Notiziario Diocesano Giugno 2012

16
notiziario diocesano organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitonto anno XXIX numero 6 giugno 2012 www.arcidiocesibaribitonto.it [email protected] sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari “Pro ovibus suis” 1987 - 13 giugno - 2012 Auguri, Padre Arcivescovo!

description

Organo di Collegamento dell'Arcidiocesi di Bari-Bitonto

Transcript of Notiziario Diocesano Giugno 2012

notiziariodiocesano

organo di collegamento della arcidiocesi di bari-bitontoanno XXIX • numero 6 • giugno 2012 www.arcidiocesibaribitonto.it • [email protected]

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2 - L. 662/96 - Filiale di Bari

“Pro ovibus suis”1987 - 13 giugno - 2012

Auguri,Padre

Arcivescovo!

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 2

Dio ti ha avvolto nel suo Amore

Caro don Franco, Dio ti cono-sce da sempre, da sempre seiavvolto dal suo pensiero e

dal Suo amore. Ti ha pensato, cri-stiano, ti ha pensato Sacerdote e tiha pensato Vescovo della SuaChiesa. Ti ha avvolto nel SuoAmore ancora prima che tu esi-stessi. Ciò che ora accade, dunque,da sempre è nel pensiero e nelcuore di Dio: queste parole dell’o-melia dell’indimenticabile Arcive-scovo Mariano Magrassi nel giornodell’ordinazione episcopale diMons. Francesco Cacucci, il 13 giu-gno 1987, suscitano, nel 25° anni-versario dell’evento, ancora stuporee giubilo per l’azione amorevole delPadre, che sceglie tra i suoi figli i te-stimoni del Cristo Risorto.

Cristiano, Sacerdote, Vescovo:un singolare cammino vocazionale.Provvidenzialmente, la ricorrenzadel giubileo episcopale viene a co-ronare un anno pastorale vissutotutto nel segno della vocazione.Nella memoria dei Quattrocentoanni del Seminario Diocesano(1612 -18 gennaio – 2012), “400

anni di vocazione”, l’Arcivescovo haintrodotto l’anno pastorale con unasua relazione sull’impegno educa-tivo vocazionale della Comunità cri-stiana. Ha offerto, quindi, unalettera pastorale dal titolo Cerca etroverai, con la quale ha “conse-gnato” il Seminario perché tuttiscoprano e valorizzino questo“segno” e ha affidato alla Chiesa lo-cale il compito di educare al pro-getto e alle scelte di vita, indicandocome criteri e sentieri di impegno laformazione, la testimonianza e larelazione. Il dono della lettera pa-storale dell’Arcivescovo e l’auspiciodi Papa Benedetto XVI “ai fedeli diBari, accompagnati dall’Arcive-scovo Mons. Francesco Cacucci, chericordano il quarto centenario difondazione del Seminario dioce-sano, per una feconda prosecu-zione dell’opera formativa aservizio dei candidati al sacerdo-zio” (udienza generale del 25 aprile2012), certamente daranno mag-gior slancio nel lavorare in profon-dità nel compito di educare alprogetto e alle scelte di vita.

“Ti ha avvolto nel Suo Amore”.Queste parole richiamano non solola fiducia del buon Pastore in chi èchiamato ad essere sua immaginesacramentale, come per ogni Ve-scovo, ma anche la consapevolezzache la comunità cristiana è sempreoggetto dell’amore da parte delbuon Pastore. Per questo, la nostracomunità diocesana rende grazie alSignore perché non ha fatto maimancare alla sua Chiesa pastori eguide sapienti, ed in particolare peril dono provvidenziale che il Si-gnore aveva preparato per la Chiesadi Bari-Bitonto, chiamando il Ve-scovo Francesco ad essere pastoretra la sua gente. “So che il vostroVescovo non ha ottenuto né da sestesso né dagli uomini il ministeroche esercita a servizio della comu-nità, né per propria ambizione, magli è stato affidato dall’amore di DioPadre e del Signore Gesù Cristo (S.Ignazio di Antiochia, Lettera ai cri-stiani di Filadelfia, cap. 2). In que-sto momento storico, la faustaricorrenza è come un ulterioresegno provvidenziale all’interno del

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 3

cammino unitario pastorale, ricco,in questi anni del suo ministeronella Chiesa di Bari-Bitonto, dieventi ecclesiali.

Innanzitutto, l’Arcivescovo haportato a termine nel 1999, dopo leprime tre sessioni, il Sinodo Dioce-sano, fino alla redazione del Librodel Sinodo, “un futuro pieno di spe-ranza”. Come lo stesso Arcivescovoha scritto nella lettera per la conse-gna del Libro del Sinodo, è stata“una indimenticabile esperienza diChiesa, vissuta sia a livello di baseche negli incontri assembleari, cheha visto il popolo di Dio attivo pro-tagonista […] un avvenimento che èdestinato a segnare un solcoprofondo nella coscienza e nellavita della nostra Chiesa locale”.

La celebra-zione del Con-g r e s s oEucaristico Na-zionale, nel 2005,“una ulteriore eindimenticabileesperienza dellaChiesa locale”, hascritto l’Arcive-scovo negli Attidel Congresso,“già a partiredalla fase prepa-ratoria. Attra-verso convegni,incontri, inizia-tive artistiche eculturali, attra-verso i sussidi perla catechesi mi-stagogica nei tempi di Avvento-Na-tale e di Quaresima-Pasqua, illavoro di preparazione (2002-2005) ha via via coinvolto la Chiesadiocesana, quella regionale, quellanazionale…. Il tema proposto “Sinedominico non possumus” veniva ainserirsi felicemente nel camminopastorale che la nostra Chiesa lo-cale stava e sta portando avanti,come frutto del recente Sinodo Dio-cesano (1997-2000)”. Questo cam-mino si va concretizzando nellascelta indicata dall’Arcivescovo eche ha come obiettivo la sintesi tracatechesi, liturgia e vita.

La Visita Pastorale in questaChiesa particolare, indetta l’8 set-tembre 2006, festa della Natività di

Maria Santissima, la prima del suoministero episcopale e ancora incorso; una visita che dà fiducia e co-raggio a quanti lavorano nelle co-munità parrocchiali, nelleassociazioni, nelle scuole. Esemplar-mente fedele al Suo motto episco-pale “Pro ovibus suis”(Gv.10,11), IlVescovo vive questa sua azione apo-stolica ed evento di grazia come unrichiamo incessante nel suo esserediscepolo e Pastore allo stessotempo, un pastore che guida ma chesi mette in ascolto. “Vi custodiamo,scriveva S. Agostino, per compito delministero sacro, ma vogliamo esserecustoditi con voi. Siamo come pa-stori per voi, ma sotto quel Pastoresiamo con voi pecore. Siamo per voida questo luogo come maestri, ma

sotto quell’unico Maestro in questascuola siamo con voi condisce-poli”(Discorso sui Pastori, 46).

”Rendete fruttuoso il nostro mi-nistero […] Aiutateci con la vostrapreghiera e la vostra obbedienza,perché troviamo la nostra gioianon tanto nell’essere vostri capi,quanto nell’esservi utili servitori”(S. Agostino Discorsi, 340). Il pros-simo 12 giugno, la Chiesa di Bari-Bitonto, nell’ascolto della Parola enel rendimento di grazie, esprimeràquesti comuni sentimenti.

Lode e ringraziamento al Si-gnore per il dono del Vescovo Fran-cesco, successore degli Apostoli emaestro nella fede, che ha saputodare priorità pastorali a quelle

scelte indicate dal magistero dellaChiesa e in particolare dal ConcilioVaticano II.

Supplica fiduciosa, invocandocoralmente su di lui la protezione el’intercessione dei Santi Patronidella Chiesa locale: la Vergine Ode-gitria, S. Nicola, ponte tra le Chiesedi Occidente e Oriente (presente at-traverso i fratelli ortodossi anchealla sua ordinazione episcopale),San Sabino, vescovo intrepido delleChiese di Puglia e la prima beatadella terra di Bari: Suor Elia di SanClemente, piccola ostia per amore(encomiabile l’impegno profuso daparte dell’Arcivescovo per la suabeatificazione, avvenuta il 18 marzo2006: “la ricchezza della vicendaumana e spirituale di questa gio-

vane carmelitanala riscontro concrescente evi-denza anchenell’esperienza disacerdoti, consa-crati e di tantilaici, affascinatidalla vita dellagiovane barese”).

So l idar i e tàverso i fratelli in-digenti, soste-nendo il progetto,voluto dall’Arci-vescovo e avviatodalla Parrocchiasede della Catte-dra del Vescovo,di una nuovamensa per i po-

veri, da realizzare accanto allaChiesa di Santa Chiara nei pressidel Porto.

Dalle pagine del Notiziario Dio-cesano, giungano a Lei, caro Padree Pastore di questa eletta Diocesi diBari-Bitonto, a nome mio e di tuttala comunità, i voti augurali affinchéil Signore continui a ricompensarlacome solo Lui sa fare e a colmarladei suoi doni.

Invito, infine, fervidamente sa-cerdoti, religiosi, consacrati e co-munità tutte della Diocesi a vivere“una cum Episcopo” questa faustaricorrenza giubilare.

Mons. Domenico CiavarellaVicario Generale

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 4

La scelta pastorale: la mistagogia

La scelta mistagogica è legataal cammino pastorale ed epi-scopale di mons. Cacucci

nelle Chiese di Bari-Bitonto eOtranto.

La prospettiva di creare comu-nità parrocchiali “adulte nella fede”esigeva una nuova impostazione delcammino di iniziazione cristiana.Occorreva cioè interrogarsi sulmodo con cui si diventa cristiani inun contesto sociale e culturale sem-pre più secolarizzato, ripartendodalla riscoperta del battesimo, ini-zio assoluto della vita cristiana, sa-cramento-base della comunità epunto di partenza dell’itinerario difede personale e comunitario.

Nel suo periodo “otrantino”Mons. Cacucci propose con chia-rezza la nuova prospettiva pasto-rale, quella mistagogica con lalettera pastorale alla diocesi del1995, L’«Arca» di tutti. Iniziazionecristiana e progetto pastorale dio-

cesano. La prospettiva mistagogica,già presente nel primo periodo ba-rese, si chiarì durante il periodootrantino.

Nel settembre 1999, lasciata lasede di Otranto, Mons. FrancescoCacucci prendeva possesso delladiocesi di Bari-Bitonto e ripropo-neva l’invito dei Padri della Chiesa a“colligere fragmenta, perché iframmenti non diventino cocci evadano dispersi nella ‘spazzatura,secondo un’espressione ricorrente”.E lo riproponeva proprio attraversola strada seguita dai Padri in uncontesto, quello del IV-V secolo,che secondo molti studiosi presentaparticolari affinità con quello dellanostra società post-moderna, lastrada della pastorale mistagogica,capace di risanare la separazionetra fede, celebrazione e vita.

La scelta della pastorale mista-gogica, proposta e accolta nel Si-nodo diocesano, si è andata

precisando negli anni di prepara-zione al XXIV Congresso Eucari-stico Nazionale (21-29 maggio2005), per il quale era stata sceltacome sede Bari.

Il tema del Congresso, “Senza ladomenica non possiamo vivere”,che riprendeva la celebre testimo-nianza dei 49 martiri di Abitene,che, durante la persecuzione di Dio-cleziano (1904), risposero ai carne-fici che volevano proibire loro lacelebrazione eucaristica domeni-cale: sine dominico non possumus,ha favorito una lunga e meditata ri-flessione sullo stretto legame tra ca-techesi, liturgia e vita, e diriscoprire le ragioni profonde e piùvere di un impegno nel mondo.

Si comprendevano meglio le pa-role del Concilio: “Il distacco che siconstata [...] in molti tra le fede cheprofessano e la loro vita quotidiana,va annoverato tra i più gravi erroridel nostro tempo. Il cristiano che

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 5

trascura i suoi impegni temporali,trascura i suoi doveri verso il pros-simo, anzi verso Dio stesso, e mettein pericolo la propria salvezzaeterna”. (Concilio ecumenico Vati-cano II, Gaudium et spes, 43).

All’indomani del Congresso eu-caristico Mons. Cacucci definiva eproponeva alla chiesa locale il ‘pro-gramma’, che è tuttora l’unico pro-gramma del suo episcopato, quelloappunto della pastorale mistago-gica. Lo proponeva a tutto il popolodi Dio, invitando a porre la paroladi Dio e l’eucaristia a fondamentodel loro impegno nella città terrena.Riprendeva ancora l’insegnamentodel Concilio: “La liturgia domandache i fedeli esprimano nella vitaquanto hanno ricevuto mediante lafede” (Concilio ecumenico VaticanoII, Sacrosanctum concilium, 10). Eribadiva: “Per il fedele che ha com-preso il senso di ciò che ha com-piuto, la celebrazione eucaristicanon può esaurirsi all’interno deltempio. Al termine dell’assembleaeucaristica, egli deve tornare nelsuo ambiente abituale con l’impe-gno di fare di tutta la sua vita undono, un sacrificio spirituale gra-dito a Dio (cf. Rm 12, 1)” (F. Ca-cucci, La mistagogia. Una sceltapastorale, Bologna 2006, 68).

La pastorale mistagogica propo-sta ormai da anni da Mons. Cacuccialla diocesi di Bari-Bitonto si pro-pone di recuperare, alla scuola deiPadri, “un incontro sempre piùcoinvolgente con il Cristo presentenella liturgia eucaristica”; si pro-pone di recuperare questo tesoro digrazia per tutti, ragazzi, giovani,adulti, di ogni condizione. Unascelta «capace di armonizzare traloro catechesi, liturgia e vita e di fa-vorire il coinvolgimento della co-munità, in tutte le sue componenti,nell’opera pastorale».

È una scelta che trova le sue ra-dici non solo nella tradizione patri-stica, ma anche nella linea delConcilio Ecumenico Vaticano II,che, anche se non utilizza espressa-mente il termine mistagogia, nepropone però ampiamente conte-nuti e metodo.

In un momento in cui la Chiesaitaliana si interroga su come ripen-sare la comunicazione della fede e

come organizzare itinerari di fedeper i credenti praticanti, per chitorna dall’indifferenza o per gli im-migrati che chiedono il battesimo,l’Arcivescovo propone la mistago-gia come una scelta pastorale com-plessiva.

Mistagogia è parola che si po-trebbe tradurre con «introduzioneal mistero».

Mistagogia, dunque, significaessere introdotti in modo esperien-ziale e sapienziale a riconoscere neisegni liturgici la presenza viva diCristo e della sua azione di salvezza.

La mistagogia è sintesi tra Parola,celebrazione e vita; tende a edifi-care la Chiesa, a fortificare la sua te-stimonianza nel mondo. Senzaquesta dimensione, i sacramenti di-ventano solo luoghi di apparte-nenza sociale, con tutte le possibilidistorsioni connesse (basti pensarea cosa sono diventate in certi postile prime comunioni o le cresime!),non momenti di crescita evangelicadi una comunità cristiana che vuoleessere Chiesa a tutti gli effetti.

Prof. Giuseppe MicuncoDirettore Ufficio Laicato

L’opera segno:la nuova mensadi S. Chiara

medesima carità ci unisce a Diocome Padre e ai figli di Dio comefratelli. Non sono due carità, mauna sola carità…”

La via mistagogica comportal’educazione alla carità ecclesiale,che spinge la comunità cristiana afarsi solidale con gli uomini e ledonne del proprio tempo ed a ser-virli nella causa della loro pienapromozione. “Ubi amor, ibi ocu-lus”, è la “discretio caritatis”(Fiuggi 2011).

È con questi occhi del cuore diCristo Pastore che le comunità ec-clesiali della nostra Diocesi guar-dano lo straniero, il “fuori classe”,la donna senza famiglia, per soste-nerli nella loro promozione umanae nel recupero della loro dignità.

In questa memoria di fedeltà eprofezia, che l’Arcivescovo ha guar-dato, da Padre, con gli “occhi dell’a-more”, i tanti che bussano e cercanoluoghi dove sperimentare la chiesache si fa famiglia, madre attenta epremurosa per tutti.

È proprio nella Chiesa Madre, la

Atutti è noto come la crisi delsistema economico, la fragi-lità relazionale delle fami-

glie, le debolezze psicologiche emorali di alcune persone, ha accen-tuato la richiesta di aiuto.

Le Comunità ecclesiali della no-stra diocesi, hanno sempre rivelatodi avere un volto di accoglienza emani di generoso sostegno per que-sti fratelli nel bisogno.

Già dagli anni ’70, i nostri Ve-scovi Mons. Ballestrero e Mons.Magrassi, con intuito profetico,avevano voluto realizzare progettioperativi quali la mensa per i senzafissa dimora e l’ambulatorio per lefasce sociali meno abbienti, comesegno concreto dell’amore delle co-munità ecclesiali che si fa partico-larmente materna e generosa con ifigli più emarginati.

Come ha detto l’ArcivescovoMons. Cacucci nella relazione al 35°Convegno Nazionale delle CaritasDiocesane, per noi cristiani ”la Tri-nità ci coinvolge nel piano dell’es-sere e dell’agire. Una sola e

notiziario diocesano

Cattedrale, a fianco aSanta Chiara, che l’Arci-vescovo ha voluto che sifacesse una mensa di-gnitosa per accoglierequotidianamente circa150 bisognosi.

La mensa di S. Gia-como, organizzata nelleaule di catechismo, nonè più sufficiente e nongarantisce il minimo diaccoglienza, di igiene edi decoro.

La mensa di SantaChiara nasce ai piedi del-l’antico monastero fran-cescano delle Clarisse edè in una posizione cen-trale rispetto al porto edai luoghi di passaggio.

I poveri non sono volti ano-nimi di passaggio, ma sono i voltidi Cristo che interpellano conti-nuamente noi a convertirci, sononostri maestri ed evangelizzanola Chiesa stessa.

Sono fermento di rinnovamentoe ci invitano a condividere con loroil pane “nel tempo, nella cultura,nel cibo, nella Parola di Dio”.

Per questo la Mensa di SantaChiara, vuole essere uno spazio

educativo dove noi cristiani cele-briamo la fede nei riti dell’acco-glienza e del servizio che educano aivalori della gratuità, della recipro-cità, della fedeltà, nella relazione diamore con il prossimo.

La Mensa vuole essere la casaper chi non ha casa, spazio percreare relazioni di famiglia per chivive nella giungla della solitudine odel degrado.

Questa opera vuole essere, dun-que, un cantiere permanente di ca-rità, dove i giovani, le famiglie, icatechisti, celebrano la comunionecon Cristo, facendosi mani, cuore,parole di sostegno e di speranza,per chi è in cerca di futuro.

Mons. Francesco LanzollaParroco della Cattedrale di Bari e

Direttore Ufficio Famiglia

• giugno 2012pagina 6

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 7

L’impegno della Diocesi in campo culturale

“L’uomo vive una vita vera-mente umana grazie allacultura” (Gaudium et

Spes): questa convinzione è allabase delle molteplici attività che lanostra Diocesi di Bari-Bitonto haeffettuato in questo campo. Vorreianche citare una frase del card.Ruini ai parroci di Roma, mentreera Vicario del Papa per la Diocesi:“la cultura è oggi per la Chiesa unadimensione fondamentale della pa-storale”.

Già mons. Magrassi, mentre eravescovo ausiliare mons. Cacucci,ha messo in moto una serie di ini-ziative che hanno proiettato la no-stra Diocesi in campo nazionale,come una delle Diocesi più attenteal fatto culturale, e specificata-mente musicale.

Il primo intervento di mons.Magrassi fu nell’istituire con undecreto arcivescovile l’Istituto per

Animatori Musicali della Liturgia;da circa 30 anni questa scuola pre-para cantori, organisti, direttori dicoro, guida del canto dell’assem-blea. In Diocesi tutti sanno che ilmercoledì di ogni settimana èaperta la scuola di musica litur-gica. Fu proprio mons. Cacucci cheappena arrivato a Bari da Otranto,inaugurò la nuova sede presso ilSeminario Arcivescovile, dotata digiardino, aule e salone per leprove. Attualmente è frequentatada circa 60 alunni provenienti davarie parrocchie, alcuni anche daaltre Diocesi limitrofe. La presenzadell’Istituto ha diffuso nelle par-rocchie un sistema musicale, fattodi scelte di canti e di messa inopera degli stessi, che hanno in-fluito in maniera determinantesulle nostre celebrazioni domeni-cali. Quasi tutte le parrocchiehanno un organista e un coro che

tutte le domeniche animano levarie liturgie. Certo, va fatto unpasso in avanti per approfondiremeglio il proprio servizio e la pro-pria ministerialità; ma si può af-fermare che un buon traguardo èstato raggiunto in questi anni.

Emanazione dell’Istituto è laformazione di un Coro Diocesanoper le celebrazioni in Cattedrale,presiedute dall’Arcivescovo. Uncoro formato da 70 cantori che inoccasione di particolari circostanzee celebrazioni ufficiali, animano lemesse in Cattedrale; si offre ai sa-cerdoti e alle comunità convenutein cattedrale, un modello celebra-tivo, semplice e solenne nellostesso tempo.

Durante l’anno si organizzanonei week-and alcuni laboratori sutemi liturgico-musicali di partico-lare rilevanza: la vocalità, la dire-zione di coro, musica e ragazzi, gli

strumenti durante la celebrazionedei matrimoni. Quest’anno duranteil mese di luglio, riprenderemo iCorsi estivi di formazione; sonomomenti di approfondimento e diesperienze celebrative che formanotanti giovani e adulti.

Tutta questa attività liturgico-musicale ha avuto nel corso deglianni, una ricaduta benefica sullapresenza della nostra Diocesi incampo musicale e concertistico.Ormai sono quasi trent’anni chel’Auditorium Diocesano Vallisa èpresente nella realtà musicale ba-rese e non soltanto. Dire Vallisa si-gnifica parlare di un luogodestinato alla musica e ad altre atti-vità culturali. Lo splendore di unachiesa romanica restaurata, offreun luogo adeguato per bellezza, alletante Associazioni che sono ospi-tate durante tutto l’anno. La Vallisaè diventata la “casa musicale” per igiovani musicisti; non si valuta ab-bastanza positivamente l’opportu-nità che la nostra chiesa locale,attraverso la Vallisa, offre per larealizzazione di molteplici eventiartistici, che altrimenti non avreb-bero una sede adeguata e dignitosa.Ultimamente, dopo il restauro ef-fettuato, anche la chiesa di S. Te-resa dei Maschi e di san Gaetano, incollaborazione con il Museo Dioce-sano, stanno aprendo le proprieporte ad iniziative culturali: teatro,

incontro con l’autore, presenta-zione di libri.

Frutto di questa attività trenten-nale, è la Rassegna “Notti Sacre... efu sera e fu mattino”; nel 2010 e nel2011 nell’ultima settimana di set-tembre, sono state organizzate unaserie di manifestazioni di arte, mu-sica, pensiero, preghiera, spetta-colo, in 10 chiese di Bari Vecchia.Sono serate in cui il pubblico, circa8000 presenze in una settimana,gira per le chiese di Bari e partecipaa varie manifestazioni. Anche que-st’anno dal 24 al 30 settembre si ef-fettuerà la III Rassegna di NottiSacre, con una anteprima dal 17 al24 settembre, da effettuarsi in al-cuni paesi della Diocesi, risco-prendo alcune chiese da pocorestaurate.

L’idea che vogliamo suggerire, èdi far partire alcune iniziative cul-turali nei vari paesi, utilizzando al-cune chiese che vengono adibite alculto soltanto in alcuni giorni del-l’anno. Il gruppo giovanile dellaparrocchia potrebbe farsi promo-tore di questi eventi culturali,aprendosi al territorio e recupe-rando una dimensione culturale eartistica del proprio cammino for-mativo; perché appunto come di-ceva il card. Ruini, la cultura devediventare una dimensione fonda-mentale della pastorale. Oggi spe-cialmente, non possiamo

rinchiuderci soltanto nelle chiesecon le nostre belle celebrazioni; madopo il culto in spirito e verità,siamo obbligati a scendere nellepiazze per confrontarci con la cul-tura odierna, in modo da nutrire edelevare anche lo spirito dei nostriconcittadini. Anni addietro avevolanciato uno slogan: “una Vallisa inogni comune”, ma constato che nonè successo niente.

Informo attraverso queste pa-gine, che il prossimo 15 giugno inCattedrale a Bari alle ore 21,00, cisarà un concerto del Coro dellaCappella Pontificia Sistina, il corodel papa. È il coro più antico delmondo, più di 500 anni di storia,depositario della musica corale epolifonica della scuola romana. Vi-vremo un momento di alto valoreartistico e musicale; siamo tutti in-vitati.

Vogliamo pensare che la cele-brazione dei 25 anni di episcopatodel nostro arcivescovo Cacucci,chiuderà un arco di tempo fecondoe creativo, e ne aprirà un altro che ciguiderà a creare, all’interno dellanostra Diocesi, una “Fondazioneper la cultura”, in modo da avereuna realtà più solida e duratura inquesto settore; questo è il nostroaugurio musicale.

don Antonio ParisiDirettore Ufficio Musica Sacra

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 8

Martedì 12 giugno, la Chiesa diocesana tutta si stringe attorno alsuo pastore, Mons. Francesco Cacucci e loda il Signore per ildono del suo 25° anniversario di Ordinazione Episcopale con laConcelebrazione Eucaristica nella Chiesa Cattedrale alle ore18.00.è auspicabile che in tutte le parrocchie non sia celebrata la messavespertina per convogliare tutti verso quella celebrazione.La messa sarà anche trasmessa in streaming video sul portalediocesano www.arcidiocesibaribitonto.it

In occasione dei 25 anni di episcopato del nostro arcivescovo mons. Fran-cesco Cacucci, venerdì 15 giugno alle ore 21.00 in Cattedrale di Bari cisarà un concerto del Coro della Cappella Musicale Pontificia Sistina, il corodel papa. Da circa 500 anni anima le celebrazioni in san Pietro e nel corsodegli anni ha effettuato concerti in tutto il mondo. L’ingresso è libero, la cattedrale sarà aperta dalle ore 20.00 e si potrà acce-dere fino ad esaurimento dei posti.

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 9

SETTORE CANCELLERIA

• Avviso importante dall’Uf-ficio pratiche matrimo-niali. Si avvisa fin’ora che nelmese di agosto l’Ufficio Matri-moni resterà chiuso da lunedì13 a giovedì 23 compresi.È necessario pertanto tener contodi tali date, provvedendo in tempoall’invio in Curia delle pratiche ma-trimoniali relative a quel periodo.

SETTORE PRESBITERI

• Venerdì 15 giugno, pressol’Oasi S. Maria in Cassano delleMurge si svolgerà la Giornata diSantificazione Sacerdotale. Gui-derà la riflessione Mons. MarianoCrociata, Segretario Generaledella Conferenza Episcopale Ita-liana.

uniOnE APOStOLiCADEL CLErO

• Cenacolo mensile. L’incontro,organizzato da don Oronzo Pa-scazio, si terrà venerdì 22 Giu-gno con inizio alle ore 10.00presso la Parrocchia “Santa Mariadella Pace” in Noicattaro. La mat-tinata sarà conclusa con l’agapefraterna prevista per le ore 13.00.

• UAC in festa. Sarà celebratovenerdì 8 giugno presso il San-tuario di Monte Berico in provin-cia di Vicenza il 150° Anniversariodella costituzione dell’UAC in Ita-lia. Parteciperanno anche i rap-presentanti dell’Unione Apostolicadella Diocesi di Bari-Bitonto.

• Corso di esercizi spiri-tuali. Promosso dall’UnioneApostolica del Clero della Diocesidi Bari-Bitonto “Mons. DePalma”, sarà realizzato pressol’Oasi Santa Maria in Cassanodelle Murge dal pranzo di Lu-nedì 18 Giugno al pranzo di ve-nerdì 22 Giugno.Guiderà l’esperienza mons. Ago-stino Superbo, Arcivescovo di Po-tenza, sviluppando il tema

“Discepoli e pastori alla scuola diGesù Maestro”.L’esperienza è aperta a sacerdotie laici del territorio puglieseanche non iscritti all’UAC.

SEMinAriO ArCivESCOviLE

• Meeting Min. L’Arcivescovo,celebrando il 25° di episcopato,farà un dono speciale a tutti i Mi-nistranti della diocesi incontran-doli Giovedì 14 Giugno dalle16.30 alle 20.00, presso il Semi-nario Arcivescovile di Bari. Vivremo un tempo di preghiera edi ascolto dell’Arcivescovo cele-brando il suo anniversario e i 400anni del nostro Seminario e in-sieme poi potremo tifare la nazio-nale di calcio impegnata nelcampionato europeo vedendo in-sieme la partita in programmaalle 18.00.Per informazioni: don DonatelloDe Felice, 080 5648885

• Campo Estivo Vocazio-nale “Cerca e troverai”. Lacomunità del Seminario accogliei ragazzi di scuola media e supe-riore per una 3 giorni di ascolto,condivisione, preghiera e giocoimparando a conoscere semprepiù il Signore scoprendo cosa Eglici chiama a vivere. Il Campo estivo si svolgerà dalmattino di giovedì 5 Luglio alpomeriggio di sabato 7 Lugliopresso il Seminario Arcivescoviledi Bari. Il cuore di quest’esperianza saràl’Ordinazione Presbiterale di donMario Diana a cui si parteciperàinsieme nel pomeriggio di ve-nerdì 6 luglio.In particolare i Sacerdoti “osino”la proposta ai loro ragazzi, inco-raggiandoli a “salire sul sico-moro”! Per informazioni: don DonatelloDe Felice, 080 5648885

uFFiCiO PEr L’ECuMEniSMOE iL DiALOGO

intErrELiGiOSO

• Lunedì 11 giugno, alle ore20.00, presso la parrocchia S.Marcello in Bari, continua il cam-

mino degli incontri interreligiosi“Mai senza l’Altro.

• Lunedì 18 giugno, alle ore16.00, presso laCasa del Clero diBari, si terrà ilCorso di Forma-zione per i delegatiParrocchiali per l’Ecumenismo eil Dialogo Interreligioso.

• Lunedì 25 giugno, alle ore16.00, presso la Casa del Clero diBari, si terrà l’incontro del Segre-tariato Diocesano per l’Ecumeni-smo e il Dialogo Interreligioso.

SETTORE DIACONATOPERMANENTE

E MINISTERI ISTITUITI

uFFiCiODiACOnAtO PErMAnEntE

E MiniStEri iStituiti

• Giovedì 21 giugno, i diaconisi ritroveranno per l’incontromensile presso l’Oasi di S. Mar-tino in Bari, alle ore 17.00, per lacelebrazione della Santa Messa eper una verifica dell’anno pasto-rale trascorso.

• Discernimento vocazio-nale in ordine al Ministerodel Diaconato perma-nente. Si ritiene utile fornire al-cune preliminari informazionicirca il discernimento vocazionaleed il cammino per il Ministero delDiaconato permanente:

◊ prima di essere presentato alVicario episcopale, è necessarioche il candidato abbia svolto unservizio ministeriale sistema-tico nella comunità parroc-chiale di provenienza peralmeno due anni;

◊ la presentazione del candidatodeve avvenire unicamente at-traverso un sacerdote, parrocoo non, nei mesi precedenti ilperiodo di discernimento voca-zionale;

◊ il periodo di discernimento vo-cazionale inizia dal Gennaiodopo la presentazione;

notiziario diocesano

◊ il limite di età per iniziare ilcammino diaconale, è stabilito:per un celibe, dal 21° al 60°anno di età; per un coniugato,dal 35° al 60° anno di età consette anni di vita matrimonialegià alle spalle;

◊ È necessario il consenso dellamoglie per iniziare il camminodiaconale;

◊ il candidato sia espressionedella comunità che riconosce inlui la vocazione al Diaconatopermanente;

◊ il candidato sia di buona cultu-rale generale ed abbia un mi-nimo di conoscenza biblica;

◊ l’accettazione alla frequenzadel corso è comunque sempresubordinata al consenso del-l’Arcivescovo;

◊ il corso comporta: la frequenzaa due lezioni settimanali ( dalle18.00 alle 20.30 ) per quattroanni presso l’Oasi di S. Mar-tino; la frequenza all’IstitutoSuperiore di Scienze Religioseper le discipline attinenti alcorso per il diaconato perma-nente; alcune giornate di stu-dio e preghiera fuori sede (periodi di tre giorni di seguitoe per due volte l’anno ); unanno di esperienze pastorali.

La chiamata al Ministero è certa-mente personale, ma è espres-sione della comunità intera in cuisi è inseriti. Guidate dallo Spiritosanto, infatti la persona e la co-munità sono in grado di cogliere isegni della chiamata.I sacerdoti parroci, i sacerdoti col-laboratori, i religiosi e i diaconiinseriti nel ministero parroc-chiale, siano attente guide spiri-tuali di accompagnamento neldiscernimento vocazionale, oltrela stessa comunità che esprime ilcandidato.

Per ogni aiuto, è a disposi-zione Don Vito Bitetto, Vica-rio episcopale, nei giorni diMartedì, Mercoledì e Sabatodalle ore 10.00 alle ore 12.00,presso gli uffici di Curia.

SETTORE CARITà

• Il dormitorio maschile“don Vito Diana” per i senzafissa dimora gestito dalla Caritasraccoglie fino a 44persone. Coloroche intendonosvolgere il proprioservizio di volon-tariato per i senza fissa dimorapossono rivolgersi direttamentealla Caritas Diocesana (tel 0805237311) oppure al direttore donAntonio Ruccia ( 080 5237311 –339 4909894). Non dimenticatedi fornire la struttura di materialeper le pulizie e per l’igiene perso-nale e l’iniziativa Per un bicchieredi latte al giorno, a favore delDormitorio per i Senza Fissa di-mora e la casa delle Ragazze-madri “Maria di Nazaret” diBari/Palese.

• Ogni mercoledì, dalle9.00 alle 11.00 è apertal’infermeria Caritas pres-so il Dormitorio. Per il fun-zionamento dell’infermeriac’è sempre a disposizione unmedico volontario e un’in-fermiere professionale di-sponibile per tutti coloro chehanno difficoltà di qualun-que genere, anche prove-nienti dalle parrocchie.

• Per le casa delle Ragazze-madri presso la parrocchiaSant’Alberto di Bari-Palese,è necessario contattare donAntonio oppure suor Gio-vanna (388 1664684) oppuresuor noemi (334 1855744).

• Ogni venerdì, dalle 19.00in poi, c’è la possibilità diconsultare due legali che la-vorano gratuitamente perconsulenze in riferimento achi, anche per le parrocchie,dovesse averne bisogno.

Si invita a consultare il sitowww.caritasbaribitonto.it perulteriori informazioni.

Don Antonio è disponibile per in-

contri di formazione per le comu-nità parrocchiali.È possibile contattarlo ai numeri080 5237311 – 339 4909894.

uFFiCiO PEr LA PAStOrALEDELLA SALutE

• Dal 4 al 6 giugno, presso laDomus Pacis in Assisi, si svolgeràil Convegno organizzato dal Se-gretariato nazionale della Carità eProfezia dei Frati Cappuccini ita-liani sul tema: “I servizi dei Cap-puccini italiani all’uomo di oggi”.Tra gli argomenti del programma:“Le nuove opportunità della pa-storale della salute per i Cappuc-cini italiani”, con testimonianzesull’assistenza al malato, i gruppidi mutuo aiuto per il lutto, le In-fermerie provinciali.

• Giovedì 14 giugno, alle ore17.30, presso la Casa del Clero diBari, si riunisce la Consulta del-l’Ufficio diocesano per la revi-sione dell’anno pastoraleconcluso e per la programma-zione del nuovo anno pastorale2012-2013.

• Si svolgerà a Roma, dal 18 al 20giugno, il XIV Convegno Nazio-nale dei direttori degli Uffici dio-cesani di pastorale sanitaria, sultema: “Un nuovo paradigma perla sanità in Italia. La Chiesa a ser-vizio del cambiamento”. I lavoricongressuali si terranno presso ilCentro Congressi CEI di Via Au-relia 796. Per quanti desideranopartecipare, è possibile iscriversionline. Tutte le informazioni rela-tive alla procedura d’iscrizionesono contenute nel foglio di Noteper l’iscrizione allegato.La disponibilità delle camerepresso l’Hotel Midas, attiguo allasede del Convegno, è limitata epertanto l’assegnazione dellestesse verrà disposta in relazioneall’ordine di arrivo delle iscri-zioni.

CEntrO vOLOntAriDELLA SOFFErEnzA

• Domenica 3 giugno, pressoil Santuario Maria SS.ma di Co-

• giugno 2012pagina 10

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 11

trino (BR), si terrà l’incontro Re-gionale del Settore Terza Età.

• Venerdì 7 giugno, il pro-gramma “Soggetto Io” di RadioMaria delle ore 15,15 è a cura delCVS e dei Silenziosi Operai dellaCroce (E’ possibile intervenire indiretta telefonando allo031/610.610).

• Domenica 10 giugno, So-lennità del Corpus Do-mini, il CVS partecipa alla S.Messa in Cattedrale e alla proces-sione cittadina.

• Giovedì 21 giugno, alle ore18.00, presso la Parrocchia BuonPastore in Bari, si terrà l’Adora-zione eucaristica.

FOnDAziOnE AntiuSurAS. niCOLA E SS. MEDiCi

• Riconoscimento alla Fon-dazione. Verrà consegnato il 2Giugno alle ore 20.30 duranteuna manifestazione pubblica inPiazza Sedile a Modugno un Pre-mio di solidarietà promosso dal-l’associazione “Mani Tese” onlusper l’impegno che la Fondazioneprofonde nella lotta contro lapiaga dell’usura e del racket in Pu-glia e in Italia

COnSuLtAnAziOnALE AntiuSurA

• Assemblea Annuale eUdienza Pontificia. Mar-tedì 26 Giugno alle ore 10.00 èconvocata a Roma presso “CasaLa Salle” l’Assemblea Annualedelle Fondazioni aderenti allaConsulta Nazionale Antiusura perl’approvazione del Bilancio con-suntivo 2011 e preventivo 2012.

• Mercoledì 27 Giugno i rap-presentanti della Consulta Nazio-nale e delle Fondazioni antiusurad’Italia parteciperanno all’U-dienza Generale Pontificia inPiazza San Pietro.

SETTOREVITA CONSACRATA

MOnAStErO SAn GiuSEPPE(SuOrE CArMELitAnE)

• Ora di Adorazione. L’Ora diAdorazione mensile ispirata agliscritti della Beata Elia sarà ani-mata venerdì 29 Giugno alleore 20.00 dalla Parrocchia SacroCuore di Mola di Bari, guidata dadon Franco Fanizza.Tema dell’incontro di preghierasarà: «Verso l’Eternità - “Quantopiù mi avvicino a Dio, tanto piùsento distaccarmi da questa mi-sera terra”». Spunti di medita-zione dagli “Scritti” (pagg. 181,184, 185, 172).

SETTORE LITURGIA

uFFiCiO LiturGiCO

• Durante il tempo di Pasqua, l’Ar-civescovo incontrerà i cresimandie i cresimati dell’anno in corso diogni singolo Vicariato, secondo ilcalendario sotto riportato. Sonostate preparate delle schede sto-rico-catechetiche sulla cronologiadei “Pastori della Chiesa di Baridal 1612 ad oggi” (gli ultimi quat-tro secoli, cioè dalla fondazionedel nostro Seminario) eviden-ziando perogni secolola figura diun Vescovoin partico-lare. Leschede sonoarricchite dicontenuti ed o m a n d eche possono aiutare e accompa-gnare la riflessione dei ragazzi inpreparazione all’incontro con l’Ar-civescovo.Queste le date dei prossimi in-contri:

◊ Venerdì 1 giugno, III Vicariato

◊ Lunedì 4 giugno, VI e XII Vica-riato

◊ Martedì 5 giugno, II Vicariato

◊ Giovedì 7 giugno, IV Vicariato

L’animazione degli incontri saràcurata dall’equipe educativa delSeminario Arcivescovile di Bari.

uFFiCiO MuSiCA SACrA

• Corso di Musica Liturgica.L’Istituto Diocesano per Anima-tori musicali della Liturgia orga-nizza dal 2 al 7 luglio aMaddaloni in provincia di Caserta,un Corso di Musica Liturgica. Po-tete trovare informazioni più det-tagliate e la scheda di iscrizione sulportale diocesano all’indirizzo:

http://www.arcidiocesibaribi-tonto.it/news/corso-estivo-per-animatori-musicali-della-liturgia

MuSEO DiOCESAnO

• I Pastori della Chiesa diBari dal 1612 ad oggi. In oc-casione del IV Centenario dell’isti-tuzione del Seminario Diocesanodi Bari e del 25°Anniversario diEpiscopato di Mons. Francesco Ca-cucci Arcivescovo di Bari-Bitonto,dal 26 maggio al 30 giugno, nellaCripta dellaCattedrale diBari saràpossibile vi-sitare la mo-stra curatadal MuseoDiocesanointitolata IPastori dellaChiesa di Bari dal 1612 ad oggi.L’allestimento della mostra è statopromosso dal Capitolo Metropoli-tano Primaziale di Bari.Gli orari per le visite sono:

◊ 9.00 - 12.30

◊ 16.30 - 19.00

Per informazioni:[email protected]

SETTORE LAICATO

AziOnE CAttOLiCA

• ACR. Il 2 giugno dalle 8.30alle 13.00 a Carbonara ci sarà lafesta intervicariale degli Incontridella V Cordata - Carbonara, Mo-dugno, Palese, Ceglie del Campo.Nel corso della festa i ragazzi sco-

notiziario diocesano

prono attraverso giochi e attività,le caratteristiche che i discepolidel Signore Gesù devono matu-rare per poter puntare davvero inalto, sino alla vetta! Compren-dono che per poter raggiungere lacima è necessario camminare in-sieme, in cordata, come i primidiscepoli che hanno messo inmoto la Chiesa, costruendola pie-tra su pietra e manifestandolacome popolo in cammino, lungole strade del mondo!Per informazioni è possibile scri-vere ad [email protected] o contattare Sabrina DiPaola (320 8659274) o DomenicoPriore (340 2564941).

• Settore Giovani. Walk inForest. Avrà luogo presso la Fo-resta di Mercadante, in Cassanodelle Murge, il 3 giugno l’ap-puntamento diocesano che avràper protagonisti i giovanissimi diAzione Cattolica e, come di con-sueto, sarà occasione per chiu-dere in bellezza ed insieme ilcammino annuale offrendo unagiornata di riflessione e diverti-mento. Quest’anno avrà per temala vocazione a vivere la santità nelquotidiano.“Walk in Forest” avrà inizio alle ore9.00 con un percorso di attivitàlungo i sentieri della Foresta Mer-cadante, cui seguirà la CelebrazioneEucaristica e, infine, un momentodi festa sino alle ore 16.00.Per informazioni è possibile scri-vere ad [email protected] ocontattare Mina zaccaro (3386269499), Pietro Vacca (3491179735) don Domenico Pie-tanza (347 5259493) o don Dona-tello De Felice (349 4409161).

uFFiCiO FAMiGLiA

• Relazioni nuziali spez-zate. I divorziati risposati…con-tinuano ad appartenere allaChiesa, che li segue con specialeattenzione, nel desiderio che col-tivino, per quanto possibile, unostile cristiano di vita attraverso:la partecipazione alla santaMessa, pur senza ricevere la Co-munione, l’ascolto della Parola diDio, l’Adorazione eucaristica, la

preghiera, la partecipazione allavita comunitaria, il dialogo con-fidente con un sacerdote o unmaestro di vita spirituale, la de-dizione alla carità vissuta, leopere di penitenza, l’impegnoeducativo verso i figli (Papa Be-nedetto XVI)L’Ufficio Diocesano di Pastoraleper la Famiglia desidera, con que-sti incontri, fare un cammino diamicizia con quelle coppie cri-stiane che, pur non vivendo unasituazione matrimoniale regolare(essendo separati o divorziati ri-sposati, sposati civilmente o con-viventi), desiderano approfondirela loro vita di fede attraverso l’a-scolto della Parola di Dio e l’inse-gnamento della Chiesa. Scopo delpercorso è di far acquisire loro laconsapevolezza della propria ap-partenenza e della loro specificamissione ecclesiale, spingendolea farsi promotrici, nelle propriecomunità parrocchiali, di una pa-storale più attenta e sollecitaverso queste situazioni.Il prossimo incontro in calenda-rio è previsto per Giovedì 14giugno, alle ore 20.00.Gli incontro si svolgeranno ognisecondo giovedì di mese, pressola Chiesa di S. Chiara in Bari (neipressi del Castello Svevo) secondoil seguente programma:

◊ ore 20.00: Accoglienza

◊ ore 20.15: Preghiera iniziale

◊ ore 21.00: Introduzione altema. Ne parliamo insieme

◊ ore 22.00: Preghiera finale econdivisione della cena

• “Figli in cielo”.Ogni terzo ve-nerdì del mese, alle ore 16.00nel Salone “Odegitria” della Cat-tedrale di Bari, si svolgeranno unaserie di incontri con i genitori chehanno subito la perdita precoce difigli. Il prossimo incontro è previ-sto per venerdì 15 giugno. Per informazioni contattare la se-greteria dell’Ufficio per la Pasto-rale della Famiglia dellaArcidiocesi di Bari-Bitonto, ognigiovedì dalle 10.00 alle 12.00 (Tel080 5288413 - Fax 080 5690230mail [email protected] -www.arcidiocesibaribitonto.it).

SETTOREEVANGELIzzAzIONE

uFFiCiO MiSSiOnAriO

• Intenzione missionaria. Perché i cristiani in Europa risco-prano la propria identità e parte-cipino con più slancioall’annuncio del Vangelo.

• La presenza di don FrancoRicci è sempre viva! 19 giu-gno 1992 - 19 giugno 2012I numerosi contatti missionaricon l’Etiopia, confermano questarealtà che da venti anni è manife-stata soprattutto tra i suoi cari,nella comunità di Soddu Abala equi tra noi, sua terra di origine.Quanto ha “seminato” il nostroPresbitero “Fidei Donum” è sem-pre vivo!È ancora vivo il ricordo della pre-senza di don Franco: il caloreumano, la passione per la mis-sione della Chiesa, l’attenzione adogni persona, la piena condivi-sione presbiterale dell’esistenzavissuta con sogni, progetti, realiz-zazioni, audacia senza limiti. Sono qualità che segnano ancora,profondamente, il cammino dellanostra Chiesa.Don Franco Ricci, in Cristo GesùSignore, è vivo per sempre!

Domenica 17 giugno, alle ore19.00, presso la parrocchia SanMarcello in Bari, sarà celebratauna messa in sua memoria, pre-sieduta da Padre ArcivescovoMons. Francesco Cacucci. A se-guire, nel salone parrocchiale, ci

• giugno 2012pagina 12

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 13

sarà un incontro-testimonianza,durante il quale sarà presentatauna nuova pubblicazione su donFranco Ricci.

• Esperienze missionarieestive. Perché i nostri giovanipossano conoscere nuovi amici efare con loro esperienze missio-narie estive, invitiamo le comu-nità (anche se aventi proprieesperienze missionarie) di rivol-gersi al Centro Missionario Dio-cesano per visitare le missioni deinostri “Fidei Donum” o degli Isti-tuti missionari “Ad gentes” ope-ranti in diocesi. Ciò per allargaregli orizzonti e rendere partecipe lacomunità diocesana della loroesperienza. A tal fine, è auspica-bile che vi partecipino soltantodue giovani e non l’intero gruppodi una stessa comunità.

• Per informazioni sull’anima-zione missionaria: Ufficio Missio-nario, tel. 080 5288420 [email protected] -Centro Missionario, tel. 0805288218 - Delegata diocesana, tel.080 5423318, cell. 331 3089448 -Movimento Giovanile Missiona-rio, Giovanni Nitti Cell. 349876614, e-mail: [email protected] della rivista: www.talitakumnotizie.orge-mail: [email protected]

• Formazione Missionariaper i Giovani. Domenica 17giugno, dalle 9.30 alle 17.00,presso i Missionari Combo-niani di Bari, continuano gliincontri “Giovani in cam-mino”. La riflessione di que-sto mese avrà come tematica:Lc 10,30-37. Va’ e fa’ anche tu lostesso. Per informazioni: p. Ottavio Rai-mondo 348 2991393 oppure:[email protected]

• Festa del Sacro Cuore. IMissionari Comboniani del Cuoredi Gesù celebrano la loro festa indue momenti. Per i sacerdoti chelo desiderano, lunedì 11 giugnoalle ore 12.00, ci sarà un incon-tro di riflessione e di preghiera sultema: Gesù Cristo “colui che dàorigine alla fede e la porta a com-

pimento” (Eb 12,2). Segue l’agapefraterna alle ore 13.00. Per i laici,lunedì 11 giugno alle ore 19.00,sarà celebrata la “Messa missio-naria”; alla fine un momento diagape fraterna.

• Festa dei popoli. Il 23 e il24 giugno grazie all’impegno dinumerosi gruppi e associazioni sirealizzerà la Festa dei Popoli sultema: “Italiano sono anch’io. Chene dici?” Per la prima volta lafesta si celebrerà al LungomareImperatore Augusto di Bari –Piazzale Cristoforo Colombo.

• Campi estivi. Con le altre co-munità Comboniani d’Italia, sipropone la partecipazione a unCampo Estivo. Si segnala ilCampo di servizio a Cosenza:“Sali anche tu sull’arca di Noé”,dal 27 luglio al 6 agosto, con p.Alex, Eleonora, p. Ottavio. Sonoancora disponibili alcuni posti.Per informazioni:[email protected] 080 5010499.

CEntri CuLturALi

• Centro Culturale “Deme-trio Marin”. Associazione“Amici della Musica d’Organo”:XVII° Festival Organistico Inter-nazionale di Bari. Sabato 9 giu-gno con inizio alle ore 20.30 siterrà il Concerto dell’organistaAndrea Macinanti e di Marino Be-detti, suonatore di oboe e cornoinglese, che eseguiranno brani diD. zipoli, G. F. Händel, G. B. Ma-rini, J. G. Rheinberger, N. Por-pora, A. Reicha, M. E. Bossi, L.Salvadori e W. A. Mozart.I due musicisti, entrambi docentipresso il Conservatorio G. B. Mar-tini di Bologna, hanno all’attivonumerose collaborazioni di livellonazionale ed internazionale.

LiBri

• Giovanni BaggioDal papiro al silicioPercorsi e ambitidella Media EducationCollana LabmediaPaoline Editoriale libri 2012€ 10,00

L’autore offreuna serie dipossibili per-corsi operativiche possonotrovare casanella program-mazione di-dattica di

diverse discipline scolastiche,coinvolgendo insegnanti e stu-denti in progetti laboratoriali fi-nalizzati a riflettere sul modo divivere i media, sul ruolo che essihanno nella propria vita, nelle re-lazioni e in una visione delmondo. Anche le parrocchie e lefamiglie sono interpellate dallaMedia Education. Per le unecome per le altre, il libro è ricco disuggerimenti circa strumenti diriflessione da adottare e iniziativeda porre in atto davanti e dentro imedia.

• Angelo LameriSegni e simboli riti e misteriDimensione Comunicativadella LiturgiaCollana LabmediaPaoline Editoriale libri 2012€ 10,00

«...I fedeli non assistano comeestranei o muti spettatori alla ce-lebrazione del mistero eucari-stico, ma, comprendendolo beneper mezzo dei riti e delle pre-ghiere, partecipino all’azione

Contribuisci con il tuo ab-bonamento alla comunica-zione nella nostra diocesi.

Per non dimenticare, rinno-valo subito utilizzando il ccpallegato a questo numero.

notiziario€ 12,00

Bollettino€ 22,00

notiziario + Bollettino€ 31,00

notiziario diocesano

sacra consapevolmente, pia-mente e attivamente...; sianoperfezionati nell’unione con Dio etra di loro...» (SacrosanctumConcilium 48).

Dopo una ri-cognizione deiconcetti di«sacro» e di« m i s t e r o »che, – se debi-tamente intesi– nel cristia-nesimo con-

ducono sia alla comunione (conDio) che alla comunicazione, ehanno la loro sintesi nel rito, l’Au-tore ripercorre i fondamenti teo-logici della liturgia, come sonogiunti e insegnati dal magisterodella Chiesa, di cui la Costituzioneconciliare Sacrosanctum Conci-lium costituisce l’espressione piùautorevole e vincolante.Viene poi affrontata la dimen-sione comunicativa della liturgia:il popolo di Dio è parte viva dellacelebrazione e per comunicare habisogno di un linguaggio simbo-lico, di codici comunicativi, quali:la parola, il gesto, la musica e ilcanto, l’abito, il luogo, l’architet-tura, il silenzio, il colore, le im-magini, la luce, i movimenti, iprofumi, il gusto...L’ultimo capitolo del libro è dedi-cato a suggerimenti su quale im-portanza rivesta la preparazionedi una celebrazione nello stiledella comunione.

CinEFOruM

• 100 Metri dal ParadisoGenere: CommediaRegia: Raffaele VerzilloInterpreti: Domenico Fortunato(Mons. Angelo Paolini), JordiMollà (Mario Guarrazzi), GiuliaBevilacqua (Marcella), GiorgioColangeli (Ottavio), Lorenzo Ri-chelmy (Tommaso), Ralph Palka(Mons. Higgins), Angelo Or-lando (Liborio), Luis Molteni(Montolina), Arianna Bergama-schi (Stella), Milena Miconi (Da-niela Guarrazzi), Enzo Garinei(padre Livio), Gennaro Silvestro(padre Rocco), Chiara Rosa(suor Adele), Mariano Rigillo

(card. Rosati), Ilaria De Lauren-tiis (Livia). Nazionalità: ItaliaDistribuzione: 01 DistributionAnno di uscita: 2012Origine: Italia (2011)Soggetto:Pier Francesco Corona, RaffaeleVerzillo Sceneggiatura: PierFrancesco Corona, Salvatore DeMola, Raffaele Verzillo Fotogra-fia: Blasco Giurato Musiche: Ste-fano Mainetti Montaggio:Valentina Mariani Durata: 95’Produzione: Scripta srl con RAICinema.

Soggetto: Mons.Angelo Paolini,sacerdote in Vati-cano, è convintoche la Chiesadebba aggiornareil proprio lin-guaggio per con-

tinuare a testimoniare la parola diDio nel mondo. Mario Guarrazzi,suo amico d’infanzia, è un ex cen-tometrista che in carriera ha vintotutto ma non ha mai guadagnatola finale delle Olimpiadi. Di que-sto cruccio cerca riscatto attra-verso il figlio Tommaso, anch’eglipromettente velocista. Mariocade nella depressione, quandoTommaso gli comunica l’inten-zione di voler entrare in semina-rio. Mons. Paolini, pensando chelo sport sia uno dei possibili ter-reni di evangelizzazione, intuisceche le due cose possono convivereed elabora un progetto impreve-dibile: mettere in piedi la Nazio-nale Olimpica del Vaticano epartecipare alle Olimpiadi di Lon-dra 2012. All’interno della Curial’idea è osteggiata da alcuni e ap-prezzata da altri, tra cui il segre-tario di Stato Card. Rosati. Traincertezze, contraddizioni, delu-sioni e euforia, il progetto tuttaviava avanti, e all’apertura della ma-nifestazione la nazionale del Vati-cano, piccola ma agguerrita, è traquelle che sfilano davanti almondo.

Valutazione Pastorale: “Non c’èalcun riferimento a fatti reali -dice Raffaele Verzillo, regista acosceneggiatore - abbiamo inven-

tato un Monsignore un po’ follecon una gran volontà di rinnovarei metodi di diffusione della paroladi Dio (...)”. Il soggetto (sottopo-sto anche all’attenzione del Pon-tificio Consiglio delleComunicazioni Sociali) seguequesta idea certamente originale,lasciandola al centro del racconto,e arricchendola con molti spuntidi contorno, stimolanti e attuali.Il punto di partenza è il sinceroentusiasmo che anima Mons.Paolini nel suo obiettivo di ren-dere moderno lo stile di comuni-cazione della Chiesa, legandosi aquelle espressioni nelle quali èpossibile ottenere visibilità e ade-sioni immediate. L’incontro trareligione e sport apre molte ri-flessioni intorno a quel progettoeducativo che già anima molterealtà diocesane sul territorio, espinge a considerare la possibilitàdi un impegno più forte, di mag-giore impatto mediatico. Lungo ilcopione emergono anche i temidella missione, della vocazione,dei sacerdoti di frontiera nellezone disagiate. E’ merito dellaregia tenere tutta questa materia,divisa tra concretezza e spiritua-lità, su un piano di esemplare li-nearità espressiva. La scelta deltono brillante offre occasioni perun umorismo immediato, misu-rato e autentico. Si parla in-somma di argomenti importantisenza voler impartire lezioni, nédenunciare o fare critiche. Il mes-saggio che arriva dai personaggi èquello di una schiettezza solidale,un invito a parlare, confidarsi, es-sere l’uno di sostegno all’altro peruna crescita reciproca senza con-fini. Dal punto di vista pastorale,il film è da valutare come consi-gliabile, e nell’insieme semplice.

Fonte: www.acec.it

• giugno 2012pagina 14

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 15

AGENDADELL’ARCIVESCOVO

• 1, ore 17.00. Parrocchia Catte-drale in Bari: incontra i cresi-mandi del III Vicariato

• 2, mattino. Policlinico in Bari:presiede la Santa Messa per l’As-sociazione AIDO

◊ ore 18.00. Monastero SanGiuseppe in Bari: presiede laprofessione delle MonacheCarmelitane Scalze

• 3, ore 10.00. Casa Osanna inNoci (BA): presiede la SantaMessa ed Incontra la Comunitàparrocchiale di S. Marcello

◊ ore 19.00. Parrocchia SantaMaria del Campo e della Pietàin Bari–Ceglie del Campo: pre-siede la Celebrazione Eucari-stica e benedice la Statua dellaMadonna

• 4, ore 17.00. Parrocchia Cat-tedrale in Bari: incontra i cresi-mandi del VI e XII Vicariato

• 5, ore 10.30. Seminario Arci-vescovile in Bari: incontra l’E-quipe educativa

◊ ore 17.00. Parrocchia Catte-drale in Bari: incontra i cresi-mandi del II Vicariato

• 6, mattino. Turi: presiede laConferenza Episcopale Pugliese

• 7, ore 17.00. Parrocchia Catte-drale in Bari: incontra i cresi-mandi del IV Vicariato

◊ ore 19.00. Seminario Arci-vescovile in Bari: presenta lalettera “Cerca e troverai” aiCommercialisti Cattolici

• 8, ore 20.00. Chiesa San Do-menico in Palo del Colle: parte-cipa alla presentazione delle telerestaurate

• 10, ore 10.30. Parrocchia San-tissimo Sacramento in Bari: pre-

siede la Santa Messa ed Ammini-stra i Battesimi

◊ ore 19.00. Parrocchia Catte-drale in Bari: presiede la Cele-brazione Eucaristica per laSolennità del Corpus Domini.Al termine della Santa Messa,partecipa alla processione perle vie della città

• 12, ore 18.00. Parrocchia Cat-tedrale in Bari: presiede la SantaMessa del suo XXV anniversariodi ordinazione Episcopale

• 13, ore 10.00. Pontificia Basi-lica di San Nicola in Bari: pre-siede la Celebrazione Eucaristicae incontra l’Assemblea dei do-centi universitari

• 14, ore 16.30. Seminario Arci-vescovile in Bari: presiede l’in-contro con i Ministranti

• 15, ore 9.30. Oasi SantaMaria, Cassano delle Murge: pre-siede la Giornata di SantificazioneSacerdotale

◊ ore 16.00. Parco dei Prin-cipi in Bari-Palese: saluta i par-tecipanti al ConvegnoNazionale del Serra Club

◊ ore 21.00. Cattedrale inBari: assiste al Concerto delCoro della Cappella Sistina

• 16, ore 11.00. San GiovanniRotondo: concelebra la SantaMessa presieduta dal CardinaleTarcisio Bertone

• 17, ore 9.00. Pontificia Basi-lica di San Nicola in Bari: conce-lebra la Santa Messa presiedutadal Cardinale zenon Grokolewsky

◊ ore 19.00. Parrocchia SanMarcello in Bari: presiede laSanta Messa per l’Anniversariodi don Franco Ricci, segue lapresentazione del libro diMarco Pesola

• 18-23. Partecipa all’uscita dei“preti giovani” a Berlino

• 24, ore 11.00. Parrocchia Cat-

tedrale in Bari: presiede la SantaMessa per l’istituzione degli Ac-coliti

◊ ore 19.00. Parrocchia San-tissimo Sacramento in Bi-tonto: presiede la Santa Messaper l’Ordinazione Diaconale diNicola Flavio Santucci

• 26, ore 18.00. ParrocchiaMaria Santissima del Carmine inSannicandro di Bari: presiede laSanta Messa per il 170° Anniver-sario della Confraternita

• 29, ore 19.00. Cattedrale inBari: presiede la Santa Messa perl’Ordinazione Presbiterale di donFrancesco Micunco

• 30, ore 10.00. Istituto Anni-bale Maria di Francia in Bari:presiede la Santa Messa ed In-contra i minori ed i genitori

◊ ore 19.00. Parrocchia SantaMaria Assunta in Grumo Ap-pula: presiede la Santa Messaper il 40° Anniversario di Sa-cerdozio di don Michele DelleFoglie

notiziario diocesanoCuria Arcivescovile Bari-Bitonto

Corso Alcide De Gasperi, 274/a - Bari Tel. 080 5288200/5288202

registrazione Tribunale di Barin. 1271 del 26/03/1996

sped. in abb. post. - comma 20/c - art. 2L. 662/96 - Filiale di Bari

Giugno 2012 • numero 6Direttore responsabile:

Giuseppe Sferra

Direttore editoriale:Carlo Cinquepalmi

Redazione:a cura dell’Ufficio Comunicazioni Sociali

Gestione editoriale, grafica e stampa:Ecumenica Editrice scrl

Via Bruno Buozzi, 46 - 70123 BariTel. 080 5797843 - Fax 080 2170009

www.ecumenicaeditrice.it

Una copia: € 2,00Abbonamento 2011 (11 numeri): € 12,00

Abbonamento 2011 (Notiziario + Bollettino): € 31,00si può versare l’importo sul CCP 20841706 intestato a

Ecumenica Editrice scrl - Bari

Per non dimenticare, rinnovalo subitoo contribuisci con il tuo abbonamento

alla comunicazione nella nostra diocesi

La comunicazioneper la comunione nella tua comunità

notiziario diocesano • giugno 2012pagina 16

«In questa felice ricorrenza, che coinvolge tutta la Chiesa dioce-sana, vogliamo esternare i nostri sentimenti di gratitudine a Dioper i suoi doni e la viva gioia per la paterna presenza del Vescovoa guida della nostra Chiesa locale» (Mons. Domenico Ciavarella).

La Redazione e la Ecumenica Editrice