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la via italiana all’innovazione PERIODICO DEL CSI PIEMONTE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE E I CITTADINI ottobre 2013 Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) MP-NO/TORINO - art. 1, comma 1, Anno 2013 n. 3 LA RICERCA ANCHE IN CSI È MOTORE DELLO SVILUPPO IL SALUTO DEL NUOVO DIRETTORE FERRUCCIO FERRANTI È iniziato in questi giorni il mio nuovo incarico di Direttore Generale del CSI. Incarico che ho assunto con entusiasmo, per ciò che il CSI rappresenta in termini di esperienze, competenze e capacità, ma anche con la consapevolezza delle attuali difficoltà e dei passaggi difficili che ci aspettano nei prossimi mesi. Il mio impegno andrà nella direzione di salvaguardare, valorizzare e far crescere il CSI poiché lo ritengo una risorsa essenziale per questa Regione, di assoluto rilievo per tutta la PA nazionale e in grado di rappresentare anche all’estero un’eccellenza di prim’ordine. Il contesto in cui operiamo è di grande cambiamento: la crisi economica e le difficoltà finanziarie della PA ne sono il sintomo. Ciò che spetta al Consorzio, oltre ad una risposta alle difficoltà finanziarie contingenti, è un riposizionamento sostanziale del ruolo di ente strumentale per i sistemi informativi nei confronti dei propri soci, del mercato, dei fornitori privati e dei cittadini beneficiari ultimi, ma primi, del lavoro del CSI. Il percorso, individuato dal Piano di riorganizzazione del Consorzio, proposto dalla Giunta Regionale e approvato dal CdA, pone come obiettivo centrale il mantenimento dei posti di lavoro, la valorizzazione delle persone e delle loro competenze, unitamente alla capacità di soddisfare e “anticipare” i bisogni e le necessità dei soci del CSI. Lavoreremo in questa direzione, per il raggiungimento di questi obiettivi. Sono convinto che, grazie all’impegno di tutti, arriveranno risultati importanti che porteranno un valore aggiunto significativo per tutta la PA, non solo piemontese. Ringrazio il Consiglio di Amministrazione per la fiducia accordatami e tutti i dipendenti per il lavoro che svolgeremo insieme. Nell’epoca dei grandi cambiamenti, delle innovazioni quotidiane, delle rivoluzioni tecnologiche, non è più sufficiente dare risposte a quanto viene richiesto dai propri clienti o, come nel nostro caso, dai nostri Consorziati. Bisogna essere in grado di cogliere i cambiamenti, le innovazioni e le rivoluzioni prima che avvengano e proporre servizi e soluzioni al passo con i tempi. Ecco perché anche il CSI si è dotato da tempo di un’area Ricerca e Sviluppo che ha come obiettivo quello di analizzare alcuni ambiti di interesse per il Consorzio e sviluppare nuove progettualità in settori strategici. Sono tanti gli esempi che si possono fare, dalla proposta di moduli per la PA compilabili e inviabili da tablet e smartphone alla creazione di una cartella clinica “mobile” sempre disponibile per medici e infermieri, anche durante le visite. E poi ancora le nuove APP per la gestione del personale o i nuovi prototipi per la gestione del calcolo IMU al servizio dei Comuni. Sono esempi efficaci di come il CSI abbia saputo ancora una volta fare un passo importante: non solo risolutore di problemi, ma soggetto propositivo e innovativo. Il nostro valore aggiunto è di conoscere le realtà della Pubblica Amministrazione, di comprenderne le esigenze e di poter così proporre prodotti e servizi declinati sulle reali necessità. In questa stessa logica di saper cogliere le opportunità esistenti si colloca anche la progettualità che stiamo sviluppando nel settore dell’internazionalizzazione. Vi sono nuove e importanti attività da portare avanti in questo ambito, che presenteremo nel prossimo numero di Nuovi Strumenti, e il Consorzio sta affiancando realtà istituzionali e il mondo delle imprese ICT in questo percorso che porterà significativi risultati. Al CSI spetta dunque l’importante compito di essere una guida efficace, un soggetto propositivo, una realtà in grado di anticipare il cambiamento. Ricerca - Sviluppo e Internazionalizzazione sono due dei nostri assi strategici: siamo certi che grazie al lavoro che stiamo portando avanti in questi settori arriveranno risultati concreti per la Pubblica Amministrazione e per le aziende del settore ICT.

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la via italiana all’innovazione

P E R I O D I C O D E L C S I P I E M O N T E P E R L A P U B B L I C A A M M I N I S T R A Z I O N E E I C I T T A D I N I

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La RiceRca anche in cSi è MotoRe deLLo SviLuppo

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È iniziato in questi giorni il mio nuovo incarico di Direttore Generale del CSI. Incarico che ho assunto con entusiasmo, per ciò che il CSI rappresenta in termini di esperienze, competenze e capacità, ma anche con la consapevolezza delle attuali difficoltà e dei passaggi difficili che ci aspettano nei prossimi mesi. Il mio impegno andrà nella direzione di salvaguardare, valorizzare e far crescere il CSI poiché lo ritengo una risorsa essenziale per questa Regione, di assoluto rilievo per tutta la PA nazionale e in grado di rappresentare anche all’estero un’eccellenza di prim’ordine. Il contesto in cui operiamo è di grande cambiamento: la crisi economica e le difficoltà finanziarie della PA ne sono il sintomo. Ciò che spetta al Consorzio, oltre ad una risposta alle difficoltà finanziarie contingenti, è un riposizionamento sostanziale del ruolo di ente strumentale per i sistemi informativi nei confronti dei propri soci, del mercato, dei fornitori privati e dei cittadini beneficiari ultimi, ma primi, del lavoro del CSI. Il percorso, individuato dal Piano di riorganizzazione del Consorzio, proposto dalla Giunta Regionale e approvato dal CdA, pone come obiettivo centrale il mantenimento dei posti di lavoro, la valorizzazione delle persone e delle loro competenze, unitamente alla capacità di soddisfare e “anticipare” i bisogni e le necessità dei soci del CSI. Lavoreremo in questa direzione, per il raggiungimento di questi obiettivi. Sono convinto che, grazie all’impegno di tutti, arriveranno risultati importanti che porteranno un valore aggiunto significativo per tutta la PA, non solo piemontese. Ringrazio il Consiglio di Amministrazione per la fiducia accordatami e tutti i dipendenti per il lavoro che svolgeremo insieme.

Nell’epoca dei grandi cambiamenti, delle innovazioni quotidiane, delle rivoluzioni tecnologiche, non è più sufficiente dare risposte a quanto viene richiesto dai propri clienti o, come nel nostro caso, dai nostri Consorziati.Bisogna essere in grado di cogliere i cambiamenti, le innovazioni e le rivoluzioni prima che avvengano e proporre servizi e soluzioni al passo con i tempi.Ecco perché anche il CSI si è dotato da tempo di un’area Ricerca e Sviluppo che ha come obiettivo quello di analizzare alcuni ambiti di interesse per il Consorzio e sviluppare nuove progettualità in settori strategici. Sono tanti gli esempi che si possono fare, dalla proposta di moduli per la PA compilabili e inviabili da tablet e smartphone alla creazione di una cartella clinica “mobile” sempre disponibile per medici e infermieri, anche durante le visite. E poi ancora le nuove APP per la gestione del personale o i nuovi prototipi per la gestione del calcolo IMU al servizio dei Comuni. Sono esempi efficaci di come il CSI abbia saputo ancora una volta fare un passo importante: non solo risolutore di problemi,

ma soggetto propositivo e innovativo. Il nostro valore aggiunto è di conoscere le realtà della Pubblica Amministrazione, di comprenderne le esigenze e di poter così proporre prodotti e servizi declinati sulle reali necessità. In questa stessa logica di saper cogliere le opportunità esistenti si colloca anche la progettualità che stiamo sviluppando nel settore dell’internazionalizzazione. Vi sono nuove e importanti attività da portare avanti in questo ambito, che presenteremo nel prossimo numero di Nuovi Strumenti, e il Consorzio sta affiancando realtà istituzionali e il mondo delle imprese ICT in questo percorso che porterà significativi risultati. Al CSI spetta dunque l’importante compito di essere una guida efficace, un soggetto propositivo, una realtà in grado di anticipare il cambiamento. Ricerca - Sviluppo e Internazionalizzazione sono due dei nostri assi strategici: siamo certi che grazie al lavoro che stiamo portando avanti in questi settori arriveranno risultati concreti per la Pubblica Amministrazione e per le aziende del settore ICT.

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nuovistrumenti

molti anni si sente parlare di Cloud Computing, un insieme di tecnologie che permettonodi memorizzare, archiviare ed elaborare dati grazie all’utilizzo di risorse hardware esoftware distribuite in Rete. L’Agenzia per l’Italia Digitale emanerà a breve le linee guidaper la razionalizzazione dei data center italiani e in questo scenario le tecnologie di CloudComputing rivestiranno un ruolo centrale.Il CSI Piemonte ha organizzato, negli scorsi mesi, alcuni incontri dedicati alle soluzioni

di Cloud computing e ai servizi realizzati appositamente per la PA piemontese ed erogati dai datacenter di Torino e Vercelli. Sono inoltre state effettuate prove pratiche di Virtual Private Cloud, Virtual Desktop e Cloud Backup, e sono state presentate sperimentazioni che sono già completamente utilizzabili.

Private Cloud: tecnologie al servizio delle Amministrazioni piemontesi

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A Vercelli il nuovo sistema per i servizi socio-assistenziali

assistenti sociali del Comune di Vercelli sono i primi ad utilizzare la nuova soluzione informatica Bukè - Servizi alla persona realizzata dal CSI per la gestione dei servizi socio-assistenziali. Bukè offre circa 120 servizi per gestire interventi effettuati su minori, anziani, indigenti, garantendo informazioni aggiornate in tempo reale e costi contenuti. Gli operatori del Comune hanno a disposizione un unico sistema

che consente di gestire l’accoglienza allo sportello, il primo contatto, la valutazione delle necessità e l’erogazione di tutti gli interventi per un’utenza complessiva di circa 2.000 assistiti in 24 Comuni convenzionati. Inoltre, con lo stesso sistema è possibile monitorare e controllare i servizi erogati, e fornire in modo automatico le rilevazioni periodiche richieste dalla Regione Piemonte. È previsto che questo servizio sia integrato con altre banche dati per agevolare la collaborazione con le Asl e garantire la circolarità delle informazioni anagrafiche, e con i dati di bilancio e protocollo gestiti dagli altri moduli della Suite Bukè.

a MoncaLieRi iL piano RegoLatoRe coMunaLe Si conSuLta on Line

È stato presentato negli scorsi mesi dal Servizio SIT del Settore Urbanistica della Città di Moncalieri il nuovo sistema web GIS per la consultazione on line del PRGC, Piano Regolatore Generale Comunale.Il sistema, realizzato dal CSI Piemonte in collaborazione con il Servizio Informatico comunale, è stato sviluppato interamente con tecnologie open source (a partire dal software Quantum GIS), anche grazie alla collaborazione con la comunità di GFOSS.it, l’Associazione Italiana per l’Informazione Geografica Libera.Grazie a questo nuovo servizio, i professionisti del settore potranno, ad esempio, consultare banche dati cartografiche e territoriali in Rete, effettuare ricerche attraverso molteplici chiavi (indirizzo e numero civico, nomi di vie, particelle catastali...), effettuare delle misure di distanza e di superficie dell’area desiderata, consultare la normativa di piano.

“teLeconSuLto” Su tabLet Il teleconsulto, strumento al servizio degli ospedali piemontesi per gestire in rete i casi di emergenza-urgenza, ora è anche su tablet grazie all’evoluzione tecnologica realizzata dal CSI. I medici ospedalieri possono così richiedere per traumi, ustioni, ictus e altre patologie gravi una consulenza in modo semplice e rapido agli specialisti di Neurochirurgia degli ospedali di Torino (Molinette, CTO e S.G. Bosco), Alessandria, Cuneo e Novara. La forza di dell’intero sistema sta nel fatto che i dati sono interoperabili, cioè “comunicano” tra loro anche se provengono da fonti diverse. Le informazioni sono integrate anche con le radiografie presenti nel circuito “Immagini in rete”, già realizzato nel 2011 dal CSI per consentire ai medici di consultare immagini radiologiche a distanza, da tutti gli ospedali. Sarà inoltre possibile visualizzare la storia clinica del paziente attraverso il Fascicolo Sanitario Elettronico, di prossima sperimentazione in Piemonte. Oggi sono 1.100 i medici abilitati al sistema, ed è in fase di valutazione la possibilità di utilizzare il teleconsulto anche tra reparti dello stesso ospedale, ottimizzando così turni di presenza e reperibilità di molti specialisti.

gli

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are Ricerca e Sviluppo, soprattutto in un settore a forte valenza innovativa come l’ICT, è ormai diventata una priorità per tutte le aziende e le realtà impegnate in questo settore. Non fa eccezione il CSI che in questi anni ha investito su questo settore con l’obiettivo di studiare, analizzare e proporre nuovi prodotti e soluzioni, sia per il comparto degli Enti Locali sia per quello sanitario.

I risultati ottenuti nel 2012 confermano l’importanza dei lavori portati avanti in questo settore. E nel 2013 si sta ampliando l’impegno per sviluppare nuove, innovative progettualità.I dati del 2012 parlano chiaro: circa un milione e ottocento mila euro destinati a vari progetti. Risorse significative, messe a disposizione anche grazie a co-finanziamenti di livello nazionale ed europeo.Ma quali i principali assi tematici di lavoro per l’area Ricerca e Sviluppo del CSI? Sono sette: Governo- Pubblica Amministrazione, Interscambio dati, Smart City-Smart PA, Risorse Umane, Cloud, Mobile, Web e Social Network.Per ogni asse sono state effettuate analisi di approfondimento su tematiche ritenute strategiche e sono stati sviluppati progetti pilota in grado di dare risposte a bisogni e necessità emersi sia dai Consorziati che, più in generale, dal mondo della Pubblica Amministrazione. Di seguito, alcuni esempi concreti.

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Dal mobile alle risorse umane, nel 2012 investiti 1,8 milioni di euro per nuove progettualità

Ricerca e Sviluppo in CSI: i sette assi di intervento

ottobre 2013

stata siglata il 10 ottobre la convenzione per l’affidamento dei sistemi informativi del Comune di Alessandria al CSI Piemonte. Grazie a questo accordo, l’Amministrazione ha a disposizione per la gestione delle proprie attività tutti gli strumenti informatici realizzati dal CSI e i cittadini e le imprese del territorio potranno accedere ai servizi digitali di Piemontefacile (www.piemontefacile.it).

1.100 le famiglie del Comune di Alessandri che, fino ad ora, hanno richiesto le credenziali per accedere ai servizi del circuito regionale di Piemontefacile, con tutti i vantaggi che ne conseguono, quali ad esempio la possibilità di effettuare il cambio del medico di famiglia o lo screening Prevenzione Serena. Prende così il via un percorso di collaborazione importante, che coinvolgerà non solo l’Amministrazione, ma anche e soprattutto gli abitanti e le imprese del territorio: con Piemontefacile infatti le Amministrazioni locali possono dotarsi di servizi che migliorano la vita delle persone, nel lavoro e nella quotidianità.

peR L’aRchiviazione digitaLe L’abRuzzo ScegLie doQuiSarà la piattaforma documentale DoQui, realizzata dal CSI Piemonte, a gestire in maniera completamente digitalizzata i documenti dell’archivio, il protocollo e le delibere del Consiglio Regionale dell’Abruzzo. Un sistema che permette non solo di ridurre la quantità della documentazione cartacea, ma prevede anche che l’intero iter amministrativo si svolga senza produrre e stampare nulla. Il progetto DoQui, totalmente open source e a basso costo di adozione, nasce nel 2007 con l’obiettivo di realizzare un prodotto unico e facilmente adottabile da tutte le realtà della pubblica amministrazione nazionale e dalle aziende private. Oggi DoQui è utilizzato da 25 enti, tra cui la Regione e il Consiglio regionale piemontese, le Province di Torino, Novara, Asti e Biella, la Città di Torino, l’IREN, il Tribunale di Torino, le Regioni Valle d’Aosta, Liguria e Puglia e la Repubblica di San Marino. Nei suoi archivi sono presenti circa 12 milioni di documenti elettronici. Secondo una stima effettuata, produrli su carta e stamparli avrebbe sull’ambiente un impatto di circa 350 tonnellate di CO2, per assorbire la quale servirebbe ¼ degli alberi presenti a Torino.

èPiemontefacile arriva anche ad Alessandria

Open DAI Un progetto finanziato dalla Commissione Europea, coordinato da CSI Piemonte, per rendere disponibili dati e piattaforme per i servizi pubblici digitali su infrastrutture di cloud computing

Cartella clinica mobile un prototipo di cartella fruibile su dispositivi “mobile” per permettere a medici e infermieri di utilizzarla anche al di fuori dei propri uffici

Rassegna Stampa da fonti on line Per arricchire le fonti tradizionali con “incursioni real time e sentiment della rete”: social network, blog, forum, internet).

E questi sono solo alcuni degli oltre 30 progetti che CSI ha portato avanti nel corso del 2012. Nel 2013 il budget della R&S ammonta a circa un milione di euro. Queste le linee di ricerca individuate: innovazione nell’erogazione di servizi con particolare attenzione alla fruizione in mobilità, innovazione e trasparenza nei processi delle PA, innovazione sociale e ambientale, innovazione nei modelli di business.

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www.nuovistrumenti.itcontinuate a SeguiRci SuL web

Nasce “Piemonte Outdoor” la finestra interattiva sulle attività all’aperto

stato presentato a inizio settembre il nuovo sito web www.piemonteoutdoor.it nato con l’obiettivo di fornire informazioni dettagliate e sempre aggiornate su attività sportive, ricreative, enogastronomiche e culturali offerte da montagne e parchi piemontesi. Abbondanza di contenuti, facilità di navigazione, partecipazione e interazione sono le caratteristiche del nuovo portale, realizzato

dal CSI Piemonte. Piemonteoutdoor.it è dedicato a tutti gli appassionati della natura con informazioni sulle attività da praticare e su tutto quello che è utile sapere per una vacanza fuori porta. Un vero e proprio contenitore, che raccoglie tutto quello che in rete viene disperso in siti e blog tematici; trekking, mountain bike, cicloturismo,

equitazione, sci, snowboard sono solo una parte delle discipline che trovano spazio all’interno del portale. Il progetto nasce per volontà dell’Assessorato ai parchi, aree protette ed economia montana della Regione Piemonte con l’obiettivo di creare un nuovo punto di riferimento e dare voce a tutti.Piemonteoutdoor.it, infatti, è il primo portale istituzionale che consente agli utenti di partecipare attivamente per tenere costantemente aggiornati i dati, le informazioni e gli itinerari. È presente inoltre una mappa interattiva dove è possibile geolocalizzare gli eventi, i sentieri su mappa e visualizzare siti di interesse o località. Grazie alla mappa si potrà inoltre visualizzare l’intera rete sentieristica ed escursionistica piemontese. Il sito verrà inoltre presto tradotto in più lingue per i turisti stranieri.

nuovistrumentiPeriodico del CSI Piemonte per la Pubblica Amministrazione e i cittadini

CSI Piemonte Corso Unione Sovietica 216 10134 Torino www.csipiemonte.it

presidente Davide Zappalà

direttore responsabile Irene Bongiovanni

redazione Anna Carbone Michaela Garbarino Elena Romagnolo

[email protected]

impaginazione CSI Piemonte

stampa L’Artistica Savigliano

Registrazione presso il tribunale di Torino n. 3069 del 18/06/81

Sped. in abb. post. - Pubbl. 50%

n. 3/2013 Torino OTTOBRE 2013 Chiuso in redazione 11/10/2013

è

Approfondimenti su www.nuovistrumenti.it

SOCIAL E STREAMING DEI CONCERTI PER MITO MITO Settembre Musica sempre più 2.0 grazie al CSI Piemonte. L’edizione 2013 di questa rassegna musicale è infatti stata caratterizzata dall’essere sempre più “social” grazie ai servizi messi a disposizione dal CSI. Dal sito internet al social wall, dai video in primo piano agli streaming dei concerti, sono state tante le occasioni per vivere anche attraverso il web le eccellenze di MITO. Ma le novità non finoscono qui: appassionati di musica, e non solo, hanno potuto segure il programma della manifestazione anche attraverso i canali social Twitter, Facebook, Youtube, GooglePlus e Flickr, dove sono stati pubblicati video, foto e podcast introduttivi dei concerti.

IL CONSIGLIO REGIONALE DEL PIEMONTE hA LA SuA SOCIAL TvÈ stata realizzata dal CSI Piemonte la nuova social tv per il Consiglio Regionale del Piemonte.Su www.crpiemonte.tv è infatti disponibile uno spazio crossmediale nel quale convergono televisione e social media. Un unico punto in Rete dove sono raccolti tutti i prodotti video realizzati dall’Assemblea piemontese, organizzati per categorie: 7su7, il rotocalco settimanale di approfondimento, il WebTg che in tre minuti riassume

l’attività in Consiglio, il TgLis per i non udenti, le clip degli avvenimenti principali. Il portale è stato realizzato dal CSI grazie all’utilizzo di tecniche di responsive design e un approccio mobile first che rendono estremamente facile la navigazione da smartphone e da tablet e il tutto è valorizzato da una grafica innovativa, in linea con la natura crossmediale del nuovo strumento.

IL CSI IN ALbANIA CON EuROPEAIDProseguono i progetti internazionali del CSI Piemonte. Protagonisti, questa volta, il Ministero dell’Innovazione ed ICT e l’Agenzia Nazionale per la Società dell’Informazione dell’Albania, per i quali il Consorzio ha fornito supporto per lo sviluppo di un’infrastruttura informatica e servizi di e-Government. L’obiettivo del progetto, che ha un valore economico di 2.280.000 €, era il miglioramento e lo sviluppo degli attuali servizi di eGovernmente e interoperabilità. Un progetto importante, che ha permesso al CSI di entrare nel mercato albanese, stringendo rapporti anche con la Microsoft Albania, e ha condotto due aziende piemontesi, che hanno collaborato con il CSI nella realizzazione, sulla strada strada dell’internazionalizzazione.