Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

22
speciale A.E.C. INDUSTRIA LUGLIO 2014

description

Speciale Accordo Economico Collettivo del settore industria rinnovato nel luglio 2014 dall'Usarci e dalle altre associazioni di categoria degli agenti e rappresentanti di commercio.

Transcript of Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Page 1: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

speciale

A.E.C. INDUSTRIA LUGLIO 2014

Page 2: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Modifiche di zona, prodotti, provvigione

L’art. 2 del nuovo A.E.C. – che regola le va-

riazioni di territorio, clientela , prodotti e misu-

ra della provvigione – contiene la più impor-

tante tra le migliorie ottenute dal rinnovo

contrattuale.

Il precedente testo considerava, infatti, mo-

difiche “di media entità” quelle che compor-

tavano una riduzione del monte provvigio-

nale compresa tra il 5% ed il 20% rispetto a

quello di competenza dell’anno civile prece-

dente.

inserto ottobre 2014

Page 3: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

In tal caso l’agente non poteva rifiutare la

modifica, e la preponente era tenuta sem-

plicemente a concedere un preavviso di 2

mesi (4 mesi ad un monomandatario) prima

di poter attuare la modifica stessa.

La nuova norma prevede che la modifica è

“di media entità” se incide in una percen-

tuale superiore al 5% e fino al 15% sul fattu-

rato provvigionale dell’anno precedente,

oltre la quale la modifica è considerata “di

rilevante entità”.

In quest’ultimo caso il preavviso dovrà essere

inserto ottobre 2014

Page 4: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

pari almeno a quello previsto per lo sciogli-

mento dell’intero contratto di agenzia. Inol-

tre è ora sufficiente che la modifica riduca le

provvigioni dell’agente di oltre il 5% affinché

egli possa rifiutarla, entro 30 giorni; in questo

caso il preavviso di riduzione da parte della

preponente varrà quale preavviso di di-

sdetta dell’intero contratto di agenzia, ad ini-

ziativa di quest’ultima.

Sempre in tema di modifiche, è stato previ-

sto che l’insieme delle variazioni di lieve en-

tità apportate sarà da considerarsi come

inserto ottobre 2014

Page 5: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

unica variazione, sia ai fini della richiesta

del preavviso di due o quattro mesi, sia ai

fini della possibilità di intendere il rapporto

cessato ad iniziativa della casa mandante,

ove queste variazioni siano apportate nel-

l’arco di 18 mesi (nel caso di agente pluri-

mandatario) o di 24 mesi (nel caso di

agen te monomandatario).

La previgente norma limitava a 12 mesi tale

periodo (senza distinzioni tra agente mono e

plurimandatario).

inserto ottobre 2014

Page 6: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Campionario

È stato rimarcato il divieto di addebitare al-

l’agente il costo del campionario, salvi i casi

in cui esso non sia stato restituito alla prepo-

nente al termine del rapporto di agenzia a

causa di smarrimento o deterioramento non

dovuto alla normale usura.

Tale novità è particolarmente significativa

per gli agenti operanti nel settore dell’abbi-

gliamento, ove era abitudine invalsa obbli-

gare l’intermediario ad acquistare quello

che – ora viene confermato – deve conside-

inserto ottobre 2014

Page 7: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

rarsi un bene strumentale, fornito all’agente

nell’interesse della preponente, in quanto

veicolo di promozione degli affari.

Periodo di prova

In tema di contratti di agenzia a termine il

nuovo A.E.C. ha stabilito che, nel caso in cui

vengano stipulati tra le parti ripetuti contratti

a termine, si potrà pattuire un periodo di

prova (durante il quale ciascuna parte può

rescindere il contratto senza preavviso né in-

dennità, ndr) solo per il primo contratto.

inserto ottobre 2014

Page 8: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Ciò ad evitare che una preponente in mala-

fede possa abusare del periodo di prova

suddetto al fine di eludere la concessione

del preavviso e la corresponsione delle in-

dennità di fine rapporto, anche al termine di

un contratto d’agenzia a durata prolungata.

Diritto alla provvigione

Due le novità introdotte dal nuovo testo.

La prima riguarda il termine concesso al-

l’azienda preponente per comunicare al-

l’agente l’accettazione o il rifiuto di una pro-

inserto ottobre 2014

Page 9: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

posta d’affari; nel precedente A.E.C. era

previsto che, in mancanza di comunicazio-

ne all’agente entro 60 giorni, la proposta

d’affari si sarebbe considerata accettata ai

fini del diritto dell’agente alla provvigione

(anche se la preponente non avesse poi

dato esecuzione all’ordine del cliente).

Con l’attuale testo tale termine si è ridotto a

30 giorni.

La seconda attiene al diritto dell’agente al-

la provvigione su affari conclusi dopo lo

scioglimento del contratto di agenzia.

inserto ottobre 2014

Page 10: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Il Codice Civile prevede che l’agente abbia

diritto alla provvigione anche su affari con-

clusi dalla preponente successivamente al

termine del contratto di agenzia, purché ta-

le conclusione postuma sia stata frutto della

sua pregressa trattativa con il cliente, e pur-

chè l’ordine del cliente sia pervenuto entro

un termine “ragionevole” dalla conclusione

del rapporto di agenzia.

Il testo dell’A.E.C. valido sin qui prevedeva,

quale “ragionevole” il termine di 4 mesi; l’at-

tuale norma indica il termine di 6 mesi.

inserto ottobre 2014

Page 11: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Interessi su provvigioni erogate in ritardo

La nuova formulazione dell’A.E.C. recepi-

sce le previsioni del D. Lgs. n° 231/2002 (mo-

dificato con D. Lgs. n° 192/2012) in tema di

“Disciplina del ritardo dei pagamenti nelle

transazioni commerciali”.

Tale norma prevede, in estrema sintesi, il di-

ritto dell’agente agli interessi moratori sulle

provvigioni non erogate nei tempi previsti,

anche senza necessità di sollecito del credi-

to o costituzione in mora.

La previgente versione dell’ A.E.C. preve-

inserto ottobre 2014

Page 12: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

deva, a carico della preponente che ero-

gasse provvigioni in ritardo, un interesse

calcolato al “Tasso Ufficiale di Riferimento”,

notevolmente inferiore a quello previsto dal

D. Lgs. n° 231/2002.

Gravidanza e puerperio

Il nuovo A.E.C. contiene modifiche anche

in ambito delle previsioni in caso di sospen-

sione dell’incarico di agenzia per eventi

collegati alla prole della donna-agente. In

particolare, è stato esteso a 12 mesi il perio-

inserto ottobre 2014

Page 13: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

do massimo (di 8 mesi nell’A.E.C. preceden-

te) durante il quale l’agente può richiedere

alla preponente la sospensione del suo in-

carico – con conseguente mancato diritto

alle provvigioni in tale periodo.

Inoltre è stato prevista ex-novo la possibilità

di estendere la norma anche ai casi di inter-

ruzione della gravidanza (pur con periodo

limitato a 5 mesi).

Indennità di fine rapporto

Nella nuova formulazione dell’Accordo

inserto ottobre 2014

Page 14: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

Economico Collettivo è stata ampliata la ca-

sistica degli eventi che comportano il diritto

dell’agente ad ottenere l’indennità suppleti-

va di clientela e l’indennità meritocratica an-

che in caso di recesso del contratto per sua

iniziativa. L’indennità suppletiva di clientela –

ed, ove spettante, l’indennità meritocrati-

ca – spettano ora anche in caso di dimissioni

ad opera dell’agente per “età, infermità o

malattia che non consentano la prosecuzio-

ne del rapporto”. Tale eventualità, peraltro

già prevista dal Codice Civile, comporterà la

inserto ottobre 2014

Page 15: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

valutazione, caso per caso, se l’infermità o

l’età dell’agente siano ragionevolmente di

ostacolo alla prosecuzione dell’attività, tenu-

to conto delle caratteristiche del suo incari-

co (estensione della zona, tipologia di pro-

dotti che comporti l’uso di campionari

pesanti o voluminosi, ecc...). L’agente avrà

inoltre diritto alle due indennità suddette an-

che in caso di sue dimissioni successive al

conseguimento della pensione di vecchiaia

o di anzianità I.N.P.S., oltre che alla pensione

di vecchiaia Enasarco. Una delle modifiche

inserto ottobre 2014

Page 16: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

più attese dal rinnovo della contrattazione

collettiva era quella che riguarda il meccani-

smo di calcolo dell’indennità c.d. “merito-

cratica”, che avrebbe dovuto dare compi-

mento alle disposizioni dell’art. 1751 del

Codice Civile. In effetti, la formula per calco-

lare tale indennità, contenuta nell’A.E.C. del

2002, conduceva a risultati quasi sempre risi-

bili, sicuramente non idonei a ricompensare

il “merito” dell’agente.

L’attuale formulazione prevista da questo

nuovo Accordo Economico trae spunto

inserto ottobre 2014

Page 17: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

dalla “Relazione sull’applicazione dell’art.

17 della Direttiva 86/653 CEE“ del 1996,

che perviene alla valutazione e poi alla

quantificazione dell’indennità meritocrati-

ca attraverso una serie di passaggi conse-

cutivi.

− anzitutto si determina l’ammontare

delle provvigioni dei primi 4 trimestri (o dei

primi 8, o dei primi 12, a seconda che la du-

rata del rapporto sia stata inferiore a 5 anni,

compresa tra 5 e 10 anni o superiore ai 10

anni), e si provvede a moltiplicare ciascun

inserto ottobre 2014

Page 18: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

importo per i coefficienti di rivalutazione

ISTAT per i crediti di lavoro

− si determina poi l’ammontare delle

provvigioni degli ultimi 4 (o 8 o 12) trimestri,

senza rivalutazione

− qualora la differenza tra l’ammontare

delle provvigioni dell’ultimo periodo e quel-

lo delle provvigioni del primo periodo (c.d.

“incremento”) sia positiva, spetterà l’inden-

nità meritocratica, e si procederà oltre; in

caso contrario l’indennità non sarà dovuta

− si valuta quale sia il periodo di “pro-

inserto ottobre 2014

Page 19: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

gnosi”, ovvero il tempo stimato durante il

quale la preponente godrà ancora di van-

taggi dall’apporto di clientela o dall’incre-

mento di fatturato procurati dall’agente

− si calcola poi il tasso di “migrazione”,

ovvero la percentuale di clientela che fisio-

logicamente la preponente perderà du-

rante ogni anno di prognosi (perchè acqui-

sterà dalla concorrenza, ovvero perché

taluni clienti cesseranno l’attività, ecc...)

− si determina la somma degli “incre-

menti” deducendo, per ogni anno di pro-

inserto ottobre 2014

Page 20: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

gnosi, il tasso di migrazione, per ottenere co-

sì la somma delle provvigioni virtualmente

“perse” dall’agente in considerazione del-

l’intervenuta cessazione del suo incarico, di-

minuendo poi tale risultato per un coeffi-

ciente variabile in base alla durata del

contratto di agenzia

− si confronta, a questo punto, l’importo

così ottenuto con l’importo massimo previ-

sto dall’art. 1751 del Codice Civile (media

annua dei compensi degli ultimi 5 anni, ov-

vero media annua del minor periodo, in ca-

inserto ottobre 2014

Page 21: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

so dì rapporto di agenzia di durata inferiore

ai 5 anni)

− se l’importo dell’indennità di cui

all’A.E.C. è maggiore di quello dell’indenni-

tà civilistica, l’indennità spettante all’agen-

te sarà pari a quest’ultima

− in caso contrario l’indennità meritocra-

tica sarà pari alla differenza tra l’indennità

così calcolata e la somma dell’indennità

suppletiva di clientela e del F.I.R.R.

inserto ottobre 2014

Page 22: Notizie Aparc – Speciale A.E.C. 2014

inserto ottobre 2014

Speciale a cura di Fran ce -

sco Filippelli, responsabile

dell’area sindacale del l’A -

parc-Usarci.

Per avere ulteriori informa-

zioni sull’A.E.C. è possibile

contattare la segreteria

del l’associazione al numero

011 591196, oppure via mail

all’indirizzo [email protected]