Notiziario Diocesano Gennaio 2015

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traccia pastorale diocesana, prepa- rata e presentata da Padre Arcive- scovo (“Verso le periferie della storia” Pentecoste accendere il fuoco della speranza). L’acqua, che Cristo chiede da bere alla samari- tana è la fede adorante in Dio, Uno e Trino: “Ma credimi, donna: viene il momento in cui l’adorazione di Dio non sarà più legata a questo monte o a Gerusalemme; viene un’ora, anzi è già venuta, in cui gli uomini adoreranno il Padre, guidati dallo Spirito e dalla Verità di Dio. I l tema teologico-pastorale of- ferto alla riflessione “orante” per la prossima Settimana di preghiera per l’unità di tutti i cri- stiani ed, in particolar modo, di noi fedeli dell’Arcidiocesi “ecumenica” di Bari–Bitonto, è di sorprendente attualità: Dammi da bere (Gv 4,7). Ricorderemo infatti come l’anno li- turgico 2013-2014, appena tra- scorso, ha visto le nostre parrocchie impegnate a vivere l’esperienza me- ravigliosa dell’incontro della sama- ritana con Cristo, seguendo la Dio è Spirito. Chi lo adora deve la- sciarsi guidare dallo Spirito e dalla Verità di Dio” (Gv 4,22-24). Per una causa di prima grandezza, quale l’u- nità visibile di tutti i credenti in Cri- sto, il Principe della Pace ha sete della fede trinitaria, cercando veri adoratori di Dio nella testimo- nianza. Vorrei solo segnalare al- cune implicazioni della fede trinitaria che mi paiono importanti per il lavoro pastorale nelle parroc- chie. Oltre che la crescita socio-po- litica della Nuova Europa. A La dimensione trinitaria della riconciliazione. 1. Nella comunione Trinitaria del Padre, del Figlio e dello Spi- rito Santo, la vita cristiana trova la sua sorgente e il suo modello per una vera comunità convo- cata nell’amore e nell’ugua- glianza delle Divine Persone. 2. La richiesta di rendere visi- bile e operante la comunione trinitaria nell’assemblea cri- stiana non risponde ad una ar- bitraria percezione ma alla volontà stessa di Cristo il quale ha pregato il Padre suo perché i suoi discepoli prima, e tutti co- loro che avrebbero creduto alla predicazione apostolica nel de- correre dei secoli poi, fossero una sola cosa come Egli e il Padre erano una cosa sola (Cfr Gv 17). La comunione trinitaria notiziario diocesano organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitonto anno XXXII numero 1 gennaio 2015 www.arcidiocesibaribitonto.it [email protected] sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani 18-25 gennaio 2015 “Dammi da bere” (Gv 4,7) segue a pag. 2 Sac. Angelo Romita

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Organo di collegamento dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto

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traccia pastorale diocesana, prepa-rata e presentata da Padre Arcive-scovo (“Verso le periferie dellastoria” Pentecoste accendere ilfuoco della speranza). L’acqua, cheCristo chiede da bere alla samari-tana è la fede adorante in Dio, Unoe Trino: “Ma credimi, donna: vieneil momento in cui l’adorazione diDio non sarà più legata a questomonte o a Gerusalemme; vieneun’ora, anzi è già venuta, in cui gliuomini adoreranno il Padre, guidatidallo Spirito e dalla Verità di Dio.

Il tema teologico-pastorale of-ferto alla riflessione “orante”per la prossima Settimana di

preghiera per l’unità di tutti i cri-stiani ed, in particolar modo, di noifedeli dell’Arcidiocesi “ecumenica”di Bari–Bitonto, è di sorprendenteattualità: Dammi da bere (Gv 4,7).Ricorderemo infatti come l’anno li-turgico 2013-2014, appena tra-scorso, ha visto le nostre parrocchieimpegnate a vivere l’esperienza me-ravigliosa dell’incontro della sama-ritana con Cristo, seguendo la

Dio è Spirito. Chi lo adora deve la-sciarsi guidare dallo Spirito e dallaVerità di Dio” (Gv 4,22-24). Per unacausa di prima grandezza, quale l’u-nità visibile di tutti i credenti in Cri-sto, il Principe della Pace ha setedella fede trinitaria, cercando veriadoratori di Dio nella testimo-nianza. Vorrei solo segnalare al-cune implicazioni della fedetrinitaria che mi paiono importantiper il lavoro pastorale nelle parroc-chie. Oltre che la crescita socio-po-litica della Nuova Europa.

A La dimensione trinitariadella riconciliazione.

1. Nella comunione Trinitariadel Padre, del Figlio e dello Spi-rito Santo, la vita cristiana trovala sua sorgente e il suo modelloper una vera comunità convo-cata nell’amore e nell’ugua-glianza delle Divine Persone.2. La richiesta di rendere visi-bile e operante la comunionetrinitaria nell’assemblea cri-stiana non risponde ad una ar-bitraria percezione ma allavolontà stessa di Cristo il qualeha pregato il Padre suo perché isuoi discepoli prima, e tutti co-loro che avrebbero creduto allapredicazione apostolica nel de-correre dei secoli poi, fosserouna sola cosa come Egli e ilPadre erano una cosa sola (CfrGv 17). La comunione trinitaria

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organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXXII • numero 1 • gennaio 2015 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

Settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani18-25 gennaio 2015

“Dammi da bere” (Gv 4,7)

segue a pag. 2

Sac. Angelo Romita

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dei cristiani, l’ultima volontà eil testamento di nostro SignoreGesù Cristo.3. Per questa comunione Tri-nitaria non è concepibile né am-missibile in concreto alcunaforma o espressione di subor-dinazione o sottomissione.4. Di conseguenza, la forma-zione e l’immagine dell’unicoPopolo di Dio vanno elaboratesul criterio unico di “ugua-glianza e diversità”, criterio cheva ovunque e sempre non solorispettato ma attuato.5. In contrasto con ogni formadi discriminazione, tutti gli es-seri umani, uomini e donne,visti e considerati sia singolar-mente che comunitariamente,fanno parte dell’unica famigliaumana, caratterizzata dalla di-versità di razze, di culture e direligioni.

I principi “trinitari” dalla forma-zione e della realizzazione dell’u-nica famiglia dei validamentebattezzati, in qualsiasi chiesa o co-munità cristiana essi appartenganopossono essere applicati, come utilisuggerimenti ecclesiologici, per gliitinerari di catechesi e formazioneecumenica nelle singole chiese ed,in particolare, nelle nostre comu-nità parrocchiali.

B Per una catechesi ecume-nica.

1. La formula unificante e edi-ficante della fede Trinitaria fuespressa nel Credo Niceno- Co-stantinopolitano, il quale deveessere accolto da tutte le chiese

cristiane e recitato non solo du-rante gli incontri di preghieraecumenica ma anche nelle cele-brazioni liturgiche ordinarie diogni chiesa. È ciò che ha dichia-rato e ribadito la IV Sessioneplenaria della CommissioneMista per il Dialogo TeologicoUfficiale fra la Chiesa Cattolicae le Chiese Ortodosse (Cfr. Do-cumento di Bari. CassanoMurge, 29 Maggio/7 Giugno1986 e 9/16 Giugno 1987). Èquanto è stato creduto e procla-mato da tutte le chiese europeedurante la Seconda AssembleaEcumenica di Graz (1997), esottoscritto nella Charta Oecu-menica voluta dalla Conferenzadelle Chiese Europee (KEK) edal Consiglio delle ConferenzeEpiscopali di Europa per la cre-scita della collaborazione tra leChiese di Europa (Strasburgo2001).2. La fede trinitaria è stata poiil contesto e il fondamento deinumerosi Simposi teologici pro-mossi dall’Istituto di TeologiaEcumenico-patristica Greco-bi-zantina che hanno realizzatouna profonda intesa e armoniadottrinale fra la Chiesa Orto-dossa Greca e la Chiesa Catto-lica in Puglia. In questi dialoghisi è sempre sottolineata la im-portanza, la efficacia e la inso-stituibilità del dialogo-vita.

La fede nel Dio-Comunione animaun modo di essere cristiani al-l’interno e all’esterno dellacomunità: il dialogo nella Chiesa edella Chiesa con tutti gli uomini.Icona umana e visibile della Tri-nità, il dialogo non può essere con-cepito come una strategia o come

una scelta metodologica che lo ren-dono apparente, fittizio, di facciata,cioè burocratico ed esterno. Oggi piùche mai. In un’epoca di rapida tec-nologia della comunicazione, laChiesa propone e vive il dialogocome stile di vita fraterna animatada un sincero amore, dono esclusivodel Dio, Uno e Trino. Tale stile ri-sponde a due esigenze: alla presa dicoscienza circa la centralità nelle re-lazioni umane dei valori imperscrit-tibili della persona umana e alpluralismo culturale e religioso.Nella primitiva comunità cristiana siè testimoniato il dialogo-modo delvivere cristiano con l’essere “un cuorsolo ed un’anima sola”: La comunitàdi coloro che avevano creduto era diun sol cuore e di un solo pensiero;né vi era alcuno che dicesse sua unacosa che possedesse, ma tutto era incomune tra loro (At 4,32). Il fonda-mento della comunione si collocavanell’essere perseveranti all’insegna-mento degli apostoli, vivevano in-sieme fraternamente, spezzavanoinsieme il pane e pregavano in-sieme (At 2,42).

Il presente testo, voluto e preparatodal Centro ecumenico della Basilicadi S. Nicola in Bari “S. Manna”, edal Segretariato Diocesano per l’e-cumenismo e il dialogo interreli-gioso potrà essere un utile sussidionon solo per le celebrazioni liturgi-che quotidiane, previste dall’Otta-vario di preghiera per l’unità deicristiani, ma anche per una cate-chesi formativa al dialogo.

sac. Angelo RomitaSegretariato Diocesano

per l’ecumenismo e ildialogo interreligioso

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dalla prima pagina

“Dammi da bere” (Gv 4,7)

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Consiglio Pastorale diocesano

Martedì 7 gennaio, alle ore 19.00, nell’Aula Magna della “Casa del Clero” di Bari, PadreArcivescovo convoca il Consiglio Pastorale Diocesano per discutere il seguente ordine delgiorno: “Le Notti di Nicodemo”: vivere il ministero dell’accoglienza con quanti sono lontani.Il Consiglio si interroga su “finalità, contenuti e modalità” di un evento che deve coinvolgeretutta la chiesa diocesana. Interviene don Domenico Falco.Nella seduta dello scorso 14 novembre, commentando la sua ultima pubblicazione “Rina-scere all’amore. Il mistero di Nicodemo”, padre Arcivescovo ha aiutato gli operatori pasto-rali a leggere il tema della “carità”, per l’anno pastorale in corso, in continuità con il camminosin qui fatto dalla nostra chiesa locale. Non si tratta semplicemente di dare “unità” a que-stioni e problemi diversi: dopo un biennio dedicato alla “fede” e alla “speranza”, ora c’è la ne-cessità di essere più concreti puntando sulla “carità”. Piuttosto, si tratta di maturare laconsapevolezza che ne va del senso vero e autentico della carità se non la si considera inunione con le altre due virtù teologali. Di qui il riferimento a Nicodemo e l’invito a lasciarcicondurre dall’incontro con Gesù alla testimonianza dell’amore; alla scoperta che “amare Dioe amare il prossimo” sono un unico e inscindibile comandamento.Per questo, il “mistero di Nicodemo” è il mistero stesso dell’amore. E poiché l’amore vero èsempre intriso di fiducia (fede) e di attesa (speranza), il mistero di Nicodemo è uno Shemà,cioè una professione di fede che, come lui e con lui, vuole condurre anche noi ad amare Dioe il prossimo con “tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze”. Questo è il camminoda augurare a tutta la nostra chiesa locale. Se così non fosse, corriamo un duplice rischio: unimpoverimento progressivo della dimensione della carità fino al puro “attivismo” e “l’auto-referenzialità” delle varie esperienze che, come monadi, sono “compiaciute del propriomondo, ma chiuse al territorio e cieche a quanto accade alle parrocchie più vicine” (mons.Francesco Cacucci).

Consiglio PresbiteraleVenerdì 16 gennaio, alle ore 10.00, presso la Casa del Clero in Bari, è convocato il Con-siglio Presbiterale, presieduto dall’Arcivescovo.

Ritiri Spirituali VicarialiVenerdì 9 gennaio, nella mattinata, sono previsti i Ritiri Spirituali Vicariali, secondo le te-matiche concordate dal Vicario zonale con l’Ufficio Presbiteri.

Visite ai Vicariati per l’anno 2015Come consuetudine, per il nuovo anno sono previste le Visite Vicariali che da quest’annosono nuovamente presiedute dall’Arcivescovo con il Vicario Generale e i Direttori di Curia.Il programma prevede un primo momento d’incontro con i sacerdoti e i diaconi, ed una se-conda parte assembleare formata dal Consiglio Pastorale Vicariale (CPV) e i Consigli Pasto-rali delle singole parrocchie (CPP).In dettaglio le date delle visite per gennaio:

Martedì 13 gennaio: VIII Vicariato Mercoledì 14 gennaio: I VicariatoGiovedì 15 gennaio: IV VicariatoMercoledì 21 gennaio: VII VicariatoVenerdì 30 gennaio: IX Vicariato

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SETTORE PRESBITERI

SeMInARIo ARCIVeSCoVILe

Nel cuore della no-stra Diocesi il Semi-nario minore restail segno del grande‘sì’ di Dio all’uomo edel grande ‘sì’ ditanti uomini della nostra terra all’in-vito fatto loro dal Signore: seguimi!

(Mons. Francesco Cacucci,Cerca e troverai)

• Giornata del Seminario.Domenica 25 gennaio celebre-remo in tutta la Diocesi la 75aGiornata del Seminario. Padre

Arcivescovo ha scritto per l’occa-sione un messaggio dal titolo Mihai chiamato? Eccomi! che verràdistribuito a breve. Questa Giornata è un’occasionepreziosa per fare un annuncio voca-zionale alle intere comunità provo-cando in modo particolare i ragazzi,i giovanissimi e i giovani. L’obiet-tivo è che in ogni comunità crescauna sensibilità vocazionale cha fac-cia parte del DNA di ogni credente.Si ricorda inoltre che l’Arcive-scovo, come ogni anno, chiede adogni comunità di contribuire alsostegno economico del Semina-rio con le offerte della Domenica.Il materiale preparato per l’ani-mazione comunitaria della Gior-nata del Seminario sarà a brevedistribuito a tutte le Comunità.In preparazione alla Giornata delSeminario ecco 2 appuntamentiper i Ministranti:

• Festa della Semina

◊ Sabato 17 gennaio i Mini-stranti di scuola media si incon-

trano per un pomeriggio digioia con Gesù dalle 16.30 alle19.00 in Seminario. Portinocon sè la tunica.

◊ Domenica 18 gennaio (403°anniversario della fondazionedel nostro Seminario), i Mini-stranti di scuola superiore dellaDiocesi si incontrano per unagiornata di festa dalle 9.00 alle16.00 presso la ParrocchiaSanta Maria del Carmine inSammichele di Bari. Sarà cele-brata l’Eucaristia e si pranzeràinsieme. Portino con sé la tu-nica e il pranzo al sacco.

◊ Dal 18 al 25 gennaio i Gio-vanissimi e i Giovani ci se-guano su Facebook (SeminarioArcivescovile di Bari). Ognigiorno ci confronteremo conuna pro-vocazione!

• Gruppi Vocazionali. Ripren-de il cammino vocazionale con l’ar-ticolazione degli incontri, delleattività specifiche e delle iniziativeparticolari che l’equipe del Semi-nario, in collaborazione con il Cen-tro Diocesano Vocazioni, proponeall’intera comunità diocesana.

Eccoci al calendario degli incon-tri per questo mese:

• Gruppo Samuel. Ne fannoparte i ragazzi di scuola media, chegià frequentano la parrocchia e chesono sensibili ad un cammino di ri-cerca. Si incontrano mercoledì14 gennaio in Seminario dalle ore18.00 alle ore 20.30.

• Gruppo Eccomi. Per i giova-nissimi, cioè gli adolescenti discuola superiore che troveranno inquesto itinerario un valido e nutritocontributo al loro bisogno di chia-rezza e al crescente desiderio di rea-lizzare la propria vita con Cristo che

desidera renderli pienamente felici.Si incontrano venerdì 9 gennaioin Seminario dalle ore 18.30 alleore 21.30.

• Gruppo “Se Vuoi”. Interes-sano gli adolescenti della scuola su-periore e i giovani, per uncammino specificamente vocazio-nale, in cui il discernimento, la pre-ghiera e il dialogo interpersonalesegnano il passo e orientano aduna risposta decisa e serena alla se-quela di Cristo. Si incontrano sa-bato 31 gennaio in Seminariodalle ore 18.30 alle ore 20.30.

I giovani e i giovanissimi checompiono questi cammini sonoinoltre particolarmente invitati apartecipare, giovedì 8 gennaio,all’Adorazione EucaristicaVocazionale presso la Parroc-chia Buon Pastore.

• Animazione Vocazionale.Il Seminario minore diocesano ècertamente uno dei tanti “sico-mori” presenti nella nostra realtàecclesiale, sul quale generazionidi ragazzi e di giovani si sono ar-rampicati per poter meglio ve-dere il senso della propria vitaincrociando lo sguardo di Gesù.Forse a qualcuno potrà sembraresoltanto un vecchio albero inutile,dal tronco rugoso e scavato daisuoi 400 anni di storia, ma con-serva sempre la sua robustezza,con le sue profonde radici benpiantate nella fede di un popolo enella storia di una comunità.

(Mons. Francesco Cacucci,Cerca e troverai)

Come equipe educativa, in questoanno pastorale, avvertiamo l’ur-genza di far risuonare quelle do-mande vocazionali suscitate dalnostro Maestro e Signore nei cuoridei ragazzi e dei giovani di oggi.Stiamo creando contatti con leComunità parrocchiali per:

◊ incontrare i Catechisti par-rocchiali;

◊ incontrare i gruppi Giova-nissimi;

◊ essere presenti nelle comunità laDomenica per la Celebrazionedelle famiglie o dei fanciulli.

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Saremo molto lieti di risponderea quelle Comunità che desideranoanticiparci e proporci questi in-contri nelle proprie Parrocchie.Contattateci senza problemi.

Per informazioni: don Dona-tello De Felice, don PierpaoloFortunato (tel. 080 5648885).

CentRoDIoCeSAno VoCAzIonI

• Il C.D.V. si prefigge di aiutare,promuovere e coordinare l’ani-mazione vocazionale della Dio-cesi, senza sostituirsi all’attivitàdella comunità parrocchiale, cheè centro primario dell’animazionedi tutte le vo-cazioni.Vuole essereluogo di incon-tro di persone,istituzioni, as-sociazioni che possono contribuirealla pastorale delle vocazioni, ope-rando con forze unite e rispettandoi carismi e le finalità proprie di cia-scuno.Anche l’iniziativa di preghierapersonale del Monastero Invisi-bile proposta ai giovani, agliadulti e specialmente agli amma-lati, può diventare occasione disensibilizzazione e di attenzionealla “causa” delle Vocazioni.Perché ciò si realizzi in tutte le co-munità, i parroci e i superiori degliordini religiosi sono invitati ad in-dividuare almeno una personasensibile al discorso vocazionale,perché faccia da collegamento trala parrocchia e il C.D.V. e perchéall’interno della comunità sensibi-lizzi tutti alla realtà vocazionale.

• Adorazione Eucaristica Vo-cazionale. Rinati dall’altRo.L’appuntamento del secondo gio-vedì del mese con l’adorazioneEucaristica Vocazionale da piùvent’anni è vissuto da tanti gio-vani che davanti al Signore sannodi poter scoprire la strada dellafelicità vera. Ci incontriamo Gio-vedì 8 gennaio presso il Semina-rio Arcivescovile - Parrocchia BuonPastore alle ore 20.00.

• Incontri di discernimentovocazionale. Le giovani chedesiderano iniziare un percorso diricerca e discernimento vocazio-nale possono rivolgersi a don Pier-paolo Fortunato (080 5648885).Esortiamo gli educatori e gli ani-matori vocazionali delle Parroc-chie a proporre questi cammini:

• Gruppo Miriam.Riservato alleragazze di scuola media e le adole-scenti di scuola superiore. Trove-ranno in questo itinerario unaproposta affascinante di discerni-mento vocazionale che conduce allascoperta di Dio che ama e chechiama all’amore. Si incontrano sa-bato 31 gennaio in Seminariodalle ore 16.00 alle ore 18.00.

• Gruppo “Speranza”. Cam-mino di orientamento vocazio-nale per le giovani che conserenità e decisione intrapren-dono un cammino specificamentevocazione attraverso il discerni-mento, la preghiera e il dialogo in-terpersonale. Si incontranodomenica 1 febbraio dalle ore9.30 alle ore 12.30.

• Incontro degli animatorivocazionali.Sono interessati Sa-cerdoti, Religiosi, Religiose, Refe-renti parrocchiali vocazionali,Catechisti e Laici attenti all’anima-zione vocazionale dei ragazzi, deigiovani e delle comunità parroc-chiali ed ecclesiali. All’interno deipercorsi dei Laboratori della Fede cisi incontra sabato 10 gennaio alleore 17.30 in Seminario.

unIoneAPoStoLICA DeL CLeRo

• Cenacolo Mensile. La matti-nata mensile di spiritualità, avràluogo venerdì 23 gennaio coninizio alle ore 10.00, presso l’Ora-torio della Parrocchia Santa MariaAssunta in Grumo Appula. L’ospi-talità viene offerta da don MicheleDelle Foglie e dalla sua comunità.Il Cenacolo siconcluderà si con-cluderà con l’a-gape fraternaintorno alle ore13.00.

uffICIoPeR L’eCuMenISMo

e IL DIALoGo InteRReLIGIoSo

Settimana di Preghieraper l’unità dei Cristiani

18-25 gennaio 2015

Programma degli incontridi Preghiera ecumenica

• Domenica 18 gennaio, alleore 18.00, presso la Basilica Pon-tificia S. Nicola inBari, si terrà l’in-contro Diocesanodi preghiera ecu-menica, sul tema“Gesù doveva attraversare la Sa-maria” (Gv 4,4). Presiedono S.E.Rev.ma, Mons. Francesco Ca-cucci, Arcivescovo di Bari-Bi-tonto; P. Serafim, Parroco dellaChiesa Ortodossa greca in Bari;l’Archimandrita russo ortodosso,P.Andrey Boytsov, Rettore dellaChiesa Ortodossa Russa S.Nicolain Bari; il Pastore Daniele Pispisadella Chiesa Cristiana Avventistadi Bari. Interviene la Corale Ecu-menica “Anna Sinigaglia”, direttadal M.stro Mariella Gernone.

• Lunedì 19 gennaio, alle ore19.00, nella Chiesa EvangelicaValdese di Bari, si terrà l’incontrodi preghiera ecumenica sul tema“Gesù affaticato, sedeva presso ilpozzo” (Gv 4,6). Predica don JeanPaul Lieggi, docente di teologiapresso la Facoltà Teologica Pu-gliese in Bari.

• Martedì 20 gennaio, alleore 19.00, presso la ParrocchiaPrez.mo Sangue in S. Rocco diBari, si terrà l’incontro di pre-ghiera ecumenica sul tema “Nonho marito” (Gv 4,17). Predica ilPastore Francesco Carri dellaChiesa Evangelica Valdese in Bari.

• Mercoledì 21 gennaio, alleore 19.00, nella Basilica Pontifi-cia San Nicola in Bari, si terrà laCelebrazione dei Vespri in rito or-todosso etiopico, presieduti da P.Zendgil Sisay Tefera, Parrocodella Chiesa Ortodossa Etiopicain Bari. Intervento del Pastore, DrHelmut Schwalbe, parroco della

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Chiesa Evangelica Luterana inBari, sul tema “La donna allora ab-bandonò la sua brocca” (Gv 4,28).

• Giovedì 22 gennaio, alle ore19.00, presso la Parrocchia S.Maria Assunta in Cassano Murge,si terrà l’incontro di preghiera ecu-menica sul tema “Tu non hai unsecchio e il pozzo è profondo” (Gv4,11). Predica il Pastore StefanoCalà della Chiesa Cristiana Av-ventista in Cassano Murge.

• Venerdì 23 gennaio, alle ore19.00, nella Chiesa Cristiana Av-ventista in Bari, si terrà l’incontrodi preghiera ecumenica sul tema“L’acqua che io darò diventerà unasorgente”. Predica don Biagio La-varra, Parroco della Chiesa S.Marco in Bari.

• Sabato 24 gennaio, alle ore20.00, si terrà una Tavola ro-tonda ecumenica sul tema “Unitàdei cristiani e diversità dei popoli”.

• Domenica 25 gennaio, alleore 19.00, nella Chiesa Evange-lica Battista in Bari, si terrà l’in-contro di preghiera ecumenica sultema “Molti credettero in lui perla parola della donna”. Predicadon Mimmo Parlavecchia c.p.p.s.,Parroco della Chiesa Prez.mo San-gue in Bari.

SETTORE CARITÀ

CARItAS DIoCeSAnA

• “La Caritas è la carezza della Chiesaal suo popolo; lacarezza della Ma-dre Chiesa ai suoifigli; la tenerezza,la vicinanza.La Caritas è l’a-more nella Madre Chiesa, che siavvicina, accarezza, ama. UnaChiesa senza la carità non esiste”(Papa Francesco).

• Lunedì 5 gennaio, si terrà laMarcia per la Pace organizzatodalla Caritas diocesana con la pas-torale giovanile e l’ufficio liturgico.L’appuntamento è alle ore 19.30presso la Parrocchia San Ferdin-ando in Bari e da lì in marciaverso il Redentore.

• Sabato 10 gennaio, dalle ore16.00 alle ore 19.00, pressol’Aula Sinodale di Bari, prosegueil percorso di formazione per ope-ratori caritas parrocchiali.

• Martedì 13 gennaio alle ore19.00 e martedì 27 gennaioalle ore 20.00 presso la parroc-chia S. Fara in Bari, continua ilcorso di formazione per volontarinelle carceri. Referente caritas perle carceri Cristiana Negro cell. 3489275253 oppure chiamare in Sede.

Sia per il Dormitorio di Bari cheper la Casa per donne con figli inBitonto, che per la nuova opera-segno della diocesi progetto OSAper padri separati in Modugno,si accettano volentieri donazioni(in denaro o viveri o materiale perl’igiene, intimo per uomo).Per informazioni sul progettoOSA per padri separati, rivolgersia Giovanna Di Mucci al n. 3401005734, oppure all’avv. OrazioZaccheo al n. 368 7734557.

Si invitano le comunità parrocchi-ali, le associazioni e i movimenti asensibilizzare giovani-adulti per“una notte al mese” come volon-tari presso il dormitorio diocesanoe presso la Casa dei Padri separati.

Per le persone senza fissa dimora(sia italiani che immigrati) chesono alla ricerca di una accoglienzatemporanea (3 mesi max. più altri2) presso il Dormitorio “don VitoDiana” è indispensabile effettuareincontro con la Segreteria di acco-glienza il lunedì, mercoledì e ve-nerdì dalle ore 17.30 alle 19.00.

• Servizio DoccePer uomini: martedì (8.30-10.30– presso san Giacomo) – merco-ledì/giovedì/venerdì (9.00-11.00– presso il Dormitorio). Perdonne (sabato ore 8.30-10.30presso san Giacomo).

• Consulenze. Si offre la possi-bilità a persone bisognose prove-nienti anche dalle parrocchie diusufruire di consulenze legali-me-diche-psicologiche e infermieri-stiche in Sede (via dei Gesuiti,20), previo appuntamento.

• Il Centro di Ascolto dio-cesano è disponibile per l’acco-glienza in via dei Gesuiti, 20soprattutto il martedì- mercoledìe venerdì dalle 9.00 alle 11.30 e ilmercoledì dalle 15.00 alle 18.

• Disponibilità. Il Direttore,don Vito Piccinonna, è disponibileassieme all’equipe diocesana ad in-contrare comunità e Caritas par-rocchiali, vicariati, gruppigiovanili, associazioni e movi-menti, istituti religiosi, associa-zioni di ispirazione cristiana e laicain vista di un coordinamento ca-pace di sostenere al meglio l’impe-gno di carità nella nostra Chiesalocale.È possibile contattarlo sem-pre al 333 7245152 o via mail: [email protected]. Èdisponibile in Via dei Gesuiti, 20 ilmartedì e il mercoledì dalle 9.00alle 12.00; il sabato, soprattuttoper i presbiteri e operatori caritas,dalle 9.00 alle 12.00, previo ap-puntamento, presso la Curia.

uffICIoPAStoRALe DeLLA SALute

• Martedì 13 gennaio, dalle17.30 alle 19.30, presso la Casadel Clero di Bari, si terrà l’incon-tro della Consulta per l’illustra-zione del materiale di animazionedella XXIII Giornata mondialedel malato ed esame dei temi al-l’ordine del giorno.

• Sabato 24 gennaio, pressol’Aula magna del Politecnico diBari, sarà celebrata la Giornata diformazione permanente deiMSSC in preparazione alla cele-brazione della XXIII Giornatamondiale del malato, sul tema:“Sapientia cordis”, «Io ero gliocchi per il cieco, ero i piedi perlo zoppo» (Gb 29, 15).

Programma:

◊ ore 15.30: Arrivo ed accoglienza.

◊ ore 16.00: Celebrazione co-munitaria dei primi Vespri,presieduta dal Vicario Gene-rale dell’Arcidiocesi, mons. Do-menico Ciavarella, e salutoiniziale.

◊ ore 16.30: Relazione fonda-

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mentale: “Sapientia Cordis” -«Io ero gli occhi per il cieco, eroi piedi per lo zoppo» (Gb 29,15) - Don Carmine Arice, diret-tore dell’Ufficio nazionale perla pastorale della salute.

◊ ore 17.30: Intervallo

◊ ore 17.45: Presentazione deisussidi della XXIII GiornataMondiale del Malato (P. Leo-nardo N. Di Taranto, direttoredell’Ufficio diocesano per la pa-storale della salute).

◊ ore 18.15: Interventi, espe-rienze e proposte di anima-zione della Giornata.

◊ ore 19.15: Distribuzione dellebuste dei sussidi della Giornataper ogni parrocchia e Associa-zione – Conclusione.

CVS BARI

• Venerdì 2 gennaio, il pro-gramma “Soggetto Io” di RadioMaria delle ore 15.15 è a cura delCentro Volontari della Sofferenzae dei Silenziosi Operai della Croce.È possibile intervenire in direttatelefonando allo 031 610.610).

• Domenica 11 gennaio, pres-so la Parocchia Sacro Cuore, inBari, si terrà l’incontro regionaleCapigruppo e Incontro regionaleFratelli/Sorelle, dalle ore 9.00alle ore 17.00.

• Dal 26 al 28 gennaio, si terràa Roma il Convegno nazionaledella “Lega Sacerdotale Mariana”.

uffICIo MIGRAnteS

• La prossima Giornata Mondialedel Migrante e del Rifugiato si ce-lebrerà il 18 gennaio. Nel suomessaggio - che quest’anno haper tema: Chiesa senza frontiere.Madre di tutti – papa Francescofra l’altro scrive: La Chiesa senzafrontiere, madre di tutti, diffondenel mondo la cultura dell’acco-glienza e della solidarietà se-condo la quale nessuno vaconsiderato inutile, fuori posto oda scartare (…). Non di radoperò questi movimenti migratorisuscitano diffidenze e ostilità,

anche nelle comunità ecclesiali,prima ancora che si conoscano lestorie di vita, di persecuzione o dimiseria delle persone. In tal caso,sospetti e pregiudizi si pongono inconflitto con il comandamento bi-blico di accogliere con rispetto e so-lidarietà lo straniero bisognoso.Questa giornata, che è giuntaormai alle sua 101 edizione, vuoleproprio aiutare le nostre comunitàe il nostro paese a superare le fron-tiere e a favorire il passaggio daun atteggiamento di difesa e dipaura, di disinteresse o di emargi-nazione, ad un atteggiamento cheabbia alla base la cultura dell’in-contro, l’unica capace di costruireun mondo più giusto e fraterno.Nella nostra Diocesi la Giornata sicelebrerà in Cattedrale secondo ilseguente programma:

◊ ore 12.00: Eucaristia presie-duta da Padre Arcivescovo econcelebrata dai preti stranieripresenti nella nostra Diocesi

◊ ore 13.30: pranzo multietnico

◊ ore 15.00: festa

◊ ore 16.00: testimonianze sultema della giornata

◊ ore 17.30: conclusione e invitoa partecipare alla Veglia Ecume-nica nella Basilica di San Nicola

Si ricorda che il 18 gennaio anchenelle nostre parrocchie siamochiamati a pregare per i nostri fra-telli e le nostre sorelle migranti, eche le offerte devono essere desti-nate a loro attraverso la Diocesi.Si ricorda anche che insieme ai vo-lontari della Migrantes, l’Ufficio èsempre disponibile a sostenereiniziative di incontro e di solida-rietà con i migranti presenti neidiversi paesi della Diocesi.

Per ulteriori informazioni o colla-borare attivamente con la Migran-tes: [email protected]; tel 3408429649.

fonDAzIone AntIuSuRAS. nICoLA e SS. MeDICI

• Ascolti. Dopo la pausa natalizia,gli ascolti riprenderanno martedì13 gennaio, previa prenotazione

telefonica (080 5241909) o via fax(080 5241900) o tramite e-mail([email protected]).

• Seminario al Comune diBari. Venerdì 23 gennaio alleore 19.00, presso la Sala Consi-liare del Comune di Bari, a cura delLions Club Bona Sforza, Seminariosu “Gioco, Dipendenza e Usura”.Per la Fondazione Antiusura par-teciperanno mons. Alberto D’Ur-so, Presidente, e l’avv. AttilioSimeone, Coordinatore del Car-tello “Insieme contro l’azzardo”.

SETTORE VITA CONSACRATA

oASI S. MARIA

• “Week End dello Spirito”.Ogni mese verrà proposto un FineSettimana di Spiritualità pressol’Oasi. L’esperienza sarà guidatada padre Rosario Scognamiglio op.Tutti gli incontri inizieranno il sa-bato alle ore 16.00 e si conclu-deranno la domenica con ilpranzo. È possibile anche, dopopranzo, sostare presso l’Oasi. Per lecoppie che hanno bambini piccoli èprevisto un servizio di baby-sitter.Il filo conduttore degli incontri è le-gato al tema: “Dio ci insegna a pre-gare e a vivere. La carità nei Salmi”.Il prossimo incontro è previstoper i giorni 10-11 gennaio.

• Corso di Esercizi Spiritualiper Sacerdoti e Diaconi.Sarà guidato da S.E. Mons. FilippoSantoro, Arcivescovo di Taranto,sul tema: I Ministri Ordinati nella“Evangelii Gaudium”.Il corso inizierà alle ore 16.00 dilunedì 26 gennaio e si conclu-derà con il pranzo di venerdì 30gennaio.

L’Oasi è disponibile per accogliereesperienze di spiritualità organiz-zate dalle parrocchie, dai movi-menti e dalle associazioni. Per informazioni e iscrizioni, con-tattare i responsabili dell’Oasi chia-mando il n. 080 764446 o via fax aln. 080 3073630 o inviando una e-mail a [email protected]

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notiziario diocesano

MonASteRo SAn GIuSePPe(SuoRe CARMeLItAne)

• Ora di Adorazione. L’Ora diAdorazione ispirata agli Scrittidella Beata Elia si realizzerà gio-vedì 29 gennaio alle ore 20.00nella chiesa di S. Giuseppe delleSuore Carmelitane di Bari.La comunità parrocchiale di SanMichele Arcangelo di Bitetto ani-merà l’incontro che avrà come temaispiratore: “Dietro ogni vocazionec’è qualcuno che ha pregato, vorreiessere santa davvero per poterstrappare a Dio questa grazia”.L’invito alla partecipazione è ri-volto a tutti i membri della comu-nità diocesana.

SETTORE LITURGIA

fRAMMentI DI LuCe

• Il Cielo è dentro di te. IIIEdizione. Camminando…di notte con Nicodemo.Nel cinquecentenario della na-scita di santa Teresa d’Avila, perla terza edizione del “Cielo è den-tro di te”, i Padri CarmelitaniScalzi, in collaborazione con laFondazione Frammenti di Luce,hanno ideato e pensato le: “Nottidi Nicodemo, Notti di Preghiera,Meditazione e Condivisione”.“La profondità dell’uomo è la dimoranascosta di Dio che diventa vita nellavita, nell’uomo e nel mondo”.Queste “Notti ”sono state pensatecome spazi, tempi di preghiera,musica, incontro; rappresentanouna opportunità per guardarsidentro senza correre il rischio divedere solo il riflesso di se stessi,totalità illusoria, ma facendoemergere il volto degli altri, gliocchi dell’Amato.Saranno incontri aperti a tutti ed

in particolare per i giovani. Altermine della veglia, ci sarà unmomento di convivialità.Il secondo appuntamento è persabato 24 gennaio, alle ore20.30 presso la Chiesa SantaMaria del Monte Carmelo in Baricon la meditazione Nella notte…il coraggio della Testimonianza.

• Atelier Frammenti diLuce. L’Atelier di Frammenti diLuce (per cantori e musicisti), siterrà il 15 gennaio dalle ore18.00 alle 19.30.

L’Atelier è un laboratorio perma-nente di formazione artistico-musi-cale, nel quale acquisire ifondamenti teologici e spiritualidella “Via della Bellezza” e affinarele tecniche musicali (quella vocale inparticolare) e artistiche in sintoniacon il progetto Frammenti di Luce.Alla fine del percorso verrà realiz-zato un Concerto Meditazione.

SETTORE LAICATO

uffICIo fAMIGLIA

• Festa della famiglia. Anchequest’anno, nel giorno in cui la li-turgia ricorda il Battesimo diGesù, fattosi carne per annun-ciare e realizzare il Regno di Dio,l’Ufficio Famiglia invita la comu-nità diocesana a celebrare in-sieme la Festa Diocesana dellaFamiglia 2015.Padre Arcivescovo presiederàl’Eucaristia nella Cattedrale diBari domenica 11 gennaio alleore 19.00.Si invitano presbiteri, diaconi, re-ligiosi, religiose e tutte le famiglieappartenenti alle comunità par-rocchiali della nostra Diocesi adunirsi in questa celebrazione. Iltema per la festa di quest’anno èFamiglia in Sinodo, a ricordo delSinodo straordinario sulla Fami-glia che si è tenuto nello scorsoottobre e a cui farà seguito nel2015 il Sinodo ordinario sullostesso tema. La celebrazione sarà

preceduta da una testimonianzadei Coniugi Lucia e Giuseppe Cia-varella Petracca, una delle pochecoppie uditrici al recente Sinodo;racconteranno la loro esperienzavissuta al Sinodo. L’incontro ini-zierà alle ore 17.00 nel SaloneOdegitria della Cattedrale di Bari.

• Relazioni nuziali spezzate.Percorso di conoscenza, amiciziae spiritualità per persone sepa-rate, divorziate, sposate civil-mente o conviventi.L’Ufficio Diocesano di PastoraleFamiliare desidera, con questi in-contri, fare un cammino di amici-zia con quelle coppie cristianeche, pur non vivendo una situa-zione matrimoniale regolare (es-sendo separati o divorziatirisposati, sposati civilmente oconviventi), desiderano ap-profondire la loro vita di fede at-traverso l’ascolto della Parola diDio e l’insegnamento dellaChiesa. Scopo del percorso è difar acquisire loro la consapevo-lezza della propria appartenenzae della loro specifica missione ec-clesiale, spingendole a farsi pro-motrici, nelle proprie comunitàparrocchiali, di una pastorale piùattenta e sollecita verso queste si-tuazioni.Gli incontri si terranno presso laChiesa di S. Fara in Bari dalle ore20.30.Il prossimo incontro è previsto pergiovedì 15 gennaio, sulla tematica“I tuoi peccati ti sono perdonati…al-zati e cammina” (Lc 5,23) In cam-mino…verso dove?Per informazioni contattare la se-greteria del Ufficio per la Fami-glia della Arcidiocesi diBari-Bitonto a vostra disposizioneogni giovedì dalle 10.00 alle 12.00Tel. 080 5288413 Fax0805690230. Oppure contattare donFranco Lanzolla, Maria Grazia eLuciano Palombella, Anna eMario Salvati. E-mail: [email protected]

uffICIo GIoVAnI

• Veglia di Preghiera per laPace. Lunedì 5 gennaio, inCattedrale alle ore 20.00, l’Uffi-

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cio Giovani organizza la Veglia diPreghiera per la Pace in collabo-razione con Caritas Diocesana,Ufficio Liturgico Diocesano, Azio-ne Cattolica.

• Scuola di Pastorale Gio-vanile 2.0. “L’educazione ècosa del cuore”, affermava donBosco, il santodei giovani, il pa-trono degli edu-catori. In questoanno della ca-rità, la forma-zione degli educatori dei gruppiadolescenti e giovani è un tempoimportante e qualificato per alle-nare mente, spirito, forze e cuorea vivere la Cura Educativa.La Scuola di Pastorale Giovanileoffre la possibilità di uno studio eapprofondimento più diffusi delletematiche, con la metodologia la-boratoriale.La Scuola è articolata in cinquemoduli, ciascuno dei quali sisvolge il sabato pomeriggiodalle ore 16.30 alle ore 20.00 ela domenica mattina dalle ore9.15 alle ore 12.30.L’iscrizione si effettua on-line sulsito www.doveabiti.it. Termineultimo è il 3 novembre.Il contributo per la frequenza del-l’intera scuola è di 20 €, da ver-sare il primo giorno della scuola.La sede è la Sala Polifunzionaledella Fondazione “Opera SantiMedici Cosma e Damiano” pressol’omonimo Santuario in Bitonto.Il terzo appuntamento è per igiorni 10/11 gennaio e svilup-perà la tematica Dare corpo allavita: giovani promesse cre-scono.Pastorale Giovanile comeAnimazione.Guiderà le giornate Fabrizio Car-letti, Esperto di narrazione, Di-rettore d’oratorio, educatore eprogettista di interventi educativi.

• La Città: Percorsi di VitaItinerario formativo dio-cesano per giovani in colla-borazione con il SeminarioArcivescovile e il CentroDiocesano Vocazioni.Si propone ai Giovani un cam-mino di riflessione sui temi legati

alla Città, alla luce della Parola.La città è il centro della vita so-ciale, il luogo umano per eccel-lenza; ma è anche la periferiadove si consumano le emargina-zioni dei poveri e degli ultimi, ilricettacolo dei non luoghi dellafuga dalla realtà e della devianza.La città è lo spazio della Trascen-denza, delle grandi idealità, deldivino in noi, del Dio con noi. Inquesto anno della carità, vo-gliamo continuare, con tutte leforze, ad amare la Città con gliocchi di chi sa scorgere il futuro,con il cuore di chi sente di appar-tenere al presente, qui e ora.Si tratta di un itinerario che im-plementa il cammino educativodei gruppi parrocchiali, offrendoun respiro diocesano. Guide-ranno gli incontri cinque Amicidella Pastorale Giovanile, chesarà bello incontrare e proficuoascoltare.Sede degli incontri è la CappellaMaggiore del Seminario Arcive-scovile in Bari.

◊ Alle ore 20.00 ci sarà un mo-mento di accoglienza con coffebreak;

◊ alle ore 20.30 inizierà l’incontro;

◊ alle ore 22.00 è prevista laconclusione.

Il prossimo incontro si svolgeràlunedì 19 gennaio e svilupperàla tematica: simboli: segni e con-segne, guidata da don AlessandroAmapani, parroco della “Consola-zione” in Altamura, teologo pa-storalista.

• Le vie della Croce, la stra-da dell’Amore. La Croce è l’a-more più grande di Gesù. Ed è,dal 1984, la croce dei giovani. Inquell’anno, infatti, GiovanniPaolo II per la prima volta la con-segnò ai giovani e iniziò il cam-mino della croce per il mondo. Inquesto anno dedicato alla carità,proponiamo il Pellegrinaggiodella Croce dei giovani attraversoi Vicariati dell’Arcidiocesi, affin-ché l’amore crocifisso si facciastrada nella nostra quotidianità.La Croce sosterà per una setti-mana in ciascun Vicariato.Durante la settimana di perma-

nenza della Croce nel proprio vi-cariato i giovani e i giovanissimivivranno l’adorazione della croce,un’esperienza di annuncio, un’e-sperienza di carità o di evangeliz-zazione nelle scuole, la festaconclusiva durante la quale con-segneranno la Croce a una rap-presentanza di giovani delVicariato successivo. Il pellegri-naggio inizierà con la Veglia dellaPace il 5 gennaio 2015 e si con-cluderà con la Via Crucis Dioce-sana, il sabato delle Palme, il 28marzo 2015. A fine ottobre saràconsegnata ai gruppi parrocchialila traccia formativa della setti-mana della Croce nei vicariati.Di seguito il percorso del Pellegri-naggio della Croce:5-10 gennaio: I e II Vicariato

PICCoLA CoMunItà kAIRoS

• La Piccola Comunità Kairos è unacomunità di laici che condividonoun cammino di fede e di vita datrentanni nella città di Bari. Inter-pellata dai molteplici e complessibisogni dell'uomo contemporaneoe della propria vocazione laicale, laComunità ha scelto di impegnarsiprioritariamente nella ricerca dipossibili risposte alle domande disenso che la investono, attraversola formazione, lo studio e la condi-visione esistenziale, proponendooccasioni (kairos) di incontro e di

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zione nella nostra diocesi.

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Page 10: Notiziario Diocesano Gennaio 2015

riflessione sui temi che interpel-lano e mettono in crisi l'uomo con-temporaneo, offrendosi comeluogo di frontiera e dialogo, anchecon culture e religioni altre.La comunità Kairos propone alla co-munità diocesana una serie di in-contri-dibattito dal tema Lafamiglia oggi: Crisi e Kairos. Ilprossimo incontro si terrà venerdì30 gennaio, alle ore 19.00presso la Sala Conferenze Officinadegli Esordi, in via F. Crispi, 5, Bari.Relazioneranno Ciccio Savino, par-roco-rettore della Basilica dei Ss.Medici in Bitonto e Titti De Simone,giornalista sul tema Amore omo-sessuale e desiderio di famiglia.

fAMILIARI DeL CLeRo

• I Familiari del clero si incontre-ranno il 20 gennaio - terzo mar-tedì del mese - presso la Casa delClero alle ore 16.30.La riflessione sul tema: La caritàvissuta dalla Madonna si soffer-merà sull'episodio delle nozze diCana per ammirare la presenza si-lenziosa della Madonna, la sua fi-ducia nel Figlio, nonostante larisposta di Gesù, la delicatezza con laquale richiama l'attenzione del Figlio. I presbiteri e i diaconi sono pre-gati di aiutare i propri familiari apartecipare rendendosi disponi-bili ad accompagnarli.

MoVIMentoAPoStoLICo CIeChI

• Il Movimento Apostolico Ciechi, èuna associazione di fedeli laici ri-conosciuta dalla Chiesa e dalloStato nata nel 1928 per iniziativa diMaria Motta, non vedente, che ri-ceve l’incarico dal gesuita p. IvoMollat, fondatore della Croisadedes Avegugles in Francia. Èunarealtà ecclesiale sostenuta anchedalla CEI e l’assegnazione di pre-sbiteri assistenti – sia a livello dio-cesano che regionale e nazionale –oltre che essere un segno concretodi attenzione della Chiesa a questa“periferia esistenziale” è una ga-ranzia di piena comunione eccle-siale e integrazione con il camminopastorale delle Chiesa locale.Dopo il Concilio Vaticano II, il Mo-vimento dà particolare impulso al-l’azione sociale, avviando l’opera infavore dei ciechi anziani e attivandola cooperazione con il sud delmondo. Sin dagli anni ’70 si occupadell’integrazione scolastica e neglianni’80 avvia l’azione per la cate-chesi e la pastorale dei disabili e l’at-tenzione alle famiglie con disabilivisivi e pluriminorati attuando ini-ziative rivolte prioritariamente allainclusione, con l’obiettivo di favo-rire la comunicazione e la piena in-clusione nell’ambito famigliarecome in quello sociale ed ecclesiale.

Questa realtà ecclesiale, nata daun piccolo seme, si è gradual-mente estesa in tutto il Paese e si èinoltre, allargata oltre i confini, allivello internazionale e mondiale.L’impegno di sensibilizzare le per-sone e le comunità ad un uso soli-dale ed equo delle risorse, per unosviluppo sostenibile, è diventato,ormai, uno degli obiettivi più spe-cifici del MAC. Per questo realiz-ziamo progetti di prevenzionedella cecità e di promozione dellepersone del sud del mondo in am-bito ecclesiale, formativo e sociale. È penoso, quando ci si reca neipaesi africani, vedere quanti, nonvedenti e quante malattie dellavista esistono dovute, oltre che alladenutrizione, alla mancanza di far-maci, di aiuti e di medici. A ri-guardo, è commovente vederecome, ciechi e vedenti di Italia si oc-cupino di ciechi poveri del Sud delmondo. E’ una carità che il MAC fadà da molti anni. Ma indispensa-bile è l’aiuto di tutte le persone dibuona volontà che con generosità eabnegazione vogliono collaborare.Per questo riteniamo utile allegareal Notiziario una brochure illustra-tiva, a titolo di proposta, dal titolo:“Il sogno di Dio…vedere realizzati isogni di tutti”.

Sac Alfonso Giorgio Assistente ecclesiastico

nazionale del MAC

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uffICIo CAteChIStICo

Incontri di formazione dei catechisti e operatori pastorali

Comunità cristiana e proposta di fede ai preadolescenti12-13 gennaio – ore 18.30-20.30

Aula Sinodale Mons. Magrassi Seminario Bari

Lunedi 12 gennaio: Come proporre la fede ai preadolescenti.Relaziona Don Giuseppe Morante, Salesiano e catecheta

Martedì 13 gennaio: Comunicazione di alcune esperienze di vita e di fede con i preadolescenti.Intervengono:• Francesco Misceo, Responsabile diocesano ed educatore

dell’Azione Cattolica Ragazzi (Parr. S. Cuore Bari)• Gaetano Ladisa, Capo Scout Agesci (Parr. S. Pietro Modugno)• Silletti Rosangela, Educatrice Oratorio Anspi (Parr. S. Vito Gioia)

SETTORE EVENGELIZZAZIONE

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uffICIo/CentRo MISSIonARIo

• Intenzione missionariaPerché in questo anno dedicato allaVita consacrata i religiosi e le reli-giose ritrovino la gioia della sequeladi Cristo e si adoperino con zelo alservizio dei poveri.

• Giornata Missionaria Ra-gazzi (Infanzia Missiona-ria). Storicamente, il 6 gennaio,oltre ad essere il giorno dell'Epifa-nia, è anche la Giornata Missionariadei Ragazzi (GMR), ma le Chiese lo-cali, per esigenze diverse, possonoanche festeggiarla in un’altra data vi-cina. La GMR è, in un certo senso, laprima data missionaria, perché oltread essere all’inizio dell’anno, è ilgiorno in cui il Vangelo ci fa riflet-tere sulla manifestazione di Gesù atutti i popoli. La lettura del Vangeloin questo giorno ci presenta le figuredei Magi. Questi "camminatori"hanno visto un segno, una stella: sisono messi in cammino e in ricerca.Hanno trovato! Tante persone nelmondo di oggi vivono la ricerca el'attesa! È compito della Chiesa es-sere segno, "essere stella", per con-durre a Cristo ogni fratello e sorella!

• Equipe e Consulta Missio-naria. Lunedì 12 gennaio, alleore 19.00, si riunirà l’Equipe eConsulta Missionaria presso la Casadel Clero, di Bari.

• Incontri di Forma-Azionemissionaria.Si terrà lunedì 19gennaio alle ore 19.00 il quintoincontro di Forma-Azione mis-sionaria presso la Casa del Clerodi Bari. Tema generale dell’anno:“La dimensione sociale dell’Annun-cio missionario” (Evangelii gaudium,nn. 176-258). Tema specifico:Il benecomune e la pace sociale (Evangeliigaudium, nn.217-237).

• Festa Missionaria Ragazzi

L’Ufficio/Centro Missionario Dioce-sano organizza la Festa MissionariaRagazzi, in collaborazione con il XIIVicariato, sabato 24 gennaio, coninizio alle ore 15.30, presso la Par-rocchia San Marco, in Bari-Japigia.

Per informazioni sull'animazionemissionaria:

LABoRAtoRI DeLLA feDe2014-2015

• I laboratori si rivolgono a tutti e inparticolare a coloro che hanno re-sponsabilità nel progettare e con-durre percorsi parrocchiali perl’annuncio e la catechesi: persone

consacrate, catechisti, formatori diragazzi e giovani, operatori della li-turgia e della carità.Ai laboratori possono parteciparecoloro che hanno già partecipatoalle precedenti edizioni e tutti co-loro che hanno il desiderio di par-tecipare a questa nuova edizione.Il prossimo incontro si terrà sa-bato 10 gennaio dalle ore15.30 alle 19.30.

SCuoLA DI teAtRo“GIoVAnnI PAoLo II”

• Le lezioni della scuola diocesanadi teatro “Giovani Paolo II” ri-prendono dopo la pausa nataliziamartedì 13 gennaio, dalle ore18.00 alle ore 20.00 presso ilSeminario Arcivescovile di Bari.La scuola di teatro, al termine diquest’anno, ricorderà il 10° anni-versario del Congresso Eucari-stico celebrato a Bari nel 2005mettendo in scena l’ultimo lavoroteatrale del compianto Vito Mau-rogiovanni: “Il primo giorno dopoil sabato”.È la storia dei martiri di Abitenevista da una famiglia come tantedelle nostre che riscoprono il si-gnificato cristiano della domenicaattraverso la luce della risurre-zione e la forza del Vangelo. Unvero risveglio famigliare intornoalle due mense: quella comunita-ria in famiglia e quella liturgicanell’incontro domenicale alla mensadel Signore.

Ufficio/Centro Missionario:080.5288420 - 339.7603842(Direzione);080.5288218 – 331.3089448 –329.8217141 (Segreteria).Fax 080.5690230E-mail:(Direzione);[email protected] [email protected](Segreteria).Sito della rivista: www.talitakumno-tizie.org; [email protected]

MISSIonARI CoMBonIAnI

• Mercatino Missionario. Èin corso, fino al 6 gennaio il tra-dizionale Mercatino Natalizio daltitolo “Incontriamo il Mondo”. Ivisitatori si troveranno di fronte aculture e tradizioni, oggetti e libri,proiezioni di video e dibattiti (pergruppi e su prenotazione). Visi-tare il mercatino natalizio è anchel’occasione per incontrare i Mis-sionari Comboniani. Orari: ognigiorno, dalle 10.00 alle 13.00 edalle 16.00 alle 19.00.

• Messa Missionaria. Lu-nedì 12 gennaio, alle ore19.00, presso la sede dei Missio-nari Comboniani di Bari, sarà ce-lebrata la Messa missionariamensile. Seguirà testimonianza ecena condivisa.

• Cammino Giovani. Dome-nica 18 gennaio si svolge il terzoincontro vocazionale missionarioper giovani dai 17 ai 35 anni sultema dell’anno: “Con Gesù unmondo nuovo…Io ci sto”. Il temaper questo mese sarà “A tavola!

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notiziario diocesano

Pane per tutti!” (Mc 8,1-21) L’in-contro si svolgerà presso la sededei Comboniani di Bari, dalle9.30 alle 17.00. I partecipantiportino con sé qualcosa da condi-videre nel pranzo autogestito.

• Martedì della conoscenza.Martedì 20 gennaio, alle ore18.00, presso l’Università degliStudi di Bari, nell’Aula magna“Aldo Moro” della Facoltà di Giu-risprudenza, si terrà il primo in-

contro del ciclo “La tavola dei po-poli” sul tema: “Il sapere alimen-tare: abbondanza, spreco,scarsità”. Relatore il prof. AndreaSegre della Facoltà di Agraria del-l’Università di Bologna.

Per informazioni:Missionari Comboniani, 0805010499; [email protected]; p.Ottavio Raimondo 348 2991393;[email protected]

MISSIonARIeDeLL’IMMACoLAtA

PADRe koLBe

• Accogliere Maria. Sabato10 gennaio, dalle ore 16.30alle 18.00, si terrà un incontromariano per tutti nella casa delleMissionarie dell’Immacolata Pa-dre Kolbe, in Bari.

Per informazioni: 080 5211341.

• gennaio 2015pagina 12

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

Corso Alcide De Gasperi, 274/a - Bari - Tel. 080 5288200/5288202

registrazione Tribunale di Bari n. 1271 del 26/03/1996

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Gennaio 2015 / numero 1Direttore responsabile: Giuseppe Sferra

Direttore editoriale: Carlo Cinquepalmi

Gestione editoriale, grafica e stampa:Ecumenica Editrice scrl

Via Bruno Buozzi, 46 - 70123 BariTel. 080 5797843 - Fax 080 2170009

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AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 5, ore 20.00. Partecipa all’incon-tro diocesano di preghiera per la Pace.

• 7, ore 19.30. Casa del Clero,presiede il Consiglio PastoraleDiocesano

• 8, ore 16.00. Seminario Re-gionale di Molfetta, incontra i se-minaristi di teologia

• 9, ore 20.00. Parrocchia Sal-vatore in Bari-Loseto, incontroConclusivo delle Visite Pastoralipresso il X Vicariato

• 10, ore 16.30. Partecipa al Fo-rum Regionale delle Associazioni

• 11, ore 10.00. Parrocchia SanMarcello in Bari, celebra la S.Messa e amministra le Cresime

◊ ore 19.00. Cattedrale, pre-

siede la S. Messa per la Festadiocesana della Famiglia

• 12, ore 20.00. Parrocchia SanPasquale in Bari, incontra i ra-gazzi del dopo Cresima

• 13. Cassano, Casa Betania, in-contra l’VIII Vicariato

• 14. Parrocchia S. Carlo Borro-meo in Bari, incontra il I Vicariato

• 15. Presso i Comboniani di Bari,incontra il IV Vicariato

• 16, ore 10.00. Casa del Clero,presiede il Consiglio Presbiterale

• 17, ore 20.30. Chiesa del Gesùin Bari, presiede la S. Messa perl’anniversario della morte di donGiussani e la Fondazione dellaFraternità C.L.

• 18, ore 12.15.Cattedraledi Bari,presiede la S. Messa per Migranti

◊ ore 17.00. Basilica San Ni-cola di Bari, partecipa alla Ve-glia Ecumenica

• 20, ore 18.30. Chiesa di SanSebastiano in Bari, presiede la S.Messa per la riapertura dellaChiesa

• 21. Parrocchia S. Maria Assuntain Binetto, incontra il VII Vicariato

• 22/24. Roma, partecipa all’in-contro Ecumenico dei Consacrati

• 26/28. Roma, partecipa ai la-vori del Consiglio Permanentedella CEI

• 29, ore 18.30. Società S. Paoloin Bari, presiede la S. Messa perla Festa della Conversione SanPaolo

• 30. Santuario Madonna delPozzo in Capurso, incontra il IXVicariato