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Notizie dalla Banca della Maremma

Periodico della Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto SCRL - Corso Carducci 14Grosseto (GR) - Reg. Trib. Grosseto n. 02 del 26/06/2003 - Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Emergenza Alluvione

Dieci anni di Microfinanza Campesina

31 ottobre 2012: 88° edizione della Giornata Mondiale del Risparmio

Sempre in contatto con noi:

Notiziario economico, culturale e di vita sociale della Banca della

Maremma Credito Cooperativo di Grosseto con sede legale e

Direzione Generale a Grosseto in Corso Carducci 14

Registrato al Tribunale di Grosseto al n° 2 del 26 giugno 2003.

Direttore ResponsabileElisabetta Capecchi

Comitato di Redazione:Elisabetta Capecchi, Francesco Carri,

Giancarlo Ciarpi, Stefano Dragoni, Emanuela Fontana Antonelli,

Gabriele Fusini, Francesco Gentili, Silvano Giannerini, Stefania Ricci.

Stampa a cura diSoluzioni per la Stampa Srl

Numero 24 - novembre 2012Tiratura 5000 copieDistribuzione gratuita

Il Comitato di Redazione si riserva la decisione di pubblicare eventuali articoli e notizie inviateci.

I materiali inviati alla Redazione non saranno restituiti.

La Redazione è a disposizione di eventuali aventi diritto non reperiti.

In copertina: Alluvione (fotografia tratta da fanpage.it)

SOMMARIOmergenza Alluvione in Maremma pag. 1

estambiente 2012: ‘la finanza al servizio dello sviluppo sostenibile e solidale’ pag. 3

ento città contro il dolore pag. 6

lub Carta Bcc e Grosseto Card pag. 8

ccrea Holding ha approvato il Bilancio 2011 pag. 9

nno della Fede pag. 10

n saluto al Vescovo Agostinelli pag. 11

ieci anni di Microfinanza Campesina pag. 12

Argentina e il Movimento delle Casse di Credito Cooperativo pag. 13

Anni di AVO a Grosseto: Auguri!!! pag. 15

asta di Sole: la Pasta con il Cuore pag. 16

ducazione finanziaria: si replica! pag. 17

iornata Mondiale del Risparmio pag. 18

a crisi economica e finanziaria vista dalle banche: prospettive e proposte pag. 20

ercatino dei ragazzi: raccolti 87mila euro pag. 22

uindici anni di Progetto Cernobyl pag. 22

l Credito Cooperativo al Forum della Cooperazione Internazionale 2012 pag. 23

edercasse al Salone dell’Editoria Sociale pag. 23

di nuovo ‘Condor’ a Grosseto pag. 24

orti e Veloci: il podio a Stefano La Rosa pag. 26

isp: lo sport per tutti pag. 27

a Carta della Finanza libera, forte e democratica del Credito Cooperativo pag. 28

l Cral e il Cinema in Giardino pag. 30

onus Bebè pag. 36

1anno 2012

mergenza Alluvione in Maremma

L’alluvione che nei giorni scorsi ha colpito la Ma-remma Tosco/Laziale e la Tuscia ha provocato in-genti danni a numerose imprese e famiglie.Le Banche di Credito Cooperativo della Provin-cia di Grosseto, Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto, Banca di Credito Coo-perativo di Pitigliano e Banca di Saturnia e Costa d’Argento Credito Cooperativo, hanno deciso di intervenire, con la massima tempestività, a soste-gno delle imprese e delle persone danneggiate.L’obiettivo è quello di creare una sorta di finan-ziamento ponte, in attesa dell’eventuale ricono-scimento da parte delle Autorità dello stato di calamità naturale e di un suo conseguente inter-vento di natura finanziaria.In tal modo si cercherà di garantire alle impre-se (socie e clienti delle nostre BCC), agricole ed extra-agricole, la continuità nell’esercizio della loro attività, ovvero di consentire, alle aziende danneggiate di riprendere rapidamente la produ-zione in modo da non aggravare ulteriormente i danni subiti.

Coerentemente con la natura mutualistica delle Banche di Credito Cooperativo e la loro qualifica di banche del territorio, sarà creato un prodotto finanziario che si caratterizzerà per le particolari condizioni economiche ad esso applicate.Le Banche si impegnano a svolgere un’attività di affiancamento e consulenza ai soggetti colpiti dalla calamità.

L’intervento sarà definito attraverso appositi in-contri anche con le Associazioni delle categorie economiche.Per dare un primo aiuto concreto alle persone colpite dall’alluvione, la Banca di Saturnia e Co-sta d’Argento ha attivato un conto corrente dedi-cato “Pro Alluvionati Maremma” in cui è possibile effettuare la propria donazione:IBAN: IT 52 T 08851 72322 00 00 00 200894.

2 anno 2012

3anno 2012

estambiente 2012:‘la finanza al servizio dello sviluppo sostenibile e solidale ‘

Grande successo e aspettative confermate per Festambiente 2012, giunta alla sua XXIV edizione: in aumento la presenza di bambini e famiglie. E Angelo Gentili ha commentato: “Il risultato più bello rimane l’entusiasmo della gente che ha partecipato alla manifestazione, e che cresce di anno in anno”.Per abbattere il proprio impatto ambientale il festival ha aderito ancora una volta alla campagna nazionale “Azzero CO2”, che ha compensato le emissioni di anidride carbonica con l’acquisto di crediti di emissione sul mercato volontario provenienti dal progetto di forestazione nel Parco regionale del Delta del Po veneto. In 10 giorni sono state risparmiate circa 56 tonnellate di anidride carbonica. Oltre a questo anche una rigorosa politica di gestione dei rifiuti solidi: NO ai bicchieri e alle stoviglie di plastica, SI a quelle di ceramica, vetro e mais, interamente biodegradabili. Semaforo verde anche alla raccolta differenziata dei rifiuti, avviati al riciclo e al compostaggio, che ha superato il 90%.

“La Finanza al servizio dello sviluppo sostenibile e solidale” il tema trattato nello spazio incontri di Festambiente, nella giornata che la Banca della Maremma e Legambiente dedicano ogni anno a temi di grande attualità legati all’ecologia, alle rinnovabili, all’economia Il dibattito, moderato dal giornalista Rai Giancarlo Capecchi, ha visto confrontarsi Francesco Carri, presidente della Banca della Maremma e di Iccrea Banca; Edoardo Zanchini, vice presidente nazionale di Legambiente; Franco Bassanini, presidente della Cassa Depositi e Prestiti; Marco Onado, giornalista economico e professore all’Università Bocconi e Roberto Mazzotti, direttore generale di Iccrea Holding, ed ha fatto emergere la comune opinione circa l’importanza di rifiutare la “finanza per la finanza”, ovvero quel genere di finanza che produce montagne di carta e relative complicazioni, oltre a generare un tipo di ricchezza fittizia, ben lontana dal prestare attenzione ai bisogni finanziari di imprese e famiglie. Nel corso della discussione, si è valutata

4 anno 2012

Lo stand della Banca della Maremma

Giancarlo Ciarpi premia Federica Pacini del Comune di Vaiano

Francesco Carri premia Secondo Ricci dell’azienda CaviroAngelo Gentili premia Valerio Morellato della Morellato Energia

Edoardo Zanchini premia Nicola Paldino Presidente della Banca di Credito Cooperativo di Mediocrati

Franco Cencioni premia Luigi Vivarelli Colonnadell’Azienda Agricola Biologica Tenuta di Magliano

anche una visione prospettica dell’andamento economico del Paese e la necessità di puntare ad una crescita che sia di qualità e pertanto sostenibile, con l’ausilio, delle nuove tecnologie.Legate a questo argomento, anche le conclusioni del Presidente Carri, il quale ha dichiarato “che i percorsi delineati verso la crescita sostenibile vedranno ancora protagonisti Legambiente e le banche di credito cooperativo, che hanno stretto un nuovo patto di collaborazione anche riguardo alla smaterializzazione e quindi al minor uso della carta, adottando la fatturazione e l’archiviazione elettronica”.

5anno 2012

I vincitori del premio ‘Investire in energia rinnovabile’ (da sinistra: Angelo Gentili, Luigi Barbieri, Elena Barbarossa, Francesco Carri, Mario Roggi, Edoardo Zanchini)

Sono stati anche consegnati i premi a chi ha investito in Energie Rinnovabili. Hanno ottenuto il premio ”Investire in energia rinnovabile”, dopo la selezione dei progetti finanziati in provincia di Grosseto grazie alla convenzione tra la Banca della Maremma e Legambiente, la Cooperativa Produttori Agricoli di Paganico per aver realizzato un impianto fotovoltaico della potenza di circa 32 kwp, allacciato con modalità di scambio sul posto e realizzato sul tetto della cooperativa, alla quale offre un’interessante fonte integrativa di reddito; Luigi Barbieri ed Eva Bonini di Montiano per aver istallato un impianto fotovoltaico da 6 kwp e un solare termico di circa quattro metri quadrati ad uso residenziale. L’abbinamento, in un contesto di abitazione domestica, è da considerare virtuoso perchè sfrutta energia solare sia per produrre energia elettrica che termica; e l’Azienda Agricola Lillastro di Vallerotana che ha installato un impianto fotovoltaico da 20 kwp sul tetto del suo agriturismo.Quindi la consegna del Premio Nazionale “Buone Pratiche per le Energie Rinnovabili” a cinque aziende italiane selezionate dal Centro Nazionale di Legambiente. Il Comune di Vaiano (Prato) per il progetto “Centrale elettrica diffusa” portato avanti da nove enti tra comuni, autorità

di bacino e comunità montane, con lo scopo di ripristinare i vecchi e piccoli impianti idroelettrici una volta a servizo di ex siti industriali. Con il comune di Vaiano ha collaborato Valbisenzio Energia, che ha sostituito vecchie turbine. Premio anche alla Banca di Credito Cooperativo di Mediocrati (Cosenza), che ha finanziato 328 interventi riferibili a fonti rinnovabili in grado di produrre energia per il fabbisogno di 1500 famiglie. Altro premio a Caviro, società cooperativa agricola con 41 cantine associate e 20mila viticoltori. Ha sede a Faenza ed è l’azienda che produce il noto vino da tavola Tavernello. Caviro ha ottenuto la quasi completa efficienza energetica con impianti da fonti rinnovabili. Morellato Energia Sas con sede a Ghezzano di Pisa, società che ha installato centinaia di impianti nel settore delle rinnovabili e che sta subendo gli effetti della crisi e del clima di profonda incertezza legato all’avvento del V Conto Energia. Ha comunque fatto la scelta di rifiutare una commessa per un impianto avente la finalità di produrre armamenti. E ancora Maremma alla ribalta nazionale con l’azienda agricola biologica Tenuta di Magliano che ha avuto il premio per aver realizzato un impianto a biogas con requisiti di sostenibilità che si può definire una buona pratica del settore.

6 anno 2012

ento città contro il dolore

Anche a Grosseto la “Giornata nazionale contro il dolore”, promossa dalla Fondazione ISAL. La Banca della Maremma è stata la promotrice dell’iniziativa nella nostra provincia.Sono stati allestiti due stand per la raccolta fondi: in Piazza Duomo ed all’interno del Centro Commerciale Aurelia Antica.: consegnati, a tutti coloro che hanno fatto un’offerta, kit composti

da dodici mele ‘Melinda’ e materiale informativo finalizzato a promuovere le attività di ISAL ed a sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema della terapia del dolore. Presenti presso gli stand anche dei medici specializzati nel settore.L’iniziativa nasce da un accordo stipulato a livello nazionale da Iccrea Banca, l’istituto centrale del Credito Cooperativo, con la Fondazione. Attivo anche un Numero verde (800 10 12 88) a supporto dei titolari di CartaBCC, tramite il quale è possibile avere una prima consulenza sulle varie forme di dolore cronico e sui centri di terapia del dolore più vicini.Il dolore è una vera e propria patologia da non sottovalutare. Si tratta spesso di una condizione

invalidante, che rischia di diventare cronica e colpisce circa il 20% della popolazione attiva con costi sociali di oltre 3 milioni di euro in farmaci e prestazioni mediche specialistiche senza considerare le ore lavorative perse.Per ulteriori informazioni si possono visitare il sito internet della Fondazione ISAL www.fondazioneisal.it o quello della Banca della Maremma www.bancamaremma.it

7anno 2012

8 anno 2012

La partnership tra la Banca della Maremma ed il Gruppo Bancario ICCREA va sempre più consolidandosi. In collaborazione con l’Istituto Centrale del Credito Cooperativo, la Banca ha promosso sul territorio di Grosseto l’iniziativa nazionale “ClubCartaBCC”, che consiste in un circuito di esercenti presso i quali i titolari delle Carte del Credito Cooperativo possono accedere a sconti ed agevolazioni a loro dedicate. Il vantaggio derivante dall’iniziativa è duplice: oltre all’accesso alle agevolazioni, infatti, il circuito rappresenta una vetrina pubblicitaria completamente gratuita per i moltissimi esercenti convenzionati, il cui nominativo viene inserito su un portale internet collegato al sito della Banca. Sono ormai un centinaio i negozi aderenti

all’iniziativa sul territorio di Grosseto e Provincia, oltre mille a livello nazionale, appartenenti a varie categorie tra cui l’abbigliamento, l’estetica e il benessere, la ristorazione, etc.Parallelamente al ClubCartaBCC, la Banca, in collaborazione con l’U.S. Grosseto, ha promosso un’iniziativa analoga dedicata ai possessori della “Tessera del tifoso”, la carta prepagata attraverso la quale è possibile entrare allo stadio ed acquistare i biglietti delle partite. I possessori delle tessere emesse fino al 28/05/2012 possono accedere a una serie di sconti ed agevolazioni ad essi riservate, presso un circuito di esercenti convenzionati sul territorio di Grosseto e Provincia. Se sei un titolare di CartaBcc o della Tessera del Tifoso, consulta i siti www.club.cartabcc.it e www.grossetocard.it, ed inizia subito ad usufruire degli sconti a te riservati.Se invece hai un negozio o un’attività, ed intendi entrare a far parte dei due circuiti, compila il modulo di affiliazione che troverai sui siti sopra nominati e consegnalo presso una delle succursali della Banca della Maremma.

lub Carta Bcc e Grosseto Card

9anno 2012

ccrea Holding ha approvato il Bilancio 2011

Giulio Magagni, presidente di Iccrea Holding

L’assemblea degli Azionisti di Iccrea Holding SpA, la Capogruppo del Gruppo bancario Iccrea, che riunisce le società che offrono prodotti e servizi alle Banche di Credito Cooperativo, ha approva-to il progetto di bilancio 2011, chiudendolo con un utile di esercizio di 17 milioni di euro (-18%). A livello consolidato, invece, l’utile supera i 58 mi-lioni (+288%), mentre il patrimonio netto di Iccrea Holding, comprensivo dell’utile, ammonta a 1,3 miliardi di euro (+42%). Nel corso dell’assemblea Giulio Magagni, Presi-dente di Iccrea Holding, e Roberto Mazzotti, Di-rettore Generale, hanno evidenziato la crescita del valore creato per le Banche di Credito Coo-perativo sotto l’aspetto della qualità dei servizi resi e delle commissioni retrocesse, che nel 2011 sono aumentate del 18% toccando i 284 milioni di euro. Al termine dell’assemblea è stato anche presen-tato il Patto tra il Gruppo bancario Iccrea e le Banche di Credito Cooperativo, la definizione di un nuovo modello di collaborazione e di part-nership strategica tra il Gruppo e le BCC, volto a creare maggiori sinergie e reciprocità. “L’individuazione di un percorso teso a mettere insieme le forze in questo particolare momento dell’economia italiana – ha commentato Magagni

– è da considerare come un elemento chiave per

il contributo che, con senso di responsabilità, il Credito Cooperativo deve essere in grado di dare al territorio in cui opera, come del resto fa da più di 100 anni. Anche a seguito del recente au-mento di capitale sostenuto dalle BCC, il Gruppo bancario Iccrea è consapevole del proprio ruolo a supporto del Credito Cooperativo e di quanto sia imprescindibile, adesso, trovare forme puntuali di sinergie con il Gruppo a beneficio sia dell’econo-mia reale che del rafforzamento della competiti-vità di ciascuna BCC”. “Il momento che stiamo vivendo è particolar-mente complesso – ha ribadito Mazzotti – e al Gruppo bancario Iccrea spetta il dovere di sup-portare le BCC nel continuare ad essere il punto di riferimento per i loro soci e clienti, non solo per l’attività bancaria ma valorizzando il ruolo cooperativo sancito dall’art. 2 dello Statuto del Credito Cooperativo”.

10 anno 2012

nno della Fede

In una Cattedrale gremita di fedeli, il Vescovo Monsignor Franco Agostinelli, in procinto di la-sciare la Diocesi di Grosseto per quella di Prato, alla quale è stato eletto, ha aperto sabato 27 ottobre l’Anno della Fede.Questo avvenimento nella Chiesa locale è in ri-sposta all’invito del Santo Padre, che, con la Let-tera Apostolica “Porta Fidei” del 1 ottobre 2011 ha indetto appunto l’Anno della Fede 2011/2013.Momento culminante della celebrazione è stata la consegna del ‘Credo’ a tutti coloro che han-

no voluto riceverlo. E’ l’antico rito della “Traditio Symboli”, che il Vescovo ha voluto ripetere non come semplice rievocazione storica delle origini della cristianità, ma come atto liturgico vero e proprio, che rinnova l’antico in tutta la sua valen-za di tappa di un cammino di riscoperta della fede.Infatti agli inizi della Chiesa a coloro che chie-devano il Battesimo, cioè ai catecumeni, veniva consegnato, trascritto in una piccola pergamena, il ‘Credo: ‘Traditio’dal verbo latino ‘tradere’ cioè consegnare; ‘Symboli’ cioè il segno distintivo, il codice, la regola della fede cristiana.I catecumeni dovevano non solo impararlo a me-moria ma impegnarsi, con l’aiuto dei loro Pastori, ad approfondirne le verità contenute, a praticar-lo nella vita quotidiana, a testimoniarlo nella so-cietà anche a rischio delle persecuzioni e della morte.Nella Veglia Pasquale poi, prima di ricevere il Bat-tesimo, proclamavano il ‘Credo’ davanti a tutta la comunità e, in segno di conclusione di un patto, ne riconsegnavano il testo nelle mani del Vesco-vo: “Redditio Symboli”. E’ quanto faremo la sera del 23 novembre 2013 alla conclusione dell’An-no della Fede.La Chiesa di Grosseto ha scelto come segno dell’Anno della Fede il ‘Giudizio universale’, tem-pera su tavola attribuito a Guido da Siena, del se-colo XIII, ritirata temporaneamente dal Museo Diocesano di Arte Sacra ed esposta in Cattedrale per tutto un anno. Quest’Opera d’Arte è frutto e segno della Fede dei nostri Padri e ripropone la centralità di Cristo quale unico Salvatore, ieri, oggi e sempre, centro del cosmo e della storia.L’Anno della Fede, infatti, ci invita a ritornare a Lui e rifondare su Lui la nostra vita cristiana.Il Giudizio di Guido da Siena precede di alcuni se-coli il ‘Giudizio Universale’ di Michelangelo sotto le cui immagini Papa Benedetto XVI ha voluto

“QUESTA E’ L’OPERA DI DIO: CHE CREDIATE IN COLUI CHE EGLI HA MANDATO” (G.V. 6.29)

11anno 2012

cantare i Vespri nel cinquecentesimo anniver-sario della Cappella Sistina per ritrovare nella storia della salvezza gli accenti più significativi dell’amore di Dio per la Sua creatura prediletta che è l’UOMO.

Monsignor Franco Agostinelli si è accomiatato dalla Diocesi di Grosseto per la Diocesi di Prato.A nome della Banca della Maremma porto a S.E. il ringraziamento per la preziosa vicinanza che, nel corso degli anni, ha messo a disposizione della nostra comunità. Lo ha fatto con generosità e slancio. Sicuramente non siamo stati in grado di accogliere interamente tutti i richiami che, con la fermezza di un padre giusto e buono, ha rivolto ai grossetani, ma certamente non siamo rimasti in-differenti. I Suoi richiami e le Sue analisi della vita sociale attuale continueranno a rappresentare precisi riferimenti per la nostra azione quotidiana.Franco Agostinelli quindi sarà ancora con noi e tra di noi. Lo salutiamo con stima ed affetto auguran-dogli tutto il bene. Francesco Carri

n saluto al Vescovo Agostinelli

E’ stato firmato a Quito (Ecuador) il nuovo accordo tra Federcasse (l’Associazione delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali italiane) e Codesarrollo (la banca di secondo livello del sistema delle oltre 800 piccole banche di villaggio) finalizzato a sostenere il processo di sviluppo dell’economia solidale e delle finanze popolari nel paese sudamericano, a dieci anni

ieci anni di Microfinanza Campesina

dalla precedente intesa con la quale si avviò il progetto “Microfinanza Campesina”.L’intesa è stata sottoscritta dal Presidente di Federcasse, Alessandro Azzi (a capo di una delegazione di cui facevano parte anche il Presidente di Iccrea Banca Francesco Carri, soci, dirigenti e collaboratori di molte BCC italiane) e dal Presidente di Codesarrollo, Bepi Tonello, alla

Il convegno organizzato a Quito in occasione del decennale del progetto di ‘Microfinanza Campesina’

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12 anno 2012

13anno 2012

presenza del Ministro dell’Economia solidale e dell’Ambasciatore d’Italia in Ecuador, Gianni Piccato.Occasione della firma, il convegno organizzato nella capitale ecuadoriana per celebrare il decennale del Progetto (la prima intesa in tal senso fu difatti firmata nell’ottobre del 2002). Un momento di verifica puntuale dei risultati raggiunti e di conferma di un impegno che, in dieci anni, ha contribuito in maniera sostanziale allo sviluppo del Paese (il tema delle finanze popolari e delle banche di comunità è stato anche inserito, nel 2008, nella nuova Costituzione promossa dal Presidente della Repubblica Rafael Correa).In dieci anni, oltre 200 Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali hanno messo a disposizione di Codesarrollo (per piccoli prestiti erogati dalle banche locali cooperative alle proprie comunità) oltre 40 milioni di dollari. Si tratta di finanziamenti erogati da Iccrea Banca e dalle BCC al tasso del 4 per cento, senza garanzie reali, assumendosi il “rischio di cambio” ed il “rischio Paese”, puntualmente restituiti a scadenza.L’intento è quello di promuovere - attraverso la microfinanza – la cooperazione di credito ed

i valori che ne sono alla base: il primato della persona, l’auto-aiuto, la democrazia economica e

– più in generale - il dialogo e lo scambio reciproco tra comunità all’interno del Paese e tra Paesi del Nord e del Sud del mondo. Temi particolarmente attuali in questa delicata fase di crisi economico finanziaria dove sono messi in discussione i tradizionali modelli dell’economia di mercato e della finanza speculativa. Nel solco, peraltro, delle sollecitazioni promosse dalla Enciclica “Caritas in Veritate” di Papa Benedetto XVI laddove si parla della cooperazione di credito come valido antidoto alle deformazioni del mercato nonché espressione di “amore intelligente”.

Argentina e il Movimento delle Casse di Credito Cooperativo

E la Banca della Maremma ha portato avanti il proprio impegno sulle attività di cooperazione internazionale partecipando anche alla missione nazionale in Argentina del CIACC, l’organo pro-mosso dalla Federazione italiana delle BCC, fina-lizzato alla promozione della cooperazione al credito a livello internazionale. Il movimento delle casse di credito cooperativo ha avuto un forte sviluppo in Argentina fino al ’76 - anno del colpo di Stato e dell’instaurazione della dittatura - e rappresenta oggi un elemento chiave per la rinascita del sistema bancario nazio-nale. Il venir meno di tale modello ha generato una carenza di credito per le piccole e medie im-

prese, che rappresentano il cuore dell’economia del Paese.La missione del CIACC ha avuto lo scopo di in-contrare le istituzioni locali ed i comitati promo-tori delle costituende “cajas de credito coope-rativo”, per monitorare lo stato di avanzamento dei processi autorizzatori delle casse da parte del Banco Central. In particolare, si è cercato di va-lutare i risultati prodotti dall’attività di lobbying effettuata nei mesi scorsi sul Governo argentino, dai comitati promotori e dai Deputati provinciali che sostengono la causa. Oltre ai rappresentanti delle nascenti casse, la de-legazione del Credito Cooperativo ha incontrato

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14 anno 2012

vari esponenti del Ministero degli Esteri, delle province, del Banco Central e dell’Ambasciata italiana a Buenos Aires per analizzare la situazio-ne economico-politica del Paese, e sondare la possibilità – una volta che le cajas saranno par-tite – di promuovere rapporti commerciali tra le aziende clienti delle BCC aderenti al progetto e le imprese locali. Il quadro emerso dalla missione è piuttosto po-sitivo: degli otto progetti presentati al Banco Central, sei hanno ormai completato l’iter di valutazione ed attendono solamente l’approva-zione finale. Lo stesso Superintendente de En-tidades Financieras del Banco Central, Santiago Carnero, ha manifestato il proprio appoggio alla

nascita delle casse, ed ha detto di voler promuo-vere l’avviamento di una di queste all’interno del-la propria provincia di provenienza. Ai progetti già in fase di avanzamento se ne stanno aggiungendo altri in varie province argentine, testimonianza della grande tradizione cooperativistica diffu-sa nel Paese e dell’esigenza di istituti di credito più vicini al territorio ed alle persone. Il blocco delle autorizzazioni appare, a questo punto, mo-tivato da ragioni esclusivamente “politiche”, forse risalenti all’opposizione dei grandi gruppi banca-ri presenti nel Paese. Il CIACC e la Banca della Maremma continueranno comunque a sostenere tale processo, convinti dell’utilità che il modello delle cajas possa apportare all’economia locale.

Rappresentanti dei Comitati Promotori delle ‘Cajas’ con la delegazione del Credito Cooperativo Italiano

La Casa Rosada

15anno 2012

Anni di AVO a Grosseto: Auguri!!!

L’Avo di Grosseto, fondata il 6 giugno 1982 dalla signora Enedina Biondi Naldini, ha compiuto trenta anni, celebrati con una giornata di festa all’Hotel Granduca. Presenti alla cerimonia anche il vice presidente nazionale Avo Lorenzo Calucci, la vice presidente regionale Avo Cristina Machado, il presidente del Cesvot Andrea Caldelli, la psicologa Barbara Marzioni e il direttore generale della Asl 9 Fausto Mariotti .E non poteva mancare il sindaco di Grosseto, Emilio Bonifazi, che ha consegnato alla presidente, Luciana Tosti una targa ricordo, come ringraziamento da parte della città per il lavoro

instancabile ed impagabile delle tante persone che ogni giorno dedicano una parte del loro tempo libero agli anziani della casa di riposo di via Ferrucci e ai malati nelle corsie del Misericordia.

“Vorrei trasmettere la mia passione per il volontariato - ha detto la presidente Tosti durante le celebrazioni - l’Avo è una grande istituzione, è portatrice di pace e tranquillità. E’ sempre più difficile saper ascoltare, e i nostri volontari sanno farlo, specie di fronte ai malati e alle persone anziane”.Nell’occasione sono stati dati riconoscimenti ai volontari che fin dall’inizio fanno parte dell’Associazione.

16 anno 2012

Sabato 22 settembre 2012, alla presenza di oltre 500 persone, la neonata coop sociale di tipo B “Raggi di Sole” ha inaugurato il laboratorio artigia-nale per la produzione e vendita di pasta fresca

“Pasta di Sole”.La festa organizzata dalla cooperativa - emana-zione della Fondazione Il Sole e dell’Associa-zione Grossetana Genitori di Bambini Portatori di Handicap – che si è svolta nello slargo di fronte al negozio in via della Pace 69, è andata oltre ogni più rosea previsione: gli avventori hanno con-sumato ben 40 kg di pasta servita dai ragazzi e dai loro genitori. 120, invece i kg di pasta venduti nel negozio tra sabato pomeriggio e domenica mattina.

«Meglio di così non poteva sinceramente andare – afferma il presidente della Fondazione, Massimi-liano Frascino – Ora dobbiamo lavorare per dare continuità alla nuova attività, perché dobbiamo reggerci sulle nostre gambe. E dobbiamo anche migliorarci nell’organizzazione per servire al me-glio i clienti. Intanto a nome di tutti noi esprimo profonda gratitudine per l’entusiasmo e la fiducia dimostrataci».All’inaugurazione erano presenti anche numerosi personaggi pubblici locali, tra i quali il sindaco Bo-nifazi, il presidente Marras con la famiglia, l’ono-revole Sani, la consigliera regionale Matergi con la

asta di Sole: la Pasta con il Cuorefamiglia, l’assessore Stellini, il vicedirettore della Banca della Maremma Becherini, il direttore del-la Asl 9 Mariotti, il responsabile della neuropsi-chiatria infantile Camuffo, Fanelli, presidente del circolo di Giustizia e Libertà e tanti imprenditori cittadini.Il laboratorio è gestito direttamente dalla Co-operativa sociale di tipo B “Raggi di sole”, costi-tuita nel febbraio del 2012 con lo scopo di dare un’opportunità di lavoro a persone per le quali al-

trimenti sarebbe quasi impossibile trovare un’oc-cupazione. Attualmente composta da dieci soci, la cooperativa impiega nove persone, sette delle quali diversamente abili.“Il negozio Pasta di Sole è per tutti noi una scom-messa decisiva – afferma Frascino, che è anche presidente della cooperativa – perché è la pri-ma volta che proviamo a svolgere un’attività di mercato e perché ai ragazzi e alle ragazze che ci lavorano abbiamo chiesto di impegnarsi a su-perare i loro limiti. Nel nostro piccolo, proviamo sempre a non accontentarci delle cose scontate e a raggiungere obiettivi apparentemente difficili. Speriamo di cavarne le gambe anche stavolta...”

17anno 2012

Il programma di educazione finanziaria promosso dalla Banca della Maremma riparte con una nuova serie di incontri ed iniziative. Durante la passata stagione particolare attenzione è stata riposta sulle fasce della popolazione più vulnerabili ed esposte a truffe e, in particolar modo, sui soggetti di età avanzata. Dopo il successo ottenuto nel 2011, si è tenuto, infatti, un secondo ciclo di incontri presso il Centro di promozione sociale “I Saggi” di Gorarella, incentrato sui temi del risparmio, del bilancio familiare e degli strumenti elettronici di incasso e pagamento, attori protagonisti di un sistema di transazioni in cui il contante trova un utilizzo sempre più limitato. Particolare rilevanza, a tale proposito, è stata data alle recenti riforme previste dal Governo Monti, attraverso la realizzazione di alcuni incontri aperti a tutti i soci dei centri di promozione sociale della Provincia. Sempre per ciò che riguarda i soggetti di età avanzata, sono stati realizzati alcuni incontri con il gruppo anziani della UISP di Grosseto e con la CNA pensionati.

Presso il Centro sociale per anziani di Barbanella, invece, è stato sperimentato un progetto pilota con i “nuovi cittadini”, abbinando lezioni di educazione finanziaria al corso di italiano per stranieri. Durante la passata stagione la Banca ha avviato anche una serie di iniziative dedicate al mondo della scuola: in collaborazione con il Polo “L. Bianciardi” di Grosseto è stato realizzato un progetto di “alternanza scuola-lavoro”, volto a

fornire agli studenti competenze di tipo bancario di taglio pratico, da affiancare alle nozioni teoriche acquisite durante l’iter scolastico. Seguiti da un tutor e dal personale della Banca, i ragazzi hanno realizzato una brochure informativa ed un libro multimediale in formato e-book sul tema del risparmio, che potranno essere utilizzati come strumenti didattici durante gli incontri di educazione finanziaria con gli studenti delle scuole elementari e medie. Per quest’anno le attività con gli Istituti scolastici superiori sono già ripartite, e sono già in programma nuovi incontri e progetti di “alternanza scuola-lavoro”, sia con il Polo Bianciardi che con il Liceo A. Rosmini e la Fondazione Chelli.

ducazione finanziaria: si replica!

18 anno 2012

iornata Mondiale del RisparmioLa Banca della Maremma incontra i giovani

“In tempi di crisi economica globale come quello che stiamo attraversando, il risparmio rappresenta un fattore decisivo di sviluppo economico, oltre che un valore sociale di grande rilevanza”. Queste le parole pronunciate dal direttore generale del-la Banca della Maremma, Giancarlo Ciarpi, duran-te l’incontro con gli studenti del Polo Bianciardi di Grosseto, tenutosi il 31 ottobre in occasione della 88° edizione della Giornata Mondiale del risparmio. Circa cinquanta ragazzi hanno visitato l’Istituto di credito e visto da vicino le varie attivi-tà che si svolgono all’interno degli uffici centrali. Nella Sala “Mirto Marraccini” della Banca si è poi tenuto un incontro sul tema “La sfida della ripresa poggia sul risparmio”. Sono stati proiettati alcuni video attraverso i quali è stato illustrato

ai ragazzi l’importante ruolo che le Banche di Credito Cooperativo rivestono nei confronti del territorio nel quale operano, e sono sta-te fornite alcune semplici indicazioni su come pianificare e gestire al meglio il proprio bilancio.Il tema del risparmio rappresenta, per la Banca della Maremma, un argomento di grande rilevan-za. L’articolo 2 dello Statuto, infatti, recita: “la Società ha lo scopo di favorire i soci e gli appar-tenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di banca…promuovendo l’educazione al risparmio e alla previdenza”. Proprio per questo, anche in coerenza con gli indirizzi della Commis-sione europea e della Banca d’Italia, la BCC della Maremma ha rinnovato il progetto di educazione finanziaria in collaborazione con le scuole e con

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varie altre realtà della comunità grossetana. L’evento che ha evidenziato la vicinanza dell’Isti-tuto di credito ai giovani, non rimarrà isolato: la Banca della Maremma e il suo Cral stanno infat-ti per promuovere una serie di iniziative dedicate agli under 35. Ha collaborato, inoltre, alla riusci-ta della manifestazione l’azienda vivaistica Ma-tes Piante, nostra socia, che ha fatto omaggio a tutti di melagrane, frutto simbolo del Credito Cooperativo.

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a crisi economica e finanziaria vista dalle banche: prospettive e proposte

“La crisi economica e finanziaria vista dalle banche: prospettive e proposte”: questo il tema dell’in-contro formativo tenuto, presso la sede centra-le della Banca della Maremma, nella sala “Mirto Marraccini”, dal professor Marco Onado, docente presso la prestigiosa Università “L. Bocconi” di Mila-no, dove è titolare dei corsi di “Internal Controls And Corporate Governance” (Controlli interni e governo societario) e “Comparative Financial Systems” (Sistemi finanziari comparati), oltre ad essere editorialista del quotidiano finanziario “Il Sole 24 Ore” ed autore di numerosi testi inerenti argomenti economici, fra i quali, il più recente è “Finanza Shock”.All’incontro, rivolto principalmente agli Ammi-nistratori, Sindaci Revisori, Dirigenti e dipendenti della Banca, hanno preso parte anche esponenti della funzione di Internal Audit della Federazio-ne Toscana Banche di Credito Cooperativo, col-laboratori esterni della Banca e personalità isti-tuzionali, fra le quali il Sindaco del Comune di Grosseto, l’Assessore al Bilancio ed al Patrimonio della Provincia di Grosseto, il Presidente della Ca-

mera di Commercio di Grosseto, il Direttore del-la filiale di Grosseto della Banca d’Italia e alcuni funzionari della CCIAA e della Vigilanza.Il presidente della Banca della Maremma France-sco Carri ha aperto i lavori introducendo l’argo-mento e presentando il tema dell’incontro.Onado ha ben illustrato le cause scatenanti del-la congiuntura economica negativa di questi ulti-mi anni e ha chiarito che anche la crisi dei debiti sovrani è una conseguenza delle difficoltà verifi-catesi sui mercati.Notevole il divario che si è aperto fra le condi-zioni di mercato riferibili alle banche che operano nei paesi creditori (come Germania, Olanda, Fin-landia) e le banche dei paesi debitori (come Grecia, Spagna, Italia). In Italia è sempre più difficile e co-stoso il reperimento di fondi attraverso lo stru-mento dei depositi e degli investimenti diretti.

“Per quanto riguarda le prospettive future – ha concluso Onado - gli scenari più realistici eviden-ziano il permanere di una situazione di forte diffi-coltà per le piccole e medie imprese ad accedere al credito. Sia per la ridotta capacità produttiva delle medesime, sia per la difficoltà a commercia-lizzare i loro prodotti su mercati in contrazione.”Temi importanti, quindi, e attualissimi, per un pas-saggio formativo fondamentale in questo periodo, tanto che al termine dell’incontro c’è stato un acceso dibattito sugli argomenti trattati.

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ercatino dei ragazzi: raccolti 87mila euro

uindici anni di Progetto Cernobyl

Anche quest’estate, per il quindicesimo anno consecutivo, l’Associazione Volontari per l’Infanzia ha realizzato l’opportunità per un

gruppo di bambini bielorussi di trascorrere un periodo di vacanza a Marina di Grosseto. Una vacanza, per loro, molto importante, in quanto in realtà si tratta di un periodo terapeutico durante il quale riescono ad aumentare le loro difese immunitarie. I bambini sono stati anche sottoposti ad accertamenti clinici nell’ospedale cittadino. Tutto questo grazie al sostegno di numerose attività ed esercizi commerciali che mettono a disposizione le proprie strutture e servizi per i bambini. Ed anche la Banca della Maremma ha offerto il suo contributo.

Ventinovesima edizione per il tanto atteso ‘Mer-catino dei ragazzi’ con l’incasso che è arrivato alla notevole cifra di euro 87.557,96. I fondi incassati saranno, come consuetudine, destinati dal ‘Comi-tato per la Vita onlus’ all’acquisto di macchinari da donare all’Ospedale della Misericordia di Gros-seto per la prevenzione e cura dei tumori.Nuova la location che ha ospitato le bancarel-le e i giovanissimi venditori con le loro famiglie: per motivi logistici quest’anno infatti, l’evento si è svolto in Piazza Esperanto, confermando comun-que la partecipazione di sempre.Ben duecentotrentacinque le bancarelle sulle quali trovare oggetti di ogni tipo.Grande soddisfazione per i risultati raggiunti, no-

nostante il periodo della crisi, è stata espressa dalla presidente del Comitato Enrica Tognazzi.Anche quest’anno la Banca della Maremma si è occupata di prelevare e conteggiare subito l’in-casso.

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o“La cooperazione è troppo importante per es-sere lasciata a pochi”. Queste le parole del Ministro della Cooperazione Internazionale e dell’Integrazione, Andrea Riccardi, al Forum della Cooperazione Internazionale tenutosi a Milano, il 1° e 2 ottobre scorsi. Un evento che ha coinvolto oltre 1.600 parte-cipanti e fatto incontrare esperti, giovani, attori tradizionali e nuovi della cooperazione allo svi-luppo con le più alte cariche dello Stato e con i Ministri europei e dei Paesi del Sud del mondo. Al Forum, organizzato dal Ministero della Co-operazione Internazionale e dell’Integrazione, ha partecipato il direttore di Federcasse, Sergio Gatti, che ha presentato il progetto “Microfi-nanza Campesina in Ecuador”, Il progetto, del

l Credito Cooperativo al Forum della Cooperazione Internazionale 2012

quale proprio in questi giorni cade il decennale, ha suscitato grande interesse nei partecipanti ed è stato accolto come esempio concreto di finanza cooperativa. Il Credito Cooperativo ha partecipato inoltre alla stesura delle “Raccomandazioni”, docu-mento conclusivo del Forum, presentato dal Ministro della Cooperazione Internazionale e dell’Integrazione, Andrea Riccardi, al termine dell’intensa due giorni di lavori.

edercasse al Salone dell’Editoria Sociale

Si è svolta a Roma la quarta edizione del Salo-ne dell’Editoria Sociale. Federcasse presente tra gli enti sostenitori del-la manifestazione. Al salone, la cui cornice tematica era dedicata a “Le Americhe e noi”, hanno partecipato 40 espositori (case editrici, organizzazioni di volon-tariato e di terzo settore, istituzioni culturali, ecc), tra i quali l’editrice Ecra. A pochi giorni dalle elezioni del nuovo presiden-te degli Stati Uniti, è un’occasione per riflettere su ciò che succede in quel paese, e soprattut-to nelle “americhe”, in quella del Sud come in quella del Nord e nelle tante culture e con-traddizioni economiche, politiche sociali che le animano.La cultura e l’”american way of life”, i modelli economici e sociali americani hanno profonda-mente influenzato l’occidente e l’Italia: i com-portamenti individuali e i consumi collettivi, i

costumi e le mode, l’economia e la politica.Interrogarsi su come è cambiata “l’america” e su come siamo cambiati noi, diventa fondamen-tale per affrontare un mondo in continua e ve-loce trasformazione, entrato da cinque anni in una grave crisi economica e sociale.Anche per questo, la quarta edizione del Salo-ne dell’Editoria Sociale può dare un contributo a capire meglio dove stiamo andando e, soprat-tutto, come costruire un futuro più sostenibile e giusto per noi: per “le americhe”, per l’Italia e per l’intero pianeta.

Per informazioni www.editoriasociale.info

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di nuovo ‘Condor’ a Grosseto

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Si respirava una bella atmosfera, durante la conferenza stampa organizzata dai Condor Grosseto A.F.T. nella sede della Uisp di Grosse-to. Quella per intenderci, delle grandi occasioni. L’occasione giusta per presentarsi ufficialmen-te alla città, alle istituzioni, ai propri sportivi e a tutti gli appassionati. Non è un caso che fossero presenti: il presidente provinciale del comitato Uisp di Sergio Stefanelli che ha fatto gli onori di casa, con la sua associazione da sempre vicina ai Condor. La responsabile dell’ufficio sport del Comune di Grosseto Paola Cartaginese inviata dall’assessore al comune di Grosseto Paolo Borghi che ricopre anche la carica di presidente onorario dell’associazione di football america-no e da Mario Desideri responsabile dell’area mercato della Banca della Maremma, da sem-pre al fianco della dirigenza maremmana, con il presidente e vicepresidente che condividono personalmente l’attività del Credito Coopera-tivo maremmano. Dopo i saluti di rito è stato

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il presidente dei Condor, Stefano Busisi a riper-correre per grandi linee quella che è stata la storia della società a partire dal 1981, anno di nascita del sodalizio biancorosso. Ricordando gli anni d’oro del football americano a Grosse-to, quando il campo di gioco era allora lo stadio comunale Carlo Zecchini, definito da tutti uno fra i migliori d’Italia per questa disciplina spor-tiva. Fino al momento più buio della storia dei Condor degli anni “90”. Per arrivare alla famosa partita fra i veterani di due anni fa coincisa con la voglia di ritornare a proporre qualche cosa di più concreto. Non è stato facile tornare a giocare in un campionato vero come quello dell’anno scorso. Fatto più per scommessa che

per altro, tanto però da portare i Condor Gros-seto a disputare i play off e perdendo per un soffio nel torneo di “Cif9”, in pratica una sorta di serie B del calcio. Come ha poi sottolineato il vice presidente Andrea Cappagli “ Il nostro obiettivo principale è quello di crescere anche a livello giovanile, ma con in testa la voglia di tornare presto in serie A, creando una scuola in pianta stabile del football americano. Partendo dalle elementari con la “Flag” fino ad arrivare alle superiori con vari “Camp” di reclutamento” E’ stata poi la volta del Direttore Tecnico Ro-berto Matta “ Un progetto tecnico che si basa su un obiettivo quinquennale che porti i Condor a disputare un campionato a 11.

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Giunto alla sua 33° edizione il Premio “Forti e Veloci”, inserito nel circuito “Corri nella Maremma”. La manifestazione organizzata da Azelio Fani del Dopolavoro Ferroviario, con la collaborazione di Uisp, circoscrizione Gorarella, As Banca della Maremma, con il patrocinio di Comune e Provincia, ha fatto nuovamente centro con oltre 200 partecipanti, complici anche il caldo e il bel tempo.La dodici chilometri è stata vinta quest’anno da Stefano La Rosa del Gruppo Sportivo Carabinieri e vicepresidente del Team Marathon Bike, con il tempo di 37’12’’. Al secondo posto, con soli 28’’ di differenza, si è classificato Joachim Nshimirimana. Terzo posto per Federico Meini. Prima donna classificata Claudia Cardini con il tempo di 44’32’’, seguita da Katarzyna Anna Stankiewic e Rosella D’Arata.. Il podio femminile

Il podio maschile

Primo e secondo classificato

La partenza

Un momento della gara

orti e Veloci: il podio a Stefano La Rosa

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E’ entrata nel vivo la lunga stagione dello sport per tutti targata Uisp. Non solo calcio, anche se il pallone resta il fiore all’occhiello del comitato provinciale di Grosse-to. Il calcio a 11 in questa stagione mette in cam-po venticinque formazioni, divise tra i campionati di Eccellenza e Prima divisioni. Imponenti i numeri del calcio a 5, con ottantatré squadre nel solo capoluogo, alle quali vanno aggiunte le 26 equa-mente divise tra Follonica e Argentario e le dodici

isp: lo sport per tutti

tra Manciano e Abbadia San Salvatore. In crescita il movimento del calcio a 8, con trentuno squa-dre a Grosseto e undici nel Golfo. L’attivissima lega ciclismo anche in autunno pro-segue con il ricco calendario di gare, mentre le altre aree più grandi, come il pattinaggio e la gin-nastica, hanno iniziato le loro attività che condur-ranno ai campionati provinciali.

Momenti importanti sono da sempre rappresen-tati dalle grandi manifestazioni, come il Giocagin, il Martial Day, la Festa dello Sport o Bicincittà, tutti concentrati in primavera. Impossibile ricordare l’attività di tutte le altre le-ghe, dal volley al trekking, dallo sci alle discipline orientali, dal tennis al basket, dal nuoto alla vela, dal golf alla vela, dalle attività equestri, come la lunga serie di corsi organizzati direttamente dal comitato. Menzione particolare per la ginnastica rivolta agli anziani, in tutta la provincia.

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1. ResponsabileLavoriamo per una finan-za responsabile, gestita e orientata al bene comune. Attenta a dove investe il

risparmio. Governata da persone in gra-do di interpretare i valori nelle decisio-ni ed essere di esempio.

2. SocialeLavoriamo per una finanza attenta ai bisogni delle famiglie, delle imprese, degli enti nonprofit, delle Amministra-zioni locali. Capace di guardare oltre se stessa e di dare un senso alle proprie scelte. La finanza che vogliamo è una finanza di comunità, personalizzata e personalizzante. Se fa crescere le co-munità, i territori e le economie locali, la finanza diventa essa stessa “attrice” di sviluppo.

3. EducanteLavoriamo per una finanza che renda capaci di gestire il denaro con discer-nimento e consapevolezza, nelle di-verse fasi della vita. Che accompagni con giusti consigli i processi di risparmio, indebitamento, investimento, spesa, protezione dai rischi, previdenza. Che educhi a guadagnare e a gestire il de-naro nel rispetto della legalità e del bene comune.

4. PluraleLavoriamo per una finanza plurale, nel-la quale abbiano cittadinanza e uguali opportunità soggetti diversi per dimen-sione, forma giuridica, obiettivi d’impre-

sa. La diversità è ricchezza, consente di essere “complemento” rispetto alle esigenze delle persone. Garantisce mi-gliore stabilità e una maggiore, effetti-va concorrenza a beneficio del merca-to stesso e dei clienti.

5. InclusivaLavoriamo per una finanza inclusiva, capace di promuovere e abilitare, di in-tegrare persone, famiglie e imprese nei circuiti economici, civili e partecipativi.

6. ComprensibileLavoriamo per una finanza che non abi-ti i “templi”, ma le piazze. Che parli il linguaggio comune delle persone. Che sia trasparente e comprensibile, ponen-do la propria competenza al servizio delle esigenze di chi ha di fronte, sin-teticamente e con chiarezza.

7. UtileLavoriamo per una finanza non autore-ferenziale, ma al servizio. Non padrona, ma ancella. Non fine ultimo, ma stru-mento. Per consentire alle persone di raggiungere i propri obiettivi di crescita individuale e collettiva di affrancarsi da destini apparentemente segnati, di mettere a fattor comune le proprie ca-pacità di esperienze.

8. IncentivanteLavoriamo per una finanza capace di riconoscere il merito, di valutarlo e di dargli fiducia. Anche oltre i numeri, le procedure standard, gli automatismi.

a Carta della Finanza libera, forte e democratica del Credito Cooperativo

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In grado di innescare processi virtuosi di sviluppo e di generare emulazione positiva.

9. EfficienteLavoriamo per una finanza che si impe-gni a migliorare la propria offerta ed i propri processi di lavoro con il fine di garantire sempre maggiore convenien-za ai propri clienti. Che sia in grado di accompagnare e sostenere progetti di vita, sfide imprenditoriali e processi di crescita complessi.

10. PartecipataLavoriamo per una finanza nella quale un numero diffuso di persone abbia po-tere di parola, di intervento, di decisio-ne. Che sia espressione di democrazia economica. Nel rispetto della più ele-mentare esigenza degli individui: quella di immaginare il futuro e di contribuire fattivamente a realizzarlo.

Roma, 10 dicembre 2011

La platea al XIV Congresso Nazionale del Credito CooperativoIl tavolo dei relatori al XIV Congresso

Nazionale del Credito Cooperativo

Giuliano Amato durante il suo intervento al XIV Congresso Nazionale del Credito Cooperativo

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Visita il sito www.cralmaremma.itCral M

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l Cral e il Cinema in Giardino

Grande successo per l’iniziativa “Al cinema in giar-dino”, una serie di appuntamenti cinematografici serali organizzati dal CRAL della Banca della Ma-remma. Un evento che, in coerenza con i principi sui quali si fondano le Banche di Credito Coope-rativo, ha unito il piacere del cinema all’aperto alla solidarietà sociale: durante le tre serate, in-fatti, è stato promosso il progetto “Rimettiamoli

in forma”, proposto da Federcasse, la Federazione nazionale delle BCC, in favore dei produttori di formaggio emiliani e lombardi colpiti dal recente terremoto. I partecipanti all’evento hanno potu-to, così, acquistare del Parmigiano Reggiano e del Grana Padano di qualità, proveniente dai caseifici danneggiati dal sisma e sono stati raccolti 4.125 euro.

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L’attenzione della Banca verso il sociale è stata testimoniata anche dalla scelta della location per le tre serate: le proiezioni, infatti, sono state effettuate presso il giardino della succursale di Braccagni, la prima sede bancaria italiana total-mente ad “impatto zero”. L’edificio della filiale costituisce una testimonianza del percorso com-piuto in questi anni dalla Banca della Maremma, assieme all’associazione Legambiente, sul tema delle energie rinnovabili, ed è strutturato in modo da consentire un notevole risparmio energetico, mediante lo sfruttamento degli apporti gratuiti di energia e l’ottimizzazione delle dispersioni di calore.Le tre serate hanno costituito un importante momento di aggregazione tra la Banca e la pro-pria compagine sociale, grazie anche al momento conviviale della cena, offerta dal CRAL prece-dentemente alla visione dei film. Una testimo-nianza del fatto che esiste un modo differente di “fare banca”, e di stare vicini ai propri soci ed al proprio territorio.

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Visita il sito www.cralmaremma.itCral M

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“A Teatro con il Cral”

Il Cral Maremma, anche per tutta la stagione teatrale 2012-2013 mette a disposizione, tramite estrazione, 2 biglietti gratuiti per ogni spettacolo. Iscriviti al sorteggio, più partecipi, più possibilità hai di vincere i due ingressi omaggio.

E quest’anno estrazione ‘under 20’: se sei socio Cral e hai meno di 20 anni oppure hai un figlio minore di 20 anni fallo iscrivere al sorteggio avrà diritto ad assistere ad una rappresentazione teatrale insieme ad un accompagnatore.

Sei Socio Cral?

Affrettati a comunicarci il tuo indirizzo di posta elettronica

Per informazioni www.cralmaremma.it

via Unione Sovietica 42 0564 474213

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Il Cral Maremma anche nel 2012 organizza il 7 e il 14 dicembre, in collaborazione con l’Acca-demia Musicale G.B. Viotti, due incontri musica-li presso il Museo Archeologico e d’Arte della Maremma. Al termine degli incontri, agli ospiti

saranno offerte degustazioni di prodotti tipici offerti da aziende del territorio.

Per informazioni www.cralmaremma.itvia Unione Sovietica 42 0564 474213

Per informazioni visita il sito www.cralmaremma.itop-pure chiama il numero 0564 474213

INIZIATIVA DOPOSCUOLAIl CRAL offre la possibilità di un servizio di doposcuola, in accor-do con un’associazione accredi-

tata (a disposizione dei soci tut-te le informazioni ed il curriculum degli

operatori), per bambini dai 5 ai 14 anni.per i ragazzi della scuola superiore primaria e se-condaria servizio di ripetizioni scolastiche.

Per informazioni www.cralmaremma.it

SMS PRONTO TATAIl CRAL Maremma Ti comunica che è attivo un servizio di Babysitting a domicilio, mediante l’invio di un semplice SMS o di una telefonata!Il Tuo bambino si ammala all’improvviso?Hai un impegno urgente o una cena alla quale non puoi mancare?Possiamo metterTi in contatto con operatori del settore.

Per informazioni www.cralmaremma.it

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Informa Soci

REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI FINANZIAMENTI AGEVOLATI RISERVATI AI SOCI

NEL SETTORE DELL’ISTRUZIONE

Questa forma di finanziamento agevolato è destinata a tutti i Soci studenti o loro genitori in relazione alle seguenti tipologie di spesa:

acquisto libri �tasse universitarie �caparra per l’affitto della casa �spese per la stampa e la rilegatura delle tesi �partecipazione a master, stage, corsi post laurea �altre necessità durante il percorso di studio �

Le condizioni per accedere al finanziamento:.........

uno dei genitori, o lo studente, deve essere socio della Banca �titolarità, da parte di almeno uno dei genitori o da parte dello studente di un Conto �

Corrente per consentire l’addebito periodico delle rate di ammortamento

Le condizioni del finanziamento:

la cifra massima richiedibile è pari a € 3000 �la durata massima del finanziamento non potrà superare i 36 mesi �

Il regolamento per accedere al finanziamento sarà prelevabile dal nostro sito Internet oppure reperibile in qualunque filiale della Banca.Per informazioni più dettagliate recati presso la Filiale più vicina a Te.

Queste pagine saranno dedicate ai nostri Soci! Invitiamo tutti coloro che avessero proposte, suggerimenti o comunicazioni da fare, a scriverci.Ci sarà spazio per tutti!

Ufficio Comunicazione:via Unione Sovietica, 42 - 58100 Grossetoe-mail: comunicazione@bccmaremma.it MESSAGGIO PUBBLICITARIO CON SCOPO PROMOZIONALE

Per le condizioni contrattuali ed economiche fare riferimento ai fogli informativi relativi al prodotto pubblicizzato, liberamente disponibili presso gli sportelli della Banca o sul sito internet www.bancamaremma.it(tassi massimi applicabili)

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Info

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Soci

REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI PREMI PER MERITI DI STUDIO

CONSEGUITI NELL’ANNO 2012

REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI FINANZIAMENTI AGEVOLATIPER LE SPESE DEL MATRIMONIO

Il premio è destinato a tutti i Soci studenti e ai parenti di Soci in linea retta, fino al 2°grado, di soci che abbiano conseguito diploma di scuola media superiore o diploma di laurea tra il 1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2012.

Per accedere al premio è necessario:Essere soci da almeno 6 mesi rispetto �

alla data di conseguimento del titolo di studio.

Il premio verrà accreditato direttamente � sul Conto Corrente del beneficiario. Qualora lo studente non fosse intestatario di nessuna posizione, potrà essere aperto un Conto Giovani o un Conto Studenti.

Non sono cumulabili premi per meriti � di studio per diplomi di laurea anche di diverso grado. Queste le quote previste in base alla votazione

La domanda di richiesta dovrà essere presentata presso uno degli sportelli della BCC. Il regolamento ed il modello di domanda saranno prelevabili dal nostro sito Internet o reperibili in qualunque filiale della Banca. Alla domanda dovrà essere allegata copia dell’attestazione del titolo di studio conseguito o dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà per certificare la votazione conseguita. Le modalità di ritiro del premio saranno di volta in volta comunicate, tramite lettera, ai vincitori.

Questa forma di finanziamento agevolato è destinata a tutti i Soci che decidono di sposarsi tra il 1 gennaio 2012 e il 31 dicembre 2012.

Le condizioni per accedere al finanziamento:Uno dei due futuri coniugi deve essere �

socio della Banca da almeno 6 mesi rispetto alla data prevista per le nozze.

Titolarità, da parte di almeno uno dei � coniugi, di un Conto Corrente per consentire l’addebito periodico delle rate di ammortamento.

Le condizioni del finanziamento: La cifra massima richiedibile è pari a �

€ 8000.La durata massima del finanziamento �

non potrà superare i 36 mesi.

Il regolamento ed il modello di domanda per accedere al finanziamento sarà prelevabile dal nostro sito Internet oppure reperibile in qualunque filiale della Banca. Per informazioni più dettagliate recati presso la Filiale più vicina a Te.

I regolamenti ed i modelli di domanda sono prelevabili dal nostro sito

Internet www.bancamaremma.itoppure reperibili in qualunque

sportello della Banca.Per informazioni più dettagliate recati

presso lo sportellopiù vicino a Te.

Diploma di scuola media superiore

Diploma di Laurea

Tre anni Cinque anni

Da 90/100 a 95/100

€ 200,00Da 100/110 a 105/110

€ 200,00 € 400,00

Da 96/100 a 100/100

€ 300,00 Da 106/110 a 110/110

€ 300,00 € 600,00

110 e lode € 450,00 € 750,00

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onus BebèSe sei Socio della Banca della Maremma (da almeno 12 mesi prima della nascita di tuo fi-glio) hai diritto al Bonus bebè.Presentando il certificato di nascita rilascia-to dal Comune, potrai richiedere l’apertura di un libretto di deposito a risparmio dedicato al nuovo nato. Il primo versamento di euro 500,00 lo faremo noi: è il nostro dono per il

tuo bambino.L’inizativa sarà applicabile a tutti i bambini nati nel 2012 .Inoltre ai nuovi nati verrà dato uno speciale benvenuto attraverso il Notiziario della Ban-ca: se vuoi potrai inviarci la foto del tuo bam-bino e sarà pubblicata!Ed ecco le fotografie dei nuovi arrivati......

Alba Angelini

Matilde Zanaboni

Sofia Fregoli

Davide Tei

Alice Scheggi

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Comunicacelo compilando i moduli che troverai alle Casse!