Oltre la retta tra sapere scientifico e apprendimento
Click here to load reader
-
Upload
vasaricomenius -
Category
Education
-
view
221 -
download
2
Transcript of Oltre la retta tra sapere scientifico e apprendimento
Oltre la Retta tra Sapere scientifico e Apprendimento
Progetto Regione Toscana
Laboratori Sapere Scientifico
II anno
ISIS “Vasari” – O.R.S.A
LSS – bando Regione Toscana
• la costituzione di gruppi permanenti di ricerca/sviluppo per una didattica innovativa nelle discipline scientifiche, che ricerchi, sperimenti, verifichi e documenti percorsi di apprendimento finalizzati al miglioramento dell’apprendimento degli alunni
• promuovere la verticalizzazione del curricolo verticale delle scienze e/o della matematica attraverso il coinvolgimento congiunto delle scuole del I e del II ciclo.
• Nei LSS si realizza:1. il rapporto di collaborazione con la ricerca a livello universitario e professionale in modo tale che sviluppi la riflessione sugli aspetti epistemologici, sulle metodologie didattiche e sugli stili relazionali, relativi all'insegnamento delle discipline matematiche e scientifiche;2. la progettazione, la messa in opera, il monitoraggio, la verifica, la valutazione e la documentazione, dei percorsi didattici attuati nelle classi in ambienti e con materiali adeguati allo scopo;3. il confronto e la condivisione delle “buone pratiche”.
a) approccio fenomenologico-induttivo ai contenuti (né libresco, né sistematico-deduttivo) attraverso il quale ricostruire con gli alunni il percorso cognitivo che ha portato a quei contenuti;
b) “percorsi di apprendimento” individuati sulla base di contenuti epistemologicamente fondanti le discipline insegnate dai docenti che compongono il laboratorio.
c) introduzione di elementi di concettualizzazione/teorizzazione (la definizione, la regola, la legge, il principio) come risultati di un processo di osservazione - problematizzazione - formulazione di ipotesi- verifica - generalizzazione e non come verità precostituite.
LSS – bando Regione Toscana
• Organizzazione e metodo di lavoro del gruppo:
• Nella prima fase(…)– Occorre pensare per tempo alla suddivisione delle responsabilità (chi verbalizza? Chi raccoglie i documenti
ed il materiale prodotto? Chi tiene traccia di tutte le attività svolte in un “diario di bordo”? ecc.).
– Occorre individuare le tematiche e gli aspetti sui quali il gruppo intende fare formazione con esperti esterni, per informarsi e contattarli in tempo utile. I temi di formazione possono essere l’approfondimento di specifici contenuti disciplinari, aspetti metodologici, formazione mirata ad aspetti didattici specifici, o altro.
– Può essere utile, in alcuni casi, individuare figure “delegate“ per le diverse aree disciplinari (cioè componenti del gruppo che sviluppano i contenuti relativi alle diverse aree dell’insegnamento delle scienze, o altro).
• Nelle fasi successive
– Si procede con le eventuali azioni di formazione e/o autoformazione del gruppo.
– Si analizza e si valuta il lavoro svolto
– Eventualmente si ridefiniscono ed affinano i compiti assegnati.
LSS – dal sito della Regione Toscana
• Aspetti epistemologici e nuclei tematiciNella prima fase– Si definiscono i principali temi da affrontare, con l’eventuale indicazione di una gerarchia e di una scansione
temporale (contenuti critici, innovazione metodologica, sinergie didattiche, strumenti di lavoro …)
– Si esplicitano gli obiettivi didattici del LSS (generali e specifici: a quali carenze si intende rispondere, quali cambiamenti ci si attende dal lavoro, quali effetti si vogliono ottenere sull’apprendimento …).
– Si programmano e si svolgono le attività per gli eventuali esperti esterni, individuando i relativi obiettivi.
• Nelle fasi successive (presumibilmente dal 2° anno)
– È opportuno confrontare il lavoro di LSS con altre esperienze assimilabili eventualmente presenti nella scuola.
– Si definiscono i contenuti disciplinari ed i percorsi didattici da intraprendere.
– Si sperimentano i percorsi nelle classi, nella progressiva costruzione del modello di Laboratorio Scientifico.
– Si analizzano e valutano le innovazioni introdotte dal progetto.
– Si documentano percorsi e risultati per una diffusione ampia di quanto svolto.
LSS – dal sito della Regione Toscana
LSS – dal sito della Regione Toscana
• Risorse, materiali, attrezzatureNella prima fase– Occorre fare una attenta ricognizione delle risorse strumentali o
strutturali utili al LSS (laboratori, materiali, attrezzature,…altro).
– Si individuano le principali necessità per il miglioramento e/o l’incremento dei materiali da utilizzare per il LSS.
Nelle fasi successive– Si procede ad una analisi funzionale dell’insieme delle strutture
dedicate all’insegnamento delle scienze.
– Si provvede all’acquisto di materiali per LSS.
LSS – II Anno
Cosa fare?
• Quali contenuti
• Quali percorsi
Nel precedente anno vai al sito
LSS – II Anno -Cosa fare?
La mappa di quanto visto nel precedente anno
Ipotesi di progettazione Materiali raccolti
LSS – II Anno
Progettazione
Quanti percorsi progettare?
Quali argomenti?
In che modo:
- Transdisciplinare
- Interdisciplinare
- Parallelo (unico elemento comune metodologia laboratoriale)
LSS – II Anno
Progettazione
Progettare:
• Materiali didattici
• Sussidi didattici
• Percorso
• Monitoraggi:
– Valutazione conoscenze/abilità
– Misurare/valutare competenze di asse
– Misurare/valutare competenze di cittadinanza
– Autovalutazione e diario di bordo
– Monitoraggio entrata uscita (didattica laboratoriale, conoscenze/abilità, motivazione)
• Documentare
LSS – II Anno
Sperimentare
Quali percorsi? (tutti o alcuni)
Come? (classe, classi aperte,
curricolare/extracurricolare)
Quali classi?
LSS – II Anno
Esperti esterni
Dopo aver individuato argomento/i per
- Approfondimenti teorici prima della progettazione?
- Approfondimenti durante la progettazione?
- Tutoraggio durante progettazione/sperimentazione?
Chi chiamare?
Contattato Balducci-Pontassieve
LSS – II AnnoIncontri
Una proposta dal precedente anno: utilizzare parte degli incontri per
sperimentare con i colleghi i progetti avviati
LSS – II Anno
Ipotesi lavoro