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Anno V - N. 23Sabato 23 giugno 2007Settimanale edito dall’associazione culturale Kairós

Quel nomeche dà vita

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

Lokimotiv Brugherio:i “nonni” del basketpromossi in Prima categoria

PAGINA

17Pii di San Damiano, al via le osservazioni dei cittadini sul progetto urbanistico

PAGINA

2

La fine di ogni uomo non è il suo de-stino, ma il suo fine. Senza la-

sciarsi ingannare dal possibile e facilegiro di parole il cambio dell'articolocambia totalmente significato. Ognipersona viene al mondo con un Dnacromosomico caratteristico, personale eindelebile. Il colore degli occhi dei proprigenitori saranno dominanti in quelli deipropri figli. Una sorta di eredità geneti-ca che si tramanda. Ma quando viene almondo un bambino vi è una domandache tiene in sospeso e nutre le attese dichi gli è accanto. Ed è la medesima che sisono posti Elisabetta e Zaccaria, i geni-tori di Giovanni il Battista: "Che nesarà di questo bambino?". La felice coincidenza della dodicesimadomenica del tempo ordinario con la na-tività di Giovanni il Battista orienta ilcommento verso tre riflessioni tra loroinnervate.La nascita di una vita è l'esplosione del-la misericordia di Dio. Un padre nonriesce a vivere senza crescere assieme aisuoi figli e poterci parlare, giocare, riflet-tere.

segue a pagina 15

«Davvero la mano del Signorestava con lui»

Lc 1,57-66.80

di don Giacomo Ruggeri

Il questionario della Parrocchia segnala le preoccupazioni di chi aiuta i vecchi genitoriAllo studio della Giunta il “Progetto tempi” per conciliare lavoro e assistenza familiare

U n anziano a casa rappresentala garanzia di una voce saggia,preserva le radici e l’identitàdella propria famiglia, ma

quando gli acciacchi dell’età si trasfor-mano in parziale o completa non au-tosufficienza l’accudimento diventaun carico spesso difficilmente sop-portabile. Se lasciate sole le famiglie si

possono trovarein difficoltà nelgarantire cure edignità ai propricari.È l’Sos che emer-ge da un questio-nario curato dallaParrocchia di SanBartolomeo edall’esperienzadei volontari “vi-

sitatori”, cioè coloro che sono entratinelle case per le “benedizioni”quaresi-mali.Una situazione confermata anche daldossier statistico del Comune per il“Progetto Tempi”.La popolazione che è potenzialmentecoinvolta nell’impegno dell’assistenzaa genitori tra i 60 e i 79 anni è infatti il20% dei residenti, mentre il 4% deveoccuparsi di over 80. Allo studio dellaGiunta il progetto per conciliare lavo-ro e assistenza.

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PAGINA 5

RRuubbaattaa uunnaa tteelleeccaammeerraaaall sseemmaaffoorroo ddii vviiaa II mmaaggggiiooI soliti ignotihanno scardinatoil contenutoree hanno sottrattol’apparecchio. Secondo i Vigilicon queste tecnologiesono calati gli incidenti

L’ETÀ DELLA POPOLAZIONE DI BRUGHERIO0-19 anni 6.213 18,9% 60-79 anni 6.811 20,7%

20-59 anni 18.565 56,5% oltre 80 1265 3,9%

TOTALE 32.854

2[dalComune]

23 giugno 07

In Comune si possono vedere i progetti per esprimere il proprio parere

T empo di osservazioni sulPiano integrato di inter-vento di San Damiano.Infatti fino al 2 luglio i citta-

dini possono prendere visione inComune dei progetti dell'insedia-mento edilizio che recupererà l'a-rea dismessa ex Pirelli. Come pre-vede la Legge regionale 12 del2005 il Pii sarà realizzato con unavariante al Piano regolatore che èstata approvata dal Consiglio co-munale lo scorso 18 maggio.Tuttavia prima del via libera defi-nitivo dell'aula, per 15 giorni con-secutivi, i cittadini hanno diritto avisionare la documentazione equindi a presentare le loro osser-vazioni al piano per far valere loroeventuali diritti, per segnalare con-trarietà al progetto e per proporrevariazioni. Gli uffici comunali co-municano che "Chiunque ne abbiainteresse può prendere visione de-

Tempo di “osservazioni” sul PiiFino a luglio la parola ai cittadini

ASSISTENZA ESTIVA

Le giornate al “Bosco in città”per gli anziani in solitudine"Più sole, meno soli…", questo lo slogan per richiamarel'attenzione di quella parte della cittadinanza che, conl'arrivo dell'estate può trovarsi, o sentirsi, più sola: glianziani. A loro è rivolto l'invito, da parte della residenza"Bosco in città", a trascorrere le lunghe giornate estivein compagnia, con la possibilità di pranzare al solo costodi 2 euro, previa prenotazione entro le 9,30 aln.039.870497.Alla residenza per anziani di via King infatti possono ri-volgersi persone autosufficienti, dai 65 anni in poi, pertrovare un punto di aggregazione e tante belle iniziativecoinvolgenti. Dal 4 giugno al 16 settembre, dal lunedì al-la domenica, il nutrito programma prevede incontri, po-meriggi di festa, laboratori, letture guidate, musica emolto altro ancora. È prevista la ginnastica di gruppo perdue mattine a settimana (è necessario un certificato me-dico di buona salute) e la struttura assicura una piacevo-le merenda pomeridiana. Questa iniziativa è in vigore giàda alcuni anni, con ottimi riscontri: meno anziani soli epiù sole …per tutti. M.B.

gli elaborati grafici presso il Settoreterritorio, Ufficio urbanistica, delComune di Brugherio, nei seguen-ti orari: dal lunedì al giovedì dalleore 9,30 alle ore 12 e dalle 14,30 alle16,30; il venerdì dalle ore 9,30 alleore 12, ad esclusione del sabato edei giorni festivi. Eventuali osser-vazioni, comprensive di elaboratigrafici, potranno essere presentatedagli interessati nei 15 giorni suc-cessivi alla scadenza del periodo dideposito ai sensi dell'art. 14, com-ma 3, della Legge Regionale 11marzo 2005,n.12 e successive mo-dificazioni ed integrazioni".Il Programma integrato di inter-vento, che ha animato accese di-scussioni in città, prevede il recu-pero di una vasta area dismessa, lacostruzione di 77.000 metri cubidi edifici per appartamenti, uffici enegozi comprensivi anche di uncentro civico con annessa pale-stra. Inoltre sul canale Villoresisarà realizzata una passeggiata ci-clopedonale.

Paolo Rappellino

Nell’immagine qui sopra un’elaborazionedei progettisti mostra l’aspetto dell’areaex Pirelli una volta effettuati i lavori. In primo piano si riconosce il corso del

Villoresi, in viola il centro civico conpalestra, in giallino i palazzi d’abitazione.In marrone gli edifici circostanti giàesistenti

Dal 1 giugno 2007, nuove disposizioni inmateria di ticket sanitari per i cittadini resi-denti in Regione Lombardia; soprattuttoper chi non ha ancora compiuto 14 anni.Infatti i bambini minori di 14 anni sonoesentati dal pagamento del ticket, senza li-miti di reddito,per visite specialistiche,esa-mi di laboratorio, acquisto di farmaci pre-scritti su ricetta con data dal 1 giugno 2007.L’esenzione riguarda anche l’accesso alpronto soccorso per le prestazioni non ur-genti (codice bianco).Per tutti i cittadini da 14 anni in su le regoleper il pagamento del ticket rimangonoquelle già in vigore, salvo esenzioni, come

per reddito, malattia, invalidità e patologiecroniche. Oltre ai minori di 14 anni, usu-fruiscono dell’esenzione i cittadini oltre i65 anni, senza limiti di reddito. Per coloroche hanno un’età compresa tra 14 a 64 an-ni è applicato un ticket unico di 25 euro,comprensivo di eventuali esami di diagno-stica. Inoltre fino al 31 dicembre 2007 èabolita la quota aggiuntiva prevista dalla fi-nanziaria,di 10 euro ai ticket per prestazio-ni ambulatoriali.Per ulteriori chiarimenti oinformazioni è possibile contattare la Asl 3o visitare il sito della Regione Lombardia:www.sanita.regione.lombardia.it

Anna Lisa Fumagalli

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3 23 giugno 07

L’ ex-Rista è una moder-na corte dei miracoli incui trovano posto indi-vidui che hanno deciso

o sono costretti a vivere senza fil-tro, fuori dalle convenzioni, lon-tani dalla legalità. Con regolarità,i Carabinieri entrano a sgombe-rare gli stabilimenti abbandonati.Con la stessa cadenza si verifica-no episodi i violenza. L'ultimo al-la metà di aprile, quando una ba-dante moldava, rimasta senza la-voro, si era rifugiata al suo inter-no e per questo aveva pagato da-zio subendo una violenza da par-te di un romeno che, insieme adaltri connazionali, aveva fattodella fabbrica di viale Lombardiail proprio rifugio.Una situazione che non può piùandare avanti, e il Comune ha de-ciso di dire "basta". Non manca-no certo i progetti per una riqua-lificazione che fa gola, ma in que-sto caso siamo ancora nel campodelle ipotesi e si fa vela solo con ilcondizionale.L'area in questione occupa unasuperficie di 73.000 metri quadrie, quando il progetto di qualifica-zione andrà in porto sarà possi-bile edificare per 161mila metricubi.«La questione sull'area ex-Rista èandata fin troppo per le lunghe».Parole di Raffaele Corbetta, vi-cesindaco di Brugherio, che in-sieme al resto della Giunta ha de-ciso di prendere in mano la situa-zione e dare un'accelerata all'af-faire Rista. «Ogni volta che stia-mo per risolvere la questionecon la proprietà interviene un ri-pensamento di questi, e non siriesce mai a concludere - spiega ilvicesindaco -. È una situazioneche si è ripetuta diverse volte. Perquesto motivo, il Comune ha de-ciso di intervenire con l'applica-zione di Leggi regionali». In par-

Un’azione per la messa in sicurezza - Lo permettono le leggi regionali [primo piano]

Rista, i proprietari non intervengono?Sarà il Comune a risanare l’area

ticolare, quella a cui fa riferimen-to Corbetta è la numero 1 del 1°gennaio 2007, che permette aicomuni il recupero delle aree in-dustriali dismesse quando il lororisanamento è di interesse pub-blico. «Stiamo approfondendo

gli aspetti salienti di questa nor-mativa», continua Corbetta. Inquesto modo, il Comune nondovrebbe più essere in balia deiproprietari dell'area ed «entreràda protagonista nella vicenda».Dall'altra parte c'è la proprietà,

Corbetta:«Non è piùpossibile

aspettare»

Si stanno concludendo in questigiorni i lavori per la riasfaltaturadella via Aldo Moro. Il fondo strada-le della lunga arteria che funge da“circonvallazione” della zona nord-est della città è stato completa-mente sostituito, partendo dall’al-tezza della piazza Santa Caterinaper giungere fino alla rotonda suvia dei Mille. Nelle settimane pre-cedenti (approfittando della chiu-sura del ponte di viale Lombardia)era stato ricoperto con nuovo ca-trame anche il fondo della rotondaBertuzzi.Si tratta della prima parte di inter-venti che entro l’estate - secondol’annuncio del Comune - dovrebbeportare al rifacimento di una decinadi strade, tra le quali via I Maggio,

via Dante, via Quarto e parte di viaTorazza. Nei giorni scorsi intantosono state anche realizzate le pisteciclabili lungo i due lati di vialeEuropa. «Si tratta - spiega l’asses-sore all’Ambiente Renato Magni -di una parte del collegamento ci-clabile da lungo atteso tra SanDamiano e il resto della città. Ilcompletamento della nuova pista èreso possibile dall’allargamentodel sottopassaggio dell’autostradae dal completamento della rotondatra viale Lombardia e via Comolli».Le piste sono state ricavate dallatrasformazione ad uso “ibrido” deimarciapiede, una soluzione, se-condo Magni, che non dovrebbecreare problemi di convivenza con ipedoni. P.R.

LAVORI IN CORSO

Al via le asfaltaturee le nuove ciclabili

- 15 giorni alla presentazionedella Nuova Fiat

500

vendita-assistenza-riparazioni

che in questi anni è passata dimano un considerevole numerodi volte, ha chiesto al Comuneun nuovo incontro per verificarese esistono margini di accordo.«Spero che non si tratti dell'en-nesimo tentativo destinato a ri-solversi in un nulla di fatto -commenta Corbetta -. Siamo di-sponibili a sederci ancora unavolta al tavolo delle trattative. Sela questione verrà chiusa primadell'estate saremo soddisfatti. Incaso contrario, la strada da segui-re è già stata tracciata». E la viaindicata dal Comune è chiara: ri-corso agli strumenti legislativiper risanare un'area e via liberaall'edilizia.

Gabriele Cereda

4[cronaca]

23 giugno 07

Il Comune querela Adolfo Gatti«Ingiurie contro Sindaco e dirigenti»

La replica: «Ho le prove di ciò che dico. Sono stati compiuti abusi edilizi»

D opo mesi di schermagliea mezzo stampa la pole-mica tra il leader dellaLista Civica Adolfo Gatti

e l’Amministrazione guidata dalsindaco Carlo Cifronti arriva inTribunale.La Giunta comunale ha infatti de-liberato di autorizzare il Sindaco acitare in giudizio Gatti. Promo-tori della causa per diffamazioneil sindaco Carlo Cifronti in quan-to rappresentante dell’istituzionecomunale, e gli architetti comu-nali Carlo Maria Nizzola e Raf-faele Laino. Il patrocinio legalesarà affidato all’avvocato milane-se Sara Calzi, per una spesa che èstata quantificata in 5.296 euro.Secondo le motivazioni che si leg-gono nella delibera di Giunta«l’attività politica di Adolfo Gatti,candidatosi alle elezioni a sindacodel 2004 con una propria lista po-litica (Lista civica per Brugherio),anziché essere propositiva e co-struttiva per l’interesse della col-lettività, è stata svolta all’insegnadella denigrazione, dell’aggres-sione e dell’offesa nei confronti

del capo dell’Amministrazionecomunale di Brugherio con unaserie di affermazioni ingiuriosenei confronti di quest’ultimo, me-diante la pubblicazione di comu-nicati stampa e di articoli su unperiodico di cui Gatti è direttoreresponsabile; attraverso le sud-dette pubblicazioni - prosegue ladelibera di Giunta - venivanoscreditati ed accusati di commis-sione di gravi illeciti penalmenterilevanti in materia urbanisticoedilizia anche il dirigente respon-sabile del settore Territorio ed ilresponsabile dell’area di posizio-ne Attuazione strumenti urbani-stici, che seppur non citati per no-

me e cognome, sono facilmenteindividuabili nelle persone del-l’architetto Nizzola e architettoLaino».Sul periodico della Lista civicaGatti aveva scritto di esponentidell’Amministrazione che «espe-rti maneggioni» «favoriscono so-lo gli amici e manipolano gli uffi-ci, aggirando anche norme e leg-gi» con riferimento in particolareall’urbanistica. Per il resto ilSindaco da noi contattato non havoluto commentare oltre «poichéè in atto una causa». Inoltre pareche Cifronti e il vicesindacoRaffaele Corbetta (anche asses-sore all’Urbanistica) intendano

POLEMICA

Secondo Scivoletto le consultenon possono dare patrocini«Ma se il patrocinio di una Consulta nemmeno è previ-sto! Lo ho verificato con gli uffici comunali». Il consi-gliere comunale Emmanuele Scivoletto, deiComunisti italiani, torna sulla polemica con il presi-dente della consulta Sud Roberto Assi a proposito delpresunto finanziamento attraverso patrocinio da partedel parlamentino di quartiere della manifestazione"Happening" organizzato dal Centro di solidarietà diBrugherio. E questa volta contesta del tutto la possibi-lità del patrocinio da parte della Consulta.Nessun finanziamento all'"Happening dell'amicizia",ma solo un «supporto umano e morale all'evento». Èquesta la replica che Roberto Assi, aveva pronunciatoalle accuse mosse da Scivoletto, che dai banchi delConsiglio comunale aveva chiesto conto, attraversoun'interrogazione, del possibile coinvolgimento eco-nomico della Consulta e attraverso di essa delComune. Ora la ribattuta di Scivoletto, che ha tenuto aprecisare di averne fatta una «questione di laicità». MaAssi getta acqua sul fuoco: «Mi dispiace - dice - chequesta parola, patrocinio, evidentemente impropria,abbia causato fraintendimenti non solo con il consi-gliere Scivoletto. Non sono stati dati soldi dallaConsulta per questa iniziativa». «Comunque - prosegue ancora il comunista - la pros-sima volta chiederò questo cosiddetto patrocinio perla festa di Rinascia».L'Happening dell'amicizia, iniziato il 13 giugno scorso,avrà termine questa domenica.

POLITICA

Dal 28 giugno nell’area di via Morotorna la “Festa dell’Unità”Torna da giovedì 28 giugno la “Festa dell’Unità”, conogni probabilità l’ultima edizione organizzata dai Dsche il prossimo autunno dovrebbero convergere nelPartito democratico. Fino all’8 luglio, presso l’area feste di via Aldo Moro(tranne il lunedì, giorno di chiusura) si susseguirannoserate musicali, buona cucina, bar, dolci, libreria,stand giovani, bottega equo e solidale, stand diEmergency, la lotteria e la pesca.In particolare il martedì e mercoledì sono previste le“serate giovani”: che prevedono il martedì cocktail ediscoteca (ma non la cucina) e il mercoledì i gruppi rocklocali.

Il referendum contro l’acqua privataarriverà anche in Consiglio comunaleL’annuncio durante la serata “Acqua bene comune” di mercoledì scorso

procedere pure a titolo perso-nale (e a proprie spese) per tu-telare la loro reputazione.«Finalmente hanno deciso difare qualcosa di concreto» è ilprimo commento di AdolfoGatti. «Io pagherò di mio lespese legali, non così farannogli attori della causa, spero al-meno che se il Giudice midarà ragione il Sindaco dia ledimissioni e gli architetti sifacciano da parte».«Ho le prove di quanto dico -assicura Gatti - e le adopereròdavanti al Giudice. Ci sonocase costruite con concessio-ni edilizie scadute e irregolati:è un abuso edilizio».Ma perché allora se ha avutonotizia di un reato non lo hadenunciato lei stesso? «Perchécome privato cittadino nonpossono fare una denunciaper questioni che non mi ri-guardino direttamente - ribat-te il leader della Lista civica -possono solo darne notiziatramite il mio giornale. Sonomesi che chiedo di vedere car-te in Comune, ma a partequalcosa, ho ricevuto solo ri-sposte ridicole o minacce diquerele».

Paolo Rappellino

A sinistra il sindacoCarlo Cifronti,a destraAdolfo Gatti

Gatti avevascritto diun Comunedi «espertimaneggioni»nellaurbanistica

SecondoGattise il Sindacoperderàdovràdimettersi

Dovrebbe arrivare anche alla discussione delConsiglio comunale di Brugherio la delibera chechiede la convocazione di un referendum regionaleper l’abrogazione della legge 18/2006 sulla privatiz-zazione dei servizi di erogazione dell’acqua. È statoannunciato durante la serata “Acqua bene comune”che si è tenuta mercoledì scorso in aula consiliare. Inbase allo Statuto regionale, per avviare il referendumoccorrono almeno 50 delibere di Consigli comunali;la città capofila dell’iniziativa è Cologno Monzese.La serata è stata organizzata dal comitato “Acquabe-necomune” di Brugherio, che da tempo sta soste-nendo la campagna nazionale contro la privatizza-zione degli acquedotti, anche mediante una raccoltafirme per un analogo referendum a livello nazionale.Il tema della privatizzazione delle reti idriche è discottante attualità, tanto che solo pochi giorni fa laCamera dei deputati ha votato una moratoria alleprivatizzazioni previste dal Governo Prodi. Unbraccio di ferro che vede contrapposti coloro chenel Governo di centrosinistra perseguono con con-vinzione delle politiche di innovazione e liberalizza-zione e coloro che invece preferiscono garantire ilcontrollo pubblico su servizi considerati essenziali.All’incontro brugherese è intervenuto EmilioMolinari, presidente del comitato italiano per ilcontratto mondiale sull’acqua, il quale ha sottoli-neato come il tema delle risorse idriche interessil’intero pianeta: «Si calcola che nel 2050 la Terraavrà un miliardo di profughi idrici», cioè personecostrette a spostarsi a causa del venire meno delladisponibilità di acqua. Un settore che naturalmenteattira il business dei privati, ma che secondoMolinari può essere gestito solo dal pubblico: «Ilcosto della creazione e della manutenzione delle re-ti è talmente rilevante, che chiunque entri nel setto-re per fare affari non può che aumentare le tariffe,ridurre il personale e tagliare gli investimenti». «InItalia - ha ricordato - è dalla fine dell’Ottocento chegli acquedotti sono municipalizzati. Si tratta di unpatrimonio da non disperdere».

Massimo Gatti, presidente del Consorzio acqua po-tabile Gestione spa, che gestisce l’acquadotto e le fo-gne di Brugherio, ha confermato che l’azienda è unasocietà per azioni, ma il cui capitale è tutto in mano ai comuni. Un modello che è stato descritto comed’eccellenza, capace di distribuire un’acqua da beredi buona qualità (l’etichetta dell’acqua del rubinettoche arriva a tutti gli utenti lo dimostra inequivocabil-mente), a prezzi accettabili e con una struttura azien-dale capace di affrontare le emergenze.Da parte sua l’assessore all’Ambiente del Comune diBrugherio Renato Magni ha però ricordato che oc-corrono politiche di risparmio energetico e idrico eche i singoli cittadini possono e devono fare moltoper non sprecare. A tutti gli utenti (che però per lamaggior parte sono i condomìni, esistendo il conta-tore centralizzato), da qualche tempo, arriva un reso-conto dettagliato con i consumi, che può aiutare aregolarsi. P.R.

Da sinistra:MassimoGatti,presidentedel Consorzioacquapotabile diBrugherio;Laura DiMartino dellocalecomitatoAcquabenecomune; EmilioMolinari,presidentenazionale delComitato per il Contrattomondialesull’acqua

[cronaca]5 23 giugno 07

Le telecamere sono lì a con-trollare la sicurezza dell’in-crocio, ma un ladro parti-colarmente imprudente

ne ha rubata una. È accaduto neigiorni scorsi a Brugherio, dove èsparita la fotocamera multatriceche controlla le infrazioni al codi-ce della strada all’incrocio tra via IMaggio e via Volturno.I soliti ignoti sono riusciti ad aprirel’“armadietto” che contiene le ap-parecchiature per la rilevazione e sisono portati via l’apparato chescatta le immagini. I malviventihanno scelto proprio la palina piùisolata della città, quella che con-trolla l’incrocio da via I Maggio,sulla strada che conduce al capoli-nea della metropolitana. Per pre-cauzione è stata momentanea-mente smontata anche la fotoca-mera nella palina diametralmenteopposta,quella lungo via King,ac-canto alla cancellata dell’Edilnord.«Si tratta di fotocamere prive divalore commerciale nel mercatodella ricettazione e quindi il ladronon ha fatto un buon affare» av-verte il comandante della Polizialocale di Brugherio PierangeloVilla.«In ogni caso - spiega il coman-dante - l’apparecchiatura è assicu-rata e l’Amministrazione comu-nale non ha ricevuto nessun dan-no», solo la sospensione dei con-trolli in quell’incrocio fino all’arri-vo di nuove apparecchiature.«Naturalmente è stata sporta de-nuncia».Secondo il Comando della Polizialocale è da escludere un gesto diritorsione da parte di qualche au-tomobilista colto in flagrantementre passava con il rosso, per-ché in quel caso sarebbe bastatoportare via il rullino. Così come sitende ed escludere un vandali-smo, perché in quest’altra situa-zione sarebbe stata danneggiata

mossa addirittura “Striscia la no-tizia” per l’accusa di troppa seve-rità e per il sospetto che ilMunicipio volesse solo fare cas-sa». Tuttavia ci chiarisce che conquesto ritmo alla fine dell’anno lemulte potrebbero arrivare al mi-gliaio.A Brugherio, tiene a precisare ilcomandante, si è seguita una filo-sofia «di trasparenza»: «Dall’au-tunno sono stati installati i conte-nitori, per iniziare ad avvisare gliautomobilisti. Poi abbiamo posi-zionato i cartelli, poi le telecame-re, che sono state attentamentetarate» per non sanzionare ogniminimo sgarro. «Infine da feb-braio emettiamo le multe». Villachiarisce anche che ogni scatto «ècontrollato dagli agenti e che ven-gono emesse le sanzioni soloquando non ci sono dubbi di pos-sibili contestazioni». «Molti citta-dini multati vengono al comandoper visionare la documentazione,e tutti ammettono che gli scattisono indiscutibili».

Paolo Rappellino

Secondo la Polizia locale gli impianti hanno un buon effetto contro gli incidenti

POLITICA

Il rendiconto finanziario del Comunearriva al dibattito del ConsiglioSi riunirà lunedì 25 giugno alle 20,30 il Consiglio comuna-le di Brugherio per discutere il rendiconto di gestione del-l’esercizio finanziario 2006.La seduta si aprirà però con una «commemorazione del-la figura e delle opere di Giuseppe Cerioli», il sindaco diBrugherio dal 1975 al 1985 recentemente scomparso.

CULTURA / 1

Con l’Arci un corso di lingua e culturafrancese che partirà in autunnoPrenderà il via nell’ottobre 2007 il corso di cultura elingua francese organizzato dall’Arci primavera diBrugherio con insegnante madrelingua. «Il nostroComune - ricorda l’Arci - è gemellato con Le-Puy-en-Velay, non dimentichiamolo!».In questi giorni sono aperte le preiscrizioni all’iniziati-va, che prevede lezioni settimanali di 1 ora e mezzaper 8 mesi da ottobre. Giorni e orari sono da conocor-dare (a scelta tra lunedì 16-17,30 oppure martedì dal-le 16,30 alle 18 o ancora il giovedì dalle 18,30 alle 20).Saranno attivati due livelli: principiante e intermedio.è prevista una quota di partecipazione di 290 euro (+tessera Arci di 15 euro + libri di testo per circa 40 eu-ro). Il corso sarà attivato per un minimo di 5 e massi-mo 12 persone.Chi è interessato può contattare il cellulare 335-5241547 oppure compilare e consegnare il modulo dipreiscrizione, disponibile in Comune, in Biblioteca e inaltri luoghi di ritrovo della città.

CULTURA / 2

Proseguono le letture di storiein lingua straniera per i bambiniProsegue presso la Biblioteca civica del Comune diBrugherio la rassegna "Carosello di Storie dalMondo - Narrazioni in due lingue", un ciclo di quattroincontri, tutti di mercoledì, per bambini dai quattroagli otto anni. Voci narranti i cittadini migranti e levolontarie dell'atelier, che - ricordiamo - è lo spaziorecentemente inaugurato in Biblioteca ad uso deipiù piccoli.Gli incontri, ciascuno con piccola sorpre-sa finale, si tengono dalle ore 20,30 alle 21,30, il 4 lu-glio con Haymée Terrier che racconta storie in spa-gnolo; il 25 luglio con Jamila Mathar racconta storiein arabo e il 1 agosto con Raphaell Barbieri raccontastorie in inglese.

Registrazione presso il Tribunale di Monza n° 1698 del 15 dicembre 2003

Direttore responsabile:Nino CiravegnaDirettore editoriale:Don Davide Milani

Redazione:Paolo Rappellino,

Roberto Gallon,Davide Grimoldi,Paola Galbiati,Antonello Gadda,Luca Varisco,Filippo Magni,Martina Bisesti,Mariella Bernio,

Alessia Pignoli,Anna Lisa Fumagalli,Gabriele Cereda.

Con la collaborazionedi Paolo Maccioni

Editore:associazione culturaleKairósvia Italia 68, Brugheriotel. e fax 039 88 21 21info@noibrugherio.it

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NoiBrugherioaderisce alla Fisc(Federazione italianasettimanali cattolici)

Rubata telecamera al semaforo«Escluso un gesto di ritorsione»

E intanto quattro giovani brugheresisi preparano a diventare Vigili urbaniHanno passato le prime selezioni - A fine luglio un secondo esameSono quattro i cittadini di Bru-gherio che stanno frequentando icorsi regionali per entrare nellaPolizia locale: si tratta di tre uominie una donna. Lo rende noto il co-mandante Pierangelo Villa, spie-gando che sono stati solo 4 i resi-denti in città che sono riusciti apassare la prima selezione che si ètenuta a febbraio per rimpinguareil numero di agenti in Lombardia.«Portroppo - chiarisce Villa - peralcuni è stata determinante nell’e-sclusione il mancato possesso del-la patente A, ma essendo personeben determinate, potranno dotar-sene e riprovare in futuro».Dopo un corso serale che si sta

svolgendo da febbraio (con spese acarico dei frequentanti), i seleziona-ti dovranno superare un esame a fi-ne luglio. Tra coloro che lo passe-ranno, il Comune di Brugherio po-

trà scegliere i quattro nuovi agenti,per i quali è prevista l’assunzionenel corso del 2007 (due per sostitui-re altrettanti pensionamenti e dueper incrementare il numero di vigi-li).Le modalità del bando regionalepermettono al Comune di scegliere“a chiamata”,privilegiando i propricittadini. Gli assunti dovranno poiproseguire la formazione già tra inoperatività e superare quindi un ter-zo esame. «È una modalità di re-clutamento sulla quale ho moltoinsistito - chiarisce Villa - perchè cipermette di non usare il sistemadella mobilità, che rischia di far ar-rivare da altre sedi del personalemeno motivato». P.R.

tutta l’apparecchiatura, mentre ri-sulta aperto solo lo sportello e unpo’ ammaccato il vetro per le rile-vazioni. La strada percorsa dalleForze dell’ordine è invece quelladi un furto, anche se evidente-mente chi lo ha compiuto non si èreso conto che non si tratta di unanormale macchina fotografica equindi non avrà certo potuto ri-venderla.Negli scorsi mesi le nuove teleca-mere erano già state fatte oggettodi due episodi di vandalismo:«Nei casi precedenti - ricordaVilla - erano stati manomessi i ve-tri di protezione».Nonostante gli inconvenienti ilresponsabile della Polizia locale èsoddisfatto: «Le nuove fotoca-mere hanno un ottimo effetto de-terrente e gli incidenti sono deci-samente diminuiti» assicura Villa,che però, alla richiesta di dati, perora preferisce non fornire il nu-mero di contravvenzioni emesse.«Vogliamo evitare polemiche co-me quelle nate in altri Comuni -spiega il comandante - dove si è

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623 giugno 07

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[cronaca]7 23 giugno 07

Il Comitato “Parco delle cave”in campo per difendere il verde

C’è fermento in attesa del Consiglio comunale del 2 luglio sulla Decathlon

Verde pubblico, sviluppo,lavoro, Decathlon. Questii temi in discussione quan-do ci si riferisce, consape-

volmente o meno, ai 705 ettari diverde (il Parco delle Cave Est) di-stribuiti nel territorio di cinquecomuni: Brugherio, Cernusco sulNaviglio, Carugate, ColognoMonzese e Vimodrone.«Brugherio è quello che ha unamaggiore porzione di territorio -ci spiega il concittadino FrancoPrevitali, professore della Facoltàdi Scienze matematiche fisiche enaturali di Bicocca, nonché com-ponente del Comitato Parco delleCave -, il che è un valore e un pri-vilegio per il semplice fatto che leporzioni di verde territoriale sonoormai esigue».Il Comitato Parco delle Cave, èsceso in campo nel dibattito diquesti mesi sul progetto di inse-diamento della Decathlon in unaporzione del parco stesso adia-cente alla cascina Increa. Lo hafatto organizzando un volanti-naggio al mercato di Brugherio.Composto da una quindicina diaderenti, il comitato nasce dueanni fa su impulso di un gruppodi cittadini residenti nei cinquecomuni interessati al progetto delparco, che invece risale a vent'an-ni fa, al tempo nato su impulso

del Comune di Cernusco. Negliultimi due anni sono state fattepresentazioni per sensibilizzare lapopolazione che risiede nei pressidel parco, ossia 137mila abitanti,nei vari comuni. A Brugherio, na-turalmente, l'interesse al progettoè stato anche risvegliato dal di-scusso arrivo della sede dellaDecathlon Italia proprio in quellaporzione di territorio.«Andare a interrompere questocorridoio di verde ci sembraprofondamente sbagliato - conti-nua Previtali -, insieme ai posti dilavoro promessi dalla Decathlon,chissà poi con che tipo di contrat-ti e con che conseguenze sulle al-tre 5 sedi della Decathlon nellazona, arriveranno, secondo le sti-me, 10.000 autoveicoli ogni finesettimana con quindi quote diPM2 e PM10 elevatissime».Il Comitato si focalizza soprattut-to sull’informazione e sulla sensi-blizzazione nel territorio dato che«accade che la gente sappia delprogetto della Decathlon, ma nonla sua ubicazione e la relativa rica-duta sul territorio. Quando si par-la di parco si pensa a quello diIncrea, che però comprende solo30 dei 705 ettari di territorio.Inoltre la sopravvivenza del parcoIncrea dipende anche dal fattoche è attorniato dal verde circo-

Il Villaggio? Non era in fondo così solidaleUdc e An plaudono allo stop del Pirellone«I cittadini avevano già detto il loro no alla costruzione con la raccolta di firmeIl Villaggio Solidale? Non era poi così solidale visto che avrebbeconfinato con un impianto di compostaggio. A liquidare così, conuna battuta, l'annosa questione della realizzazione di un com-plesso per le persone in stato di indigenza è l'Udc di Brugherio,che ribadisce la sua posizione di plauso per lo stop alla costruzio-ne, il cui merito - dicono - è anche dell'assessore regionale dellaformazione politica scudocrociata Mario Scotti, che ha la delegaalla casa e alle opere pubbliche e avrebbe saputo dare ascolto al-le componenti locali del suo partito.La Regione, lo ricordiamo, ha informalmente comunicato di averrevocato il finanziamento di circa 1,7 milioni di euro per la costru-zione del Villaggio. Le motivazioni fornite sarebbero di natura bu-rocratica. Ma il dibattito che è emerso in seguito non ha potuto

che essere politico, non solo tra centrodestra e centrosinistra,ma anche di dialettica interna alla Casa delle Libertà. Sullo sfon-do il primato di questa sorta di battaglia.Andrea Vezzoso, portavoce dell'Udc di Brugherio, ricorda primadi tutto l'impegno diretto di An e Udc, che ha portato nei mesiscorsi ad una raccolta di firme tra Cernusco e Brugherio, in cuierano coinvolti i quattro partiti del centro destra, che ha toccatoquota cinquemila (mille nella sola Brugherio). "Nessuno di noi -affermano in un comunicato il segretario cittadino AntonioD'Amico e Vezzoso - vuole mettere in discussione il principio del-la doverosa carità verso i più deboli, ma restiamo dell'opinioneche la costruzione di tale villaggio era inopportuna sia per l'ubica-zione che per i gravosi costi". (F.L.)

VOLONTARIATO

La Caritas di Monza cercagiovani per il servizio civileCaritas Monza offre una bella opportunità per giovani dientrambi i sessi fra i 18 e 28 anni: svolgere il servizo civilevolontario nell'ambito di 4 progetti che riguardano i mino-ri, i disabili e gli anziani. La sede di lavoro è Monza oppure Biassono. L'inizio delservizio è previsto per ottobre. A coloro che svolgeranno ilservizio civile lo Stato darà 433,80 mensili. Le domandepotranno essere presentate entro e non oltre il 12 luglio.Per informazioni Cherubina Bertola 339 37 87 624;www.caritas.it; e www.caritasmonza.org

EDILNORD

L’Amministrazione si difendesulla scelta di destinazione dell’asiloDopo i duri attacchi da parte dell’Udc e di Allenaza na-zionale, l’Amministrazione comunale difende il pro-prio operato nella vicenda dell’assegnazione degli exasili nel complesso Edilnord.Una lettera è stata infatti recapitata a tutti i residentidella zona per spiegare le ragioni e le modalità chehanno portato alla scelta. Nella missiva di parla di attitendenti a un «palese e grossolano tentativo di stru-mantalizzazione politica per screditare l’Ammini-strazione, che evidenzia mancanza di rispetto soprat-tutto per i residenti». Entrando poi nel merito, la lette-ra spiega che «da anni i due plessi sono fuori norma enon possono essere mantenuti a scuola materna per-ché rispetto agli anni ‘60 sono cambiati i parametri diagibilità e non è sufficiente un’ordinaria messa a nor-ma». Si ricorda quindi che chi otterrà in uso gli spazidovrà farsi carico delle spese di ristrutturazione emanutenzione e che «con queste due inderogabilipremesse è stato fatto un bando pubblico di invito adavanzare proposte» al quale, come è noto, ne sonopervenute 20.L’Amministrazione spiega quindi del dibattito politicoche ne è seguito e delle riunioni dei capigruppi consi-liari, i quali sono giunti a «conclusioni condivise» circail «criterio principale» cioè «la destinazione a funzio-ne educativa e la priorità a rispondere alle esigenzeprimarie delle famiglie brugheresi in termini di curadei figli e supporto alle famiglie, diversificando l’usodei due plessi». Di qui la scelta di destinare un edificioa nido privato e uno a sede distaccata del centro perportatori di handicap “Il Brugo”, che ha bisogno dinuovi spazi. Spazi che però saranno condivisi anchecon l’associazione ArtEventualeTeatro, che organizzacorsi di recitazione privati ma che da tempo collaboraanche con il Brugo.La lettera infine ricorda che «l’Amministrazioneavrebbe potuto operare le scelte in assoluta autono-mia, ma ha preferito coinvolgere l’intero Consiglio co-munale, con la dichiarata volontà di ascoltare leistanze di tutti. Nessuno in quella sede ha avanzatoproposte alternative perseguibili».

Spesso sono gli uomini a lamentare l'eccesso di acquisti da parte delle moglio fidanzate, «Ancora scarpe?Non andavano bene quelle dell'anno scor-so?», per poi incorrere a loro volta nell'acquisto di un nuovo computer o cel-lulare, anche se quello dell'anno scorso funziona ancora. Tutti malati dishopping? Le persone affette da disagi legati allo shopping acquistano nontanto per il possesso degli oggetti, che nei casi più gravi non sono neancheestratti dai sacchetti del negozio bensì accumulati in casa, ma perché com-prare diventa un impulso irresistibile. Lo "Shopping impulsivo" è unamodalità di acquisto improvvisa e differente da ciò che una persona avevaprogrammato: entriamo al supermercato con una breve lista e usciamo colcarrello straripante di prodotti, cerchiamo una maglietta nera e usciamodal negozio con un paio di pantaloni colorati. La maggior parte degli ac-quisti impulsivi sono da considerare nella normalità all'interno di una so-cietà nella quale l'invito all'acquisto e all'immediata soddisfazione dei bi-sogni sono quotidiani. Gli acquisti impulsivi possono sfociare in patologianel momento, in cui diventano un'abitudine consolidata (tutte le volte cheesco compro anche se avevo deciso di non farlo) e nel momento in cui sia im-possibile resistervi. nonostante gli sforzi: le persone raccontano una sensa-

zione di perdita di controllo che riduce le proprie capacità di valutazione deiprodotti. Generalmente è più difficile controllare l'impulso se ci troviamo inuno stato di debolezza psichica o fisica, se siamo persone tendenzialmenteimpulsive di carattere o se stiamo provando un'emozione molto forte positi-va o negativa e utilizziamo quindi l'acquisto come un modo di gestirla. Ilsenso di perdere il controllo, il conflitto con se stessi (compro o non compro?)si risolvono dopo l'acquisto e la persona di solito si sente meglio. Invece, nel-lo shopping compulsivo la persona si sente continuamente costretta ad ac-quistare qualsiasi cosa per ridurre uno stato di tensione interna. Se nell'ac-quisto impulsivo provo piacere a cedere ad una tentazione, nell'acquistocompulsivo mi sento male con me stesso, provo ansia e utilizzo lo shoppingcome una forma di autoterapia che mi pare in quel momento l'unica percor-ribile. L'illusione di stare meglio prosegue nei casi più gravi fino alla dipen-denza simile a quella da sostanze, portando le persone in gravi condizionieconomiche e sociali delle quali fino all'ultimo negano l'evidenza. Il ricono-scimento, faticoso ma possibile, della propria sofferenza interiore può inve-ce essere affrontato con consultazioni psicologiche riducendo lo stato di disa-gio e prevenendo le conseguenze più gravi. S.P.

Quando fare shopping diventa un pericolo

RUBRICA A CURA DI STEFANIA PERDUCA E DIEGO RATTI - PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI

stante» specifica il professore.Non si discute solo della destina-zione del territorio, ma «di un mo-dello di sviluppo del territorio,quello ecosostenibile, che abbrac-cia il Parco delle Cave a prescinde-re dalla Decathlon» specificaAlberto Panaro, un altro compo-nente del Comitato che si è datoun’oragnizzazione orizzontalesenza la figura di un presidente eche non si è schierato politica-mente per non voler segnare unatematica che è trasversale nel pa-norama politico.Il progetto va sì al di là dellaDecathlon, ma gli occhi rimango-no comunque puntati sul Con-siglio comunale del 2 luglio nelquale si parlerà ancora di De-cathlon.

Alessia Pignoli

A lato, all’interno del perimetro sottolineato con il grassetto, c’è ilcorridoio di territorio del Parco della Cave.Si tratta di 705 ettari nei quali al momento ci sono,oltre ai 30 ettari del parco Increa, dei campicoltivati, canali, fontanili, sentieri e stradevicinali. Per maggiori informazioni:parcocave@yahoo.it

San Damiano

Cernusco

Brugherio

ColognoMonzese

Parco delle Cave

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823 giugno 07

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[vita della città]9 23 giugno 07

Spettabile redazione di NoiBrugherio, mi permetto di alle-gare alcune fotografie che di-mostrano lo stato di incuria dialcune zone della nostra città:- piazza Giovanni XXIII non si ri-spettano i passi carrai, nonché iposti riservati ai disabili:- via San Giovanni Bosco motosui marciapiedi;- via dell’Offelera discarica acielo aperto, si vede che la dittaAimeri non prende in conside-razione la zona;- stato di degrado del parcoIncrea.

Giuseppe De Santis

Incuria in città:dallo sporco alle soste

Per dire la tua sulla vita dellacittà, per segnalare problemi oper far conoscere le iniziative diun’associazione o di una classe di coscritti scrivi a: NoiBrugherio, via Italia 68 -Brugherio - fax 039-882121info@noibrugherio.it

LETTERE IN REDAZIONE

Volontari ospedalieri in gita

VILLA PARADISO - BOSCO IN CITTÀ

Domenica 17 giugno i volontari AVO diBrugherio, che svolgono il loro serviziopresso la casa di riposo “Villa Paradiso” ela Rsa “Bosco in Città”, sono stati in gitasul lago Maggiore, visitando le IsoleBorromee. La giornata ha fornito l’occa-sione per approfondire conoscenze econdividere momenti di allegria e di sere-nità, passeggiando in oasi di verde o navi-gando sulle acque del lago, riscoprendola gioia un po’ fanciulla di sentire il ventosul viso e il sole sulla pelle.

«Il servizio in reparto dei volontari ospe-dalieri – spiegano i responsabili - è mo-mento unificante e qualificante, ma im-portante è anche creare degli spazi di in-contro, siano essi culturali, socio-ricreati-vi, di informazione o approfondimento,perché solo dal confronto e dal dialogononché dalla vita associativa, ciascunopotrà confrontare, verificare, arricchire,il suo servizio. Perché lo stile di un servi-zio possa divenire stile di vita».

Mariella Bernio

Festa di fine anno alla Manzoni

ELEMENTARI

Le fiabe dei piccoli attori

SCUOLA

Gli alunni delle terze elementari della scuola Alessandro Manzoni,a conclusione del progetto di educazione musicale svolto sotto ladirezione del professor Andrea Ferrari, hanno rappresentato e so-norizzato con strumenti musicali adatti diverse fiabe classiche.Al divertente spettacolo hanno assistito genitori, nonni e fratellidei piccoli attori.

11 23 giugno 0710[estate]

23 giugno 07

Sono 180 i ragazzi che stan-no animando le giornatedell’oratorio estivo di SanPaolo, ciascuno con la ma-

glietta blu, rossa, gialla o verde adindicare l’appartenenza alla squa-dra. A partire dai più piccoli, diprima elementari, fino ad arrivareagli adolescenti e agli adulti chedanno una mano per la buona riu-scita delle attività quotidiane, tuttistanno trascorrendo queste primesettimane di estate in oratorio, damattina a sera, giocando e con in-contri di preghiera, ma anche im-pegnandosi in attività educativequali la musica, la pittura, corsi diinglese e fotografia. A fare da sot-tofondo ad ogni giornata, richia-mo inconfondibile, l’immancabi-le fischietto di don Gianni.

La settimana di oratorio estivo a San PaoloIn 180 alle tante attività proposte dalla parrocchia di piazza don Camagni - Ragazzi impegnati con la musica, il gioco, il canto, la pittura, la fotografia e le lingue straniere

Il giovedì pomeriggioall’oratorio estivo di San Paolo:alle 14,30 canti insieme,poi attività di orchestra, disegnoper i più piccoli, acquerello,fotografia e canto

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13[parrocchie] 23 giugno 07

I DATI DI UN QUESTIONARIO DISTRIBUITO IN 6.000 CASE FOTOGRAFANO IL PROBLEMA DEGLIANZIANI E LA PREOCCUPAZIONE DEI GENITORI CHE VORREBBERO SENTIRSI MENO ISOLATI

CARA FAMIGLIA COME STAI?C’È BISOGNO DI PIÙ CONFRONTO

IL PERCORSO PASTORALE TRIENNALEPROPOSTO DAL CARDINALE TETTAMANZI

otografia della famigliabrugherese: è italiana,almeno uno dei suoi

membri ha più di 65 anni, si reca inparrocchia con frequenzasettimanale; la sua principalepreoccupazione è la cura di chi incasa ha ormai raggiunto la terza etàe non possiede piùl’autosufficienza degli anni passati.È questo, in sintesi, il ritratto dellafamiglia brugherese che emergedal questionario promosso dalConsiglio pastorale di SanBartolomeo e distribuito a tutti i6.000 nuclei familiari residenti nelterritorio parrocchiale.«Per mezzo dei sacerdoti e dei“visitatori” - spiegano Diego Rattie Paolo Polvara, membri dellacommissione famiglia delConsiglio pastorale - abbiamodiffuso in tutte le case ilquestionario e la risposta è statabuona, tenendo conto che era laprima volta che tentavamoun’operazione del genere». Sonostati infatti 328 i documenti chesono stati restituiti, compilati, neipunti di raccolta distribuiti in tuttala città.L’esigenza di sondare la vita dellefamiglie è nata da un’indicazionedella Diocesi di Milano, che hafocalizzato l’anno pastorale incorso proprio sull’ascolto dellafamiglia. Il Consiglio pastorale diSan Bartolomeo ha dunquerecepito l’indicazionerivolgendosi ai numerosi gruppiparrocchiali e interrogando la loroesperienza sul campo. Da questeindicazioni è scaturito ilquestionario, diffuso in occasionedella benedizione (dei sacerdoti) edella visita (dei laici) alle famiglie.Le risposte alla prima parte del

Il percorso pastorale triennale in corso, propostodal cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi, ponela famiglia al centro dell’attenzione dellecomunità parrocchiali. Iniziato nel 2006, talepercorso si snoda in due direzionicomplementari: la prima, scrive il cardinale, “faemergere il volto di una Chiesa testimone diGesù e del suo Vangelo nei confronti dellefamiglie e della società intera, mettendo in luce labellezza e la ricchezza di una famiglia che viva ilmatrimonio cristiano con amore sincero eprofondo, fedele e coerente”.La seconda “vede le famiglie come protagonisteattive e responsabili nella Chiesa e nel mondo, veri epropri soggetti missionari”. È dunque chiesto allecomunità parrocchiali di prestare maggioreattenzione ai nuclei familiari che le compongono e aquelle che incontrano; alle famiglie è invece chiestolimpegno di essere testimoni “di comunione emissione”.In questo quadro si sviluppano le tre tappe previstenei tre anni di durata del percorso pastorale: la

prima, “Famiglia ascolta la parola di Dio!” ponecome obiettivo per le famiglie di diventare discepolee missionarie. “Discepole, perché impegnate adaccogliere la "lieta notizia" e a farne tesoro per lavita delle famiglie; missionarie, perché direttamentecoinvolte nel mostrare la ricchezza evangelica che lafamiglia è chiamata a esprimere e diffondere nellaChiesa e nella società”.In quest’anno, dedicatoall’ascolto non solo della Parola di Dio, ma anchedelle voci delle famiglie, si inserisce il lavorocompiuto dalla parrocchia San Bartolomeo con iquestionari.La seconda tappa “Famiglia comunica la tua fede!”focalizzerà l’attenzione dell’anno pastorale 2007-2008 sul compito missionario delle famiglie, conparticolare cura alla trasmissione della fede el'educazione all'amore.Terza e ultima tappa, “Famiglia diventa anima delmondo!”, propone un protagonismo non soloall’interno della Chiesa, ma anche “nei molteplicicontesti educativi e culturali, economici e sociali,politici e professionali”. F.M.

Le risposteNumero di componenti del nucleo familiare:1 componente 732 componenti 1073 componenti 70

Età della persona più anziana della famigliameno di 29 anni 2tra 30 e 64 anni 137oltre i 65 anni 178

Numero di figli per fascia d’età0-5 anni 306-11 anni 3112-14 anni 28

Come definirebbe il rapporto della sua famigliacon le altre famiglie della parrocchia?assente 27occasionale 186frequente 103

Come definirebbe la frequentazionedella parrocchia da parte della sua famiglia?assente 3occasionale 38frequente 193assidua 76

Quali sono le difficoltà legate alla vita familiare?curare il personale percorso di fede 23gestire l’arrivo di un figlio 5curare l’educazione dei figli 25difficoltà relazionali interne 23costruire relazioni con altre famiglie 23difficoltà economiche 8accudire un malato o un anziano 35

Quale aiuto potrebbe darvi la parrocchia?incontri spirituali 60ascolto personale 81educazione dei figli 37spazi genitori - figli 33

La Diocesi punta sulla Pastorale familiare nel triennio 2006-2009. Nel primo anno l’impegnodell’ascolto delle esigenze dei nuclei familiari nella comunità parrocchiale e nella società

4 componenti 565 componenti 156 componenti 5

15-19 anni 2920-30 anni 68oltre 30 anni 71

incontri tra famiglie 50coinvolgimento figli 28informazione 49sostegno caritativo 29

questionario, puramenteanagrafica, raccontano che oltre lametà delle famiglie che l’hannocompilato hanno in casa unapersona oltre i 65 anni: «È un datoche, oltre che fotografare l’etàdella città, indica anche il minorinteresse delle coppie giovani adialogare con la parrocchia, chefaticano a vedere comeinterlocutore importante»,spiegano Ratti e Polvara.La seconda facciata delquestionario, che indagava ibisogni delle famiglie, le relazioniche queste vivono con il restodella città e l’aiuto che laparrocchia potrebbe dare loro,non è stato compilato da tutti esolo su pochi fogli sono stateformulate richieste precise: «Nonè facile esprimere un bisogno, equesto spiega i dati raccolti -chiariscono i due -, ma leggendoin profondità i dati e ascoltandol’esperienza dei visitatori alcuneindicazioni emergonochiaramente: i genitori sentono diaver bisogno di un maggioresupporto per quanto riguardal’educazione dei figli e chiedono

sempre di più occasioni diincontro che potremmochiamare “momento delparchetto”». Il riferimento è aquando le mamme portano ibimbi, da piccoli, a giocare aigiardinetti e trovandosi insiemechiacchierano tra loro mentre ifigli trascorrono del tempo con icoetanei. Una situazioneprettamente infantile, ma che lefamiglie riterrebbero opportunoripetere, in altri modi e in etàdiverse, anche in parrocchia, perstimolare il confronto tra adulti.«Ma il problema che più sta acuore e preoccupa - proseguono- è quello degli anziani, il piùdenunciato da chi ha risposto alquestionario, ma anche quellomaggiormente incontrato dailaici nella loro visita alle case dellacittà. Moltissimi non sanno comecomportarsi quando un genitoreraggiunge la terza età e inizia adaver bisogno di cure, e allo stessotempo la sensazione diffusa è chechi ha questo problema si troviad affrontarlo da solo, con pochisupporti da parrocchie eistituzioni, trovandosi a vivere ildramma della solitudine edell’abbandono».I dati emersi dai questionarisaranno riletti ed elaborati dalConsiglio pastorale, in modo dadefinire le linee guida dell’azionepastorale della parrocchia. «Nonsi tratterà - concludono Ratti ePolvara - di istituire nuoveassociazioni per rispondere aibisogni più urgenti, ma piuttostodi armonizzare l’esistente perdirigerci verso esperienze utili esempre più vicine ai bisogni deibrugheresi».

Filippo Magni

L’assemblea delle famiglie di domenica 3 giugno,occasione in cui sono stati resi pubblicii dati emersi dai questionari

L’immagine che accompagna l’anno pastorale2006-2007 e che affianca il brano di Vangelodelle “nozze di Cana” è tratta dal mosaicodella cappella della Pontificia Facoltà di Scienzedell’educazione “Auxilium” di Roma realizzatadal gesuita sloveno padre Marko Ivan Rupnik.

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i ringrazio per la vostrapartecipazione allanostra ansia per la

situazione di padre Bossi:speriamo e preghiamo che nonsia sottoposto a nessun tipo diviolenza e che il caso si risolva infretta”. Così si esprime padreSergio Ticozzi, brugherese,missionario del Pime, contattatoda NoiBrugherio ad Hong Kong.Padre Sergio è appena rientratoda Pechino, ma segue conapprensione la vicenda delconfratello padre GiancarloBossi. Negli ultimi anni infatti, hasvolto la sua missione nelleFilippine ed in particolare nelcorso del 2006 è stato aZamboanga, nel suddell'arcipelago, nell'isola diMindanao, per riattivare uncentro di spiritualità che il Pime(pontificio istituto missioniestere) tiene per l'Asia el'Oceania.Padre Giancarlo Bossi,cinquantasette anni, originario diAbbiategrasso, è stato rapito loscorso 10 giugno nel villaggiocostiero di Bulawan, proprionella provincia di Zamboanga.Secondo un comunicato dei

missionari del Pime nelleFilippine riportato dall'agenziamissionaria Misna: “nessunacomunicazione è giunta dairapitori o da nessun altro chepossa verificare le sue condizioni.Per quanto ne sappiamo i rapitoried i loro mandanti non sono statichiaramente identificati, tuttaviale prove puntano a un gruppoben organizzato che potrebbeavere usato una pump-boat(piccole imbarcazioni locali conbilancieri laterali, azionate disolito da un motore del tipoutilizzato per pompare acqua dai

15[parrocchia] 23 giugno 07

C’è chi lo cambia per stare al passo con la tec-nologia, chi lo usa il più possibile aggiustan-dolo con elastici e nastro adesivo fino a che sideve arrendere all’evidenza e comprarneuno nuovo, chi lo sostituisce al primo graffiodello schermo, chi lo riceve in regalo.Insomma, per un motivo o per un altro, tuttiabbiamo in qualche cassetto un cellulare vec-chio e che non utilizziamo più.A questo proposito, la Caritas di SanBartolomeo ha aderito all'iniziativa dellaCaritas ambrosiana per la raccolta di telefonicellulari usati, sia funzionanti che non, anchecon accessori. La campagna di sensibilizza-zione, effettuata in via sperimentale, ha l'o-biettivo di promuovere la raccolta differen-ziata con il recupero di questa tipologia di ri-fiuti, creare nuovi posti di lavoro per personeprovenienti da diverse aree del disagio socialeche verrebbero coinvolte nel servizio di rac-colta, selezione e recupero materiale micro-elettronico,ma soprattutto disponibilità di ri-sorse economiche per la realizzazione di pro-getti di assistenza a persone in difficoltà inlombardia.Nello specifico parte dei proventiderivanti da questa iniziativa verrà utilizzata

per finanziare la costruzione di una nuovastruttura d'accoglienza per donne con bam-bini in difficoltà.A fine raccolta, i cellulari ver-ranno consegnati alla coop sociale VestiSolidale (promossa dalla Caritas ambrosiana,è la stessa che ritira gli indumenti) che li con-ferirà alla Prima Tech Service,una società cheprovvederà a ricondizionare e ricommercia-lizzare i prodotti funzionanti, mentre i cellu-lari fuori uso verranno opportunatamente la-vorati per ottimizzare il recupero dei materia-li in essi contenuti (parte degli operatori è rap-presentato da personale svantaggiato). Il cor-retto recupero di questi rifiuti speciali vienedettato dalle tre direttive emanate dallaCominità Europea (222/95/CE - 2002/96CE - 2003/108/CE) recepite dal Governoitaliano con il D.Lgs. 151/05 finalizzato ap-punto alla prevenzione della produzione dirifiuti elettronici e alla realizzazione di un effi-cace sistema di raccolta differenziata con re-cupero/riutilizzo degli stessi.Se la raccolta avrà successo verrà probabil-mente riproposta annualmente.

Pietro QuagliarielloFilippo Magni

FILIPPINE, RAPITO PADRE BOSSIDON TICOZZI: PREGATE PER LUIIL MISSIONARIO BRUGHERESE OPERA NELLE STESSE AREE DOVE OPERANO I GUERRIGLIERI

V Don AlbertoColombo tornain seminario(per insegnare)A quattro anni dall’ordinazione, da settembre donAlberto Colombo tornerà nel seminario diocesanopresso la sede di Venegono. Il giovane sacerdote bru-gherese è stato infatti nominato responsabile dellapastorale vocazionale e prenderà il posto di don NicolaCateni, recentemente nominato parroco a Melegnano.«Mi occuperò - spiega don Alberto - di guidare nellavocazione i preadolescenti e gli adolescenti, promuo-vendo e curando incontri a livello decanale oltre che

attraverso l’accompa-gnamento personale».Don Colombo, 37 anni,gli ultimi 4 trascorsipresso l’oratorio SanLuigi di Muggio, confes-sa che la nomina è giun-ta un po’ a sorpresa,senza avvisaglie, ma ilsacerdote è felice delnuovo servizio che svol-gerà: «L’accompagna-mento alla vocazione èun compito molto bello,è la cura di una parteimportante della vitadella persona. È inoltreun servizio particolar-mente spirituale, carat-

terizzato dal discernimento e dalla preghiera, ele-menti che avvicinano un prete al Signore: per quantomi riguarda credo che quello che mi aspetta sarà unbel percorso ».Oltre che responsabile della pastorale vocazionale,don Alberto ricoprirà il ruolo di responsabile delMovimento chierichetti, ma avrà anche il tempo didedicarsi alla sua grande passione, la musica (è lau-reato al Conservatorio di Milano). Tra i suoi compiti,infatti, anche quello di docente di Musicologia per iseminaristi. F.M.

CON CARITAS DIVENTA UTILEANCHE IL CELLULARE ROTTOParte la raccolta di telefonini promossa dal gruppo di San Bartolomeo

pozzi), che era pesantementearmato e ben equipaggiato e chela cattura di padre Giancarlo erastata accuratamente pianificata”.“Chi sta dietro a questo dramma- prosegue il testo, pubblicato suun blog dedicato a padreGiancarlo dai confratelli delleFilippine - perché non dichiara ilsuo scopo? Alcune personedevono essere a conoscenza diquesto piano. Il governo affermache sta usando tutte le sue risorseper le ricerche. Anche il Fronte diliberazione islamico Moro (Milf)ha dichiarato che ha accesso adiversi gruppi armati nell'area. Icapi religiosi ed i credenti di ognifede stanno pregando einvocando solidarietà.Preghiamo che le persone dibuona volontà abbiano ilcoraggio di portare alla luce laverità e di liberare la nazione daquesti vergognosi atti di tensione.Padre Giancarlo potrebbesentirsi abbandonato come Gesùsulla croce, ma noi potremocondividere con lui e con tutto ilnostro popolo la gioia dellaresurrezione", concludono imissionari.

Roberto Gallon

Quel nomeche dà vita

LA PAROLA DELLA SETTIMANA

di don Giacomo Ruggeri

segue da pagina 1

Così è l'agire di Dio che dona continuamente l'ab-bondanza della vita con il dono dei figli.

Un'abbondanza che viene temuta e misurata dall'uo-mo al punto che, per natalità, l'Italia è uno degli ultimiPaesi in Europa. Ma la voglia di vita è più forte del de-siderio di morte. La sterilità di Elisabetta è stata ricol-mata dal dono di un figlio, di colui che diverrà il precur-sore di Gesù.Chiamare per nome una persona significa evocarla al-la vita. La Scrittura è ricca di episodi che confermano

quanto detto e il testo dell'evangelista Luca propostodalla liturgia è emblematico. Il nome dato a un bambi-no va ben al di là della sola iscrizione anagrafica. Unnome ti accompagna per tutta la vita e scoprire in pri-ma persona che nella scelta del nome da parte dei geni-tori vi è una vocazione da far emergere è quanto maistraordinario. È buona cosa, dunque, essere guidati dasaggi e profondi criteri nella scelta del nome per il pro-prio figlio e figlia lasciandosi, perché no, consigliare an-che dalla Bibbia. Come, pertanto, si da un nome allepersone è buona cosa nominare ciò che abita nell'inte-

riorità. Dare un nome a ciò che abita nel cuore dell'uo-mo equivale a ritrovare la direzione e senso alla perso-nale esistenza. Da questa pagina di Vangelo emergein filigrana l'arte del discernimento, del saper distin-guere per scegliere. "Gli si aprì la bocca e gli si sciolse lalingua": Zaccaria era divenuto muto a motivo dellasua incredulità e paura. Quando si ha il coraggio e l'u-miltà di fare luce nella propria esistenza a qualsiasi etàè allora che prende forma il volto autentico e pacificatodella vita. Nessuna vocazione prenderà il largo se nonsi conosce da quale porto si è partiti.

PUNTI DI RACCOLTA

In parrocchia San Bartolomeo

Nell’apposita scatolapresente alle messedi sabato 23 giugno,domenica 24 giugno,sabato 30 giugno,domenica 1 luglio.

In parrocchia San Carlo

Nell’apposita scatolapresente alle messedi sabato 7 luglioe domenica 8 luglio.

Alla sede della Caritas

In via Oberdan 28,Brugherio,il martedì dalle 17,30 alle 19,00e il sabato dalle 14,00 alle 16,00,Il termine ultimo della raccoltaè fissato per sabato 14 luglio.

Don Alberto Colombo,37 anni, brugherese,sarà responsabile dellapastorale vocazionaleal seminariodi Venegono

Sono aperte le iscrizioni alla gita, organizzata dalla par-rocchia San Bartolomeo, che dal 10 al 15 settembre toc-cherà alcune tra le più belle città toscane. Gestita comesempre da Fernando Oriani, storico organizzatore diquesto tipo di iniziative, la gita avrà un costo tra i 700 e i760 euro, a seconda del numero di partecipanti che verràraggiunto. Montepulciano, Pienza, Siena, San Gimigna-no, San Galgano sono solo alcune tra le tappe più signifi-cative del tour, il cui programma completo è disponibilein chiesa parrocchiale San Bartolomeo. Iscrizioni il sa-bato e la domenica dalle 10 alle 12 presso la sala parroc-chiale di via Italia 3 entro domenica 15 luglio.

SAN BARTOLOMEOAperte le iscrizioni alla gitain Toscana a settembre

PadreGiancarloBossi,rapitonelleFilippinenelle areedove operail brughereseSergio Ticozzi

1623 giugno 07

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[sport]17 23 giugno 07

Basket, superfinale della LokomotivConquistata la Prima categoria

Brugheresi promossi all’ultima di campionato: «Abbiamo giocato di testa»

Una stagione da sogno ha re-galato ai cestisti dellaLokomotiv la promozionein Prima categoria, cam-

pionato mai raggiunto nei 27 annidi attività della Società e conquista-to all’ultima giornata addiritturadopo un tempo supplementare.I numeri del 2006-2007 racconta-no di 3 sconfitte nelle 9 partite delgirone di andata e di solo una nel ri-torno contro l’Arcore che ha ter-minato il girone in prima posizio-ne, imbattuto. All’ultima giornata,infine, la sfida contro il Triuggioche valeva il secondo posto e dun-que la promozione: i brugheresi,dati per sfavoriti a causa della scon-fitta dell’andata, hanno regolatoper 81 a 70 i triuggini al termine delprimo tempo supplementare. «Ainizio stagione - raccontano LuigiCalvi e Paolo Mapelli, due dei vete-rani della Lokomotiv - non ciaspettavamo certo di poter punta-re così in alto, abbiamo iniziato acrederci alla prima di ritorno,quando eravamo in terza posizio-ne a 2 punti dalla seconda e datoche ne avevamo la possibilità ce lasiamo giocata fino alla fine».Ma al di là delle cifre, è altro cherende la Lokomotiv una Societàpiù unica che rara nel panoramadel basket locale:non ha allenatore,i due allenamenti settimanali pre-vedono un po’ di riscaldamento epoi solo gioco, i cambi durante lepartite sono chiamati dai giocatoristessi, che dividono equamente an-che le spese di iscrizione ai campio-nati e l’affitto della palestraKennedy dove si svolgono allena-menti e partite.«La squadra - raccontano LuigiCalvi e Paolo Mapelli - è costituitain gran parte da padri di famiglia,

appassionati di basket che voglionotenersi in forma e continuare a gio-care anche in età adulta».I problemiche si trova ad affrontare la squa-dra, infatti, non sono rappresentatitanto da schemi, moduli di gioco emarcature, quanto più da assenzedovute al lavoro o agli impegni fa-miliari che tutti i giocatori, bene omale, si trovano ad avere durante lastagione. «Ciò che ha fatto la diffe-renza quest’anno e che ci ha per-messo di ottenere la promozione- rivela Calvi - sono state la menta-lità e la lucidità che siamo riusciti aconservare anche nei momentidifficili: per esempio abbiamo ri-baltato l’esito di alcune partite ini-ziate male, cosa che gli anni passa-ti non riuscivamo a fare, e inoltreci hanno fischiato pochi falli tec-nici, che invece nelle scorse sta-gioni arrivavano spesso per prote-

ste o troppa foga nel gioco».Aggiunge Mapelli: «Ci hanno an-che aiutato qualche nuovo inne-sto giovane e lo spirito di gruppoche prima mancava e che si è crea-to durante la stagione: chi era inpanchina ha tifato senza lamente-le per l’esclusione e anche durantegli allenamenti c’è stato un bel cli-ma; tutto questo ha contribuito adottenere la promozione».Sono circa 20 i tesserati dellaLokomotiv che a settembre si pre-senteranno ai nastri di partenzadella Prima categoria appena otte-nuta, tutti entusiasti e desiderosi dibuttarsi anima e corpo nella nuovaavventura:ulteriore stimolo per farbene sarà il derby cittadino con ilCgb basket che, si spera, riempirà ipalazzetti Paolo VI e Kennedy.«In vista della prossima stagione -precisano Calvi e Mapelli - ci piace-

rebbe trovare qualche sponsor checi aiuti a coprire i costi di gestionedella squadra, che consistono so-stanzialmente nell’affitto della pa-lestra Kennedy e nelle spese relati-ve al campionato, che in Prima so-no quantificabili in 48 euro a parti-ta rispetto ai 38 della Seconda».Cifre non ingenti, ma difficili dasostenere in regime di autofinan-ziamento totale.Dal punto di vista sportivo, invece,l’obiettivo è mantenere la categoriaappena conquistata: «Il difficile èstato fare il salto di qualità e ottene-re la promozione, ma adesso - pro-mettono i due cestisti -siamo con-vinti che in Prima categoria ci ri-marremo per un bel po’, speriamoanche con una certa tranquillità egiocandoci fino alla fine tutte le no-stre possibilità».

Filippo Magni

C’è chi la definisce una corsa da pazzi,con quel finale in salita e in notturna, chidice che incarna l’anima vera dello sport,quella fatta di cuore, passione e gioco disquadra, e c’è chi ha gareggiato ed è giun-to al traguardo, e la racconta semplice-mente come un’esperienza unica per gliamanti della corsa.In effetti la Monza-Resegone è una mara-tona che non ha uguali, almeno in Italia, esaranno 5 i team brugheresi (tra cui i vin-citori dello scorso anno, il Gsa) che pren-deranno parte all’edizione 2007, in pro-gramma dalle 21,30 di sabato 23 giugno.Le caratteristiche di unicità della gara so-no presto dette: innanzitutto la partenzain notturna, con il tratto finale di percor-so non illuminato e che i podisti comple-teranno con delle pile “da minatore” le-gate sulla fronte.In seconda battuta il percorso stesso,grosso modo immutato dalla prima edi-zione, che parte all’Aregario di Monzaper poi snodarsi lungo la Brianza, attra-verso la vecchia statale 36 e giungere aCalolziocorte.Da qui, 237 metri sul livello del mare, iniziala salita, una sorta di mulattiera, che por-

terà i maratoneti ai 1.220 metri della ca-panna degli Alpinisti monzesi attraverso ilterribile (per la sua pendenza) “Prà di rat”.42 chilometri da percorrere a squadre: èquesta un’ulteriore caratteristica che ren-de unica la Monza-Resegone: i maratone-ti corrono a gruppi di 3 e il tempo finale ècronometrato sull’ultimo arrivato.È facile intuire quanto una giornata dipoca forma, un lieve malore o qualunquealtro problema di un singolo concorrentepossano influire negativamente sulla pre-stazione dell’intera squadra. Il record delpercorso, registrato nel 2000, è di 3 ore, 0minuti, 54 secondi. Per percorrere invecegli ultimi 10 chilometri di gara, daCalolziocorte all’arrivo, il record è di ben42 minuti, a testimonianza della durezzadella salita.Le squadre brugheresi partono agguerri-te, la maggior parte dei corridori ha giàesperienza di questa maratona e non do-vrebbe farsi sorprendere dal percorso nèdal famigerato “Prà di rat”.L’attesa ora è tutta per conoscere,domeni-ca mattina, le posizioni finali assolute e so-prattutto, gara nella gara, la classifica “bru-gherese” della Monza-Resegone. F.M.

Cinque squadre di Brugherio alla conquista del “Prà di rat”Sabato 23 la Monza-Resegone, maratona sotto le stelle

IN CORSA PER 42 CHILOMETRI

La sfida brugherese alla Monza-Resegone

Squadra Foto Ribo:Claudio Caforio, Matteo Galbiati, Maurizio Iacopetta

Squadra Gsa A:Francesco Berrettarossa, Luigi Ferretti, Claudio Uccellatori

Squadra Gsa B:Massimo Brancher, Luigi Pastore, Marta Teruzzi

Squadra Gsa C:Diego Carlomagno, Gilberto Casiraghi, Antonio Troiano

Squadra Coop agricola di consumo di San Damiano:Umberto Cambiago, Walter Cominoli,Gianpaolo Perego

Alcuni dei giocatoridellaLokomotivBrugherio.Secondo da sinistraPaolo Mapelli

Luigi Calviuno deiveteranidellaLokomotivBrugherio

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[cultura]19 23 giugno 07

Il pubblico brugherese ha votato la stessa pellicola del prestigioso premio

I l pubblico cinematograficobrugherese in piena sintoniacon la giuria del David diDonatello. L’Oscar italiano è

stato infatti assegnato a “La sco-nosciuta” di Giuseppe Tornatore,con Claudia Gerini e MichelePlacido, lo stesso film che gli spet-tatori del cinecircolo “Bresson”del San Giuseppe avevano pro-mosso - in tempi non sospetti -come miglior pellicola della sta-gione.La rassegna d’essai della sala di viaItalia offre infatti la possibilità aisuoi iscritti di esprimere un giudi-zio su ciascun titolo proposto: altermine della proiezione il pubbli-co vota con una scala da 1 a 5 (da“rottame” a “oro”). Con uno spe-ciale conteggio, che tiene contodella quantità di pubblico e del li-vello di gradimento, emerge unaclassifica brugherese della stagio-ne cinematografica.Il film di Tornatore (già premiooscar per “Nuovo cinema paradi-so”) è la storia di Irena, donnaucraina emigrata in Italia con untragico passato e un solo bel ricor-do:un malinconico amore. Sarà dinuovo proiettato il 7 agosto all’in-terno della rassegna di “Cinemanel parco”.Oltre a “La sconosciuta” (con unpunteggio di 9,00), si sono classifi-cati nei successivi tre posti film tut-ti di ambientazione storica, nel co-testo dei grandi drammi del ‘900.

Il David come il BressonVince “La sconosciuta” di Tornatore

CONCERTO

A Villa Sormani la musica d’operanell’interpretazione degli ottoniApertura straordinaria di Villa Sormani, che ospiteràsulla terrazza un concerto dal titolo “Ottoni all'opera".Terzo appuntamento con la rassegna di musica clas-sica "Piccole chiese e dintorni 2007".Una serata tutta dedicata agli "ottoni", ovvero il corno,la tromba, la tuba e il trombone, che faranno gustarele loro armonie in vari brani tratti soprattutto dalleopere. L'esecuzione sarà proposta dalla "Armoniabrass quintett", una formazione composta da AlbertoBertoni, Alberto Cazzulani, Mauro Micheletti, ErosSabbatani, Fedele Stucchi.Il concerto è in programma domenica 24 giugno alleore 21. L'ingresso è gratuito e libero fino ad esauri-mento dei posti

MUSICA

Quest’anno il festival delle bandefa tappa anche a BrugherioDa Besana in Brianza a Brugherio e altri comunibriantei: Cernusco Bombardone, Cesano Maderno,Crepella, Mazzate, Macherio, Medolago, Renate eVimercate.È questa la novità della tredicesima edizione delFestival bandistico internazionale di Besana che daquest'anno è diventato il 13° "Festival bandisticoInternazionale della Brianza", in programma dal 29giugno al 5 luglio 2007.La nuova denominazione sta ad indicare non solo larilevanza di questo appuntamento che si ripete dal1984 ogni due anni e vede la partecipazione di bandeprovenienti dai cinque continenti e differenti ad ogniedizione, ma anche il coinvolgimento della nuovaprovincia di Monza e Brianza che ha riconosciutol'evento come uno dei più importanti appuntamenti delterritorio e punto di riferimento musicale in ambitobandistico. La manifestazione, che si configura qualeraduno non competitivo di complessi bandisticiprovenienti da Colombia, Lituania, Olanda, Singapore,Portogallo e Belgio che si esibiranno insieme alleformazioni Italiane, vedrà la partecipazione di tredicigruppi bandistici, per un totale di circa 750 musicisti.Un festival che non è solo concerti, ma un salotto acielo aperto dove godere di tutto ciò che di bello puòregalare la musica.E a Brugherio, il salotto a cielo aperto è quello delparco di Villa Fiorita, dove alle 21 di sabato 30 giugno siterrà il Concerto della fanfara olandese St. Gabriel.La Fanfare St. Gabriel è stata fondata nel 1937, nellapiccola città di Hoensbroek nella regione meridionaleolandese del Limburg. Dagli inizi degli anni novanta laFanfara ha fatto piccoli, ma graduali progressi,partecipando annualmente a gare a livello regionaleed ottenendo grandi punteggi anche grazie alla guidadel maestro Victor Vaessen, che inizia a collaborarecon la Fanfare St. Gabriel nel 2002. Gli ultimi anni sonocontraddistinti da vari tour in patria e all'estero tra iquali spicca la partecipazione a! Certamen de Musicadi Valencia nel 2004. Attualmente la Banda è compostada 56 musicisti oltre ad un complesso di musicapopolare di 18 elementi.

CINECIRCOLO

E da settembre si ricominciaÈ già pronto l’”assaggio” di inizio anno per il cinecircolo “Robert Breson”.L’apprezzata rassegna settimanale d’essai, che si tiene al cinema SanGiuseppe, propone infatti subito dopo la pausa estiva un programma diquattro serate “Bresson aperto”, per far conoscere la proposta a nuovopubblico. Come sempre si tratta di un “antipasto” raffinato e vario: tre film dramma-tici e una commedia, un titolo italiano e tre stranieri. Si parte il 5 settembrecon “Rosso come il cielo” di Cristiano Bortone, per proseguire con “Il se-greto di Esma” il 12 settembre, per la regia di Jasmila Zbanic, il 19 settem-bre con “Intrigo a Berlino” di Steven Soderbergh e il 26 settembre con “Inviaggio con Evie” di Jeremy Brock. L’ingresso costa 3 euro (senza obbligodi tessera) e prevede la possibilità di iscriversi al cinecircolo.

Non perde proprio tempo lo scrittore brughereseClaudio Pollastri! Dopo aver ricevuto, dalle mani delsindaco Carlo Cifronti, il riconoscimento della città diBrugherio per i suoi 101 libri, in una serata volutadall'Amministrazione comunale, il prolifico roman-ziere si è messo subito all'opera e presto confezioneràil suo prossimo lavoro. Non ci svela ancora quale saràil titolo del libro a cui sta lavorando però qualcosa riu-sciamo a carpire: «Il tema portante sarà il problemaecologico - ci spiega - perché quest'anno e il prossimoverranno dedicati all'ecologia nell'Artico e Antartico eal problema dello scioglimento dei ghiacci. Inoltrequando uscirà verrà presentato presso le sedi diGreenpeace e sarò presente anche sulla loro nave.Quello che posso dire - aggiunge - è che il romanzoparla di una base antartica e di un uomo che va alla ri-cerca di se stesso in quei luoghi. Deluso dal genereumano incomincia ad osservare la vita degli animaliche abitano in quegli spazi e in particolare dei pingui-ni.Quindi la storia avrà molti colpi di scena e porterà a

riflettere su tematiche importanti come l'amore per lanatura e per l'ambiente». Pollastri nella sua carriera digiornalista ha incontrato personalità che hanno fattola storia e ha viaggiato molto,ma ha sempre mantenu-to rapporti stretti con le sue radici brugheresi: «Le ra-dici sono fondamentali per un uomo - sottolinea l'au-tore - gli danno equilibrio; sono la certezza di un'ap-partenenza, di avere una storia alle spalle. Per questotra i premi ricevuti, quello che mi ha assegnato la miacittà ha un posto privilegiato nel mio cuore». Anche ilsindaco Carlo Cifronti parlando del nostro concitta-dino ha commentato: «Claudio Pollastri è uno scritto-re brugherese serio che onora la nostra comunità.Avergli dedicato una serata è stato come cercare dicolmare una lacuna, perché gli mancava un riconosci-mento dalla sua città. Quello che posso dire diPollastri - ha concluso il primo cittadino - è che scriveromanzi che non hanno solo un valore culturale maanche sociale».

Anna Lisa Fumagalli

Il secondo posto annovera infatti“Senza destino” (8,85),un raccon-to doloroso e dettagliato dell'esi-stenza in un campo di concentra-mento attraverso lo sguardo diGyuri, un giovane ebreo unghere-se, che è stato proiettato in occa-sione della giornata della memo-ria; al terzo posto “Joyeux Noel”(8,66), un altro film storico, ispira-to ad una vicenda realmente acca-duta nelle trincee della prima guer-ra mondiale e al quarto posto“Ogni cosa illuminata” (8,51), pel-licola americana che racconta lastoria di Jonathan Safran Foer, un

giovane che parte alla ricerca delladonna che ha salvato suo nonnodurante la Seconda guerra mon-diale, in una piccola città ucrainacancellata dalle carte geografichedall'invasione nazista. La maglianera di film “peggiore” è andatainvece a "Belle toujours - Bellasempre" del regista portoghesenovantanovenne Manuel DeOliveira (3,94 punti).«Con le dovute proporzioni il si-stema di votazione del Bresson edel David sono simili» spiega il di-rettore del San Giuseppe AngeloChirico, a sua volta membro dellagiuria del David. «Si tratta infatti digiurie diffuse, che permettono dirispecchiare fedelmente i gusti delpubblico».

Paolo Rappellino

Negli anni tra il 1980 e il 1994 il Servizio au-diovisivi della Biblioteca era impegnato a do-cumentare i fatti rilevanti della vita socialepolitica e culturale a Brugherio. I video eranogirati da Danilo Porcellini e Corrado Fontanacon la tecnologia allora disponibile, in for-mato super 8. Parte di questi preziosi mate-riali sono stati ora riversati in 36 Dvd, ren-dendoli accessibili al pubblico.Sulla copertina dei Dvd è precisata la duratadel video, insieme ad una descrizione dei

contenuti. È interessante, in particolare,lapresenza di nove videogiornali che, con ca-denza stagionale, dal 1991 al 1994, davanoconto delle vicende brugheresi. Spulciandotra i titoli, appare rilevante una storia venten-nale, dal 1973 al 1993, del gemellaggio con LePuy en Velay e la storia di Brugherio dalMedioevo ai nostri giorni , con testi di LucianaTribuzio, nonché l'inaugurazione, nel 1994,del tempietto di Moncucco dopo il restauro.

Alessandra Sangalli

RUBRICA DI RECENSIONI A CURA DELLA BIBLIOTECA CIVICA DI VIA ITALIA

Quindici anni di storia video di Brugherio in 36 Dvd LA BIBLIOTECA CONSIGLIA

Brugherio, scuole civiche edentrata in paese.

Ha cominciatocome giornalista.Ha lavorato a canale 5 in una trasmissioneche gli ha permesso di conoscerela vita privatadi molti personaggifamosi

Pollastri alle prese con un nuovo librosu ecologia e rispetto per l’ambiente