OBIETTIVI ED AZIONI GENERALI PER LA ... - Provincia di Torino...Tavolo di Agenda 21 La Provincia di...

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PROVINCIA DI TORINO TAVOLO AGENDA 21 “Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici” SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI Comune di SAN GIORGIO CANAVESE Località Concentrico Indirizzo Via Piave, 21 Nome Scuola Carlo Ignazio Giulio Tipologia Scuola primaria Aggiornamento scheda Gennaio 2010 OBIETTIVI ED AZIONI GENERALI PER LA SICUREZZA NEL COMUNE Il Comune di San Giorgio C.se ha aderito nel 2007 al Tavolo Provinciale di Agenda 21, per definire, mediante un percorso partecipato, una serie di azioni progettuali ed operative volte alla mobilità sostenibile, anche attraverso il miglioramento delle condizioni di sicurezza della mobilità delle persone e dei veicoli all’interno dell’abitato, avendo cura di cominciare dalle scuole come luoghi sensibili. Con un approccio pragmatico ed assistito da competenze tecniche appropriate, il Comune ha proceduto all’analisi delle condizioni di rischio presenti, alla discussione con gli operatori sociali locali, fino all’indicazione di proposte socialmente condivise e sperimentate, adeguandole alla situazione presente. SCHEDE 1. Informazioni generali sul plesso scolastico 2. Stato della circolazione precedente all’intervento 3. Proposte del percorso partecipato del Tavolo di Agenda 21 4. Indicazioni progettuali 5. Stato di attuazione degli interventi

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PROVINCIA DI TORINO

TAVOLO AGENDA 21“Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici”

SCHEDATURA DEL PERCORSO PARTECIPATO PER LA PROGETTAZIONE E LA

REALIZZAZIONE DI INTERVENTI NELLE AREE LIMITROFE AI PLESSI SCOLASTICI

Comune di SAN GIORGIO CANAVESE Località Concentrico Indirizzo Via Piave, 21 Nome Scuola Carlo Ignazio Giulio Tipologia Scuola primaria Aggiornamento scheda

Gennaio 2010

OBIETTIVI ED AZIONI GENERALI PER LA SICUREZZA NEL COMUNE Il Comune di San Giorgio C.se ha aderito nel 2007 al Tavolo Provinciale di Agenda 21, per definire, mediante un percorso partecipato, una serie di azioni progettuali ed operative volte alla mobilità sostenibile, anche attraverso il miglioramento delle condizioni di sicurezza della mobilità delle persone e dei veicoli all’interno dell’abitato, avendo cura di cominciare dalle scuole come luoghi sensibili. Con un approccio pragmatico ed assistito da competenze tecniche appropriate, il Comune ha proceduto all’analisi delle condizioni di rischio presenti, alla discussione con gli operatori sociali locali, fino all’indicazione di proposte socialmente condivise e sperimentate, adeguandole alla situazione presente. SCHEDE 1. Informazioni generali sul plesso scolastico

2. Stato della circolazione precedente all’intervento

3. Proposte del percorso partecipato del Tavolo di Agenda 21 4. Indicazioni progettuali

5. Stato di attuazione degli interventi

1. INFORMAZIONI GENERALI SUL PLESSO SCOLASTICO 1.1 Informazioni generali ed inquadramento ambientale del plesso scolastico

La scuola primaria è posizionata all’interno del Centro Storico dell’abitato di San Giorgio Canavese, in particolare nell’area immediatamente sottostante il Castello, nell’isolato delimitato da corso Roma, via Piave e via Dante. Le strade sopra citate fanno parte di un sistema viabilistico del Concentrico dell’abitato di San Giorgio Canavese, che racchiude, oltre alla scuola, anche la Direzione Didattica, il Teatro comunale ed, in futuro, comprenderà anche la nuova Biblioteca. Nello stesso ambito urbano si trovano anche il Municipio, la Chiesa Parrocchiale e la Scuola Materna. Le caratteristiche dell’area risultano essere abbastanza omogenee, con costruzioni di ridotta altezza che delimitano direttamente le strade, le quali posseggono generalmente andamento abbastanza rettilineo, sezioni limitate e scarsa continuità e, in quasi tutti i casi, dei marciapiedi, che invece sono realizzati solamente nelle strade principali. L’ambito urbano di San Giorgio Canavese è inoltre caratterizzato da una “alea” storica di notevole interesse, che racchiude ancora oggi l’intero Centro Storico e forma una U intorno ad esso. Questo viale, di cui si conservano ancora tracce di varia natura, risulta essere ancora conservato con le caratteristiche originarie solamente nel tratto comprendente la piazza Vittorio Emanuele II e via Roma, cioè il tratto più vicino alla scuola. Pur mantenendo ancora oggi la struttura storica con i filari di alberi su entrambi i lati, l’alea si presenta in condizioni di scarsa manutenzione e di interesse: i numerosi interventi agli spazi pubblici e a quelli privati occorsi nell’arco dei passati decenni hanno portato ad una situazione che necessiterebbe di un intervento di riprogettazione dell’intero ambito urbano al fine della sua riqualificazione e del ripristino delle antiche peculiarità. In particolare, un tale intervento potrebbe interessare i percorsi pedonali, che oggi risultano essere subordinati ai parcheggi delle autovetture, senza continuità e con scarse condizioni di sicurezza. Tutte le strade nell’intorno della scuola risultano caratterizzate da un traffico di carattere esclusivamente locale, che però aumenta notevolmente durante le ore di ingresso e di uscita degli studenti, provocando notevoli problemi di congestionamento e sicurezza, soprattutto agli utenti deboli della strada. Per visualizzare la situazione pre-intervento, è possibile consultare la relativa galleria fotografica.

1.2 Inquadramento urbanistico

2. STATO DELLA CIRCOLAZIONE PRECEDENTE ALL’INTERVENTO 2.1 Informazioni sulle condizioni della circolazione e della sicurezza stradale

Sia in corso Roma che in via Piave, la circolazione è a doppio senso di marcia, anche se la ridotta larghezza di via Piave non consentirebbe il transito delle vetture nel doppio senso. Tale doppio senso è attualmente tollerato e permesso solo a causa degli scarsi volumi di traffico. La strada, però, viene chiusa nelle ore di ingresso ed uscita degli studenti, nonché negli orari di transito degli stessi verso la mensa (sita nel fabbricato che ospita anche la scuola materna comunale). Attualmente, l’ingresso della scuola elementare risulta possibile attraverso una passerella-rampa di recente edificazione posta all’angolo tra via Roma e via Piave: in passato, invece, gli studenti utilizzavano l’ingresso all’edificio scolastico posto in via Piave. Questo spostamento ha fatto sì che le problematiche di interazione tra l’ingresso alla scuola e la viabilità automobilistica fosse parzialmente minimizzato. L’intervento, però, non è stato completamente risolutivo, in quanto non ha saputo creare un’area sicura pedonale e protetta intorno alla rampa di accesso alla scuola, per cui ancora oggi gli studenti, una volta lasciata la rampa, si trovano senza continuità di marciapiede ed in condizioni di scarsa sicurezza nei confronti delle auto in transito. In tal senso, l’ambito urbano non risulta essere molto organizzato, sia per quanto riguarda la circolazione stradale che per il sistema della sosta, in quanto gli unici parcheggi disponibili sono su corso Roma in un’area che, però, come abbiamo già detto, andrebbe decisamente rivalutata e risistemata, restituendo maggiore spazio alla pedonalità. Un ulteriore problema riferito alla sicurezza dei pedoni ed alla circolazione veicolare è legato al fatto che, per raggiungere il locale mensa (localizzato in via Botta), gli utenti della scuola sono obbligati a uscire dal plesso e percorrere un tratto di strada, all’interno del centro storico. Il percorso di collegamento tra i due locali risulta, infatti, non essere particolarmente protetto, soprattutto in via Piave e lungo via Botta, in quanto, in entrambi i casi, non sono presenti marciapiedi o percorsi riservati al transito dei pedoni. Per visualizzare la situazione pre-intervento, è possibile consultare la relativa galleria fotografica.

2.2 Mappa dello stato di fatto precedente all’intervento

2.3 Evidenze in ordine all’accesso alla scuola

Da un’analisi preliminare sono emerse alcune problematiche legate all’accesso alla scuola, in particolar modo riferite al periodo di ingresso e uscita dei bambini, in quanto le caratteristiche della viabilità circostante non garantiscono una piena fruizione in sicurezza dell’area. Per quanto riguarda l’accesso vero e proprio della scuola, invece si può constatare che i problemi sono ancora notevoli nonostante in anni recenti sia stata costruita una rampa di accesso che individua un percorso preciso di avvicinamento all’edificio. I problemi di sicurezza risultano, però, ancora presenti e legati alla mancanza di continuità dei percorsi pedonali su via Roma, sia per quanto riguarda i marciapiedi (che sono incompleti e parzialmente occupati dalle auto in sosta) che gli attraversamenti (non segnalati oppure realizzati in posizioni inutili e potenzialmente pericolose). Inoltre, lo stallo dello scuolabus, per come è stato realizzato attualmente, risulta scarsamente idoneo a permettere il transito del mezzo ed il suo parcheggio in condizioni di piena sicurezza per gli studenti e per i loro accompagnatori.

3. PROPOSTE DEL PERCORSO PARTECIPATO DEL TAVOLO DI AGENDA 21 3.1 Il percorso partecipato del Tavolo di Agenda 21

La Provincia di Torino dal 2006 ha costituito il Tavolo di Agenda 21 “Qualità della vita e mobilità sostenibile intorno ai plessi scolastici” e definito un percorso di partecipazione nelle scuole e nelle Amministrazioni comunali al fine del raggiungimento degli obiettivi generali del progetto. Quindi, per quanto riguarda la scuola “Carlo Ignazio Giulio” è stato svolto il progetto "Strade più Belle e Sicure" due classi, mentre con il Comune è stato portato avanti un percorso di accompagnamento tecnico per la realizzazione di proposte di possibili interventi intorno al plesso scolastico. I risultati del percorso svolto sono sinteticamente riassunti nelle schede seguenti.

3.2 Osservazioni e proposte dall’utenza (insegnanti, scolari, genitori) – Progetto Strade più belle e sicure

Nell’ambito di un percorso di informazione e formazione, insegnanti e genitori hanno evidenziato criticità e proposto soluzioni:

Criticità:

• congestione negli orari di entrata e di uscita; • mancanza di marciapiedi e percorsi protetti; • attraversamenti davanti alla scuola inesistenti; • auto in sosta vietata; • divieto di transito su via Piave negli orari di entrata e uscita

non sempre rispettato. Proposte:

• dissuasori a scomparsa su via Piave; • parcheggi e zone a tempo; • senso unico su via Piave.

Al termine di un percorso di progettazione partecipata rivolto alle classi, gli alunni hanno elaborato le seguenti proposte:

• piattaforma rialzata davanti alla scuola con sagome e colorazione evidenti

• percorso pedonale protetto su via Roma • dissuasore a scomparsa via Piave per chiusura

temporizzata orari ingresso uscita • progettazione (a cura della scuola), realizzazione e posa (a

cura del Comune) di specifica segnaletica verticale di sensibilizzazione e rinforzo

3.3 Osservazioni e proposte della Amministrazione comunale – Percorso di accompagnamento tecnico

Dai colloqui svolti con l’Amministrazione comunale nell’ambito del percorso di accompagnamento tecnico, l’intenzione emersa è quella di focalizzare l’analisi e le proposte sugli aspetti della sicurezza stradale per le vie che interessano l’ambito urbano della scuola primaria. Nell’intorno della scuola appare prioritario intervenire sui percorsi pedonali che possono essere utilizzati da bambini e genitori per i percorsi casa-scuola, ricercando la continuità di questi e maggiori condizioni di sicurezza. La stessa attenzione deve essere ricercata per portare ad interventi strutturali finalizzati ad aumentare la sicurezza nel percorso utilizzato dai bambini stessi per raggiungere la mensa scolastica. Altri possibili interventi per ridurre le problematiche relative alla mancanza di sicurezza nell’intorno più ampio della scuola, possono riguardare le carenze infrastrutturali delle strade (per esempio mancanza di marciapiedi, aree sicure di parcheggio e percorsi pedonali protetti) e la definizione di altri interventi volti ad una migliore organizzazione della circolazione (nuovi sensi unici, realizzazione di nuovi manufatti stradali, eccetera…), per esempio attraverso il recupero dell’alea storica, soprattutto in corrispondenza della piazza Vittorio Emanuele e della via Roma.

4. INDICAZIONI PROGETTUALI 4.1 Indicazioni del gruppo di lavoro tecnico

Le proposte progettuali riguardano la messa in sicurezza dell’area prospiciente l’ingresso del plesso e un adeguamento viario attraverso la realizzazione di nuovi manufatti stradali. In particolare, la soluzione progettuale condivisa prevede da un punto di vista generale:

• la limitazione alla velocità lungo tutte le strade facenti parte dell’intorno del plesso scolastico con l’istituzione di “Zone 30”;

• la creazione di un percorso protetto che dalla scuola primaria raggiunga la scuola materna e la mensa di via Botta;

• la limitazione del traffico in corso Roma nel tratto compreso tra piazza Vittorio Emanuele e via Piave, con la chiusura della strada durante gli orari di ingresso e uscita dalla scuola;

• la riqualificazione generale di corso Roma con la regolamentazione dei parcheggi, il ripristino delle aree verdi e la collocazione di nuovi arredi urbani.

Per quanto riguarda invece gli interventi puntuali, si propone: • la creazione di un percorso protetto lungo via Piave e via

Botta da realizzare con la collocazione di dissuasori metallici fissati al terreno in modo da garantire una suddivisione netta tra il flusso veicolare e quello pedonale, con successiva istituzione di ZTL sul tratto compreso tra corso Roma e piazza Ippolito (piazza fronte chiesa);

• la ridefinizione della sosta nella piazzetta adiacente l’accesso alla scuola con la limitazione della sosta ai veicoli autorizzati e il collocamento dei posteggi riservati ai disabili;

• la riqualificazione di corso Roma con la creazione di percorsi pedonali delimitati, l’individuazione di attraversamenti a raso e la delimitazione della sosta;

• la ridefinizione degli attraversamenti pedonali tra via Piave e l’area pedonale già realizzata in corrispondenza dell’accesso alla chiesa parrocchiale;

• la pedonalizzazione di via Boggio al fine di creare un unico spazio protetto ed inibito al traffico veicolare con l’area pedonale in corrispondenza dell’accesso alla chiesa;

• la realizzazione di un’area pedonale a raso protetta da dissuasori fissi a protezione dell’accesso alla scuola materna ed alla mensa, collegata con via Boggio (strada da pedonalizzare) attraverso un percorso a raso protetto anch’esso con dissuasori;

• la realizzazione di un percorso pedonale protetto che da via Boggio possa arrivare fino all’ingresso del Museo Civico.

4.2 Risultati attesi

I risultati attesi in merito alla sicurezza stradale a seguito della realizzazione degli interventi proposti sono:

• il miglioramento, in termini funzionali e di sicurezza, della circolazione pedonale degli studenti nell’intorno del plesso, al fine dello sviluppo dei percorsi pedonali casa-scuola;

• l’ottimizzazione della sosta, mediante la nuova delimitazione degli spazi di sosta privata, al fine dell’alleggerimento della pressione veicolare sull’ingresso della scuola e sull’area limitrofa;

• la riqualificazione funzionale e ambientale delle aree adiacenti l’accesso alla scuola, soprattutto di corso Roma e di piazza Vittorio Emanuele;

• la limitazione delle velocità e delle possibilità di sorpasso in corrispondenza delle zone di attraversamento.

4.3 Elementi tecnico-costruttivi dell’intervento

• Attraversamenti pedonali rialzati • Chiusura tratti stradali • Dissuasori • Percorsi pedonali protetti • Zone 30

4.4 Mappa della soluzione progettuale

Dettaglio “A”

Dettaglio “B”

Dettaglio “C”

5. STATO DI ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI 5.1 Stato di avanzamento lavori relativo agli interventi

Le indicazioni progettuali emerse dal percorso partecipato per l’area intorno alla scuola primaria non hanno dato ancora luogo a provvedimenti e/o interventi da parte dell'Amministrazione comunale nell’area limitrofa all’edificio scolastico. È stata, invece, oggetto di intervento da parte del Comune la pedonalizzazione della via Boggio, mediante la quale è stato creato un nuovo spazio protetto per i pedoni inibito al traffico veicolare, senza soluzione di continuità con l’area pedonale già esistente, in corrispondenza del sagrato della chiesa parrocchiale.

Documentazione dello stato pre-intervento

• Fotografie • Elaborati realizzati dalla scuola

5.2 Galleria documentale

Documentazione dell’intervento • Documenti deliberati dall’Amministrazione comunale • Progetti degli interventi deliberati • Fotografie degli interventi realizzati

5.3 Confronto tra le situazioni precedenti e successive all’intervento realizzato

Solo a seguito di interventi da parte dell'Amministrazione comunale nell’area intorno al plesso scolastico sarà possibile effettuare un confronto visivo tra la situazione attuale e quella post-intervento. Tale confronto consentirà di mettere in evidenza le mutate condizioni di sicurezza stradale nell’area della scuola. Si rende, invece, disponibile il materiale fotografico che permette di effettuare il confronto visivo tra la via Boggio prima dell’intervento realizzato e la via stessa a seguito della pedonalizzazione.

SITUAZIONE PRE-INTERVENTO SITUAZIONE POST-INTERVENTO