Notiziario Diocesano ottobre 2014

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« Spesso mi preme il desiderio di recarmi nelle università, specialmente a Parigi, alla Sorbona, e gridare a squarciagola, come un uomo che abbia perduto il senno, a quelli che hanno più scienza che desiderio di usarne con profitto, quante anime siano prive della gioia del cielo, e cadono all’in- ferno a causa della loro negligenza». Con queste parole san Francesco Sa- verio (1506-1552), pa- trono delle Missioni e grande missionario del XVI secolo, in una let- tera appassionata au- spica che nella vecchia Europa siano in tanti a lasciare tutto per an- nunciare il Vangelo ai popoli dell’O- riente, che hanno vivo il desiderio di conoscere Dio. Mi piace sottoli- neare che Francesco Saverio non si accontenta di annunciare il Vangelo assieme ai sacerdoti con i quali si è recato nelle Indie, nell’arcipelago delle Molucche e in Giappone, bensì esige l’insostituibile aiuto di interpreti, di catechisti e di neo con- vertiti. Scrivo queste riflessioni da Hong Kong, lembo di terra cinese a statuto speciale. Sono qui con altri cinque sacerdoti della nostra diocesi per ce- lebrare il centenario della parrocchia nella quale don Michele Camastra ha esercitato il suo ministero di par- roco per diversi anni. Stiamo vivendo una bre- ve, ma esaltante espe- rienza di Chiesa. In questa terra i cattolici sono minoranza (6% della popolazione: 450 mila a fronte di 7 milioni di buddisti e taoisti). Essi non solo vivono la liturgia domenicale in altissima percentuale e con un coinvolgimento partico- larmente intenso, ma so- no anche presenti in maniera significativa nel- le scuole, negli ospedali, nelle carceri, nelle famiglie, nei ser- vizi sociali. don Ambrogio Avelluto Direttore Ufficio/Centro Missionario notiziario diocesano organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitonto anno XXXI numero 10 ottobre 2014 www.arcidiocesibaribitonto.it [email protected] sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari Vocazioni laicali alla missione Ad Gentes La Chiesa è per sua natura “in uscita” segue a pag. 2 Ritiro del Clero Venerdì 10 ottobre, dalle ore 9.30, presso l’Oasi S. Maria in Cassano Murge, riprende il cammino dei Ri- tiri Spirituali per il Clero diocesano. I tre ritiri di quest’anno saranno guidati da P. Paolo Bizzeti, gesuita e svilupperanno tematiche sul discernimento spirituale e pastorale. Il tema per il mese di ottobre è il seguente: Ignazio di Loyola: un esempio di discernimento spirituale ed esistenziale. P. Paolo Bizzeti è nato a Firenze nel 1947. Entrato nella Compagnia di Gesù, dopo i tradizionali studi filosofici e teologici e l’ordinazione sacerdotale, si è laureato a Bologna in Lettere e Filosofia con una tesi sul libro della Sa- pienza, pubblicata dall’editrice Paideia (Sapienza. Struttura e genere letterario). Per molti anni si è occupato di evangelizzazione biblica e pastorale giovanile a Bologna. È stato successivamente superiore della casa dei Padri Gesuiti a Firenze. Poi direttore del centro di spiritualità Villa S. Giuseppe a Bologna per 12 anni. Per 20 anni ha anche coordinato la Pastorale vocazionale dei Gesuiti in Italia. Dirige attualmente il Centro Antonianum di Pa- dova per la formazione del laicato. È docente della Facoltà Teologica del Triveneto (FTTR). Accompagna gruppi e comunità di famiglie (www.maranatha.com; www.mulinocasole.it). Ha fondato l’associazione onlus «Amici del Medio Oriente – AMO», un gruppo che si interessa alle problematiche religiose del Medio Oriente e pro- muove itinerari e percorsi formativi nelle terre bibliche (www.amo-fme.org).

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Organo di collegamento dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto

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«Spesso mi preme il desideriodi recarmi nelle università,specialmente a Parigi, alla

Sorbona, e gridare asquarciagola, come unuomo che abbia perdutoil senno, a quelli chehanno più scienza chedesiderio di usarne conprofitto, quante animesiano prive della gioiadel cielo, e cadono all’in-ferno a causa della loronegligenza». Con questeparole san Francesco Sa-verio (1506-1552), pa-trono delle Missioni egrande missionario delXVI secolo, in una let-tera appassionata au-spica che nella vecchia Europasiano in tanti a lasciare tutto per an-nunciare il Vangelo ai popoli dell’O-riente, che hanno vivo il desideriodi conoscere Dio. Mi piace sottoli-neare che Francesco Saverio non siaccontenta di annunciare il Vangelo

assieme ai sacerdoti con i quali si èrecato nelle Indie, nell’arcipelagodelle Molucche e in Giappone,

bensì esige l’insostituibile aiuto diinterpreti, di catechisti e di neo con-vertiti.Scrivo queste riflessioni da HongKong, lembo di terra cinese a statutospeciale. Sono qui con altri cinquesacerdoti della nostra diocesi per ce-

lebrare il centenario della parrocchianella quale don Michele Camastraha esercitato il suo ministero di par-

roco per diversi anni.Stiamo vivendo una bre-ve, ma esaltante espe-rienza di Chiesa. Inquesta terra i cattolicisono minoranza (6%della popolazione: 450mila a fronte di 7 milionidi buddisti e taoisti). Essinon solo vivono la liturgiadomenicale in altissimapercentuale e con uncoinvolgimento partico-larmente intenso, ma so-no anche presenti inmaniera significativa nel-le scuole, negli ospedali,

nelle carceri, nelle famiglie, nei ser-vizi sociali.

don Ambrogio AvellutoDirettore Ufficio/Centro Missionario

notiziariodiocesano

organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXXI • numero 10 • ottobre 2014 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

Vocazioni laicali alla missione Ad GentesLa Chiesa è per sua natura “in uscita”

segue a pag. 2

Ritiro del Clero

Venerdì 10 ottobre, dalle ore 9.30, presso l’Oasi S. Maria in Cassano Murge, riprende il cammino dei Ri-tiri Spirituali per il Clero diocesano.I tre ritiri di quest’anno saranno guidati da P. Paolo Bizzeti, gesuita e svilupperanno tematiche sul discernimentospirituale e pastorale.Il tema per il mese di ottobre è il seguente: Ignazio di Loyola: un esempio di discernimento spirituale ed esistenziale.

P. Paolo Bizzeti è nato a Firenze nel 1947. Entrato nella Compagnia di Gesù, dopo i tradizionali studi filosofici eteologici e l’ordinazione sacerdotale, si è laureato a Bologna in Lettere e Filosofia con una tesi sul libro della Sa-pienza, pubblicata dall’editrice Paideia (Sapienza. Struttura e genere letterario). Per molti anni si è occupato dievangelizzazione biblica e pastorale giovanile a Bologna. È stato successivamente superiore della casa dei PadriGesuiti a Firenze. Poi direttore del centro di spiritualità Villa S. Giuseppe a Bologna per 12 anni. Per 20 anni haanche coordinato la Pastorale vocazionale dei Gesuiti in Italia. Dirige attualmente il Centro Antonianum di Pa-dova per la formazione del laicato. È docente della Facoltà Teologica del Triveneto (FTTR). Accompagna gruppie comunità di famiglie (www.maranatha.com; www.mulinocasole.it). Ha fondato l’associazione onlus «Amicidel Medio Oriente – AMO», un gruppo che si interessa alle problematiche religiose del Medio Oriente e pro-muove itinerari e percorsi formativi nelle terre bibliche (www.amo-fme.org).

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La comunità diocesana di HongKong, che si arricchisce ogni anno ditremila nuovi battezzati, pur nellapenuria di vocazioni sacerdotali e re-ligiose, invia diverse famiglie inCambogia, in Tanzania e in India inqualità di “Fidei donum”. Al riguardo, la diocesi di Bari-Bi-tonto vanta una ricca tradizione:negli ultimi decenni 13 fedeli laici sisono recati in terre di missioni adgentes (Etiopia in particolare) peraffiancare i sacerdoti “Fidei donum”in opere socialmente utili, e nellaevangelizzazione. Un nome fra tutti:Lena Lopriore, che ha profuso gene-rosamente tutte le sue energie inquest’opera santificatrice dello Spi-rito per oltre tre lustri; deceduta daalcuni anni, è caduta nel totale oblioin diocesi. L’esperienza di questi 13fedeli laici (10 donne e 3 uomini) èormai conclusa da alcuni anni, pur-troppo senza un ricambio. Quasicertamente è mancato un progetto alungo termine, e tutt’ora mi sembranon esserci neanche il desiderio diprepararlo. Probabilmente la nostraChiesa diocesana ha investito molto(anche in denaro), ma non ha sensi-bilizzato sufficientemente il popolodi Dio perché tale opera fosse condi-visa ed avesse una sua naturale con-tinuità. Alla luce dell’esperienza“cinese” di questi giorni, ritengosiano maturi i tempi perché torninoa fiorire vocazioni laicali “Fideidonum” anche tra noi.Lungi da me mettere in dubbio chesono da rievangelizzare innanzi-tutto le nostre città scristianizzate, eche la prima missione è nella nostraEuropa, ma da ciò non possiamodedurre che la “missio ad gentes”sia divenuta superflua. Al contrario,specialmente oggi comprendiamocome ogni abitante del pianetaabbia il diritto di conoscere e dipoter far parte di una Chiesa che«diventi una casa per molti, unamadre per tutti i popoli e renda

possibile la nascita di un mondonuovo». Come afferma ripetuta-mente Papa Francesco, a nessunopuò essere negata l’esperienza di un«luogo della misericordia gratuita,dove tutti possano sentirsi accolti,amati, perdonati e incoraggiati a vi-vere secondo la vita buona del Van-gelo». Non offrire al più prestol’esperienza consolante di Cristo co-stituisce un’omissione imperdona-bile perché sacrilega, in quanto ilVangelo è un bene di prima neces-sità che noi occidentali deprez-ziamo e spesso disprezziamo.In conclusione mi preme ricordarea tutti una novità positiva della no-stra diocesi in ambito missionario.In estate sei ragazzi di scuola secon-daria - vincitori del Concorso ‘DonFranco Ricci’ - hanno vissuto quat-tro giorni full immersion nella mis-sione di Derven, in Albania, oveopera il sacerdote “Fidei donum”don Carmine Leuzzi. Al rientro aBari dovevate guardare i loro occhibrillare di gioia, ed ascoltare da tuttiindistintamente il nostalgico ritor-nello «Troppo pochi quattro giorniper un’esperienza da sogno!». Ep-pure questi ragazzi non hanno fattola classica “gita”, o la banale “va-canza”. Infatti i due educatori che lihanno accompagnati hanno confer-mato il loro impegno costante nellafraternità di gruppo innanzitutto; epoi nella sete di conoscere, di capirela mentalità albanese differentedalla nostra. Essi hanno visitato al-cune città ricche di storia, commuo-vendosi nell’ascoltare i fatti crudelidel recente passato; hanno pregatopiù volte assieme e hanno condivisointere ore nello scambio di espe-rienze di vita. Mi piace “sognare”che questo investimento (espe-rienza guidata in una missione) co-stituirà un precedente per ulterioriesperienze future aperte alla mon-dialità, al dialogo interreligioso, alrispetto di etnie differenti e, se il Si-gnore vorrà inserire il seme dellachiamata laicale o sacerdotale per lamissione, anche ad un servizio distampo missionario.A Maria, «la missionaria che si av-vicina a noi per accompagnarcinella vita, aprendo i cuori alla fedecon il suo affetto materno», chie-diamo di superare le fasi di aridità e

la «fatica del cuore» perché anchetra i fedeli laici fioriscano sante edintelligenti vocazioni alla Missionead gentes.

don Ambrogio AvellutoDirettore Ufficio/Centro Missionario

CANCELLERIAARCIVESCOVILE

• Circa alcune novità dellamodulistica matrimonia-le. Mentre ancora non è giunta al-cuna disposizione definitiva dallaC.E.I. circa la variazione degli artt.del Codice Civile da leggere aglisposi al momento del matrimonio(per il quale problema valgono leindicazioni già date, e cioè di leg-gere già fin d’ora il nuovo art. 147ed eventualmente anche il nuovoart. 315/bis: cfr. Notiziario Dioce-sano n. 6 giugno 2014, pag. 2),nuove disposizioni sono perve-nute relativamente al riconosci-mento dei figli. Infatti, conl’entrata in vigore della Legge 10dicembre 2012, n. 219 e del De-creto Legislativo 28 dicembre2013 n. 154, che hanno eliminatodall’ordinamento civile le residuedistinzioni tra figli legittimi e figlinaturali, affermando il principiodell’unicità dello stato giuridicodei figli, a prescindere dal fatto diessere nati in costanza o meno dimatrimonio, si è resa necessaria lamodifica del Mod. XV – “Atto diMatrimonio” attualmente in uso.La modifica è la seguente: “3. Riconoscimento dei figliLo sposo/la sposa, alla presenzadegli stessi testimoni, dichiara al-tresì di riconoscere per proprio fi-glio….., nato il..…, iscritto neiregistri di nascita del Comunedi..…, già riconosciuto dallasposa/sposo come figlio natofuori del matrimonio.Non avendo il figlio compiuto iquattordici anni, la madre/ilpadre, che aveva già riconosciutoil figlio sopra indicato, dichiara ilproprio consenso al su esteso ri-conoscimento.”

• Come si evince, tutte le volteche due sposi hanno già datoentrambi il loro riconosci-

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dalla prima pagina

Vocazioni laicalialla missione Ad GentesLa Chiesa è per suanatura “in uscita”

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mento ai figli già nati, che è ilcaso oggigiorno di granlunga più frequente, non èpiù necessario compilare al-cunché nell’Atto di matrimo-nio, oltre naturalmenteall’eventuale separazione deibeni (e al raro caso dellascelta del regime patrimo-niale per gli sposi stranieri).Pertanto la modifica di cuisopra (e quindi il ricorso alnuovo modulo dell’Atto dimatrimonio) si rende neces-saria solo nel caso in cui glisposi non abbiano ancora en-trambi riconosciuto i figli edesiderino farlo mediante ilmatrimonio. Sarà bene al-lora rivolgersi in Cancellerianon solo per ricevere unacopia del nuovo Atto di ma-trimonio (che comunque èpossibile scaricare dal sitoweb della C.E.I., www.chiesa-cattolica.it, andando alla voce“Uffici e servizi” e quindi clic-cando su ‘Problemi giuridici;oppure dal portale dioce-sano al link: http://www.arci-diocesibaribitonto.it/curia/cancelleria-arcivescovile-e-ufficio-del-cancelliere/documenti-che-e-pos-sibile-scaricare/integrazione-modulistica-2014-2015/matrimonio-mod-xv.doc/view ), ma ancheper conoscere meglio le mo-dalità di apposizione della di-chiarazione nel registrodegli Atti di matrimoniodella parrocchia.Circa, poi, il problema creato daquegli sposi che, avendo un do-micilio canonico differente ri-spetto alla residenza anagrafica,chiedono legittimamente di ba-sare sul domicilio l’appartenenzaparrocchiale, onde evitare incer-tezze e differenti dichiarazioni alriguardo, e sulla scorta di quantoin uso presso altre Curie, è statopredisposto un modulo apposito,il Mod. XII/ter, denominato“Dichiarazione del nubente rela-tiva al proprio domicilio cano-nico”, tramite il quale sposi eparroci dovranno di fatto atte-stare con chiarezza quale sia il do-micilio canonico rispetto allaresidenza anagrafica. Tale mo-

dulo potrà essere richiesto inCancelleria (che lo invierà tramitefax o e-mail), ritirato di persona oscaricato dal portale diocesano allink: http://www.arcidiocesibari-bitonto.it/curia/cancelleria-arci-vescovile-e-ufficio-del-cancelliere/documenti-che-e-possibile-sca-ricare/integrazione-modulistica-2014-2015/mod-xiiter-dich-dom-canonico.docx/view.

SETTORE PRESBITERI

ufficio presbiteri

• Incontri per presbiteri ediaconi permanenti

◊ Mercoledì 1 ottobre dalleore 10.00 alle ore 12.00,presso la Casa del Clero di Bari,è proposto al Clero diocesanoun incontro sul tema Comu-nione e corresponsabilità trapresbiteri e laici nella Chiesa.Identità e servizio dell’Azionecattolica Italiana oggi. Rela-tore: Mons. Mansueto Bianchi,Assistente generale dell’AzioneCattolica Italiana.

◊ Mercoledì 8 ottobre, dalleore 10.00 alle ore 12.00,presso la Casa del Clero di Bari,è proposto al Clero diocesanola presentazione degli orienta-menti della CEI per l’annuncioe la catechesi e la responsabi-lità e l’impegno dei presbi-teri per la catechesi e laformazione dei catechisti. Re-latore: don Salvatore Soreca,Collaboratore dell’Ufficio Cate-chistico Nazionale

• Consiglio Presbiterale

◊ Mercoledì 15 ottobre, alleore 9.30, presso la Casa delClero in Bari, è convocato ilConsiglio Presbiterale, presie-duto dall’Arcivescovo.

unioneapostolica del clero

• La mattinata dispiritualità, avràluogo venerdì24 ottobre alleore 10.00, pres-

so la Parrocchia di Santa Maria diMonteverde in Grumo Appula,ospiti di don Franco Vitucci.Si concluderà con l’agape fraternaintorno alle ore 13.00.

• Corso Esercizi Spirituali.Sarà organizzato presso l’OasiSanta Maria in Cassano da lunedì10 novembre (ore 16.00) a ve-nerdì 14 novembre (ore 14.00)e avrà come tema: “Amati da Dio,chiamati da Gesù Cristo, inviatidallo Spirito Santo”. Guiderà l’e-sperienza Padre Francesco Neri,docente presso la Facoltà Teolo-gica Pugliese.Iscrizioni in corso presso l’OasiSanta Maria (Tel. 080 764045/6)o presso don Alberto D’Urso (Tel.335 209131). È aperto a sacerdoti, diaconi e laici.

ufficioper l’ecumenismo

e il dialogo interreligioso

• M e r c o l e d ìMaggiori diSan Nicola. L’i-niziativa dei padridomenicani e del-l’Ufficio Diocesano per l’Ecumeni-smo, di celebrare i mercoledìmaggiori di San Nicola con il coin-volgimento dei Vicariati e le parroc-chie dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto,risponde all’esigenza di sensibiliz-zare i fedeli alla vocazione ecume-nica della chiesa locale, in particolareper i rapporti con le Chiese Orto-dosse.I parroci accompagnati dai fedelidella propria parrocchia, si reche-ranno, nella data stabilita dal pro-gramma, in pellegrinaggio allaBasilica di San Nicola come unodei gesti concreti di ecumenismospirituale, secondo l’invito di Be-nedetto XVI.Quest’anno, è stato designato ecoinvolto il IX Vicariato di cui èVicario Don Antonio Lobalsamodella Parrocchia Immacolata inAdelfia.I parroci alle 18.30 presiederannola solenne concelebrazione Euca-ristica, seguendo la liturgia delgiorno e terranno l’omelia, te-nendo presente il tema indicato

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nel programma, sia quello gene-rale che quello particolare. All’of-fertorio la comunità parrocchialepartecipante offrirà l’olio per lalampada “uniflamma”. Al terminedella celebrazione eucaristica sireciterà la preghiera dedicata aSan Nicola propria dei mercoledìmaggiori e la preghiera per l’unitàdei cristiani.Gli appuntamenti previsti, pressola Basilica di S. Nicola in Bari, so-no i seguenti:

◊ 1 ottobre: Cristo è il «Vangeloeterno» (Ap 14,6) ed è «lo stessoe oggi e per sempre» (Eb 13,8),ma la sua ricchezza e la sua bel-lezza sono inesauribili (EG,11).Presiedono don Gerard Yapo(Parrocchia S. Rocco, Valen-zano) e don Mimmo Frappam-pina (Parrocchia S. Lorenzo,Valenzano);

◊ 8 ottobre: Il bene tende sem-pre a comunicarsi (EG,9).Presiede don Antonio Lobal-samo (Parrocchia Immacolata,Adelfia);

◊ 15 ottobre: Il Vangelo… I cri-stiani hanno il dovere di an-nunciarlo senza escluderenessuno, non come chi imponeun nuovo obbligo, bensì comechi condivide una gioia, se-gnala un orizzonte bello, offreun banchetto desiderabile (EG,14). Presiede don ValentinoCampanella (Parrocchia S.Maria Annunziata, Cellamare);

◊ 22 ottobre: La gioia del Van-gelo che riempie la vita dellacomunità dei discepoli è unagioia missionaria (EG,21).Presiedono don Michele Cama-stra (Parrocchia Ss. Crocifisso,Triggiano) e P. Antonio Cofano(Parrocchia S. Maria di S. Luca,Valenzano);

◊ 29 ottobre: L’evangelizza-zione gioiosa si fa bellezzanella Liturgia in mezzo all’esi-genza quotidiana di far progre-dire il bene (EG,24). Presiedonodon Francesco Ardito (Parroc-chia Ss. Salvatore, Capurso) e P.Francesco Piciocco (Santuario“Madonna del Pozzo”, Capurso).

SETTORE DIACONATOPERMANENTE

E MINISTERI ISTITUITI

ufficiodiaconato permanente

e ministeri istituiti

• Esercizi Spirituali. Da gio-vedì 2 a domenica 5 ottobrei diaconi vivranno gli Esercizi spi-rituali dettati da p. Luigi Gaetani,presso l’Istituto “Sanguis Christi”in Trani.

• Incontro mensile diaconi.Giovedì 9 ottobre i diaconi si ri-troveranno per l’incontro mensile,presso l’Oasi di S. Martino in Bari,alle ore 17.00 per la recita comu-nitaria del S. Rosario e alle ore18.00 per l’incontro con S.E.Rev.ma Mons. Francesco Cacucciche terrà una conversazione in-troduttiva sul tema del nuovoanno pastorale.

Per ogni necessità, è a dispo-sizione Don Vito Bitetto, Vi-cario episcopale, nei giornidi martedì, mercoledì e sa-bato dalle ore 10.00 alle ore12.00, presso gli uffici diCuria.

SETTORE CARITÀ

caritas diocesana

• “La Caritas è lacarezza dellaChiesa al suo po-polo; la carezzadella MadreChiesa ai suoifigli; la tenerezza, la vicinanza.La Caritas è l’amore nella MadreChiesa, che si avvicina, accarezza,ama. Una Chiesa senza la caritànon esiste” (Papa Francesco).

• “Con tutto il cuore”. La Ca-ritas diocesana, nell’anno pasto-rale 2014/15 dedicato alla Carità,intende in maniera prioritaria farcrescere e sostenere le Commis-sioni caritas parrocchiali e la for-mazione degli operatori dellestesse attraverso un percorso dio-cesano di formazione “Con tuttoil cuore”, articolato su un biennio

ciclico e un terzo anno perma-nente. Il primo anno (2014/15)sarà dedicato all’Ascolto, il se-condo all’Osservazione e il terzoal Discernimento in vista dell’A-nimazione. La finalità del per-corso formativo consiste nelfavorire una formazione armo-nica e concorde degli operatoridelle caritas parrocchiali al fine diraggiungere lo scopo propriodella Caritas: educare e animarele comunità cristiane alla testi-monianza della carità.

Gli incontri si terranno pressol’Aula sinodale di Bari, dalle ore16.00 alle ore 19.00 dei seguentisabati: 11 ottobre, 15 novem-bre, 10 gennaio, 7 febbraio,14 marzo, 18 aprile, 9 maggio.La Caritas diocesana provvederàper le parrocchie in cui non è an-cora costituita la caritas un per-corso di formazione intensivoprevia richiesta dei Parroci al Di-rettore.

• Iniziativa anticrisi. Per o-gni parrocchia della diocesi è di-sponibile una interessante“iniziativa anticrisi” dai fondi8x1000. I parroci e/o i referentiparrocchiali che non ne sono an-cora a conoscenza sono pregati diinformarsi telefonando in Sedesoprattutto il giovedì e il venerdìdalle 10.00 alle 12.00. Quanto ri-chiesto dovrà giungere in Sedeentro il 5 novembre.

• Equipe Caritas. Lunedì 6 elunedì 27 ottobre, alle ore19.00, presso la Curia di Bari, siincontra l’equipe della caritas dio-cesana.

• Formazioni operatori. Sa-bato 11 ottobre, dalle 16.00alle 19.00, presso l’Aula Sinodaledi Bari, si terrà il primo incontrodi formazione per tutti gli opera-tori caritas parrocchiali dal tema:La Caritas: dentro la Chiesa pertutto il mondo. Relazionerà l’Ar-civescovo.

• Coordinamento mense. Lu-nedì 20 ottobre, alle ore 19.30,presso il Dormitorio “don VitoDiana” di Bari, si incontra ilgruppo di coordinamento mense.Per le parrocchie della diocesi che

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volessero organizzare un pranzopresso la mensa “S. Chiara” nella1a-2a-5a domenica del mese ci sipuò già prenotare per le domeni-che da febbraio fino a giugno (re-ferente mense diocesane DecioMinunno cell. 334 6982435 op-pure chiamare in Sede).

• Formazione volontari. Mar-tedì 28 ottobre, alle ore 20.00,presso la parrocchia S. Fara inBari, si svolgerà il primo incontrodi formazione per i volontari nellecarceri.

Sia per il Dormitorio (Bari) cheper la Casa per donne con figli(Bitonto) si accettano volentieridonazioni (in denaro o viveri omateriale per l’igiene).

Si invitano le comunità parroc-chiali, le associazioni e i movimentia sensibilizzare giovani-adulti per“una notte al mese” come volontaripresso il dormitorio diocesano.

Per le persone senza fissa dimora(sia italiani che immigrati) chesono alla ricerca di una acco-glienza temporanea (3 mesi max.più altri 2) presso il Dormitorio“don Vito Diana” è indispensabileeffettuare un incontro con la Se-greteria di accoglienza il lunedì,mercoledì e venerdì dalle ore17.30 alle 19.00.

• Servizio docce.

◊ Per uomini: martedì (8.30-10.30, presso san Giacomo);mercoledì, giovedì, ve-nerdì (9.00-11.00, presso ilDormitorio).

◊ Per donne: sabato (8.30-10.30 presso san Giacomo).

• Consulenze. Si offre la possibi-lità a persone bisognose prove-nienti anche dalle parrocchie diusufruire di consulenze legali-me-diche-psicologiche e infermieristi-che in Sede (via dei Gesuiti, 20),previo appuntamento.Il Centro di ascolto è apertopresso via dei Gesuiti, 20 il mar-tedì, mercoledì e venerdì dalle9.00 alle 11.30 e il giovedì dalle15.00 alle 18.00.

• Disponibilità. Il Direttore,don Vito Piccinonna, è disponi-

bile assieme all’equipe diocesanaad incontrare comunità e Caritasparrocchiali, vicariati, gruppi gio-vanili, associazioni e movimenti,istituti religiosi, associazioni diispirazione cristiana e laica invista di un coordinamento ca-pace di sostenere al meglio l’im-pegno di carità nella nostraChiesa locale. È possibile contat-tarlo sempre al 333 7245152 ovia mail: [email protected] È disponibile in Viadei Gesuiti, 20 il martedì e ilmercoledì dalle 9.00 alle 12.00;il sabato, soprattutto per i pre-sbiteri e operatori caritas, dalle9.00 alle 12.00, previo appunta-mento, presso la Curia.

ufficio per la pastoraledella salute

• Rinnovo degli impegni.Domenica 5 ottobre nellestrutture sanitarie della nostraChiesa locale, durante la celebra-zione eucaristica principale, glioperatori pastorali delle cappella-nie ospedaliere rinnovano la pro-messa annuale dell’impegno diservizio pastorale ai malati, ailoro familiari e all’intera comu-nità della struttura sanitaria. AlPoliclinico tale appuntamento di-venta occasione per distribuire ilprogramma pastorale dell’anno.

• Convegno nazionale. ASanta Maria degli Angeli/Assisi,dal 6 al 9 ottobre, si terrà il Con-vegno nazionale dell’AssociazioneItaliana di Pastorale Sanitaria(A.I.Pa.S.) sul tema: “La famiglianella gioia e nel dolore”. Vi parte-cipa un gruppo di cappellani ospe-dalieri e di operatori pastoralidella nostra arcidiocesi.

• Incontro delle associazio-ni di volontariato. Sabato18 ottobre, dalle 15.30 alle19.30 presso la Chiesa di S. Farain Bari, si terrà l’incontro delle as-sociazioni di volontariato sociosa-nitario di ispirazione ecclesiale, acura dell’Ufficio per la pastoraledella salute sul tema: “La famigliadel malato e le associazioni di vo-lontariato”.

fondazione antiusuras. nicola e ss. medici

• Ascolti.Gli ascolti in Fondazionesono ripresi da metà settembre.Si svolgono anche quest’anno or-dinariamente ogni martedì dalle8.30 in poi. È bene prenotare te-lefonando al numero 080.5241909anche per conoscere la documen-tazione da esibire per abbreviarel’iter delle pratiche.

consultanazionale antiusura“giovanni paolo ii”

• Incontro di Presidenza. Èprevisto per lunedì 13 ottobrel’incontro di Presidenza per coordi-nare l’azione di contrasto all’usuracon il nuovo Commissario Gover-nativo e definire il programma diiniziative per il nuovo Anno Sociale.

SETTORE VITA CONSACRATA

monastero san giuseppe(suore carmelitane)

• Ora di Adorazione. L’Ora diAdorazione ispirata agli Scrittidella Beata Elia si realizzerà mer-coledì 29 ottobre dalle ore20.00 alle ore 21.30 nella chiesadi S. Giuseppe delle Suore Carme-litane di Bari sul tema Il DirettoreSpirituale, l’amico delle scelte im-portanti “mi è dato vedere in Voi ilriflesso della bontà del Signore”.Animerà la comunità di San Mar-co in Bari guidata dal parroco donBiagio Lavarra.L’invito alla partecipazione è ri-volto a tutti.

comunità dei padri gesuiti

• I Gesuiti. Tratti di unapresenza nella chiesa enel mondo. Evento organiz-

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zato dalla Comunità dei Padri Ge-suiti di Bari, in occasione dei 200anni della ricostituzione dellaCompagnia di Gesù (1814-2014).Sabato 11 ottobre, ore 19.00,presso la Chiesa del Gesù nelBorgo antico di Bari.Interverranno S.E. Francesco Ca-cucci, Arcivescovo di Bari-Bitontoe P. Paolo Bizzeti, Gesuita.

SETTORE LITURGIA

ufficio musica sacra

• Venite e Vedete.Durante tuttii mercoledì di ottobre (8, 15, 22,29) la scuola attiverà delle lezioniaperte a quanti vorranno essereinformati sulle varie attività didat-tiche del percorso di studi. Lezioniutili per verificare e sperimentarela propria preparazione musicale. Informazioni più complete sulsito: www.musicasacra-bari.it

SETTORE LAICATO

ufficio famiglia

• “L’adozione e l’affido”.Questo è stato il tema del Conve-gno Nazionale che si è svolto aSan Giovanni Rotondo nello scor-so mese di giugno. Gli Uffici Diocesani di tutta l’Italiasi sono interrogati su questo tema,sulla significatività nell’ambitodella teologia della famiglia, dellavita quotidiana della famiglia.Vogliamo come Chiesa locale ri-flettere sul convegno nazionale,sulle conclusioni e sulle scelte pa-storali da prendere.L’appuntamento per tutti gli ope-ratori pastorali della famiglia, peri catechisti interessati al tema eper quanti fedeli cristiani voles-sero approfondire la tematica èper sabato 11 ottobre presso laCasa del Clero di Bari, dalle ore16.30 alle ore 19.30.Guiderà la riflessione don PaoloGentili, Direttore Nazionale del-l’Ufficio Famiglia della CEI.

• Ritiro per le giovani cop-pie. Il primo ritiro per le giovanicoppie (coppie che hanno cele-brato il loro matrimonio da pochi

anni) si terrà a Cassano Murgepresso la masseria Odegitria do-menica 19 ottobre. Il tema dell’incontro sarà: La cop-pia: perseveranti nell’ascoltodella parola.Il programma proposto risulta:◊ 9:30 Arrivo, accoglienza, i-

scrizione

◊ 10:00 Preghiera introduttiva

◊ 10:30 Meditazione sulla te-matica sopra riportata

◊ 11:30 Deserto a coppie: po-trebbe essere bello che le coppiepossano scrivere una preghierada leggere nella celebrazioneEucaristica come Preghiera deiFedeli.

◊ 12:15 Celebrazione Eucaristica

◊ 13:15 Pranzo

◊ 15:00 Laboratori e riflessionisul tema

◊ 16:30 Conclusioni

◊ 17.00 Preghiera conclusiva

È prevista la collaborazione dibaby-sitter se gli iscritti all’eventolo richiederanno (anche 1 bam-bino è sufficiente). Si prega di co-municare per tempo il numerodelle coppie che parteciperannoal ritiro e i bambini.

Per informazioni, contattare lasegreteria dell’Ufficio per la Pa-storale della Famiglia dell’Arci-diocesi di Bari-Bitonto, adisposizione ogni giovedì dalle10.00 alle 12.00. Tel. 0805288413, oppure contattare Lu-ciano e Maria Grazia Palombella([email protected]).La Masseria Odegitria si trovasulla Strada Provinciale 127 cheva da Acquaviva a Santeramo,dopo l’Ospedale Miulli per chiviene da Acquaviva.

• XXII Corso di Forma-zione di pastorale fami-liare. Percorso diocesano diformazione per operatori pasto-rali della famiglia e della cate-chesi: Famiglia con il grembiule.Questo anno il corso verrà realiz-zato in due Vicariati della nostraDiocesi: Bitonto-Palo e VIII Vica-

riato. Gli incontri saranno apertianche ad operatori appartenentiagli altri vicariati.Il corso è indirizzato ad operatoridella Pastorale Familiare, a com-ponenti dei gruppi famiglia, acoppie e genitori interessate apercorrere un sentiero di ap-profondimento delle tematicherelative alla individuazione dellapropria vocazione. Il calendario è il seguente:

• VIII Vicariato:

◊ Sabato 25 ottobre, dalle ore16.30 alle ore 19.00, donFranco Lanzolla guiderà la ri-flessione su La Carità Coniu-gale: amore reciproco tra iconiugi;

◊ Sabato 15 novembre, dalleore 16.30 alle ore 19.00, i co-niugi Vito e Grazia Carnimeorelazioneranno su Educare èCarità: l’amore che sa edu-care;

◊ Sabato 22 novembre, dalleore 16.30 alle ore 19.00, donVito Piccinonna guiderà la ri-flessione su Offresi Famiglia:carità tra le famiglie e nelmondo.

Gli incontri si svolgeranno se-condo lo schema di laboratorio(introduzione del relatore, lavorodi gruppo e ripresa della rela-zione) e si terranno presso in unasede che verrà definita successi-vamente.Per informazioni contattare la se-greteria del Ufficio per la Famigliadella Arcidiocesi di Bari-Bitonto avostra disposizione ogni giovedìdalle 10.00 alle 12.00 Tel. 0805288413 Fax 080 5690230. Op-pure contattare i coniugi MariaGrazia e Luciano Palombella. Mail:[email protected]

• Relazioni nuziali spez-zate. Percorso di conoscenza,amicizia e spiritualità per personeseparate, divorziate, sposate civil-mente o conviventi.L’Ufficio Diocesano di PastoraleFamiliare desidera, con questi in-contri, fare un cammino di amici-zia con quelle coppie cristianeche, pur non vivendo una situa-

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zione matrimoniale regolare (es-sendo separati o divorziati rispo-sati, sposati civilmente oconviventi), desiderano ap-profondire la loro vita di fede at-traverso l’ascolto della Parola diDio e l’insegnamento dellaChiesa. Scopo del percorso è difar acquisire loro la consapevo-lezza della propria appartenenzae della loro specifica missione ec-clesiale, spingendole a farsi pro-motrici, nelle proprie comunitàparrocchiali, di una pastorale piùattenta e sollecita verso queste si-tuazioni.Gli incontri si terranno presso laChiesa di S. Fara in Bari dalle ore20.30.Il primo incontro è previsto pergiovedì 9 ottobre, sulla tematica“Prenditi cura di lui” (Lc.10,35).L’olio sulle ferite.Per informazioni contattare la se-greteria del Ufficio per la Famigliadella Arcidiocesi di Bari-Bitonto avostra disposizione ogni giovedìdalle 10.00 alle 12.00 Tel. 0805288413 Fax 080 5690230. Op-pure contattare don Franco Lan-zolla, Maria Grazia e LucianoPalombella, Anna e Mario Salvati.E-mail: [email protected]

azione cattolica

• In occasione della Scuola unitaria,l’Azione Cattolica propone allaComunità diocesana una serie diincontri secondo il seguente ca-lendario:

◊ Mercoledì 1 ottobre, pressol’Aula Sinodale di Bari, dalleore 19.00 alle ore 21.00, in-contro sul tema Vivere la Co-munione per una rinnovataevangelizzazione. Per una co-munità cristiana al serviziodella vita delle persone. Inter-viene Mons. Mansueto Bianchi,Assistente Nazionale dell’A-zione Cattolica Italiana.

◊ Venerdì 3 ottobre, pressol’Aula Sinodale di Bari, dalleore 19.00 alle ore 21.00, in-contro sul tema La testimo-nianza della carità, viamaestra dell’evangelizzazione.Per un impegno laicale ‘in

prima linea’. Intervengono donVito Piccinonna, Direttore dellaCaritas diocesana di Bari-Bi-tonto e Marco Iasevoli, Presi-dente diocesano dell’AzioneCattolica di Nola.

◊ Domenica 5 ottobre, pressol’Auditorium della ParrocchiaImmacolata in Modugno, dalleore 9.00 alle ore 13.00, in-contro di formazione rivolto aPresidenti, Consiglieri e Re-sponsabili associativi sul tema“Coraggio sono io, non abbiatepaura” Mc 6,45-52.

associazionefamiliari del clero

• I Familiari del Clero della nostra Ar-cidiocesi riprendono ad incontrarsidal mese di ottobre, ogni 3° martedìdi mese presso la Casa del Clero inBari dalle ore 16.30 alle 18.00.Guida gli incontri don SebastianoSchiralli.

L’Associazione ha come finalità:

◊ aiutare i familiari del clero acomprendere sempre meglio,nella luce della fede, l’identitàdella propria missione; a vivereil lavoro quotidiano come pre-zioso servizio al Signore e allaChiesa;

◊ favorire tra i familiari l’amiciziacristiana, il mutuo sostegno el’aiuto valorizzando la ricchezzadei carismi personali;

◊ ricercare e preparare personeidonee e disponibili ad assisterei sacerdoti nella vita sia dome-stica sia di ministero; facendoopera di sensibilizzazione affin-ché sia compreso e valorizzato ilministero del familiare (StatutoAssociazione Familiari, art. 3);

Soci dell’Associazione sono i geni-tori, i parenti, i collaboratori e lecollaboratrici che, rispondendo aduna particolare chiamata, si dedi-cano all’assistenza domestica e alservizio diretto dei sacerdoti, par-tecipando in tal modo al loro mini-stero nella comunità cristiana.Possono aderire inoltre all’Associa-zione le mogli dei diaconi perma-nenti, associate in modo singolare

al ministero dei loro sposi attra-verso il sacramento nuziale (Sta-tuto Associazione Art.2).

I sacerdoti sono pregati di far co-noscere alla propria comunità l’e-sistenza della Associazione efacilitare la partecipazione dei pro-pri familiari all’incontro mensile.L’Assistente dell’Associazione è donUbaldo Aruanno (080 5668068). La Delegata è la Sig.ra Romita Li-liana (080 5797517)

gruppo shalom-gris

• Il gruppo biblico nasce nel 1989per iniziativa di 5 persone: PadreGennaro Eupreprio, Pietro Marti-radonna, Giuseppe Mercuri, ClaraStefanelli, Nicola Cipparano.L’intento e la vocazione del grup-po, è quella di aiutare i fratelli in-gannati dalle sette e dai nuovimovimenti religiosi, a ritornarenella fede Cattolica, aiutandoli inun delicato recupero spirituale edottrinale. Nei primi tre anni ilgruppo si incontrava in una casaprivata messa a disposizione dallaproprietaria.Successivamente, dal 1992 al2000, si è riunito nella parrocchiaSan Pasquale in Bari, sotto laguida spirituale di don TommasoConticchio, autore di diversi librisui Testimoni di Geova.Dal 2000 al 2004 le riunioni sisono tenute nella Parrocchia diSanta Fara e la guida spirituale èstata P. Padre Diego Pedone.Dal 2004 ad oggi il gruppo si riu-nisce tutti i sabati, da settem-bre a maggio dalle ore 16.30alle ore 18.00, presso la Casa delClero in Bari e ha come guida spiri-tuale don Michele Chimienti.Il gruppo biblico Shalom-Gris diBari organizza nelle Parrocchieconferenze sul tema dei nuovimovimenti religiosi (testimoni diGeova, Mormoni ecc.) illustrandola storia di questi gruppi, le lorodottrine con un confronto serenocon le Sacre Scritture e la dottrinaCattolica. Vengono fatte ascoltaretestimonianze di persone ritor-nate alla fede cristiana.Per informazioni telefonare al334 7308796.

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notiziario diocesano

associazioneamici del sermig

• Sabato 4 ottobre il Sermig-Ar-senale della Pace vivrà a Napoliun grande evento:il IV incontromondiale “Gio-vani della Pace”.Tema dell’incon-tro sarà “Appunta-mento con lacoscienza”. Da Napoli un appelloalla coscienza dell’umanità, perchédal Sud possa rinascere la speranza.Sono già molti i giovani chehanno deciso di partecipare, dopoaver vissuto una settimana di“campo” all’Arsenale di Torino,una grande esperienza di spiri-tualità, condivisione, servizio.L’incontro è aperto a tutti, ancheragazzi e adulti.

Il programma è il seguente

◊ ore 6.30: Partenza (vari puntidella città/diocesi).

◊ all’arrivo a Napoli: itinerario

guidato dagli Amici del Sermigdi Napoli. Visita al “Gesù nuo-vo” alla scoperta di S. GiuseppeMoscati, il medico santo.

◊ Passeggiata per “Spaccanapoli”.

◊ ore 12.00: S. Messa nella Chiesadi S. Chiara.

◊ pranzo a sacco.

◊ ore 14.00: Insieme verso PiazzaPlebiscito e inizio della manife-stazione.

◊ ore 16.00 – 18.00: IncontroMondiale “Appuntamento con lacoscienza”.

◊ Festa in Piazza.

◊ Rientro entro le 23.00.

SETTOREEVANGELIzzAzIONE

ufficio catechistico

• Incontri di formazionedei catechisti. A partire dagliOrientamenti della CEI per l’annun-cio e la catechesi in Italia “Incon-triamo Gesù”, l’Ufficio Catechisticodiocesano organizza l’incontro di for-mazione per i catechisti e gli opera-tori pastorali, presso l’Aula Sinodaledi Bari, dalle 18.30 alle 20.30 se-condo il seguente calendario:

◊ Lunedi 6 e martedì 7 otto-bre Catechisti dei paesi

◊ Mercoledì 8 e giovedì 9 ot-tobre Catechisti della Città diBari, di Modugno e di Palo

Temi:

◊ (6 e 9 ottobre) Presentazionedegli orientamenti e approfon-dimento del cap. 1 “Un nuovoimpegno di evangelizzazione”Relatore: don Peppino Cito,Direttore dell’Ufficio Catechi-stico Diocesi di Conversano-Monopoli.

◊ (7 e 8 ottobre) Approfondi-mento del cap.4 “Formare ser-vitori del Vangelo” Relatore:don Salvatore Soreca, Collabo-ratore dell’ Ufficio CatechisticoNazionale.

ufficio/centro missionario

• Intenzione missionaria.Perché la Giornata MissionariaMondiale risvegli in ogni fedelela passione e lo zelo di portare atutto il mondo il Vangelo.

• Ottobre Missionario. “Pe-riferie Cuore della Mis-sione”. «Con questo slogan –scrive don Michele Autuoro, Di-rettore nazionale delle PontificieOpere Missionarie – vogliamo vi-vere quest’anno le cinque setti-mane dell’Ottobre Missionario ela 88° Giornata Missionaria Mon-diale. La missione nasce dalla pre-ghiera, dall’incontro personalecon Gesù, colui che ci ha “sedotti”;Papa Francesco afferma: “Evan-gelizzatori con Spirito significaevangelizzatori che pregano e la-

vorano… Occorre sempre colti-vare uno spazio interiore che con-ferisce senso cristianoall’impegno e all’attività” (Evan-gelii Gaudium, 262). Il sussidioper l’animazione liturgica “Per co-munità, adulti e famiglie”(distri-buito alle parrocchiedall’Ufficio/Centro MissionarioDiocesano) vuole offrire deglispunti per ricordare alle nostrecomunità che solo “uniti a Gesù,possiamo cercare quello che Luicerca, amare quello che Lui ama”(E.G., 67). Gesù cosa ha cercato eamato? I poveri, i peccatori, gliemarginati, i delusi, gli stranieri,gli ammalati, i prigionieri delmale, i cercatori di senso: essisono diventati il gregge della sol-lecitudine del Buon Pastore. Dallacontemplazione nasce uno sguar-do nuovo sull’umanità, per esserecapaci di ascoltare il grido degliultimi, pronti a farci carico delleloro esistenze affinché non cisiano periferie e centri distinti…(Papa Francesco). Invito a viverecon particolare impegno la Gior-nata Missionaria Mondiale, ilprossimo 19 ottobre, nella felicecoincidenza con l’evento dellabeatificazione di Papa Paolo VI,un pontefice che ha posto inprimo piano la natura missiona-ria della Chiesa».

• Giornata Missionaria Re-ligiose.Mercoledì 1 ottobre,alle ore 18.00 si svolgerà una pre-ghiera “missionaria” presso l’Ab-bazia-Monastero delle Benedettinedi “S. Scolastica” in Bari.

• Veglia missionaria. Sa-bato 18 ottobre si svolgerà la

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Veglia missionaria diocesana conpreghiera a carattere interreli-gioso. Saranno tempestivamentecomunicati orario e luogo dell’e-vento.

L’Opera Apostolica delle Pontifi-cie Opere Missionarie raccoglieoggetti e suppellettile liturgica dainviare ai missionari. In occa-sione della Veglia, siamo invitatiad offrire un oggetto liturgico(aspersorio, astuccio oli, rosari,teca viatico) o per la celebrazioneeucaristica (ampolline, altarecampo, calice, camice, casula, pis-side), da donare alle missioni.

• Giornata MissionariaMondiale. Domenica 19 ot-tobre sarà celebrata la GiornataMissionaria Mondiale. La parti-colare ricorrenza verrà annun-ciata alla cittadinanza barese conl’affissione dei manifesti dellagiornata. Nell’occasione, sarà al-lestito uno stand nel Centro com-merciale “Mongolfiera” diBari-Japigia, con divulgazione dimateriale pubblicitario. Inoltre,per tutto il mese di ottobre, nel Se-minario arcivescovile, ci sarà unamostra missionaria con esposi-zione dei lavori degli studenti chehanno partecipato alla XIII edi-zione 2014 del concorso missio-nario “Don Franco Ricci” sultema “Africa: Forza e fragilità diun Continente. Quale solidarietà?Quale responsabilità”.

• Disposizioni per la Gior-nata Missionaria Mon-diale e per la raccoltadelle offerte per le Pontifi-cie Opere Missionarie.Ecco le disposizioni contenutenell’istruzione in materia ammi-nistrativa dell’1/4/1992, n.78/ddella C.E.I. che ha confermato leprecedenti “Norme per il coordi-namento delle attività e per l’ani-mazione missionaria dellediocesi” del 27/3/1974 (Cap. III):Nessun altro scopo può essere ag-giunto alla celebrazione di taleGiornata, né le offerte da essaprovenienti possono essere stor-nate per altre richieste ed esi-genze, sia pure di caratteremissionario.

Gli Istituti missionari e le altreistituzioni si asterranno dalla pro-paganda con la raccolta di offertein proprio favore, un mese primadella Giornata Mondiale e unmese dopo.Le offerte raccolte per lePP.OO.MM. devono essere tra-smesse integralmente all’UfficioEconomato della Curia, entro il 15dicembre per motivi di imputa-zione ai giusti conti.

Per informazioni sull’animazionemissionaria:Ufficio/Centro Missionario:080.5288420 - 339.7603842 (Di-rezione);080.5288218 – 331.3089448 –329.8217141 (Segreteria).Fax 080.5690230E-mail:[email protected] (Dire-zione); [email protected] [email protected](Segreteria). Sito della rivista:www.ta l i takumnot iz ie .org;[email protected]

missionari comboniani

• Messa Missionaria. lu-nedì 6 ottobre, alle ore 19.00,presso la sede dei MissionariComboniani di Bari, sarà cele-brata la Messa missionaria men-sile. Saranno presenti p. GiovanniMunari, superiore provinciale, e ipadri e i fratelli delle comunitàcomboniane del Sud Italia (Troia,Lecce, Casavatore, Castel Vol-turno, Palermo).

• Festa di san Daniele Com-boni.Venerdì 10 ottobre, alleore 12.00, si svolgerà un incon-tro di preghiera e di riflessione su“Il piano per la rigenerazione del-l’Africa (1864)”. Seguirà il pranzo.Vi parteciperanno i sacerdotidelle parrocchie dove è stata cele-brata la Settimana di animazionemissionaria.

Per informazioni:Missionari CombonianiTel. 080 5010499;[email protected]. Ottavio Raimondo 348 [email protected]

libri

• fondazione‘giovanni paolo ii’Periferie.Itinerari socioeducatividella Chiesa di BariDocumenti e testimonianze acura di Donato CalacePresentazione di S.E. monsFrancesco CacucciCollana Mosaico. ReligioneGiugno 2014€ 15,00

La raccolta di documenti dellafondazione ‘Giovanni Paolo II’Onlus, che qui viene presentata,traccia una storia dell’istituzionestessa, e delinea uno squarciodell’intero quartiere ‘SanPaolo’ di Bari. Questo com-plesso abitativo per 70.000 per-sone fu costruito con problemisociali. In questa periferia sononati e si sono sviluppati rapportiumani e di comunità, che di annoin anno hannoreso concretaun’aggrega-zione socialedove c’era unainiziale disper-sione. Dall’esame edalla lettura deidiversi mo-menti della Fondazione emerge l’im-pegno costante del suo animatoredon Nicola Bonerba, che da sa-cerdote con una profonda spiri-tualità capace di farsi carnediventa anche educatore nel trac-ciare il percorso di crescita diquanti operano perché il ‘progettoFondazione’ si realizzi. Un pro-getto lungimirante, frutto diuna collaborazione tra Chiesae società civile, e realizzatograzie all’impegno tenace dimolti laici che vi hanno ope-rato ampliando progressivamenteil loro intervento anche verso altrearee periferiche della città.

La Fondazione. Il lungimiranteauspicio del Santo Padre, nellasua visita a Bari e al quartiere‘San Paolo’ il 24 febbraio 1984, divedere risolti i «particolari pro-

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notiziario diocesano

blemi d’ordine strutturale e so-ciale derivanti da una rapida ur-banizzazione e dalla situazionedei servizi» fu fatto proprio dal-l’Arcivescovo di Bari-Bitonto, S.E.p. Mariano Magrassi, che nel1990 costituì la fondazione‘Giovanni Paolo II’, con l’o-biettivo di migliorare le so-glie di vivibilità dei quartieridegradati e delle zone difrontiera delle grandi città, apartire dal ‘San Paolo’. Riconosciuta come persona giuri-dica dalla Regione Puglia, la Fon-dazione opera per la formazionecristiana in campo sociale di ope-ratori ed educatori del terzo set-tore, con progetti e programmi afavore dei più giovani e in parti-colare dei minori a rischio di de-vianza e di dispersione scolastica,nonché di adulti e famiglie.

cineforum

• Vai e vivrai (Va, vis et deviens).Genere:Drammatico.Regia:Radu Mihai-leanu.Interpreti:Moshe Agazai(Schlomo bam-bino), Moshe

Abebe (Schlomo adolescente), Si-rak M. Sabahat (Schlomo grande),Roschdy zem (Yoram), RoniHadar (Sara), Yael Abecassis(Yael), Mimi Abonesh Kebede(Hana), Raymonde Abecassis(Suzy), Rami Danon (Papy), Me-skie Shibru Sivan (madre di Sch-lomo).Nazionalità:Belgio/Francia/Israele/Italia.Distribuzione: Medusa Film.Anno di uscita: 2005.Soggetto: Radu MihaileanuSceneggiatura: Radu Mihaileanuin collaborazione con Alain Mi-chel Blanc.Fotografia (Scope/a colori):Remy Chevrin.Musiche: Armand Amar.Montaggio: Ludo Troch.Durata: 145’.Produzione: Denis Carot, MarieMasmonteil.

Soggetto:Durante la carestia che nel 1985flagella l’Etiopia, Israele e StatiUniti organizzano l’operazioneMosé con l’obiettivo di far espa-triare gli ebrei etiopi detti Falasciàe condurli nella Terra Promessa.Il piccolo etiope Schlomo vienespinto dalla madre a fingersiebreo per uscire dal Paese e sal-varsi la vita. In Israele viene presoper orfano e adottato da Yoram eYael, coppia israeliana con duefigli. Ma Schlomo fatica ad inte-grarsi nella cultura locale e man-tiene sempre vivo il desiderio dirivedere la madre. Cresciuto, co-nosce la coetanea ebrea Sarah chesi innamora di lui, ma insiemesperimenta anche momenti dirazzismo a scuola e nella società.Trova conforto solo nel maestroQes Amhra che lo aiuta ad entrarein corrispondenza postale con lamadre e al quale confida la veritàsulla propria storia. Quindi parteper Parigi per studiare medicina.Diventato medico, si arruola, spe-rimenta gli orrori della guerra neiterritori occupati, viene ferito gra-vemente. Assistito dalla famigliaadottiva e da Sarah, si decide fi-nalmente a sposarla. Ma quandole rivela di non essere ebreo, la ra-gazza lo lascia. Solo grazie all’in-tervento di Yael, Sarah si convincea cambiare idea e a tornare da lui.Ora il ragazzo diventato uomopuò tornare in Etiopia per riab-bracciare la madre.

Valutazione Pastorale:Circa sette anni fa il regista ru-meno Radu Mihaileanu si imposeall’attenzione internazionale con“Train de vie”, storia amaramentecomica di persone che per sfug-gire dai nazisti indossavano leloro divise. Dopo un titolo pas-sato quasi sotto silenzio (“Ric-chezza nazionale”), ecco l’autoredi nuovo alle prese con una storiadi popolazioni che fuggono, chelasciano radici sicure per affron-tarne altre che nascondono insi-die e rischi. Questa pagineriguardante gli ebrei etiopi é certopoco conosciuta e molto oppor-tuna é la scelta di riproporla,prendendo però poi a protagoni-

sta un personaggio che inveceebreo non è. Questo punto di par-tenza consente al regista di dare ilvia ad un ampio e vibrante scena-rio sociale/politico/religioso, den-tro il quale trovano spazio le millesfaccettature dei complessi pro-blemi in atto sullo scacchiere me-diorientale. La famiglia lontana ela famiglia acquisita, l’essereebreo alla nascita e il ‘diventarlo’,la religione come pienezza di vitao come motivo di contrasto:aspetti forti della storia, che si in-trecciano con il ‘fare memoria’,con il ruolo dei singoli e deigruppi, con le lacerazioni dei sen-timenti e delle attese. Un storia-denuncia, nella quale l’amoreprevale sul dolore, senza retoricae con equilibrio. Forse 150’ allafine risultano tanti, ma il registatocca con giustezza le corde dellasofferenza e della commozione eci fa sentire partecipa di una co-munità più ampia e sopra ogniconfine. Dal punto di vista pasto-rale, il film é da valutare come rac-comandabile, problematico e adattoper dibattiti.

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notiziario diocesano • ottobre 2014pagina 11

siti web consigliati

• www.ricercatoridispe-ranza.it Dedicato ai ricercatoriche stanchi del solito”tran-tranquotidiano” anche in web, deside-rano ricercare qualcosa che vadaoltre.Una ricerca fatta in in tanti modi,ma principalmente attraverso ifilm, i libri e le testimonianze,esperienze di vita che rendonotangibile la speranza. Ricercaresperanza significa, principal-mente, comprendere chi siamo edove siamo diretti ed allora la ri-cerca sarà indirizzata verso la

parte più bella di noi: lo spirito.Riflettendo insieme si andranno ascoprire quel qualcosa che ormaimolte persone sembrano averperduto: le proprie origini so-prannaturali. Numerose espe-rienze sembrano confermare chequesta lacuna porta ad un vuoto

esistenziale e ad un continuosenso di inutilità della vita. Que-sto cammino desidera aiutare chiè nella riscoperta di senso per es-sere ricercatori in cammino: in-sieme si cerca la speranza che nondelude. Anche l’utente è invitatoa condividere le proprie idee negliappositi spazi!Nel sito troveranno spazio propo-ste di film avvincenti e letture in-teressanti, nonché conversazioniaudio e testimonianze di vita ditanti ricercatori già in cammino.Nella sezione “opere e progetti” èriassunto tutto il lavoro degliideatori del sito.

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◊ ore 19.00. Chiesa di SanGiuseppe in Bari, guida la cate-chesi sul tema “Le sfide pasto-rali della famiglia nel contestodell’evangelizzazione”

• 11 ore 16.30. Aula Sinodale inBari, incontra gli operatori dellaCaritas

◊ ore 19.00. Chiesa del Gesùin Bari, partecipa all’incontrocon Padre Paolo Bizzeti sulla“Compagnia di Gesù”

• 12 ore 11.00. Chiesa San Do-menico in Bari, presiede la S.Messa per il 50° di sacerdozio didon Antonio De Santis

◊ ore 19.00. Parrocchia S.Maria del Carmelo in Bari,presiede la S. Messa per l’aper-tura del V centenario di S. Te-resa del Bambino Gesù

• 15 ore 9.30. Casa del Clero,presiede il Consiglio Presbiterale

◊ 19.30. Incontro con l’UNI-TALSI

• 16/19. Visita pastorale presso laParrocchia San Nicola in Carbonara

• 19 ore 18.00. Parrocchia SantiMedici in Bitonto, presiede la S.Messa per la Festa esterna deiSanti Medici

• 21 ore 19.00. ParrocchiaSacro Cuore in Mola di Bari, pre-siede la S. Messa; segue l’inaugu-razione del campo sportivo

• 22 ore 20.00. Parrocchia S.Maria del Fonte in Carbonara,guida la catechesi sul tema dellaCarità

• 23 ore 10.00. Università AldoMoro in Bari, saluta i partecipantial convegno “Europe Direct Pu-glia e Cesforia”

• 23/26. Visita pastorale presso laParrocchia Santa Rita in Ceglie

• 28 ore 10.00. Presiede l’inau-gurazione dell’Anno AccademicoFacoltà Teologica Pugliese

◊ ore 19.00. Parrocchia delSantissimo Rosario in Mola diBari, guida la catechesi sul pro-gramma pastorale diocesano

• 31 ore 10.00. Seminario Dio-cesano in Bari, incontra l’EquipeEducativa

• 31 ore 19.00. Parrocchia SanRocco in Valenzano, presiede la S.Messa per l’ordinazione presbite-rale di fr. Giovanni LaricchiaO.F.M.

notiziario diocesano • ottobre 2014pagina 12

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

Corso Alcide De Gasperi, 274/a - Bari - Tel. 080 5288200/5288202

registrazione Tribunale di Bari n. 1271 del 26/03/1996

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ottobre 2014 / numero 10Direttore responsabile:

Giuseppe Sferra

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AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 30 set./4 ott. Partecipa agliEsercizi Spirituali Vescovi inOstuni

• 3 pomeriggio. Brindisi, parte-cipa all’Ordinazione Episcopale dimons. Giuseppe Satriano

• 5 ore 11.00. Parrocchia SanLuca in Bari, presiede la S. Messae amministra le Cresime

• 6 ore 19.00. Cattedrale, pre-siede la S. Messa di ringrazia-mento per la beatificazione diMons. Alvaro del Portillo

• 7 ore 16.30. Parrocchia S. Farain Bari, presiede la S. Messa perl’inaugurazione dell’Anno Acca-demico

• 8 ore 19.30. Parrocchia S. Ago-stino in Modugno, partecipa allapresentazione dell’esperienza diSuor Enza

• 9 ore 18.00.OasiSan Martino inBari, incontra i diaconi permanenti

• 10 ore 10.00. Oasi SantaMaria in Cassano delle Murge,partecipa al ritiro del clero