PAESAGGI SONORI - SabrinaDente.it · zionalmente aperti al pubblico solo in occasione di questi...

25
PAESAGGI SONORI INCONTRI MUSICALI VISITE GUIDATE & IDEAZIONE ED ORGANIZZAZIONE : CON PATROCINIO E CONTRIBUTO: CON IL CONTRIBUTO DI: E CON IL PATROCINIO DI: IN COLLABORAZIONE CON: Direzione artistica M° Giorgio Matteoli Presenta M° Marco Iannelli I Concerti Svelati: VII EDIZIONE

Transcript of PAESAGGI SONORI - SabrinaDente.it · zionalmente aperti al pubblico solo in occasione di questi...

PAESAGGI SONORI

INCONTRIMUSICALI

VISITEGUIDATE

&

IDEAZIONE ED ORGANIZZAZIONE :

CON PATROCINIO E CONTRIBUTO:

CON IL CONTRIBUTO DI:

E CON IL PATROCINIO DI:

IN COLLABORAZIONE CON:

Direzione artistica M° Giorgio MatteoliPresenta M° Marco Iannelli

I Concerti Svelati: VII EDIZIONE

3

Riparte il viaggio tra i luoghi più simbolici delle “Brianze”, accompagnato dalle note suggesti-ve di Brianza Classica, la rassegna musicale itinerante che negli anni è diventata un appun-tamento fisso per tutti per gli appassionati di musica classica, capace anche di coinvolgere e incuriosire chi si accosta per la prima volta al genere classico. Anche per il 2009, infatti, la rassegna propone un nuovo sodalizio tra note

musicali e luoghi di interesse artistico e architettonico, sparsi tra la Provin-cia MB e la Provincia di Lecco: luoghi che, grazie al Touring Club Italiano, saranno anche meta di visite guidate organizzate. “Paesaggi sonori” è il filo conduttore dei concerti in programma tra ottobre 2009 e febbraio 2010 con una miscela di musiche ispirate a paesaggi suggestivi italiani e stranieri, ca-paci di evocare atmosfere e immagini talvolta legati ai ricordi racchiusi nella nostra memoria. Una bella novità per l’edizione 2009 è il connubio musica e colori che sarà messo in scena a Vedano, durante lo spettacolo “Dipin-gendo musica” il 10 gennaio 2010: un progetto ispirato alla corrente im-pressionista per rappresentare davanti agli spettatori la nascita di un’opera d’arte sulle note del pianoforte. In cartellone per questa edizione di Brianza Classica nomi importanti di fama internazionale: il violista Vladimir Men-delssohn a Villasanta, il violinista Joaquìn Palomarés a Lissone, il fagottista Rino Vernizzi in ensemble col flautista Giuseppe Nova a Monza insieme a giovani promesse nazionali come la pianista Alice Baccalini vincitrice assoluta del Concorso strumentistico Città di Giussano di quest’anno. Una dimostrazione che Brianza Classica rappresenta anche un’occasione di ri-balta per i giovani talenti del nostro territorio. Con grande piacere, pertanto, la Provincia MB partecipa alla settima edizione di Brianza Classica, una rassegna che ogni anno si rinnova con proposte musicali nuove e di qualità, e che, insieme, ci accompagna a scoprire i tesori del nostro territorio.

Enrico Elli Assessore alla Cultura e ai Beni culturali

5 4

Roberto RuoziPresidente del Touring Club Italiano

Il Touring Club Italiano è lieto di rinnovare anche quest’anno la collaborazione con l’As-sociazione Early Music Italia che presenta la settima edizione dell’apprezzata rassegna “Brianza Classica”. Il ciclo di concerti, infat-ti, si caratterizza fin dall’inizio per il duplice, importante obiettivo di promuovere la musi-ca classica e, al tempo stesso, valorizzare il patrimonio artistico e architettonico di alcuni centri meno noti del nostro territorio. I soci del Touring Club Italiano potranno scoprire

ed apprezzare anche quest’anno palazzi, ville e musei di indubbio inte-resse culturale, situati nelle province di Monza Brinaza e Lecco, ecce-zionalmente aperti al pubblico solo in occasione di questi concerti. Il filo conduttore di questa edizione è “Paesaggi sonori”: non solo una carrel-lata di musiche “a programma” ispirate a paesaggi nostrani e stranieri (la fascinosa Spagna, le metropoli d’oltreoceano, le misteriose atmosfere dell’impressionismo francese, i selvaggi paesaggi scozzesi...), ma anche di situazioni fissate, tramite l’arte dei suoni, nella nostra memoria (l’infan-zia, il fascino delle atmosfere notturne, i festosi richiami del carnevale di Venezia...). “Brianza Classica” si prefigura, ancora una volta dunque, come un intel-ligente ed innovativo connubio di arti e musica volto alla formazione di un pubblico sempre più consapevole del patrimonio artistico che lo cir-conda. Il Touring Club Italiano conferma, da parte sua, la propria storica ed inesauribile vocazione alla diffusione di un’idea di turismo intelligente, strumento prezioso ed efficace che contribuisce concretamente ad un reale sviluppo culturale e civile

PAESAGGI SONORI

8 9

1 gennaio 2010 LOMAGNASala Consiliare

Trio Giannese – Sala – Fumagalli

10 gennaio VEDANO AL LAMBROSala della Cultura

pianista Sabrina Dente, pittore Giacomo Luoni

17 gennaio MONTICELLO BRIANZA VISITA TCI a Villa Greppi

Antico granaio di Villa Greppi Ensemble Festa Rustica

31 gennaio VILLASANTASala Astrolabio

Duo Mendelssohn- Rucli

7 Febbraio BRUGHERIOTempietto S. Lucio Moncucco

Accademia del Ricercare

14 Febbraio VALMADRERAAuditorium del Centro Culturale FatebeneFratelli

Archè Piano Duo

INGRESSO LIBERO ORE 17,00CON PRENOTAZIONE CONSIGLIATA

18 ottobre 2009 GIUSSANOVISITA TCI

alle vetrate della sala Consiliare Sala Consiliare Aligi Sassu

Duo Luoghi immaginari

1 novembre MONTICELLO BRIANZAAntico granaio di Villa Greppi

pianista Alice Baccalini

8 novembre MONZATeatrino della villa Reale

Giuseppe Nova, Rino Vernizzi & Friends

15 novembre LISSONEPalazzo Terragni

Duo Palomares-Wagemans

22 novembre CREMELLASala parrocchiale G.Paolo II

Duo pianoforte a quattro mani Musso-Perrello

29 novembre NOVA MILANESE VISITA TCI

a Villa Vertua ed al Museo delle arti del fuocoAuditorium Comunale

I Solisti di Parma ed il pianista Francesco Mancuso

13 dicembre ROBBIATEPalazzo Brugnatelli Trio Opera Viwa

Direzione artistica M° Giorgio MatteoliPresenta M° Marco Iannelli

I Concerti svelati: VII EDIZIONE

PAESAGGI SONORI

10 11

18 ottobre 2009 GIUSSANO

Sala Consiliare “Aligi Sassu”

Duo “Luoghi Immaginari”ELENA BAKANOVA soprano

RAFFAELE MASCOLO pianoforte

W. A. Mozart (1756 – 1791)“Deh, vieni, non tardar” (da Le Nozze di Figaro)

G. Donizetti (1797-1848) “Quel guardo il cavaliere” (da Don Pasquale)

G. Rossini (1792-1868)“Une caresse a ma famme” (da Péchés de Vieillesse)

per pianoforte solo

G. Rossini “Partir, oh ciel! Desio” (da Il Viaggio a Reims)

N. Rimsky - Korsakov (1844-1908) “Aria di Marfa” (da La fidanzata dello Zar)

R. Wagner (1813 - 1883) - F. Liszt (1811-1886)“Marche Religieuse” (da Lohengrin) per pianoforte solo

C. Gounod (181 -1893)“Ah! Ris de me voir”(da Faust)

G.Puccini (1858-1924) “O mio babbino caro” (da Gianni Schicchi)

G.Puccini“Quando men vò” (da La Boheme)

1 novembre 2009MONTICELLO BRIANZA

Antico granaio di Villa Greppi

Primo premio assoluto concorso strumentistico “Città di Giussano 2009”

ALICE BACCALINI pianoforte

F. Chopin (1810-1849)Ballata n. 4 in fa minore

F. Chopin

Andante Spianato e Grande Polacca Brillante op. 22in Mi bemolle maggiore

R. Schumann (1810-1856)Sonata in Sol minore

I. So rasch wiemöglichII. AndantinoIII. ScherzoIV.Rondo

F. Liszt (1811-1886)

Rapsodia Spagnola in Fa diesis minore

12 13

8 novembre 2009 MONZA

Teatrino della villa Reale

Antonio Vivaldi ed il colore dei suoni: I Concerti a cinque senza orchestra

GIUSEPPE NOVA flauto traversoANDREA BERTINO violino

AlBERTO CESARACCIO oboeRINO VERNIZZI fagotto

MAURIZIO FORNERO clavicembalo

Antonio Vivaldi (1678 -1741)Concerto in fa maggiore (F. XII, 26)

per flauto, oboe, violino, fagotto e basso continuoAllegro, Largo, Allegro

Concerto in re minore (F. XII, 42) per flauto, violino, fagotto e basso continuo

Allegro, Largo, Allegro

Concerto in re maggiore (F. XII, 9 “Del Gardellino”) per flauto, oboe, violino, fagotto e basso continuo

Allegro, Largo, Allegro

Sonata in la minore (F. XV, 1) per flauto, fagotto e basso continuo

Largo, Allegro, Largo cantabile, Allegro molto

Concerto in fa maggiore (F. XII, 21) per flauto, violino, fagotto e basso continuo

Allegro, Largo, Allegro

Concerto in sol minore (F. XII, 6) per flauto, oboe, violino, fagotto e basso continuo

Allegro, Largo, Allegro

15 novembre 2009LISSONE

Palazzo Terragni

Paesaggi di Spagna

JOAQUÍN PALOMARES violinoMICHEL WAGEMANS pianoforte

J. Turina (1882-1949)Sonata Nº 1 en Re, Opus 51

Lento-Allegro moltoAria

Rondeau

E. Granados (1876- 1916)Sonata

E. Toldrá (1895-1962)“Tres Sonets”

Sonetí de la RosadaAve María

Els birbadors

G. Cassadó (1897-1966)Sonata

Fantasie -tempo risoluto ma non troppoPastorale –molto calmo ed affettuoso

Finale Dans le style populaire - Allegro risoluto

P. De Sarasate (1844-1908)“ Romanza Andaluza”

“Jota Navarra” Op. 22 nº 2

14 15

22 novembre 2009 CREMELLA

Sala parrocchiale G.Paolo II

Duo Musso-Perrello

SARA MUSSO e MARIAGRAZIA PERRELLOpianoforte a quattro mani

W. A. Mozart (1756–1791)Sonata in Fa maggiore K.497

Adagio. Allegro di moltoAndanteAllegro

F. Schubert (1797–1828) Due marce caratteristiche op. 121

J. Strauss (1825-1899)La rosa del Sud, valzer op. 388Morgenblatter, valzer op. 279

G. Gershwin (1898 – 1937) Rapsodia in blue (trascrizione per pianoforte a quattro mani)

A. Piazzolla (1921 – 1992)Las cuatro estaciones porteñas (trascrizione di Giannantonio Mutto)

Primavera porteñaVerano porteñoOtoño porteñoInverno porteño

29 novembre 2009 NOVA MILANESE

Auditorium Comunale

I Solisti di Parma

FRANCESCO MANCUSO pianoforte

SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMA

MARCO AMbROSINI oboeSERgIO PELLEgRINI clarinettoDANILO MARChELLO corno

MASSIMILIANO DENtI fagotto

W. A. Mozart (1756–1791)Quintetto per pianoforte e fiatiin mi bemolle maggiore K. 452

Largo-Allegro moderato, Larghetto, Rondò: Allegretto

L. Van Beethoven (1770-1827)Quintetto per pianoforte e fiatiin mi bemolle maggiore op.16

oboe clarinetto corno fagotto pianoforteGrave serioso - Allegro, ma non troppo,

Andante cantabile, Rondò: Allegro, ma non troppo

16 17

13 dicembre 2009ROBBIATE

Palazzo Brugnatelli

Trio “Opera Viwa”

SILVIA MARTINELLI sopranoFABIO TARUSCHIO flauto traverso

ANDREA TROVATO pianoforte

C. Saint-Säens (1835-1921)Le Flute Envisible

V. Bellini (1801-1835)“Dopo l’oscuro nembo” (da Adelson e Salvini)

G. Verdi (1813-1901) - Krakamp (1813-188)Fantasia sulla Traviata Op. 248

V. Bellini“Casta Diva” (da Norma)

W. A. Mozart (1756-1791)Aria da Concerto “Schon lacht der holde Frühling” K. 580

G. Rossini (1792-1868)“Una voce poco fa” (da Il Barbiere di Siviglia)

Jacques Offenbach (1819-1880)“Les oiseaux dans la charmille” (da Les Contes d’Hoffmann)

S. Rachmaninov (1873-1943)Elegia Op. 3 per pianoforte solo

M. Ravel (1875-1937)La Flûte enchantée (da Shéhérazade)

Delibes (1836-1891) - Van Leeuwen (1875-1953)Le Rossignol

1 gennaio 2010 LOMAGNA

Sala Consiliare “Aligi Sassu”

Gran Concerto di Capodanno

FABIO GIANNESE clarinettoSTEFANO SALA corno di bassettoROBERTO FUMAGALLI pianoforte

F. Mendelssohn (1809-1847)Concerto n°1 op. 113 in Fa minore per Clarinetto,

Corno di Bassetto e PianoforteAllegro con Fuoco, Andante, Presto

F. MendelssohnConcerto n° 2 op.114 in Re minore per Clarinetto,

Corno di Bassetto e PianofortePresto, Andante, Allegretto grazioso

A. Ponchielli (1834-1886)Il Convegno per due clarinetti e pianoforte

G. Rossini (1792-1868) / M. Mangani Fantasia dal “ Barbiere di Siviglia” trascrizione per due clarinetti e

pianoforte

B. H. Crussell (1775-1838) Andante e Allegro Vivace ( trascrizione per due clarinetti e pianoforte)

18 19

10 gennaio 2010 VEDANO AL LAMBRO

Sala della Cultura

Dipingendo Musica…

SABRINA DENTE pianoforteGIACOMO LUONI pittore

“Dipingendo musica...” è un progetto che nasce dalla collaborazione tra Sabrina Dente e Giacomo Luoni. Focalizzando l’attenzione sulla corrente artistica dell’Impressionismo, è naturale notare particolari

richiami e continui rimandi tra le tecniche pittoriche e le tecniche com-positive: l’importanza del tutto rispetto alla parte, gli effetti impalpabili di colori e suoni che si mescolano al di là di ogni ragionevole aspetta-tiva, la posizione dello spettatore/ascoltatore che viene continuamente

invitato a non soffermarsi su singole sonorità o su singoli particolari di un dipinto. Tutto questo viene riproposto in maniera operativa:

concretamente l’artista Giacomo Luoni adopererà pennelli e colori per rappresentare la nascita di un’opera d’arte ispirata ai canoni impres-sionistici; in questo sarà favorito dalla particolare atmosfera sonora...

G. Fauré (1845-1924)Barcarola n° 1

Improvviso n° 3

C. Debussy (1862-1918)Arabesque n° 1

Clair de lune

M. Ravel (1875-1937)Le tombeau de Couperin

Prelude, Fugue, Forlane, Rigaudon, Menuet, Toccata

17 gennaio 2010MONTICELLO BRIANZA

Antico Granaio di Villa Greppi

Viaggio Musicale nel baroccotra Italia, Germania, Francia e Olanda

GIORGIO MATTEOLI flauti dolciLUCA AMBROSIO clavicembalo

G. B. Riccio (attivo tra il 1609 e il 1621)“Canzon a flautin overo corneto” dal terzo libro delle divine lodi musicali

J. P. Sweelinck (1562-1621)Diminuzione sul tema di “Pavana Lacrimae”

di J. Dowland per clavicembalo solo

J. Van Eyck (1590 – 1657)dal “Giardino delle delizie flautistiche”: Bravade per flauto solo

N. De Chedeville (1705–1782)Sonata in sol minore da “Il pastor fido”

Vivace, Alla breve, Largo, Allegro ma non presto

G. Ph. Telemann (1681– 1767)Fantasia per flauto solo in do maggiore

J.S. Bach (1685-1750)Capriccio “Sopra la lontananza del fratello dilettissimo” BWV 992

J.S. BachSonata in re minore per flauto dolce e clavicembalo obbligato

Siciliana, Allegro, Largo, Allegro

20 21

31 gennaio 2010 VILLASANTA

Sala Astrolabio

Images…de la nuit

VLADIMIR MENDELSSOHN violaANDREA RUCLI pianoforte

M. Miki (1930) Night tide (1980)

J. Cage (1912–1992) Dream

G. U. Fauré (1845-1924) Après un reve

R. du Bois Vladimir’s hyde away

E. Elgar (1857-1934) Chanson de nuit op.15 n.2Chanson de matin op.15 n.1

L. Van Beethoven (1770-1827) Notturno op.42

Alla marcia,Allegro- Adagio- Minuetto, Allegro- Adagio, Scherzo, Allegro Molto, Adagio, Scherzo Allegro molto, Adagio- Alla polacca,

Allegro- Andante quasi allegro con variazioni- Alla Marcia, Allegro

N. Paganini (1782-1840) Notturno e variazioni su un tema scozzese

7 Febbraio 2010 BRUGHERIO

Tempietto S. Lucio Moncucco

Accademia del Ricercare

TERESA NESCI sopranoGERMANA BUSCA, MANUEL STAROPOLI flauti dolci

ANTONIO FANTINUOLI violoncelloCLAUDIA FERRERO clavicembalo

T. Merula (1590/95–1665) Ballo detto Gennaro per due flauti e b.c.

T. Merula Gaudeamus Omnes per soprano, flauto e b.c.

T. Merula La Cattarina per due flauti e b.c.

C. Monteverdi (1567–1643) Confitebor per soprano, due flauti e b.c.

G.B. Fontana (1600–1649) Sonata III per flauto e b.c.

C. Monteverdi (1567–1643)“Si dolce il Tormento” per soprano e b.c.

D. Castello (XVII sec) Sonata I per flauto e b.c.

M. Cazzati (1616-1678) “Ave Maris Stella” per soprano, due flauti e b.c.

D. Castello (XVII sec) Sonata IV per due flauti e b.c.

G. Legrenzi (1626 –1690) “O Dilettissime Jesu” Cantata per soprano, due flauti e b.c.

22 23

14 Febbraio 2010VALMADRERA

Auditorium del Centro CulturaleFatebeneFratelli

Ricordi d’infanzia... In occasione del 200° anniversario della nascita

di Chopin e Schumann

Archè Piano Duo

WALTER MAMMARELLA e FABRIZIO PRESTIPINO pianoforte a quattro mani

R. A. Schumann (1810-1856)da Klavierstücke für kleine und große Kinder, op.85

Marcia di compleanno, Danza dell’orso, Decorazione di ghirlande, Marcia dei Croati,

A nascondino, Racconti di fantasmi

G. Bizet (1838-1875)da Jeux d’enfants, op. 22

L’altalena, La trottola, I cavalli di legno, Il volano, Trombe e tamburi, Le bolle di sapone, A cavallina, Piccolo marito e piccola moglie, Il ballo.

R. A. Schumannda Kinderszenen, op. 15

Da paesi e uomini stranieri, Curiosa storia, A rincorrersi, Sogno, Presso il camino, Sul cavallo di legno

G. U. Fauré (1845-1924)da Dolly Suite, op.56: Mi-a-ou, Valzer di Kitty, Passo spagnolo

F. F. Chopin (1810-1849)Introduzione, Tema e Variazioni sul tema del Carnevale di Venezia,

op. postuma

24 25

ELENA BAKANOVA Ha compiuto i suoi studi musicali presso il Conser-vatorio Statale di Musica G.Verdi di Milano,conseguendo il Diploma Ac-cademico di II°Livello in Canto con il massimo dei voti.Ha inoltre seguito i corsi dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia di Roma sotto la guida di Renata Scotto.Vincitrice dell’audizio-ne indetta dall’Opera National du Rhin de Strasbourg si trasferisce in Francia perfezionando la lingua ed il reper-torio francese con M° Michel Plas-son e Francoise Pollet. Svolge una brillante attività artistica che la vede protagonista di una tournee in Sud Africa, esibendosi al National Theatre di Windhoek, Sunnyside e all’Operadi Cape Town (2000), una tourne in Ar-

gentina in prestigiosi teatri quali il Te-atro “Coliseo” di Buenos Aires,Teatro “A.Bustelo” di Mendoza,Teatro “El Circulo” di Rosario(2002), nell’opera “Rigoletto” di G.Verdi nel ruolo di Gilda al Teatro alle Vigne di Lodi. Nel 2001 è chiamata a partecipare al prestigioso 50°Wexford Festival Opera in Irlanda nell’opera “Falstaff” di G.Verdi nel ruo-lo di Nannetta che la porta al debutto nel 2002 presso il Teatro Comunale di Bologna Fondazione nell’opera “La Favorite” di G. Donizetti diretta dall M°M.Benini regia W.Pagliaro presso il Nuovo Teatro Comunale di Bolzano nel “Die Zauberflote” di W.A.Mozart con la regia di D.Abbado e l’Orchestra Gustav Mahler Akademie,al Teatro So-ciale di Trento e al Teatro Comunale di

Rovigo e nuovamente presso il Teatro Comunale di Bologna Fondazione nel “Die Zauberflote” con la direzio-ne M° K.Ono con la regia D.Abbado. Il dicembre del 2004 segna un’altra prestigiosa presenza internazionale nell’opera”Moskva,Cheremushki” di D.Shostakovitch presso il TeatroNatio-nale de l’Opera de Lyon.

RAFFAELE MASCOLO Dopo es-sersi diplomato in pianoforte, com-posizione, strumentazione per ban-da e direzione d’orchestra presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano , si è perfezionato all’ “Accademia Mu-sicale Pescarese”, alla “Fondazione Arturo Toscanini” di Parma (Corso per Giovani Direttori d’Orchestra indetto dalla Comunità Europea) con maestri quali Azio Corghi e Donato Renzetti. Ha svolto un’intensa attività concerti-stica internazionale, prendendo parte a prestigiosi festivals quali “Festival Cervantino” (Città del Messico), “Set-tembre Musica” di Torino, manife-stazioni del “Festival Pucciniano” di Torre del Lago, “Opera National du Rhin” di Strasburgo ,Suntory Hall” di Tokyo,”Altin Portakali Film Festivali”di Antalya(Turchia). Tra le orchestre di-rette figurano: “Orchestra del Teatro Regio di Torino””Orchestra da Camera Milano Classica”, ”Orchestra Sinfonica

Giovanile del Piemonte”, “Orchestra G. Cantelli” di Milano,”Orchestra da camera di Padova e del Veneto”, “Or-chestra Sinfonica d’Italia”,”Orchestra del Ghelikon Opera”di Mosca, “Or-chestra del Teatro dell’Opera di Celiabinsk”,”Orchestra del Teatro dell’Opera di Magnitogorsk”, “Bulga-rian Symphony Orchestra”,”Orchestra del Teatro dell’Opera di Città del Messico”,”Orchestra Sinfonica della Valle d’Aosta”,”Orchestra Lirico-Sinfo-nica della Provincia di Lecco”, “Orche-stra Sinfonica della Radio Nazionale Danese”.

ALICE BACCALINI è nata a Milano il 21 novembre 1992 e si è diplomata a 15 anni con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida del M° Anni-bale Rebaudengo. Attualmente Alice frequenta il corso di pianoforte nella classe del Prof. Lev Natochenny alla

26 27

celebre Scuola di Maxence Larrieu, ha esordito nel 1982 come solista con l’Orchestra Sinfonica della RAI. Di qui l’inizio di una brillante carriera che lo ha portato a tenere concerti e master Class in Europa, Stati Uniti, Giappone, Cina, esibendosi in celebri sale e festival, dalla Suntory Hall di Tokyo al Parco della Musica di Roma,

dal Con-servatorio di Pechino alla Kyoto University da Um-bria Jazz, a l l ’Acca-demia di Imola alle Musiktage di Koblenz. Solista con i Virtuosi di Praga,

Camerata Bohemica, I Filarmonici di Torino, Chesapeake Orchestra, Thai-land Philharmonic, è presente nelle giurie di Concorsi Internazionali in Francia, Giappone ed Italia. Già do-cente di Conservatorio, all’Accade-mia di Pescara, alla Fondazione Arts Academy di Roma, al Conservatorio di Ginevra, insegna alla Fondazione Musicale di Aosta ed è Visiting Artist del St. Mary’s College of Maryland,

USA. Diverse le registrazioni radio-televisive e su CD (tra gli altri con Maxence Larrieu, Bruno Canino, Arnoldo Foà, Wolfgang Schulz), dal 2005 incide per Camerata Tokyo. Giuseppe Nova suona con un flauto Powell 19.5 carati, espressamente costruito per lui.

RINO VERNIZZI E’ stato primo fa-gotto nelle più importanti orchestre nazionali. Ha svolto attività solistica con direttori quali Sinopoli, Giulini, Masur, Marriner, Oren, Spivakov, Gatti collaborando anche in forma-zioni cameristiche con i musicisti più prestigiosi. Ha esplorato tutto il panorama musicale, affiancandosi a musicisti di tendenze e di estrazio-ni culturali diverse. Invitato nei più importanti festival e rassegne musi-cali, ha effettuato tournée in tutto il mondo. Autodidatta, ha perfezionato i suoi studi di pianoforte e composi-zione, dedicandosi a svariate espe-rienze musicali (avanguardia e mu-sica elettronica). Numerose sono le incisioni discografiche. Sulla scena internazionale è tra i pochi fagottisti che svolge attività in campo jazzisti-co: i suoi ultimi compact Etnoart Jazz Bassoon , “Golberg Jazz” Play Bach Paganini, Baby Boom, The quartet seasons e Storie di tango (omaggio a

Hochschule für Musik di Francofor-te, frequenta il quarto anno del Liceo Musicale di Milano e, contemporane-amente, i corsi propedeutici al Biennio della Facoltà di Musicologia presso il Conservatorio di Milano. Ha studiato quattro anni con il M° Scala all’Acca-demia Pianistica Internazionale “In-contri col Maestro” di Imola e ha parte-cipato a numerose masterclass conVladimir Ashkenazy, Paul Badura-Skoda, Andrea Lucchesini, Gonzalo Soriano, Marcello Abbado, Cédric Pe-scia, Riccardo Risaliti, Zoltán Kocsis. Ha iniziato ad esibirsi in pubblico sin dall’età di 4 anni e ha esordito a 10 anni nella Sala Verdi del Conservato-rio di Milano per la Società dei Con-certi; dopo qualche mese è stata nuo-vamente invitata a suonare nella Sala Verdi, con la Filarmonica del Conser-vatorio di Milano, il Piccolo Concerto per Muriel Couvreux di Luigi Dallapic-cola, sotto la direzione del M° T. Cec-cherini. È vincitrice di numerosi primi premi e primi premi assoluti in concor-si pianistici nazionali e internazionali. Nel maggio del 2004 ha ottenuto una menzione speciale della Giuria al Con-corso Internazionale Città di Cantù, dove ha eseguito il concerto K466 per pianoforte e orchestra di W.A. Mozart, che ha poi rieseguito nell’aprile 2005, sotto la direzione del M° Emilio Suvini, al Teatro delle Clarisse di Rapallo e, in

occasione dell’anno mozartiano, alla Triennale di Milano e al Teatro Lirico di Magenta .

GIUSEPPE NOVA Il Washington Post ha definito “affascinante” la sua ese-cuzione nella capitale statunitense, altre critiche attestano “interpretazio-ne illumi-nata... una s t r a o r d i -naria linea musicale” il Giorna-le, “l’arte mus ica le nella sua per fez io-ne” il Nice Matin FR, “un dia-logo con-dotto con genialità” il Nürtinger Zeitung DE, “... semplicemente divino” Concert Reviews UK, “… raffinata musica-lità” The Sunday Times, Malta, “... un’eleganza senza paragone e la naturalezza dell’esecuzione è quella che solo i grandi hanno” Messaggero Veneto.Uno dei più rappresentativi flautisti italiani della sua generazione, dopo Diplomi in Italia e Francia (Con-servatorio Superiore di Lione) alla

28 29

si virtuosi, con i quali sviluppa uno stile romantico-virtuoso sempre al servizio della musica. Dopo il debutto a soli 15 anni, inizia una carriera artistica nelle principali sale d’Europa e Giappone al fianco di prestigiose orchestre. Musi-cista poliedrico, solista, camerista, docente e direttore, è stato fondatore di orchestre e gruppi da camera e dal 1985 ricopre il ruolo di Professore di violino al Conservatorio Superiore di Murcia. Suona su un violino di Nicola Gagliano del 1761 e su un violino di Regazzi del 1991.

SARA MUSSO e MARIA GRAZIA PERELLO Torinesi, si sono diplo-mate con il massimo dei voti presso il Conservatorio “G. Verdi” di Torino ed hanno partecipato a vari corsi di perfezionamento con Maestri di fama internazionale. Entrambe vantano una lunga attività concertistica, sia in veste solistica, che in varie formazioni cameristiche. Il Duo Musso-Perello, formatosi nel 2000, presenta un ricco repertorio comprendente i brani più significativi della letteratura pianistica a quattro mani tra ‘700 e ‘900. Il Duo svolge intensa attività concertistica che lo ha portato ad esibirsi presso importanti manifestazioni musicali, anche con due pianoforti e con or-chestra. Gli interessi musicali del Duo,

oltre alla letteratura per quattro mani e due pianoforti, si estendono alle musi-che di scena; la formazione infatti, in collaborazione con attori e cantanti, ha al suo attivo la realizzazione di vari spettacoli teatral-musicali. Tra i più significativi si citano “La gabbanella e il gatto” (che ha debuttato al Piccolo Regio di Torino) e, ultimo in ordine di tempo, “La scuola dei pirati”, con la partecipazione della marionettista Alessandra Odarda.

Borges e Piazzolla), Play Pixinguinha Musica Brasileira hanno ottenuto un ampio consenso dalla critica.

MICHEL WAGEMANS Nato in Belgio ha fatto il suo debutto orchestrale all’età di undici anni. Ha studiato in Brussels con Robert Steyaert e in Vienna con Paul Badura Skoda. Completati gli stu-di ha vinto il primo premio al Premio al

Concorso i n t e r n a -zionale di Senigallia nel 1985 ed è stato premiato, lo stes-so anno, anche al Concorso internazio-nale Maria Callas in Barcel lo-

na, ed al concorso internazionale di Oporto in Portogallo. Nel 1992 è stato nominato insegnante di pianoforte al Conservatorio Superiore del Liceu di Barcellona. Si è esibito in concerto al fianco di Marçal Cervera, Claude De-langle, Ab Koster, Maxence Larrieu, Alain Marion, Janos Starker, Josef Suk. Suona con J. Palomares dal 1992

ed ha inoltre svolto attività concertisti-ca col celebre flautista J.P.Rampal e come membro del Beethoven Kla-vierquartett. Nel corso della sua atti-vità discografica ha registrato musica da camera e per pianoforte solo di: Bloch, Brahms, Delius, Elgar, Fauré, Gerhard, Granados, Grieg, Mompou, Prokofiev,Turina ed altri. Il suo album con musiche di Milhaud inciso per la ASV in duo col violista Paul Cortese ha avuto una candidatura ufficiale per il Gramophone Awards 1999.

JOAQUIN PALOMARES Vincitore di primi premi nei principali concorsi spagnoli e premiato in molti concor-si internazionali, è considerato dalla critica come uno dei migliori violinisti spagnoli di tutti i tempi. Dopo gli stu-di di violino e musica da camera ai Conservatori di Valencia e Bruxelles, completa la sua formazione con famo-

30 31

prestigiose orchestre e gruppi da ca-mera d’Italia, i Solisti del Teatro Regio di Parma sono divenuti in breve tra i gruppi strumentali più apprezzati del panorama non solo nazionale.In formazioni che spaziano dal trio alla piccola orchestra, i Solisti si caratte-rizzano per la qualità interpretativa di un vasto repertorio che va dal pe-riodo classico al ‘900 con particolare riguardo alle trascrizioni su temi del melodramma italiano. L’ensemble ha realizzato importanti ed applauditi concerti anche all’estero, tra i quali l’esibizione a Parigi in occasione della presentazione ufficiale del “Verdi Fe-stival 2001” per il Centenario verdia-no, il debutto in Giappone alla Kyoi Hall di Tokyo, nel sacro recinto del Tofokuji Temple di Kioto, e quello alla Ginko Hall di Fukuoka, eventi, questi ultimi, che sono valsi il riconoscimen-to di “Concerto dell’anno” dalla rivista The Clarinet oltre che la nomination ai Grammy Award. I Solisti del Regio collaborano regolarmente con Carlo Bergonzi, Raina Kabaivanska, Mi-chele Pertusi, Mariella Devia, Marco Berti, Roberto Aronica, Eva Mei, Dé-sirée Rancatore, Vincenzo La Scola, Francesco Meli, Annick Massis, Gio-vanbattista Parodi. La loro ricca pro-duzione discografica ha riscosso im-portanti riconoscimenti dalle maggiori riviste del settore; Complete Chamber

Songs, con l’integrale delle arie da ca-mera di Verdi, edito dalla Stradivarius, è stato definito dalla critica: una «rarità degna di imporsi all’attenzione». Delle incisioni realizzate, quattro sono uni-camente strumentali e sei con grandi nomi della lirica mondiale.

SILVIA MARTINELLI Nata ad Arezzo, ha studiato con il soprano Margherita Rinaldi perfezionandosi in seguito con

R e n a t a S c o t t o , M a r i a Chiara, Jill Feldman, C l a u d i o Desderi e Julia Ha-mari. Si è Laureata in Canto e Teatro Mu-sicale con

il massimo dei voti presso il Conser-vatorio di Musica di Perugia. Premiata in numerose competizioni nazionali e internazionali, fra cui all’Accademia di Perfezionamento del Teatro alla Scala e al Concorso “Hans Gabor Belvedere” di Vienna, ha intrapreso un’ampia atti-vità artistica presso teatri e importanti sale concertistiche in Italia e all’estero (Austria, Spagna, Belgio, Siria, Grecia,

FRANCESCO MANCUSO Esordi-sce all’ età di 14 anni come pianista e compositore presso il Teatro Verdi di Genova Sestri Ponente realizzando due colonne sonore per gli storici films “Birth of the Nation” e “Intolerance”del fomoso regista americano Griffith l’ esecuzione suscitò apprezzamenti di pubblico e critica. “...Il commento musi-cale del giovane pianista è stato esegui-to in maniera eccellente…“ Si Diploma in pianoforte presso il Conservatorio di Musica Giuseppe Tartini di Trieste com-pie gli studi di perfezionamento presso Il Mozarteum di Salisburgo e L’Ecole Superiéure Gilbert Cock in Svizzera.Francesco Mancuso ha collaborato con artisti di fama internazionale come il di-rettore inglese Christopher Hogwood con cui si è esibito in qualità di pianista solita(Mozart piano concerto k. 449) in occasione del concerto inaugurale di “Genova 2004 Capitale Europea della Cultura” con l’ Orchestra da Camera “I solisti di Genova” di cui è fondatore e

direttore. Ha diretto La Filarmonica Giovanile di Genova, La Nuova Orchestra da Camera di Trieste, l’ Orchestra sinfo-nica de Gen. De San Martin, l’ Arad Symphony Orchestra, la Mihail Jora Symphony Orchestra, l’Orchestra Swa-rowsky, I solisti di Genova, La Balkan Festival Orchestra. affrontando reper-tori di diverso genere: opera antica, sinfonico, musica sacra... All’estero in occasione del 150° anniversario della morte di F.Chopin (1849-1999), compie come pianista un ciclo di tre concerti a Buenos Aires promossi dell’Accademia Argentina di Musica dell’ Ambasciata di Polonia e dalla “Radio Nacional de Musica Clasica y Cultura”, che si con-clude presso La Casa Rosada sede della Presidenza della Repubblica. Nel 1999 Radio Nacional trasmette in diffu-sione nazionale le sue interpretazioni dal vivo. Nello stesso anno è invitato a tenere una conferenza sulla musica italiana al Conservatorio Beethoven di Buenos Aires.Ha partecipato a trasmissioni radiofoni-ca suonando per la Rai di Trieste, Rai di Roma, Radio Nacional De Musica Clasica y Cultura e Radio Argentina all’ exterior.

SOLISTI DEL TEATRO REGIO DI PARMAFormata da strumentisti dell’Orchestra del Teatro Regio di Parma e delle più

32 33

ANDREA TROVATO Nato a San Gio-vanni Valdar-no (Arezzo), si è diploma-to col mas-simo dei voti in Pianoforte e in Organo presso il Con-s e r v a t o r i o “L.Cherubini” di Firenze. Si è poi per-f e z i o n a t o

presso l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia a Roma con Sergio Perticaroli. Nel 2003 e 2004 ha ricoperto il ruolo di Maestro di Sala presso il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, collabo-rando con l’Orchestra e il Coro in pro-duzioni liriche e concerti, sotto la dire-zione di Maestri quali Bruno Bartoletti, Zubin Mehta, Josè Louis Basso, Nir Kabaretti, etc.Vincitore dell’Audizione presso il Teatro Lirico “G. Verdi” di Trie-ste, collabora stabilmente dal 2006 con l’Orchestra e il Coro del Teatro sotto la direzione di Maestri quali Anton Reck, Jean Claude Casadesus, Lorenzo Fratini, Dan Ettingen, etc.Vincitore di prestigiose competizioni nazionali e internazionali, ha iniziato da vari anni un’importante attività concertistica in Italia e all’estero (Parigi, Atene, Rodi, Bruxelles, Anversa, Chicago, Cincinna-

ti, South Bend, Salisburgo, Bamberg, Girona...), invitato da prestigiose as-sociazioni concertistiche, tra cui Uni-versità Bocconi e Società dei Concerti di Milano, Chamber International di Roma, Temps Fort Musique (Francia), OpusArtis (Spagna), Roosevelt Univer-sity di Chicago (U.S.A.).

TRIO SALA, GIANNESE, FUMAGALLI Il Trio Clarinetto, Corno di Bassetto e Pianoforte si è costituito nel 2000 sotto la spinta dell’entusiasmo di due amici clarinettisti: Stefano Sala e Fa-bio Giannese. L’obiettivo è quello di

fare conoscere la musica originale o trascritta per due clarinetti e piano-forte. In alcuni bra-ni, come i concerti di Mendelssohn, originali per questa formazione, è pre-visto l’utilizzo del Corno di Bassetto al posto di uno dei clarinetti.Il trio ha collaborato con diversi pianisti: Francesco Par-ravicini, Michele Gamba e Roberto Fumagalli, attuale

Usa e Canada). Ha sostenuto ruoli da protagonista in numerose opere liriche: Il Barbiere di Siviglia di Rossini, Le Noz-ze di Figaro, Don Giovanni e La Finta Giardiniera di Mozart, L’Elisir d’amore e Don Pasquale di Donizetti, Rigoletto di Verdi, Il Matrimonio Segreto di Cimaro-sa, La Serva Padrona di Pergolesi, King Arthur di Purcell, Venus and Adonis di J. Blow, Geneviève de Brabant di E. Sa-tie, Il Giro di Vite di Britten. Nell’ambito del repertorio concertistico e sacro, ha collaborato con numerose orchestre, fra cui l’Orchestra da Camera Fioren-tina, l’Orchestra da Camera del Friuli-Venezia Giulia, l’Orchestra Sinfonica di Roma e l’Orchestra Sinfonica Tiberina di Roma. Con quest’ultima ha inciso lo Stabat Mater di Boccherini e la Messa Solennelle di S. Cecilia di Gounod.

FABIO TARUSCHIO Si è diplomato in flauto a pieni voti presso il Conserva-

torio “L. Cherubini” di Firen-ze sotto la guida del M° Pier Luigi Mencarel-li. Ha fre-quentato numerosi corsi di

perfezionamento tra i quali citiamo: Accademia Musicale Chigiana di Siena (M° Severino Gazzelloni); Amici della Musica di Arezzo (M° Mario Ancillotti), Accademia di Santa Cecilia di Roma (M°Arrigo Tassinari), approfondimen-to della tecnica Alexander per il flauto con il M° Conrad Klemm. Si è esibito in concerto presso prestigiose sedi ita-liane tra le quali citiamo: Palazzo Pitti di Firenze, Università per Stranieri di Perugia, Circolo Culturale Lirico di Bo-logna, Società dei Concerti di Milano, Salone Principe di Caserta, Dino Cia-ni di Stresa, Sala Mozart di Bologna, Festival dei Due Mondi di Spoleto, Fe-stival di Todi, Musicus Concentus di Fi-renze, etc. Nel 1989 è risultato idoneo nella selezione per il teatro dell’opera di Roma. Ha fatto parte di numerevoli for-mazioni strumentali, riscontrando suc-cessi di pubblico e critica musicale. Vin-citore di importanti concorsi nazionali ed internazionali, ha tenuto concerti in Francia, Svizzera (Accademia Musica-le di Ginevra), Spagna, Germania, Stati Uniti (New York e Boston). Ha al suo attivo numerose registrazioni per la RAI e Mediaset. Attualmente svolge una fiorente attività concertistica sia come solista che come membro di gruppi cameristici. Nel 2003 ha effettuato una tournée in Sudamerica. Suona su flauti Brannen & Cooper.

34 35

Estate Musicale Frentana di Lanciano. Svolge da tempo attività concertistica sia da solista sia in formazioni came-ristiche, ottenendo in Italia e all’estero lusinghieri consensi di pubblico e di cri-tica. Uguale favore di pubblico ha con-seguito con l’incisione dei suoi CD. E’ direttore artistico dell’Associazione Mu-sicale Culturale “Più che suono” e viene invitata a far parte di giurie in concorsi musicali nazionali ed in rassegne per giovani pianisti. E’ docente di pianofor-te presso l’Istituto Musicale Pareggiato “G. Puccini” di Gallarate.

GIACOMO LUONI Nato a Cassano Magnago (VA) nel 1961, ha frequen-tato l’Accademia di Belle Arti di Brera, diplomandosi con una tesi su William Congdon. È stato allievo di grandi esponenti della pittura italiana contem-poranea, quali Aldo Neri e Paolo Scir-pa, ma il suo universo pittorico si ispira

maggiormente alle categorie artistiche di Ennio Morlotti. Possiamo definire Luoni un pittore naturalistico simboli-co, capace di sprofondare nel grem-bo della natura stessa, per cercare di partecipare intimamente al suo ciclo di vita, di morte e di senso. Nei suoi paesaggi l’uomo non è citato se non come presenza assente o assenza presente. È sempre l’uomo che legge, trasfigura e connota: la stessa natura, in fondo, non è che strumento simbo-lico per dire altro, per dire l’uomo. In diversi concorsi il pittore ha ricevuto segnalazioni di merito per l’elaborazio-ne di una personale visione pittorica. Esercita con entusiastica passione la professione di insegnante.

componente del trio. Il gruppo ha partecipato a nu-merosi concorsi di musica da camera, in alcuni dei quali, ha ottenuto impor-tanti riconoscimen-ti: primo premio as-

soluto al Concorso di Interpretazione musicale “Lario in Musica” a Varenna (LC) nel 2001, secondo premio al con-corso internazionale “Marco Fiorindo” a Nichelino (TO) sempre nel 2001 e quarto premio al Concorso “Giulio Rospigliosi” di Lamporecchio (PT) nel 2003.

SABRINA DENTE Nata a Busto Arsi-zio (VA), compie gli studi di pianoforte all’Istituto Musicale Pareggiato “G. Puc-cini” di Gallarate sotto la guida del M° Massimo Neri, conseguendo il diploma con il massimo dei voti e la lode. Presso l’Università degli studi di Milano ottiene inoltre la laurea in filosofia con il mas-simo dei voti e la lode, discutendo una tesi sulla didattica pianistica.Ha al suo attivo numerosi riconoscimenti in Con-corsi Pianistici Nazionali ed Internazio-nali, tra cui 19 Primi Premi ai Concorsi di: Casale Monferrato (C. Soliva), Cor-temilia, Bobbio, Milano (C. Vidusso), Albenga, Cesenatico, Grosseto, Sestri

Levante, Pescara, Vasto, Piombino, ecc. Vince nel 2001 il Primo premio as-soluto al IV Concorso Nazionale di mu-sica “Pietro Argento” di Gioia del Colle (Bari). In altre 7 occasioni consegue il 2° Premio con “primo non assegnato”, e fra gli altri va ricordato il 2° Premio al Concorso Nazionale “M. Clementi” di Firenze. Risulta inoltre vincitrice del-la borsa di studio di Prima classificata al 1° Concorso Rassegna Musicale di Tradate, si classifica Terza al XXI Concorso Pianistico Nazionale “Pre-mio Rendano” di Cosenza e Seconda al V Concorso Nazionale Pianistico “C. Fineschi” di Roma. Segue come allieva effettiva corsi di perfezionamen-to con Emilia Fadini, Lazar Berman e François-René Duchable; studia inoltre con la pianista Marcella Crudeli presso l’Ecole Normale de Musique di Parigi, dove ottiene il Brevet d’Execution, con votazione all’unanimità, il Diplome d’Execution e il Diplome Superieur d’Execution. Prende parte, in qualità di pianista collaboratore, ai Corsi Interna-zionali di Alto Perfezionamento, indetti dall’Associazione Orchestra da Camera Roma classica “I concerti al Gianicolo” e tenuti da docenti dell’Accademia Na-zionale di S. Cecilia, esibendosi nel ré-cital finale; sempre come pianista colla-boratore lavora nell’ambito del Corso di perfezionamento di clarinetto tenuto dal M° Italo Capicchioni, durante la XXXIII

36 37

Alberga, Como, Aversa ecc.- , suona da più di venticinque anni sia come solista che in svariate formazioni ca-meristiche, collaborando con figure di primo piano del concertismo. In particolare con il violista olandese di origine rumena Vladimir Mendelssohn continua da diversi anni un sodalizio di arte e amicizia pianamente soddi-sfacente.Ha partecipato a prestigiosi festival di musica da camera, tra cui quelli di Portogruaro (sette anni con-secutivi), della Settimana Musicale al Teatro Olimpico di Vicenza, di Kuhmo in Finlandia (dove sarà ospite nel 2009 per la quinta volta), della Società della Musica da Camera al Teatro dell’Ermi-tage di San Pietroburgo, del Sound Je-rusalem in Israele.Ha registrato in cd brani cameristici di E.Chausson con i Cameristi di Verona e in prima assolu-ta un quartetto di Daniele Zanettovich. Recentemente è uscito un cd con le due sonate di Robert Schumann e le

romanze di Clara W i e c k , assieme al violini-sta Lucio Degan i , ed è ap-pena sta-to pubbli-cato un

altro con alcune opere per pianoforte e per musica da camera - registrate in prima assoluta - della compositri-ce russa Ella Adaiewsky, frutto di un lavoro di riscoperta promosso dall’As-sociazione Sergio Gaggia. E’vincitore di concorso ministeriale presso il Liceo Musicale Pareggiato “G.Puccini” di Gallarate per l’insegnamento di piano-forte principale.

VLADIMIR MENDELSSOHN violista, nato da una famiglia ricca di tradizione musicale, ha seguito già dalla più giova-ne età la predestinazione musicale del suo nome. Ha concluso gli studi di viola e composizione all’Accademia musica-le di Bucarest, vincendo subito dopo le maggiori competizioni internazionale di viola e di pianoforte. Ha tenuto concerti in tutto il mondo. Tiene corsi di perfezio-namento in Svezia, Finlandia, Francia, Svizzera, Olanda e Italia. Ha suonato

FESTA RUSTICA Ensemble italiano di musica antica con organico varia-bile (dalla triosonata all’orchestra da camera) Festa Rustica é attiva da più di quindici anni nel campo della Musica Antica. La sua prima incisio-ne mondiale dei concerti per flauto ed archi di Francesco Mancini per la casa discografica Musicaimmagine Records (MR 1004), ha riscosso no-tevoli consensi da parte della critica nazionale ed internazionale classifi-candosi, secondo la rivista americana specializzata “Fanfare”, tra i migliori dischi di musica classica prodotti nel mondo per l’anno 1995 (“The want list 1995”). In aggiunta ai numerosi con-

certi tenuti in Italia (Settembre Musi-ca, Oratorio del Gonfalone, A.D.M. Di Novara etc. e all’estero (Francia, Spagna, Albania) Festa Rustica ha prodotto anche diverse registrazioni anche per la casa discografica mila-nese AGORA’ e ASV. E’ di prossima uscita, per pasqua 2010 in allegato alla Rivista Amadeus, l’ultima “risco-perta” dell’Ensemble: un doppio cd che ha per oggetto le Nove bellissi-me “Lamentazioni per gli Uffici delle Tenebre” del compositore padovano F.A. Vallotti. Fondatore e direttore dell’Ensemble è il flautista violon-cellista Giorgio Matteoli, musicologo e docente presso il conservatorio dell’Aquila nonché direttore artistico della rassegna Brianza Classica. Da anni Matteoli è presente sulla scena concertistica anche in duo col clavi-cembalista Luca Ambrosio.

ANDREA RUCLI, pianista, si è diplo-mato al Conserva-torio “L.Cherubini” di Firenze con il massimo dei voti e la lode. Vincitore in numerose compe-tizioni pianistiche di primi e secondi premi – concorsi di

38 39

Musica de Galicia, Festival Internacio-nal de Musica y Danza de Granata, Festival de Musique et Renaissance di Parigi Ecouen, Antiqua BZ, Canto delle Pietre Regione Lombardia e Regione Piemonte, S. Sempliciano a Milano, Genova, Firenze, Campobasso, Viada-na, Stresa, Noto, Brindisi, Pantelleria, Kiel, Amburgo, Barcellona, Alberville, Barcellonet, Motril, ecc… ) riscuotendo, ovunque si sia proposta, ottimi consen-si di pubblico e di critica.Recentemente è stata chiamata dal Governo delle Ca-narie per la realizzazione di un CD con musiche di D. Duron (maestro di Cap-pella nella cattedrale di S. Las Palmas). L’Accademia del Ricercare ha finora realizzato undici registrazioni su CD (edite e distribuite sul mercato interna-zionale dalla Stradivarius, Tactus, Bril-liant.) il cui successo è confermato dai

notevoli volumi di vendita quanto dalle recensioni pubblicate sulle maggiori riviste del settore in Europa. L’ Accade-mia del Ricercare collabora permanen-temente con i migliori cantanti europei specialisti nell’esecuzione della musica tardo-rinascimentale o barocca, i quali vantano individualmente curriculum di prestigio ( Cappella Real de Catalunia, J.Savall, K.Boeke, A.Curtis, F. Bruggen, ecc…). Fondatore e direttore dell’Acca-demia è il M° Pietro Busca.

WALTER MAMMARELLA GIOR-DANO Si è diplomato in pianoforte, musica corale e direzione di coro, clavicembalo, direzione d’orchestra e composizione, presso il conservatorio di musica di Torino. Ha seguito i corsi di perfezionamento dell’Accademia Chigiana di Siena, dell’Accademia S.Bernard di Bayonne e della Flo-rence Symphonietta. Con il quintetto Continuum di Torino ha ottenuto il 1° premio assoluto alla XVII edizione del Concorso Internazionale di Stresa e con l’ensemble Festa Rustica di Mi-lano ha inciso oltre venti registrazioni, alcune delle quali divenute inserto edi-toriale per prestigiose riviste musicali come Orfeo, CD Classics e Amadeus. Di recente ha pubblicato un CD per l’etichetta RAI TRADE – RAI VIDE-ORADIO nel quale interpreta con il

nei maggiori festival cameristici e suoi partner sono stati tra gli altri: Kantorow, Kremer, Kagan, Spivakov, Kristian Zi-mermann, i quartetti Hagen, Alban Berg, Lindsay e Amadeus. E’docente presso la Hochschule di Folkvang e presso il Royal Conservatory dell’Aja. Le sue re-gistrazioni sono disponibili per le case discografiche ECM , DENON ,FORLA-NE ,OTTAVO , ELECTRECORD(l.p.) ONDINE , Nippon COLUMBIA ,ERA-TO, CBS , ONDINE. Ha vinto il premio AVRO public prize per la registrazione dei Lieder di Brahms con Jaard van Nes Alcune delle sue composizioni più importanti sono Histoire veritable de l’execrable Count Dracula , la pri-ma Sinfonia for orchestra, Postcards from nowhere per Violino e Orchestra recentemente data in prima mondiale da Gidon Kremer nella Carnegie Hall di NEW YORK, La notte de la Fuga 24 per orchestra d’archi , Three Caprices Opus 4 per pianoforti e orchestra da camera, 4 quartetti d’archi, un quartetto per archi con percussioni , Winter per coro misto, NOVA per Clarinetto, trio d’archi, pianoforte e percussioni, DON ALDEBARRAN for 7 archi, piano e voce recitante, COUNT ESTERHAZY’s WINTER GARDENS per viola baritono & violoncello , musica dal balletto per il Le petit prince (orchestra) , LES MOU-CHES (Sartre) musica da film per LE JOUEUR DE VIOLON con protagoni-

sta Gidon Kremer.

L’ACCADEMIA DEL RICERCARE è un’associazione di musicisti specializ-zati nell’esecuzione della musica antica (sec. X– XVIII), nata con l’intento di re-cuperarne e diffonderne la pratica e la cultura. In oltre quindici anni di attività il gruppo, nelle sue diverse formazioni ha effettuato più di 600 concerti ed è stato invitato ad esibirsi per importanti istituzioni musicali, festival nazionali ed internazionali di alto livello: (Bruges Festival Internazionale delle Fiandre, Festival de La Chaise Dieu, Lens Fe-stival Contrepoints, Bolzano Festival, Università di Leon Spagna, I Concerti dell’Accademia Ravenna, Festival di Musica Antica Graz, Festival de Musica Espanola de Madrid, Festival de la La-guna Tenerife, Festival Internacional de

40 41

sonore per spettacoli teatrali e lungo-metraggi (nel 2010 è prevista l’uscita del film La Legge del Rugby, con E. Lo Verso, regia di D. Pisani), negli ultimi anni ha concentrato buona parte della sua attività alla composizione per dan-za contemporanea, collaborando con coreografi di fama internazionale, tra i quali Gheorghe Iancu, Brian Sanders, Daniel Ezralow e David Parsons. Nel 2003, insieme col compositore e fiati-sta Sandro Cerino, compone le mu-siche per le video-installazioni (per un anno in esposizione permanente) della Living Gallery “Ta Matete” di Roma, la cui testimonianza rimane grazie alla pubblicazione di cinque CD. Nel 2004 è coordinatore artisti-co degli eventi celebrativi collaterali alle Olimpiadi di Atene. È Sound De-signer per società di produzione tele-visiva e multimediale come The Big Space, Proxima Milano, Rumblefish, PromoVideo, GOE, Marina Studios. Critico musicale per diverse riviste italiane e straniere (Musica, Opera, Classic CD, Lyrica, Diapason), col-labora come consulente musicale per teatri e istituzioni musicali tra cui il Teatro Smeraldo e il Teatro Lirico di Milano (di cui è stato responsabile del progetto artistico di riapertura), il Festival de Radio France et Mon-tpellier e il Teatro dell’Opera di Baku (Azerbaijan) di cui è consulente arti-

stico per il progetto di restauro (pre-visto per il 2010). Come musicologo ha scritto numerosi saggi (in edizio-ne italiana e inglese), tra i quali con “Il Caso Cassandra” ha vino il pre-stigioso Premio Internazionale “Lu-igi Illica” 2009. Ha fondato e diretto la rivista musicale “Suite Classica” e ha collaborato all’edizione 2003 dell’Enciclopedia del Cinema Gar-zanti (sez. Compositori musiche per film), oltre a sovrintendere al Fondo Archivistico Documentale dell’Asso-ciazione Musicale “Vittorio Gnecchi Ruscone”. È docente di “Strumenti di Progetto Multimediale” al Politec-nico di Milano.

Neverland Classic Ensemble anche composizioni proprie al clavicembalo e al pianoforte.E’ direttore dell’Or-chestra Classica Augusta di Torino e collabora con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI e con l’Orchestra Filarmonica di Torino. Insegna presso l’Accademia Superiore di Biella.

FABRIZIO PRESTIPINO Brillante-mente diplomato in pianoforte e com-posizione al conservatorio di Torino, ha proseguito i propri studi diplomandosi anche in didattica della musica. Si è perfezionato presso l’Accademia Su-periore di Biella ed ha ottenuto impor-tanti premi e riconoscimenti in concorsi nazionali ed internazionali esibendosi in numerose città italiane e riscuoten-do risultati di rilievo sia di pubblico che di critica. Da anni svolge intensa attivi-tà concertistica come solista, in forma-

zioni da camera e con l’orchestra tra le quali citiamo La Sinfonia del Quebéc [Canada], l’Orchestra Filarmonica di Milano, l’Orchestra Sinfonica di Ivrea e l’Orchestra Filarmonica di Torino. Ha interpretato al pianoforte numerosi spettacoli di musica e poesia collabo-rando al fianco di Arnoldo Foà, Nando Gazzolo e Giancarlo Dettori e recen-temente ha inciso un CD per l’etichet-ta londinese London & Amsterdam. Collabora assiduamente con la Royal Academy of Dance di Londra ed è pia-nista accompagnatore dell’Accademia Nazionale di Danza di Roma.

MARCO IANNELLI Compositore, musicologo e direttore d’orchestra. Laureato in Lettere all’Università Cat-tolica di Milano, inizia molto giovane la sua attività artistica e di ricerca, sia in ambito classico che sperimen-tale. Vince numerosi premi, tra cui il Petit Prix de France (1998), il Prix Musique di Lione (1999), una men-zione speciale al Torino Film Festival (2001), il Premio Speciale della Critica al Diesel-U-Music Awards (2003), il Grand Prix World Music di Hong Kong (2005). Le sue opere godono oggi di una diffusione internazionale, esegui-te sia in Italia che all’estero (Parigi, Montpellier, Strasburgo, Atene, Hong Kong, San Francisco). Oltre a colonne

VISITE GUIDATE NEI LUOGHI DEL FESTIVAL

44 45

18 ottobre 2009Le vetrate della Sala Consiliare di GiussanoDi Aligi Sassu si è scritto molto: critici d’arte ne hanno interpretato e analizzato il percorso artistico, le più grandi gallerie del mondo han-no esposto sue opere. Giussano possiede vetrate dal forte impian-to scenografico lungo le pareti della Sala Consiliare, vetrate che si impongono per la maestria del-la realizzazione e dove personag-gi storici ed episodi mitologici si fondono con l’arte impetuosa del Maestro Sassu.

29 novembre 2009Villa Vertua ed il Mu-seo dell arti del fuoco a Nova Milanese Villa Vertua, edificio in stile liberty dei primi del Novecento, è inseri-ta in un grande parco all’italiana appartenuta alle famiglie novesi dei Vertua Masolo. Interamente ristrutturata dall’Amministrazio-ne Comunale (che l’ha dotata di infrastrutture che permettono la realizzarvi mostre, collettive, con-vegni ecc) la villa è divenuta sede della Collezione Permanente Arti del Fuoco e della Donazione del pittore chiarista Vittorio Viviani. La passeggiata nel centro storico include una rapida visita all’Eco-museo.

17 gennaio 2010

Villa Greppi a Monticello BrianzaL’insediamento originario della vil-la venne acquistato nel 1811 dalla famiglia Greppi e trasformato in casa di villeggiatura e rappresen-tanza. Ulteriori minori trasforma-zioni si sono poi succedute nel tempo fino ai primi del XX seco-lo. Il primo piano ha saloni ricca-mente decorati mentre il piano secondo forniva le camere per i familiari e per gli ospiti. Un cenno particolare merita il parco compo-sto da un giardino all’italiana e da un giardino paesistico all’inglese con pregevoli composizioni di ar-chitettura vegetale, ars topiaria e maestosi esemplari isolati.

46 47

GIUSSANOSala Consiliare Piazzale Aldo Moro 1

MONTICELLO BRIANZAVilla Greppi Via Monte Grappa, 21

MONZATeatrino della Villa Reale Viale Regina Margherita

LISSONEPalazzo Terragni Piazza Libertà

CREMELLASala parrocchiale Giovanni Paolo II Piazza della Chiesa

NOVA MILANESEAuditorium Comunale Via Giussani

ROBBIATEPalazzo BrugnatelliVia Donna Ida Fumagalli 21

LOMAGNATeatro ParrocchialeSala della ComunitàPiazza della Chiesa

VEDANO AL LAMBROSala della Cultura Via Italia

VILLASANTASala Astrolabio Via Mameli 8

BRUGHERIOTempietto S. Lucio Moncuccovia San Maurizio al LambroVALMADRERAAuditorium del Centro Culturale FatebeneFratellivia FatebeneFratelli

VALMADERA

MONTICELLO

CREMELLA

GIUSSANO

LOMAGNA

ROBBIATE

VILLASANTA

LISSONEVEDANO

AL LAMBRO

NOVAMILANESE

MONZA

BRUGHERIO

INDIRIZZI DEI LUOGHIDEI CONCERTI

Oltre a tutti gli Enti sostenitori un ringraziamento particolare, da parte della direzione artistica del Festival, va all’amico Arch. Marcello Brugnatelli che per il quinto anno consecutivo apre generosamente al pubblico di Brianza Classica le bellissime sale del Suo Palazzo.

Ingresso libero ai concerti (ore 17 circa) con prenotazione consigliata, a partire da una settimana prima di ogni spettacolo, ai numeri di telefono: 393 9321818 - 3355461501o all’indirizzo mail: [email protected]

Le visite guidate dei soci Touring sono prenotabili al numero di telefono 02-8526820 a partire da un mese prima della data di effettuazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Per informazioni:Associazione Early Music

[email protected]

Ufficio Stampa:Biancamaria LongoniTel. 02-4986124 - 335 5461501

[email protected]

In collaborazione con:

consorzio brianteo villa greppi

CITTÀ DI LISSONE Assessorato alla Cultura

COMUNE DI CREMELLAAssessorato alla Cultura

COMUNE DI LOMAGNAAssessorato alla Cultura

COMUNE DI BRUGHERIOAssessorato alla Cultura

COMUNE DI VALMADRERAAssessorato alla Cultura

COMUNE DI VILLASANTAAssessorato alla Cultura

Assessorato alla Cultura

COMUNE DI VEDANO AL LAMBROAssessorato allo Sport, Cultura ed Informazione