PREGHIERA Stampato in proprio dalla Parrocchia S. Eusebio ns pubblicazioni... · 2013. 12. 15. ·...

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Salt. III sett. Domenica 15 Dicembre DOMENICA III DI AVVENTO - ANNO A (1) Messa propria, Credo, prefazio I di Avvento Lez. Fest.: Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2- 11 08,00 10,00 1- 7,301 Pro populo Def. Ines Cavagnino BATTESIMO FATIMZARA SPETTACOLO DI NATALE Deff. Paolo, Loredana, Raimondo, Giovanna Lunedì 16 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24; Mt 21,23-27 VIOLA 08,30 17,00 18,00 19,00 NOVENA DI NATALE Deff. Aldo Murru e Tonina Colombu INCONTRO DI PREGHIERA Martedì 17 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17 VIO- LA 08,30 17,00 18,00 NOVENA DI NATALE Deff. Tommaso e Francesca Mercoledì 18 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ger 23,5-8; Sal 71; Mt 1,18-24 VIOLA 08,30 17,00 18,00 19,00 Deff. Raffaele, Dina e Cenzino Farci NOVENA DI NATALE Def. Giuseppe Gianneschi INCONTRI SULLA BIBBIA Giovedì 19 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25 08,30 17,00 18,00 NOVENA DI NATALE Deff. Bonaria Atzeni e Antonio Littera Venerdì 20 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38 VIO- LA 08,30 17,00 18,00 NOVENA DI NATALE Def. Luciano Muscas Sabato 21 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45 VIOLA 08,30 17,00 18,00 Def. Rita Costa NOVENA DI NATALE Def. Giovanni Di Martino BATTESIMO EMMA Salt. IV sett. Domenica 22 Dicembre DOMENICA IV DI AVVENTO - ANNO A (1) Messa propria, Credo, prefazio II di Avvento Lez. Fest.: Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24 0- 8,001 0,00 18,30 Pro populo Deff. Salvatore e Antonietta Melis NOVENA DI NATALE Def. Luciano Muscas Stampato in proprio dalla Parrocchia S. Eusebio V. Q. Sella Tel. e Fax 070504200 09121 CAGLIARI Fax 1782740992 E-mail: [email protected] Sito internet: www.parrocchiasanteusebiocagliari.it 15 – 22 Dicembre 2013 ANNO XI N. 579 “La gioia del vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono libe- rati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia”. Così inizia l’esor- tazione apostolica di papa Francesco. Mi sembra in perfetta sintonia con la liturgia di questa terza domenica di Avvento chiamata appunto con l’imperativo “laetare”, “Rallegrati”. Sem- brerebbe una esortazione inutile o comunque un bell’augurio, visto il clima che, nonostante la crisi, accompagna, nei nostri ambienti, la celebrazione del Natale e del Capodanno. Ma non è certo solo il clima di festa, di spensierata speranza, quanto la liturgia e papa Francesco chiamano gioia. Facile, ma può sembrare solo retorica superficiale, dire che la gioia interiore sia ben più dello stare bene insieme in un banchetto tra parenti o in una nottata danzante. A noi cristiani è chiesto se la nostra intima gioia è la conseguenza del nostro incontro persona- le con Cristo, il Dio amore che libera dal peccato e proprio perché Amore dà un senso, rende possibile e gratificante il dono totale di sé. Che è molto di più, evidentemente, di un’elemo- sina o un regalo più o meno prezioso dato o ricevuto. “Con Gesù nasce e rinasce la gioia” che non è abbondanza di comodità. “Chi siete andati a vedere nel deserto?” In un ambiente fisicamente non facile avete ammirato la figura ruvida e maestosa di Giovanni, il più grande fra i nati da donna, ma pur sempre appartenente alla precedente economia della salvezza, ultimo dei profeti e precursore dello Sposo dell’umanità. Gioia non fondata sulla certezza arrogante di possedere la verità se anche lui, Giovanni, forse, si chiede: “Sei tu quello che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”. Il dubbio stimola la ricerca della verità … dopo averla trovata. Gesù non risponde con una lezione di teologia o di Sacra Scrittura, si appella alla testimonianza dei fatti. Anche se non tutti gli zoppi camminavano né tutti i ciechi, i leb- brosi erano guariti né i morti risorgevano o nessuno più moriva, eppure la testimonianza di quanto accadeva era segno che in Lui e per Lui il regno di Dio è già nel mondo. Se il mondo ci chiede: “sei tu, Chiesa, il regno di Dio o dobbiamo aspettare un altro?”, senza nulla toglie- re alla tensione escatologica del ritorno di Gesù nella gloria, dobbiamo poter dire che già Egli regna nei nostri cuori e agisce per mezzo nostro per la salvezza di tutto l’uomo e di tutti gli uomini. Sac. Giuseppe PREGHIERA Signore Gesù, ci inviti alla gioia, ma ci sembra un’assurdità se pensiamo ai malati, ai vio- lenti, ai drogati. Oggi c’è tanta tristezza e angoscia, nessuno è contento di ciò che ha ed è, tutti vorremmo altro. Noi cristiani siamo dei rassegnati. Ci inviti alla pazienza dell’attesa, ma anche alla gioia radicata nell’umiltà. La gioia del Natale è accordata agli umili, ai sem- plici, ai fedeli, a chi si apre alla tua volontà. Donaci, Signore, tanta gioia nel cuore, per accoglierti nella nostra vita, per preparare anche noi la via davanti a te, per testimoniare, nel carcere della sofferenza, che tu sei l’unico Salvatore. RIFLETTIAMO RIFLETTIAMO RIFLETTIAMO SULLA SULLA SULLA PAROLA DI DIO PAROLA DI DIO PAROLA DI DIO

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Salt. III sett. Domenica 15 Dicembre DOMENICA III DI AVVENTO - ANNO A (1) Messa propria, Credo, prefazio I di Avvento Lez. Fest.: Is 35,1-6a.8a.10; Sal 145; Gc 5,7-10; Mt 11,2-11

08,00 10,00 1-7,301

Pro populo Def. Ines Cavagnino

BATTESIMO FATIMZARA SPETTACOLO DI NATALE

Deff. Paolo, Loredana, Raimondo, Giovanna

Lunedì 16 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio I di Avvento Lez. Fer.: Nm 24,2-7.15-17b; Sal 24; Mt 21,23-27 VIOLA

08,30 17,00 18,00 19,00

NOVENA DI NATALE Deff. Aldo Murru e Tonina Colombu INCONTRO DI PREGHIERA

Martedì 17 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gen 49,2.8-10; Sal 71; Mt 1,1-17 VIO-LA

08,30 17,00 18,00

NOVENA DI NATALE Deff. Tommaso e Francesca

Mercoledì 18 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ger 23,5-8; Sal 71; Mt 1,18-24 VIOLA

08,30 17,00 18,00 19,00

Deff. Raffaele, Dina e Cenzino Farci NOVENA DI NATALE Def. Giuseppe Gianneschi INCONTRI SULLA BIBBIA

Giovedì 19 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Gdc 13,2-7.24-25a; Sal 70; Lc 1,5-25

08,30 17,00 18,00

NOVENA DI NATALE Deff. Bonaria Atzeni e Antonio Littera

Venerdì 20 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Is 7,10-14; Sal 23; Lc 1,26-38 VIO-LA

08,30 17,00 18,00

NOVENA DI NATALE Def. Luciano Muscas

Sabato 21 Dicembre FERIA III SETTIMANA DI AVVENTO (6) Messa propria, prefazio II di Avvento Lez. Fer.: Ct 2,8-14 opp. Sof 3,14-17; Sal 32; Lc 1,39-45 VIOLA

08,30 17,00 18,00

Def. Rita Costa NOVENA DI NATALE Def. Giovanni Di Martino

BATTESIMO EMMA Salt. IV sett. Domenica 22 Dicembre DOMENICA IV DI AVVENTO - ANNO A (1) Messa propria, Credo, prefazio II di Avvento Lez. Fest.: Is 7,10-14; Sal 23; Rm 1,1-7; Mt 1,18-24

0-8,0010,00 18,30

Pro populo Deff. Salvatore e Antonietta Melis NOVENA DI NATALE Def. Luciano Muscas

Stampato in proprio dalla Parrocchia S. Eusebio

V. Q. Sella Tel. e Fax 070504200 09121 CAGLIARI Fax 1782740992 E-mail: [email protected] Sito internet: www.parrocchiasanteusebiocagliari.it 15 – 22 Dicembre 2013 ANNO XI N. 579

“La gioia del vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono libe-rati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia”. Così inizia l’esor-

tazione apostolica di papa Francesco. Mi sembra in perfetta sintonia con la liturgia di questa terza domenica di Avvento chiamata appunto con l’imperativo “laetare”, “Rallegrati”. Sem-brerebbe una esortazione inutile o comunque un bell’augurio, visto il clima che, nonostante la crisi, accompagna, nei nostri ambienti, la celebrazione del Natale e del Capodanno. Ma non è certo solo il clima di festa, di spensierata speranza, quanto la liturgia e papa Francesco chiamano gioia. Facile, ma può sembrare solo retorica superficiale, dire che la gioia interiore sia ben più dello stare bene insieme in un banchetto tra parenti o in una nottata danzante. A noi cristiani è chiesto se la nostra intima gioia è la conseguenza del nostro incontro persona-le con Cristo, il Dio amore che libera dal peccato e proprio perché Amore dà un senso, rende possibile e gratificante il dono totale di sé. Che è molto di più, evidentemente, di un’elemo-sina o un regalo più o meno prezioso dato o ricevuto. “Con Gesù nasce e rinasce la gioia” che non è abbondanza di comodità. “Chi siete andati a vedere nel deserto?” In un ambiente fisicamente non facile avete ammirato la figura ruvida e maestosa di Giovanni, il più grande fra i nati da donna, ma pur sempre appartenente alla precedente economia della salvezza, ultimo dei profeti e precursore dello Sposo dell’umanità. Gioia non fondata sulla certezza arrogante di possedere la verità se anche lui, Giovanni, forse, si chiede: “Sei tu quello che deve venire o dobbiamo aspettare un altro?”. Il dubbio stimola la ricerca della verità … dopo averla trovata. Gesù non risponde con una lezione di teologia o di Sacra Scrittura, si appella alla testimonianza dei fatti. Anche se non tutti gli zoppi camminavano né tutti i ciechi, i leb-brosi erano guariti né i morti risorgevano o nessuno più moriva, eppure la testimonianza di quanto accadeva era segno che in Lui e per Lui il regno di Dio è già nel mondo. Se il mondo ci chiede: “sei tu, Chiesa, il regno di Dio o dobbiamo aspettare un altro?”, senza nulla toglie-re alla tensione escatologica del ritorno di Gesù nella gloria, dobbiamo poter dire che già Egli regna nei nostri cuori e agisce per mezzo nostro per la salvezza di tutto l’uomo e di tutti gli uomini. Sac. Giuseppe

PREGHIERA Signore Gesù, ci inviti alla gioia, ma ci sembra un’assurdità se pensiamo ai malati, ai vio-lenti, ai drogati. Oggi c’è tanta tristezza e angoscia, nessuno è contento di ciò che ha ed è, tutti vorremmo altro. Noi cristiani siamo dei rassegnati. Ci inviti alla pazienza dell’attesa, ma anche alla gioia radicata nell’umiltà. La gioia del Natale è accordata agli umili, ai sem-plici, ai fedeli, a chi si apre alla tua volontà. Donaci, Signore, tanta gioia nel cuore, per accoglierti nella nostra vita, per preparare anche noi la via davanti a te, per testimoniare, nel carcere della sofferenza, che tu sei l’unico Salvatore.

RIFLETTIAMORIFLETTIAMORIFLETTIAMO SULLASULLASULLA

PAROLA DI DIOPAROLA DI DIOPAROLA DI DIO

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S i è appena conclusa la celebrazione, domenica scorsa, della Solennità dell’Immacolata Concezio-ne e tra i vari spunti e riflessioni che mi hanno

colpito, durante l’omelia tenuta da Don Giuseppe, ricordo con particolare interesse quello di questa ragazzina di Nazareth scelta da Dio per divenire Madre sua e madre dell’umanità, probabilmente ignara di quanto Dio aveva operato in lei colmandola di grazia tant’è che si meravi-glia e non capisce quando l’arcangelo Gabriele si presenta a lei con quelle parole che tutti conosciamo “Rallegrati tu che sei la piena di grazia!” Quante preghiere e raccoman-dazioni in questi giorni le abbiamo affidato in questo

cammino d’avvento verso il Santo Natale. Un altro spunto di riflessione su Maria di Na-zareth è stato che amava Dio con tutte le sue forze e si è affidata con piena fiducia alla sua volontà, patendo anch’essa tante sofferenze e prove nonostante sia esente per grazia dal male e dal peccato. Per me Maria potrebbe essere una grande scuola e penso anche per tutti noi per imparare a pregare, ad affidarsi a Dio, ad essere fieri di essere suoi figli, a conoscere meglio Gesù e a comportarci bene e con rispetto verso il prossimo … Questo è un augurio che non faccio solo a me stesso ma a tutti i parrocchiani per Natale. Che il Signore ci conceda la grazia di guardare a suo Figlio attraverso Maria l’umile e docile Madre sua e nostra, quando siamo tentati di trattare il prossimo con arroganza, aggressi-vità e spirito di sopraffazione. I veri figli di Maria sono umili e sanno amare con purezza d’animo. Buon Natale! Sergio P.

Ogni lunedì dalle 17,15 aspettiamo tutti i bimbi che abbiano voglia di creare lavoretti manuali: in questo particolare periodo natalizio

ci concentriamo su lavori che richiamano tale festività.

Sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre c’è stata la prima uscita organizzativa del Comitato con risul-tati positivi. L’occasione è stata quella di organizzare un evento per hobbisti, persone che esponevano pro-dotti artigianali preparati da loro. Con loro hanno esposto vari amici della nostra comunità che con la loro allegria e disponibilità hanno contribuito a ren-

dere l’evento come se fossimo tutti una grande famiglia. Da segnalare anche il ban-chetto allestito dai ragazzi del post-cresima per raccogliere giocattoli per i bambini afghani, ed è stata una felice e cospicua raccolta. A questo evento sono intervenute centinaia di persone (molti dei nostri parrocchiani purtroppo latitano) rimanendo sorpre-se e contente di ciò che abbiamo saputo organizzare e lo hanno dimostrato apponendo sul libri delle firme anche un pensiero sulla manifestazione. Soddisfatti anche gli espo-sitori (ai quali domenica è stato offerto un piatto di gnocchetti) che hanno espresso il desiderio di poter ripetere la manifestazione presso i nostri locali. Ringrazio Claudia e Michele per la preziosa collaborazione data nel contattare i colleghi hobbisti e nel dare una mano per rendere accogliente l’ambiente. Ringrazio inoltre tutti i componenti del comitato che si sono prodigati nell’allestire e portare avanti la manifestazione nel mi-gliore dei modi. Grazie anche alla vigilessa, la quale invece di staccare multe ha vendu-to tutti i biglietti della “Pesca miracolosa”. Un grazie a Don Giuseppe per la sua solita disponibilità. Grazie a tutti. Il Comitato S. Eusebio

A nche quest’anno si fa! Che cosa? ma la giornata della PASTA FRESCA! Ravioli, tortellini, culurgionis, panadas, tagliatelle … Non perdete l’occasione di mettere in tavola, per Natale, queste meraviglie. Tutto supergenuino, tutto fatto secondo le ricette delle vostre mamme, nonne e bisnonne. E ci saranno anche i dolci, dato che Graziella, quest’anno, per problemi di

salute non ha potuto organizzare la tradizionale vendita. E ricordate! Mentre renderete felici i vostri cari e i vostri eventuali ospiti con queste leccornie, state aiutando altri più bisognosi di noi a mettere qualcosa in

tavola. Vi aspettiamo, dunque, e mentre muoviamo le mani ci possiamo concedere anche qualche breve chiacchierata. Magari ci scambiamo le ricette.

Sabato 21 pomeriggio dalle 17 in poi e domenica 22 dalle 9 alle 12 nel salone delle feste. NON MANCATE!