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Stanziati 1250 milioni di euro per i giovani del Mezzogiorno

Servizio a pag. 3

Decreto “Resto al Sud”

OCEANOoltrePeriodico d’informazione dell’istituto italiano fernando santi - novembre/dicembre 2017 - numero vi/17 - anno Xviii

Spedizione a mezzo Poste Italiane - Tariffa pagata - PP - Economy Mail SMA S2/09/2010 - Codice SA

P 30871191

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oltreoltreOCEANOOCEANO

novembre/Dicembre 2017chiuso in redazione il 29 dicembre 2017

Periodico d’informazione per gli emigrati e gli immigrati

dell’Istituto Italiano Fernando Santi Società Cooperativa a r.l. Impresa Sociale(Ente iscritto al n.19247 del 5/2/2010

del Registro Operatori della Comunicazione) Registrato al Tribunale di Palermo

al n.5 del 10 marzo 2000 - anno Xviiidirezione, redazione e amministrazione: Via Simone Cuccia n.45 - 90144 Palermo (+39.091.588719 - fax +39.091.320521

direttore editorialeLuciano Luciani

direttore responsabileMichelangelo Milazzo

coordinamento redazionaleMarco Luciani

stampa: Offset Studio Via P.pe di Villafranca, 48/a-Palermo

(0039.091.586594indirizzi internet:

www.oltreoceano.org - ww.iifs.ite-mail: [email protected]

copia omaggio

Successivamente al 4 marzo 2018 partirà l’organizzazione del Movimento“Oltreoceano, in Europa e in Italia - cattolici, socialisti e democratici uniti”

PPraticare e diffondere ivalori di cui si è portatori,marginalizzare “le caste”

e gli interessi individuali nellavita pubblica, rinnovare il mododi far politica favorendo l’impe-gno delle nuove generazioni,costituiscono gli obiettivi prio-ritari per riportare centralità,visibilità e consensi per deter-minare un innovato schiera-mento politico che esprima lasintesi dei valori fondanti delmondo cattolico e della sinistraitaliana.L’iniziativa che ci siamo inte-stati da alcuni mesi è presentenella testa e nel cuore dellagente e prenderà piede nelPaese; la buona politica habisogno dei tempi che sirendono necessari in relazionealla situazione esistente nelPaese. Le nostre propostepolitiche, con gli arricchimentiche verranno, riprenderannoslancio dopo le elezioni del 4marzo 2018.Una importante selezione poli-tica sarà avvenuta con la scon-fitta di quanti, tantissimi, ancorauna volta hanno tentato diriciclarsi e perpetuarsi politica-mente nelle Istituzioni, mortifi-cando o addirittura calpestandoideali e valori di cui in passatosono stati portatori.Sarà ancora più sentita e inelu-dibile l’esigenza di assicurareal Paese una riforma imme-diata che possa consentire alParlamento, quello successiva-mente eletto dai cittadini, diesprimere un sistema didemocrazia reale e di Governopartecipato (vedi ad esempioConfederazione Elvetica) inragione della rappresentanzadei consensi ottenuti da ciascu-na formazione politica.Corretti sistemi elettorali,democrazia e partecipazione alGoverno della Nazione devonodiventare elementi inscindibiliper assicurare accesso eagibilità a nuove classi dirigentie a nuove formazioni e aggre-gazioni politiche, impedendoche sbarramenti, quote ed altri“balzelli” tolgano peso, valore e

funzione al voto dei loroterritori.Deve essere consentito di po-ter eleggere i propri rappresen-tanti attraverso la presenta-zione di liste, qualificate dallasottoscrizione delle candida-ture da parte dei cittadini diciascun territorio. La sottoscrizione delle listesarà obbligatoria per tutte leformazioni politiche, senzaesclusione di nessuno, asostegno dei candidati diciascun collegio.Questo è il solo modo perattivare “un ascensore” checonsenta la formazione e l’uti-lizzo dei quadri politici possibili,la sostituzione e il loro rinnova-mento.Le tentate riforme elettorali equella recente, che determi-nerà gli eletti nel nuovoParlamento, hanno finito perdare certezze ai cittadini inordine alle priorità che sirendono indispensabili perrigenerare la politica e le

Istituzioni.Le vicende di questi mesi e gliulteriori squilibri che sidetermineranno in forza dellarecente legge elettorale sono ilfrutto del perpetuarsi di allean-ze necessarie per formare leliste e superare i quorumrichiesti.Si mettono, infatti assieme“diversi e si marginalizzanoaltri”, magari meno diversi,costruendo maggioranze chetali non sono, perchè noncoerenti con la volontà dei cit-tadini che richiedono l’attua-zione di programmi di cambia-mento e di rinnovamento.Siffatte alchimie elettorali allon-tanano i cittadini dalla politica,mentre le rappresentanzeparlamentari che si determina-no non esprimono, contraria-mente a quanto dovrebbeessere, la parte migliore delPaese.

* * *

Perchè la buona politica ha bisogno dei tempi che si rendono necessariin relazione alla situazione esistente nel Paese

Deve essere consentito di poter eleggere i proprirappresentanti attraversola presentazione di liste,

qualificate dalla sottoscrizionedelle candidature da parte

dei cittadini di ciascun territorio

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85 Paesi

ROMa - Anchequest’anno alcunicomponenti dellaclasse 5a D dell’Isti-tuto Tecnico Com-merciale “VincenzoGioberti” di Roma sisono ritrovati dopotanti anni (51!) dalconseguimento deldiploma del 1966, anche per festeggiare il superamento delledisavventure sanitarie del presidente del Comitato “Ex 5a Ddel ’66 – V. Gioberti, Luciano Luciani, dalle quali è uscito indenne.Luciani, ha intrattenuto il gruppo di amici dissertando sumolteplici argomenti, spesso virando verso il ricordo di episodirisalenti ai bei tempi passati. Gli amici, oltre ad intervenire nelle discussioni inerenti i temiproposti da Luciani, di tanto in tanto hanno valutato l’ottimaqualità dei “paccheri allo scoglio” e del “risotto al barolo”, oltrealle restanti portate.è davvero un caso raro (ed anche molto bello) che molti excompagni di scuola, dopo oltre 50 anni, si tenganofrequentemente in contatto e si ritrovino con frequenza ‘almeno’annuale!

Gianni valcaStelli

UN SIMPATICO APPUNTAMENTO ANNUALERoma, cena “Da Graziella” a Fiumicino

degli ex allievi dell’I.T.C. “Vincenzo Gioberti”

Algeria, Argentina,Australia, Austria, Belgio,

Benin, Birmania, Botswana,Brasile, Burkina Faso,

Burundi, Camerun,Canada, Capo Verde, Cile,

Cina, Cipro, Colombia,Comore, Congo, Costa

d’Avorio, Croazia,Danimarca, Egitto, Eritrea,Finlandia, Francia, Gabon,Germania, Giappone, GranBretagna, Grecia, Guinea

Bissau, Kenia, India,Irlanda, Islanda, Israele,Liechtenstein, Lituania,

Lussemburgo, Madagascar,Malì, Marocco, Messico,Moldavia, Montenegro,

Mozambico, Niger,Norvegia, Olanda,

Paraguay, Perù, Polonia,Port Elisabeth, Portogallo,Principato di Monaco, Rep.

Ceca, Romania, Russia,Rwanda, Santa Sede,Seychelles, Senegal,Slovacchia, Slovenia,

Spagna, Sudafrica, Sudan,Svezia, Svizzera, StatiUniti, Tanzania, Togo,

Tunisia, Turchia, Ucraina,Uganda, Ungheria,

Uruguay, Venezuela, Zaire,Zambia e Zimbabwe.

OltReOceanO viene SPeDitO in

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Stanziati 1250 milioni di euro per i giovani delle regioni meridionali

PaRanà- Il piacere di ritrovare le proprieradici culturali, di ricordare la sicilianità edi cantare tutti insieme l’inno siciliano.Tutto questo e tanto altro, si può ritrovareancora nella 10ª edizione della SettimanaSiciliana svoltasi a Paranà in Argentina.Il corrispondente del Progetto Sicilia nelMondo Josè Prestifilippo, apprezzatogiornalista e presidente dell’Associa-zione Familias Sicilianas de Paranà,promotore della manifestazione, hadichiarato: «Sono trascorsi due lustri dallaprima edizione dedicata ai siciliani diParanà in Argentina, dove vive e operauna grande comunità siciliana, in granparte discendenti dalla cittadina ennesedi Leonforte. La manifestazione è statainaugurata presso il Museo StoricoMartiniano Leguizamón, ed ha visto lapartecipazione straordinaria del Coro liri-co dell’Associazione Verdiana, apparte-nente alla locale comunità italiana, checon grande professionalità ha cantatol’inno siciliano. Il giorno seguente, semprenella stessa location, due artisti hannofatto gioire il pubblico: Nelson ReyPastorella, nipote di agrigentini, e comeinvitata speciale la cantante italoargen-tina Paula Frondizi, apprezzata per le suecanzoni napoletane e siciliane».La Settimana Siciliana si è conclusa l’11novembre, con una cena alla qualehanno partecipato i rappresentanti diAssociazioni italiane e di altre comunitàstraniere, operanti a Paranà. (INFORM)

SettiMana Sicilianaa Paranà (argentina),

i discendenti di leonfortecantano l’inno della trinacria

DecRetO “ReStO al SuD”

PaleRMO - Questa settimana parliamodell’importante iniziativa prevista dal decreto‘Resto al Sud’ del governo pubblicato nellaGazzetta Ufficiale dello scorso 5 dicembre2017 (serie generale n.284) che puòinteressare anche i giovani residenti nelterritorio delle Madonie e del Termitano.Infatti a partire dal prossimo 15 gennaio saràpossibile presentare a Invitalia le domande pergli incentivi ‘Resto al Sud’, la misura da 1,25miliardi di euro per i giovani delle regionimeridionali.La data è stata annunciata da DomenicoArcuri, Amministratore delegato di Invitalia, aNapoli, nel corso dell’incontro pubblicopromosso dal Ministro per la CoesioneTerritoriale e il Mezzogiorno Claudio DeVincenti, per presentare le iniziative delGoverno a favore dei giovani del Sud.è l’incentivo introdotto dal Decreto‘Mezzogiorno’ che sostiene la nascita di nuoveattività imprenditoriali di produzione di beni eservizi avviate da giovani nelle regioni delMezzogiorno. La dotazione finanziariacomplessiva è di 1.250 milioni di euro.Le agevolazioni sono rivolte a giovani tra 18 e35 anni residenti nelle regioni Abruzzo,Basilicata, Calabria, Campania, Molise,Puglia, Sardegna e Sicilia o che trasferisconola residenza al Sud entro 60 giorni dallapresentazione della domanda (120 giorni seresidenti all’estero).Possono presentare richiesta di finanziamentole società, anche cooperative, le ditteindividuali e le persone fisiche che intendanocostituirsi in società, dopo l’esito positivo dellavalutazione. Sono escluse dal finanziamentole attività libero professionali e il commercio.Per tutta la durata del finanziamento ibeneficiari non possono essere titolari di un

rapporto di lavoro a tempo indeterminatopresso un altro soggetto.Sono ammissibili le spese per ristrutturazioneo manutenzione straordinaria di beni immobili,per l’acquisto di impianti, macchinari eattrezzature, per programmi informatici e perle principali voci di spesa utili all’avviodell’attività.Il finanziamento copre il 100% delle spese

ammissibili e consiste in: un contributo a fondoperduto del 35% dell’investimentocomplessivo; un finanziamento bancario del65% dell’investimento complessivo darimborsare in 8 anni, garantito dal Fondo diGaranzia per le PMI. Gli interessi delfinanziamento sono integralmente coperti daun contributo in conto interessi.Ogni progetto imprenditoriale può ottenere finoa 50 mila euro. Nel caso in cui l’istanza siapresentata da più soggetti costituiti in società ocooperative, l’importo del finanziamento è paria 50 mila euro per ogni socio fino ad unammontare massimo complessivo di 200 mila.La domanda si presenta online, attraverso lapiattaforma informatica di Invitalia accedendoal sito www.invitalia.it. Le domande vengonovalutate in ordine cronologico di arrivo.Domenico Arcuri e Giovanni Sabbatini,Direttore generale ABI, hanno firmato unaccordo per regolare l’accesso al credito deigiovani che presenteranno domanda perResto al Sud: verrà dunque garantito il totaleabbattimento degli interessi per chi accedealle agevolazioni (finanziamento a tasso zero).Pertanto tale iniziativa rappresenta unaimportante opportunità anche per i giovanidelle Madonie e del Termitano che negli ultimitempi hanno vissuto poche occasioni di lavoroe formazione sul territorio di residenza.

Marco luciani

«Cara Sicilia, sei riuscita a farne scappare via un altro. Il più importante. Prima i miei zii, i miei cugini, poi mio fratello, la mia amica eadesso anche il mio ragazzo. Il mio punto di riferimento vivrà a 1300 km da me. Mi piange il cuore per te, Sicilia. Ti assicuro, staiperdendo i migliori: i più onesti, i più sognatori, i più intelligenti, i più coraggiosi, i più lavoratori. Prima di andarsene dicono tutti chesei diventata troppo stretta, troppo sporca, troppo incivile, troppo corrotta: invivibile. Sei invivibile Sicilia, riesci a sentire il giudizio deituoi figli? Lo so, sarai sempre la loro mamma e le ferie trascorse da te sembreranno sempre troppo poche… Ma sai, Sicilia, quandoc’è di mezzo il futuro le tue “ricchezze” valgono ben poco. Offri del cibo buonissimo e dolci tra i più gustosi al mondo, che non riesconocomunque a rendere meno amaro il magone in gola di chi deve rifarsi una vita altrove, ripartire da zero. Hai un mare immenso,spiagge da favola e panorami mozzafiato, che non riescono comunque a dare un lavoro al mio ragazzo. Quindi, non mi illudo, so chele tue ricchezze non riusciranno a rendere meno triste la sua partenza. Il tuo sole 365 giorni l’anno, i tuoi caffè sempre offerti el’allegria dei tuoi figli non riusciranno mai e poi mai a rendere meno dolorosa la sua mancanza. Sono troppo arrabbiata con te Sicilia,li lasci andare via tutti così facilmente… Continuando così resterai sola. Ce ne andremo tutti. Non lamentarti dei troppi immigrati,probabilmente, tra qualche anno, quelle povere anime saranno le uniche disposte a fermarsi da te, oltre ai pochi fortunati cheriusciranno ad arrivare alla pensione. Probabilmente, tra non molto, sarai data in pasto a quei quattro imprenditori mafiosi chevogliono comprarti. Probabilmente sarai la casa dei figli di papà, quelli che non hanno bisogno di trovare un lavoro e per questoaffermano che non ti lasceranno mai, che loro sono siciliani nel cuore e nel sangue. Anche mio fratello è siciliano nel cuore, anchemio zio è siciliano nel sangue, anche il mio ragazzo non avrebbe mai voluto lasciarti. Non avrebbe mai voluto lasciarmi. Eppure li haicostretti. Eppure senza lavoro non avrebbero mai potuto permettersi le vacanze nel tuo limpidissimo mare. Eppure senza stipendio,senza diritti, senza futuro, con l’amaro in bocca, credimi, i tuoi cannoli non sembrano più così tanto gustosi. Perché tu lo sai, c’è unacosa che per noi viene sempre prima di tutto: la famiglia. E quando c’è da sacrificarsi per mantenerne o costruirne una, i siciliani sonocosì forti da riuscire a spezzarsi letteralmente in due: il cuore in Sicilia, la mente e le mani altrove, sul posto di lavoro. Qualsiasi lavoro:operaio, cameriere, cuoco, lavapiatti è comunque più dignitoso di quelli che tu puoi offrirci. E credimi, non importa se si parte perLondra, Milano, Lecco, Berlino, Roma, Bristol; non importa se quel lavoro lo si trovi in Danimarca, Svizzera, Belgio, Piemonte…pernoi siciliani si tratterà sempre e solo di “andare al vivere al nord”. Un incubo. Sappi, Sicilia, che si tratterà sempre e solo di lavoro edi denaro, quel lavoro che al nord riesce a farli sentire tutti più dignitosi, più orgogliosi; quel denaro che da te circola nelle mani ditroppe poche persone: quelli che non lo meritano, quelli che sfruttano, quelli che hanno ereditato, quelli che non si disperano».«Come faccio a spiegarti il mio stato d’animo, Sicilia? Non posso. Nessuna parola sarebbe mai in grado di spiegare che cosa si provaa vederli partire tutti e sentirsi, ogni volta, un pezzo di cuore in meno. Con poco, pochissimo affetto, una siciliana qualunque».

«Grazie Sicilia, sei riuscita a farne scappare un altro»Di questo passo ce ne andremo via tutti

PubblicatOil ReGOlaMentO attuativO

In questa lettera l’amaro sfogo di una ragazza in seguito alla partenza per lavoro del suo fidanzato

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ROMa - Il Reddito di inclusione(REI) è una misura di contrastoalla povertà dal carattereuniversale, condizionata allavalutazione della condizioneeconomica. I cittadini possonorichiederlo presso il Comune diresidenza o eventuali altri puntidi accesso che verranno indicatidai Comuni. Il REI si compone didue parti: un beneficioeconomico, erogato mensil-mente attraverso una carta dipagamento elettronica (CartaREI); un progetto personalizzatodi attivazione e di inclusionesociale e lavorativa volto alsuperamento della condizione dipovertà, predisposto sotto laregia dei servizi sociali delComune.Dal prossimo 1° gennaio, il REIsostituirà il SIA (Sostegno perl'inclusione attiva) e l'ASDI(Assegno di disoccupazione).

a cHi Si RivOlGeIl REI nel 2018 sarà erogato allefamiglie in possesso dei seguentirequisiti: il richiedente deveessere congiuntamente: citta-dino dell'Unione o suo familiareche sia titolare del diritto disoggiorno o del diritto disoggiorno permanente, ovverocittadino di paesi terzi inpossesso del permesso disoggiorno UE per soggiornanti dilungo periodo; residente in Italia,in via continuativa, da almenodue anni al momento dellapresentazione della domanda.Il nucleo familiare deve trovarsiin almeno una delle seguenticondizioni: presenza di unminorenne; presenza di unapersona con disabilità e dialmeno un suo genitore o un suotutore; presenza di una donna instato di gravidanza accertata(nel caso in cui sia l'unicorequisito familiare posseduto, ladomanda può essere presentatanon prima di quattro mesi dalladata presunta del parto e deveessere corredata da documen-tazione medica rilasciata da unastruttura pubblica); presenza diuna persona di età pari osuperiore a 55 anni che si trovi instato di disoccupazione.Con le risorse aggiuntivepreviste nella legge di bilancio2018, dal 1° luglio 2018 il REIdiventa universale: vengono cioèmeno i requisiti familiari erestano solo i quelli economici.Il nucleo familiare deve essere inpossesso congiuntamente di: unvalore ISEE in corso di validitànon superiore a 6mila euro; unvalore ISRE (l'indicatorereddituale dell'ISEE, ossia l'ISRdiviso la scala di uivalenza, al

netto dellemaggiorazioni)non superiore a3mila euro; unvalore delp a t r i m o n i oi m m o b i l i a r e ,diverso dallacasa diabitazione, nonsuperiore a 20mila euro; unvalore del patrimonio mobiliare(depositi, conti correnti) nonsuperiore a 10mila euro (ridottoa 8 mila euro per la coppia e a 6mila euro per la persona sola).

il beneFiciO ecOnOMicOIl beneficio economico varia inbase al numero dei componenti ilnucleo familiare e dipende dallerisorse economiche giàpossedute dal nucleo medesimo.Tabella 1 valore mensilemassimo del beneficioeconomico.

cOMPOnenti beneFiciO MenSile

1 187, 50 € 2 294, 50 €3 382, 50 €

4 461,25 € 5 534,37 €* 6 o più 539,82 €** (Importo modificato per effettodella Legge di Bilancio 2018)

Il beneficio viene concesso perun periodo massimo di 18 mesie, se necessario, potrà essererinnovato per ulteriori 12 mesi.La richiesta di rinnovo potrà es«

sere inoltrata non prima di 6mesi dall'erogazione dell'ultimamensilità. Per fruire del REIoccorre avere una attestazioneISEE in corso di validità. Poichél'ISEE ordinario scade a gennaiodi ogni anno, al fine di evitare lasospensione del beneficio, chipresenta la domanda per il REInel mese di dicembre 2017dovrà rinnovare l'ISEE entromarzo 2018. Invece, coloro chepresentano la domanda per ilREI dal 1° gennaio 2018, devonoessere già in possessodell'attestazione ISEE 2018.

ReDDitO Di incluSiOneContro la povertàdal 1° dicembre è legge

I cittadini possono chiederlo presso il Comune di residenza ma occorre l’attestazione ISEE

ROMa – L’arco di Tito e lamenorah, la lampada a settebracci. Sono gli elementistilizzati che compongono illogo della Conferenzasull’antisemitismo che l’Italia,in qualità di presidente di turno dell’Osce, organizza il 29gennaio a Roma. «Un impegno – evidenzia la Farmesina – concui si vuole testimoniare l’importanza che viene data alla lottacontro il razzismo, l’intolleranza e la discriminazione e che siinserisce nel contesto delle iniziative per il Giorno dellaMemoria».«Se i diritti fondamentali sono protetti attraverso il sistemalegale e nella vita di tutti i giorni, senza eccezioni e senzadiscriminazioni, si afferma lo stato di diritto e la sicurezza ègarantita. Se non esiste tale protezione, i conflitti si moltiplicanoe può sorgere instabilità sociale e politica», ha riferito il ministroAngelino Alfano nel suo primo discorso come presidente diturno dell’Osce.Negli ultimi anni si sono moltiplicati in Europa e altrove gliepisodi di antisemitismo, alimentati anche da tensioni sociali,dalla situazione in Medio Oriente e dal ruolo giocato da Internetnell’accelerare la diffusione della propaganda. La conferenzaservirà a consentire uno scambio di opinioni, esperienze e bestpractices tra i partecipanti. Diventerà, insomma, unapiattaforma per sviluppare il dialogo e migliorare lacooperazione, in linea con i principi Osce, «una delle grandicase del multilateralismo globale, in cui non c’è posto perdiscriminazione e intolleranza - come l’ha definita il ministro.Consapevole – sottolinea la Farnesina – dell’importanza dellalotta contro ogni forma di razzismo e intolleranza l’Italia nelcorso del suo anno di presidenza intende dedicare attenzioneanche al tema delle persecuzioni contro i cristiani e lediscriminazioni contro i musulmani». (Inform)

ROMa - «Il patrimonio artisticoe la tradizione culturaledell’Italia hanno pochi eguali almondo. Ma anche l’innovazionee la creatività sono trattidistintivi dell’essere italiani: suqueste basi dobbiamocontinuare a lavorare». Così ilministro degli Affari Esteri edella CooperazioneInternazionale, Angelino Alfano,ai direttori degli 83 IstitutiItaliani di cultura nel mondo,riuniti alla Farnesina per la loroConferenza annuale.Alla Farnesina una sessione dilavoro intitolata “CantiereItalia”, che il Ministro Alfano hainaugurato assieme ai MinistriFranceschini e Fedeli e alPresidente della Società DanteAlighieri, Riccardi. Tra i relatori,Francesco Rutelli, presidente diANICA e Paolo Baratta,presidente della Biennale diVenezia ed altri esponenti delmondo culturale italiano, tra cuiAndrea Cusumano, assessorealla Cultura del Comune diPalermo, Capitale italiana dellaCultura nel 2018 e Paolo Verri,direttore della FondazioneMatera Capitale della Cultura2019.

Roma, a gennaioconferenza sull’antisemitismo

alla FaRneSinaConferenza annuale

Istituti italiani di cultura


ceFalù - Presso la sede dellaFondazione Istituto G. Giglio diCefalù, l’Istituto RegionaleSiciliano Fernando Santi, inqualità di provider ECM pressola Regione Siciliana, harealizzato un seminario ineducazione continua inmedicina (ECM) sul tema:“L’integrazione delle professio-nalità nei sistemi di cura:dall’alta formazione allaformazione degli operatorisocio-sanitari (OSS)”. L’iniziativa è nata con l’obiettivodi affrontare le nuove normativenel settore dell’EducazioneContinua in Medicina sancitedell’Accordo Stato-Regioni del 2febbraio 2017 e le nuove sfideche il sistema-salute (medici,infermieri, operatori socio-sanitari, è chiamato adaffrontare attraverso l’integra-zione delle professionalitàall’interno del PresidioOspedaliero e dei servizi socio-sanitari in ottica di una

community health governance.Durante l’evento è stata lanciatala III° del corso di riqualificaprofessionale in OperatoreSocio-Sanitario (OSS) che sisvolgerà a Cefalù, a fronte delgrande successo in termini dirisultati formativi eoccupazionali avuti dalleedizioni precedenti, grazieanche all’importante apportodato, nelle docenze e nellostage, dalla Fondazione IstitutoG. Giglio di Cefalù.Proprio in virtù di tale proficuacollaborazione, il seminario haavuto luogo presso la nuovasala conferenze, intitolata a SanGabriele Arcangelo, dellaFondazione Istituto G. Giglio,inaugurata lo scorso 20dicembre dal Vescovo di Cefalù,Vincenzo Manzella, accompa-gnato dal direttore generaleVittorio Virgilio.Nel corso dell’evento sonointervenuti: Luciano Luciani,Presidente dell’Istituto Italiano

Fernando Santi, Ente nazionaledi formazione professionale aisensi della legge 40/87,Giuseppe Galardi, PrimarioMedicina Fisica e Riabilitazionedella Fondazione G. Giglio diCefalù proveniente dal SanRaffele di Milano, il Prof. PierLuigi Almasio, docente diPatologia sistemica eGastroenterologia presso laFacoltà di Medicina e Chirurgiadell’Università degli Studi diPalermo, Stefano Maranto,psicologo e coordinatore corsiOSS dell’IRSFS, e Salvatore

Passafiume, CoordinatoreInfermieristico – Enterostomistadella Fondazione Istituto G.Giglio di Cefalù. L’eventoseminariale ha riscossoparecchio successo in termini dipartecipanti, infatti eranopresenti medici, infermieri,operatori socio-sanitari ed exallievi dei corsi OSS dell’Istituto.L’occasione è stata accreditatacome evento ECM per il rilasciodi n.5 crediti ai professionistidella sanità.

Stefano MaRantO

A Cefalù seminario sul tema:“Professionalità e sistemi di cura”

AFFRONTATE LE NUOVE NORMATIVE NEL SETTORE DELL’EDUCAZIONE CONTINUA IN MEDICINA

Si è tenuta a Palermo la riunione del comitato scientifico del Santi Italiano

PaleRMO - Il 13 dicembre scorso, nel salone dell’EnteBilaterale Regionale del Turismo Siciliano, si è svolta, aPalermo, la riunione del Comitato Scientifico dell’IstitutoItaliano Fernando Santi.L’invito è stato rivolto ai componenti e ai nuovi possibili soci eagli Enti affiliati di cui alla Legge 40/87, in vista del rinnovo dellacomposizione delle cariche, nella considerazione che l’Istitutosi è trasformato recentemente da associazione a societàcooperativa a r.l. - impresa sociale.Successivamente alla riunione preliminare tenutasi il 2dicembre a Bologna, alla presenza dei componenti delle diverseCommissioni residenti nel Centro e Nord Italia, è stata discussala possibilità di istituire nuove Commissioni, una ad hoc per laRicerca che opererà in stretto raccordo con la CommissioneAmbiente, clima, assetto territoriale e risorse alimentari,coordinata dal Prof. Vittorio Prodi, ed una su Affari Istituzionali. Alla riunione sono intervenuti, tra gli altri, il Prof. GirolamoCirrincione, Delegato del Rettore per la ricerca dell’Universitàdegli Studi di Palermo; la Prof.ssa Maria Cristina Salmeri delDipartimento di Scienze e Tecnologie Biologiche Chimiche eFarmaceutiche dell’Università degli Studi di Palermo; il DarioCartabellotta, Dirigente Generale del Dipartimento della Pescamediterranea - Regione Siciliana; Lucio Monte dell’IstitutoRegionale Vini e Oli di Sicilia; il Prof. Pier Luigi Almasio docentedi Patologia sistemica e Gastroenterologia presso la Facoltà diMedicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Palermo;Salvatore Scalisi, Direttore dell’Ente Bilaterale Regionale delTurismo Siciliano.Diversi i temi affrontati tra cui le iniziative sul piano editorialedella rivista “Oltreoceano”, rivista bimestrale dell’IIFSriconosciuta dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri –Dipartimento Editoria; formazione superiore di eccellenza neisettori strategici quali agricoltura, alimentazione, ambiente;

iniziative nazionali per il Coordinamento di cui alla legge 40/87;attività di integrazione per i migranti.Sono stati concordati diversi incontri istituzionali e associativi,anche in vista della presenza in Sicilia, nel prossimo mese digennaio, di Lucio Sabbadini, Presidente del ClusterTecnologico nazionale Blue Italian Growth, a cui l’IIFS chepartecipa fin dalla fase di progettazione, i cui organi direttivinazionali saranno eletti a Roma il 29 gennaio prossimo.I nuovi assetti del Comitato Scientifico saranno definitimercoledì 31 gennaio in una riunione che si terrà a Palermoancora nel salone dell’Ente Bilaterale Regionale del TurismoSiciliano.

S. M.

In vista del rinnovo della composizione delle cariche dopo la recente trasformazione

L’Istituto da associazione si è trasformato in “società cooperativa a r.l. - impresa sociale”


liSbOna - Organizzato dalla CooperativaCulturale Cosanostra/Lavrar o Mar, con ilsostegno dell’Istituto Italiano di Cultura diLisbona, nell’ambito della Seconda Settimanadella Cucina Italiana nel Mondo, dal 30novembre al 3 dicembre scorsi è andata discena a Monchique, in Portogallo, il laboratoriodi Giacomo Scalisi, “Pasta e Basta, un MamboItaliano – Teatro Culinario Interculturalin-guistico”. Interpretato dallo stesso GiacomoScalisi con André Amálio, Rogil-Aljezur è unlaboratorio culinario che nasce dall’esigenza diincontrare una forma d’arte che parli di

interculturalità delle città in cui viviamo e deicibi che mangiamo. Il pubblico è coinvolto nellapreparazione di ravioli, cappelletti e altra pastacon ripieno fatto di ingredienti di varie areegeografiche del mondo: da occidente a oriente,da nord a sud per un viaggio gustativo unico.Una metafora sociale a tavola per riflettere suidiversi modi di pensare, parlare e nutrirci.(Inform)

(Nella foto uno scorcio di Monchique -Portogallo - Sverrir Mirdsson - Opera propriahttps://commons.wikimedia.org/w/index.php?c

urid=3003009)

A Monchique, settimana della cucina italiana nel mondo

MilanO – Secondo un recentestudio di UniCredit S.p.A. –elaborato sui dati della societàdi consulenza Prometeia -l’export del made in Italy, fruttodel lavoro di numerose aziendegrandi e piccole che nel corsodegli anni hanno deciso diaffacciarsi ai mercati esteri, valecirca 395 miliardi di euro.Sempre su scala nazionale, ilprimo semestre del 2017 si ècaratterizzato per unincremento nelle vendite delmade in Italy, in particolare inquei settori trainantidell’esportazione quali lameccanica e la metallurgia, maanche l’alimentare e, seppur inminor parte, iltessile/abbigliamento. Questisettori, infatti, continuano atrovare un felice sbocco negli

altri Paesi dell’area euro, negliStati Uniti, nel Regno Unito.In questo scenario, si registraanche un ritorno alla crescitadell’export siciliano: nel primotrimestre 2017, infatti, le venditedi prodotti made in Sicilyall’estero sono incrementate del37,6% rispetto allo stessoperiodo dell’anno precedente,segnando così una delle miglioriperformance a livello nazionale.Secondo dati forniti daUnioncamere Sicilia, che harielaborato i dati Istat sull’exportdel primo trimestre 2017, leprovince siciliane che più hannocontribuito a tale crescitaesportazioni sono Siracusa(+56,49%), Messina (+49,54%)ed Enna (+49,11%). Decresconoinvece Palermo (-19,25%) eCaltanissetta (-17,45%).

Inoltre, secondo lo studioUniCredit, l’anno in corso sichiuderà con un +26% medio e –sotto l’aspetto merceologico –vedrà protagonista il boom deiprodotti pertroliferi (coke eprodotti petroliferi raffinati), ilcomparto industriale e deiprodotti chimici. Trend positivoanche per le attivitàmanifatturiere e i prodottidell’estrazione di minerali da cavee miniere. Rallenta invece il madein Sicily vero e proprio, ovvero ilsettore agroalimentare, mentre fasegnare un valore negativo ilsettore della pesca (-2,6%).A conferma dei dati nazionali,anche l’export siciliano prediligemercati di destinazione europeain particolare Francia e Spagna,seguiti dagli Stati Uniti.

Dario Di baRtOlO

torna a crescere l’export della SiciliaSecondo un recente studio di UniCredit SpA elaborato sui dati della Prometeia

Sale il compartopetrolifero, scende

l’agroalimentare: eccoquanto emerge dallaricerca di una società

bolognese di consulenza

Con il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura di Lisbona

COSMETICA Mercato in crescita

ROMa - L’industria dellacosmetica in crescitacostante nel 2016 in Italia,tanto da prevedere perquesto 2017 un +4,6%rispetto al 2016 che era statogià un ottimo anno (vedi:Export cosmetici +12% nel2016). A trainare le venditequest’anno, oltre all’export+9,5%, è il mercato interno lacui crescita sarà del +1,2%rispetto al 2016 e doppia neiconfronti del 2015.Per quanto riguarda i canalidi vendita nel mercatointerno, i tradizionaliassorbono una grossa fettadelle vendite che si prevedechiudano il 2017 con un+1,2% (circa € 300.000.000con vendite online), i canaliprofessionali un buon +1,9%mentre i canali farmaceuticifaranno un +0,5%

SeDe ReGiOnalevia SiMOne cuccia, 45 - PaleRMO

tel. 091.320744 - Mail: [email protected]

éColloquio di orientamentoéAnalisi del CV e assistenza per la redazione di lettere di presentazioneéInserimento del CV nel data-base sul sito clicklavoro del Ministero del LavoroéInformazioni e contatti su aziende locali, regionali e nazionaliéProgettazione ed erogazione di attività formativeéInformazioni sulle opportunità dell’UE e promossedall’IstitutoéPolitiche attive del lavoroéServizi alla persona

Istituto Regionale Siciliano“Fernando Santi”

Sportelli di intermediazione al lavoro attivi a Palermo, Termini Imerese (Pa)

e Petralia Soprana (Pa)

PROMOziOne e GeStiOne Dell’incOntROtRa DOManDa e OFFeRta Di lavORO

ORientaMentO PROFeSSiOnale

PROGettaziOne eD eROGaziOne Di attività FORMative

sPortellodi intermediazione

SPECIALE INTEGRAZIONE SOCIALE E RICERCA NUOVI PROFILI

Avviati dall’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi e finanziati dalla Regione Siciliana

L’Istituto Italiano Fernando Santi staavviando sul territorio regionale unimportante studio e ricerca perl’aggiornamento dei profili professionali delSistema Regionale Siciliano dell’Istruzionee Formazione Professionale (IeFP).L’attività di ricerca, finanziata con i contributi2017 dell’articolo 128 L.R. 11/2010 ess.mm.ii.- Dipartimento dell’istruzione edella formazione professionale -, si ponel’obiettivo di raccogliere informazioni e datisuoi bisogni formativi e del mercato dellavoro, proveniente da utenti, agenzieformative e aziende. Le informazioni e dati,ricavati attraverso metodi qualitativi (adesempio: intervista) e quantitativi (adesempio: il questionario), saranno poitrattati attraverso gli strumenti dellastatistica multivariata, insieme dei metodistatistici e delle tecniche usati nello studio

della variazione simultanea di due o piùvariabili casuali, al fine di individuarerelazioni significativi tra i vari dati studiati epoter giungere a costruire modelliinterpretativi. Da tali risultati si potranno individuare nuoviprofili professionali da inserire nelRepertorio regionale delle qualificazioniprofessionali, al fine di promuovere losviluppo professionalità maggiormenterispondenti alle esigenze occupazionaliattuali.Per realizzare il presente studio e ricerca, siintende avviare già dalle prossimesettimane un Comitato Scientifico, apertoalla partecipazioni ad attori istituzionalicompetenti in materia, in particolareinterlocutori privilegiati saranno referenti:dell’Ufficio Scolastico Regionale (USR),dell’Agenzia Nazionale Politiche Attive

Lavoro (ANPAL), dell’AssessoratoRegionale dell’Istruzione e FormazioneProfessionale, del Ministero del Lavoro edelle Politiche Sociali.Le proposte di inserimento di nuovi profiliprofessionali nel Sistema Regionaledell’IeFP, sviluppate da dati del presentestudio e ricerca, saranno presentateall’Amministrazione Regionale,accompagnate da una “Relazionedescrittiva”, che individua tutti gli elementicorrelati al nuovo profilo professionale(descrizione mansioni della figuraprofessionale, sbocchi professionali, attivitàformativa prevista) da inserire nel Catalogoregionale e una “Dichiarazione di interessi”da parte delle Imprese partecipanti allaricerca, atte a sostenere l’attuazione e ibisogni formativi delle proposte.

Michelangelo MilazzO

Integrazione SOciale e LAvoroPronti a partire gli sportelli I.SO.LA per cittadini stranieri

Per realizzare lo studio pronto un Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando SantiNuove importanti opportunità formative per i giovani con la ricerca sui nuovi profili professionali nel settore Istruzione e Formazione

inserto del Periodico dell’istituto italiano fernando santi - “oltreoceano” - novembre/dicembre 2017

L’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi staavviando sulle province di Palermo, Caltanissetta,Trapani e Ragusa, gli Sportelli I.SO.LA ”Integrazionesociale e lavorativa”, finanziati dalla Regione Siciliana,Dipartimento Regionale della Famiglia, delle PoliticheSociali e del Lavoro, con i contributi 2017 dell’articolo128 della legge regionale 12 maggio 2010 n.11 ess.mm.ii. Il progetto è finalizzato all’inserimento dei cittadinistranieri all’interno delle realtà socio-lavorativepresenti sul territorio regionale. Tale intervento, inparticolare, intende coinvolgere cittadini stranieri concomprovate condizione di disagio sociale (donneinoccupate o disoccupate, ragazze madri, giovani arischio esclusione sociale o vittime di discriminazione,persone analfabete, tossicodipendenti, persone condisabilità fisiche o cognitive, malati cronici, vittime diviolenze o tratta) regolarmente soggiornanti nelterritorio della regione Sicilia, appartenenti alle classidi età 16-65 anni. Inoltre, verrà data particolareattenzione alle fasce vulnerabili di migranti, quali sonoi Minori Stranieri non Accompagnati (MSNA) e iTitolari di protezione internazionale o richiedenti.I Minori Stranieri non Accompagnati hanno il dirittoall’accoglienza ed a essere inseriti in progetti diintegrazione socio-lavorativa e diaccompagnamento all’autonomia. Mentre i Titolaridi protezione internazionale o richiedenti ospitati nelle strutturedella rete dello SPRAR (Sistema di Protezione per RichiedentiAsilo e Rifugiati) o nei CAS (Centri di Accoglienza Straordinaria),hanno un forte bisogno di essere avviati in percorsi di integrazionesocio-lavorativa, attraverso attività di formazione professionale o ditirocinio, al fine di consentire una sana integrazione nella societàitaliana. Per realizzare ciò, i principali servizi offerti dagli SportelliI.SO.LA sono: informazione, bacheca lavoro, orientamentospecialistico, corsi di formazione professionale, tirocini e borselavoro, attività sociali e ricreative. Per un’efficace riuscita delleattività, l’Istituto ha attivato un dialogo con le istituzioni e gli attori

sociali del territorio (ANPAL servizi, Ufficio Scolastico Regionale,Prefetture, Istituti Scolastici e CPIA, Servizi sociali territoriali,Centri di accoglienza, Centro per l’impiego, EE.LL., etc.) perraggiungere la platea dei destinatari, rafforzando in particolare lecollaborazionicon le Amministrazioni comunali, dove da Gennaio2018 sono attivi gli Sportelli SIA “Sostegno Inclusione Attiva”.Infatti, tra gli obiettivi degli Sportelli SIA, c’è l’obiettivo di avviare gliutenti ad un progetto personalizzato di attivazione sociale elavorativa, che per i cittadini stranieri potrà essere realizzato insinergia con gli Sportelli I.SO.LA, presenti sul territorio regionale.

Marco luciani

oltreoltreOCEANOOCEANO

II d’oltred’oltreOCEANOOCEANONOVEMBRE/DICEMBRE 2017

Nuove proposte di lavoro dal portale europeo della mobilità professionale

ad albino (bergamo), cercasi falegname

n. 1 FaleGnaMe MObilieRe

Per azienda cliente sita in zona nembro ricerchiamo ragazzi per

assemblaggio e verniciatura,volenterosi iniziale contratto in

somministrazione, scopo assunzionelavoro a giornata

datore di lavoro: openjobmetis s.p.a.agenzia per il lavoro - Albino -openjobmetis spa agenzia per

il lavoro - agenzia di Albinovia Roma, 87 Albino (Bg) - Lombardia

telefono: +39035773775fax: +390350662423

indirizzo e-mail: [email protected] sollecitare l'impiego

lettera + cv al datore di lavoroentro il: 15/02/2018categoria: artigiani

settore: altre attività professionali,scientifiche e tecniche

fonte: ministero del lavoro, italy

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n. 1 aiutO cOMMeSSO

ifoa management ricerca per nota catena operante nel settore del bricolage e del fai-da-te addetto/a

alle vendite i/le tirocinanti,in affiancamento al tutor aziendale,

si occuperanno del supporto alle operazioni di sistemazionearea vendita, gestione banchi

e assistenza cliente. requisiti: buona attitudine al contatto con il pubblico, interesse e passione

per il settore del bricolage. inquadramento previsto:

tirocinio di tre mesi con possibilità diproroga di altri tre; orario full-time èprevisto un rimborso spese mensile.

sede di tirocinio: Milanodatore di lavoro: ifoa management s.r.l.

via Gianna Giglioli valle 11 Roncocesi (RE) Emilia-Romagna

telefono: +390522329131fax: +390522329283

indirizzo e-mail:[email protected]

come sollecitare l'impiegolettera + cv al datore di lavoro

entro il: 26/01/2018categoria: professioni

nelle attività commercialisettore: altre attività professionali,

scientifiche e tecnichefonte: ministero del lavoro, italy

n. 1 elettRiciSta iMPiantiSta

per azienda zona lovere ricerchiamoelettricista esperto lavoro a giornata

richiesta disponibilità su trasfertegiornaliere zona milano. iniziale contratto

in somministrazionedatore di lavoro:

openjobmetis s.p.a. agenzia per il lavoro -albino - openjobmetis spa agenzia per il

lavoro - agenzia di Albinovia Roma, 87 Albino (Bg) Lombardia, ,

telefono: +39035773775fax: +390350662423


lettera + cv al datore di lavoroentro il: 15/02/2018

categoria: artigiani e operai specializzatidelle attrezzature elettriche ed elettroniche



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n. 1 inGeGneRe MeccanicO

si cerca per importante aziendametalmeccanica un direttore tecnico. si

richiede: -laurea in ingegneria meccanica,-esperienza pregressa come direttoretecnico ed esperienza nella gestione

dell’ufficio tecnico (dovrà gestire 10 risorsetra ingegneri meccanici e disegnatori

meccanici). si richiede buona conoscenzadella lingua inglese e disponibilità ad

effettuare trasferte sui cantieri. sede dilavoro: provincia di reggio emilia.

inquadramento e retribuzione da definire inbase alle capacità e le esperienze

effettivamente maturate. il presente annuncio é rivolto

ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi903/77 e 125/91, e a persone di tutte le

età e tutte le nazionalità, ai sensi deidecreti legislativi 215/03 e 216/03. i

candidati sono invitati ad inviare il propriocv e a leggere sul sito

www.larisorsaumana.it l’informativa sulla privacy (art. 13 d.lgs. 196/2003).

datore di lavoro: la risorsa umana.it s.r.l.via C. Marx 95 Carpi (Mo)

Emilia-Romagnatelefono: +39059642217

fax: +39059690921indirizzo e-mail: [email protected]


entro il: 03/03/2018

categoria: ingegneri meccanicisettore: altre attività professionali,


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n. 1 OPeRatORe cOMMeRciale

commerciale estero robotica (241.bn.20)perpiù ricerca un commerciale estero/sales

engineer settore robotica per aziendaspecializzata nella robotica. la risorsa,riportando al direttore commerciale, si

occupa di seguire le vendite nei mercatiesteri (europa, usa, sud america). Si

occuperà dell' evasione degli ordini oltreche dei contatti telefonici e via mail presso

la sede di melzo. successivamentesvolgerà la propria attività di vendita

all'esterno visitando le aziende clienti inparticolare nei mercati di europa, usa, sud

america. requisiti: laurea in ingegneria meccanica o meccatronica;

passione per il mondo della robotica;gradita conoscenza dei robot cartesiani;ottima conoscenza della lingua inglese;

gradita conoscenza della lingua spagnolao portoghese. condizioni di inserimento:

inserimento diretto in azienda, contratto a tempo indeterminato e ral inrelazione all'esperienza. sede di lavoro:

Melzo (mi). per candidarsi a questa ricerca inviare il cv

indicando il titolo dell'annuncio e il codice di riferimento

riportati nel corpo dell'annuncioesclusivamente all'indirizzo:

[email protected] lavoropiù s.p.a. – divisione permanent

aut. min. 1104 – sg del 26/11/2004. il presente annuncio è rivolto ad entrambi

i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età

e tutte le nazionalità, ai sensi dei decretilegislativi 215/03 e 216/03 per visionare

l’informativa sulla privacy, si prega di consultare il sito www.lavoropiu.it

datore di lavoro: lavoropiù s.p.a.via dell'indipendenza, 67/2 Bologna - Emilia-Romagnatelefono: +390510955011



entro il: 02/03/2018categoria: professioni tecniche intermedie



inOltRe: aiutO cOMMeSSO, elettRiciSta, inGeGneRi, GiaRDinieRe...

IIIn. 1 SviluPPatORe SOFtWaRe

programmatore php (241.bn.108) perpiùricerca un programmatore php per start up

nell’e-commerce di automobili con sedemilano sud. attività: la funzione avrà

l’obiettivo di definire, in sintonia con ladirezione, e di implementare le strategie di

gestione, sviluppo e manutenzionetecnologico della piattaforma web (front-

end e back-end) e-commerce dell'azienda.al candidato, che risponderà direttamenteal cto, sarà affidata la responsabilità delraggiungimento degli obiettivi prefissati e

l’eventuale coordinamento di risorsefunzionali al progetto; dovrà collaborare

con i team interni per la raccolta diinformazioni e documentazioni finalizzatealle diverse attività, dovrà promuovere lo

sviluppo di servizi online. le principali responsabilità del ruolo sono:

analisi e sviluppo di nuove features;programmazione codice sorgente; audit

qualità del codice; test codice ecomportamenti; gestione, monitoraggio erisoluzione strutturale di bug e problemi

tecnologici; redazione documenti diprogetto e rapporti di stato avanzamento

lavori; definizione, sviluppo, ottimizzazioneimplementazione metodologie

e tecnologie per l’online branding,reputation e acquisto traffico organico(incluso seo); gestione infrastrutture e

database per il governo delle campagne die-mail marketing; monitoraggio e

comunicazione delle prestazioni dellecampagne di marketing digitale realizzate

e loro valutazione (roi e kpi); databasebuilding – costruzione ed implementazionedi database per la realizzazione di attività

di marketing; lead generation –contribuzioni alla generazione di liste dicontatti altamente qualificati e motivati

all’utilizzo dei servizi della società; socialmedia management – gestione e

monitoraggio della strategia di social media dell’azienda ed

elaborazione di azioni per indirizzare iltraffico on-line al sito aziendale;

definizione, sviluppo, validazione,attivazione, manutenzione servizi per

assistenza clienti online. requisiti: laurea iningegneria informatica, informatica, fisica,matematica o affine; ottima conoscenza del linguaggio php; esperienza lavorativa

nell’e-commerce, per ruolo di webdeveloper; esperienza pregressa in

progetti di e-commerce; conoscenza digoogle analytics e delle tematica diintegrazione della piattaforme di advserving; conoscenza legislazione e

standard di riferimento relativi al contestodel progetto (es. accessibilità, privacy);

conoscenza dei più avanzati strumenti dimarketing, benchmarking e seo on-line;

esperienza di sviluppo con cms,wordpress, joomla etc.; html / html5/xml /json; javascript (jquery, angular.js); css3

(bootstrap, media query, responsivelayout); mysql; sistemi di versioning

del software: git,svn; gradita conoscenza di redis; esperienza pregressa in progetti

di e-commerce o siti redazionali; avere esperienza di progettazione

api rest e conoscenza delle dinamiche del protocollo http. si offre un inserimento

diretto in un contesto avanzato e all'avanguardia. il livello di inserimento

e il trattamento economico sarannocommisurati all'esperienza e alle

competenze maturate. sede di lavoro:milano sud. per candidarsi a questa ricercainviare il cv indicando il titolo dell'annuncioe il codice di riferimento riportati nel corpodell'annuncio esclusivamente all'indirizzo:[email protected] lavoropiùs.p.a. – divisione permanent - aut. min.1104 – sg del 26/11/2004. il presente

annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, aisensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a

persone di tutte le età e tutte le nazionalità,ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e

216/03. datore di lavoro: lavoropiu's.p.a.via dell'Indipendenza, 67/2

Bologna Emilia-Romagna telefono:+390510955011 fax: +390510392028indirizzo e-mail: [email protected]


entro il: 02/03/2018categoria: sviluppatori e

analisti di software e applicazionisettore: altre attività professionali,


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n. 1 inGeGneRe MeccanicO

addetto/a validazione macchine cerca un validation engineer con

esperienza nel settore pharma/macchineper il farmaceutico per azienda del settoreautomazione industriale nella provincia sud

di bologna. requisiti laurea in ingegneriameccanica o equipollente almeno 5 anni di

esperienza nel ruolo conoscenza dellelinee guida gamp5 ottimo uso della linguainglese (sia parlato sia scritto) disponibilità

a trasferte nazionali ed estere buone doti organizzative e di problem

solving attività elaborazione del protocollodi validazione macchine preparazione delladocumentazione (dq/iq/oq/pq) secondo le

linee guida gamp5 elaborazione delleschede di collaudo macchine per i test fattrasferte estere presso i clienti chi cerca

storica azienda di 120 dipendenti attiva nelsettore metalmeccanico zona di lavoro

provincia sud di bologna tipologia dicontratto contratto a tempo indeterminato,

retribuzione commisurata al livello diesperienza maturato per candidarsi aquesta ricerca inviare il cv indicando il

titolo dell'annuncio e il codice di riferimentoriportati nel corpo dell'annuncio

esclusivamente all'indirizzo:[email protected] lavoropiù

s.p.a. – divisione permanent - aut. min.1104 – sg del 26/11/2004. il presenteannuncio è rivolto ad entrambi i sessi,

ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e apersone di tutte le età e tutte le nazionalità,

ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e216/03. per visionare l’informativa sulla

privacy, si prega di consultare il sitowww.lavoropiu.it

datore di lavoro: lavoropiù s.p.a.via dell'Indipendenza, 67/2 Bologna Emilia-Romagna,telefono: +390510955011



entro il: 02/03/2018categoria: ingegneri meccanici



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n. 1 GiaRDinieRe

esperienza in potature, manutenzione delverde, installazione di impianti di

irrigazione, utilizzo macchine movimentoterra. preferibile il possesso di patente c.

datore di lavoro: openjobmetis s.p.a.agenzia per il lavoro - imola

via andrea ercolani, 13 - 1° piano Canossa (RE) Emilia-Romagna

telefono: +390542642794fax: +3905421952034


lettera + cv al datore di lavoroentro il: 28/02/2018

categoria: lavoratori agricoli specializzati di coltivazioni

di fiori e piante ornamentali, di coltivazioni ortive e vivai



d’oltred’oltreOCEANOOCEANONOVEMBRE/DICEMBRE 2017

IV

Obiettivo da raggiungere: la cooperazionetra imprese agricole e agenzie turistiche

questoIn questo numero parleremonuovamente del Programma diSviluppo Rurale 2014-2020, giàoggetto di nostro interesse neinumeri precedenti, checonsente alle aziende agricolel’accesso a finanziamentipubblici per favorire i processidi sviluppo ed innovazione.Nello specifico tratteremo lamisura 16.3 –“Cooperazione trapiccoli operatori perorganizzare processi di lavoroin comune e condividereimpianti e risorse nonché per losviluppo e lacommercializzazione delturismo”. Con tale misura siintende aiutare i piccoliimprenditori a raggiungereeconomie di scala, chediversamente non potrebberoessere conseguite dal singolo

operatore. Per realizzare ciò, si intende

promuovere partenariati traaziende al fine di organizzareprocessi di lavoro comuni econdividere impianti e risorseper creare condizioni tali darendere conveniente i processidi lavorazione e commercializ-zazione ed essere così visibilinel mercato.La misura si propone di favorireanche la creazione e losviluppo di partenariati aventicarattere di stabilità tra piccolioperatori turistici e del turismorurale, tour operator, soggettiprivati che operano nel campodella valorizza-zione turisticadel territorio. A titolo di esempiosi forniscono alcuni spunti suiquali poter sviluppare proposteproget-uali: creazione di spaziper attività comuni di commer-cializzazione e promozione deiprodotti agricoli, agroali-mentarie forestali; organizzazione di

filiera per la raccolta, trasfor-mazione e commercializza-zione dei prodotti in modoassociato; messa in rete,promozione e commercializ-zazione di servizi di turismorurale; creazione di pacchettituristici con particolarevalorizzazione di sentierinaturalistici e visite pressoaziende agroalimentari.Per la presentazione delleproposte progettuali c’è tempofino all’11/4/2018, ma visto lacomplessa delle procedureorganizzativo-amministrativo, siconsiglia alle aziende interes-sate a iniziare a lavorarci anzitempo. Nel territorio localemadonita, si segnala l’IstitutoRegionale Siciliano FernandoSanti che presta assistenzanella costituzione di partenariatitra aziende agricole e turisticheinteressate alla partecipazionealla suddetta misura.

Marco luciani

Il “Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020” consente alle aziendel’accesso ai finanziamenti per favorire sviluppo e innovazione

I dati del primo rapportoannuale congiunto:Ministero, Istat, Inail e Anpal

Giù del 10%l’occupazionedei 15-34enni

ROMa - Giù del 10% il tassodi occupazione dei 15-34enni. I dati del primorapporto annuale congiuntodi Ministero, Istat, Inps, Inaile Anpal. Gli sgravi alleassunzioni stabili non sonobastati per riportare ilavoratori stabili al livello precrisi. E continuano a crescerequelli che fino al 2003 sichiamavano interinali: le"missioni" affidate dalleagenzie durano in media 12giorni e nel 58% dei casimeno di sei.Più informazioni su: Contrattia Termine, Contratti di LavoroSempre più occupati atermine, tanto che nelsecondo trimestre si ètoccato il massimo storico di2,7 milioni. E oltre 500milalavoratori “somministrati“,che lavorano nel 95% deicasi con contratti brevi. Obrevissimi. Il dato medio è di12 giorni, ma il 58% vienechiamato in servizio permeno di sei giorni e il 33,4%(era il 30,5% nel 2012)addirittura per una solagiornata. E’ il quadro di unmercato del lavoro semprepiù precario, a dispetto delJobs Act, quello che emergedal primo rapporto annualesull’occupazione in Italia: aprepararlo sono stati, insie-me, il ministero guidato daGiuliano Poletti (nella foto),l’Istat, l’Inps, l’Inail e l’Anpal.Con l’obiettivo di “risponderealla crescente domanda diuna lettura integrata” dei datisull’occupazione, visto che lediffusioni mensili e trimestralida parte di fonti diversetendono ad aumentare laconfusione invece che farchiarezza.

Questa settimana affronteremol’argomento, purtroppo spessosottovalutato dai giovani, deiprocessi di recruiting delleimportanti aziende nazionali emultinazionali, che può offrireimportanti occasioni di lavoro inItalia e all’estero. Infatti, talirealtà aziendali sonocontinuamente in cerca digiovani risorse umane alloscopo di assicurarsi patrimoniodi nuove idee, conoscenze ecompetenze che, nel giro dipoco tempo, avrà un ritorno intermini di profitto aziendale.La ricerca del personale,indirizzato spesso a diplomati oneolaureati da formare edinserire nelle posizioni junior,comportava in passato unconsiderevole investimento dirisorse finanziarie e di tempo.Oggi, fortunatamente, grazieallo sviluppo del web, leaziende hanno trasferito iprocessi di ricerca e selezionedel personale online, ilcosiddetto e-recruting, perincrementare la velocità con cuii candidati possono esseretrovati e abbattere i costi digestione.La partecipazione all’e-recruting avviene, quindi,collegandosi direttamente sulsito dell’azienda e seguendo ilcomplesso processo di stadi e

fasi, in cui si articola. Per averedelle chance, risultafondamentale fornire un’ottimapresentazione di se stessi,attraverso i principali strumentiche sono la lettera dipresentazione e il curriculumvitae. Molto spesso i giovanisottovalutano questo strumentie non conoscono i metodi e letecniche per la scrittura di unalettera di presentazione e uncurriculum vitae veramenteefficace. A questo si aggiungespesso la difficoltà nel trovare isiti delle aziende nazionali emultinazionali più rilevanti a cui

potersi candidare.Per tali ragioni, ci sembra utile,segnalare che alcune Agenzieper il Lavoro (ApL) presenti sulterritorio madonita, che sonoparticolarmente sensibili a taliproblematiche, stannoavviando dei brevi corsiformativi per orientare esupportare i giovani neicomplessi processi di e-recruiting.Nel prossimo numero di“Oltreoceano” forniremoulteriori informazioni in merito

M. l.

Dal web, importanti opportunità di lavoroPer i giovani la parola d’accesso si chiama e-recruiting (reclutamento via internet)

d’oltred’oltreOCEANOOCEANONOVEMBRE/DICEMBRE 2017

11

PaleRMO - L’Istituto Italiano Fernando Santi avvierànei prossimi giorni gli innovativi corsi di “Socializzazioneal lavoro e tecniche di e-recruiting” della durata di 20 orecon l’obiettivo di favorire nei giovani alla ricerca dellavoro, la conoscenza di metodi e strumenti atti afavorire l’incontro con le offerte di lavoro delle importantiaziende nazionali e multinazionali.Attraverso tali brevi corsi formativi, si fornirannoconoscenze approfondite sulla redazione del curriculumvitae, la stesura di lettere di presentazione aziendale,nonchè sui complessi processi di e-recruiting (in meritosi consiglia di leggere l’articolo Rubrica lavoro del 19novembre 2017) che caratterizzano la ricerca e

selezione del personale. Per avere delle chance, per i giovani risulta fondamentale fornireun’ottima presentazione di se stessi e portare a termini tutte le fasi del processo di e-recruiting.A questo si aggiunge spesso la difficoltà dei giovani nel trovare i siti aziendali più rilevanti acui potersi candidare. Il corso sarà svolto da psicologi, orientatori ed esperti del mercato dellavoro che quotidianamente si confrontano con le nuove dinamiche del mercato del lavoro econ le principali difficoltà che i giovani incontrano nella realizzazione di se stessi e della propriacarriera lavorativa. I corsi saranno tenuti nelle principali realtà dove opera l’Istituto ItalianoFernando Santi: Cefalù, Petralia Soprana, Termini Imerese e Palermo.Il costo per la partecipazione al corso è di € 120. Per informazioni e iscrizioni si può contattarela sede regionale di Palermo, Via Simone Cuccia, 45 da lunedì al venerdì dalle 9 alle 14 al091.320744, il giovedì dalle 9 alle 14 la sede dell’Istituto Italiano Fernando Santi di Cefalù inPiazza Franco Bellipanni, 30 al 0921.421384 e il mercoledì dalle 9 alle 13 la sede dell’IstitutoRegionale Siciliano Fernando Santi di Petralia Soprana, Via Francesco Cammarata, 21 – BivioMadonnuzza al 0921.680362.

Stefano MaRantO

Per dare ai giovani metodi e strumenti atti a favorire l’incontro con l’offertaLAVORO

Avviate dall’Istituto Italiano Fernando Santi le iscrizioni ai corsi autofinanziati di “Socializzazione al lavoro e tecniche di e-recruiting”


A Cefalù, discussi i “guai”della Palermo-Messina

IL PROBLEMA FERROVIE IN SICILIA

ceFalù - Lo scorso 13 novembre, nei localidell’Istituto Italiano Fernando Santi di Cefalù,si è tenuta una riunione alla quale hannopartecipato rappresentanze del mondo dellaproduzione e del lavoro, del Comitatocittadino Cefalù – Quale ferrovia e del Forumdelle Associazioni di Cefalù, rappresentanzeistituzionali e della stampa locale. Unsignificativo contributo è stato dato dalleorganizzazioni sindacali, particolarmentedegli edili e dei trasporti, preoccupati per ilblocco dei lavori che sta paralizzando unapossibile immediata fonte di lavoro ed altre inprospettiva e per l’incertezza del tracciatodefinitivo se e qualora possa collegareCefalù lungo l’asse Palermo-Messina, tenutoconto che appare derubricato il corridoioferroviario Palermo-Berlino. Conseguentemente, ancora una volta, laSicilia sarà penalizzata dalla carenza dicollegamenti stradali e su rotaie e quelli aereie marittimi, a svantaggio della sua centralitànel Mediterraneo e restando senzaprospettive di sviluppo. A tal fine si è costituitoun Comitato allargato aperto alle ulterioripresenze e apporti che verranno dalleistituzioni e dalle rappresentanze del mondoimprenditoriale e del lavoro. Il Comitato siriunirà settimanalmente, in vista di unamanifestazione pubblica, alla quale sarannoinvitate rappresentanze istituzionali nazionalie regionali, del mondo della produzione e dellavoro ed esperti del settore, programma a

Cefalù entro il mese di marzo del prossimoanno. Per la riunione svoltasi a novembre, ilpresidente dell’Istituto Italiano Fernando Santi,Luciano Luciani, anche nella qualità dipresidente del Forum delle Associazioni diCefalù, aveva invitato gli Amministratori deiComuni di Cefalù, Lascari, Gratteri eCastelbuono, le associazioni datoriali,sindacali e tutti i cittadini desiderosi dipartecipare alla discussione riguardante lenumerose problematiche che man mano sonoandate a determinarsi in relazione allaprogrammata realizzazione delle lineeferroviarie veloci in Sicilia, più specificamentenell’area delle Madonie. «Abbiamo atteso losvolgimento delle competizioni elettorali – hariferito Luciano Luciani – per riaprire a Cefalùe nel suo hinterland un discorso serio eresponsabile circa lo stato dei lavori, ilsostanziale blocco degli stessi nel trattoCefalù bivio Castelbuono della ferrovia ad altavelocità, le possibili prospettive di unclamoroso ritardo nella realizzazione e nellamodifica dei tratti previsti dal piano dicompletamento delle linee veloci in Sicilia, daultimo l’utilizzo delle aree dismesse con lapossibilità di realizzare piste ciclabili e lafruizione del binario in atto esistente daLascari al bivio di Castelbuono con mezzirapidi e leggeri. Infatti, si può rendere possibileutilizzare il binario esistente, come è emerso aseguito di diversi incontri tenuti a livello di RFIa Palermo e Ministeriale a Roma».

CONVEGNO IL 20 GENNAIO“Lo snodo ferroviario di Faenza: storia,

attualità e prospettive”Faenza - Sabato 20 gennaio 2018l’Istituto Italiano Fernando SantiSede Regionale Emilia Romagnapromuoverà presso Fenza, neglispazi del complesso “FaventiaSales” - “Ex Istituto Salesiani”, unconvegno dal titolo Lo snodoferroviario di Faenza: storia, attualitàe prospettive“ con il Patrocinio dellaRegione Emilia Romagna.Il convegno verterà sulla storia,l’attualità e le prospettive dellostorico snodo ferroviario di Faenza,ispirandosi ai lavori contenuti nellapubblicazione “Strada FerrataFaentina Cent’anni”, realizzata nel1993, in occasione del centenariodella tratta ferroviaria, dal DopoLavoro Ferroviario di Faenza.Le origini di questo importantesnodo risalgono al 1861, quandovenne costruita la sua primastazione ferroviaria in occasione delcompletamento della linea adriatica,con la quale si riuscì a collegareBologna ad Ancona. Nel 1893venne, invece, inaugurata la lineaferroviaria Faenza-Firenze, inseguito, distrutta dai bombardamentibellici della seconda guerramondiale per poi venire ricostruitanel 1948 dall'architetto RobertoNarducci che aveva già rimesso inpiedi numerose stazioni ferroviarienel periodo post-bellico. Nella vesteattuale la stazione di Faenza,rimodernata e dotata di tecnologieavanzate in tempi recenti, sipresenta come il più importantesnodo commerciale e passeggeridella Romagna. Nel 2009Centostazioni e RFI hanno portato atermine una ristrutturazionegenerale dell'immobile el'adeguamento a norma di leggedegli impianti tecnologici.Il convegno affronterà, dunque, leprospettive di ulteriore sviluppo erafforzamento dello snodo, inparticolare verso il Tirreno, con ilrafforzamento dei collegamentiveloci tra la Romagna e la Toscanae l’utilizzo del binario preesistenteper attività di promozione turistica eculturale del territorio concollegamenti nell’Appennino tosco-emiliano. Tale prospettiva consistenella possibilità che venga rafforzatala linea per i collegamento veloce trala Romagna (Imola-Ravenna-Rimini) e la Toscana (Pisa- Siena-Livorno) e che il binario preesistentepossa essere destinato ad attivitàlegate alla promozione turistica eculturale del territorio, concollegamenti di mezzi leggeri eveloci in alcuni tratti dell’Appenninotosco-emiliano, o centri minorilimitrofi tra loro.Sono invitati al convegno relatori dialtissimo profilo, rappresentantiistituzionali del Ministero delleInfrastrutture e dei trasporti edell’Assessorato regionaledell’Emilia Romagna.


Istituto ItalianoFernando Santi

SeDe ReGiOnalevia SiMOne cuccia, 45 - PaleRMO

tel. 091.588719 - Mail: [email protected]

éColloquio di orientamentoéAnalisi del CV e assistenza per la redazione di lettere di presentazioneéInserimento del CV nel data-base sul sito clicklavoro del Ministero del LavoroéInformazioni e contatti su aziende locali, regionali enazionaliéProgettazione ed erogazione di attività formativeéInformazioni sulle opportunità dell’UE e promossedall’IstitutoéPolitiche attive del lavoroéServizi alla persona

PROMOziOne e GeStiOne Dell’incOntROtRa DOManDa e OFFeRta Di lavORO

ORientaMentO PROFeSSiOnale

PROGettaziOne eD eROGaziOne Di attività FORMative

Sportelli di intermediazione al lavoro attivi a Palermo e Cefalù sPortello

di intermediazione

ROMa - A sei mesi dall’entrata in vigore dallalegge 47/2017 per l’accoglienza e laprotezione dei minori stranieri nonaccompagnati, ActionAid, Ai.Bi., AmnestyInternational Italia, Asgi, Caritas Italiana,Centro Astalli, C.I.R., CNCA, Emergency,OIM, Terre des Hommes, Save theChildren, UNHCR e UNICEF, organizzazionie associazioni promotrici della legge eimpegnate sul campo a sostegno dei minorisoli, hanno incontrato, presso la Camera deiDeputati, i rappresentati delle Istituzioni diriferimento per un confronto diretto sugliaspetti cruciali della sua attuazione. Obiettivodell’incontro, quello di sciogliere i nodiprincipali che possono ostacolare la piena,rapida e omogenea applicazione di misureche possono fare la differenza in positivo perle migliaia di minori soli giunti in Italia: 14.579quelli sbarcati sulle nostre coste solo dagennaio 2017 al 25 ottobre scorso, più di18.491 quelli censiti dal sistema diaccoglienza italiano]. Tra partecipanti allatavola rotonda, moderata da RaffaelaMilano, Direttrice Programmi Italia Europa diSave the Children Italia, l’On. Marina Sereni,Vicepresidente della Camera deiDeputati, l’On. Sandra Zampa, Vicepre-sidente della Commissione Infanzia, GennaroMigliore, Sottosegretario di Stato al Ministerodella Giustizia, Tatiana Esposito, DirettoreGenerale dell’Immigrazione e delle politichedi integrazione del Ministero del Lavoro edelle Politiche Sociali, Aly Baba Faye,Consigliere del Sottosegretario di Stato alMinistero dell’interno, Filomena Albano,Autorità Garante per l’Infanzia el’Adolescenza,Matteo Biffoni, Sindaco diPrato e delegato Anci all’immigra-zione, Stephane Jaquemet, Delegato dell’AltoCommissariato delle Nazioni Unite per iRifugiati per il Sud Europa e i rappresentantidelleassociazioni del Tavolo di lavoro suiminori stranieri non accompagnati. La discussione delle osservazioni e propostebasate sull’esperienza concreta delleorganizzazioni impegnate sul campo, ha

posto in evidenza alcuni punti essenziali pergarantire efficacia e omogeneitànell’applicazione della legge. In primo luogo, si è sottolineata la necessitàdi un adeguato supporto nell’esercizio dellapropria funzione ai tantissimi tutori volontariche hanno già risposto con entusiasmoall’invito delle istituzioni e a quelli cheseguiranno, insieme al necessarioaccompagnamento alle famiglie affidatarie,per favorire il diffondersi del coinvolgimentoattivo di privati cittadini nel sostegno ai minorinon accompagnati. è inoltre fondamentalegarantire adeguata formazione ai tutoriprovvisori. Rispetto alle primissime fasi che riguardanol’arrivo del minore non accompagnato, si èevidenziata l’urgenza di chiare norme diattuazione e di indicazioni agli organi dipubblica sicurezza rispetto alle modalitàdell’identificazione ed eventualeaccertamento dell’età del minore, un ambitosinora caratterizzato da prassi operativedisomogenee nei diversi territori,introducendo procedure chiare che tenganoin primaria considerazione il superioreinteresse del minore. Si è auspicatal’emanazione del previsto Decreto delPresidente del Consiglio dei Ministri sul primocolloquio con il minore svolto dal personalequalificato del centro di prima accoglienza ela definizione dei contenuti della cartellasociale che accompagnerà il minore lungo ilsuo percorso in Italia, insieme alleresponsabilità di chi la compila. Inoltre, sirendono necessarie istruzioni dettagliate perle Questure sulle modalità per consentire aiminori di presentare autonomamente larichiesta di permesso di soggiorno per minoreetà. Deve essere anche chiarito che ilpermesso per minore età consente diesercitare attività lavorativa nel rispetto dellanormativa vigente in materia di lavoro deiminorenni, per superare l’attuale prassidisomogenea. Riguardo invece al tema dell’accoglienza,risulta necessario il rafforzamento del sistema

ordinario anche attraverso un investimentocrescente di risorse sulla secondaaccoglienza in capo allo Sprar, per garantireai minori percorsi di integrazione efficaci edomogenei in tutto il territorio nazionale. Nellostesso spirito i CAS vanno considerati luoghidi accoglienza residuali da attivare solo incaso di reale emergenza e arrivo imprevisto esproporzionato, e va evitata del tutto lapermanenza dei minorenni all’interno distrutture hotspot.Tra i punti principali affrontati anche l’accessoall’assistenza sanitaria, all’educazione e allatutela legale. Nel corso del confronto, è stataposta in evidenza la necessità di una effettivae piena attuazione della norma che prevedel’iscrizione obbligatoria dei minori nonaccompagnati al Servizio Sanitario Nazionaleanche prima del rilascio del permesso disoggiorno, con indicazioni che consentano disuperare le difficoltà burocratiche derivantidall’assenza di Codice fiscale o di un indirizzodi residenza. Allo stesso modo già nei centridi prima accoglienza va garantito ai minoril’inserimento scolastico, l’accesso allaformazione professionale e l’accompa-gnamento all’inserimento lavorativo, ed èessenziale che i tutori anche provvisori, ilpersonale delle strutture di accoglienza e lealtre figure di riferimento del minore informinoefficacemente il minore stesso sul suo dirittodi partecipare attivamente a tutti iprocedimenti giudiziari e amministrativi che loriguardano e di nominare una difesa tecnicadi fiducia nei procedimenti giurisdizionali,come previsto dalla Legge.Le organizzazioni promotrici di questainiziativa, hanno inoltre auspicato l’istituzionedi un tavolo permanente di confronto inter-istituzionale per garantire il coordinamentodelle misure di attuazione e il monitoraggiosull’implementazione della legge, e che siaprevisto un contatto regolare di questo tavolocon le organizzazioni e associazioniimpegnate nella tutela dei minori stranieri nonaccompagnati.

A 6 mesi dall’approvazione delle disposizioni su accoglienza e protezioneIMMIGRAZIONE

Legge sui minori stranieri non accompagnati: discussi gli aspetti cruciali per la sua applicazioneè stata evidenziata l’urgenza di chiare norme di attuazione e di indicazioni agli organi di pubblicasicurezza rispetto alle modalità dell’identificazionee all’eventuale accertamento dell’età del giovane


GinevRa - L’UNHCR, Agenzia ONU per i Rifugiati, esprimeapprezzamento per la decisione delle autorità libiche di allestire una“struttura di transito e partenza” a Tripoli per persone che hannobisogno di protezione internazionale. Quest’iniziativa, che èsostenuta dal governo italiano, faciliterà il trasferimento di migliaia dirifugiati vulnerabili verso paesi terzi. «Ci auguriamo che migliaia fra irifugiati più vulnerabili presenti in Libia potranno beneficiare diquesta lungimirante iniziativa», ha affermato Roberto Mignone,Rappresentante di UNHCR per la Libia. Roberto Mignone ha poiaggiunto che «l’obiettivo principale rimane quello di velocizzare ilprocesso di ricerca di soluzioni in paesi terzi, in particolare per iminori non accompagnati e separati e le donne a rischio. Questesoluzioni includono il reinsediamento, il ricongiungimento famigliare,l’evacuazione verso le strutture d’emergenza di UNHCR in altri paesio i ritorni volontari, laddove opportuno». Nella strutturamenzionata, lo staff di UNHCR e delle sue organizzazioni partnerprovvederanno alla registrazione delle persone e a fornireassistenza salva vita, tra cui alloggi, cibo, cure mediche e supportopsicologico. Quest’iniziativa fa parte di un più ampio sforzo per offrirevalide alternative ai pericolosi viaggi che rifugiati e migrantiintraprendono lungo la rotta del Mediterraneo centrale. Lo scorso

settembre l’UNHCR ha chiesto che venissero forniti 40.000 posti peril reinsediamento dei rifugiati che si trovano nei 15 paesi lungoquesta rotta. Finora ne sono stati garantiti solo 10.500.«Quest’iniziativa è un passo importante per dare una rispostanecessaria su scala regionale e globale e garantire ai rifugiati vielegali da percorrere per ottenere protezione in paesi sicuri - haaggiunto Mignone - Assicurerà poi una maggiore equità nellacondivisione delle responsabilità all’interno della comunitàinternazionale. Siamo grati per il forte sostegno del governo libiconel rendere possibile tutto questo e per il cruciale appoggioricevuto dal governo italiano».

Per Roberto Mignone, che in Libiarappresenta l’Organizzazione,

si tratta di «una lungimirante iniziativa»

Apprezzamento dell’UNHCR per la struttura di transitodestinata a velocizzare soluzioni per migliaia di rifugiati

N. 2 corsi “intensivi”Durata: 240 ore

N. 2 corsiDurata: 168 ore

Realizzata a Tripoli, l’Agenzia ONU plaude alla decisione delle autorità libicheIMMIGRAZIONE


Si è tenuta tra il 20 e il 26 novembre, conoltre 1000 eventi in cento e più paesi delmondo, la Seconda edizione della"Settimana della cucina Italiana nel Mondo",progetto del Governo Italiano volto a dareseguito all’Expo di Milano ed ai suoiinnumerevoli temi legati all’agroalimentare:sostenibilità, diritto al cibo, sicurezzaalimentare e tanti altri.Questa seconda edizione della "Settimanadella Cucina Italiana nel Mondo" ha volutoquindi promuovere a livello internazionale letradizioni culinarie ed enogastronomicheitaliane, veri e propri segni distintivi dellanostra identità e cultura. Particolare attenzioneè stata riposta alla tutela dalle contraffazioni ealle strategie per un migliore posizionamentodei prodotti italiani nei mercati internazionali,con l’importante obiettivo di portare l'export disettore a 50 miliardi di euro entro il 2020; ma,tra gli eventi, ha trovato spazio anche il temadella candidatura Unesco della pizzanapoletana, nonché quella, prevista per il2018, dei territori del Prosecco. Particolarerilievo ha avuto, infatti, anche il vino comeveicolo di cultura e valorizzazione del territorioitaliano: il settore vitivinicolo negli ultimi 20anni ha infatti registrato una crescita enorme eha portato alla rivalutazione di interi territori,

anche sotto il profilo turistico. Il vino, quindi,come volano per l'ingresso del made in Italyagroalimentare nei mercati internazionali.Per raggiungere tali obiettivi posti durante la"Settimana della cucina Italiana nel Mondo"si realizzerà una forte collaborazione tradiverse istituzioni - in primis i Ministeri degliAffari Esteri, quelli dei Beni Culturali e dellePolitiche Agricole -, l’Ice - Istituto CommercioEstero, l’Enit - Agenzia Nazionale delTurismo, numerose università, ambasciate econsolati di tutto il mondo, nonché realtàassociative e federazioni, tra le quali la FIC -Federazione Italiana Cuochi.associazioni e chef stellati promotoridella cucina nazionale.Fondata nel 1968, la FIC ha ottenuto nel2001 il “Riconoscimento Giuridico” comeorganismo atto costituire la rappresentanza,sul territorio nazionale, dei cuochi e di coloroche si dedicano all’attività culinariaprofessionale, sostenendone lo sviluppo, lapromozione e la formazione.La FIC, inoltre, è l'unica associazione cuochiin Italia a rappresentare di diritto la “WorldAssociation of Cooks Societies” (WACS), allaquale aderiscono più di 70 FederazioniNazionali dei cinque continenti.Tra gli ospiti d’eccezione della “Settimana”, la

presenza dello chef Leandro Luppi che haportato a Hollywood la cucina tradizionale dellago di Garda. Classe 1961, Luppi hafrequentato il conservatorio e si è laureatopresso la scuola alberghiera di Bolzano, cittàin cui è nato. Dopo aver fatto esperienzapresso diverse strutture alberghiereall’estero, Luppi apre il suo primo ristorante,ma è solo nel 1998 che inizia inaugurando ilsuo nuovo ristorante sul Lago di Garda, “LaVecchia Malcesine”, che nel 2004 gli è valsola famigerata nonché ambitissima “StellaMichelin”.Luppi, ospite del Consolato Generale d’Italiaa Los Angeles, si è fatto promotore, tra lenumerose star del cinema, delle eccellenzeenogastronomiche italiane nel mondo. Inoccasione della “Settimana”, lo chef hacreato un menù speciale per celebrare leeccellenze nazionali delle arti culinarie ecinematografiche al Gala di Cinema ItalianStyle. Luppi ha poi preso parteall’organizzazione del ricevimento per ilConsole Generale d’Italia di Los AngelesAntonio Verde presso la propria residenza,evento che ha visto protagonisti anche ifratelli Drago, componenti della nota famigliadi ristoratori siciliani di Los Angeles.

Dario Di baRtOlO

La Sicilia sul tetto del mondo del karate. E, oltretutto, in territorionipponico. Nella patria, cioè, di una disciplina che nasce proprio lì,nel paese del Sol Levante. Dove l’avolese Luigi Busà ha dominatonella categoria -75 kg. e il palermitano Nello Maestri (argento) nella -84 kg. si è arreso solo in finale al cospetto del campione del mondoin carica, il giapponese Ryutaro Araga.Per salire sul gradino più alto del podio, il capitano della spedizioneazzurra in Giappone, Luigi Busà, a Okinawa ha sconfitto nell’ordinegli atleti della Germania, del Kazakistan, della Cina, di Taipei e ilconnazionale Andrea Minardi, giunto sorprendentemente insemifinale grazie al successo sul campione ucraino Horuna. Con ilsuccesso sui tatami del centro sportivo di Okinawa, Busà si è cosìaggiudicato l’ultima tappa del 2017 del circuito mondiale Serie A.Busà, che lo scorso 9 ottobre ha spento 30 candeline, si è presentatoall’importante appuntamento giapponese con un palmares da farpaura: bronzo lo scorso anno ai mondiali di Linz; oro a Parigi nel 2012dopo quello conquistato a Tampere nel 2006. Completano il quadro, inambito mondiale, due argenti a Belgrado, nel 2010, e a Brema, nel2014. In Europa una sfilza di ori, argenti e bronzi dal 2006 in poi. Laciliegina arriva da Baku dove nel 2015 conquista la medagliad’argento. Elencare, inoltre, i titoli nelle categorie giovanili Cadetti eJuniores (oro ai mondiali nel 2006, 2007 e 2008), appare, a questopunto, anche superfluo.Ma qual è la caratteristica fondamentale che fa di busà unimbattibile karateka? «Impegno, allenamento ma soprattutto rispetto degli avversari –riferisce Busà - Infatti, anche se il kata è un vero e propriocombattimento, deve esprimere efficacia, sia dal punto di vista tecnicoche strategico con il rispetto dell’avversario sempre presente. Proprioper questo, ogni kata inizia e finisce col saluto. L'inchino testimonia unmutato atteggiamento mentale dell'esecutore, che da quel momentoesprime tutta la sua forza interiore. Tale stato di massima attenzionesi evidenzia in particolare proprio al momento del saluto».busà, a cosa o a chi deve tecnica e controllo della sua forzaquando sale sul tatami?«Per questi miei traguardi – risponde, senza esitare - devo tutto almio maestro di sempre, mio padre. Comunque, dietro ogni successo

c’è sempre il supporto di tutta la miafamiglia e in particolare quello dellamia donna. Tutti sempre presenti adogni mio importante appuntamento.Per quanto riguarda la crescitaagonistica è frutto anche dell’apportodi tutto lo staff del Centro Sportivo deiCarabinieri e della Nazionale dovetutti mi hanno dato una gran mano. Epoi è proprio dal Giappone, dove hoconquistato quest’ultimo trofeo, cheparte la mia avventura verso leprossime Olimpiadi. Il mio pensiero,infatti, è già al 2020, quando a Tokyo il karate entrerà a far parte dellediscipline olimpiche dove spero di poter dare il mio contributo airisultati della Nazionale italiana». A proposito di contributi, anche Nello Maestri ha dato il suo in occasionedella splendida trasferta dei colori italiani in Giappone. Il secondo postoa Okinawa rappresenta, infatti, l’ennesima prova che, oltre a Busà, tra gli80 atleti impegnati alle prossime Olimpiadi di Tokyo ci sarà senza dubbioanche l’altro campione siciliano che nella finale dei -84 kg. a Okinawa hasubito l’unica sconfitta solo ad opera del “mostro sacro” e attualecampione del mondo, Ryutaro Araga. «È stato un anno durissimo per me – riferisce il caporal maggiore

scelto Nello Maestri - condizionato da un intervento chirurgico ad unaspalla e tante difficoltà ad allenarmi costantemente. Ho persoqualche gara ma non ho mai mollato e ho lavorato duramente perfare bene in quest’ultima tappa stagionale. A Okinawa ho vinto 5combattimenti poi, in finale, il giapponese Araga ha avuto la meglio.Ma va bene anche così». Cintura Nera 5° Dan e atleta dell’Esercito Italiano, Nello Maestri dàanche lezioni di karate ai bambini dai 4 agli 11 anni. E lo scorso 25 luglio,conseguendo la laurea in scienze motorie, ha messo la classica cilieginasulla torta. Adesso, il prossimo più ambito obiettivo non potrà cheessere, anche per lui, una medaglia, possibilmente quella d’oro. Luigie Nello, arrivederci a Tokyo.

M. M.

Tra gli ospiti d’eccezione lo chef bolzanino Leandro Luppi

Gli ITALIANI che si sonodistinti all’estero

Dal lago di Garda a Los Angelesla 2ª edizione della “Settimanadella cucina italiana nel mondo”

A Okinawa l’avolese Busà conquista l’oro (-75 kg.), argento al palermitano Maestri (-84 kg.)SPORT

nella patria del karate, due siciliani balzano ai vertici mondiali

Luigi Busà e Nello Maestri

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Mentre l’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, dopo il successoottenuto nelle prime due edizioni, avvia tre nuovi corsi di “Operatore socio sanitario” a Palermo, Cefalù e Petralia Soprana PaleRMO - L’istituto Regionale Siciliano Fernando Santi, SocietàCooperativa a.r.l. – Impresa Sociale, considerato il grande successoche hanno riscosso le prime due edizioni del corso in “OperatoreSocio-Sanitario” (OSS) svoltesi a Cefalù, avvierà le iscrizioni per unaterza edizione, mentre su Palermo e Petralia Soprana partirà la primaedizione.L’attestato di qualifica professionale conseguito è giuridicamente validosu tutto il territorio nazionale, così come stabilito dall’Accordo StatoRegione del 22 febbraio 2001 art.12 comma 4 e dà la possibilità diaccedere a concorsi presso Presidi Ospedalieri pubblici e privati.La novità della terza edizione, alla luce delle nuove disposizionidell’Assessorato alla Salute, è la possibilità di accesso al corso achiunque abbia già un attestato in ambito socio-sanitario di almeno 700ore di cui 150 con moduli inerenti l’assistenza alla persona.Il corso ha una durata di 420 ore (180 di teoria e 240 di stage). Le iscrizioni sono aperte fino ad esaurimento dei 25 posti disponibili eil costo di partecipazione è di 1.800 €, pagabile anche a rate. Per informazioni e iscrizioni rivolgersi ogni mercoledì alle sedidell’Istituto Regionale Siciliano Fernando Santi (Via Simone Cuccia, 45Palermo, Tel. 091320744 – Cell. 3389576705) -- (Piazza FrancoBellipanni, 30 – Cefalù - Pa - Tel. 0921421384 - Cell. 3295877066) --(Via F. Cammarata, 21 – Bivio Madonnuzza - Petralia Soprana - Pa-,Tel. 0921680362 – Cell. 3280948505).Presso l’istituto italiano Fernando Santi, Società Cooperativa a.r.l. –Impresa Sociale, in Piazza Franco Bellipanni 30 a Cefalù (tel.0921421384 – cell. 3389576705 – [email protected]), sono aperte le iscrizioniai corsi “HACCP per alimentaristi” e quelli per la sicurezza sul lavoro(destinati ai lavoratori e ai datori di lavoro), per “RSPP. e HACCP”:rischio alto 12 ore (costo € 70) – rischio medio 8 ore (costo € 50) –rischio basso non obbligatorio 4 ore (costo € 25) – richiamo CategoriaA e B (ogni 3 anni) 6 ore (costo € 35). “Sicurezza sul lavoro”: rischioalto 16 ore (costo € 250) – rischio medio 12 ore (costo € 100) – rischiobasso 8 ore (costo € 70) – aggiornamento (ogni 5 anni) 6 ore (costo €50). Presso la stessa struttura si realizzano consulenze, progettazionie piani aziendali (turismo, edilizia, commercio, servizi, ecc.)autofinanziati e finanziati (Fondo FOR.TE). I corsi si svolgeranno nellesedi di Palermo, Cefalù, Petralia Soprana e Termini Imerese.

ISTITUTO ITALIANO FERNANDO SANTI, SPAZIO ALL’ “HACCP PER ALIMENTARISTI”, “RSPP” E “SICUREZZA SUL LAVORO”


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