OPERATORE_Settembre20111

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Aut. Tribunale di Matera n. 88 del 15/12/88 Direttore Responsabile: Saverio Petruzzellis Direzione e Redazione: Confesercenti - Via De Amicis, 54 tel. e fax 0835 261717 - Matera E-mail: [email protected] - www.confesercentimatera.it Stampa: ARTEPRINT (MT) - via Taranto, 10 tel. 0835.385440 - fax 0835.042207 - [email protected] Spedizione gratuita alle imprese commerciali Sped. in A.P. Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di Matera L’Operatore 3 COMMERCIALE Settembre 2011 PERIODICO della di MATERA L’Operatore pag. 1 Visita la nuova pagina web www.confesercentimatera.it! Sarà possibile trovare in tempo reale tutte le informazioni, le notizie, i comunicati e gli appuntamenti più importanti che riguardano la vita associativa e le attività svolte nella provincia di Matera. Sul sito web è presente una nuova area a disposizione di tutte le aziende associate che, a richiesta, potranno inserire alcune indicazioni di loro interesse; inoltre sarà possibile, con un contributo economico, fare pubblicità alla propria attività. Stiamo infine predisponendo un’area riservata ove imprese o enti registrati potranno accedere per richiedere informazioni sulle normative di settore. Comunicaci l’indirizzo mail della tua attività per avere in tempo reale le nostre informazioni! www.confesercentimatera.it Abilitanti alla somministrazione e vendita di prodotti alimentari, all’attività di agente di commercio e di affari in mediazione È possibile seguire corsi professionali previsti da vigenti norme che riguardano il commercio di prodotti alimentari, la sommini- strazione di alimenti e bevande (unificati dal Decreto Legislativo n. 59/10) e agenti di commercio e affari in mediazione. Ulteriori informazioni presso la nostra sede. Libretti sanitari Si fa presente in proposito che dal mese di ottobre 2010 è stata abrogata la Delibera di Giunta Regionale che prevedeva la forma- zione in aula di almeno quattro ore, per il rilascio e rinnovo del libretto sanitario. La stessa è stata sostituita da una nuova Deli- bera di Giunta regionale – la n. 1484 del 7/9/10 - che prevede la formazione degli operatori del settore alimentare nell’ambito del programma di formazione indicato nel Regolamento CE 852/04. Si tratta in pratica di formazione e addestramento in materia di igiene alimentare per l’applicazione dei principi del sistema HACCP. Sicurezza nei luoghi di lavoro Le imprese con dipendenti (o assimilati tali) potranno ricevere in- formazioni riguardanti tutti gli adempimenti di legge necessari per essere in regola nei luoghi di lavoro (autocertificazioni, piani sulla sicurezza, formazione addetti). CORSI L’art. 24 del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011, n. 111, ha previsto che l’iscrizio- ne nell’elenco presso l’AAMS è disposta dal Ministero del- l’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, previa verifica del possesso, da parte dei richiedenti, della licenza di cui all’articolo 86 o 88 del te- sto unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, e della certificazione antimafia prevista dalla disciplina vigente, nonché dell’avvenuto ver- samento, da parte dei medesimi, della somma di euro 150, anziché 100, come la norma antecedentemente prevedeva. Gli iscritti nell’elenco rinnovano annualmente tale versamento. Con decreto direttoriale del Ministero del- l’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, sono stabiliti gli ulteriori requisiti, non- ché tutte le ulteriori disposizioni applicative, eventualmente anche di natura transitoria, relative alla tenuta dell’elenco, all’iscrizione ovvero alla cancellazione dallo stesso, nonché ai tempi e alle modalità di effettuazione del predetto ver- samento, da eseguirsi, in sede di prima applicazione, entro e non oltre il 31 ottobre 2011, e non entro il 15 novembre, come era stato disposto con la norma di proroga. La disposizione prevede infine che restano fermi domande e versamenti già eseguiti alla data del 30 giugno 2011, precedente data di scadenza. Per ulte- riori informazioni rivolgersi presso la nostra sede Obbligo iscrizione all’elenco presso AAMS per Newslot e Video Lottery. Modifiche

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Aut. Tribunale di Matera n. 88 del 15/12/88Direttore Responsabile: Saverio PetruzzellisDirezione e Redazione: Confesercenti - Via De Amicis, 54tel. e fax 0835 261717 - MateraE-mail: [email protected] - www.confesercentimatera.itStampa: ARTEPRINT (MT) - via Taranto, 10tel. 0835.385440 - fax 0835.042207 - [email protected] gratuita alle imprese commercialiSped. in A.P. Art. 2 - Comma 20/C - Legge 662/96 - Filiale di Matera

L’Operatore 3COMMERCIALE Settembre 2011

PERIODICO della

di MATERA

L’Operatore pag. 1

Visita la nuova pagina web www.confesercentimatera.it! Sarà possibile trovare in tempo reale tutte le informazioni, le notizie, i comunicati e gli appuntamenti più importanti che riguardano la vita associativa e le attività svolte nella provincia di Matera. Sul sito web è presente una nuova area a disposizione di tutte le aziende associate che, a richiesta, potranno inserire alcune indicazioni

di loro interesse; inoltre sarà possibile, con un contributo economico, fare pubblicità alla propria attività. Stiamo infine predisponendo un’area riservata ove imprese o enti registrati potranno accedere per richiedere informazioni sulle normative di settore.

Comunicaci l’indirizzo mail della tua attività per avere in tempo reale le nostre informazioni!

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Abilitanti alla somministrazione e vendita di prodotti alimentari, all’attività di agente di

commercio e di affari in mediazioneÈ possibile seguire corsi professionali previsti da vigenti norme che riguardano il commercio di prodotti alimentari, la sommini-strazione di alimenti e bevande (unificati dal Decreto Legislativo n. 59/10) e agenti di commercio e affari in mediazione. Ulteriori informazioni presso la nostra sede.

Libretti sanitariSi fa presente in proposito che dal mese di ottobre 2010 è stata abrogata la Delibera di Giunta Regionale che prevedeva la forma-

zione in aula di almeno quattro ore, per il rilascio e rinnovo del libretto sanitario. La stessa è stata sostituita da una nuova Deli-bera di Giunta regionale – la n. 1484 del 7/9/10 - che prevede la formazione degli operatori del settore alimentare nell’ambito del programma di formazione indicato nel Regolamento CE 852/04. Si tratta in pratica di formazione e addestramento in materia di igiene alimentare per l’applicazione dei principi del sistema HACCP.

Sicurezza nei luoghi di lavoroLe imprese con dipendenti (o assimilati tali) potranno ricevere in-formazioni riguardanti tutti gli adempimenti di legge necessari per essere in regola nei luoghi di lavoro (autocertificazioni, piani sulla sicurezza, formazione addetti).

C O R S I

L’art. 24 del decreto legge 6 luglio 2011, n. 98, convertito nella legge 15 luglio 2011, n. 111, ha previsto che l’iscrizio-ne nell’elenco presso l’AAMS è disposta dal Ministero del-l’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, previa verifica del possesso, da parte dei richiedenti, della licenza di cui all’articolo 86 o 88 del te-sto unico di cui al regio decreto 18 giugno 1931, n. 773, e successive modificazioni, e della certificazione antimafia prevista dalla disciplina vigente, nonché dell’avvenuto ver-samento, da parte dei medesimi, della somma di euro 150, anziché 100, come la norma antecedentemente prevedeva. Gli iscritti nell’elenco rinnovano annualmente tale versamento. Con decreto direttoriale del Ministero del-

l’economia e delle finanze - Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato, sono stabiliti gli ulteriori requisiti, non-ché tutte le ulteriori disposizioni applicative, eventualmente anche di natura transitoria, relative alla tenuta dell’elenco, all’iscrizione ovvero alla cancellazione dallo stesso, nonché ai tempi e alle modalità di effettuazione del predetto ver-samento, da eseguirsi, in sede di prima applicazione, entro e non oltre il 31 ottobre 2011, e non entro il 15 novembre, come era stato disposto con la norma di proroga. La disposizione prevede infine che restano fermi domande e versamenti già eseguiti alla data del 30 giugno 2011, precedente data di scadenza. Per ulte-riori informazioni rivolgersi presso la nostra sede

Obbligo iscrizione all’elenco presso AAMS per Newslot e Video Lottery. Modifiche

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Comunicati

L’Operatore pag. 2

Il 24 giugno Francesco Lisurici è stato eletto Presidente della Confesercenti

MateranaSi è tenuta giovedi 24 giu-gno scorso, presso la sede sociale di Via De Amicis n. 54 a Matera, l’Assemblea Provinciale Elettiva del nuovo gruppo dirigente della Con-fesercenti per il quadriennio 2011 – 2014. All’Assemblea hanno partecipato quasi tutti i delegati invitati che hanno

eletto all’unanimità Presidente Provinciale Francesco Lisu-rici, già Presidente facente funzioni. Il Presidente ha pro-posto poi all’assise il nuovo gruppo dirigente che costituirà la Presidenza Provinciale, un organismo direttivo composto dai delegati delle federazioni di categoria provinciali e dai responsabili delle Confesercenti comunali.

A Gravina segnalata una presunta vendita abusiva di capi di

abbigliamento presso la Fiera La città di Matera è stata letteralmente invasa da una co-municazione inviata a mezzo posta (e che trasmettiamo in allegato) con la quale una società dal nome discutibile “Svendita Fallimentare” con srl scritto a caratteri piccoli, ef-fettuerebbe presso la Fiera di Gravina una vendita di 50.000 capi di abbigliamento di note marche, a prezzi stracciati. Pertanto si segnala quanto segue:- la predetta ditta userebbe la propria ragione sociale per

attirare l’attenzione della clientela mettendo in atto, pre-sumibilmente, pubblicità ingannevole;

- che tale vendita rientrerebbe fra le cosiddette vendite straordinarie (art. 15 decreto Lgs.ivo n. 114/98) discipli-nate da specifiche norme regionali;

- le vendite sottocosto sono disciplinate da apposita nor-mativa e, dai prezzi riportati sul volantino, è lecito imma-ginare di trovarsi di fronte a tale tipologia di vendita;

- è possibile che la ditta in questione svolga la propria at-tività su una superficie di vendita superiore a 250 mq; se la ns. intuizione fosse confermata dai fatti, ci trove-remmo di fronte ad una media struttura di vendita che può esercitare l’attività commerciale solo se in possesso di autorizzazione amministrativa.

A tutela degli interessi dei nostri rappresentati si chiede cor-tesemente di effettuare i dovuti controlli e, se le conside-razioni dovessero risultare fondate, di applicare le sanzioni previste dalle normative su richiamate.

A Gravina sospesa la vendita in Fiera

I colleghi della Confesercenti di Gravina e di Bari ci fanno sapere al momento di andare in stampa, dopo un breve ed intenso scambio epistolare avvenuto nei giorni scorsi, che l’Amministrazione Comunale di Gravina è intervenuta sulla vicenda sospendendo la vendita abusiva da noi segnalata presso un padiglione della Fiera. Grazie all’azione della Confcommercio e Confesercenti di Matera, della Confesercenti Di Bari e della Confesercen-ti di Gravina che sono intervenute immediatamente sulla vicenda della presunta vendita abusiva in Fiera, il Sindaco di Gravina dopo gli accertamenti eseguiti, ha imposto la chiusura del punto vendita messo in atto da “Svendita Fal-limentare”.Svendita Fallimentare srl aveva ottenuto da parte del Co-mune di Gravina una licenza per manifestazione fieristica di mostra mercato ed invece, violando le vigenti norme sul commercio, ha effettuato una vendita non autorizzata. I vi-gili urbani di Gravina hanno disposto il sequestro ammini-strativo e una multa di 5.000 euro.Il Comune ha concesso l’uso dei padiglioni, si apprende, dell’area del Complesso fieristico “Fiera San Giorgio”al fine di consentire lo svolgimento della manifestazione denomi-nata “MODA MOTORI” dal giorno 10 al giorno 13 settem-bre 2011 (solo per i possessori di partita iva) e dal giorno 14 al giorno 18 settembre 2011 (per il pubblico)” – si legge in un documento del Comune di Gravina.

AAMS ed Assotabaccai al lavoroper la formazione

I tabaccai, ai sensi dell’art. 55 della legge 122/10, hanno l’ob-bligo di conseguire, entro sei mesi dall’assegnazione, l’ido-neità professionale all’esercizio dell’attività di rivenditore di generi di monopolio, attraverso appositi corsi di formazione disciplinati sulla base di convenzione stipulata tra l’Ammini-strazione autonoma dei monopoli di Stato e le Organizzazioni di categoria. Ciò allo scopo di “garantire la maggiore tutela degli interessi pubblici erariali e di difesa della salute pubbli-ca connessi alla gestione di esercizi di vendita di tabacchi”. L’AAMS ha ritenuto anzitutto che la disposizione di legge tro-vi applicazione nei confronti di tutte le nuove istituzioni di rivendita, nonché delle assegnazioni delle rivendite vacanti al coniuge, al parente entro il quarto grado o all’affine entro il terzo grado che abbia la disponibilità del locale ove è ubicata la rivendita, al coadiutore e al cessionario dell’azienda ubicata negli stessi locali della rivendita, come previsto dagli articoli 25, 28 e 31 della legge n. 1293/57. Le modalità di svolgi-mento dei corsi, sulla base di prescritti e tradizionali percorsi formativi approvati dal Direttore generale, devono avere le seguenti caratteristiche: una durata complessiva di 24 ore, essere distribuiti su tre giornate d’aula, ed i programmi didat-tici sono demandati all’Associazione firmataria, previo accor-do con la Scuola Superiore dell’Economia e delle Finanze. Il possesso dell’attestato di frequenza non certifica l’avvenuta acquisizione dell’idoneità professionale, ma costituisce titolo necessario per lo svolgimento della verifica di idoneità, attra-verso un questionario. In caso di esito negativo della prova, l’interessato viene riammesso per una sola volta ancora a so-stenere l’esame di verifica, in una delle successive sessioni in programma nella medesima sede o in sedi limitrofe.

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Comunicati

L’Operatore pag. 3

Le proposte del Presidente Lisurici per la festa della BrunaA poche ore dalla fine dei festeggiamenti in onore di Maria SS. della Bruna, il Presidente della Confesercenti materana – France-sco Lisurici – invita tutti a tirar fuori l’orgoglio materano affinchè una tradizione secolare non vada dissipata, ma anzi arricchita di contenuti e corretta per quanto concerne alcune negatività. Conservando essenzialmente il rituale sacro che si rinnova da ol-tre seicento anni – magari valutando la possibilità di sostituire le forze dell’ordine in assetto antisommossa con un nutrito drap-pello di cavalieri a piedi che scortano il manufatto di cartapesta - bisogna trovare il coraggio di cambiare certe cose riguardanti la tradizione ed il folklore che magari sono state concepite al-cuni decenni fa e che oggi stridono fortemente con le esigenze dei tempi moderni. Lisurici auspica che il Consiglio Comunale possa ristrutturare il perimetro della Fiera della Bruna valorizzan-done i contenuti con accento alla caratterizzazione merceologi-ca agroalimentare dei prodotti tipici locali, perché è impensabi-le, soprattutto se nei quattro giorni di Fiera (29/6 – 2/7) ricada un sabato, che Matera possa ospitare circa 500 operatori su aree pubbliche (autorizzati) e tutti extraregione! E’ impensabile – prosegue ancora – vedere la Città letteralmente in mano ad

ambulanti e presunti tali che in quei giorni ne deturpano l’im-magine, sottraendo economia preziosa alla Città stessa; infatti raccogliamo dai commercianti materani il commento che per la stragrande maggioranza di loro la Festa della Bruna non è foriera di alcun beneficio economico. Quindi il Consiglio Comunale do-vrebbe a breve occuparsi di rivisitare il Regolamento per la Fiera della Bruna, per esempio prevedendo soprattutto la presenza di bancarelle dell’artigianato artistico locale e dell’agroalimentare di zona che oltre a rendere il nuovo mercato interessante per i visitatori e curiosi, avrebbe l’impatto di rendere le strade pulite e sgombre da ogni genere di intralcio. Oggi le numerosissime bancarelle presenti sono ripetitive per il genere di prodotti che offrono e sono antieconomiche per le tasche dei consumatori e pertanto andrebbero ridotte assolutamente di numero. Per con-cludere il Presidente Lisurici propone per il futuro di mettere in cantiere una serie di eventi diluiti in un lungo periodo, come tra l’altro già previsto e annunciato dal Presidente del Comita-to Loperfido, da realizzarsi un po’ ovunque, così da interessare tutta la Città, evitando di intasare il Centro in maniera caotica ed irrazionale.

Nuove regole per raccolta differenziata cartoniNuova ordinanza per il conferimento degli imballaggi di cartone da parte di attività commerciali, artigianali e di servizio. I cartoni derivanti da attività economiche, com-merciali, artigianali e di servizio rientranti nelle zone del servizio porta a porta (cartoni e cartoncino con esclusione di carta cellophanata ed oleata o polistirolo) devono esse-re conferiti opportunamente piegati e compattati (legati in pacchi) per ridurre il volume, svuotati e puliti ordina-tamente al lato dell’ingresso del negozio o dell’attività. Potranno essere conferiti ogni giorno dalle ore 7 alle ore 9.30 esclusa la domenica. Per quel che riguarda le stesse attività economiche ma che non ricadono nelle zone del servizio porta a porta lo stesso materiale va sistemato con le stesse modalità ordinatamente al lato dei cassonetti

stradali adibiti alla raccolta di carta e cartoni dalle ore 20 alle ore 6 del giorno successivo tutti i giorni esclusa la domenica. Invece, i cartoni derivanti da attività di grandi magazzini e supermercati (aventi una superficie di vendi-ta superiore a 250 metri quadri) devono essere conferiti opportunamente compattati nelle rastrelliere poste al lato dell’ingresso dei magazzini nei giorni e alle ore concordati formalmente con la ditta esecutrice della raccolta. Infine, i cartoni derivanti da opifici e ditte delle zone industriali e artigianali devono essere conferiti direttamente presso l’ecoisola della ditta ProgettAmbiente sita nella zona Paip I, in via dei Mestieri, tutti i giorni feriali, dalle ore 8 alle ore 14, ad eccezione di un eventuale accordo con la ditta ProgettAmbiente.

Richiesta la modifica della fascia oraria per la raccolta cartoninel Centro Storico. Aspettiamo risposta

L’entrata in vigore dell’Ordinanza che disciplina la raccolta dei cartoni ha fatto registrare un disagio da parte dei com-mercianti rientranti nelle zone del servizio porta a porta (centro storico) a proposito della fascia oraria stabilita “07 – 09.30”. Gli stessi hanno chiesto alle proprie Associa-zioni, attente a monitorare gli effetti del nuove provvedi-

mento, di proporre la modifica alla suddetta fascia oraria facendola coincidere con la chiusura antimeridiana delle attività (13.00 – 15.30). La proposta è necessaria perché le aziende commerciali ricevono generalmente la merce per corriere nelle ore mattutine ed i locali del centro stori-co sono spesso, per loro natura, di modeste dimensioni.

Comune di Matera

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Finanziaria

L’Operatore pag. 4

Novità sulle disposizioni fiscali contenute approvate dalSenato nel D.L. n. 138/11 (Manovra Finanziaria bis)

In data 07/09/2011 il Senato ha dato il via libera alla Manovra Finanziaria bis (D.L. n. 138/2011) approvando il maxi-emen-damento. Nella seguente Circolare s’illustrano le novità fiscali introdotte dalla Manovra e dalle modifiche apportate dal Se-nato (il testo sarà ora sottoposto al vaglio della Camera).

1. Contributo di solidarietà (art. 2, c. 1 e 2)Previsto dall’art. 2 del D.L. e in applicazione già dal 2011 fino al 2013, è stato istituito il contributo di solidarietà nella misure del 3% per la parte eccedente redditi superiori a € 300.000 lordi annui.

2. Aumento IVA (art. 2, da c. 2-bis a 2-quater)Modificato l’art. 16, c. 1 del D.P.R. n. 633/72 portando la misu-ra dell’aliquota ordinaria dell’IVA dal 20% al 21%. La modifica si applica su tutte le operazioni effettuate a partire dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del Decreto.

3. Tassazione delle rendite finanziarie (art. 2, da c. 6 a 26)E’ disposta un’aliquota unica del 20% per la tassazione sulle cosiddette rendite finanziarie; la tassazione al 20% sostituisce quella precedentemente prevista in due aliquote: 27% per gli interessi si depositi e conti correnti bancari e 12,5% per tutte le altre rendite finanziarie. Resta, invece, al 12,5% la tassazio-ne (interessi e capital gain) dei titoli di stato italiani e di Paesi inclusi nella white list, dei titoli di risparmio per l’economia meridionale, del risultato delle forme di previdenza comple-mentare e di piani di risparmio appositamente istituiti.

4. Riordino dei regimi di esenzione e favore fiscale (art. 1, c. 6)I regimi di esenzione, esclusione e favore fiscale saranno ridot-ti del 5% per l’anno 2012 e del 20% a decorrere dall’anno 2013. Si tratta di una semplice anticipazione in quanto tale previsione era stata già definita a decorrere dall’anno 2013.

5. Emissione fatture da parte dei professionisti (art. 2, c. 5)Qualora siano state contestate a carico di soggetti iscritti in albi oppure ad ordini professionali, nel corso di 5 anni, 4 distinte violazioni dell’obbligo di emettere fattura compiute in giorni diversi, sarà disposta, in qualsiasi caso, la sanzione accessoria della sospensione dell’iscrizione all’albo o all’ordine per un pe-riodo da 3 giorni ad 1 mese. In caso di recidiva, la sospensione è disposta per un periodo da 15 giorni a 6 mesi.

6. Giochi, lotterie e tabacchi lavorati (art. 2, c. 3)L’amministrazione autonoma dei Monopoli di Stato, con pro-pri decreti dirigenziali, potrà regolare tutti i giochi pubblici già esistenti, al fine di assicurare maggiori entrate. Inoltre i Mo-nopoli potranno anche introdurre nuovi giochi, indire nuove lotterie, anche ad estrazione istantanea, adottare nuove mo-dalità di gioco del Lotto e dei giochi numerici, variare l’asse-gnazione della percentuale della posta di gioco a montepremi o a vincite in denaro, e da ultimo variare la misura del prelievo erariale unico e la percentuale del compenso per le attività di gestione o per quella dei punti vendita. I Monopoli potranno anche proporre al Tesoro di disporre con propri decreti, entro il 30 giugno 2012, tenuto anche conto dei provvedimenti di variazione delle tariffe dei prezzi di vendita al pubblico dei ta-bacchi lavorati, l’aumento dell’aliquota di base dell’accisa sui tabacchi lavorati (dalla norma si prevede una maggiore entra-ta di € 1,5 miliardi).

7. Accertamento. Potenziamento della compartecipazio-ne dei Comuni (art. 1, da c. 12-bis a 12-quater)Innalzamento, per il triennio 2012-2014, della quota di com-partecipazione dei Comuni alle maggiori entrate derivanti dal-la loro partecipazione all’attività di accertamento e controllo su tributi erariali. Si passa dal già previsto 50% al 100%.La norma, spiega la relazione tecnica al maxiemendamento, vuole potenziare così il contrasto all’evasione fiscale, visto che i Comuni, data la vicinanza del territorio, riescono a intercet-tare fattispecie non immediatamente individuabili dall’Ammi-nistrazione centrale.

8. Addizionale comunale IRPEF (art. 1, c. 11)I Comuni potranno stabilire aliquote dell’addizionale comuna-le IRPEF differenziate esclusivamente in relazione agli scaglioni di reddito corrispondenti a quelli stabiliti dalla legge statale. Resta ferma la soglia di esenzione stabilita unicamente in base a specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale non è dovuta l’addizionale co-munale IRPEF e , nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica sul reddito complessivo.

9. Evasione fiscale. Carcere (art. 2, c. 36-vicies semel)La lettera h) del c. 36-vicies semel dell’art. 2 del Decreto preve-de la non applicazione dell’art. 163 del codice penale (sospen-sione condizionale della pena), e quindi il carcere immediato, qualora sussistano contemporaneamente due condizioni in una fattispecie evasiva: − L’ammontare dell’imposta evasa sia superiore al 30% del volume d’affari; − L’ammontare dell’im-posta evasa si superiore a € 3.000.000.

10. Società di comodo (art. 2, da c. 36-quinquies a 36-duodecies)Si applica una maggiorazione del 10,5% al reddito minimo calcolato secondo la disciplina delle società di comodo. In pre-senza di un reddito imponibile minimo, la maggiorazione ver-rà calcolata sul reddito imponibile dichiarato anche nel caso in cui quest’ultimo sia superiore al reddito minimo.

11. Studi di settore (art. 2, c. 35)Sull’argomento si rimanda ad uno specifico approfondimento

12. Recupero delle somme condonate nel 2002 (art. 2, c. 5-bis e 5-ter)L’Agenzia delle entrate e le società del gruppo Equitalia prov-vederanno, entro e non oltre 30 giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione, all’avvio di una procedura di ricognizione di tutti i contribuenti che si sono avvalsi dei con-doni e delle sanatorie del 2002 e non hanno versato le relative somme anche a seguito di iscrizione al ruolo e notifica delle relative cartelle di pagamento.

13. Bonus bebè (art. 6, c. 6-bis)Qualora le famiglie, che hanno percepito il cosìddetto bonus di € 1.000 per ogni bambino nato negli anni 2005 e 2006, in assenza delle condizioni reddituali stabilite dalla Finanziaria 2006, restituiscano le somme indebitamente percepite entro 90 giorni dall’entrata in vigore della legge di conversione, non saranno applicate le sanzioni penali ed amministrative e saran-no sospesi tutti i procedimenti penali eventualmente avviati e si estingueranno ad avvenuta restituzione della somma.

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Comunicati

L’Operatore pag. 5

Le notizie diffuse alcuni giorni orsono dai TG nazionali ri-guardanti “impresa in un giorno” – che a partire dal prossi-mo 29 settembre sancirà la scomparsa della comunicazione cartacea - pone alcune riflessioni che a giudizio delle scri-venti associazioni stanno ingenerando non poca confusione fra i cittadini. Già dallo scorso 29 marzo sono stati istitui-ti i SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) da parte dei Comuni (nella ns. provincia è operante quello di Matera) o, in sostituzione dei Comuni inadempienti, dalle camere di commercio; i SUAP dovranno ricevere, obbligatorie dal 29 settembre, le comunicazioni di apertura o variazione di un’impresa in via telematica. E fin qui abbiamo enunciato il contenuto delle normative; ma di fatto, l’invio telematico di una comunicazione di apertura o modifica di attività com-merciale è l’atto finale; quello a cui non si pensa, e che sta ingenerando molta confusione fra gli operatori commerciali, sono le informazioni tecnico legislative preparatorie alla co-

municazione telematica. In pratica mancano e mancheran-no gli sportelli informativi a cui i cittadini potranno rivolgersi per ottenere informazioni utili sulla corretta compilazione dell’istanza telematica, cosa non di poco conto, e che può portare a far nascere un’impresa commerciale in maniera non corretta e che col tempo potrà essere oggetto di san-zioni amministrative. In questi ultimi mesi le scriventi asso-ciazioni hanno registrato moltissimi casi di inadempienze amministrative a carico di esercizi commerciali per carenza di informazioni alla fonte! A tal proposito, per non arrivare completamente impreparati alla data del 29 settembre, le associazioni del commercio rivolgono un invito agli Enti pre-posti (Regione, comuni e camera di commercio) affinché si attivi un tavolo di concertazione per far fronte alle succitate difficoltà e a dar vita a protocolli di intesa e convenzioni al fine di garantire alcuni sportelli riconosciuti a cui i cittadini potranno rivolgersi per ottenere le informazioni necessarie.

Dati agghiaccianti per le imprese materane nel 1° semestre: il Presidente Lisurici chiede l’immediato insediamento di un tavolo pubblico-privato

I dati ufficiali forniti dalla camera di commercio di Matera re-lativi allo stato delle attività commerciali della nostra provincia sono a dir poco agghiaccianti! È quanto afferma il Presidente di Confesercenti, Francesco Lisurici durante una sua analisi: 167 è numero delle imprese della provincia di Matera che sono state costrette a chiudere nei primi sei mesi del 2011, ben 42 in più rispetto allo scorso anno. La crisi oramai sta rag-giungendo proporzioni immani e di conseguenza sono sem-pre più le imprese spazzate via dagli eventi; il fenomeno nella nostra provincia rischia di assumere proporzioni tali da por-tare la desertificazione soprattutto in quelle aree che da anni stanno facendo i conti con lo spopolamento e pertanto, pro-segue Lisurici, occorre tentare di porre rimedio al fenomeno affinchè Enti ed Istituzioni locali attuino misure urgenti ed ef-ficaci. Prima di tutto bisogna intervenire sulle attività esistenti, evitando in un momento come questo di creare false illusioni a quanti, esasperati dalla crisi, si cimentino in attività impren-

ditoriali che nella buona parte dei casi risultano fallimentari. Inoltre appare assurdo e paradossale che a distanza di quasi un anno dal varo del fondo regionale di garanzia, lo stesso non risulta essere ancora operante per alcune parti che sono poi quelle più interessanti per le nostre imprese. Così non va e quindi è nostro sacrosanto dovere indicare a chi amministra la cosa pubblica nuove soluzioni: anziché puntare sull’aumento di tasse e balzelli vari, è il caso di suggerire a Regione, Pro-vincia e Comuni di vendere i loro beni immobili abbandonati e comunque non utilizzati per portare moneta nelle proprie casse e di avviare, di concerto con i privati, nuovi servizi che invece di accontentare i soliti amici della politica, producano economie a tutto vantaggio della pubblica amministrazione. Le soluzioni proposte magari non possono essere da sole suf-ficienti, ma attraverso un tavolo di concertazione fra Enti ed Associazioni - che Lisurici invoca da subito - possono venir fuori ulteriori spunti necessari alla ripresa economica.

Ennesimo grido d’allarme lanciato dal Presidente Lisurici verso Enti ed IstituzioniIl “cosiddetto “patto per la crescita” a favore della ripresa, sot-toscritto alcuni giorni fa da tutte le parti sociali, che propone l’assunzione di responsabilità da parte di tutti ed una discon-tinuità capace di realizzare un progetto di crescita del Paese in grado di assicurare la sostenibilità del debito e la creazione di nuova occupazione, induce il presidente della Confesercenti di Matera, Francesco Lisurici, a lanciare un grido di allarme a favore dell’oramai esile economia della nostra provincia per-chè da alcuni mesi in particolare le attività economiche e com-merciali sono oggetto di minuziosi e capillari controlli da parte di Enti ed Istituzioni pubbliche preposte, la cui entità non ha precedenti. Nello specifico il Presidente Lisurici è preoccupato per quanto Agenzia delle Entrate, Autorità sanitarie, avvoca-ture di Enti locali, uffici territoriali ministeriali ed altri stanno attuando nei confronti di aziende commerciali ed artigianali anche di modeste dimensioni, con verifiche ed ispezioni sui cui contenuti spesso si potrebbe discutere per molto. L’invi-to che si vorrebbe rivolgere è quello di non essere particolar-mente zelanti soprattutto di fronte ai dettagli, per evitare,

in un momento molto particolare per la nostra economia, di configurare una pressione sanzionatoria che molto spesso va ad incidere sulla psicologia del lavoratore autonomo portan-dolo poi ad irrigidirsi nei confronti delle Istituzioni con risvolti sociali che potrebbero essere preoccupanti. In pratica l’invito del Presidente Lisurici è di non infierire sulle micro circostanze badando di fatto agli aspetti salienti che dovrebbero essere il vero oggetto dei controlli; appare inutile entrare nello specifi-co di quanto sta accadendo, però quel che è certo è che molto spesso ci si trova di fronte a situazioni che lasciano l’amaro in bocca a chi le vive e soprattutto non andrebbero adottate as-solutamente in momenti di allarme rosso per l’economia e per il sistema produttivo. Pertanto la Confesercenti esorta Enti ed Istituzioni a rimodulare l’attività di controllo presso le aziende, senza esacerbare animi e circostanze, dando vita a momenti di confronto e dibattito con le parti sociali in cui segnalare cosa è da correggere, per esempio attraverso momenti di confronto pubblico, affinchè tutti insieme tentiamo di rimettere in moto un economia che pare del tutto spenta.

Dal prossimo 29 settembre l’invio telematico al SUAP sostituirà il modello cartaceo

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L’Operatore pag. 6

dalla Provincia

Al via il Piano Urbano del Traffico nel comune di Tricarico dallo scorso 1 agosto; la centrale Viale Regina Margherita è diventata a senso unico per permettere, si dice, a turisti e visitatori di poter liberamente passeggiare senza l’intral-cio delle automobili in sosta.Utilizzate per decongestionare il traffico alcune arterie se-condarie, molto sconnesse e addirittura non collaudate; inoltre Piazza Garibaldi, maggior punto di afflusso com-merciale, resta chiusa al traffico dalle ore 19 alle ore 24. Franco Lapata, delegato della Confesercenti a Tricarico, sentiti alcuni commercianti, si chiede il perché di questa condotta messa in atto dall’Amministrazione Comunale, senza un confronto sull’argomento con le associazioni di categoria maggiormente interessate. Sulla tutela del tu-

rista visitatore, che non sarà costretto a passeggiare fra auto in sosta, nessun commento, ma potevano essere altre le decisioni da prendere qualora l’Amministrazione Comunale avesse sentito le parti sociali su una questione così importante e delicata per la comunità tricaricese. La-pata auspica che in un incontro da tenersi a breve possa essere utile per esporre alcune problematiche riguardan-ti le attività commerciali presenti in Piazza Garibaldi che avrebbero tutto l’interesse, per esempio, a ritardare di un’ora l’inizio dell’isola pedonale (le venti) visto che alle ore diciannove sono pressoché inesistenti i turisti a pas-seggio e quindi, così facendo, non si fa altro che creare disservizio ai negozi che lavorano con i residenti e che comunque alle 20.30 circa tirano giù le saracinesche.

Al via il Piano Urbano del Traffico a Tricarico: i commenti di Confesercenti

Il Dirigente del Settore Ecologia ed Ambiente del Comu-ne di Pisticci ricorda che l’Ordinanza Sindacale n. 107 del 18/09/07 obbliga tutte le utenze domestiche e non do-mestiche (esercizi commerciali ed artigianali e di servizio) a conferire in regime di raccolta differenziata rifiuti solidi urbani ed assimilabili. Le modalità riguardano:- il secco non riciclabile e l’umido in appositi bidoni di-

slocati lungo le strade in involucri protettivi in modo da evitare qualsiasi dispersione, tutti i giorni dalle ore 19

alle ore 08 escluso il sabato; - carta e cartone nei contenitori stradali di colore bian-

co;- vetro e lattine nelle campane stradali di colore verde; - plastica nei contenitori stradali di colore giallo.Le violazioni al corretto conferimento – conclude la nota - verranno punite con sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00; il Comando Polizia Urbana viene invitato a far rispettare la richiamata Ordinanza con tolleranza zero.

Comune di Pisticci:attuazione Regolamento per la tutela del decoro e dell’igiene ambientale

L’Ordinanza Sindacale n. 241 del 28/07/201 sul divieto, du-rante le ore serali e notturne, fino al prossimo 30 settembre, di vendita per asporto di bevande in contenitori di vetro e di consumo su suolo pubblico di bevande alcoliche, è contestata duramente dalle Associazioni dei commercianti per alcuni suoi aspetti, oltrechè per il comportamento antisindacale assunto dal Sindaco di Matera. Riportiamo di seguito il contenuto della lettera denuncia che Confesercenti e Confcommercio hanno inviato a S. E. Il Prefetto e al Sindaco di Matera. In riferimento all’Ordinanza in oggetto, le scriventi Associazioni precisano quanto segue: sin dallo scorso mese di settembre sono state inoltrate presso l’Amministrazione Comunale numerose ri-chieste di incontro, rimaste tutte prive di riscontro, poiché era intenzione delle stesse proporre correttivi e dare suggerimenti sulla base di quanto ci veniva lamentato dai commercianti rap-presentati, atteso che Ordinanza analoga fu adottata la scorsa estate. Lo scorso 29 luglio, nonostante rassicurazioni verbali a noi riportate circa un imminente confronto sull’Ordinanza da adottare per l’estate 2011, abbiamo ricevuto per posta elet-tronica copia della stessa che riporta testualmente la seguente dicitura:”atteso che il presente provvedimento è stato inviato al Prefetto ed illustrato alle Associazioni di Categoria”; la tal cosa ha indotto i rappresentanti delle scriventi a prendere con-tatti con l’Amministrazione Comunale per lamentare quanto in essa contenuto senza ricevere alcun riscontro ufficiale. Pre-so atto quindi che l’Ordinanza in oggetto è stata ufficializzata e pubblicizzata dall’Amministrazione Comunale, contestiamo formalmente la stessa perché priva di fondamento nella parte su evidenziata e riguardante il confronto avuto con le Associa-

zioni di categoria; a tal proposito denunciano il comportamen-to antisindacale messo in atto dall’Amministrazione che per circa un anno si è defilata da ogni discussione sull’argomento. Si lamenta infine il contenuto dell’Ordinanza nella parte pena-lizzante i commercianti laddove si prevedono sanzioni qualora l’avventore finisse dopo le ore ventitrè al di fuori del locale o sue pertinenze con contenitori in vetro. È facilmente intuibile che il gestore di un pubblico esercizio non ha alcun potere nei confronti di un cliente che si ostina ad abbandonare il locale momentaneamente per motivi personali. Le scriventi si riser-vano di adottare ogni ulteriore misura che dovesse rendersi necessaria a tutela del proprio ruolo istituzionale e a difesa degli interessi dei propri rappresentati.

Divieto utilizzo contenitori in vetro dopo le 23.00:Confesercenti e Confcommercio contestano l’Ordinanza del Sindaco di Matera

Convenzione tra ACI e FIPACACI offre la possibilità a tutti i tesserati FIPAC di acquistare presso tutti gli Automobile Club e le Delegazioni ACI in Italia – previa esibizione della tessera FIPAC in corso di validità – le tessere ACI Gold e ACI Sistema (le più diffuse e apprezzate in gamma) con uno sconto di Euro 20,00 sul prezzo attualmente in listino, pagando quindi rispettivamente:• Tessera ACI Gold Euro 69,00 anziché Euro 89,00.• Tessera ACI Sistema Euro 49,00 anziché Euro 69,00.Qualora – in corso di vigenza del presente accordo – si registri-no aumenti relativamente al prezzo di listino, ACI si impegna a mantenere nei confronti della clientela FIPAC – per tutta la durata della presente Convenzione – una percentuale di scon-to similare (indicativamente pari al 23% sulla Gold e al 30% sulla Sistema).