GMBH
MONACO DI
BAVIERA
ACTIVE ASSET MANAGEMENT GMBH GRUNWALD IMMOBILIEN RATING GMBH VIENNA
ATF FINANCE JSC ALMATY CITY IVONA BETEILIGUNGSVERWALTUNG GMBH VIENNA
ATF INKASSATSIYA LTD ALMATY CITYKAISERWASSER ERRICHTUNGS- UND BETRIEBSGESELLSCHAFT
MBHVIENNA
BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH VIENNA KLEA ZS-IMMOBILIENVERMIETUNG G.M.B.H. VIENNA
BA GVG-HOLDING GMBH VIENNA KLEA ZS-LIEGENSCHAFTSVERMIETUNG G.M.B.H. VIENNA
BA PRIVATE EQUITY GMBH VIENNAKSG KARTEN-VERRECHNUNGS- UND SERVICEGESELLSCHAFT
M.B.H.VIENNA
BANK AUSTRIA FINANZSERVICE GMBH VIENNA LIFE MANAGEMENT ERSTE GMBHMONACO DI
BAVIERA
BANK AUSTRIA IMMOBILIENSERVICE GMBH VIENNA LIFE MANAGEMENT ZWEITE GMBH GRUNWALD
BANK AUSTRIA REAL INVEST CLIENT INVESTMENT GMBH VIENNA LLC AI LINE MOSCA
BANK AUSTRIA REAL INVEST IMMOBILIEN-KAPITALANLAGE GMBH VIENNA LTD SI&C AMC UKRSOTS REAL ESTATE KIEV
BIL LEASING-FONDS GMBH & CO VELUM KGMONACO DI
BAVIERA
M.A.I.L. BETEILIGUNGSMANAGEMENT GESELLSCHAFT M.B. H. &
CO. MCL THETA KVIENNA
BIL LEASING-FONDS VERWALTUNGS-GMBHMONACO DI
BAVIERAM.A.I.L. FINANZBERATUNG GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA
BIL V & V VERMIETUNGS GMBHMONACO DI
BAVIERAMOVIE MARKET BETEILIGUNGS GMBH
MONACO DI
BAVIERA
BV GRUNDSTUCKSENTWICKLUNGS-GMBHMONACO DI
BAVIERA
PORTIA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT MIT
BESCHRANKTER HAFTUNG
MONACO DI
BAVIERA
CAFU VERMOGENSVERWALTUNG GMBH & CO. OG VIENNA RHOTERRA GESELLSCHAFT FUR IMMOBILIENVERWALTUNG MBHMONACO DI
BAVIERA
CARDS & SYSTEMS EDV-DIENSTLEISTUNGS GMBH VIENNA SALVATORPLATZ-GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT MBHMONACO DI
BAVIERA
CENTRUM BANKOWOSCI BEZPOSREDNIEJ SPOLKA Z
OGRANICZONA ODPOWIEDZIALNOSCCRACOVIA
SALVATORPLATZ-GRUNDSTUCKSGESELLSCHAFT MBH & CO. OHG
SAARLAND
MONACO DI
BAVIERA
CO.RI.T. S.P.A. IN LIQUIDAZIONE ROMA SANITA' - S.R.L. IN LIQUIDAZIONE ROMA
COFIRI S.P.A. IN LIQUIDAZIONE ROMA SAS-REAL KFT. BUDAPEST
DINERS CLUB SLOVAKIA S.R.O. BRATISLAVA SCHOELLERBANK INVEST AG SALISBURGO
FOOD & MORE GMBHMONACO DI
BAVIERA
SOCIETA' DI GESTIONI ESATTORIALI IN SICILIA SO.G.E.SI. S.P.A. IN
LIQ.PALERMO
GRAND CENTRAL RE LIMITED HAMILTONSOCIETA' ITALIANA GESTIONE ED INCASSO CREDITI S.P.A. IN
LIQUIDAZIONEROMA
GUS CONSULTING GMBH VIENNA STATUS VERMOGENSVERWALTUNG GMBH SCHWERIN
HUMAN RESOURCES SERVICE AND DEVELOPMENT GMBH VIENNA STRUCTURED INVEST SOCIETE ANONYME LUSSEMBURGO
HVB EXPORT LEASING GMBHMONACO DI
BAVIERATERRONDA DEVELOPMENT B.V. AMSTERDAM
HVB GESELLSCHAFT FUR GEBAUDE BETEILIGUNGS GMBHMONACO DI
BAVIERA
TRINITRADE VERMOGENSVERWALTUNGS-GESELLSCHAFT MIT
BESCHRANKTER HAFTUNG
MONACO DI
BAVIERA
HVB GLOBAL ASSETS COMPANY (GP), LLC NEW YORK UCTAM RU LIMITED LIABILITY COMPANY MOSCA
HVB INTERNATIONAL ASSET LEASING GMBHMONACO DI
BAVIERAUNICREDIT (CHINA) ADVISORY LIMITED PECHINO
HVB LONDON INVESTMENTS (AVON) LIMITED LONDRA UNICREDIT BETEILIGUNGS GMBHMONACO DI
BAVIERA
HVB LONDON INVESTMENTS (CAM) LIMITED LONDRA UNICREDIT CA IB SECURITIES ROMANIA S.A. BUCAREST
HVB PRINCIPAL EQUITY GMBHMONACO DI
BAVIERAUNICREDIT DIRECT SERVICES GMBH
MONACO DI
BAVIERA
HVB REALTY CAPITAL INC. NEW YORK US PROPERTY INVESTMENTS INC. DALLAS
HVB SECUR GMBHMONACO DI
BAVIERAVERBA VERWALTUNGSGESELLSCHAFT MBH
MONACO DI
BAVIERA
HVB VERWA 1 GMBHMONACO DI
BAVIERAVERWALTUNGSGESELLSCHAFT KATHARINENHOF MBH AMBURGO
HVBFF INTERNATIONALE LEASING GMBHMONACO DI
BAVIERAWEALTHCAP PEIA KOMPLEMENTAR GMBH
MONACO DI
BAVIERA
HVBFF OBJEKT BETEILIGUNGS GMBHMONACO DI
BAVIERAWEALTHCAP STIFTUNGSTREUHAND GMBH AMBURGO
HVBFF PRODUKTIONSHALLE GMBH I.L.MONACO DI
BAVIERA
Le variazioni del metodo di consolidamento intervenute nell’esercizio 2010, riguardano prevalentemente
trasferimenti dalla voce 100 Partecipazioni controllate al costo (ventisette società controllate dal sub-
gruppo Bank Austria, quarantadue dal sub-gruppo UniCredit Bank AG e sei da altre società) a
Partecipazioni controllate consolidate integralmente.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010188
Entità oggetto di primo consolidamento nel 2010DENOMINAZIONE SEDE DENOMINAZIONE SEDE
B.I. INTERNATIONAL LIMITED GEORGE TOWN GELDILUX-TS-2010 S.A. LUXEMBURG
BA BETRIEBSOBJEKTE GMBH & CO BETA VERMIETUNGS OG VIENNA HVB ASSET LEASING LIMITED LONDRA
BA BETRIEBSOBJEKTE PRAHA SPOL.S.R.O. PRAGA HVBFF INTERNATIONAL GREECE GMBHMONACO DI
BAVIERA
BA IMMO GEWINNSCHEIN FONDS VIENNA NF OBJEKT FFM GMBH MONACO
BANDON LEASING LTD. DUBLIN NF OBJEKT MUNCHEN GMBH MONACO
CBD INTERNATIONAL SP.ZO.O. VARSAVIA NF OBJEKTE BERLIN GMBH MONACO
CENTRAL EUROPEAN CONFECTIONERY HOLDINGS B.V. AMSTERDAM REAL INVEST IMMOBILIEN GMBH VIENNA
CRIVELLI SRL MILANO THE TRANS VALUE TRUST COMPANY LTD. TOKYO
ELEKTRA PURCHASE No. 1 LTD ST. HELIER UCTAM BALTICS SIA RIGA
ELEKTRA PURCHASE No. 18 LTD. DUBLIN UCTAM UPRAVLJANJE DOO LJUBLJANA
EUROPE REAL-ESTATE INVESTMENT FUND HUNGARY ZAPADNI TRGOVACKI CENTAR D.O.O. RIJEKA
Si tratta di società precedentemente considerate non significative. L’impatto sull’attivo consolidato del
Gruppo è stato pari a 0,10%.
Variazioni in diminuzione
CessioniDENOMINAZIONE SEDE DENOMINAZIONE SEDE
BA-CA LEASING POLO, LEASING D.O.O. LUBIANA GRUNDSTUCKSVERWALTUNGSGESELLSCHAFT M.B.H. & CO. KG. BREGENZ
BA-CREDITANSTALT LEASING DELTA SP. Z O.O. VARSAVIA OPEN ACCUMULATIVE PENSIOON FUND OTAN JSC ALMATY CITY
BACA BARBUS LEASING DOO LUBIANA PIONEER CZECH FINANCIAL COMPANY SRO IN LIQUIDATION PRAGA
BACA-LEASING HERKULES INGATLANHASZNOSITO KORLATOLT
FELELOSSEGU TARSASA
BUDAPEST UNICREDIT (SUISSE) BANK SA LUGANO
CA IB SECURITIES (UKRAINE) AT KIEV UNICREDIT CAIB UK LTD. IN LIQUIDATION LONDRA
DLB LEASING, S.R.O. PRAGA UNICREDIT IRELAND FINANCIAL SERVICES LTD (IN LIQUIDATION) DUBLINO
DOMUS BISTRO GMBH VIENNA UNICREDITO ITALIANO CAPITAL TRUST I NEWARK
FINANSE PLC. LONDRA UNICREDITO ITALIANO CAPITAL TRUST II NEWARK
GELDILUX-TS-2009 S.A. LUSSEMBURGO UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC I DOVER
GLAMAS BETEILIGUNGSVERWALTUNGS GMBH & CO ALPHA KEG VIENNA UNICREDITO ITALIANO FUNDING LLC II DOVER
Trattasi di cessioni realizzate e liquidazioni di società divenute inattive.
Variazione del metodo di consolidamentoDENOMINAZIONE SEDE DENOMINAZIONE SEDE
BOX 2004 S.P.A. ROMA KHR PROJEKTENTWICKLUNGSGESELLSCHAFT MBH & CO.
OBJEKT BORNITZSTRASSE I KG
MONACO DI
BAVIERA
FIDES IMMOBILIEN TREUHAND GESELLSCHAFT M.B.H. VIENNA OMNIA GRUNDSTUCKS-GMBH & CO. OBJEKT OSTRAGEHEGE KG MONACO DI
BAVIERA
GROSSKUGEL IMMOBILIEN- UND PROJEKTENTWICKLUNGS GMBH MONACO DI
BAVIERA
Le variazioni del metodo di consolidamento intervenute nell’esercizio 2010 hanno riguardato trasferimenti
alla voce 100 Partecipazioni al costo.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
189
Fusioni in altre società del GruppoDENOMINAZIONE SOCIETA' FUSA SEDE SOCIETA' INCORPORANTE SEDE
OLG INDUSTRIEGUTER LEASING GMBH & CO. KG. VIENNA CALG IMMOBILIEN LEASING GMBH VIENNA
RWF REAL - WERT
GRUNDSTUCKSVERMIETUNGSGESELLSCHAFTM.B.H. & CO.
OBJEKT
VIENNA EUROLEASE RAMSES IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFT
M.B.H.
VIENNA
BANCO DI SICILIA SPA PALERMO UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT BANCA DI ROMA SPA ROMA UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT BANCA SPA BOLOGNA UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT BANCASSURANCE MANAGEMENT & ADMINISTRATION
SOCIETA' CONSORTILE A RESPONSABILITA' LIMITATA
MILANO UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT CORPORATE BANKING SPA VERONA UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT FAMILY FINANCING BANK SPA MILANO UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT PRIVATE BANKING SPA TORINO UNICREDIT SPA ROMA
UNICREDIT PARTECIPAZIONI SOCIETA' A RESPONSABILITA'
LIMITATA
MILANO UNICREDIT SPA ROMA
BETEILIGUNGS-UND HANDELSGESELLSCHAFT IN HAMBURG MIT
BESCHRANKTER HAFTUNG
AMBURGO UNICREDIT BANK AG MONACO DI
BAVIERA
CA IB INVEST D.O.O ZAGABRIA ZABA TURIZAM DOO ZAGABRIA
FINECO CREDIT S.P.A. MILANO FAMILY CREDIT NETWORK SPA MILANO
S+R INVESTIMENTI E GESTIONI (S.G.R.) SPA MILANO SOFIPA SOCIETA' DI GESTIONE DEL RISPARMIO (SGR) S.P.A. ROMA
UNICREDIT CAIB AG VIENNA UNICREDIT BANK AG MONACO DI
BAVIERA
UNICREDIT REAL ESTATE ADVISORY SRL VERONA UNICREDIT CREDIT MANAGEMENT IMMOBILIARE S.P.A. VERONA
ZABA TURIZAM DOO ZAGABRIA MARKETING ZAGREBACKE BANKE DOO ZAGABRIA
Si indica infine l’elenco delle società che nel corso dell’esercizio hanno modificato la denominazione
sociale.
Società integrali che hanno modificato ladenominazione sociale nel corso del 2010DENOMINAZIONE SEDE DENOMINAZIONE SEDE
AWT INTERNATIONAL TRADE GMBH (ex AWT INTERNATIONAL
TRADE AG)
VIENNA TRICASA GRUNDBESITZ GESELLSCHAFT MBH & CO. 1.
VERMIETUNGS KG (ex HYPO-REAL HAUS- UND GRUNDBESITZ
GESELLSCHAFT MBH & CO. 1. VERMIETUNGS KG)
MONACO
HOLDING SP. Z.O.O. (IN LIQUIDATION) (ex HOLDING SP. Z.O.O.) VARSAVIA TRICASA GRUNDBESITZGESELLSCHAFT DES BURGERLICHEN
RECHTS NR. 1 (ex HYPO-REAL HAUS- UND
GRUNDBESITZGESELLSCHAFT DES BURGERLICHEN RECHTS NR.
1)
MONACO
IPSE 2000 S.P.A. (IN LIQUIDAZIONE) ( ex IPSE 2000 S.P.A.) ROMA UNICREDIT AURORA LEASING GMBH (ex TIME TRUCKS
LASTWAGEN- UND AUFLIEGER VERMIETUNGS- UND
LEASINGGES.M.B.H.)
VIENNA
PIONEER GLOBAL INVESTMENTS (HK) LIMITED IN LIQUIDATION (ex
PIONEER GLOBAL INVESTMENTS (HK) LIMITED)
HONG KONG UNICREDIT BANK OJSC (ex ATF BANK KYRGYZSTAN OJSC) BISHKEK
PUBLIC JOINT STOCK COMPANY UKRSOTSBANK (ex JOINT STOCK
COMMERCIAL BANK FOR SOCIAL DEVELOPMENT UKRSOTSBANK)
KIEV UNICREDIT CAPITAL MARKETS LLC (ex UNICREDIT CAPITAL
MARKETS INC.)
NEW YORK
RAMSES IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFT M.B.H. & CO OG
(ex EUROLEASE RAMSES IMMOBILIEN LEASING GESELLSCHAFT
M.B.H. & CO OEG)
VIENNA UNICREDIT LEASING ROMANIA S.A. (ex UNICREDIT LEASING
ROMANIA IFN S.A.)
BUCAREST
RIGEL IMMOBILIEN GMBH (ex Z LEASING RIGEL IMMOBILIEN
LEASING GESELLSCHAFT M.B.H.)
VIENNA UNICREDIT U.S. FINANCE LLC (ex HVB U.S. FINANCE INC.) WILMINGTON
SIRIUS IMMOBILIEN GMBH (ex Z LEASING SIRIUS IMMOBILIEN
LEASING GESELLSCHAFT M.B.H.)
VIENNA
Società proporzionali che hanno modificato ladenominazione sociale nel corso del 2010DENOMINAZIONE SEDE
YAPI KREDI B TIPI YATIRIM ORTAKLIGI AS ( ex YAPI KREDI YATIRIM
ORTAKLIGI AS)
ISTANBUL
YAPI KREDI BANK AZERBAIJAN CLOSED JOINT STOCK COMPANY (
ex YAPI KREDI AZERBAIJAN)
BAKU
YAPI KREDI BANK NEDERLAND N.V. ( ex YAPI KREDI BANK
NEDERLAND NV)
AMSTERDAM
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010190
Sezione 4 – Eventi successivi alla data di riferimento del bilancio
Dopo la data di chiusura dell’esercizio non si sono verificati eventi che inducano a rettificare le risultanze
esposte nel Bilancio consolidato al 31 dicembre 2010. Si rinvia alla Relazione sulla gestione per una
descrizione dei fatti di rilievo più significativi avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio.
Sezione 5 – Altri aspetti
Nel corso del 2010 sono entrati in vigore i seguenti principi e interpretazioni contabili:
Miglioramenti agli International Financial Reporting Standards (Reg. CE 70/2009) (per le sole
modifiche ad IFRS 1 ed IFRS 5);
IAS 27: Bilancio consolidato e separato (Reg. CE 494/2009);
IFRS 1: Prima adozione degli International Financial Reporting Standard (Reg. CE 1136/2009);
Modifiche all’IFRS 1: Esenzioni aggiuntive per le entità che adottano gli IFRS per la prima volta
(Reg. CE 550/2010)
IFRS 3: Aggregazioni aziendali (Reg. CE 495/2009);
IFRIC 12: Accordi per servizi in concessione (Reg. CE 254/2009);
IFRIC 15: Accordi per la costruzione di immobili (Reg. CE 636/2009);
IFRIC 16: Copertura di un investimento netto in una gestione estera (Reg. CE 460/2009);
IFRIC 17: Distribuzione ai soci di attività non rappresentate da disponibilità liquide (Reg. CE
1142/2009);
IFRIC 18: Cessioni di attività da parte della clientela (Reg. CE 1164/2009);
Modifica allo IAS 39 Strumenti finanziari: rilevazione e valutazione – Elementi qualificabili per la
copertura (Reg. CE 839/2009);
Miglioramenti agli IFRS (Reg. CE 243/2010);
Modifiche all’IFRS 2: Pagamenti basati su azioni (Reg. CE 244/2010) con cui sono recepiti
nell’ambito del principio i chiarimenti sulle operazioni con pagamento basato su azioni regolate
per cassa all’interno di un gruppo di cui al documento IAS emanato nel giugno 2009 con la
contestuale soppressione dell’IFRIC 8 e IFRIC 11.
Si segnala che il nuovo principio IFRS 3: Aggregazioni aziendali introduce l’opzione di misurare le
interessenze di minoranza al fair value determinando, conseguentemente, la rilevazione dell’intero
goodwill dell’impresa acquisita.
Il principio, inoltre:
prevede che, in caso di acquisizione del controllo attraverso l’acquisto in fasi successive di
interessenze nell’impresa, le stesse debbano essere valutate al fair value alla data di acquisizione
del controllo, con iscrizione delle differenze valutative a conto economico;
precisa che i costi di transazione sostenuti nell’ambito di operazioni di aggregazione aziendale
debbano essere iscritti a conto economico;
fornisce maggiori precisazioni in tema di valutazione, alla data di acquisizione, delle attività e
passività acquisite;
introduce l’obbligo di valutare al fair value gli eventuali importi che l’acquirente deve corrispondere
al cessionario nel caso in cui si verifichino predeterminate circostanze successivamente alla data
di acquisizione.
Coerentemente con il processo di revisione di IFRS 3, lo IASB ha proceduto a modificare anche lo IAS 27
precisando, fra l’altro, che:
gli acquisti di partecipazioni di minoranza o la cessione di parte delle azioni possedute che non
determinano la perdita di controllo dell’impresa collegata debbano essere contabilizzate a
patrimonio netto;
in caso di perdita di controllo in un’impresa controllata, il cedente debba valutare l’eventuale
interessenza rimanente al fair value con iscrizione delle differenze a conto economico.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
191
Tali modifiche, così come quelle richieste dagli altri principi ed interpretazioni citate, non hanno
determinato alcun effetto sulle attuali consistenze patrimoniali ed economiche del Bilancio consolidato.
Le menzionate modifiche ai principi IFRS 3 e IAS 27 troveranno applicazione in caso di future operazioni
della specie.
La Commissione Europea ha inoltre recepito i seguenti principi contabili aventi data di entrata in vigore
successiva al 31 dicembre 2010, per il quale il Gruppo non si è avvalso della facoltà di applicazione
anticipata:
Modifiche allo IAS 32: Strumenti finanziari – Esposizione in bilancio – Classificazione delle
emissioni di diritti (Reg. CE 1293/2009);
Modifiche all’IFRS1: Esenzione limitata dall’informativa comparativa prevista dall’IFRS 7 per i neo-
utilizzatori e conseguenti modifiche all’IFRS 7 “Strumenti finanziari: informazioni integrative” (Reg.
CE 574/2010);
Revisione dello IAS 24 – Informativa di bilancio sulle operazioni con parti correlate (Reg. CE
632/2010);
Modifiche all’IFRIC 14 – Pagamenti anticipati relativi ad una previsione di contribuzione minima
(Reg. CE 633/2010);
IFRIC 19: Estinzione di passività finanziarie con strumenti rappresentativi di capitale (Reg. CE
662/2010).
Al 31 dicembre 2010, infine, lo IASB risulta aver emanato i seguenti principi e interpretazioni contabili o
revisioni degli stessi:
IFRS 9: Strumenti finanziari (novembre 2009).
Miglioramenti agli IFRS (maggio 2010);
Modifiche all’IFRS 7 – Strumenti finanziari – disclosure (ottobre 2010);
L’applicazione di tali principi da parte del Gruppo è, tuttavia, subordinata alla loro omologazione da parte
della Commissione Europea.
Si comunica, infine, che la Banca d’Italia con provvedimento del 18 maggio 2010 ha emanato nuove
disposizioni sul trattamento, ai fini del calcolo del patrimonio di vigilanza (filtri prudenziali), delle riserve da
rivalutazione relative a titoli di debito emessi da Amministrazioni centrali di Paesi appartenenti all’Unione
Europea e detenuti nel portafoglio “attività finanziarie disponibili per la vendita”. Per la descrizione delle
tipologie di trattamento ammesse e della scelta operata dal Gruppo si rimanda alla presente parte A.2 –
capitolo 2 “Attività finanziarie disponibili per la vendita”.
Il Bilancio consolidato ed il bilancio dell’impresa Capogruppo sono sottoposti a revisione contabile da
parte della società KPMG S.p.A. in esecuzione della delibera assembleare del 10 maggio 2007 e ai sensi
del D. Lgs. 27 gennaio 2010 n.° 39.
Si segnala, infine, che il Gruppo UniCredit ha predisposto e reso pubbliche nei termini di legge e con le
modalità prescritte dalla Consob, la Relazione finanziaria semestrale consolidata al 30 giugno 2010,
sottoposta a revisione contabile limitata ed i resoconti intermedi di gestione consolidati al 31 marzo ed al
30 settembre 2010.
Il bilancio di esercizio dell’impresa capogruppo e consolidato sono stati approvati dal Consiglio di
Amministrazione del 22 marzo 2011, che ha autorizzato la diffusione pubblica dei dati essenziali.
I depositi dell’intero documento presso le sedi e le istituzioni competenti sono effettuati ai sensi di legge.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010192
A.2 – Parte relativa alle principali voci di bilancio
1 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione
Un’attività finanziaria è classificata come posseduta per negoziazione se:
è acquisita principalmente al fine di essere venduta a breve;
fa parte di un portafoglio di strumenti finanziari che è gestito congiuntamente e per il quale esiste
una strategia volta al conseguimento di profitti nel breve periodo;
è un contratto derivato (fatta eccezione per i contratti derivati che costituiscono garanzie
finanziarie, si veda cap. 18, e per quelli designati come strumenti di copertura, si veda cap. 6).
Al pari degli altri strumenti finanziari, le attività finanziarie detenute per la negoziazione sono inizialmente
iscritte alla data di regolamento al loro fair value, che corrisponde al corrispettivo pagato, con esclusione
dei costi e ricavi di transazione che sono immediatamente contabilizzati a conto economico ancorché
direttamente attribuibili a tali attività finanziarie. Gli strumenti derivati di negoziazione sono rilevati per
data di contrattazione.
Anche successivamente, tali attività finanziarie sono valutate al fair value e gli effetti dell’applicazione di
questo criterio di valutazione sono imputati nel conto economico. Sono invece valutati al costo gli
strumenti rappresentativi di capitale (titoli azionari) non quotati in un mercato attivo il cui fair value non
può essere determinato in modo attendibile, nonché i derivati ad essi correlati che sono regolati con la
consegna dei titoli azionari.
Se per le attività di negoziazione eventualmente mantenute al costo vi è qualche obiettiva evidenza che
abbiano subito una riduzione di valore (impairment), tali attività sono ridotte per l’importo della perdita –
rilevata in conto economico – determinata come differenza tra il valore contabile delle stesse e il valore
attuale dei futuri flussi finanziari attesi. Qualora tali perdite vengano meno, non è consentito il ripristino del
valore originario.
Gli utili e le perdite realizzati sulla cessione o sul rimborso e gli utili e le perdite non realizzati derivanti
dalle variazioni del fair value del portafoglio di negoziazione sono iscritti in conto economico nella voce
80. “Risultato netto dell’attività di negoziazione”, fatta eccezione per i derivati finanziari connessi alla “fair
value option” il cui risultato economico, realizzato o valutativo, è iscritto nella voce 110. “Risultato netto
delle attività e passività finanziarie valutate al fair value” (si veda cap. 5). Se il fair value di un’attività
finanziaria diventa negativo, circostanza che può verificarsi per i contratti derivati o gli “scoperti tecnici” in
titoli, tale attività viene contabilizzata alla voce 40. “Passività finanziarie di negoziazione”.
Si considera come derivato uno strumento finanziario o altro contratto con le tre seguenti caratteristiche:
il suo valore cambia in relazione alla variazione di un tasso di interesse, del prezzo di uno
strumento finanziario, del prezzo di una merce, del tasso di cambio in valuta estera, di un indice di
prezzi o di tassi, del merito di credito (rating) o di indici di credito o di altra variabile prestabilita
(generalmente denominata “sottostante”);
non richiede un investimento netto iniziale o richiede un investimento netto iniziale minore di
quello richiesto per altri tipi di contratti da cui ci si aspetterebbe una simile oscillazione a
cambiamenti di fattori di mercato;
è regolato a data futura.
Un derivato incorporato è una componente di uno strumento ibrido (combinato) che include anche un
contratto primario non-derivato, con l’effetto che alcuni dei flussi finanziari dello strumento nel suo
complesso variano in maniera similare a quelli del derivato preso a sé stante. Un derivato associato a uno
strumento finanziario, ma contrattualmente trasferibile indipendentemente da quello strumento, o avente
controparte diversa da quella dello strumento, non è considerato un derivato incorporato, ma uno
strumento finanziario separato.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
193
Un derivato incorporato è separato dal contratto primario e contabilizzato come un derivato, se:
le caratteristiche economiche e i rischi del derivato incorporato non sono strettamente correlati a
quelle del contratto che lo ospita;
uno strumento separato con le stesse condizioni del derivato incorporato soddisferebbe la
definizione di derivato; e
lo strumento ibrido non è valutato al fair value con effetto rilevato in conto economico.
Qualora sussista l’obbligo di scindere un derivato incorporato dal suo contratto primario, ma non si sia ingrado di valutare distintamente il derivato incorporato all’acquisizione o a una data di valutazionesuccessiva, l’intero contratto combinato è trattato come un’attività o una passività finanziaria valutata alfair value.
Nei casi in cui i derivati incorporati siano separati, i contratti primari vengono contabilizzati secondo lacategoria di appartenenza.
2 – Attività finanziarie disponibili per la vendita
Si tratta di attività finanziarie non derivate che non sono classificate come crediti, attività finanziarie
detenute sino alla scadenza, attività valutate al fair value. Tali attività sono detenute per un periodo di
tempo non definito e rispondono all’eventuale necessità di ottenere liquidità o di far fronte a cambiamenti
nei tassi di interesse, nei tassi di cambio o nei prezzi.
Possono essere classificati come investimenti finanziari disponibili per la vendita i titoli del mercato
monetario, gli altri strumenti di debito ed i titoli azionari; sono inclusi i possessi azionari che configurano
partecipazioni di minoranza, non qualificabili quali partecipazioni di controllo, controllo congiunto o
collegamento.
Le attività finanziarie disponibili per la vendita sono inizialmente rilevate alla data di regolamento al fair
value, che normalmente corrisponde al costo dell’operazione comprensivo dei costi e ricavi di transazione
direttamente attribuibili allo strumento stesso.
Tali attività sono successivamente valutate al fair value, registrando, come detto, a conto economico gli
interessi secondo il criterio del costo ammortizzato. Gli utili e le perdite derivanti dalle variazioni del fair
value sono rilevati nella voce 140. “Riserve da valutazione” del patrimonio netto - ad eccezione delle
perdite per riduzione durevole di valore (impairment) e degli utili e delle perdite su cambi di attività
monetarie (titoli di debito) che sono esposti rispettivamente alla voce 130.b) “Rettifiche/Riprese di valore
nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita” ed alla voce 80. “Risultato netto
dell’attività di negoziazione” - fino a quando l’attività finanziaria non è alienata, momento in cui gli utili e le
perdite cumulati sono iscritti nel conto economico alla voce 100.b) “Utili (perdite) da cessione o riacquisto
di attività finanziarie disponibili per la vendita”.
Le variazioni di fair value rilevate nella voce 140. “Riserve da valutazione” sono esposte anche nel
Prospetto della redditività complessiva.
Con riferimento alle riserve da valutazione relative a titoli di debito emessi da Amministrazioni centrali di
Paesi appartenenti all’Unione Europea si ricorda che con provvedimento del 18 maggio 2010 la Banca
d’Italia ha riconosciuto, ai fini del calcolo del patrimonio di vigilanza (filtri prudenziali), la possibilità di
neutralizzare completamente le plusvalenze e le minusvalenze rilevate nelle citate riserve
successivamente al 31 dicembre 2009 (approccio “simmetrico”). Di tale facoltà il Gruppo si è avvalso a
partire dal calcolo del patrimonio di vigilanza del giugno 2010, in sostituzione dell’approccio “asimmetrico”
precedentemente applicato.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010194
Gli strumenti rappresentativi di capitale (titoli azionari) non quotati in un mercato attivo e il cui fair value
non può essere determinato in modo attendibile sono valutati al costo.
Qualora vi sia qualche obiettiva evidenza che l’attività abbia subito una riduzione durevole di valore
(impairment), la perdita cumulata, che è stata rilevata direttamente nella voce 140. del patrimonio netto
“Riserve da valutazione”, viene trasferita a conto economico alla voce 130.b) “Rettifiche/Riprese di valore
nette per deterioramento di attività finanziarie disponibili per la vendita”.
Per gli strumenti di debito costituisce evidenza di perdita durevole di valore, l’esistenza di circostanze
indicative di difficoltà finanziarie tali da pregiudicare l’incasso del capitale o degli interessi.
Per gli strumenti di capitale l’esistenza di perdite durevoli di valore è valutata considerando, oltre ad
eventuali difficoltà nel servizio del debito da parte dell’emittente, ulteriori indicatori quali il declino del fair
value al di sotto del costo e variazioni avverse nell’ambiente in cui l’impresa opera.
Nei casi in cui la riduzione del fair value al di sotto del costo sia superiore al 50% o perduri per oltre 18
mesi, la perdita di valore è ritenuta durevole.
Qualora, invece, il declino del fair value dello strumento al di sotto del costo sia inferiore o uguale al 50%
ma superiore al 20% oppure perduri da non più di 18 mesi ma da non meno di 9, il Gruppo procede ad
analizzare ulteriori indicatori reddituali e di mercato.
Qualora i risultati della detta analisi siano tali da mettere in dubbio la possibilità di recuperare l’ammontare
originariamente investito, si procede alla rilevazione di una perdita durevole di valore.
L’importo trasferito a conto economico è quindi pari alla differenza tra il valore di carico (costo di
acquisizione al netto delle eventuali perdite per riduzione di valore già precedentemente rilevate nel conto
economico) e il fair value corrente.
Nel caso di strumenti oggetto di valutazione al costo, l’importo della perdita è determinato come
differenza tra il valore contabile degli stessi e il valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati, attualizzato
in base al tasso di rendimento corrente di mercato per attività finanziarie similari.
Se, in un periodo successivo, il fair value di uno strumento di debito aumenta e l’incremento può essere
oggettivamente correlato ad un evento che si è verificato in un periodo successivo a quello in cui la
perdita per riduzione di valore era stata rilevata nel conto economico, la perdita viene ripresa, rilevando il
corrispondente importo alla medesima voce di conto economico. Il ripristino di valore non determina in
ogni caso un valore contabile superiore a quello che risulterebbe dall’applicazione del costo ammortizzato
qualora la perdita non fosse stata rilevata.
Le perdite per riduzione di valore di titoli azionari, rilevate a conto economico, non sono successivamente
ripristinate con effetto a conto economico ma a patrimonio netto, anche qualora non sussistano più le
motivazioni che hanno condotto ad appostare la svalutazione.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
195
3 – Attività finanziarie detenute sino alla scadenza
Gli investimenti posseduti sino alla scadenza sono rappresentati da strumenti finanziari non derivati, con
pagamenti fissi o determinabili e scadenza fissa, che si ha oggettiva intenzione e capacità di possedere
sino alla scadenza.
Qualora nel corso dell’esercizio venisse venduto o riclassificato, prima della scadenza, un importo non
irrilevante di tali investimenti, le rimanenti attività finanziarie detenute fino a scadenza verrebbero
riclassificate come disponibili per la vendita e l’uso del portafoglio in questione sarebbe precluso per i
successivi due esercizi, a meno che le vendite o riclassificazioni:
siano così prossime alla scadenza o alla data dell’opzione dell’attività finanziaria, che le
oscillazioni del tasso di interesse di mercato non avrebbero un effetto significativo sul fair value
dell’attività stessa;
si siano verificate dopo l’incasso sostanzialmente di tutto il capitale originario dell’attività
finanziaria attraverso pagamenti ordinari programmati o anticipati; o
siano attribuibili a un evento isolato non controllabile, che non sia ricorrente e non si possa
pertanto ragionevolmente prevedere.
Dopo l’iniziale rilevazione al fair value, che di norma corrisponde al corrispettivo pagato comprensivo dei
costi e ricavi di transazione che sono direttamente attribuibili all’acquisizione o all’erogazione dell’attività
finanziaria (ancorché non ancora regolati), tali attività sono valutate al costo ammortizzato, utilizzando il
criterio dell’interesse effettivo. Gli utili e le perdite sono rilevati nel conto economico alla voce 100.c) “Utili
(perdite) da cessione o riacquisto” quando tali attività sono eliminate.
Qualora vi sia qualche obiettiva evidenza che l’attività abbia subito una riduzione di valore, l’importo della
perdita è misurato come differenza tra il valore contabile dell’attività e il valore attuale dei futuri flussi
finanziari stimati, attualizzato in base al tasso di interesse effettivo originario dell’attività finanziaria. Il
valore contabile dell’attività viene conseguentemente ridotto e l’importo della perdita è rilevato a conto
economico alla voce 130.c) “Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di attività finanziarie
detenute sino alla scadenza”.
Se, in un esercizio successivo, l’ammontare della perdita per riduzione di valore diminuisce e la
diminuzione può essere oggettivamente collegata a un evento che si è verificato dopo la sua rilevazione
(quale un miglioramento nella solvibilità del debitore), la perdita per riduzione di valore precedentemente
rilevata viene eliminata. Il ripristino di valore non determina in ogni caso un valore contabile superiore a
quello che risulterebbe dall’applicazione del costo ammortizzato qualora la perdita non fosse stata
rilevata. L’importo del ripristino è rilevato alla medesima voce di conto economico.
4 – Crediti
I crediti sono costituiti da attività finanziarie non derivate verso clientela e verso banche, con pagamenti
fissi o determinabili e che non sono quotate in un mercato attivo. I crediti sono iscritti alla data di
sottoscrizione del contratto, che normalmente coincide con la data di erogazione alla controparte.
Tali voci comprendono anche titoli di debito aventi le medesime caratteristiche od oggetto di
riclassificazione di portafoglio secondo le regole previste dallo IAS 39 (si veda successiva parte A.3.1 –
Trasferimenti tra portafogli) e i valori netti riferiti alle operazioni di leasing finanziario di beni “in
costruendo” e di beni in attesa di locazione finanziaria, i cui contratti abbiano le caratteristiche di “contratti
con trasferimento dei rischi”.
Dopo l’iniziale rilevazione al fair value, che di norma corrisponde al corrispettivo pagato comprensivo dei
costi e ricavi di transazione che sono direttamente attribuibili all’acquisizione o all’erogazione dell’attività
finanziaria (ancorché non ancora regolati), i crediti sono valutati al costo ammortizzato, utilizzando il
criterio dell’interesse effettivo, eventualmente rettificato al fine di tener conto di riduzioni/riprese di valore
risultanti dal processo di valutazione.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010196
Gli utili (o le perdite) su crediti, ove non coperti, sono rilevati nel conto economico:
quando l’attività finanziaria in questione è eliminata, alla voce 100.a) “Utili (perdite) da cessione di
crediti”;
ovvero:
quando l’attività finanziaria ha subito una riduzione di valore, alla voce 130.a) “Rettifiche di valore
nette per deterioramento di crediti”.
Gli interessi sui crediti erogati sono classificati alla voce 10. “Interessi attivi e proventi assimilati” e sono
iscritti in base al principio della competenza temporale.
Gli interessi di mora sono contabilizzati a conto economico al momento dell’eventuale incasso.
Un credito è considerato deteriorato quando si ritiene che, probabilmente, non si sarà in grado di
recuperarne l’intero ammontare, sulla base delle condizioni contrattuali originarie, o un valore
equivalente.
I criteri per la determinazione delle svalutazioni da apportare ai crediti si basano sull’attualizzazione dei
flussi finanziari netti attesi per capitale ed interessi; ai fini della determinazione del valore attuale dei
flussi, gli elementi fondamentali sono rappresentati dall’individuazione degli incassi stimati, delle relative
scadenze e del tasso di attualizzazione da applicare.
L’importo della perdita, infatti, per le esposizioni deteriorate classificate come sofferenze, incagli e
ristrutturate, secondo le categorie più avanti specificate, è ottenuto come differenza tra il valore di
iscrizione e il valore attuale degli stimati flussi di cassa, scontati al tasso di interesse originario dell’attività
finanziaria.
Sia nel primo esercizio di passaggio all’applicazione degli IAS/IFRS (2005) sia successivamente, nei casi
in cui il tasso di interesse originario di un’attività finanziaria oggetto di attualizzazione non sia reperibile,
oppure il suo reperimento sarebbe eccessivamente oneroso, si è applicato il tasso medio rilevato sulle
posizioni aventi caratteristiche simili ma non deteriorate nell’anno in cui si è verificato il deterioramento
originario dell’attività considerata. Per tutte le posizioni a tasso fisso il tasso così determinato è mantenuto
costante anche negli esercizi seguenti.
I tempi di recupero, inoltre, sono stimati sulla base delle scadenze eventualmente concordate con i
debitori ovvero di business plan o di previsioni ragionevoli, basati sull’esperienza storica dei recuperi
osservati per classi omogenee di finanziamenti, tenuto conto della forma tecnica, della localizzazione
geografica, della tipologia di garanzia e di altri eventuali fattori ritenuti rilevanti.
I crediti sono sottoposti ad una ricognizione volta ad individuare quelli che, a seguito del verificarsi di
eventi occorsi dopo la loro iscrizione, mostrino oggettive evidenze di una possibile perdita di valore. Tali
crediti problematici sono rivisti ed analizzati periodicamente, almeno una volta all’anno. Ogni
cambiamento successivo nell’importo o nelle scadenze dei flussi di cassa attesi, che produca una
variazione negativa rispetto alle stime iniziali, determina la rilevazione di una rettifica di valore alla voce di
conto economico 130.a) “Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti”.
In Nota integrativa le rettifiche di valore su esposizioni deteriorate sono classificate come specifiche nella
citata voce di conto economico anche quando la metodologia di calcolo è di tipo forfetario/statistico,
secondo quanto più avanti precisato.
Qualora la qualità del credito deteriorato risulti migliorata ed esista una ragionevole certezza del recupero
tempestivo del capitale e degli interessi, concordemente ai termini contrattuali originari, viene appostata
alla medesima voce di conto economico una ripresa di valore, nel limite massimo del costo ammortizzato
che si sarebbe avuto in assenza di precedenti svalutazioni.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
197
L’eliminazione integrale di un credito è effettuata quando lo stesso è considerato irrecuperabile o è
stralciato nella sua interezza. Le cancellazioni sono imputate direttamente alla voce 130.a)
“Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di crediti” di conto economico e sono rilevate in
riduzione della quota capitale del credito. Recuperi di parte o di interi importi precedentemente svalutati
sono iscritti alla medesima voce.
Le rinegoziazioni di crediti finanziari che prevedano la loro cancellazione in cambio di azioni attraverso
operazioni di debt/equity swap comportano, nell'intervallo temporale precedente all’esecuzione dello
scambio, la valutazione dei crediti in oggetto in funzione degli accordi di conversione stipulati alla data di
redazione del bilancio.
Per le modalità di determinazione del fair value delle azioni rivenienti da tali operazioni si veda la
successiva Parte A.3. Le eventuali differenze negative tra il valore dei crediti e quello delle azioni così
determinato è rilevato a conto economico tra le rettifiche di valore.
Le esposizioni deteriorate sono suddivise nelle seguenti categorie: sofferenze - individuano l’area dei crediti formalmente deteriorati, costituiti dall’esposizione verso
clienti che versano in uno stato di insolvenza anche non accertato giudizialmente o in situazioni
equiparabili. La valutazione avviene generalmente su base analitica ovvero, in caso di importi non
significativi singolarmente, su base forfetaria per tipologie di esposizioni omogenee; incagli - definiscono quell’area creditizia in cui ricadono i rapporti verso soggetti che si trovano in
temporanea difficoltà, che si prevede possa essere rimossa in un congruo periodo di tempo. Tra
gli incagli sono incluse inoltre le esposizioni, non classificate in sofferenza e concesse a soggetti
diversi dalle amministrazioni pubbliche, per le quali risultino soddisfatte entrambe le seguenti
condizioni:
o siano scadute e non pagate in via continuativa da oltre 270 giorni (ovvero da oltre 150 o
180 giorni per le esposizioni di credito al consumo rispettivamente di durata originaria
inferiore o pari e superiore a 36 mesi);
o l’importo complessivo delle esposizioni di cui al punto precedente e delle altre quote
scadute da meno di 270 giorni verso il medesimo debitore, sia almeno pari al 10%
dell’intera esposizione verso tale debitore.
Gli incagli sono valutati analiticamente quando particolari elementi lo consiglino ovvero applicando
analiticamente percentuali determinate in modo forfetario su basi storico/statistiche nei restanti
casi; esposizioni ristrutturate - rappresentano le esposizioni nei confronti di controparti con le quali
sono stati conclusi accordi che prevedono la concessione di una moratoria al pagamento del
debito e la contemporanea rinegoziazione delle condizioni a tassi inferiori a quelli di mercato, la
conversione di parte dei prestiti in azioni e/o eventuali sacrifici in linea capitale; sono valutati
analiticamente, ricomprendendo nelle svalutazioni l’onere attualizzato riveniente dall’eventuale
rinegoziazione del tasso a condizioni inferiori al tasso contrattuale originario; esposizioni scadute - rappresentano l’intera esposizione nei confronti di controparti, diverse da
quelle classificate nelle precedenti categorie, che alla data di riferimento presentano crediti
scaduti o sconfinanti da oltre 90 giorni. Per i crediti al dettaglio, quelli verso enti del settore
pubblico e quelli verso imprese, in caso di soggetti residenti o aventi sede in Italia, si considerano
deteriorate le esposizioni scadute o sconfinanti da oltre 180 anziché 90 giorni. L’esposizione
complessiva viene rilevata qualora, alla data di riferimento:
o la quota scaduta e/o sconfinante,
oppure:
o la media delle quote scadute e/o sconfinanti, rilevate su base giornaliera nell’ultimo
trimestre precedente,
sia pari o superiore al 5% dell’esposizione stessa.
Le esposizioni scadute sono valutate in modo forfetario su basi storico/statistiche, applicando
laddove disponibile la rischiosità rilevata dall’appropriato fattore di rischio utilizzato ai fini di
Basilea 2 (“perdita in caso di inadempienza” - Loss Given Default).
La valutazione collettiva riguarda portafogli di attività per i quali, seppur non siano stati riscontrati singolarmente
elementi oggettivi di perdita, è attribuibile una perdita latente misurabile anche tenendo conto dei fattori di
rischio utilizzati ai fini dei requisiti di Basilea 2.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010198
In particolare, a ciascuna attività con caratteristiche simili in termini di rischio di credito, commisurato allatipologia di finanziamento, ossia alla forma tecnica, al settore di attività economica, alla localizzazionegeografica, alla tipologia di garanzia o ad altri fattori rilevanti, è associata una “probabilità diinadempienza” (Probability of Default) ed una “perdita in caso di inadempienza” (Loss Given Default),omogenee per classi.
La metodologia adottata integra le disposizioni di Basilea 2 con quelle dei principi contabili internazionali.Questi ultimi, infatti, escludono le perdite su crediti attese ma non ancora verificate, ma consideranoquelle già sostenute benché non ancora manifeste alla data di valutazione, sulla base di esperienzestoriche di perdite per attività con caratteristiche di rischio di credito simili a quelle considerate.
Il parametro che esprime, per le diverse categorie di esposizioni omogenee, il ritardo medio che intercorretra il deterioramento delle condizioni finanziarie di un debitore e la sua classificazione tra le esposizionideteriorate è l’ “intervallo di conferma della perdita” (Loss Confirmation Period).
La valutazione collettiva viene quindi determinata come prodotto tra i fattori di rischio utilizzati ai fini deirequisiti di Basilea 2 (che hanno orizzonte temporale di un anno) ed i citati intervalli di conferma dellaperdita, espressi in frazione di anno e diversificati per classi di attività in funzione delle caratteristiche edel livello di sviluppo dei processi creditizi.
Qualora non si abbiano a disposizione i suddetti indicatori, si utilizzano valori stimati e forfetari desunti daserie storiche interne e da studi di settore.
I crediti non garantiti verso residenti in Paesi che presentano difficoltà nel servizio del debito, nei casi in
cui tale componente di rischio (c.d. “transfer risk”) non sia già considerata nel sistema di rating applicato,
sono, di norma, valutati forfetariamente, al fine di attribuire, sulla base di parametri condivisi, la relativa
perdita latente.
La svalutazione per perdite su crediti è iscritta come una riduzione del valore contabile del credito, mentre
il rischio a fronte delle voci fuori bilancio, come gli impegni a erogare crediti, viene registrato a conto
economico alla voce 130.d) “Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento di altre operazioni
finanziarie” con contropartita alla voce 120.b) “Fondo per rischi ed oneri” del passivo (ad eccezione delle
svalutazioni dovute al deterioramento delle garanzie rilasciate e dei derivati creditizi ad esse assimilati
secondo lo IAS 39, che hanno come contropartita la voce 100. “Altre passività”).
Nella voce crediti sono altresì rilevati, secondo la pertinente composizione merceologica, i finanziamenti
oggetto di operazioni di cartolarizzazione (successive al 1° gennaio 2002) per le quali non sussistono i
requisiti richiesti dallo IAS 39 per la cancellazione dal bilancio (si veda cap. 18 – Altre informazioni -
Derecognition).
I corrispondenti importi ricevuti per la cessione dei crediti oggetto di cartolarizzazione, al netto
dell’ammontare dei titoli emessi eventualmente mantenuti in portafoglio (rischio trattenuto), sono iscritti
nelle voci 10. “Debiti verso banche” e 20. “Debiti verso clientela” del passivo.
Sia le attività sia le passività sono valutate al costo ammortizzato ed i relativi interessi sono registrati a
conto economico.
In caso di perdite per riduzione di valore su titoli rivenienti da cartolarizzazioni proprie mantenuti in
portafoglio, l’importo di tali perdite è registrato alla voce di conto economico 130.a) “Rettifiche/Riprese di
valore nette per il deterioramento di crediti”.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
199
5 – Attività finanziarie valutate al fair value
Qualsiasi attività finanziaria può essere designata come valutata al fair value al momento della rilevazione
iniziale, ad eccezione:
degli investimenti in strumenti rappresentativi di capitale per i quali non siano rilevabili prezzi in
mercati attivi ed il cui fair value non sia determinabile in modo attendibile;
degli strumenti derivati.
Rientrano nella categoria in oggetto le attività finanziarie che non appartengono al portafoglio di
negoziazione ma il cui profilo di rischio risulti:
connesso a posizioni di debito che sono fatte oggetto di misurazione al fair value (si veda capitolo
15 “Passività finanziarie valutate al fair value”);
gestito a mezzo di contratti derivati che non permettono il riconoscimento di relazioni di copertura.
Il trattamento contabile di tali operazioni è analogo a quello delle “Attività finanziarie detenute per la
negoziazione” (si veda cap. 1), con registrazione però dei profitti e delle perdite, realizzati e non, alla voce
110. “Risultato netto delle attività e passività finanziarie valutate al fair value”.
6 – Operazioni di copertura
Nel portafoglio “derivati di copertura” sono allocati gli strumenti derivati posti in essere allo scopo di
ridurre i rischi di mercato (tasso, cambio, prezzo) ai quali sono esposte le posizioni oggetto di protezione.
Essi si possono qualificare come:
strumenti di copertura del fair value di una attività o di una passività rilevata o di una parte
identificata di tale attività o passività;
strumenti di copertura dell’esposizione alla variabilità dei flussi finanziari, attribuibile ad un
particolare rischio associato ad una attività o passività rilevata o ad una operazione prevista, che
potrebbero influire sul conto economico;
strumenti di copertura di un investimento netto in una società estera, le cui attività sono situate o
sono gestite in un Paese o in una valuta differente dall’Euro.
I contratti derivati di copertura sono rilevati alla “data di contrattazione” in base al loro valore corrente.
Uno strumento finanziario derivato è classificato come di copertura se viene documentata in modo
formale la relazione fra lo strumento di copertura e l’elemento coperto, includendo gli obiettivi di gestione
del rischio, la strategia per effettuare la copertura e i metodi che saranno utilizzati per verificarne
l’efficacia prospettica e retrospettiva. Di conseguenza, occorre verificare, sia all’inizio dell’operazione che
lungo la sua durata, che la copertura mediante l’utilizzo dello strumento derivato sia altamente efficace
nel compensare i cambiamenti del fair value o dei flussi di cassa attesi dell’elemento coperto.
Generalmente, una copertura viene considerata altamente efficace se all’inizio della copertura e nei
periodi successivi questa è prevista essere altamente efficace e se i suoi risultati effettivi siano ricompresi
all’interno di un definito intervallo (80% - 125%). La copertura è valutata sulla base di un criterio di
continuità; deve quindi prospetticamente rimanere altamente efficace per tutti i periodi di riferimento per
cui la copertura è designata.
La valutazione dell'efficacia è effettuata ad ogni chiusura di bilancio o di situazione infrannuale (reporting
date).
Se le verifiche non confermano l’efficacia della copertura, da quel momento la contabilizzazione delle
operazioni di copertura viene interrotta ed il contratto derivato di copertura viene riclassificato tra gli
strumenti di negoziazione.
La relazione di copertura, inoltre, cessa quando il derivato scade, viene venduto, rescisso o esercitato;
l’elemento coperto è venduto, scade o è rimborsato; non è più altamente probabile che l’operazione
futura coperta venga posta in essere.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010200
Gli strumenti di copertura sono designati come tali laddove sia identificabile una controparte ultima
esterna al gruppo.
I derivati di copertura sono valutati al fair value. In particolare: nel caso di copertura del fair value, la variazione del fair value dello strumento di copertura è
rilevata a conto economico alla voce 90. “Risultato netto dell’attività di copertura”. Le variazioni nelfair value dell’elemento coperto, che sono attribuibili al rischio coperto con lo strumento derivato,sono iscritte alla medesima voce di conto economico in contropartita del cambiamento del valoredi carico dell’elemento coperto. Se la relazione di copertura termina, per ragioni diverse dallavendita dell’elemento coperto, quest’ultimo torna ad essere misurato secondo il criterio divalutazione previsto dal principio contabile relativo alla categoria di appartenenza. Nel caso distrumenti fruttiferi di interessi, la differenza fra il valore di carico dell’elemento coperto nelmomento in cui cessa la copertura e quello che sarebbe stato il suo valore di carico se lacopertura non fosse mai esistita, è rilevata a conto economico nelle voci interessi attivi o passivi,lungo la vita residua della copertura originaria. La differenza di Fair Value del derivato di coperturarispetto all’ultima data di misurazione dell’efficacia è rilevata immediatamente a conto economicoalla voce 90. “Risultato netto dell’attività di copertura”. Nel caso in cui l’elemento coperto vengavenduto o rimborsato, la quota del fair value non ammortizzata è rilevata immediatamente allavoce 100. “Utili (perdite) da cessione o riacquisto” di conto economico;
nel caso di copertura di flussi finanziari, gli strumenti derivati di copertura sono valutati al valore
corrente, la variazione del fair value dello strumento di copertura considerata efficace è imputata
alla voce 140. del patrimonio netto “Riserve da valutazione”. La parte inefficace è invece imputata
a conto economico alla voce 90. “Risultato netto dell’attività di copertura”; se la copertura dei
flussi finanziari non è più considerata efficace, oppure la relazione di copertura è terminata,
l’ammontare complessivo dei profitti o delle perdite su quello strumento di copertura, già rilevato
tra le “Riserve da valutazione”, vi rimane fino al momento in cui la transazione ha luogo o si ritiene
che non vi sarà più la possibilità che la transazione si verifichi; in quest’ultima circostanza i profitti
o perdite sono trasferiti dal patrimonio netto alla voce 80. “Risultato netto dell’attività di
negoziazione” di conto economico. Le variazioni di fair value rilevate nella voce 140. “Riserve da
valutazione” sono esposte anche nel Prospetto della redditività complessiva. nel caso di copertura dell’investimento netto in una società estera, le coperture di
investimenti in società estere le cui attività sono situate o sono gestite in un Paese o in una valuta
differente dall’Euro, sono rilevate in maniera simile alle coperture di flussi finanziari:
o la parte efficace della variazione di valore dello strumento di copertura è iscritta
direttamente alla voce 140. “Riserve da valutazione” ed esposta nel Prospetto delle
variazioni del patrimonio netto;
o la parte inefficace dello strumento di copertura è iscritta invece alla voce 90. “Risultato
netto dell’attività di copertura” di conto economico.
L’utile o la perdita sullo strumento di copertura relativo alla parte efficace della copertura è
classificato nel patrimonio netto ed è rilevato nel conto economico nel momento in cui
l‘investimento netto nella società viene ceduto.
Le variazioni di fair value rilevate nella voce 140. “Riserve da valutazione” sono esposte anche nel
Prospetto della redditività complessiva; nel caso di operazioni di copertura generica, lo IAS 39 consente che oggetto di copertura di fair
value dal rischio di tasso di interesse sia non solo una singola attività o passività finanziaria ma
anche un importo monetario, contenuto in una molteplicità di attività e passività finanziarie (o di
loro porzioni), in modo che un insieme di contratti derivati possa essere utilizzato per ridurre le
oscillazioni di fair value delle poste coperte al modificarsi dei tassi di interesse di mercato. Non
possono essere oggetto di copertura generica (macrohedging) importi netti rivenienti dallo
sbilancio di attività e passività. Analogamente alle coperture di fair value, una copertura generica
viene considerata altamente efficace se, sia all’inizio che durante la sua vita, i cambiamenti del
fair value dell’importo monetario coperto sono compensati dai cambiamenti del fair value dei
derivati di copertura, e se i risultati effettivi siano all’interno di un intervallo compreso fra l’ 80% ed
il 125%. Il saldo, positivo o negativo, delle variazioni di valore, rispettivamente, delle attività e
delle passività oggetto di copertura generica è rilevato nelle voci 90. dell’attivo o 70. del passivo,
in contropartita della voce 90. “Risultato netto dell’attività di copertura” di conto economico.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
201
L’inefficacia della copertura è rappresentata dalla differenza fra la variazione del fair value degli strumenti
di copertura e la variazione del fair value dell’importo monetario coperto. La quota di inefficacia della
copertura è comunque ricompresa nella voce 90. “Risultato netto dell’attività di copertura” di conto
economico.
Se la relazione di copertura termina, per ragioni diverse dalla vendita degli elementi coperti, la
rivalutazione/svalutazione iscritta nelle presenti voci è rilevata a conto economico tra gli interessi attivi o
passivi, lungo la vita residua delle attività o passività finanziarie coperte.
Nel caso in cui queste ultime vengano vendute o rimborsate, la quota del fair value non ammortizzata è
rilevata immediatamente alla voce 100. “Utili (perdite) da cessioni o riacquisto” di conto economico.
7 – Partecipazioni
I criteri di iscrizione e valutazione delle partecipazioni regolate dagli IAS 27 Bilancio consolidato e
separato, IAS 28 Partecipazioni in collegate e IAS 31 Partecipazioni in joint venture sono dettagliati nella
Sezione 3. Area e metodi di consolidamento della Parte A.1.
Le restanti partecipazioni - diverse quindi da controllate, collegate e joint ventures e da quelle
eventualmente rilevate alle voci 150. “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” e 90.
“Passività associate ad attività in via di dismissione” (si veda cap. 10) - sono classificate quali attività
finanziarie disponibili per la vendita e attività finanziarie valutate al fair value e trattate in maniera
corrispondente (si vedano cap. 2 e 5).
8 – Attività materiali
La voce include:
terreni;
fabbricati;
mobili ed arredi;
impianti e macchinari;
altre macchine e attrezzature;
ed è suddivisa nelle seguenti categorie:
attività ad uso funzionale;
attività detenute a scopo di investimento.
Le attività ad uso funzionale hanno consistenza fisica, sono detenute per essere utilizzate nella
produzione o nella fornitura di beni e servizi o per scopi amministrativi e si ritiene possano essere
utilizzate per più di un periodo. In questa categoria rientrano convenzionalmente anche i beni in attesa di
essere locati nonché i beni in corso di costruzione destinati ad essere concessi in locazione finanziaria,
unicamente per quei modelli di operatività di leasing finanziario che prevedono la “ritenzione dei rischi” in
capo alla Società locatrice, fino al momento della presa in consegna del bene da parte del locatario e
della decorrenza dei canoni di locazione finanziaria (si veda anche cap. 4 per operatività della specie con
“trasferimento dei rischi”).
In questa voce sono rilevati anche i beni utilizzati dal Gruppo in qualità di locatario nell’ambito di contratti
di leasing finanziario, ovvero quelli concessi dal Gruppo quale locatore nell’ambito di contratti di leasing
operativo (affitto).
Nelle attività materiali confluiscono inoltre le migliorie su beni di terzi qualora le stesse costituiscano
spese incrementative relative ad attività identificabili e separabili. In tal caso la classificazione avviene
nelle sottovoci specifiche di riferimento (es. impianti) in relazione alla natura dell’attività stessa.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010202
Normalmente tali investimenti sono sostenuti per rendere adatti all’utilizzo atteso gli immobili presi in
affitto da terzi.
Qualora le migliorie e spese incrementative siano relative ad attività materiali identificabili ma non
separabili, le stesse sono invece incluse nella voce 160. “Altre attività”.
Le attività detenute a scopo d’investimento si riferiscono agli investimenti immobiliari di cui allo IAS 40,
cioè a quelle proprietà immobiliari possedute (in proprietà o in leasing finanziario) al fine di ricavarne
canoni di locazione e/o conseguire un apprezzamento del capitale investito.
Le attività materiali sono inizialmente iscritte al costo, comprensivo di tutti gli oneri direttamente imputabili
alla “messa in funzione” del bene (costi di transazione, onorari professionali, costi diretti di trasporto del
bene nella località assegnata, costi di installazione, costi di smantellamento).
Le spese sostenute successivamente sono aggiunte al valore contabile del bene o rilevate come attività
separate se è probabile che si godranno benefici economici futuri eccedenti quelli inizialmente stimati ed
il costo può essere attendibilmente rilevato.
Tutte le altre spese sostenute successivamente (es. interventi di manutenzione ordinaria) sono rilevate
nel conto economico, nell’esercizio nel quale sono sostenute, alla voce:
180.b) “Altre spese amministrative”, se riferite ad attività ad uso funzionale;
ovvero:
220. “Altri oneri/proventi di gestione”, se riferite agli immobili detenuti a scopo di investimento.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le attività materiali sono iscritte al costo al netto degli
ammortamenti accumulati e delle perdite di valore per deterioramento.
Fanno eccezione gli investimenti immobiliari connessi a passività che riconoscono un rendimento
collegato al fair value degli investimenti stessi. Per queste ultime attività materiali è utilizzato il modello
del fair value ai sensi dello IAS 40 paragrafo 32A.
Le immobilizzazioni a vita utile limitata vengono sistematicamente ammortizzate a quote costanti durante
la loro vita utile.
Le vite utili normalmente stimate sono le seguenti:
fabbricati non superiore a 50 anni;
mobili non superiore a 25 anni;
impianti elettronici non superiore a 15 anni;
altre non superiore a 10 anni;
migliorie apportate su beni di terzi non superiore a 25 anni.
Non sono, invece, ammortizzate le immobilizzazioni materiali aventi vita utile illimitata o quelle il cui valore
residuo è pari o maggiore al valore contabile dell’attività.
I terreni e i fabbricati sono trattati separatamente ai fini contabili, anche quando sono acquistati
congiuntamente. I terreni non sono ammortizzati in quanto, di norma, caratterizzati da vita utile illimitata. I
fabbricati, invece, hanno una vita utile limitata e, pertanto, sono ammortizzati.
La vita utile delle immobilizzazioni materiali viene rivista ad ogni chiusura di periodo tenendo conto delle
condizioni di utilizzo delle attività, delle condizioni di manutenzione, della obsolescenza attesa ecc. e, se
le attese sono difformi dalle stime precedenti, la quota di ammortamento per l’esercizio corrente e per
quelli successivi viene rettificata.
Qualora vi sia obiettiva evidenza che una singola attività possa aver subito una riduzione di valore si
procede alla comparazione tra il valore contabile dell’attività con il suo valore recuperabile, pari al
maggiore tra il fair value, dedotti i costi di vendita, ed il relativo valore d’uso, inteso come il valore attuale
dei flussi finanziari futuri che si prevede origineranno dall’attività. Le eventuali rettifiche di valore sono
rilevate alla voce 200. “Rettifiche/Riprese di valore nette su attività materiali” di conto economico.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
203
Qualora venga ripristinato il valore di un’attività precedentemente svalutata, il nuovo valore contabile non
può eccedere il valore netto contabile che sarebbe stato determinato se non si fosse rilevata alcuna
perdita per riduzione di valore dell’attività negli anni precedenti.
Un’attività materiale è eliminata dallo stato patrimoniale all’atto della dismissione o quando per la stessa
non sono previsti benefici economici futuri dal suo utilizzo o dalla sua dismissione e l’eventuale differenza
tra il valore di cessione ed il valore contabile viene rilevata a conto economico alla voce 270. “Utili
(Perdite) da cessione di investimenti”.
9 – Attività immateriali
Le attività immateriali sono attività non monetarie ad utilità pluriennale, identificabili pur se prive di
consistenza fisica, controllate dal Gruppo e dalle quali è probabile che affluiranno benefici economici
futuri.
Le attività immateriali sono principalmente relative ad avviamento, software, marchi e brevetti.
In questa voce sono comprese anche le attività immateriali utilizzate dal Gruppo quale locatario
nell’ambito di contratti di leasing finanziario ovvero quelle concesse dal Gruppo quale locatore nell’ambito
di contratti di leasing operativo (affitto).
Le attività immateriali diverse dall’avviamento sono iscritte in bilancio al costo d’acquisto, comprensivo di
qualunque costo diretto sostenuto per predisporre l’attività all’utilizzo, al netto degli ammortamenti
accumulati e delle perdite di valore.
Le immobilizzazioni immateriali aventi durata limitata sono sistematicamente ammortizzate a quote
costanti in base alla stima della loro vita utile.
Le vite utili normalmente stimate sono le seguenti:
software non superiore a 10 anni;
altre attività immateriali non superiore a 20 anni.
Non sono, invece, ammortizzate le attività immateriali aventi durata illimitata.
Qualora vi sia obiettiva evidenza che una singola attività possa aver subito una riduzione di valore si
procede alla comparazione tra il valore contabile dell’attività con il suo valore recuperabile, pari al
maggiore tra il fair value, dedotti i costi di vendita, ed il relativo valore d’uso, inteso come il valore attuale
dei flussi finanziari futuri che si prevede origineranno dall’attività. Le eventuali rettifiche di valore sono
rilevate alla voce 210. “Rettifiche/Riprese di valore nette su attività immateriali” di conto economico.
Per le attività immateriali aventi durata illimitata, anche se non si rilevano indicazioni di riduzioni durevoli
di valore, viene annualmente confrontato il valore contabile con il valore recuperabile. Nel caso in cui il
valore contabile sia maggiore di quello recuperabile si rileva alla voce 210. “Rettifiche/Riprese di valore
nette su attività immateriali” di conto economico una perdita pari alla differenza tra i due valori.
Qualora venga ripristinato il valore di un’attività immateriale, diversa dall’avviamento, precedentemente
svalutata, il nuovo valore contabile non può eccedere il valore netto contabile che sarebbe stato
determinato se non si fosse rilevata alcuna perdita per riduzione di valore dell’attività negli anni
precedenti.
Un’attività immateriale è eliminata dallo stato patrimoniale all’atto della dismissione o quando non sono
previsti benefici economici futuri dal suo utilizzo o dalla sua dismissione e l’eventuale differenza tra il
valore di cessione ed il valore contabile viene rilevata a conto economico alla voce 270. “Utili (Perdite) da
cessione di investimenti”.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010204
Avviamento
L’avviamento è rappresentato dall’eccedenza del costo di acquisizione sostenuto rispetto al fair value
netto, alla data di acquisto, degli attivi e dei passivi patrimoniali acquisiti.
L’avviamento sulle acquisizioni di società controllate e joint ventures (consolidate proporzionalmente) è
contabilizzato fra le attività immateriali, quello sulle acquisizioni di società collegate è contabilizzato fra le
partecipazioni in collegate.
L’avviamento è rilevato in bilancio al costo, al netto delle eventuali perdite di valore cumulate e non è
assoggettato ad ammortamento.
L’avviamento è annualmente sottoposto ad impairment test, in analogia al trattamento riservato alle
attività immateriali aventi vita utile indefinita. A tal fine esso è allocato ai segmenti di attività operative del
Gruppo, identificate con le unità generatrici di flussi finanziari (Cash Generating Units - CGU). La CGU
rappresenta il livello minimo al quale l’avviamento è monitorato a livello di Gruppo ed è coerente con il
modello di business adottato dallo stesso.
Le rettifiche di valore dell’avviamento sono registrate nel conto economico alla voce 260. “Rettifiche di
valore dell’avviamento”. Sull’avviamento non sono ammesse riprese di valore.
Per ulteriori informazioni sulle attività immateriali, l’avviamento, le CGU ed i relativi test di impairment si
veda anche la sezione 13.3 Attività immateriali – Altre informazioni della successiva Parte B.
10 – Attività non correnti in via di dismissione
Attività non correnti o gruppi di attività/passività direttamente collegate, che costituiscono un insieme di
unità generatrici di flussi finanziari, la cui vendita è altamente probabile, sono iscritte rispettivamente alle
voci 150. “Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione” e 90. “Passività associate ad
attività in via di dismissione” al minore tra il valore contabile ed il fair value al netto dei costi di vendita.
Il saldo positivo o negativo dei proventi e degli oneri (dividendi, interessi, ecc.) nonché delle valutazioni,
come sopra determinate, di tali attività/passività, al netto della relativa fiscalità corrente e differita, è
rilevato alla voce 310. “Utile (Perdita) dei gruppi di attività in via di dismissione al netto delle imposte” di
conto economico.
Le riserve da valutazione relative ad Attività non correnti in via di dismissione, registrate in contropartita
delle variazioni di valore a tal fine rilevanti (si veda A1 Parte generale – Sezione 2 Principi generali di
redazione), sono evidenziate separatamente nel Prospetto della redditività complessiva.
11 – Fiscalità corrente e differita
Le imposte sul reddito, calcolate nel rispetto delle legislazioni fiscali nazionali, sono contabilizzate come
costo ed hanno la stessa competenza economica dei profitti che le hanno originate.
Per tutte le differenze temporanee deducibili è rilevata un’attività fiscale anticipata (voce 140.b)) se si
ritiene probabile che in futuro si realizzerà un reddito imponibile a fronte del quale potrà essere utilizzata
tale attività. L’attività fiscale differita non viene rilevata qualora derivi dalla contabilizzazione iniziale di
un’attività o di una passività in un’operazione che:
non rappresenta un’aggregazione aziendale; e
al momento dell’operazione non influenza né l’utile contabile né il reddito imponibile (perdita
fiscale).
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
205
Per tutte le differenze temporanee imponibili, è rilevata una passività fiscale differita (voce 80.b)) tranne
nei casi in cui la differenza derivi:
dalla rilevazione iniziale dell’avviamento; o
dalla rilevazione iniziale di un’attività o di una passività in un’operazione che:
o non sia un’aggregazione aziendale; e
o al momento dell’operazione, non influisca né sull’utile contabile né sul reddito imponibile
(perdita fiscale).
Le attività e le passività fiscali differite sono determinate utilizzando le aliquote fiscali che si prevede
saranno applicabili nell’esercizio nel quale sarà realizzata l’attività fiscale o sarà estinta la passività
fiscale, sulla base della normativa fiscale in vigore o comunque di fatto in vigore al momento della loro
rilevazione.
Si rileva una passività fiscale differita per tutte le differenze temporanee imponibili derivanti da
investimenti in società controllate o collegate e da partecipazioni in joint venture. Tuttavia non è rilevata
alcuna passività fiscale differita qualora risultino soddisfatte entrambe le seguenti condizioni:
la controllante, l’investitore o il partecipante alla joint venture siano in grado di controllare i tempi
dell’annullamento delle differenze temporanee; ed
è probabile che, nel prevedibile futuro, la differenza temporanea non si annullerà.
L’attività fiscale differita per tutte le differenze temporanee deducibili derivanti da investimenti finanziari in
società controllate, filiali e società collegate, e da partecipazioni in joint venture viene rilevata solo nella
misura in cui è probabile che:
la differenza temporanea si annullerà nel prevedibile futuro; e
sarà disponibile un reddito imponibile a fronte del quale possa essere utilizzata la differenza
temporanea.
Le imposte differite attive e passive sono compensate quando dovute alla stessa autorità fiscale ed è
riconosciuto dalla legge il diritto alla compensazione.
Le imposte correnti e differite sono rilevate a conto economico alla voce 290. “Imposte sul reddito
dell’esercizio dell’operatività corrente”, ad eccezione di quelle imposte che si riferiscono a partite che
sono accreditate o addebitate, nell’esercizio stesso o in un altro, direttamente a patrimonio netto, quali, ad
esempio, quelle relative a profitti o perdite su attività finanziarie disponibili per la vendita e quelle relative
a variazioni del fair value di strumenti finanziari derivati di copertura dei flussi di cassa, le cui variazioni di
valore sono rilevate direttamente nelle riserve da valutazione al netto delle tasse.
12 – Fondi per rischi e oneri
Quiescenza e obblighi simili
I fondi di quiescenza – accantonamenti relativi a benefici ai dipendenti erogati successivamente alla
cessazione del rapporto di lavoro - sono classificati come piani a contribuzione definita o come piani a
benefici definiti, a seconda della natura del piano.
In particolare:
un piano a benefici definiti garantisce una serie di benefici che dipendono da fattori quali l’età, gli
anni di servizio e le esigenze di compensazione. In questo caso il rischio attuariale e il rischio
d’investimento ricadono in sostanza sull’impresa;
un piano a contribuzione definita è invece un piano in base al quale l’impresa versa dei contributi
fissi. Il beneficio è dato dall’ammontare accumulato rappresentato dai contributi stessi e dal
rendimento sui contributi. L’erogante non ha alcun rischio legato a questo tipo di beneficio, in
quanto non ha l’obbligazione legale o implicita di pagare ulteriori contributi, qualora il fondo non
detenga attività sufficienti per pagare i benefici a tutti i dipendenti. Di conseguenza il rischio
attuariale e il rischio d’investimento ricadono in sostanza sul dipendente.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010206
Nel caso in cui tali fondi siano del primo tipo, ossia a benefici definiti, la determinazione dei valori attuali
richiesti viene effettuata da un attuario esterno al Gruppo, con l’utilizzo del “Metodo della Proiezione
Unitaria del Credito”.
Tale metodo distribuisce il costo del beneficio uniformemente durante la vita lavorativa del dipendente. Le
obbligazioni sono determinate come il valore attualizzato delle erogazioni medie future riproporzionato in
base al rapporto tra gli anni di servizio maturati e l’anzianità complessiva raggiunta al momento
dell’erogazione del beneficio.
Più precisamente, l’importo contabilizzato come passività alla voce 120 Fondi per rischi e oneri - a)
quiescenza e obblighi simili è pari al valore attuale dell’obbligazione alla data di riferimento del bilancio,
più/meno eventuali utili/perdite attuariali non rilevati in bilancio in base al cosiddetto “metodo del
corridoio”, che consente la non iscrizione degli stessi quando non eccedono il 10% del valore attuale
dell’obbligazione ed il 10% del fair value di qualsiasi attività a servizio del piano, meno gli eventuali costi
previdenziali relativi alle prestazioni di lavoro già prestate ma non ancora rilevate, meno il fair value alla
data di riferimento del bilancio delle attività a servizio del piano e che serviranno a estinguere
direttamente le obbligazioni.
Il tasso impiegato per attualizzare le obbligazioni (finanziate o non finanziate) connesse ai benefici
successivi alla fine del rapporto di lavoro varia a seconda del Paese di allocazione della passività e viene
determinato in base ai rendimenti di mercato alla data di riferimento del bilancio di obbligazioni di aziende
primarie con durata media in linea con quella della passività stessa.
Altri fondi
I fondi per rischi ed oneri sono costituiti da passività rilevate quando:
l’impresa ha un’obbligazione attuale (legale o implicita) quale risultato di un evento passato;
è probabile che sarà necessario l’esborso di risorse atte a produrre benefici economici per
adempiere l’obbligazione; e:
può essere effettuata una stima attendibile dell’ammontare dell’obbligazione.
Se queste condizioni non sono soddisfatte, non viene rilevata alcuna passività.
Gli importi accantonati sono determinati in modo che rappresentino la migliore stima della spesa richiesta
per adempiere alle obbligazioni. Nel determinare tale stima si considerano i rischi e le incertezze che
attengono ai fatti e alle circostanze in esame.
In particolare, laddove l’effetto del differimento temporale nel sostenimento dell’onere sia rilevante,l’ammontare dell’accantonamento è determinato come il valore attuale del costo che si suppone sarànecessario per estinguere l’obbligazione. Viene in tal caso utilizzato un tasso di attualizzazione, al lordodelle imposte, tale da riflettere le valutazioni correnti di mercato del valore attuale del denaro ed i rischispecifici connessi alla passività.
I fondi accantonati sono periodicamente riesaminati ed eventualmente rettificati per riflettere la migliorestima corrente. Quando, a seguito del riesame, il sostenimento dell’onere diviene improbabile,l’accantonamento viene stornato.
Un accantonamento è utilizzato solo a fronte degli oneri per i quali è stato originariamente iscritto.L’accantonamento dell’esercizio, registrato alla voce 190. “Accantonamenti netti ai fondi per rischi edoneri” del conto economico, include gli incrementi dei fondi dovuti al trascorrere del tempo ed è al nettodelle eventuali riattribuzioni.
Negli “altri fondi” sono comprese anche le obbligazioni concernenti i benefici spettanti agli agenti ed inparticolare l’indennità suppletiva di clientela, l’indennità meritocratica, l’indennità contrattuale ed il patto dinon concorrenza, che sono stati valutati come piani a prestazione definita e quindi le relative obbligazionisono state calcolate utilizzando il “Metodo della Proiezione Unitaria del Credito” (si veda sopra al par.“quiescenza e obblighi simili”).
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
207
13 – Debiti e titoli in circolazione
Nelle voci Debiti verso banche, Debiti verso clientela e Titoli in circolazione sono allocati gli strumenti
finanziari (diversi dalle passività di negoziazione e da quelle valutate al fair value) rappresentativi delle
diverse forme di provvista di fondi da terzi.
Tali passività finanziarie sono registrate secondo il principio della data di regolamento ed inizialmente
iscritte al fair value, che normalmente corrisponde al corrispettivo ricevuto, al netto dei costi di
transazione direttamente attribuibili alla passività finanziaria. Dopo l’iniziale rilevazione, tali strumenti sono
valutati al costo ammortizzato, utilizzando il criterio dell’interesse effettivo.
Gli strumenti di debito composti, collegati a strumenti azionari, valute estere, strumenti di credito o indici,
sono considerati strumenti strutturati. Il derivato incorporato è separato dal contratto primario e
rappresenta un derivato a sé stante qualora i criteri per la separazione siano rispettati. Il derivato
incorporato è iscritto al suo fair value e successivamente fatto oggetto di valutazione. Le variazioni di fair
value sono iscritte a conto economico alla voce 80. “Risultato netto dell’attività di negoziazione”.
Al contratto primario viene attribuito il valore corrispondente alla differenza tra l’importo complessivo
incassato ed il fair value del derivato incorporato.
Gli strumenti convertibili in azioni proprie comportano il riconoscimento, alla data di emissione, di una
passività finanziaria e di una componente del patrimonio netto iscritta alla voce 160. “Strumenti di
capitale”, qualora il regolamento del contratto preveda la consegna fisica.
In particolare, alla componente di patrimonio netto è attribuito il valore residuo risultante dopo aver
dedotto dal valore complessivo dello strumento il valore determinato distintamente per una passività
finanziaria senza clausola di conversione avente gli stessi flussi finanziari.
La passività finanziaria viene iscritta e successivamente misurata al costo ammortizzato utilizzando il
criterio dell’interesse effettivo.
I titoli in circolazione sono iscritti al netto degli ammontari riacquistati; la differenza tra il valore contabile
della passività e l’ammontare pagato per acquistarla viene registrato in conto economico alla voce 100.d)
“Utili (perdite) da riacquisto di passività finanziarie”. Il successivo ricollocamento da parte dell’emittente è
considerato come una nuova emissione senza generare alcun effetto economico.
Si precisa che le esposizioni debitorie del Gruppo non prevedono covenants (si veda glossario negli
allegati) che comportino la decadenza o la modifica dei benefici del termine, né sussistono operazioni che
abbiano comportato la trasformazione delle stesse in strumenti di patrimonio (per i quali possa essere
applicabile IFRIC 19 Estinzione di passività finanziarie con strumenti rappresentativi di capitale, emanato
dallo IASB, ma non ancora recepito da parte dell’Unione Europea).
14 – Passività finanziarie di negoziazione
Le passività finanziarie detenute per finalità di negoziazione comprendono:
contratti derivati che non sono rilevati come strumenti di copertura;
obbligazioni a consegnare attività finanziarie in caso di operazioni allo scoperto;
passività finanziarie emesse con l’intento di riacquistarle a breve termine;
passività finanziarie che fanno parte di un portafoglio di strumenti finanziari considerato
unitariamente e per il quale sussiste evidenza della gestione in un’ottica di negoziazione.
Le passività finanziarie appartenenti a tale categoria, inclusi i contratti derivati, sono valutate al fair value
inizialmente e durante la vita dell’operazione, ad eccezione dei contratti derivati da regolare con la
consegna di uno strumento non quotato rappresentativo di capitale il cui fair value non può essere
valutato attendibilmente, e che pertanto è valutato al costo.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010208
15 – Passività finanziarie valutate al fair value
Le passività finanziarie, analogamente alle attività finanziarie, possono essere designate, al momento
della rilevazione iniziale, come passività finanziarie valutate al fair value, purchè:
tale designazione elimini o riduca notevolmente una mancanza di uniformità che altrimenti
risulterebbe dalla valutazione su basi diverse di attività o passività e dei relativi utili e perdite;
ovvero:
un gruppo di attività finanziarie, di passività finanziarie o di entrambe sia gestito e valutato al fair
value secondo una gestione del rischio o una strategia di investimento documentata internamente
agli Organi Amministrativi della Società.
Il trattamento contabile di tali operazioni è analogo a quello delle “Passività finanziarie di negoziazione”,
con registrazione però dei profitti e delle perdite, realizzati e non, alla voce 110. “Risultato netto delle
attività e passività finanziarie valutate al fair value”.
16 – Operazioni in valuta
Le operazioni in valute estere sono rilevate al tasso di cambio corrente alla data dell’operazione.
Le attività e passività monetarie sono convertite utilizzando il tasso di cambio di chiusura del periodo.
Le differenze di cambio derivanti dalla liquidazione delle transazioni a tassi differenti da quello della data
di transazione e le differenze di cambio non realizzate su attività e passività monetarie in valuta non
ancora concluse, diverse da quelle designate al fair value e da quelle di copertura, sono rilevate alla voce
80. “Risultato netto dell’attività di negoziazione” di conto economico.
Le differenze di cambio derivanti da un elemento monetario, che è parte dell’investimento netto
dell’impresa in un’entità estera le cui attività sono situate o sono gestite in un Paese o in una valuta
differente dall’Euro, sono inizialmente classificate nel patrimonio netto dell’impresa e rilevate nel conto
economico al momento della dismissione dell’investimento netto.
Le attività e le passività non monetarie, iscritte al costo storico, sono convertite utilizzando il cambio
storico, mentre quelle valutate al fair value sono convertite utilizzando il cambio di fine periodo; in questo
caso le differenze di cambio sono rilevate:
in conto economico se l’attività o la passività è classificata nel portafoglio di negoziazione;
nelle riserve da valutazione se l’attività è classificata come disponibile per la vendita.
Le operazioni di copertura di un investimento netto in valuta in un’entità estera sono rilevate
contabilmente in modo similare alle operazioni di copertura di flussi finanziari:
la parte dell’utile o della perdita dello strumento di copertura che costituisce una copertura
efficace è rilevata immediatamente nelle riserve da valutazione;
la parte inefficace è invece iscritta nel conto economico alla voce 90. “Risultato netto dell’attività di
copertura”.
Le attività e le passività delle entità estere consolidate integralmente sono convertite al tasso di cambio
alla data di riferimento della situazione contabile, mentre le voci del conto economico sono convertite al
cambio medio del periodo. Le differenze che scaturiscono dall’uso dei tassi di chiusura e della media
ponderata dei tassi di cambio e dalla rivalutazione del saldo netto iniziale delle attività di una società
estera al tasso di chiusura sono classificate direttamente nelle riserve da valutazione.
L’eventuale avviamento derivante dall’acquisizione di un’entità estera le cui attività sono gestite in una
valuta differente dall’Euro e qualsiasi conseguente rettifica al fair value dei valori contabili di attività e
passività, sono contabilizzati come attività e passività di tale entità estera e convertite al cambio alla data
di chiusura del bilancio.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
209
In caso di cessione di un’entità estera il valore complessivo delle differenze di cambio relative a tale
società, classificate nell’ambito del patrimonio netto, è rilevato come provento/onere nell’esercizio nel
quale la plusvalenza o la minusvalenza di cessione è rilevata.
Tutte le differenze di cambio rilevate tra le riserve da valutazione nel patrimonio netto sono esposte
anche nel Prospetto della redditività complessiva.
17 – Attività e passività assicurative
L’IFRS 4 definisce contratti assicurativi quei contratti in base ai quali una parte (l’assicuratore) accetta un
rischio assicurativo significativo da un terzo (l’assicurato), concordando di risarcire quest’ultimo nel caso
in cui subisca danni conseguenti a uno specifico evento futuro incerto.
In sintesi, il trattamento contabile di tali prodotti prevede l’iscrizione:
alla voce 160. “Saldo altri proventi/oneri della gestione assicurativa” di conto economico dei premi
lordi, comprensivi di tutti gli importi maturati durante l’esercizio a seguito della stipula dei contratti
di assicurazione, al netto degli annullamenti. Analogamente anche i premi ceduti nell’esercizio ai
riassicuratori sono iscritti nella medesima voce;
alla voce 130. “Riserve tecniche” del passivo degli impegni verso gli assicurati, calcolati
analiticamente per ciascun contratto con il metodo prospettivo, sulla base delle ipotesi
demografiche/finanziarie correntemente utilizzate dal mercato;
alla voce 110. “Riserve tecniche a carico dei riassicuratori” dell’attivo degli impegni a carico dei
riassicuratori.
18 – Altre informazioni
Aggregazioni aziendali
Un’aggregazione aziendale consiste nell’unione di imprese o attività aziendali distinte in un unico
soggetto tenuto alla redazione del bilancio.
Un’aggregazione aziendale può dare luogo ad un legame partecipativo tra capogruppo (acquirente) e
controllata (acquisita). Un’aggregazione aziendale può anche prevedere l’acquisto dell’attivo netto di
un’altra impresa, incluso l’eventuale avviamento, oppure l’acquisto del capitale dell’altra impresa (fusioni
e conferimenti).
In base a quanto disposto dall’IFRS 3, le aggregazioni aziendali devono essere contabilizzate applicando
il metodo dell’acquisto che prevede le seguenti fasi:
identificazione dell’acquirente;
determinazione del costo dell’aggregazione aziendale;
e:
allocazione, alla data di acquisizione, del costo dell’aggregazione aziendale alle attività acquisite
e alle passività e passività potenziali assunte.
In particolare, il costo di una aggregazione aziendale è determinato come la somma complessiva dei fair
value, alla data dello scambio, delle attività cedute, delle passività sostenute o assunte e degli strumenti
rappresentativi di capitale emessi, in cambio del controllo dell’acquisito, cui è aggiunto qualunque costo
direttamente attribuibile all’aggregazione aziendale.
La data di acquisizione è la data in cui si ottiene effettivamente il controllo sull’acquisito. Quando
l’acquisizione viene realizzata con un’unica operazione di scambio, la data dello scambio coincide con
quella di acquisizione.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010210
Qualora l’aggregazione aziendale sia realizzata tramite più operazioni di scambio:
il costo dell’aggregazione è il costo complessivo delle singole operazioni e
la data dello scambio è la data di ciascuna operazione di scambio (cioè la data in cui ciascun
investimento è iscritto nel bilancio della società acquirente), mentre la data di acquisizione è
quella in cui si ottiene il controllo sull’acquisito.
Il costo di un’aggregazione aziendale viene allocato rilevando le attività, le passività e le passività
potenziali identificabili dell’acquisito ai relativi fair value alla data di acquisizione.
Le attività, le passività e le passività potenziali identificabili dell’acquisito sono rilevate separatamente alla
data di acquisizione solo se, a tale data, esse soddisfano i criteri seguenti:
nel caso di un’attività diversa da un’attività immateriale, è probabile che gli eventuali futuri benefici
economici connessi affluiscano all’acquirente ed è possibile valutarne il fair value attendibilmente;
nel caso di una passività diversa da una passività potenziale, è probabile che per estinguere
l’obbligazione sarà richiesto l’impiego di risorse atte a produrre benefici economici ed è possibile
valutarne il fair value attendibilmente;
nel caso di un’attività immateriale o di una passività potenziale, il relativo fair value può essere
valutato attendibilmente.
La differenza positiva tra il costo dell’aggregazione aziendale e l’interessenza dell’acquirente al fair value
netto delle attività, passività e passività potenziali identificabili, deve essere contabilizzata come
avviamento.
Dopo la rilevazione iniziale, l’avviamento acquisito in un’aggregazione aziendale è valutato al relativo
costo, ed è sottoposto con cadenza almeno annuale ad impairment test.
In caso di differenza negativa viene effettuata una nuova misurazione. Tale differenza negativa, se
confermata, è rilevata immediatamente come ricavo a conto economico.
Derecognition
È la cancellazione dallo stato patrimoniale di un’attività o passività finanziaria rilevata precedentemente.
Prima di valutare la sussistenza delle condizioni per la cancellazione dal bilancio di attività finanziarie è
necessario, secondo IAS 39, verificare se queste condizioni siano da applicare a tali attività nella loro
interezza ovvero possano riferirsi soltanto ad una parte di esse. Le norme sulla cancellazione sono
applicate ad una parte delle attività finanziarie oggetto del trasferimento soltanto se sussiste almeno uno
dei seguenti requisiti:
la parte comprende soltanto i flussi di cassa relativi ad un’attività finanziaria (o ad un gruppo di
attività) che sono identificati specificamente (ad esempio la sola quota interessi di pertinenza
dell’attività);
la parte comprende i flussi di cassa secondo una ben individuata quota percentuale del loro totale
(ad esempio il 90% di tutti i flussi di cassa derivanti dall’attività);
la parte comprende una ben individuata quota di flussi di cassa specificamente identificati (ad
esempio il 90% dei flussi di cassa della sola quota interessi di pertinenza dell’attività).
In assenza dei citati requisiti, le norme sull’eliminazione devono trovare applicazione all’attività finanziaria
(o gruppo di attività finanziarie) nella sua interezza.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
211
Le condizioni per l’integrale cancellazione di un’attività finanziaria sono l’estinzione dei diritti contrattuali,
come la loro naturale scadenza, ovvero il trasferimento ad una controparte esterna al Gruppo dei diritti
all’incasso dei flussi di cassa derivanti da tale attività.
I diritti all’incasso si considerano trasferiti anche qualora vengano mantenuti i diritti contrattuali a ricevere i
flussi finanziari dell’attività, ma venga assunto un obbligo a pagare quei flussi a una o più entità e si
verifichino tutte e tre le seguenti condizioni (accordo pass-through):
non sussiste l’obbligo da parte del Gruppo a corrispondere importi non incassati dall’attività
originaria;
è vietata la vendita o la costituzione in garanzia dell’attività originaria, salvo quando questa è a
garanzia della obbligazione a corrispondere flussi finanziari;
il Gruppo è obbligato a trasferire senza alcun ritardo tutti i flussi finanziari che incassa e non ha
diritto ad investirli, ad eccezione di investimenti in disponibilità liquide durante il breve periodo tra
la data di incasso e quella di versamento, a condizione che vengano riconosciuti anche gli
interessi maturati nel periodo.
Inoltre, l’eliminazione di un’attività finanziaria è subordinata alla verifica che tutti i rischi e i benefici
derivanti dalla titolarità dei diritti siano stati effettivamente trasferiti (true sale). In caso di trasferimento
sostanzialmente di tutti i rischi e i benefici si provvede alla cancellazione dell’attività (o gruppo di attività)
cedute e si rilevano separatamente i diritti e gli obblighi relativi al trasferimento come attività o passività.
Viceversa, in caso di mantenimento dei rischi e benefici, è necessario continuare a rilevare l’attività (o
gruppo di attività) cedute. In tal caso occorre rilevare anche una passività corrispondente all’importo
ricevuto come corrispettivo per la cessione e registrare successivamente tutti i proventi maturati
sull’attività così come tutti gli oneri maturati sulla passività.
Le principali operazioni che, in base alle regole anzidette, non consentono di operare la cancellazione
integrale di un’attività finanziaria sono le operazioni di cartolarizzazione di crediti, le operazioni di pronti
contro termine e le operazioni di prestito titoli.
Nel caso delle operazioni di cartolarizzazione il Gruppo non procede alla cancellazione delle attività
finanziarie in caso di acquisto dell’ equity tranche o di fornitura di altre forme di supporto alla struttura, che
determinino il mantenimento in capo al Gruppo del rischio di credito associato al portafoglio
cartolarizzato.
Nel caso di operazioni di pronti contro termine e di prestito titoli, le attività oggetto delle transazioni non
vengono cancellate dal bilancio poiché i termini delle operazioni comportano il mantenimento di tutti i
rischi e benefici ad esse associati.
Azioni proprie
La movimentazione delle azioni proprie presenti in portafoglio è rilevata in contropartita diretta del
patrimonio, ossia in riduzione di quest’ultimo per il controvalore degli acquisti ed in aumento per il
controvalore delle vendite.
Ciò implica che, in caso di successiva cessione, la differenza tra il prezzo di vendita delle azioni proprie
ed il relativo costo di riacquisto, al netto delle eventuali tasse, è rilevata anch’essa direttamente in
contropartita al patrimonio netto.
Leasing finanziari
Sono contratti di leasing finanziario quelli che trasferiscono al locatario sostanzialmente tutti i rischi e i
benefici derivanti dalla proprietà del bene. Non necessariamente al termine del contratto la titolarità del
bene è trasferita al locatario.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010212
La realtà sostanziale e finanziaria di tali contratti è che il locatario acquisisce i benefici economici derivanti
dall’uso del bene locato per la maggior parte della sua vita economica, a fronte dell’impegno di pagare al
locatore un corrispettivo che approssima il fair value del bene ed i relativi costi finanziari. L’iscrizione, nel
bilancio del locatore, avviene pertanto nel seguente modo:
all’attivo, il valore del credito erogato, al netto della quota capitale delle rate di leasing scadute e
pagate da parte del locatario;
al conto economico, gli interessi attivi.
Per quanto concerne la contabilizzazione in capo al locatario si rimanda ai cap. 8 - Attività materiali e 9 –
Attività immateriali.
Factoring
I crediti acquisiti nell’ambito dell’attività di factoring sono iscritti e mantenuti in bilancio limitatamente agli
importi erogati al cedente a titolo di anticipo del corrispettivo per il portafoglio ceduto pro-solvendo. I
crediti acquistati pro soluto sono iscritti come tali previo accertamento della inesistenza di clausole
contrattuali che facciano venire meno l’effettivo sostanziale trasferimento di tutti i rischi e benefici.
Operazioni di pronti contro termine
I titoli ricevuti nell’ambito di un’operazione che contrattualmente ne preveda l’obbligo di successiva
vendita ed i titoli consegnati nell’ambito di una operazione che contrattualmente ne preveda l’obbligo di
riacquisto, non sono rilevati e/o eliminati dal bilancio. Di conseguenza, nel caso di titolo acquistato con
accordo di rivendita, l’importo pagato viene rilevato come credito verso clientela o banche, ovvero come
attività finanziaria detenuta per la negoziazione; nel caso di titolo ceduto con accordo di riacquisto, la
passività è rilevata nei debiti verso banche o verso clientela, ovvero fra le passività finanziarie di
negoziazione. I proventi degli impieghi, costituiti dalle cedole maturate sui titoli e dal differenziale tra
prezzo a pronti e prezzo a termine dei medesimi, sono iscritti per competenza nelle voci di conto
economico relative agli interessi.
Le due tipologie di operazioni sono compensate se, e solo se, effettuate con la medesima controparte e
se la compensazione è prevista contrattualmente.
Trattamento di fine rapporto del personale
Il fondo trattamento di fine rapporto (TFR) del personale è da intendersi come una “prestazione
successiva al rapporto di lavoro a benefici definiti”, pertanto la sua iscrizione in Bilancio ha richiesto la
stima, con tecniche attuariali, dell’ammontare delle prestazioni maturate dai dipendenti e l’attualizzazione
delle stesse. La determinazione di tali prestazioni è stata effettuata da un attuario esterno al Gruppo
utilizzando il “Metodo della Proiezione Unitaria del Credito” (si veda cap. 12 - Fondi per rischi ed oneri –
quiescenza e obblighi simili). Tale metodo distribuisce il costo del beneficio uniformemente durante la vita
lavorativa del dipendente. Le obbligazioni sono determinate come il valore attualizzato delle erogazioni
medie future riproporzionato in base al rapporto tra gli anni di servizio maturati e l’anzianità complessiva
raggiunta al momento dell’erogazione del beneficio.
A seguito della riforma della previdenza complementare di cui al Decreto legislativo 5 dicembre 2005, n.
252, le quote di TFR maturate fino al 31.12.2006 (o sino alla data di scelta del dipendente – compresa tra
l’01.01.2007 e il 30.6.2007 – nel caso di destinazione del proprio trattamento di fine rapporto alla
Previdenza Complementare) rimangono in azienda e continuano ad essere considerate come una
“prestazione successiva al rapporto di lavoro a benefici definiti” e sono pertanto sottoposte a valutazione
attuariale, seppur con una semplificazione nelle ipotesi attuariali che non tengono conto delle previsioni
sugli aumenti retributivi futuri.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
213
Le quote di TFR maturate a partire dal 1° gennaio 2007 (data di applicazione del Dlgs n. 252) (o dalla
data compresa tra l’1.1.2007 e il 30.06.2007) destinate, a scelta del dipendente, a forme di previdenza
complementare o lasciate in azienda, e dalla stessa (in caso di società con più di 50 dipendenti) versate
al fondo di Tesoreria dell’INPS, sono state invece considerate come un piano a ‘contribuzione definita’.
I costi relativi al trattamento di fine rapporto maturato nell’anno sono iscritti a conto economico alla voce
180.a) “Spese amministrative: spese per il personale” ed includono gli interessi maturati nell’anno
(interest cost) sull’obbligazione già in essere alla data della riforma. Le quote maturate nell’anno e versate
alla Previdenza Complementare o al Fondo Tesoreria dell’INPS sono rilevate nell’ambito della voce
“Indennità di fine rapporto”.
Gli utili e le perdite attuariali, definiti quali differenza tra il valore di bilancio della passività ed il valore
attuale dell’obbligazione a fine periodo, sono iscritti in base al metodo del “corridoio”, ossia solo quando
eccedono il 10% del valore attuale dell’obbligazione stessa a fine periodo. L’eventuale eccedenza viene
riconosciuta a conto economico con ammortamento sulla rimanente vita lavorativa media prevista dei
dipendenti che partecipano al piano, a decorrere dall’esercizio successivo.
Pagamenti basati su azioni
Si tratta di pagamenti a favore di dipendenti, come corrispettivo delle prestazioni di lavoro, basati su
azioni rappresentative del capitale, che consistono nell’assegnazione di:
diritti a sottoscrivere aumenti di capitale a pagamento (stock option propriamente dette);
diritti a ricevere azioni al raggiungimento di obiettivi quanti-qualitativi (cosiddette performance
share);
azioni sottoposte a clausole di indisponibilità (cosiddette restricted share).
In considerazione della difficoltà di valutare attendibilmente il fair value delle prestazioni ricevute come
contropartita degli strumenti rappresentativi del capitale della Capogruppo, viene fatto riferimento al fair
value di questi ultimi, misurato alla data della loro assegnazione.
Il fair value dei pagamenti regolati con l’emissione di azioni è rilevato come costo a conto economico alla
voce 180.a) “Spese amministrative: spese per il personale” in contropartita della voce 170. “Riserve” del
passivo, secondo il criterio di competenza in proporzione al periodo in cui viene fornita la prestazione.
Per quanto riguarda i pagamenti basati su azioni e regolati per cassa, le prestazioni ottenute e le
passività assunte sono misurate al fair value di queste ultime, iscritte alla voce 100. “Altre passività”. Fino
a quando la passività non viene estinta, il fair value è ricalcolato a ciascuna data di chiusura di bilancio
fino alla data di regolamento, rilevando alla voce 180. “Spese amministrative” tutte le variazioni di fair
value.
Altri benefici ai dipendenti a lungo termine
I benefici per i dipendenti a lungo termine - quali ad esempio quelli derivanti da premi di anzianità, erogatial raggiungimento di una predefinita anzianità di servizio - sono iscritti alla voce 100. “Altre passività” inbase alla valutazione alla data di bilancio della passività assunta, determinata anche in questo caso da unattuario esterno al Gruppo utilizzando il “Metodo della Proiezione Unitaria del Credito” (si veda cap. 12.Fondi per rischi ed oneri – quiescenza e obblighi simili). Per questa tipologia di benefici si precisa che gliutili/perdite attuariali sono rilevati immediatamente a conto economico, senza utilizzare il “metodo delcorridoio”.
Garanzie rilasciate e derivati su crediti ad esse assimilati
Il valore di prima iscrizione della garanzie rilasciate è pari al loro fair value, che normalmente corrispondeall’importo ricevuto al momento dell’emissione della garanzia.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010214
Le garanzie rilasciate ed i derivati su crediti ad esse assimilati ai sensi dello IAS 39 (ovvero contratti nei
quali è previsto che l’emittente effettui dei pagamenti prestabiliti al fine di risarcire l’assicurato di una
perdita effettiva subita per inadempienza di un determinato debitore al pagamento dovuto alla scadenza
prevista di uno strumento di debito), sono rilevati alla voce 100. “Altre passività”.
Successivamente alla rilevazione iniziale, le garanzie rilasciate sono valutate al maggiore tra l’importo
rilevato inizialmente, al netto dell’eventuale quota ammortizzata, e la stima dell’ ammontare richiesto per
adempiere a tali obbligazioni.
Gli effetti della valutazione, correlati all’eventuale deterioramento del sottostante, sono iscritti alla
medesima voce patrimoniale in contropartita della voce 130.d “Rettifiche/riprese di valore nette per
deterioramento di altre operazioni finanziarie” di conto economico.
CONTO ECONOMICO
Interessi attivi e passivi
Gli interessi attivi e passivi ed i proventi ed oneri assimilati sono relativi alle disponibilità liquide, agli
strumenti finanziari detenuti per la negoziazione, valutati al fair value o disponibili per la vendita aventi
natura monetaria, alle attività finanziarie detenute fino alla scadenza, ai crediti, ai debiti e ai titoli in
circolazione.
Gli interessi attivi e passivi sono rilevati nel conto economico per tutti gli strumenti valutati secondo il
criterio del costo ammortizzato, utilizzando il metodo del tasso di interesse effettivo.
Gli interessi comprendono anche il saldo netto, positivo o negativo, dei differenziali e dei margini relativi a
contratti derivati finanziari:
di copertura di attività e passività che generano interessi;
classificati nel portafoglio di negoziazione ma gestionalmente collegati ad attività/passività
valutate al fair value (fair value option);
connessi gestionalmente con attività/passività classificate nel portafoglio di negoziazione e che
prevedono la liquidazione di differenziali o di margini su più scadenze.
Commissioni
Le commissioni sono iscritte in base al criterio della competenza.
In particolare, le commissioni di negoziazione derivanti dall’operatività in titoli sono rilevate al momento
della prestazione del servizio. Le commissioni di gestione del portafoglio, di consulenza e di gestione sui
fondi comuni di investimento sono riconosciute in base alla durata del servizio.
Sono escluse le commissioni considerate nel costo ammortizzato ai fini della determinazione del tasso di
interesse effettivo, che sono rilevate tra gli interessi.
Dividendi
I dividendi sono rilevati a conto economico nell’esercizio in cui ne viene deliberata la distribuzione.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
215
Definizioni rilevanti a fini IAS/IFRS
Si illustrano, qui di seguito, i principali concetti introdotti dai principi contabili internazionali IAS/IFRS, oltre
a quelli già trattati nei capitoli precedenti.
Costo ammortizzato
Il costo ammortizzato di un’attività o passività finanziaria è il valore a cui questa è stata misurata al
momento della rilevazione iniziale, al netto dei rimborsi di capitale, aumentato o diminuito
dall’ammortamento complessivo calcolato utilizzando il criterio dell’interesse effettivo su qualsiasi
differenza tra il valore iniziale e quello a scadenza e dedotta qualsiasi svalutazione a seguito di una
riduzione di valore o di irrecuperabilità (impairment).
Il criterio dell’interesse effettivo è il metodo di ripartizione degli interessi attivi o passivi lungo la durata di
un’attività o passività finanziaria. Il tasso di interesse effettivo è il tasso che attualizza esattamente i
pagamenti o incassi futuri attesi lungo la vita dello strumento finanziario al valore contabile netto
dell’attività o passività finanziaria. Esso include tutti gli oneri e punti base pagati o ricevuti tra le parti di un
contratto che sono parte integrante di tale tasso, i costi di transazione e tutti gli altri premi o sconti.
Tra le commissioni che sono considerate parte integrante del tasso di interesse effettivo vi sono le
commissioni iniziali ricevute per l’erogazione o l’acquisto di un’attività finanziaria che non sia classificata
come valutata al fair value, quali, ad esempio, quelle ricevute a titolo di compenso per la valutazione delle
condizioni finanziarie del debitore, per la valutazione e la registrazione delle garanzie e, più in generale,
per il perfezionamento dell’operazione.
I costi di transazione, a loro volta, includono gli onorari e le commissioni pagati ad agenti (inclusi i
dipendenti che svolgono la funzione di agenti di commercio), consulenti, mediatori, e operatori, i contributi
prelevati da organismi di regolamentazione e dalle Borse valori, le tasse e gli oneri di trasferimento. I costi
di transazione non includono invece costi di finanziamento o costi interni amministrativi o di gestione.
Riduzione di valore (impairment) di attività finanziarie
Ad ogni data di riferimento del bilancio si procede a determinare se vi è qualche obiettiva evidenza che
un’attività finanziaria o un gruppo di attività finanziarie ha subito una riduzione di valore.
Un’attività o un gruppo di attività finanziarie ha subito una riduzione di valore e le perdite per riduzione di
valore sono contabilizzate se, e soltanto se, vi è l’obiettiva evidenza di una riduzione di valore in seguito a
uno o più eventi che si sono verificati dopo la rilevazione iniziale dell’attività e tale evento di perdita ha un
impatto sui futuri flussi finanziari dell’attività che può essere stimato attendibilmente.
La riduzione di valore può anche essere causata non da un singolo evento separato ma dall’effetto
combinato di diversi eventi.
Le perdite attese come risultato di eventi futuri, indipendentemente dalla loro probabilità di verificarsi, non
sono rilevate.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010216
L’obiettiva evidenza che un’attività finanziaria o un gruppo di attività finanziarie ha subito una riduzione di
valore include dati rilevabili che giungono all’attenzione in merito ai seguenti eventi:
significative difficoltà finanziarie dell’emittente o del debitore;
violazione del contratto, quale un inadempimento o un mancato pagamento degli interessi o del
capitale;
concessione al beneficiario di un’agevolazione che la banca ha preso in considerazione
prevalentemente per ragioni economiche o legali relative alla difficoltà finanziaria dello stesso e
che altrimenti non avrebbe concesso;
ragionevole probabilità che il beneficiario dichiari fallimento o altre procedure di ristrutturazione
finanziaria;
scomparsa di un mercato attivo di quell’attività finanziaria dovuta a difficoltà finanziarie. Tuttavia,
la scomparsa di un mercato attivo dovuta al fatto che gli strumenti finanziari della società non
sono più pubblicamente negoziati non è evidenza di una riduzione di valore;
dati rilevabili che indichino l’esistenza di una diminuzione sensibile nei futuri flussi finanziari
stimati per un gruppo di attività finanziarie sin dal momento della rilevazione iniziale di quelle
attività, sebbene la diminuzione non può essere ancora identificata con le singole attività
finanziarie nel gruppo, ivi inclusi:
o cambiamenti sfavorevoli nello stato dei pagamenti dei beneficiari nel gruppo; oppure
o condizioni economiche locali o nazionali che sono correlate alle inadempienze relative
alle attività all’interno del gruppo.
L’obiettiva evidenza di riduzione di valore per un investimento in uno strumento rappresentativo di
capitale include informazioni circa importanti cambiamenti con un effetto avverso che si sono verificati
nell’ambiente tecnologico, di mercato, economico o legale in cui l’emittente opera, e indica che il costo
dell’investimento può non essere recuperato. Una diminuzione significativa o prolungata di fair value di un
investimento in uno strumento rappresentativo di capitale al di sotto del suo costo è inoltre un’evidenza
obiettiva di riduzione di valore.
Se sussistono evidenze obiettive che si è incorsi in una perdita per riduzione di valore su crediti o su
attività finanziarie detenute sino alla scadenza (iscritti al costo ammortizzato), l’importo della perdita viene
misurato come la differenza tra il valore contabile dell’attività ed il valore attuale dei futuri flussi finanziari
stimati (escludendo perdite di credito future che non si sono ancora manifestate) attualizzati al tasso di
interesse effettivo originale dell’attività finanziaria. L’importo della perdita viene rilevato alla voce 130. di
conto economico tra le “Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento” ed il valore contabile
dell’attività viene ridotto.
Se le condizioni di un finanziamento, credito o attività finanziaria detenuta sino alla scadenza sono
rinegoziate o diversamente modificate a causa delle difficoltà finanziarie del debitore, una riduzione di
valore è misurata utilizzando il tasso originario di interesse effettivo prima della modifica delle condizioni. I
flussi finanziari relativi ai crediti a breve termine non sono attualizzati se l’effetto dell’attualizzazione è
irrilevante. Se un credito o un’attività finanziaria detenuta sino alla scadenza ha un tasso di interesse
variabile, il tasso di attualizzazione per valutare eventuali perdite per riduzione di valore è il tasso corrente
di interesse effettivo alla data determinato secondo contratto.
Il calcolo del valore attuale dei futuri flussi finanziari stimati di un’attività finanziaria con pegno riflette i
flussi finanziari che possono risultare dal pignoramento meno i costi per l’ottenimento e la vendita del
pegno.
Una diminuzione di fair value dell’attività finanziaria al di sotto del suo costo o costo ammortizzato non è
tuttavia necessariamente indicazione di riduzione di valore (per esempio, una diminuzione di fair value di
un investimento in uno strumento di debito che risulti da un aumento nel tasso di interesse privo di
rischio).
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
217
L’evidenza obiettiva della riduzione di valore viene dapprima valutata individualmente, se però viene
determinato che non esiste alcuna evidenza obiettiva di riduzione di valore individuale, allora tale attività
viene inclusa in un gruppo di attività finanziarie con caratteristiche similari di rischio di credito e valutata
collettivamente.
Gli approcci fondati su una formula o su metodi statistici possono essere utilizzati per determinare le
perdite per riduzione di valore di un gruppo di attività finanziarie. Eventuali modelli utilizzati incorporano
l’effetto del valore temporale del denaro, considerano i flussi finanziari per tutta la vita residua di
un’attività (non soltanto l’anno successivo) e non danno origine a una perdita per riduzione di valore al
momento della rilevazione iniziale di un’attività finanziaria. Essi tengono altresì conto dell’esistenza di
perdite già sostenute ma non ancora manifeste nel gruppo di attività finanziarie alla data di valutazione,
sulla base di esperienze storiche di perdite per attività con caratteristiche di rischio di credito simili a
quelle del gruppo considerato.
Il processo per la stima della riduzione di valore considera tutte le esposizioni di credito, non soltanto
quelle di bassa qualità di credito, che riflettono un serio deterioramento delle posizioni.
Riprese di valore
Se, in un esercizio successivo, l’ammontare della perdita per riduzione di valore diminuisce e la
diminuzione può essere oggettivamente collegata a un evento che si è verificato dopo che la riduzione di
valore è stata rilevata (quale un miglioramento nella solvibilità finanziaria del debitore), la perdita per
riduzione di valore rilevata precedentemente è stornata. L’importo dello storno viene rilevato nel conto
economico alla voce 130. “Rettifiche/Riprese di valore nette per deterioramento”, salvo quanto precisato
per i titoli azionari classificati tra le attività finanziarie disponibili per la vendita (si veda cap. 2).
Il ripristino di valore non determina, alla data in cui il valore originario dell’attività finanziaria è ripristinato,
un valore contabile superiore al costo ammortizzato che si sarebbe avuto alla stessa data nel caso in cui
la perdita per riduzione di valore non fosse stata rilevata.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010218
A.3 – Informativa sul fair value
La presente sezione comprende la disclosure sugli strumenti finanziari oggetto di riclassificazione da un
portafoglio ad un altro, secondo le regole previste dallo IAS 39, e l’informativa sulla gerarchia del fair
value richiesta da IFRS 7.
Il fair value (valore equo) è il corrispettivo al quale un’attività potrebbe essere scambiata, o una passività
estinta, in una libera transazione tra parti consapevoli e indipendenti.
Il fair value di una passività finanziaria che sia esigibile (ad esempio un deposito a vista) non può essere
inferiore all’importo esigibile a richiesta, attualizzato dalla prima data in cui ne potrebbe essere richiesto il
pagamento.
Nel caso di strumenti finanziari quotati in mercati attivi il fair value è determinato a partire dalle quotazioni
ufficiali del mercato più vantaggioso al quale il Gruppo ha accesso (Mark to Market).
Uno strumento finanziario è considerato quotato in un mercato attivo se i prezzi quotati sono prontamente
e regolarmente disponibili in un listino, operatore (dealer), intermediario (broker), agenzia di
determinazione del prezzo o autorità di regolamentazione e tali prezzi rappresentano operazioni di
mercato effettive che avvengono regolarmente in normali contrattazioni. Se la quotazione ufficiale in un
mercato attivo non esiste per uno strumento finanziario nel suo complesso, ma esistono mercati attivi per
le parti che lo compongono, il fair value è determinato sulla base dei pertinenti prezzi di mercato per le
parti che lo compongono.
Qualora le quotazioni di mercato non risultino disponibili, il Gruppo ricorre a modelli valutativi (Mark to
Model) in linea con i metodi generalmente accettati e utilizzati dal mercato. I modelli di valutazione
includono tecniche basate sull’attualizzazione dei flussi di cassa futuri e sulla stima della volatilità e sono
oggetto di revisione sia durante il loro sviluppo sia periodicamente, al fine di garantirne la piena e
costante consistenza.
Dette metodologie utilizzano input basati sui prezzi formatisi in transazioni recenti nello strumento oggetto
di valutazione e/o prezzi/quotazioni di strumenti aventi caratteristiche analoghe in termini di profilo di
rischio.
Questi prezzi/quotazioni risultano, infatti, rilevanti al fine di determinare i parametri significativi, in termini
di rischio credito, rischio liquidità e rischio prezzo, dello strumento oggetto di valutazione.
Il riferimento a tali parametri “di mercato” consente di limitare la discrezionalità nella valutazione,
garantendo al contempo la verificabilità del risultante fair value.
Qualora, per uno o più fattori di rischio, non risulti possibile riferirsi a dati di mercato i modelli valutativi
impiegati utilizzano come input stime basate su dati storici.
A ulteriore garanzia dell’oggettività delle valutazioni rivenienti da modelli valutativi, il Gruppo pone in
essere:
processi di verifica indipendente del prezzo (Independent Price Verification o IPV);
rettifiche di valore di vigilanza (Fair Value Adjustment o FVA).
I processi di verifica indipendente del prezzo prevedono che i prezzi delle posizioni di negoziazione siano
mensilmente verificati da unità di Risk Management indipendenti dalle unità che assumono l’esposizione
al rischio.
Tale verifica prevede la comparazione e l’adeguamento del prezzo giornaliero alle valutazioni rivenienti
da partecipanti al mercato indipendenti.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
219
Nel caso di strumenti non quotati su mercati attivi, il menzionato processo di verifica assume a riferimento
i prezzi contribuiti da infoprovider, attribuendo maggior peso a quei prezzi che si considerano più
rappresentativi dello strumento oggetto di valutazione.
Detta valutazione include: l’eventuale “eseguibilità” della transazione al prezzo osservato, il numero di
contributori, il grado di similarità degli strumenti finanziari, la coerenza nel prezzo contribuito da fonti
differenti, il processo seguito dall’infoprovider per ottenere il dato.
Il processo di verifica indipendente del prezzo è integrato dal calcolo di ulteriori rettifiche di valore di
vigilanza (Fair Value Adjustment), riconosciute anche a fini contabili per tenere conto dei rischi connessi
sia alla scarsa liquidità delle posizioni sia ai modelli valutativi utilizzati.
A.3.1 Trasferimenti tra portafogli
Le modifiche allo IAS 39 ed all’IFRS 7 “Riclassificazione delle attività finanziarie” approvate dallo IASB nel
2008 permettono, successivamente all’iscrizione iniziale, la riclassificazione di determinate attività
finanziarie fuori dai portafogli “detenute per la negoziazione” e “disponibili per la vendita”.
In particolare, possono essere riclassificate:
quelle attività finanziarie detenute per la negoziazione o disponibili per la vendita che avrebbero
soddisfatto la definizione prevista dai principi contabili internazionali per il portafoglio crediti (se
tali attività non fossero state classificate rispettivamente come detenute per la negoziazione o
disponibili per la vendita alla rilevazione iniziale) se l’entità ha l’intenzione e la capacità di
possederle nel prevedibile futuro o fino a scadenza;
”solo in rare circostanze” quelle attività finanziarie detenute per la negoziazione che al momento
della loro iscrizione non soddisfacevano la definizione di crediti.
Nella tabella seguente sono riportati, suddivisi in base alle tipologie di strumenti finanziari ed ai portafogli
interessati, il valore di bilancio ed il fair value al 31 dicembre 2010 delle attività oggetto di riclassificazione
nel secondo semestre 2008 e nel primo semestre 2009. Sono inoltre riportate le componenti reddituali
relative a tali attività, distinguendo fra quelle che si sarebbero registrate se il trasferimento non fosse stato
effettuato e quelle effettivamente registrate, nel conto economico o nel patrimonio netto.
Tali componenti reddituali, al lordo delle imposte, sono ulteriormente distinte tra quelle “valutative”,
comprensive di eventuali rettifiche di valore, e le “altre”, comprensive degli interessi e degli utili/perdite da
cessione generati dalle attività trasferite.
L’effetto netto che si sarebbe quindi rilevato a conto economico nel 2010 se non si fosse proceduto alle
riclassificazioni sarebbe stato positivo per 998.230 migliaia di euro, mentre quello effettivamente rilevato è
stato positivo per 591.306 migliaia di euro.
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010220
A.3.1.1 Attività finanziarie riclassificate: valore contabile, fair value ed effetti sulla redditività complessiva
Valutative
(6)
Altre
(7)
Valutative
(8)
Altre
(9)
A. Titoli di
debito 13.284.262 12.415.173 329.182 586.635 (26.941) 559.177
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
disponibili per la
vendita 18.497 18.497 660 1.249 660 1.400
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
detenute sino alla
scadenza 203.648 207.355 6.342 12.037 - 11.506
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Crediti verso banche
4.675.721 4.694.807 285 176.678 (3.100) 202.940
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Crediti verso clientela
7.933.976 7.056.361 315.451 369.811 (24.501) 318.396
Attività finanziarie
disponibili per la venditaCrediti verso banche
73.172 73.152 1 9.551 - 9.374
Attività finanziarie
disponibili per la venditaCrediti verso clientela
379.248 365.001 6.443 17.309 - 15.561
B. Titoli di
capitale - - - - - -
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
disponibili per la
vendita - - - - - -
C. Finanziamenti 625.426 633.879 21.680 60.733 - 59.070
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
disponibili per la
vendita - - - - - -
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
detenute sino alla
scadenza - - - - - -
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Crediti verso banche
278.822 279.287 15.899 28.609 - 26.596
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Crediti verso clientela
346.604 354.592 5.781 32.124 - 32.474
Attività finanziarie
disponibili per la venditaCrediti verso banche
- - - - - -
Attività finanziarie
disponibili per la venditaCrediti verso clientela
- - - - - -
D. Quote di
O.I.C.R. - - - - - -
Attività finanziarie
detenute per la
negoziazione
Attività finanziarie
disponibili per la
vendita - - - - - -
Totale 13.909.688 13.049.052 350.862 647.368 (26.941) 618.247
Fair Value
al
31.12.2010
(5)
Componenti reddituali
in assenza del
trasferimento
(ante imposte)
Componenti
reddituali registrate
nell'esercizio
(ante imposte)
(migliaia di €)
Tipologia
strumento
finanziario
(1)
Portafoglio
di
provenienza
(2)
Portafoglio
di
destinazione
(3)
Valore
contabile
al 31.12.2010
(4)
Si precisa che i titoli di debito riclassificati nel portafoglio crediti verso clientela comprendono prodotti
strutturati di credito (diversi dai contratti derivati e dagli strumenti finanziari contenenti derivati incorporati)
per un valore di bilancio a fine esercizio di 6.104.173 migliaia di euro.
Si rende noto che nel corso dell’esercizio 2010 non si è proceduto ad alcuna ulteriore riclassificazione e
pertanto la tavola A.3.1.2 “Attività finanziarie riclassificate: effetti sulla redditività complessiva prima del
trasferimento” nonché l’informativa di cui al punto A.3.1.4 “Tasso di interesse effettivo e flussi finanziari
attesi dalle attività riclassificate” non sono fornite.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
221
A.3.1.3. Trasferimento di attività finanziarie detenute per la negoziazione
Nel corso del secondo semestre 2008 e del primo semestre 2009 in applicazione della previsione dell’art.
2 del citato Reg. CE 1004/2008 secondo il quale “l’attuale crisi finanziaria è considerata come una di tali
circostanze rare che possono giustificare l’uso di questa possibilità [di riclassificazione] da parte delle
società”, il Gruppo ha proceduto a riclassificare attività finanziarie detenute per la negoziazione costituite
da prodotti strutturati di credito (non derivati) ed altri titoli di debito emessi da Stati, enti pubblici, imprese
ed istituzioni finanziarie ed Obbligazioni Bancarie Garantite (Covered Bonds e Pfandbriefe), diverse dai
contratti derivati e dagli strumenti finanziari contenenti derivati incorporati.
A.3.2 Gerarchia del fair value
Il principio IFRS 7 prevede la classificazione degli strumenti oggetto di valutazione al fair value in
funzione del grado di osservabilità degli input utilizzati per il pricing.
Sono previsti, in particolare, tre livelli:
Livello 1: il fair value degli strumenti classificati in questo livello è determinato in base a prezzi di
quotazione osservati su mercati attivi;
Livello 2: il fair value degli strumenti classificati in questo livello è determinato in base a modelli
valutativi che utilizzano input osservabili sul mercato;
Livello 3: il fair value degli strumenti classificati in questo livello è determinato sulla base di modelli
valutativi che utilizzano prevalentemente input non osservabili sul mercato.
Le tabelle seguenti riportano pertanto la ripartizione dei portafogli di attività e passività finanziarie valutati
al fair value in base ai menzionati livelli e le variazioni annue intervenute rispettivamente nelle attività e
passività della specie classificate di livello 3.
A.3.2.1 Portafogli contabili: ripartizione per livelli del fair value
Attività/Passività finanziarie
misurate al fair value Livello 1 Livello 2 Livello 3 Livello 1 Livello 2 Livello 3
1. Attività finanziarie detenute per la
negoziazione 32.622.072 86.116.427 3.812.903 40.685.267 90.037.265 3.171.569
2. Attività finanziarie valutate al fair value 16.281.851 9.484.236 1.311.769 8.883.431 5.594.560 541.694
3. Attività finanziarie disponibili per
la vendita 34.542.540 15.252.294 5.308.356 20.598.846 9.065.775 5.059.334
4. Derivati di copertura 416 11.367.544 239 196.252 11.464.852 1.006
Totale 83.446.879 122.220.501 10.433.267 70.363.796 116.162.452 8.773.603
1. Passività finanziarie detenute per
la negoziazione 12.980.446 97.446.943 3.671.747 14.813.614 96.632.056 2.599.545
2. Passività finanziarie valutate al fair value - 1.216.810 51.079 - 1.560.578 51.897
3. Derivati di copertura 1.091 9.679.759 - 49.661 9.859.787 9.499
Totale 12.981.537 108.343.512 3.722.826 14.863.275 108.052.421 2.660.941
Consistenze al 31.12.2010 Consistenze al 31.12.2009
(migliaia di €)
RELAZIONI E BILANCIO CONSOLIDATO 2010222
A.3.2.2 Variazioni annue delle attività finanziarie valutate al fair value (livello 3) (migliaia di €)
detenute per
la negoziazione
valutate al
fair value
disponibili per
la vendita di copertura
1. Esistenze iniziali 3.171.569 541.694 5.059.334 1.006
2. Aumenti 10.761.125 1.381.652 2.178.950 602
2.1 Acquisti 7.877.912 15.000 1.303.420 -
2.2 Profitti imputati a 885.422 41.434 122.269 602
2.2.1 Conto Economico 885.422 41.434 50.194 602
- di cui Plusvalenze 859.107 - 39.365 602
2.2.2 Patrimonio netto X X 72.075 -
2.3 Trasferimenti da altri livelli 1.979.542 1.103.447 448.084 -
2.4 Altre variazioni in aumento 18.249 221.771 305.177 -
3. Diminuzioni 10.119.791 611.577 1.929.928 1.369
3.1 Vendite 6.623.716 12.033 1.262.737 -
3.2 Rimborsi 403.957 132.520 119.193 -
3.3 Perdite imputate a: 831.599 11.259 163.024 -
3.3.1 Conto Economico 831.599 11.259 68.740 -
- di cui Minusvalenze 822.294 - 37.683 -
3.3.2 Patrimonio netto X X 94.284 -
3.4 Trasferimenti ad altri livelli 2.065.614 455.104 286.213 1.032
3.5 Altre variazioni in diminuzione 194.905 661 98.761 337
4. Rimanenze finali 3.812.903 1.311.769 5.308.356 239
Attività finanziarie
Movimenti del 2010
A.3.2.3 Variazioni annue delle passività finanziarie valutate al fair value (livello 3) (migliaia di €)
detenute per
la negoziazione
valutate al
fair value di copertura
1. Esistenze iniziali 2.599.545 51.897 9.499
2. Aumenti 5.343.796 989 -
2.1 Emissioni 1.320.021 - -
2.2 Perdite imputate a: 915.797 - -
2.2.1 Conto Economico 915.797 - -
- di cui Minusvalenze 724.957 - -
2.2.2 Patrimonio netto X X -
2.3 Trasferimenti da altri livelli 1.997.541 - -
2.4 Altre variazioni in aumento 1.110.437 989 -
3. Diminuzioni 4.271.594 1.807 9.499
3.1 Rimborsi 351.922 - -
3.2 Riacquisti 251.457 - -
3.3 Profitti imputati a: 968.542 - -
3.3.1 Conto Economico 968.542 - -
- di cui Plusvalenze 968.542 - -
3.3.2 Patrimonio netto X X -
3.4 Trasferimenti ad altri livelli 2.620.765 - 9.499
3.5 Altre variazioni in diminuzione 78.908 1.807 -
4. Rimanenze finali 3.671.747 51.079 -
Passività finanziarie
Movimenti del 2010
I parametri non osservabili sui mercati utilizzati per la valutazione degli strumenti allocati al Livello 3(già oggetto di aggiustamenti di FV ad apprezzare i limiti delle stime) si riferiscono a:
(i) la determinazione del livello di merito creditizio del debitore o degli underlying portfolios overiferiti ad esposizioni di tipo ABS;
(ii) le assunzioni (distribuzione dei flussi finanziari, sommatoria delle parti) contenute nei modelliutilizzati a misurare gli investimenti Equity ed OICR;
(iii) i parametri di volatilità, di correlazione ed agli spread creditizi utilizzati a misurare alcunetipologie di structured derivatives.
La sensitivity ad una variazione dei suddetti fattori di rischio si riferisce/collega principalmente aiparametri utilizzati a stimare il merito creditizio degli strumenti.
>> Bilancio consolidatoParte A – Politiche contabili
223
A.3.3 Informativa sul c.d. “day one profit/loss”
Il valore di iscrizione in bilancio degli strumenti finanziari è pari al loro fair value alla medesima data.
Nel caso degli strumenti finanziari diversi da quelli al fair value rilevato a conto economico, il fair value
alla data di iscrizione è normalmente assunto pari all’importo incassato o corrisposto.
Nel caso degli strumenti finanziari di negoziazione (si vedano cap. 1 e 14 della precedente Parte A2) e
degli strumenti valutati al fair value (si vedano cap. 5 e 15 della precedente Parte A2), l’eventuale
differenza rispetto all’importo incassato o corrisposto è iscritta a conto economico nelle voci di pertinenza.
L’utilizzo di modelli valutativi prudenti, i processi precedentemente descritti di revisione di tali modelli e dei
relativi parametri e le rettifiche di valore a fronte del rischio modello assicurano che l’ammontare iscritto a
conto economico non rivenga dall’utilizzo di parametri valutativi non osservabili.
In particolare, la quantificazione delle rettifiche di valore a fronte del rischio modello garantisce che la
parte del fair value degli strumenti in oggetto che si riferisce all’utilizzo di parametri di natura soggettiva
non sia rilevata a conto economico bensì a rettifica del valore di stato patrimoniale di tali strumenti.
L’iscrizione a conto economico di questa quota avviene, quindi, solo in funzione del successivo prevalere
di parametri oggettivi e, conseguentemente, del venir meno delle menzionate rettifiche.
Si segnala che il saldo delle rettifiche di valore a fronte del rischio modello si è modificato da 144.674
migliaia di euro al 31 dicembre 2009 a 148.146 migliaia di euro al 31 dicembre 2010.
224
>> Bilancio consolidatoNota integrativa consolidata
225
Parte B – Informazioni sullo stato patrimonialeconsolidato
Parte B – Informazioni sullo stato patrimoniale consolidato ........................................... 226
Attivo......................................................................................................................................... 226Sezione 1 – Cassa e disponibilità liquide – Voce 10 ............................................................. 226Sezione 2 – Attività finanziarie detenute per la negoziazione – Voce 20 .............................. 226Sezione 3 – Attività finanziarie valutate al fair value – Voce 30............................................. 228Sezione 4 – Attività finanziarie disponibili per la vendita – Voce 40 ...................................... 230Sezione 5 – Attività finanziarie detenute sino alla scadenza – Voce 50............................... 232Sezione 6 – Crediti verso banche – Voce 60......................................................................... 233Sezione 7 – Crediti verso la clientela – Voce 70 ................................................................... 234Sezione 8 – Derivati di copertura – Voce 80 ......................................................................... 237Sezione 9 – Adeguamento di valore delle attività finanziarie oggetto di
copertura generica – Voce 90 ........................................................................... 237Sezione 10 – Le partecipazioni – Voce 100 .......................................................................... 238Sezione 11 – Riserve tecniche a carico dei riassicuratori – Voce 110 .................................. 245Sezione 12 – Attività materiali – Voce 120 ............................................................................ 246Sezione 13 – Attività immateriali – Voce 130 ........................................................................ 248Sezione 14 – Le attività fiscali e le passività fiscali – Voce 140 dell’attivo
e voce 80 del passivo ..................................................................................... 260Sezione 15 – Attività non correnti e gruppi di attività in via di dismissione e passività associate– Voce 150 dell’Attivo e voce 90 del Passivo ........................................................................ 263Sezione 16 – Altre attività – Voce 160................................................................................... 264
Passivo ..................................................................................................................................... 265Sezione 1 – Debiti verso banche – Voce 10.......................................................................... 265Sezione 2 – Debiti verso clientela – Voce 20 ........................................................................ 266Sezione 3 – Titoli in circolazione – Voce 30 .......................................................................... 267Sezione 4 – Passività finanziarie di negoziazione – Voce 40................................................ 268Sezione 5 – Passività finanziarie valutate al fair value – Voce 50......................................... 269Sezione 6 – Derivati di copertura – Voce 60 ......................................................................... 270Sezione 7 – Adeguamento di valore delle passività finanziarie oggetto di
copertura generica – Voce 70 ........................................................................... 270Sezione 8 – Passività fiscali – Voce 80 ................................................................................. 271Sezione 9 – Passività associate ed attività in via di dismissione – Voce 90.......................... 271Sezione 10 – Altre passività – Voce 100 ............................................................................... 271Sezione 11 – Trattamento di fine rapporto del personale – Voce 110................................... 272Sezione 12 – Fondi per rischi e oneri – Voce 120 ................................................................. 272Sezione 13 – Riserve tecniche – Voce 130........................................................................... 275Sezione 14 – Azioni rimborsabili – Voce 150 ........................................................................ 276Sezione 15 – Patrimonio del gruppo – Voci 140, 170, 180, 190, 200 e 220.......................... 276Sezione 16 – Patrimonio di pertinenza di terzi – Voce 210 ................................................... 279
Altre informazioni..................................................................................................................... 280