Nuovo Piano Rifiuti - Italia Nostra Umbria

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Ill.me Autorità, con riferimento all'oggetto si invitano, per quanto di competenza, a disporre l'assoggettabilità del nuovo piano rifiuti, a valere fino al 2020, a VAS in quanto sono evidenti, vista la disposizione sul CSS, nuovi impatti significati sull'ambiente umbro: si ritiene che l'obiettivo unico E VERO del piano sia quello del 'recupero di energia da CSS'. Il CSS prodotto potrà, infatti, essere destinato sia a termovalorizzatori, sia all'industria come combustibile (es. cementifici, centrali termoelettriche, ecc..). D'altronde è dallo stesso Piano che si evince la rimodulazione degli obietti della pianificazione in vigore, "alla luce delle criticità riscontrate e del mancato raggiungimento di parte degli obiettivi posti dal vigente Piano" (cfr., pag. 34 e segg. del Piano). Dunque, un Piano nuovo che prevede nuovi obiettivi in tema di contenimento di produzione di rifiuti, di raggiungimento degli obiettivi di recupero, di adeguamento del sistema di trattamento del rifiuto indifferenziato, ecc... e soprattutto di recupero energetico da CSS e del suo utilizzo - NON ESCLUSO - nel territorio umbro. Inoltre, nel Dicembre 2013 è stato approvato il Piano regionale per la qualità dell'Aria ed è in corso di elaborazione il nuovo piano paesaggistico, piani che naturalmente devono 'dialogare' tra di loro. Necessita quindi rivedere il Piano del 2009 anche in ordine ai criteri di localizzazione degli impianti, effettuare un controllo ambientale su tutti i siti in essere al fine di comprendere l'efficacia della scelta operata nell'anno 2009, valutare attentamente anche l'altra scelta dell'ampliamento della discarica di Belladanza, ecc... Confidando nell'accoglimento dell'invito, questa Associazione dà la sua massima disponibilità a trattare della tematica avanti le sedi competenti. Distinti saluti. Italia Nostra Umbria il Presidente Gianfranco Angeli

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Ill.me Autorità,con riferimento all'oggetto si invitano, per quanto di competenza, a disporre l'assoggettabilità del nuovo piano rifiuti, a valere fino al 2020, a VAS in quanto sono evidenti, vista la disposizione sul CSS, nuovi impatti significati sull'ambiente umbro: si ritiene che l'obiettivo unico E VERO del piano sia quello del 'recupero di energia da CSS'.Il CSS prodotto potrà, infatti, essere destinato sia a termovalorizzatori, sia all'industria come combustibile (es. cementifici, centrali termoelettriche, ecc..).D'altronde è dallo stesso Piano che si evince la rimodulazione degli obietti della pianificazione in vigore, "alla luce delle criticità riscontrate e del mancato raggiungimento di parte degli obiettivi posti dal vigente Piano" (cfr., pag. 34 e segg. del Piano).Dunque, un Piano nuovo che prevede nuovi obiettivi in tema di contenimento di produzione di rifiuti, di raggiungimento degli obiettivi di recupero, di adeguamento del sistema di trattamento del rifiuto indifferenziato, ecc... e soprattutto di recupero energetico da CSS e del suo utilizzo - NON ESCLUSO - nel territorio umbro.Inoltre, nel Dicembre 2013 è stato approvato il Piano regionale per la qualità dell'Aria ed è in corso di elaborazione il nuovo piano paesaggistico, piani che naturalmente devono 'dialogare' tra di loro.Necessita quindi rivedere il Piano del 2009 anche in ordine ai criteri di localizzazione degli impianti, effettuare un controllo ambientale su tutti i siti in essere al fine di comprendere l'efficacia della scelta operata nell'anno 2009, valutare attentamente anche l'altra scelta dell'ampliamento della discarica di Belladanza, ecc...Confidando nell'accoglimento dell'invito, questa Associazione dà la sua massima disponibilità a trattare della tematica avanti le sedi competenti.

Distinti saluti.

Italia Nostra Umbria il Presidente Gianfranco Angeli