4/2004 - Notizie dalla Banca della Maremma

Periodico della Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto SCRL - via Unione Sovietica 42 -Grosseto (GR) - Reg, Trib. Grosseto n. 02 del 26/06/2003 - Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Notizie dalla Banca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto

L'Assemblea dei Soci“Un elogio a chi, rivelandosi buonamministratore nel poco, può conrettitudine e capacità amministrareil molto”. Così monsignor FrancoCencioni, citando la parabola deitalenti, ha rivolto i propricomplimenti alla Banca dellaMaremma per il lavoro finorasvolto, coerente con i principi disussidiarietà, vicinanza e convintaadesione ai principi della dottrinasociale cristiana.

L’intervento del rappresentantedella Curia Vescovile di Grossetoha seguito i lavori dell’Assembleadei Soci della Banca dellaMaremma nei quali si è approvatoil bilancio di esercizio 2003. Dopouna breve pausa il presidenteFrancesco Carri ha poi presentatoil “Bilancio sociale e di missione2003” dando la parola per unsaluto alle autorità istituzionali edai rappresentanti delle categorieeconomiche.

Dopo monsignor Cencioni hapreso la parola AlessandroMonaci, rappresentante dellaAssociazione "Il Sole", che hai l lus t ra to i l p roge t to d irealizzazione di una casa famigliaper disabili, ricordando alla plateala preziosa opera svolta dallaBanca della Maremma con ilsostegno sia economico quantodi vicinanza morale all’iniziativa.

Per la CCIAA di Grosseto èintervenuto il Presidente, FedericoVecchioni, ricordando come lastruttura da lui presieduta abbiaattivato proprio in questo periodoimportanti osservatori sul credito,oggetto di incontro e dibattito trale autorità politiche, gli analisti e

gli operatori del settore e dellecategorie economiche. Vecchioni ha sottolineato l’importanza dipoter avere sul territorio lapresenza di istituti di credito comela Banca della Maremma, cheopera seguendo principi didemocrazia economica. Gliinterventi della Banca sulterritorio potrebbero trovareulteriore realizzazione con lapartecipazione diretta della Bancaal capitale delle società giàpartecipate anche dalla CCIAA,società che operano per ilbenessere e la promozione delterritorio.

In seguito è intervenuto il senatoreFranco Mugnai: “La Maremmasta crescendo – ha dichiarato - ela Banca della Maremma stadegnamente accompagnandoquesta crescita che comeparlamentare apprezzo molto perl’impulso fornito alla comunitàche ho l’onore di rappresentare ecome socio per i vistosi progressi

compiuti dall’Istituto. Il contestoin cui ci si trova ad operare – hacontinuato Mugnai - è senz’altrodisomogeneo, ma la Banca stalavorando su più fronti per ilbenessere di tutti, e riesce adessere vicina agli operatorieconomici nei vari settori, allefamiglie, ma anche a raggiungererisultati importanti sostenendocon convinzione le iniziative dellosport e della cultura”.

È stato, quindi, il momento delconsigliere regionale LorianoValentini che ha subito ricordato

Il tavolo della presidenza all'Assemblea dei Soci 2004

La platea dei Soci

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Acome con il nuovo titolo V dellaCostituzione, all’art. 117, sianostate ridefinite le materie dicompetenza regionale e trasferitialle regioni a statuto ordinario deipoteri che in passato eranoesclusivamente riservati a quellea statuto speciale. Sulla base dellenuove competenze assegnate, tral’altro, la Regione Toscanavorrebbe individuare una propriadefinizione di ‘banca regionale’,focalizzare gli obiettivi daraggiungere e poi sviluppareazioni adeguate per il sistema.Negli ultimi anni il sistemabancario regionale non sempre haattraversato momenti positivi, ès t a t o c a r a t t e r i z z a t o d aristrutturazioni ed acquisizioni,che hanno comportato la perditadi centri decisionali trasferitisi inaltre regioni italiane. Diventapertanto ancora più importantesviluppare e mantenere una fortepresenza delle B.C.C., cherappresentano il sistema di banchepiù tipico e detengono unasignificativa quota del 10% delmercato. In un sistema creditiziopluralista, Valentini si è dichiaratoconvinto che le B.C.C. possonotrovare le condizioni per crescereulteriormente, scrivendo altrepagine positive per la Toscana eper la Maremma.

“Analizziamo il percorso dicrescita compiuto dalla Bancadella Maremma – ha osservatoLio Schegg i , P res iden tedell’Amministrazione Provinciale– e notiamo come lo stesso siainserito in un più ampio contestoche interessa tutto il territoriop r o v i n c i a l e , c h e è b e nconsapevole delle strategie daseguire per il suo sviluppo.L’opera svolta dalla Banca dellaMaremma contribuisce a romperequel ‘recinto’ che il Censisfotografava non più di due annifa e, facendosi portatrice deipr incipi d i sol idar ie tà ecooperazione, lega la crescitaeconomica ad un sistema divalori.”

Il sindaco di Pitigliano, AugustoBrozzi, intervenendo a sua volta,ha sottolineato il buon risultatod ’ e s e r c i z i o r a g g i u n t o ,aggiungendo che può essere

considerato più elevato anche del40% se comprendiamo gliaccantonamenti effettuati. Haricordato, inoltre, le moltepliciattività che la Banca lodevolmenteha sostenuto e che devono esseremotivo di orgoglio e vanto pertutti. Il risultato della Banca èapprezzabilissimo e merita ampioriconoscimento.Il primo cittadinodi Pitigliano ha dichiarato di averapprezzato molto le modalitàattraverso le quali la Banca èriuscita a rimanere vicina alproprio territorio, ricordando inparticolare, e ringraziando in talsenso, gli sforzi compiuti per l’USGrosseto, società per la quale laBanca non si è limitata ad essereuno sponsor, ma ha condivisofor temente tu t t e l e fas idell’attività.

Ha preso poi la parola il sindacodi Magliano in Toscana, MorenoGregori, che ha espresso unprofondo senso di appartenenzarispetto al la Banca dellaMaremma, che la comunità localeconsidera in parte anche sua.Gregori ha, poi, riconosciutocome la Banca sia sempre statavicina all’amministrazionecomunale ed al territorio,riuscendo nel tempo a coltivarequesto rapporto e combinando laprofessionalità necessaria perl’esercizio dell’attività finanziariacon doti di grande umanità. Ilrecente sviluppo di Magliano inToscana, con nuovi imprenditorie molti capitali giunti anche

dall’esterno, apre le condizioniper proseguire anche in futuroquesto proficuo rapporto.

Infine è intervenuto il sindaco diGrosseto, Alessandro Antichi,“particolarmente onorato – hadetto - di essere presente in questasede”. Antichi ha poi ricordatocome l’attuale Banca dellaMaremma sia il frutto del progettonato con il Convegno del 1°dicembre 2001, che ha fatto dellaB.C.C. un attore paritetico neiprocessi economici del territorio.All’apertura dimostrata dallaBanca, la comunità locale harisposto in maniera efficace,favorendo la crescita ed ilconsolidamento dell’istituto, e siprospettano quindi, ancora grandirisultati. Antichi ritiene che lachiave del successo risieda anchenell’aver dimostrato che si puòfare impresa in modo eticamenteorientato, ispirandosi ai principidella dottrina sociale cristiana. Inquesti anni la Banca dellaMaremma ha operato creando“capitale sociale”, inteso in sensoimmateriale, favorendo lacoesione sociale, funzionando dacollante civico, con forte senso diappartenenza per la comunità.Compito delle istituzioni saràquello di contribuire ad ulterioricrescite senza lasciare spazi peraltri soggetti che non sono diquesto territorio né mai losaranno.Antichi ha concluso rivolgendoal Presidente l’invito a “continuarea sognare, perché in questo sognocrede tutta la città”.Un momento toccante, che hacoinvolto tutti i soci che hannosalutato le autorità e gliamministratori con un grandeapplauso.

Francesco Carri

Da sinistra: Simone Pistelli,Giancarlo Ciarpi,Fabio Cassai

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AIl Bilancio Sociale

Il bilancio sociale e di missioneevidenzia il profondo radicamentoche la Banca della Maremma haottenuto nel terri torio dioperatività. Un radicamento chederiva non solo dalla crescita dellemasse amministrate e dal numerodei clienti e soci, (10.420 clientidi cui 3472 soci al 31.12.2003),ma soprattutto dalla condivisionedei valori del credito cooperativoda parte della comunità locale.Va lor i che hanno qua leriferimento costante i principidella dottrina sociale cristiana edi principi della mutualità senzafini di speculazione privata. LeAmministrazioni Comunali, dovesiamo presenti con succursali,hanno compreso le nostre finalitàe ci sono state vicine dimostrandofattivamente e prontamente dicondividere il progetto dirafforzamento di una bancaautenticamente locale.Siamo riusciti ad incrementareogni anno gli interventi dis o s t e g n o a l m o n d oassociazionis t ico ed a l leIstituzioni, nelle attività sportive,culturali, sociali, sanitarie: negliultimi tre anni sono stati distribuiti1.561 migliaia di euro dei quali760.000 euro nell’arco del 2003.Un sostegno che in molti casi hafatto sì che piccole associazionipotessero continuare ad operareconsentendo a molte persone dicontinuare ad impegnarsi inattività alle quali si dedicano con

entusiasmo quali protagonisti dimomenti di forte coesione sociale.Questi interventi si concretizzanoprevalentemente attraversosponsorizzazioni che non hannomai un mero con tenu topubblicitario, ma esprimonocondivisione nelle iniziative e civedono coinvolti per la miglioreriuscita delle stesse.Siamo convinti che l’azione dellanostra banca improntata sullatrasparenza, sulla correttezza esulla valorizzazione delleprofessionalità locali, stiaagevolando la crescita di unapositiva rete di relazioni nellanostra comunità e quindi stiacontribuendo ad incrementare lafiducia, che costituisce elementofondamentale per agevolareprocessi di crescita economicaorientata alla sostenibilità ed alladurevolezza.Il bilancio sociale e di missionepermette di approfondire laconoscenza della Banca dellaMaremma e, con lo spirito diservizio che contraddistingue ilnostro agire, confidiamo nellavostra partecipazione per aiutarcia svolgere al meglio la nostrafunzione per la comunitàgrossetana.

Francesco Carri

Da sinistra: Gabriele Baccetti, Alessandro Antichi,Andrea Agresti

Il saluto delIl saluto delPresidente OnorarioPresidente Onorario

all'Assemblea dei Sociall'Assemblea dei Soci

Marino LaurentiMarino Laurenti

Carissimi soci,intervengo per porgere il miosaluto e per esprimere grandesoddisfazione per i risultatiottenuti dalla Banca dellaMaremma nel 2003.Oltre all’ottimo risultatod ’ e s e r c i z i o , a p p r e z z oparticolarmente l’aumento delnumero dei soci, che testimoniacondivisione per l’azione dellanostra Banca.Un r ingraziamento al leIstituzioni pubbliche ed alleassociazioni delle categorieeconomiche, perché stannodando fiducia alla Banca dellaMaremma che è sempre di piùun riferimento per la nostracomunità. I valori che lacooperazione di creditoesprime, incentrati sullasolidarietà e sulla mutualità,sono sempre più attuali. In essici riconosciamo, ed è nostrocompito mantenerli vivi.Tutti noi abbiamo modo diverificare quotidianamente lagrande dedizione al lavoro e laprofessionalità dei nostridipendenti ai quali va il mio piùsincero apprezzamento eringraziamento.Concludo conun ringraziamento al Consigliodi Amministrazione ed alDirettore per il modo con cuistanno operando, invitandoli aproseguire nel la s t radaintrapresa confermando lorosostegno costante.

Un immagine dell'Ecuador

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Le autorità

Le autorità

Impossibilitato a partecipare personalmente le esprimo il più vivoapprezzamento per i lusinghieri risultati del bilancio di una Bancain crescita sempre più vicina allo sviluppo del territorio.

Giul iano Amato

Contrariamente a quanto previsto e programmato, non potròpartecipare oggi ai lavori dell'Assemblea.Sono veramente spiacente per questo imprevisto, ma il mioMinistro, On. Altero Matteoli, mi ha delegato a partecipare inSua vece al Consiglio Informale Ambiente a Waterford inIrlanda, che mi vedrà impegnato fino a domani sera.Nello scusarmi, auguro a tutti i convenuti buon lavoro.

Roberto Tortoli

Mi scuso con i Soci della Banca della Maremma per non poterpartecipare alla Vostra importante assemblea. Il vostro lavoro inquesti anni è stato importante, ha contribuito e stimolato il complessodegli operatori del settore, vi ha visto protagonisti della vitaeconomica e dei cambiamenti determinatisi nell’economia delnostro territorio. Questo lavoro e questa presenza rappresentanoun grande patrimonio della nostra realtà e sono sicuro crescerànei prossimi anni, rafforzando quei legami di fiducia fra gli operatori,siano essi risparmiatori, siano essi investitori, di cui sentiamo tuttil’urgenza.Auguri di buon lavoro con il rinnovato impegno a collaborare econtribuire insieme al raggiungimento di ulteriori risultati per losviluppo dell’economia della Maremma e dei suoi territori.

Claudio Franci

Concomitanti impegni di ufficio non mi consentono dipartecipare alla presentazione del Bilancio Sociale 2003 che siterrà domani presso il Centro Congressi della Fattoria "LaPrincipina". La ringrazio del gentile invito e la prego di fargiungere a tutti i soci i miei più cordiali saluti.

Stefano Narduzzi Prefetto di Grosseto

Impossibilitato a partecipare alla Vostra Assemblea formulo auguridi buon lavoro conmgratulandomi per i lusinghieri risultaticonseguiti esprimendo di cuore un sentito ringraziamento con sensodi profonda stima affetto e gratitudine a Lei, al Consiglio diAmministrazione, al Direttore Generale, a tutti i Soci per il sostegnomorale e finanziario dato dalla Banca alla U.S. Grosseto conparticolare modo al settore giovanile.

Piero Camilli

Monsignor Franco Cencioni


Da sinistra: Giancarlo Ciarpi, Paolo Carnazza, Francesco Carri

Paolo Carnazza collabora con la Banca della Maremma

“La Maremma delle tre “P”,come diceva Carlo Cassola e cioèPunizione, Prima nomina ePensione può diventare, graziealle potenzialità che oggi esprime,al ritrovato orgoglio al qualecorrisponde un’imprenditorialitàda record, la terra delle tre “S”,Scelta, Sviluppo, Solidarietà”.Così Paolo Carnazza, economistaindustriale e dell’economia delterritorio, grossetano che hadiretto per cinque anni le indaginicongiunturali dell’ex Isco (IstitutoNazionale per lo studio dellacongiuntura), responsabiledell’area analisi economiche delMinis te ro de l le At t iv i tàproduttive e già capo, a livellonazionale, dell’ufficio studi diConfartigianato, nel valutare gliaspetti congiunturali della nostraeconomia: le variabili di contesto(territorio e popolazione,dotazione infrastrutturale), irisultati economici, il tessutoimprenditoriale, il mercato dellavoro (88.000 persone occupatedi cui quasi il 69.5% nei servizi,il 17.5 nel manifatturiero e il 13nell’agricoltura), l’andamento deiprezzi, il commercio estero e ilcredito che stimolano riflessionisui principali fattori di debolezzae di forza dell’economiagrossetana. “Tra i primi ildecremento costante dei residenti,

l ’ i n v e c c h i a m e n t o d e l l apopolazione, tessuto produttivoformato di piccole e piccolissimei m p r e s e c h e o p e r a n oprevalentemente nel mercatolocale, modesta rilevanza delmani fa t tu r ie ro , t a sso d idisoccupazione in discesa ma piùalto della media toscana, unitàlavorative non regolari (29,7%),modestissima incidenza delleesportazioni sul valore aggiunto(4,4% rispetto al 23.3% dellamedia nazionale), economiachiusa, tassi di interesse a brevetermine elevati, scarsa capacitàdelle imprese di creare relazionisia all’interno che all’estero.Maremma insomma come recintochiuso e marginale”. I fattori diforza non mancano, anzi:”Elevata crescita del Pilpro-capite (5,94%), altoi n d i c e d iimprenditorialità, 12,6imprese ogni 100 abitanticontro l’8,6 della median a z i o n a l e ( r e c o r di t a l i a n o ) , e l e v a t od i n a m i s m oimprend i to r i a l e i nparticolare per compartoartigiano (2,5% contro1,3% medio nazionale),modesta incidenza dellesofferenze sugli impieghi,nicchie di eccellenza

(pescicol tura, produzioniagroalimentari , nautica ea b b i g l i a m e n t o ) , e l e v a t epotenzialità dei turismi.E il Piano Strutturale del comunecapoluogo che muoverà 500milioni di euro, cosa potràportare? “E’ un’occasioneimportante per il comunecapoluogo e non solo, creerà deimeccanismi premianti perl’edil izia ma sarà ancheun’occasione da non perdere perle piccole e medie imprese chepotranno rafforzarsi sotto ilp r o f i l o d i m e n s i o n a l e ,dell’adeguamento tecnologico equindi anche occupazionale. Peril futuro di Grosseto insommavedo rosa”.Importante ricordare che PaoloCarnazza ha tenuto un corso diformazione, durato tre giorni, peri dipendenti della Banca dellaMaremma articolato in tre distinteunità didattiche : macroeconomia,micro-piccole imprese eterritorio. Al termine del ciclo ès t a t o s o m m i n i s t r a t o a ipartecipanti un questionariocontenente una serie di domanderiguardanti una valutazione sulcorso svolto e su vari aspettilegati all’economia grossetana. Ipartecipanti hanno evidenziatogrande interesse e partecipazionecontribuendo ad arricchire lad i s c u s s i o n e a t t r a v e r s otestimonianze personali e dicarattere prevalentementeoperativo.

Paolo Carnazza


Il Garden Club e le Belle Tavole

8 maggio: Festa della mamma

"Professione casalinga....perchè?":questo il titolo ed il tema di unconcorso bandito dal MO.I.C.A.per ragazzi dai 10 ai 14 anni.L'esercizio consentirà ai ragazzidi osservare le attività svolte dallamamma, parlarne insieme ecomprendere quante difficoltà siincontrano e quanta fatica costi il'tirare avanti una famiglia'."...fare la casalinga è un lavoro

estremamente difficile eppurespeciale....non ha orario, non èretribuito e apparentemente dàpoche soddisfazioni . . . . . . lapubblicità dovrebbe scusarsi percome la presenta, spesso infatti èvista come l'oca felice che ballacon scope e secchi....invece ha uncompito che io credo sia il piùdifficile: trasmettere ai figli ivalori sani e far capire loro che èpossibile metterli in pratica...".Queste le riflessioni del primoclassificato, Stefano Argyrou, cheha vinto un libretto di risparmiodella Banca della Maremma peril valore di € 200.Presente alle premiazioni MariaPatrizia Cassisa, sindaco delnostro Istituto.E l'8 maggio, alla festa del

Alcuni concorrenti

Maria Patrizia Cassisa alle premiazioni

MOICA, c'eravamo infatti, anchenoi che, insieme a Teletirreno,abbiamo offerto a tante mammeed ai loro figli una bella magliettaricordo con la scritta "Festa dellamamma". Una festa davvero ditutti e che deve trovare momentidi promozione sempre maggiori.

Pranzo Formale

La tavola di Pasqua

Solstizio d'estate: San Giovanni

Il "Maggio"

"Le Belle Tavole: fiori....idee....un po' di poesia per ricevere inogni occasione": il Garden ClubGrosseto ha organizzato, nelmarzo scorso, una manifestazioneoriginale ed interessante sul gustodi apparecchiare la tavola.Per ogni tavola era stataimprontata una scheda con notiziesul tema trattato, suggerimentiuti l i ed indicazioni sullarealizzazione della decorazioneproposta.La mostra si è svolta presso laSala Contrattazioni della Cameradi Commercio; non esistevabiglietto d'ingresso ma le offerte

libere ricevute sono state devolutealla Sezione Femminile dellaCroce Rossa.La Banca della Maremma, (conVanna Palmieri, la Vasari srl eHobby casa), è stata sponsordell'iniziativa."Sono molto soddisfatta delsuccesso ottenuto dalla mostra -ha dichiarato Iside Pifferi,presidente del Garden Club - esono sicura che ripeteremo prestoquel la bel la esper ienza."


Donne con la divisa

La Fiera del Madonnino

Per il terzo anno consecutivo laBanca della Maremma è statap resen te a l la F ie ra de lMadonnino, con uno stand.La Fiera che si svolge ogni annoalla fine di aprile è ormai unappuntamento irrinunciabile permigliaia di "addetti ai lavori" enon.La presenza di una hostess, ed aturno di due dipendenti dellaBanca della Maremma ci hapermesso di avvicinare moltepersone e di continuare adiffondere lo spirito che animaogni nostra azione.Ci preme ricordare che ognisecondo fine settimana del mese,

la Banca è presente con un puntoinformazioni in Piazza Dantedurante lo svolgimento di"Maremmando: arti e sapori".P r o s s i m o i m p o r t a n t eappuntamento "Festambiente" dal6 al 15 agosto prossimi.Vi aspettiamo!

“Donne soldato uguali agli uomininei diritti e nei doveri purmantenendo sempre la lorof e m m i n i l i t à ” . C o s ì i lsottosegretario alla DifesaFrancesco Bosi si è rivolto allaplatea, quasi tutta femminile chegremiva il Teatro degli Industril'8 marzo scorso per l’incontrodal titolo suggestivo “Donne conla divisa”, voluto dall’assessoratoalle politiche giovanili delComune di Grosseto e dellaCommissione pari opportunità erealizzato con il contributo dellaBanca della Maremma.“Un modo diverso per riflettereconcretamente sull’”8 marzo” –

hanno introdotto l’assessoreFrancesca Scopelli t i e lapresidente della CommissionePari Opportunità, Laura Cutini –a t t raverso i l racconto el’esperienza di chi ha giàindossato le stellette, ma ancheper fare il punto della situazionea quattro anni dall’entrata invigore della legge 380, che haportato le donne in divisa” Uningresso che il sindaco Antichiha definito storico perché segnala violazione di un santuariomaschile scegliendo una viameritoria di servire la comunità.

Tante le testimonianze. A partireda quella portata dal sottotenentedell’Aeronautica, Debora Corbi,la cui perseveranza ha fatto sì chela legge fosse approvata. Raccontiche hanno descritto le motivazionidi una scelta di vita. Per ilsottotenente dei carabinieri,Gigliola Arvoti si è trattato della“mia completa realizzazione”, un“sogno” per il tenente dellaGuardia di Finanza, AgataAlberio. Per il commissario capodella Polizia, Maria AntoniettaFerrara, “questa professione dà ilsenso di appartenenza allo Statoed alle istituzioni e di servizioalla comunità”.

Le "Donne in divisa"Il sindaco Alessandro Antichi

La conferenza stampa


Osservatorio del credito inProvincia di Grosseto

10 maggio: giornata dell'economia

D a l l o s t u d i o e l a b o r a t odall’Istituto G. Tagliacarne èemersa con molta chiarezzal’importanza delle bancheautenticamente locali. Nelrapporto conclusivo si rilevaquanto segue: “ Le trasformazioniche hanno caratterizzato negliultimi anni il sistema economicoe finanziario nel nostro paesehanno inciso sul sistema delcredito e sul suo rapporto con leimprese. Dopo gli accordi diBasilea e la liberalizzazione delmercato dei crediti, in Italia

stiamo assistendo alla nascita digrandi gruppi di capitali, cui fada contrappeso la persistenza sulterritorio di piccoli istituti che,grazie al rapporto fiduciarioinstaurato con i loroclienti, sono in grado dii n t e r p r e t a r e l ee s i g e n z e d e l l eimprese locali e diaccompagnarlen e i l o r oprocessi disviluppo”.E ’ s t a t asottolineatal’ importanzadella presenza inloco della banca chesappia sviluppare unefficace sistema di relazionifiduciarie con la clientela: “lebanche locali sono state quasisempre quelle più vicine alm o n d o i m p r e n d i t o r i a l ecircostante, e grazie al rapportofiduciario instaurato con i loro

clienti, sono state in grado diinterpretare meglio le esigenzed e l l a a z i e n d e l o c a l i ,accompagnandole nei loroprocessi di sviluppo e crescita”.Le imprese intervistate hanno fattorilevare indubbi vantaggi in termini

di maggiore disponibilità edapertura associati alle

banche locali.Particolarmentes i g n i f i c a t i v o

l ’ i n t e r v e n t od e l l ’ O n o r e v o l e

Tabacci, il quale, a suavolta, ha sottolineato

l’importanza delle banchelocali a presidio delle

esigenze finanziarie delterritorio ed in particolare delle

Banche di Credito Cooperativo.Da parte degli imprenditori sichiede al sistema bancario unariduzione del costo del denaro,minori garanzie per l’erogazionedei prestiti e migliore fluiditàoperativa.

Il 10 maggio, “Giornata dell’Economia 2004”, si ètenuto, presso la sala contrattazioni della Cameradi Commercio di Grosseto, un incontrosull’andamento complessivo dell’economiagrossetana. Presenti Lio Scheggi, presidentedell’amministrazione provinciale, l’assessore LuigiColomba per il comune di Grosseto, il presidentedella Camera di Commercio, Federico Vecchioni,i parlamentari onorevole Tortoli ed onorevole Franci,il senatore Mugnai, il consigliere regionale Valentinie numerosi esponenti del mondo economico,bancario ed amministrativo della Maremma.“La recente indagine condotta dall’IstitutoTagliacarne per la Camera di Commercio diGrosseto, riguardante il settore del credito nellaprovincia, - ha detto nel suo intervento GiancarloCiarpi, direttore generale della Banca dellaMaremma - ha messo in evidenza con moltachiarezza la necessità che si intensifichino i rapportitra banche, imprese ed istituzioni locali."Dalla ricerca risulta come la maggioranza delleimprese grossetane abbia espresso giudizi positiviriguardo all’offerta di finanziamenti disponibili ealla snellezza operativa. E’ stata segnalatainsoddisfazione relativamente alle condizioni di

tasso d’interesse applicate. Occorre comunquericordare che Grosseto solo negli ultimi anni è uscitada una situazione nella quale venivano dichiaratefallite molte decine di imprese ogni anno e gli effettidei default si sono fatti sentire fino ad oggi neibilanci delle banche che hanno dovuto procedere aconsistenti abbattimenti del portafoglio crediti.Questa situazione ha portato il sistema da una partead una riduzione percentuale delle sofferenze sugliimpieghi e dall’altra generato riflessi negativi neiconti economici delle banche.“Ritengo - ha proseguito Ciarpi - che nel nostroterritorio esista una rete molto articolata di attorinel comparto economico (banche, imprese, consorzifidi, uffici di consulenza, istituzioni pubbliche,Provincia, Comune, CCIAA) che muovendosi inmaniera opportunamente coordinata e continuativatra di loro possono consentire di superare le criticitàemerse senza bisogno di particolari invenzionifinanziarie. Esistono infatti alcuni momenti dicollaborazione forte tra il mondo bancario e quellodelle imprese, ormai ben rodati nella loro funzionalità(ad esempio il rapporto con i consorzi fidi). Per far

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L'onorevole Tabacci, Federico Vecchioni


“Formazione del capitaleumano e mercato del lavoro

in Provincia di Grosseto”Presenti all’incontro il SenatoreGiuliano Amato, Giuseppe DeRita, segretario generale delCensis, Piero Tosi, rettoredell’Università degli studi diSiena. Gli interventi hanno messoin evidenza il buon funzionamentodelle azioni formative in ambitoprovinciale ma anche la limitataefficacia nel dare immediaterisposte alle esigenze del mercatodel lavoro in Maremma. Unmercato del lavoro che richiedesia manodopera specializzata chefigure manageriali. Non sempregli attori dei processi formativi sirelazionano adeguatamente tra diloro con il rischio di disperdereimportanti energie.Il presidente della Banca dellaMaremma, Francesco Carri, hap a r l a t o d e l l ’ e s p e r i e n z ad e l l ’ I s t i t u t o d i c r e d i t o .L’intervento si è incentratopreliminarmente sull’approccioculturale che ha la nostra Bancain merito a questioni riguardantiil capitale umano. Nella ‘Cartade i Va lo r i ’ de l Cred i toCooperativo si dice che : “IlCredito Cooperativo si impegnaa favorire la crescita dellecompetenze e delle professionalitàdegli amministratori, dirigenti,collaboratori e la crescita e lad i f fus ione de l l a cu l tu raeconomica, sociale, civile, neiSoci e nelle comunità locali”.“Formazione quindi, - ha precisatoCarri - non legata esclusivamenteall’aspetto professionale, maintesa come crescita culturale insenso più ampio e all’internodell’azienda come crescita dellaconsapevolezza del proprio agirecome lavora tor i e comeimprenditori creando fiducia neirapporti. Le reti fiduciarie sono ipiù forti motori di crescita delbenessere.” Il presidente ha poievidenziato alcune criticitàrilevate dal nostro Osservatorior i g u a r d a n t i l a s c a r s ac o n s a p e v o l e z z a d e l l aresponsabilità sociale che l’attivitàdi impresa determina con ilprevalere dell’individualismo e

della limitata capacità relazionale.Questo aspetto limita l’efficaciadei percorsi di formazione chenon potranno mai ottenere imigliori risultati funzionali se nonverranno sviluppate ulteriormentele relazionalità in senso lato ed inparticolare tra le imprese ed alloro interno. “La forte azioneattivata dalle istituzioni pubblichee dai soggetti privati che ruotanointorno ai percorsi formativi, - haproseguito Carri - spesso nondetermina gli effetti sperati ancheperché si trascura, talvolta, la faseterminale dei percorsi formativinel rapporto con le imprese.”Si è infine portato l’esempio dellascarsa diffusione dell’uso deglistrumenti informatici nei rapportitra banca ed imprese. Le impresehanno quasi sempre nei propriuffici personale professionalmentein grado di attivare le operativitàinformatiche ma, per pigrizia nonsi progredisce sufficientementein tal senso con riflessi negativinell’economicità delle impresestesse. “La Banca della Maremma– ha ricordato il presidente Carri- ha attivato iniziative dicollaborazione con le imprese permigliorare le operatività.”Carri ha anche citato con orgoglioil grande numero di ore diformazione attivate all’internodella Banca per il personaledipendente e le numeroseiniziative di collaborazione conil mondo delle imprese e con lescuole per agevolare i percorsi diingresso nell’attività lavorativa.

Continua da pag. 8sì che tale efficace strumentopossa progredire ulteriormente, -ha detto ancora il direttoregenerale della Banca dellaMaremma - devono continuare amanteners i ed anche adintensificarsi i rapporti tra lestrutture delle Banche e quelledelle associazioni di categoria.”Cia rp i ha po i r i corda tol’importanza dell’innovazionetecnologica, sulla quale le banchestanno investendo molto, percontr ibuire a l la migl iorefunzionalità dell’intermediazionecreditizia.Infine da evidenziare il rapportocon le istituzioni pubbliche per ilmiglior utilizzo degli strumenticontributivi e di finanza agevolatain genere. Anche in questo sensol e e s p e r i e n z e m a t u r a t ecostituiscono un’importante basedi partenza per progredireulteriormente. Ciarpi ha citatoquale esempio la grandecollaborazione posta in esserenella fase attuativa dei pattiterritoriali generalisti e perl’agricoltura.“Per affrontare al meglio le sfided e t e r m i n a t e d a l l a f o r t econcorrenzialità generata daiprocessi di globalizzazione, - haconcluso infine - occorrecooperare per rinforzare gli assettistrutturali del sistema economicolocale. Il sistema del creditoaccompagnerà le impresesostenendone gli investimenti peril potenziamento della capacitàproduttiva e per l’innovazionetecnologica.”

Giuliano Amato


Credito Cooperativo e Sport

Circolo Tennis Match Ball

L'Atlante vince icampionati Juniores

L 'Assoc i az ione Spo r t i vaCooperativa Atlante ha duesquadre di giovanissimi chegarant i scono emozioni esoddisfazioni al presidente,Giovanni Lamioni.L 'Unde r 21 (ne l l a fo toa c c a n t o ) , a c c o m p a g n a t adall'allenatore Nicola Facondini,ha partecipato per due stagioniconsecutive al CampionatoNazionale classificandosi unavolta al settimo e una voltaalquinto posto.La Juniores ha partecipato per laprima volta al Campionatoregionale proprio quest'annoottenendo il massimo risultato.L'allenatore, Andrea Facondini,ha poi accompagnato i suoi atleti

alle fasi finali nazionali nelle qualisono stati eliminati, con grandedignità, nei quarti di finale La

Banca della Maremma augura aquesti giovani giocatori numerosisuccessi!

Lello Turcaloro è uno dei maestripiù conosciuti a livello nazionale.Maestro ed amico della Banca,da sempre. Il “suo” impianto haun solo sponsor, e lui ci tienetantissimo: la Banca dellaMaremma.Ed il “Match Ball – BCC” staconquistando il titolo regionalefemminile con l’apporto di atleteche Turcaloro ha preparato con ilconsueto entusiasmo e amore peril tennis. Originale anche l’invitoche “il maestro” ha rivolto alnostro presidente perché “torniad allenarsi ed a prepararsi peressere schierato in Coppa Italiainsieme a Giancarlo Capecchi eda Remo Caselli”.

Lello Turcaloro con la squadra delle ,ormai, finaliste.


Uno stage per giovani calciatoriDal 5 all'11 luglio prossimo sisvolgerà nel Comune di SantaFiora uno stage estivo per giovanicalciatori dai 12 ai 16 anni.Una settimana da trascorrereseguiti da bravissimi tecnici edimmersi nello splendido scenariodelle montagne della Maremma.L'istruttore, Claudio Piccinetti, hamilitato in diverse squadre di SerieA, B e C, tra le quali la Fiorentina,Catania, Novara, Catanzaro,Montevarchi e Benevento. E' statoallenatore del settore giovaniledell'Empoli e della Fiorentina.Attualmente è responsabile delSettore Giovanile dell'U.S.Grosseto F.C.Saranno forniti in dotazione capidi abbigliamento che rimarrannodi proprietà dei ragazzi. Alla finedello stage verrà rilasciato unattestato di frequenza.

A.S. Tribunale

L’A.S. Tribunale nasce nel 1988, con il nome di Forense Grosseto.In questi anni ha partecipato a cinque campionati nazionali forensi,confrontandosi con squadre di tutta Italia. Inoltre ha preso parte a varitornei tra tribunali od “interforze”, riportando quasi sempre il successo.Unico “neo” non ha mai vinto il torneo grossetano “Degli OrdiniProfessionali”, perdendo la finale ben cinque volte.Da alcuni anni partecipa con buoni risultati ai tornei di calcio a 5U.I.S.P. e A.I.C.S..Tra il 2003 ed il 2004 ha vinto il Torneo “Il Sole”, il Torneo “Interforzededicato a Roberto Bruzzi”, il Torneo “Memorial Vanessa Torrini”, la“Coppa Provinciale over 35” ed altri.Fanno parte della “rosa” avvocati, magistrati e componenti della poliziagiudiziaria.

Nella foto, relativa al “MemorialGalardo”, (giugno 2003), l’A.S.Tribunale schieravada sin. in piedi: Lottini, PeronaciII°, Rechichi, Pantani, Scheggi,Di Paola, Boccini,acc. Compagnucci, Fabbrucci,Torlone, Matassi, Cerboni,Melani, Peronaci I°.Fanno parte della rosa ancheFinamore,Tucceri, Molino,Coniglio, Pagliai, Foglia, Sarpa,Zito, Perinti, Bracali, Alluni,Falletti e i tecnici Ferreri, Aliberti,Albanese.L’A.S. Tribunale ha anche unasquadra femminile di calcio a 5 ea 7, anch’essa da semprei m p e g n a t a i n t o r n e i d ibeneficenza.

Il socio della Banca, Roberto Cerboni ritira il premio per la vittoria del Torneo Galardo

Un premio al Settore Giovanile


L'U.S. Grosseto promossa in C1L'U.S. Grosseto promossa in C1

“Questo premio ci riempie di orgoglio perché oltreal valore sportivo sappiamo che dietro questiriconoscimenti esiste un forte fattore educativo esociale che assume un importanza fondamentale .”Così Claudio Piccinetti, responsabile tecnico delSettore Giovanile dell’U.S. Grosseto, hacommentato il primo posto degli Allievi ’88 e dei

Giovanissimi ’89 nella Coppa Disciplina, mentregli Allievi ’87 si sono classificati secondi.“Il 2004 - ha dichiarato il presidente del SettoreGiovanile, Giancarlo Ciarpi - è l’anno europeodell’educazione attraverso lo sport: è necessariopromuovere lo sport come strumento educativo erivalorizzare l’immagine dello sport nella società.Ed i miei ragazzi saranno sicuramente d’esempio!”Allievi '88

Giovanissimi '89


"La formazione che serve"“La Formazione che serve”:questo il titolo del convegnoorganizzato pressol’Istituto Professionale“Luigi Einaudi” diGrosseto il 10 febbraioscorso.Tema del convegno èstato il settore turisticocon particolare riferimentoalle necessità formative deigiovani che si apprestano adoperare in questo settore.Ai lavori del convegno hapartecipato anche il dr.M a u r i z i o S o n n o i nrappresentanza della Banca dellaMaremma. Sonno, responsabiledel settore della finanza agevolata,ha sviluppato l’argomento“Turismo e Territorio”. Nel suointervento ha evidenziato ilsupporto che il sistema bancario

può dare a tutti i settori produttivi, con particolare riferimento alturismo. In questa ottica haesposto, in sintesi, cosaaccade quotidianamentenell’Istituto di credito, chenon effettua solamenteaz ion i d i ca ra t t e refinanziario ma un insiemedi iniziative, studiate pertutte le imprese, volteprincipalmente ad unirele varie realtà in unconcetto di sviluppoo m o g e n e o d iterritorio. La Banca

quindi non soltanto comeintermediario creditizio ma comefonte d i informazione econsulenza operativa per strategiedi mercato ed in grado di forniresupporto per quanto attiene levarie tipologie di contributi di

carattere Comunitario, Nazionalee Provinciale, (tematiche Leaderplus e Patti territoriali), oggidisponibili per il settore turistico.L’informazione delle varieopportunità agevolative , è partedi un progetto molto più ampio:la Banca si propone come sistemacatalizzatore tra imprese edIstituzioni, al fine di contribuirein maniera concreta al larealizzazione di un turismodinamico, connotato da elementidi grande attrattività in linea conle mutate esigenze di mercato. Inquesta ottica il sistema del creditodiventa parte di quella complessamacchina che si chiama territoriogrossetano.Grande apprezzamento per illavoro svolto dalla Banca è statomanifestato dagli organizzatoridel convegno.

Su iniziativa dell’associazione delle Imprese Edilie Complementari della Provincia di Grosseto nelmese di gennaio presso il Teatro degli Industri,con il patrocinio del Comune di Grosseto,dell’Amministrazione Provinciale e della RegioneToscana. Grazie ad un contributo della Banca dellaMaremma. È stato organizzato dall’A.N.C.E.Toscana e dall’Istituto Nazionale di Urbanisticaun importante seminario nazionale di studiosull’analisi e la valutazione dei risultati dellaperequazione urbanistica. All’iniziativa hannopartecipato i massimi rappresentanti delle Istituzionilocali, imprenditori e numerosi tecnici delleAmministrazioni comunali della nostra provincia,oltre a molti ospiti provenienti anche da altreregioni.Lo scopo del seminario è stato quello di verificaregli esiti della perequazione urbanistica in termini

di qualità degli insediamenti.Questa tecnica ha come principale finalità l’equadistribuzione dei vantaggi e degli svantaggi fra iproprietari dei suoli da destinare ad usi urbani ela formazione, senza costi sugli espropri, dellearee necessarie agli usi di interesse pubblico esociale: attrezzature, spazi collettivi e pubblici,edilizia residenziale sociale, opere pubbliche.La domanda a cui ha cercato di dare risposta ilseminario di studio è stata soprattutto se, sulla basedelle esperienze acquisite, sia stato ottenuto unbilanciamento soddisfacente fra il diritto adedificare ed il diritto di tutti alla città.Tra i più importanti problemi affrontati vi è statoil rapporto fra pubblico e privato: una definizionedel diritto edificatorio il più basso possibile e lafattibilità economica che possa rendere convenientel’intervento immobiliare. Oltre alla classificazionedelle aree che possono essere interessate alletrasformazioni.Il seminario ha voluto, inoltre, individuare leopportunità, i limiti, gli elementi critici, le possibilialternative o integrazioni, di questa tecnica: laperequazione urbanistica, che è stata introdottanella Legge Regionale di riferimento ed adottataanche nel piano strutturale del Comune di Grosseto.

Mauro CarriDirettore A.N.C.E. Grosseto

La Banca della Maremma sostiene un importanteseminario sulla perequazione urbanistica


INFORMA SOCI

In seguito al sondaggio lanciatonell'ultimo numero del Notiziario,rivolto a tutti i Soci della Banca dellaMaremma, in relazione a quale viaggiovi sarebbe piaciuto fare,è stata sceltauna crociera nel prossimo mese diottobre..

Queste pagine saranno dedicate ai nostriSoci! Invitiamo tutti coloro che avesseroproposte, suggerimenti o comunicazionida fare, a scriverci.Ci sarà spazio per tutti!

Ufficio Comunicazione:via Unione Sovietica, 42 - 58100 Grossetoe-mail: [email protected]

Dal 3 al 10 ottobre, quindi, la splendida CostaMediterranea ci accompagnerà fra Grecia eTurchia. Ogni Socio potrà portare un'altrapersona alle medesime condizioni.La nave offre comfort, servizi edivertimenti.Costa ha tutte navi bellissime, moderneed eleganti che stupiscono ogni volta.Fatte non solo per navigare, ma ancheper offrire gli stessi servizi di un vero“Grand’ Hotel “. Costa è un piccolo”mondo” galleggiante che vi porta ognigiorno in una destinazione diversa.Per informazioni e prenotazioni viricordiamo che è indispensabile

Una nostra socia, la signora Carla de Sanctis, subito dopo l'Assemblea dimaggio ci ha inviato questa lettera che pubblichiamo integralmente.

Marina di Grosseto 15-05-2004

Gent.mo PresidenteDott. Francesco Carri

In occasione dell’Assemblea dellaBanca della Maremma non hofatto alcun intervento perchémolte personalità dovevanoancora dare il loro saluto. Avreivoluto chiarire , dopo l’interventodell’Avv. Pistelli che si chiedevail perché di una crescita cosìrepentina della Banca dellaMaremma, che c’è una parola solaper rispondere ‘FIDUCIA’.

La Banca della Maremma riscuoteindubbiamente la fiducia dellagente e questo in controtendenzav i s t o c h e n o r m a l m e n t el’approccio con una banca avvieneper necessità e sempre con moltadiffidenza. Beppe Grillo una voltacon una ‘battutaccia definì le

banche ‘strozzini legalizzati’.

L’utente della Banca dellaMaremma ha invece un rapportodiverso e nel quotidiano non dice‘vado alla Popolare’ o ‘al Monte’ma ‘alla mia Banca’.

Pensi che enorme differenza inquelle tre parole!

Si chiederà visto che non sonointervenuta la sera del 14 perchéle invio questa riflessione?

Il 15 mattina il TG5 fra le notiziene passava una che diceva:Enorme aumento nella richiestadi acquisto di case in Italia. Gliitaliani sempre più diffidenti neiconfronti delle banche dopo ilcrollo Parmalat e Cirio siriversano sul bene rifugio delmattone.

Credo che s icuramentestamperete il vostro giornalinodopo l ’Assemblea ed èimportante evidenziare lacontrotendenza della Banca dellaMaremma.

Buon lavoro e continuate così,mantenendo quello splendidovalore d i r i sorse umanerappresentato da tutti i componentidella Mia Banca.....................Cordiali saluti

Carla De Sanctis

Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!Avete scelto la Crociera!!!

1° GIORNO – Venezia2° GIORNO – Bari3° GIORNO – Katakolon4° GIORNO – Kusadasi Dardanelli5° GIORNO – Istanbul6° GIORNO – Navigazione7° GIORNO – Dubrovnik8° GIORNO – Venezia

rivolgersi all'Infinito Viaggi e chiederedi Barbara.Affrettatevi: il numero delle cabineancora disponibili è limitato.

L'itinerario


REGOLAMENTO PER ACCEDERE AI PREMIPER MERITI DI STUDIO CONSEGUITI

NELL’ ANNO 2004

REGOLAMENTO PER ACCEDERE AIFINANZIAMENTI AGEVOLATI PER LE

SPESE DEL MATRIMONIO

Il premio è destinato a tutti i Soci studenti e aiparenti di Soci in linea retta, fino al 2°grado, disoci che abbiano conseguito diploma di scuola mediasuperiore o diploma di laurea tra il 01 gennaio 2004e il 31 dicembre 2004.

Per accedere al premio è necessario: Essere soci da almeno 6 mesi rispetto alla data di conseguimento del titolo di studio. Il premio verrà accreditato direttamente sul Conto Corrente del beneficiario. Qualora lo studente non fosse intestatario di nessuna posizione, potrà essere aperto un Conto Giovani o un Conto Studenti. Non sono cumulabili premi per meriti di studio per diplomi di laurea anche di diverso grado.

Queste le quote previste in base alla votazione:

La domanda di richiesta dovrà essere presentataentro 30 giorni dal conseguimento del titolo di studiopresso uno degli sportelli della BCC. Il regolamentoed il modello di domanda saranno prelevabili dalnostro sito Internet o reperibili in qualunque filialedella Banca.Alla domanda dovrà essere allegata copiadell’attestazione del titolo di studio conseguito odichiarazione sostitutiva di atto di notorietà percertificare la votazione conseguita.

Questa forma di finanziamento agevolato è destinataa tutti i Soci che decidono di sposarsi tra il 01 marzo2004 e il 01 marzo 2005.

Le condizioni per accedere al finanziamento: Uno dei due futuri coniugi deve essere socio della Banca da almeno 6 mesi rispetto alla data prevista per le nozze. Titolarità, da parte di almeno uno dei coniugi, di un Conto Corrente per consentire l'addebito periodico delle rate di ammortamento.

Le condizioni del finanziamento: La cifra massima richiedibile è pari a € 8000. La durata massima del finanziamento non potrà superare i 36 mesi. Il tasso di interesse, aggiornato semestralmente, sarà calcolato maggiorando di 2,50 punti percen- tuali l’Euribor-6 mesi (valore medio marzo e settembre) Recuperi di spesa pari a € 50.

Il regolamento ed il modello di domanda peraccedere al finanziamento sarà prelevabile dal nostrosito Internet oppure reperibile in qualunque filialedella Banca.Per informazioni più dettagliate recati presso laFiliale più vicina a Te.

I regolamenti ed i modelli di domanda sonoprelevabili dal nostro sito Internet

www.bancamaremma.itoppure reperibili in qualunque

filiale della Banca.Per informazioni più dettagliate recati presso

la filiale più vicina a Te.

Diploma di scuola Diploma di Laurea media superiore Tre anni Cinque anni

Da 90/100 € 200,00 Da 100/110 € 200,00 € 400,00 a 95/100 a 105/110

Da 96/100 € 300,00 Da 106/400 € 300,00 € 600,00a 100/100 a 110/110

110 e lode € 450,00 € 750,00


Il Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito CooperativoIl Credito Cooperativo

A l l a B a n c a d i C r e d i t oCooperativo di Pitigliano gliauguri davvero affettuosi e sentitidella Banca della Maremma che,con tutti i suoi soci, è lieta dipar tecipare a l la fes ta dicompleanno per i 95 anni di vitadella Banca amica, alla quale cilegano rapporti sinceri diattaccamento al territorio e lavolontà di crescere insiemefacendo gli interessi delle nostre

Penso di esprimere lasoddisfazione di tutti i socinel congratularmi con ilnostro Presidente perl’importante responsabilitàche gli è stata affidata conl ’ e l e z i o n e a V i c ePresidente dell’IstitutoCentrale delle Casse Ruralie Artigiane (ICCREA).E’ un riconoscimento cheFrancesco Car r i hasicuramente meritato perle capacità e l’impegnodimostrati nella guida dellaBanca della Maremma.Questo incarico deve essereconsiderato anche unpremio per il lavoro di tuttoi l g r u p p o c h e h aaccompagnato in questianni la sua attività, dalC o n s i g l i o d iAmmin i s t r az ione a l

Direttore Generale ed a tutti idipendenti della Banca.Tutto questo testimonia quantosia stato giusto e validol’impegno profuso nel costruireinsieme a tutto il gruppo delCredito Cooperativo, alleIstituzioni ed ai cittadini quel“Proge t to Banca de l laMaremma”, che ha come scopoprimario la crescita dei valorinon solo economici, ma anchesociali ed etici della comunitàgrossetana.

Silvano Giannerini

comunità e portando avanti queivalori di solidarietà, di centralitàe vicinanza alla persona, che sonoispiratori del nostro lavoro. Alpresidente, Roberto Peri, aldirettore generale, ValerioBucciotti, ed ai loro collaboratoril’augurio di proseguire consuccesso sulla strada intrapresa.

Francesco CarriGiancarlo Ciarpi

L'Auditorium della BCC di Pitigliano

La sede della BCC di Pitigliano

ICCREA Banca S.p.A.

Auguri alla BCC di Pitigliano per il 95°


Televisori in regalo alla casa di riposo

"La mia più grande soddisfazionenasce dalla consapevolezza diquanto la città si senta vicina allapropria Casa di Riposo". Così

Franca Lodovichi, direttricedell'Istituto di via Ferrucci, rivoltaalla platea di ospiti ed operatoridella "casa" che hanno partecipatoalla cerimonia di consegna ditredici televisori da parte diSilvano Giannerini, vicepresidentedella Banca della Maremma."Altri dodici apparecchi - haaggiunto Giannerini - sarannoconsegnati dalla Banca, quandosaranno terminati i lavori nellecamere del padiglione centrale".Presenti alla cerimonia monsignorFranco Cencioni e il questore diGrosseto, Fabrizio Gallotti, cheha ricordato l'impegno dellapolizia a tutela degli anziani.

Premiazioni a Magliano in Toscana

“Insieme ad un buon bilancioeconomico, la Banca dellaMaremma deve potersi vantareanche di un bilancio socialesempre più lusinghiero.” CosìGiancarlo Ciarpi, direttoregenerale dell’istituto di credito,ha commentato il premio ricevutodalla Polisportiva Maglianese,che, lo scorso maggio, ha volutocosì ringraziare gli sponsor chehanno permesso alla società diottenere grandi successi nellapassata stagione. “ E si rendefondamentale – ha proseguitoCiarpi – collaborare insieme innome dello sport”.Il Direttore Generale della Bancadella Maremma ha poi premiatoLanfranco Cassai un dirigentedella Polisportiva Maglianese,mentre il presidente della stessa,Torello Minucci, ha consegnato,in segno di gratitudine, una targaricordo al vice direttore dellaBanca, Fabio Cassai, alla presenzadel Sindaco Moreno Gregori,dell’Assessore provincialeGiancarlo Tei e della cittadinanzadi Magliano in Toscana, tuttainvitata alla cena organizzata perfesteggiare la vittoria delcampionato di II categoria.

Torello Minucci premia Fabio Cassai

Giancarlo Ciarpi premia il mitico dirigente della Polisportiva Maglianese, Lanfranco Cassai

Porte Aperte alConsorzio Agrario


Una fiera d’altri tempi per nondimenticare le nostre radici e farcapire l’importanza della culturac o n t a d i n a : q u e s t a l amanifestazione “Porte Aperte”organizzata presso i magazzinicentrali dal Consorzio Agrarionel marzo scorso. Una grandefesta che esprime nel nome stessoil fondamentale concetto diapertura e vicinanza delConsorzio a tutti gli associati, gliagricoltori, gli amici.Tutti i Consorzi Agrari sonoconcessionari di macchine edattrezzi agricoli e come ogni bravoconcessionario periodicamenteorganizzano questa manifestazione.Presenti in mostra, infatti, tutti isettori del Consorzio Agrariodagli impianti per l'irrigazione aquelli per vigneto, dai trattoriJohn Deere ad una nuova lineadi integratori per mangimi.I clienti del Cap, in prevalenzaagricoltori, possono trovare

qualsiasi prodotto utile per la loroazienda con garanzia di serietà,affidabilità e servizio.Erano presenti, inoltre, con propristand la Banca della Maremma,anche sponsor dell’iniziativa, letre organizzazioni agricole, laCooperativa Latte Maremma,cantine cooperative, frantoi e tantialtri.Tutti hanno potuto usufruire delbuffet rustico offerto dal nostroIstituto: un panino con laporchetta ed un buon bicchieredi vino maremmano. Ladomenica pomeriggio si èaddirittura ballato.Numerose le presenze nei duegiorni di apertura della fiera.Allo stand della Banca dellaMaremma, (foto sotto), MarioDesideri, responsabile dell'Areamercato e Maurizio Sonno,responsabile della finanzaagevolata, hanno potuto offrireconsulenze mirate.

Massimo Neri:nuovo Presidente

del CapMassimo Neri, amico da sempredella nostra Banca, già presidentedella Coldiretti, è stato nominatopresidente del Consorzio AgrarioProvinciale di Grosseto che, dopotredici anni di commissariamentoe di difficoltà, è tornato ad essereun punto di riferimento per tuttoil settore primario maremmano.Massimo Neri guiderà i lConsorzio in un momento digrande crescita del nostro CAPimpegnato a rinnovarsi nellestrutture e nella presenza sulmercato. A Massimo Neri gliauguri più veri da parte delpresidente, del direttore generalee di tutti gli amici della Bancadella Maremma.

Massimo NeriPresidente delCAP Grosseto

Una confe renza s t ampaorganizzata il 20 agosto delloscorso anno ha dato ufficial-mente avvio al progetto “L’acqua:un diritto di tutti. 2003: annointernazionale dedicato all’acqua”realizzato da Legambiente e dallaBanca della Maremma.L’obiettivo di un consumointegrato delle risorse idriche edi sensibilizzazione al risparmioe al riciclo dell’acqua attraversoun programma di educazionediretto alle scuole, l’importanzadi un’azione locale nel contestoglobale sono l’idea chiave delprogetto.N u m e r o s e l e i n i z i a t i v eprogrammate nel corso del 2003e parte del 2004 per dare unincentivo forte, un punto dipartenza nell’educazione alrisparmio delle risorse idriche.Di particolare interesse è risultatal’organizzazione di un seminariocui hanno partecipato numerosiin segnan t i de l l e s cuo leelementari, medie inferiori esuperiori della provincia di

La promozione dello svilupposostenibile passa necessariamentea t t raverso l a d i ffus ionedell’energia pulita, e questo ètanto più valido per la Maremma:il territorio della provincia diGrosseto presenta, infatti, unaenorme potenzialità in questosettore. Per far decollare iniziativeconcrete è quanto mai necessariauna capillare diffusione delleconoscenze sulle energierinnovabili.Per questo motivo è nato aRispescia il "Centro nazionale dipromozione delle energierinnovabili" di Legambiente, allacui presentazione il 12 maggioscorso la Banca della Maremmah a p a r t e c i p a t o i n s i e m eall’Amministrazione Provinciale,al Comune di Grosseto ed allaCamera di Commercio. Scopofondamentale del Centro saràquello di informare sulle varietipologie di fonti energeticherinnovabili (solare termico e

"Acqua: un diritto di tutti"Grosseto.E' stata loro illustratala necessità di una cooperazionesolidale e globale per salvaguar-dare le risorseidriche e sonostate spiegate leproblematicheconnesse alladisponibilità eal la gest ionedel le r i sorseidriche a livellol o c a l e e l equestioni ad essel e g a t e c o m es p u n t o d iriflessione versou n c o n s u m oraz iona le edintegrato.A l l ’ i n c o n t r osono intervenuti: Angelo Gentili,della Segreteria Nazionale diL e g a m b i e n t e e S i l v a n oGiannerini,vice presidente dellaBanca della Maremma.Ha,inoltre, partecipato personalequalificato del settore.Questa giornata è stata anche

l 'occasione giusta per lapresentazione di una mostraitinerante sul risparmio ed il

riciclo dell’acqua,creata ad hoc per ilprogetto: 8 pannelli bi-facciali, realizzati conl’ausilio di vignette ed i d a s c a l i e s u icomportamenti correttipe r un consumorazionale dell’acqua.La mostra, esposta inalcune scuole dellaprovincia, ha riscossoun particolare successotanto che stata ancheoggetto di interesse diuna trasmissione perbambini mandata inonda dall’emittente

televisiva Raisat-Ragazzi, unasorta di programma sperimentaleriguardante le pubblici tàprogresso.Ricord iamo inol t re , chel'esperienza è stata adottata eriproposta anche in contestiinternazionali.

Energia pulita per lo sviluppoper la promozione dell’elettricitàprodotta dalle fonti rinnovabili,che pone valori indicativi dellaquota dei consumi elettrici daraggiungere da parte di ciascunostato entro il 2010. L’obiettivoper lo Stato italiano è quello del25%. La direttiva è stata recepitacon il D. Lgs. 387 del 29.12.2003,che individua alcune interessantimisure per l’incentivazione dellerinnovabili in Italia: per esempioper gli impianti di potenzainferiore a 20 kW, verrà introdottala possibilità di “vendere”l’energia elettrica prodotta allastessa tariffa di acquisto; inoltre,per l’elettricità prodotta mediantefotovoltaico nascerà una specialetariffa incentivante, di importodecrescente e di durata tali dagarantire una equa remunerazionedei costo di investimento e diesercizio (conto energia).

Silvano Giannerini

fotovoltaico, eolico e mini eolico,miniidroelettrico ed a biomasse),sulle opportunità concrete per chivolesse investire in esse(possibilità di finanziamenti eagevolazioni fiscali sia a livelloregionale, che nazionale) e sulleesperienze già in atto in altrerealtà territoriali.La Banca della Maremma, unicoIstituto di credito invitato,collaborerà all’iniziativa diLegambiente con la predispo-sizione di opportuni prodottif i n a n z i a r i m i r a t i a l l ecaratteristiche delle varie tipologiedi aziende ed anche alle singolefamiglie, in modo da consentireun proficuo utilizzo degli incentiviprevisti per l’impiego di talirisorse.A questo proposito è bene sapereche la promozione delle fontienergetiche rinnovabili è divenutada tempo una delle priorità dellapolitica dell’Unione Europea;nell’ottobre 2001 è stata emanata


Le nostre sedi:Marina di Grosseto

via XXIV Maggio, 93 - Tel. 0564 34453 - Fax 0564 34131

Grossetovia Unione Sovietica, 42 - Tel. 0564 474111 - Fax 0564 412721

via Manetti, 24/25 - Tel. 0564 418446 - Fax 0564 418358

Magliano in Toscanavia XXIV Maggio, 30 - Tel. 0564 592765 - Fax 0564 593270

Montiano via Belvedere Santini, 8a - Tel. 0564 589808 - Fax 0564 589561

Paganicovia Malavolti, 38/40 - Tel. 0564 905753 - Fax 0564 905754

Castiglione della PescaiaCorso della Libertà, 17 - Tel. 0564 933111 - Fax 0564 934891

I nostri sportellidi tesoreria:Civitella Marittima

via I Maggio, 3 - Tel. 0564 900962

CinigianoPiazza Don L. Sturzo, 17 - Tel. 0564 994624 - Fax 0564 994912

Notiziario economico, culturale e di vita sociale dellaBanca della Maremma Credito Cooperativo di Grosseto con

sede a Marina di Grosseto in via XXIV Maggio 93 eDirezione Generale a Grosseto in via Unione Sovietica 42

Registrato al Tribunale di Grossetoal n. 02 del 26 giugno 2003

Direttore Responsabile Elisabetta Capecchi

Comitato di Redazione Elisabetta Capecchi, FrancescoCarri, Giancarlo Ciarpi, Laura Cutini, Francesco Gentili,

Silvano Giannerini, Alessandro Risaliti.

Stampa a cura delle Grafiche Effesei

Numero 4 - giugno 2004Tiratura 5000 copie

Distribuzione gratuita

Siamo su internet

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[email protected]

La Bcc a sostegno delle iniziativesul territorio

In questi mesi la Banca della Maremma ha mantenuto fede ai suoiobiettivi di valorizzazione del territorio in cui opera contribuendoalla riuscita di iniziative sociali, culturali, sportive e benefiche. Gliinterventi principali:

sostegno allo Sporting Club Non-Udenti Maremma per l'acquistodi materiale necessario ad effettuare Corsi L.I.S.;contributo al MOICA per la Festa della mamma;__________sponsorizzazione annuale dell'Atletica Massimo Pellegrini -Banca della Maremma;sponsorizzazione di vari gruppi ciclistici amatoriali;contributo al Comune di Grosseto per l'acquisto di un veicolofuoristrada;________sostegno alla Parrocchia San Francesco di Assisi per la "ViaCrucis" diocesana dei ragazzi;sponsorizzazione della manifestazione teatrale organizzata dalLions Club "Grosseto Aldobrandeschi" per la raccolta fondi infavore dell'associazione "Il Sole";sostegno per la manifestazione "Jazz for Life": concerto a favoredella lotta contro la fibrosi cistica;

sostegno al Centro Sociale Anziani Pace ed al Centro Sociale Anziani Barbanella; contributo ai 'Volontari per l'infanzia' per il "Progetto Cernobyl;Questi alcuni dei progetti ai quali il nostro Istituto ha aderito eper la cui realizzazione ha dato un apporto determinante.

La locandina dei Corsi LIS

4/2004 - Notizie dalla Banca della Maremma

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