Pacchetto Integrato di Filiera” GRADUATORIA … "Valorizzazione carni alte Madonie" Soc. Coop....

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1 "Valorizzazione carni alte Madonie" Soc. Coop. Agricola San Giorgio 42078 18/07/2012 Dalla documentazione (atto costitutivo e fascicolo aziendale) si evince che la Società "Sicilia Alleva Società Cooperativa Agricola" non possiede i requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità alla misura 121 in quanto non ha una base aziendale, sotto forma di proprietà, affitto, o comodato così come previsto dalle Disposizioni specifiche della misura 121 (par 5.a) e dalle Disposizioni spechifiche del PIF (par.9). La società Sicilia Alleva riveste un ruolo fondamentale nell'ambito dell'iniziativa progettuale. La Commissione per l'ammissibilità ha confermato i motivi di non ammissibilità che, di seguito, si riportano: Dalla documentazione (atto costitutivo e fascicolo aziendale) si evince che la Società "Sicilia Alleva Società Cooperativa Agricola" non possiede i requisiti di accesso e condizioni di ammissibilità alla misura 121 in quanto non ha una base aziendale, sotto forma di proprietà, affitto, o comodato così come previsto dalle Disposizioni specifiche della misura 121 (par 5.a) e dalle Disposizioni spechifiche del PIF (par.9). La società Sicilia Alleva riveste un ruolo fondamentale nell'ambito dell'iniziativa progettuale. 2 "Filiera olivicola mediterranea di Sicilia" Soc. Coop. Asprol Sicilia c/o Cassandro s.r.l. 42180 18/07/2012 Il progetto proposto prevede anche un investimento con la misura 311/B per un importo di euro 593.840,00. Tale misura non può essere attivata con il presente progetto di filiera olivicola in quanto iteressa la filiera energetica. Infatti ai sensi del par.4 delle Disposizioni attuative specifiche del PIF, la misura 311/b può essere attivata solo nell'abito della filiera energetica. Pertanto, l'importo di progetto al netto degli investimenti previsti per la misura 311/B risulta inferiore all'importo minimo di euro 3.000.000,00 (par.7 delle Disposizioni attuative del PIF) La Commissione per l’ammissibilità ha ritenuto non ammissibile il PIF “Filiera Olivicola Mediterranea di Sicilia” perché “il progetto proposto prevede anche un investimento con la Misura 311/B per un importo di € 593.840,00. Tale Misura non può essere attivata con il presente progetto di filiera olivicola in quanto interessa la filiera energetica. Infatti, ai sensi del par. 4 delle Disposizioni attuative specifiche dei PIF, la Misura 311/B può essere attivata solo nell’ambito della filiera energetica.Pertanto, l'importo di progetto al netto degli investimenti previsti per la misura 311/B risulta inferiore all'importo minimo di euro 3.000.000,00 (par.7 delle Disposizioni attuative del PIF) 3 "Il Galletto" Cooperativa agricola "Il Galletto" 41617 16/07/2012 Dall'analisi della documentazione ed in particolare dell Relazione Tecnica, sezione A- "Composizione del Partenariato di filiera", del paragrafo B 1.3 - Presentazione del PIF e descrizione del progetto" nonché della sezione C.4 - "Investimenti realizzati che interessano i diversi segmenti della filiera", emerge in maniera inequivocabile che gli investimenti proposti riguardano esclusivamente la fase della produzione. Non sono state presentate memorie. Pertanto si confermano le motivazioni di non ammissibilità che si riportano di seguito: Dall'analisi della documentazione ed in particolare dell Relazione Tecnica, sezione A - "Composizione del Partenariato di filiera", del paragrafo B 1.3 - Presentazione del PIF e descrizione del progetto" nonché della sezione C.4 - "Investimenti realizzati che interessano i diversi segmenti della filiera", emerge in maniera inequivocabile che gli investimenti proposti riguardano esclusivamente la fase della produzione. 4 "Filiera zootecnica dei territori siculi" Chiarelli Alessandro c/o Cassandro s.r.l. 42179 18/07/2012 Nelle Disposizioni attuative - parte specifica del pacchetto di filiera, ai paragrafi 6.1 e 7 è previsto che "un singolo soggetto può svolgere il ruolo di Capofila\Rappresentante legale per un unico Pacchetto di Filiera". Il Capofila dell'ATS è lo stesso proponente del PIF "I sapori del grano di Sicilia" La Commissione per l’ammissibilità ha ritenuto non ammissibile il PIF “Filiera Zootecnica dei territori siculi” in quanto il soggetto proponente (il sig. Chiarelli Alessandro ) è lo stesso soggetto proponente il PIF "I sapori del grano di Sicilia". GRADUATORIA DEFINITIVA DELLE ISTANZE NON AMMISSIBILI NOME PIF RAPPRESENTANTE LEGALE/CAPOFILA N. PROT. DOMANDA DI PARTECIPAZI ONE DATA MOTIVAZIONE NON AMMISSIBILITA' ALL'ISTRUTTORIA TECNICO- AMMINISTRATIVA Rosaria Barresi FIRMATO MOTIVAZIONE NON AMMISSIBILITA' ALL'ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVA n. ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI Dipartimento Regionale degli Interventi Strutturali per l'Agricoltura PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007–2013 "Pacchetto Integrato di Filiera” IL DIRIGENTE GENERALE

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Page 1: Pacchetto Integrato di Filiera” GRADUATORIA … "Valorizzazione carni alte Madonie" Soc. Coop. Agricola San Giorgio 42078 18/07/2012 Dalla documentazione (atto costitutivo e fascicolo

1"Valorizzazione

carni alte Madonie"Soc. Coop. Agricola San

Giorgio42078 18/07/2012

Dalla documentazione (atto costitutivo e fascicolo aziendale) si evince che la Società "SiciliaAlleva Società Cooperativa Agricola" non possiede i requisiti di accesso e condizioni diammissibilità alla misura 121 in quanto non ha una base aziendale, sotto forma di proprietà,affitto, o comodato così come previsto dalle Disposizioni specifiche della misura 121 (par 5.a)e dalle Disposizioni spechifiche del PIF (par.9). La società Sicilia Alleva riveste un ruolofondamentale nell'ambito dell'iniziativa progettuale.

La Commissione per l'ammissibilità ha confermato i motivi di nonammissibilità che, di seguito, si riportano: Dalla documentazione (attocostitutivo e fascicolo aziendale) si evince che la Società "Sicilia AllevaSocietà Cooperativa Agricola" non possiede i requisiti di accesso econdizioni di ammissibilità alla misura 121 in quanto non ha una baseaziendale, sotto forma di proprietà, affitto, o comodato così comeprevisto dalle Disposizioni specifiche della misura 121 (par 5.a) e dalleDisposizioni spechifiche del PIF (par.9). La società Sicilia Alleva rivesteun ruolo fondamentale nell'ambito dell'iniziativa progettuale.

2"Filiera olivicola mediterranea di

Sicilia"

Soc. Coop. Asprol Sicilia c/o Cassandro s.r.l.

42180 18/07/2012

Il progetto proposto prevede anche un investimento con la misura 311/B per un importo dieuro 593.840,00. Tale misura non può essere attivata con il presente progetto di filieraolivicola in quanto iteressa la filiera energetica. Infatti ai sensi del par.4 delle Disposizioniattuative specifiche del PIF, la misura 311/b può essere attivata solo nell'abito della filieraenergetica. Pertanto, l'importo di progetto al netto degli investimenti previsti per la misura311/B risulta inferiore all'importo minimo di euro 3.000.000,00 (par.7 delle Disposizioniattuative del PIF)

La Commissione per l’ammissibilità ha ritenuto non ammissibile il PIF“Filiera Olivicola Mediterranea di Sicilia” perché “il progetto propostoprevede anche un investimento con la Misura 311/B per un importo di €593.840,00. Tale Misura non può essere attivata con il presente progettodi filiera olivicola in quanto interessa la filiera energetica. Infatti, ai sensidel par. 4 delle Disposizioni attuative specifiche dei PIF, la Misura 311/Bpuò essere attivata solo nell’ambito della filiera energetica.Pertanto,l'importo di progetto al netto degli investimenti previsti per la misura311/B risulta inferiore all'importo minimo di euro 3.000.000,00 (par.7delle Disposizioni attuative del PIF)

3 "Il Galletto"Cooperativa agricola "Il

Galletto"41617 16/07/2012

Dall'analisi della documentazione ed in particolare dell Relazione Tecnica, sezione A -"Composizione del Partenariato di filiera", del paragrafo B 1.3 - Presentazione del PIF edescrizione del progetto" nonché della sezione C.4 - "Investimenti realizzati che interessano idiversi segmenti della filiera", emerge in maniera inequivocabile che gli investimenti propostiriguardano esclusivamente la fase della produzione.

Non sono state presentate memorie. Pertanto si confermano lemotivazioni di non ammissibilità che si riportano di seguito: Dall'analisidella documentazione ed in particolare dell Relazione Tecnica, sezioneA - "Composizione del Partenariato di filiera", del paragrafo B 1.3 -Presentazione del PIF e descrizione del progetto" nonché della sezioneC.4 - "Investimenti realizzati che interessano i diversi segmenti dellafiliera", emerge in maniera inequivocabile che gli investimenti propostiriguardano esclusivamente la fase della produzione.

4"Filiera zootecnica dei territori siculi"

Chiarelli Alessandro c/o Cassandro s.r.l.

42179 18/07/2012

Nelle Disposizioni attuative - parte specifica del pacchetto di filiera, ai paragrafi 6.1 e 7 èprevisto che "un singolo soggetto può svolgere il ruolo di Capofila\Rappresentante legale perun unico Pacchetto di Filiera". Il Capofila dell'ATS è lo stesso proponente del PIF "I sapori delgrano di Sicilia"

La Commissione per l’ammissibilità ha ritenuto non ammissibile il PIF“Filiera Zootecnica dei territori siculi” in quanto il soggetto proponente (ilsig. Chiarelli Alessandro ) è lo stesso soggetto proponente il PIF "Isapori del grano di Sicilia".

GRADUATORIA DEFINITIVA DELLE ISTANZE NON AMMISSIBILI

NOME PIFRAPPRESENTANTE LEGALE/CAPOFILA

N. PROT. DOMANDA DI PARTECIPAZI

ONE

DATAMOTIVAZIONE NON AMMISSIBILITA' ALL'ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVA

Rosaria Barresi

FIRMATO

MOTIVAZIONE NON AMMISSIBILITA' ALL'ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVAn.

ASSESSORATO REGIONALE DELLE RISORSE AGRICOLE E ALIMENTARI

Dipartimento Regionale degli Interventi Strutturali per l'Agricoltura

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2007–2013

"Pacchetto Integrato di Filiera”

IL DIRIGENTE GENERALE