Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

12
Torino Conservatorio Giuseppe Verdi Venerdì 24.IX.2010 ore 17 Venti Sonori Duo chitarristico Ambrosi-Monarda Taurus Brass Quintet

Transcript of Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Page 1: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

TorinoConservatorioGiuseppe Verdi

Venerdì 24.IX.2010ore 17

Venti Sonori

Duo chitarristicoAmbrosi-Monarda

Taurus Brass Quintet

Page 2: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

tramite il rimboschimento di aree verdi cittadine a Torino e attraverso progetti di riduzione dei gas serra realizzati in paesi in via di sviluppo.

Il Festival MITO compensa le emissioni di CO2

con la creazione e tutela di foreste in crescita nel Parco Rio Vallone in Provincia di Milano,e in Madagascar.

MITO SettembreMusica Quarta edizione

I Partner del Festival

Con il sostegno di

Realizzato da

È un progetto di

Sponsor

Media partner

Sponsor tecnici

partner istituzionale

Page 3: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Luigi Hugues(1836-1913)

Quartetto in sol minore per flauto, oboe, clarinetto e fagotto op. 72 Allegro moderatoScherzo. AllegroAndante pastorale Allegretto

Venti SonoriDanilo Putrino, flautoElena Miglietta, oboeSimone Cremona, clarinettoFrancesco Loprete, fagotto

In collaborazione conConservatorio Giuseppe Verdi di Torino

Videoimpaginazione e stampa • la fotocomposizione - Torino

Page 4: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Pierre Petit (1922-2000)

Toccata

Paola Brino (1967)

Litania

Maurizio Azzan (1987)

Amma

Mario Castelnuovo-Tedesco (1895-1968)

Fandango en rondeau dalla Sonatina canonica op. 196

Andrea Monarda, Michele Ambrosi, chitarre

Page 5: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Samuel Scheidt(1587-1654)

Galliard Battaglia da Ludi Musici I (1621)

Daniel Speer(1636-1707)

Sonata a 5 Die Bänkelsängerliederda Musicalisch Türckischer Eulen-Spiegel

Franz von Suppé(1819-1895)

Ouverture da Cavalleria leggera

Sergej Prokof’ev(1891-1953)

Marcia da L’amore delle tre melarance(trascrizione di Giancarlo Gazzani)

Duke Ellington(1899-1974)

Duke Ellington Selection(arrangiamento di Giancarlo Gazzani)

Ennio Morricone(1928)

Musiche dal film Per un pugno di dollari(arrangiamento di Giancarlo Gazzani)

John Williams(1941)

Tema dal film Superman(arrangiamento di Giancarlo Gazzani)

Taurus Brass QuintetFederico Guerra, trombaMarco Milani, trombaFlorin Bodnarescul, cornoDiego Bruno, tromboneRiccardo Combetto, tuba

Page 6: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Al fianco dei più collaudati organici cameristici, come per esempio il quartettod’archi o il quintetto per pianoforte e archi, la storia della musica ha visto la

prolificazione delle più svariate combinazioni di strumenti (generalmente non piùdi cinque); questo concerto ne propone tre, diverse fra loro per storia e repertorio.La costituzione di gruppi di strumenti a fiato appartenenti alla famiglia dei legni diridotte dimensioni si andò definendo intorno alla metà del Settecento, specie inarea austro-tedesca, radicandosi come una delle formazioni privilegiate per lamusica aristocratica di intrattenimento. Non v’era corte che non fosse fornita distrumentisti per la Harmoniemusik (così era definita la musica per fiati) e nei cata-loghi delle opere dei compositori che in quel contesto lavorarono – Mozart e Haydnnon fanno eccezione – figurano numerose opere, come divertimenti e serenate,destinate alle più diverse combinazioni di legni. Fu soltanto nell’Ottocento però,con l’opera di Anton Reicha (1770-1836), che vennero affermandosi formazionistandard come il quintetto di fiati moderno o il quartetto composto da flauto, oboe,clarinetto e fagotto. Inserendosi su quella scia, uno degli autori che contribuì alconsolidamento di un repertorio specifico per queste compagini fu il piemonteseLuigi Hugues, di cui viene proposto il Quartetto op. 72, scritto durante gli anni Set-tanta del XIX secolo. Geografo cattedratico di fama internazionale e musicista perdiletto, dedicò al flauto la stragrande maggioranza dei suoi circa cento lavori pub-blicati, tra cui figura un metodo per lo strumento ancora oggi utilizzato.Ben precedente è invece la tradizione della musica per strumenti a pizzico, di cuila chitarra moderna è una diretta discendente. Tuttavia, se quasi sterminata puòdefinirsi la letteratura solistica per lo strumento, solo nel XX secolo il duo chitarri-stico ha visto la composizione dei brani più interessanti che ne costituiscono ilrepertorio originale. Al 1959 risale la composizione della virtuosistica Toccata delfrancese Pierre Petit, compositore per anni direttore dell’Ecole Normale de Musiquedi Parigi, mentre i due brani successivi, Litania di Paola Brino e Amma del giova-nissimo Maurizio Azzan, sono opera di due compositori piemontesi formatisi pres-so il Conservatorio di Torino. Uno dei pochi autori non chitarristi di formazione cheallo strumento dedicò molte delle sue pagine più significative è Mario Castelnuovo-Tedesco, che per due chitarre compose la poderosa raccolta di preludi e fughe inti-tolata La chitarra ben temperata – evidente ironica allusione all’omonima sillogebachiana – e la Sonatina canonica op. 196, scritta nel 1961, di cui viene propostoil movimento finale Fandango en rondeau. Antiche sono pure le prime composizioni conosciute per cinque strumenti a fiatoappartenenti alla famiglia degli ottoni. Numerosi compositori europei nel Cinque eSeicento scrissero infatti brani originali per questo genere di organico e molto dif-fusa era in Germania la presenza di Stadtpfeifer, strumentisti al servizio della muni-cipalità che erano soliti eseguire brani a cinque parti in occasioni ufficiali. A unsostanziale disinteresse dimostrato dai compositori durante il Settecento e la primametà dell’Ottocento, seguirono, a partire dalla seconda metà del secolo, nuove com-posizioni per formazioni di ottoni dietro la spinta dovuta allo sviluppo dei complessibandistici. Nel Novecento un ulteriore impulso venne dalle contaminazioni con lamusica afroamericana e la costituzione delle prime band jazzistiche, ma sarà solodopo la Seconda Guerra Mondiale, con il New York Brass Quintet e l’American BrassQuintet, che verrà codificandosi la formazione che oggi costituisce il quintetto diottoni standard, composto da due trombe, corno, trombone e tuba o, in alternati-va, trombone basso. I brani proposti in questo concerto, offrono una selezione didue segmenti rappresentativi che compongono il repertorio per questo organico. Iprimi due, Galliard Battaglia e Die Bänkelsängerlieder, rispettivamente del grandeSamuel Scheidt e del meno noto Daniel Speer, appartengono a quell’insieme dimusiche per ensemble che nel corso del Seicento in Germania trovò largo postonelle raccolte, monografiche (Scheidt) o antologiche (Speer), pubblicate dagli edito-ri tedeschi. I brani successivi sono emblematici di quanto tutti gli organici con una

Page 7: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

storia discontinua (o troppo recente) alle spalle abbiano dovuto fare largo ricorso atrascrizioni di pagine tratte dai più svariati repertori. Uno dei serbatoi da sempreprivilegiato da cui attingere è stato il teatro musicale, qui rappresentato dall’ouver-ture dell’opera Cavalleria leggera di Suppè – che data l’imponente partecipazionedegli ottoni già nell’originale orchestrale ben si adatta a questo adattamento – e dallaMarcia dall’Amore delle tre melarance di Prokof’ev. La Duke Ellington Selection conferma quanto la famiglia degli ottoni abbia da con-dividere con la musica jazzistica, e dal repertorio della musica per film prendonospunto gli ultimi due brani che propongono temi noti tratti dal celebre western Perun pugno di dollari, musicato da Ennio Morricone, e dalla colonna sonora diSuperman scritta da John Williams, punta di diamante dello stuolo di composito-ri statunitensi gravitanti nell’orbita di Hollywood.

Luca Mortarotti

Page 8: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

L’ensemble Venti Sonori è nato dalla comune passione per la musica da camera.Nel 2009 ha suonato per MITO SettembreMusica nell’ambito della manifestazione“MITO per la Città”. Inoltre i membri del gruppo singolarmente collaborano con varie realtà orchestra-li tra cui l’Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, la Filarmonica ’900 del TeatroRegio di Torino, UBS Verbier Chamber Orchestra, l’Orchestra dell’Accademia CoraleStefano Tempia, l’Orchestra Filarmonica di Torino, l’Orchestra Filarmonica diSavona, l’Orchestra Master dei Talenti di Fondazione CRT.

Il Duo chitarristico Ambrosi-Monarda si è formato in seguito all’idea di appro-fondire il repertorio per duo di chitarre, spaziando dai compositori storici comeCastelnuovo-Tedesco, Fernando Sor, Pierre Petit, ai compositori esordienti, tra i qua-li alcuni allievi di composizione del Conservatorio di Torino. Entrambi i compo-nenti, premiati in vari concorsi nazionali e internazionali, si stanno perfezionandocon Frédéric Zigante, partecipando sia singolarmente, sia in duo, a masterclass diconcertisti di fama internazionale come quelle di musica d’insieme tenute da Gian-ni Nuti e Lucia Pizzutel.

L’ensemble Taurus Brass Quintet, quintetto di ottoni del Conservatorio di Torino,nasce dal progetto di cinque amici, studenti del Conservatorio, sotto la guida diFrancesca Odling. Così strutturato, il quintetto permette di proporre esecuzioni checoprono tutti i registri musicali, dal più acuto al più grave, come una piccola orche-stra. Sfruttando al massimo le potenzialità dei singoli strumenti, il gruppo si pre-senta con un repertorio che spazia dalla musica antica e rinascimentale a quellaoperistica e sinfonica, dai più moderni arrangiamenti di musica jazz e contempo-ranea alle musiche da film.Una delle tante peculiarità della formazione è quella di proporre brani scritti inesclusiva per l’ensemble da Giancarlo Gazzani, compositore, arrangiatore e diretto-re d’orchestra, oltre che dagli stessi membri del gruppo.Il Taurus Brass Quintet ha all’attivo numerosi concerti su tutto il territorio nazio-nale e impartisce anche lezioni-concerto nelle scuole elementari, medie e superio-ri, guidando gli studenti attraverso un percorso divertente e coinvolgente alla sco-perta della musica, classica e non solo.

Page 9: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

Se desiderate commentare questo concerto, potete farlo su blog.mitosettembremusica.it o sul sito www.sistemamusica.it

Page 10: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...
Page 11: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...
Page 12: Torino Venti Sonori Conservatorio Duo chitarristico ...

ULTIMA PAGINA DI COP CON –1