Telefonate a non finire quando a giugno il Vesco-vo diede l’annuncio al ritiro mensile dei preti: don Mino e don Guglielmo non sono più parroci! A tutti sembra una novità, ma in realtà è il cammino normale del popolo di Dio che continua ad amare e governare la sua Chiesa attraverso gli avvicenda-menti dei suoi ministri. La domanda più frequente è: ti dispiace di non essere più parroco? Cosa farai ora? Continuerò a fare il prete come prima senza la responsabilità diretta della parrocchia, dalla quale dovevo essere esonerato al compimento dei miei 75 anni, mentre ora ho oltrepassato gli 82. Il mandato di Gesù «andate ed annunciate il Vangelo» è per tutti i battezzati e a maggior ragione per noi preti, senza limiti di età: sono ben lieto di continuare a fare il prete qui a S. Paolo finché le forze e la “testa” me lo permetteranno e i parrocchiani avranno il coraggio di accogliermi e sopportarmi. Al termine del mio “apostolato” sento di non aver

fatto molto, ma di aver trovato alcuni punti fonda-mentali: vita comunitaria di preti (non ho mai vissuto da solo), che mi ha dato la gioia di confrontarmi sem-pre su tutto e soprattutto di pregare assieme ogni mattina, tante persone che hanno collaborato con responsabilità e generosità alla vita della parrocchia e che tuttora continuano a farlo, in particolare, infine, l’affetto che tutti i vescovi hanno avuto per me. Fare il prete è una gioia grande e un rischio che auguro ai giovani di affrontare: c’è bisogno di voi e la chiamata di Dio è per molti. Grazie Signore!

Don Mino

Avanti tutta!Dal 20 settembre avremo un parroco unico e collaboratori d’eccezione…

SAN PAOLO

CAPPUCCININI

UNITÀ PASTORALE CAPPUCCININI SAN PAOLODiocesi di Forlì-Bertinoro - Vicariato Forlì-Est

DUE AFFETTUOSI GRAZIE E UN BENVENUTO. Esprimiamo ai nostri parroci, Don Guglielmo e Don Mino, sentimenti di sincera amicizia e gratitudine per essere stati sapienti guide per tantissimi anni e per la loro disponibilità a continuare ancora tra noi il loro apostolato. Nello stesso tempo vogliamo porgere il saluto al nuovo parroco Don Gabriele dando la nostra disponibilità perché il suo mandato sia il più sereno e fruttuoso possibile.

Feriale 8.30 San Paolo18.30 CappuccininiPrefestivo18.30 San Paolo18.30 Cappuccinini

ORARI SANTE MESSE (settembre - maggio)

Festivo 9.00 Cappuccinini 9.30 San Paolo11.00 Cappuccinini e San Paolo16.00 presso Villa Igea19.00 Cappuccinini

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Settembre 20142

Don Gabriele PiriniParroco unico dell’Unità Pastorale

Considerata l’eccezionalità dell’evento, abbiamo il piacere di porre al nuovo parroco alcune domande per farlo conoscere a più persone.Don Gabriele, ci puoi brevemente raccontare come è nata la tua vocazione?Non è facile rispondere in breve. Mi viene in mente il titolo di un libro testimonianza di Giovanni Paolo II sulla sua vocazione: “dono e mistero”! La mia vita, infatti, tra momenti di gioia e sofferenza, di ricerca e d’incontro con tanti testimoni, mi ha condotto sem-pre più di fronte al Signore con il desiderio di luce: da Lui mi sono sentito compreso, perdonato, investito di fiducia. L’essere prete qui, in questa Chiesa locale prossima alle mie origini cesenati, è il mio modo di seguirlo e di condividerne la Missione.Il tuo primo incarico ti ha portato nella Parroc-chia di San Paolo con eccezionali compagni di viaggio: come ti sei trovato?È vero, condividere il Ministero con preti come don Mino e don Amedeo è stato ed è fonte di ricchezza e di radicamento. Vedere preti felici, il cui servizio frut-tuoso si è fondato sul “semplice” ascolto del Vange-lo, sulla preghiera e sulla condivisione con i poveri, ha contribuito e contribuisce a edificarmi.

I tanti laici che qui ho conosciuto sono poi altri compagni di viag-gio non meno preziosi.Spesso sei impegna-to con i Gesuiti, qual è il tuo legame con loro?Sono guida di Esercizi spirituali ignaziani, non sarei giunto al Ministero senza l’incon-tro con il carisma di Sant’Ignazio di Loyola che è pro-prio quello del discernimento. Dò esercizi ignaziani nella vita quotidiana ad alcuni laici - un percorso che si può adattare, ma di per sé durerebbe 2 anni - poi, quando riesco, dò Esercizi personalmente guidati anche in ritiri di 7-8 giorni. Mio desiderio sarebbe quello di dare vita anche in Diocesi ad un luogo e a tempi in cui proporre la ricchezza spi-rituale e formativa di tali esperienze soprattutto per operatori pastorali.Don Gabriele, dopo cinque anni è arrivata la “promozione” a parroco, non solo una parroc-chia, bensì due! La cosa ti preoccupa? La senti come una sfida?Sì, mi preoccupa, sarei incosciente se non fosse

“Quale sarà il mio posto nella casa di Dio?Lo so, non mi farai fare brutta figura,non mi farai sentire creatura che non serve a niente, perchè Tu sei fatto così:quando serve una pietra per la tua costruzione,prendi il primo ciottolo che incontri,lo guardi con infinita tenerezzae lo rendi quella pietra di cui hai bisogno:ora splendente come un diamante,ora opaca e ferma come una roccia,ma sempre adatta al tuo scopo.

Cosa farai di questo ciottolo che sono io...di questo piccolo sasso che tu hai creatoe che lavori ogni giorno con la potenzadella tua pazienza, con la forza

invincibile del tuo amore trasfigurante?

Tu fai cose inaspettate, gloriose.Getti là le cianfrusaglie e ti metti a cesellare la mia vita.Se mi metti sotto un pavimento che nessuno vedema che sostiene lo splendore dello zaffiroo in cima a una cupola che tutti guardano e ne restano abbagliati, ha poca importanza.

Importante è trovarmi là dove tu mi metti, senza ritardi. E io, per quanto pietra, sento di avere una voce:voglio gridarti, o Dio, la mia felicità di trovarmi nelle tue mani malleabile, per renderti servizio, per essere tem-pio della tua gloria.”

di A. Ballestrero

Don Guglielmo: “cosa farai di questo ciottolo che sono io?”

Queste parole sono adatte a descrivere il tempo che le nostre comunità parrocchiali stanno vivendo. Sono questi giorni di ripresa delle attività parrocchiali, ma nella luce più forte dell’unità pastorale tra San Paolo e Cappuccinini. Il Vescovo, con la nomina di don Gabriele a unico parroco, ha impresso un’accelerazione alle nostre parrocchie. Ognuno di noi è chiamato a rinnovare il suo “sì” alla volontà di Dio che ci chiama a questa nuova avventura. A tutti noi buona strada.

D.Guglielmo

3Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Settembre 2014

così, ma anche mi dà un certo entusiasmo. Mi ras-serena, poi, la presenza dei due “storici” don Mino e don Guglielmo, così come quella di tanti fedeli laici responsabili. Mi dà pace anche il Vescovo il quale mi ha detto che ci saranno momenti di verifica. È una sfida grande, infatti, non solo per me, ma per tutti.In generale cosa ne pensi delle unità pastorali?È uno sbocco inevitabile dei tempi, segno di una Chiesa che deve sempre più diventare luogo di co-munione e di corresponsabilità, essenzializzare il suo modo di essere presente, superare ogni campanili-smo interno, diventare sempre meno “clericale”, sempre più“popolo di Dio”.Dice Papa Francesco che «la Chiesa “in uscita” è una Chiesa con le porte aperte. Uscire verso gli altri per giungere alle periferie umane non vuol dire correre verso il mondo senza una direzione e senza senso» (cf. Evangelii Gaudium, n. 46). Secondo te qual è questo senso?Il senso è quello che anima da sempre la Chiesa: essere segno e strumento perché la salvezza di Dio rivelata nel Signore Gesù giunga ovunque e più in profondità. Per questo, poco dopo, il papa continua, con il suo solito stile immediato e vivo: «la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c’è posto per ciascuno con la sua vita faticosa» (cf. n. 47), in particolare per i poveri a tutti i livelli.

Quale messaggio vuoi dare ai tuoi nuovi par-rocchiani dell’unità pastorale? Hai già in mente qualcosa? Hai desideri, progetti particolari?Vorrei chieder loro: “ma cosa avete fatto di male per avermi come parroco?!”… Vorrei poi dire: il passag-gio che sta avvenendo, da noi, come in altre parti d’Italia e d’Europa, è epocale: è un nuovo volto di Chiesa che si va definendo… Circa i progetti, credo si elaboreranno insieme, co-munque, vorrei favorire tutto ciò che, in linea con l’esortazione di papa Francesco, aiuta le persone a mettersi in contatto con le energie vivificanti e sem-pre nuove del Vangelo, promuovere in noi tutti una spinta missionaria e evangelizzatrice verso tutti i tipi di “periferie”.

Ringraziando don Gabriele per la sua disponibilità, vorrei ricordare un simpatico episodio della vita di Don Lucio Vignoli (cf. “Camminare nella speranza”, pag. 12) in occasione della nomina a parroco di Ma-gliano, nel 1954. Il Vicario di allora Mons. Pasini usò per la sua presentazione ai parrocchiani il linguaggio proprio dei tanti frequentatori del circolo parrocchiale: «Abbiamo scelto per voi dal mazzo delle nostre carte l’asso di Briscola»! Vogliamo credere che anche in questa circostanza sia così …

Daniele Z.

Sabato 20 settembre 2014 - 0re 15,30Liturgia presieduta da

Mons. Vesc. Lino Pizzi nell’Anfiteatro dell’area verde di via Dragoni.

Dopo la celebrazione sarà data gratuitamente

piadina a tutti dal nuovo chiosco “Piada 52”.

Si raccoglieranno le iscrizioni per il catechismo dei bambini a San Paolo.

Per i bambini dei Cappuccinini le iscrizioni sono già aperteil sabato dalle ore 14,30 alle 16,00 in segreteria.

Solenne apertura dell’Anno Pastoralecon insediamento dell’unico parroco Gabriele Pirini e

Apertura dell’Anno Catechistico

Notiziario Unità Pastorale delle Parrocchie Cappuccinini, S. Paolo - Settembre 20144

Domenica 12 ottobre alle ore 10,00 in Cattedra-le oltre 40 ragazzi, delle Parrocchie di San Paolo e Cappuccinini, riceveranno il Sacramento della Cresima. Con essa i ragazzi compiranno quella che viene definita l’”iniziazione cristiana”. I nostri ragazzi si sono recati a Casa San Francesco dal 4 al 7 settembre per un ritiro speciale in preparazio-ne al Sacramento. Speriamo sia stato fruttuoso!

Due nuovi preti!Don Fabio Castagnoli e Don Andrea Carubia sono stati, anche se per poco, parrocchiani dei Cappuccinini. Fabio nell’anno pasto-rale 2009-2010, Andrea per più tempo come capo scout appro-fondendo, crediamo, anche tra noi la propria vocazione. Sabato 27 settembre in cattedrale alle ore 17,30 saranno ordinati pre-sbiteri dal nostro vescovo S. E. Mons. Lino Pizzi. Per l’occasione facciamo loro i nostri auguri chiedendo a Dio che il loro esempio possa essere seguito anche da altri.

Mettere in sicurezza e riparare! È l’attività per la ri-costruzione ai Cappuccinini; da qui lo slogan “Metti un mattone per la Ri-costruzione”. Abbiamo, infatti, bisogno del vostro prezioso aiuto per aiutarci a ri-costruire e poter andare avanti tutta con i lavori negli edifici parrocchiali. Quindi, ci affidiamo a voi parrocchiani per contribuire con offerte al cofinanziamento dei lavori. Un bel grazie alla vostra generosità!

Un nuovo accolitoSabato 1 Novembre, Festa di Tutti i Santi, nella parrocchia dei Cappuccinini alle ore 11 il no-stro vescovo Mons. Lino Pizzi conferisce il ministero dell’ac-colitato a Daniele Zattini, tap-pa del percorso diaconale.

Metti un mattone per la Ri-costruzione

S. Cresima di Unità Pastorale

Un nuovo diaconoDomenica 23 novembre alle ore 17,30 in Cattedrale: Ordina-zione Diaconale del seminarista Germano Pagliarani attual-mente frequentante l’ultimo anno di formazione presso il Se-minario Regionale di Bologna.

Dal 29 settembre 2014 a san Paolo

Il centro è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 14:30 alle 18:30. Per informazioni ci puoi trova-re in via Pistocchi, 19 o contattarci ai numeri:

0543.68174 - 329.9051541

Centro Educativo Pomeridiano

Da Ottobre a Maggio

A San Paolo il martedì dalle 9,10 in cappellina con il Santissimo sempre esposto,

dalle 20,30 alle 21,30 guidata.

Ai Cappuccinini il venerdì dalle 19,00 alle 20,00

Adorazione Eucaristica

Abbigliamento, oggettistica, libri, giochi e varie.

Aperto il sabato dalle ore 9.30 alle 12.00L’incasso sarà devoluto

ai bisogni della parrocchia.

MERCATINO DI BENEFICENZA

Cappellina di san PaoloOra di Pacificazione

Ogni sabato dalle ore 11,00 alle 12,15.Alle volte può essere spostata

alla domenica dalle 18 alle 19,15.Ora di silenzio guidata a partire dal corpo per un ascolto più profondo della Parola

Avvisi e Appuntamenti

CORSO CRESIMANDI ADULTIda novembre a marzo a san Paolo

lunedì dalle 20,30 alle 22,00Prenotazioni in segreteria

o al 349 5542177 (don Gabriele)