Ospedale “Carlo Poma” di Mantova

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Ospedale “Carlo Poma” di Mantova versamento 2002 anni 1407-1980 buste 163, registri 440 A cura di Luisa Onesta Tamassia 197 Mantova, 2002

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Ospedale “Carlo Poma” di Mantova

versamento 2002

anni 1407-1980

buste 163, registri 440

A cura di Luisa Onesta Tamassia

197

Mantova, 2002

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“Mettere in luce i documenti del passato è saper camminare sulla via maggiore

dei bisogni dello spirito” Pietro Torelli

Ospedale di Mantova, versamento 2002 Introduzione

Cenni storici

L’Ospedale di Mantova trae anticamente origine dalla fusione di diversi preesistenti ospedali ed ospizi di città e dei borghi limitrofi: essi, per lo più gestiti da istituti religiosi, furono riuniti in unico ente da papa Nicolò V, con bolla del 14 marzo 1449, su impulso del marchese Ludovico Gonzaga1.

A metà del Quattrocento anche Mantova conobbe dunque il fenomeno storico della concentrazione ospedaliera che, comune a molte città dell’Italia settentrionale ed agli Stati Europei, sembrò segnare l’avvio di una evoluzione in senso laico della locale attività assistenziale2. Contestualmente, sempre per volontà del marchese Ludovico, dal 1450 ebbe inizio la costruzione del grandioso edificio dell’Ospedale Grande, il cui impianto progettuale, di gusto fiorentino, pare si debba ad Antonio Manetti, allievo di Brunelleschi, documentato a Mantova tra il 1448 ed il 1452, o al più famoso Luca Fancelli, al servizio dei Gonzaga dal 1451; è probabile che a quest’ultimo spetti in realtà l’esecuzione del progetto generale e la cura dei dettagli plastici, quali, ad esempio i capitelli dei chiostri3.

L’edificio, attualmente identificabile con la sede della Polizia stradale in piazza Virgiliana, fu eretto nel quartiere di S. Leonardo, in una zona leggermente rialzata e ritenuta salubre, nei pressi del ponte dei Mulini e dell’ancona di S. Agnese, punto di attracco sul Lago di Mezzo: dunque facilmente raggiungibile anche dal contado, per via d’acqua o di terra.

Nel nuovo ente di beneficenza, assieme ai beni ed alle rendite di ospedali minori, confluì anche il patrimonio del medievale Consorzio di S. Maria della Coroneta, o Cornetta, la cui esistenza è attestata fin dal 1285, che aveva sede nella contrada “delle beccarie”, ora via Giustiziati, dietro al palazzo del Comune4. Il compito di tale istituto, privo di ambienti ricettivi, consisteva nell’amministrare beni immobili lasciati da benefattori e nell’esercizio di attività assistenziali non esclusivamente a beneficio dei consociati, secondo un concetto corporativo, bensì a favore di categorie svantaggiate di cittadini. Dal testo degli Statuti del Consorzio, voluti nel 1407 dal marchese Gianfrancesco Gonzaga, allora capitano del popolo, si evince che l’attività dell’istituto si esplicitava non solo nella gestione patrimoniale, ma anche nell’obbligo di visite periodiche ai quartieri cittadini ed ai carcerati, nell’aiuto ai miserabili, nel fornire di dote le ragazze povere e nell’assistenza legale ai detenuti5.

Il patrimonio del Consorzio fu definitivamente incamerato nel 1472, allorché l’Ospedale Grande, pur non compiuto nelle sue parti, prese a funzionare; secondo le disposizioni istitutive contenute nella bolla di Nicolò V, la chiesa centrale del complesso architettonico a crociera fu dedicata a S. Maria del Consorzio.

L’Ospedale Grande, inteso sia come ente assistenziale che come edificio, svolse normalmente le sue funzioni fino al 1630, benché le non sempre floride condizioni economiche avessero comportato precise disposizioni fiscali dei Gonzaga a suo favore: nel 1482 fu imposto ai

1 C. D’ARCO, 1846, pp. 138-149, con allegata tavola di rilievo dell’Ospedale grande attribuita a Paolo Pozzo; D’ARCO, 1874, vol. VII, pp. 123-139. 2 V. RIVAROLI, 1973-1974. 3 L. FRANCHINI, 1995, pp. 73-91. 4 S. DAVARI, 1881, pp. 193-223. 5 R. NAVARRINI, 1996.

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notai l’ordine di non stipulare alcun atto testamentario privo di un qualche legato a favore dell’Ospedale, ed altri contributi obbligatori furono previsti nei secoli successivi, disposizioni recepite anche dalla successiva amministrazione austriaca. La generale crisi che coinvolse il ducato Gonzaga nella seconda metà del Seicento, unita ad una conduzione amministrativa non edificante, comportò il declino economico ed edilizio dell’ente. Perdurando tale situazione, il governo austriaco, nell’ultimo trentennio del Settecento, promosse indagini statistiche e sanitarie, e proposte di risanamento finanziario che si concretizzarono nel trasferimento all’Ospedale Grande dei beni del soppresso monastero dei padri Camaldolesi, e nel conferimento, nel 1789, dell’intero patrimonio delle monache di Sant’Orsola6. Nel frattempo, apparendo estremamente grave il degrado del vecchio edificio in San Leonardo, l’architetto Paolo Pozzo fu incaricato di elaborare alcune soluzioni progettuali, tra cui il restauro dell’Ospedale Grande, o il riattamento dell’ex convento di San Sebastiano, o del palazzo extraurbano della Favorita7. Ma le contingenze militari internazionali accelerarono le decisioni: causa il massiccio stanziamento di truppe austriache per l’imminente arrivo di Napoleone, nel 1797 l’Ospedale fu trasferito fuori città presso il convento di Santa Maria delle Grazie dei minori osservanti, dove rimase un solo anno, per rientrare nuovamente in città nel 1798, presso il convento di Santa Barnaba.

Ivi rimase fino al 1811, allorché fu ospitato negli edifici conventuali annessi alla chiesa di Sant’Orsola e nella adiacente casa Sacchetti, acquisita nel 1865, prospicienti l’attuale corso Vittorio Emanuele. Nel corso del XIX secolo, mediante l’acquisizione di casa Nonio, la sede ospedaliera venne occupando, in profondità, l’intero isolato fino alla contrada Stabili, ora via Solferino, per un totale di circa 18.000 metri quadrati8.

Ma la sede si rivelò presto insufficiente ed inadeguata, in particolare per le esigenze connesse all’isolamento dei malati di tubercolosi, per problemi igienici quali la necessità di dotarsi di un forno crematorio per lo smaltimento di rifiuti speciali, e per la volontà di istituire nuovi reparti di cure idroterapiche ed elettroterapiche. A partire dal 1904 si avviò la discussione intorno alla scelta di una nuova sede: scartata l’ipotesi di acquisire aree limitrofe al complesso di Sant’Orsola perché troppo onerosa, valutata la possibilità di erigere un nuovo Ospedale entro la cinta cittadina presso il complesso di Santo Spirito, nell’area compresa tra le attuali via Vittorino da Feltre e corso Garibaldi, si pervenne alla decisione di erigere il nuovo complesso ospedaliero fuori dalle mura cittadine, nella zona allora detta di Belfiore, ora borgo Pompilio.

Superate le difficoltà connesse alle servitù gravanti su parte delle aree prescelte, caratterizzate dalla presenza di antichi presidi militari quali il forte Pompilio, ed in previsione della eliminazione del passaggio a livello ferroviario mediante la costruzione di un cavalcavia, la costruzione del nuovo Ospedale ebbe inizio a partire dal padiglione dei tubercolosi, denominato Sanatorio Belfiore, progettato nel 1913 dall’ingegnere bolognese Giulio Marcovigi e messo in funzione dal 1° gennaio 1919.

Il nuovo complesso ospedaliero, caratterizzato dalla dislocazione dei vari reparti in 11 palazzine autonome, costituite dal padiglione d’ingresso, 4 padiglioni principali, l’Ospedale Infantile Bulgarini, i padiglioni per le cure idroterapiche e dermosifilopatiche, la chiesa e vari servizi, fu inaugurato il 28 ottobre 19289.

6 A. ZANCA, G. CARRA, 1980, pp. 117-120. 7 P. CARPEGGIANI, 1972, pp. 341-354. 8 La stima risale agli anni ’20 del XX secolo allorché, intrapresa la costruzione del nuovo Ospedale al Pompilio, si tentò di alienare la vecchia sede per reperire finanziamenti. 9 Tutta la documentazione, naturalmente inedita, relativa ai finanziamenti, alla scelta del sito, alla progettazione ed alla costruzione del nuovo complesso ospedaliero è contenuta nel titolo IX, Nuovo Ospedale, bb. 95-99.

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L’archivio Natura della documentazione

La ricostruzione della formazione e dell’evoluzione dell’archivio dell’Ospedale non è impresa facile a causa della frammentarietà delle fonti, a fronte delle uniche certezze rappresentate dai versamenti della documentazione storica disposti dall’amministrazione ospedaliera a favore del locale Archivio di Stato, rispettivamente nel 1877, nel 1947, ed ora, nel 2002.

La natura del materiale documentario oggetto del presente inventario è prevalentemente amministrativa e gestionale: si tratta delle carte prodotte dai vari rami del servizio amministrativo direttamente dipendente dal Consiglio Ospedaliero. L’organo collegiale, composto da cinque membri eletti dal consiglio comunale di Mantova, fu istituito nel 1874: dotato di poteri direttivi ed amministrativi, si occupava di tutti gli atti riguardanti la gestione del patrimonio, l’uso delle entrate e l’interesse materiale e morale dell’opera pia; ad esso facevano capo gli uffici ed il personale , nonché i servizi di Farmacia, Economato e Registratura degli infermi. Il Consiglio esercitava inoltre la sorveglianza generale sul Brefotrofio, sulla conduzione dei fondi e sulla manutenzione delle fabbriche rurali e cittadine; al presidente del Consiglio Ospedaliero faceva capo anche un Capo Medico addetto alla sorveglianza del servizio scientifico, tecnico e disciplinare, funzioni non dissimili da quelle delle attuali direzioni sanitarie.

In realtà, come vedremo, molta della documentazione prodotta da tali servizi è andata perduta a seguito di ripetute campagne di scarto, peraltro consentite e talvolta incentivate dalla legislazione vigente, tese ad eliminare carte ritenute prive di valore perché d’uso interno e quotidiano. Viceversa, ha goduto di maggiore cura tutta la documentazione connessa all’acquisizione ed alla gestione dell’immenso patrimonio fondiario ed immobiliare dell’Ospedale, per secoli principale fonte di sostentamento dell’opera pia. Parimenti sono stati gelosamente custoditi presso gli uffici della Segreteria Generale i documenti cosiddetti statutari e fondanti, tra cui i famosi Statuti di Santa Maria della Cornetta.

Versamenti, scarti ed ordinamenti

Con processo verbale del 14 settembre 1877, presumibilmente facendo seguito ad un’ordinanza ministeriale del 27 maggio 1875 che ingiungeva ai corpi morali di ordinare la propria documentazione che avesse interesse storico o di depositarla in archivi pubblici, il Consiglio Ospedaliero provvide a depositare nel locale Archivio Storico Governativo la documentazione più antica conservata presso i propri uffici: 3269 pergamene, databili dall’anno 1128 al XVIII secolo ed 87 registri cartacei 10.

Il materiale documentario fu schedato ed ordinato dall’archivista Stefano Davari, che ne diede conto pubblicamente nel 188011, e che nel 1885 produsse anche la trascrizione degli Statuti di Santa Maria della Cornetta, allora rilegata in coda al volume pergamenaceo rimasto, quale testo statutario, presso la segreteria dell’amministrazione della sede ospedaliera12.

Nel 1916 l’ente Ospedaliero conferì a Vincenzo Boccola, apprezzato archivista capo del Municipio di Mantova, l’incarico di porre rimedio al grave stato di disordine in cui versava l’archivio dell’Ospedale, così come risulta dalla relazione del segretario Giulio Peppini al Presidente del Consiglio Ospedaliero13. Tra i problemi, oltre al precario stato di salute dell’archivista Vincenzo Partesotti, la presenza di molto lavoro arretrato al protocollo e la conseguente difficoltà a reperire gli anteatti, dovuta all’uso di un sistema di protocollazione

10 P. TORELLI, 1920, pp. 183-188. 11 S. DAVARI, 1881. 12 Il codice “Statuta Consortii divae dominae S. Mariae de Corneta anni 1407 usque 1479” è prevenuto all’Archivio di Stato solo con il versamento del 2002, vedi b. 1. 13 Relazione allegata al Verbale delle Deliberazioni del Consiglio Ospedaliero n. 10 del 14 aprile 1916, reg. n. 206.

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“sintetica”, consistente nell’attribuire il medesimo numero a tutti gli atti succedentisi riferibili ad un unico oggetto: dunque problemi inerenti la gestione corrente delle carte.

Boccola, con relazione del 28 aprile 191614 propose di modificare radicalmente la struttura dell’archivio, suddividendolo in due grandi partizioni: archivio di deposito, dalla fondazione a tutto il 1889, ed archivio corrente, dal 1890, epoca della promulgazione della legge istitutiva delle Istituzioni Pubbliche di Beneficenza15, in avanti. Mentre gli atti del primo periodo sarebbero rimasti nelle loro sedi, quelli successivi sarebbero stati trattati ed archiviati con criteri nuovi, conformi alla legge. La proposta non fu accolta perché ritenuta troppo radicale ed onerosa per quel periodo di guerra, ma al Boccola fu comunque conferito l’incarico di sistemare gli atti fuori sede. Completato il lavoro nell’agosto dello stesso anno, egli produsse anche, per l’approvazione del Consiglio Ospedaliero, il testo di un “Regolamento ed Istruzioni per la tenuta dell’archivio e protocollo dell’Amministrazione Ospedaliera di Mantova”16. Tale regolamento, ricco ed articolato, frutto della competenza archivistica del Boccola, cui si deve anche il rigoroso impianto dell’Archivio Comunale di Mantova, agli artt. 15 e 16 postula l’esistenza di un sistema di classificazione degli atti basato su una “tabella di classificazione” articolata su tre livelli: categorie o titoli,di cui non è precisato il numero, classi ed articoli. Tale titolario constava in origine, presumibilmente, di otto titoli, cui se ne aggiunsero altri quattro mano a mano che gli affari lo richiesero: esso appare applicato sistematicamente a partire dal 1920.

Il 10 aprile 1923, Pietro Torelli, direttore dell’Archivio di Stato, in cui era nel frattempo confluito l’Archivio Storico Governativo, così si esprimeva circa l’opportunità di procedere all’ordinamento del vecchio archivio dell’Ospedale, la parte definita da Boccola “archivio di deposito”: “…l’archivio, disordinato e monco fin che si vuole, rispecchia pure tutto lo sviluppo della maggiore istituzione cittadina di beneficenza, offre cioè anzitutto un elemento di prim’ordine per la storia della vita concreta di tutti i giorni, (…): ma, di più, appunto la maggiore istituzione cittadina di beneficenza non può non essere anche, di necessità, un grande ente amministrativo; e la storia vera dell’amministrazione, nel più largo senso della parola, di ampie terre, di case, di capitali, si trova, in misura appena eguagliata da quella dei possessi della famiglia principesca locale, ancora tutta intera o pressoché intera in queste vecchie carte un poco logore e molto polverose, che domandano appunto…un poco di buona volontà e molta pazienza per poterci narrare tutta la vera storia che nascondono” (il corsivo è nell’originale)17.

14 Relazione allegata al Verbale delle Deliberazioni del Consiglio Ospedaliero n. 11 del 5 maggio 1916, reg. n. 206 15 Si tratta della legge del 17 luglio 1890, n. 6972, “Legge sulle istituzioni pubbliche di beneficenza” (IPB), cui fece seguito il “Regolamento amministrativo sulle Istituzioni Pubbliche di Beneficenza”, n. 99 del 5 febbraio 1891, che, all’art. 91 dava precise disposizioni sulla tenuta degli archivi. La legge 6972 segnò un punto di svolta nell’evoluzione giuridica del concetto di assistenza. Mentre nel medioevo le attività assistenziali, espressione della “charitas” cristiana, si manifestavano in atteggiamenti di beneficenza, nell’età moderna si assiste ad una evoluzione in senso laico e civile. Nel passaggio dal Comune alla Signoria fu il signore, nel caso di Mantova Ludovico Gonzaga, a farsi carico della concentrazione dei piccoli ospedali retti da religiosi ed a costruire l’Ospedale Grande: ciò rispose all’esigenza di centralizzare e razionalizzare l’assistenza. Ma in Italia, sede naturale della cristianità, il processo di laicizzazione dell’assistenza subì un rallentamento rispetto agli Stati Europei: gli istituti ospedalieri vennero configurandosi come fondazioni o opere pie, ovvero come enti di natura giuridica mista, in quanto sottoposti all’autorità laica ed ecclesiastica. Solo dopo l’Unità, la legge del 1890 definì le opere pie enti pubblici, soggetti alle norme ed ai principi del diritto pubblico, in particolare in ordine alla corretta gestione dei rispettivi patrimoni. Si vedano al proposito: V. RIVAROLI, 1975, pp. 138-148; P. CARUCCI, 1991. 16 Busta 6, sottofasc. 4: dattiloscritto datato 17 giugno 1916. 17 Busta 6, sottofasc. 5: oltre alle relazioni di Torelli circa l’andamento del lavoro, contiene il carteggio connesso alla contestazione del pagamento della prestazione professionale.

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In una relazione dell’agosto 1923, redatta durante il lavoro di ordinamento, Torelli mosse

pesanti rilievi all’amministrazione ospedaliera circa la tenuta dell’archivio e gli scarti compiutivi18: in effetti, negli anni 1916-17, poco prima dell’intervento di Boccola, sono documentate considerevoli alienazioni di materiale documentario conservato nella soffitta della Sezione manicomiale maschile: il contesto della guerra e il fine patriottico di tali operazioni, quali l’utilizzo della carta per fabbricare “scaldaranci” per gli alpini e dei ricavati per sovvenire l’attività ospedaliera, giustificarono la vendita di una parte dei documenti alla Croce Rossa ed a privati, tra cui la cartiera di Poggio Reale, per un totale di oltre 40 quintali di materiale.

A quanto è dato sommariamente di sapere, si trattava di documentazione di uso corrente, ritenuta di scarso valore sul piano amministrativo, pertanto eliminabile d’ufficio: tabellini dietetici, ricettari di farmacia, registri di spedizione posta e atti, protocolli della Direzione Medica dal 1820 al 1830, giornali cittadini di vecchie annate, e altre carte giacenti presso l’Economato ed il Registrante Infermi19.

Tali scarti non sembrano tuttavia avere minato irreparabilmente il valore storico dell’archivio dell’Ospedale quale emerge dalla lettura dell’inventario, pubblicato negli atti dell’Accademia Virgiliana20, che Pietro Torelli produsse nel dicembre 1924, onorando l’incarico ricevuto dal Consiglio Ospedaliero nel marzo dell’anno precedente. Egli fissò come termine ante quem per l’ordinamento gli anni 1880-90, corrispondenti approssimativamente con il nuovo corso giuridico conferito agli enti assistenziali dalla legge del 17 luglio 1890, n. 6972 istitutiva delle IPB (Istituzioni Pubbliche di Beneficenza)21 ed individuò due grandi partizioni della documentazione raccolta in 857 buste. Una prima parte contemplava gli atti di fondazione dell’istituto, quali privilegi, concessioni, bolle papali, statuti, ecc., e gli atti emanati dagli organi amministrativi e direttivi che, prima variamente denominati (Direzione dello Spedale Civico, Pio Istituto Ospedaliero, Direzione del Nosocomio Generale), dal 1874 confluirono nel Consiglio Ospitaliero, organo con pieni poteri direttivi ed amministrativi. Nella seconda parte era invece documentata l’amministrazione patrimoniale ed economica dell’ente, attraverso la gestione di eredità, legati, assegnazioni a seguito di soppressioni di enti ecclesiastici, livelli, dozzine e spese22.

Torelli, evidenziando la natura prevalentemente amministrativa dell’archivio, e lamentando la scarsità della documentazione inerente le funzioni di cura, ne sottolineava comunque il valore, oltre che per la storia degli enti assistenziali, anche per la storia economica mantovana, in particolare agricola ed immobiliare; sul piano metodologico archivistico, un indiscutibile pregio del riordinamento del Torelli consiste nell’avere fuso in un corpo unico, non materialmente ma

18 Busta 6, sottofasc. 5. Dalla relazione di Pietro Torelli del 21 agosto 1923: “La tenuta dell’Archivio nel periodo che va approssimativamente dal 1830 al 1880 fu assolutamente disastrosa e addirittura volgare: nessuna carta uscita da una vecchia posizione per determinate necessità dell’Amministrazione tornò mai al suo posto. In fine, gli scarti compiuti per la Croce Rossa nel periodo di guerra furono condotti con tali criteri, che non ho potuto ancora decidere se sia regolare da parte mia l’astenermi da una denuncia all’autorità superiore (Ministero dell’Interno, Consiglio Sup. degli Archivi). Ho già infine fatto noto che impiegati ed altri strapparono non so quando da tutti i carteggi dell’Archivio bolli e marche da bollo, in così malo modo, da danneggiarne serissimamente il contenuto.” (Il corsivo è nell’originale). 19 Busta 6, sottofasc. 5. Il segretario Peppini, cercando di rispondere ai rilievi mossi da Torelli nella relazione del 21 agosto 1923, nell’ammettere che lo scarto effettuato era stato più esteso, così descrive il materiale eliminato: “Si trattava per esempio dei registri interni dell’economato, della farmacia, dei servizi generali, delle vecchie contabilità riferentesi a consuntivi già approvati, dei tabellini giornalieri dietetici, degli stampati pei rapporti interni fra sezioni ospitaliere etc.” 20 P. TORELLI, 1925, pp. 161-299. 21 P.CARUCCI, 1991. 22 Busta 6, sottofasc. 5: relazione del 12 dicembre 1924 allegata all’indice manoscritto prodotto da Torelli a compimento dell’incarico assegnatogli. La lettura della relazione è illuminante per conoscere la metodologia ed i criteri di ordinamento adottati dal grande archivista, improntati al metodo storico.

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virtualmente, cioè “sulla carta”, la parte dell’archivio rimasta presso la sede dell’Ospedale in Sant’Orsola con la documentazione depositata nel 1877 nell’Archivio Governativo.

Entro la prima metà degli anni 20 si era dunque provveduto alla generale riorganizzazione di tutto l’archivio dell’ente, sia nella parte corrente, adottando nelle linee generali il regolamento del Boccola, sia nella parte cosiddetta di deposito, affidandone l’ordinamento e l’inventariazione alla massima autorità cittadina in materia archivistica.

Sia il Torelli che il Boccola eseguirono il loro lavoro recandosi negli uffici dell’Amministrazione presso la sede di Sant’Orsola, dove l’Ospedale era allogato fin dal 1811: l’archivio, che verso la metà dell’Ottocento risulta ospitato in un locale detto “della Rotonda”23, di impossibile identificazione poiché l’intero edificio fu demolito intorno al 1950 per costruire l’attuale via Bonomi, era in parte stoccato nelle soffitte della Sezione Manicomiale maschile, in parte a disposizione presso gli uffici amministrativi: compiuto il riordino, fu sistemato in locali appositamente adattati24 sovrastanti gli uffici.

Dopo la costruzione del nuovo complesso ospedaliero in località Pompilio, inaugurato nel 1928, gli uffici amministrativi, l’annesso archivio e la pregevole biblioteca scientifica permasero nel palazzo affacciantesi su corso Vittorio Emanuele, in quegli anni denominato corso Italia, fino al 1945, allorché l’edificio fu alienato ad un privato25.

Dai verbali delle deliberazioni del 1948 apprendiamo che nuovi lavori di ampliamento del padiglione d’ingresso dell’Ospedale furono approvati onde ovviare, tra l’altro, “… all’infelicissima situazione degli uffici, dislocati in parte nei padiglioni di servizio, alla necessità di sistemare la biblioteca, già vanto degli Ospedali, ed ora sparsa nei vari reparti, alla opportunità di riunire gli archivi disseminati nei sotterranei”26. Alla precarietà di tale situazione si ovviò, finalmente, l’anno dopo, allorché, finiti i lavori di costruzione dei locali, si rilasciò l’autorizzazione a svolgere lavoro straordinario per il riordino dell’archivio, che, a detta del segretario capo giaceva “in uno stato di inconcepibile disordine”27. È presumibile che tale affermazione, espressa dal funzionario responsabile, debba intendersi riferita al complesso della documentazione amministrativa e corrente, indispensabili per lo svolgimento della regolare attività dell’ente, non già all’archivio riordinato da Torelli, se solo 2 anni prima era stato possibile estrarne con precisione alcuni registri da versare in Archivio di Stato.

Nel 1947, infatti, un nuovo corpus di 26 registri cartacei databili tra il 1655 ed il 1879, consistenti in rogiti, livelli, investiture, pagamenti e licenze, fu versato all’Archivio di Stato28 come

23 Busta 6, sottofasc. 1, Ordinamento Gervasoni. Nel 1845 fu affidato al ragioniere Andrea Gervasoni l’ordinamento dell’archivio ospedaliero, allora custodito in parte “nel vecchio archivio in Rotonda”, in parte presso l’Amministrazione. Nel 1858 il lavoro, impostato secondo il metodo peroniano per materie, non risulta ancora concluso ed è oggetto di pesanti rilievi da parte di Giulio Zucchetti, dirigente aggiunto del locale Archivio Governativo e Giudiziario. 24 Protocollo anno 1925: al n. 334 si parla di adattamento dei locali soprastanti agli uffici per sede d’archivio. Torelli nella relazione del 15 agosto 1923 (b. 6 sottofasc. 5) allude ironicamente alla collocazione precedente del materiale: “ Avverto l’On. Consiglio Ospitaliero che il danno meno grave sofferto dall’archivio credo sia quello apportatovi dai pazzi tranquilli ai quali ne fu affidato almeno in parte il trasporto nella sede attuale”. 25 Verbali delle Deliberazioni del Consiglio Ospedaliero, reg. n. 235, anno 1945. Il palazzo, detto “ex casa Sacchetti”, acquistato dall’Amministrazione ospedaliera con atto del notaio Nicolini il 28 febbraio 1865, fu aggiudicato al sig. Felice Ferrari per L. 2.550.000. L’immobile aveva da poco subito danni a seguito di un’incursione aerea nemica. 26 Verbali delle Deliberazioni consiliari, reg. n. 238, anno 1948, seduta del 19 giugno 1948. 27 Verbali delle Deliberazioni consiliari, reg. n. 239, anno 1949, seduta del 2 settembre 1949. 28 Busta 6, sottofasc. 6, Verbale di consegna del 10 novembre 1947, cui fa riscontro: ASMn, Archivio di Stato, Doni e depositi 1910-1914, Versamenti e depositi 1943-1955.

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lo stesso Torelli, nella già citata relazione del dicembre 1924, aveva suggerito, ad integrazione del versamento del 187729.

Nuovi interventi di scarto e di riordino sono documentati nella prima metà degli anni ’60 del Novecento: nel novembre del 1961 il segretario generale dell’ente dichiarò che “Effettivamente l’archivio di deposito è insufficiente anche dopo l’avvenuto scarto di atti” e contestualmente furono avviate le procedure per l’adattamento dei locali, ancora allo stato grezzo, posti al secondo piano del lato est del padiglione d’ingresso, attuale ubicazione dell’archivio dell’Ospedale30.

Mentre i lavori di ristrutturazione, conclusi nel febbraio 1965, sono puntualmente documentati, nulla è dato sapere circa la natura e l’entità del materiale scartato: è presumibile si trattasse di carte di competenza della Segreteria generale, forse carteggio anteriore agli anni ’50, se, nella relazione del 24 novembre 1961, l’archivista Fernando Bertolucci comunica l’avvenuto slittamento, dall’archivio corrente al deposito, del carteggio anni ‘53-‘60; egli sottolinea inoltre che presso la sezione corrente sono rimaste le pratiche dell’anno in corso e quelle di anni precedenti relative a norme, disposizioni, contratti e convenzioni ancora in vigore. Viceversa, si rende necessario lo sgombero dall’archivio di deposito di carte e registri ivi stoccati da altri uffici: operazione prontamente eseguita nel corso del 1962. Lo scarto interessò, verosimilmente, tutto il carteggio della Ragioneria e dell’Economato, ad eccezione dell’ultimo decennio, e tutte le Spedalità, esclusi gli ultimi cinque anni, senza che rimanessero almeno gli elenchi del materiale rimosso: del resto, a parziale giustificazione di tali perdite, occorre ricordare che la legge archivistica nazionale, che previde per gli enti pubblici la creazione delle Separate Sezioni, o archivi storici, e la formalizzazione delle procedure di scarto, fu emanata nel settembre 196331.

Sempre nel 1961, l’archivista Bertolucci rassegnò una nuova versione del quadro di classificazione dei documenti aggiornato con l’indicazione di tutti i fascicoli: evidentemente il risultato finale del generale riordino effettuato in quell’anno, che ci ha consegnato l’archivio nella forma attuale.

Infine, con atto deliberativo n. 728 del 31 maggio 2001, l’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma” ha disposto il deposito del proprio fondo documentario storico presso l’Archivio di Stato di Mantova e con successiva deliberazione n. 122 del 20 febbraio 2002 si procedeva alla stipula dell’atto formale di Convenzione firmato il 10 maggio 2002.

Problemi di metodo e di riordinamento

Il fondo “Ospedale di Mantova - versamento 2001”, a conclusione dell’inventario consta di 163 buste e 440 registri.

La documentazione copre, in modo estremamente disomogeneo, l’arco temporale che va dal 1407, data degli Statuti di Santa Maria della Cornetta, solo ora versati, alla fine degli anni '70 del XX secolo: in realtà le carte, di natura prevalentemente amministrativa, si concentrano lungo l’asse cronologico che dalla metà dell’Ottocento arriva alla prima metà del Novecento.

Il materiale documentario, fin dai primi sopralluoghi effettuati, dal 2 agosto del 2001, negli ambienti all’ultimo piano dell’ala est del Pronto Soccorso, si presentava organizzato in faldoni plastificati secondo un quadro di classificazione costituito da 11 titoli, così descritti: I Atti di fondazione e di proprietà, II Affari generali, III Esposti, IV Contabilità, V Gestione patrimoniale,

29 In effetti, i registri da 130 a 144 del versamento del 1947 corrispondono ai pezzi 345-359 dell’inventario Torelli, mentre i registri da 145 a 155 corrispondono, rispettivamente, ai nn. 572 e 574-583. 30 La documentazione relativa agli ultimi interventi di riordino sul fondo ed ai lavori di ristrutturazione della sede dell’archivio si trova tuttora presso l’Azienda Ospedaliera “Carlo Poma”: protocollo n. 575 del 1960, n. 658 del 1961, n. 506 del 1962, n. 385 del 1964, n. 109 e 591 del 1965. 31 Si tratta del DPR 30 settembre 1963 “Norme relative all’ordinamento ed al personale degli archivi di Stato”, n. 1409 le cui linee essenziali sono confluite nel D.Lvo del 29 ottobre 1999, n. 490, Testo Unico in materia di beni culturali.

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VI Infermi, VII Personale, VIII Rappresentanza, IX Nuovo Ospedale, X Ospedale infantile Bulgarini, XI Ospedale rachitici ed ortopedico (vedi tavola a pp. 116-117). Come abbiamo visto, i primi otto titoli risalgono presumibilmente al regolamento Boccola del 1916, mentre gli altri vennero aggiungendosi quando le circostanze lo richiesero, fino al 1938, anno dell’accorpamento dell’Ospedale rachitici ed ortopedico all’Ospedale, che nel frattempo aveva assunto la denominazione di Istituti Ospedalieri di Mantova.

A parte erano riconoscibili 22 faldoni, di foggia primo-novecentesca, recanti la scritta “Torelli” sulla costa: l’analisi del contenuto ha rivelato trattarsi di fascicoli processuali, riconducibili alla cospicua serie di oltre 860 pezzi inventariata nel 1925, e di poche carte sparse relative al monastero di Sant’Orsola ed al rogito Pescatori del 1787: si trattava di un frammento, esiguo e completamente stravolto, delle carte riordinate da Pietro Torelli.

L’esame sistematico del contenuto dei faldoni plastificati, ha portato ad una nuova scoperta: accanto alla documentazione otto-novecentesca, ordinatamente archiviata secondo il quadro di classificazione di cui sopra, in testa alle nuove serie, sotto forma di “documenti di provenienza”, o anteatti, o precedenti, era stata collocata documentazione riconducibile al lavoro del Torelli; sulle etichette dei faldoni compariva l’indicazione dei moderni indici di classificazione e le rispettive descrizioni, nonché gli estremi cronologici, spesso vaghi perché indicanti solo il termine temporale d’arrivo, ma non quello di partenza (es: “Al 1925”).

Dunque, l’unità, la visibilità e la consistenza dell’ordinamento Torelli si sono perdute a seguito degli scarti e del riordinamento effettuati nella prima metà degli anni ’60: la documentazione sopravvissuta, o consapevolmente conservata, è stata “riclassificata” e collocata nelle presunte moderne serie di appartenenza; documenti di cui non si è compresa la natura, per la difficoltà della forma o della lingua, o il nesso con i titoli esistenti, o fortunosamente scampati allo scarto, sono rimasti a parte.

Tale situazione ha inizialmente posto un problema metodologico al riordinatore: un primo impulso avrebbe spinto a “ripescare” la documentazione che il Torelli aveva mirabilmente ordinato, e a riportarla al suo assetto originario. Ma ciò, del tutto estraneo al metodo di riordinamento dei fondi archivistici, il metodo storico, avrebbe prodotto un piccolo fondo, gravemente lacunoso e storicamente incomprensibile, perché avulso dalla concreta vita amministrativa dell’Ente: un prodotto di mera archeologia archivistica.

Pertanto, preso atto delle dispersione avvenute e dell’ultimo assetto dato a tutte le carte, si è adottato ed in qualche caso portato alle estreme conseguenze quel “metodo”, per quanto archivisticamente aberrante: lavorando per analogia, le carte rimaste extravaganti sono state ricondotte, previo avvertimento in nota, alla presunta serie di appartenenza, in testa o in coda, a seconda dell’opportunità, così come indicato nelle rispettive sedi. Ciò nel deliberato intento di mantenere unità ed organicità al fondo e nella consapevolezza che anche gli errori compiuti nella precedente gestione dei documenti fanno ormai parte della storia dell’ente produttore.

Elenco e descrizione dei titoli secondo il quadro di classificazione

Il titolo I Atti di fondazione e di proprietà, contiene i documenti statutari e patrimoniali sui quali si fondò l’istituto: gli statuti di Santa Maria della Cornetta e gli atti del relativo consorzio, lo statuto del 1874, nonché le copie delle bolle di approvazione papale ed i rogiti settecenteschi di assegnazione dei beni dei conventi soppressi. Nella miscellanea “Atti vari”, in coda all’art. 1, si sono fatte convergere tutte le carte frammentarie riconducibili per lo più a Sant’Orsola, assieme a ricostruzioni della storia dell’Ospedale. Gli articoli successivi contengono la documentazione attestante le origini del patrimonio dell’Ospedale: capitali, atti di proprietà, legati.

Nel titolo II Affari generali, è confluita la documentazione relativa alla gestione, ordinamento e manutenzione degli archivi. In coda all’art. 6, relativo al contenzioso, si è collocata,

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per analogia, la serie superstite dei processi. Appartengono idealmente a tale titolo, perché generalmente appannaggio dell’archivio di segreteria sia per la gestione che per la conservazione, anche le serie dei Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero con i rispettivi indici, i registri degli atti in forma pubblica o privata, i registri di protocollo e le rispettive rubriche alfabetiche: tali serie, per ovvie ragioni di formato e di conservazione , si trovano in coda al fondo, dal n. 164 al n. 345.

Il titolo III consta di 9 buste: si tratta del residuo di un corpus di 138 buste e 95 registri che Torelli segnala destinato al versamento in Amministrazione Provinciale32, a seguito della soppressione del Brefotrofio e della riforma del servizio esposti, avvenuta nel 191333. In effetti il titolo è, rispetto al quadro di classificazione generale, “silente”, ovvero privo di sviluppi in articoli o fascicoli: è evidente, infatti, che la sezione amministrativa del Brefotrofio funzionava secondo un quadro di classificazione autonomo, che si è in parte ricostruito, e che la configura come archivio aggregato. La documentazione, per quanto lacunosa, offre un commovente e drammatico scorcio della vita dell’infanzia abbandonata tra fine Ottocento e primo Novecento.

Il titolo IV Contabilità, relativo alla gestione finanziaria ed economica dell’ente, causa lo scarto compiuto nei primi anni ’60 del secolo scorso, privato del carteggio della Ragioneria e dell’Economato, si presenta molto lacunoso: a fronte della conservazione di alcuni mazzi di carte tra Sette e Ottocento, il carteggio e le relazioni inerenti i bilanci preventivi e i conti consuntivi riprendono solo dagli anni ’50. Più completa invece la serie dei registri contabili, preventivi, consuntivi e libri mastri, che copre, con lacune, tutta la prima metà del XX secolo. Un solo mazzo di mandati di pagamento si è conservato, nella b. 42: è significativo perché si tratta delle spese sostenute a seguito dello sfollamento dell’Ospedale durante il secondo conflitto mondiale. Pertiene questo titolo anche la serie dei ruoli del personale, ai nn. 346-375, in relazione all’art. 10 “Stipendi e indennità del personale”.

Il titolo V Gestione patrimoniale, bb. 43-77, è naturalmente il più corposo e meglio conservato, comprendendo la documentazione prodotta dalla gestione dell’immenso patrimonio fondiario ed immobiliare dell’opera pia: circa 4800 biolche di terra, tra cui il latifondo Poletto, appartenuto al convento di Sant’Orsola, corti rustiche, fabbricati urbani, lasciti, doni e diritti livellari. Particolarmente significativa, per la storia economica e la conduzione agraria, la serie delle affittanze e delle manutenzioni ordinarie e straordinarie dei fondi rustici, per la cura dei quali fu prevista nell’organico la figura di un agronomo: tale documentazione è accompagnata da numerose planimetrie e disegni prodotti dall’ufficio tecnico dell’ente. Come già Pietro Torelli ebbe a segnalare, la funzione di cura è scarsamente rappresentata tra le carte di questo archivio: infatti, anche nel titolo VI Infermi prevalgono gli aspetti amministrativi e funzionali, relativi, ad esempio, alla conduzione dei singoli servizi medici, alle forniture di medicinali, alle convenzioni stipulate per la spedalizzazione di certe categorie di malati, ecc. Pochissimo resta della registratura degli infermi, solo la busta 83, che avrebbe consentito almeno di tracciare prospetti statistici sulla realtà sanitaria. Si suggerisce, ad integrazione dell’art. 9 “Manicomio”, che si occupa esclusivamente del funzionamento del servizio e del suo trasferimento, nel 1919 a Castiglione delle Stiviere, la consultazione del Fondo Maniaci, conservato presso l’Archivio di Stato di Mantova, contenente le cartelle cliniche degli alienati tra il 1880 ed il 1920. In testa al titolo VII Personale si sono fatti confluire tutti i regolamenti organici, amministrativi e sanitari e le disposizioni di massima in quanto atti tesi a disciplinare i dipendenti. All’articolo 5 e 6 si sono conservati documenti relativi a concorsi di farmacisti e sanitari: è evidente 32 P. TORELLI, 1925, p. 280. L’archivio del Brefotrofio versato all’Amministrazione Provinciale è stato oggetto di un recente riordinamento a cura della cooperativa Charta. 33 S. MAGRINI, 1914.

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però che la documentazione concorsuale è stata generalmente scartata. Tutta la serie dei fascicoli personali, per evidenti motivi di consultabilità e di riservatezza, è stata trattenuta presso l’Azienda Ospedaliera, anche se contiene molti fascicoli ottocenteschi che sarà utile acquisire quanto prima. Infine, ad integrazione di questo titolo si richiama la serie contabile dei ruoli del personale, registri da 346 a 375, in cui compaiono naturalmente i nomi dei dipendenti, e le buste 90-93, contenenti atti riservati, connessi al protocollo segreto, per lo più relativi ad aspetti disciplinari. Un’unica busta contiene le carte del titolo VIII Rappresentanza: si tratta delle nomine e degli insediamenti di amministratori e consiglieri alla guida dell’ente a partire dal 1844, con verbali di consegna e relazioni. Il titolo IX Nuovo Ospedale, art. 1 Costruzione, alle buste 95-99 accoglie tutta la documentazione relativa alla costruzione del nuovo Ospedale al Pompilio, inaugurato nel 1928: finanziamenti, studi e piani tecnici, scelta del sito ed acquisto delle aree, progetti tecnici e specifiche degli ingegneri, esecuzione delle opere e predisposizione della linea tramviaria per il collegamento con la città; il tutto accompagnato da numerose planimetrie e disegni progettuali. La busta 99 contiene numerose foto degli studi Calzolari e Giovetti relative al nuovo complesso, assieme a copie dell’opuscolo pubblicato nel 1929 a seguito dell’inaugurazione. L’art. 2 comprende invece tutta la documentazione prodotta dall’ufficio tecnico dell’ente per l’ammodernamento e la costruzione di nuovi padiglioni fino al 1980 circa: l’acquisizione di atti cronologicamente così recenti si è resa necessaria per non frammentare pratiche unitarie relative ad affari già conclusi.

I titoli X Ospedale Infantile Bulgarini e XI Ospedale Rachitici ed Ortopedico vennero aggiungendosi allorché i due istituti minori, nati alla fine dell’Ottocento per volontà di privati benefattori, furono accorpati all’Ospedale civile rispettivamente con regio decreto del 30 novembre 1931 e del 24 gennaio 1938, venendo così a costituire gli Istituti Ospedalieri di Mantova. Si tratta propriamente di due archivi aggregati, la cui documentazione, risalente per lo più alla metà del XIX secolo, ma con residui di archivi familiari (ad es. carte della famiglia Beffa Negrini e della famiglia Borsa risalenti al ‘600), è stata riordinata, presumibilmente all’indomani degli accorpamenti, secondo un quadro di classificazione che riproduce i titoli dell’archivio ospedaliero principale. Essendo previsti, nel “Regolamento degli enti raggruppati” del 1938, per ciascun ente il mantenimento della personalità giuridica e la separazione dei patrimoni, dei conti e dei bilanci, pur nella comune amministrazione, i rispettivi registri contabili sono stati ordinati separatamente. La documentazione degli ospedali aggregati non sembra avere patito scarti mutilanti e si rivela particolarmente preziosa per la conoscenza dell’assistenza all’infanzia mantovana.

Al quadro di classificazione fin qui descritto sono stati aggregati, in tempi relativamente recenti, altri due titoli: il XII, pertinente la Scuola Autonoma di Ostetricia, istituita nel 1953 e tuttora esistente, la cui documentazione non è stata versata, ed il titolo XIII Presidio Integrativo di Roncoferraro, relativo all’Ospedale “A. Nuvolari”, accorpato all’Ospedale di Mantova nel 1975, la cui documentazione è in corso di riordinamento. Conclusioni

Il lavoro di ordinamento ed inventariazione fino ad oggi compiuto non ha la pretesa di essere esaustivo o definitivo: assai più complessa di quanto qui non appaia, e perennemente in fieri, è la realtà dell’archivio dell’Ospedale di Mantova e degli archivi sanitari mantovani in generale. Fin dal 1951 si ha notizia dell’impianto, presso il Poma, di un archivio clinico e nel 1960 fu istituito un archivio centrale per le cartelle cliniche; archivi ripartizionali si formarono spontaneamente presso i rispettivi servizi, tra cui, fin dal 1956, quello della Sezione Radiologica e, in tempi assai recenti, l’archivio dei referti anatomici presso l’Anatomia Patologica, estremamente significativo sul piano scientifico; molto materiale amministrativo relativamente recente giace nei

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sotterranei ed altra documentazione ancora, prodotta da vari servizi sanitari, è stoccata presso la sede dell’ex Ospedale Neuro Psichiatrico a Dosso del Corso. E’ auspicabile che la presa di coscienza del valore storico e scientifico di queste carte contribuisca, in futuro, pur nella continua evoluzione della realtà politica, amministrativa e strutturale dell’Azienda Ospedaliera, ad una maggiore sensibilità nei confronti della conservazione e valorizzazione di questo complesso documentario. L’utilizzo delle moderne tecnologie informatiche consentirebbe infatti, come straordinariamente intuì Pietro Torelli nel 1925, di ricomporre virtualmente e di ricondurre ad unità, il complesso delle fonti documentarie utili alla storia sanitaria e scientifica del Mantovano.

BIBLIOGRAFIA (in ordine cronologico) C. D’ARCO, Nuovi studi intorno alla economia politica del Municipio di Mantova, Mantova 1846. C. D’ARCO, Studi intorno al Municipio di Mantova, Mantova 1874. S. DAVARI, Sulle pergamene dell’Ospitale civico di Mantova, in “Atti e memorie dell’Accademia Virgiliana di Mantova”, 1879-1880, Mantova 1881. S. MAGRINI, La soppressione dei Brefotrofi e la riforma del servizio esposti nel Mantovano, Mantova 1914, pubblicazione dell’Amministrazione Provinciale di Mantova, Mantova 1914. P. TORELLI, L’archivio Gonzaga di Mantova, Ostiglia 1920. P. TORELLI, L’archivio dell’Ospedale civile di Mantova, in “Atti e memorie dell’Accademia Virgiliana di Mantova”, XVII-XVIII, 1924-1925. P. CARPEGGIANI, Paolo Pozzo, un profilo dell’architetto e la vicenda degli ospedali di Mantova alla fine del Settecento, in “Bollettino del Centro Internazionale di Studi di Architettura Andrea Palladio”, n. XIV, anno 1972. V. RIVAROLI, Sulla storia giuridica dell’Ospedale di Mantova: concentrazione ospedaliera del sec. XV, tesi di laurea Università di Ferrara, Facoltà di Giurisprudenza, relatore prof. Vittore Colorni, anno acc. 1973-1974. V. RIVAROLI, Contributo per la storia dell’assistenza a Mantova. Il Consorzio di Santa Maria della Cornetta (1285 – 1485), in “Civiltà Mantovana”, IX (1975). ZANCA, G. CARRA, Medicina e igiene a Mantova nell’età teresiana, in “La città di Mantova nell’età di Maria Teresa”, Mantova 1980. P. CARUCCI, Gli archivi ospedalieri: normativa, censimento, conservazione, in “Pubblicazioni degli Archivi di Stato”, saggi 18, 1991. L. FRANCHINI, L’Ospedale Grande di San Leonardo in Mantova sotto il titolo di Santa Maria della Cornetta, in “Ospedali lombardi del Quattrocento. Fondazione, trasformazioni, restauri”, a cura di L. Franchini, Como 1995. R. NAVARRINI, Lo Statuto del Consorzio di Santa Maria della Cornetta, Mantova 1996.

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Titolo I - ATTI DI FONDAZIONE E DI PROPRIETA’

Busta 1 Art. 1 Atti di fondazione Fasc. 1 “Statuti” 1. “Statuta Consortii divae dominae S. Mariae de Corneta”, statuti di Santa Maria della Cornetta,

codice pergamenaceo di cc. 35, 1407-1479. Il codice fu rilegato assieme alla traduzione manoscritta redatta da Stefano Davari nel 1885 si veda busta 6, fasc. “Ordinamento e manutenzione”, n. 6.

2. “Acta Consortii dominae S. Marie de Corneta”, 1463-1471. 3. Statuti, 1872-1927.

3.1 “Statuto 1874”, 1872-1974. Elaborazione dello “Statuto Organico dell’Ospitale Civico di Mantova”: carteggio della Commissione incaricata, copie manoscritte dello Statuto, copie del R. D. di approvazione, n. 5 copie opuscolo a stampa “Statuto Organico dello Spedale di Mantova e delle Cause Pie annesse approvato con Regio Decreto 6 gennaio 1874”, Mantova 1874. 3.2 “Modifiche allo Statuto 1874, anni 1893-1896”, 1893-1900. Pratiche e carteggio inerenti modifiche. Allegati: “Consiglio Provinciale di Mantova. Sessione straordinaria, maggio 1899. Riforma dello statuto organico dello Spedale di Mantova”, Mantova 1899, opuscolo a stampa del verbale della seduta; “Atti del Consiglio Provinciale di Mantova. Sessioni ordinarie e straordinarie dell’anno 1900”, Mantova 1900, verbali delle sedute inerenti provvedimenti contro la pellagra e riforma dello statuto dell’Ospedale. 3.3 “Statuto 1874. Modifiche anni 1908-1916”, 1908-1916. Pratiche, minute di elaborazione, relazioni e carteggi tra comuni della beneficenza, ovvero Mantova, Curtatone, Virgilio e Porto Mantovano, per riforma dello statuto. 3.4 “Modifiche 1923-1927”, 1923-1927.

Fasc. 2 “Bolle pontificie” 1. Copia bolla di Nicola V, 14 marzo 1449; copia bolla di Leone X, 8 gennaio 1514. Inventario

delle bolle pontificie circa l’erezione dell’Ospedale grande, dal 1449 al 1636, contenente: copia bolla Nicola V, 14 marzo 1449, copia bolla Urbano VIII, 13 settembre 1636.

2. Volume rilegato in pergamena dal titolo “Copia delle Bolle Pontificie da cui trae origine il Civico Spedale di Mantova”, 6 febbraio 1914.

3. Copia dattiloscritta della bolla di Nicola V, 14 marzo 1449. Busta 2 Art. 1 Atti di fondazione Fasc. 3 “Rogiti di donazione” 1. Rogito di assegnazione dei beni del soppresso Eremo dei PP. Camaldolesi della Fontana

all’Ospedale Grande, notaio Angelo Pescatori, 2 settembre 1782, originale, registrato il 12 settembre 1889.

2. Rogito di assegnazione dei beni del soppresso Monastero delle Monache di Sant’Orsola all’Ospedale Maggiore, notaio Angelo Pescatori, 28 aprile 1787, originale, registrato il 12 settembre 1889.

3. Copia dattiloscritta del rogito Pescatori del 1787, senza data , ma prima metà del ‘900. 4. Copia dattiloscritta del rogito Pescatori del 1787, 15 dicembre 1932, priva dell’allegato 3

“Inventario”. 5. Testamento di Giuseppe Malpizzi, notaio Giuseppe Forza, 22 giugno 1767, copia del 13

settembre 1893.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo I - ATTI DI FONDAZIONE E DI PROPRIETA’

Segue busta 2 Art. 1 Atti di fondazione Fasc. 3 “Rogiti di donazione” 6. “Donazione Cavriani”: rogito di donazione di Ippolito Cavriani, notaio Francesco Bacchi, 29

gennaio 1848; rogito di donazione di Ippolito Cavriani, notaio Atanasio Siliprandi, 31 gennaio 1859.

Fasc. 4 “Atti vari” Miscellanea di documenti, dal 1601 al 1961 e senza data, come da seguente elenco in ordine cronologico: 1. Carpetta “Privilegi per Sant’Orsola, 1601-1721”: fascicolo con privilegi ed esenzioni accordati

dal duca Vincenzo il 18 luglio 1601; conferma del duca Ferdinando, 24 novembre 1615; di Carlo I, 26 giugno 1629; della duchessa Maria, 22 maggio 1639; di Isabella Clara, 10 maggio 1666; dell’imperatore Carlo VI, 17 settembre 1715; dei delegati per la revisione dei privilegi ed immunità, 13 novembre 1721. Copie in tre fogli.

2. Sant’Orsola: arredi sacri, oggetti di culto, adattamenti della chiesa ed altro, 1688-1870. Documenti vari relativi a Sant’Orsola, tra cui:

2.1 “A XV. Istromento avuto da Roma della Remissione delle messe, rogito Pietro Felice Giustiniani,10 settembre 1688”, Roma. Remissione del debito contratto dalle monache di Sant’Orsola a seguito della mancata celebrazione di messe a suffragio della fondatrice del monastero Margherita Gonzaga, vedova di Alfonso II d’Este duca di Ferrara.

2.2 “1728 - Inventario della Chiesa esteriore e Sagristia. Altro inventario de Parlatorij”. N. 2 inventari rilegati insieme, rispettivamente del 29 ottobre 1728 e del 22 marzo 1729 relativi a mobili, arredi e suppellettili della chiesa di Sant’Orsola, annessa sagrestia e parlatori.

2.3 “Indice delli recapiti giustificativi dello disfacimento della veste preciosa così detta de’ Pezzi donata dall’Augustissima Eleonora Prima…”, 17 luglio 1746. Fascicoletto composto da n. 7 documenti rilegati che documentano le fasi del disfacimento e riuso dei materiali preziosi componenti una veste donata nel 1622 da Eleonora Gonzaga, prima imperatrice in quanto sposa di Ferdinando II imperatore, alle monache di Sant’Orsola.

2.4 Sant’Orsola, carte varie, dal 1788 al 1870 e senza data, relative a: trasloco della parrocchia di San Giacomo presso la chiesa di Sant’Orsola e due case contigue; disposizioni circa la celebrazione di messe presso l’Ospedale; inventari ed elenchi di arredi sacri e mobili ceduti o riutilizzati presso l’ospedale o la chiesa di Sant’Orsola; stima e consegna al parroco di Sant’Antonio fuori di Porto di due delle tre campane esistenti sul campanile contiguo a Sant’Orsola; carte relative alla riapertura al culto della chiesa come chiesa pubblica e relativi lavori di restauro ed adattamento.

3. Documento a stampa: “Mantuana successionis emphyteusis in causa Ven. Hospitalis Magni cum RR. PP. S. Thomae pro interesse R. P. Julij Caesaris Fantini et eum Dom. Comite Jo. Francisco Porta”, Mantova 1717.

4. Documento a stampa: “Per le molte RR. Monache di SS. Orsola di Mantova con le RR. Suore del Terz’ordine di S. Barnaba di Mantova”, Mantova 1740.

5. Pianta relativa a terre surrogate a favore dell’Ospedale Grande nella possessione Zanella posta a Castellucchio, di ragione della marchesa Daria Sammarchi Marsili Duglioli, 14 gennaio 1754.

6. Lucido con abbozzo di pianta e legenda relative al convento di Sant’Orsola, 1798. 7. Documento di assoluzione degli amministratori delle rendite delle monache Orsoline e dei

monaci Camaldolesi a pro dell’Ospedale, 16 settembre 1808.

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Titolo I - ATTI DI FONDAZIONE E DI PROPRIETA’

Segue busta 2 Fasc. 4 “Atti vari” Miscellanea di documenti, dal 1601 al 1961 e senza data, come da seguente elenco in ordine cronologico: 8. Copia manoscritta di brani estratti dall’opuscolo di Carlo D’Arco “Degli istituti sorti in

Mantova a promuovere la beneficienza e gli studi”, Mantova 1869. 9. Carpetta del Consiglio Ospedaliero recante offerta da parte del dr. Augusto Rabitti di n. 2

documenti riguardanti la storia dell’Istituto, rispettivamente del 15 aprile 1574 e del 9 novembre 1612, 1923, entrambi mancanti.

10. Pro memoria datati 7 e 27 dicembre 1961 su documenti antichi relativi all’Ospedale inviati in visione al direttore della Gazzetta di Mantova Giuseppe Amadei e poi restituiti.

11. Lettera di G. Menghi a Costantino Canneti, senza data, con stralci da documenti antichi utili per la ricostruzione della storia dell’Ospedale.

12. Copie dattiloscritte senza data di documenti antichi relativi all’Ospedale Grande ed al Brefotrofio, alcune con timbro di conformità all’originale.

13. “S. L. D. Libro di Cassa di Livelli e Legati comintiato l’anno 1686 primo gennaio sotto la diretione del sig. Giovanni Facchetti rettore del Sacro Monte di Pietà”, 1686-1710 (in cattivo stato di conservazione), libro di livelli e legati. 34

Busta 3 Art. 2 Capitali Fasc. 1 “Capitali attivi” 1. “Garofoli Andrea - Eredità Gorini - Mutuo di L. 7.600 fatto all’Ing. Sig. Andrea Garofoli”,

1861-1885. 2. “Cabrini Bernardo - Capitale ed interessi”, 1863-1893. 3. “Franco Carlo - Capitale di L. 2435,30 dovuto dal sig. Franco Carlo”, 1823-1882. 4. “Comune di Sustinente - Atteggio”, 1860-1884. Art. 3 Effetti pubblici e privati Fasc. ” Atti che ne dimostrano la proprietà” 1. “Documenti di provenienza del fondo Fontana ed annessa isola Canton dei Mori”, 1804-1824. 2. “Documenti di provenienza delle case in via Trent’Ossi n. 3, piazza San Silvestro (con bottega)

n. 1, via Cantarana n. 2 e bottega sotto il Voltino n. 8, stabili tutti alias Cattani Ferdinando”, 1710-1840.

3. “Documenti di provenienza dell’antico fabbricato dell’Ospitale colle annessevi case alias Sacchetti ed alias Nonio e coll’area scoperta alias Venturelli”, 1801-1935.

4. “Documenti di provenienza della casa in Venezia in calle del Teatro n. 2888 di provenienza fu Monfardini Domenico”, 1857-1887.

Art. 4 Fabbricati urbani Fasc. ” Atti che ne dimostrano la proprietà” 1. “Case di via Chiassi e via Poma - Documenti di provenienza”. Fascicolo relativo a casa

parrocchiale di S. Barnaba, affittanza e trattative per la vendita, 1843-1902 (documenti del 1798-1799 in copia). Contiene n. 2 disegni: “Sub allegato D: Pianta del fabbricato ed orto del sig. Giuseppe Montini, posto in Mantova, Parrocchia di S. Barnaba…”, senza data; pianta del piano superiore, senza data.

34 Cfr. TORELLI, 1925, p. 280, n. 4.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo I - ATTI DI FONDAZIONE E DI PROPRIETA’

Segue busta 3 Art. 4 Fabbricati urbani Fasc. ” Atti che ne dimostrano la proprietà” 2. “Casa ex Sacchetti”, 1832 (1805 in copia)-1865. Documenti relativi all’edificio situato in corso

Pradella attiguo all’Ospedale di Sant’Orsola e fruito come Brefotrofio. Contiene n. 2 disegni: disegno dimostrativo del rialzo del tetto di casa Sacchetti, contenuto nell’atto del 2 agosto 1834, notaio Francesco Bacchi; “Case Parrocchi e Sacchetti - piante dimostrative”, carpetta con schizzi, senza data.

Busta 4 Art. 5 Fondi rustici “Un fascicolo per fondo” in ordine alfabetico 1. “Documenti di provenienza del fondo Abazia o Santa Maddalena (assieme ai fondi Piella e

Calderina)”, 1764-1861. Atti notarili dal 1764 al 1826; n. 2 copie del testamento dell’avv. Giuseppe Gorini, testamento del 21 novembre 1860, pubblicato il 3 marzo 1861; n. 2 copie dell’ “Inventario giudiziale delle sostanze abbandonate dal defunto Gorini avv. Giuseppe”, 17 maggio 1861.

2. “Documenti di provenienza dei fondi Belgiardino, Cinca e Tezze alias della soppressa Canonica Lateranense di S. Affra in Brescia”, 1772-1935. Atto del 27 febbraio 1772 del notaio Angelo Pescatori, in originale ed in copia; pratica del 1935 sulla natura pubblica o privata dell’oratorio di Santa Maddalena.

3. “Documenti di provenienza del fondo Biancalengo pervenuto al Civico Spedale per eredità della fu signora Francesca Zanimacchia”, 1858-1949.

4. “Documenti di provenienza del fondo Magnalupo alias Boninsegna”, 1864. 5. “Documenti di provenienza del fondo Magnalupo Vecchio o Magnalupo Ospitale, 1768. 6. “Documenti di provenienza del fondo Mezzalana alias Cavalli”, 1798-1962. 7. “Documenti di provenienza del fondo Ostie o Curtatone alias Cardinali Antonio (in usofrutto

alla signora Bignardi - Taschera Maria vita natural durante)”, 1813-1869. 8. “Documenti di provenienza del fondo Rovere”, 1901 (in copia)-1928. Busta 5 (segue da b. 4) 9. “Atti di proprietà Area Pompilio - Nuovo Ospedale”, all’interno “Atti di proprietà area rispetto

Ospedale Civile”, 1912-1923. Con planimetria: “Ubicazione dei nuovi edifici ospedalieri rispetto alla città”, ing. Angelo Azzi, 28 luglio 1920.

10. “Acquisto area ex forte Pompilio” ed “Atto permuta terreno di compendio area Pompilio”, 1913-1916. Con planimetria: “Planimetria dell’immobile demaniale denominato ex Fortino Pompilio presso Mantova da vendersi al Consiglio Ospitaliero di detta città”, 21 febbraio 1913.

11. Donazione al Civico Ospedale di Mantova di area per il nuovo Ospedale da parte dei fratelli Superbi, atto del 7 gennaio 1917, notaio Alessandro Resti Ferrari.

Art. 7 Livelli Fasc. 1 “Livelli attivi” 1. Libro di livelli intitolato “Anmerkungens”, con illustrazione applicata sulla copertina, in lingua

italiana e tedesca, 1794-1800. 2. “Legato disposto dal fu marchese Lorenzo Ramesini Luzzara ed ora dal signor marchese

senatore Galeazzo de’ conti Guidi di Bagno…”, 1767-1840.

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Titolo I - ATTI DI FONDAZIONE E DI PROPRIETA’

Segue busta 5 Art. 7 Livelli Fasc. 1 “Livelli attivi” 3. “Legato di annue It. L. 200 disposto a favore del Civico Spedale dal fu marchese Leopoldo de’

conti Guidi di Bagno da distribuirsi in quanto a L. 100 agli infermi che escono dallo stabilimento”, 1801-1853.

Titolo II - AFFARI GENERALI Busta 6 Art. 2 Archivio Fasc. 1 “Ordinamento e manutenzione” 1. Ordinamento Gervasoni. Carte relative ad un ordinamento dell’archivio dell’Ospedale effettuato

dal ragioniere Andrea Gervasoni, 1848-1858. 2. “Consegna di pergamene dell’Ospedale all’Archivio Gonzaga”, 1877-1879. Pratiche e carteggio

inerenti il versamento all’Archivio Storico Gonzaga di n. 3279 pergamene e n. 87 libri, atto formale di consegna del 14 settembre 1877. Cenni all’avvio di lavori di ordinamento e di schedatura da parte di Stefano Davari.

3. Pratica di liquidazione di compenso a Stefano Davari per la traduzione dello Statuto del Consorzio della B. V. della Cornetta, carteggio e testo dattiloscritto, 9 novembre 1885, vedi busta 1, fasc. 1.

4. “Riordino archivio”, 1916 e senza data: “Regolamento per l’Archivio dell’Ospedale Civico di Mantova”, bozza dattiloscritta redatta da Vincenzo Boccola, archivista capo municipale, 17 giugno 1916. “Rubrica d’archivio”, fascicolo dattiloscritto ad uso ufficio per classificazione, senza data, ma presumibilmente tra 1920 e 1936.

5. “Riordinamento del vecchio archivio da parte del Cav. Prof. Pietro Torelli”, 1923-1925. Pratiche relative al riordinamento e carteggio con Pietro Torelli: relazioni 10 aprile e 15 agosto 1923, relazione ed indice manoscritto del 12 dicembre 1924, bozze dattiloscritte; carteggio con Prefettura in merito a compenso percepito da Torelli. N. 1 copia a stampa dell’inventario: “L’archivio dell’Ospedale civile di Mantova”, Mantova 1925.

6. Pratica relativa al versamento di atti d’archivio dell’Ospedale all’Archivio di Stato di Mantova, 1947. Carteggio con Archivio di Stato, elenco datato 26 giugno 1947 del materiale da versare, bozze del verbale di consegna e verbale di consegna del 10 novembre 1947.

7. N. 3 copie titolario d’archivio, senza data (post 1938). Originale di grosso formato in cartella 86bis.

Art. 6 Liti 1. “Causa eredità Monfardini”, 1855-1902. Documentazione relativa a contenzioso connesso a

beni eredità Monfardini, in particolare fascicolo di “Atti relativi a pegni e sequestri contro Bonomi ed al giudizio di Graduazione dei creditori inscritti sul Mulino a Volta”. Copia del testamento del 17 settembre 1871 di Domenico Monfardini, notaio Giovanni Perovich in Venezia; decreto di aggiudicazione dell’eredità Monfardini, 19 ottobre 1873. Atti relativi alla vendita all’asta del mulino di Volta.

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Titolo II - AFFARI GENERALI

Busta 7 Serie processi 35 Processi dell’Ospedale grande contro 1. Compagnia del Preziosissimo Sangue, per l’eredità Benedetto Milani 1616 2. Gorni - Donesmondi (Ospedale Grande, Ospedale di Sant’Antonio o dei Catecumeni) 1637 3. Bruschi 1658 4. Gorni Malaspina - Arrivabene 1659 5. Gorni Malaspina - Arrivabene 1659 6. Madi 1663 7. Negri 1663 Busta 8 Processi dell’Ospedale grande contro 8. Galeardi 1671 9. Cozzani 1675 10. Banni - Lomazzi 1682 11. Boccaletti 1686 12. Ortizzi 1688 13. Nicolai 1691 14. Malaspina - Arrivabene (contro Ospedale - Celleri - Bonatti) 1691 15. Cattaneo 1691 Busta 9 Processi dell’Ospedale grande contro 16. Albani - Berni 1696 17. Ortizzi 1706 18. Ferrari 1744 19. Nizzola - Marangoni 1746 20. Agnelli, Bortesi ed altri (Ospedale con Castiglioni ed altri) 1746 Busta 10 Processi dell’Ospedale grande contro 21. Ceva 1749 22. Alessi 1749 23. Sanmarchi - Marsili - Dulioli 1750 24. Paerni 1751 25. Bianchi 1751 26. Lodi - Ferrari 1751 27. Monache di San Domenico di Volta 1751

35 Si sono collocati in coda al contenzioso 99 fascicoli che restano degli oltre 863 processi inventariati da Torelli (cfr. Inventario pp. 247-276). Ad essi si sono aggiunti i nn. da 100 a 113, riconducibili al contenzioso connesso all’eredità Malpizzi (cfr. Inventario pp. 194-195). In fase di riordino si sono mantenute le principali partizioni create da Torelli: “Ospedale grande contro” da 1 a 35, “Monastero di S. Orsola contro” da 36 a 40, “Processi tra vari” da 41 a 98.

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Titolo II - AFFARI GENERALI

Busta 11 Processi dell’Ospedale grande contro 28. Magni - Striggi 1751 29. Brusini 1751 30. Mambrini - Bianchi - Bortesi 1752 31. Mambrini - Bianchi - Bortesi 1752 32. Filippini - Magni - Striggi 1752 33. Priuli - Sivelli 1752 34. Filippini 1754 35. Cavriani 1754 Busta 12 Processi del monastero di Sant’Orsola contro 36. Mainoldi 1652 37. Arrigoni (per Fiera) 1663 38. Arrigoni (per Fiera) 1664 Busta 13 Processi del monastero di Sant’Orsola contro 39. Arrigoni (Sant’Orsola con Malcontenti) 1690 40. Giordani 1691 Busta 14 Processi tra vari 41. Aliprandi contro Tridapali 1563 42. Borzani contro Pilla - Fadini 1570 43. Zugni contro Zugni 1583 44. Zugni contro Zugni 1586 45. Fraccaroli contro Torti 1586 46. Landotti contro Frignani 1591 47. Lippi contro Ferraresi 1595 (1588) Busta 15 Processi tra vari 48. De Preti contro De Preti 1602 49. Del Monte contro Morari e Fabriano 1605 50. Trivioli - Mauri contro Trivioli 1606 51. Cippi contro Fiorini 1606 52. Cerudelli contro Cerudelli 1606 53. Bertoni contro Bertoni 1607 54. Margherita Gonzaga d’Este duchessa di Ferrara contro Caprioli 1607 55. Margherita Gonzaga d’Este duchessa di Ferrara contro Caprioli 1607 56. Cremonesi contro Garotti, Tartaleoni, Troni 1607 57. Manini contro Cantoni 1608 58. Virgilio contro Bertolotti, Comini 1608 59. Processo criminale contro Giovanni de Lombardi 1608

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Titolo II - AFFARI GENERALI

Segue busta 15 Processi tra vari 60. Piacenza, Del Monte contro Gonzaga 1608 61. Vincenzi contro chiesa dei Santi Biagio, Ippolito e Cassiano di Suzzara 1608 62. Bogetti contro Cremonesi 1608 63. Virgilio contro Bertolotti 1609 Busta 16 Processi tra vari 64. Preti contro Acerbi 1610 65. Cappellania di San Biagio in Santa Carità contro Zugni 1610 66. Furiosi, Baruffi contro Gerelli 1611 67. Savi contro Bianchini 1611 68. Pindemonti contro Mainoldi 1612 69. Zugni contro Zugni (eredi Porra) 1617 70. Cerudelli, volontaria 1617 71. Savi contro Tegotti 1618 72. Graziadei (frammento) 1618 73. Allegrini contro Zugni 1618 74. Moletti contro Hirma e Bertolia 1618 75. Casali contro Casali 1619 Busta 17 Processi tra vari 76. Agnelli contro Agnelli 1621 77. Berni contro Andreasi 1621 78. Albertini contro Andreasi 1622 79. Grossi contro Grossi (Gazini) 1622 80. Maffei contro Benintendi 1626 81. Gorni contro Morbioli 1627 82. Zanetti contro Berni 1632 Busta 18 Processi tra vari 83. Melli contro Maisio 1637 84. Compagnia della Santissima Trinità contro Ceresara 1637 85. Gazini contro Striggi 1638 86. Gorni contro RR. MM. di S. Elisabetta 1639 87. Gorni contro RR. MM. di S. Elisabetta 1639 88. Vescovo di Mantova (per Giavaretti) contro Bergonzi 1671 Busta 19 Processi tra vari 89. Ruggeri contro i frati di Sant’Agnese 1678 90. Tomaria contro Giorgi 1695

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Titolo II - AFFARI GENERALI

Segue busta 19 Processi tra vari 91. Clara Maria vedova Galbiati contro Galbiati 1707 92. Striggi contro Marchesi - Mambrini 1710 93. Bruschi contro Panizza 1711 Busta 20 Processi tra vari 94. Ruberti contro Ruberti 1741 95. Caramati contro Caraffa 1744 96. Forti contro Furlani - Goffi 1749 97. Cavriani contro Guerrieri 1751 98. Falavigna contro Tagliatti 1752 99. Ruberti contro Bosio 1756 Busta 21 Atti giudiziari connessi ad eredità Malpizzi 100. Vaccari contro Università dei Mercanti di Mantova 1634 101. Romagnoli contro Vaccari 1660 102. Malpizzi contro RR. PP. di Santa Maria del Gradaro 1660 103. Suppini contro Malpizzi 1671 104. Malpizzi contro Suppini, appello 1671 105. Vaccari, Benintendi ed altri contro Comini 1671 Busta 22 Atti giudiziari connessi ad eredità Malpizzi 106. Posani contro Malpizzi 1674 107. RR.MM. del Carmelino contro Malpizzi 1675 108. De Silva contro Malpizzi 1682 109. Malpizzi contro Cadioli 1686 Busta 23 Atti giudiziari connessi ad eredità Malpizzi 110. Spada e Volati contro Vaccari 1696 111. Perego contro Cavalieri di S. Orazio e Malpizzi 1697 112. Atti giudiziali per esecuzioni e privilegi Malpizzi 1700-1705 113. Bulgarini contro Malpizzi 1705-1707

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Titolo III - ESPOSTI 36

Busta 24 1 “Diario nominativo degli esposti accolti nel Brefotrofio provinciale di Mantova e loro

movimento fuori della Pia Casa dal giorno 1 gennaio 1882 al giorno 31 dicembre 1883”, registro presumibilmente compilato tra 1882 e 1883, con numeri matricolari degli esposti e notizie sintetiche risalenti al 1866 circa.

2. Relazioni, istruzioni e note relative ad istituto degli Esposti, 1886-1904. 3. “Relazione della Commissione d’Inchiesta sulla erogazione dei fondi dell’ufficio di registratura

esposti di Mantova - dal 1901 compreso, al 31 marzo 1910”, fascicolo dattiloscritto rilegato datato Mantova, 24 ottobre 1910. I verbali degli interrogatori sono in busta 91, Atti riservati.

Art. 4 Legittimazioni 4. “Provvedimento a favore della bambina Carnevali Gentile, figlia legittima di Carnevali Pietro e

della maniaca Castagna Palmira del comune di Marcaria”, 1895. Art. 6 Collocamento esposti 5. Fasc. 1 “Collocamento esposti presso privati”, 1890-1903. 6. Fasc. 2 “Collocamento esposti presso enti”, 1886-1903. Busta 25 (segue da busta 24) 1. Fasc. 3 “Ritiro Esposti”, 1882-1898. 2. Fasc. 4 “Ricerche di Esposti”, 1891-1902. 3. Fasc. 10 “Esposti trattenuti in Ospizio (oltre il 15° anno di età)”. Pratiche dal 1878 al 1891, Il

fascicolo contiene opuscolo a stampa dal titolo “Il Provolo al congresso internazionale dei maestri dei sordomuti in Milano”, Verona 1880

4. Fasc. 11 “Esposti morti fuori dell’Ospizio”, 1887-1894. 5. Fasc. 12 “Atti vari”, 1886-1900. Busta 26 Art. 8 Doti Fasc. 2 “Doti eredità Monfardini” 1. Documentazione relativa all’elaborazione del regolamento per istituzione e conferimento di doti

alle esposte nubende giusta il testamento del 17 settembre 1871 del fu signor Domenico Monfardini, 1886

2. “Domande di esposte pel conseguimento delle doti Monfardini, anno 1887”. Documentazione relativa al concorso dell’anno 1887: manifesto del bando, domande, certificazioni ed elenchi delle aspiranti, 1887.

36 Le buste da 24 a 33 costituiscono un frammento dell’archivio del Brefotrofio, i cui servizi ed uffici, annessi all’Ospedale, funzionavano secondo un proprio titolario strutturato in articoli e fascicoli, che si è in parte ricostruito come segue: Art. 2 Ammalati, fasc. 1) Norme per l’invio all’Ospedale, fasc. 2) Forniture medicinali e presidi chirurgici, fasc. 3) Cure balneari. Art. 4 Legittimazioni. Art. 6 Collocamento esposti, fasc. 1) Collocamento presso privati, fasc. 2) Collocamento presso enti, fasc. 3) Ritiro esposti, fasc. 4) Ricerche di esposti, fasc. 7) Restituzioni, fasc. 10) Esposti trattenuti in ospizio, fasc. 11) Esposti morti fuori dall’ospizio, fasc. 12) Atti vari. Art. 8 Doti, fasc. 2) Doti eredità Monfardini, fasc. 3) Corresponsione assegni dotali. Art. 10 Leva militare, fasc. 2) Coscrizione, fasc. 3) Domande di fedi di nascita e di morte, fasc. 4) Ricerche di esposti soggetti alla leva. Art. 12 Nutrici sifilitiche. Art. 13 Patrimonio, fasc. 1) Separazione tra Ospedale e Pio Istituto Esposti. Art. 14 Possidenze degli esposti. Art. 16 Rettifica atti di nascita. Art. 17 Riconoscimenti. Art. 21 Tutela e sorveglianza. Art. 23 Richieste fedi di nascita. Art. 24 Rivelazione genitrice degli esposti.

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Titolo III - ESPOSTI

Segue busta 26 Art. 8 Doti 3. “Doti Monfardini. Atti delle concorrenti, anno 1888”. Documentazione come sopra, 1887-1888. 4. “Doti Monfardini. Atti delle concorrenti, anno 1888”. Documentazione come sopra, 1886-1888. 5. “Doti Monfardini. Atti delle concorrenti, anno 1889”. Documentazione come sopra, 1888-1889. 6. “Doti Monfardini da conferirsi ad esposte di questo Brefotrofio nell’anno 1890”.

Documentazione come sopra, 1889-1890. 7. “Doti Monfardini da conferirsi ad esposte di questo Brefotrofio nell’anno 1891”.

Documentazione come sopra, 1890-1891. Busta 27 Art. 8 Doti Fasc. 3 “Corresponsione assegni dotali” 1. Domanda di assegno dotale per Furbetti Evangelina, 1887 2. Corresponsione assegni dotali, anno 1895, 1895. 3. Corresponsione assegni dotali, anno 1898 e 1899, 1898-1899. 4. Corresponsione assegni dotali, anno 1904, 1903-1904 5. Corresponsione assegni dotali, anno 1906, 1905-1906 6. Corresponsione assegni dotali, anno 1907, 1906-1907 7. Corresponsione assegni dotali, anno 1908, 1907-1908 8. Corresponsione assegni dotali, anno 1909, 1908-1909 9. Corresponsione assegni dotali, anno 1910, 1909-1910 10. Corresponsione assegni dotali, anno 1911, 1910-1911 Busta 28 Art. 10 Leva militare 1. Fasc. 2 “Coscrizione”. Carteggio con il Comune di Mantova per la trasmissione degli elenchi

degli esposti maschi al fine della compilazione delle liste di leva. Sono allegate le minute degli elenchi degli esposti nati nel 1868, 1869, 1871. Documentazione 1875-1888.

2. Fasc. 3 “Domande di fedi di nascita e di morte”. Carteggio con comuni della Provincia di Mantova per compilazione delle liste di leva, 1885-1893.

3. Fasc. 4 “Ricerche di esposti soggetti alla leva”, 1885-1894 4. Fasc. 4 “Ricerche di esposti soggetti alla leva”, 1895-1903. Busta 29 Art. 12 Nutrici sifilitiche 1. Pratiche relative a vertenze legali, assegni ed indennizzi a favore di nutrici che avrebbero

contratto la sifilide allattando esposti ammalati, 1874-1910. 2. Fasc. C “Lite promossa da Caorsi Costanza…per danni e spese incontrate e che eventualmente

incontrerà per la cura della malattia sifilitica in lei manifestatasi in seguito all’allattamento di Fioretti Zelinda esposta”, 1889-1890.

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Inventario

Titolo III - ESPOSTI Busta 30 Art. 13 Patrimonio Fasc. 1 “Posizione I” - “Separazione del patrimonio tra l’Ospedale ed il Brefotrofio di Mantova. Documenti ed annotazioni”, 1818-1919. Documentazione relativa al trasferimento di competenze in materia di esposti alla Deputazione Provinciale, con conseguente separazione dei beni dell’Ospedale e del Brefotrofio: ricognizioni patrimoniali, ricostruzioni storiche, prospetti, verbali di consegna, carteggio vario. Fasc. 1 “Posizione II” - Pratiche e carteggi relativi alla separazione del patrimonio tra Ospedale e Brefotrofio e transazione con Deputazione Provinciale, 1870-1896. Il testo della Convenzione, stipulata nel 1894, è nella busta 67. Busta 31 Art. 14 Possidenze degli esposti 1. Pratiche individuali e carteggi relativi ad erogazione di sussidi, assegni e contributi a favore di

esposti e di madri illegittime; legati ereditari, rendite e libretti di risparmio a favore di esposti; beni e possidenze di esposti, 1872-1913.

Busta 32 Art. 16 Rettifica atti di nascita 1. Pratiche individuali per rilascio di certificati di nascita e battesimo finalizzate alla legittimazione

e riconoscimento legale di esposti, al cambiamento del nome e cognome, al matrimonio e in generale per l’espletamento di pratiche di anagrafe e stato civile, 1883-1909.

Art. 17 Riconoscimenti 2. Pratiche varie di riconoscimento di esposti, 1881-1919. Busta 33 Art. 23 Richieste fedi di nascita 1. Richieste di certificati di nascita e battesimo da parte di amministrazioni comunali della

provincia di Mantova e di altre provincie, 1891-1894. Art. 24 Rivelazione genitrice agli esposti 1. Anno 1897 - n. 16 fascicoli nominativi numerati. 2. Anno 1898 - n. 31 fascicoli nominativi numerati. 3. Anno 1899 - n. 44 fascicoli nominativi numerati. 4. Anno 1898 - n. 22 fascicoli nominativi numerati. 5. Richieste rivelazione genitrice, 1885-1936.

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Titolo IV - CONTABILITA’

Busta 34 Art. 4 Bilanci preventivi37 1. “Preventivi. Atti vari anteriori al 1800”, 1788-1797. Miscellanea di carte di natura contabile tra

cui: prospetto rendite e pesi del 1788; relazione alla Congregazione Delegata sullo stato economico e sul funzionamento dell’Ospedale, 14 maggio 1791; rilievi della Congregazione Delegata al consuntivo 1790, con prospetti vari, 5 settembre 1792; relazione accompagnatoria al bilancio consuntivo 1793, 14 agosto 1794; verbali delle riunioni tra Congregazione Delegata e Direzione della Contabilità, febbraio - marzo 1795 e relativo carteggio; stato attivo e passivo dell’Ospedale, 19 novembre 1797.

2. “ Preventivi. Atti vari dal 1801 al 1830”, 1801-1823. Miscellanea di carte di natura contabile tra cui: stato economico del 1800, carteggio intorno allo stato di passività dell’Ospedale al 1802; quesiti del Ministro del Culto sul ramo degli Esposti, 1802; stato attivo e passivo del 1804 e relativo carteggio; tavole bilancio preventivo 1807 e relativo carteggio.

3. “ Preventivi. Atti vari 1831-1870”, 1831-1868. Miscellanea di carte di natura contabile tra cui: analisi deficit Ospedale, 1832; conti preventivi per gli anni 1859-1860 degli Istituti Pii dei Pazzi, Esposti ed Incinte; assegno di L.52.279,14 per sussidio e mutuo di L. 30.000 fatto al Comune di Mantova; allegati dalla A alla G, mancano F e G, a relazione 1° luglio 1870, manca.

4. Bilanci preventivi con relativi carteggi, 1872-1910. Anni 1872, 1895-1905, 1906 manca, 1907-1910.

5. Minuta, relazioni ed allegati per le entrate e per le uscite al bilancio preventivo 1954, 1953-1954.

Busta 35 Art. 2 Conti Consuntivi “Relazioni e prospetti diversi Conti Consuntivi 1950, ’51, ’52, ’53, ’54, ‘55”, 1952-1956. Relazioni, prospetti e statistiche a corredo dei conti consuntivi dell’Ospedale Civile, dell’Ospedale Infantile Bulgarini e del Pio Istituto Rachitici: resoconti economici, tabelle del personale dipendente ed in quiescenza, patrimonio, servizio mensa, movimento degenti, trasfusioni di sangue, statistiche, tassi mortalità, consumo medicinali ecc. Manca la doc. relativa al 1950, la doc. del 1952 è incompleta. Busta 36 Art. 2 Conti Consuntivi “Relazioni e prospetti Conti Consuntivi 1956, ’57, ‘58”, 1957-1959. Relazioni, prospetti e statistiche a corredo dei conti consuntivi dell’Ospedale Civile, dell’Ospedale Infantile Bulgarini e del Pio Istituto Rachitici: tabelle economiche, movimento entrate ed uscite, movimento infermi, personale, forniture varie, servizio mensa, variazioni inventario, e altro.

37 Per evidenti motivi logici e cronologici si è ritenuto di anticipare i bilanci preventivi ai conti consuntivi, contravvenendo all’ordine del titolario. Parimenti si è fatto per la serie dei registri contabili, idealmente da collocarsi in coda al titolo IV, dal n. 376 al n. 490. Si segnala che anche la serie dei ruoli del personale, registri da n. 346 a n. 375, per la natura prevalentemente contabile del contenuto, è connessa a questo titolo.

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Titolo IV - CONTABILITA’ Busta 37 Art. 2 Conti Consuntivi “Relazioni. Prospetti Conti Consuntivi 1959-60”, 1960-1961. Relazioni, prospetti e statistiche a corredo dei conti consuntivi dell’Ospedale Civile, dell’Ospedale Infantile Bulgarini e del Pio Istituto Rachitici: minute, consistenza patrimonio, degenze - decessi, movimenti inventario, consumo carburanti, e altro. Busta 38 Art. 2 Conti Consuntivi “Relazioni e varie Conti Consuntivi 1961-1962”, 1962-1963. Relazioni, prospetti e statistiche a corredo dei conti consuntivi dell’Ospedale Civile, dell’Ospedale Infantile Bulgarini e del Pio Istituto Rachitici: minute, conti finanziari in entrata ed uscita, prospetti presenze, decessi, spese personale, consumo carburanti, telefoni, e altro. Busta 39 Art. 2 Conti Consuntivi “Conti Consuntivi 1963-1964”, 1964-1965. Relazioni, prospetti e statistiche a corredo dei conti consuntivi dell’Ospedale Civile, dell’Ospedale Infantile Bulgarini e del Pio Istituto Rachitici: tabelle e statistiche come nelle buste precedenti, prospetti tra cui “Prospetto malattie curate e interventi chirurgici eseguiti nell’anno 1963”, n. 2 copie su tabulati IBM, “Anno 1964. Statistica nosologica”, n. 3 copie su tabulati IBM. Busta 40 Art. 2 Conti Consuntivi “Consuntivo 1965 - Relazioni conti consuntivi 1965. Riscontri del revisore. Inventario beni mobili. Statistica noseologica”, 1966. Relazioni del ragioniere capo sui conti consuntivi dell’Ospedale Civile, Ospedale Infantile Bulgarini ed Istituto Rachitici, n. 20 copie, rilievi del revisore dei conti, n. 3 inventari generali dei beni mobili aggiornati al 31 dicembre 1965, rispettivamente per Ospedale, Bulgarini e Rachitici, “1965. Statistica nosologica. Elaborazione IBM”, n. 2 copie. Busta 41 Art. 2 Conti Consuntivi “Varie. Conto consuntivo 1965. Ospedale Civile, Istituto Rachitici, Ospedale Bulgarini”, 1966. Documentazione a corredo del conto consuntivo 1965: richieste dati ad uffici, situazione titoli e valori al 31 dicembre 1965, situazione del personale, bozze della relazione, parte I, II, III ed allegati, minute relazioni Bulgarini e Rachitici; prospetti vari tra cui spedalità, giornate degenza, elenchi personale assunto o cessato durante il 1965, lavori eseguiti dalle maestranze ospedaliere, decessi e nati, minuta relazione a consuntivo, ecc. Una copia della statistica nosologica del 1965 come nella busta precedente. Busta 42 Art. 5 Rifusione di spedalità Registro “Depositi spedalità 1952, 1953, 1954”. Art. 6 Servizio di cassa Mandati di pagamento dal 6 novembre 1945 al 9 agosto 1947, relativi a spese sostenute per il trasloco dell’Ospedale dalla sede in Borgo Pompilio a sedi provvisorie in città durante il periodo bellico, con allegate pezze giustificative di forniture, fatture, elenchi del personale impegnato nel trasloco.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 43 Art. 5 Assicurazioni: incendi, furto, rischi civili Polizze assicurative varie (responsabilità civile terzi, incendio, fulmine, grandine, furto ecc) relative a fabbricati e fondi rustici, con descrizioni sommarie e stime dei beni assicurati, 1875-1960. Busta 44 Art. 6 Atti conservatori e possessori 1. “Vertenza tra il Consiglio Ospitaliero ed il sig. Girolamo Zuccati in punto contestata proprietà

di terreno fuori d’argine a Villa Saviola di Motteggiana, facente parte del fondo Fontana di ragione dell’Ospedale Civico di Mantova”, 1891-1912. Carte relative a vertenza sorta con i f.lli Zuccati circa la proprietà di area golenale alluvionale detta Canton dei Mori formatasi presso il fondo Fontana. Allegate n. 9 planimetrie: 1 - Estratto di mappa del Comune di Motteggiana, 27 dicembre 1893, copia su lucido acquerellato con revisione estimi catastali delle rive del Po negli anni 1863, 1873, 1886. 2 - Estratto di mappa del Comune di Motteggiana, 30 dicembre 1893, copia su lucido acquerellato, con revisione estimi catastali delle rive del Po negli anni 1840, 1850 e 1860, 12 gennaio 1896. 3 - Estratto di mappa del Comune di Motteggiana, Uff. Tecnico di Finanza, 13 dicembre 1893. Planimetria acquerellata con revisione estimi catastali delle rive del Po negli anni 1873 e 1886. 4 - Estratto di mappa del Comune di Motteggiana, Uff. Tecnico di Finanza, 30 dicembre 1893, planimetria acquerellata con revisione estimi catastali delle rive del Po 1840, 1850 e 1860. 5, 6, 7 - Lucidi, allegati A, B, C del 6 luglio 1910 con particolari delle revisioni catastali 1873 e 1886, e nuova alluvione attaccatasi alla preesistente isola Canton dei Mori del 1894. 8 – Tipo in misura per la porzione della golena Fontana da cedersi dal Civico Ospitale di Mantova ai sigg.ri Zuccati in Comune di Motteggiana, 28 maggio 1912. 9 – Tipo in misura della porzione di golena Fontana venduta dal Civico Ospedale di Mantova ai signori consorti Zuccati a Villa Saviola in Comune di Motteggiana, 12 luglio 1912.

2. “Convenzione Ospedale - Conte Gioppi circa il muro di confine tra le rispettive proprietà 1902”, 1902. Convenzione stipulata tra il Consiglio Ospedaliero ed il conte Cesare Gioppi per la costruzione di rustici contro il muro di cinta, di proprietà Gioppi, dividente giardino privato e stabilimento dell’Ospedale.

Art. 7 Capitali attivi e passivi 1. “Mutuo di fiorini 500 fatto dalla signora Citella Osanna ed ora in ditta Ottoni Angela”, 1852-

1888. 2. “Borelli cav. Giuseppe. Capitale di L. 14mila dallo stesso dovuto per residuo prezzo dello

stabile Malpizzi, vendutogli a rogito Nicolini 30 settembre 1873 n. 8310/1488”, 1860-1886. Trattasi del fondo Malpizzi situato nel comune di S. Giorgio.

3. “Capitale Lanzoni cav. Antonio”, 1863-1888. 4. “Loghino Soave. Vendita fatta dal Civico Ospedale e P. I. Esposti ai signori fratelli Bonantoni

di Soave pel prezzo di L. 23.000…”, 1879-1889. 5. “Capitali passivi. L. 51.000 verso la locale Congregazione di Carità”, 1880-1887. 1. Canoni fitti fondi rustici, pratiche varie 1816-1936. 2. “Capitale di L. 2592.59 dovuto dalla signora Gozzi Vittoria accollato nel 1877 al signor

Giovanni Fantoni”, 1844-1877. Carte relative al loghino Pessina in Castelbelforte. 3. “Mutuo di italiane L. 5.000 fatto dal sig. marchese Tirelli Giovanni Battista”, 1854-1872. 4. “Capitale di L. 5.000 sottoscritto a favore dell’Ente Autonomo Comunale”, 1916-1923.

Partecipazione dell’Ospedale al costituendo Ente Autonomo dei Consumi, copie statuto allegate.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 45 Art. 8 Debitori. Fitti Registri relativi a fitti di fondi e case, con allegati e carte inserte: 1. “Fitti 1894-1901” 2. “Nosocomio generale. Fitti attivi dal 1° gennaio 1901 al 1912” 3. “Nosocomio generale. Fitti attivi dal 1° gennaio 1913 al 1925” 4. “Ospedale Civile Mantova.Fitti attivi dal 1935 al 1946”. 5. “Mastro-fitti case”, 1942-1955. Busta 46 Art. 11 Fabbricati 1. Progetto di massima, con relativi computi metrici e carteggio, per la demolizione di aree

dell’Ospedale Civile presso S. Orsola ed apertura di una nuova via tra corso Vittorio Emanuele e la stazione ferroviaria, ing. Alberto Cristofori, 30 gennaio, 15 novembre 1919, 1919-1920. Nel fascicolo “Studio di massima…” planimetria relativa a zona piazza della stazione ferroviaria, via Solferino, c.so Vittorio Emanuele, S. Orsola, con segnalate aree di proprietà dell’Ospedale ed aree di terzi, ing. Cristofori, 30 gennaio 1919.

2. “Atti relativi al trasferimento dell’Ospedale Civico nella sede dell’Ospedale Militare”, 1919-1921. Pratiche inerenti l’ipotesi di trasferimento temporaneo dell’Ospedale Civile presso l’Orfanotrofio femminile, ex monastero di S. Maria Maddalena delle Francescane e Pio Luogo delle Ancelle della Misericordia, o presso l’Ospedale Militare Umberto I, ex convento delle monache Cappuccine. Carteggi, relazioni e perizie per eventuali opere di adattamento dell’ing. Federico Arrivabene. Allegati: n. 3 lucidi “Estratto di mappa del comune di Mantova per il n. 222 foglio III, riguardante lo Stabilimento dell’Orfanotrofio Femminile”, nonché “Pianta terrena” e “Pianta superiore”, ing. Federico Arrivabene, allegati alla “Perizia per opere di adattamento…”, 24 marzo 1919. Mappa “Genio Militare. Ospedale Militare Umberto I, piano terreno, primo piano, secondo piano, sotterranei”, 10 luglio 1929 (in cattivo stato di conservazione).

Fasc. “Ex villa Nuvolari. Scuola Convitto” 1. “Ex villa Nuvolari. Ampliamento per la sistemazione della Scuola Convitto Infermiere

Profess.”, 1956-1968. Pratiche relative a lavori di ampliamento e sistemazione della villa ex Nuvolari in viale Piave per adibirla a Scuola Convitto per infermiere professionali: relazioni tecniche, tavole progettuali e schizzi prospettici dell’ing. Francesco Bonfanti, appalti, documentazione e carteggi inerenti. Sostituzione caldaia e sistemazione centrale termica, 1968. Allegati: n. 14 tavole progettuali e disegni, ing. Bonfanti, 1956-1957; n. 3 fotografie Calzolari dei prospetti ala sud villa ex Nuvolari prima degli interventi, 12 febbraio e 18 maggio 1956; n. 9 fotografie Tullo Cambi della cerimonia di inaugurazione della Scuola Convitto, 26 giugno 1957, alla presenza del Presidente generale della CRI on. Mario Longhena e della signora Carla Gronchi, moglie del Presidente della Repubblica.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 47 Art. 11 Fabbricati Fasc. “Case coloniche”: “ Costruzione fabbricati sui fondi rustici”, 1953-1961 1. “Costruzione di nuove case rurali.Progetto”, 1953-1957. Pratiche relative a nuove costruzioni o

riattamento di case coloniche presso fondi rustici su progetto dell’ing. Francesco Bonfanti, tecnico degli Istituti Ospedalieri; copie dei relativi verbali del consiglio Ist. Ospedalieri, capitolato d’appalto, planimetrie dei fabbricati, liquidazione finale dei lavori, relazione finale del direttore dei lavori. Allegate: “Planimetrie schematiche in scala 1:400 di fabbricati rurali”, 28 gennaio 1956, ing. Francesco Bonfanti. Planimetrie relative alle corti Mezzalana Vecchia e Nuova (Curtatone), Magnalupo Vecchio e Nuovo (Castellucchio), Cinca (Rodigo).

2. “Costruzione case coloniche fondi rustici. Opere murarie. Appalto”, 1954-1961. Pratiche relative ad appalto per opere murarie per costruzione e adattamenti case coloniche su fondi Calura, Mezzalana Vecchia, Cinca, Magnalupo Vecchio, Magnalupo Nuovo, Mezzalana Nuova, Bosco. Allegata tavola progettuale: “Fondo Bosco, Comune di Castellucchio (Prov. di Mantova). Progetto di ampliamento della casa colonica”, s.d., ing. Francesco Bonfanti.

3. “Costruzione case coloniche. Opere da falegname”, 1956-1958. Appalto opere da falegname, capitolati, verbali d’appalto, e altro.

4. “Costruzione case coloniche. Impianti igienico-sanitari ed idrici”, 1954-1958. Capitolato d’appalto ed atti conseguenti per impianti igienico sanitari ed idrici.

5. “Costruzione di case rurali. Certificati di abitabilità. Allacciamento linee elettriche”, 1956-1957. Fondi Mezzalana Vecchia e Nuova.

Busta 48 Art. 12 Fondi rustici Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, singoli fascicoli in ordine alfabetico38 1. Fondo Abbazia, comune di Castellucchio, 1879-1973, contiguo al fondo Piella Calderina. Atti

di locazione e conduzione dal 1879. Copie n.2 “Atto descrittivo di consegna”, 15 febbraio 1951, contenenti tipo planimetrico del fondo. Pratica relativa a lavori di consolidamento del tetto dell’Oratorio di S. Maddalena presso corte Abbazia in Sarginesco, 1970, anche busta 60, fasc. 2.

2. Fondo Belgiardino, comune di Rodigo e Ceresara, 1867-1980. Atti di locazione e conduzione dal 1867, migliorie ed infissione pozzi, ecc. Planimetria su lucido del fondo Belgiardino, ing. Ottorino Pulga, 30 aprile 1923; “Atto descrittivo di consegna” del 18 ottobre 1940 con allegata planimetria del fondo; atto di alienazione del fondo al sig. Buzzago Luigi, 28 gennaio 1974, notaio Sergio Lodigiani.

38 I fascicoli sono stati lasciati nell’ordine originario, numerandoli progressivamente. Ciascuno di essi contiene generalmente, ma non in modo regolare e seriale, la seguente documentazione: le copie dei contratti di affittanza, eventuali verbali di consegna con allegate o inserte piante e planimetrie relative ai beni affittati, carte relative alle licitazioni effettuate per attribuire le affittanze, copie delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero inerenti, perizie agronomiche sulla produttività dei fondi, interventi di miglioria o modernizzazione, ecc. Si è ritenuto pertanto di segnalare di volta in volta la presenza di materiale cartografico o di documentazione apparentemente più significativa.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE Busta 49 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 3. Fondo loghino Belfiore, comune di Mantova, 1920-1971, fondo sgombrato per fare posto a

nuovi reparti ospedalieri nel 1971. Atti di locazione e conduzione con vincoli per la produzione di latte ed ortaggi per l’Ospedale, pratiche relative a riduzione aree per costruzione nuovo Ospedale, 1920 circa; carte relative a sfruttamento cava di sabbia e ghiaia, con planimetria su lucido, 1940 e disegno relativo a misurazione cava, 1954.

4. Fondo Biancalengo, comune di Castellucchio, 1881-1952. Atti di locazione e conduzione dal 1881; fascicolo relativo ad affrancazione di servitù passiva di transito, 1887-1889, con allegata planimetria su cartoncino, senza data ; atti di permuta per modifica dei confini, con allegato A “Tipo estratto dalle mappe del nuovo Catasto dei Comuni di Castellucchio e Rodigo…”, 14 ottobre 1898. Inserto: “Tipo dimostrativo del fondo Biancalengo del Civico Ospedale di Mantova in comune di Castellucchio”, 23 agosto 1915.

Busta 50 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 5. Fondo Boschetto, comune di Marmirolo, 1903-1936. Atti di locazione e conduzione dal 1903, e

documentazione relativa. 6. Fondo Bosco, comune di Castellucchio, 1947-1974. Atti relativi ad affittanze dal 1947,

infissione pozzo, indennità per migliorie, ecc. Copie n. 2 “Atto descrittivo di consegna del fondo Bosco”, 15 gennaio 1951, con allegato tipo planimetrico. Verbale di pubblico incanto per alienazione, 29 maggio 1974, notaio Sergio Lodigiani.

7. Fondo Calura, comune di Suzzara, 1897-1970. Atti di locazione e conduzione dal 1897 con relativi carteggi; licitazione privata per affittanza nel 1957.

Busta 51 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 8. Fondo Caniate, comune di Borgoforte, 1951-1975. Atti relativi ad affittanze dal 1951. Mappa

del fondo con strade comunali della Gasparola e del Roverotto, su lucido, senza data, presumibilmente 1953.

9. Fondo Carossa, o Ca’ Rossa, comune di Curtatone, località Levata, 1882-1981. Atti di locazione e conduzione dal 1882; “Atto di consegna del fondo…”, 1° febbraio 1936, con allegata planimetria generale del fondo e pianta schematica della corte Carossa; carte relative a licitazione privata per affittanza nel 1957.

10. Fondo Ca’ Vecchia, comune di Marmirolo, in fregio al Bosco Fontana e contiguo al fondo Trieste, 1948-1968. Atti di affittanza dal 1948; n. 2 copie atto descrittivo di consegna, senza data, ma post novembre 1950, con allegato tipo planimetrico del fondo; riparazioni ad una capriata della barchessa nel 1965.

11. Fondo Cinca, comune di Rodigo, 1887-1975. Atti di locazione e conduzione dal 1887, perizie tecniche, fascicolo “Progetto per la sistemazione della corte Cinca…”, 14 luglio 1916, ing. Angelo Azzi, con allegata tavola progettuale su lucido del pianterreno, piano superiore e sezione trasversale dei fabbricati; fascicolo “Relazione intorno alla nuova affittanza del fondo Cinca…”, 30 aprile 1923, con proposta di frazionamento del fondo ed allegata tavola “Progetto di fabbricato tipo per loghino di 25 biolche da servire pel frazionamento di alcuni fondi dell’amministrazione ospedaliera di Mantova”, ing. Ottorino Pulga; preventivo di spesa per ampliamento e sistemazione stalle della corte Cinca, con allegato “Progetto di riordino dei fabbricati rustici della corte Cinca”, 15 luglio 1926, ing. Ottorino Pulga.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE Busta 52 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 12. Fondo Crocette Ospedale, comune di Castellucchio, 1895-1976. Atti di locazione e conduzione

a partire dal 1895; carte relative a convenzione per il diritto al transito del podere Misericordia del sig. Marchesini Marcello sul fondo Crocette, 13 maggio 1907, con allegati due lucidi relativi a vodagione del suddetto podere Misericordia, ing. Federico Arrivabene, 8 gennaio e 17 aprile 1907; fascicolo “Relazione intorno alla nuova affittanza del fondo Crocette…”, ing. Ottorino Pulga, 30 aprile 1923, con allegata planimetria del fondo Crocette, pianta schematica della corte e progetto barchessa, su lucido; carte relative a conduzione per mezzadria, con rendiconto annata agricola 1929-1930; atto descrittivo di consegna, 2 giugno 1941, con allegati schizzo planimetrico della corte e tipo planimetrico del fondo.

Busta 53 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 13. Fondo Fontana, comune di Motteggiana e Suzzara, località Villa Saviola, 1811(copia)-1962.

Atti di locazione e conduzione dal 1882, ”Atto descrittivo dell’isola di Po di compendio del fondo Fontana…”, dott. Aldo Palvarini, 13 febbraio 1940, con schizzo planimetrico dell’isola; carte relative a vertenza con il Demanio per possesso e godimento di terreni golenali presso fondo Fontana, con allegato lucido recante schizzo “Mappa del comune di Motteggiana”, s.d., forse 1939; carte relative a concessione precaria di passaggio attraverso il fondo, pratiche relative a lavori agli argini ed alla difesa golenale.

Busta 54 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 14. Fondo Galletta, comune di Marmirolo, 1903-1964, fondo contiguo al Trieste. Atti di conduzione

e locazione dal 1903, con relativa documentazione e carteggi; atto descrittivo di consegna del fondo, 12 novembre 1940, con allegati schizzo planimetrico della corte e tipo planimetrico del fondo, concessione cave di ghiaia e sabbia, vertenza legale per mancato rinnovo affittanza Tibaldi.

15. Fondo Gasparola, o Gasparolo, comune di Borgoforte, 1951-1979, fondo contiguo a Caniate. Atti di locazione dal 1951 con relativi carteggi e documentazione; estratto mappale del comune di Borgoforte con planimetrie delle corti Gasparola e Canniati (Caniate), su lucido, senza data

16. Fondo Magnalupo Nuovo, comune di Castellucchio, 1874-1970, contiguo a Magnalupo Vecchio. Atti di compravendita 1874-1901; atti di locazione e conduzione dal 1898; atto descrittivo di consegna, 8 maggio 1940, con allegato tipo planimetrico del fondo e planimetria della corte; “Tipo dimostrativo dei fondi Magnalupo Nuovo e Magnalupo Vecchio”, su lucido, 9 luglio 1906, ing. Federico Arrivabene; estratto mappale dei fondi Magnalupo Nuovo e Vecchio con planimetrie sintetiche delle rispettive corti, 18 novembre 1953, ing. Francesco Bonfanti.

Busta 55 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 17. Fondo Magnalupo Vecchio, comune di Marmirolo, 1880-1970, contiguo a Magnalupo Nuovo.

Atti di locazione e conduzione dal 1880, con relativo carteggio. 18. Fondo Magrine, comune di Suzzara, 1897-1983. Atti di locazione e conduzione dal 1897, e

documentazione inerente; fascicolo “Descrizione del loghino Magrine…”, 16 luglio 1936, con allegata planimetria del fondo e pianta schematica della corte.

19. Fondo Morbiola, comune di Motteggiana, 1820-1921. Atti di locazione e conduzione dal 1820 al 1917.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE Busta 56 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 20. Fondo Mezzalana Nuova, comune di Curtatone, 1905-1958. Atti di locazione e conduzione dal

1905; disegno di progetto per costruzione di nuovo fabbricato rustico di ampliamento della stalla, 1949; convenzione con il comune di Curtatone per costruzione sottopassante strada comunale per irrigazione.

21. Fondo Mezzalana Vecchia, comune di Curtatone, 1887-1961. Atti di locazione e conduzione dal 1887; atto descrittivo di consegna del 29 aprile 1940, con allegati tipo planimetrico del fondo e schizzo planimetrico della corte.

22. Fondo Piella Calderina, comune di Castellucchio, 1877-1970. Atti di locazione e conduzione dal 1877; fascicolo relativo a coltivazione del tabacco, convenzione ed infissione pozzi ecc., 1947-1948; mappa catastale, comune di Castellucchio, foglio 14, relativa ai fondi Piella ed Abazia, senza data, ma 1968, si veda anche busta 48, fasc. 1 Abazia.

Busta 57 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 23. Fondo Poletto, comune di Roncoferraro, Sustinente, Serravalle, 1796-1924. Fascicolo “Poletto.

B”: inventario dei beni di parte del latifondo Poletto condotto dal sig. Giovanni Battista Meneghetti, 1796; atti di affittanza dal 1870 con relativa documentazione: certificati ipotecari e cancellazioni, carteggio, minute, atti di consegna, ecc; “Perizia della pila da riso, essicatoio da risone, turbina idrovora esistenti sul latifondo Poletto”, 7 novembre 1905. “Consegna del fondo Vallarsa…” atto del 30 dicembre 1907 con allegati n. 2 tipi dimostrativi del fondo Vallarsa di Poletto e rispettive fabbriche, su lucido acquerellato; n. 2 tipi dimostrativi del fondo, su lucido acquerellato, uno dei quali tratto dal catasto nuovo del 1902 con dati censuari; n. 3 schizzi a matita. Carpetta “Ing. Federico Arrivabene” contenente “Elenco dei fondi del Civico Ospedale di Mantova”, aggiornata al 1912, e n. 18 lucidi come segue: 1. lucido grosso formato “Poletto, Corte Grande, Civole, Pila, Bertolina Vecchia, Cavrianina e Guerriera”, senza data; 2. lucido di minuta “N. 2245 C Planimetria per il tratto del condotto di Poletto, in comune di Roncoferraro…”, 17 luglio 1907, ing. Arrivabene; 3. n. 6 tipi dimostrativi dei fondi Albarello, Bertolina Nuova, Fornace, Gobbetta, Pavajona-Soccorso, Vallarsa, con dati censuari del nuovo catasto del 1902, datati presumibilmente 1908, a corredo degli atti di affittanza dal 1905 al 1907. Atti di locazione e consegna del latifondo Poletto alla cooperativa agricola “L’Avvenire” di Sustinente, 15 luglio 1920, con successive modifiche 10 marzo 1924. Mappe e disegni allegati senza ordine: “8° Bertolina Vecchia. Tipo della risara Cavrani”, “Tipo in misura per la irrigazione risariva dei pezzi del quartiere dei Cavrani in Poletto…”, ing. Carlo Arrivabene, 10 giugno 1866, disegno su carta. Seguono n. 14 mappe numerate, su cartoncino, senza data, ma presumibilmente da riferirsi all’affittanza con la cooperativa agricola L’Avvenire, relative ai fondi: 1 Corte Grande di Poletto, 2 Civole, 3 Pila, 4 Vallarsa, 5 Guerriera, 6 Albarello, 7 Boveria, 8 Bertolina vecchia, 9 Fornace, 10 Mantovanina, 11 Pavajona, 12 Soccorso, 13 Bertolina nuova, 14 Gobbetta.

Busta 58 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 24. Fondo Ospitale Solarolo, comune di Goito, 1875-1949. Atti di locazione e conduzione dal 1875.

Progetto di sistemazione casa colonica con allegata tavola progettuale, 8 aprile 1949, ing. Francesco Bonfanti.

25. Fondo Ostie, comune di Curtatone, 1882-1954. Atti di locazione e conduzione dal 1882 e documentazione relativa.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 59 Fasc. 1 “Conduzione e locazione dei fondi”, segue 26. Fondo Rovere, comune di Virgilio, 1908-1952. Atti di locazione e conduzione dal 1908 e

documentazione relativa. 27. Fondo Trieste, comune di Marmirolo, 1903-1968. Atti di conduzione e locazione dal 1902 al

1912 relativi ai fondi contigui Ca’ Vecchia e Vienna con allegato “Tipo dimostrativo per la mappa censuaria del fondo Cavecchia…”, lucido acquerellato, 28 luglio 1911; seguono affittanze fondo Cavecchia Trieste dal 1922 al 1967. Allegato atto descrittivo di consegna, 3 agosto 1951, con “Tipo planimetrico del fondo Trieste”. Fascicolo relativo a concessione alla ditta Franzoni Gilio dello sfruttamento di cave di ghiaia e sabbia sui fondi Trieste e Cavecchia dal 1954 al 1968. Allegate n. 14 mappe relative alla zona sottoposta a sfruttamento e n. 2 tavole progettuali per un silos per cava di ghiaia trasformabile in civile abitazione, 1955.

Busta 60 Art. 12 Fondi rustici Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria”. Singoli fascicoli in ordine alfabetico, il primo riguarda più fondi 39 1. “Fondi rustici manutenzione, 1901-1910”, 1905-1910. Fascicolo contenente progetti di

manutenzioni ordinarie e straordinarie, ovvero perizie, verbali d’asta, capitolati d’appalto e disegni relativi ai seguenti fondi: Boschetto, Guerriera, Corte Grande, Crocette, Mezzalana Nuova, Mezzalana Vecchia, Civole di Poletto, restara Fontana per ripristino argine, Vallarsa, Cinca, Albarello, Morbiola, Carossa, Piella, Pavaiona, Fornace o Bertolina vecchia, Calura. Elenco dei disegni contenuti, tutti di mano dell’ing. Federico Arrivabene: Crocette: “Disegni per ampliamento del rustico da boveria nella corte del fondo Crocette del Civico Spedale di Mantova”, pianta terrena, pianta superiore e spaccato AB, 6 dicembre 1908. Restara Fontana: n. 3 disegni su lucido relativi ad argine consorziale della restara Fontana, comune di Motteggiana, con sezioni dell’argine, 21 novembre 1907. Cinca: n. 2 disegni su lucido, abbozzo di pianta della corte, e pianta, prospetto e spaccato AB della stalla per vaccine, 22 marzo 1909. Albarello: n. 2 disegni per rialzo e restauro della casa colonica, pianta terrena, pianta superiore, pianta del granaio, prospetto di mezzodì e spaccato AB, 14 aprile 1909. Carossa nel comune di Curtatone: disegno per una tettoia, pianta e spaccato, 31 marzo 1909. Piella: disegno per la stalla da vaccine, pianta, prospetto e spaccato, 31 marzo 1909. Pavaiona nel comune di Sustinente: n. 2 disegni per stalla da vaccine e tettoia, pianta e spaccato AB, 18 marzo 1909. Piella: disegno per ampliamento casetta da braccianti, pianta terrena, pianta superiore, spaccato AB, prospetto, 21 aprile 1910. Fornace: disegno per i rustichetti della corte Bertolina vecchia di Poletto, 17 marzo 1910. Calura: disegno per la costruzione di aia selciata, 9 aprile 1910.

2. Fondo Abazia, 1927-1971. Tavole progettuali della concimaia, 1927; progetto costruzione nuova corte da denominarsi Bosco su fondo Abazia, 1939; progetto costruzione nuova stalla su fondo Abazia, 1971. Interventi di manutenzione e riparazione Oratorio di S. Maddalena e richiesta restituzione tela “La cena del Signore”, 1949-1969, si veda anche b. 48.

3. Fondo Barchessa, 1947-1981.

39 La documentazione contenuta nei fascicoli si riferisce a lavori di manutenzione e costruzione dei fabbricati colonici, stalle, concimaie, rustici, barchesse, case, caseifici, ecc., o a migliorie apportate ai fondi, quali manutenzione di stradelli, infissione pozzi, allacciamento linee elettriche, tracciamento e pulitura fossati, ecc. Data la sostanziale serialità della documentazione, viene segnalata di volta in volta solo la presenza di disegni progettuali e mappe, o di documenti meritevoli di particolare rilievo.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Segue busta 60 Art. 12 Fondi rustici Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria”. Singoli fascicoli in ordine alfabetico, il primo riguarda più fondi 4. Fondo Belgiardino, 1926-1973. Progetto di ricostruzione tetto crollato della porcilaia annessa al

caseificio, 1952; planimetria generale relativa ad elettrificazione fondi Belgiardino e Cinca, comune di Rodigo, 1962.

5. Fondo Biancalengo, 1911-1982. “Disegni per una stalla vaccina da farsi nella corte Biancalengo…”, 12 gennaio 1911, ing. Federico Arrivabene, su lucido con acquerellature.

6. Fondo Bosco, 1936-1972 (vedi anche fondo Abazia). 7. Fondo Calura, 1926-1968. Progetto per costruzione di cisterna per deiezioni animali, 1963. Busta 61 Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria”, segue 8. Fondo Caniate in località S. Cataldo, 1954-1965. Schizzo su cartoncino relativo a crollo del

tetto del fienile, 1957. 9. Fondo Ca’ Rossa nel comune di S. Giorgio Mantovano, 1947-1972. 10. Fondo Carossa nel comune di Curtatone, 1936-1971. Danni ai fabbricati a seguito di incursioni

aeree durante secondo conflitto mondiale, 1944-1946. 11. Fondo Carrobbiolo, 1955-1981 12. Fondo Ca’ Vecchia, 1939-1958. 13. Fondo Cinca, 1922-1974. Fascicolo su costruzione fabbricati rurali contente progetto tipo di

fabbricati per loghino di 25 biolche, ing. Ottorino Pulga, 31 agosto 1922; rilievo planimetrico del fondo Cinca e tavole progettuali relative a costruzione barchessa e stalla; fascicolo relativo a consorzio “Parolino – Tassone” per strada vicinale.

14. Fondo Crocette, 1934-1970. Tavola progettuale per costruzione concimaia, 1954. 15. Fondo Golena Fontana, 1916-1973. Relazione tecnica per sistemazione corte Fontana con

allegato lucido con schizzo planimetrico della corte e proposte di sistemazione, ing. Angelo Azzi, 27 maggio 1916; progetto fogna per liquami porcilaia; danni diffusi a seguito di incursioni aeree durante secondo conflitto mondiale; tavola progettuale per ampliamento e sistemazione caseificio.

Busta 62 Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria”, segue 16. Fondo Galletta, 1930-1965. Tavola progettuale per riparazione danni a tetto di stalla e barchessa

distrutto da incendio il 21 marzo 1952, 28 maggio 1952. 17. Fondo Gasparolo, 1955-1981. 18. Fondo Gobbetta, 1911-1921. Impianto linea elettrica, allegata mappa del 9 maggio 1911. 19. Fondo Loghino Belfiore, 1930-1958. Tavola progettuale di impianto di irrigazione da costruirsi

sul loghino, con preventivo e relazione tecnica dell’ing. Francesco Bonfanti, 28 dicembre 1930. 20. Fondo Magnalupo Nuovo, 1926-1963. Estratto di mappa, comune di Castellucchio, foglio LIV,

relativo a sistemazione stradello vodagionale dei fondi Magnalupo Vecchio e Gora Nuova, 1956.

21. Fondo Magnalupo Vecchio, 1929-1964. 22. Fondo Magrine, 1929-1966.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Segue busta 62 Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria” 23. Fondo Mezzalana Nuova, 1935-1955. Estratto di mappa, comune di Curtatone, foglio XXVIII,

relativo e linea elettrica A. T. da costruirsi sul fondo, 22 aprile 1942; tavola progettuale per ampliamento stalla bovini, 28 gennaio 1952.

24. Fondo Mezzalana Vecchia, 1911-1958. “Disegni per il rustico da boveria nella corte Mezzalana Vecchia”, su lucido, e perizia per ripristino fabbricato colpito da incendio, ing. Federico Arrivabene, 8 febbraio 1911.

25. Fondo Ospedale Solarolo, 1935-1982. Progetto ampliamento barchessa, 1939; estratto di mappa catastale con tracciato linea elettrica Solarolo - C. Colombare; progetto per sistemazione ed ampliamento casa colonica, 1949.

26. Fondo Ostie, 1928-1982. Busta 63 Fasc. 2 “Manutenzione ordinaria e straordinaria”, segue 27. Fondo Piella Calderina, 1929-1969. Progetto ampliamento stalla bovini, 11 luglio 1938; n. 3

copie progetto di costruzione rustico sul fondo, 20 novembre 1965. 28. Fondo Rovere, 1938-1961. N. 2 tavole progettuali per ampliamento stalla mediante costruzione

di nuovo corpo di fabbricato, ing. Francesco Bonfanti, 11 aprile 1938; tavola progettuale per costruzione di porcili e sovrastanti pollai e gabinetto, 19 gennaio 1955.

29. Fondo Quaranta, 1949, si veda fondo Magrine. 30. Fondo Trieste Ca’ Vecchia nel comune di Marmirolo, 1927-1963. Pratica relativa a suddivisione

in due distinti lotti e costruzione di nuova corte colonica denominata Ca’ Vecchia, 1936-1939, con estratto mappale dei fondi Trieste e Galletta, con dati censuari, 1936; n. 2 copie “Progetto dei fabbricati colonici per il nuovo fondo da denominarsi Ca’ Vecchia…”, 1° luglio 1936; tavola di visione d’assieme della corte.

Busta 64 Art 12 fondi rustici Fasc. 3 “Visite” 1. Relazioni annuali sulla conduzione e sullo stato dei fondi rustici, 1941-1963. Fasc. 5 “Varie” 1. Affittanze: leggi e capitolati, 1916-1982. Disposizioni varie relative alle affittanze:

“Promemoria per i sigg.ri Angelo Azzi e Ottorino Pulga quali tecnici del Civico Ospitale di Mantova, relativamente agli stabili di campagna…”, 27 aprile 1916, ing. Federico Arrivabene; “Relazione in merito allo stato di coltivazione e ai vari provvedimenti da adottare per i fondi rustici…”, dott. agronomo Aldo Palvarini, 18 giugno 1934; capitolati per le affittanze e relative disposizioni di legge; proroghe contratti, depositi cauzionali, prospetti rendite affittanze.

2. Tavole topografiche e planimetrie, 1938-1940. Carpetta “Dati catastali dei fondi di proprietà del Civico Ospedale di Mantova. Dicembre 1938”, con aggiornamenti al 1940. Allegato: lucido con estratto di mappa, comune di Mantova, foglio V, zona Ospedale tra corso Vittorio Emanuele e via Solferino, senza data, forse 1935.

3. “Gas metano”, 1940-1972. Pratiche inerenti ricerche geofisiche per estrazione gas metano da golena Fontana e risarcimento danni per perforazioni effettuate nel fondo Carossa in Curtatone, Carrobbiolo ed Ostie. Allegate n. 3 copie di planimetria relativa a golena Fontana, 19 febbraio 1941.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Segue busta 64 Art 12 fondi rustici Fasc. 5 “Varie” 4. Inventario dei fondi rustici, 1951-1953. 5. Varie. Miscellanea, 1947-1976. In particolare: pratica di liquidazione danni di guerra sui fondi

Carossa in Curtatone, Fontana e Loghino Belfiore, 1963-1965. Busta 65 Art. 13 Imposte e tasse Fasc. “Imposta di Manomorta” Pratiche relative a tassa di manomorta, revisioni dal 1909 al 1954, anno di abolizione della tassa. Busta 66 Art 14 Inventari Registri inventari dei beni mobili ed immobili, 1877-1947. 1. “Inventario dei documenti”, senza data ma aggiornato fino al 1877. Registro inventario di

documenti relativi a “Atti di fondazione”, “Fondi e Case”, “Mutui”, “Legati”, “Livelli”, con indicazione della posizione in archivio.

2. “Inventario C. Spedale di Mantova”, grossa carpetta con dorso in pergamena contenente singoli fascicoli rilegati come segue: 2.1 “N. 7° Nosocomio generale. Chiesa S. Orsola, giugno 1898”, ovvero “Inventario dei mobili

ed arredi sacri in consegna al sagrestano Aurati Girolamo, poi Francesco Roberti”. 2.2 “All. A Attivo Cat. A Nosocomio generale. Inventario dei Fondi Rustici”, inventario dei

fondi rustici con relative rendite a partire dal quinquennio 1895-1899, con carte inserte aggiornate fino al 1934.

2.3 “All. A Attivo Cat. C Nosocomio generale. Inventario dei Fabbricati urbani”, inventario dei fabbricati urbani a partire dal quinquennio 1895 – 1899, con aggiornamenti fino al 1935.

2.4 “Attivo. Cat. D Nosocomio generale. Inventario dei Livelli e Legati Attivi”, contiene due distinti fascicoli per livelli attivi e legati attivi, situazione dal 1900, con aggiornamenti al 1935.

3. Registri relativi a campagna inventariale al 1° dicembre 1932: 3.1 “Inventario uffici di Amministrazione”. 3.2 Inventario dell’Armamentario”, relativo alla strumentazione con aggiornamenti al 1944. 3.3 “Inventario biancheria”, con aggiornamenti al 1945. 3.4 “Inventario mobilio”, con aggiornamenti al 1944.

4. Registri inventariali: 4.1 “1 - Uffici Amministrazione”, aggiornato al 1° gennaio 1947; 4.2 “18 - Sanatorio Belfiore”, inventario di mobilio, biancheria e armamentario del Sanatorio Belfiore, aggiornato al 25 giugno 1946.

Busta 67 Art. 15 Ipoteche 1. Registro “Ipoteche”, iscrizioni ipotecarie attive a favore del Civico Spedale di Mantova, senza

data, con annotazioni fino al 1946.

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Segue busta 67 Art. 16 Lasciti e doni Fasc. 2 “Legati attivi” 1. “Legato del barone Giorgio Waters”, testamento del 21 dicembre 1783, notaio Ignazio

Meneghezzi, 1791-1797. Contiene alcuni mandati del 1631-1632. 2. “Legato Mina Buris - Lodigiani”, 1884-1885, testamento olografo del 27 marzo 1884, notaio

Cesare Portioli. 3. “Legato contessa Anna Biondi vedova Gardani”, 1884, atto del 20 maggio 1884, notaio Luigi

Micali. 4. “Legato Baroni Achille”, 1885-1899, testamento olografo 14 gennaio 1885, notaio Achille

Duranti. 5. “Lascito Bocchi don Giuseppe, 1896”, 1896-1897, testamento segreto 1° luglio 1895, notaio

Enrico Bertazzoni. 6. “Legato L. 100, Rosina Bertani, 1899”, recte 1900, testamento olografo 17 gennaio 1897, notaio

Angelo Collini. 7. “Legato di L. 100.000. Prof. Adolfo Viterbi a favore istituendo Ospizio Cronici del Comune di

Mantova”, 1819-1918. Atti notarili dal 1819 relativi al fondo Rovere. Contiene anche estratto di mappa del comune di Virgilio, foglio XXX, “Fondo Rovere di ragione del sig. Alessandro Viterbi di ettari 33.15.75 pari a biolche 105,64”, senza data, su lucido acquerellato.

8. Fascicolo miscellaneo di legati vari dal 1891 al 1933, con documentazione fino al 1934. Elenco legatari: Turola Caterina ved. Salarini, Bernardelli Gino, Ghrysb Angela Teresa, Garatti Giacomo, monsignor Fontana Giacinto, Franchetti Giuseppe, Celestini Maria, eredi cav. Dolcini Gino, Bertolucci Tersilla, Viterbi Giovanni, Hannau Giacomo, conte D’Arco Antonio, Rossi Girolamo, Sanguinetti Edgardo, Ravà Sforni Guido, Rimini Massimiliano, Collini Antonio.

Fasc. 5 “Adempimenti di pie fondazioni: convenzione con la Dep. Provinciale pel cessato Istituto Esposti”. Testo della convenzione stipulata nel 1894 ed adempimenti conseguenti fino al 1948, con annotazioni del 1950, 1894-1950. Si veda anche la busta 30. Busta 68 Art. 17 Livelli 1. Registro dei livelli di S. Orsola, 1642-1662. 2. “Libro delle Licenze dello Spedale Civico di Mantova dal 1801 al 1856”, 1801-1856. 3. “Affari di Guastalla, Luzzara e Reggiolo”, 1641-1777, in cattivo stato di conservazione.

Registro di fascicoli slegati relativi a livelli40. 4. “1691 al 1777. Catastro delle investiture di Guastalla e suo Dominio”, recte 1743-1745. Libro di

atti di investitura. Busta 69 Art. 17 Livelli Fasc.2 “Affrancazioni”, in ordine alfabetico 1. “Alberini Carlo ora Alberini Erminia ved. Decisi. Affrancato a rogito Melli Fulgenzio in data 19

luglio 1894, n. 2241”, 1838-1894. 40 I registri da 1 a 3 erano già presenti nel riordinamento Torelli, rispettivamente ai numeri 573, 584 e 601: data la loro antichità sono stati posti in testa all’articolo 17 Livelli.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Segue busta 69 Art. 17 Livelli Fasc.2 “Affrancazioni”, in ordine alfabetico 2. “Livelli Arduini e Bonazzi”, 1825-1872. 3. “Livelli Arduini, Bonazzi, Avigni”, 1830-1876. 4. “Livelli Avigni ed Arduini”, 1798-1862. Busta 70 Fasc. 2 “Affrancazioni”, segue 5. “Baroni Luigi. Partite livellarie”, 1857-1876. 6. “Livelli Baroni – Verdelli – Pastori”, 1821-1878. 7. “Livello in ditta Barozzi Teresa maritata Vecchi ed ora in ditta Vecchi Cirillo di Rodigo”, 1877-

1912. 8. “Livello in ditta Bassani avv. Cesare”, 1842-1917. Contiene mappa su lucido “Abbozzi

dimostrativi della Mappa del Comune di S.Giorgio”, foglio XXXIII, inserta in relazione dell’ing. Federico Arrivabene, 21 maggio 1898.

9. “Livello in ditta Benincasa sorelle”, 1856-1903. 10. “Livello Bertelli minori”, 1846-1905. Busta 71 Fasc. 2 “Affrancazioni”, segue 11. “Livello Beschi Giuseppe, già Pastori”, 1840-1888. 12. “Bodini Domenico”, 1877-1888. 13. “Bonazzi Domenico, fu Paolo, del Comune di Marmirolo, livellario allo Spedale”, 1875-1895. 14. “Bonfatti Maria. Affrancazione”, 1841-1887. 15. “Livello Bonomi Candida ved. Peroni”, 1823-1916. 16. “Livello Bonomi Pietro del fu G. Battista”, 1845-1904. 17. “Livelli Bonomi eredi fu Pietro”, 1877-1882. 18. “Livello in ditta Bonzanini Giuseppe fu Pasquale da Correggioli, Comune di Ostiglia”, 1836-

1889. 19. “Livello Boselli Giuseppina”, 1845-1892. 20. “Livello in ditta Castiglioni don Girolamo, al quale successero il sig. conte Carlo Castiglioni e

le contesse sigg.re Beatrice e Rosa Castiglioni”, 1829-1947. 21. “Livello in ditta Cremona Luigi da Castellucchio”, 1857-1890. 22. “Livello Cremonesi Pietro affrancato a rogito del notaio Collini dr. Angelo, 19 dicembre 1891,

n. 3485/4345”, 1851-1892. Busta 72 Fasc. 2 “Affrancazioni”, segue 23. “Livello in ditta Fretta Luigi del fu Ferdinando da Suzzara”, 1857-1909. Contiene piccolo

estratto di mappa su lucido relativo a Loghino Pradeletto di Suzzara del sig. Ennio Fretta livellario al Civico Spedale, ing. Federico Arrivabene, senza data

24. “Livello Foroni consorti”, 1834-1887. 25. “Livello Gadda Luigi”, 1840-1908. 26. “Livello Gallina Gregorio”, 1856-1888. 27. “Livello in ditta Gazzi Corona maritata Longhi… “, 1845-1889.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Segue busta 72 Fasc. 2 “Affrancazioni”, segue 28. “Livello Girardi Beatrice Arcangela”, 1822-1918. Contiene n. 2 estratti di mappa tratti dal

catasto vecchio,1863 e nuovo, 1906, rappresentanti gli appezzamenti soggetti a livello di proprietà degli eredi della defunta sig. Arcangela Stellini ved. Girardi a Pampuro, comune di Sorgà, su lucido, 18 giugno 1914.

29. “Livello Giuli consorti”, 1815-1922. 30. “Livello Vecchia Lorenzo, ora Lanfredi - Vecchia Carolina”, 1844-1908. 31. “Livello Leali fratelli”, 1865-1873. 32. “Livello Macchetta Dr. Luciano, ora Vigna Luigia vedova Macchetta”, 1846-1884. 33. “Livello in ditta Morati Dr. Sebastiano da Castelbelforte…”, 1818-1899. Busta 73 Fasc. 2 “Affrancazioni”, segue 34. “Comune di Ostiglia”, 1847-1888. 35. “Livello Paganini Cesare”, 1838-1888. 36. “Livello Parmeggiani Prassede, ora Franchini Ernesto”, 1845-1906. 37. “Affrancazione legato Ramesini – Luzzara”, 1767 (copia)-1919. 38. “Livello in ditta Rocca – Coffani Maria. Affrancato da Forti Anselmo da Verona”, 1835-1887. 39. “Livello Bellini Luigi e Spaziani Pietro ed ora in ditta Gueresi – Moglia”, 1845-1882. 40. “Livello in ditta Spaziani Pietro da Piubega indi in ditta Guerreschi Luigia e Moglia fratelli

madre e figli, ed ora di Antichi Bartolo …”, 1822-1895. 41. “Tenedini radiazione”, 1810-1878. 42. “Livello Valentini”, 1846-1890. 43. “Livello in ditta Vigna Luigia vedova Macchetta ed ai di lei figli Macchetta Giuseppe, Carolina

e Francesco di Viadana…”, 1847-1897. 44. “Livello Visentini minore affrancato nel 1890”, 1873-1890. Busta 74 Art. 17 Livelli Fasc. “Varie” 1. “Atteggio relativo al debito di L. 69928.44 verso l’Erario Nazionale. Transazione”, 1821-1879.

Affrancazione di diverse annualità dovute alla Cassa di Ammortizzazione. 2. Livelli, varie, 1834-1885. Partite di debito e credito dell’Ospedale verso il R. Demanio, ora

Cassa di ammortizzazione, per livelli e legati: elenchi di utilisti di terreni obnoxi al Civico Spedale di Mantova posti nei comuni di: Borgoforte, Canneto, Castelgoffredo, Castiglione, Curtatone e Quattroville, Goito, Gonzaga, Mantova, Marcaria, Ostiglia, Sustinente, Villimpenta, Porto, S. Giorgio, Castellaro e Roncoferrato, Revere, Roverbella, Sabbioneta, Sermide, Suzzara, Viadana, Volta. Elenco degli utilisti debitori posti nello Stato Sardo, 20 novembre 1862. Elenco delle affrancazioni dei livelli e legati giusta la legge del 24 gennaio 1864, resa operativa nel 1867. Elenco dei numeri di mappa cui sono riferibili i livellari allo Spedale, 1885.

3. Livelli. Pratiche diverse: richieste di certificati relativi a livelli ed affrancazioni, 1886-1937.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 75 Art. 19 Patrimonio Fasc. ”Stati patrimoniali” 1. Stati patrimoniali, 1860-1911. Fasc. “Varie” 1. N. 3 registri descrittivi del patrimonio attivo e passivo dell’Ospedale, 1867-1875: 1.

“Nosocomio generale. Stato Patrimoniale 1867”; 2. “Nosocomio generale. Stato patrimoniale 1873”; 3. “Nosocomio generale. Stato patrimoniale 1875”.

2. N. 2 registri: 1. “Depositi patrimoniali e cauzionali”, 1911-1935, comprensivo del patrimonio dell’Ospedale Bulgarini consegnato nell’aprile del 1932. 2. “Depositi patrimoniali. Ospedale Infantile Bulgarini e P. Istituto Rachitici”, 1932-1946, comprensivo del patrimonio del Pio Ist. Rachitici consegnato nel febbraio 1939.

3. Registro “Interessi. Livelli, Legati, Rendita D. P., Ammortamento Mutui, Conti Correnti”, 1935-1946. Registro per gestione livelli, legati, rendite, ammortamento mutui, ecc.

Busta 76 Art. 20 Permute di stabili Fasc.2 “Permute di terreni” 1. Permute terreni, 1897-1941. Pratiche varie tra cui: richiesta di Copiardi Emilio per rettifica

confini tra fondo Piella Calderina e loghino S. Maddalena, 1906-1925. Contiene 3 disegni su lucido: “Tipo dimostrativo per una parte del fondo Piela”, ing. Federico Arrivabene, 30 aprile 1906; estratto di mappa, foglio XX, del comune di Castellucchio, ing. Federico Arrivabene, 21 maggio 1907; “Planimetria del fondo Piella Calderina…”, ing. Ottorino Pulga, 30 giugno 1924. Pratica relativa a donazione di area da parte f.lli Superbi e permuta terreno con dott. Norsa per rettifica strada di accesso ai padiglioni dei tubercolosi, 1915-1917, contenente: disegno su lucido “Area Norsa ceduta al Civico Ospitale di Mantova per la costruzione strada di accesso al Nuovo Ospitale”, senza data, vedi busta 84, art. 22. Pratica relativa a domanda dei fratelli Pincella per acquisto porzione del fondo Rovere, 1923-1941, contiene allegato a relazione di Ottorino Pulga, 10 giugno 1924, disegno su lucido “Planimetria del fondo Rovere posto in comune di Virgilio…”.

Art. 24 Catasto 1. “Catasto”, 1882-1936. Variazione dati ed estimi catastali, delimitazione e rettifica confini di

beni immobili. Il fascicolo contiene anche: “Tipo dimostrativo unito al Verbale dell’11 aprile 1893 eretto per la delimitazione e terminazione fra l’Ospitale Civico di Mantova ed il Regio Demanio”, disegno su lucido, comune di Curtatone, località Ostie, 19 aprile 1893; “Estratti di mappa del comune di Suzzara per le modificazioni introdotte con revisione d’ufficio in alcuni numeri della corte Fontana”, disegno su lucido, ing. Federico Arrivabene, 31 agosto 1907. Allegato alla relazione “Riparto dei dati catastali per le singole parti del fondo Fontana da affittarsi separatamente”: “Tipo dimostrativo per il fondo Fontana di ragione del Civico Ospitale di Mantova nei comuni di Suzzara e Motteggiana”, su lucido, 16 ottobre 1909. Allegato a relazione dell’ing. Arrivabene, 3 luglio 1910, disegno su lucido con estratti di mappa del comune di Marmirolo relativi alle corti del loghino Boschetto e del fondo Galetta.

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Titolo V - GESTIONE PATRIMONIALE

Busta 77 Art. 26 Mutui Fasc. “Accensione di mutui” 1. Mutuo di L. 200.000 per completamento Sanatorio Belfiore, 1918-1951. La pratica contiene

computo metrico estimativo redatto dall’ing. Giulio Marcovigi con allegata tavola progettuale complessiva dei padiglioni per tubercolosi in pianta ed in alzato, 15 aprile 1918, e certificato di collaudo datato 19 febbraio 1920 con allegate n. 3 tavole progettuali analitiche relative ad un padiglione ed alla cucina comune, con elevazione, 1918.

2. Mutuo ipotecario di L. 4.000.000 con Cassa di Risparmio di Verona per la costruzione del nuovo Ospedale, con offerta del fondo Poletto a garanzia, 1921.

3. Mutuo di L. 118.000 con Cassa Depositi e Prestiti per ampliamento Sanatorio, 1924-1959. Documentazione relativa alla costruzione dell’edificio d’ingresso del Sanatorio Belfiore: progetto dell’ing. Ottorino Pulga, 25 maggio 1925, con allegata tavola progettuale del piano terreno, del secondo piano ed alzato con fronte principale, 20 ottobre 1924, e relativi atti di collaudo.

4. Mutuo di L. 4.000.000 con Cassa di Risparmio Provincie Lombarde per costruire il nuovo Ospedale, 1925-1955.

5. Mutuo per acquisto tenuta Poletto da parte dei signori Motta, Gobbi Frattini e Storti, 1925. 6. Mutuo di L. 2.000.000, ovvero di L. 1.842.500, con Credito Fondiario della Cassa di Risparmio

delle Provincie Lombarde per ulteriore finanziamento nuovo Ospedale, 1928-1949.

Titolo VI - INFERMI Busta 78 Art. 1 Massime Fasc. 7 “Rette, tasse di operazione, di cura ecc. e tariffe varie” 1. “Atteggio relativo all’aumento da portarsi nella misura della dozzina giornaliera degli infermi e

maniaci”, 1860-1887. 2. N. 4 tariffari rette ad uso uffici, 1889-1959. 3. “Tariffe di rimborso in regime convenzionale”, Spoleto luglio 1957. Opuscolo a stampa

dell’Ente Naz. di Previdenza ed Assistenza per i Dipendenti Statali. 4. Registro “Ruolo tasse operazioni. Anno 1948-1949”, con molte minute inserte. Busta 79 Art. 1 Massime Fasc. 12 “Presenze gratuite. Comuni della beneficenza”

1. Atti vari relativi al diritto dei comuni suburbani di Porto, Curtatone e Virgilio (Quattroville) a fare accogliere gratuitamente i propri infermi nello Spedale, 1858-1920.

Fasc. 15 “Dietetico” 2. Pratiche relative alla somministrazione del vitto ai degenti, anche del Sanatorio Tubercolosi,

1944-1976. Fasc. 17 “Disposizioni cura tubercolosi” 3. Disposizioni per la cura dei tubercolosi, 1933-1955

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Titolo VI - INFERMI

Busta 80 Art. 5 Epidemie e padiglione isolamento 1. Pratiche varie relative a disposizioni e conduzione malati contagiosi e gestione Lazzaretto,

1885-1962. La pratica “Consegna padiglione Isolamento Pompilio”, 1885-1936, contiene, tra l’altro, testi delle convenzioni con il comune di Mantova per la cura dei contagiosi e “Atto di descrizione e consegna dello stabile denominato Caserma Pusterla e degli oggetti in esso contenuti …di proprietà del comune di Mantova”, 4 gennaio 1890, con allegato “Tipo visuale del Lazzaretto “ presso caserma Pusterla e “Pianta del padiglione per isolamento di Ammalati posto in Comune di Mantova, località Pompilio, di proprietà dell’Onor. Amministrazione comunale di Mantova”, ing. Ottorino Pulga ed ing. Aldo Badalotti, 27 gennaio 1925.

Art. 6 Farmacia 1. 1.1 Opuscolo a stampa “Dispensatorio farmaceutico accomodato ai bisogni, agli usi ed

all’economia dell’Ospedale Civico di Mantova”, Mantova 1874. 1.2 “Relazione per proposte di provvedimenti al servizio di farmacia del Civico Ospedale di Mantova”, 6 aprile 1909; stralcio del processo verbale della seduta del 12 ottobre 1909 del Consiglio Ospedaliero.

2. Pratiche e documenti relativi al servizio di farmacia, 1925-1955. Forniture di medicinali e materiali da medicazione, elenchi di specialità mediche e circolari per i medici, movimenti relativi al consumo di sostanze stupefacenti, forniture di insulina, sulfamidici, streptomicina e penicillina, elenchi riepilogativi con nomi pazienti, medici curanti e patologie per l’uso di penicillina, circolari e disposizioni varie.

Busta 81 Art. 6 Farmacia, segue 3. Pratiche e documenti relativi al servizio farmacia, 1956-1964. Inventari di medicinali, statistiche

dei consumi, occorrenze annuali, inventari, ecc. Opuscolo “Formulario terapeutico” del 1961 della farmacia degli Istituti Ospedalieri Carlo Poma”, in minuta ed a stampa.

Busta 82 Art. 9 Manicomio41 1. Fascicolo miscellaneo, 1874-1910. Testo della convenzione per il collocamento di maniaci della

provincia di Mantova presso il Manicomio di S. Lazzaro a Reggio Emilia, 1874; opuscolo “Quesiti proposti dalla commissione d’inchiesta sul servizio dei maniaci poveri”, istituita presso il Consiglio Provinciale di Torino, 1874, e risposte ai quesiti sul Manicomio di Mantova, 1877; relazioni sull’andamento del manicomio provinciale, 1888-1890; relazioni sul funzionamento del servizio manicomiale presso l’Ospedale di Mantova, 1895-1897; lavori di riforma dei fabbricati del Manicomio uomini presso l’Ospedale di Mantova, 1901.

2. “Manicomio 1911-1919”, recte 1905-1937. Carteggio con Amm. Provinciale per gestione maniaci, bozze manoscritte e dattiloscritte e relativi carteggi per elaborazione regolamento della sezione manicomiale dell’Ospedale di Mantova ai sensi dell’art. 5 della legge 14 febbraio 1904 sui manicomi; relazioni Commissione di Vigilanza, trasferimento alienati a Castiglione delle Stiviere, 1916; dismissione sezione manicomiale presso l’Ospedale di Mantova, 15 maggio 1919.

41 L’articolo è privo di sviluppo documentario a partire dal 1919, a seguito del trasferimento della Sezione Manicomiale a Castiglione delle Stiviere.

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Titolo VI - INFERMI

Segue busta 82 Art. 11 Nosocomio 1. Pratiche varie relative a funzionalità reparti e stabili, 1929-1953. Tra l’altro: fascicolo relativo a

costruzione di rifugi antiaerei presso il Civico Ospedale e Sanatorio Belfiore, 1943-1944, con i seguenti allegati: “Progetto di adattamento di locali esistenti a rifugio di fortuna anticrollo nel Sanatorio e nell’Ospedale d’isolamento”, ing. Francesco Bonfanti, 18 marzo 1943; n. 2 tavole “Progetto rifugio Padiglione Chirurgia”, ing. Giovanni Borella, 22 luglio 1944. Fascicolo “Trasferimento Ospedale”, 1945-1948, relativo a trasferimento Istituti Ospedalieri in varie sedi cittadine durante il periodo bellico a seguito della requisizione del nuovo ospedale da parte delle armate tedesche prima e degli alleati in seguito.

Busta 83 Art. 13 Registratura infermi Registri degli infermi, 1807-1914. 1. “Libro degli infermi dello Spedale Civico di Mantova”, registrazioni dal 1807 al 1821, una

registrazione del 1802. 2. “Registro degli infermi petecchizzanti mantenuti nel recluverio dello Spedale Civico di

Mantova dal 28 gennaio 1817 a tutto li”, registrazioni dal 1817 al 1818. 3. “Libro degli infermi mantenuti nello Spedale Civico di Mantova”, registrazioni dal 1822 al

183042. 4. “Registro nosologico della sala Chirurgia uomini “1913 a tutto il marzo 1914”. Busta 84 Art. 21 Reparto comunale cronici 1. Documentazione dal 1913 al 1923: “Municipalizzazione del servizio cronici”, 1913-1917, atti

relativi ad approvazione convenzione con il comune di Mantova per la spedalizzazione dei malati cronici presso l’ex Brefotrofio; “Cronici appartenenti al Comune di Mantova”, con elenchi dei ricoverati, 1921-1923.

Art. 22 Sanatorio Belfiore 1. Pratiche e documenti relativi alla costruzione, completamento, gestione e funzionamento del

Sanatorio Belfiore, 1908-1960. Tra l’altro: relazione per la costruzione del Sanatorio Belfiore, ing. Giulio Marcovigi, 16 marzo 1914. Costruzione di un fabbricato ad uso stalla, rustico, fienile e casa colonica presso il Sanatorio Belfiore, 1920-1921. Opuscolo a stampa del prof. Angelo Lurà, primario del Sanatorio, “I padiglioni Sanatorio Belfiore”, Mantova 1935. Risarcimento danni causati dall’occupazione dello stabile Casa di San Giuseppe, via Breda dell’Acqua, ora via Conciliazione, da parte del Sanatorio Belfiore durante il periodo bellico, 1945-1950. Spostamento del tronco stradale Pompilio tratto Sanatorio, 1947-1948, con allegate n. 2 copie di planimetria “Progetto di massima di deviazione strada comunale del Sanatorio”, ing. Francesco Bonfanti, 25 dicembre 1948.

42 I registri n. 2 e 3 comparivano anche nel riordinamento Torelli ai numeri 780 e 781 (cfr. Inventario del 1925).

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Titolo VII - PERSONALE

Busta 85 Art. 1 Massime Fasc. 1 “Regolamento e pianta organica” Opuscoli a stampa di regolamenti organici, amministrativi e sanitari, con relativi atti e carteggi, 1874-1952, come segue: 1. “Statuto organico dello Spedale di Mantova e delle Cause Pie annesse approvato con Reale

Decreto 6 gennaio 1874”, Mantova 1874, e “Regolamento amministrativo e sanitario per l’Ospitale Civile e Cause Pie annesse approvato dalla Deputazione Provinciale nella seduta del 28 ottobre 1874”, Mantova 1874, opuscoli a stampa rilegati insieme.

2. “Regolamenti amministrativo e sanitario per l’Ospitale Civile e Cause Pie annesse approvato dalla Deputazione Provinciale nella seduta del 28 ottobre 1874”, Mantova 1874, opuscolo a stampa.

3. “Regolamento amministrativo sanitario per l’Ospitale Civile e Cause Pie annesse approvato dalla Deputazione Provinciale nella seduta del 28 ottobre 1874”, Mantova 1882, n. 4 copie opuscolo a stampa.

4. “Ufficio Tecnico. Modificazioni introdotte nel Regolamento Amministrativo, 10 gennaio 1893”, Mantova 1894, opuscolo a stampa.

5. “Schema di regolamento dell’Ospitale Civile di Mantova”, bozza manoscritta rassegnata l’11 dicembre 1897.

6. “Regolamento amministrativo sanitario per l’Ospitale Civile e Cause Pie annesse approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa nella seduta del 22 gennaio 1900”, Mantova 1900 (con modifiche manoscritte aggiornate al 12 dicembre 1902), n. 2 copie opuscolo a stampa.

7. “Regolamento per il Servizio Igienico Sanitario”, 10 settembre 1909, bozza manoscritta proposta dal dr. F. Bonservizi.

8. Bozza dattiloscritta di regolamento amministrativo sanitario approvato dal Consiglio Ospedaliero il 12 gennaio 1917.

9. “Regolamento amministrativo sanitario per l’Ospitale Civile e Cause Pie annesse approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa nella seduta del 22 gennaio 1900 sostituito dal Regolamento approvato dalla Commissione Provinciale della Beneficenza con decisione 30 giugno 1919 n. 2377”, Mantova senza data (1919), n. 3 copie opuscolo a stampa.

10. “Regolamento amministrativo sanitario dell’Ospitale Civico approvato dalla Commissione Provinciale di Beneficenza con decisione 30 giugno 1919 n. 2377”, Mantova 1919, n. 2 copie opuscolo a stampa.

11. “Regolamento amministrativo- sanitario dell’Ospitale Civico approvato dalla Commissione Provinciale di Beneficenza con decisione 30 giugno 1919 n. 2377, sostituito dal regolamento approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa con decisione 5 gennaio 1924 n. 28418/3583 Div. II”, Mantova senza data, n. 2 copie opuscolo a stampa.

12. Atti dal 1919 al 1928 relativi a modifiche ed approvazioni di regolamenti organici. 13. “Regolamento amministrativo sanitario dell’Ospedale Civico approvato dall’onorevole Giunta

Provinciale Amministrativa con decisione 5 gennaio 1924 n. 28418/3583 Div. II”, Mantova senza data (1924), n. 4 copie opuscolo a stampa.

14. “Regolamento amministrativo sanitario dell’Ospedale Civico approvato dall’onorevole Giunta Provinciale Amministrativa con decisione 4 dicembre 1928 n. 4111/24712. Sostituisce il regolamento approvato dall’A. T. con decisione 5 gennaio 1924 n. 28418/3583 Div. II”, Mantova 1929, n. 3 copie opuscolo a stampa.

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Titolo VII - PERSONALE

Segue busta 85 Art. 1 Massime Fasc. 1 “Regolamento e pianta organica” Opuscoli a stampa di regolamenti organici, amministrativi e sanitari, con relativi atti e carteggi, 1874-1952, come segue: 15. “Regolamento Amministrativo approvato dalla Giunta Provinciale Amministrativa con

decisione 8 maggio 1934 n. 1110-7932”, Mantova 1934, opuscolo a stampa. Inserta tra pp. 26 e 27 “Nuova pianta organica decorrente dal 1° gennaio 1939”.

16. “Regolamento organico per il Personale Sanitario” con decorrenza dal 1° gennaio 1935, Mantova 1935, n. 2 copie opuscolo a stampa.

17. “Regolamento per il Personale Ospedaliero e per l’ordinamento dei servizi sanitari e sussidiari”, Mantova 1940, opuscolo a stampa.

18. “Ente di Mutua Assistenza Previdenza e Credito fra i sanitari impiegati e salariati degli Istituti Ospedalieri di Mantova. Statuto Regolamento”, Mantova 1948, opuscolo a stampa.

19. “Regolamento generale amministrativo”, fascicolo dattiloscritto, allegato a deliberazione n. 40 del 15 novembre 1948.

20. “Regolamento generale amministrativo”, fascicolo dattiloscritto, approvato con deliberazione del 15 ottobre 1952.

Busta 86 Art. 1 Massime Fasc. “Trattamento economico” 1. “Trattamento economico”, 1915-1939, con elenchi del personale degli anni 1931-1939 e

rispettive retribuzioni. Fasc. “Istruzioni e capitolati di servizio” 2. Istruzioni e capitolati di servizio, 1773-1924. “Metodo da tenersi dalli signori Chirurghi

d’Ispezione alla cura de’ piagati nel Spedal Grande per l’accettazione de’ Pratici e per la necessaria direzione de’ medesimi a loro migliore profitto ed a vero soglievo de’ poveri Infermi”, 1 gennaio 1773, regolamento, applicato su iuta, da osservarsi da parte del personale medico praticante presso l’Ospedale Grande. (per motivi di formato in cartella 86bis). Istruzioni varie per i sanitari, 1886-1897; regolamento per il guardaroba, 1899; istruzioni per il capo medico direttore dell’Ospedale, norme generali per il reparto di Maternità, istruzioni per il servizio di ambulatorio e sugli obblighi dei lettighieri, 1900; “Istruzioni sui vari servizi interni dello Spedale Civile di Mantova con le modificazioni apportatevi dalle Deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 6 novembre 1900, 16 aprile 1901, 7 febbraio 1902, 26 settembre 1902, 12 dicembre 1902, 6 marzo 1903”, Mantova 1900, fascicolo rilegato con parti a stampa ed interpolazioni dattiloscritte fino al 1921; istruzioni per gli ispettori ed i medici del Sanatorio Belfiore, e per l’accoglimento ed il contegno degli ammalati ed il servizio di portineria, 1924; istruzioni varie per l’ufficio del capo infermiere, per la cucina, il guardaroba e la dispensa, s. d.

Fasc. “Varie” 3. “Libro di matricola del personale del Civico Spedale e P. I. Esposti a tutto maggio 1896”, libro

di matricola introdotto a seguito del disposto del Regolamento approvato dalla Deputazione Provinciale il 28 ottobre 1874: sono indicati i dati anagrafici del dipendente, qualifica, estremi del decreto di nomina, onorario annuale, cessazione, eventuali penalità od osservazioni.

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Titolo VII - PERSONALE

Busta 87 Art. 2 Personale religioso Fasc. 1 “Suore” 1. Carte varie relative al servizio delle suore Ancelle della Carità di Brescia presso l’Ospedale di

Mantova, 1845-1875. Fasc. 2 “Cappellani” 2. Pratiche ed atti vari relativi al servizio dei padri Camilliani, 1857-1959. Art. 5 Personale sanitario Fasc. 5 “Farmacisti” 3. Concorsi, 1910-1936. Atti e documenti relativi a concorsi per farmacista capo e farmacista

aggiunto. Fasc. 6 “Concorsi sanitari” 4. Concorsi del personale sanitario, medici primari, secondari, aiuti ed assistenti, 1896-1937. I

singoli fascicoli contengono generalmente: avviso di concorso, domande ed elenchi dei candidati, relazioni delle commissioni giudicatrici, deliberazioni di nomina del vincitore, comunicazioni ai candidati, altri atti o carteggi.

Busta 88 Art. 5 Personale sanitario Fasc. 7 “Ostetriche” 1. Varie, 1940-1950. Situazione ostetriche in servizio, ostetriche praticanti, trattamento

economico, vitto, e altro. Art. 6 Personale salariato 2. “Inquadramenti, nomine e conferme”, 1940-1959. Pratiche relative al personale salariato:

infermieri, operai, inservienti, lettighieri, avventizi ecc., con numerosi elenchi. 3. “Diritti accessori: vitto e vestiario”, 1915-1950. Pratiche relative a forniture di vitto e vestiario

al personale salariato, con elenchi. 4. “Scuola Convitto per infermiere professionali. Convenzione con CRI, varie”, 1930-1959.

Documentazione e pratiche relative all’istituzione della Scuola Convitto per infermiere professionali: normativa, esempi di statuti, regolamenti e programmi didattici delle scuole di Milano e Padova, bozze schema di deliberazione, deliberazione istitutiva del 17 marzo 1938, bozza di regolamento, preventivi di spesa per adattamento sede, ecc. Pratiche relative alla gestione ed al funzionamento della scuola: vitto ed emolumenti del personale, inaugurazione, convenzione con CRI ed assegnazione di personale. Allegati: “Tavola VI b. Servizi generali, Cucina, Guardaroba, Dormitorio infermieri”, tavola progettuale facente parte del “Progetto Nuovo Ospedale” (sul retro “7”), pianta e sezione trasversale AB, 28 aprile 1926; n. 5 copie di planimetrie “Scuola convitto per infermiere”, marzo 1938, ing. Francesco Bonfanti; tavola con planimetria generale e legenda del Nuovo Ospedale, ing. Angelo Azzi, senza data; n. 2 tavole “Padiglione Scuola Convitto per l’Ospedale generale di Mantova”, con piante, alzati e destinazione dei locali del padiglione n. 8.

5. “Laicizzazione reparti”, 1915-1918. Pratiche, atti e carteggi relativi a progetto di sostituzione di personale infermieristico religioso, attivo in particolare nei reparti Maternità, Oculistica e malate Croniche Comunali, con personale laico.

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Titolo VII - PERSONALE

Busta 89 Art. 9 Gratificazioni 1. Pratiche relative a premi di operosità e rendimento, gratifiche natalizie e pasquali corrisposti al

personale dipendente, con elenchi del personale premiato, 1924-1948, si veda anche b. 91 per gli anni 1933, 1934 e 1935.

Art. 11 Cassa Previdenza sanitari 2. Ruoli contributivi dei medici iscritti alla Cassa Previdenza per i sanitari, pratiche ed elenchi del

personale sanitario iscritto, 1909-1950 3. Registri n. 2: 1) “Liquidazione compensi sanitari. Mutua Agricoli, dal 1° maggio 1947 al 31-12-

1951”; 2) “ Liquidazione compensi sanitari. Mutua Industria, 1° luglio 1947 al 31-12-1951”. Busta 9043 Atti riservati, 1845-1900 1. 1846 (recte 1845)-1870. Carte varie, tra cui: indagini su esposti e madri illegittime, benefattori

anonimi, segnalazioni di disservizi, provvedimenti disciplinari, richieste di informazioni da parte della Polizia su pazienti e dipendenti, casi di morti sospette, note relative al servizio espletato dai padri Camilliani; avvisi di concorsi per posti di medico e tabelle degli aspiranti.

2. 1871-1900. Registro del protocollo riservato dal 12 febbraio 1876 al 24 dicembre 1901. Carte varie tra cui: segnalazioni di disservizi e deplorevoli contegni del personale; atti relativi al concorso per posto di medico primario con allegate diagnosi di prova stilate dai concorrenti, 1880; fasc. “Pendenze Rondelli” inchiesta e provvedimento disciplinare a carico del registrante capo presso l’Istituto degli Esposti, 1886; deliberazione segreta di sussidio economico a favore del dott. Antonio Pernetti, ex amministratore dell’Ospedale, 1891.

Busta 91 Atti riservati, 1901-1915 1. Protocollo riservato dal 6 gennaio 1902 al 29 dicembre 1909, e dal 10 gennaio 1910 al 5

novembre 1927, su pieghi di fogli di registro staccati. Carte varie tra cui: problemi disciplinari del personale; infezione da sifilide nel Brefotrofio con ampia e dettagliata “Relazione sopra i fatti di sifilide da allattamento avvenuti nel Brefotrofio di Mantova dal 1900 al 1901”, manoscritto di n. 155 pagine, redatto dal prof. Domenico Majocchi, Bologna 29 marzo 1902. Resoconto statistico morale della seconda sezione medica per l’anno 1901; relazione del capo servizio sanitario dott. Cesare Magni, 25 gennaio 1903; vertenza Namias, medico primario del Brefotrofio sollevato dall’incarico per i casi di sifilide, 1905; inchiesta a carico del capo infermiere del Manicomio. Fascicolo con dichiarazioni dei tenutari nell’ambito dell’inchiesta sulla erogazione dei fondi dell’ufficio registratura degli esposti (vedi busta 24, n. 3), 1911. Inchiesta a causa del decesso presso l’Ospedale dell’ing. Carlo Andreani, marzo 1915.

Busta 92 Atti riservati, 1916-1930 1. Carte varie tra cui: problemi disciplinari del personale, inchieste ed addebiti per disservizi.

Inchiesta sul servizio delle casse mortuarie, 1919; indagine sul funzionamento del Sanatorio Belfiore, 1926; incartamento relativo ad appartenenza del personale ospedaliero ad associazioni segrete con allegate dichiarazioni di tutto il personale in servizio, 1925-1926.

43 Le buste 90-93 contengono atti riservati di varia natura, protocollati a parte e non classificati. Tuttavia, prevalendo gli aspetti disciplinari legati al personale dell’Ospedale, si è ritenuto di collocarli in coda al titolo VII.

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Titolo VII - PERSONALE

Busta 93 Atti riservati, 1931-1940 Carte varie tra cui: concorsi, gratificazioni anni 1933, 1934, 1935 con elenchi del personale premiato (vedi anche “Gratificazioni” in busta 89); fascicolo “Progetto mobilitazione civile”, con elenchi e prospetti del personale ospedaliero con indicazione di quello mobilitabile per guerra e delle probabili sostituzioni, 1931. Quaderno agenda “Comunicazioni per il sig. Presidente”, 1933-1935. N. 16 registri vacchetta della farmacia dell’Ospedale con carico e scarico di prodotti dermosifilopatici, 1935, per reparto Dermosifilopatia, sez. uomini, sez. donne e sala celtica. Inchiesta per false ordinazioni di merci per conto dell’Ospedale, 1936-1937. N. 3 registri protocollo riservato: dal 1931 al 10 marzo1936, dal 3 gennaio al 27 novembre 1939, dal 12 gennaio 1940 al 18 maggio 1945.

Titolo VIII - RAPPRESENTANZA Busta 94 Art. 3 Consiglio ospitaliero e commissari prefettizi Carte relative ai rinnovi del Consiglio Ospedaliero e a commissari prefettizi, 1844-1962. Nomine di amministratori e consiglieri in seno al Consiglio Ospedaliero, insediamenti, dimissioni, surroghe, verbali di consegna degli uffici, dei locali e del patrimonio dell’Ospedale, commissari prefettizi e relazioni su gestioni commissariali, relazioni generali sull’attività ospedaliera.

Titolo IX - NUOVO OSPEDALE Busta 95 Art. 1 Costruzione Fasc. 1 “Finanziamento” 1. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Donazione Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde”,

1903-1924. Atti inerenti l’erogazione, rispettivamente nel 1904 e nel 1911, di contributi di L. 180.000 e di L. 850.000 per la costruzione di padiglioni per malattie infettive e della nuova sede dell’Ospedale.

2. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Offerta condizionata dell’avv. Finzi”, 1911-1913. Offerta di L. 100.000 prodotta dall’avv. Cesare Finzi per conto di persona innominata e condizionata all’erezione del nuovo Ospedale entro le mura cittadine.

3. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Offerta prof. Viterbi”, 1912-1924. Contributo di L. 6.000 da parte del prof. Adolfo Viterbi in memoria dell’avv. Giovanni Viterbi.

4. “Nuovo Ospedale. Progetto finanziario”, 1916. Minuta di relazione “Progetto finanziario per la costruzione e l’esercizio del nuovo Ospedale” sottoscritta dal presidente del Consiglio Ospedaliero Carlo Vezzani, 23 febbraio 1914.

5. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Donazione Ravà Sforni”, 1910-1919. Donazione di L. 60.000 disposta dal dr. Guido Ravà Sforni per la costruzione del nuovo Ospedale.

6. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Mutuo Cassa Depositi e Prestiti”, 1918-1924. Carteggio con Ministero dell’Interno (Direzione generale della Sanità Pubblica), Ministero dei LL.PP., con On.le Ivanoe Bonomi ed altri per ottenimento mutuo di L. 600.000.

7. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Contributo dello Stato”, 1919-1920. Sussidio di L. 150.000 a seguito dell’interessamento del deputato Ivanoe Bonomi.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Segue busta 95 Art. 1 Costruzione Fasc. 1 “Finanziamento” 8. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. Contributi Province e Comuni della beneficienza. Garanzia

contrattazione mutui”, 1919-1924. Carteggio con Amm. Provinciale e comuni di Mantova, Porto Mantovano, Curtatone e Virgilio per concorso finanziario. Richiesta di garanzie all’Amm. Provinciale e ai comuni per accensione mutui.

9. “Nuovo Ospedale. Finanziamento. II Donazione Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde”, 1925-1931. Nuovo sussidio di L. 1.018.730. Carteggio su stato avanzamento lavori.

Fasc. 2 “Studi e piani tecnici” 1. “Studi e riflessioni riguardo all’erigendo Ospitale Civico della città di Mantova”, 1905-1908.

Relazione manoscritta dell’arch. Livio Provasoli Ghirardini, ottobre 1905, e relativo carteggio. Allegato alla relazione: “Planimetria dell’Ospitale Civico di Mantova”, planimetria su lucido dell’isolato tra corso Vittorio Emanuele e via Solferino, zona Sant’Orsola.

2. “Nuovo Ospedale, progetto. Concorso nazionale 1909”, 1907-1909. Carpetta contenente: “Relazione finale della Commissione tecnica per il nuovo Ospedale”, Mantova 19 dicembre 1908, con n. 8 allegati dalla A alla L (manca I). Allegato L: “Disposizione schematica dei fabbricati e dei padiglioni per riconoscere se l’area presa in considerazione è sufficiente per l’erigendo Ospitale Civico di Mantova”, planimetria con la quale si ipotizza la nuova costruzione tra via Vittorino da Feltre e corso Garibaldi, 1908.

3. “Nuovo Ospedale, studi. Commissione tecnica prefettizia 1909”, 1908-1909. Nomina di una Commissione speciale prefettizia e di una Commissione del Consiglio Ospedaliero per studi; n. 2 copie opuscolo a stampa “Relazione della Commissione nominata dall’ill. sig. Prefetto per verificare le condizioni e di bisogni dell’Ospedale Civile di Mantova e per proposte di provvedimenti”, Mantova 1909. N. 2 copie opuscolo a stampa “Relazione della Commissione nominata dal Consiglio Ospitaliero di Mantova per studi sulla costruzione del nuovo Ospedale Civile”, Mantova 1909.

4. “Nuovo Ospedale. Relazioni e studi tecnici”, 1911. “Relazione tecnica”, fascicolo dattiloscritto di 93 pagine, a firma ing. Giulio Marcovigi, Bologna dicembre 1911. A pag. 14 schizzo sulla disposizione dei padiglioni dell’erigendo Ospedale.

5. “Nuovo Ospedale. Sanatorio 1913”, 1913. Reazione tecnica “Progetto d’un reparto per ammalati di tubercolosi polmonare da costruirsi nella località detta Pompilio in Mantova. Relazione tecnica”, ing. Giulio Marcovigi, 20 dicembre 1913. Allegata tavola: “Progetto per il nuovo Ospedale di Mantova. Padiglione per ammalati di tubercolosi polmonare”, 20 dicembre 1913.

6. “Nuovo Ospedale. Relazioni e studi tecnici 1919-1916”, 1915-1919. Relazione in tre copie “Per la costruzione del nuovo Civico Ospedale di Mantova” dell’ing. Anselmo Franceschi, 13 agosto 1916. Allegate: relazione cav. Magni, 19 febbraio 1915 e relazione tecnica per la costruzione del nuovo Ospedale, ing. Giulio Marcovigi, 30 giugno 1916.

7. “Nuovo Ospedale. Progetto.Approvazione organi tecnici”, 1916-1921. Carteggio tra organi competenti in merito a costruzione nuovo Ospedale.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 96 Art. 1 Costruzione Fasc. 3 “Acquisto area” 1. “Acquisto area”, 1908-1923, e senza data Relazioni e documenti relativi alla scelta del sito ed

all’acquisizione delle aree. Impegni alla cessione e preliminari compravendita dei privati possessori di aree in zona Belfiore; carteggio con Genio Militare per svincolo servitù militari; carteggio con Ministero LL. PP. , Municipio di Mantova e Prefettura per cessioni, scambi di aree, e sistemazione urbanistica; memorie e relazioni circa acquisto di aree e scelta ubicazione; certificati ipotecari. N. 16 mappe catastali e planimetrie: 1-2. Planimetria generale di Mantova e particolare del loghino Moccia, lucido e copia, 1902; 3. Estratto di mappa, Catasto nuovo 1902, foglio V: sede dell’ospedale presso Sant’Orsola tra corso Vittorio Emanuele e via Solferino, su lucido; 4. Pianta della chiesa di Santo Spirito e pertinenze in via Vittorino da Feltre, lucido, senza data ; 5. Planimetria “Città di Mantova” relativa a zona Pompilio, forte Pompilio, forte Belgioioso e forte Operacorno, lucido, senza data ; 6-11. Mappe catastali, fogli VI, VII, X, XVI e XVII relativi a Mantova e Curtatone, 1906-1907; 12-15. Planimetrie tratte dal foglio n. 62 della Carta d’Italia IGM relative a Bagnolo San Vito, Borgoforte, Mantova, San Benedetto Po, 1896-1907; 16. Planimetria “Progetto per la soppressione dei passaggi a livello fuori porta Belfiore sulle strade prov. per Cremona e per Viadana”, ing. Carlo Arrivabene, 19 gennaio 1912.

Fasc. 4 “Progetti tecnici e specifiche ingegneri” 2. “Progetti tecnici e specifiche ingegneri”, 1924-1943. Rendiconto finale per lavori di costruzione

nuovo Ospedale, ing. Angelo Azzi, 25 dicembre 1929; grossa carpetta: “Computi metrici estimativi” contenente fascicoli relativi a singoli padiglioni o lotti, relazione tecnica, capitolati d’appalto e disegni (mancano), a cura ing. Angelo Azzi, arch. Alberto Cristofori, arch. Livio Provasoli Ghirardini, ing. Giulio Marcovigi, 28 aprile 1926. Pratiche relative al pagamento parcelle ai suddetti.

Busta 97 Art. 1 Costruzione Fasc. 5 “Opere e provviste” “Opere e Provviste”, 1914-1931. N. 16 fascicoli relativi alla costruzione di singoli padiglioni o lotti contenenti, generalmente, capitolato d’appalto, certificato ultimazione lavori, relazione e liquidazione finale, certificato di collaudo, nonché delibere del Consiglio Ospedaliero e carteggi. 1. Lavori costruzione nuovo Tubercolosario del Pompilio. Padiglione di ponente, 1914-1917. 2. Lavori costruzione nuovo Tubercolosario del Pompilio. Padiglione di levante, 1915-1917. 3. Appalto per la fornitura e posa infissi in legno per i 2 padiglioni tubercolosi, 1914-1915. 4. Fondazioni nuovo Ospedale, 1919-1922 (contiene collaudo strutture in calcestruzzo). 5. Padiglione medicina donne, 1926-1928. 6. Padiglione medicina uomini, 1926-1930. 7. Padiglione ginecologia e maternità, 1926-1931. 8. Padiglione servizi generali, 1926-1930. 9. Edificio d’ingresso. Cure fisioterapiche. Camera mortuaria. Oratorio, 1926-1931. 10. Infissi. Padiglione cure fisioterapiche. Camera mortuaria. Edificio d’ingresso, 1926-1931. 11. Padiglione dermosifilopatici, 1927-1931. 12. Padiglione infantile, 1927-1931. 13. Tettoia di comunicazione tra i principali padiglioni, 1927-1931.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Segue busta 97 Art. 1 Costruzione Fasc. 5 “Opere e provviste” “Opere e Provviste”, 1914-1931. N. 16 fascicoli relativi alla costruzione di singoli padiglioni o lotti contenenti, generalmente, capitolato d’appalto, certificato ultimazione lavori, relazione e liquidazione finale, certificato di collaudo, nonché delibere del Consiglio Ospedaliero e carteggi. 14. Acquedotto, 1927-1930. 15. Impianti tecnologici, 1927-1930. 16. Galleria sotterranea, 1929-1931. Busta 98 Fasc. 5 “Opere e provviste”, segue 1. Pratiche varie relative a: fornitura infissi, opere da falegname, da fabbro, da elettricista, da

imbianchino; opere in muratura tra cui costruzione del camino della lavanderia e sopralzo medicina uomini, pavimentazioni, trattamento e depurazione acque luride, impianti sanitari, impianti di sterilizzazione, impianto batterie per fornitura energia elettrica per sale operatorie, ecc; verbali e certificati di collaudo, 1920-1940.

Fasc. 6 “Varie” “Varie. Sede tram”, 1912-1934, fascicoli relativi ad istituzione linea tramviaria, inaugurazione Ospedale Nuovo, liquidazione competenze tecniche e altro come segue. 2. “Disegni per abbozzo di pianta terrena e per le Mappe di vecchio e nuovo Catasto del Civico

Ospitale di Mantova, in 5 copie oltre all’originale”, ing. Federico Arrivabene, Mantova 9 dicembre 1918, 1912-1918. Carpetta contenente stima dello stabilimento del Civico Ospitale in Mantova, redatta dall’ing. Federico Arrivabene, 28 novembre 1918 (due copie dattiloscritte), con lettera accompagnatoria. N. 16 disegni su lucido: “Abbozzo dimostrativo per la pianta terrena del Civico Ospitale di Mantova”, lucido, n. 5 copie. Pianta terrena dell’Ospedale presso S. Orsola, tra corso Vittorio Emanuele e via Solferino. “Estratto di mappa per lo stabilimento del Civico Ospitale di Mantova. Catasto vecchio trasformato”, n. 5 copie su lucido e n. 1 originale su lucido, datato 28 novembre 1918. “Estratto di mappa per lo stabilimento del Civico Ospitale di Mantova. Catasto nuovo 1 novembre 1902”, n. 5 copie su lucido.

3. Istituzione di un servizio di tram elettrico sino al nuovo Ospedale, 1927-1932. Pratiche e relativi carteggi, convenzione tra Amministrazione Provinciale, Comune ed Ospedale Civile di Mantova per istituzione linea tramviaria congiungente il centro città con la parte sud occidentale; intensificazione delle corse, tariffe ed abbonamenti agevolati per il personale ospedaliero.

4. “Inaugurazione nuovo Ospedale”, 1928-1929. Rassegna stampa: “Il Carlino della Sera”, 19 ottobre 1928, pag. 1; “Il Popolo d’Italia”, 22 novembre 1928, pag. 3. Elenchi di autorità e persone invitate ad inaugurazione; una copia dell’opuscolo a stampa “Il nuovo Ospedale Civico di Mantova”, Mantova 1929.

5. Pratica relativa a pubblicazione dell’opuscolo “Il nuovo Ospedale Civico di Mantova”: contiene minuta dattiloscritta del testo, bozze, n. 1 copia opuscolo modello a cura del Comune di Mantova “La cittadinanza onoraria a sua eccellenza Benito Mussolini. La cerimonia del 24 ottobre 1925 nella civica Residenza”, Mantova 1925. Minute con elenchi intestazioni reparti e letti; elaborazione testi per lapidi ed iscrizioni.

6. Varie, 1926-1934. Pratiche relative a: liquidazione competenze per direzione lavori nuovo Ospedale, intestazione ai benefattori di padiglioni e sale; trasloco nella nuova sede; piano finanziario per i pagamenti finali delle opere dell’Ospedale nuovo; elaborazione testo lapide dedicata all’avv. Guido Finzi.

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Busta 99 Art. 1 Costruzione Fasc. 7 “Pubblicazioni” Materiale fotografico utilizzato per la pubblicazione dell’opuscolo celebrativo “Il nuovo Ospedale civico di Mantova”. 1. N. 4 planimetrie generali a stampa del piano terreno del nuovo complesso ospedaliero,

inaugurato il 28 ottobre 1928. 2. N. 2 foto del plastico del nuovo Ospedale. 3. N. 8 foto con vedute del nuovo complesso ospedaliero; n. 25 foto con vedute, esterni ed interni

del nuovo Ospedale, inaugurazione, facciata palazzo CRI in via Massari. 4. N. 19 foto: esterni ed interni nuovo Ospedale infantile Bulgarini. 5. N. 15 foto montate su cartoncino grigio scuro, con vedute, esterni ed interni nuovo Ospedale. 6. Album fotografico in pelle marrone scuro con n. 28 foto montate su cartoncino grigio scuro,

vedute, esterni ed interni nuovo Ospedale. 7. N. 7 copie opuscolo a stampa “Il nuovo Ospedale civico di Mantova”, Mantova 1929. La 1^

copia reca sulla copertina la seguente dedica manoscritta: “All’Ill.mo ing. Magni tecnico degli Istituti con la personale preghiera di attuare uno studio d’ampliamento. Ossequi (nome illeggibile)”. La copia contiene allegata una planimetria originale con legenda: “Progetto del nuovo Ospedale di Mantova. Planimetria generale del piano terreno”, n. 9, 28 aprile 1926.

Busta 100 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc.”Ampliamenti. Programmazioni di massima” 1. Programma di massima sul fabbisogno degli Istituti Ospedalieri per ampliamenti e modifiche

dei padiglioni, 1938-1943. Progettazione degli ampliamenti affidata all’ing. Francesco Bonfanti con relazioni tecniche e numerose tavole progettuali datate 18 settembre 1942 e 18 febbraio 1943.

2. Piano quinquennale nuovi lavori 1948-1952, 1947. Busta 101 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche” 1. “Padiglione dozzinanti”, 1937-1938. Progetto esecutivo dell’ing. Angelo Azzi per la costruzione

del padiglione paganti, capitolato, n. 5 planimetrie, relazione e computo estimativo. 2. “Progetto astanteria”, 1938-1941. Progetto dell’ing. Francesco Bonfanti, tavola progettuale 11

maggio 1938, capitolati, contratto d’appalto con allegata tavola progettuale con varianti dell’11 aprile 1939, collaudo e liquidazione finale.

3. “Chiosco”, 1942-1950. Concessione area di terreno per costruzione chiosco in legno per vendita frutta e dolciumi, con tavola progettuale arch. Ricciardo Campagnari, senza data (1942), pratiche di rinnovo concessione.

4. “Reparto cronici”, 1948. Progetto costruzione nuovo reparto cronici, con tavola progettuale ing. Francesco Bonfanti, 6 luglio 1948.

5. “Sanatorio Belfiore”, 1936-1955. Progetti per costruzione chiesa e salone teatro seminterrato presso Sanatorio Belfiore; tavole progettuali architetto Livio Provasoli Ghirardini, senza data (1936?), lavori iniziati il 10 marzo 1946.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Segue busta 101 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche” 6. “Ingresso Ospedale Civile”, 1944-1954. Ampliamento padiglione d’ingresso con innalzamento

corpi laterali, relazioni e tavole ing. Bonfanti, 15 gennaio e 18 giugno 1948, in sostituzione della ricostruzione della casa in via Virgilio 7, distrutta durante incursione aerea del 4 settembre 1944, con planimetrie della casa posta in p.zza Virgiliana, angolo via Virgilio. Progetto costruzione nuovo ingresso comprendente portineria, ambienti per lettighieri, autorimessa e cancellata, relazioni tecniche e tavole progettuali ing. Bonfanti, 15 maggio 1949. Sistemazione del piazzale antistante l’Ospedale con asfaltatura, con tavola planimetrica 5 febbraio 1951, ing. Bonfanti.

Busta 102 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche” segue 1. “Nuovo Padiglione Isolamento”, 1937-1939. Costruzione nuovo padiglione “Cesare Montani”

per malattie infettive, inaugurato il 21 aprile 1938. 2. Costruzione padiglione Pediatrico “Principe Vittorio Emanuele”, 1937-1948. Progetto,

relazione, tavole progettuali ing. Angelo Azzi ed ing. Alberto Cristofori in data 2 novembre 1937, n. 5 tavole, e 5 gennaio 1938, n. 4 tavole, capitolato d’appalto, liquidazioni finali, ecc. Progetto per sopralzo del padiglione ex Bulgarini da destinarsi ai reparti oculistica e otorinolaringoiatria, 1945-1948. Con tavola progetto sopralzo ing. Giovanni Borella, ottobre 1945.

Busta 103 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni “Nuovo padiglione ortopedico traumatologico” 1. Costruzione nuovo padiglione Ortopedico Traumatologico, 1938-1942. Relazioni, stime lavori,

capitolati, planimetria generale dell’ospedale e tavole progettuali varie relative a prima e seconda soluzione progettuale, ing. Angelo Azzi. Allegate n. 3 fotografie sullo stato di avanzamento lavori. Carpetta bordeaux contenente anche disegni del padiglione pediatrico “Principe Vittorio Emanuele”, si veda busta 102. Progetto costruzione di cunicolo e tettoia di comunicazione tra ospedale generale e costruendo padiglione pediatrico, 1938, con allegata tavola progettuale ing. Angelo Azzi, 22 marzo 1938.

2. “Padiglione Ortopedico. I lotto. Opere murarie”, 1940-1947. Allegate n. 5 foto con stato di avanzamento lavori. Costruzione cunicolo di collegamento tra servizi generali e padiglione traumatologico, 1947, con tavola progettuale.

3. “Padiglione Ortopedico. II lotto. Opere da falegname”, 1947-1952. Con allegata una ripresa fotografica esterna del padiglione.

Busta 104 “Nuovo padiglione ortopedico traumatologico” segue 1. “Padiglione Ortopedico. III lotto. Impianti riscaldamento e idrico-sanitari”, 1948-1949. Con

allegate planimetrie progettuali impianti eseguiti da ditta Rodofo Belleli. 2. “Padiglione Ortopedico. IV lotto. Opere murarie”, 1948-1953. Intonaci, rete fognaria, nuovo

cunicolo di comunicazione tra servizi generali e nuovo padiglione, con allegate planimetrie.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Segue busta 104 “Nuovo padiglione ortopedico traumatologico” segue 3. “Padiglione Ortopedico. V lotto. Impianti elettrici”, 1949-1953. Con planimetrie degli impianti

elettrici di segnalazione e radiofonici. Busta 105 “Nuovo padiglione ortopedico, completamento” segue 1. “Padiglione Ortopedico. VI lotto. Opere murarie”, 1950-1954. 2. “Padiglione Ortopedico. VII lotto. Pavimenti, rivestimenti, marmi, opere varie”, 1950-1955.

Contabilità finale, relazioni e certificati di collaudo VI e VII lotto. 3. “Padiglione Ortopedico. Varie”, 1940-1954. Liquidazione competenze tecniche, arredi,

sospensione lavori tra 1940-1941, inaugurazione, n. 3 foto. Si veda anche busta 160, fasc. 2. 4. Costruzione del padiglione rachitici traumatologico, contabilità finale VI e VII lotto, 1950-1953. Busta 106 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche” 1. Sanatorio Belfiore, ampliamento e sistemazione, 1949-1954. Costruzione di nuovo edificio

d’ingresso comprendente portineria, cucina, abitazione suore, medici ed infermieri, e trasformazione dell’originario padiglione d’ingresso in padiglione per bambini. Progetto del 27 maggio 1949 e stralcio del 24 maggio 1950, ing. Francesco Bonfanti, con numerose tavole progettuali e planimetria generale dell’Ospedale.

2. Blocco operatorio Chirurgia Generale, 1949-1952. Ampliamento e sistemazione, con tavole progettuali ing. Bonfanti.

3. Nuovo fabbricato per Farmacia e Dermosifilopatia, 1955. Con tavole progettuali ing. Bonfanti. Busta 107 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc. “Recinzione area ospedaliera” 1. Recinzione area ospedaliera, 1947-1958. Recinzione nuovi padiglioni pediatrico ed ortopedico,

1947; recinzione aree sanatoriali, 1948, con tavole e disegni. 2. Recinzione dell’Ospedale, 1961-1973. Con numerose planimetrie generali e particolari. Busta 108 Art. 2 Ammodernamento e nuove costruzioni Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche” 1) “Padiglione Chirurgia 2ª. Completamento”, 1955-1959. Progetto per trasformazione di un

edificio ad uso abitazione in reparto chirurgico, 2ª divisione chirurgica, con tavole progettuali e planimetria generale dell’Ospedale, ing. Francesco Bonfanti, 15 novembre 1955. Carpetta “Inaugurazione 2ª Chirurgia”, 23 dicembre 1956, con elenchi degli invitati ed albo dei medici chirurghi del 1956.

2) “Centro Oncologico. Sistemazione padiglione d’ingresso”, 1955-1956. Progetto per ampliamento padiglione d’ingresso dell’Ospedale per adibirlo a poliambulatorio, accettazione, pronto soccorso e medico di guardia al piano rialzato; radiologia e reparto oncologico al primo piano; laboratorio di ricerche cliniche, centro tumori maligni e biblioteca, secondo piano, progetti del 9 dicembre 1955, ing. Bonfanti.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 109 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Costruzione nuovo padiglione guardaroba, 1956-1964. Progetto costruzione padiglione

prefabbricato per guardaroba, con planimetria generale degli Istituti Ospedalieri, tavole progettuali del 19 luglio 1958 e variante dell’8 luglio 1960.

Busta 110 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione fabbricato servizi generali per ricavarne al 1° piano il reparto Dermo, 1956-1960. 2. Sistemazione divisione oculistica presso padiglione Dermo, 1956-1959. Allegate n. 2 foto con

stato presente e aspetto previsto dopo sistemazione, 10 novembre 1956. 3. Ampliamento 2ª divisione Medica, 1957-1959. Con riutilizzo ala occupata dalla specialità

Oculistica. 4. Nuova terapia fisica dell’Ortopedia, 1957-1958. Adattamento presso padiglione Rachitici

Traumatologico. 5. Reparto sanatoriale per reclusi, 1958-1959 , ovvero per criminali malati di TBC. 6. Collaudo e liquidazione finale nuovo padiglione guardaroba, 1958-1963. Busta 111 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Chirurgia Generale. Ampliamento e sistemazione, 1958-1961. Costruzione di un

corpo di fabbrica posto al centro delle due ali del padiglione di Chirurgia Generale, progetto esecutivo del 16 giugno 1959. Chiusura e copertura della terrazza al I piano del fabbricato congiungente la Chirurgia Generale alla Scuola di Ostetricia, 10 luglio 1961.

Busta 112 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Chirurgia Generale. Liquidazioni finali, 1958-1961. 2. Padiglione Maternità Ginecologia. Ampliamento, 1959-1967. Progetto di ampliamento del

padiglione per Scuola Autonoma di Ostetricia, 22 febbraio 1960. Busta 113 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Maternità. Nuovi servizi igienici, 1959-1961 2. Padiglione Pediatrico. Reparto immaturi, ampliamento, 1960-1965. Progetto e richiesta di

contributo. 3. Padiglione divisione Ortopedia, ampliamento e sistemazione, 1960-1964, con numerose

planimetrie dello stato presente e delle modifiche. 4. Padiglione servizi generali. Farmacia sistemazione, 1961-1962 Busta 114 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Cucina centrale, ampliamento e sistemazione, 1961-1967. Progetto del 18 aprile 1961, con

allegata fotografia del fabbricato esistente in corrispondenza dell’ampliamento progettato.

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Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 115 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Nuovo fabbricato per la Farmacia e alloggi per personale direttivo, 1961. 2. Padiglioni sevizi generali. Sistemazione alloggi infermiere professionali e ispettore sanitario nel

padiglione ex Dermo, 1961 3. Costruzione padiglione delle specialità: Otorino, Urologia, Neurologia, 1961-1963. Programma

di massima ed istanze per finanziamento delle opere. 4. Padiglione 1ª Medicina, sistemazione, 1961-1964. 5. Sistemazione impianto di distribuzione d’acqua distillata, 1965-1966. 6. Centro di inalazioni ed insufflazioni presso divisione Otorino, 1965-1966. Busta 116 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione di Pneumologia. Ampliamento e sistemazione, 1969. Con tavole progettuali arch.

Alfonso Galdi, ingg. Sergio Molinari e Mario Pavesi. 2. Costruzione nuovo impianto frigorifero annesso alla cucina centrale, 1963-1965. Con relazioni

progettuali, tavole, depliants, ecc. 3. Centrale termica, 1965. Progetto di sistemazione della centrale termica. 4. Installazione cabina provvisoria di trasformazione, 1965-1966. 5. Completamento recinzione del complesso ospedaliero con muretto, 1963. 6. Trasferimento e sistemazione delle divisioni Otorino e Dermatologia, 1963-1964. Progetto

sistemazione divisione Dermatologia in un padiglione disponibile presso il Sanatorio, relazioni, planimetrie, ecc. e sistemazione della divisione Otorino nella ex sede della divisione Dermatologica.

7. Sistemazione sezione Pneumologia, 1964-1965. Trasformazione dell’ingresso del Sanatorio in divisione Pneumologica.

8. Sistemazione ala ex Otorino per 2^ divisione Medica, 1964-1966. Busta 117 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Radiologia e Laboratorio, ampliamento e sistemazione. Opere murarie, 1962-1965.

Progetto costruzione nuovo padiglione mediante aggiunta di nuova ala, 15 marzo 1962. 2. Padiglione Radiologia e Laboratorio, sistemazione parte vecchia, 1966-1969. Busta 118 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Radiologia e Laboratorio, ampliamento e sistemazione, 1962-1966. Appalto opere

murarie, opere da falegname, impianti igienici ed idraulici, impianti elettrici, opere varie, attrezzature e arredamento.

Busta 119 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Padiglione Radiologia e Laboratorio, ampliamento e sistemazione, 1963-1967. Collaudo lavori,

contabilità e liquidazioni finali.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 120 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Centro di Rianimazione, 1963-1967. Opere murarie seminterrato e piano rialzato, liquidazioni

finali. Busta 121 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Centro di Rianimazione, 1963-1968. Progetto, 4 ottobre 1968 e licenza edilizia, opere da

falegname, impianti riscaldamento, impianti igienico sanitari ed elettrici, certificato di collaudo. Busta 122 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Centro di Rianimazione, apparecchi, attrezzature e mobilio, 1959-1966. Contiene n. 3 foto di

scala demolita. Busta 123 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Centro di Rianimazione, domanda contributo al Ministero della Sanità per acquisto respiratori

automatici, 1966. Depliants, preventivi ed offerte ditte per apparecchi elettromedicali. Busta 124 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione ingresso Ospedale: uffici e Pronto Soccorso, 1963-1970. Sistemazione del

fabbricato già adibito a portineria per l’Ufficio Tecnico. 2. Sistemazione del fabbricato ex Ufficio Tecnico per l’Economato, 1968-1971. Busta 125 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione nuova portineria e ingresso, 1968-1974. Progetto ingg. Mario Pavesi, Sergio

Molinari e arch. Alfonso Galdi, con tavole, capitolati d’appalto, stato avanzamento lavori, contabilità finale e collaudi.

Busta 126 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Nuovi laboratori per gli operai, 1966-1968. Ampliamento dei laboratori del personale addetto

all’ufficio tecnico, con tavole progettuali. 2. Caldaia multitubolare, 1964-1971. Con preventivi di ditte, depliants, fotografie e progetti. Busta 127 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Divisione Pediatria: sistemazione zona filtro e lactarium, 1964-1966. 2. Abitazione dei cappellani, ampliamento e sistemazione, 1963-1968. Progetto si sopraelevazione

abitazione dei cappellani. 3. Sistemazione Otorino, Neurologia, Oculistica, 1971-1973. 4. Progettazione bunker per installazione bomba al cobalto, 1969-1970.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 128 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Divisione Pediatrica. Sistemazione alloggio nutrici, 1965-1970. Sistemazione alloggio nutrici

nel seminterrato del padiglione Bulgarini. Busta 129 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. 1ª Medicina, ampliamento e sistemazione, 1967. Progetto 1 agosto 1967, disegni e capitolati. Busta 130 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. 1ª Medicina, ampliamento e sistemazione, 1968-1972. Appalti opere murarie, falegname ed

impianti elettrici, 1968-1972. Busta 131 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. 1ª Medicina, ampliamento e sistemazione, 1968-1970. Appalti impianti idraulici e

riscaldamento. Perizia suppletiva (copia) 1 ottobre 1969. Busta 132 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. 1ª Medicina, ampliamento e sistemazione, 1969-1970. Perizia suppletiva (originale), 1 ottobre

1969. Busta 133 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. 1ª Medicina, ampliamento e sistemazione, 1965-1972. Pratica di progetto, collaudo finale, copia

perizia suppletiva, varie. Busta 134 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione divisione Urologia, 1966-1973. Progetto di istituzione divisione Urologica e

sistemazione provvisoria presso padiglione denominato Carmelino, progetto non attuato. Busta 135 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione rete cunicolare, 1972-1975. Progetto di sistemazione cunicoli di collegamento tra i

vari padiglioni ospedalieri, con relative planimetrie, 16 marzo 1972. Cunicolo collegamento lavanderia con cucina; nuova lavanderia con guardaroba; polichirurgico con nuova anatomia patologica.

Busta 136 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione rete cunicolare, 1973-1977. Stati di avanzamento, contabilità finale e collaudo.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo IX – NUOVO OSPEDALE

Busta 137 Fasc. “Costruzione nuovi padiglioni e ampliamenti, sistemazioni e modifiche”, segue 1. Sistemazione rete cunicolare, 1972-1980. Appalto opere murarie, revisione prezzi, opere edili,

perizia suppletiva.

Titolo X - OSPEDALE INFANTILE BULGARINI Busta 138 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Rogiti e donazioni” 1. Atti di fondazione e di proprietà dell’Ospedale Bulgarini, 1848 (copie)-1933, tra cui: copie del

testamento del conte Francesco Bulgarini Visconti, Lodi 20 marzo 1848, ed atto di vendita del palazzo Bulgarini in contrada dei Massari alla Congregazione dei Reverendi Padri Ospitalieri di S. Giovanni di Dio detti Fate-Bene-Fratelli, 30 ottobre 1858. Atti relativi a causa tra Congregazione di Carità e Comune di Mantova, 1874-1878. Atti e deliberazioni inerenti la transazione intervenuta tra Comune e Congregazione di Carità in merito al patrimonio dell’Opera Pia Ospitale Bulgarini, 6 settembre 1880. Atti relativi ai legati Tullo Cavriani ed eredità Tedoldi. Relazioni e memorie sulla proposta di convertire l’Ospedale Bulgarini in Ospedale Infantile ed annesso dispensario, 1893-1894, ed elaborazione statuto regolamento del 1899. Atto di vendita di casa Bonoris in via S. Martino 21 fatta dalla Congregazione di Carità quale amministratrice dell’Ospedale Infantile Bulgarini al sig. Ferrante Vaglioni, 29 dicembre 1900. Carte relative a progetto di nuovo regolamento dell’Ospedale Infantile, 1903; legato Spiller, 1909, eredità Matilde Reichenbach vedova Cases, 1920-1923; legato Ravà Sforni, 1926. Verbali del Consiglio Ospitaliero del 9 maggio 1927 in relazione alla proposta di raggruppamento dell’Ospedale Infantile con il Civico Ospedale. Atti inerenti il distacco dell’Opera Pia Bulgarini dalla Congregazione di Carità e l’approvazione del nuovo regolamento organico per gli enti riuniti Ospedale Civile e Bulgarini, R. D. 6 febbraio 1933. Fascicolo di deliberazioni della Congregazione di Carità relative al Bulgarini dal 22 novembre 1892 al 24 luglio 1929.

Busta 139 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Statuti e Regolamenti” 1. Statuti e regolamenti, 1881-1935. Fascicoli dattiloscritti ed opuscoli a stampa come segue:

1.1 “Statuto organico dell’Opera Pia Ospitale Bulgarini amministrato dalla Congregazione di Carità di Mantova”, Mantova 1882, n. 2 copie opuscolo a stampa; n. 8 copie dattiloscritto s.d. e n. 4 copie dattiloscritte R.D. di approvazione del 14 dicembre 1881.

1.2 “Regolamento dell’Ospitale Bulgarini di Mantova amministrato dalla Congregazione di Carità”, Mantova 1884, n. 6 copie opuscolo a stampa.

1.3 “Regolamento per l’Opera Pia Ospedale Infantile Bulgarini e Dispensario”, Mantova 1899, opuscolo a stampa.

1.4 “Regolamento per l’Opera Pia Ospedale Infantile Bulgarini e Dispensario”, Mantova 1904, n. 3 copie opuscolo a stampa.

1.5 “Regolamento per l’Opera Pia Ospedale Infantile Bulgarini e Dispensario”, Mantova 1914, n. 5 copie opuscolo a stampa.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo X - OSPEDALE INFANTILE BULGARINI

Segue busta 139 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Statuti e Regolamenti” 1. Statuti e regolamenti, 1881-1935. Fascicoli dattiloscritti ed opuscoli a stampa come segue:

1.6 “Regolamento organico per il governo degli enti raggruppati Ospedale Civile e Ospedale Infantile Bulgarini”, Mantova 1933, n. 2 copie opuscolo a stampa.

1.7 “Regolamento interno dell’Opera Pia Ospedale Infantile Bulgarini”, Mantova 1935, n. 3 copie opuscolo a stampa.

1.8 “Regolamento per la gestione degli enti raggruppati: Ospedale Civile, Ospedale Infantile Bulgarini, Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico”, Mantova 1938, n. 2 copie opuscolo dattiloscritto. Istituti raggruppati sotto la denominazione di “Istituti Ospedalieri di Mantova”, con R.D. 24 gennaio 1938.

1.9 “Statuto dell’Ospedale Infantile Bulgarini”, Mantova 1952, approvato con D.P.R. 11 febbraio 1952, n. 5 copie opuscolo dattiloscritto.

2. “Raggruppamento”, 1926-1932. Pratica inerente il passaggio di gestione dell’Ospedale Infantile Bulgarini all’Ospedale Civile, e contestuale trasferimento al padiglione presso l’ospedale nuovo in Pompilio, atto del raggruppamento: R. D. 30 novembre 1931.

3. Varie, 1900-1939. Documentazione varia come segue: 3.1 “Verbale di inaugurazione dell’Ospedale Infantile Bulgarini”, 14 marzo 1900, con elenco e

firme degli intervenuti. 3.2 “Statuti delle Opere Pie amministrate dalla Congregazione di Carità di Mantova”, Mantova

1904, opuscolo a stampa. 3.3 “Intestazione padiglione pediatrico al nome di SAR il Principe di Napoli Vittorio

Emanuele”, 1937-1939. 3.4 Opuscolo: P. Poletti, “Origine e funzionamento dell’Ospedale Infantile Bulgarini. Il Nuovo

Padiglione Principe Vittorio Emanuele”, estratto dalla rivista “Mantus”, anno VII, n. 2 Mantova senza data (1939?).

Busta 140 Art. 4 Contabilità Fasc. “Bilanci preventivi” 1. Bilanci preventivi dal 1933 al 1960, 1932-1960. Pratiche dei bilanci preventivi con registri delle

entrate e delle uscite, denuncie e destinazioni di maggiori entrate, prelevamenti da fondo di riserva, storni di fondi tra articoli di bilanci afferenti a capitoli diversi, relazioni.

Busta 141 Fasc. “Bilanci preventivi” segue 1. Bilanci preventivi dal 1961 al 1971, 1960-1971. Bilanci preventivi con registri delle entrate e

delle uscite e relazioni del ragioniere capo, variazioni, storni, prelevamenti, sistemazioni.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo X - OSPEDALE INFANTILE BULGARINI

Busta 142 Art. 4 Contabilità Fasc. “Conti consuntivi” 1. Conti Consuntivi dal 1932 al 1955, 1933-1956. Pratiche dei conti consuntivi con relazioni,

resoconti, radiazioni partite fra residui attivi e passivi, registri delle entrate ed uscite. Busta 143 Fasc. “Conti consuntivi” segue 1. Conti Consuntivi dal 1956 al 1971, 1957-1972. Conti consuntivi con relazioni, resoconti,

registri entrate ed uscite, radiazioni residui attivi e passivi. Registri contabili Ospedale Infantile Bulgarini: nn. 491-556 Busta 144 Art. 5 Patrimonio 1. “Convenzione con il Comune di Mantova”, 1880-1953. Contiene anche: transazione tra

Comune e Congregazione di Carità, 6 settembre 1880, si veda busta 138; “Convenzione stipulata fra il Comune e la Congregazione di Carità di Mantova circa l’Ospedale Bulgarini”, 19 ottobre 1899.

2. “Donazione stabile Bonoris per erigendo Ospedale Bambini”, 1890-1891. Donazione della casa sita in via S. Martino 21, prima sede del Pio Istituto Rachitici.

3. “Eredità”, 1913 (copia)-1962. Eredità Matilde Reichenback ved. Cases, 1913 (copia)-1962, si veda anche busta 159; eredità Maria Campari Tommasi, 1931-1957.

4. “Vendita ex palazzo Bulgarini alla CRI”, 1932-1934. Palazzo in via Massari, atto dell’11 marzo 1933, notaio Alessandro Resti Ferrari.

5. “Ampliamento padiglione pediatrico presso nuovo Ospedale e arredamento nuovo padiglione pediatrico”, 1933-1941. Contiene n. 2 copie tavola progettuale “Progetto per il sopralzo del padiglione Bulgarini”, ing. Angelo Azzi, 24 febbraio 1934.

6. “Offerte e legati”, 1933-1971. Offerte intestazione sale, letti e varie. 7. “Effetti pubblici e privati”, 1942-1950. 8. “Mobilio e macchinario”, 1947. Busta 145 Art. 6 Infermi Registro infermi n. 557 “Chirurgia Bulgarini 1910-1911-1912-1913”, con indicati nome del paziente, età, date di ricovero e dimissione e diagnosi. 1. Pratiche varie, 1932-1955. Documentazione di carattere prevalentemente amministrativo –

gestionale: determinazione rette, mandati di pagamento per spese vitto e bucato, spese varie, elenchi mensili dei decessi, offerte di benefattori; incidente stradale occorso a bambini del Bulgarini nel 1947.

Art. 7 Personale 2. Documentazione relativa al personale, 1884-1966. Anche: fascicoli intestati alla Congregazione

di Carità del personale cessato in servizio presso l’Ospedale Bulgarini.

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Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Busta 146 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Eredità Beffa Negrini” 1. “Eredità Beffa Negrini”, 1893-1915. Copie manoscritte e dattiloscritte del testamento del conte

Giovanni Beffa Negrini, fu Ascanio, 20 maggio 1893. Opuscolo a stampa “Alla venerata memoria del Conte Giovanni Beffa Negrini nel trigesimo giorno della sua morte”, Mantova 1894, necrologio con foto del benefattore. N. 2 copie autentiche dell’ “Inventario delle sostanze relitte dal Nobile Signore Beffa Negrini Conte Giovanni fu Conte Ascanio di Mantova, ivi deceduto il 30 novembre 1893”, 28 febbraio 1894, n. 2 copie autentiche dell’ “Appendice all’inventario delle sostanze relitte dal Conte Giovanni Beffa Negrini…”, 24 maggio 1894, notaio Angelo Corridori. Atti relativi all’accettazione dell’eredità, Regio Decreto del 13 ottobre 1894, ed a vertenze legali connesse all’amministrazione dei beni da parte dell’esecutore testamentario notaio Gaetano Visentini; pagamento e consegna dei legati disposti dal testatore e transazioni con coeredi Alessandro ed Anna Beffa Negrini vedova Negrisoli.

2. “Istituto Rachitici. Atti anteriori al 1800 relativi alle proprietà Beffa Negrini”, recte 1703-1895. Miscellanea di carte provenienti dall’archivio familiare Beffa Negrini, tra cui: carte relative ad elaborazione di una storia di Asola, 1754-1764 e s.d., carte relative alla proprietà di un palchetto nel Teatro Vecchio detto dei Comici e di un palco nel Teatro Nuovo in Corte, 1732-1834; carte relative a possessione Casanuova in Casaloldo, 1775 e s.d.; opuscoli a stampa relativi a vertenza legale commerciale tra azionisti Banca Agricola Italiana e suoi ex amministratori, 1881-1895.

Busta 147 Fasc. “Eredità Beffa Negrini” segue 3. “Eredità Beffa Negrini. Atti diversi anteriori al 1850”, recte 1811-1878. Fascicolo di atti diversi

numerati da 1 a 48 non in ordine cronologico, tra cui: testamento di Giacomo del fu Giovanni Beffa Negrini, 29 luglio 1829; note di cancellazione ed iscrizione ipotecaria; atti notarili vari di cauzione, deposito, pagamento, quitanze, donazioni ecc. relativi ai beni Beffa Negrini; vendita alla ditta Norsa e compagni di un palco nel Teatro Sociale, 11 novembre 1854, notaio Giovanni Nicolini; atto di vendita del palazzo in contrada Quarantore 1646 al sig. Antonio Nuvolari, 17 novembre 1855, notaio Giovanni Nicolini; vendita da parte degli eredi di Maria Borsa Beffa Negrini ai signori Emanuele Schmidt e Giovanni Muller Stahelin di Basilea del maglio di rame con mulino e relative suppellettili ed attrezzi posto in Marmirolo, 12 dicembre 1853, notaio Giovanni Nicolini; certificati censuari relativi a possessioni in Casaloldo; giornale di cassa dell’amministrazione Borsa e Beffa unite nell’anno 1857; “Stato patrimoniale della sostanza ereditaria appartenente agli eredi della contessa Borsa Beffa che viene consegnata…all’ingegnere Gaetano Petrali…” nuovo amministratore, 30 luglio 1853.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Segue busta 147 Fasc. “Eredità Beffa Negrini” segue 4. Carte Borsa, 1590 (copie)-1867. Carte pertinenti beni, investiture, compravendite, testamenti,

doti, inventari ed altro, facenti parte dell’archivio familiare Borsa44, tra cui: genealogia della “Famiglia Borsa stabilita a Mantova nel 1701 proveniente da Porlezza”, s.d.; “Compilazione d’oggetti interessanti la Famiglia del Sig. Alessandro Borsa compilatti li 30 aprile 1806”, compilazione di notizie biografiche, stati attivi e passivi dei beni, annotazioni varie relative alla famiglia ed al patrimonio dei Borsa, con aggiunte fino al 1817. “Indice de Recapiti della casa del Sig. Alessandro Borsa formato l’anno 1817”, repertorio degli atti e documenti esistenti nell’archivio familiare Borsa . Carte relative alla proprietà San Brizio in Marmirolo ed ai relativi diritti d’irrigazione, 1590 (copie)-1872. “1600 - Catastrum Instrumentorum Magnifici Domini Joannis Zanetti, 1629, 1684, 1707, 1710”, ovvero “Recapiti consegnati dal Sig. Zanetti in occasione della vendita della Possessione di Pietole”, catasto di documenti dal 1600 al 1707, il primo fascicolo del volume è in pergamena. Carte relative a don Nazario e don Sante Botturi, 1736-1867. Atti notarili vari pertinenti beni della famiglia Furgoni, 1750-1768. Dote di Maria Borsa futura sposa di Ascanio Beffa Negrini, 20 marzo 1822; “Divisione dell’asse ereditario del fu nobile signor Conte e Cavaliere Antonio Beffa Negrini e di quello della fu Nobile Donna signora Contessa Maria Borsa…”, 21 maggio 1859, notaio Giovanni Nicolini.

Busta 148 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Eredità Scarpari Forattini” 1. “Eredità Scarpari Forattini, 1916 (copie)-1955. Carte relative ad eredità, consistente nel fondo

Quaranta in località Bondeno di Gonzaga, tra cui: testamento olografo di Domenico Scarpari Forattini, 19 marzo 1916, pubblicato dal notaio Giovanni Nicolini, 20 novembre 1933. Verbale della seduta consiliare del 25 novembre 1933 con comunicazione ed accettazione eredità; certificato di morte avvenuta in Mantova il 19 novembre 1933; n. 3 opuscoli commemorativi a stampa “In memoria del dr. Cesare Scarpari Forattini e del figlio Domenico” editi in occasione di commemorazione ed inaugurazione del busto del dr. Cesare il 9 novembre 1935; testo della sentenza della causa intentata dalle sorelle Tosi Ginevra, vedova Scarpari Forattini, e Maria per riconoscimento diritti successori, 9 novembre 1951.

2. “Eredità Domenico Scarpari Forattini (1911-1933)”, recte 1933-1935. Carteggio tra l’esecutore testamentario ing. Giulio Volpi Ghirardini ed il Pio Istituto Rachitici.

3. “Gestione esecutore testamentario del fu Domenico Scarpari Forattini dr. Ing. Giulio Volpi Ghirardini”, 1928-1935. Relazioni, stime, rendiconti gestionali, note spese e pezze giustificative prodotti dall’esecutore testamentario; atto di affrancazione di censo su stabile posto nel comune di Rolo, 10 maggio 1928.

4. “Causa Istituto Rachitici - Sorelle Tosi”, 1933-1935. Carteggio del Pio Istituto con legali, verbale sedute del 26 maggio 1935 per liquidazione conti inerenti eredità Scarpari Forattini e spese di causa.

44 Si tratta di documentazione appartenuta alla famiglia Borsa, stabilitasi a Mantova nel 1701 proveniente da Porlezza (Como), il cui esponente più noto nel mondo mantovano fu Matteo Borsa (Mantova 1751-1798), docente di logica e metafisica nel Ginnasio locale, dal 1787 segretario perpetuo della Reale Accademia. La presenza di questo archivio (accuratamente descritto da un inventario del 1817 e corredato da un albero genealogico) tra le carte Beffa Negrini si deve al matrimonio di Maria Borsa, figlia di Alessandro, fratello di Matteo, con il conte Ascanio, padre di Giovanni Beffa Negrini, fondatore e benefattore del Pio Istituto Rachitici.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Segue busta 148 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Eredità Scarpari Forattini” 5. “Eredità Scarpari”, 1938-1971. Pratiche relative a cappella mortuaria Scarpari Forattini in

Moglia, e legato per celebrazione messe. Busta 149 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Statuti e Regolamenti” 1. Statuti e Regolamenti, 1877-1968. 1. “Istituto Rachitici. Asilo Diurno”, 1877-1899. Carte relative ad istituzione della Scuola Asilo

Rachitici: avviso a stampa del 1878, bozza manoscritta del 1° statuto, carteggio del Comitato per la Scuola Asilo pei Rachitici. Gazzetta di Mantova del 25 aprile 1881 con notizia della istituzione; verbali delle sedute delle adunanze consiliari del Pio Istituto Rachitici di Mantova, 1890-1899.

2. “Carteggio relativo alla fusione di tutte le Istituzioni destinate alla puericultura”, 1919-1920. Carteggio e schema di statuto per creazione di “Istituto Mantovano Pro Infantia” attraverso la fusione delle istituzioni esistenti.

3. “Statuti e Regolamenti”, 1878-1968. 3.1 “Statuto della Scuola Asilo pei rachitici di Mantova”, Mantova 1878. n. 2 copie opuscolo a

stampa. 3.2 “Statuto del Pio Istituto Rachitici di Mantova”, Mantova 12 marzo 1888, fascicolo

manoscritto ed a stampa; R. D. di approvazione dell’8 aprile 1888. 3.3 “Nuovo Statuto del Pio Istituto Rachitici di Mantova”, approvato dall’Assemblea generale

dei soci l’8 dicembre 1901, n. 2 copie fascicolo manoscritto; R.D. di approvazione del 23 marzo 1902.

3.4 “Statuto del Pio Istituto dei Rachitici in Mantova”, Mantova 1902, n. 10 copie opuscolo a stampa, di cui una rilegata con statuti del 1878 e del 1888, e tre copie con annotazioni per elaborazione statuto del 1933 (vedi oltre); n. 9 copie moderne dattiloscritte.

3.5 “Regolamento Pio Istituto Rachitici di Mantova”, Mantova 12 dicembre 1902, fascicolo manoscritto.

3.6 “Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova. Statuto modificato, approvato dall’Assemblea Generale dei Soci, con delibera 21 giugno p.p.”, 24 giugno 1914, fascicolo manoscritto.

3.7 “Regolamento del Pio Istituto Rachitici di Mantova”, s.d., fascicolo manoscritto con annotazioni recepite nel regolamento interno del 1914.

3.8 “Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova. Regolamento interno”, Mantova 1914, n. 5 opuscoli a stampa.

3.9 “Statuto del Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova”, Mantova 1933, n. 3 copie opuscolo a stampa.

3.10 “Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova. Regolamento interno”, Mantova 1933, n. 4 copie opuscolo a stampa.

3.11 “Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova. Statuto modificato, approvato dall’Assemblea Generale dei Soci con delibera 11 novembre 1934…”, fascicolo manoscritto con sottoscrizioni dei consiglieri.

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Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Segue busta 149 3. “Statuti e Regolamenti”, 1878-1968.

3.12 Riforma statuto organico, 1935-1936. Proposta di modifica dello statuto secondo indicazioni del Ministero dell’Interno per Scuole ed Asili.

3.13 “Istituti Ospedalieri, Pio Istituto Rachitici e Ortopedico. Raggruppamento. Nuovo statuto e nuovo regolamento di governo, deliberazioni di approvazione degli Enti raggruppandi, deliberazione del Podestà di Mantova e del Rettorato Provinciale, decisione della Giunta Provinciale Amministrativa.”, 1936-1937. Fascicolo rilegato contenente la documentazione descritta.

3.14 “Istituti Ospedalieri, Pio Istituto Rachitici e Ortopedico. Raggruppamento. Nuovo regolamento di governo degli Enti raggruppandi”, 1937, fascicolo rilegato contenente testo dattiloscritto del regolamento.

3.15 “Istituti Ospedalieri, Pio Istituto Rachitici e Ortopedico. Raggruppamento. Regolamento per la gestione degli Enti”, 1937, fascicolo rilegato contenente testi dattiloscritti del regolamento e delle deliberazioni inerenti.

3.16 “Statuto del Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova”, approvato con R. D. 23 marzo 1902 e modificato con R. D. 24 gennaio 1938, n. 3 copie fascicolo dattiloscritto.

3.17 “Regolamento per la gestione degli Enti raggruppati: Ospedale Civico, Ospedale Infantile Bulgarini , Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico”, 1938, n. 2 copie dattiloscritto.

3.18 “Statuto del Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova. Approvato con Decreto del Presidente della Repubblica dell’11 febbraio 1952”, n. 3 copie dattiloscritte.

3.19 Copie varie di atti, 1886 (copia)-1968, tra cui: estratto del testamento di Amalia Zanetti ved. Baroni, 6 ottobre 1886; R. D. dell’8 aprile 1888 e del 23 marzo 1902; testamento di Giovanni Beffa Negrini, 20 maggio 1893, e R. D. di autorizzazione ad accettarne l’eredità del 13 ottobre 1894; autorizzazione della Prefettura ad aprire un luogo di ricovero e di cura per bambini rachitici, 30 ottobre 1899.

Busta 150 Art. 1 Atti di fondazione e di proprietà Fasc. “Raggruppamento: verbali di consegna e documenti di provenienza” 1. “Raggruppamento. Approvazione Statuti e Regolamenti”, 1936-1956. Deliberazioni, relazioni e

copie di atti predisposti per approvazione dello Statuto e del Regolamento degli Enti raggruppati.

2. Fascicolo di allegati alla domanda di raggruppamento degli Istituti Ospedalieri di Mantova e Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico di Mantova inviata al Ministero dell’Interno, 1449 (copia)-1938. Allegati da A ad I, con copie dei documenti di fondazione.

3. “Verbali di consegna e documenti di provenienza”, 1837-1938. Due copie del verbale di consegna del Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico agli Istituti Ospedalieri di Mantova, 11 aprile 1938, con inventario dei beni , delle rendite e del vecchio archivio, allegato H. Documentazione notarile e catastale relativa allo stabile sede del Pio Istituto rachitici ex casa Rocca in corso Garibaldi 32, 1837 – 1911, atto di compravendita in busta 159, fasc. “Patrimonio. Varie”, n. 1.

4. “Istituzione Asilo Rachitici”, 1948-1957. Progetto di acquisto area di compendio ex chiesa Filippini in via Cavour assieme ad ONMI e Asili Strozzi e Valenti Gonzaga per costituzione Asilo Rachitici ed Asilo Nido.

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Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Busta 151 Art. 2 Affari generali Fasc. “Resoconti, relazioni”. Serie di resoconti morali ed economici della gestione del Pio Istituto, prospetti e relazioni sanitarie, partecipazione ad Esposizione di Torino, 1878-1918 come segue: 1. “Resoconto morale ed economico sull’Asilo Scuola dei Rachitici in Mantova 1878-1883”,

Mantova 1883, n. 2 copie opuscolo a stampa. 2. “Prospetto statistico del movimento dei bambini curati durante l’anno 1889”, prospetto

manoscritto. 3. Partecipazione alla Esposizione di Torino, Sezione II Assistenza Pubblica”, 1896-1898.

Fascicolo di carte relative alla partecipazione del Pio Istituto Rachitici di Mantova. 4. “Pio Istituto Rachitici di Mantova. Relazione Morale ed Economica dalla sua istituzione al 31

dicembre 1897”, Mantova 10 aprile 1898, fascicolo manoscritto. Allegato: “Relazione sanitaria dell’Istituto Rachitici di Mantova del Medico Direttore Dott. Ottorino Brega”, senza data (post 1897).

5. “Marzo 1901. Pio Istituto dei Rachitici in Mantova, eretto in Corpo Morale con R. Decreto 8 aprile 1888”, Mantova 1901, opuscolo a stampa. Resoconto morale ed economico e relazione sanitaria dell’anno 1900, con corredo di immagini fotografiche.

6. “Giugno 1902. Pio Istituto dei Rachitici in Mantova, eretto in Corpo Morale con R. Decreto 8 aprile 1888”, Mantova 1902, opuscolo a stampa con resoconto morale, economico e relazione sanitaria, anno 1901. Allegato fascicolo manoscritto di minuta.

7. “Relazione morale ed economica del quinquennio 1902-1906. Rendiconto clinico del biennio 1905-1907”, Legnago 1907, n. 4 copie opuscolo a stampa, con ampio rendiconto clinico ed immagini fotografiche della sala ginnastica e della sala kinesiterapia.

8. “Relazione morale ed economica e rendiconto clinico del quinquennio 1907-1911”, Mantova 1912, n. 3 copie opuscolo a stampa.

9. “Resoconto clinico e statistico delle operazioni eseguite dal maggio 1907 all’aprile 1911”, Mantova 1911, n. 3 copie opuscolo a stampa.

10. “Relazione morale ed economica dell’amministrazione e rendiconto clinico, quinquennio 1912-1916”, Mantova 1918, n. 3 copie opuscolo a stampa.

Busta 152 Art. 2 Affari generali Fasc. “Protocollo” Registri di protocollo, anni 1933, 1934, 1935, 1936, 1937. Busta 153 Art. 2 Affari generali Fasc. “Verbali Assemblea” 1. Verbali Assemblea Generale dei Soci, dal 25 novembre 1928 al 4 dicembre 1937. Allegato a

verbale della seduta del 5 aprile 1936: “Relazione sulla proposta di raggruppamento”, 15 marzo 1936.

2. “Elenco quote soci azionisti riscosse durante l’anno 1933”, 1934-1935. 3. “Registro verbali del Consiglio”, dal 17 gennaio 1930 al 30 agosto 1934. 4. “Verbali sedute Consigliari dall’11 ottobre 1934 al 6 aprile 1938-XVI”, con allegati: verbale del

Consiglio Ospedaliero del 17 dicembre 1936 e “Relazione sulla proposta di raggruppamento”, 15 marzo 1936.

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Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Segue busta 153 Art. 2 Affari generali Fasc. “Verbali Assemblea” 5. “Registro dei Decreti del Sig. Presidente”, dal decreto n. 201 del 2 luglio 1931 al decreto n. 490

del 26 maggio 1933. 6. “Libro dei Decreti del Presidente dal n. 491 al n. 825”, dal decreto n. 491 del 29 maggio 1933 al

decreto n. 825 del 9 aprile 1938. 7. N. 15 fotografie del Pio Istituto Rachitici, senza data Foto di interni riferibili alla sede in corso

Garibaldi 32: sala refezione, sala operatoria, sala di kinesiterapia, camerate con letti e degenti. Busta 154 Art. 4 Contabilità Fasc. “Bilanci di previsione” 1. Bilanci preventivi dal 1938 al 1960, 1938-1960. Previsioni di entrate ed uscite, denuncie e

destinazioni di maggiori entrate, prelevamenti da fondo di riserva, storni di fondi. Busta 155 Fasc. “Bilanci di previsione” segue 1. Bilanci preventivi dal 1961 al 1971, 1960-1971. Previsioni di entrate ed uscite, storni,

prelevamenti, sistemazioni. Busta 156 Art. 4 Contabilità Fasc. “Conti consuntivi” 1. Conti Consuntivi dal 1929 al 1959, 1921-1960. Documenti di approvazione del Consiglio di

Prefettura, rendiconti entrate ed uscite, relazioni, radiazioni partite fra residui attivi e passivi. Busta 157 Fasc. “Conti consuntivi” segue 1. Conti Consuntivi dal 1960 al 1971, 1961-1972. Pratiche dei conti consuntivi con relazioni,

deliberazioni, approvazioni del Consiglio di Prefettura, resoconti, radiazione di partite tra residui attivi e passivi.

Fasc. “Registri riassuntivi spedalità” 1. Registro riassuntivo cure dal 1° gennaio 1930 al 31 dicembre 1932. Elenchi degenti paganti, a

carico di Enti o gratuiti, prospetti riassuntivi di incassi e spese. 2. Registro riassuntivo cura dal 1° gennaio 1933 al 30 giugno 1935. Elenchi degenti paganti, a

carico di Enti o gratuiti, prospetti riassuntivi di incassi e spese. 3. Registro spedalità n. 12, dal n. 2377 al n. 2588, 1932-1938. Registro con rubrica alfabetica dei

pazienti e relative schede riportanti date degenza, prestazioni e spese relative. Registri contabili Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico: nn. 558-603.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002

Inventario

Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI Busta 158 Art. 5 Patrimonio Fasc. “Effetti pubblici e privati” 1. Titoli pubblici e privati, 1949-1965. Pratiche relative a proprietà di Titoli di Stato, loro

tramutamento da nominativi al portatore e vendita. Fasc. “Fondi rustici: fondo Quaranta” 2. Fondo Quaranta in località Bondeno, comune di Gonzaga, 1934-1973. Pratiche relative ad

affittanze e rinnovazione contratti dal 1934 al 1969. Acquisto di appezzamento di terreno della sig. Tosi Ginevra vedova Scarpari, 1954-1957. Interventi manutentivi ai fabbricati e migliorie agrarie al fondo; sistemazione canale Fasolo con esproprio terreno, 1948-1953; costruzione del tetto del fienile abbattuto da temporale, 1968. Allegati: tavola progettuale per concimaia, ing. Francesco Bonfanti, 27 maggio 1947; estratto di mappa del comune di Gonzaga, foglio 60, con appezzamento tra strada dei Rami e strada della Valle dell’Oca, 26 febbraio 1954. Planimetria “Canale Fasolo”, per computo area da espropriarsi, senza data (1950–1951); n. 2 tavole progettuali per ripristino tetto fienile, geom. capo G. Ponchiroli, 3 dicembre 1968.

Busta 159 Art. 5 Patrimonio Fasc. “Offerte, intestazioni sale e letti” 1. “Offerte e donazioni”, 1954-1971. Carpette predisposte per ricevimento offerte per intestazione

letti, sale e varie. 2. “Pio Istituto Rachitici, Eredità Matilde Reichenbach ved. Cases”, 1962. Consegna di titoli di

rendita pubblica al Pio Istituto ed all’Ospedale Infantile Bulgarini, si veda anche busta 144, n. 3. Fasc. “Patrimonio. Varie”, 1896-1965. 1. Alienazione della vecchia sede del Pio Istituto Rachitici in c.so Garibaldi 32 al Partito

Nazionale Fascista, 1938, con allegato atto di vendita antecedente dell’ex casa Rocca al Pio Istituto, 7 settembre 1896, notaio Francesco Azzini, nonché atto relativo a servitù di luce e prospetto, 25 giugno 1902, notaio Alessandro Nicolini.

2. “Costruzione padiglione annesso all’Istituto Lattanti”, 1933-1939. Atti relativi alla costruzione, da parte del Pio Ist. Rachitici di un asilo diurno per bambini rachitici presso l’Istituto Pro Lattanti e Slattati in via Vittorino da Feltre, ora asilo Soncini. Allegato: “Progetto di stralcio di terzo lotto di lavori del dr. ing. Alberto Cristofori in data 15 settembre 1933”, con pianta delle fondazioni e del piano terreno.

3. “Concessione temporanea dell’uso dei locali dell’Ist. Rachitici Sezione diurna all’Istituto Lattanti”, 1947-1948.

4. Cessione all’Amministrazione Provinciale della porzione di stabile di proprietà dell’Istituto Rachitici posto nella sede dell’Istituto Provinciale per l’Infanzia, 1962-1965. Allegato: schizzo su lucido, senza data con planimetria asilo diurno costruito nel 1938.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

Titolo XI - PIO ISTITUTO RACHITICI

Busta 160 Art. 5 Patrimonio Fasc. “Legati” 1. Legati, 1882-1919. Fascicolo di legati a favore del Pio Istituto Rachitici, ordinati in

sottofascicoli numerati da 1 a 30 (mancano nn. 4 e 28) con estremi disposizioni testamentarie e carteggi allegati.

Fasc. “Mobilio, macchinario” 2. Mobilio e macchinario, 1950-1954. Fornitura di montaletti, montacarichi, montabiancheria,

arredi e attrezzature per nuovo padiglione ortopedico, si vedano buste 103, 104 e 105. Busta 161 Art. 6 Infermi Fasc. “Strumenti chirurgici” Strumenti chirurgici, 1950-1952. Acquisto di strumentazione per nuovo padiglione ortopedico: apparecchio radiologico, impianto sterilizzazione e mobilio per sala operatoria, tavolo combinato per confezione apparecchi gessati, tavolo operatorio, apparecchio per ultrasuono-terapia, aspiraliquidi elettrico ecc. con ampia documentazione visiva sotto forma di tavole progettuali, depliants e listini di ditte, fotografie. Busta 162 Art. 7 Personale 1. Personale del Pio Istituto Rachitici cessato o trasferito a seguito del raggruppamento Istituti

Ospedalieri, 1879-1939. Fascicoli individuali, elenco del personale del 1938, elenchi per l’accertamento definitivo dei contributi, ruolo del personale dal 1930 al 1933.

Art. 8 Rappresentanza 2. “Amministratori, Ispettrici, Segretario onorario”, 1879-1938. Carte relative a cariche

rappresentative ricoperte presso il Pio Istituto: “Presidente”, 1891-1913, 1930-1938, verbali delle adunanze consiliari per nomina del presidente e relativi carteggi. “Consiglieri”, 1883-1921, 1930-1938, verbali assemblee generali dei soci per nomine e surroghe dei consiglieri, carteggi. “Ispettrici”, 1879-1916, verbali delle sedute del Comitato delle Ispettrici, minute di elaborazione di norme e regolamenti per il servizio delle ispettrici, prospetti dei servizi di turno. “Segretario”, 1891-1897, verbali delle seduta consiliari per designazione del segretario.

3. N. 5 ritratti fotografici di vario formato di presunti fondatori o benefattori, tra cui Gregorio Ottoni e Giovanni Beffa Negrini, senza data; n. 1 foto di attrezzature per ginnastica, senza data.

STAMPE E SERVIZI FOTOGRAFICI Busta 163 Stampe Miscellanea di testi ed opuscoli pubblicati dall’Ospedale o ad esso relativi. 1. “Inaugurazione del Sanatorio Belfiore, 1° giugno 1919”, Mantova 1919. Opuscolo a stampa con

discorso del consigliere dott. Augusto Rabitti.

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

STAMPE E SERVIZI FOTOGRAFICI

Segue busta 163 Stampe Miscellanea di testi ed opuscoli pubblicati dall’Ospedale o ad esso relativi. 2. “Il Nuovo Ospedale Civico di Mantova”, Mantova 1929, n. 26 copie opuscolo a stampa con

illustrazioni fotografiche stampato a seguito inaugurazione nuovo Ospedale, vedi busta 99. 3. “Le Beneficenze Ospedaliere della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde”, Milano

1930. Volume con ampia documentazione fotografica e corredo di grafici statistici sugli istituti assistenziali della Lombardia destinatari di contributi ed elargizioni da parte della Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde.

4. “La nuova divisione oculistica”, Mantova 1958, a cura del primario dott. Luigi Marucci, n. 34 copie opuscolo a stampa con documentazione fotografica clinica.

Servizi fotografici 1. N. 94 foto Sbarberi relative a visita all’Ospedale di S. E. Poma, vescovo di Mantova, senza data 2. N. 12 foto Sbarberi relative a visita all’Ospedale del nuovo Prefetto, senza data 3. N. 19 foto Sbarberi relative a visita all’Ospedale del Ministro della Sanità, senza data. 4. N. 13 foto Sbarberi relative a riunione presieduta da Bruno Vincenzi, senza data 5. N. 8 foto Sbarberi relative a distribuzione doni di S. Lucia ai figli dei dipendenti, senza data. 6. N. 39 foto Giovetti relative a padiglione 2ª Divisione Medica appena completato, 26 febbraio

1974. 7. N. 3 foto di dipinti, senza data.

SERIE DEI REGISTRI

Registri dei Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero, Registro delle deliberazioni di massima ed Indici delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero

164 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1874 165 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1875 166 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1876 167 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1877 168 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1878 169 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1879 170 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1880 171 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1881 172 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1882 173 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1883 174 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1884 175 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1885 176 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1886 177 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1887 178 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1888 179 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1889 180 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1890 181 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1891

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri dei Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero, Registro delle deliberazioni di massima ed Indici delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero

182 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1892 183 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1893 184 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1894 185 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1895 186 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1896 187 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1897 188 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1898 189 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1899 190 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1900 191 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1901 192 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1902 193 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1903 194 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1904 195 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1905 196 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1906 197 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1907 198 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1908 199 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1909 200 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1910 201 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1911 202 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1912 203 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1913 204 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1914 205 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1915 206 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1916 207 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1917 208 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1918 209 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1919 210 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1920 211 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1921 212 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1922 213 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1923 214 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1924 215 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1925 216 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1926 217 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1927 218 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1928 219 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1929 220 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1930 221 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1931 222 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1932 223 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1933 224 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1934

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri dei Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero, Registro delle deliberazioni di massima ed Indici delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero

225 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1935 226 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1936 227 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1937 228 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1938 229 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1939 230 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1940 231 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1941 232 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1942 233 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1943 234 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1944 235 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1945 236 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1946 237 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1947 238 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1948 239 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1949 240 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1950 241 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1951 242 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1952 243 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1953 244 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1954 245 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1955 246 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1956 247 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1957 248 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1958 249 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1959 250 Verbali delle deliberazioni del Consiglio Ospedaliero 1960 251 Registro delle deliberazioni di massima 1918 - 1931 252 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1883 - 1895 253 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1896 - 1900 254 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1901 -1917 255 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1918 - 1935 256 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1936 -1945 257 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1953 - 1958 258 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1959 - 1964 259 Indice delle deliberazioni del Consiglio Ospitaliero 1965 al 31-03-1968

Registri degli atti in forma pubblica amministrativa o per scrittura privata

260 Dal n. 288 al n. 393 Dal 16-10-1899 al 13-09-1905 261 Dal n. 394 al n. 481 Dal 27-10-1905 al 12-01-1910 262 Dal n. 482 al n. 606 Dal 11-02-1910 al 07-08-1915 263 Dal n. 607 al n. 902 Dal 16-10-1915 al 09-02-1928 264 Dal n. 903 al n. 1165 Dal 09-02-1928 al 17-08-1928 265 Dal n. 1166 al n. 1699 Dal 01-09-1940 al 26-02-1971

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Registri Protocollo, Rubriche del Protocollo

266 Registro Protocollo 1911 267 Registro Protocollo 1912 - 1913 268 Registro Protocollo 1914 - 1915 269 Registro Protocollo 1916 - 1917 270 Registro Protocollo 1918 271 Registro Protocollo 1919 272 Registro Protocollo 1920 - 1921 273 Registro Protocollo 1922 274 Registro Protocollo 1923 275 Registro Protocollo 1924 - 1925 276 Registro Protocollo 1926 - 1927 277 Registro Protocollo 1928 - 1929 278 Registro Protocollo 1930 - 1931 279 Registro Protocollo 1932 - 1933 280 Registro Protocollo 1934 - 1935 281 Registro Protocollo 1937 (manca 1936) 282 Registro Protocollo 1938 283 Registro Protocollo 1939 284 Registro Protocollo 1940 - 1941 - 1942 285 Registro Protocollo 1943 - 1944 - 1945 286 Registro Protocollo 1946 - 1947 - 1948 287 Registro Protocollo 1949 - 1950 288 Registro Protocollo 1951 - 1952 - 1953 - 1954 289 Registro Protocollo 1955 - 1956 290 Registro Protocollo 1957 - 1958 291 Registro Protocollo 1959 - 1960 292 Registro Protocollo 1961 - 1962 293 Registro Protocollo 1963 -1964 294 Registro Protocollo 1965 - 1966 295 Rubrica Protocollo 1901 296 Rubrica Protocollo 1902 297 Rubrica Protocollo 1903 298 Rubrica Protocollo 1904 299 Rubrica Protocollo 1905 300 Rubrica Protocollo 1906 (manca 1907) 301 Rubrica Protocollo 1908 302 Rubrica Protocollo 1909 303 Rubrica Protocollo 1910 304 Rubrica Protocollo 1911 305 Rubrica Protocollo 1912 306 Rubrica Protocollo 1913 307 Rubrica Protocollo 1914 308 Rubrica Protocollo 1915 309 Rubrica Protocollo 1916

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri Protocollo, Rubriche del Protocollo

310 Rubrica Protocollo 1917 311 Rubrica Protocollo 1918 312 Rubrica Protocollo 1919 313 Rubrica Protocollo 1920 314 Rubrica Protocollo 1921 315 Rubrica Protocollo 1922 - 1923 316 Rubrica Protocollo 1924 - 1925 317 Rubrica Protocollo 1926 - 1927 318 Rubrica Protocollo 1928 - 1929 319 Rubrica Protocollo 1930 - 1931 320 Rubrica Protocollo 1932 - 1933 321 Rubrica Protocollo 1934 - 1935 322 Rubrica Protocollo 1936 - 1937 - 1938 323 Rubrica Protocollo 1939 - 1940 324 Rubrica Protocollo 1941 - 1942 - 1943 - 1944 325 Rubrica Protocollo 1945 326 Rubrica Protocollo 1946 327 Rubrica Protocollo 1947 328 Rubrica Protocollo 1948 329 Rubrica Protocollo 1949 330 Rubrica Protocollo 1950 331 Rubrica Protocollo 1951 332 Rubrica Protocollo 1952 333 Rubrica Protocollo 1953 334 Rubrica Protocollo 1954 335 Rubrica Protocollo 1955 336 Rubrica Protocollo 1956 337 Rubrica Protocollo 1957 338 Rubrica Protocollo 1958 339 Rubrica Protocollo 1959 340 Rubrica Protocollo 1960 341 Rubrica Protocollo 1961 342 Rubrica Protocollo 1962 343 Rubrica Protocollo 1963 344 Rubrica Protocollo 1964 345 Rubrica Protocollo 1965

Ruoli del personale

346 Ruolo del Personale 1878 - 1879 347 Ruolo del Personale 1880 - 1881 348 Ruolo del Personale 1882 - 1883 - 1884 - 1885 349 Ruolo del Personale 1886 -1887 - 1888 350 Ruolo del Personale 1889 - 1890

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue Ruoli del personale

351 Ruolo del Personale 1891 - 1892 - 1893 352 Ruolo del Personale 1894 - 1895 - 1896 - 1897 353 Ruolo del Personale 1898 – 1899 (mancano 1900-

1901) 354 Ruolo del Personale 1902 - 1903 355 Ruolo del Personale 1904 356 Ruolo del Personale 1905 - 1906 357 Ruolo del Personale 1907 - 1908 358 Ruolo del Personale 1909 359 Ruolo del Personale 1910 360 Ruolo del Personale 1911 361 Ruolo del Personale 1912 (manca 1913) 362 Ruolo del Personale 1914 363 Ruolo del Personale 1915 364 Ruolo del Personale 1916 (manca 1917) 365 Ruolo del Personale 1918 366 Ruolo del Personale 1919 367 Ruolo del Personale 1920 368 Ruolo del Personale - Salariati 1920 369 Ruolo del Personale 1921 370 Ruolo del Personale - Sanitari 1921 371 Ruolo del Personale - Personale sanitario e interno 1922 372 Ruolo del Personale - Pensionati 1922 373 Ruolo del Personale - Sanitari e personale interno 1923 374 Ruolo del Personale - Pensionati 1923 375 Ruolo del Personale - Sanitari e personale interno 1924

Registri contabili dell’Ospedale: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

376 Bilancio preventivo 1901 - 1905 377 Bilancio preventivo 1905 - 1910 378 Bilancio preventivo 1911 - 1915 379 Bilancio preventivo 1916 - 1920 380 Bilancio preventivo 1921 - 1925 381 Bilancio preventivo 1926 - 1930 382 Bilancio preventivo 1931 383 Bilancio preventivo 1932 384 Bilancio preventivo 1933 385 Bilancio preventivo 1934 386 Bilancio preventivo 1935 387 Bilancio preventivo 1936 388 Bilancio preventivo 1937 389 Bilancio preventivo 1938 390 Bilancio preventivo 1939

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri contabili dell’Ospedale: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

391 Bilancio preventivo - Originale 1940 392 Bilancio preventivo - Allegato A 1940 393 Bilancio preventivo 1941 394 Bilancio preventivo 1942 395 Conto consuntivo (molto ammalorato) 1901 396 Conto consuntivo 1902 397 Conto consuntivo 1903 398 Conto consuntivo 1904 399 Conto consuntivo 1905 400 Conto consuntivo 1906 401 Conto consuntivo 1907 402 Conto consuntivo 1908 403 Conto consuntivo 1909 404 Conto consuntivo 1910 405 Conto consuntivo 1911 406 Conto consuntivo 1912 407 Conto consuntivo 1913 408 Conto consuntivo 1914 409 Conto consuntivo 1915 – 1920 410 Conto consuntivo 1921 – 1925 411 Conto consuntivo 1926 – 1930 412 Conto consuntivo 1931 413 Conto consuntivo 1932 414 Conto consuntivo 1933 415 Conto consuntivo 1934 416 Conto consuntivo 1935 417 Conto consuntivo 1936 418 Conto consuntivo 1937( mancano

1938-1942) 419 Conto consuntivo 1943 420 Conto consuntivo 1944 421 Mastro 1916 422 Mastro 1917 (mancano

1918-1920) 423 Mastro 1921 424 Mastro 1922 425 Mastro 1923 426 Mastro 1924 427 Mastro 1925 428 Mastro 1926 429 Mastro 1927 430 Mastro 1928 431 Mastro 1929 432 Mastro 1930

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri contabili dell’Ospedale: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

433 Mastro 1931 434 Mastro 1932 435 Mastro 1933 436 Mastro 1934 437 Mastro 1935 438 Mastro 1936 439 Mastro 1937 440 Mastro 1938 441 Mastro 1939 442 Mastro 1940 443 Mastro 1941 444 Mastro 1942 445 Mastro entrata 1943 446 Mastro uscita 1943 447 Mastro entrata 1944 448 Mastro uscita 1944 449 Mastro entrata 1945 450 Mastro uscita 1945 451 Mastro entrata 1946 452 Mastro uscita 1946 453 Mastro entrata 1947 454 Mastro uscita 1947 455 Mastro entrata 1948 456 Mastro uscita 1948 457 Mastro entrata 1949 458 Mastro uscita 1949 459 Mastro entrata 1950 460 Mastro uscita 1950 461 Mastro entrata 1951 462 Mastro uscita 1951 463 Mastro entrata 1952 464 Mastro uscita 1952 465 Mastro entrata 1953 466 Mastro uscita 1953 467 Mastro entrata 1954 468 Mastro uscita 1954 469 Mastro entrata 1955 470 Mastro uscita 1955 471 Mastro entrata 1956 472 Mastro uscita 1956 473 Mastro entrata 1957 474 Mastro uscita 1957 475 Mastro entrata 1958 476 Mastro uscita 1958

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri contabili dell’Ospedale: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

477 Mastro entrata 1959 478 Mastro uscita 1959 479 Mastro entrata 1960 480 Mastro uscita 1960 481 Mastro entrata 1961 482 Mastro uscita 1961 483 Mastro entrata 1962 484 Mastro uscita 1962 485 Mastro entrata 1963 486 Mastro uscita 1963 487 Mastro entrata 1964 488 Mastro uscita 1964 489 Mastro entrata 1965 490 Mastro uscita 1965

Registri dell’Ospedale Infantile Bulgarini: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

491 Bilancio preventivo 1901-1914 492 Bilancio preventivo 1915–1926

(mancano 1927-1932)

493 Bilancio preventivo 1933 494 Bilancio preventivo 1934 495 Bilancio preventivo 1935 496 Bilancio preventivo 1936 497 Bilancio preventivo 1937 498 Bilancio preventivo 1938 499 Bilancio preventivo 1939 500 Bilancio preventivo - originale 1940 501 Bilancio preventivo - copia per Prefettura 1940 502 Bilancio preventivo 1941 503 Bilancio preventivo 1942 (mancano

1943-1963) 504 Bilancio preventivo 1964 (manca

1965) 505 Bilancio preventivo 1966 506 Conto consuntivo 1881 - 1895 507 Conto consuntivo entrata 1896 -1904 508 Conto consuntivo uscita 1895 - 1904 508 Conto consuntivo entrata 1905 - 1914 510 Conto consuntivo uscita 1905 - 1914 511 Conto consuntivo entrata 1915 - 1926 512 Conto consuntivo uscita 1915 - 1926

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri dell’Ospedale Infantile Bulgarini: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

513 Mastrino entrate 1916-1926 (mancano 1927-

1928) 514 Prontuario mandati con allegato Bilancio prev. e Conto cons. 1929 515 Conto consuntivo 1930 516 Conto consuntivo 1931 517 Conto consuntivo 1932 518 Conto consuntivo 1933 519 Conto consuntivo 1934 520 Conto consuntivo 1935 521 Conto consuntivo 1936 522 Conto consuntivo 1937 (mancano

1938-1942) 523 Conto consuntivo 1943 524 Conto consuntivo 1944 525 Mastro 1934 526 Mastro 1935 527 Mastro 1936 528 Mastro 1937 529 Mastro 1938 530 Mastro 1939 531 Mastro 1940 532 Mastro 1941 533 Mastro 1942 534 Mastro 1943 535 Mastro 1944 536 Mastro 1945 537 Mastro 1946 538 Mastro 1947 539 Mastro 1948 540 Mastro 1949 541 Mastro 1950 542 Mastro 1951 543 Mastro 1952 544 Mastro 1953 545 Mastro 1954 546 Mastro 1955 547 Mastro 1956 548 Mastro 1957 549 Mastro 1958 550 Mastro 1959 551 Mastro 1960 552 Mastro 1961 553 Mastro 1962

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri dell’Ospedale Infantile Bulgarini: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

554 Mastro 1963 555 Mastro 1964 556 Mastro 1965

Registro infermi

557 Chirurgia Bulgarini 1910 - 1913 Registri del Pio Istituto Rachitici: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

558 Bilancio preventivo 1906 - 1930 559 Bilancio preventivo 1931 - 1937 560 Bilancio preventivo 1938 561 Bilancio preventivo 1939 562 Bilancio preventivo, “minuta ragioneria” 1940 563 Bilancio preventivo, “restituito dalla Prefettura” 1940 564 Bilancio preventivo 1941 565 Bilancio preventivo 1942 (mancano

1943-1963) 566 Bilancio preventivo 1964 (manca

1965) 567 Bilancio preventivo 1966 568 Conto consuntivo 1901 - 1910 569 Conto consuntivo 1911 - 1920 570 Conto consuntivo 1921 - 1930 571 Conto consuntivo 1931-1936

(mancano 1937-1938)

572 Libro di cassa dall’esercizio 1939 al febbraio 1949 1939 - 1949 573 Conto consuntivo 1941 - 1950 574 Conto consuntivo 1943 575 Conto consuntivo 1944 576 Mastro 1931-1937

(manca 1938) 577 Mastro 1939 578 Mastro 1940 579 Mastro 1941 580 Mastro 1942 581 Mastro 1943 582 Mastro 1944 583 Mastro 1945 584 Mastro 1946 585 Mastro 1947 586 Mastro 1948

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Ospedale di Mantova, versamento 2002 Inventario

SERIE DEI REGISTRI

Segue registri del Pio Istituto Rachitici: Bilanci preventivi, Conti consuntivi, Mastri

587 Mastro 1949 588 Mastro 1950 589 Mastro 1951 590 Mastro 1952 591 Mastro 1953 592 Mastro 1954 593 Mastro 1955 594 Mastro 1956 595 Mastro 1957 596 Mastro 1958 597 Mastro 1959 598 Mastro 1960 599 Mastro 1961 600 Mastro 1962 601 Mastro 1963 602 Mastro 1964 603 Mastro 1965

INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI I numeri si riferiscono alle buste. Criteri: si sono indicizzati tutti i nomi di persona, di luogo (in corsivo), di Enti e generalmente delle Istituzioni citate, i nomi delle possessioni e dei fondi rustici con eventuali varianti. Per agevolare la ricerca su vicende relative alla costruzione ed alle trasformazioni dell’edificio dell’Ospedale, si sono indicizzati i nomi di divisioni, padiglioni, reparti e di particolarità locali (es.: rete cunicolare), nonché di avvenimenti significativi (es.: inaugurazione). Avvertenza: questo strumento intende semplicemente offrire allo studioso un primo aiuto nella fase di avvicinamento al fondo, l’eventuale esito negativo della consultazione non deve ritenersi esaustivo della ricerca. Abazia, Abbazia, fondo, corte, 4, 48, 56, 60 Accettazione, 108 Acerbi, 16 Acta Consortii S. Marie de Corneta, 1 Agnelli, 9, 17 Albani, 9 Albarello, fondo, 57, 60 Alberini Erminia, vedova Decisi, 69 Alberini, Carlo, 69 Albertini, 17 Alessi, 10 Aliprandi, 14

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Ospedale di Mantova, versamento 2002

SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Allegrini, 16 Alloggi infermiere professionali, 115 Alloggi personale direttivo, 115 Alloggio nutrici, 128 Amadei, Giuseppe, 2 Amministrazione Provinciale, di Mantova, 82, 95, 98, 159 Anatomia patologica, cunicolo, 135 Ancelle della Carità, suore di Brescia, 87 Ancelle della Misericordia, vedi Pio Luogo Andreani, Carlo, ingegnere, 91 Andreasi, 17 Antichi, Bartolo, 73 Archivio di Stato di Mantova, 6 Archivio Gonzaga, 6 Archivio Storico Gonzaga, vedi Archivio Gonzaga Arduini, 69 Aree sanatoriali, recinzione, 107 Arrigoni, 12, 13 Arrivabene, 7, 8 Arrivabene, Carlo, ingegnere, 57, 96, Arrivabene, Federico, ingegnere, 46, 52, 54, 57, 60, 62, 64, 70, 72, 76, 98 Asilo Diurno, 149, 159 Asilo Nido, 150 Asilo Scuola Rachitici, 149, 150, 151 Asilo Soncini, 159 Asilo Strozzi, 150 Asilo Valenti Gonzaga, 150 Asola, 146 Assemblea Generale dei Soci, del Pio Istituto Rachitici ed Ortopedico,149, 153 Astanteria, 101 Aurati, Girolamo, 66 Avigni, 69 Avvenire, cooperativa agricola, vedi L’A. Azzi Angelo, ingegnere, 5, 51, 61, 64, 88, 96, 101, 102, 103, 144 Azzini, Francesco, notaio, 159 Bacchi, Francesco, notaio, 2, 3 Badalotti, Aldo, ingegnere, 80 Bagnolo S. Vito, 96 Banca Agricola Italiana, 146 Banni, 8 Barchessa, fondo, 60 Baroni, Achille, 67 Baroni, livello, 70 Baroni, Luigi, 70 Baroni, vedova, vedi Zanetti Amalia Barozzi Vecchi, Teresa, 70

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Ospedale di Mantova, versamento 2002

SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Baruffi, 16 Basilea, 147 Bassani, Cesare, 70 Beffa Negrini, Alessandro, 146 Beffa Negrini, Anna, vedova Negrisoli, 146 Beffa Negrini, conte Antonio, 147 Beffa Negrini, conte Ascanio, 146, 147 Beffa Negrini, conte Giacomo, 147 Beffa Negrini, conte Giovanni, 146, 147, 149, 162 Beffa Negrini, eredità, 146, 147 Belfiore, loghino, 49, 62, 64 Belfiore, porta, 96 Belfiore, Sanatorio, 66, 77, 82, 84, 86, 92, 101, 106 Belfiore, zona, 96 Belgiardino, fondo, 4, 48, 60 Belgioioso, forte, 96 Belleli, Rodolfo, ditta, 104 Bellini, Luigi, 73 Benincasa, sorelle, 70 Benintendi, 17, 21 Bergonzi, 18 Bernardelli, Gino, 67 Berni, 9, 17 Bertani, Rosina, 67 Bertazzoni, Enrico, notaio, 67 Bertelli, minori, 70 Bertolia, 16 Bertolina Nuova, fondo, 57 Bertolina Vecchia, fondo, 57, 60 Bertolotti, 15 Bertolucci, Tersilla, 67 Bertoni, 15 Beschi, Giuseppe, 71 Biancalengo, fondo, corte, 4, 49, 60 Bianchi, 10, 11 Bianchini, 16 Biblioteca, dell’Ospedale, 108 Bignardi Taschera, Maria, 4 Biondi, Anna, vedova Gardani, 67 Blocco operatorio, vedi chirurgia generale Boccaletti, 8 Bocchi, don Giuseppe, 67 Boccola, Vincenzo, 6 Bodini, Domenico, 71 Bogetti, 15 Bologna, 91, 95 Bomba al cobalto, 127

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Ospedale di Mantova, versamento 2002

SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Bonantoni, fratelli, 44 Bonatti, 8 Bonazzi, 69 Bonazzi, Domenico, 71 Bonazzi, Paolo, 71 Bondeno, 148, 158 Bonfanti, Francesco, ingegnere, 46, 47, 54, 58, 62, 63, 82, 84, 88, 100, 101, 106, 108, 158 Bonfatti, Maria, 71 Boninsegna, alias fondo Magnalupo, vedi Magnalupo Bonomi, 6 Bonomi, Candida, vedova Peroni, 71 Bonomi, eredi, 71 Bonomi, Giovanni Battista, 71 Bonomi, Ivanoe, onorevole, 95 Bonomi, Pietro, 71 Bonoris, casa, stabile, 138, 144 Bonservizi, F., dottore, 85 Bonzanini, Giuseppe, 71 Bonzanini, Pasquale, 71 Borella, Giovanni, ingegnere, 82, 102 Borelli, Giuseppe, 44 Borgoforte, 51, 54, 74, 96 Borsa Beffa Negrini, contessa Maria, 147 Borsa, Alessandro, 147 Borsa, archivio, carte, 147 Bortesi, 9, 11 Borzani, 14 Boschetto, fondo, 50, 60 Boschetto, loghino, 76 Bosco Fontana, 51 Bosco, fondo, corte, 47, 50, 60 Boselli, Giuseppina, 71 Bosio, 20 Botturi, don Nazario, 147 Botturi, don Sante, 147 Boveria, fondo, 57 Breda dell’Acqua, via, vedi Conciliazione Brefotrofio, 2, 3, 24, 26, 30, 67, 84, 86, 90, 91 Brega, Ottorino, dottore, 151 Brescia, 4, 87 Bruschi, 7, 19 Brusini, 11 Bulgarini Visconti, conte Francesco, 138 Bulgarini, 23 Bulgarini, Chirurgia, 145 Bulgarini, Ospedale, Opera Pia, 41, 75, 138, 139, 144, 145 Bulgarini, padiglione, 102, 128, 144

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Ospedale di Mantova, versamento 2002

SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Bulgarini, palazzo, 138, 144 Bulgarini, vedi Ospedale Infantile Bunker, 127 Buris Lodigiani, Mina, 67 Buzzago, Luigi, 48 Ca’ Rossa, fondo, comune di Curtatone, vedi Carossa Ca’ Rossa, fondo, comune di S. Giorgio, 61 Ca’ Vecchia, fondo, corte, comune di Marmirolo, 51, 59, 61, 63 Cabina trasformazione,116 Cabrini, Bernardo, 3 Cadioli, 22 Caldaia multitubolare, 126 Calderina, fondo Piella Calderina, vedi Piella Calura, fondo, 47, 50, 60 Calzolari, studio fotografico, 46 Camaldolesi, monaci, padri della Fontana, 2 Cambi, Tullo, studio fotografico, 46 Camera mortuaria, 97 Camilliani, padri, 87, 90 Campagnari, Ricciardo, architetto, 101 Campari Tommasi, Maria, eredità, 144 Caniate, fondo, 51, 54, 61 Canneti, Costantino, 2 Canneto, 74 Canniati, vedi Caniate Canonica lateranense di S. Affra in Brescia, 4 Cantarana, via, 3 Canton dei Mori, isola, 3, 44 Cantoni, 15 Caorsi, Costanza, 29 Cappellani, 87, 127 Cappellania di San Biagio, 16 Cappuccine, convento monache, 46 Caprioli, 15 Caraffa, 20 Caramati, 20 Cardinali, Antonio, 4 Carlo I, 2 Carlo VI, imperatore, 2 Carmelino, padiglione, 134 Carmelino, RR.MM. del, 22 Carnevali, Gentile, 24 Carnevali, Pietro, 24 Carossa, fondo, corte, comune di Curtatone, 51, 60, 61, 64 Carrobbiolo, fondo, 61, 64 Casa di S. Giuseppe, 84

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Casali, 16 Casaloldo, 146, 147 Casanuova, possessione, 146 Cases, vedova, vedi Reichenbach Matilde Cassa Depositi e Prestiti, 77, 95 Cassa di Ammortizzazione, 74 Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde, 77, 95, 163 Cassa di Risparmio di Verona, 77 Cassa previdenza per i Sanitari, 89 Castagna, Palmira, 24 Castelbelforte, 44, 72 Castelgoffredo, 74 Castellaro, 74 Castellucchio, 2, 47, 48, 49, 50, 52, 54, 56, 62, 71, 76 Castiglione delle Stiviere, 74, 82, Castiglioni, 9 Castiglioni, Beatrice, contessa, 71 Castiglioni, Carlo, conte, 71 Castiglioni, don Girolamo, 71 Castiglioni, Rosa, contessa, 71 Catecumeni, vedi Ospedale di S.Antonio Cattaneo, 8 Cattani, Ferdinando, 3 Cavalli, fondo, 4 Cavecchia, vedi Ca’Vecchia Cavour, via, 150 Cavrani, vedi Cavriani risaia (risara) Cavriani, 11, 20 Cavriani, donazione, 2 Cavriani, Ippolito, 2 Cavriani, risaia, 57 Cavriani, Tullo, 138 Cavrianina, fondo, 57 Celestini, Maria, 67 Celleri, 8 Centrale termica, 116 Centro inalazioni ed insufflazioni, 115 Centro Oncologico, 108 Centro tumori maligni, 108 Ceresara, 18, 48 Cerudelli, 15, 16 Cesare Montani, vedi Padiglione Isolamento Ceva, 10 Chiassi, via, 3 Chiesa del Sanatorio Belfiore, 101 Chiosco, frutta e dolciumi, 101 Chirurgia generale, vedi Padiglione C. g.

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Cinca, fondo, corte, 4, 47, 51, 60, 61 Cippi, 15 Citella, Osanna, 44 Civole, fondo, 57, 60 Cobalto, vedi bomba al c. Collini, Angelo, notaio, 67, 71 Collini, Antonio, 67 Colombare, corte, 62 Comini, 15, 21 Comitato delle Ispettrici, vedi ispettrici Commissione d’inchiesta, 24, 82 Commissione Provinciale di Beneficenza, 85 Commissione tecnica prefettizia, 95 Compagnia del Preziosissimo Sangue, 7 Compagnia della SS. Trinità, 18 Comune di Mantova, Municipio, 28, 34, 67, 80, 96, 98, 138, 144 Conciliazione, via, 84 Congregazione dei Reverendi Padri Ospedalieri di S. Giovanni di Dio, Fate Bene Fratelli, 138 Congregazione Delegata, 34 Congregazione di Carità, 44, 138, 139, 144, 145 Consiglio di Prefettura, 156, 157 Consiglio Provinciale, di Mantova, 1 Consiglio Provinciale, di Torino, 82 Consorzio di S. Maria della Cornetta, 1, 6 Copiardi, Emilio, 76 Cornetta, Corneta, vedi Consorzio Correggioli, 71 Corridori, Angelo, notaio, 146 Corte Grande, fondo, 57, 60 Cozzani, 8 Credito Fondiario, vedi Cassa di Risparmio delle Provincie Lombarde Cremona, 96 Cremona, Luigi, 71 Cremonesi, 15 Cremonesi, Pietro, 71 CRI, Croce Rossa Italiana, 46, 88, 99, 144 Cristofori, Alberto, ingegnere, 46, 96, 102, 159 Crocette, Crocette Ospedale, fondo, 52, 60, 61 Cronici, reparto, 101, vedi anche Ospizio c. Cucina centrale, 88, 114, 116 Cucina, cunicolo, 135 Cunicolo/i, rete cunicolare, 103, 104, 135, 136, 137 Cure fisioterapiche, 97 Curtatone, 1, 47, 51, 56, 58, 60, 61, 62, 64, 74, 76, 79, 95, 96 Curtatone, fondo, 4

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI D’Arco, Antonio, 67 D’Arco, Carlo, 2 D’Este, Alfonso II, duca di Ferrara, 2 Davari, Stefano, 1, 6 De Preti, 15 De Silva, 22 Decisi, vedova, vedi Alberini Erminia Del Monte, 15 Demanio, 53, 74, 76 Deputazione provinciale, 30, 67, 85, 86 Dermosifilopatia, vedi reparto Dispensario, 138, 139 Divisione Chirurgica 2^, 108 Divisione Dermatologia, 116 Divisione Medica 2^, 110, 116, 163 Divisione Oculistica, 88, 102, 110, 127, 163 Divisione Otorino, 115, 116 Divisione Pediatrica, 127, 128 Divisione Urologia, 115, 134 Dolcini, Gino, 67 Donesmondi, 7 Dormitorio infermieri, 88 Dozzinanti, vedi padiglione paganti Duglioli, Dulioli, vedi Sammarchi Duranti, Achille, notaio, 67 Economato, fabbricato, 124 Ente Autonomo Comunale, vedi Ente Autonomo dei Consumi Ente Autonomo dei Consumi, 44 Ente di Mutua Assistenza Previdenza e Credito, 85 Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza per i Dipendenti Statali, 78 Erario Nazionale, 74 Fabriano, 15 Facchetti, Giovanni, rettore Monte di Pietà, 2 Fadini, 14 Falavigna, 20 Fantini, Giulio Cesare, 2 Fantoni, Giovanni, 44 Farmacia, 80, 81, 106, 113, 115 Fasolo, canale, 158 Fate Bene Fratelli, vedi Congregazione dei Reverendi Padri Ospedalieri Ferdinando II, imperatore, 2 Ferrara, 2, 15 Ferraresi, 14 Ferrari, 9, 10 Fiera, 12

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Filippini, 11 Filippini, chiesa, 150 Finzi, Cesare, 95 Finzi, Guido, 98 Fioretti, Zelinda, 29 Fiorini, 15 Fontana, bosco, 51 Fontana, fondo, corte, 3, 44, 53, 61, 64, 76 Fontana, Giacinto, 67 Fontana, golena, 44, 64 Fontana, padri Camaldolesi, vedi Camaldolesi Fontana, restara, 60 Forattini, vedi Scarpari. Fornace, fondo, 57, 60 Foroni, consorti, 72 Forti, 20 Forti, Anselmo, 73 Forza, Giuseppe, notaio, 2 Fraccaroli, 14 Francescane, vedi S. Maria Maddalena Franceschi, Anselmo, ingegnere, 95 Franchetti, Giuseppe, 67 Franchini, Ernesto, 73 Franco, Carlo, 3 Franzoni, Gilio, ditta, 59 Frattini, vedi Gobbi Frattini Fretta, Ennio, 72 Fretta, Ferdinando, 72 Fretta, Luigi, 72 Frignani, 14 Furbetti, Evangelina, 27 Furgoni, famiglia, 147 Furiosi, 16 Furlani, 20 Gadda, Luigi, 72 Galbiati, 19 Galbiati, Clara Maria, vedova, 19 Galdi, Alfonso, architetto, 116, 125 Galeardi, 8 Galletta, Galetta, fondo, 54, 62, 63, 76 Gallina, Gregorio, 72 Garatti, Giacomo, 67 Gardani, vedova, vedi Biondi Anna Garibaldi, corso, 95, 150, 153, 159, Garofoli, Andrea, 3 Garotti, 15

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Gasparola, Gasparolo, fondo, 54, 62 Gasparola, strada comunale, 51 Gazini, 17, 18 Gazzi, Corona, 72 Genio Militare, 46, 96 Gerelli, 16 Gervasoni, Andrea, 6 Ghirardini Provasoli, Livio, architetto, 95, 96, 101 Ghirardini, vedi Volpi Ghrysb, Angela Teresa, 67 Giavaretti, 18 Gioppi, Cesare, conte, 44 Giordani, 13 Giorgi, 19 Giovetti, foto, 163. Girardi, Beatrice Arcangela, 72 Girardi, vedova, vedi Stellini Arcangela Giuli, consorti, 72 Giunta Provinciale Amministrativa, 85, 149 Giustiniani, Pietro Felice, notaio, 2 Gobbetta, fondo, 57 Gobbi Frattini, 77 Goffi, 20 Goito, 58, 74 Golena Fontana, fondo, 61 Gonzaga d’Este, Margherita, duchessa di Ferrara, 15 Gonzaga, 15 Gonzaga, 74, 148, 158 Gonzaga, Archivio, 6 Gonzaga, Eleonora, 2 Gonzaga, Ferdinando, 2 Gonzaga, Margherita d’Este, 2, 15 Gonzaga, Maria, duchessa, 2 Gonzaga, vedi anche Valenti G. Gonzaga, Vincenzo, duca, 2 Gora Nuova, 62 Gorini, eredità, 3 Gorini, Giuseppe, avvocato, 4 Gorni Malaspina, 7 Gorni, 7, 17, 18 Gozzi, Vittoria, 44 Graziadei, 16 Gronchi, Carla, moglie del presidente della Repubblica, 46 Grossi, 17 Guardaroba, cunicolo, 135 Guardaroba, vedi padiglione Guastalla, 68

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Gueresi Moglia, ditta, 73 Guerreschi, Luigia, 73 Guerriera, fondo, 57, 60 Guerrieri, 20 Guidi di Bagno, Galeazzo, 5 Guidi di Bagno, Leopoldo, 5 Hannau, Giacomo, 67 Hirma, 16 IBM, tabulati, elaborazione, 39, 40, 41 IGM, Istituto Geografico Militare, 96 Immaturi, vedi Reparto Immaturi Impianto distribuzione acqua distillata, 115 Impianto frigorifero, 116 Inaugurazione 2^ Chirurgia, 108 Inaugurazione nuovo Ospedale, 98, 99, 163 Inaugurazione Ospedale Infantile Bulgarini, 139 Inaugurazione Padiglione Ortopedico, 105 Inaugurazione Sanatorio Belfiore, 163 Inaugurazione Scuola Convitto per infermiere professionali, 46, 88 Infermiere Professionali, vedi Scuola Convitto Ingresso Ospedale, 97, 101, 108, 124, 125 Ingresso Sanatorio Belfiore, 77, 106, 116 Ingresso, edificio, padiglione d’i., 97, 101, 124, 125, 108 Isabella Clara, 2 Isolamento Pompilio, vedi Lazzaretto e Padiglione I. Ispettrici, comitato,162 Istituti Pii dei Pazzi, Esposti ed Incinte, 34 Istituto Esposti, vedi Brefotrofio Istituto Lattanti, Pro Lattanti e Slattati, 159 Istituto Mantovano Pro Infantia, 149 Istituto Provinciale per l’Infanzia, 159 L’Avvenire, cooperativa agricola, 57 Laboratori operai, 126 Laboratorio, 108, 117, 118, 119 Lactarium, 127 Landotti, 14 Lanfredi Vecchia, Carolina, 72 Lanzoni, Antonio, 44 Lavanderia, cunicolo, 135 Lazzaretto, 80, vedi anche Padiglione Isolamento Leali, fratelli, 72 Legnago, 151 Leone X, papa, 1MALCESINE Levata, 51

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Lippi, 14 Lodi, 10 Lodi, 138 Lodigiani, Sergio, notaio, 48, 50 Lodigiani, vedi Buris L. Loghino Belfiore, vedi Belfiore l. Lomazzi, 8 Lombardi, Giovanni de, 15 Lombardia, 163 Longhena, Mario, presidente generale Croce Rossa Italiana, 46 Longhi, vedi Gazzi Corona Lurà, Angelo, 84 Luzzara, 68 Luzzara, legato, vedi Ramesini Luzzara. Luzzara, Ramesini Luzzara Lorenzo, vedi Ramesini L. Macchetta, Carolina, 73 Macchetta, Francesco, 73 Macchetta, Giuseppe, 73 Macchetta, Luciano, 72 Macchetta, vedova, vedi Vigna Luigia Madi, 7 Maffei, 17 Magnalupo Nuovo, fondo, 47, 54, 55, 62 Magnalupo Ospitale, fondo, vedi Magnalupo Vecchio Magnalupo Vecchio, fondo, 4, 47, 54, 55, 62 Magnalupo, fondo, 4 Magni, 11 Magni, cavaliere, 95 Magni, Cesare, capo servizio sanitario, 91 Magni, ingegnere, 99 Magrine, fondo, loghino, 55, 62, 63 Mainoldi, 12, 16 Maisio, 18 Majocchi, Domenico, 91 Malaspina, 8 Malaspina, Gorni M., vedi Gorni Malcontenti, 13 Malpizzi, eredità, 21, 22, 23 Malpizzi, Giuseppe, 2 Malpizzi, stabile, fondo, 44 Mambrini, 11, 19 Manicomio di S. Lazzaro, Reggio Emilia, 82 Manicomio, 82, 91 Manini,15 Manomorta, tassa, 65 Mantovanina, fondo, 57

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Mantus, rivista, 139 Marangoni, 9 Marcaria, 74, 24 Marchesi, 19 Marchesini, Marcello, 52 Marcovigi, Giulio, ingegnere, 77, 84, 95, 96 Marmirolo, 50, 51, 54, 55, 59, 63, 71, 76, 147 Marsili, vedi Sammarchi Marucci, Luigi, 163 Massari, via, contrada, 99, 138, 144 Maternità, vedi Reparto m. Mauri, 15 Medico di guardia, 108 Melli, 18 Melli, Fulgenzio, 69 Meneghetti, Giovanni Battista, 57 Meneghezzi, Ignazio, notaio, 67 Menghi, G., 2 Mezzalana Nuova, fondo, 47, 56, 60, 62 Mezzalana Vecchia, fondo, 47, 56, 60, 62 Mezzalana, fondo alias Cavalli, 4 Micali, Luigi, notaio, 67 Milani, Benedetto, 7 Milano, 25, 88, 163 Ministero dei Lavori Pubblici, 95, 96 Ministero dell’Interno, 95, 149, 150 Ministero della Sanità, 123 Ministro del Culto, 34 Misericordia, podere, 52 Moccia, loghino, 96 Moglia, 148 Moglia, ditta, vedi Gueresi Moglia Moglia, fratelli, 73 Moletti, 16 Molinari, Sergio, ingegnere, 116, 125 Monfardini, Domenico, 3, 6, 26 Monfardini, eredità, 6, 26 Montani, Cesare, vedi Padiglione Isolamento Monte di Pietà, 2 Montini, Giuseppe, 3 Morari, 15 Morati, Sebastiano, 72 Morbiola, fondo, 55, 60 Morbioli, 17 Mori, vedi Canton dei Mori Motta, signori, 77 Motteggiana, 44, 53, 55, 60, 76

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Muller Stahelin, Giovanni, 147 Mussolini, Benito, 98 Mutua Agricoli, 89 Mutua Industria, 89 Namias, vertenza, 91 Napoli, 139 Negri, 7 Negrisoli, vedova, vedi Beffa Negrini Anna Neurologia, 115, 127 Nicola V, papa, 1 Nicolai, 8 Nicolini, Alessandro, notaio, 159 Nicolini, Giovanni, notaio, 44, 147, 148 Nizzola, 9 Nonio, case, 3 Norsa, area, 76 Norsa, ditta, 147 Norsa, dottore, 76 Nutrici, vedi alloggio nutrici Nuvolari, Antonio, 147 Nuvolari, villa, 46 Oculistica, divisione, reparto, vedi Divisione O. Oncologia, Oncologico, vedi reparto oncologico ONMI, 150 Operacorno, forte, 96 Opere Pie, statuti, 139 Oratorio S. Maddalena, 4, 48, 60 Oratorio, 97 Orfanotrofio Femminile, 46 Orsoline, monache, 2 Ortizzi, 8, 9 Ortopedia, 110, 113, vedi anche Padiglione Ortopedico Ospedale Bambini, 144 Ospedale di S. Antonio, o dei Catecumeni, 7 Ospedale Grande, 1, 2, 7, 8, 9, 10, 11, 86 Ospedale Infantile Bulgarini, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 75, 99, 138, 139, 143, 149, 159 Ospedale Isolamento, vedi Lazzaretto e Padiglione I. Ospedale militare, Umberto I, 46 Ospedale Solarolo, Ospitale S., fondo, 58, 62 Ospizio Cronici/che, servizio, 67, 84, 88 Ospizio, per esposti, 25 Ostie, fondo, 4, 58, 62, 64, 76 Ostiglia, 71, 73, 74 Ostiglia, amministrazione comunale, 73 Otorino, vedi Reparto Otorinolaringoiatria

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Ottoni, Angela, 44 Ottoni, Gregorio, 162 Padiglione 1ª medicina, 115, 129, 130, 131, 132, 133 Padiglione 2ª Chirurgia, 108 Padiglione Bulgarini, 102, 128, vedi anche Padiglione Pediatrico Padiglione Carmelino, 134 Padiglione Chirurgia generale, 82, 106, 111, 112, Padiglione Dermo, Dermosifilopatici, vedi Reparto Dermosifilopatia Padiglione Dozzinanti, 101 Padiglione Ginecologia e Maternità, 97, 112, 113 Padiglione Guardaroba, 109, 110 Padiglione Infantile, 97 Padiglione Isolamento, Ospedale Isolamento, 80, 82, 102 Padiglione Medicina donne, 97 Padiglione Medicina uomini, 97, 98 Padiglione Neurologia, 115, 127 Padiglione Ortopedico Traumatologico, P. Rachitici, 103, 104, 105, 107, 110, 113, 160, 161 Padiglione Paganti, 101 Padiglione Pediatrico, 102, 103, 107, 113, 139, 144 Padiglione Pediatrico, cunicolo, 103 Padiglione Pneumologia, 116 Padiglione Radiologia, 108, 117, 118, 119 Padiglione Servizi generali, 88, 97, 103, 110, 113 Padiglione specialità (Otorino, Urologia, Neurologia), 115 Padova, 88 Padri Ospedalieri di S. Giovanni di Dio, Fate Bene Fratelli, 138 Paerni, 10 Paganini, Cesare, 73 Palvarini, Aldo, 53, 64 Pampuro, 72 Panizza, 19 Parmeggiani, Prassede, 73 Parolino Tassone, consorzio, 61 Parrocchi, casa, 3 Partito Nazionale Fascista, 159 Pastori, 70, 71 Pavaiona, Pavajona, Pavajona Soccorso, fondo, 57, 60 Pavesi, Mario, ingegnere, 116, 125 Pediatria, vedi Padiglione Pediatrico e Divisione Pediatrica Perego, 23 Pernetti, Antonio, 90 Peroni, vedova, vedi Bonomi Candida Perovich, Giovanni, notaio, 6 Pescatori, Angelo, notaio, 2, 4 Pessina, loghino, 44 Petrali, Gaetano, 147

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Piacenza, 15 Piave, viale, 46 Piazzale antistante Ospedale, 101 Piela, fondo, vedi Piella Calderina Piella Calderina, fondo, 4, 48, 56, 60, 63, 76 Pietole, 147 Pila, fondo, 57 Pilla, 14 Pincella, fratelli, 76 Pindemonti, 16 Pio Istituto Esposti, vedi Brefotrofio Pio Istituto Rachitici, ed Ortopedico, 35, 36, 37, 38, 39, 40, 41, 75, 139, 144, 146, 148, 149, 150, 151, 153, 159, 160, 162 Pio Luogo delle Ancelle della Misericordia, 46 Piubega, 73 Pneumologia, vedi Padiglione Po, 44 Podestà, di Mantova, 149 Poletti, P., 139 Poletto, fondo, latifondo, 57, 60, 77 Poliambulatorio, 108 Polichirurgico, cunicolo, 135 Polizia, 90 Poma, Istituti Ospedalieri “Carlo Poma”, 81 Poma, vescovo di Mantova, 163 Poma, via, 3 Pompilio, 80, 84, 95, 96, 97, 139 Pompilio, area, 5 Pompilio, Borgo, 42 Pompilio, forte, 5, 96 Ponchiroli, G., 158 Porlezza, 147 Porra, eredi, 16 Porta, Giovanni Francesco, 2 Portineria, 86, 101, 106, 124, 125 Portioli, Cesare, notaio, 67 Porto Mantovano, 1, 74, 79, 95 Posani, 22 Pradeletto, loghino, 72 Pradella, corso, 3 Prefetto, di Mantova, 95, 163 Prefettura, 6, 96, 149 Preti, 16 “Principe Vittorio Emanuele”, padiglione pediatrico, 102, 103, 139 Priuli, 11 Pro Infantia, vedi Istituto Mantovano P. I. Pronto Soccorso, 108, 124

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Provasoli Ghirardini, Livio, 95, 96, 101 Provincia di Mantova, vedi Amministrazione Provinciale Provolo, Il, opuscolo, 25 Pulga, Ottorino, ingegnere, 48, 51, 52, 61, 64, 76, 77, 80 Pusterla, caserma, 80 Quaranta, fondo, 63, 148, 158 Quarantore, contrada, 147 Quattroville, (Virgilio), 74, 79 Rabitti, Augusto, dottore, 2, 163 Ramesini Luzzara, legato, 73 Ramesini Luzzara, Lorenzo, marchese, 5 Rami, strada dei, 158 Ravà Sforni, donazione, legato, 95, 138 Ravà Sforni, Guido, 67, 95 Recinzione, 107, 116 Reggio Emilia, 82 Reggiolo, 68 Regio Demanio, 76 Registratura esposti, 24, 91 Reichenbach, Matilde, vedova Cases, 138, 144, 159 Reinchenbach, eredità, 138, 144, 159 Reparto Cronici, 101 Reparto Dermosifilopatia, Dermo, 93, 97, 106, 110, 115 Reparto Immaturi, 113 Reparto Maternità, 86, 88, 97, 112, 113 Reparto Oncologico, 108 Reparto Otorinolaringoiatria, 102, 115, 116, 127 Reparto Sanatoriale, 110 Resti Ferrari, Alessandro, notaio, 5, 144 Rettorato provinciale, 149 Revere, 74 Rianimazione, centro, 120, 121, 122, 123 Rimini, Massimiliano, 67 Roberti, Francesco, 66 Rocca Coffani, Maria, 73 Rocca, casa, 150, 159 Rodigo, 47, 48, 49, 51, 60, 70 Rolo, 148 Roma, 2 Romagnoli, 21 Roncoferraro, 57, 74 Rondelli, pendenze, 90 Rossi, Girolamo, 67 Roverbella, 74 Rovere, fondo, 4, 59, 63, 67, 76

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Roverotto, strada comunale, 51 Ruberti, 20 Ruggeri, 19 S. Affra, canonica lateranense, 4 S. Agnese, frati di, 19 S. Antonio fuori di Porto, 2 S. Antonio, Ospedale dei Catecumeni, 7 S. Barnaba, casa parrocchiale, parrocchia, 3 S. Barnaba, suore del Terz’ordine, 2 S. Benedetto Po, 96 S. Biagio, cappellania, 16 S. Biagio, chiesa dei SS. Ippolito e Cassiano, 15 S. Brizio, in Marmirolo, 147 S. Carità, 16 S. Cataldo, 61 S. Domenico di Volta, monache, 10 S. Elisabetta, RR. MM., 18 S. Giacomo, parrocchia, 2 S. Giorgio, 44, 61, 70, 74 S. Giovanni di Dio, vedi Congregazione dei Reverendi Padri Ospedalieri S. Lucia, 163 S. Maddalena, fondo, 4 S. Maddalena, loghino, 76 S. Maddalena, oratorio, 4, 48, 60 S. Maria del Gradaro, RR. PP., 21 S. Maria della Cornetta, vedi Consorzio S. Maria Maddalena, monastero Francescane, 46 S. Martino, via, 138, 144 S. Orazio, cavalieri, 23 S. Orsola, chiesa, 2, 66 S. Orsola, monache, monastero, convento, 2, 12, 13, 68 S. Orsola, ospedale, 3, 46, 95, 96, 98 S. Silvestro, piazza, 3 S. Tommaso, S. Thomae, reverendi padri, 2 Sabbioneta, 74 Sacchetti, casa, 3 Salarini, vedova, vedi Turola Salone teatro, 101 Sammarchi, Sanmarchi, Marsili Duglioli, Dulioli, Daria, 2, 10 Sanatorio Belfiore, Sanatorio Tubercolosi, Tubercolosario, 66, 77, 79, 82, 84, 86, 92, 95, 97, 101, 106, 110, 116, 163 Sanatorio Tubercolosi, vedi Sanatorio Belfiore Sanguinetti, Edgardo, 67 Sarginesco, 48 Savi, 16

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Sbarberi, foto, 163 Scarpari Forattini, Cesare, 148 Scarpari Forattini, Domenico, 148 Scarpari Forattini, eredità, 148 Scarpari Forattini, vedova, vedi Tosi Ginevra. Schmidt, Emanuele, 147 Scuola Asilo Rachitici, vedi Asilo Scuola Rachitici Scuola Autonoma di Ostetricia, 111, 112 Scuola Convitto Infermiere Professionali, 46, 88 Segretario onorario, del Pio Istituto Rachitici, 162 Sermide, 74 Serravalle Po, 57 Servizi generali, cunicolo, 103, 104 Servizi generali, fabbricato, padiglione, 88, 97, 103, 104, 110, 113 Siliprandi, Atanasio, notaio, 2 Sivelli, 11 Soave, 44 Soave, loghino, 44 Soccorso, fondo, 57 Solarolo, 62 Solarolo, fondo Ospedale S., 58, 62 Solferino, via, 46, 64, 95, 96, 98 Sorgà, 72 Spada, 23 Spaziani, Pietro, 73 Spiller, legato, 138 Spoleto, 78 SS. Biagio, Ippolito e Cassiano, chiesa, 15 SS. Trinità, compagnia della, 18 Stato Sardo, 74 Statuto del Consorzio della Beata Vergine della Cornetta, 1, 6 Stellini, Arcangela, vedova Girardi, 72 Storti, 77 Striggi, 11, 18, 19 Superbi, fratelli, 5, 76 Suppini, 21 Sustinente, 3, 57, 60, 74 Suzzara, 15, 50, 53, 55, 72, 74, 76 Tagliatti, 20 Tartaleoni,15 Taschera, Bignardi Maria, vedi Bignardi Tassone, consorzio, vedi Parolino Teatro Nuovo, di Corte, 146 Teatro Sociale, 147 Teatro Vecchio, detto dei Comici, 146 Teatro, calle del, 3

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Teatro, salone teatro del Sanatorio Belfiore, 101 Tedoldi, eredità, 138 Tegotti, 16 Tenedini, radiazione, 73 Terapia fisica, 110 Tezze, fondo, 4 Tibaldi, 54 Tirelli, Giovanni Battista, 44 Tomaria, 19 Tommasi, Campari Maria, vedi Campari. Torelli, Pietro, 6 Torino, 82, 151 Torti, 14 Tosi, Ginevra, vedova Scarpari Forattini, 148, 158 Tosi, Maria, 148 Trent’Ossi, via, 3 Tridapali, 14 Trieste, fondo corte, 51, 54, 59, 63 Trivioli, 15 Troni,15 Tubercolosario, vedi Sanatorio Belfiore Turola, Caterina, vedova Salarini, 67 Ufficio Tecnico, 85, 124, 126 Università dei Mercanti di Mantova, 21 Urbano VIII, papa, 1 Urologia, vedi divisione Vaccari, 21, 23 Vaglioni, Ferrante, 138 Valenti Gonzaga, asilo, 150 Valentini, livello, 73 Vallarsa, fondo, 57, 60 Valle dell’Oca, strada, 158 Vecchi, Cirillo, 70 Vecchi, vedi Barozzi Teresa Vecchia, Lorenzo, 72 Vecchia, vedi Lanfredi V. Venezia, 3, 6 Venturelli, area, 3 Verdelli, 70 Verona, 25, 73, 77 Vescovo, di Mantova, 18, 163 Vezzani, Carlo, 95 Viadana, 73, 74, 96 Vienna, fondo, 59 Vigna, Luigia, vedova Macchetta, 72, 73

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SEGUE INDICE DEI NOMI E DELLE COSE NOTEVOLI Villa Saviola, 44, 53 Villimpenta, 74 Vincenzi, 15 Vincenzi, Bruno, 163 Virgiliana, piazza, 101 Virgilio, 1, 59, 67, 76, 79, 95 Virgilio, 15 Virgilio, via, 101 Visentini, Gaetano, notaio, 146 Visentini, livello, 73 Viterbi, Adolfo, 67, 95 Viterbi, Alessandro, 67 Viterbi, Giovanni, 67, 95 Vittorino da Feltre, via, 95, 96, 159 Vittorio Emanuele, corso, 46, 64, 95, 96, 98 Vittorio Emanuele, vedi principe V. E. Volati, 23 Volpi Ghirardini, Giulio, 148 Volta, 6, 10, 74 Voltino, 3 Waters, Giorgio, 67 Zanella, possessione, 2 Zanetti Amalia, vedova Baroni, 149 Zanetti, 17 Zanetti, Giovanni, 147 Zanimacchia, Francesca, 4 Zuccati, fratelli, consorti, 44 Zuccati, Girolamo, 44 Zugni, 14, 16