Notiziario Pastorale 2014

8
Queste le riflessioni con le quali il Papa introduce la sua Esortazione; egli ci invita a riflettere sul bisogno di gioia che ha l’uomo e che solo Gesù può donare. Basta scor- rere i titoli dei vari capitoli (sono cinque) per comprendere come l’esortazione tocchi i vari problemi sia della Chiesa come quelli della vita sociale. Quello che vediamo nell’Esortazione non è un program- ma politico o un’agenda ideologica, ma fede in azione, Vangelo al lavoro. Papa Francesco ci sta insegnando non solo cosa dice il Vangelo, ma come viverlo: mettendo la persona davanti a tutto. E ci mostra come farlo non con preoccupazioni astratte per l’umanità, ma con esempi reali e intensamen- te umani. Non parla solo di povertà, ma dei bambini usati per l’accattonaggio, dei padri che lavorano nelle fabbriche clandestine, della gente che vive nell’ombra. Non parla semplicemente della pace come ideale, ma chiama i le- ader mondiali a scegliere il dialogo e invita tutti ad agire nel segno della pace. Il Papa vede la difesa della vita umana, della famiglia e della libertà religiosa non come compiti distinti, ma come parti della più ampia visione della fede in Gesù Cristo, della speranza in un mondo migliore e dell’amore per i deboli e i vulnerabili. Questi non sono stendardi da sventolare, o slogan da essere scanditi, ma una parte integrale della fede che si propone a tutti, a cominciare da chi vive ai margini della società e agli estremi della vita. Nell’Esortazione leggiamo che la proposta del Vangelo deve essere semplice, profonda e gioiosa. È da questa affermazione che discendono tutte le conseguenze morali. A noi cristiani dice che dobbiamo partire da Dio che ama ciascuno di noi e che dobbiamo abbracciarci l’un l’altro in quell’amore. In questo non ci sono confini, non ci sono limiti. Aggiunge di non aver paura, e di portare l’amore di Cristo in ogni aspetto della vita. «Va», continua il Papa. «Va» perché la gente sta aspettando di essere invitata nel Regno. Sono ansiosi di sentire qualcosa di grande, e tu stai per dirgli che Dio li ama. Puoi immaginare qualcosa di più bello che sentirlo e crederci e saperlo per sempre? Vi invito a leggere l’intera Esortazione. Don Mino La gioia del Vangelo una breve riflessione sull’Esortazione di Papa Francesco Pasqua 2014 SAN PAOLO CAPPUCCININI UNITÀ PASTORALE DELLE PARROCCHIE CAPPUCCININI - SAN PAOLO Diocesi di Forlì-Bertinoro - Vicariato Forlì-Est “... La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia..” “... Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza indi- vidualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata. Quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascolta più la voce di Dio, non si gode più della dolce gioia del suo amore, non palpita l’entusiasmo di fare il bene...” Feriale 7.00 Cappuccinini 8.30 San Paolo 18.30 San Paolo 18.30 Cappuccini Prefestivo 18.30 San Paolo, Cappuccinini Festivo 9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo 11.00 Cappuccinini e San Paolo 16.00 presso Villa Igea 19.00 Cappuccinini Adorazione Eucaristica Cappuccinini: ogni venerdì ore 19.00 San Paolo: ogni martedì dalle 9.00 alle 18.30 Orari Sante Messe

description

Notiziario Pastorale 2014

Transcript of Notiziario Pastorale 2014

Page 1: Notiziario Pastorale  2014

Queste le riflessioni con le quali il Papa introduce la sua Esortazione; egli ci invita a riflettere sul bisogno di gioia che ha l’uomo e che solo Gesù può donare. Basta scor-rere i titoli dei vari capitoli (sono cinque) per comprendere come l’esortazione tocchi i vari problemi sia della Chiesa come quelli della vita sociale.Quello che vediamo nell’Esortazione non è un program-ma politico o un’agenda ideologica, ma fede in azione, Vangelo al lavoro. Papa Francesco ci sta insegnando non solo cosa dice il Vangelo, ma come viverlo: mettendo la persona davanti a tutto. E ci mostra come farlo non con preoccupazioni astratte per l’umanità, ma con esempi reali e intensamen-te umani. Non parla solo di povertà, ma dei bambini usati per l’accattonaggio, dei padri che lavorano nelle fabbriche clandestine, della gente che vive nell’ombra. Non parla semplicemente della pace come ideale, ma chiama i le-ader mondiali a scegliere il dialogo e invita tutti ad agire nel segno della pace. Il Papa vede la difesa della vita umana, della famiglia e della libertà religiosa non come compiti distinti, ma come parti della più ampia visione della fede in Gesù Cristo, della speranza in un mondo migliore e dell’amore per i deboli e i vulnerabili. Questi non sono stendardi da sventolare, o slogan da essere scanditi, ma una parte integrale della fede che si propone a tutti, a cominciare da chi vive ai margini della società e agli estremi della vita. Nell’Esortazione leggiamo che la proposta del Vangelo deve essere semplice, profonda e

gioiosa. È da questa affermazione che discendono tutte le conseguenze morali. A noi cristiani dice che dobbiamo partire da Dio che ama ciascuno di noi e che dobbiamo abbracciarci l’un l’altro in quell’amore. In questo non ci sono confini, non ci sono limiti. Aggiunge di non aver paura, e di portare l’amore di Cristo in ogni aspetto della vita. «Va», continua il Papa. «Va» perché la gente sta aspettando di essere invitata nel Regno. Sono ansiosi di sentire qualcosa di grande, e tu stai per dirgli che Dio li ama. Puoi immaginare qualcosa di più bello che sentirlo e crederci e saperlo per sempre? Vi invito a leggere l’intera Esortazione.

Don Mino

La gioia del Vangelouna breve riflessione sull’Esortazione di Papa Francesco

Pasqua 2014

SAN PAOLO

CAPPUCCININI

UNITÀ PASTORALE DELLE PARROCCHIECAPPUCCININI - SAN PAOLO Diocesi di Forlì-Bertinoro - Vicariato Forlì-Est

“... La gioia del Vangelo riempie il cuore e la vita intera di coloro che si incontrano con Gesù. Coloro che si lasciano salvare da Lui sono liberati dal peccato, dalla tristezza, dal vuoto interiore, dall’ isolamento. Con Gesù Cristo sempre nasce e rinasce la gioia..”

“... Il grande rischio del mondo attuale, con la sua molteplice ed opprimente offerta di consumo, è una tristezza indi-vidualista che scaturisce dal cuore comodo e avaro, dalla ricerca malata di piaceri superficiali, dalla coscienza isolata. Quando la vita interiore si chiude nei propri interessi non vi è più spazio per gli altri, non entrano più i poveri, non si ascolta più la voce di Dio, non si gode più della dolce gioia del suo amore, non palpita l’entusiasmo di fare il bene...”

Feriale 7.00 Cappuccinini 8.30 San Paolo18.30 San Paolo18.30 Cappuccini

Prefestivo18.30 San Paolo, Cappuccinini

Festivo

9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo11.00 Cappuccinini e San Paolo16.00 presso Villa Igea19.00 Cappuccinini

Adorazione Eucaristica

Cappuccinini: ogni venerdì ore 19.00

San Paolo: ogni martedì dalle 9.00 alle 18.30

Orari Sante Messe

Page 2: Notiziario Pastorale  2014

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20142

L’ha detto una mamma sconfortata? Un papà deluso? Un bambino fuggito da un orfanotrofio? Un ex-hippy fuggito da qualche “comune” sessantottina? No, sono le parole di Vincenzo Paglia, un arcivescovo. La Chiesa fa sul serio: papa Francesco ha convocato non uno, ma due Sinodi, sul tema della famiglia. Il pri-mo nel 2014, per ascoltare e capire. L’altro nel 2015 per decidere ed agire. L’evento è straordinario, segna il rinnovato atteggiamento di una Chiesa, che non vuo-le costruire steccati, ma chinarsi sulle ferite delle persone.Segno evidente di questo atteggiamento di ascolto è stato il questionario che, per preparare il Sinodo di ot-tobre 2014, è stato inviato a tutte le diocesi: 39 doman-de, divise in 9 blocchi, a tutto campo, dirette a conosce-re pensieri e prassi fuori e dentro la chiesa, le esperien-ze, le difficoltà, le sfide e le proposte della base.Il questionario, che tanta curiosità ha destato anche del-la stampa laica, è stato proposto anche nelle nostre par-rocchie. Anche la nostra Diocesi quest’anno ha messo al centro il tema della famiglia, la sua valenza sociale. La famiglia è una delle grande assenti nei dibattiti e nel-le scelte dei politici: più impegnati a istituire nuovi diritti,

piuttosto che ad assicurarli a chi sa assumersi anche i doveri. Eppure la relazione familiare è il terreno buono su cui ogni comunità civile deve basarsi. Il matrimonio non è un fatto privato tra due persone.Difficile, impossibile, troppo tardi… qualcuno dice.. No! Facciamo nostre le raccomandazioni di Papa Francesco: impariamo a dire, ogni giorno, più volte al giorno le tre parole magiche “grazie, permesso, scusa”. Noi adulti per primi. Gridiamo che questo “È possibile”, sempre.È possibile essere sposi felici. È possibile essere ge-nitori segno dell’Amore disinteressato di Dio. È possi-bile superare le difficoltà, i conflitti nelle coppie e nelle famiglie. È possibile ascoltarsi e accoglierci anche tra generazioni diverse, un piccolo passo ogni giorno. È possibile amarsi tutta la vita, e questo è segno della massima libertà. È possibile rialzarsi dopo un fallimento, dopo l’angoscia di una separazione. È possibile ricostru-ire rapporti positivi, vivere in ogni situazione alla luce del Vangelo. La Chiesa vuole ripetere forte oggi pensieri, parole e azioni di Gesù: porte aperte per tutti, qualsia-si sia la condizione familiare, l’orientamento sessuale, la storia, il passato.

Ugo e Giovanna Mazzetti

Sulla famiglia la Chiesa non lascia ma raddoppia“Dobbiamo tornare a far comprendere che la famiglia è la cosa più bella del mondo”.

DOMENICA DELLE PALME

DOMENICA 13 APRILE Ore 9.00 - 11.00 - 19.00 Benedizione delle Palme e S.Messa

Ore 10.15 Processione, S.Messa e Benedizione delle Palmeore 20.30 Via Crucis vivente nell’Area Verde di via Dragoni

SETTIMANA SANTA (Giovedì 21 aprile ore 10: in Cattedrale S. Messa con la benedizione degli Olii Santi)

MARTEDÌ 15 APRILE Ore 21.00 a Collina di Grisignano Via Crucis animata da Scout e Azione Cattolica

Dalle 9.00 alle 18.30 Adorazione

Dalle 20.30 alle 21.30 Adorazione eucaristica e ConfessioniMERCOLEDÌ 16 APRILE ore 20.00 Cena ebraica organizzata dall’Azione Cattolica

GIOVEDÌ 17 APRILEOre 18.30 S.Messa in ‘Cœna Domini’ con lavanda dei piedi, presentazione bambini della 1a comunione

Dalle 19.30 alle 7.00 Adorazione notturna

Ore 20.30 S.Messa in ‘Cœna Domini’ con lavanda dei piedi animata dai ragazzi di quarta elementare.

A seguire Adorazione e confessioni (fino alle ore 24.00)

VENERDÌ 18 APRILE Ore 18.30 Celebrazione della Croce Giorno dedicato alle Confessioni.Ore 17.30 Adorazione della Croce animata dai ragazzi di quinta elemen.

SABATO 19 APRILE Ore 14.30 - 21.00 Confessioni e benedizione uovaOre 21.00 VEGLIA PASQUALE E S. MESSA

Dalle 8.30 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 22.00Confessioni e benedizione uovaOre 22.30 VEGLIA PASQUALE E S. MESSA

PASQUA DI RESURREZIONEDOMENICA 20 APRILE Ore 9.00 - 11.00 - 19.00 Ss.Messe Ore 10.30 (ore 16.00 Villa Igea) S. Messa

LUNEDÌ DELL’ANGELOLUNEDÌ 21 APRILE Ore 9.00 - 11.00 - 19.00 Ss.Messe Ore 9.30 - 11.00 S. Messe

San Paolo Cappuccinini

Programma delle Celebrazioni Pasquali 2014

La Chiesa durante l’anno ci richiama ad alcuni “tempi forti”, tempi per fare memoria, meditare, vivere, gli eventi fondamentali della nostra salvezza. Il tempo di Quaresima e il tempo di Pasqua hanno il loro cuore nel grande Triduo pasquale poiché l’even-to celebrato è unico: il Mistero Pasquale di nostro Signore. Quest’anno, per valorizzare il tempo forte che segue la Pasqua, si propone l’Adorazione notturna di Unità Pastorale non più nei sabati di Quaresima, ma in quelli che vanno da Pasqua a Pente-coste, per dare così maggior rilievo alla realtà della Resurrezione, ai suoi effetti e all’effusione dello Spirito.

Adorazione notturna nei sabati che vanno da Pasqua a Pentecoste presso la Chiesa dei Cappuccinini!

Page 3: Notiziario Pastorale  2014

3Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2014

Benedetta Bianchi Porro50° anniversario della morte

Sabato 11 gennaio presso il cen-tro culturale San Francesco, a Forlì, Mons. Vincenzo Zarri, vescovo emeri-to della diocesi, ha presentato un suo libro sulla Venerabile Benedetta Bian-chi Porro. Il volume, dal titolo “Un canto di lode al Signore. Un Vangelo della croce, della luce, della gioia” è stato pubblicato a cura dell’Associa-zione per Benedetta Bianchi Porro. Quest’anno si celebra il 50° della sua morte. Tutta la diocesi è in fermento per organizzare diversi eventi che permettano di mettere in luce le sue virtù e testimonianza cristiana; di essere avvicinata e conosciuta dalle nuove generazioni e dai diversi gruppi e associazioni cattoliche. Perché tanto interesse per Be-nedetta? Provo a proporre una risposta: dovete sapere che la sua breve vita è stata vissuta con una tale inten-sità d’amore verso Dio e i fratelli che ha illuminato quella di tante altre persone che si trovavano alcune nella sof-ferenza come lei e altre nel dubbio di fede. A tutti ha saputo dare gioia e speranza. Insomma un grande esempio di virtù cristiana. Riporto alcune sue testimonianze, riportate anche nel libro di Zarri, se-gno di una fervente unione con Dio. Dice, Benedetta “Io penso: che cosa meravigliosa è la vita (anche nei suoi aspetti più terribili); come la mia anima è piena di gratitudine e amore verso Dio per questo!”. E ancora: “Lo so, che attraverso la sofferenza il Signore, mi con-

duce verso una strada meravigliosa!”. Per la Chiesa è già Venerabile. Si at-tende la conclusione del processo di beatificazione. I suoi scritti, tradotti in moltissime lingue, diffondono in tutto il mondo una luce di speranza a persone sole, a giovani in cerca di un senso della vita, a chi vive tutta la fa-tica dell’esistenza. Le spoglie mortali di Benedetta si trovano nella Chiesa della Badia di Dovadola

Un breve cenno alla sua vita:Appena nata s’ammala di poliomielite. Nell’ottobre del ‘53 si trasferisce a Milano per frequentare l’università: sceglie Medicina. È convinta che la sua vocazione sia quella di dedicarsi agli altri come medico, ma la malattia avanza inesorabilmente. Una lunga via crucis di inter-venti chirurgici, fino alla diagnosi che lei stessa formule-rà per prima: neurofibromatosi diffusa o morbo di Rec-klinghausen. Un morbo rarissimo che la priva della vista e dell’udito, del gusto e dell’odorato immobilizzandola in un letto. La sua cameretta diventa un crocevia di vite e il suo letto un altare attorno al quale si crea uno stra-ordinario cenacolo d’amore. Benedetta si spegne a soli 27 anni, il 23 gennaio 1964. La Chiesa l’ha dichiarata Venerabile con Decreto del dicembre 1993, la causa di beatificazione va avanti, s’attende un miracolo.

Daniele Zattini

venerdì 24 gennaio 2014 ore 21,00 Sala San Luigi Cortometraggio oggi grazie. Un giorno con Benedetta Sceneggiatura e Regia di Franco Palmieri, a cura della con-sulta Diocesana per la Cultura.

SaBato 25 gennaio 2014 ore 11 Badia di S. Andrea (Dova-dola), Concelebrazione eucaristicapresieduta da S. Em. il Card. Angelo Comastri

venerdì 28 FeBBraio 2014 ore 21,00 Sala S. Caterinaalla fine dei giorni: la mente dell’uomo di fronte al dolore e alla speranzaDott. Pierluigi Moressa (psichiatra e psicoanalista, Forlì)

venerdì 14 marzo 2014 ore 21,00 Sala S. Caterinail grande silenzio: contro una cultura omertosa del dolore e della morteProf. Adriano Fabris (docente all’Università di Pisa)

venerdì 28 marzo 2014 ore 21,00 Teatro Com.le Dovadola.

Cure palliative: criteri ispiratori ed esperienze in attoDott. Marco Maltoni (medico primario, Forlì)

accompagnare la speranza del malato e dei familiariProf. Luciano Sandrin (preside Istituto Camillianum, Roma)

venerdì 11 aprile 2014 ore 21,00 Sala S. Caterinail tempo della sofferenza: una sfida per lo spirito S.E. Mons. Giulio Franco Brambilla (Vescovo di Novara)

SaBato 12 aprile 2014 a Dovadola:gmg diocesana

domeniCa 18 maggio 2014 a Dovadola:giornata diocesana del malato

Fine maggio 2014 a Dovadola:Convegno diocesano delle famiglie

primi di SettemBreConvegno diocesano dei ministranti

Appuntamenti programmati dalla diocesi

Page 4: Notiziario Pastorale  2014

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20144

Sacramento della Confermazioneuna positiva esperienza di cammino in Unità Pastorale

Passione per il musical!Tanti incontri dietro il sipario!Dietro ad una storia raccontata in musica ci sono le nostre storie. Storie e nomi di ragazzi e adulti che in-sieme desiderano, attraverso l’arte della recitazione, del canto, del ballo e della musica, mettere in gioco le proprie capacità e continuare un cammino dentro la comunità parrocchiale. Sommersi dai talent show e dalle veloci e comode relazioni “facebookiane”, alcuni ragazzi e ragazze della parrocchia di San Paolo, hanno scelto, dopo la Cresima, di farsi “compagnia” e investi-re il loro tempo in un progetto che, passo dopo passo, prova dopo prova, ha preso forma e si è realizzato nel musical “la matita di dio”: vita e opere della Beata Madre Teresa di Calcutta. Ciò è stato possibile grazie alle relazioni di collaborazione e corresponsabilità che si sono create all’interno del gruppo. La soddisfazione e la bellezza di quanto abbiamo vissuto e trovato nelle pieghe dei significati di questa esperienza, rimangono e crescono, come solo Dio vorrà, nelle quotidiane scelte di ciascuno, nonostante la fatica e l’impegno. Perché per noi “fare musical” non è solo portare in scena atti-

tudini artistiche e talenti, ma vuole essere un modo e un’ occasione altra di conoscere, meditare e approfon-dire testimonianze di fede e di santità. Alla luce delle positività di questo percorso abbiamo voluto allargare la proposta di un nuovo progetto a tutta l’Unità Pastora-le coinvolgendo anche i neo cresimati della parrocchia dei Cappuccinini. È attraverso questi linguaggi e questa esperienza che desideriamo sperimentare, ricercare e provocare rapporti veri e liberi che danno origine a belle amicizie… e c’è veramente posto per tutti! Non è una proposta da “star” perché l’intento rimane quello di ri-conoscere sempre e ovunque il valore dell’altro, anche se pensa di essere o sapere fare poco.Alle ultime prove un ragazzo sommessamente ci ha det-to: “Io non voglio fare niente; ma è perché non so fare niente! Al massimo potrei tirare quelle corde e aprire il sipario.” Riflettendoci bene... senza di lui lo spettacolo non avrebbe inizio, giusto?

A nome di tutto il cast, Stefano e Grazia.

Vi aspettiamo tutti per l’ultima replica di “La matita di Dio”… e per regalarvi una bella novità!!! Quando?domenica 26 gennaio 2014, ore 21.00 nel salone parrocchiale di San paolo.

Lo scorso Settembre i ragazzi dei Cappuccinini hanno partecipato in buon numero all’esperienza forte del ritiro di quattro giorni alla Casa San Francesco ai Tre Faggi (Campigna) assieme ai loro amici di San Paolo, entrando a far parte di una consolidata tradizione. Questo ritiro ha concluso infatti il percorso di preparazione al Sacramen-to della Confermazione, che nei mesi precedenti aveva visto attività comuni tra i gruppi delle due parrocchie ed un incontro col Vescovo e le famiglie, e ha preceduto di circa un mese la celebrazione in Duomo del Sacra-mento. Il ritiro è stato un’occasione per scoprire sotto la guida dei sacerdoti, degli educatori catechisti e degli animatori, che per il nostro Dio ciascuno dei ragazzi è davvero “speciale”. Tutti hanno dimostrato spirito di av-ventura e di adattamento alla nuova situazione, e tutto è andato bene grazie anche ad una accurata programma-zione: i ragazzi hanno provveduto a turno ai vari servizi, partecipato alle liturgie con lo spirito “giusto”, condiviso giochi e momenti di relax e ne sono usciti più amici, più felici, più consapevoli della presenza di Gesù tra di noi

e dentro di noi. Un grazie sentito a tutti gli educatori ed aiuto-educatori che hanno dato la loro disponibilità per coprire a turno il periodo del ritiro, a coloro che come Annamaria cuoca-catechista hanno garantito la presen-za continua e soprattutto a don Gabriele e don Luigi che hanno reso possibile l’intera esperienza.Questo percorso di Unità Pastorale, che si affianca e completa quello svolto all’interno dei singoli gruppi par-rocchiali (catechismo, AC, AGESCI), verrà riproposto anche ai ragazzi che concludono quest’anno il loro per-corso di iniziazione cristiana, con le seguenti date:

sabato 22 febbraio ore 19.30 presso CappuccininiCena e film insieme

giovedì 15 maggio ore 20.45 presso Salone di San PaoloIncontro con il Vescovo

da giovedì 4 a domenica 7 settembre 2014Ritiro a Casa San Francesco

domenica 12 ottobre, ore 10.00 (orario da confermare): Confermazione (in Cattedrale)

Page 5: Notiziario Pastorale  2014

5Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2014

Sala don Bosco

Prossimi lavori negli edifici parrocchiali dei Cappuccinini

Chiesa, canonica e parte vecchia della Scuola Materna

Gli edifici della nostra Chiesa e della canonica sono stati costruiti più di 100 anni fa.L’abitudine della frequentazione ci nasconde l’antichità delle mura, ma è sufficiente consultare l’archivio par-rocchiale, oppure leggere quanto è scritto in Chiesa sopra l’organo, oppure, fare attenzione a qualche crepa, perché l’età della struttura si riveli. Abbiamo provveduto nei recenti anni a porre dei sostegni ad alcuni archi della Chiesa, successivamente abbiamo chiesto l’intervento di esperti per indagare lo stato di sicurezza degli edifici.Così nell’anno 2013, liberi da oneri finanziari precedenti, ci siamo impegnati nella spesa per gli accertamenti (€ 30.000), la progettazione dei futuri lavori di consolida-

mento, valutare i costi e considerare le nostre possibilità.Il costo complessivo è risultato subito alto, € 800.000 (ottocentomila euro). Sono tanti soldi! Ma tanta è anche la necessità! Abbiamo cercato aiuto sia dalla Chiesa Cattolica Italiana e sia dalle strutture della nostra città come la Fondazione della Cassa dei Risparmi di Forlì. Queste organizzazioni ci verranno in aiuto per una somma complessiva di € 500.000 (cinquecentomila euro).Quindi insieme a tutta la comunità parrocchiale ci do-vremmo impegnare a raccogliere la restante somma di € 300.000 (trecentomila euro).La Chiesa, originariamente comunità di cristiani, ha biso-gno di strutture materiali (edificio del culto, abitazione per il parroco, stanze per il catechismo, sala riunioni, ecc…) e anche di cura per mantenerle efficienti. All’attenzione e alla cura di queste cose tutti i parrocchiani sono chiamati a contribuire ciascuno secondo la propria possibilità e ca-pacità. Si prevede che i lavori inizino nella prossima estate 2014 dalla Scuola Materna “Don Bosco”, approfittando della pausa estiva. Proseguiranno poi nella Chiesa e nella canonica per circa 1 anno.Vi daremo presto notizia dei tempi per i pagamenti in cui ci impegneremo e chiederemo il vostro aiuto fiduciosi come nel passato. Un gruppo di parrocchiani incaricati dal parroco seguiranno la realizzazione dell’intera opera con giudizio, competenza e senso di risparmio.

Il parroco Don Guglielmo

Il prossimo 12 marzo la Sala don Bosco ospiterà uno spettacolo teatrale dal titolo ‘la radio e il filo Spi-nato’. Si tratta di un originale e brillante racconto per oggetti sulla vita di padre Kolbe, morto ad Auschwitz per mano nazista. Portato in scena da Roberto Abbiati e Luca Salata rientra nella rassegna nazionale i teatri del Sacro che a Forlì vede la rappresentazione di altri spettacoli al San Luigi e presso la Chiesa di Coriano e il Teatro Novelli (Santa Rita). Il progetto I Teatri del Sacro è un’iniziativa di Federgat (Federazione Gruppi Attività Teatrali) con il sostegno della Fondazione Comunicazio-

ne e Cultura, e promossa dal Servizio Nazionale per il Progetto Culturale e dall’Ufficio Comunicazioni Sociali della CEI, in collaborazione con l’ACEC (Associazione Cattolica Esercenti Cinema). Obiettivo del progetto è quello di promuovere proposte teatrali di qualità dedica-te alla riflessione e alla comunicazione del sacro: spet-tacoli, performance, drammaturgie, rassegne e festival, ma anche eventi legati al recupero del teatro popolare religioso di tradizione.È in prima istanza un’avventura artistica e culturale de-dicata alle intersezioni, sempre più diffuse, fra il teatro e la ricerca spirituale e religiosa: un ‘corpo a corpo’ libero e sincero con le domande della fede, acceso dall’azione drammatica. L’ingresso è a offerta libera e lo spettacolo avrà inizio alle ore 20,45. (Info: 366.4477210 - www.saladonbosco.com)

I TEATRI DEL SACRON E L L E S A L E D E L L A C O M U N I T À D I T U T T A I T A L I Ag l i s p e t t a c o l i d e l l ’ e d i z i o n e 2 0 1 3

Page 6: Notiziario Pastorale  2014

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20146

lUnedì 20 ore 20.00Tutti insieme a preparare i caplêt.

martedì 21 ore 20.30 Adorazione e confessioni.

merColedì 22 ore 20.00 Insieme a preparare i caplêt.

SaBato 25 ore 18.30 S. messaore 19.45 cena comunitaria con katekism family show (portare il dolce, prenotarsi entro mercoledì 22)

domeniCa 26 Festa della chiamata di San paolo e festa della famiglia

ore 11.00 S. messa (sono invitati in particolare coloro che, nel 2013, si sono sposati o hanno partecipato al Corso per Fidanza-ti che pranzeranno poi insieme)

ore 21.00 musical “Madre Teresa di Calcutta”

domeniCa 2 FeBBraio giornata della vitaAlla S. Messa delle ore 11.00 sono invitati tutti i bambi-ni battezzati nel 2013

martedì 4 FeBBraio 8.30 S. messa (no 18.30)Festa della madonna del fuoco

Si invitano i parrocchiani ad illuminare le case, la sera del 3 febbraio in onore di Maria.

Festa della chiamata di San Paoloe Festa della Famiglia

Un sincero GRAZIE di cuore a tutti i parrocchiani che anche quest’anno, nonostante il perdurante periodo di crisi e le tante iniziative concomitanti, hanno dimostra-to una grandi generosità e sensibilità. Nella seconda e terza domenica di avvento avete “comperato” buoni per l’acquisto di prodotti alimentari per la “Casa di acco-glienza” per un totale di 856,00 €.A questa iniziativa era associata una piccola lotteria con premi realizzati dagli ospiti e dagli operatori della casa. Alcuni premi non risultano ancora ritirati, pertanto alle-ghiamo qui sotto i risultati dell’estrazione.

BUONO NUMERO COLORE PREMIO

2031 BIANCO 1

3153 SALMONE 2

3086 SALMONE 3

5060 GIALLO 4

5032 BIANCO 5

1164 VERDE 6

Ecco la testimonianza di una mamma che ha scoperto, attraverso suo figlio, la preziosità dell’ esperienza che piccoli e giovani possono imparare dagli anziani .“Diego, mio figlio di 10 anni, ha conosciuto la realtà del-la Casa dell’Accoglienza, della nostra Parrocchia di San Paolo lo scorso anno. Per motivi di lavoro ci era impos-sibile andarlo a prendere da scuola, e così un genitore si è impegnato ad accompagnare nostro figlio ogni giorno presso la Casa di Accoglienza per gli Anziani, in attesa del nostro ritorno dal lavoro. Qui Diego si è sentito accettato e accolto, e con “i nonni” ha vissuto un bel momento. Quando è giunta l’estate, nel decidere per la frequenza al Centro Estivo, Diego mi ha espresso la volontà di continuare a stare nel Centro di Accoglienza, continuando così a stare con “i nonni”, piuttosto che andare al Centro Estivo con gli altri bambini. Ho quindi chiesto con la Responsabile se fos-se stata possibile questa opportunità, e dopo colloquio motivato, Diego e’ stato accettato. Il bambino ha vissu-to questa esperienza con grande entusiasmo perchè “i nonni” gli hanno insegnato tanto, anche giochi e tante storie di vissuti, che i bambini non conoscono.Andava due giorni a settimana aiutando ad apparecchia-re e sparecchiare, rendendosi utile, insomma.”

Annamaria

Casa di AccoglienzaScuola per giovani e piccoli

Quest’anno la Festa della parrocchia si colora di un par-ticolare rilievo pastorale. Infatti, oltre la tradizionale se-rata del “Katekism Family Show” che quest’anno vedrà concorrere le classi a partire da uno degli efficaci slo-gans lanciati da papa Francesco, la serata di lunedì 13 vedrà il Consiglio Pastorale radunarsi in maniera ecce-zionale. Data la necessità di individuare un tema pasto-rale davvero sentito e perseguibile, dunque di portata anche pluriennale, il Consiglio dovrà valutare quella sera le proposte dei principali gruppi della parrocchia che in questo ultimo tempo si sono interrogati a partire da due domande: quale la sfida maggiore della nostra parroc-chia? quale “parola” delle Scritture ne può illuminare il cammino? Lo slancio missionario dell’apostolo Paolo e di papa Francesco ispiri l’impegno delle famiglie, dei gruppi, dei consiglieri!!

RingraziamentoRaccolta per la “Casa d’Accoglienza”

Page 7: Notiziario Pastorale  2014

7Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 2014

In questa pagina troverete una serie di informazioni utili a conoscere i vari momenti di vita delle nostre parroc-chie e le persone a cui fare riferimento per ciò che riguarda la nostra vita cristiana e di solidarietà.

La vita nelle nostre parrocchieUnità Pastorale Cappuccinini - San Paolo

RecapitiCappuccinini - S.Giovanni Battista: Via Ridolfi 27/A, telefono 0543.33563 Parroco don guglielmo giorgioni 338.7225059San Paolo Apostolo: Via Pistocchi 19, telefono e fax 0543.61732 Parroco: don girolamo Flamigni 329.9051550

Orari segreteria parrocchialeCappuccinini - S.Giovanni Battista: Lunedì e Giovedì dalle 9 alle 11San Paolo Apostolo: Lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 8,30 alle 12,30.Giovedì dalle 15,30 alle 19,30

Orari Sante MesseFestivo18.30 (Prefestivo) - San Paolo e Cappuccinini 9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo11.00 Cappuccinini e San Paolo16.00 presso Villa Igea19.00 CappuccininiFeriale 7.00 Cappuccinini 8.30 San Paolo18.30 San Paolo18.30 CappuccininiAdorazione EucaristicaCappuccinini: ogni venerdì ore 19.00San Paolo: ogni martedì 9.00-18.30 e 20.30-21.30

Servizio Liturgicogruppi coraliCappuccinini: Anna M. (0543-28470)San Paolo: Enrico P. (0543-553577)

Servizio liturgico, ministranti e lettoriCappuccinini: Daniele Z. (339-7553380)San Paolo: Germano P.

ministri straordinari dell’eucarestia e liturgiaCappuccinini: Antonio L. e Daniele Z. San Paolo: Chiara S. (0543.401738)

Centro di ascolto CaritasCappuccini: ogni mercoledì dalle 15.00 alle 17.00.San Paolo: ogni lunedì dalle 9.30 alle 12,30

mercatini dell’Usatopresso Via Manzoni 16/B (ex punto Bus), ogni martedì e mercoledì dalle 15.30 alle 18.30presso Parrocchia San Paolo, ogni sabato dalle 9.30 alle 12.00presso Villaggio Mafalda (via Dragoni 75L), il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 15.00 alle 19.00.Telefonare prima al 345.9526941

laboratorio del Cuoiopresso San Paolo, Ven. dalle 15.00 alle 17.00.Rif.: Nicola P. 329-9051553.

Casa dell’accoglienza (Centro diurno anziani)presso San Paolo, Lun.-Gio. dalle 8 alle 18, Ven. dalle 8 alle 14.Riferimenti: Francesco A., Anna Z., Matteo T. 0543- 416845.

Centro educativo e di sostegno socio assistenzialeSan Paolo: centro educativo permanente dal lun al ven dalle 14,30 alle 18,30 (329.9051541)Cappuccinini: doposcuola lunedì, mercoledì e venerdì

Attività EducativeScuola dell’infanzia San giovanni BoscoScuola parificata dai 3 ai 6 anni, con sezione primavera (dai 24 ai 36 mesi). Via Ridolfi 27. Telefono 0543-27330.Email: [email protected] - www.scuoladonbosco.org

ageSCi (scout)Cappuccinini: Angelo T. (347-0533946) e Isabella M.San Paolo: Andrea C. e Antonietta O.

azione CattolicaCappuccinini: Giuseppe M.San Paolo: Francesco N.

oratorio ragazziCappuccinini: Marta B. (349-3669408)

Corsi di preparazione al matrimoniopresso Cappuccinini: 8 incontri dal mese di settembre, la domenica ore 18.00 e il giovedì ore 21.00. Info e iscrizioni. Info e iscrizioni: Ugo e Giovanna M. (348-0162274, [email protected])presso San Paolo: dal 9 febbraio 2014, per le 8 domeniche successive . Info e iscrizioni: Segreteria parrocchia (0543-61732)

VarieStrutture di soggiorno per gruppiCasa di Limisano (nei dintorni di Rocca San Casciano).Riferimento: Pietro V. (349-0550890)Casa San Francesco (nei pressi di Campigna - Santa Sofia). Riferimento: Nora R. (0543-64511)Strutture polifunzionaliSala polivalente “Don Bosco” - Via Ridolfi 31Info e prenotazioni: Giovanni M. (366.4477210) email: [email protected], www.saladonbosco.comSala polivalente “Roberto Vallicelli” - presso San PaoloInfo e prenotazioni: Sandro Alboni (339.2277380)

Feste parrocchialiCappuccinini: prima domenica di GiugnoS.Paolo: 25 gennaio e ultima domenica di maggio

Centri estiviCappuccinini : da fine scuola per 3 o 4 settimaneSan Paolo: tutto il periodo delle vacanze eccetto 15 giorni a ferragosto

Page 8: Notiziario Pastorale  2014

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Pasqua 20148

Quasi un anno è trascorso da quando, in occasione delle benedizioni pasquali 2013, a conclusione dell’Anno della Fede indetto da Papa Benedetto XVI, i parroci della no-stra Unità Pastorale hanno proposto a tutte le persone a partire dai 16 anni di età un questionario per verificare lo ‘stato di salute’ della fede della nostra comunità cristia-na. È stata un’utile occasione per incontrare e raccoglie-re l’opinione di coloro che vivono nel nostro territorio, anche quelli che non frequentano molto la parrocchia.Sono stati distribuiti circa 4700 questionari e ne sono stati restituiti compilati 414 (circa il 9%, una percentuale non molto alta)Negli scorsi mesi le risposte sono state inserite ed ela-borate al computer da alcuni volontari, ed i risultati sono molto simili tra le due parrocchie: se da un lato eviden-ziano una forte “base comune” di valori cristiani tra pra-ticanti e meno praticanti, e viene riconosciuto molto tra-sversalmente il ruolo caritativo della parrocchia (54%), ed in buona parte quello educativo (33%), su alcuni temi di fede pare esserci abbastanza incertezza e confusio-ne (resurrezione, reincarnazione, ma anche sulla stes-sa figura di Gesù) e non mancano aspetti di polemica verso la Chiesa ed un certo “ammorbidimento” della proposta cristiana fino ad un vero e proprio relativismo (circa 1 persona su 5). In particolare i giovani mostrano una certa disaffezione e scetticismo (quasi uno su due

indica Dio come “misterioso”), e questo ci richiama ad un maggiore e più aggiornato impegno pastorale verso coloro che sono il futuro delle nostre comunità e della nostra società; nello spazio per le “note libere” è stato anche espresso il desiderio di maggiore unità all’interno delle parrocchie, e di maggiore apertura da parte dei “bravi praticanti” o “laici impegnati” verso chi è meno praticante o impegnato attivamente in gruppi e servizi.Ringraziamo tutti coloro che hanno risposto con grande disponibilità al questionario, fornendo in questo modo preziose indicazioni e “correzioni di rotta” per l’attività delle due parrocchie.I risultati dettagliati verranno esposti e discussi in un in-contro pubblico che verrà organizzato nei prossimi mesi secondo gli avvisi che verranno comunicati nelle rispet-tive parrocchie.

Questionario della fedeanalizzati i risultati di una indagine condotta in Unità Pastorale

Ci rallegriamo con giuseppe

Brescia per la nomina a referen-

te A.I.S.L.A. (Associazione Ita-

liana Sclerosi Laterale Amio-

trofica) per la provincia di Forlì e

Cesena. Tutti noi gli auguriamo

buon lavoro.

Rallegramenti

Sala don bosco - CappuccininiPer iniziare bene la Settimana Santaalle radici della famiglia cristiana: dalla domus romana alla domus ecclesiae e alla famiglia di “the tree of life” (l’albero della vita)Riflessione guidata con spuntimultimediali daDon Alessandro Ravaglioli

Lunedì 14 aprile ore 20.45

Chi verrà quest’anno a visitare le famiglie in sostituzione di don Carlo?

È don oKorie JUde ndUBUiSi, già presentato nell’ultimo notiziario. Viene dalla

Nigeria, parla bene l’italiano ed è interessato a conoscere le famiglie della parrocchia.

Vi invitiamo ad accoglierlo bene senza scambiarlo per un “vu comprà”.

La sua presenza è un dono per la nostra parrocchia, perché ci darà un aiuto per le tante

attività che qui si svolgono e soprattutto sarà uno stimolo per amare di più il Signore.

Grazie don Jude.

Don Mino

Visita e Benedizioni alle famiglie