Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione...

12
1 www.solovela.net www.solovela.net Dove la storia si è fermata Omaggio a Manfred Marktel Dopo una navigazione nei 50 urlanti, Marktel è approdato a Grytviken, piccola stazione scientifica, regno di foche e di pinguini dove il tempo si è fermato di Manfred Marktel 5 Collana “Omaggio a Manfred Marktel” articolo n° 5 © riproduzione riservata

Transcript of Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione...

Page 1: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

1 www.solovela.net

NVlavelanelwebS

www.solovela.net

Dove la storiasi è fermata

Omaggio a Manfred Marktel

Dopo una navigazione nei 50 urlanti, Marktel è approdato a Grytviken, piccola stazione scientifica, regno di foche e di pinguini dove il tempo si è fermato

di Manfred Marktel

5

Collana “Omaggio a Manfred Marktel” articolo n° 5© riproduzione riservata

Page 2: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

2 www.solovela.netwww.solovela.net

L’Artico e l’Antartico, continenti misteriosi e quasi vergini, mi hanno da sempre affascina-to. Da bambino sognavo i pinguini, le foche e gli albatros. Da adulto, appena acquistata

la prima barca, mi sono procurato i portolani ingle-si di queste due estremità della terra. Volevo aver-li a bordo. Nel 1998 sono incappato in un volume, “Antartic Oasis”, tutto dedicato alla South Georgia. Nella premessa, firmata dal duca di Edimburgo, si legge: posti selvaggi e inaccessibili sono sempre stati un’attrazione per gli avventurieri. La South Ge-orgia è proprio uno di questi posti con una sua storia intrigante. Cook e Weddel l’hanno vista, Shakleton, insieme al suo equipaggio, gli deve la vita. Per de-cenni, è servita come base per cacciatori di balene e foche. La sua recente introduzione negli affari mon-diali è arrivata durante la crisi delle Falklands, nel corso di un duro scontro tra navi da guerra inglesi e sottomarini argentini. Io ho avuto la fortuna di vedere quella drammatica e bellissima isola dal Royal Yacht Britannia circa quarant’anni fa, quando le stazioni baleniere stavano ancora operando e quando i cac-ciatori di balene stavano ancora cercando nelle ac-que dell’Oceano meridionale quei grossi mammiferi che stavano scomparendo. South Georgia si merita un libro come “Antarctic Oasis”. L’autore ha impri-

La baia di Kind Edward Point, l’u-nico centro abitato dell’isola e sua ca-pitale. Sopra una nave abbandonata vicino a delle ossa di balena.

Page 3: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

3 www.solovela.net

In questo viaggio verso sud, Manfred da prima arriva alle Falkland ( articolo n° 4 di questa collana) da lì, poi, fa rotta su South Georgia, dritto in mezzo all’Atlantico meridionale

gionato le particolari qualità di quell’ambiente che stanno rapidamente scomparendo dal nostro mondo super popolato. Mai potrò dimenticare le montagne coperte di neve che si innalzano a picco sul mare, gli stormi di uccelli marini, in particolare le rondini antartiche, le colonie russanti di elefanti marini e le più delicate foche. Dal giorno in cui ho letto questa descrizione ho avuto un’idea fissa: vedere l’isola.

Il regno degli albatrosL’isola si estende in direzione da nord ovest a sud est, è lunga circa 200 chilometri con montagne alte che sembrano, forse per effetto dell’aria trasparen-te, capaci di toccare il cielo. Avvistata per la prima volta nel 1675, nel 1975 James Cook l’ha annessa al Regno Unito battezzandola con l’attuale nome in onore del re Gorge III.Per le foche, elefanti marini e balene, che vivevano fino a quel momento in un vero paradiso terreste, sono arrivati tempi duri: diventate prede ambite, sono andate incontro in poco tempo al rischio di

Progetto: Van de Stadt

Cantiere: Cumulant - Harlingen NL

Dimensioni:

lunghezza scafo m. 11,10

larghezza m. 3,35

pescaggio m. 1,80

Materiale di costru-zione

Acciaio

Armo cutter

Serbatoio acqua lt 350

Serbatoio gasolio lt 400

Vele 10 vele

Equipaggiamento pilota automatico, timone a vento, dissalatore, riscaldamento, epirb, vhf, ssb ricetrasmittente, navtex, radar, windex, eolico, panello so-lare, generatore a trascinamento

Il Maus

Popolazione:- 10 scienziati- 2 custodi museo- 4.000.000 di pin-guini (reali, magel-lani, maccaroni...)- 200.000 albatros

- 6.000.000 di petrel (procellarie)- 1.500.000 foche- 10.000 elefanti marini- da 2.000 a 3.0000 renne (introdotte dai norve-gesi)- al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei

Economia:- diritti di licenza di pesca, circa $ 6.000.000 all’anno- diritti di sbarco per circa 1.500- 2.000 turisti l’an-no che arrivano con navi da crociera- diritti di sbarco per circa 20 barche a vela- emissione di francobolli

L’isola in cifre

Page 4: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

4 www.solovela.net

estinzione. La parte occidentale dell’isola, quasi sempre chiusa da ghiaccio flottante, non ha mai avuto insediamenti; a differenza del passato, oggi anche la parte orientale non ha più abitanti fissi, ma un piccolo nucleo di massimo 15 persone che si alternano. Il South Georgia ha un suo governo con la sede nelle isole Falklands, una sua autonoma amministrazione postale, doganale e dell’ambien-te. Attualmente, l’unico insediamento si trova nella Cumberland East Bay, rappresentato da un paesino di nome Grytviken, fondato nel 1904, il primo centro abitato dell’Antartico, stazione baleniera fino alla fine degli anni ’60. Gli altri porti e insediamenti, costruiti anche loro negli anni ‘20, sono completa-mente abbandonati o spariti.Con l’introduzione dei prodotti petroliferi e i suoi derivati, e con la divulgazione dell’illuminazione elettrica, è cessata gradualmente la richiesta d’olio illuminante, lubrificanti organici che servivano agli impianti industriali e i prodotti base per l’industria cosmetica; in questo modo la caccia alle balene ha perduto la sua centralità e l’isola è di nuovo diventa-ta il regno indiscusso degli animali.Nel 1969 si è instaurata a Grytviken la stazione scientifica antartica inglese con circa 10 scien-ziati: biologi, ornitologi, meteorologi che vivono, a rotazione, tutto l’anno a King Edward Point. Esiste

In alto le mera-vigliose scogliere di South Georgia. Sopra la chiesa prefabbri-cata e di lato una delle tante foche che vivono sull’isola

Page 5: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

5 www.solovela.net

anche un museo dedicato alla caccia delle balene, gestito da una coppia per conto del governo; inoltre, ma solo durante i mesi estivi, lavorano cinque operai che restaurano le vecchie fabbriche, oggi diventate monumenti nazionali.

Arrivarci via mareRaggiungere la South Georgia non è difficile. Basta prenotare in una qualsiasi agenzia una crociera antartica. Normalmente sono effettuate con navi rompighiaccio o navi per la ricerca scientifica dell’ex Urss, modificate adeguatamente per ospitare, con un decente grado di confort, da 50 a un massimo di 100 persone. I croceristi devono es- sere però moti-vati e disponibili ad accettare i disagi di un viaggio del genere. Si tratta di navi da lavoro, attrezzate per poter penetrare in zone completamente chiuse dal ghiaccio, a bordo delle quali la vita è spesso spartana. Una di queste, il Capitan Klebnikov, è motorizzata con un propulsore da 24 mila hp che riesce a spaccare uno spessore da cinque a sei metri di ghiaccio artico.Non sono nemmeno crociere per tutti i portafogli, visto che costano dai 10 ai 15 mila euro per due setti-mane. Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South Shettlands, tornano nella civiltà toccando le

In alto e qui sopra delle foche. Queste, insieme a leoni marini, pinguini di diverse specie e procellarie, sono i do-minatori incontrastati di questa isola. Di lato, Manfred Marktel con il suo inseparabile zainetto di Solovela

© Juza - www.juzaphoto.com

Page 6: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

6 www.solovela.net

Falklands per ributtarsi di nuovo verso il continen-te antartico passando dalla South Georgia e dalle isole South Sandwich. Chi prenota un tale viaggio, non può però pretendere di assorbire le atmosfere di questi posti, con piccole soste di poche ore. In alter-nativa, c’è solo la barca a vela e per il soggiorno non esistono alberghi, ristoranti, negozi e supermercati. Chi vi si reca, deve essere autosufficiente, e deve dichiarare questa disponibilità nel momento in cui gli è concesso il permesso di andarci.Anche questa è una delle ragioni per cui questo è considerato a tutti gli effetti un “viaggio da esplo-ratore”. Chi giunge fin qui, qualunque sia il mezzo utilizzato, riceve dall’ispettore doganale un certifica-to che attesta il suo arrivo: 54° 17’ S - 36° 30’ E “King Edward Point”, Grytviken in South Georgia.

Il soggiornoEro partito con il mio solito Maus da Port Stanley impostando una rotta teorica per est sud est. Ho trovato tempo buono e tempo cattivo, sempre freddo e umido, tanta nebbia e pioggia. A poche miglia dall’isola, le vette innevate e i ghiacciai che arrivano fino al mare, si sono presentati per darmi il benvenuto. In quello stesso istante, ho dimenticato

In alto, la vecchia carcassa di una baleniera che con il suo arpione a prua ricorda quale era l’attività principale sull’isola sino a non molti decenni fa. Oggi, le navi che arrivano nella baia non hanno più i cannoni a prua, ma potenti motori per poter avanzare in mezzo ai ghiacci quando, questi, d’inverno, circondano l’isola.Di lato, il certificato rilasciato a Marktel da Emma, l’ispettore delle dogane

Page 7: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

7 www.solovela.net

tutti gli strapazzi e gli sconforti subiti durante i dieci giorni di navigazione. Erano momenti magici, e non solo per quello che potevo ammirare. Dentro di me ero consapevole di esserci arrivato con le mie forze e la mia barca.Dopo aver avvistato l’isola, sono bastate poche miglia per entrare nel fiordo, svolgere le pratiche d’arrivo, farmi istruire su ciò che potevo e non potevo fare, e sentirmi subito libero di iniziare la mia “esplo-razione”. Non un primato, certo, ma un viaggio che valeva il sogno di una vita.La barca era ben ormeggiata di fianco a un pontile in disuso da decenni, senza alcun collegamento con la terra. C’erano due vecchie baleniere arenate a pochi metri dalla prua: con due cime legate alle loro carcasse, altre quattro al pontile, la mia barca era al sicuro, e con il battellino ben gonfio potevo scende-re a terra per iniziare le mie esplorazioni.L’ispettore, prima di darmi il nulla osta per sbarcare, mi aveva raccomandato: “Manfred, qui i pinguini, le foche e gli elefanti marini, hanno l’assoluta prece-denza. Se le foche ti dovessero aggredire, puoi al massimo sgridarle. Nessuna violenza è permessa sugli animali”.Se la navigazione per arrivare fino alla “mia” isola era stata dura, il soggiorno è stato magnifico, accom-pagnato da un insolito bel tempo: freddo ma con

In alto , il museo delle balene gestito dai coniugi Carr. Al centro, padre Peter, il primo prete cattolico arrivato su queste terre e che si fermerà solo pochi giorni. Sopra, dietro la baleniera abbandonata, il Maus

Page 8: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

8 www.solovela.net

tanto sole. Non sempre è stato facile attraversare i pochi sentieri esistenti, ostruiti da colonie di pingui-ni reali impegnati a chiacchierare tra di loro, allun-gando ogni tanto il collo, emettendo una specie d’ululo e sbattendo contemporaneamente le ali. Un po’ di clamore per la mia presenza; poi si calma-vano e riprendevano a lisciarsi i loro corpi pieni di penne piccole, bianche sulla parte anteriore e blu scure sulla schiena. Osservare pinguini a terra è una delizia, mentre in acqua scompaiono immediata-mente all’occhio dell’osservatore, intenti come sono a fuggire da orche e leopardi ma- rini. Sulla terrafer-ma, da quando i cacciatori di balene non si fanno più le frittate con le loro uova, sono spariti i nemici, e temono solo gli uccelli predatori che minacciano i loro neonati indifesi.Ben diverse sono le foche. Dopo essere state quasi estinte per la loro pelle, insieme ai loro parenti più grandi, gli elefanti marini considerati ottimi produt-tori di grasso, le prime si sono riprodotte con gran velocità divenendo in questi luoghi padrone assolu-te. Non sono “cordiali” come i pinguini, che si avvici-nano anche a pochi centimetri dalla mano tesa; sono più selvaggi e schivi, rimangono a una distanza di sicurezza che non supera il mezzo metro.Stanno sdraiate con la pancia verso l’alto, si rotola-no e si grattano con le pinne posteriori e dormono con un occhio chiuso e l’altro aperto per osservare quello che succede nei loro dintorni. Quando invece sono in attività, giocano, oppure si danno alla lotta. Passandogli vicino iniziano a ringhiare e mostrano i denti come se avessero voglia di attaccare briga. In questi casi basta una parola detta ad alta voce per farle indietreggiare. Ho potuto ammirare anche gli elefanti marini, meno numerosi delle foche in quanto quasi estinti. Erano cacciati per ricavare olio illumi-nante con il quale si riempivano le stive delle navi. Per fare un carico completo a un tre alberi a vela si dovevano uccidere da 2500 a 3500 esemplari. Sono animali enormi dai cinque ai sette metri di lunghez-za. Quando riposano a terra, salvo nei momenti d’accoppiamento, sono bestie pacifiche.

La storia di un pugno di caseA Grytviken esistono anche una chiesa e un cimitero. Quando nei primi anni del secolo scorso i norvegesi

In alto , Grytviken nella baia di King Edward Point. Sopra la cartina geografica di South Georgia

Page 9: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

9 www.solovela.net

© Juza - www.juzaphoto.com

hanno creato l’insediamento industriale, in mancan-za di materiale da costruzione hanno fatto arrivare una chiesa prefabbricata. Contemporaneamente è nato il cimitero; ed è sufficiente guardare le lapidi sulle tombe, per rendersi conto che ragazzi con meno di vent’anni, uomini giovani, e pochi altri che hanno raggiunto i 50, sono morti lontano dalle fami-glie nello svolgimento delle loro pericolose attività.Il più conosciuto morto e sepolto a Grytviken è l’esploratore inglese Sir Ernst Shakleton che dal 1914 al 1916 ha guidato una spedizione nell’antar-tico. Con tutti i suoi 28 uomini dovette abbandona-re la nave Endurance, intrappolata dal ghiaccio nel Mare di Weddel. Dopo oltre cinque mesi di deriva nel pack, raggiunsero l’inospitale isola degliElefanti, dove costruirono con mezzi di fortuna un accampamento. Successivamente, con una scia-luppa di 6,5 metri, Shackleton percorse con cinque uomini quasi 800 miglia alla latitudine dei 50 urlanti per raggiungere la Georgia, dando l’allarme dell’ac-caduto, salvando il resto del suo equipaggio. Recentemente, il governo della South Georgia, con i proventi delle licenze di pesca che rilascia, ha boni-ficato in parte i vecchi stabilimenti e reso possibi-le la visita a tutti gli impianti, forni e pentoloni dove

Il South Georgia è un luogo che pullula di vita animale, migliaia di pinguini, leoni marini e foche lo popolano durante l’intero arco dell’anno. In alto un raggruppamento di pinguini, al centro una foca e sopra un gruppo di leoni marini

L’isola è amministarta da: The Goverment of South Georgia and South San-dwich Islands.Il governo si trova a Stanley, la capitale delle isole Falkland

Indirizzi [email protected]

Informazioni

Page 10: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

10 www.solovela.net

12 articoli per Manfred MarktelDa dirigente di azienda si è trasformato in navi-gatore solitario. Ha navigato l’Atlantico in lungo e largo facendoci sognare con i suoi articoli su Solovela.

Una collana ne ricorda la sua capacità di fare, da uomo normale, cose eccezionali.

“ 12 articoli per Manfred” è un appuntamen-to da non perdere. I migliori articoli di Manfred Marktel raccolti in una collana che gli rende omaggio.

In allegato con le newsletter di SolovelaNet (accertati di essere iscritto)

collana offerta da

si bollivano la carne e le ossa per ricavare l’olio di balena, i fertilizzanti e i mangimi per animali. Nel vecchio stabilimento dominano ancora le grandi cisterne arrugginite che potevano contenere fino a 900 mila litri di grasso. Nel bel centro di tutto questo museo all’aperto resta la vecchia baleniera Petrel, con il suo cannone montato a prua che punta verso il cielo, anche lei ormai priva di vita. Oggi la caccia alla balena è terminata, e gli splendidi mammiferi stanno lentamente tornando a popolare queste acque. Ma non si deve dimenticare la storia, e dobbiamo ringra-ziare quegli uomini che hanno lavorato in condizio-ni difficilissime per assicurare a noi tutti ciò che un secolo fa non si poteva avere diversamente.Nonostante la solitudine, il tempo passa velocemen-te. Due settimane sono poche, dopo due giorni si conosce tutti, compreso Padre Peter, primo prete cattolico arrivato per pochi giorni e per conto delle autorità in questa terra.Qualche chiacchiera con gli scienziati ben felici di vedere facce nuove, lo scambio di qualche parola con gli operai, il tea time, molto inglese, in casa dei coniugi Tim e Paoline Carr, che gestiscono il museo, e il tempo sta per scadere. L’inverno si avvicina, le burrasche nel sud Atlantico aumentano, e anche io mi devo congedare da questa terra che incanta, da pinguini, foche ed elefanti marini che hanno la prece-denza assoluta e dalle nove persone che resteranno per i mesi in- vernali a osservare la natura. Prima di salpare, ancora un ultimo sguardo verso il cimitero, ai relitti meccanici utilizzati dai cacciatori, vicini alle ossa dei cacciati e con loro finalmente in pace, testi-moni di un passato non troppo lontano, e che per fortuna non tornerà più. Nel prossimo articolo il burrascoso ritorno di Manfred verso il mondo occidentale.

NVlavelanelwebSCollana “Omaggio a Manfred Marktel”

© riproduzione riservata

www.solovela.net

L’Atlanticovi aspetta

Omaggio a Manfred Marktel

Il primo articolo scritto da MAnfred Marktel per Solovela racconta come preparare la barca e se stessi a una traversata in solitaria

di Manfred Marktel

1

NVlavelanelwebSCollana “Omaggio a Manfred Marktel” articolo n° 2

© riproduzione riservata

www.solovela.net

Tornando a casa

Omaggio a Manfred Marktel

Pensieri e note di un solitario a bordo della sua barca nel viaggio di ritorno dai Caraibidi Manfred Marktel

2

NVlavelanelwebSCollana “Omaggio a Manfred Marktel” articolo n° 3

© riproduzione riservata

www.solovela.net

Verso le Falkland

Omaggio a Manfred Marktel

Manfred Maerktel racconta le sue 3000 miglia di oceano per raggiungere le isole Falkland nell’emisfero australe

di Manfred Marktel

3

Per la collana “Omaggio a Marktel” sono già stati pubblicati quattro articoli. Cliccando sulle copertine si accede alla pagina di download di tutti gli articoli della collana

NVlavelanelwebSCollana “Omaggio a Manfred Marktel” articolo n° 4

© riproduzione riservata

www.solovela.net

L’urlo del grande freddo

Omaggio a Manfred Marktel

Manfred Maerktel racconta le sue 3000 miglia di oceano per raggiungere le isole Falkland nell’emisfero australe

di Manfred Marktel

4

Page 11: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

11 www.solovela.net

Edicola www.solovela.net

NVlavelanelwebS

SVN 21Il numero di febbraio - marzo è parti-colarmente ricco di articoli interessan-ti. Tra questi, unospeciale sugli incen-di a bordo dove si analizza il problema incendio in modo approfondito. U in-tervista a Giuseppe Carnevali, presi-dente della Navionics a quale abbia-mo chiesto se le carte nautiche sono affidabili e la sua risposta vi sorpren-derà. Poi ci siamo chiesti perchè due barche di grandezza simile possono avere prezzi molto diversi e abbiamo fatto un analisi approfondita di due 40 piedi, uno economico e uno di fascia alta.

Non sarà più visibile da luglio 2015

AnnuarioL’annuario di SVN raccolgie le schede di tutte le barche presenti sul mercato italiano oltre a una serie di articoli di mercato. Le barche sono divise tra mo-noscafi e multiscafi. La maggior parte delle barche hanno dei link a contenuti di approfondimento. Quest’anno, inl-tre, all’interno della pubblicazione si trova anche la classifica delel barche più cliccate del 2014 che da un idea a queli barche gli italiani si interessano di più

Page 12: Omaggio a Manfred Marktel Dove la storia si è fermata · gesi) - al largo una nutrita popolazione di grandi cetacei Economia: ... Le navi partono dal Cile, vanno a Palma Land, South

12 www.solovela.net

il 1° media di vela in Italia

un network con 6 media digitali in sinergia tra loro

Roma - Sanremo - Malta - Pantelleria - Watford - La Rochelleuna redazione interamente virtuale

notizie - video - articoli - prove in mare - newsletter - grandi eventi - regate - speciali - servizi - usato - notizie

NVlavelanelwebS

www.solovela.net