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Offerta e domanda II 9

9 – Una applicazione pratica: il commercio internazionale

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Offerta e domanda II 9

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Offerta e domanda II 9

Come il commercio internazionale (international trade) influenza il benessere (well-being)

Chi guadagna e chi perde dal libero scambio (free trade) tra le nazioni

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Offerta e domanda II 9

Vantaggi comparati (dal capitolo 3, allora visto tra individui, ma già dicendo che si sarebbe applicato lo stesso concetto al commercio internazionale):

• i vantaggi comparati mettono a confronto i costi opportunità dei vari produttori

• il produttore che ha il minor costo opportunità ha un vantaggio comparato nel produrre quel bene

Gli effetti del libero scambio possono essere valutati confrontando il prezzo che un bene avrebbe in una nazione senza scambio e il prezzo internazionale di quel bene

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Offerta e domanda II 9

Discussione:

in Isolandia il mercato nazionale di un prodotto è “chiuso” (con sanzioni gravissime ai violatori), cioè senza scambi; siamo chiamati a fornire una consulenza al governo isolandese che vuole aprire quel mercato agli scambi internazionali: a quali domande dobbiamo rispondere e con quali metodologie?

Obiettivo didattico: verificazione dell’uso dei concetti di vantaggio comparato, di rendita del consumatore/produttore, di effetto delle imposte su prezzi e quantità, di effetti di limiti (di quantità) sui mercato

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Offerta e domanda II 9

Le domande cui rispondere:

• se il governo permettesse agli isolandesi di importare ed esportare acciaio, che cosa accadrebbe al suo prezzo e alla quantità venduta sul mercato interno?

• chi trarrebbe giovamento dalla liberalizzazione del mercato e chi ne verrebbe danneggiato?

• l’imposizione di un dazio doganale (cioè di una imposta sulle importazioni di acciaio) o di un contingente (un limite quantitativo alle importazioni di acciaio) dovrebbe far parte della nuova politica commerciale?

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Priceof Steel

Equilibriumprice

0 Quantityof Steel

Equilibriumquantity

Domesticsupply

Domesticdemand

Producersurplus

Consumersurplus

Mercato dell’acciaio a Isolandia (con un prezzo, una quantità e la misura della rendita dei produttori e dei consumatori

Equilibrio in assenza di scambi; l’esempio (molto comune) della produzione di acciaio

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Offerta e domanda II 9

Introduciamo il prezzo globale, cioè il prezzo sul mercato mondiale

Se il prezzo interno è inferiore al prezzo mondiale il paese ha un vantaggio comparato (attenzione a definirlo bene)

Il paese, con la liberalizzazione degli scambi sarà esportatore (la sua quantità è supposta ininfluente sul prezzo globale)

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Offerta e domanda II 9

Discussione:

• che cosa accade rispetto alle quantità di acciaio domandate e offerte in Isolandia, nel caso descritto?

• qual è la misura delle esportazioni che ragionevolmente possiamo attenderci?

• quali sono gli effetti sulla rendita (consumatori, produttori, totale)?

Obiettivo didattico: utilizzazione delle curve di domanda e offerta, tenendo conto del fatto che ora nel grafico della pagina 7 (qui) o 151 (libro) c’è una nuova curva di domanda (quale?)

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale > del prezzo interno

Priceof Steel

Pricebefore trade

Priceafter trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Worldprice

Domesticdemand

Exports

curva di domanda “apparente”, perfettamente elastica, del resto del mondo

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale > del prezzo interno e effetti sul benessere

C

B

A

Priceof Steel

Pricebefore trade

Priceafter trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Worldprice

Domesticdemand

Exports

Consumer surplusbefore trade

Producer surplusbefore trade

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale > del prezzo interno e effetti sul benessere

C

B

A

Priceof Steel

Pricebefore trade

Priceafter trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Worldprice

Domesticdemand

Exports

Consumer surplusafter trade

Producer surplusafter trade

D

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale > del prezzo interno e effetti sul benessere

C

B

A

D

Priceof Steel

Pricebefore trade

Priceafter trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Worldprice

Domesticdemand

Exports

Total surplus gainedafter trade

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Offerta e domanda II 9

Scambi con prezzo globale > del prezzo interno e effetti sul benessere

in assenza di scambi

in presenza di scambi

variazioni

rendita del consumatore

A + B A -B

rendita del produttore

C B + C + D +(B + D)

rendita totale A + B + C A + B + C + D +D

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale < del prezzo interno

curva di offerta “apparente”, perfettamente elastica, del resto del mondo

Priceof Steel

Pricebefore trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Domesticdemand

Priceafter trade

Worldprice

Imports

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale < del prezzo internoe effetti sul benessere

C

B

A

Priceof Steel

Pricebefore trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Domesticdemand

Priceafter trade

Worldprice

Imports

Consumer surplusbefore trade

Producer surplusbefore trade

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale < del prezzo internoe effetti sul benessere

C

Priceof Steel

Pricebefore trade

0 Quantity

B D

A

Consumer surplusafter trade

of Steel

Domesticsupply

Domesticdemand

Priceafter trade

Worldprice

Imports

Producer surplusafter trade

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Scambi con prezzo globale < del prezzo internoe effetti sul benessere

C

Priceof Steel

Pricebefore trade

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Domesticdemand

Priceafter trade

Worldprice

Imports

Producer surplusafter trade

Total surplus gainedafter trade

B D

A

Consumer surplusafter trade

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Offerta e domanda II 9

Scambi con prezzo globale < del prezzo interno e effetti sul benessere

in assenza di scambi

in presenza di scambi

variazioni

rendita del consumatore

A A + B + D +(B + D)

rendita del produttore

B + C C -B

rendita totale A + B + C A + B + C + D +D

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Offerta e domanda II 9

Discussione:

• chi guadagna e chi perde – a seguito di un’apertura al commercio internazionale - se il paese diventa esportatore/importatore e perché?

• è giusto dire che il risultato è sempre positivo?

• . . . ma le cose stanno proprio così?

Obiettivo didattico: ritornare sui concetti di rendita del consumatore e del produttore o totale; nonché su benessere, efficienza e equità

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Offerta e domanda II 9

Gli effetti di un dazio (tariff) doganale

Un dazio doganale è un’imposta su beni prodotti all’estero e venduti nella nazione

L’effetto è quello di aumentare i prezzi dei beni prodotti all’estero di un ammontare pari al dazio

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Dazi doganali e effetti sul benessere

D E FC

B

A

Priceof Steel

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Domesticdemand

Pricewith tariff Tariff

Importswithout tariff

Equilibriumwithout trade

GWorldpriceImports

with tariff

QQS2QS

1Q QQD2 QQD

1

Pricewithout tariff

effetto del dazio sul prezzo

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Offerta e domanda II 9

in assenza di dazio

in presenza di dazio

variazioni

rendita del consumatore

A + B + C + D + E + F

A + B -(C + D + E + F)

rendita del produttore

G C + G +C

entrate pubbliche

Nessuna E +E

rendita totale A + B + C + D + E + F + G

A + B + C + E + G

-(D + F)

Dazi doganali e effetti sul benessere

perdita secca

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Offerta e domanda II 9

Gli effetti di un contingente (import quota) di importazione

Un contingenti di importazione (detto anche quota) è un limite alla quantità di un bene prodotto all’estero e venduto nella nazione

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Offerta e domanda II 9

Harcourt Brace & Company

Contingenti di importazione e effetti sul benessere

D E’E” FC

G

B

A

Priceof Steel

0 Quantityof Steel

Domesticsupply

Domesticsupply

+Import supply

Domesticdemand

Isolandianprice with

quota

Importswithout quota

Equilibriumwith quota

Equilibriumwithout trade

Quota

Worldprice

Pricewithout

quota

WorldpriceImports

with quota

QS2QS

1 QD2 QD

1

=

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Offerta e domanda II 9

in assenza di contingente

in presenza di coningente

variazioni

rendita del consumatore

A + B + C + D + E’ + E’’ + F

A+ B -(C + D + E’ + E’’ + F)

rendita del produttore

G C + G +C

rendita dell’importatore

Nessuna E’ + E’’ +(E’ + E’’)

rendita totale A + B + C + D + E’ + E’’ + F + G

A + B + C + E’ + E’’+ G

-(D + F)

Contingenti di importazione e effetti sul benessere

perdita secca

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Offerta e domanda II 9

Equivalenza tra E (dazio) e E’ + E’’ (rendita dell’importatore), ma a vantaggio di chi?

Possibilità di vendere le quote di importazione sino ad un prezzo massimo pari a . . .; in tal caso la pratica dei contingenti (quote) all’importazione coincide completamente con . . .

(è comunque un comportamento raro in pratica)

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Offerta e domanda II 9

Il caso dell’autolimitazione all’export di auto dal Giappone verso gli Stati Uniti (richiesto da questi ultimi) e gestito con licenze d’esportazione concesse dal Governo giapponese alle proprie case automobilistiche (che hanno così acquisito l’area E’ + E’’)

Negli USA, effetti sul benessere: prezzi più alti, minori scambi e perdita secca; il dazio a favore degli USA o la rendita degli importatori contingentati è sostituita da una rendita fuori nazione (a favore dei produttori giapponesi)

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Offerta e domanda II 9

Argomentazioni contro il libero commercio:

• occupazione (contro-intuitivo e indiretto, ma per i vantaggi comparati …)

• sicurezza nazionale (vero)

• tutela industrie nascenti o in ristrutturazione (ma … come scegliere? con quale certezza?)

• ritorsioni contro la concorrenza sleale (ma a favore/danno di chi? i consumatori di un settore non sono equivalenti ai produttori di quel settore)

• protezionismo come arma di trattativa (ma … contro chi, in effetti)?

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Offerta e domanda II 9

Ricordare

• che in ogni caso di apertura agli scambi internazionali c’è chi guadagna e chi perde

• e che chi guadagna ha un vantaggio maggiore della perdita dell’altra parte